Disciplinare per l’individuazione di organismi di volontariato da accreditare per l’erogazione delle prestazioni di aiuto personale ex art. 9 legge 104/92 inserite nel Piano Distrettuale sociale 2017/2018 e successiva proroga dell’ECAD n. 3 - Avezzano
Disciplinare per l’individuazione di organismi di volontariato da accreditare per l’erogazione delle prestazioni di aiuto personale ex art. 9 legge 104/92 inserite nel Piano Distrettuale sociale 2017/2018 e successiva proroga dell’ECAD n. 0 - Xxxxxxxx
(Xxxx Tematico 2 –Servizio 1),
PERIODO DI 12 MESI
Ambito Distrettuale n. 3 - Avezzano
Ufficio di Piano
1. Oggetto dell’accreditamento
1.1 Il Comune di Avezzano – Ambito distrettuale n. 3 - intende procedere all’individuazione di soggetti, da accreditare per il periodo di 12 mesi, secondo le modalità indicate nell’Avviso Pubblico e nel presente disciplinare, per l’erogazione del servizio di aiuto personale ex art. 9 legge 104/92 per persone con disabilità residenti nel territorio del Capoluogo e delle frazioni.
1.2 Il contenuto, i requisiti e gli standard di qualità del Servizio sono analiticamente descritti nella Scheda “Allegato 1 – A) Definizione Prestazioni – B) Parametri di qualità e fasi di erogazione”, allegata al presente Disciplinare di cui è parte integrante.
1.3 I beneficiari delle Prestazioni sono cittadini di età inferiore ai 65 anni, riconosciuti portatrori di handicap grave ai sensi dell'art. 3, comma 3 della L.104/92 residenti nel territorio comunale.
2. Soggetti ammessi alla procedura di accreditamento
2.1 Possono richiedere l'accreditamento esclusivamente organismi di volontariato regolarmente iscritti nel Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, operanti nel campo dei servizi sociali, socio assi- stenziali, socio educativi e socio sanitari aventi sede operativa nel territorio comunale durante il periodo di durata dell’accreditamento, in possesso dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale di cui successivi paragrafi del presente Disciplinare.
2.2 INCOMPATIBILITA’ I Soggetti affidatari delle attività di Servizio Sociale Professionale svolte per conto del Comune di Avezzano – ECAD n.3 - sono in situazione di incompatibilità con l’inserimento nell’Albo oggetto del presente avviso.
3. Requisiti minimi per l’accreditamento
I soggetti che intendono accreditarsi con l’Ambito per l’erogazione delle prestazioni devono possedere i seguenti requisiti minimi:
Requisiti di Ordine Generale di cui all’art. 80 del D.Lgvo 50/2016 e s.m.i.
Requisiti di Idoneità Professionale - IP
Ai sensi dell’art. 101 del D. Lgs. 117/2017, nelle more dell’istituzione del Registro Unico nazionale del Terzo Settore, il requisito dell’iscrizione al medesimo Registro previsto dallo stesso decreto, si intende soddisfatto da parte delle reti associative e degli enti del terzo settore attraverso la loro iscrizione a uno dei registri attualmente previsti dalle normative e settore, come più avanti precisato
IP.1 devono essere in possesso delle autorizzazioni amministrative comunali, previste dalle vigenti normative, per l'esercizio delle attività afferenti i servizi di cui propone accreditamento, oppure impegnarsi a chiederne il rilascio entro 10 giorni dalla comunicazione dell’ammissione della candidatura.
IP.2 devono allegare alla dichiarazione copia dell'Atto Costitutivo e dello Statuto dai quali deve risultate lo svolgimento delle attività per cui si richiede accreditamento.
IP.3 devono risultare iscritti presso l'Albo regionale delle Organizzazioni di volontariato e prevedere nello Statuto o nell'Atto costitutivo lo svolgimento delle attività per cui si richiede accreditamento.
Requisiti di capacità tecnica e professionale e altri requisiti generali - TP
TP. 1 devono avere una adeguata conoscenza degli specifici problemi sociali del territorio e delle risorse della comunità e disporre di una sede operativa all'interno del territorio di Avezzano ovvero impegnarsi ad istituirla entro 10 giorni dalla data del provvedimento di accreditamento;
TP. 2 devono disporre di personale adeguato rispetto all’attività per cui si chiede accreditamento, come specificato nelle schede dell’Allegati 1, punto A) del “Protocollo d gestione”, che NON abbia a proprio carico pronuncia di sentenza di condanna passata in giudicato, o emissione di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati che incidano sulla moralità professionale;
TP.3 devono disporre di Carta dei Servizi, secondo le previsioni della legge 328/2000;
TP.4 devono impegnarsi a sottoscrivere Polizza assicurativa per Responsabilità civile verso terzi per danni con massimale almeno di €. 1.000.000,00;
TP.5 devono disporre di una Organizzazione, di Personale v o l o n t a r i o e di dotazioni tecniche adeguate rispetto all'erogazione delle prestazioni per cui si chiede accreditamento, con particolare attenzione alle modalità di contenimento del turn over degli operatori;
TP.6 devono avere un Referente del Servizio per cui si chiede accreditamento.
