RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO 2021

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE

A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DIPENDENTI DELL’INDUSTRIA CERAMICA

E DEI MATERIALI REFRATTARI

RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO 2021

Indice

Premessa	p. 3
Fatti di rilievo avvenuti nel 2021	p. 4
La gestione delle risorse finanziarie	p. 7
L’andamento della gestione previdenziale	p. 47
L’andamento della gestione amministrativa	p. 52
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio	p. 54
Evoluzione della gestione nel 2022	p. 55

Gentili Delegati,

Il 2021, grazie all’avvio delle campagne vaccinali ed alle conseguenti minori restrizioni messe in campo dai governi, oltre alle misure espansive straordinarie messe in atto dalle banche centrali, ha rappresentato un anno di forte crescita.

Nel corso dell’anno, i mercati finanziari, pur in un quadro caratterizzato da incertezze, in particolare nel quarto trimestre, hanno chiuso l’anno in territorio positivo.

In questo contesto per il Fondo, il 2021 ha regalato notevoli soddisfazioni per quanto riguarda la gestione finanziaria in particolare dei comparti Bilanciato e Dinamico, che hanno beneficiato dell’andamento positivo dei mercati finanziari azionari nel corso dell’anno.

Un ulteriore elemento di soddisfazione è costituito dal compimento dei numerosi adeguamenti e delle attività di adeguamento alla normativa IORP2, che siamo convinti rappresenti sempre più un valore per gli iscritti attraverso il rafforzamento della governance, maggiore trasparenza e semplicità nell’interlocuzione con il Fondo.

In questo periodo il Fondo ha mantenuto tutte le misure di prevenzione necessarie per tutelare la salute dei propri dipendenti e aderenti, volte a mitigare l’impatto dell’emergenza.

Fatti di rilievo avvenuti nel 2021

1. LA GESTIONE FINANZIARIA

Il 2021 ha rappresentato dal punto di vista dei risultati finanziari, un anno particolarmente positivo per i comparti Bilanciato e Dinamico, che hanno beneficiato dell’andamento positivo dei mercati azionari. Il Comparto Garantito ha chiuso l’anno con rendimenti leggermente negativi legati all’andamento dei mercati obbligazionari, che hanno risentito dell’aumento dei tassi di interesse durante l’anno.

Nel corso del 2021 il Fondo ha proseguito il cammino nell’ambito del progetto denominato Iride, unitamente ad altri quattro fondi (in dettaglio Fondenergia, Fondo Gomma Plastica, Fondo Pegaso e Previmoda), circa gli investimenti nei private markets.

Il percorso di richiami ha portato a fine 2021 ad una percentuale dei richiami netti pari al 40,7% sul commitment totale del Fondo pari a 28 milioni di euro, allocati nel comparto Bilanciato, nel corso del 2022 proseguirà il percorso dei richiami.

In conformità alle disposizioni IORP II, il Fondo ha implementato e rafforzato lo specifico monitoraggio sulla dimensione della sostenibilità degli investimenti, i cui fattori possono incidere sia sui risultati a medio e lungo termine degli stessi sia come specifico fattore di rischio.

Nella seduta di dicembre il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Documento sulla Politica degli Investimenti per il triennio 2022-2024.

A dicembre 2021 è stato pubblicato il bando di gara pubblico per il Comparto Garantito, per il quale è

attualmente in corso la gara per l’assegnazione delle risorse finanziarie ad un gestore.

2. LA GESTIONE AMMINISTRATIVA

Nel 2021 si è concretizzata l’attività di adeguamento alla normativa IORP2, in particolare con l’inizio dell’operatività delle nuove Funzioni Fondamentali, ovvero la Funzione di Revisione Interna e la Funzione Gestione dei Rischi istituite a dicembre 2020.

Il Fondo nel corso del 2021 ha inoltre effettuato il penetration e vulnerability test al fine di valutare e monitorare i propri sistemi di protezione informatica.

A dicembre 2021, il Fondo ha recepito gli aggiornamenti Statutari in adeguamento ai provvedimenti dell’Autorità di vigilanza dei Fondi Pensione, COVIP, La quale ha emanato i nuovi schemi di Statuto con Delibera del 19 maggio 2021.

3. FORMAZIONE

Nel corso del 2021, in collaborazione con Xxxxx, è stato avviato un nuovo corso di formazione sulla previdenza e relativo esame per il patentino, che ha portato alla formazione di 20 nuovi referenti, che si aggiungono alla rete di referenti del Fondo.

Nel corso del 2021 si è erogata della formazione a favore del personale del Fondo in particolar modo grazie agli incontri di aggiornamento tenuti da Mefop in modalità on-line.

4. RECLAMI

Nel corso del 2021 è pervenuto un reclamo relativamente al quale, sulla base delle verifiche effettuate, non si sono evidenziate carenze organizzative e/o comportamentali da parte del Fondo; il reclamo è stato gestito nel rispetto dei tempi previsti dalla normativa vigente.

5. NOVITA’ NORMATIVE DI INTERESSE

Nel 2021 è proseguito il percorso di interventi – in particolar modo rappresentati da atti dell’autorità di vigilanza – relativi all’attuazione nel nostro ordinamento della direttiva europea Iorp 2, che hanno riguardato, principalmente, l’emanazione dei nuovi schemi di Statuto, le istruzioni di vigilanza in materia di trasparenza ed il regolamento sulle procedure.

In dettaglio si ricordano i seguenti atti emanati dalla Covip:

6. Deliberazione 13 gennaio 2021 - Istruzioni di vigilanza per le società che gestiscono fondi pensione

aperti, adottate ai sensi dell’art. 5-decies, comma 1, del Decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252;

7. Deliberazione del 25 febbraio 2021 - Modificazioni alla Deliberazione del 22 dicembre 2020 recante

“Istruzioni di vigilanza in materia di trasparenza”;

8. Deliberazione del 19 maggio 2021 - Regolamento sulle procedure;

9. Deliberazione del 19 maggio 2021 - Schemi di Statuto dei fondi pensione negoziali, di Regolamento dei fondi pensione aperti e di Regolamento dei piani individuali pensionistici, aggiornati a seguito delle modifiche e integrazioni recate al Decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 dal Decreto legislativo 13 dicembre 2018, n. 147, in attuazione della direttiva (UE) 2016/2341.

La gestione delle risorse finanziarie

⇒ L’articolazione della gestione finanziaria.

Il patrimonio del Fondo, che non svolge gestione diretta, è interamente affidato a gestori in possesso dei requisiti richiesti dalla legislazione vigente ed individuati mediante selezioni ad evidenza pubblica svolte in conformità alle disposizioni normative ed in accordo alle indicazioni all’uopo emanate dalla Vigilanza.

Le Società incaricate provvedono alla gestione nei limiti ed in conformità alle convenzioni di gestione che ciascun gestore ha stipulato con il Fondo e che tengono conto delle previsioni e criteri fissati dalle vigenti disposizioni normative.

in dettaglio il Fondo opera con una struttura multicomparto articolata come segue:

1. comparto Garantito

2. comparto Bilanciato;

3. comparto Dinamico.

Gli attuali gestori del Fondo sono:

• per il Comparto Garantito:

1. Amundi SGR S.p.A., (già Pioneer Investment), con sede in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxx x. 0/00;

• per il Comparto Bilanciato:

1. Anima SGR S.p.A., con sede in Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx x. 00;

2. Candriam Luxembourg SCA, con sede in Lussemburgo, Strassen, 19-21 Route d’Xxxxx;

3. Eurizon Capital SGR S.p.A., con sede in Milano, Piazzetta Xxxxxxxx Dell’Amore n. 3

4. Groupama Asset Management SGR S.p.A., con sede in Xxxx, Xxx xx Xxxxx Xxxxxx x. 00;

5. Xxxxxxxxx Xxxxxx AIFM SARL, con sede in Lussemburgo, 0 Xxx xx Xxxxxxxxxxx X-0000;

• per il Comparto Dinamico:

1. Candriam Luxembourg SCA, con sede in Lussemburgo, Strassen, 19-21 Route d’Xxxxx;

Il servizio di Financial Risk Management è stato affidato dal Consiglio di Amministrazione alla società Xxxxx Xxxxxx & C. Srl, con sede in Milano, che svolge attività di monitoraggio per il Fondo a partire dal 2003 e

presenta i requisiti richiesti dalla normativa per tale attività anche in termini di conoscenze e risorse tecnologiche.

Con l’avvio del mandato di Private Equity, lo specifico servizio di monitoraggio del mandato FIA, è stato affidato dal Consiglio di Amministrazione alla società Prometeia Advisor Sim S.p.a., con sede in Bologna, società di primaria importanza nel mercato istituzionale italiano e che presenta i requisiti richiesti dalla normativa per tale attività anche in termini di conoscenze e risorse tecnologiche.

⇒ L’andamento del 2021.

La situazione macroeconomica

Nel 2021, si è assistito ad un’accelerazione della crescita globale, grazie in particolare alla ripresa dell’attività di molte realtà economiche, resa possibili principalmente dalle campagne vaccinali iniziate nei Paesi sviluppati già sul finire del 2020.

Per effetto di questa generalizzata accelerazione, ed in particolare per dinamiche proprie del settore

energetico, si è registrato un significativo aumento dell’inflazione.

Quest’ultimo è stato dapprima considerato dalle Banche centrali e conseguentemente dai mercati finanziari come congiunturale e transitorio, legato principalmente al fabbisogno energetico dei comparti produttivi tornati a pieno regime.

A fronte della persistenza e dell’ampiezza del fenomeno, negli ultimi mesi dell’anno si è assistito ad un parziale cambio di atteggiamento delle autorità centrali, in particolare FED e BCE, che hanno delineato un percorso di normalizzazione della politica monetaria, orientata quindi verso il progressivo innalzamento del livello dei tassi di interesse.

Sul fronte della pandemia da Xxxx Xxxxx 19, l’emergere di nuove varianti ha causato il permanere di misure più o meno rigide di contenimento dei contagi, tuttavia l’impatto sull’economia e sulla volatilità dei mercati è stato decisamente contenuto rispetto al 2020.

I mercati finanziari hanno in larga misura replicato suddetta dinamica. In particolare gli indici azionari hanno proseguito l’evoluzione di forte ascesa iniziata già dall’aprile del 2020, pur se con rilevanti differenze geografiche. Le borse dei paesi sviluppati hanno infatti realizzato incrementi spesso superiori al 20% (Usa e Area Euro) mentre i mercati azionari dei Paesi emergenti nel complesso sono rimasti stabili, risentendo maggiormente del rallentamento dell’economia cinese.

Con riferimento agli indici obbligazionari, sia governativi che corporate, per effetto del rialzo dei tassi di interesse hanno mostrato un generale deprezzamento a livello globale.

Unica eccezione i titoli obbligazionari governativi inflation linked che, grazie alle rinnovate spinte inflazionistiche, hanno registrato un trend positivo.

Andamento mercati finanziari nel 2021

Il PIL delle principali economie mondiali ha beneficiato della forte ripresa economica dopo le restrizioni del 2020. L’assenza di veri e propri lockdown, ha permesso di evitare i crolli drammatici del PIL e dei consumi. La forza del settore manifatturiero ed industriale e, in misura minore, del settore terziario ha permesso quindi di registrare una buona ripresa rispetto al 2020. Resta un’incognita alla crescita economica l’attuale scenario pandemico, che vede una recrudescenza dei contagi in particolare in Europa e negli USA. Tale evoluzione potrebbe quindi impattare in maniera negativa sulla ripresa economica del 2022.

PIL USA, Eurozona, Regno Unito, Giappone

Gli indicatori PMI (Purchasing managers index) hanno segnalato correttamente la ripresa economica registrata nel 2021 nelle principali economie europee. In particolare è risultato più brillante il settore manifatturiero, che per alcuni paesi (come ad esempio per l’Italia) ha registrato valori da record. Si è ripreso, anche se in maniera più lenta, il settore terziario, che fin dall’inizio della pandemia è risultato maggiormente sensibile alle restrizioni che sono state applicate nel tempo, in coincidenza delle ondate di contagi. Le prospettive sono ancora piuttosto buone anche se restano le incognite legate sia all’aumento dei prezzi che all’evoluzione della pandemia, resa più incerta dopo l’impennata dei contagi legati alla variante omicron del virus.

Indici PMI

Il 2021 ha visto un netto incremento dei prezzi delle materie prime, senza esclusione delle risorse energetiche. La forte ripresa economica registrata nell’anno ha spinto il prezzo del greggio al rialzo: il Xxxxx ad esempio, è passato da un prezzo di circa 52$/barile all’inizio dell’anno per chiudere a quasi 78$ alla fine del 2021. La crescita è stata quindi superiore del 50%. Solo verso la fine dell’anno si è assistito ad un

«raffreddamento» del prezzo (che nel frattempo aveva già superato la soglia degli 80$) a causa dei timori legati alla diffusione della variante omicron. Inoltre i membri che fanno parte del cosiddetto OPEC + dovrebbero confermare un aumento graduale della produzione, che avrebbe la conseguenza di ridurre, almeno in parte, la pressione al rialzo dei prezzi.

Andamento Prezzo del Petrolio

Volatilità

Per quanto riguarda l’indicatore Globale della Volatilità, il 2021 è stato un anno caratterizzato da diversi picchi, ovvero da periodi in cui la volatilità registrata sui diversi mercati ha visto dei momenti in cui l’incertezza si è manifestata drammaticamente per poi tornare a livelli di quasi normalità in breve tempo.

Questo andamento è collegato anche al fatto che si è osservata una forte correlazione tra le volatilità dei diversi mercati e nelle principali aree geografiche, per cui, salvo episodi in cui il mercato Cinese è stato caratterizzato da livelli di volatilità più contenuti rispetto a Europa e Stati Uniti, e viceversa, i diversi mercati hanno espresso di volta in volta una instabilità all’unisono.

Dopo il primo trimestre, che è stato interessato da un’alta volatilità che in qualche modo si caratterizzava come l’onda lunga dell’altissima incertezza che ha caratterizzato il 2020, si è osservato un picco di volatilità a maggio, un altro all’inizio di agosto e poi due picchi a inizio ottobre e a inizio dicembre, col secondo che sembrava essersi esaurito con la fine dell’anno. Questi ultimi due picchi sono stati più intensi sui mercati occidentali che su quello cinese, dove comunque l’incertezza si è manifestata.

Volatilità – azionario EU

Volatilità – azionario Nord America

Volatilità – azionario Cina

Componente azionaria

Il 2021 dal punto di vista finanziario è stato un anno certamente brillante, con progressi spesso a doppie cifre. L’avanzamento nelle vaccinazioni e una gestione della pandemia che è stata meno impattante sull’economia reale rispetto ai primi mesi del 2020, ha determinato una certa propensione alla crescita dei prezzi azionari, che hanno avuto un trend improntato al rialzo già nei primi mesi del 2021. Il bilancio di fine anno è certamente positivo per le borse USA, così come per quelle europee. Come è possibile osservare nel grafico a sinistra, l’indice MSCI USA ha conseguito una performance YTD pari al 26,97%, mentre l’indice MSCI EMU chiude con un progresso del 22,93%. Bene anche la performance dell’azionario giapponese, mentre è più

«nervoso» l’andamento della Cina e in particolare di Hong Kong, che ha risentito negli ultimi mesi dell’anno

della crisi finanziaria di alcuni «big» del settore immobiliare (in primis Evergrande).

Azionario USA, Eurozona, UK e Giappone in local currency

Anche l’Eurozona ha chiuso l’anno con notevoli progressi, in particolare per il mercato italiano e francese. Le buone prospettive di ripresa economica e nel contempo, l’andamento della pandemia, hanno permesso una fase di maggiore ottimismo nei mercati, determinando quindi una crescita dei prezzi azionari già nei primi mesi dell’anno. Anche il forte aumento dei contagi nell’ultimo periodo dell’anno, a causa dell’emergere della nuova variante del virus (omicron) non ha impattato in maniera significativa sul trend dei mercati, se non temporaneamente alla fine di novembre. Il sentiment dei traders è stato invece maggiormente condizionato dalle tematiche macroeconomiche, in particolare dal tema dell’inflazione, che, come conseguenza della forte ripresa della domanda dopo i lockdown del 2020, ha subito un drastico aumento, raggiungendo livelli che non si vedevano da decenni. Questo ha determinato preoccupazioni per una possibile accelerazione di una stretta monetaria da parte delle banche centrali.

Azionario Paesi Europei

Anche a livello mondiale, dopo il forte crollo del mese di marzo 2020, si assiste ad una ripresa costante, nonostante il temporaneo rallentamento di ottobre causato dai timori di un peggioramento della situazione sanitaria. Come già accennato prima, le notizie positive sui vaccini hanno poi spinto al rialzo i mercati mondiali verso la fine dell’anno, grazie all’ottimismo di una ripresa economica globale. Gli investitori hanno quindi ricominciato a comprare quei titoli che sono stati maggiormente penalizzati dalla pandemia (ad es. compagnie aeree) proprio sull’aspettativa di un ritorno alla normalità e alla crescita economica.

Cambio

Nel 2021, il dollaro ha registrato un lento ma costante rafforzamento nei confronti dell’euro. All’inizio dell’anno il tasso di cambio eur/usd oscillava intorno a quota 1,22$ mentre alla fine di dicembre tale valore si attestava intorno a quota 1,13$. Un calo non impressionante, ma comunque significativo. La principale causa di questo rafforzamento del biglietto verde risiede nelle prospettive di un aumento dei tassi da parte della FED. Questo, oltre alle attese di un aumento dell’inflazione e alle maggiori tensioni finanziarie in area asiatica (es. debolezza del settore immobiliare cinese) ha spinto i mercati a propendere su investimenti sicuri, tra cui spicca il Treasury USA, che ora offrono dei tassi di rendimento più interessanti. Questo ha quindi determinato un aumento costante del valore del dollaro rispetto all’euro (che di conseguenza si è indebolito). Secondo Oxford Economics, l’euro potrà nuovamente rafforzarsi (sia sul Dollaro che sullo Yen) tra il 2022 e il 2023, complice eventualmente anche una maggiore stretta monetaria nell’UE. Anche il Xxxxxx Xxxxxxxx ha subito un rafforzamento rispetto all’euro (il tasso eur/chf passa da 1,08 di inizio anno a circa 1,03 della fine di dicembre), ma si tratta più di una conseguenza «tecnica», legata all’indebolimento generale della moneta unica. Uno scenario quindi diverso rispetto al 2020, dove invece la valuta elvetica trovava forza grazie alla tradizionale considerazione del Xxxxxx Xxxxxxxx come bene rifugio nei momenti di crisi.

Cambio Euro-Dollaro

Componente obbligazionaria

Il 2021 è stato un anno straordinario e fuori dal comune per i mercati obbligazionari. E’ stato l’anno che ha sancito il ritorno dell’inflazione e l’inversione delle politiche monetarie espansive delle banche centrali caratterizzati dai stimoli senza precedenti e volti a contrastare l’impatto negativo sui mercati della pandemia COVID-19. L’Unione Europea è diventata uno dei principali debitori dopo aver emesso titoli per più di 140 miliardi di Euro. Gran Bretagna e Italia hanno finalmente aderito al crescente mercato dei green bond, mentre i titoli High Yield hanno raggiunto vette stellari. Il 2021 ha spazzato via un altro paradigma: le performance dei comparti governativi, anche nei momenti di avversione a rischio, risultano negative.

Governativi Eurozona e USA

L’andamento dei singoli mercati governativi è stato altrettanto marcato e ricco per vari record statistici. Per iniziare può essere citato l’incremento dei tassi di rendimento della curva USD dove il premio a 10 anni registra una crescita (+60 bps) massima dal 2013. Tuttavia, il tasso (+1,51%) raggiunto rappresenta un modesto premio al rischio considerato il tasso di inflazione del 7%. Risulta più moderata la crescita dei tassi a 10 anni dei Bund tedeschi (+39 bps) che rimangono alla fine dell’anno nel territorio negativo (-0,18%). Si

denota inoltre come l’andamento dei tassi di rendimento sui titoli tedeschi e quelli statunitensi hanno

evidenziato un elevato grado di correlazione.

