Violazione del Patto di Integrità. La violazione è dichiarata all’esito del relativo procedimento di verifica nel corso del quale viene garantito il contradditorio con l’operatore economico interessato. Nel caso di violazione da parte dell’Operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del presente Patto d’integrità, potranno essere applicate le seguenti sanzioni: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione dalla procedura di affidamento e incameramento della cauzione provvisoria ovvero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazione, l’applicazione di una penale del 5% del valore del contratto, fatta salva la prova dell’esistenza di un danno maggiore; • la revoca dell'aggiudicazione, la risoluzione di diritto del contratto eventualmente sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 del codice civile e l'incameramento della cauzione definitiva; a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora la ritenga pregiudizievole agli interessi pubblici, quali indicati dall’art.121, comma 2, D.Lgs. n. 104/2010. Sono fatti salvi, in ogni caso, l'eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenza. La stazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente Patto di Integrità anche ai fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’art. 80, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016.
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Samples: Patto D'integrita', Patto D'integrita', Patto D'integrita'
Violazione del Patto di Integrità. La violazione del Patto di integrità è dichiarata all’esito del relativo in esito a un procedimento di verifica nel corso del quale viene in cui venga garantito il contradditorio adeguato contraddittorio con l’operatore economico interessato. Nel caso di La violazione da parte dell’Operatore dell’operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del presente Patto d’integritàprevisti suo carico dall’articolo 2, potranno essere applicate le seguenti sanzionipuò comportare, secondo la gravità della violazione accertata e la fase in cui la violazione è accertata: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione l’esclusione dalla procedura di affidamento e incameramento l’incameramento della cauzione provvisoria ovvero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazione, l’applicazione di una penale del 5% del valore del contratto, fatta salva la prova dell’esistenza di un danno maggioreprovvisoria; • la revoca dell'aggiudicazionedell’aggiudicazione, la risoluzione di diritto del dal contratto eventualmente sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell'art. dell’articolo 1456 del codice civile e l'incameramento civile, oltre all’incameramento della cauzione definitiva; a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante . E’ fatto salvo in ogni caso l’eventuale diritto al risarcimento del danno. Il Comune di Capoterra può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora ritenga gli effetti pregiudizievoli a esigenze imperative (imprescindibili esigenze di carattere tecnico o assimilabili a quest'ultimo tali da rendere evidente che gli obblighi contrattuali che residuano possano essere adempiuti solo dall'esecutore attuale; gli interessi economici non possono essere presi in considerazione, salvo le circostanze eccezionali in cui la risoluzione del contratto determini conseguenze sproporzionate) oppure qualora ritenga pregiudizievole gli effetti pregiudizievoli agli interessi pubblici, quali indicati dall’art.121, comma 2, D.Lgs. n. 104/2010n.104/2010. Sono fatti salvi, in In ogni caso, l'eventuale caso è fatto salvo l’eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenza. La stazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente Patto di Integrità anche ai fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’art. 80, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016danno.