TP.7 devono impegnarsi a:
a) fornire una dotazione quantitativa e qualitativa di volontari dotati di profilo coerente con quanto richiesto dal Protocollo di Gestione ;
b) adottare piani annuali per la formazione del personale di almeno 20 ore all'anno in aggiunta all’attività formativa obbligatoria sancita del D. Lgs. 81/2008;
c) adottare adeguati strumenti per il coordinamento e la supervisione delle attività;
d) adottare un sistema interno di monitoraggio e valutazione dei servizi erogati;
e) adottare procedure per la gestione informatizzata della documentazione (classificazione dei documenti, diffusione, rintracciabilità, ecc.);
f) adottare un customer satisfacion da sottoporre, con cadenza quadrimestrale, agli utenti del servizio e da trasmettere all'Ambito n° 3;
g) osservare le misure di sicurezza di cui al D. X.xx. 81/2008 adottando apposito Piano.
Inoltre:
a) Devono ben conoscere le norme generali e particolari che regolano le procedure di accreditamento del servizio oltre che tutti gli obblighi dal medesimo derivanti.,
b) devono aver preso visione del contenuto, dei requisiti e degli standard di qualità del servizio;
c) devono osservare tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
d) devono impegnarsi, in caso di accreditamento, a stabilire nel territorio dell'Ente una sede operativa durante il periodo di durata dell’accreditamento;
e) devono essere disponibili all'apprendimento delle funzionalità tecniche ed operative degli strumenti tecnologici in uso agli utenti e ai soggetti accreditati e alla partecipazione ad incontri di coordinamento gestionali a cura dell'Ente;
Requisiti di Ordine Generale - OG
Il richiedente non deve trovarsi in alcuna delle condizioni sotto definite dall’art. 80 del D.Lgvo 50/2016 e s.m.i., in particolare
I Richiedenti:
OG.1 NON devono trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di accreditamento, in una situazione di controllo o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale;
OG.2 NON devono aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione di eventuali prestazioni affidate dal Comune di Avezzano e NON devono aver commesso, in generale, errori gravi nell'esercizio della loro attività, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte del medesimo Comune;
OG.3 NON devono aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara o accreditamento;
OG.4 NON deve essere stata applicata, nei loro confronti, la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c), del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, e non sussiste alcun divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del x.xx. 9 aprile 2008,
n. 81 e di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 (ovvero di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto)
OG.5 NON devono aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di tutela della salute e di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, e devono essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, la tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, l'applicazione del CCNL relativo al settore di appartenenza;
OG.6 NON devono aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
OG.7 NON devono aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti e devono essere in regola con il pagamento dei relativi oneri (DURC);
OG.8 NON devono trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata o di concordato preventivo o, a loro carico, NON deve essere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
Gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e l’eventuale direttore tecnico:
OG.9 NON devono essere oggetto, con provvedimento definitivo, di una delle misure di prevenzione previste dal Libro I, titolo I, capo Il, del D. Lgs. 159/2011 (Codice delle Leggi antimafia);
OG.10 NON deve essere stata pronunciata, nei loro confronti, sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale per uno dei seguenti reati:
x. xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l’atti- vità delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall'articolo 291- quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 0000, x. 00 x xxxx'xxxxxxxx 000 xxx xx- xxxxx legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
x. xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322- bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché' all'articolo 2635 del codice civi- le;
b-bis. false comunicazioni sociali di cui agli articoli 2621 e 2622 del codice civile;
c. frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Co- munità europee;
x. xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
e. delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di atti- vità criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
f. sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legisla - tivo 4 marzo 2014, n. 24;
g. ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la pubblica am- ministrazione.
entrambe le condizioni di cui ai precedenti punti OG9 e OG 10 riguardano gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e l'eventuale direttore tecnico, anche se cessati dalla carica nell'anno antecedente di pubblicazione del Avviso di accreditamento.
Per tali soggetti cessati, in caso di provvedimenti o condanne di cui ai Punti OG.9 e OG.10, il candidato DEVE dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata da parte dei medesimi.
L'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx.
Mancato possesso dei requisiti
Il mancato possesso anche di uno solo dei requisiti di ammissione determina l'esclusione del richiedente dalla procedura di accreditamento.
4. Termine ricezione candidature - documenti da produrre – apertura buste e verifica requisiti per formazione del nuovo albo dei soggetti accreditati per i servizi di assistenza domiciliare per anziani e disabili (interventi inseriti nel Piano Distrettuale Sociale dell’Ambito n. 3 – Avezzano)
Per prendere parte alla istruttoria pubblica ciascun soggetto interessato dovrà far pervenire, a mezzo del servizio postale raccomandato ovvero mediante organi di recapito autorizzato oppure mediante consegna diretta, all'Ufficio Protocollo dell'Ambito Distrettuale n° 3 – Comune di Avezzano - Settore Sociale – Ufficio di Piano - X.xx xxxxx Xxxxxxxxxx xx 0 - 00000 Xxxxxxxx (XX), entro e non oltre le ore 12.00 del 18 febbraio 2019 un plico recante all’esterno l’indicazione del destinatario, del mittente, nonché la dicitura "Oggetto: Avviso pubblico per la costituzione di un albo di organismi di volontariato accreditati per l'offerta mediante voucher sociali delle orestazioni di aiuto personale ex art. 9 legge 104/92 in favore di persone disabili residenti nel territorio comunale e previste dal Piano Distrettuale Sociale 2017/2018 – Asse Tematico 1, Servizi 6 e 7 – Asse tematico 2, Servizio 1.