Tassi – curva Germania

L’aumento dei tassi di rendimento ha riguardato anche i paesi periferici dell’Eurozona che a tratti risulta

anche più significativo dei paesi core. I titoli spagnoli e quelli portoghesi attestano in media un rialzo pari al

+50 bps raggiungendo il +0,59% e il +0,49%, rispettivamente. La crescita annuale dei tassi sui decennali greci e italiani si avvicina a +70 bps evidenziando la presenza di un maggior contributo al rischio dovute alle situazioni contingenti dei singoli paesi. Il posizionamento dei titoli governativi italiani appare privilegiato in quanto l’Italia risulta essere la principale beneficiaria del Fondo Next generation e l’approvazione del piano Pnrr del governo Draghi ha ispirato maggior fiducia da parte degli investitori. Durante l’anno, infatti, migliora significativamente il differenziale tra i premi a rischio a breve e medio termine (145,10).

Nell’ultimo trimestre, tuttavia, con l’insorgere delle dinamiche inflazionistiche, il confronto tra i tassi dei

BTP e dei Bund a 10 anni registra un netto allargamento (133,10).

CDS Paesi Europei

Mercati Obbligazionari Focus Italia

Il processo di stabilizzazione dei tassi da minimi storici ha determinato una significativa diminuzione ed un’elevata oscillazione delle quotazioni dei titoli governativi. Come è stato già indicato precedentemente nessun asset obbligazionario governativo ne è uscito illeso. Le perdite registrate da inizio anno appaiono notevoli e con poca differenziazione per area geografica. Il comparto governativo USA perde in valuta

locale un -2,6%, quello Euro consolida il -3,5%. Si attesta più contenuta rispetto alla media dell’Eurozona la flessione dei titoli dello stato italiano (-3,0%). L’apprezzamento del dollaro USA determina un effetto cambio positivo a favore dei portafogli denominati in Euro «convertendo» le perdite in plusvalenze:

l’andamento dei Treasuries assume un contributo positivo alle performance dei Fondi pensione (+4,8% da

inizio anno).

Tra i temi più rilevanti cha hanno interessato gli investitori in titoli di debito sono stati sicuramente le restrizioni sanitarie legate alla seconda e terza ondata dei contagi Covid-19 e tutte le incognite che esse tratteggiavano per la crescita economica e i ritmi della ripresa. La compagnia vaccinale lanciata dai governi occidentali ha controbilanciato, per fortuna, le ricadute negative, anche se il propagarsi della variante Omicron a fine anno ha messo in dubbio la tenuta degli equilibri raggiunti.

Ha avuto un indiscutibile impatto positivo l’affermarsi dell’amministrazione di Xxxxx negli Stati Uniti che

riesce far passare un pacchetto di importanti stimoli fiscali. Non sono mancati, all’inizio dell’anno, i tumulti

politici all’italiana: la scissione dell’esistente maggioranza e la dimissione dei ministri di Italia Viva avevano regalato ai mercati qualche settimana ad elevata volatilità. L’ascesa del governo Draghi calma sia i mercati che le forze politiche nostrane.

Fino al mese di giugno di grande conforto sono stati i dati macroeconomici che confermavano una crescita del Pil mondiale a ritmi sostenuti. Successivamente le distorsioni lungo la supply chain hanno ridimensionato la sensazione di entusiasmo generale.

Tassi – Spread BTP – Bund 10 anni

Tassi – Spread BTP 10 anni – BTP 2 anni

Tassi – curva Italia

3. L’analisi dell’andamento della gestione finanziaria nel 2021.

Comparto Bilanciato

Il benchmark, dal 30 giugno 2017, è il seguente:

1. 45% Xxxxxxx Xxxxx Pan Europa Govt 1-10 anni Index

2. 15% Xxxxxxx Xxxxx USA Govt 1-10 anni Index

3. 10% Xxxxxxx Xxxxx Emu Corporate Index

4. 15% MSCI Europe TR Net Dividend

5. 12% MSCI North America TR Net in EUR Index

6. 3% MSCI Emerging Market TR Net in EUR Index

Il patrimonio del comparto Bilanciato, che risulta essere il maggiore tra i comparti del Fondo, ha avuto le

seguenti evoluzioni nell’arco dell’anno 2021:

	Al 31 dicembre 2020	Al 31 dicembre 2021	Variazione 2021	Conferimenti
Comparto	474.558.365,00	000.000.000,00	00.000.000,43	-3.951.162,91
Candriam	118.470.367,00	000.000.000,00	0.000.000,72	-2.101.539,92
Eurizon	117.479.519,00	000.000.000,00	0.000.000,15	-2.322.300,12
Groupama	116.401.601,00	000.000.000,00	0.000.000,15	-2.853.538,62
Anima	116.303.417,00	000.000.000,00	0.000.000.00	-2.330.130,25
Xxxxxxxxx Xxxxxx (Mandato Private Equity – Data avvio 03/02/2020)	5.903.460,0	14.041.697,0	8.138.237,0	x0.000.000,0

Mandati tradizionali

Il grafico che segue rappresenta l’andamento cumulato delle gestioni dalla data di avvio del benchmark

vigente (3 luglio 2017):

	Xxxxx	Xxxxxxxx	Eurizon	Groupama
Rendimento dal 3 luglio 2017 al 31 dicembre 2021	19,65%	18,15%	19,84%	21,21%
Rendimento anno 2021	6,84%	6,78%	7,19%	7,99%

La tabella successiva evidenzia i dettagli dell’evolversi delle performance del comparto durante l’anno 2021 nonché il confronto con il benchmark di riferimento:

L’analisi delle performance del comparto rileva un andamento positivo e superiore a quello dei mercati finanziari di riferimento (excess return: +0,99%).

La tabella successiva mette a confronto i rendimenti dei quattro gestori durante l’anno 2021:

Nello specifico si evidenzia come tutti i gestori hanno avuto un contributo positivo alla performance assoluta del comparto. Risultato positivo anche il confronto dei singoli portafogli rispetto al benchmark.

Gestore Eurizon

Il portafoglio gestito da Xxxxxxx registra dei rendimenti assoluti da inizio anno positivi e superiori a quelli del benchmark di riferimento. Il superamento del benchmark registrato nel 2021 risulta, tuttavia, non sufficiente per recuperare le perdite relative accumulate nel lungo periodo:

Periodo di osservazione

Portafoglio Eurizon

Benchmark

Dall’avvio del nuovo benchmark (03/07/2017)	19,84%	20,37%
Da inizio anno	7,19%	6,20%
Dall’avvio del mandato (3/10/2011)	79,04%	80,04%

Il grafico successivo rappresenta la volatilità della gestione Eurizon rispetto al benchmark di riferimento vigente. Come si può notare la volatilità del portafoglio Xxxxxxx si posiziona appena al di sopra di quella del benchmark. L’anno 2021 registra dei livelli di volatilità più contenuti rispetto al periodo di osservazione precedente.

La composizione media del portafoglio è rappresentata nella seguente tabella. La parte azionaria degli investimenti risulta sovrappesata:

	Liquidità	Obbligazioni	Azioni
Media	9,24%	56,64%	32,12%

Gestore Candriam

Il portafoglio gestito da Xxxxxxxx registra dei rendimenti assoluti da inizio anno positivi e superiori al benchmark. Rimane negativo il confronto con i mercati rappresentativi in caso di osservazioni sui periodi più lunghi:

Periodo di osservazione	Portafoglio Candriam	Benchmark
Dall’avvio del nuovo benchmark (03/07/2017)	18,15%	20,37%
Da inizio anno	6,78%	6,20%
Dall’avvio del mandato (3/10/2011)	74,43%	80,04%

Per tutto l’anno 2021 la gestione di Xxxxxxxx assume un posizionamento neutro rispetto al benchmark e attesta dei livelli di rischio superiori a quelli del benchmark di riferimento. Si nota, tuttavia, una diminuzione generale della volatilità del portafoglio rispetto all’anno precedente.

L’analisi della composizione del portafoglio fa rilevare un lieve sovrappeso della componente azionaria

rispetto al benchmark:

	Liquidità	Obbligazioni	Azioni
Media	2,10%	64,82%	33,08%

Gestore Groupama

Il gestore Groupama ottiene dei risultati positivi e superiori all’andamento dei mercati di riferimento:

Periodo di osservazione	Portafoglio Groupama	Benchmark
Dall’avvio del mandato (03/07/2017)	21,21%	20,37%
Da inizio anno	7,99%	6,20%

Il livello di volatilità del portafoglio Groupama segna valori superiori al parametro di riferimento. In linea con gli altri mandati del comparto Bilanciato i livelli della volatilità risultano ridimensionati rispetto alle osservazioni precedenti:

La composizione del portafoglio rileva un sovrappeso della componente azionaria rispetto al benchmark:

	Liquidità	Obbligazioni	Azioni
Media	4,87%	62,49%	32,65%

Gestore Anima

Il gestore Xxxxx ottiene da inizio anno dei risultati positivi e superiori a quelli dei mercati di riferimento, mentre persistono le sottoperformance relative da inizio mandato:

Periodo di osservazione	Portafoglio Xxxxx	Xxxxxxxxx
Dall’avvio del mandato (03/07/2017)	19,65%	20,37%
Da inizio anno	6,84%	6,20%

I livelli di rischio assunti dalla gestione di Anima risultano superiori al parametro di riferimento per tutto l’anno 2021. Anche nel caso del portafoglio Anima la volatilità assume dei valori più contenuti di quelli dell’anno scorso.

La composizione del portafoglio rileva un lieve sovrapeso della componente azionaria rispetto al benchmark:

	Liquidità	Obbligazioni	Azioni
Media	3,16%	65,77%	31,08%

L’andamento complessivo dei mandati tradizionali del comparto Bilanciato è riassunto nelle tabelle sottostanti:

Periodo di osservazione	Portafoglio	Benchmark
Dall’avvio del nuovo benchmark (03/07/2017)	19,70%	20,37%
Da inizio anno	7,20%	6,20%
Dall’avvio del comparto (29/09/2006)	79,97%	80,32%

La composizione del portafoglio complessivo evidenzia una sovraesposizione sulla componente azionaria rispetto alle posizioni neutrali del benchmark:

	Liquidità	Obbligazioni	Azioni
Media	4,84%	62,92%	32,24%

Considerando le serie storiche dall’inizio dell’avvio del benchmark vigente otteniamo i seguenti rendimenti annualizzati:

	Eurizon	Candriam	Groupama	Anima	Comparto
Rendimento annualizzato	4,10%	3,78%	4,37%	4,07%	4,08%

La seguente tabella propone l’analisi comparativa dell’efficienza delle strategie di investimento attuate dai singoli gestori dal momento di avvio del benchmark in vigore e quella complessiva del comparto tramite l’indice di Xxxxxx:

Indice di Xxxxxx	Eurizon	Candriam	Groupama	Anima	Comparto
Portafoglio	0,8876	0,8228	0,8316	0,9188	0,8719
Benchmark	0,9302	0,9302	0,9302	0,9302	0,9302

Si evidenzia, come nessun dei gestori abbia registrato un miglior rapporto tra i rendimenti raggiunti e il livello di rischio assunto rispetto al benchmark del comparto. Tale posizionamento è da attribuire prevalentemente alle sottoperformance registrate dall’avvio dei mandati.

Mandato Private Equity

Nel corso del 2021 è proseguita l’attività d’investimento delle risorse iniziata lo scorso anno, con l’avvio del

mandato di Private Equity, affidato al gestore Xxxxxxxxx Xxxxxx, in data 3 febbraio 2020.

Il Commitment richiamato netto ex. Cap. al 31 dicembre 2021 risulta pari ad Euro 11.409.845, pari al 40,7% sul commitment totale del Fondo pari a 28 milioni di euro.

Sono 9 i fondi di private equity selezionati dal Gestore Xxxxxxxxx Xxxxxx a cui si riferisce il commitment richiamato di cui sopra.

Comparto Dinamico

Nell’arco dell’anno 2021 il patrimonio in gestione di Candriam ha avuto il seguente incremento:

	Al 31 dicembre 2020	Al 31 dicembre 2021	Variazione 2021	Conferimenti
Candriam	20.244.055,00	00.000.000,00	0.000.000,00	0.000.000,13

Il Benchmark dal 30 giugno 2017 è il seguente:

1. 30% Xxxxxxx Xxxxx Pan Europe Govt 1-10 anni

2. 10% Xxxxxxx Xxxxx USA Govt 1-10 anni

3. 30% MSCI Europe

4. 25% MSCI North America

5. 5% MSCI Emerging Markets

I periodi di osservazione utilizzati per il comparto Dinamico sono stati i seguenti:

- avvio benchmark vigente: dal 30 giugno 2017;

- da inizio controllo relativamente al mandato di Xxxxxxxx: dal 29 maggio 2009;

- da inizio controllo relativamente al comparto: dal 15 gennaio 2009;

- da inizio gestione: dal 15 gennaio 2009.

La tabella che segue evidenzia l’evoluzione dei rendimenti del comparto nell’arco dell’anno 2021.

L’andamento relativo cumulato a partire dal mese di gennaio 2009 evidenzia dei risultati positivi e superiori

a quelli del benchmark (excess return: +15,81%).

Il benchmark attuale del comparto è in vigore dal 30 giugno 2017. Il grafico delle performance relative evidenzia come, i risultati positivi del 2021, confermano l’andamento del comparto al di sopra del benchmark di riferimento (excess return: +4,12%):

L’andamento complessivo del mandato Dinamico di Xxxxxxxx è riassunto nella tabella sottostante:

Periodo di osservazione	Portafoglio Candriam	Benchmark
Da xxxxx Xxxxxxxxx vigente (30/06/2017)	42,50%	38,38%
Da inizio anno	15,23%	14,38%
Da inizio gestione (15/01/2009)	195,64%	179,83%

Da inizio confronto (29/05/2009) 191,12% 168,77%

Da inizio gestione Xxxxxxxx registra un rendimento annualizzato pari a +8,85%.

I dati relativi alla volatilità dimostrano che i livelli di rischio assunti dalla gestione appaiono più elevati di quelli del benchmark del comparto. Specularmente al comparto Bilanciato i valori registrano una riduzione significativa rispetto all’anno precedente.

I valori medi annui della composizione del portafoglio rilevati evidenziano un sovrappeso della componente azionaria rispetto al parametro di base.

	Liquidità	Obbligazioni	Azioni
Media	2,55%	34,57%	62,88%

Dal punto di vista di analisi dell’Indice di Xxxxxx, indicatore rappresentativo dell’efficienza delle strategie di investimento in quanto espresso tramite il rapporto dei rendimenti ottenuti e il livello di rischio del portafoglio, si attesta che la gestione di Xxxxxxxx ottiene valori superiori al benchmark di riferimento:

Candriam

Benchmark

Indice di Xxxxxx

0,8961

0,8451

Comparto Garantito

La gestione del comparto Garantito è affidata ad un solo gestore: Xxxxxx. Il benchmark, dal 2012, è il seguente:

1. 50% JPM EMU Investment Grade 1-3 anni

2. 50% Xxxxxxx Xxxxx Euro Govt Bill Index

Da inizio dell’anno il patrimonio complessivo ha registrato il seguente aumento:

	Al 31 dicembre 2020	Al 31 dicembre 2021	Variazione 2021	Di cui conferimenti/prelievi
Garantito	29.424.545,00	00.000.000,68	666.648,74	512.368,47

Il gestore Amundi ha concluso l’anno 2021 con un rendimento assoluto positivo e superiore a quello del

benchmark del comparto:

Periodo di osservazione	Portafoglio	Benchmark
Da inizio anno	-0,28%	-0,66%
Da inizio gestione Amundi	7,78%	2,75%

Complessivamente il comparto Xxxxxxxxx ha avuto la seguente ripartizione media del patrimonio nell’anno:

	Liquidità	Obbligazioni	Azioni
Media 2021	21,16%	78,84%	0,00%

La tabella sottostante rappresenta l’andamento della gestione nell’arco dell’anno 2021:

Dall’inizio del mandato di Xxxxxx, 2 luglio 2012, le performance relative risultano ancora positive.

I rendimenti complessivi del comparto Garantito evidenziano i seguenti risultati:

Periodo di osservazione	Portafoglio	Benchmark
Da inizio anno	-0,28%	-0,66%
Da inizio gestione Pioneer	7,78%	2,75%
Da avvio comparto	21,82%	20,54%

L’analisi dei rendimenti annualizzati evidenzia un +0,79% per la gestione di Amundi ed un +1,39% per

l’andamento complessivo del comparto.

Dal punto di vista di valutazione del livello di rischio assunto, si evidenzia una volatilità del portafoglio Amundi

inferiore a quella del benchmark con un significativo incremento del distacco nell’ultimo trimestre dell’anno.

1. L’andamento della gestione nel tempo.

Comparto Bilanciato

BENCHMARK
Benchmark 1:	dal 1 dicembre 2002 al 29 settembre 2006:
	70% JPMorgan Global Govt Bond Emu LC
	15% MSCI Europe
	15% MSCI ex Europe
Benchmark 2:	dal 1 ottobre 2006:
	15% Xxxxxxx Xxxxx Euro Govt Bill Index
	55% JPMorgan Global Govt Bond Emu LC
	15% MSCI Europe
	15% MSCI ex Europe
Benchmark 3:	dal 3 ottobre 2011:
	15% Xxxxxxx Xxxxx Pan Europa Govt 1-3 anni Index
	55% Xxxxxxx Xxxxx Pan Europa Govt All Mat Index
	15% MSCI Europe Price Index
	15% MSCI ex Europe Price Index
Benchmark 4:	dal 2 luglio 2012:
	15% Xxxxxxx Xxxxx Pan Europa Govt 1-3 anni Index
	55% Xxxxxxx Xxxxx Pan Europa Govt All Mat Index
	15% MSCI Europe TR Net Dividend
	15% MSCI ex Europe TR Net Dividend
Benchmark 5:	dal 3 luglio 2017
	45% Xxxxxxx Xxxxx Pan Europa Govt 1-10 anni Index
	15% Xxxxxxx Xxxxx USA Govt 1-10 anni Index
	10% Xxxxxxx Xxxxx Emu Corporate Index
	15% MSCI Europe TR Net Dividend
	12% MSCI North America TR Net in EUR Index
	3% MSCI Emerging Market TR Net in EUR Index

	2012	2013	2014	2015	2016	2017	2018	2019	2020	2021
COMPARTO BILANCIATO	9,68%	6,04%	10,34%	3,97%	2,48%	2,21%	-2,50%	8,59%	2,41%	6,15%
BENCHMARK	8,93%	5,49%	11,69%	3,67%	2,57%	1,53%	-2,06%	10,31%	3,36%	4,84%

RENDIMENTO MEDIO ANNUO COMPOSTO
PERIODO	RENDIMENTO COMPARTO BILANCIATO	RENDIMENTO BENCHMARK
2021	6,153%	4,844%
3 ANNI	5,686%	6,130%
5 ANNI	3,304%	3,518%
10 ANNI	4,868%	4,945%

VOLATILITA' STORICA *
PERIODO	COMPARTO BILANCIATO	BENCHMARK
2021	2,103%	2,193%
3 ANNI	4,056%	4,928%
5 ANNI	3,607%	4,275%
10 ANNI	3,896%	4,167%

* Volatilità annualizzata

Comparto Dinamico

BENCHMARK
Benchmark 1:	dal 30 aprile 2008:
	30% JPMorgan Global Govt Bond Emu LC
	10% Xxxxxxx Xxxxx Euro Govt Bill Index
	30% MSCI Europe
	30% MSCI World ex Europe
Benchmark 2:	dal 2 luglio 2012
	30% JPMorgan Global Govt Bond Emu LC
	10% Xxxxxxx Xxxxx Euro Govt Bill Index
	30% MSCI Daily TR Ne Europe USD
	30% MSCI World ex Europe
Benchmark 3:	dal 1 gennaio 2016 :
	10% Xxxxxxx Xxxxx Pan Europe Govt 1-3 years Eur
	30% Xxxxxxx Xxxxx Pan Europe Govt Al Mat Eur
	30% MSCI Europe
	30% MSCI World ex Europe
Benchmark 4:	dal 30 giugno 2017 :
	30% Xxxxxxx Xxxxx Pan Europe Govt 1-10 anni
	10% Xxxxxxx Xxxxx USA Govt 1-10 anni
	30% MSCI Europe
	25% MSCI North America
	5% MSCI Emerging Markets

