Obblighi Clausole campione

Obblighi. 1. Il Responsabile: • tratta i dati personali nel pieno rispetto dei principi di necessità, pertinenza e non eccedenza evitando, in particolare, duplicazioni non necessarie ed osservando scrupolosamente i principi applicabili al trattamento e le istruzioni impartite col presente atto; • mette a disposizione del Titolare le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi di cui alla normativa in materia di protezione dei dati personali, garantendo piena e ragionevole collaborazione alle attività di verifica e controllo circa il rispetto delle istruzioni impartite (dette attività saranno effettuate con modalità tali da non interferire con le ordinarie attività dell’operatore, previo congruo preavviso e condivisione delle informazioni su oggetto, durata e piano di audit); • fornisce al Titolare ogni elemento utile all’effettuazione della valutazione di impatto sulla protezione dei dati di cui all’art. 35 del GDPR, nonché ogni collaborazione nell’effettuazione della eventuale consultazione preventiva al Garante di cui al successivo art. 36; • informa prontamente il Titolare di ogni questione rilevante ai fini di legge, in particolar modo dei casi in cui il trattamento presenti rischi ulteriori per i diritti e libertà fondamentali degli interessati; • informa il Titolare, senza ingiustificato ritardo, del verificarsi di eventuali violazioni di sicurezza che possano comportare accidentalmente o in modo illecito la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso ai dati personali trattati (DATA BREACH) ed a prestare ogni necessaria collaborazione in relazione all’adempimento degli obblighi di notifica delle suddette violazioni all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, ex art. 33 del GDPR, o di comunicazione della stessa agli interessati, ai sensi del successivo art. 34; • informa il Titolare, senza ingiustificato ritardo e comunque entro il giorno lavorativo successivo, di ogni istanza per l’esercizio dei diritti eventualmente ricevuta dagli interessati, fornendo ogni informazioni utile e rilevante al riscontro; • collabora e coadiuva col Titolare in occasione di eventuali procedimenti che dovessero insorgere dinanzi all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali o all’Autorità Giudiziaria ed in occasione della presentazione, da parte degli interessati, di istanze per l’esercizio dei diritti di cui agli artt. 15-22 del GDPR.
Obblighi. Tutti gli oneri economici non esplicitamente esclusi nel presente capitolato e nei relativi allegati sono interamente a carico del Concessionario. Il Concedente non potrà essere, in alcun modo, chiamato in causa per l’eventuale mancato ottenimento delle prescritte autorizzazioni da parte del Concessionario. Il Concessionario si obbliga a sollevare il Concedente in caso di mancato rispetto delle normative vigenti per l’esecuzione del servizio oggetto della Concessione. Il Concessionario si obbliga alla notifica al Concedente di ipotesi di variazioni del legale rappresentante, di fusione, di scissione, di incorporazione di società o di trasformazione o modificazione della ragione sociale dell’impresa. Il Concedente si riserva di adottare opportuni provvedimenti in caso di variazioni del legale rappresentante, nonché di fusione, scissione ed incorporazione che dovessero verificarsi nel corso della Concessione; il Concedente si riserva, altresì, di rideterminare l’intero atto Concessorio in tutti i casi di trasformazione e/o modificazione della natura e ragione sociale del Concessionario. La responsabilità per l’uso dei locali rimane a totale carico del Concessionario anche per eventuali controversie che dovessero insorgere nei confronti di terzi. Il Concessionario si obbliga a rispettare e a far rispettare dai suoi dipendenti e collaboratori le leggi, i decreti e le disposizioni in vigore o che venissero emanate riguardanti i pubblici esercizi. Il Concessionario solleva pienamente il Politecnico di Milano da qualsiasi responsabilità per danni ed infortuni che potessero derivare a sé ed ai suoi dipendenti. Il Politecnico di Milano non si costituisce né può essere considerato depositario delle provviste, dei mobili, degli oggetti, degli attrezzi e dei materiali che il concessionario detiene nei locali del bar, rimanendone la custodia e la conservazione a totale carico, rischio e pericolo del concessionario. Il Concessionario risponde direttamente e interamente di ogni danno che per fatto proprio, della sua famiglia o dei suoi dipendenti, o per fatto connesso all’esercizio del servizio di ristorazione, possa derivare al Politecnico di Milano.