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Samples: Patto Di Integrità in Materia Di Contratti Pubblici Del Comune Di Capoterra, Patto Di Integrità in Materia Di Contratti Pubblici Del Comune Di Capoterra, Patto Di Integrità in Materia Di Contratti Pubblici Del Comune Di Capoterra
Violazione del Patto di Integrità. La violazione del Patto di Integrità è dichiarata all’esito del relativo in esito ad un procedimento di verifica nel corso del quale viene in cui venga garantito il contradditorio adeguato contraddittorio con l’operatore economico interessato. Nel caso di La violazione da parte dell’Operatore dell’operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del previsti dal presente Patto d’integritàdi Integrità, potranno essere applicate le seguenti sanzionicomporta: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione l’esclusione dalla procedura di affidamento e incameramento l’escussione della cauzione provvisoria ovvero, provvisoria; qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazionee/o commessa nella fase successiva all’aggiudicazione e durante l’esecuzione contrattuale, l’applicazione di una penale del sino al 5% del valore del contratto, fatta salva la prova dell’esistenza di un danno maggiore; • e/o la revoca dell'aggiudicazionedell’aggiudicazione, o la risoluzione di diritto del contratto eventualmente sottoscritto diritto, ai sensi e per gli effetti dell'artdell’art. 1456 del codice civile civile, del contratto eventualmente stipulato e l'incameramento l’escussione della cauzione provvisoria o definitiva; a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante . L’Amministrazione aggiudicatrice può non avvalersi della risoluzione del contratto contratto, qualora la ritenga pregiudizievole rispetto agli interessi pubblici, quali indicati dall’art.121dall’art. 121, comma 2, D.LgsD. Lgs. n. 104/2010. Sono fatti salvi, in ogni caso, l'eventuale E’ fatto salvo il diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenzaa favore della Stazione Appaltante. La stazione Stazione appaltante terrà conto segnala al proprio Responsabile per la prevenzione della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione corruzione e la trasparenza qualsiasi atto del presente Patto candidato e dell’offerente che integri tentativo di Integrità anche ai fini influenzare, turbare o falsare lo svolgimento delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’arto l’esecuzione dei contratti. 80Il candidato o l’offerente segnalano al Responsabile per la prevenzione della corruzione e la trasparenza della Stazione appaltante qualsiasi atto posto in essere da dipendente della Stazione appaltante o da terzo volto a influenzare, comma 5turbare o falsare lo svolgimento delle procedure di affidamento o l’esecuzione dei contratti e, del D.Lgs. n. 50/2016laddove ritenga che sussistano gli estremi di un reato, denuncia i fatti all’Autorità giudiziaria o a quella cui abbia l’obbligo di riferirne.
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Samples: Patto Di Integrita’ in Materia Di Contratti Pubblici Della Regione Lombardia E Degli Enti Del Sistema Regionale Di Cui All’all. A1 Alla l.r. 27 Dicembre 2006 N. 30. Uoc Programmazione E Gestione Gare via Conca Del Naviglio, 45, Milano 20123. Tel 02/8578.2381 Fax 02/8578.2419 E Mail: Gare@ats milano.it Pec: Approvvigionamenti@pec.ats milano.it Sede Legale, Patto Di Integrita’ in Materia Di Contratti Pubblici Della Regione Lombardia E Degli Enti Del Sistema Regionale Di Cui All’all. A1 Alla l.r. 27 Dicembre 2006 N. 30. Uoc Programmazione E Gestione Gare via Conca Del Naviglio, 45, Milano 20123. Tel 02/8578.2381 Fax 02/8578.2419 E Mail: Gare@ats milano.it Pec: Approvvigionamenti@pec.ats milano.it Sede Legale
Violazione del Patto di Integrità. La violazione è dichiarata all’esito del relativo procedimento di verifica nel corso del quale viene garantito il contradditorio con l’operatore economico interessato1. Nel caso di violazione violazioni delle norme riportate nel Patto di integrità da parte dell’Operatore dell'Operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del presente Patto d’integrità, potranno essere applicate in relazione alla gravità della violazione, fatte salve specifiche ulteriori previsioni di legge, anche in via cumulativa, le seguenti sanzioni: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione dalla procedura di affidamento e affidamento; • revoca dell'aggiudicazione; • risoluzione del contratto; • incameramento della cauzione provvisoria ovveroper la partecipazione alla gara e della cauzione definitiva per l'esecuzione del contratto; • esclusione per tre anni dalla partecipazione a gare indette dal Comune di Alzano Lombardo; • cancellazione dall'Albo/Elenco fornitori dell'Ente, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazioneove costituito, l’applicazione per tre anni; • segnalazione all'ANAC per l'iscrizione nel casellario informatico e alle competenti Autorità; • nel caso di responsabilità per danno arrecato al Comune di Alzano Lombardo e/o agli altri operatori economici, applicazione di una penale nella misura fino al 5% del 5valore del contratto in relazione alla gravità della violazione, impregiudicata la prova