	2012	2013	2014	2015	2016	2017	2018	2019	2020	2021
COMPARTO DINAMICO	10,53%	10,77%	10,67%	5,42%	5,14%	5,14%	-5,19%	14,34%	5,57%	12,17%
BENCHMARK	10,25%	11,56%	11,75%	4,72%	4,19%	4,16%	-3,03%	13,16%	3,28%	10,89%

RENDIMENTO MEDIO ANNUO COMPOSTO
PERIODO	RENDIMENTO COMPARTO DINAMICO	RENDIMENTO BENCHMARK
2021	12,171%	10,887%
3 ANNI	10,629%	9,024%
5 ANNI	6,182%	5,531%

10 ANNI
7,323%
6,977%

VOLATILITA' STORICA *
PERIODO	COMPARTO DINAMICO	BENCHMARK
2021	4,156%	3,864%
3 ANNI	7,152%	7,028%
5 ANNI	6,467%	6,154%
10 ANNI	6,082%	5,868%

* Volatilità annualizzata

20,00%

15,00%                                            14,34%        

13,16%

11,56%

10,53%10,25% 10,77%

11,75%

10,67%

12,17%

10,89%

10,00%

5,42%

4,72%

5,14%

4,19%

5,14%

5,00%

4,16%

5,57%

3,28%

0,00%

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018

2019

2020

2021

-5,00%

-3,03%          

-5,19%

-10,00%

COMPARTO DINAMICO BENCHMARK

Comparto Garantito

BENCHMARK RACCORDATO
Benchmark 1:	dal 31 agosto 2007:
	95% JPMorganGovt Bond Emu 1-5 anni (JNEU1R5)
	5%Msci Daily TR Net Emu Local (NDDLEMU)
Benchmark 2:	dal 1 marzo 2010:
	100% Italy Government Bonds Bot Gross (MTSIBOT5)

Benchmark 3:	dal 2 luglio 2012
	50% JPM EMU Investment Grade 1-3 anni
	50% Xxxxxxx Xxxxx Euro Govt Bill Index

	2012	2013	2014	2015	2016	2017	2018	2019	2020	2021
COMPARTO GARANTITO	3,46%	1,25%	1,07%	0,58%	0,48%	0,35%	-1,24%	1,30%	0,15%	-0,39%
BENCHMARK RACCORDATO	2,91%	1,06%	0,95%	0,32%	0,07%	-0,35%	-0,26%	0,01%	-0,14%	-0,57%
Tfr	2,93%	1,70%	1,33%	1,25%	1,50%	1,74%	1,86%	1,49%	1,50%	3,62%

RENDIMENTO MEDIO ANNUO COMPOSTO
PERIODO	RENDIMENTO COMPARTO GARANTITO	RENDIMENTO BENCHMARK RACCORDATO	TFR
2021	-0,389%	-0,574%	3,620%
3 ANNI	0,351%	-0,233%	2,198%
5 ANNI	0,030%	-0,261%	2,039%
10 ANNI	0,693%	0,395%	1,889%

VOLATILITA' STORICA *
PERIODO	COMPARTO GARANTITO	BENCHMARK RACCORDATO
2021	0,0820%	0,254%
3 ANNI	0,853%	0,280%
5 ANNI	1,194%	0,321%
10 ANNI	1,128%	0,517%

* Volatilità annualizzata

4,00%

3,46%

3,62%

3,00%

2,91% 2,93%

2,00%

1,70%

1,74%

1,86%

1,50%

1,49%

1,50%

1,25%

1,06%

1,33%

1,07%

1,25%

1,30%

1,00%

0,95%

0,58%

0,32%

0,48%

0,07%

0,35%

0,01%

0,15%

0,00%

2012

2013

2014

2015

2016

2017

-0,35%

2018

-0,26%

2019

2020

-0,14%

2021

-0,39%

-1,00%

                 -0,57%

-1,24%

-2,00%

COMPARTO GARANTITO BENCHMARK TFR

5. Attivo netto destinato alle prestazioni

L’ANDP (attivo netto destinato alle prestazioni) ammonta al 31 dicembre 2021 a circa 558 milioni di euro ed è cresciuto circa del 6,9% circa rispetto al 2020. Si confermano le preferenze di comparto presenti negli anni precedenti; permane una concentrazione di iscritti nel Comparto Bilanciato (11.223 unità) sul totale degli aderenti (13.300 unità).

La suddivisione al 31 dicembre 2021 degli aderenti è la seguente:

1. 84,38% Comparto Bilanciato (11.223 unità);

2. 10,05% Comparto Garantito (1.336 unità);

3. 5,57% Comparto Dinamico (741 unità).

6. Conflitti di interesse

Il Fondo, attraverso la segnalazione dei gestori, ha rilevato l’esistenza di conflitti di interesse per i diversi

comparti relativi alle seguenti situazioni:

numero	gestore	data operazione	segno	CtVal finale in divisa	descrizione	ISIN	divisa
1	ANIMA	13/01/2021	A	49.046,13	CREDIT SUISSE GROUP AG-REG	CH0012138530	CHF
2	ANIMA	15/01/2021	V	43.443,51	XXXXX XXXXXX XXX	XX0000000000	XXX
3	ANIMA	29/01/2021	A	9.133,88	XXXXXX XXXXXXX	XX00000000000	XXX
4	EURIZON CAPITAL	04/01/2021	A	203.207,96	INTESA SANPAOLO S.P.A.	IT0005412348	EUR
5	EURIZON CAPITAL	15/01/2021	V	27.040,34	INTESA SANPAOLO S.P.A.		CHF
6	EURIZON CAPITAL	15/01/2021	V	5.977,25	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
7	EURIZON CAPITAL	04/01/2021	A	20.523,00	EEF EQ EM MKT-Z	LU0457148020	EUR
8	EURIZON CAPITAL	08/01/2021	A	919.377,00	EEF EQ EM MKT-Z	LU0457148020	EUR
9	EURIZON CAPITAL	23/02/2021	V	15.298,81	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
10	EURIZON CAPITAL	01/02/2021	A	23.373,00	EEF EQ EM MKT-Z	LU0457148020	EUR
11	EURIZON CAPITAL	08/03/2021	A	16.565,97	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
12	EURIZON CAPITAL	29/03/2021	V	59.884,35	INTESASANPAOLO	IT0000072618	EUR
13	EURIZON CAPITAL	01/03/2021	A	24.708,00	EEF EQ EM MKT-Z	LU0457148020	EUR
14	ANIMA	18/03/2021	A	37.079,37	XXXXX XXXXXX XXXX	XX0000000000	XXX
15	CANDRIAM	05/01/2021	A	103863,54	CLEOME INDEX EMU EQ Z CAP	LU1292953764	EUR
16	CANDRIAM	25/02/2021	A	91732,32	CLEOME INDEX EUROPE EQ Z CAP	LU0479710047	EUR
17	CANDRIAM	18/02/2021	V	-76246,65	CANDRIAM EQ L EMERG MKT Z EUR CAP	LU0240980523	EUR
18	CANDRIAM	02/03/2021	A	107377,76	CLEOME INDEX EUROPE EQ Z CAP	LU0479710047	EUR
19	EURIZON CAPITAL	14/04/2021	V	115.500,71	INTESA SANPAOLO S.P.A.	IT0005412348	EUR

20	EURIZON CAPITAL	01/04/2021	A	7.615,68	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
21	EURIZON CAPITAL	14/04/2021	V	8.738,10	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
22	EURIZON CAPITAL	23/04/2021	V	13.441,37	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
23	EURIZON CAPITAL	01/04/2021	A	27.164,00	EEF EQ EM MKT-Z	LU0457148020	EUR
24	EURIZON CAPITAL	14/04/2021	V	34.869,93	EEF EQ EM MKT-Z	LU0457148020	EUR
25	EURIZON CAPITAL	22/04/2021	V	767,258,25	EEF EQ EM MKT-Z	LU0457148020	EUR
26	ANIMA	07/04/2021	V	4.695,57	XXXXXXXXX XXX	XX00000X0000	XXX
27	ANIMA	07/04/2021	V	1.859,85	XXXXX XXXXXX XXX	XX0000000000	XXX
28	ANIMA	12/04/2021	V	1.812,77	CREDIT AGRICOLE SA	FR0000045072	EUR
29	ANIMA	12/04/2021	V	10.061,41	BNP PARIBAS	FR0000131104	EUR
30	ANIMA	12/04/2021	V	5.306,14	ASSICURAZIONI GENERALI	IT0000062072	EUR
31	ANIMA	20/04/2021	V	32.432,24	XXXXX XXXXXX XXXX	XX0000000000	XXX
21	CANDRIAM	03/05/2021	A	111585,25	CLEOME INDEX EMU EQ Z CAP	LU1292953764	EUR
22	CANDRIAM	01/04/2021	A	62500,81	CANDRIAM SUST EQ EUROPE Z CAP	LU1313772318	EUR
23	CANDRIAM	22/04/2021	V	-303615	CANDRIAM SUST EQ EUROPE Z CAP	LU1313772318	EUR
24	CANDRIAM	12/04/2021	V	-359892,72	CLEOME INDEX USA EQ Z CAP	LU0479709973	EUR
25	CANDRIAM	01/04/2021	A	73493,6	CANDRIAM SUST EQ N AMERICA Z USD CAP	LU1313773472	USD
26	CANDRIAM	01/04/2021	A	26800,8	CANDRIAM BDS EURO ST Z CAP	LU0252964431	EUR
27	CANDRIAM	30/04/2021	V	-157746,42	CANDRIAM BDS EURO CORP Z CAP	LU0252947006	EUR
28	EURIZON CAPITAL	04/05/2021	V	66.996,78	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
29	EURIZON CAPITAL	12/05/2021	V	1.175.729,22	EURIZON CAPITAL SA	LU0457148020	EUR
30	ANIMA	06/05/2021	V	4.250,02	XXXXXXXXX XXX	XX00000X0000	XXX
31	ANIMA	07/05/2021	V	11.141,57	BNP PARIBAS	FR0000131104	EUR
32	ANIMA	07/05/2021	V	1.927,22	CREDIT AGRICOLE SA	FR0000045072	EUR

33	ANIMA	07/05/2021	V	5.552,74	ASSICURAZIONI GENERALI SPA	IT0000062072	EUR
34	ANIMA	25/05/2021	V	54.743,68	ASSICURAZIONI GENERALI SPA	IT0000062072	EUR
25	CANDRAM	14/06/2021	A	126403,62	CANDRIAM QUANT EQ USA Z CAP	LU0235412201	USD
26	CANDRAM	15/06/2021	A	105264,06	CANDRIAM EQ L EMERG MKT Z EUE CAP	LU0240980523	EUR
37	CANDRAM	14/06/2021	A	1000344,5	CANDRIAM EQ L R&I TECH Z CAP	LU1502283010	USD
38	CANDRAM	17/06/2021	A	185696,88	CANDRIAM SUST EQ EUROPE Z CAP	LU1313772318	EUR
39	CANDRAM	14/06/2021	A	204846,6	CLEOME INDEX EUROPE EQ Z CAP	LU0479710047	EUR
40	CANDRAM	17/06/2021	A	111525,48	CLEOME INDEX USA EQ Z CAP	LU0479709973	EUR
41	CANDRAM	14/06/2021	A	85226,24	CANDRIAM SUST EQ N AMERICA Z USD CAP	LU1313773472	USD
42	CANDRAM	15/06/2021	A	44001,85	CANDRIAM BDS EURO CORP Z CAP	LU0252947006	EUR
43	CANDRAM	02/06/2021	A	70132,88	CANDRIAM BDS EURO CORP Z CAP	LU0252947006	EUR
44	EURIZON CAPITAL	08/06/2021	A	142.286,81	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
45	EURIZON CAPITAL	11/06/2021	V	1.394,06	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
46	EURIZON CAPITAL	08/06/2021	V	644.048,67	EEF EQ EM MKT-Z	LU0457148020	EUR
47	ANIMA	09/06/2021	V	30.643,60	XXXXXXXXX XXX	XX00000X0000	Dollaro USA
48	CANDRIAM	01/07/2021	A	35207,44	CANDRIAM BDS EURO CORP Z CAP	LU0252947006	EUR
49	EURIZON CAPITAL	16/07/2021	V	1.306,09	INTESA SANPAOLO SPA	IT0000072618	EUR
50	EURIZON CAPITAL	16/07/2021	A	1.420.738,00	EURIZON CAPITAL SA	LU0457148020	EUR
51	CANDRIAM	23/08/2021	V	-134068	CANDRIAM EQ L EMERG MKT Z EUR CAP	LU0240980523	EUR
52	CANDRIAM	03/08/2021	A	118826,18	CLEOME INDEX USA EQ Z CAP	LU0479709973	EUR
53	CANDRIAM	24/08/2021	A	3486780	CANDRIAM EQ L EMERG MKT Z EUR CAP	LU0240980523	EUR
54	EURIZON CAPITAL	25/08/2021	A	18.403,27	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR

55	CANDRIAM	09/09/2021	V	-158459,76	CLEOME INDEX EURUPE EQ Z CAP	LU047971047	EUR
56	ANIMA	06/08/2021	A	37.723,61	XXXXX XXXXXX XXXX	XX0000000000	XXX
57	ANIMA	09/08/2021	A	11.360,66	XXXXX XXXXXX XXXX	XX0000000000	XXX
58	ANIMA	10/08/2021	A	19.844,00	XXXXXX XXXXXXX	XX0000000000	XXX
59	ANIMA	30/08/2021	A	1.908,91	XXXXXXXXX XXX	XX00000X0000	XXX
60	ANIMA	30/08/2021	A	5.952,99	XXXXXX XXXXXXX	XX0000000000	XXX
61	ANIMA	07/09/2021	A	1.867,70	XXXXXXXXX XXX	XX00000X0000	XXX
62	ANIMA	07/09/2021	A	5.010,84	XXXXXX XXXXXXX	XX0000000000	XXX
63	ANIMA	07/09/2021	A	1.764,64	XXXXX XXXXXX XXXX	XX0000000000	XXX
64	ANIMA	30/09/2021	V	29.739,13	XXXXXX XXXXXXX	XX0000000000	XXX
65	EURIZON CAPITAL	01/09/2021	A	9.003,13	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
66	EURIZON CAPITAL	09/09/2021	V	1.823,95	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
67	EURIZON CAPITAL	01/09/2021	A	526.539,00	EF EQ EM MKT-Z	LU0457148020	EUR
68	EURIZON CAPITAL	07/09/2021	A	8.402,55	XXXXXXXXX XXX	XX00000X0000	USD
69	CANDRIAM	15/10/2021	A	171650	CANDRIAM SUST EQ EUROPE Z CAP	LU1313772318	EUR
70	CANDRIAM	15/10/2021	A	127739,36	CANDRIAM SUST EQ US Z USD CAP	LU2227859522	USD
71	CANDRIAM	15/10/2021	A	204148,92	CLEOME INDEX EUROPE EQ Z CAP	LU0479710047	EUR
72	CANDRIAM	15/10/2021	A	156493,12	CLEOME INDEX USA EQ Z EUR CAP	LU0479709973	EUR
73	CANDRIAM	15/10/2021	A	62950,42	CLEOME INDEX EMU EQ Z CAP	LU1292953764	EUR
74	EURIZON CAPITAL	01/10/2021	A	43.372,95	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
75	EURIZON CAPITAL	12/10/2021	A	15.344,85	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
76	EURIZON CAPITAL	19/10/2021	V	6.318,17	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
77	EURIZON CAPITAL	26/10/2021	A	7.893,21	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
78	ANIMA	04/10/2021	V	11.528,29	XXXXXXXXX XXX	XX00000X0000	XXX
79	ANIMA	05/10/2021	A	33.594,19	XXXXX XXXXXX XXXX	XX0000000000	XXX

80	ANIMA	05/10/2021	A	20.983,62	XXXXXXXX XXXXX & XX	XX00000X0000	XXX
81	ANIMA	05/10/2021	A	7.053,47	XXXXXX XXXXXXX	XX0000000000	XXX
82	ANIMA	07/10/2021	A	16.385,61	JP XXXXXX XXXXX & XX	XX00000X0000	XXX
83	ANIMA	07/10/2021	A	3.770,65	XXXXX XXXXXX XXXX	XX0000000000	XXX
84	ANIMA	07/10/2021	A	5.494,64	XXXXXX XXXXXXX	XX0000000000	XXX
84	ANIMA	07/10/2021	A	2.543,81	XXXXXXXXX XXX	XX00000X0000	XXX
85	ANIMA	11/10/2021	V	83.245,07	XXXXXXXX XXXXX & XX	XX00000X0000	XXX
86	ANIMA	20/10/2021	A	8.436,74	XXXXX XXXXXX XXXX	XX0000000000	XXX
87	ANIMA	25/10/2021	A	14.057,68	BNP PARIBAS	FR0000131104	EUR
88	ANIMA	25/10/2021	A	2.774,09	ASSICURAZIONI GENERALI	IT0000062072	EUR
89	ANIMA	25/10/2021	A	2.308,58	CREDIT AGRICOLE SA	FR0000045072	EUR
90	ANIMA	29/10/2021	A	22.676,86	XXXXXXXXX XXX	XX00000X0000	XXX
91	ANIMA	29/10/2021	V	37.561,26	XXXXXXXX XXXXX & XX	XX00000X0000	XXX
92	EURIZON CAPITAL	03/11/2021	A	36.795,49	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
93	EURIZON CAPITAL	11/11/2021	V	189.014,57	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
94	EURIZON CAPITAL	18/11/2021	V	724.636,02	EF EQ EM MKT-Z	LU0457148020	EUR
95	EURIZON CAPITAL	11/11/2021	A	20.203,12	INTESA SANPAOLO S.P.A.	99990002	EUR NOK
96	CANDRIAM	02/11/2021	A	81756,36	CLEOME INDEX EUROPE EQ Z CAP	LU0479710047	EUR
97	CANDRIAM	02/11/2021	A	52200,99	CLEOME INDEX USA EQ Z EUR CAP	LU0479709973	EUR
98	ANIMA	02/11/2021	V	48.108,69	XXXXXXXX XXXXX & XX	XX00000X0000	XXX
99	ANIMA	10/11/2021	A	46.730,74	XXXXXXXX XXXXX & XX	XX00000X0000	XXX
100	ANIMA	29/11/2021	V	36.035,79	XXXXX XXXXXX XXXX	XX0000000000	XXX
101	EURIZION CAPITAL	13/12/2021	V	8.537,55	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
102	EURIZION CAPITAL	01/12/2021	A	23.038,41	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR

103	EURIZION CAPITAL	21/12/2021	A	104.162,22	INTESA SANPAOLO	IT0000072618	EUR
104	EURIZION CAPITAL	13/12/2021	V	8255,37	XXXXXXXXX XXX	XX00000X0000	USD
105	EURIZION CAPITAL	03/12/2021	A	491543	EF EQ EM MKT-Z	LU0457148020	EUR
106	ANIMA	09/12/2021	V	39.257,69	XXXXXXXX XXXXX & XX	XX00000X0000	XXX

Circa le situazioni di conflitto d’interesse in essere al 31 dicembre 2021 si rinvia ai rendiconti dei singoli comparti.

Il Consiglio di Amministrazione, valutati gli effetti che possono derivare dalle situazioni sopra descritte, ha ritenuto che non sussistano condizioni che possano determinare distorsioni nella gestione efficiente delle risorse del Fondo ovvero una gestione delle stesse non conforme agli interessi degli iscritti.

L’andamento della gestione previdenziale

1) Raccolta contributiva

I contributi complessivamente riconciliati nel corso del 2021, distinti per fonte contributiva ed al netto della quota destinata a coperture degli oneri amministrativi del Fondo, ammontano a quasi € 42 milioni di euro e si suddividono come segue:

PRODOTTO	AZIENDA	ADERENTE	TFR	TOTALE
BILANCIATO	7.633.521	5.901.770	22.718.290	36.253.581
DINAMICO	482.857	556.848	1.537.755	2.577.460
GARANTITO	687.698	607.809	2.509.380	3.804.887

Ai contributi di cui sopra si aggiungono quelli incassati per coperture accessorie pari a € 757.819 ed i trasferimenti in ingresso delle posizioni individuali per un importo pari a € 688.456 imputati direttamente alle singole posizioni previdenziali.