Obblighi. L'Azienda Usl Toscana nord ovest si impegna a disciplinare e gestire l'accesso all'utilizzo dell'appartamento, nonché a garantire la presenza di personale socio-sanitario di supporto a carattere domiciliare, secondo le modalità dalla stessa ritenute più opportune per il buon esito dell'esperienza di coabitazione assistita. Il comodatario si obbliga a rispettare e a far rispettare al personale addetto all'uso dell'immobile e all'esecuzione degli oneri di cui al presente contratto, nonché a tutti coloro che vi accedono, le norme i materia di sicurezza, prevenzione danni, infortuni, incendi e tutela ambientale. Spetta al comodatario provvedere all'arredo dell'appartamento. Spettano al comodatario la manutenzione ordinaria e straordinaria del bene affidato. Sono a carico del comodante le sole manutenzioni straordinarie afferenti alle parti strutturali dell'immobile (opere portanti verticali e orizzontali). Il comodatario, nei limiti della destinazione d'uso di cui all'art. 2, provvederà, ove necessario, ad adeguare i locali ed i relativi impianti concessi in comodato alle proprie specifiche esigenze nel rispetto delle normative vigenti, con particolare riguardo a quelle in materia antinfortunistica e di sicurezza del lavoro e di salvaguardia ambientale, previa comunicazione scritta al comodante e relativa autorizzazione dell'Ufficio Patrimonio. Il comodatario non può apportare, anche se a proprie spese, alcuna modifica, innovazione, miglioria o addizione all'immobile concesso in comodato senza il preventivo consenso scritto del comodante. Le modifiche e addizioni che venissero eseguite resteranno di proprietà del comodante, senza che questi abbia l'obbligo di corrispondere alcun indennizzo o compenso. Negli altri casi, il comodatario avrà l'obbligo della rimessa in pristino, a proprie spese, a semplice richiesta del comodante, anche nel corso del comodato. Sono a carico del comodatario gli oneri accessori; a tal fine, il comodatario si obbliga a stipulare direttamente con i fornitori i contratti necessari, quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, i contratti per la fornitura di energia elettrica, acqua, gas e quant'altro necessario per l'uso dell'immobile in conformità a quanto previsto dal presente contratto.
Obblighi. 1. Il personale di cui all’art. 1 del presente CCNL conforma la sua condotta al dovere costituzionale di servire la Repubblica con impegno e responsabilità e di rispettare i principi di buon andamento e imparzialità dell’attività amministrativa, anteponendo il rispetto della legge e l’interesse pubblico agli interessi privati propri e altrui, osservando, altresì, il codice di comportamento di cui all’art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001 nonché lo specifico codice di comportamento adottato dall’amministrazione nella quale presta servizio. 2. Il personale di cui all’art. 1 del presente CCNL conforma altresì la sua condotta ai principi di diligenza e fedeltà di cui agli artt. 2104 e 2105 del Codice Civile e contribuisce alla gestione della cosa pubblica con impegno e responsabilità, con la finalità del perseguimento e della tutela dell’interesse pubblico. 3. Il comportamento del dirigente è improntato al perseguimento degli obiettivi di innovazione, di qualità dei servizi e di miglioramento dell’organizzazione della amministrazione, nella primaria considerazione delle esigenze dei cittadini utenti. 4. In relazione a quanto previsto dai commi 1, 2 e 3, il personale di cui all’art. 1 del presente CCNL deve, in particolare: a) rispettare il segreto d’ufficio nei casi e nei modi previsti dalle norme dell’ordinamento ai sensi dell’art. 24 della legge n. 241/1990; b) non utilizzare a fini privati le informazioni di cui disponga per ragioni d’ufficio; c) nello svolgimento della propria attività, mantenere una condotta uniformata a principi di correttezza e di collaborazione nelle relazioni interpersonali, all’interno dell’amministrazione, con tutto il personale (dirigenziale e non), astenendosi, in particolare nel rapporto con gli utenti, da comportamenti lesivi della dignità della persona o che, comunque, possano nuocere all’immagine dell’Amministrazione; d) nell’ambito della propria attività, mantenere un comportamento conforme al proprio ruolo ed all’attività professionale, organizzando ed assicurando la presenza in servizio, correlata alle esigenze della struttura ed all’espletamento dell’incarico affidato, nel rispetto della normativa legislativa, contrattuale e delle disposizioni di servizio; in particolare, tutto il personale destinatario del presente codice è tenuto al rispetto delle disposizioni contrattuali in materia di impegno di lavoro o, ove previste, di orario di lavoro; e) xxxxxxxsi dal partecipare, nell’espletamento delle proprie funzioni e dell’attività ...