dell'esistenza di un maggiore danno; • risoluzione espressa del contratto, ai sensi dell'art. 1456 c.c., a seguito dell'esito interdittivo delle informative antimafia, di cui all'art. 84 del D.Lgs. 159/2011. In tal caso sarà applicata una penale a titolo di liquidazione forfettaria dei danni nella misura del 10% del valore del contratto, fatta salva salvo il maggior danno. Le somme provenienti dall'applicazione di eventuali penali sono affidate in custodia all'appaltatore e destinate all'attuazione di misure incrementali della sicurezza dell'intervento, secondo le indicazioni che le Prefetture faranno all'uopo pervenire; • l'inadempimento dell'obbligo di cui all'art. 2, punto 1.7 darà luogo alla risoluzione espressa del contratto, ai sensi dell'art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall'art. 317 c.p.; • nel caso di inadempimento dell'obbligo di cui all'art. 2, punto 1.7 e nel caso previsto all'art. 3, punto 1.3, l'esercizio della potestà risolutoria da parte della Stazione appaltante è subordinato alla previa intesa con l'Autorità Nazionale Anticorruzione. A tal fine, la prova dell’esistenza Prefettura competente, avuta comunicazione da parte della Stazione appaltante della volontà di un danno maggiorequest'ultima di avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all'art. 1456 c.c., ne darà comunicazione all'Autorità Nazionale Anticorruzione, che potrà valutare se, in alternativa all'ipotesi risolutoria, ricorrano i presupposti per la prosecuzione del rapporto contrattuale tra Stazione appaltante e impresa aggiudicataria, alle condizioni di cui all'art. 32 del D.L. 90/2014, convertito con modificazioni nella legge 114/2014; • la revoca dell'aggiudicazione, la risoluzione Stazione appaltante si riserva di diritto del contratto eventualmente sottoscritto valutare gli ulteriori ed eventuali elementi comunicati dalle Prefetture ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 1-septies del codice civile D.L. 6 settembre 1982, n. 629, convertito nella legge 12 ottobre 1982, n. 726, e l'incameramento della cauzione definitiva; a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora la ritenga pregiudizievole agli interessi pubblici, quali indicati dall’art.121, comma 2, D.Lgs. n. 104/2010. Sono fatti salvi, in ogni caso, l'eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenza. La stazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente Patto di Integrità anche successive integrazioni – ai fini del gradimento dell'impresa sub- affidataria, ai soli fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure circa l'opportunità della prosecuzione di affidamento previste dall’art. 80, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016un'attività imprenditoriale soggetta a controllo pubblico.
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Samples: Bando Di Gara, Patto Di Integrità
Violazione del Patto di Integrità. La violazione del Patto di integrità è dichiarata all’esito del relativo in esito a un procedimento di verifica nel corso del quale viene in cui venga garantito il contradditorio adeguato contraddittorio con l’operatore economico interessato. Nel caso di La violazione da parte dell’Operatore dell’operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del presente Patto d’integritàprevisti suo carico dall’articolo 2, potranno essere applicate le seguenti sanzionipuò comportare, secondo la gravità della violazione accertata e la fase in cui la violazione è accertata: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione l’esclusione dalla procedura di affidamento e incameramento l’incameramento della cauzione provvisoria ovvero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazione, l’applicazione di una penale del 5% del valore del contratto, fatta salva la prova dell’esistenza di un danno maggioreprovvisoria; • la revoca dell'aggiudicazionedell’aggiudicazione, la risoluzione di diritto del dal contratto eventualmente sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell'art. dell’articolo 1456 del codice civile e l'incameramento civile, oltre all’incameramento della cauzione definitiva; a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante . L' Unione di Comuni Nora e Xxxxxx può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora ritenga gli effetti pregiudizievoli a esigenze imperative (imprescindibili esigenze di carattere tecnico o assimilabili a quest'ultimo tali da rendere evidente che gli obblighi contrattuali che residuano possano essere adempiuti solo dall'esecutore attuale; gli interessi economici non possono essere presi in considerazione, salvo le circostanze eccezionali in cui la risoluzione del contratto determini conseguenze sproporzionate) oppure qualora ritenga pregiudizievole gli effetti pregiudizievoli agli interessi pubblici, quali indicati dall’art.121, comma 2, D.Lgs. n. 104/2010n.104/2010. Sono fatti salvi, in In ogni caso, l'eventuale caso è fatto salvo l’eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenza. La stazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente Patto di Integrità anche ai fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’art. 80, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016danno.