Dai conti d’ordine si rilevano crediti verso aderenti per versamenti ancora dovuti a fronte di contributi da ricevere per € 13.233.203 (13.742.909 al 31.12.2020).

Tale importo si riferisce ai contributi di competenza dell’esercizio, ripartiti come segue:

1. € 7.039.978: crediti per liste contributive pervenute nel corso del 2021, ma riconciliate

successivamente alla data di chiusura dell’esercizio;

2. € 6.193.225: crediti per contribuzioni di competenza dell’ultimo mese dell’esercizio, ma inseriti nelle

liste pervenute nel corso del mese di gennaio 2022.

Le omissioni contributive al 31.12.2021 ammontavano a € 6.675.046 dei quali € 1.095.272relativi ad aziende cessate.

Anno	aziende attive	aziende cessate	Totale
31.12.2021	5.579.774	1.095.272	6.675.046
31.12.2020	5.936.609	1.424.458	7.361.194

L’importo delle omissioni contributive anno 2021 risulta inferiore rispetto l’importo delle omissioni riferite all’anno 2020 di poco più del 10%. La ripresa economica post pandemia ha permesso ad alcune aziende di sanare alcune mensilità ancora insolute e di saldare le contribuzioni omesse di determinati lavoratori, da loro segnalati, in particolar modo di coloro che hanno terminato l’attività lavorativa per pensionamento.

Il Fondo ha attivato la procedura di sollecito alle aziende morose informando i lavoratori, anche attraverso l’accesso in via informatica alla situazione individuale, e le rappresentanze sindacali. Circa le aziende che hanno cessato l’attività a causa di procedure concorsuali, stante la titolarità del credito in capo all’iscritto, il Fondo ha assicurato la propria collaborazione sia alle curatele, per la quantificazione delle omissioni, che agli iscritti, in sede di preparazione della documentazione per poter accedere al Fondo di Garanzia presso l’INPS.

2) Erogazioni

Anticipazioni

Complessivamente l’importo erogato sotto forma di anticipazioni nel 2021 è aumentato in termini monetari rispetto l’anno precedente: € 10.990.387 contro € 9.528.514 nel 2020.

Il numero delle anticipazioni erogate nel 2021 è più o meno lo stesso rispetto al numero di erogazioni relative all’anno 2020: 760 contro 779 nel 2020, di cui 164 (pari al 21,50%) per acquisto prima casa e ristrutturazione, 57 (pari al 7,50%) per spese sanitarie e 539 (pari al 71%) per ulteriori esigenze.

acquisto prima casa e ristrutturazione spese sanitarie

ulteriori esigenze

71%

7,50%

21,50 %

Riscatti

Complessivamente l’importo erogato per riscatti nel 2021 è stato pari a € 8.859.684 (nel 2020 era pari a €

7.957.937). Il numero delle posizioni riscattate nel 2021 è stato di n. 307 suddiviso come segue:

1. 31 riscatti totali;

2. 261 riscatti immediati;

3. 19 riscatti immediati parziali;

4. 3 riscatti parziali.

Trasferimenti

Nel 2021 i trasferimenti ad altri fondi sono stati n. 71 per un totale di circa € 2.938.718 (nel 2020 era pari a €

1.963.718 ), di cui n. 40 verso fondi pensione aperti e PIP e n. 31 verso fondi pensione contrattuali.

70

60

50

40

30

20

10

0

2014

2015

2016

2017

2018

2019

2020

2021

fondi aperti e PIP fondi chiusi

Trasferimenti	2014	2015	2016	2017	2018	2019	2020	2021
fondi aperti e PIP	44	25	41	34	42	38	33	40
fondi chiusi	26	66	22	18	26	23	23	31
Totali	70	91	65	52	68	61	56	71

Erogazioni pensionistiche in capitale

Le erogazioni pensionistiche in capitale nel 2021 sono aumentate rispetto a pari a € 15.188.062 per 313 posizioni: un leggero incremento rispetto all’erogazioni registrate nell’anno 2020 (€ 13.278.239 e 313 posizioni).

Nell’esercizio in esame sono state erogate n. 12 prestazioni sotto forma di rendita per un totale di 993.063. In totale le rendite in erogazione sono 16.

Nell’esercizio in esame sono state erogate n. 2 prestazioni sotto forma di X.X.X.X. trimestrali per un totale, fino ad ora erogato, pari a € 27.735.

SwitchNell’anno si sono registrati n. 147 movimenti di cambio comparto. L’anno precedente furono n. 98.

2021			2020
Comparto di uscita	Comparto di entrata	N.	Comparto di uscita	Comparto di entrata	N.
BILANCIATO	DINAMICO	76	BILANCIATO	DINAMICO	22
BILANCIATO	GARANTITO	12	BILANCIATO	GARANTITO	58
GARANTITO	BILANCIATO	35	GARANTITO	BILANCIATO	9
GARANTITO	DINAMICO	18	GARANTITO	DINAMICO	2
DINAMICO	GARANTITO	1	DINAMICO	GARANTITO	5
DINAMICO	BILANCIATO	5	DINAMICO	BILANCIATO	2

3) Andamento iscrizioni

A fine 2021 risultano iscritti al Fondo n. 13.300 lavoratori attivi (13.450 nel 2020) appartenenti a 199 aziende, delle quali n. 196 con contribuzione attiva. Il bacino di riferimento è di poco meno di 23.000 addetti (dato a dicembre 2020) pertanto il Fondo ha raggiunto una copertura pari al 57,8%.

Di seguito la tabella e il grafico riportante l’andamento del numero degli iscritti e delle aziende socie 2003- 2021:

Andamento iscrizioni

20.000

15.000

10.000

5.000

0

Aderenti Aziende

Anno	Aderenti	Aziende
2003	7.253	177
2004	8.046	182
2005	8.785	180
2006	9.496	177
2007	14.837	216
2008	18.560	284
2009	17.730	304
2010	16.843	309
2011	16.114	305
2012	15.632	302
2013	15.231	306
2014	14.734	306
2015	14.174	307
2016	14.048	310
2017	13.915	316
2018	13.994	312
2019	13.704	198
2020	13.450	199
2021	13.300	199

La distribuzione delle residenze degli iscritti conferma per il 2021 la massima concentrazione nella regione Xxxxxx-Romagna il 73,20% degli iscritti.

0,02

2,14

0,79

0,12

iscritti per regione

0,35 1,33 0,85

0,04

xxxxxx xxxxxxx

abruzzo

0,60

12,00

basilicata

campania

0,16

0,25

0,03

7,11

friuli venezia giulia

1,01

73,20

lazio

liguria lombardia marche piemonte

Iscritti per comparto : Comparto Bilanciato: 11.223

Comparto Garantito: 1.336

Comparto Dinamico: 741

L’andamento della gestione amministrativa

Al finanziamento delle spese amministrative e di funzionamento necessarie alla realizzazione degli scopi statutari, Foncer provvede in via prioritaria attraverso l’utilizzo della quota di iscrizione e di una parte dei contributi denominata quota associativa, entrambe fissate dalle Fonti Istitutive del Fondo.

L’andamento della gestione amministrativa del Fondo per l’anno 2021 è stato il seguente:

Quote associative incassate nell’esercizio	585.670
Quote per prestazioni accessorie girate a copertura oneri amministrativi	84.203
Quote di iscrizione incassate nell’esercizio	8.287
Entrate riscontate dall’esercizio precedente	932.845
Trattenute per copertura oneri funzionamento	27.370
Proventi diversi	35.983
Totale entrate 2021 (A)	1.674.358
Spese amministrative	-769.506
Oneri diversi	-16.694
Totale spese amministrative 2021 (B)	-786.200
Saldo amministrativo 2021 patrimonializzato (C)	-
Risconto passivo al 31 dicembre 2021 (A + B + C)	888.158

Le quote associative incassate nel 2021 sono state pari a € 585.670, le quote per prestazioni accessorie girate a copertura oneri amministrativi e le altre entrate sono risultate pari a € 147.556, le quote di iscrizione sono state pari a € 8.287 ed i costi per spese amministrative, esclusi gli oneri diversi, sono pari a € 769.506.

Rispetto l’esercizio 2020 il saldo amministrativo risulta essere inferiore di € 44.687. Tale somma è stata utilizzata per spese promozionali e altre spese straordinarie inerenti lo sviluppo del Fondo, in particolare legate agli adeguamenti alla IORP 2. Complessivamente il saldo amministrativo al 31 dicembre 2021 rimane positivo per € 888.158 ed è stato riscontato ad esercizi futuri.

Si segnala rispetto all’anno precedente come il recupero di tassazione sia stato in larga parte direttamente contabilizzato a patrimonio per un importo pari a € 53.511,87.

Costi di gestione

In sede di bilancio le poste direttamente imputabili alla gestione di ciascun comparto sono state assegnate per intero alla corrispondente linea di investimento. Le poste comuni, sia patrimoniali che economiche, sono state invece ripartite in proporzione alle entrate confluite nel corso dell’esercizio in ogni singolo comparto a copertura dei costi amministrativi. Le percentuali sono le seguenti:

Comparto	Entrate amministrative	% di riparto
BILANCIATO	1.403.905	87,14
GARANTITO	137.843	8,56
DINAMICO	69.256	4,30
Totale	1.611.004	100

Le spese di gestione amministrativa sono risultate pari a € 786.200 al 31.12.2021. L'incidenza media delle spese di gestione amministrativa per aderente (13.300 unità) è stata pari a € 59,11 procapite.

Di seguito la tabella riportante l’incidenza sui tre comparti delle spese di gestione finanziaria ed

amministrativa (TER):

Costi gravanti sul Comparto	BILANCIATO	GARANTITO	DINAMICO
	2021	2021	2021
Commissioni di gestione, di cui:	0,19%	0,28%	0,12%
1. gestione finanziaria	0,16%	0,25%	0,10%
2. garanzia	0,00%	0,00%	0,00%
3. incentivo	0,00%	0,00%	0,00%
4. banca depositaria	0,03%	0,03%	0,02%
6. consulenze finanziarie	0,00%	0,00%	0,00%
Oneri di gestione amministrativa, di cui:	0,13%	0,20%	0,12%
1. spese xxx.xx e xxx.xx	0,06%	0,09%	0,05%
2. servizi xxx.xx acq. da terzi	0,02%	0,03%	0,02%
3. altri oneri xxx.xx	0,05%	0,08%	0,05%
TOTALE EXPENSES RATIO (TER)	0,32%	0,48%	0,24%

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio

Nel mese di gennaio è entrato in vigore l’aggiornamento Statutario, deliberato dal Fondo in recepimento dei provvedimenti dell’Autorità di vigilanza dei Fondi Pensione, COVIP, La quale ha emanato i nuovi schemi di Statuto con Delibera del 19 maggio 2021. Tra gli adeguamenti di maggiore impatto, con riferimento ai nuovi schemi di Statuto, si segnala l’avvenuta sostituzione della spesa direttamente a carico degli aderenti in percentuale della retribuzione, modalità non più prevista nei nuovi schemi emanati dalla Covip, che è stata sostituita con la spesa in cifra fissa in condivisione con le Fonti Istitutive.

Con riferimento ai mercati finanziari, i primi mesi dell’anno sono stati caratterizzati da ribassi e da un riacuirsi della volatilità, principalmente a causa delle tensioni sulle materie prime ed energia, delle pressioni inflazionistiche e delle ipotesi di attenuazione delle politiche monetarie espansive.

A fine febbraio la crisi tra Ucraina e Russia e lo scoppio del conflitto, hanno portato tensioni crescenti, di cui i mercati finanziari hanno particolarmente sofferto, acuendo le tensioni già presenti da inizio anno. In relazione ai titoli Russi, Bielorussi ed Ucraini ed a quelli maggiormente esposti alle ripercussioni del conflitto, il Fondo ha prontamente attivato, in stretto contatto con i gestori finanziari, l’advisor e la Funzione Gestione Rischi, uno specifico monitoraggio.

Nel dettaglio all’interno dei tre Comparti non sono presenti titoli Bielorussi ed Ucraini. In riferimento ai titoli Russi è presente un’esposizione all’interno del Comparto Bilanciato, tramite strumenti diretti ed indiretti (OICR/ETF) il peso complessivo sul comparto dei titoli Russi era pari a 0,14% al 31/12/2021, 0,04% al 28/02/2022. Per il Comparto Dinamico il peso dei titoli russi, detenuti indirettamente tramite OICR, era pari a 0,12% al 31/12/2021 ed allo 0,01% al 28/02/2022. La riduzione di esposizione sopra descritta, tra il 31 dicembre 2021 ed il 28 febbraio 2022, è in larga parte ascrivibile alla riduzione di valore degli stessi titoli. Nessuna esposizione sui titoli dei summenzionati paesi nel Comparto Garantito.

il Fondo, in questo contesto, proseguirà nel monitoraggio dei portafogli in stretto contatto con i gestori e le funzioni di controllo dei rischi.

Allo stato attuale tuttavia si ritiene che tali fattori non rappresentino un elemento impattante il processo di stima con riferimento al bilancio chiuso al 31 dicembre 2021.

In riferimento al rinnovo degli organi di Foncer, per il quale lo scorso anno la Commissione Elettorale aveva valutato la sospensione del percorso elettorale, in considerazione della grave situazione epidemiologica in cui si trovava il Paese, la stessa Commissione in data 1 settembre 2021, dato l’attenuarsi della situazione pandemica, ha dato avvio alle elezioni nelle date 28 febbraio - 4 marzo 2022.

Si specifica che la continuità operativa del Fondo, nel cui presupposto è stato predisposto il bilancio d’esercizio, non potrà essere compromessa da tali fenomeni, in considerazione della modalità di copertura dei costi di funzionamento del Fondo, non correlati ai rendimenti dei comparti.

Evoluzione della gestione nel 2022

I risultati finanziari conseguiti dal Fondo nel 2021 sono stati decisamente soddisfacenti ed in crescita rispetto

ai risultati dell’anno precedente.

Il 2022 si affaccia come un anno complesso dal punto di vista dei mercati finanziari. Il 2022 ha visto infatti fin da subito una contrazione dei mercati, a fronte del rincaro dell’energia, dei timori di inflazione e della progressiva attenuazione delle politiche espansive delle Banche Centrali. In questo contesto, lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina alla fine di febbraio, ha ampliato le tensioni già presenti da inizio anno, portando nuove forti turbolenze sui mercati finanziari.

In riferimento al percorso d’investimento nel settore dei private markets, questo continuerà come nel 2021, portando ad un regime sempre più consistente il capitale investito.

Sotto il profilo amministrativo il 2022, vedrà l’attività del Fondo concentrata sull’operatività legata al rinnovo

dell’area riservata del Fondo, a completamento del percorso di adeguamento alla IORP 2.

Nel 2022 continueranno le attività di formazione e scambio con la rete referenti nell’ottica di promuovere sempre maggiormente la cultura della previdenza complementare nel nostro settore produttivo di riferimento.

Nel ringraziare per l’attenzione, illustrato il bilancio inclusivo della nota integrativa e sentite le relazioni del

Collegio Sindacale e della Società di revisione, siete invitati ad approvare il bilancio dell’esercizio 2021. Sassuolo, 28 marzo 2022

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente

(Xxxxxxx Xxxxxxxxxx)

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE

PER I LAVORATORI DIPENDENTI DELL'INDUSTRIA DI PIASTRELLE DI CERAMICA E DI MATERIALI REFRATTARI

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2011

Iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 107

BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2021

Xxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx 000 – 00000 Xxxxxxxx (Xx)

INDICE

	ORGANI DEL FONDO E SOGGETTI INCARICATI	PAG. 3
	BILANCIO
1	STATO PATRIMONIALE	PAG. 4
2	CONTO ECONOMICO	PAG. 6
3	NOTA INTEGRATIVA – informazioni generali	PAG. 7
3.1	RENDICONTO DELLA FASE DI ACCUMULO - complessivo
3.1.1	Stato Patrimoniale	PAG.15
3.1.2	Conto Economico	PAG.17
3.1.3.1	Informazioni sullo Stato Patrimoniale	PAG.18
3.1.3.2	Informazioni sul Conto Economico	PAG.23
3.2	RENDICONTO DELLA FASE DI ACCUMULO NEI COMPARTI - Comparto Bilanciato
3.2.1	Stato Patrimoniale	PAG.27
3.2.2	Conto Economico	PAG.29
3.2.3	Nota Integrativa Comparto Bilanciato	PAG.30
3.2.3.1	Informazioni sullo Stato Patrimoniale	PAG.32
3.2.3.2	Informazioni sul Conto Economico	PAG.42
3.3	RENDICONTO DELLA FASE DI ACCUMULO NEI COMPARTI - Comparto Garantito
3.3.1	Stato Patrimoniale	PAG.48
3.3.2	Conto Economico	PAG.50
3.3.3	Nota Integrativa Comparto Garantito	PAG.51
3.3.3.1	Informazioni sullo Stato Patrimoniale	PAG.53
3.3.3.2	Informazioni sul Conto Economico	PAG.60
3.4	RENDICONTO DELLA FASE DI ACCUMULO NEI COMPARTI - Comparto Dinamico
3.4.1	Stato Patrimoniale	PAG.64
3.4.2	Conto Economico	PAG.66
3.4.3	Nota Integrativa Comparto Dinamico	PAG.67
3.4.3.1	Informazioni sullo Stato Patrimoniale	PAG.69
3.4.3.2	Informazioni sul Conto Economico	PAG.76

Organi del Fondo:

Consiglio di Amministrazione

Presidente

Xxxxxxxxxx Xxxxxxx

Vice Presidente

Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx

Consiglieri Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx

Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx

Xxxxxxxxx Xxxxxxx

Collegio Sindacale

Presidente

Xxxxxxxxx Xxxxxx

Sindaci effettivi Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx

Società di Revisione

BDO SpA.