Obblighi. C.1. Obblighi del Prestatore di Servizi Fiduciari Qualificato (QTSP)
Obblighi. L’utilizzo dei dispositivi fisici e la gestione dei dati ivi contenuti devono svolgersi nel rispetto della sicurezza e dell’integrità del patrimonio dati. L’incaricato deve quindi eseguire le operazioni seguenti: 1. Se si allontana dalla propria postazione, dovrà mettere in protezione il suo dispositivo affinché persone non autorizzate non abbiano accesso ai dati protetti. 2. Bloccare il suo dispositivo prima delle pause e, in generale, ogni qualvolta abbia bisogno di allontanarsi dalla propria postazione; 3. Chiudere la sessione (Logout) a fine giornata; 4. Spegnere il PC dopo il Logout; 5. Controllare sempre che non vi siano persone non autorizzate alle sue spalle che possano prendere visione delle schermate del suo dispositivo.
Obblighi. Il Direttore Ing. Xxxxx Xxxxx è tenuto a prestare l’attività lavorativa con diligenza, lealtà e imparzialità, nel rispetto degli indirizzi impartiti dal Comitato e delle prescrizioni generali contenute nelle Leggi, nei Regolamenti, nelle circolari e nelle disposizioni di servizio, in conformità agli obiettivi ed alle finalità istituzionali della Pubblica Amministrazione. In particolare, Il Direttore si impegna ad esercitare le funzioni stabilite dall'Accordo Costitutivo dell'AIPo, nonché ogni altra funzione a queste connessa, disciplinata da norme di Legge, di Regolamento e di atti d'indirizzo adottati dal Comitato di Indirizzo dell'AIPo. Nell'esercizio delle funzioni è tenuto al rispetto dei principi di legalità, efficienza, efficacia, imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa, nonché alla corretta ed economica gestione delle risorse attribuite. E' tenuto altresì, nel rispetto delle norme di cui alla L. 241/90 e s.m.i., alla riservatezza, e non può fornire informazioni o comunicazioni relative a provvedimenti, atti, fatti e notizie di qualsiasi natura di cui sia venuto a conoscenza a causa del suo ufficio, quando da ciò possa derivare un danno per I'AIPo ovvero un ingiusto vantaggio o danno a terzi. Il Direttore non deve trovarsi nelle situazioni di incompatibilità e inconferibilità sancite dal D.Lgs. n. 39/2013 “Disposizioni in materia di inconferibilita' e incompatibilita' di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190”. In caso di sopravvenuta condanna penale, anche non definitiva, per i reati previsti al capo I del Titolo II del libro secondo del Codice Penale, nel corso dell’incarico, verranno applicate le conseguenze sancite dal D.Lgs. 39/2013. In caso di incompatibilità sopravvenuta si applicheranno le prescrizioni previste dall’art. 19 del D.Lgs. 39/2013. Inoltre, il Direttore è tenuto al rispetto degli obblighi di legalità ed integrità enunciati dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, approvato con D.P.R. n. 62/2013. E’ altresì tenuto al rispetto di quanto enunciato nel “codice di comportamento dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po”, approvato con deliberazione del Comitato d’Indirizzo n. 5 del 6 febbraio 2014, che dichiara di avere ricevuto in copia e sottoscritto contestualmente al presente contratto di lavoro..