Le candidature che dovessero pervenire successivamente al termine di scadenza di cui sopra, saranno esaminate in sede di eventuale aggiornamento dell’Albo, da effettuarsi con periodicità trimestrale.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, esso non dovesse giungere a destinazione in tempo utile.
Il plico deve essere debitamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura. All’interno di detto plico devono essere inserite:
BUSTA 1 - DOCUMENTAZIONE PER L’AMMISSIONE ALL'AVVISO PUBBLICO
La BUSTA 1 deve essere debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, e deve recare all’esterno gli estremi del soggetto offerente e la dicitura “CANDIDATURA PER ACCREDITAMENTO SERVIZI DOMICILIARI. BUSTA 1 – DOCUMENTI E ISTANZA”.
Essa deve contenere:
• Istanza di partecipazione e relative autodichiarazioni conformi ai modelli A4.1, A4.2 e A4.3, allegati al presente disciplinare. All'interno dell'istanza di partecipazione resa mediante il modello A2, nell'apposita Sezione va riportata l'indicazione del costo orario offerto per la resa del servizio di cui si chiede l'accreditamento.
L'Ambito n° 3 ha definito per il servizio una tariffa massima onnicomprensiva sulla base dell’unità di misura di prestazione, come appresso precisato:
Attività | Euro | Unità |
Prestazioni di cui alla lett A3) del paragrafo 1 | 7,00 | Per ora di intervento |
il richiedente potrà proporre una tariffa di accreditamento non superiorie alla tariffa definita dall’Ambito e comunque comprese in un range di – 10% rispetto all’importo massimo.
La somma è onnicomprensiva di ogni onere e imposta, compresi gli eventuali oneri accessori (materiali, supporti amministrativi, coordinamento, formazione, spostamenti, etc.) e fiscali.
• Copia del Disciplinare, del Protocollo di gestione e delle schede allegate sottoscritto dal legale rappresentante del candidato per accettazione in ogni pagina.
• Copia dello Statuto e dell’Atto Costitutivo dai quali risulta lo svolgimento delle attività afferenti alla gestione di sevizi per disabili
• Fotocopia non autenticata del documento d’identità, in corso di validità, delle persone che sottoscrivono le dichiarazioni e le documentazioni richieste.
AVVERTENZA: Qualora la documentazione prevista sia presentata e sottoscritta da un Procuratore, dovrà essere prodotta la procura speciale, anche in semplice copia fotostatica, se accompagnata da una dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante che ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 confermi la persistenza del conferimento dei poteri al procuratore (la dichiarazione dovrà essere accompagnata da copia fotostatica del documento di riconoscimento del sottoscrittore).
Nel caso di scarsa chiarezza in ordine al contenuto delle dichiarazioni, dei certificati e dei documenti presentati dalle ditte, questa Amministrazione si riserva la facoltà di invitare le ditte medesime ad integrare o chiarire gli stessi.
BUSTA 2 - SCHEDA TECNICA
La BUSTA 2 deve essere debitamente sigillata e controfirmata dal legale rappresentante, deve recare all’esterno gli estremi del soggetto offerente e la dicitura “CANDIDATURA PER ACCREDITAMENTO SERVIZI DI AIUTO PERSONALE EX ART. 9 LEGGE 104/92 - BUSTA 2 – DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLA COMPETENZA TECNICA”.
Essa deve contenere:
• Sintetica relazione descrittiva dell'organizzazione del richiedente con indicazione della sede e delle dotazioni strumentali a disposizione degli operatori che potranno essere impiegati nei servizi accreditati (Max due facciate).
• Copia della Carta di servizio;
• Elenco dettagliato delle figure professionali volontarie messe a disposizione dal richiedente per il servizio oggetto di accreditamento con la specificazione per ciascuno volontario di titoli ed esperienza;
• Curriculum del coordinatore destinato al servizio nel Comune di Avezzano;
• Piano di formazione dei volontari (Max due facciate).
• Sintetica relazione sugli strumenti adottati per il monitoraggio e la valutazione dei servizi erogati, nonché per il coordinamento e la supervisione delle attività; ((Max due facciate).
• Customer satisfation che si intende adottare, da sottoporre con cadenza semestrale ai soggetti coinvolti nel servizio (utenti e familiari) (Max 3 facciate).
• Breve esposizione delle eventuali prestazioni aggiuntive e migliorative offerte a titolo di sponsorizzazione e, quindi, senza oneri aggiuntivi da parte del Comune, e/o delle famiglie, resa mediante l’utilizzo del modello “Allegato A5” unito al presente disciplinare e in massimo 3 facciate - (elemento facoltativo)
Si precisa che le facciate devono essere dattiloscritte in formato A4, dimensione carattere Ariel 12 o analogo.
La documentazione tecnica sopra elencata dovrà recare la sottoscrizione del legale rappresentante della ditta.
Tutta la documentazione deve essere redatta in lingua italiana.
Con la sola presentazione formale delle candidature, si intenderanno accettate in ogni loro elemento, da parte dei partecipanti, tutte le condizioni della documentazione della presente procedura selettiva pubblica.
Nessun compenso o rimborso spetta ai candidati per la documentazione tecnica presentata.
5. Prescrizioni
5.1 La domanda di Accreditamento dovrà essere presentata nei termini previsti dal presente Disciplinare, dall'Avviso e dall'allegata modulistica.