Direttore generale

Xxxxx Xxxxxxxx

1. STATO PATRIMONIALE

ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO		31/12/2021	31/12/2020
10	Investimenti diretti	-	-
20	Investimenti in gestione	566.822.503	524.385.323
	20-a) Depositi bancari	36.497.978	14.902.809
	20-b) Crediti per operazioni pronti contro termine	-	-
	20-c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali	263.468.520	257.900.231
	20-d) Titoli di debito quotati	72.435.246	79.777.137
	20-e) Titoli di capitale quotati	145.614.860	138.883.339
	20-f) Xxxxxx di debito non quotati	-	-
	20-g) Titoli di capitale non quotati	-	-
	20-h) Quote di O.I.C.R.	46.274.437	29.521.251
	20-i) Opzioni acquistate	-	-
	20-l) Ratei e risconti attivi	1.819.698	1.821.477
	20-m) Garanzie di risultato rilasciate al Fondo Pensione	-	-
	20-n) Altre attivita' della gestione finanziaria	160.060	100.191
	20-o) Investimenti in gestione assicurativa	-	-
	20-p) Crediti per operazioni forward	117.768	1.478.888
	20-q) Deposito a garanzia su prestito titoli	-	-
	20-r) Valutazione e margini su futures e opzioni	433.936	-
30	Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali	112.588	3.313
40	Attivita' della gestione amministrativa	8.895.031	8.976.917
	40-a) Cassa e depositi bancari	8.809.575	8.900.140
	40-b) Immobilizzazioni immateriali	-	-
	40-c) Immobilizzazioni materiali	45.787	57.448
	40-d) Altre attivita' della gestione amministrativa	39.669	19.329
50	Crediti di imposta	54.570	22.183
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO		575.884.692	533.387.736

PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO		31/12/2021	31/12/2020
10	Passivita' della gestione previdenziale	7.458.529	6.731.125
	10-a) Debiti della gestione previdenziale	7.458.529	6.731.125
20	Passivita' della gestione finanziaria	1.306.963	464.295
	20-a) Debiti per operazioni pronti contro termine	-	-
	20-b) Opzioni emesse	-	-
	20-c) Ratei e risconti passivi	-	-
	20-d) Altre passivita' della gestione finanziaria	203.735	170.731
	20-e) Debiti su operazioni forward / future	1.103.228	293.564
	20-f) Debito per garanzia su prestito titoli	-	-
30	Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali	112.588	3.313
40	Passivita' della gestione amministrativa	1.444.421	1.429.836
	40-a) TFR	7.428	2.541
	40-b) Altre passivita' della gestione amministrativa	548.835	494.450
	40-c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi	888.158	932.845
50	Debiti di imposta	7.363.045	2.611.099
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO		17.685.546	11.239.668
100	Attivo netto destinato alle prestazioni	558.199.146	522.148.068
CONTI D'ORDINE		-	-
Crediti verso aderenti per versamenti ancora dovuti		13.233.203	13.742.909
Contributi da ricevere		-13.233.203	-13.742.909
Impegni di firma - fidejussioni		-	-
Fidejussioni a garanzia		-	-
Contratti futures		-8.602.605	-6.075.735
Controparte c/contratti futures		8.602.605	6.075.735
Valute da regolare		-96.819.796	-94.982.695
Controparte per valute da regolare		96.819.796	94.982.695
Fondi chiusi mobiliari da versare		16.590.156	20.169.148
Controparte per Fondi chiusi mobiliari da versare		-16.590.156	-20.169.148

		31/12/2021	31/12/2020
10	Saldo della gestione previdenziale	4.355.180	9.635.800
	10-a) Contributi per le prestazioni	49.760.862	46.727.703
	10-b) Anticipazioni	-10.990.387	-9.528.514
	10-c) Trasferimenti e riscatti	-17.476.197	-13.272.177
	10-d) Trasformazioni in rendita	-993.064	-246.906
	10-e) Erogazioni in forma di capitale	-15.188.062	-13.277.381
	10-f) Premi per prestazioni accessorie	-757.819	-766.925
	10-g) Prestazioni periodiche	-	-
	10-h) Altre uscite previdenziali	-153	-
	10-i) Altre entrate previdenziali	-	-
20	Risultato della gestione finanziaria	-	-
	20-a) Dividendi	-	-
	20-b) Utili e perdite da realizzo	-	-
	20-c) Plusvalenze/Minusvalenze	-	-
30	Risultato della gestione finanziaria indiretta	40.053.868	15.946.678
	30-a) Dividendi e interessi	6.612.000	7.151.188
	30-b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie	33.440.141	8.791.197
	30-c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli	-	-
	30-d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine	-	-
	30-e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione	1.727	4.293
40	Oneri di gestione	-1.049.495	-1.137.589
	40-a) Societa' di gestione	-905.572	-1.006.297
	40-b) Banca depositaria	-143.923	-131.292
	40-c) Altri oneri di gestione	-	-
50	Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00)	00.000.000	00.000.000
60	Saldo della gestione amministrativa	-	-
	60-a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi	1.638.375	1.508.291
	60-b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi	-120.721	-122.802
	60-c) Spese generali ed amministrative	-342.130	-347.037
	60-d) Spese per il personale	-303.543	-269.512
	60-e) Ammortamenti	-11.979	-12.553
	60-f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione	-	-
	60-g) Oneri e proventi diversi	28.156	176.458
	60-h) Disavanzo esercizio precedente	-	-
	60-i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi	-888.158	-932.845
70	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante	43.359.553	24.444.889
	imposta sostitutiva (10)+(50)+(60)
80	Imposta sostitutiva	-7.308.475	-2.588.916
100	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni	36.051.078	21.855.973
	(70)+(80)

INFORMAZIONI GENERALI

Premessa

Il presente bilancio è stato redatto in osservanza del principio di chiarezza e nel rispetto delle direttive impartite dalla COVIP in tema di contabilità e bilancio dei fondi pensione, tenuto conto dei principi contabili di riferimento emanati dagli ordini professionali, allo scopo di fornire le informazioni ritenute necessarie per una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria e dell’andamento del Fondo nell’esercizio.

Il bilancio, redatto all’unità di euro, è composto dai seguenti documenti:

1) Stato Patrimoniale

2) Conto Economico

3) Nota Integrativa.

Ai suddetti documenti di sintesi seguono i rendiconti dei singoli comparti, redatti per la fase di accumulo. Non si è resa necessaria la redazione del rendiconto per la fase di erogazione, poiché il Fondo nell'esercizio in esame non ha erogato prestazioni in forma di rendita.

Ciascun rendiconto della fase di accumulo è composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa.

Il bilancio di esercizio del Fondo è assoggettato a revisione contabile.

Caratteristiche strutturali

Il “Fondo Pensione Complementare a Capitalizzazione per i lavoratori dipendenti dell’industria delle piastrelle di ceramica e di materiali refrattari – FONCER” , è stato istituito il 4 febbraio 1997 in attuazione degli accordi stipulati tra Assopiastrelle e FILCEA-CGIL, FEMCA-CISL e UILCEM-UIL, senza fine di lucro ed allo scopo esclusivo di fornire ai lavoratori associati aventi diritto prestazioni pensionistiche complementari dei trattamenti di pensione pubblica, secondo criteri di corrispettività ed in conformità al principio di capitalizzazione.

Il Fondo opera in regime di contribuzione definita. Possono aderire al Fondo le seguenti categorie:

a) i lavoratori operai, qualifiche speciali, impiegati e quadri, nonché i lavoratori dipendenti di cooperative di produzione e lavoro, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, non in prova, cui si applica il Contratto collettivo nazionale dell’industria delle piastrelle di ceramica e di materiali refrattari (il “C.C.N.L.”), i quali presentino domanda di associazione e, conseguentemente, le imprese dalle quali tali lavoratori dipendono;

b) i lavoratori, non in prova, con contratto di inserimento, contratto di apprendistato e contratto a tempo determinato, di durata continuativa superiore a sei mesi;

c) i lavoratori dipendenti dalle organizzazioni stipulanti il C.C.N.L. previa stipula della fonte istitutiva che li riguarda ed i dipendenti del Fondo.

Il Fondo in data 14 marzo 2001 è stato iscritto all’apposito albo con il numero di iscrizione 107.

In ottemperanza a quanto disposto dal d.lgs. n. 252 del 2005 e dalle Direttive alle forme pensionistiche complementari in merito alle modifiche e integrazioni recate al decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, dal decreto legislativo 13 dicembre 2018, n. 147, in attuazione della direttiva (UE) 2016/2341 emanate dalla Covip, il Fondo si è dotato di una Funzione di Revisione interna, conferendo tale incarico alla ELLEGI CONSULENZA S.p.A., con sede in Roma, Via X. Xxxxxxxxx n. 49.

Gestione delle risorse e linee di investimento

Il Fondo ha operato fino al 30 giugno 2007 con una sola linea di gestione degli investimenti (monocomparto) con assegnazione a tutti gli iscritti di un unico rendimento. A partire dal 31 agosto 2007 questa linea è stata denominata Comparto Bilanciato ed è stato istituito il comparto Garantito; alle due linee sono affluite le risorse raccolte sulla base delle scelte effettuate dagli aderenti. A partire dal mese di maggio 2008 infine il Fondo ha istituito un terzo comparto di investimento denominato Dinamico.

I comparti e gli enti a cui è affidata la gestione degli investimenti, sulla base delle Convenzioni sottoscritte dal Fondo, sono:

• Bilanciato: Eurizon Capital SGR.; Anima SGR SPA; Candriam Luxembourg SCA; Groupama Asset

Management SGR S.p.A, Xxxxxxxxx Xxxxxxx.

• Garantito: Amundi SGR SpA.;

• Dinamico: Candriam Luxembourg SCA.

Xxxxx restando i criteri ed i limiti stabiliti dal D.Lgs. 252/05, dal Decreto del Ministero del Tesoro 166/2014, nonché dalle prescrizioni della Commissione di Vigilanza, di seguito si illustrano le diverse caratteristiche delle linee che possono essere scelte dagli aderenti al Fondo.

Comparto Bilanciato

Finalità della gestione: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che privilegia la continuità dei

risultati nei singoli esercizi e accetta un’esposizione al rischio moderata. Orizzonte temporale dell’aderente: medio-lungo periodo (oltre 5 anni) Grado di rischio: medio.

Politica di investimento:

Politica di gestione: prevede una composizione bilanciata tra titoli di debito e titoli di capitale. La componente azionaria non può essere comunque superiore al 45% ed inferiore al 20%.

Strumenti finanziari:

• titoli di debito e altre attività di natura obbligazionaria;

• titoli azionari prevalentemente quotati su mercati regolamentati;

• OICR (in via residuale);

• FIA (limitatamente al mandato Private Equity)

• Previsto il ricorso a derivati.

Categorie di emittenti e settori industriali: obbligazioni di emittenti pubblici e privati con rating medio-alto (tendenzialmente investment grade). Gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società.

Aree geografiche di investimento: prevalentemente area OCSE Rischio di cambio: gestito attivamente

Benchmark:

• 45% Xxxxxxx Xxxxx Pan Europa Govt 1-10 anni Index

• 15% Xxxxxxx Xxxxx USA Govt 1-10 anni Index

• 10% Xxxxxxx Xxxxx Emu Corporate Index

• 15% MSCI Europe TR Net Dividend

• 12% MSCI North America TR Net in EUR Index

• 3% MSCI Emerging Market TR Net in EUR Index

Comparto Garantito

Finalità della gestione: la gestione è volta a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano almeno pari a quelli del TFR, in un orizzonte temporale pluriennale. La presenza di una garanzia consente di soddisfare le esigenze di un soggetto con una bassa propensione al rischio o ormai prossimo alla pensione. I flussi di TFR conferiti tacitamente sono destinati a questo comparto.

Garanzia: la garanzia prevede che al momento del diritto al pensionamento, la posizione individuale non potrà essere inferiore al capitale versato per effetto del meccanismo di garanzia di consolidamento (al netto di eventuali anticipazioni non reintegrate o di importo riscattati). La medesima garanzia opera anche, prima del pensionamento, nei seguenti casi di riscatto della posizione individuale:

• decesso;

• invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo;

• inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi.

Qualora alla scadenza della convenzione in corso venga stipulata una convenzione che, fermo restando il livello minimo di garanzia richiesto dalla normativa vigente, contenga condizioni diverse dalle attuali, FONCER comunicherà agli iscritti interessati gli effetti conseguenti.

Orizzonte temporale dell’aderente: breve / medio periodo (fino a 5 anni).

Grado di rischio: Basso.

Politica di investimento:

Politica di gestione: orientata verso titoli di debito di breve / media durata (duration 3 anni). Strumenti finanziari:

• Titoli di debito quotati;

• Titoli di debito non quotati, solo se emessi o garantiti da Stati o da Organismi internazionali di Paesi OCSE;

• OICR (in via residuale).

Categorie di emittenti e settori industriali: emittenti pubblici e privati con rating elevato (investment grade). Aree geografiche di investimento: investimenti prevalentemente circoscritti a strumenti finanziari di emittenti dell’Unione Europea.

Rischio cambio: coperto.

Benchmark:

• 50% Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bill Index

• 50% JPMorgan EMU Bond IG 1/3 anni

Comparto Dinamico

Finalità della gestione: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che ricerca rendimenti più elevati nel lungo periodo ed è disposto ad accettare un’esposizione al rischio più elevata con una certa discontinuità dei risultati nei singoli esercizi.

Orizzonte temporale: medio/lungo periodo (oltre 10 anni).

Grado di rischio: medio-alto.

Politica di investimento:

Politica di gestione: prevalentemente orientata verso titoli di natura azionaria; è prevista una componente obbligazionaria (mediamente pari al 40%).

Strumenti finanziari:

• titoli azionari prevalentemente quotati su mercati regolamentati;

• titoli di debito e altre attività di natura obbligazionaria;

• OICR (in via residuale);

• previsto il ricorso a derivati.

Categorie di emittenti e settori industriali: gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società; i titoli di natura obbligazionaria sono emessi da soggetti pubblici o da privati con rating medio-alto (tendenzialmente investment grade).

Aree geografiche di investimento: prevalentemente area OCSE Rischio cambio: gestito attivamente.

Benchmark:

• 30% Xxxxxxx Xxxxx Pan Europe Govt 1-10 anni

• 10% Xxxxxxx Xxxxx USA Govt 1-10 anni

• 30% MSCI Europe

• 25% MSCI North America

• 5% MSCI Emerging Markets

Banca Depositaria

Come previsto dall’art. 7 del D.Lgs. 252/05 le risorse del Fondo, affidate in gestione, sono depositate presso la Banca Depositaria “BFF Bank S.p.a.” (già “DEPObank - Banca Depositaria Italiana S.p.A”), con sede a Milano.

La Banca Depositaria esegue le istruzioni impartite dal soggetto gestore del patrimonio del Fondo che non siano contrarie alla legge, allo statuto del Fondo stesso, ai criteri stabiliti nel Decreto del Ministero del Tesoro 166/2014 e a quanto previsto dai contratti di gestione finanziaria.

La Banca Depositaria, ferma restando la propria responsabilità, può subdepositare, in tutto o in parte, il patrimonio del Fondo presso Monte Titoli S.p.A., ovvero presso analoghi organismi di gestione accentrata di titoli e presso controparti bancarie internazionali.

La Banca Depositaria comunica per iscritto al Fondo ogni irregolarità o anomalia riscontrata.

Erogazione delle prestazioni

L’erogazione delle rendite è affidata ai seguenti soggetti sulla base delle convenzioni siglate dal fondo:

- in data 09 febbraio 2009 con la compagnia UGF Assicurazioni S.p.A. con sede legale in Bologna, Xxx Xxxxxxxxxxx 00, società unipersonale soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A..

La Convenzioni ha decorrenza dalla data di sottoscrizione, durata decennale ed è stata successivamente prorogata. Pertanto la convenzione con UGF Assicurazioni (ora UNIPOL) scadrà nel 2029.

Prestazioni accessorie

Con decorrenza 1 agosto 2005 il Fondo ha stipulato una polizza con Generali Italia con la finalità di erogare agli iscritti prestazioni accessorie per gli eventi di invalidità e premorienza. Al fine del pagamento dei premi relativi a tale polizza, il Fondo raccoglie mensilmente, in aggiunta ai contributi destinati all’investimento, dei contributi da destinare a coperture accessorie. Detti contributi, che non vanno ad incrementare le posizioni individuali, sono iscritti, conformemente alle disposizioni COVIP, come provento alla voce 10-a del Conto Economico “Contributi per le prestazioni” e come onere alla voce 10-f “Premi per prestazioni accessorie”.

Principi contabili e criteri di valutazione

La valutazione delle voci del bilancio al 31 dicembre 2021 è stata effettuata ispirandosi ai criteri generali

della prudenza e della competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività sociale.

In particolare i criteri di valutazione, non modificati rispetto all’esercizio precedente, sono quelli previsti dalla

COVIP integrati, ove non disposto altrimenti, con quelli previsti dall’art. 2426 del Codice Civile.

Il bilancio è stato redatto privilegiando la rappresentazione della sostanza sulla forma. Al fine di fornire una più immediata percezione della composizione degli investimenti, per le operazioni di compravendita di strumenti finanziari le voci del bilancio sono state redatte prendendo a riferimento il momento della contrattazione e non quello del regolamento. Conseguentemente, le voci del bilancio relative agli investimenti in strumenti finanziari sono state redatte includendovi le operazioni negoziate ma non ancora regolate, utilizzando quale contropartita le voci residuali “Altre attività/passività della gestione finanziaria”.

Di seguito si indicano i principi ed i criteri utilizzati per la contabilizzazione delle principali voci del bilancio: Contributi da ricevere: i contributi dovuti dagli aderenti vengono registrati tra le entrate, in espressa deroga al principio della competenza, solo una volta che siano stati effettivamente incassati; conseguentemente, sia l’attivo netto disponibile per le prestazioni che le posizioni individuali vengono incrementate solo a seguito dell’incasso dei contributi. I contributi dovuti per competenza, ma non ancora incassati, sono evidenziati nei conti d’ordine.

Gli strumenti finanziari quotati sono valutati sulla base dell’ultima quotazione disponibile rilevata sul mercato di acquisto. Nel caso non sia individuabile il mercato di acquisto o questo non abbia fornito quotazioni significative, viene considerato il mercato in cui il titolo sia maggiormente scambiato.

Gli strumenti finanziari non quotati sono valutati sulla base dell’andamento dei rispettivi mercati, tenendo inoltre conto di tutti gli altri elementi oggettivamente disponibili al fine di pervenire a una valutazione prudente del loro presumibile valore di realizzo alla data di riferimento.

Gli OICR (inclusi gli investimenti in FIA classificati nella presente categoria) sono valutati al valore dell’ultimo

NAV disponibile alla data di predisposizione dei dati di fine esercizio.

Le attività e le passività denominate in valuta sono valutate al tasso di cambio a pronti corrente alla data di chiusura dell’esercizio. Le operazioni a termine sono valutate al tasso di cambio a termine corrente alla suddetta data per scadenze corrispondenti a quelle delle operazioni oggetto di valutazione.

I contratti forward sono valutati imputando il plusvalore o il minusvalore che si ottiene come differenza tra il valore calcolato alle condizioni che sarebbero offerte dal mercato al Fondo il giorno di valorizzazione e il valore implicito del contratto stesso, calcolato rateizzando, proporzionalmente ai giorni di maturazione, lo scarto tra cambio a scadenza e cambio a pronti.

Le posizioni in contratti futures (open positions) sono valutate, analogamente agli altri strumenti finanziari, al valore di mercato. Tali contratti sono utilizzati principalmente per riprodurre il comportamento degli indici compresi nel benchmark a costi inferiori, contenendo il rischio di perdite in conto capitale.

Le attività e le passività denominate in valuta sono espresse al tasso di cambio a pronti corrente alla data di

chiusura dell’esercizio.

Le operazioni a termine sono valutate al tasso di cambio a termine corrente alla suddetta data per scadenze corrispondenti a quelle delle operazioni oggetto di valutazione.

Le operazioni pronti contro termine, che prevedono l'obbligo per il cessionario di rivendita a termine dei titoli oggetto della transazione, sono iscritte da parte del cessionario come crediti verso il cedente e da parte del cedente come debiti verso il cessionario; l'importo iscritto è pari al prezzo pagato o incassato a pronti.

Le imposte del Fondo sono iscritte nel Conto Economico alla voce 80 “Imposta sostitutiva” e nello Stato Patrimoniale alla voce 50 “Crediti di imposta” o 50 “Debiti di imposta”.

Le imposte sono calcolate nella misura prevista dalle norme vigenti sull’incremento (che comporta un debito d’imposta) o sul decremento (che comporta un credito) del valore del patrimonio dell’esercizio.

Le immobilizzazioni materiali ed immateriali sono rilevate in base al costo di acquisizione comprensivo dei costi accessori direttamente imputabili.

La svalutazione e l’ammortamento delle immobilizzazioni riflettono la residua possibilità di utilizzazione dei beni e sono effettuati mediante rettifica diretta in diminuzione del valore di tali elementi, non essendo ammessi, per espressa disposizione legislativa, fondi rettificativi iscritti al passivo.

I ratei ed i risconti sono calcolati secondo il principio della competenza economica temporale.

I crediti sono iscritti in bilancio al valore nominale, in quanto ritenuto coincidente con quello di esigibilità. I debiti sono iscritti al valore nominale.

Gli oneri ed i proventi diversi dai contributi sono imputati nel rispetto del principio della competenza,

indipendentemente dalla data dell’incasso e del pagamento.

Imposta sostitutiva

In conformità con l’articolo 17, co. 1 del Decreto Legislativo 252/2005, come modificato dall’articolo 1, co. 621 della Legge 190/2014, l’imposta sostitutiva è calcolata applicando un’aliquota del 20% sul risultato maturato dai fondi pensione in ciascun periodo d’imposta.

Criteri di riparto dei costi comuni

Le quote associative (contributi destinati alla copertura degli oneri amministrativi) e le quote d’iscrizione una tantum sono attribuiti ai comparti scelti dagli aderenti contribuenti.

I costi e i ricavi comuni per i quali sia possibile individuare in modo certo il comparto di pertinenza sono imputati a quest’ultimo per l’intero importo; in caso contrario vengono suddivisi a fine esercizio tra i singoli comparti in proporzione alle entrate, quote associative e quote di iscrizione, confluite nel corso dell’esercizio in ogni singolo comparto a copertura dei costi amministrativi.