Obblighi. La parte ricevente utilizzerà le Informazioni Riservate della parte che le ha divulgate solamente al fine di esercitare i propri diritti e adempiere i propri obblighi ai sensi del Contratto, e utilizzerà ragionevole diligenza per evitare la divulgazione delle Informazioni Riservate della parte da cui le ha ricevute. La parte ricevente potrà rendere note le Informazioni Riservate solamente ai propri dipendenti, Affiliate, agenti o consulenti professionisti (“Delegati”) che necessitano di conoscerle e che hanno accettato per iscritto di (o, nel caso di consulenti professionisti, sono altrimenti obbligati a) mantenerle riservate. La parte ricevente si assicurerà che i propri Delegati utilizzino le Informazioni Riservate ricevute unicamente al fine di esercitare i diritti e adempiere gli obblighi previsti dal presente Contratto.
Obblighi. In caso di Xxxxxxxx, il Contraente o l’Assicurato o altro soggetto per conto degli stessi è tenuto ad avvisare telefonicamente la centrale operativa tramite il: n numero verde 800/686868 dall’Italia; n numero 02/26609133 anteponendo, per chiamate dall’estero, i prefissi necessari.
Obblighi. I condomini, tenuti ad osservare il presente Regolamento , sono altresì soggetti ai seguenti obblighi: consentire a richiesta dell’Amministratore, che all’interno della proprietà privata si proceda alle constatazioni ed ai controlli necessari per la manutenzione delle parti comuni dell’edificio e dei relativi impianti e servizi e ,qualora si riveli necessario, consentire che si proceda all’interno della proprietà privata all’esecuzione dei relativi lavori; dare notizia all’Amministratore delle opere e dei lavori da realizzare nei locali di proprietà esclusiva prima di intraprendere l’esecuzione, al fine di consentire gli opportuni controlli circa la stabilità strutturale e il decoro dell’edificio o di parte di esso e degli impianti comuni; notificare all’Amministratore il proprio domicilio ed ogni successivo mutamento del medesimo; dare notizia all’Amministratore della eventuale vendita dei locali di proprietà esclusiva, comunicando le generalità del nuovo proprietario ed impegnandosi a far conoscere a quest’ultimo il contenuto del presente Regolamento che dovrà essere richiamato nell’atto di trasferimento della proprietà. Chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi sia all’anno in corso che a quello precedente; dare notizia all’Amministratore delle locazioni, dei relativi contratti e delle loro vicende, inerenti gli appartamenti facenti parte del Condominio, indicando il nome del conduttore; il proprietario delle unità locate risponde della destinazione delle stesse da parte del conduttore in maniera conforme alle norme di cui al presente Regolamento; dare notizia all’Amministratore dei lavori intrapresi da parte del singolo condomino nella propria unità abitativa ; provvedere, qualora i locali dovessero rimanere per qualche tempo disabitati, alla chiusura delle prese d’acqua e di energia elettrica, comunicando altresì all’Amministratore il recapito del detentore delle chiavi per il caso che si verifichi la necessità di accedere nell’unità abitativa. Il diritto di sopraelevazione è regolato dall’art. 1127 C.C.; tuttavia esso non può essere esercitato senza le preventive autorizzazioni comunali, debitamente comunicate all’Amministratore che dovrà acquisire il benestare dell’Assemblea condominiale. All’inizio dei lavori, chi fa la sopraelevazione, deve corrispondere l’indennità agli altri condomini.