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Samples: Unione Di Comuni
Violazione del Patto di Integrità. La violazione è dichiarata all’esito del relativo procedimento di verifica nel corso del quale viene garantito il contradditorio con l’operatore economico interessato. Nel caso di violazione da parte dell’Operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del presente Patto d’integrità, potranno essere applicate le seguenti sanzioni: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione dalla procedura di affidamento e incameramento della cauzione provvisoria ovvero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazione, l’applicazione di una penale del 5% del valore del contratto, fatta salva la prova dell’esistenza di un danno maggiore; • la revoca dell'aggiudicazione, la risoluzione di diritto del contratto eventualmente sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 del codice civile e l'incameramento della cauzione definitiva; a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora la ritenga pregiudizievole agli interessi pubblici, quali indicati dall’art.121, comma 2, D.Lgs. n. 104/2010. Sono fatti salvi, in ogni caso, l'eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenza. La stazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente Patto di Integrità anche ai fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’art. 80, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016.
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Samples: Patto D'integrita'
Violazione del Patto di Integrità. La violazione del Patto di integrità è dichiarata all’esito del relativo in esito a un procedimento di verifica nel corso del quale viene in cui venga garantito il contradditorio adeguato contraddittorio con l’operatore economico interessato. Nel caso di La violazione da parte dell’Operatore dell’operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del presente Patto d’integritàprevisti suo carico dall’articolo 2, potranno essere applicate le seguenti sanzionipuò comportare, secondo la gravità della violazione accertata e la fase in cui la violazione è accertata: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione l’esclusione dalla procedura di affidamento e incameramento l’incameramento della cauzione provvisoria ovvero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazione, l’applicazione di una penale del 5% del valore del contratto, fatta salva la prova dell’esistenza di un danno maggioreprovvisoria; • la revoca dell'aggiudicazionedell’aggiudicazione, la risoluzione di diritto del dal contratto eventualmente sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell'art. dell’articolo 1456 del codice civile e l'incameramento civile, oltre all’incameramento della cauzione definitiva; a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante . Il Comune di Villa San Xxxxxx può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora ritenga gli effetti pregiudizievoli a esigenze imperative (imprescindibili esigenze di carattere tecnico o assimilabili a quest'ultimo tali da rendere evidente che gli obblighi contrattuali che residuano possano essere adempiuti solo dall'esecutore attuale; gli interessi economici non possono essere presi in considerazione, salvo le circostanze eccezionali in cui la risoluzione del contratto determini conseguenze sproporzionate) oppure qualora ritenga pregiudizievole gli effetti pregiudizievoli agli interessi pubblici, quali indicati dall’art.121, comma 2, D.Lgs. n. 104/2010n.104/2010. Sono fatti salvi, in In ogni caso, l'eventuale caso è fatto salvo l’eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenza. La stazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente Patto di Integrità anche ai fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’art. 80, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016danno.
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Samples: Patto Di Integrità in Materia Di Contratti Pubblici Del Comune Di Villa San Pietro
Violazione del Patto di Integrità. La violazione del Patto di integrità è dichiarata all’esito del relativo in esito a un procedimento di verifica nel corso del quale viene in cui venga garantito il contradditorio adeguato contraddittorio con l’operatore economico interessato. Nel caso di La violazione da parte dell’Operatore dell’operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del presente Patto d’integritàprevisti suo carico dall’articolo 2, potranno essere applicate le seguenti sanzionipuò comportare, secondo la gravità della violazione accertata e la fase in cui la violazione è accertata: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione l’esclusione dalla procedura di affidamento e incameramento l’incameramento della cauzione provvisoria ovvero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazione, l’applicazione di una penale del 5% del valore del contratto, fatta salva la prova dell’esistenza di un danno maggioreprovvisoria; • la revoca dell'aggiudicazionedell’aggiudicazione, la risoluzione di diritto del dal contratto eventualmente sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell'art. dell’articolo 1456 del codice civile e l'incameramento civile, oltre all’incameramento della cauzione definitiva; a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante . E’ fatto salvo in ogni caso l’eventuale diritto al risarcimento del danno. L' Unione di Comuni Nora e Xxxxxx può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora ritenga gli effetti pregiudizievoli a esigenze imperative (imprescindibili esigenze di carattere tecnico o assimilabili a quest'ultimo tali da rendere evidente che gli obblighi contrattuali che residuano possano essere adempiuti solo dall'esecutore attuale; gli interessi economici non possono essere presi in considerazione, salvo le circostanze eccezionali in cui la risoluzione del contratto determini conseguenze sproporzionate) oppure qualora ritenga pregiudizievole gli effetti pregiudizievoli agli interessi pubblici, quali indicati dall’art.121, comma 2, D.Lgs. n. 104/2010n.104/2010. Sono fatti salvi, in In ogni caso, l'eventuale caso è fatto salvo l’eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenza. La stazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente Patto di Integrità anche ai fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’art. 80, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016danno.