Criteri e procedure per la stima di oneri e proventi

I criteri e le procedure di stima utilizzati per la valorizzazione mensile delle quote hanno perseguito il fine di evitare salti nel valore della quota. Si è pertanto tenuto conto degli oneri e dei proventi maturati alla data di riferimento, ma non ancora liquidati o riscossi, in ottemperanza al principio della competenza economica.

Criteri e procedure per la redazione del prospetto della composizione e del valore del patrimonio

Il prospetto della composizione e del valore del patrimonio di ciascun comparto viene compilato, secondo le indicazioni fornite dalla COVIP, con riferimento a ciascun giorno di valorizzazione e vengono registrati, con riferimento a tale data, il risultato della valorizzazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni, il numero di quote in essere ed il valore unitario della quota.

Il prospetto del patrimonio viene redatto dal Fondo con cadenza mensile.

Categorie, comparti e gruppi di lavoratori e di imprese a cui il Fondo si riferisce

Alla data di chiusura dell’esercizio il numero complessivo delle aziende associate è di 199 unità, per un totale di 13.300 dipendenti iscritti al Fondo.

	ANNO 2021	ANNO 2020
Aderenti attivi	13.300	13.450
Aziende	199	199

Fase di accumulo

⇒ Lavoratori attivi: 13.300

⇒ Comparto Bilanciato: 11.223

⇒ Comparto Garantito: 1.336

⇒ Comparto Dinamico: 741

Fase di erogazione

Non ci sono aderenti pensionati percettori di rendita.

Compensi spettanti i componenti gli Organi Sociali

Ai sensi dell’art. 2427, punto 16 del Codice Civile, nonché delle previsioni della COVIP, di seguito si riporta l’indicazione dell’ammontare dei compensi, a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, spettanti ai componenti il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per l’esercizio 2021 e per l’esercizio precedente, al netto degli oneri accessori ed al netto dei rimborsi spese.

	COMPENSI 2021	COMPENSI 2020
AMMINISTRATORI	19.925	20.000
SINDACI	15.690	15.167

Partecipazione nella società Mefop S.p.A.

Il Fondo possiede una partecipazione nella società Mefop S.p.A. nella misura dello 0,55%, nel rispetto di quanto stabilito dall’art.69, comma 17, della legge 23 dicembre 2000, n.388, che prevede che i fondi pensione possano acquisire, a titolo gratuito, partecipazioni della suddetta società. Mefop S.p.A. ha come scopo quello di favorire lo sviluppo dei fondi pensione attraverso attività di promozione e formazione e attraverso l’individuazione e costruzione di modelli di riferimento per la valutazione finanziaria e per il monitoraggio del portafoglio dei fondi.

Queste partecipazioni, acquisite a titolo gratuito, secondo quanto stabilito dallo statuto della società Mefop

S.p.A. ed in forza di un’apposita convenzione stipulata con il Ministero dell’Economia e delle Finanze possono

essere trasferite ad altri fondi esclusivamente a titolo gratuito.

Ulteriori informazioni:

Numerosità media del personale impiegato

La tabella riporta la numerosità media del personale, qualunque sia la forma di rapporto di lavoro utilizzata, suddiviso per categorie.

Descrizione	Media 2021	Media 2020
Dirigenti e funzionari	1	1
Restante personale	3	3
Totale	4	4

Deroghe e principi particolari amministrativi

Poiché le quote “una tantum” di iscrizione al Fondo versate dagli iscritti e dalle aziende sono destinate ad attività promozionale e di sviluppo, le medesime sono state riscontate a copertura di futuri oneri amministrativi e indicate in un conto specifico, espressamente autorizzato dalla COVIP, denominato “Risconto contributi per copertura oneri amministrativi”.

Comparabilità con esercizi precedenti

I dati esposti in bilancio sono comparabili con quelli dell’esercizio precedente per la continuità dei criteri di valutazione ed esposizione adottati.

Nell’ambito della predisposizione del bilancio al 31 dicembre 2021 e con la finalità di fornire una migliore rappresentazione dei fatti gestionali, è stata rinominata la voce 20-p in “Crediti per operazioni forward” e inserite la voce 20-r “Valutazione e margini su futures”.

3.1 – Rendiconto della fase di accumulo complessivo

3.1.1 – Stato Patrimoniale

ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO		31/12/2021	31/12/2020
10	Investimenti diretti	-	-
20	Investimenti in gestione	566.822.503	524.385.323
	20-a) Depositi bancari	36.497.978	14.902.809
	20-b) Crediti per operazioni pronti contro termine	-	-
	20-c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali	263.468.520	257.900.231
	20-d) Titoli di debito quotati	72.435.246	79.777.137
	20-e) Titoli di capitale quotati	145.614.860	138.883.339
	20-f) Xxxxxx di debito non quotati	-	-
	20-g) Titoli di capitale non quotati	-	-
	20-h) Quote di O.I.C.R.	46.274.437	29.521.251
	20-i) Opzioni acquistate	-	-
	20-l) Ratei e risconti attivi	1.819.698	1.821.477
	20-m) Garanzie di risultato rilasciate al Fondo Pensione	-	-
	20-n) Altre attivita' della gestione finanziaria	160.060	100.191
	20-o) Investimenti in gestione assicurativa	-	-
	20-p) Crediti per operazioni forward	117.768	1.478.888
	20-q) Deposito a garanzia su prestito titoli	-	-
	20-r) Valutazione e margini su futures e opzioni	433.936	-
30	Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali	112.588	3.313
40	Attivita' della gestione amministrativa	8.895.031	8.976.917
	40-a) Cassa e depositi bancari	8.809.575	8.900.140
	40-b) Immobilizzazioni immateriali	-	-
	40-c) Immobilizzazioni materiali	45.787	57.448
	40-d) Altre attivita' della gestione amministrativa	39.669	19.329
50	Crediti di imposta	54.570	22.183
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO		575.884.692	533.387.736

PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO		31/12/2021	31/12/2020
10	Passivita' della gestione previdenziale	7.458.529	6.731.125
	10-a) Debiti della gestione previdenziale	7.458.529	6.731.125
20	Passivita' della gestione finanziaria	1.306.963	464.295
	20-a) Debiti per operazioni pronti contro termine	-	-
	20-b) Opzioni emesse	-	-
	20-c) Ratei e risconti passivi	-	-
	20-d) Altre passivita' della gestione finanziaria	203.735	170.731
	20-e) Debiti su operazioni forward / future	1.103.228	293.564
	20-f) Debito per garanzia su prestito titoli	-	-
30	Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali	112.588	3.313
40	Passivita' della gestione amministrativa	1.444.421	1.429.836
	40-a) TFR	7.428	2.541
	40-b) Altre passivita' della gestione amministrativa	548.835	494.450
	40-c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi	888.158	932.845
50	Debiti di imposta	7.363.045	2.611.099
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO		17.685.546	11.239.668
100	Attivo netto destinato alle prestazioni	558.199.146	522.148.068
CONTI D'ORDINE		-	-
Crediti verso aderenti per versamenti ancora dovuti		13.233.203	13.742.909
Contributi da ricevere		-13.233.203	-13.742.909
Impegni di firma - fidejussioni		-	-
Fidejussioni a garanzia		-	-
Contratti futures		-8.602.605	-6.075.735
Controparte c/contratti futures		8.602.605	6.075.735
Valute da regolare		-96.819.796	-94.982.695
Controparte per valute da regolare		96.819.796	94.982.695
Fondi chiusi mobiliari da versare		16.590.156	20.169.148
Controparte per Fondi chiusi mobiliari da versare		-16.590.156	-20.169.148

		31/12/2021	31/12/2020
10	Saldo della gestione previdenziale	4.355.180	9.635.800
	10-a) Contributi per le prestazioni	49.760.862	46.727.703
	10-b) Anticipazioni	-10.990.387	-9.528.514
	10-c) Trasferimenti e riscatti	-17.476.197	-13.272.177
	10-d) Trasformazioni in rendita	-993.064	-246.906
	10-e) Erogazioni in forma di capitale	-15.188.062	-13.277.381
	10-f) Premi per prestazioni accessorie	-757.819	-766.925
	10-g) Prestazioni periodiche	-	-
	10-h) Altre uscite previdenziali	-153	-
	10-i) Altre entrate previdenziali	-	-
20	Risultato della gestione finanziaria	-	-
	20-a) Dividendi	-	-
	20-b) Utili e perdite da realizzo	-	-
	20-c) Plusvalenze/Minusvalenze	-	-
30	Risultato della gestione finanziaria indiretta	40.053.868	15.946.678
	30-a) Dividendi e interessi	6.612.000	7.151.188
	30-b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie	33.440.141	8.791.197
	30-c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli	-	-
	30-d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine	-	-
	30-e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione	1.727	4.293
40	Oneri di gestione	-1.049.495	-1.137.589
	40-a) Societa' di gestione	-905.572	-1.006.297
	40-b) Banca depositaria	-143.923	-131.292
	40-c) Altri oneri di gestione	-	-
50	Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00)	00.000.000	00.000.000
60	Saldo della gestione amministrativa	-	-
	60-a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi	1.638.375	1.508.291
	60-b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi	-120.721	-122.802
	60-c) Spese generali ed amministrative	-342.130	-347.037
	60-d) Spese per il personale	-303.543	-269.512
	60-e) Ammortamenti	-11.979	-12.553
	60-f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione	-	-
	60-g) Oneri e proventi diversi	28.156	176.458
	60-h) Disavanzo esercizio precedente	-	-
	60-i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi	-888.158	-932.845
70	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante	43.359.553	24.444.889
	imposta sostitutiva (10)+(50)+(60)
80	Imposta sostitutiva	-7.308.475	-2.588.916
100	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni	36.051.078	21.855.973
	(70)+(80)

Informazioni sul riparto delle poste comuni

In sede di bilancio le poste direttamente imputabili alla gestione di ciascun comparto sono state assegnate per intero alla corrispondente linea di investimento. Le poste comuni, sia patrimoniali che economiche, sono state invece ripartite in proporzione alle entrate confluite nel corso dell’esercizio in ogni singolo comparto a copertura dei costi amministrativi.

Per consentirne una analisi organica si riporta di seguito il saldo aggregato di ciascuna voce comune, altrimenti ricostruibile solo attraverso la sommatoria della quota parte attribuita a ciascuno dei tre comparti in cui è suddiviso il patrimonio del Fondo.

Le percentuali di ripartizione sono le seguenti:

Comparto	Entrate amministrative 2021	% di riparto	Entrate amministrative 2020	% di riparto
BILANCIATO	1.403.905	87,14	1.302.991	88,06
GARANTITO	137.843	8,56	122.692	8,29
DINAMICO	69.256	4,30	53.957	3,65
Totale	1.611.004	100	1.479.640	100

3.1.3.1- Informazioni sullo Stato Patrimoniale

40 - Attività della gestione amministrativa € 8.895.031

a) Cassa e depositi bancari € 8.809.575

La voce si compone dalle poste elencate nella tabella seguente:

Descrizione	Importo 2021	Importo 2020
Disponibilità liquide - Conto liquidazioni	4.142.043	4.002.834
Disponibilità liquide - Conto raccolta	3.515.876	3.807.933
Disponibilità liquide - Conto di transito	610.811	453.351
Disponibilità liquide - Conto spese	539.920	634.888
Depositi Postali - Conto di credito speciale	755	1.114
Denaro e altri valori in cassa	170	20
Totale	8.809.575	8.900.140

c) Immobilizzazioni materiali € 45.787

La voce, anch’essa valorizzata al netto degli ammortamenti effettuati nell’esercizio e negli esercizi precedenti, comprende le attrezzature d’ufficio (€ 10.112), i mobili e gli arredi (€ 33.770) e gli impianti (€ 1.905) necessari alle esigenze del Fondo.

Le macchine elettriche sono state completamente ammortizzate.

Immobilizzazioni materiali	Costo storico	Fondo ammortamento	Saldo al 31 dicembre 2021
Impianto	2.507	-602	1.905
Xxxxxxxx e attrezzature d’ufficio	54.460	-44.348	10.112
Mobili e arredamento d’ufficio	52.766	-18.996	33.770
Totale	109.733	-63.946	45.787

Si riporta di seguito il dettaglio della movimentazione nel corso dell’esercizio delle immobilizzazioni materiali

e immateriali:

	Immobilizzazioni materiali
Saldo al 01.01.2021	57.448
INCREMENTI DA	-
Acquisti	317
Altre variazioni	-
Arrotondamenti	1
DECREMENTI DA	-
Vendite	-
Ammortamenti	-11.979
Arrotondamenti	-
Saldo al 31.12.2021	45.787

d) Altre attività della gestione amministrativa € 39.669

La posta si compone delle seguenti voci:

Descrizione	Importo 2021	Importo 2020
Anticipo a Fornitori	16.292	-
Depositi cauzionali	9.647	9.647
Risconti Attivi	9.068	9.598
Anticipo fatture proforma	4.514	-
Crediti verso Erario	132	-
Altri Crediti	16	-
Crediti verso INAIL	-	84
Totale	39.669	19.329

I Risconti attivi consistono nella quota di competenza dell’anno 2022 dei costi addebitati nel 2021 riportati nella seguente tabella:

Descrizione	Importo 2021	Importo 2020
Assicurazioni	3.116	3.116
Spese di assistenza e manutenzione	2.075	654
Servizio Fornitura Servizi	2.052	2.052
Costi godimento beni terzi - beni strumentali	923	647
Consulenza	902	3.129
Totale	9.068	9.598

Passività

40 – Passività della gestione amministrativa € 1.444.421

a) TFR € 7.428

Tale voce rappresenta la somma maturata al 31 dicembre 2021 a favore del personale dipendente, secondo la normativa vigente.

b) Altre passività della gestione amministrativa € 548.835

La voce si compone come da tabella seguente:

Descrizione	Importo 2021	Importo 2020
Altri debiti	397.812	364.786
Fornitori	61.762	67.069
Personale conto ferie	30.845	22.833
Debiti verso Enti Previdenziali lavoratori dipendenti	19.755	13.631
Erario ritenute su redditi lavoro dipendente	14.943	8.657
Fatture da ricevere	8.935	4.582
Debiti verso Fondi Pensione	5.782	3.342
Erario ritenute su redditi lavoro autonomo	3.050	3.458
Erario ritenute su lavoro parasubordinato	2.746	2.746
Debiti verso Enti Previdenziali collaboratori	2.280	2.280
Personale conto 14^esima	501	467
Debiti verso Gestori	232	232
Debiti verso INAIL	112	-
Debiti verso Amministratori	67	-
Debiti per Imposta Sostitutiva	13	3

Descrizione	Importo 2021	Importo 2020
Debiti verso Enti Previdenziali dirigenti	-	364
Totale	548.835	494.450

I Debiti verso fornitori si riferiscono a quanto segue:

Descrizione	Importo 2021	Importo 2020
Spese per servizi amministrativi Previnet	32.718	45.580
Revisione Interna - Direttiva IORP II	8.540	-
Spese per hardware e software	7.948	7.710
Compensi sindaci	4.441	-
Spese pubblicazione bando di gara	1.769	-
Cancelleria	1.279	1.128
Spese telefoniche	1.171	3.149
Costi godimento beni terzi – Beni strumentali	1.122	187
Spese per gestione dei locali	750	750
Spese di assistenza e manutenzione	689	583
Costi godimento beni terzi – Affitto	397	397
Mensa personale dipendente	363	-
Spese Varie	344	-
Viaggi e Trasferte	110	-
Vidimazioni e certificati	73	-
Imposte e tasse diverse	48	83
Consulenze tecniche	-	7.502
Totale	61.762	67.069

I Debiti per fatture da ricevere si riferiscono a quanto segue:

Descrizione	Importo 2021	Importo 2020
Compensi sindaci	4.441	-
Spese Telefoniche	1.700	414
Spese società di revisione	1.500	3.500
Spese consulente del lavoro	666	566
Spese per illuminazione	328	102
Spese per gestione dei locali	250	-
Imposte e tasse diverse	50	-
Totale	8.935	4.582

Le voci Personale c/ferie e Xxxxx premi personale dipendente si riferiscono, rispettivamente, alle ferie maturate e non godute e al rateo della quattordicesima mensilità di competenza dell’esercizio 2021.

I Debiti verso Erario ed i Debiti verso INPS sono stati regolarmente versati a gennaio 2022.

Gli Altri debiti fanno riferimento ai premi per prestazioni accessorie da trasferire alla compagnia Assicurazioni Generali e rappresentano la differenza tra quanto dovuto a titolo di premi per prestazioni accessorie e quanto effettivamente versato alla stessa per la polizza a copertura degli eventi di invalidità/premorienza.

c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi € 888.158

La voce rappresenta l’ammontare delle entrate che si propone di rinviare all’esercizio futuro, nel rispetto

delle Convenzioni COVIP, a copertura di spese di promozione e sviluppo.

Nella tabella che segue si evidenzia lo sviluppo della posta nell’esercizio:

Quote associative incassate nell’esercizio	585.670	562.525
Quote per prestazioni accessorie girate a copertura oneri amministrativi	84.203	85.213
Quote di iscrizione incassate nell’esercizio	8.287	6.188
Entrate riscontate dall’esercizio precedente	932.845	825.714
Trattenute per copertura oneri funzionamento	27.370	28.651
Proventi diversi	35.983	187.008
Totale entrate 2021 (A)	1.674.358	1.695.299
Spese amministrative	-769.506	-751.904
Oneri diversi	-16.694	-10.550
Totale spese amministrative 2021 (B)	-786.200	-762.454
Saldo amministrativo 2021 patrimonializzato (C)	-	-
Risconto passivo al 31 dicembre 2021 (A + B + C)	888.158	932.845

3.1.3.2 – Informazioni sul Conto Economico

60 - Saldo della gestione amministrativa € -

Il saldo si articola nelle voci dettagliate di seguito:

a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi € 1.638.375

Tale voce si riferisce ai contributi versati al Fondo a titolo di quote associative e quote di iscrizione nel corso

dell’anno in esame. Nel dettaglio la composizione della voce è la seguente:

Descrizione	Importo 2021	Importo 2020
Entrate copertura oneri xxx.xx riscontate nuovo esercizio	932.845	825.714
Quote associative	585.670	562.525
Entrate-contributi per copertura oneri amministrativi	84.203	85.213
Trattenute per copertura oneri funzionamento	27.370	28.651
Quote iscrizione	8.287	6.188
Totale	1.638.375	1.508.291

b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi € -120.721

La voce si riferisce al servizio di gestione amministrativa svolto da Previnet S.p.A.

c) Spese generali ed amministrative € -342.130

La voce si suddivide nelle seguenti poste:

Descrizione	Importo 2021	Importo 2020
Consulenze tecniche	-47.524	-53.555
Revisione Interna - Direttiva IORP II	-34.160	-
Spese hardware e software	-26.196	-27.096
Costi godimento beni terzi - Affitto	-23.722	-30.263
Contributo annuale Covip	-21.308	-21.588
Compensi altri consiglieri	-15.961	-16.038
Contratto fornitura servizi	-15.743	-12.712
Compensi Società di Revisione	-15.475	-11.298
Compensi altri sindaci	-12.322	-11.642
Spese di assistenza e manutenzione	-10.889	-10.134
Spese per consulenze finanziarie	-10.126	-10.126
Bolli e Postali	-9.921	-18.215
Spese telefoniche	-9.384	-9.986
Costi godimento beni terzi - beni strumentali	-8.725	-1.644
Spese per gestione dei locali	-8.228	-2.826
Funzione di Gestione del Rischio	-7.930	-
Premi Assicurativi	-7.691	-14.793