5.2 Tutte le comunicazioni ai soggetti richiedenti verranno effettuate a mezzo PEC; a discrezione dell’Amministrazione, potranno in aggiunta impiegarsi il fax e la posta elettronica, e, ove ritenuto occorrente, la raccomandata A/R o il telegramma.
5.3 L'offerta vincola il richiedente fin dal momento della sua presentazione mentre l’Amministrazione rimane impegnata solo con la stipula della Patto di Accreditamento e non assume impegno alcuno con il semplice accreditamento.
5.4 L’Amministrazione avrà in ogni caso la facoltà di annullare e revocare la presente procedura, ovvero di non procedere all'accreditamento o alla stipula del Patto, senza che il richiedente possa avanzare alcuna pretesa.
5.5 L’Amministrazione non procederà, comunque, all'accreditamento nel caso in cui nessuna delle offerte presentate sia giudicata idonea o per vizi procedurali o se ragioni di pubblico interesse e/o straordinarie e imprevedibili comportino variazioni agli obiettivi perseguiti attraverso la presente procedura.
5.6 Si rammenta che la falsità in atti e le dichiarazioni mendaci comportano sanzioni amministrative e penali ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n.445/2000, oltre alla segnalazione di tale circostanza all’Autorità, secondo quanto previsto in proposito dalla normativa vigente.
6. Procedura di Accreditamento
6.1 Le richieste di accreditamento saranno vagliate da una Commissione nominata dal Dirigente dei Servizi Sociali del Comune di Avezzano che in seduta pubblica che si svolgerà il giorno alle ore
13.00 verificherà la regolarità formale della domanda e della relativa documentazione prodotta relativamente ai criteri stabiliti per l’accreditamento. La Commissione potrà richiedere chiarimenti ed integrazioni della documentazione prodotta al fine della valutazione delle richieste. Le operazioni di esame delle richieste di accreditamento potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi. Eventuali modifiche riferite alla data e/o orario di apertura delle richieste pervenute saranno pubblicate con congruo anticipo sul sito del Comune di Avezzano: xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx
6.2 Gli esiti delle verifiche e valutazioni saranno trasmessi a ciascun soggetto proponente. Contestualmente, l’elenco dei soggetti favorevolmente valutati sarà trasmesso all’Ufficio Sociale del Comune di Avezzano per la predisposizione degli atti di accreditamento.
6.3 L’Ufficio procede all’accreditamento e provvede alla stipula del relativo Patto di Accreditamento.
6.4 L’Amministrazione si riserva di non procedere all’accreditamento ovvero di procedere alla sua revoca nell’ipotesi in cui, a suo insindacabile giudizio, sia venuta meno la necessità delle prestazioni richieste.
6.5 Le prestazioni oggetto di accreditamento, su richiesta del Comune, devono essere erogate anche nelle more della stipula del Patto di Accreditamento
7. Sottoscrizione del Patto di accreditamento
7.1 Il Patto di accreditamento sarà unico per ogni soggetto.
7.2 Il Patto di Accreditamento avrà durata di 12 mesi.
7.3 La sottoscrizione del Patto di Accreditamento è subordinata inoltre alla presentazione di una cauzione definitiva di €. 2.000,00 secondo le modalità di cui all’art.103 del D. Lgs. 50/2016 e implica l’immediata disponibilità del soggetto accreditato ad avviare le attività di informazione ed erogazione servizi in favore dei beneficiari che ne faranno richiesta.
7.4 La sottoscrizione non comporta alcun obbligo da parte dell’Ambito n° 3 Avezzano di affidare servizi, essendo l’erogazione subordinata alla scelta degli utenti.
7.5 E’ vietata la cessione, anche parziale, dell’accreditamento
7.6 L'Amministrazione accreditante si riserva di richiedere in qualsiasi momento ai soggetti richiedenti/accreditati ulteriore documentazione che dovesse ritenere necessaria e relativa alla verifica del possesso o della permanenza dei requisiti di ammissione, con avvertenza che qualora, nel termine concesso non si dovesse presentare la documentazione richiesta si dichiarerà la decadenza dall'iscrizione con escussione della cauzione e risoluzione del patto di accreditamento (se già sottoscritto)
8. Attivazione dei servizi e utilizzo del sistema di accreditamento
8.1 Dopo la stipula delle convenzioni di accreditamento, verrà predisposto il Catalogo delle Prestazioni e dei Servizi.
8.2 Il Catalogo avrà formato digitale su portale web e corrispondente supporto cartaceo.
8.3 Il Catalogo riporterà l’elenco dei soggetti accreditati e consentirà la consultazione della carta dei servizi presentata in fase di accreditamento da ciascun soggetto fornitore.
8.4 In favore di ciascun beneficiario, ammesso al Programma socio assistenziale, viene elaborato un Piano Assistenziale Individualizzato a cura della U.V.M. della ASL Avezzano/Sulmona/L'Aquila.
8.5 Le prestazioni assegnate hanno una periodicità settimanale con riferimento all’intero periodo di durata del progetto.
8.6 Il programma individuale può essere periodicamente variato dall’assistente sociale ovvero dall'U.V.M. modificando tipologia e quantità delle prestazioni assegnate.
8.7 L’assegnazione delle suddette prestazioni genera il “diritto” alla loro fruizione presso i soggetti accreditati attraverso l’utilizzo di “buoni di servizio” cartacei e/o digitali.