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Samples: Unione Di Comuni
Violazione del Patto di Integrità. La violazione del Patto di Integrità è dichiarata all’esito del relativo in esito a un procedimento di verifica nel corso del quale viene in cui venga garantito il contradditorio adeguato contraddittorio con l’operatore economico interessato. Nel caso di La violazione da parte dell’Operatore dell’operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del presente Patto d’integritàprevisti a suo carico dall’articolo 2, potranno essere applicate le seguenti sanzionipuò comportare, secondo la gravità della violazione accertata e la fase in cui la violazione è accertata: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione l’esclusione dalla procedura di affidamento e incameramento l’incameramento della cauzione provvisoria ovvero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazione, l’applicazione di una penale del 5% del valore del contratto, fatta salva la prova dell’esistenza di un danno maggioreprovvisoria; • la revoca dell'aggiudicazionedell’aggiudicazione, la risoluzione di diritto del dal contratto eventualmente sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell'art. dell’articolo 1456 del codice civile e l'incameramento civile, oltre all’incameramento della cauzione definitiva; a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante . E’ fatto salvo in ogni caso l’eventuale diritto al risarcimento del danno. Il Convitto Nazionale Statale Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora ritenga gli effetti pregiudizievoli a esigenze imperative (imprescindibili esigenze di carattere tecnico o assimilabili a quest'ultimo tali da rendere evidente che gli obblighi contrattuali che residuano possano essere adempiuti solo dall'esecutore attuale; gli interessi economici non possono essere presi in considerazione, salvo le circostanze eccezionali in cui la risoluzione del contratto determini conseguenze sproporzionate) oppure qualora ritenga pregiudizievole gli effetti pregiudizievoli agli interessi pubblici, quali indicati dall’art.121, comma 2, D.Lgs. n. 104/2010n.104/2010. Sono fatti salvi, in In ogni caso, l'eventuale caso è fatto salvo l’eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenza. La stazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente Patto di Integrità anche ai fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’art. 80, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016danno.
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Samples: Patto Di Integrita’
Violazione del Patto di Integrità. La violazione del Patto di integrità è dichiarata all’esito del relativo in esito ad un procedimento di verifica nel corso del quale viene in cui venga garantito il contradditorio adeguato contraddittorio con l’operatore economico interessato. Nel caso di La violazione da parte dell’Operatore dell’operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del obblighi previsti dal presente Patto d’integritàdi Integrità, potranno essere applicate le seguenti sanzionicomporta: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione l’esclusione dalla procedura di affidamento e incameramento l’escussione della cauzione provvisoria ovvero, provvisoria; qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazionee/o commessa nella fase successiva all’aggiudicazione e durante l’esecuzione contrattuale, l’applicazione di una penale del sino al 5% del valore del contratto, fatta salva la prova dell’esistenza di un danno maggiore; • e/o la revoca dell'aggiudicazionedell’aggiudicazione, o la risoluzione di diritto del contratto eventualmente sottoscritto diritto, ai sensi e per gli effetti dell'artdell’art. 1456 del codice civile civile, del contratto eventualmente stipulato e l'incameramento l’escussione della cauzione provvisoria o definitiva; a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante . L’Amministrazione aggiudicatrice può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora la lo ritenga pregiudizievole rispetto agli interessi pubblici, quali indicati dall’art.121dall’art. 121, comma 2, D.Lgsd.lgs. n. 104/2010. Sono fatti salvi, in ogni caso, l'eventuale È fatto salvo il diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenzaa favore della Stazione appaltante. La stazione Stazione appaltante terrà conto segnala al proprio Responsabile per la prevenzione della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione corruzione e la trasparenza qualsiasi atto del presente Patto di Integrità anche ai fini candidato o dell’offerente che integri tentativo influenzare, turbare o falsare lo svolgimento delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’arto l’esecuzione dei contratti. 80Il candidato o l’offerente segnalano al Responsabile per la prevenzione della corruzione e la trasparenza della Stazione appaltante qualsiasi atto posto in essere da dipendenti della Stazione appaltante o da terzi volto a influenzare, comma 5turbare o falsare lo svolgimento delle procedure di affidamento o l’esecuzione dei contratti, del D.Lgse, laddove ritenga sussistano gli estremi di un reato, denuncia i fatti all’Autorità giudiziaria o ad altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne. n. 50/2016.AGENZIA DI TUTELA DELLA SALUTE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO
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Violazione del Patto di Integrità. La violazione è dichiarata all’esito del relativo procedimento di verifica nel corso del quale viene garantito il contradditorio con l’operatore economico interessato. Nel caso di violazione violazioni delle norme riportate nel Patto di integrità da parte dell’Operatore dell'Operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del presente Patto d’integrità, potranno essere applicate in relazione alla gravità della violazione, fatte salve specifiche ulteriori previsioni di legge, anche in via cumulativa, le seguenti sanzioni: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione dalla procedura di affidamento e affidamento; • revoca dell'aggiudicazione; • risoluzione del contratto; • incameramento della cauzione provvisoria ovveroper la partecipazione alla gara e della cauzione definitiva per l'esecuzione del contratto; • esclusione per tre anni dalla partecipazione a gare indette dall’I.A.C.P. di Agrigento; • cancellazione dall'Albo/Elenco fornitori dell'Ente, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazioneove costituito, l’applicazione per tre anni; • segnalazione all'ANAC per l'iscrizione nel casellario informatico e alle competenti Autorità; • responsabilità per danno arrecato all’I.A.C.P. di di Agrigento e/o agli altri operatori economici, applicazione di una penale fino al 5% del 5valore del contratto in relazione alla gravità della violazione, impregiudicata la prova dell'esistenza di un maggiore danno; • risoluzione espressa del contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c., a seguito dell’esito interdittivo delle informazioni antimafia, di cui all’art. 84 del D.Lgs. n. 159/2011. In tal caso sarà applicata una penale a titolo di liquidazione forfettaria dei danni nella misura del 10% del valore del contratto, fatta salva salvo il maggior danno. Le somme provenienti dall’applicazione di eventuali penali sono affidate in custodia all’appaltatore e destinate all’attuazione di misure incrementali della sicurezza dell’intervento, secondo le indicazioni che le Prefetture faranno all’uopo pervenire; • l’inadempimento dell’obbligo di cui all’art. 2, punto 1.7, darà luogo alla risoluzione espressa del contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 c.p.; • nel caso di inadempimento dell’obbligo di cui all’art. 2, punto 1.7, e nel caso previsto dall’art. 3, punto 1.3, l’esercizio della potestà risolutoria da parte della stazione appaltante è subordinato alla previa intesa con l’Autorità Nazionale Anticorruzione. A tal fine, la prova dell’esistenza Prefettura competente, avuta comunicazione da parte della stazione appaltante della volontà di un danno maggiorequest’ultima di avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c., ne darà comunicazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione che potrà valutare se, in alternativa all’ipotesi risolutoria ricorrano i presupposti per la prosecuzione del rapporto contrattuale tra la Stazione appaltante e l’impresa aggiudicataria, alle condiz.di cui all’art. 32 del D.L. n. 90/2014, convert. in L. n. 114/214; • la revoca dell'aggiudicazione, la risoluzione Stazione appaltante si riserva di diritto del contratto eventualmente sottoscritto valutare gli ulteriori ed eventuali elementi comunicati dalle Prefetture ai sensi dell’art. 1-septies del D.L. 6 settembre 1982, n. 629, convertito nella legge 12 ottobre 1982, n. 726, e per gli effetti dell'art. 1456 del codice civile e l'incameramento della cauzione definitiva; a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora la ritenga pregiudizievole agli interessi pubblicisuccessive integrazioni, quali indicati dall’art.121, comma 2, D.Lgs. n. 104/2010. Sono fatti salvi, in ogni caso, l'eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenza. La stazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente Patto di Integrità anche ai fini del gradimento dell’impresa sub-affidataria, ai soli fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure circa l’opportunità della prosecuzione di affidamento previste dall’art. 80, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016un’attività imprenditoriale soggetta a controllo pubblico.
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Samples: Disciplinare Di Gara
Violazione del Patto di Integrità. La violazione è dichiarata all’esito del relativo procedimento di verifica nel corso del quale viene garantito il contradditorio con l’operatore economico interessato. Nel caso di violazione da parte dell’Operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del presente Patto d’integrità, potranno essere applicate le seguenti sanzioni: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione dalla procedura di affidamento e incameramento della cauzione provvisoria ovvero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazione, l’applicazione di una penale del 5% del valore del contratto, fatta salva la prova dell’esistenza di un danno maggiore; • la revoca dell'aggiudicazione, la risoluzione di diritto del contratto eventualmente sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 del codice civile e l'incameramento della cauzione definitiva; a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora la ritenga pregiudizievole agli interessi pubblici, quali indicati dall’art.121dall’art. 121, comma 2, D.Lgs. n. 104/2010. Sono fatti salvi, in ogni caso, l'eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenza. La stazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente Patto di Integrità anche ai fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’art. 80, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016.
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Samples: Patto D'integrita'
Violazione del Patto di Integrità. La violazione è dichiarata all’esito del relativo procedimento di verifica nel corso del quale viene garantito il contradditorio con l’operatore economico interessato1. Nel caso di violazione violazioni delle norme riportate nel Patto di integrità da parte dell’Operatore dell'Operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni anticorruzione assunti con l’accettazione del presente Patto d’integrità, potranno essere applicate in relazione alla gravità della violazione, fatte salve specifiche ulteriori previsioni di legge, anche in via cumulativa, le seguenti sanzioni: • esclusione del concorrente dalle gare indette dalla Stazione appaltante per 5 anni; • esclusione dalla procedura di affidamento e affidamento; • revoca dell'aggiudicazione; • risoluzione del contratto; • incameramento della cauzione provvisoria ovveroper la partecipazione alla gara e della cauzione definitiva per l'esecuzione del contratto; • esclusione per tre anni dalla partecipazione a gare indette dal Comune di Alzano Lombardo; • cancellazione dall'Albo/Elenco fornitori dell'Ente, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazioneove costituito, l’applicazione per tre anni; • segnalazione all'ANAC per l'iscrizione nel casellario informatico e alle competenti Autorità; • nel caso di responsabilità per danno arrecato al Comune di Alzano Lombardo e/o agli altri operatori economici, applicazione di una penale nella misura fino al 5% del 5valore del contratto in relazione alla gravità della violazione, impregiudicata la prova dell'esistenza di un maggiore danno; • risoluzione espressa del contratto, ai sensi dell'art. 1456 c.c., a seguito dell'esito interdittivo delle informative antimafia, di cui all'art. 84 del D.Lgs. 159/2011. In tal caso sarà applicata una penale a titolo di liquidazione forfettaria dei danni nella misura del 10% del valore del contratto, fatta salva la prova dell’esistenza salvo il maggior danno. Le somme provenienti dall'applicazione di un danno maggioreeventuali penali sono affidate in custodia all'appaltatore e destinate all'attuazione di misure incrementali della sicurezza dell'intervento, secondo le indicazioni che le Prefetture faranno all'uopo pervenire; • la revoca dell'aggiudicazionel'inadempimento dell'obbligo di cui all'art. 2, la punto 1.7 darà luogo alla risoluzione di diritto espressa del contratto eventualmente sottoscritto contratto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del codice civile e l'incameramento della cauzione definitiva; contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a tal proposito si fa presente che la Stazione appaltante può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora la ritenga pregiudizievole agli interessi pubblici, quali indicati dall’art.121, comma 2, D.Lgsgiudizio per il delitto previsto dall'art. n. 104/2010. Sono fatti salvi, in ogni caso, l'eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle altre competenti Autorità, nonché all’Autorità Antitrust in caso di violazioni delle disposizioni in materia di concorrenza. La stazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente Patto di Integrità anche ai fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’art. 80, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016317 c.p.;
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Samples: Bando Di Gara