Descrizione	Importo 2021	Importo 2020
Quota associazioni di categoria	-7.000	-4.322
Compensi Presidente Xxxxxxxx Xxxxxxxxx	-6.661	-6.661
Cancelleria, stampati, materiale d'ufficio	-6.263	-10.301
Compensi Presidente Consiglio di Amministrazione	-5.710	-5.709
Spese assembleari	-4.026	-3.600
Spese legali e notarili	-3.866	-6.755
Corsi, incontri di formazione	-3.350	-1.600
Imposte e Tasse diverse	-3.062	-1.855
Spese per stampa ed invio certificati	-2.733	-3.547
Spese per illuminazione	-2.586	-1.198
Costi godimento beni terzi - Copiatrice	-2.561	-188
Spese consulente del lavoro	-2.322	-2.022
Spese pubblicazione bando di gara	-1.770	-
Servizi vari	-1.183	-1.024
Contributo INPS amministratori	-960	-
Spese varie	-823	-1.353
Contributo INPS sindaci	-560	-
Rimborsi spese altri consiglieri	-411	-1.107
Prestazioni professionali	-381	-381
Abbonamenti, libri e pubblicazioni	-244	-
Spese stampa e invio lettere ad aderenti	-170	-170
Viaggi e trasferte	-110	-407
Vidimazioni e certificazioni	-73	-74
Controllo interno	-	-21.960
Spese consulenza	-	-10.370
Spese promozionali	-	-8.252
Spese per organi sociali	-	-1.903
Materiale vario	-	-362
Totale complessivo	-342.130	-347.037

d) Spese per il personale € -303.543

La voce si compone di tutti gli oneri sostenuti per il personale a carico del Fondo, inclusi i ratei maturati alla

data di chiusura dell’esercizio. Si presenta il dettaglio nella seguente tabella:

Descrizione	Importo 2021	Importo 2020
Retribuzioni lorde	-127.258	-126.721
Retribuzioni Direttore	-89.155	-70.758
Contributi previdenziali dipendenti	-36.751	-41.396
Contributi INPS Direttore	-24.214	-5.344
T.F.R.	-15.163	-12.461
Mensa personale dipendente	-4.687	-3.693
Contributi fondi pensione	-3.416	-3.666
Contributi previdenziali dirigenti	-1.560	-1.352
INAIL	-640	-445
Xxxxxxxx spese trasferte Direttore	-317	-1.299
Rimborsi spese dipendenti	-280	-108
Contributi assistenziali dirigenti	-100	0
Arrotondamento attuale	-24	-22
Contributo INPS collaboratori	0	-1.520
Altri costi del personale	0	-749
Arrotondamento precedente	22	22
Totale complessivo	-303.543	-269.512

e) Ammortamenti € -11.979

L’importo degli ammortamenti si compone come segue:

Descrizione	Importo	Anno 2020
Ammortamento Mobili Arredamento Ufficio	-6.332	-6.332
Ammortamento Macchine Attrezzature Uffici	-5.346	-5.920
Ammortamento Impianti	-301	-301
Totale complessivo	-11.979	-12.553

g) Xxxxx e proventi diversi € 28.156

La voce si compone come da dettaglio presentato di seguito:

Proventi

	Importo 2021	Importo 2020
Sopravvenienze attive	35.124	78.581
Provento da bonus COVID	9.687	-
Arrotondamento Attivo Contributi	38	43
Arrotondamenti attivi	1	12
Provento da rimborso IVA	-	103.872

	Importo 2021	Importo 2020
Altri ricavi e proventi	-	4.500
Totale	44.850	187.008

Oneri

	Importo 2021	Importo 2020
Sopravvenienze passive	-16.308	-9.271
Oneri bancari	-150	-1.213
Sanzioni amministrative	-121	0
Arrotondamento Passivo Contributi	-75	-4
Xxxxxxxx e interessi su pagamento imposte	-33	-25
Altri costi e oneri	-6	-33
Arrotondamenti passivi	-1	-4
Totale	-16.694	-10.550

Le sopravvenienze passive si riferiscono per lo più a mancati accantonamenti di costi del precedente esercizio.

Le sopravvenienze attive si riferiscono per lo più al recupero eccedenze su dividendi degli anni precedenti.

i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi € -888.158

La voce rappresenta l’ammontare delle entrate che si propone di rinviare all’esercizio futuro, nel rispetto

delle convenzioni COVIP, a copertura di spese di promozione e sviluppo.

3.2 Rendiconto della fase di accumulo nei comparti – Comparto Bilanciato

3.2.1 – Stato Patrimoniale

ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO		31/12/2021	31/12/2020
10	Investimenti diretti	-	-
20	Investimenti in gestione	508.196.865	474.703.950
	20-a) Depositi bancari	33.619.709	10.359.697
	20-b) Crediti per operazioni pronti contro termine	-	-
	20-c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali	237.290.420	237.461.208
	20-d) Xxxxxx di debito quotati	62.077.150	68.963.542
	20-e) Titoli di capitale quotati	145.614.860	138.883.339
	20-f) Xxxxxx di debito non quotati	-	-
	20-g) Titoli di capitale non quotati	-	-
	20-h) Quote di O.I.C.R.	27.554.978	15.935.649
	20-i) Opzioni acquistate	-	-
	20-l) Ratei e risconti attivi	1.408.290	1.602.216
	20-m) Garanzie di risultato rilasciate al Fondo Pensione	-	-
	20-n) Altre attivita' della gestione finanziaria	84.435	100.191
	20-o) Investimenti in gestione assicurativa	-	-
	20-p) Crediti per operazioni forward	113.087	1.398.108
	20-q) Deposito a garanzia su prestito titoli	-	-
	20-r) Valutazione e margini su futures e opzioni	433.936	-
30	Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali	-	-
40	Attivita' della gestione amministrativa	7.851.111	7.744.497
	40-a) Cassa e depositi bancari	7.776.645	7.676.886
	40-b) Immobilizzazioni immateriali	-	-
	40-c) Immobilizzazioni materiali	39.898	50.590
	40-d) Altre attivita' della gestione amministrativa	34.568	17.021
50	Crediti di imposta	-	-
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO		516.047.976	482.448.447

PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO		31/12/2021	31/12/2020
10	Passivita' della gestione previdenziale	6.869.567	6.032.317
	10-a) Debiti della gestione previdenziale	6.869.567	6.032.317
20	Passivita' della gestione finanziaria	1.219.054	433.519
	20-a) Debiti per operazioni pronti contro termine	-	-
	20-b) Opzioni emesse	-	-
	20-c) Ratei e risconti passivi	-	-
	20-d) Altre passivita' della gestione finanziaria	154.779	143.793
	20-e) Debiti su operazioni forward / future	1.064.275	289.726
	20-f) Debito per garanzia su prestito titoli	-	-
30	Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali	-	-
40	Passivita' della gestione amministrativa	1.258.638	1.259.132
	40-a) TFR	6.473	2.237
	40-b) Altre passivita' della gestione amministrativa	478.254	435.420
	40-c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi	773.911	821.475
50	Debiti di imposta	6.705.626	2.357.421
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO		16.052.885	10.082.389
100	Attivo netto destinato alle prestazioni	499.995.091	472.366.058
CONTI D'ORDINE		-	-
Crediti verso aderenti per versamenti ancora dovuti		11.531.413	12.102.186
Contributi da ricevere		-11.531.413	-12.102.186
Impegni di firma - fidejussioni		-	-
Fidejussioni a garanzia		-	-
Contratti futures		-8.602.605	-6.075.735
Controparte c/contratti futures		8.602.605	6.075.735
Valute da regolare		-89.244.999	-89.575.621
Controparte per valute da regolare		89.244.999	89.575.621
Fondi chiusi mobiliari da versare		16.590.156	20.169.148
Controparte per Fondi chiusi mobiliari da versare		-16.590.156	-20.169.148

		31/12/2021	31/12/2020
10	Saldo della gestione previdenziale	-1.444.192	4.262.520
	10-a) Contributi per le prestazioni	38.839.855	37.755.559
	10-b) Anticipazioni	-10.078.617	-8.808.304
	10-c) Trasferimenti e riscatti	-14.449.746	-11.815.186
	10-d) Trasformazioni in rendita	-794.244	-152.405
	10-e) Erogazioni in forma di capitale	-14.306.631	-12.044.525
	10-f) Premi per prestazioni accessorie	-654.656	-672.619
	10-g) Prestazioni periodiche	-	-
	10-h) Altre uscite previdenziali	-153	-
	10-i) Altre entrate previdenziali	-	-
20	Risultato della gestione finanziaria	-	-
	20-a) Dividendi	-	-
	20-b) Utili e perdite da realizzo	-	-
	20-c) Plusvalenze/Minusvalenze	-	-
30	Risultato della gestione finanziaria indiretta	36.711.996	14.479.157
	30-a) Dividendi e interessi	6.214.500	6.698.220
	30-b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie	30.497.496	7.780.937
	30-c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli	-	-
	30-d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine	-	-
	30-e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione	-	-
40	Oneri di gestione	-933.145	-1.034.607
	40-a) Societa' di gestione	-803.975	-916.617
	40-b) Banca depositaria	-129.170	-117.990
	40-c) Altri oneri di gestione	-	-
50	Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00)	00.000.000	00.000.000
60	Saldo della gestione amministrativa	-	-
	60-a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi	1.427.650	1.328.221
	60-b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi	-105.197	-108.141
	60-c) Spese generali ed amministrative	-298.132	-305.606
	60-d) Spese per il personale	-264.507	-237.336
	60-e) Ammortamenti	-10.438	-11.054
	60-f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione	-	-
	60-g) Oneri e proventi diversi	24.535	155.391
	60-h) Disavanzo esercizio precedente	-	-
	60-i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi	-773.911	-821.475
70	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante	34.334.659	17.707.070
	imposta sostitutiva (10)+(50)+(60)
80	Imposta sostitutiva	-6.705.626	-2.357.421
100	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni	27.629.033	15.349.649
	(70)+(80)

3.2.3 – Nota integrativa comparto Bilanciato Numero e controvalore delle quote

	2021		2020
	Numero	Controvalore	Numero	Controvalore
Quote in essere all’inizio dell’esercizio	20.865.018,911	472.366.058	20.673.989,626	457.016.409
a) Quote emesse	1.650.588,740	38.839.855	1.692.774,913	37.755.559
b) Quote annullate	-1.710.490,880	-40.284.047	-1.501.745,628	-33.493.039
c) Variazione del valore quota		29.073.225		11.087.129
Variazione dell’attivo netto (a+b+c)		27.629.033		15.349.649
Quote in essere alla fine dell’esercizio	20.805.116,771	499.995.091	20.865.018,911	472.366.058

La valorizzazione delle quote ha cadenza mensile.

Il valore unitario delle quote al 31/12/2020 è pari a € 22,639. Il valore unitario delle quote al 31/12/2021 è pari a € 24,032.

Il controvalore della differenza tra quote emesse (punto a) e quote annullate (punto b), di € -1.444.192, è pari al saldo della gestione previdenziale di cui alla voce 10 del Conto Economico. L’incremento del valore delle quote (punto c) è pari alla somma del margine della gestione finanziaria e del saldo della gestione amministrativa, al netto dell’imposta sostitutiva di competenza del periodo.

Di seguito si riporta il calcolo del valore della quota alla data del 31 dicembre 2021, comparato con il 31 dicembre 2020:

	31 dicembre 2021	31 dicembre 2020
Investimenti	509.601.396,00	000.000.000,10
Attività della gestione amministrativa	-	-
Proventi maturati e non riscossi	1.408.289,65	1.602.216,27
Crediti di imposta	-	-
TOTALE ATTIVITA'	511.009.686,00	000.000.000,37
Passività della gestione previdenziale	3.089.914,80	2.582.545,71
Passività della gestione finanziaria	1.064.275,01	289.726,69
Passività della gestione amministrativa	-	-
Oneri maturati e non liquidati	154.779,33	143.792,36
Debiti di imposta	6.705.625,76	2.357.420,96
TOTALE PASSIVITA'	11.014.594,90	5.373.485,72
ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI	499.995.091,00	000.000.000,65

Numero delle quote in essere	20.805.116,771	20.865.018,911
Valore unitario della quota	24,032	22,639

Nella tabella seguente si riporta la situazione delle quote per ciascuna valorizzazione dell’anno 2021:

MESE	VALORE UNITARIO DELLA QUOTA (FINE MESE)	NUMERO DELLE QUOTE IN ESSERE	ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI
Gennaio	22,624	20.968.842,00	000.000.000,61
Febbraio	22,661	20.948.721,00	000.000.000,98
Marzo	23,041	20.915.765,00	000.000.000,00
Aprile	23,111	20.859.528,00	000.000.000,13
Maggio	23,195	20.826.957,00	000.000.000,73
Giugno	23,405	20.824.632,00	000.000.000,06
Luglio	23,573	20.861.970,00	000.000.000,70
Agosto	23,708	20.844.229,00	000.000.000,89
Settembre	23,504	20.818.544,00	000.000.000,07
Ottobre	23,733	20.844.341,00	000.000.000,32
Novembre	23,803	20.816.646,00	000.000.000,66
Dicembre	24,032	20.805.116,00	000.000.000,25

3.2.3.1 - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Attività

20 - Investimenti in gestione € 508.196.865

Come specificato fra le informazioni generali, le risorse del Fondo sono affidate alle Eurizon Capital SGR, Anima SGR S.p.A, Candriam Investor Group, Groupama Asset Management SGR S.p.A., Xxxxxxxxx Xxxxxx le quali gestiscono il patrimonio su mandato senza trasferimento della titolarità degli investimenti effettuati.

Gestori senza trasferimento di titolarità

Gestore	Importo
Eurizon Capital SGR S.p.A.	123.647.334
Anima SGR S.p.A	122.008.617
Candriam Investor Group	124.399.235
Groupama Asset Management SGR S.p.A.	122.917.811
Xxxxxxxxx Xxxxxx	14.038.031
Totale	507.011.028

L’importo totale esposto si riconduce a quello iscritto alla voce 20 “Investimenti in gestione” dello Stato Patrimoniale, al netto della voce 20 “Passività della gestione finanziaria”, (€ 506.977.811) secondo il seguente prospetto:

Totale risorse gestite	507.011.028
Debiti per commissioni banca depositaria	-33.217
Totale	506.977.811

a) Depositi bancari € 33.619.709

La voce è composta per € 32.949.710 dai depositi nei conti correnti di gestione detenuti presso la Banca

Depositaria e per € 669.999 da depositi Bancari Collateral EUR.

Il dettaglio dei conti correnti suddivisi per gestore è esposto nella tabella seguente:

Gestore	Valore nominale	Divisa	Controvalore in €
EURIZON	16.353.126,670	EUR	16.353.127
GROUPAMA	11.876.693,210	EUR	11.876.693
CANDRIAM	634.515,780	GBP	755.124
CANDRIAM	852.001,510	USD	752.253
ANIMA	700.220,250	EUR	700.220
NEUBERGER	401.313,570	EUR	401.314
GROUPAMA	327.748,330	USD	289.376
CANDRIAM	195.028,710	EUR	195.029
ANIMA	153.530,050	GBP	182.713
CANDRIAM	154.254,170	CHF	149.312

Gestore	Valore nominale	Divisa	Controvalore in €
ANIMA	156.538,400	USD	138.212
EURIZON	131.648,340	USD	116.235
ANIMA	143.579,590	CAD	99.757
GROUPAMA	81.462,240	GBP	96.947
CANDRIAM	137.892,160	CAD	95.805
XXXXXXXX	649.926,730	DKK	87.398
GROUPAMA	604.471,960	DKK	81.286
CANDRIAM	798.009,990	NOK	79.890
ANIMA	87.448,550	USD	77.210
GROUPAMA	106.772,610	CAD	74.184
ANIMA	54.767,110	EUR	54.767
GROUPAMA	476.947,660	SEK	46.530
GROUPAMA	328.982,380	NOK	32.935
EURIZON	33.969,490	CHF	32.881
ANIMA	325.505,910	SEK	31.756
EURIZON	24.100,510	GBP	28.682
ANIMA	217.655,610	NOK	21.790
GROUPAMA	16.512,100	CHF	15.983
EURIZON	18.443,550	CAD	12.814
CANDRIAM	106.124,930	HKD	12.014
EURIZON	84.965,000	DKK	11.426
EURIZON	112.741,030	NOK	11.287
EURIZON	111.609,860	SEK	10.888
ANIMA	7.439,910	CHF	7.202
CANDRIAM	6.981,510	AUD	4.471
EURIZON	504.244,000	JPY	3.867
CANDRIAM	322.674,000	JPY	2.475
ANIMA	15.851,010	DKK	2.132
GROUPAMA	8.485,960	PLN	1.846
CANDRIAM	13.014,750	SEK	1.270
GROUPAMA	48.605,000	JPY	373
GROUPAMA	116,680	AUD	75
EURIZON	337,230	XXX	00
ANIMA	8.689,000	JPY	67
CANDRIAM	26,230	SGD	17
CANDRIAM	8,900	XXX	0
EURIZON	3,430	AUD	2
Totale			32.949.710

c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali € 237.290.420

La composizione della voce risulta essere la seguente:

Descrizione	Importo
Titoli di Stato Italia	45.257.806
Titoli di Stato altri paesi UE	104.387.571
Titoli di Stato altri paesi OCSE	87.645.043
Totale	237.290.420

d) Xxxxxx di debito quotati € 62.077.150

La voce si dettaglia come da prospetto seguente:

Descrizione	Importo
Titoli di debito quotati Italia	7.939.641
Titoli di debito quotati altri paesi UE	37.748.376
Titoli di debito quotati altri paesi OCSE	16.087.501
Titoli di debito quotati paesi non OCSE	301.632
Totale	62.077.150

e) Titoli di capitale quotati € 145.614.860

La voce si compone nel modo seguente:

Descrizione	Importo
Titoli di capitale quotati Italia	4.301.745
Titoli di capitale quotati altri paesi UE	51.661.576
Titoli di capitale quotati altri paesi OCSE	89.067.011
Titoli di capitale quotati paesi non OCSE	584.528
Totale	145.614.860

h) Quote di O.I.C.R. € 27.554.978

La voce si compone nel modo seguente:

Descrizione	Importo
Quote di OICVM - Italia	3.529.626
Quote di OICVM - Altri paesi UE	13.386.031
Quote di OICVM non quotati - Altri paesi UE	10.639.321
Totale	27.554.978

Informazioni sui titoli detenuti in portafoglio

Si riporta di seguito l’indicazione nominativa dei primi 50 titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente dell’investimento, specificando il valore dell’investimento stesso nonché la relativa quota sul totale delle attività del Fondo:

N. Denominazione Codice ISIN Categoria bilancio Valore Euro %

N.	Denominazione	Codice ISIN	Categoria bilancio	Valore Euro	%
1	BUONI POLIENNALI DEL TES 01/02/2025 ,35	IT0005386245	I.G - TStato Xxx.Xxx Q IT	6.026.285	1,17
2	CERT DI CREDITO DEL TES 30/05/2022 ZERO COUPON	IT0005412348	I.G - TStato Xxx.Xxx Q IT	5.929.375	1,15
3	FRANCE (GOVT OF) 25/05/2026 ,5	FR0013131877	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	5.293.850	1,03
4	US TREASURY N/B 31/08/2027 ,0	XX00000XXX00	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	5.278.776	1,02
5	IRELAND GOVERNMENT BOND 18/10/2022 0	IE00BDHDPQ37	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	5.026.300	0,97
6	FRANCE (GOVT OF) 25/11/2028 ,75	FR0013341682	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	4.978.324	0,96
7	US TREASURY N/B 15/02/2029 2,625	US9128286B18	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	4.903.250	0,95
0	XXXXX X XXXXX XXX XXXXXX 31/01/2025 0	ES0000012F92	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	4.753.545	0,92
9	US TREASURY N/B 31/07/2024 1,75	US912828Y875	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	4.686.195	0,91
10	UNITED KINGDOM GILT 07/09/2023 2,25	GB00B7Z53659	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	4.481.249	0,87
11	UNITED KINGDOM GILT 31/01/2028 ,125	GB00BMBL1G81	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	4.417.882	0,86
12	UNITED KINGDOM GILT 22/07/2026 1,5	GB00BYZW3G56	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	4.396.680	0,85
13	BUONI POLIENNALI DEL TES 15/08/2024 0	IT0005452989	I.G - TStato Xxx.Xxx Q IT	4.396.435	0,85
14	UNITED KINGDOM GILT 22/10/2029 ,875	GB00BJMHB534	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	4.376.349	0,85
15	APPLE INC	US0378331005	I.G - TCapitale Q OCSE	4.071.912	0,79
16	NB Renaissance Partners III SCSp	REN3MCESBO18	I.G - OICVM UE NQ	3.888.766	0,75
17	MICROSOFT CORP	US5949181045	I.G - TCapitale Q OCSE	3.777.438	0,73
18	FRANCE (GOVT OF) 25/05/2025 ,5	FR0012517027	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	3.718.044	0,72
19	ANIMA EMERGENTI-B	IT0005158743	I.G - OICVM IT	3.529.626	0,68
20	AMUNDI INDEX MSCI EM UCITS	LU1437017350	I.G - OICVM UE	3.516.908	0,68
21	EURIZON FUND-EQ EMMKT LTE-Z	LU0457148020	I.G - OICVM UE	3.467.078	0,67
22	CANDR EQUITIES L-EMERG MKT-Z	LU0240980523	I.G - OICVM UE	3.401.033	0,66
23	UNITED KINGDOM GILT 22/07/2022 ,5	GB00BD0PCK97	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	3.294.297	0,64
24	BUONI POLIENNALI DEL TES 01/02/2026 ,5	IT0005419848	I.G - TStato Xxx.Xxx Q IT	3.174.948	0,62
25	BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 15/02/2031 0	DE0001102531	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	3.060.540	0,59
26	NB AURORA SA SICAF-RAIF- A	LU1738384764	I.G - OICVM UE	3.001.011	0,58
27	US TREASURY N/B 15/02/2023 2	US912828UN88	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	2.919.104	0,57
28	NESTLE SA-REG	CH0038863350	I.G - TCapitale Q OCSE	2.912.455	0,56
29	BUONI POLIENNALI DEL TES 01/04/2031 ,9	IT0005422891	I.G - TStato Xxx.Xxx Q IT	2.870.532	0,56
30	OBRIGACOES DO TESOURO 14/04/2027 4,125	PTOTEUOE0019	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	2.821.938	0,55
00	XXXXX X XXXXX XXX XXXXXX 30/04/2024 3,8	ES00000124W3	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	2.753.175	0,53
00	XXXXX X XXXXX XXX XXXXXX 31/10/2027 1,45	ES0000012A89	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	2.596.800	0,50
00	XXXXXXX XXXXXXX 22/06/2025 ,8	BE0000334434	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	2.561.745	0,50
34	US TREASURY N/B 15/02/2026 1,625	US912828P469	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	2.542.988	0,49
35	ASML HOLDING NV	NL0010273215	I.G - TCapitale Q UE	2.513.025	0,49
00	XXXXX X XXXXX XXX XXXXXX 30/07/2030 1,95	ES00000127A2	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	2.459.608	0,48
37	ROCHE HOLDING AG-GENUSSCHEIN	CH0012032048	I.G - TCapitale Q OCSE	2.456.022	0,48
38	BUONI POLIENNALI DEL TES 15/03/2023 ,95	IT0005172322	I.G - TStato Xxx.Xxx Q IT	2.439.192	0,47
39	US TREASURY N/B 31/05/2022 1,75	US912828XR65	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	2.430.598	0,47
40	US TREASURY N/B 15/08/2030 ,625	US91282CAE12	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	2.364.135	0,46
41	NETHERLANDS GOVERNMENT 15/07/2024 2	NL0010733424	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	2.347.641	0,45
42	FRANCE (GOVT OF) 25/11/2029 0	FR0013451507	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	2.302.346	0,45
43	BUONI POLIENNALI DEL TES 15/09/2027 ,95	IT0005416570	I.G - TStato Xxx.Xxx Q IT	2.094.911	0,41
44	FRANCE (GOVT OF) 25/05/2023 1,75	FR0011486067	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	2.067.040	0,40
45	XXXXXX.XXX INC	US0231351067	I.G - TCapitale Q OCSE	2.063.723	0,40
46	EQT IX EUR SCSp	EQT9EANFBO20	I.G - OICVM UE NQ	2.056.708	0,40
00	XXXXX X XXXXX XXX XXXXXX 30/04/2028 1,4	ES0000012B39	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	2.055.078	0,40

N.	Denominazione	Codice ISIN	Categoria bilancio	Valore Euro	%
48	TSY INFL IX N/B 15/07/2030 ,125	US912828ZZ63	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	2.023.154	0,39
49	US TREASURY N/B 30/11/2023 2,125	US912828U576	I.G - TStato Xxx.Xxx Q OCSE	2.021.913	0,39
50	FRANCE (GOVT OF) 25/11/2031 0	FR0014002WK3	I.G - TStato Xxx.Xxx Q UE	2.010.968	0,39
51	Altri			304.006.513	58,91
	Totale			472.537.408	91,57

Distribuzione territoriale degli investimenti

La distribuzione territoriale degli investimenti è esposta nella tabella che segue:

Voci/Paesi	Italia	Altri UE	Altri OCSE	Non OCSE	Totale
Titoli di Stato	45.257.806	104.387.571	87.645.043	-	237.290.420
Titoli di Debito quotati	7.939.641	37.748.376	16.087.501	301.632	62.077.150
Titoli di Capitale quotati	4.301.745	51.661.576	89.067.011	584.528	145.614.860
Quote di OICR	3.529.626	13.386.031	-	-	16.915.657
Quote di OICR non quotati	-	10.639.321	-	-	10.639.321
Depositi bancari	33.619.709	-	-	-	33.619.709
TOTALE	94.648.527	217.822.875	192.799.555	886.160	506.157.117

Composizione per valuta degli investimenti

La composizione degli investimenti suddivisi per valuta è la seguente:

Voci / Paesi	Titoli di Stato	Titoli di debito	Titoli di capitale/OICR	Depositi bancari	Totale
EUR	149.759.543	61.413.046	75.874.191	30.251.150	317.297.930
USD	56.773.731	664.104	60.686.381	1.373.287	119.497.503
JPY	-	-	-	6.782	6.782
GBP	29.797.903	-	16.100.590	1.063.465	46.961.958
CHF	-	-	11.095.205	205.378	11.300.583
SEK	597.500	-	2.784.179	90.444	3.472.123
DKK	361.743	-	3.176.005	182.241	3.719.989
NOK	-	-	575.903	145.902	721.805
CAD	-	-	2.756.549	282.560	3.039.109
AUD	-	-	-	4.548	4.548
HKD	-	-	120.835	12.014	132.849
SGD	-	-	-	17	17
Altre valute	-	-	-	1.921	1.921
TOTALE	237.290.420	62.077.150	173.169.838	33.619.709	506.157.117

Operazioni di compravendita titoli stipulate e non regolate alla chiusura dell’esercizio

Alla data di chiusura dell’esercizio non si rilevano operazioni di acquisto o vendita titoli stipulate e non ancora regolate.

Posizioni in contratti futures

Si espongono le posizioni aperte alla chiusura dell’esercizio per i contratti derivati:

Contratto	Strumento	Tipo posizione	Divisa di denominazion e	Valore posizione
Futures	US 10YR NOTE (CBT)Mar22	CORTA	USD	-4.146.985
Futures	EURO-BUND FUTURE Mar22	CORTA	EUR	-4.455.620
	Totale			-8.602.605

Posizioni in contratti derivati e forward

Si espongono le posizioni aperte alla chiusura dell’esercizio per la copertura del rischio di cambio:

Divisa	Tipo posizione	Nominale	Cambio	Valore posizione
CHF	CORTA	500.000	1,0331	-483.980
DKK	CORTA	2.350.000	7,4364	-316.013
GBP	CORTA	23.853.500	0,8403	-28.387.561
GBP	LUNGA	94.000	0,8403	111.867
SEK	CORTA	6.600.000	10,2503	-643.884
USD	CORTA	68.418.500	1,1326	-60.408.352
USD	LUNGA	1.000.000	1,1326	882.924
Totale				-89.244.999

Durata media finanziaria

Nella seguente tabella si fornisce la durata media finanziaria in unità di anno (duration modificata) dei titoli di debito compresi nel portafoglio con riferimento alle diverse tipologie. Si specifica che l’indice misura la durata residua di un’obbligazione valutata in un’ottica puramente finanziaria. Esso può essere utilizzato come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario. Il suo valore è ottenuto calcolando la media ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole e verrà rimborsato il capitale.

Voci/Paesi	Italia	Altri UE	Altri OCSE	Non OCSE
Titoli di Stato quotati	4,591	5,209	4,348	-
Titoli di Debito quotati	3,414	4,204	4,268	6,268

Situazioni di conflitto di interesse

Descrizione del titolo	Codice ISIN	Nominal e	Divisa	Controvalore
INTESA SANPAOLO	IT0000072618	106.903	EUR	000.000
XXXXX XXXXXX XXXX	XX0000000000	683	USD	56.082
ASSICURAZIONI GENERALI	IT0000062072	2.267	EUR	42.234
INTESA SANPAOLO SPA 26/05/2025 2,125	XS2179037697	300.000	EUR	317.802
CANDR EQUITIES L-EMERG MKT-Z	LU0240980523	2.250	EUR	3.401.033
XXXXXX XXXXXXX	US6174464486	1.303	USD	112.928
INTESA SANPAOLO SPA 04/07/2024 1	XS2022425297	200.000	EUR	204.254
XXXXXXXX XXXXX & XX	XX00000X0000	1.309	USD	183.013
EURIZON FUND-EQ EMMKT LTE-Z	LU0457148020	10.666	EUR	3.467.078
BNP PARIBAS	FR0000131104	3.650	EUR	221.811
CREDIT AGRICOLE SA	FR0000045072	2.685	EUR	33.697

XXXXXXXXX XXX	XX00000X0000	88	USD	71.137
INTESA SANPAOLO SPA 10/04/2024 1,5	XS1979446843	200.000	EUR	206.580
Totale				8.560.746

Alla data di chiusura dell’esercizio risultano in essere le posizioni di conflitto di interesse indicate nella tabella sopra esposta; tali posizioni sono peraltro consentite dalle convenzioni in essere con i relativi gestori finanziari e non hanno determinato distorsioni nella gestione efficiente delle risorse del Fondo ovvero una gestione delle stesse non conforme agli interessi degli iscritti.

Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari

Nella tabella sottostante vengono riportati i saldi dei volumi delle transazioni di acquisto e di vendita

effettuate nell’anno per tipologia di strumento finanziario:

	Acquisti	Vendite	Differenza tra acquisti e vendite	Controvalore Totale Negoziato
Titoli di Stato	-313.639.442	311.606.694	-2.032.747	625.246.136
Titoli di Debito quotati	-30.354.503	33.906.314	3.551.811	64.260.817
Titoli di Capitale quotati	-106.452.157	134.943.860	28.491.703	241.396.017
Quote di OICR	-7.723.459	4.807.077	-2.916.382	12.530.536
Quote di OICR non quotati	-813.963	179.643	-634.320	993.606
Totale	-458.983.524	485.443.588	26.460.065	944.427.112

Commissioni di negoziazione

Si fornisce dettaglio delle commissioni di negoziazione corrisposte agli intermediari per le operazioni connesse alla gestione degli investimenti:

	Commissioni su acquisti	Commissioni vendite	Totale commissioni	Controvalore totale acquisti e vendite	% sul volume negoziato
Titoli di Stato	-	-	-	625.246.136	0,000
Titoli di Debito quotati	-	-	-	64.260.817	0,000
Titoli di Capitale quotati	41.254	50.604	91.858	241.396.017	0,038
Quote di OICR	-	-	-	13.524.142	0,000
Totale	41.254	50.604	91.858	944.427.112	0,010

l) Ratei e risconti attivi € 1.408.290

La voce è composta unicamente dall’ammontare delle cedole in corso di maturazione sui titoli detenuti in

portafoglio.

Descrizione	Importo
Ratei attivi per interessi su titoli di stato	1.009.640

Ratei attivi per interessi su titoli di debito	398.650
Totale	1.408.290

n) Altre attività della gestione finanziaria € 84.435

La voce si compone come da dettaglio seguente:

Descrizione	Importo
Crediti per operazioni da regolare	60.344
Crediti per commissioni di retrocessione	24.091
Totale	84.435

p) Crediti per operazioni forward € 113.087

La voce si riferisce alle plusvalenze maturate alla data di chiusura dell’esercizio sulle posizioni forward.

r) Valutazione e margini su futures e opzioni € 433.936

La voce si riferisce al controvalore delle posizioni su futures e opzioni maturate alla data di chiusura

dell’esercizio.

40 - Attività della gestione amministrativa € 7.851.111

a) Cassa e depositi bancari € 7.776.645

La voce comprende la quota parte del saldo banca e cassa come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.

c) Immobilizzazioni materiali € 39.898

La voce comprende la quota parte delle immobilizzazioni materiali come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.

d) Altre attività della gestione amministrativa € 34.568

La voce comprende la quota parte delle attività della gestione amministrativa imputatati al comparto come dettagliati nella parte generale della nota integrativa.

Passività

10 – Passività della gestione previdenziale € 6.869.567

a) Debiti della gestione previdenziale € 6.869.567

La voce si compone come da tabella seguente:

Descrizione Importo

Descrizione	Importo
Debiti verso aderenti - Prestazione previdenziale	2.303.360
Debiti verso aderenti - Anticipazioni	2.135.485
Debiti verso aderenti - Riscatto immediato	1.158.350
Debiti verso Fondi Pensione - Trasferimenti in uscita	517.703
Erario ritenute su redditi da capitale	322.567
Debiti verso aderenti - Riscatto totale	179.447
Contributi da riconciliare	108.249
Passività della gestione previdenziale	75.625
Trasferimenti da riconciliare - in entrata	46.632
Debiti verso aderenti - Riscatto immediato parziale	10.838
Xxxxxx vs Aderenti per pagamenti ritornati	7.967
Debiti verso aderenti – Rata X.X.X.X.	1.360
Contributi da rimborsare	961
Debiti verso aderenti per garanzie riconosciute	653
Erario addizionale regionale - redditi da capitale	221
Contributi da identificare	87
Erario addizionale comunale - redditi da capitale	62
Totale	6.869.567

I debiti per riscatti consistono negli importi da erogare ai lavoratori che, avendo perso i requisiti di partecipazione a Foncer, hanno richiesto il riscatto della posizione individuale.

I debiti verso aderenti per anticipazioni consistono negli importi da erogare ai lavoratori che, avendo i requisiti, hanno richiesto un anticipo della propria posizione.

I debiti verso l’Erario rappresentano l’importo delle ritenute ed addizionali IRPEF applicate sulle liquidazioni pagate nel mese di dicembre 2021, che sono state regolarmente versate con il modello F24 a gennaio 2022. I contributi da riconciliare si riferiscono a versamenti effettuati dalle aziende che non risultavano ancora attribuiti alle posizioni individuali alla data di chiusura dell’esercizio in esame.

20 - Passività della gestione finanziaria € 1.219.054

d) Altre passività della gestione finanziaria € 154.779

La voce è composta come da dettaglio presentato nella tabella:

Descrizione	Importo
Debiti per commissione di gestione	121.562
Debiti per commissioni banca depositaria	33.217

Totale 154.779

e) Debiti su operazioni forward/future € 1.064.275

La voce si riferisce alle posizioni debitorie su forward pending alla data di chiusura dell’esercizio.

40 - Passività della gestione amministrativa € 1.258.638

a) TFR € 6.473

La voce comprende la quota parte dell’ammontare di quanto maturato fino al 31 dicembre 2021 a favore dei dipendenti del Fondo come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.

b) Altre passività della gestione amministrativa € 478.254

La voce comprende la quota parte dei delle passività della gestione amministrativa imputatati al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.

c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi € 773.911

La voce rappresenta la quota di entrate per copertura oneri che si è scelto di rinviare all’esercizio successivo per la copertura di oneri futuri. Lo sviluppo della posta nell’esercizio viene dettagliato nella parte generale della nota integrativa.

50 – Debiti di Imposta € 6.705.626

Tale voce rappresenta il debito per imposta sostitutiva di competenza del comparto al termine dell’esercizio.

100 – Attivo netto destinato alle prestazioni € 499.995.091

Il valore della voce è dato dalla differenza fra il totale delle attività del Fondo, pari ad € 516.047.976, e

l’ammontare complessivo delle passività, pari a € 16.052.885.

Conti d’ordine

Si segnalano crediti verso aderenti per versamenti ancora dovuti a fronte di contributi da ricevere per €

11.531.413. Tale importo si riferisce a contributi di competenza dell’esercizio, ripartiti come segue:

- € 6.134.637: crediti per liste contributive pervenute nel corso del 2021, ma riconciliate successivamente alla data di chiusura dell’esercizio.

- € 5.396.776: crediti per contribuzioni di competenza dell’ultimo mese dell’esercizio, ma inseriti nelle liste

pervenute nel corso del mese di gennaio 2022.

I contratti in derivati risultano pari a € -8.602.605 alla data di chiusura dell’esercizio. Le valute da regolare risultano pari a € -89.244.999 alla data di chiusura dell’esercizio.

L’importo di € 16.590.156 si riferisce agli importi residui nei confronti dei FIA per il mandato di “private equity”.

3.2.3.2 - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

10 - Saldo della gestione previdenziale € -1.444.192

Il risultato negativo della gestione previdenziale si compone come di seguito dettagliato:

a) Contributi per le prestazioni € 38.839.855

La voce si articola come segue:

Descrizione	Importo
Contributi	36.253.582
Trasferimenti in ingresso per conversione comparto	1.500.547
Contributi per coperture accessorie	654.656
Trasferimenti in ingresso	417.587
Contributi per ristoro posizioni	7.574
TFR Pregresso	5.909
Totale	38.839.855

I contributi complessivamente riconciliati nel corso del 2021 distinti per fonte contributiva e al netto della quota destinata a copertura degli oneri amministrativi del Fondo, si suddividono come segue:

Fonte di contribuzione	Importo
Aderente	5.901.770
Azienda	7.633.521
TFR	22.718.291
Totale	36.253.582

b) Anticipazioni € -10.078.617

La voce contiene quanto erogato a titolo di anticipazione agli aderenti che ne hanno fatto richiesta al fondo avendone diritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

c) Trasferimenti e riscatti € -14.449.746

Tale voce si compone come da tabella sottostante:

Descrizione	Importo
Liquidazioni posizioni xxx.xx - riscatto immediato	-6.570.917
Riscatto per conversione comparto	-3.691.411
Trasferimento posizione individuale in uscita	-2.700.010
Liquidazione posizioni - Riscatto totale	-1.172.826
Liquidazione posizioni - Riscatto immediato parziale	-171.497
Liquidazione posizioni - Riscatto parziale	-115.350
Liquidazione posizioni – Rata X.X.X.X.	-27.735
Totale	-14.449.746

d) Trasformazioni in rendita € -794.244

La voce rappresenta l’ammontare delle somme erogate nell’esercizio a titolo di trasformazione in rendita.

e) Erogazioni in forma di capitale € -14.306.631

La voce rappresenta l’ammontare delle somme erogate nell’esercizio a titolo di prestazioni previdenziali.

f) Premi per prestazioni accessorie € -654.656

È iscritto in questa voce l’importo dei contributi incassati nell’esercizio non destinati all’investimento bensì al pagamento di premi per prestazioni accessorie.

h) Altre uscite previdenziali € -153

La voce rappresenta l’ammontare delle sopravvenienze passive previdenziali.

30 – Risultato della gestione finanziaria indiretta € 36.711.996

La seguente tabella riepiloga la composizione del risultato positivo della gestione finanziaria indiretta:

Descrizione	Dividendi e interessi	Profitti e perdite da operazioni finanziarie
Titoli di Stato	2.828.628	-132.392
Titoli di Debito quotati	749.647	-1.323.428
Titoli di Capitale quotati	2.639.560	35.896.718
Quote di OICVM	-	3.374.789
Depositi bancari	-3.335	337.698
Futures	-	288.749
Risultato della gestione cambi	-	-7.685.399
Commissioni di negoziazione	-	-91.858
Commissioni di retrocessione	-	99.861
Proventi diversi	-	41.395
Bolli e spese	-	-99.194
Oneri diversi	-	-209.443
Totale	6.214.500	30.497.496

Di seguito si dettaglia la composizione delle voci 30-a e 30-b:

a) Dividendi e interessi € 6.214.500

La voce si compone come da seguente dettaglio:

Descrizione Importo