8.8 Il beneficiario ovvero il tutore o l’amministratore di sostegno o i genitori potranno scegliere il fornitore attraverso il Catalogo delle Prestazioni, come sopra elaborato.
9. Obblighi
I soggetti richiedenti, in possesso di tutti suddetti requisiti, devono assumere i seguenti obblighi;
a) impegno a prendere in carico gli utenti residenti nei Comuni dell'Ambito n° 3 ;
b) impegno a fornire ai propri operatori volontari tutti i mezzi, gli strumenti e gli ausili necessari ad un'adeguata erogazione dell'intervento secondo quanto previsto dalle norme vigenti, per l'espletamento delle mansioni, nonché per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali;
c) impegno a garantire, per quanto possibile, la continuità del rapporto volontario - utente;
d) impegno a garantire la sostituzione tempestiva dei volontari con altri aventi la stessa qualifica;
e) impegno ad effettuare qualsiasi trattamento di dati personali e sensibili nel pieno rispetto della normativa sulla privacy;
f) impegno a stipulare polizza di assicurazione per la responsabilità civile per un massimale non inferiore a € 1.000.000,00 per singolo sinistro, con oneri ad intero ed esclusivo carico dell'impresa. La polizza dovrà prevedere espressamente il risarcimento per i danni causati agli utenti e/o a terzi e ai loro beni in occasione delle prestazioni erogate, con ampia e totale liberazione dell'Amministrazione Comunale da ogni responsabilità, ed esclusione dell'esercizio del diritto di rivalsa;
g) impegno a fornire una dotazione quantitativa e qualitativa di figure professionali volontari dotate di profilo coerente con quanto richiesto dalla normativa regionale e dal Protocollo di Gestione;
h) impegno ad adottare piani annuali per la formazione dei volontari di almeno 20 ore all'anno aggiuntive alla formazione obbligatoria di cui al D. Lgs. 81/2008;
i) impegno ad adottare idonee modalità per il contenimento del turn-over degli operatori;
j) impegno ad adottare adeguati strumenti per il coordinamento e la supervisione delle attività;
k) impegno ad adottare un sistema interno di monitoraggio e valutazione dei servizi erogati;
l) impegno ad adottare procedure per la gestione informatizzata della documentazione (classificazione dei documenti, diffusione, rintracciabilità, ecc.);
m) impegno ad adottare un customer satisfacion da sottoporre, con cadenza semestrale, agli utenti del servizio e da trasmettere all'Ambito n° 3
n) impegno ad osservare le misure di sicurezza di cui al D. L.gvo 81/2008 adottando apposito Piano.
10. Il Consumo dei titoli
10.1 Dopo la consegna del Programma degli interventi su base settimanale, è possibile avviarne l’erogazione.
10.2 I singoli utenti dovranno sottoscrivere apposite schede attestanti le prestazioni ricevute nel mese, la data l'ora e la durata delle singole prestazioni di riferimento
10.3 Qualora si rilevi eventuali discrasie tra il programma consegnato e gli effettivi interventi erogati l’Amministrazione richiederà giustificazioni con l’eventuale applicazione di sanzioni e penali.
10.4 Il diritto alle prestazioni oggetto di accreditamento da parte del beneficiario si interrompe nel caso di trasferimento della residenza al di fuori dell’Ambito n° 3 - Avezzano, in caso di decesso del medesimo beneficiario o per il suo inserimento presso strutture residenziali a tempo indeterminato.
10.5 Il beneficiario ha, in ogni caso, il diritto a interrompere il programma personalizzato o modificare il soggetto accreditato fornitore con un preavviso di 15 giorni
10.6 Le condizioni e le modalità di utilizzo dei voucher sono dettagliatamente riportate nell’allegato Protocollo di Gestione e nel presente Disciplinare.
11. Rendicontazione, Fatturazione e pagamento delle prestazioni
11.1 Al termine di ciascun mese di intervento il soggetto accreditato consegnerà al Comune la relazione generale sul servizio da parte del coordinatore, relazioni dei singoli operatori su ciascun utente assistito, elenco degli utenti che hanno usufruito delle prestazioni e singolo ammontare di queste ultime per ciascun utente e le schede sottoscritte dai singoli utenti attestanti le prestazioni ricevute nel mese, la data l'ora e la durata delle singole prestazioni di riferimento.
11.3 Dopo la validazione del rendiconto da parte dell'Ufficio, si autorizza il soggetto accreditato all’emissione del documento fiscale relativa alle prestazioni effettivamente erogate, a conclusione di ciascun mese.
11.4 Il pagamento del compenso dovuto, avverrà compatibilmente con le esigenze contabili del Comune entro 30 giorni dalla ricezione della documentazione fiscale previa acquisizione del Durc e verifica della sua regolarità.
11.5 I pagamenti, ai sensi dell’art.3 della legge 13.8.2010, n° 136 e msi, pubblicata sulla G.U. n° 196 del 23.8.2010, sono effettuati esclusivamente con lo strumento dei bonifici bancari o postali dell’affidatario, ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni
12. Verifiche e controlli
12.1 L’Amministrazione si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che il soggetto possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la perfetta osservanza di tutte le disposizioni del Patto di accreditamento.
12.2 Sono previste azioni di monitoraggio, controllo e ispezione, a insindacabile del Comune di Avezzano.
12.3 Al fine di consentire le azioni di monitoraggio, controllo e ispezione, tutti i documenti e le informazioni attinenti al servizio erogato dovranno essere immediatamente disponibili, ed esibiti o comunicati a semplice richiesta.
12.4 Nessuna limitazione può essere opposta in relazione a questioni di garanzia della riservatezza dei dati personali, per il cui trattamento da parte dell’Amministrazione sarà acquisito, a cura dell’accreditato, ove necessario, il relativo consenso. Gli “ispettori” potranno documentare eventuali criticità anche a mezzo di riprese fotografiche e video.
12.5 Qualora dal controllo il servizio dovesse risultare non conforme agli accordi convenzionali, il Dirigente preposto notificherà l’inadempimento e formulerà per iscritto le relative prescrizioni e le comunicherà con ogni mezzo al fornitore; quest’ultimo dovrà provvedere ad eliminare le disfunzioni rilevate con ogni tempestività e comunque entro le 48 ore successive alla ricezione delle prescrizioni.
13. Penali
13.1 L’Amministrazione applica le penali nel caso in cui il soggetto accreditato non adempia o adempia parzialmente o in ritardo agli obblighi a suo carico previsti nella relativa Scheda Allegato 1, fatta salva comunque la facoltà per l’Amministrazione di chiedere il risarcimento di eventuali ulteriori danni.
13.2 L’applicazione delle penali non solleva il soggetto accreditato dalle responsabilità civili, amministrative e penali assunte con la sottoscrizione della convenzione e che dovessero derivare da dolo, negligenza, imperizia o imprudenza.
13.3 E’ fatto pertanto salvo il diritto del Committente al risarcimento del maggior danno. Le penali di cui al presente articolo si intendono cumulabili tra loro.
13.4 Indipendentemente da quanto previsto nel presente articolo, qualora il soggetto accreditato non adempia correttamente alle obbligazioni di sua competenza, l’Amministrazione può risolvere la convenzione revocando il relativo accreditamento.
13.5 Per ogni inadempienza agli obblighi convenzionali che, sia in corso d’opera sia all’esito delle verifiche effettuate a fine intervento, fosse riscontrata e contestata all’accreditato, sarà irrogata una penale variabile da
€. 500,00 a €. 1.000,00 Le penali si intendono cumulabili tra loro.
13.6 L’applicazione di ogni penale è preceduta da formale contestazione scritta dell’inadempienza, comunicata con ogni mezzo (fax, posta elettronica, etc.), alla quale il soggetto accreditato ha la facoltà di presentare controdeduzioni scritte entro le 48 ore successive alla ricezione della contestazione.
13.7 Analogamente potrà procedere a contestazioni a fine intervento sulla base delle risultanze acquisite.
13.8 La misura della penale, viste le controdeduzioni del soggetto accreditato, sarà stabilita dal Dirigente preposto in relazione all'entità delle infrazioni rilevate.
13.9 Ciascuna penale sarà applicata con semplice comunicazione scritta e senza formalità particolari; il relativo importo sarà trattenuto dal corrispettivo dovuto a saldo e non ancora liquidato al Soggetto convenzionato.
13.10 Nel caso di contestate gravi inadempienze, eccedenti il numero di tre, l’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere la convenzione.
14. Clausola risolutiva espressa
14.1 In caso di grave inadempimento, ovvero in caso di inadempienze per fatti o atti ricadenti sui beneficiari, il Committente ha piena facoltà di considerare risolto il Patto di Accreditamento.
14.2 La risoluzione opererà automaticamente a seguito di formale comunicazione a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno, ai sensi dell’art. 1456 co. 2 c.c.
15. Tutela delle persone e di altri soggetti - rispetto al trattamento di dati personali - regolamento ue n. 679/2016
A) Oggetto
Lo scopo del presente articolo è definire le condizioni alle quali il Soggetto Accreditato si impegna a svolgere le operazioni di trattamento dei dati personali definite di seguito.
Nell’ambito del Patto di accreditamento le parti si impegnano a rispettare i regolamenti in vigore applicabili al trattamento dei dati personali e, in particolare, il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 27.04.2016 applicabile dal 25.05.2018 (di seguito “Regolamento Europeo sulla protezione dei dati”) e normativa nazionale di riferimento laddove applicabile.
B) Descrizione Del Trattamento
Il soggetto accreditato in qualità di Responsabile del trattamento è autorizzato ad elaborare i dati personali necessari per fornire il servizio oggetto dell’Accreditamento.
Al riguardo si precisa quanto segue:
I Durata del Trattamento: corrispondente alla durata del Patto di Accreditamento. Il Responsabile del trattamento dovrà restituire tutti i dati in suo possesso al titolare entro il termine tassativo di 10 giorni dalla scadenza dell’accordo negoziale.
II Finalità del Trattamento: sono esclusivamente quelle necessarie all’espletamento dei servizi descritti nel Protocollo di gestione.
III Natura del Trattamento: il trattamento dei dati personali dovrà avvenire, mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente collegate alle finalità sopradescritte e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
IV Tipo di dati personali: dati personali comuni, dati giudiziari, dati sensibili.
V Categorie d’interessati: Soggetti inseriti nel servizio e rispettivi nuclei familiari, operatori.
C) Obbligazioni Del Responsabile Del Trattamento
Il Responsabile del trattamento s’impegna a:
1. Elaborare i dati solo per gli scopi che sono oggetto del contratto;
2. Elaborare i dati in conformità con le istruzioni del Titolare del Trattamento.
Nel caso in cui il Responsabile del trattamento ritiene che un'istruzione costituisca una violazione del regolamento europeo sulla protezione dei dati o di qualsiasi altra disposizione del diritto dell'Unione o della legge sulla protezione dei dati degli Stati membri, informa immediatamente il committente. Inoltre, se il Titolare del trattamento è tenuto a trasferire dati verso un paese terzo o verso un'organizzazione internazionale, ai sensi del diritto dell'Unione o del diritto dello Stato membro a cui è soggetto, deve informare il responsabile del trattamento di questo obbligo legale prima del trattamento.
3. Garantire la riservatezza dei dati personali trattati nell'ambito del patto di Accreditamento.
4. Assicurare che le persone autorizzate a trattare i dati personali nell'ambito del patto di Accreditamento:
- si impegnino a rispettare la riservatezza e ad essere soggette ad un vincolo contrattuale di riservatezza;
- ricevere la formazione necessaria sulla protezione dei dati personali;
5. Garantire, con riferimento ai propri strumenti, prodotti, applicazioni o servizi, il rispetto dei principi di “Privacy by design” e “Privacy by default”.
D) Diritto Di Informazione Delle Persone Interessate
Il Responsabile del trattamento, al momento della raccolta dei dati, deve fornire alle persone interessate dalle operazioni di trattamento le informazioni relative al trattamento dei dati che esegue. La formulazione e il formato delle informazioni sono concordati con il Titolare del trattamento.
E) Esercizio Dei Diritti Delle Persone Interessate
Il Responsabile del trattamento assiste il titolare del trattamento, nella misura in cui ciò sia possibile, per l'adempimento dell'obbligo di rispondere alle richieste di esercizio dei diritti dell'interessato: diritto di accesso, rettifica, cancellazione e opposizione, diritto alla limitazione del trattamento, diritto a portabilità dei dati, diritto di non essere soggetto ad una decisione individuale automatizzata (inclusa la profilazione). Qualora gli interessati sottopongano istanze al Responsabile del trattamento per l'esercizio dei loro diritti, tali richieste sono inoltrate non appena ricevute per e-mail anche al Titolare del trattamento
F) Notifica Di Violazioni Dei Dati Personali
Il Responsabile del trattamento comunica tramite PEC al Titolare del trattamento qualsiasi violazione dei dati personali entro e non oltre 24 ore dall’esserne venuto a conoscenza. Tale notifica sarà corredata dalla documentazione disponibile per consentire al Titolare del trattamento, ove necessario, di notificare tale violazione all'Autorità di vigilanza competente.
G) Assistenza prestata dal Responsabile del Trattamento al Titolare del Trattamento per l'adempimento dei suoi obblighi
Il Responsabile del trattamento assiste il titolare del trattamento nello svolgimento delle attività di valutazioni d'impatto sulla protezione dei dati personali.
H) Misure Di Sicurezza Tecniche Ed Organizzative
Tenuto conto dello stato dell'arte, dei costi di attuazione, nonché della natura dell’oggetto del contesto e delle finalità del trattamento e anche delle finalità del trattamento come anche del rischio di varia probabilità e gravità per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il Responsabile del trattamento si impegna a garantire un livello di sicurezza dei dati e dei sistemi adeguato al rischio, attuando misure tecniche e organizzative, utilizzando, in rapporto alle specifiche situazioni, se del caso:
• la pseudo nominazione e la cifratura dei dati personali;
• la capacità di garantire la riservatezza, l'integrità, la disponibilità e la resilienza di sistemi e servizi di elaborazione;
• la possibilità di ripristinare la disponibilità e l'accesso ai dati personali in modo tempestivo nel caso di eventi che comportino un incidente fisico o tecnico;
• un processo per testare, valutare e valutare regolarmente l'efficacia del tecnico e misure organizzative per garantire la sicurezza del trattamento;
I) Destino Dei Dati
Al termine della prestazione relativa al trattamento di tali dati, il Responsabile del trattamento si impegna, nel rispetto delle leggi vigenti in materia di conservazione e salvo finalità di trattamento di natura diversa espressamente previste dalla legge per autonomi trattamenti richiesti, a:
Restituire tutti i dati personali al Titolare del trattamento,
Congiuntamente alla restituzione dei dati, tutte le copie esistenti nei sistemi informativi del Responsabile del trattamento, salva diversa disposizione di legge, saranno distrutte.
J) Responsabile Protezione dei Dati Personali (Rpd):
Dott.ssa Xxxxxxx Xx Xxxxxxx Segretario Generale del Comune di Avezzano – Decreto del Sindaco del 23.05.2018.
E-mail: xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx
E-mail certificata: xxxxxx.xxxxxxxx.xx@xxxxxxxxx.xx
K) Registro delle Categorie Di Attività Di Trattamento
Il Responsabile del trattamento all’atto della stipula dovrà dichiarare di conservare una registrazione scritta di tutte le categorie di attività di trattamento svolte per conto del Titolare del trattamento, contenente:
• il nome e i dati di contatto del Responsabile;
• le categorie di trattamento effettuate per conto del responsabile del trattamento;
L) Adeguamenti Alla Normativa Privacy Obblighi
Le parti di comune accordo adegueranno le clausole contenute nel presente articolo al modello di atto giuridico e o clausole tipo predisposte dalla Commissione UE o da un’autorità di controllo per la disciplina del trattamento dei dati
16. Responsabilità per danni
16.1 Il soggetto accreditato sarà sempre direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni accertati di qualunque natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone e cose che, a giudizio dell’Ente, risultassero
causati dal personale della ditta stessa; in ogni caso dovrà provvedere a proprie spese al risarcimento dei danni, sollevando l’Amministrazione da ogni responsabilità.
16.2 Il soggetto Accreditato dovrà contrarre adeguata polizza assicurativa per tutti i danni derivanti da comportamenti, anche omissivi, del proprio personale, garanzia R.C.O. (Responsabilità Civile verso Operatori) per sinistro e per persona e RCT (Responsabilità Civile verso Terzi), causati nell’ambito dell’esecuzione del servizio con un massimale, per entrambe le polizze, per un anno e per sinistro non inferiore a € 1.000.000,00 con clausola di rinuncia alla rivalsa nei confronti del Committente.
16.3 Le polizze sopracitate dovranno coprire l’intero periodo dell’accreditamento.
16.4 Si precisa che il massimale previsto nella polizza non è da ritenersi in alcun modo limitativo delle responsabilità assunte della ditta accreditata in riferimento alla gestione dei servizi accreditati. Pertanto l’esistenza della polizza non libera l’affidatario delle proprie responsabilità, avendo esse solo lo scopo di ulteriore garanzia.
16.5 Nel contratto assicurativo sopra elencato dovrà essere inclusa la clausola di vincolo a favore dell’Ente appaltante e dovrà essere espressamente indicato che il Comune sia considerato terzo a tutti gli effetti.
16.6 Ogni documento relativo alla polizza di cui sopra, comprese le quietanze di pagamento, dovrà essere prodotto in copia all’Amministrazione dell’Ente, prima della stipula del contratto e potrà essere soggetto ad esame e valutazione da parte dell’Ente, che si riserva la facoltà di indicare eventuali modifiche e/o integrazioni da apportare alla polizza medesima.
17 Rispetto delle norme anticorruzione, del codice di comportamento dei dipendenti pubblici
Il Soggetto accreditato dichiara di rispettare quanto disposto dall’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165, introdotto dall’art. 1, comma 42, lettera l, della Legge 6 novembre 2012 n. 190 - c.d. “Legge anticorruzione” e del DPR 16 aprile 2013 n. 62 in merito al conferimento di incarichi o conclusione di contratti di lavoro con ex dipendenti del Comune.
17. Rapporto giuridico tra ente e soggetto accreditato
17.1 Nessun obbligo giuridico viene, con il Patto di Accreditamento da stipularsi tra Comune e soggetto accreditato, ad attribuirsi all’Amministrazione, fatto salvo il pagamento delle prestazioni disciplinato nel precedente paragrafo 11.
17.2 Nessun rapporto giuridico viene ad istaurarsi tra l’Amministrazione e le persone di cui i soggetti accreditati si avvalgono per l'esecuzione della prestazione, né tra l’Amministrazione e i beneficiari delle prestazioni
17.3 Tutti i rapporti giuridici ed economici comunque inerenti a tali persone fanno carico esclusivamente ed integralmente ai soggetti accreditati per cui il Comune rimane del tutto estraneo a tali rapporti, sicché nei suoi confronti non può essere esercitata alcuna azione di risarcimento, indennizzo e/o rivalsa;
18. Foro competente
Per ogni controversia è competente il foro esclusivo di Avezzano.
19. Spese
Sono interamente a carico dei soggetti accreditati le spese di bollo e di registrazione del Patto di Accreditamento. Per quanto concerne la stipula del contratto da effettuarsi in caso di erogazione delle prestazioni, saranno a carico del soggetto accreditato tutte le spese inerenti il contratto stesso che sarà
stipulato nelle forme previste per legge, quelle di bollo e di registro, nonché le relative imposte e tasse, presenti e future, previste dalla normativa vigente. Il tale circostanza verrà richiesta altresì la produzione di una specifica cauzione, da prodursi nelle forme previste per legge dal D. Lgs 50/2016, a garanzia del regolare svolgimento delle prestazioni oggetto del.
20. Obblighi del fornitore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Il fornitore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 123 agosto 2010 n. 136 e ss.mm.ii.
21. DIVIETI
Spetta al Comune la determinazione, la riscossione ed il controllo delle rette a carico degli utenti, le quali costituiscono entrate di esclusiva spettanza dello stesso.
E' fatto divieto al soggetto accreditato e ad ogni suo dipendente di accettare e/o richiedere agli utenti ovvero ai loro familiari (o a chi ne fa le veci) qualsiasi partecipazione in danaro o qualsiasi forma.
22. Norme di rinvio
Per tutto quanto non previsto nel presente Disciplinare e nel Protocollo di Gestione che formano parte integrante della presente procedura nonché nell'Avviso pubblico e nell'allegata modulistica, si fa riferimento anche al Disciplinare approvato con Delibera di G.C. n. 155/2018 e alla normativa vigente in materia.
Il Responsabile del Procedimento è il Dirigente dei Servizi Socio Educativi del Comune di Avezzano
Avezzano, 28/01/2019
X.xx Il Dirigente Servizi Socio Educativi
Dott. ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxx