Comune di Casalecchio di Reno Provincia di Bologna
Comune di Casalecchio di Reno Provincia di Bologna
BANDO PER L’INDIVIDUAZIONE DI SOGGETTI APPARTENENTI AL TERZO SETTORE PER SVOLGERE ATTIVITA’ IN COPROGETTAZIONE, FINALIZZATA ALLA CONCESSIONE DI SERVIZI INTEGRATIVI SCOLASTICI ED EDUCATIVI PER GLI ANNI SCOLASTICI 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018.
Il Comune di Casalecchio di Reno, in esecuzione della Determina Dirigenziale n. 194 del 14.05.2015, nell’ambito delle attività del diritto allo studio ed integrative scolastiche, al supporto della genitorialità, indice la presente procedura aperta rivolta ai soggetti del terzo settore per la coprogettazione finalizzata all’elaborazione di un progetto volto alla concessione di servizi integrativi scolastici ed educativi per la durata 3 (tre) anni scolastici 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018.
I servizi oggetto del presente bando vengono concessi secondo quanto previsto all’articolo 30 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.
CODICE CIG: 6042850
OGGETTO DELLA PROCEDURA
Oggetto della presente procedura è la predisposizione e la realizzazione di una coprogettazione, il cui scopo è l’attivazione di alcuni servizi integrativi rivolti al sostegno scolastico, al diritto allo studio ed integrazione dei servizi per la prima infanzia.
Le attività interessate alla coprogettazione sono:
• integrazione del tempo pre, inter e post orario scolastico presso le Scuole dell’Infanzia e le Scuole Primarie;
• integrazione del tempo nido durante il post orario per la fascia di età 12/36 mesi dalle ore 16,30 alle ore 18,00 nei seguenti nidi: Xxx Xxxxxxxxx, Vighi, Zebri;
• Centri estivi, rivolti a bambini delle fasce di età 3/6 anni e 6/10 anni, presso le sedi scolastiche messe a disposizione dalle Direzioni degli Istituti Comprensivi del Comune di Casalecchio di Reno;
• Accompagnamento sul servizio di trasporto scolastico;
• Servizio di facilitazione CCRR (Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze).
A tal fine il Comune di Casalecchio di Reno, nell’ambito delle sue funzioni in materia educativa e sociale delineate all’art.6 della Legge 328 del 08.11.2000
INVITA
Gli organismi non lucrativi di utilità sociale, gli organismi della cooperazione, le associazioni e gli enti di promozione sociale, le organizzazioni di volontariato, le associazioni con finalità di tipo sportivo educativo culturale e sociale a presentare la propria offerta per la predisposizione e la realizzazione in coprogettazione di un progetto organizzativo/gestionale finalizzato alla conduzione di servizi integrativi scolastici ed educativi sopracitati per la durata di 3 (tre) anni scolastici
2015/2016, 2016/2017, 2017/2018, che costituisce una prima “declinazione base” del progetto che, in seguito all’esito dell’istruttoria, potrà essere meglio articolato.
I partecipanti alla presente procedura aperta sono chiamati a redigere e realizzare un progetto unitario per tutti i servizi, da cui sia peraltro desumibile la propria qualità tecnico-professionale e la propria struttura organizzativa, precisando:
- le soluzioni metodologico-gestionali-progettuali attraverso le quali il Soggetto intende realizzare le attività integrative al tempo scuola, al tempo nido, ai Centri estivi, al servizio di facilitazione al CCRR e all’accompagnamento per il servizio di trasporto scolastico;
- la qualità tecnico-professionale del coordinatore, comprovata dal curriculum vitae;
- la qualità tecnico-professionale, comprovata dalla tipologia dei curricula del personale che sarà utilizzato per la gestione dei servizi oggetto del presente bando;
- le modalità di selezione ed inserimento lavorativo del personale;
- le tipologie di aggiornamento e di formazione professionale del personale: ambiti, tempi e xxxx;
- le modalità per assicurare il principio di continuità degli operatori nello svolgimento di ciascun servizio e il contenimento del turnover, con particolare riferimento all’inserimento e all’affiancamento di nuovo personale;
- il piano organizzativo per il controllo quali-quantitativo delle attività rese;
- il sistema di gestione dei reclami;
- le modalità di direzione dei servizi e di coordinamento degli operatori;
- le modalità di rapporto con l'Amministrazione comunale in relazione allo sviluppo dei servizi intesi nel loro quadro complessivo e le modalità di raccordo con il Responsabile del Servizio del Comune;
- l’apporto quanti/qualitativo di volontari;
- la collaborazione con altri soggetti, seppure con ruoli di supporto, per arricchire l’offerta dei servizi in un’ottica di rete;
- gli eventuali servizi aggiuntivi senza oneri per l’Amministrazione comunale.
CONTROVALORE DELLA PROCEDURA
Il controvalore delle prestazioni oggetto del presente bando consiste nel diritto per il soggetto che sarà individuato di gestire economicamente le attività oggetto della procedura.
Il valore complessivo presunto è stato stimato in € 897.796,15 di cui € 60.000,00 (IVA esclusa - se e in quanto dovuta per legge), pari ad € 20.000,00 per ciascun anno scolastico, corrisposti dall’Amministrazione comunale in termini di contributo parziale forfettario, ed € 837.796,15 (IVA esclusa) derivanti, in base ai dati degli iscritti ai servizi dell’anno scolastico 2014/2015, dagli incassi delle rette a carico delle famiglie.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
- Requisiti di ordine generale: possesso dei requisiti per la partecipazione agli appalti pubblici e assenza delle condizioni di esclusione di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006, secondo quanto dettagliato all’allegato 2 al presente bando;
- Capacità economico-finanziaria: dichiarazione concernente il fatturato globale di impresa realizzato nell’ultimo triennio (2011-2012-2013) da cui risulti un volume d’affari annuo almeno pari ad € 150.000,00 oneri fiscali esclusi, oltre che una dichiarazione concernente il fatturato annuo nell’ultimo triennio (2011-2012-2013) nel settore della gestione dei servizi integrativi scolastici ed educativi;
- Capacità tecnico-organizzativa: dichiarazione di aver svolto positivamente nell’ultimo triennio (2012-2013-2014) attività continuativa per almeno un anno scolastico/educativo nel settore della gestione di servizi integrativi scolastici ed educativi. Dovrà essere dichiarato l’Ente, la tipologia di servizio effettuato, la durata, il compenso annuale percepito (IVA esclusa).
I soggetti interessati a partecipare dovranno possedere tutti i suddetti requisiti.
ART. 1 - DESCRIZIONE DEI SERVIZI, CARATTERISTICHE E FABBISOGNO PRESUNTO DELLE ATTIVITA’
Le attività integrative soggette a coprogettazione, la descrizione dei servizi, le caratteristiche e il fabbisogno presunto, sulla base dell’anno scolastico 2014/2015, sono le seguenti:
A) Integrazione del tempo pre, post orario e intertempo scolastico: servizio con tariffe a carico delle famiglie.
Assistenza e attività ricreative per gli alunni delle Scuole Statali dell’Infanzia e Primarie, presso i locali messi a disposizione dalle Istituzioni Scolastiche, dal lunedì al venerdì, secondo il calendario scolastico per un massimo di 35 settimane per le Scuole Primarie e di 38 settimane per le Scuole dell’Infanzia.
- Pre scuola: da svolgere prima dell’inizio dell’attività didattica, indicativamente dalle ore 7.30 alle ore 8.30;
- Intertempo: da svolgere negli orari centrali della giornata, comprende l’assistenza al pasto indicativamente dalle ore 12.30 alle ore 14.30;
Post scuola: da svolgere dopo la fine delle attività didattiche, in una fascia oraria massima compresa fra le ore 16.30 e le ore 18.00.
Scuole dove potrebbe essere attivato il servizio:
- Pre e post orario: scuole primarie Ciari, Garibaldi, Tovoli, Viganò, XXV Aprile, Carducci;
- Intertempo: scuole primarie Viganò, XXV Aprile, Carducci;
- Post oraio: scuole dell’infanzia Xxx Xxxxxx, Xxxxxxxxxx, Lido, Dozza, Arcobaleno, Rubini, Esperanto e Vignoni.
Il Soggetto svolgerà autonomamente le attività presentate nel progetto nei locali scolastici messi a disposizione dalle Direzioni degli Istituti Comprensivi del Comune di Casalecchio di Reno rapportandosi direttamente agli utenti per l’accesso, la gestione dei rapporti e la corresponsione delle quote, e ne sarà integralmente responsabile.
A tale fine dovrà essere dotato di copertura assicurativa per responsabilità civile per danni a persone o cose, e per infortuni degli utenti e dei propri operatori.
Nell’organizzare i servizi, si dovrà tenere conto che al gestore del servizio compete l’accoglienza e la vigilanza degli alunni, mentre le Istituzioni Scolastiche devono garantire l’apertura e la chiusura delle Scuole da parte del proprio personale negli orari atti a consentire l'attività oggetto del presente bando.
L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di poter apportare modifiche alle caratteristiche del servizio, per cause di forza maggiore o per necessità dipendenti dall’attività didattica della Scuola.
Dovrà essere garantito un rapporto educatore/bambino pari a 1/25.
E' previsto un monte ore settimanale massimo di 12.30 ore per la scuola primaria e 7.30 ore per la scuola dell'infanzia.
Ad ogni bambino frequentante potrà essere applicata una retta annuale massima, comprensiva di oneri, pari a € 304,00 per il servizio di pre scuola, € 240,00 per il servizio di intertempo ed € 360,00 per il servizio di post orario.
Nella progettazione del servizio il soggetto dovrà indicare le modalità di pagamento delle rette, eventuali sconti o agevolazioni.
Nel corso dell’anno scolastico 2014/2015 sono stati attivati i servizi per:
- pre orario presso le scuole primarie: 152 bambini;
- intertempo presso le scuole primarie: 82 bambini;
- post orario presso le scuole primarie: 101 bambini;
- post orario presso le scuole dell’infanzia: 89 bambini.
B) Integrazione del tempo nido durante il post orario per la fascia di età 12/36 mesi dalle ore 16,30 alle ore 18,00 nei seguenti nidi d'infanzia comunali: Xxx Xxxxxxxxx, Vighi, Zebri - servizio con tariffa a carico delle famiglie.
Indicativamente le attività integrative al tempo nido sono opzionali per le famiglie in relazione alla domanda di iscrizione presentata presso gli Uffici Comunali tramite apposito bando di accesso ai servizi 0/3 anni. Dovranno essere svolte dei giorni dal lunedì al venerdì, secondo il calendario educativo.
L’attività post orario nido è finalizzata a favorire la frequenza al nido accogliendo i bambini in orari successivi alla chiusura del servizio educativo e gestendo l’uscita differenziata sulla base del bisogno delle famiglie presso uno o più spazi dell’edificio che ospita il nido. Il tempo post-orario nido, è organizzato in attività varie.
Oltre al lavoro diretto con i bambini, compito fondamentale degli educatori è curare in modo adeguato le relazioni quotidiane con le famiglie, premurandosi di ricevere dagli educatori in servizio tutte le informazioni utili da riferire al genitore al momento del ritiro del bambino.
Il Soggetto svolgerà autonomamente le attività presentate nel progetto nei locali dei nidi d'infanzia concessi dal Comune rapportandosi direttamente agli utenti per l’accesso, la gestione dei rapporti e la corresponsione delle quote, e ne sarà integralmente responsabile.
A tale fine si dovrà dotare di copertura assicurativa per responsabilità civile per danni a persone o cose, e per infortuni degli utenti e dei propri operatori.
Il monte ore settimanale previsto è pari a 7.30 ore da integrarsi con 1.30 ore settimanali di coordinamento.
Il servizio è organizzato secondo il calendario educativo per un massimo di 38 settimane.
Ad ogni bambino frequentante dovrà essere applicata una retta mensile massima, comprensiva di oneri, pari a € 57,00.
Nella progettazione del servizio il soggetto dovrà indicare le modalità di pagamento delle rette, modulazione del servizio ed eventuali sconti o agevolazioni.
Il servizio verrà attivato con un minimo di 10 bambini iscritti per ciascun nido d’infanzia.
Nel corso dell’anno educativo 2014/2015 sono stati attivati i servizi per complessivi 18 bambini sui tre nidi d’infanzia.
C) Centri estivi, rivolti a bambini delle fasce di età: 3/6 anni e 6/10 anni, presso le sedi scolastiche messe a disposizione dalle Direzioni degli Istituti Compensivi: servizio con tariffa a carico delle famiglie.
Al fine di svolgere tale servizio verranno concessi al soggetto gestore in uso gratuito i plessi scolastici o parti di essi che, previo accordo con i rispettivi Dirigenti Scolastici, risulteranno disponibili, nel periodo estivo di sospensione dell'attività, oltre alle relative utenze.
Il soggetto gestore sarà tenuto alla pulizia e al riordino degli spazi usati oltrechè alla verifica quotidiana dei locali di tutto il plesso, al fine di salvaguardare il patrimonio delle strutture scolastiche.
Erogazione dei pasti: oltre a presentare le modalità di gestione del pasto il soggetto dovrà indicare la ditta fornitrice di cui intende avvalersi per la fornitura ed erogazione dei pasti.
I pasti dovranno essere adeguati alle esigenze dei bambini e somministrati nel rispetto delle migliori garanzie di igienicità e qualità, con particolare riferimento alle norme igienico – sanitarie previste dal D.Lgs. 193/2007 sull’HACCP, alle normative statali e regionali in materia ed agli standard definiti dall’Azienda USL – Distretto di Casalecchio di Reno. Per quanto riguarda le attrezzature di ristorazione il soggetto gestore potrà avvalersi delle strumentazioni attualmente esistenti presso le sedi dei Centri Estivi e di proprietà di Melamangio S.p.A., che le fornirà in comodato d’uso gratuito previa la stesura di un verbale di consegna; al termine del servizio dette attrezzature dovranno essere restituite alla Società Melamangio S.p.A. nelle medesime condizioni in cui si trovavano alla consegna, pena risarcimento dei danni procurati. La riconsegna avverrà tramite apposito verbale di
restituzione. Copia di entrambi i verbali dovrà essere consegnata al Servizio Educativo, Scolastico e di Integrazione Sociale del Comune di Casalecchio di Reno.
Fondamentale è proporre una gamma di attività da attuarsi negli spazi interni, nonché attività all’esterno ed uscite, a piccolo o grande gruppo.
In considerazione della frequenza di bambini diversamente abili è necessario elaborare un idoneo programma in accordo con “ASC InSieme” (Azienda consortile di servizi sociali) che, con debita valorizzazione del personale qualificato assegnato, persegua una costante socializzazione e partecipazione alle attività progettate per l’intero centro estivo.
Il soggetto gestore impegnerà la propria organizzazione anche per l'attività amministrativa e organizzativa. Gli obblighi in linea di massima saranno:
a) pubblicizzazione dell'iniziativa;
b) raccolta delle iscrizioni,
c) riscossione delle rette corrisposte dalle famiglie;
d) assicurazione degli utenti;
e) impiego di personale educativo ed ausiliario;
f) gestione dei flussi informativi verso il Comune (elenco iscritti per settimana, presenze giornaliere di bambini e adulti, ogni altro dato richiesto dal Servizio Educativo, Scolastico e di Integrazione Sociale del Comune);
g) stesura di una relazione finale di verifica dell'esperienza.
La definizione degli impegni specifici sarà più dettagliatamente definita in sede di coprogettazione. L’orario di apertura dei centri estivi è indicativamente dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 alle ore
17.30. L’organizzazione dei centri è su base settimanale.
La retta a carico degli utenti non potrà essere superiore a € 95,00 a settimana (comprensiva di oneri e del pasto); il soggetto ha la facoltà di proporre diverse formule di pagamento, sconti o agevolazioni.
Le capienze del centro estivo rivolto ai bambini di età 3/6 anni non dovranno superare le 115 unità e per quanto riguarda i bambini di età 6/10 anni non oltre le 150 unità.
Il Centro estivo 3/6 anni, rivolto ai bambini frequentanti la scuola dell’infanzia, dovrà funzionare per un periodo di almeno 6 settimane, indicativamente dal mese di luglio al mese di settembre. Il Centro estivo 6/10 anni, rivolto ai bambini frequentanti la scuola primaria, è funzionante per un periodo minimo di 8 settimane indicativamente dal mese di giugno al mese di settembre.
La Ditta aggiudicataria del servizio di trasporto scolastico per il Comune di Casalecchio di Reno garantirà il servizio di trasporto per le uscite didattiche, educative e culturali dalla sede dei centri estivi verso musei, teatri, laboratori didattici, fattorie, parchi, piscine, ecc. sul territorio comunale e non, durante i centri estivi per un totale massimo di km. 4.000,00. Le modalità di effettuazione di tale servizio sono disciplinate da apposito contratto.
D) Accompagnamento scuolabus per le scuole primarie
Accompagnamento a bordo dello scuolabus sui percorsi ordinari di andata e ritorno da scuola, xxxxxxx e pomeriggio, in fasce orarie indicativamente comprese fra le ore 7.30 e le 8.30 e fra le
16.10 e le 17.10, a seconda delle diverse corse dal lunedì al venerdì, secondo il calendario scolastico.
La stima dell’impegno orario complessivo è quantificato indicativamente in 700 ore per anno scolastico.
Il piano dettagliato del trasporto scolastico è approvato di anno in anno dall’Amministrazione comunale e può quindi essere soggetto a variazioni in base alle esigenze del servizio.
L’accompagnamento degli alunni a bordo degli scuolabus dovrà essere svolto e organizzato tenendo conto delle modalità del servizio di trasporto scolastico comunale, nel rispetto delle disposizioni del competente servizio comunale.
Le funzioni da svolgere da parte del soggetto gestore comprendono:
− controllo e verifica degli iscritti al servizio di scuolabus;
− la sorveglianza degli alunni a bordo degli scuolabus;
− la discesa dai mezzi per portare o prelevare i bambini davanti al cancello delle scuole con presa in carico o consegna al personale scolastico;
− la riconsegna alle fermate solo a persone autorizzate (genitori o loro delegati).
Gli alunni del trasporto scolastico sono coperti da assicurazione comunale per il rischio infortuni. L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di poter apportare modifiche al servizio richiesto o di ridurre le linee su cui verrà utilizzato e, di conseguenza, di adeguare il contributo economico a favore del soggetto gestore sulla base delle linee che saranno attivate per ciascun anno scolastico di riferimento.
Gli utenti del servizio di trasporto scolastico per l’anno scolastico 2014/2015 sono:
− trasporto andata Scuole Viganò e Tovoli: bambini n. 37;
− trasporto ritorno Scuole Viganò e Tovoli: bambini n. 32;
− trasporto andata Scuole Ciari e XXV Aprile: bambini n. 42;
− trasporto ritorno Scuole Ciari e XXV Aprile: bambini n. 41;
E) Servizio di facilitazione CCRR (Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze)
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, frutto di una progettualità che vede collaborare fra loro Scuola, famiglie, Amministrazione comunale e Associazioni operanti nel territorio, si pone l’obiettivo di promuovere un’esperienza formativa mirata a coinvolgere i ragazzi e le ragazze della città con forme e modi tali da valorizzare il loro senso di appartenenza alla comunità locale, di responsabilità civica, di educazione alla cittadinanza e alla democrazia.
Il servizio ha il compito di garantire il successo delle esperienze che vedono i bambini e i ragazzi protagonisti nell'ambito di assemblee e consigli o esperienze di analisi e progettazione partecipata, delle relazioni, dello sviluppo del lavoro e della partecipazione di tutti i ragazzi.
ART. 2 - FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI: PROPOSTA DI BASE
I servizi oggetto del presente bando dovranno essere organizzati in continuità rispetto all’anno scolastico 2014/2015. Viene pertanto richiesto al soggetto concessionario che verrà individuato a seguito della coprogettazione di garantire i servizi così come precedentemente descritti e di prevederne le eventuali migliorie all’interno della proposta progettuale che verrà presentata.
Il Comune si riserva in ogni caso la facoltà, anche in corso di anno scolastico, in caso di sopravvenute e motivate esigenze dell’utenza e/o a causa di una diversa pianificazione dell’attività scolastica, di modificare, variare e/o integrare i servizi oggetto del presente bando. In quanto tali variazioni non comportino aumenti in misura superiore al 10% rispetto ai precedenti servizi avviati, il soggetto gestore, a seguito della comunicazione da parte del Comune delle eventuali variazioni dovrà provvedere a soddisfare tali richieste adeguando la propria organizzazione.
Resta in ogni caso facoltà del Comune aumentare o diminuire, secondo le necessità contingenti, i servizi oggetto del presente bando. Qualora il Comune ritenga di richiedere altri servizi attualmente non previsti, ma comunque collegati con lo svolgimento delle presenti attività, il soggetto concessionario è tenuto ad espletarli alle stesse condizioni e modalità presentate in sede di offerta: l’aumento o la riduzione del quantitativo richiesto non può superare il 20% dell’importo contrattuale.
Per i servizi di integrazione del tempo pre, inter e post orario scolastico presso le Scuole dell’Infanzia e le Scuole Primarie e Centri estivi rivolti a bambini delle fasce di età 3/6 anni e 6/10 anni, si precisa che gli stessi staranno attivati previa disponibilità da parte dalle Direzioni degli Istituti Comprensivi del Comune di Casalecchio di Reno.
ART. 3 - MODALITÀ DI GESTIONE
La gestione dei servizi del presente bando è affidata al soggetto concessionario che vi provvederà:
- dando attuazione al progetto presentato in sede di coprogettazione con il Comune di Casalecchio di Reno che, in seguito all’esito dell’istruttoria, potrà essere meglio articolato e per il quale l'Amministrazione comunale si riserva, eventualmente, di subordinare l'aggiudicazione all'inserimento di integrazioni e/o modifiche;
- gli operatori impiegati risponderanno del loro operato al gestore, il quale è ritenuto l'unico responsabile delle obbligazioni assunte con il contratto;
- impiegando proprio personale dotato dei requisiti professionali previsti dal presente bando;
- utilizzando proprie capacità organizzative integrate dai supporti messi a disposizione dall’Amministrazione comunale.
Preliminarmente alla stipulazione del contratto il gestore deve indicare il proprio Rappresentante responsabile della gestione dei servizi, che costituirà l'interlocutore del Comune di Casalecchio di Reno per tutto ciò che attiene all'esecuzione del contratto; l’Amministrazione comunale provvederà ad individuare specifico Responsabile dell’attuazione del contratto.
ART. 4 - RAPPORTI CON L’UTENZA
I servizi oggetto del presente bando sono riservati a minori, pertanto vengono designati utenti dei Servizi i bambini iscritti ed i loro genitori.
A parziale copertura delle spese sostenute per la gestione dei servizi, il gestore riscuoterà e tratterrà le quote poste a carico dell’utenza, proposte in sede di offerta economica per i servizi di:
- Integrazione del tempo pre e post orario e intertempo scolastico;
- Integrazione del tempo nido durante il post orario;
- Centri estivi, rivolti a bambini delle fasce di età: 3/6 anni e 6/10 anni.
ART. 5 - OBBLIGHI A CARICO DEL GESTORE DEI SERVIZI INTEGRATIVI
Il gestore si obbliga a:
a) garantire il funzionamento dei Servizi oggetto del presente bando, con proprio personale e a mantenere in servizio un organico che consenta il rispetto dei rapporti previsti dalla normativa, provvedendo con tempestività alla sostituzione del personale assente a qualsiasi titolo;
b) garantire, salvo casi di forza maggiore adeguatamente documentati, la stabilità del personale;
c) trasmettere all'inizio dell’anno scolastico l'elenco degli operatori e relativi curriculum vitae che verranno impiegati per la gestione dei servizi;
d) assumere l'onere retributivo degli operatori impiegati nella gestione dei Servizi, nel rispetto delle normative e degli accordi vigenti in materia quanto a corrispettivo, inquadramento, responsabilità, assicurazione, previdenza e sicurezza sul lavoro;
e) assicurare l’applicazione delle norme relative all’igiene e alla prevenzione degli infortuni, nonché delle disposizioni igienico-sanitarie impartite dall’Azienda USL, dotando il personale degli indumenti appositi e di tutti i dispositivi di sicurezza previsti dal D.Lgs. 81/2008 ex 626/1994, atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti;
f) non potrà far valere alcuna eccezione di sorta che comporti responsabilità per l’Amministrazione comunale per eventuali danni o furti;
g) garantire la piena osservanza delle disposizioni legislative e regolamentari che, a qualsiasi titolo, disciplinano l'attività svolta, con riferimento anche al D. Lgs. n. 39 del 04.03.2014 “Attuazione della direttiva 2011/93/UE relativa alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile, che sostituisce la decisione quadro 2004/68/GAI”;
h) dare, in caso di sciopero dei propri operatori, preavviso al Responsabile dell’attuazione del contratto individuato dal Comune almeno 10 giorni prima, al fine di consentire un’adeguata comunicazione agli utenti nel rispetto di quanto previsto dall'art. 2 comma 6 della Legge 12 giugno 1990, n. 146;
i) sottostare alle verifiche ed impegnarsi, per la parte di propria competenza, ad individuare soluzioni per superare le criticità che si dovessero evidenziare;
j) al fine di garantire la qualità dei servizi, il soggetto si impegna ad assicurare la continuità degli educatori assegnati ai servizi per l’intero anno scolastico;
k) per gli anni scolastici successivi al primo è consentita la revisione delle tariffe proposte in sede di gara, a condizione che la richiesta di revisione sia adeguatamente motivata e autorizzata dal Dirigente del servizio comunale e non superi l’indice ISTAT dei prezzi al consumo del mese di aprile dell’anno di richiesta, sulla base di quanto previsto dall’art. 115 D. Lgs. 163/2006 e s.m.i..
Va garantito l'affiancamento del personale per almeno una settimana in caso di sostituzione definitiva nel corso dell’anno scolastico/educativo. Il soggetto è tenuto ad utilizzare, anche per tali sostituzioni, educatori in possesso dei requisiti offerti in sede di gara. In ogni caso la sostituzione dovrà avvenire immediatamente quando sia necessaria al fine di garantire il mantenimento del rapporto educatori/bambini previsto dalla normativa regionale. Gli oneri relativi alle sostituzioni del personale sono ricompresi nel contributo.
ART. 6 - OBBLIGHI A CARICO DEL COMUNE
Restano a carico del Comune i seguenti obblighi:
- il pagamento del contributo parziale e forfetario per complessivi € 20.000,00 (oltre IVA se e in quanto dovuta per legge) per ogni anno scolastico oggetto del presente avviso per i servizi di cui all’art. 1;
- l’erogazione del servizio di mensa a tutti i minori iscritti nonché al personale indicato dal gestore per i servizio di intertempo presso le scuole primarie;
- le spese di manutenzione e funzionamento degli immobili;
- le spese per le utenze;
- l’assicurazione dei propri locali, attrezzature e arredi contro i danni da incendi, esplosioni, crolli, atti vandalici, furti ecc..
ART. 7 - DURATA
Il contratto avrà durata triennale e decorrerà dal 15 settembre 2015 fino al 14 settembre 2018.
ART. 8 - CONTRIBUTO E MODALITÀ DI EROGAZIONE
L’Amministrazione Comunale si impegna a corrispondere il contributo parziale e forfetario indicato nel presente bando. I pagamenti verranno effettuati posticipatamente ogni tre mesi, dietro presentazione di regolari note comprovanti il servizio svolto ed in misura proporzionale ad esso.
L’Amministrazione comunale provvederà a liquidare le somme a suo carico, attraverso emissione di mandato di pagamento, entro 60 giorni dal ricevimento della nota al Protocollo Generale del Comune, che dovrà essere vistata dal Responsabile del Servizio Educativo, Scolastico e di Integrazione Sociale, al fine di attestare la regolare esecuzione e l’osservanza degli obblighi contrattuali.
In caso di aggiudicazione a Cooperativa Sociale, il termine di cui sopra viene ridotto a 30 giorni, in applicazione di quanto previsto all'art. 14 della L.R. n. 7/94, cosi come modificata con L.R. n. 6/97. Dal pagamento del contributo sarà detratto l'importo di eventuali penalità a carico del soggetto gestore dei servizi oggetto del presente bando.
Il corrispettivo erogato dall’Amministrazione comunale potrà essere rimodulato, previa comunicazione al soggetto gestore, al termine di ciascun anno scolastico nel caso intervengano modifiche ai servizi richiesti.
ART. 9 - CAUZIONE E GARANZIE
A garanzia delle obbligazioni previste, il gestore dei servizi oggetto di coprogettazione presterà una cauzione definitiva per un importo pari al 10% dell’importo contrattuale e comunque nel rispetto di quanto previsto dall’art. 113 del D. Lgs. 163/2006. Detta garanzia deve essere presentata all’atto della sottoscrizione del contratto.
La cauzione dovrà essere una fideiussione bancaria o una polizza assicurativa e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice Civile nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La fideiussione sostituisce la cauzione dovuta ai sensi di legge, a garanzia dell’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni, anche future ai sensi e per gli effetti dell’art. 1938 del Codice Civile, nascenti dal contratto di appalto.
ART. 10 - SUPERVISIONE DEI SERVIZI, VERIFICA E CONTROLLO
All’Amministrazione comunale spetta la supervisione dei servizi oggetto del presente bando, consistente nella verifica dell’attività svolta; in specifico potrà disporre, in qualsiasi momento, i controlli ritenuti necessari al fine di garantire:
- l’osservanza degli adempimenti previsti dal presente bando;
- la rispondenza e la permanenza dei requisiti e delle condizioni che hanno dato luogo alla concessione;
- le verifiche in itinere con eventuale coinvolgimento degli utenti e del gestore, finalizzati a valutare l'andamento della gestione, sia sul piano organizzativo, sia sul piano delle attività svolte;
- il personale del soggetto gestore dei servizi, che è unico responsabile del corretto svolgimento degli stessi, dovranno uniformarsi agli indirizzi emanati dall’Amministrazione comunale.
Il gestore dei servizi si impegnerà a sostituire quel personale che mantenga un continuo comportamento scorretto previa apposita contestazione scritta.
Il gestore dovrà dichiarare l’avvenuta formazione ed informazione del personale stesso ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni.
ART. 11 - RESPONSABILITÀ
I servizi si intendono esercitati a tutto rischio e pericolo del gestore. Il gestore si impegna a far fronte ad ogni e qualsiasi responsabilità inerente lo svolgimento delle prestazioni che possano derivare da inconvenienti e danni causati all’utente o a terzi, esonerando l’Amministrazione comunale da qualsiasi responsabilità penale, civile ed amministrativa, purché queste non siano imputabili o derivanti da inadempienza da parte del Comune stesso.
Sarà obbligo del gestore adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire la corretta esecuzione delle prestazioni e per evitare ogni rischio agli utenti e al personale, nonché per evitare danni a beni pubblici e privati.
Il gestore dovrà, in caso di danno materiale, provvedere senza indugio ed a proprie spese alla riparazione e sostituzione dei danni causati; in caso di mancata reintegrazione dei danni causati, nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, l’Amministrazione comunale è autorizzata a rivalersi delle spese sostenute trattenendo l’importo dovuto alla prima scadenza di pagamento utile oppure, in caso di incapienza, sulla fideiussione. L’Amministrazione comunale inoltre, si riserva il diritto di rivalersi sulla fideiussione per eventuali penali non assolte dal soggetto aggiudicatario.
Il gestore è tenuto a dare all’Amministrazione comunale, di volta in volta, immediata comunicazione dei sinistri verificatisi, qualunque importanza essi rivestano, ed anche quando nessun danno si fosse verificato.
Il gestore è tenuto altresì a dare immediata comunicazione all’Amministrazione comunale di qualsiasi interruzione, sospensione o variazione di servizio.
L’Amministrazione comunale resta del tutto estranea sia ai rapporti giuridici verso terzi posti in essere a qualunque titolo, anche di fatto, che ad ogni pretesa di azione al riguardo.
ART. 12 - ASSICURAZIONI
Il concessionario, con effetto dalla data di decorrenza prevista all’art. 7 del presente bando, si obbliga a stipulare con primario Assicuratore, e a mantenere in vigore per tutta la durata del contratto, suoi rinnovi e proroghe, un’adeguata copertura assicurativa, contro i rischi di:
A) Responsabilità Civile verso Terzi (RCT): per danni arrecati a terzi (tra i quali l’Ente) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività oggetto del presente appalto, comprese tutte le operazioni ed attività necessarie, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata. Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale di garanzia non inferiore a Euro 3.000.000,00 per sinistro, Euro 2.000.000,00 per persona/cosa e prevedere tra le altre condizioni anche la specifica estensione a:
•preparazione, somministrazione, di cibi e bevande;
•responsabilità civile personale dei dipendenti dell’appaltatore;
•conduzione dei locali, strutture e beni loro consegnati;
•danni a cose di terzi da incendio;
• danni cagionati a terzi da persone non in rapporto di dipendenza con il concessionario, che partecipino all’attività oggetto della concessione a qualsiasi titolo (volontari, collaboratori, ecc.), inclusa la loro responsabilità personale;
B) Responsabilità Civile verso Prestatori di Lavoro (RCO): per infortuni sofferti da Prestatori di lavoro addetti all’attività svolta, ed oggetto dell’appalto (inclusi soci, volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui l’appaltatore si avvalga) comprese tutte le operazioni ed attività necessarie, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura dovrà avere un massimale di garanzia non inferiore a
Euro 2.000.000,00 per sinistro e Euro 1.000.000,00 per persona, e prevedere, tra le altre condizioni, anche l’estensione al cosiddetto “Danno Biologico”, l’estensione ai danni non rientranti nella disciplina INAIL, le malattie professionali e la “Clausola di Buona Fede INAIL”.
C) Polizza infortuni: per infortuni sofferti dai minori, durante la frequenza e la partecipazione alle attività tutte organizzate, gestite, indette, senza eccezione alcuna. La copertura dovrà essere prestata per ogni assicurato nei termini seguenti:
Morte € 100.000,00;
Invalidità Permanente € 100.000,00; Rimborso spese mediche € 5.000,00;
e dovrà prevedere inoltre le seguenti estensioni e prescrizioni tecniche:
- Invalidità permanente prestata con franchigia non superiore al 3% (che rimane, però, interamente a carico del soggetto gestore);
- Tabella INAIL per il calcolo dell’invalidità permanente;
- Supervalutazione dell’Invalidità permanente al superamento del 50%, con liquidazione del 100% del capitale assicurato;
- Cure odontoiatriche e odontotecniche, protesi dentarie sino alla concorrenza di € 2.500,00 per sinistro;
- Acquisto lenti, comprese quelle a contatto, reso necessario da danno oculare o da infortunio, sino alla concorrenza di € 400,00 per sinistro.
D) Premesso che i locali, strutture, mobili e altri beni affidati in comodato d’uso dall’Ente sono assicurati a cura dell’Ente medesimo contro i rischi di incendio, fulmine, esplosione, scoppio, e altri rischi accessori, e che l’Ente si impegna a mantenere efficace per tutta la durata del contratto la predetta copertura assicurativa, ove è specificatamente riportata espressa clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’assicuratore (di cui all’art. 1916 C.C.) nei confronti del soggetto gestore per quanto risarcito ai sensi della polizza stessa.
Il gestore a sua volta rinuncia a qualsiasi azione di rivalsa nei confronti dell’Ente per danni a beni di proprietà del gestore stesso presso i locali del Comune e si impegna nell’ambito delle polizze da esso eventualmente stipulate ad attivare una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’Assicuratore (di cui all’art. 1916 CC) nei confronti dell’Ente per quanto risarcito ai sensi delle polizze stesse”.
L’operatività o meno delle coperture assicurative tutte, così come l’eventuale inesistenza o non operatività di polizze RCT/O del soggetto gestore - che invierà copia delle polizze al Servizio educativo e scolastico prima della sottoscrizione del contratto - non esonerano il gestore stesso dalle responsabilità di qualunque genere su di esso incombenti né dal rispondere di quanto non coperto – in tutto o in parte - dalle suddette coperture assicurative.
Qualora le coperture sopra descritte prevedano scoperti e/o franchigie per sinistro, resta inteso che gli importi delle stesse restano ad esclusivo carico del gestore; pertanto gli importi degli indennizzi eventualmente dovuti ai danneggiati verranno risarciti integralmente.
ART. 13 - INADEMPIMENTO - CAUSE DI RISOLUZIONE - DIRITTO DI RECESSO
Eventuali inadempienze contrattuali saranno contestate per iscritto, con fissazione di un termine per la relativa regolarizzazione, ove possibile.
La mancata o tardiva regolarizzazione di inadempienza da parte del concessionario potrà comportare l'applicazione di una penale di importo variabile in ragione della gravità dell'inadempienza, fino ad un massimo di euro 5.000,00 (cinquemila)=.
Il contratto si intenderà risolto di diritto, senza pregiudizio di ogni altra azione di rivalsa danni da parte del Comune, qualora il concessionario si renda responsabile di:
- inosservanze della vigente normativa, ivi compresa l'applicazione dei contratti collettivi di categoria;
- abbandono del servizio, salvo che per forza maggiore;
- reiterate e notificate inadempienze degli obblighi contrattuali;
- cessione o subappalto del servizio, anche parziale, senza previa autorizzazione dell’Amministrazione comunale;
- fallimento o sottoposizione ad altre procedure concorsuali previste per legge.
Nel caso di risoluzione del contratto per i casi previsti dal presente articolo, il concessionario incorre nella perdita della cauzione che resta incamerata dall’Amministrazione comunale, salvo risarcimento dei maggiori danni per l’eventuale riaffidamento e per tutte le altre circostanze che possono verificarsi.
ART. 14 - PENALITÀ
Per ogni inadempienza degli obblighi inerenti la qualità e la puntualità delle prestazioni, e in generale delle condizioni previste dal presente bando, ritenute di lieve entità, l’Amministrazione comunale applicherà al gestore dei servizi una penale che potrà variare da 100,00 a 500,00 euro, in relazione al tipo di inadempienza ed in particolare:
▪ penale di € 100,00 per ogni ora di ritardo o uscita anticipata rispetto al singolo servizio giornaliero;
▪ penale di € 200,00 per ogni mancato singolo servizio;
▪ penale di € 300,00 in caso di prestazione di servizio giornaliero con personale privo di requisiti richiesti e/o non attestati;
▪ penale di € 400,00 per danni alle attrezzature o all’utilizzo personale delle stesse;
▪ penale di € 500,00 per comportamenti scorretti o impropri nei confronti dell’utenza, che diano luogo a reclami da parte degli utenti dei servizi stessi.
In caso di recidiva per la medesima infrazione la penalità è raddoppiata.
Il pagamento della penale non esonera il gestore dei servizi dall'obbligazione di risarcire l'eventuale danno arrecato al Comune e/o a terzi in dipendenza dell'inadempimento.
Nel caso in cui dall’inadempienza possa derivare al soggetto gestore l’applicazione di una penale, la contestazione avverrà per iscritto, con facoltà di controdeduzione da parte dello stesso entro 15 giorni dal ricevimento della contestazione. Nel caso in cui il Comune valuti non accolte le controdeduzioni presentate, la sanzione sarà considerata come definitivamente accertata. In questo caso, nel termine dei successivi 15 giorni dal ricevimento della controdeduzione, il Comune comunicherà al gestore l’applicazione della sanzione e l’ammontare della penale.
Il pagamento della penale va effettuato entro 30 giorni dalla notifica o dalla ricezione della lettera raccomandata A.R.; decorso inutilmente tale termine il Comune si rivarrà sulla cauzione.
Nei casi di risoluzione anticipata del contratto il gestore sarà tenuto al risarcimento di tutti i danni diretti e indiretti ed al risarcimento delle maggiori spese che l’Amministrazione comunale dovesse sostenere per il rimanente periodo contrattuale, sia in caso di esercizio diretto delle prestazioni sia in caso di nuovo affidamento.
L’Amministrazione comunale potrà rivalersi, per il risarcimento dei danni e per maggiori spese, mediante ritenuta diretta sul contributo ancora da corrispondere e/o sulla cauzione.
ART. 15 - SUBAPPALTO
E’ vietato al concessionario dare incarico ad altri, senza il consenso scritto dell’Amministrazione comunale, di eseguire tutta o parte della gestione dei servizi oggetto del presente bando. Le cessioni senza consenso o qualsiasi atto diretto ad occultarle attribuiscono all’Amministrazione comunale il diritto di risolvere il contratto senza ricorso ad atti giudiziali ed effettuare l'esecuzione in danno, con rivalsa sulla cauzione presentata. Le richieste per ottenere l’autorizzazione al subappalto debbono essere effettuate in forma scritta e motivate e contenere le relative condizioni sottoscritte dalle parti. Nei casi di subappalto non autorizzati, rimane invariata la responsabilità del contraente, il quale continua a rispondere pienamente di tutti gli obblighi contrattuali.
Art. 16 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Ai fini e per gli effetti del disposto di cui all’art. 3, commi 8 e 9, della L. 136/2010, il gestore si obbliga espressamente a riscuotere ogni corrispettivo con modalità che garantiscano la tracciabilità dei flussi finanziari.
Parimenti si obbliga a pagare i corrispettivi ad eventuali subcontraenti, effettuando transazioni da eseguirsi mediante i servizi delle banche o della Soc. Poste Italiane S.p.A..
Qualora la stazione appaltante avesse notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo, potrà chiedere la risoluzione del rapporto contrattuale.
Art. 17 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Qualora il soggetto concessionario si rendesse gravemente negligente o inadempiente rispetto alle clausole contrattuali sottoscritte, nonché per la mancata osservanza di tutte le leggi, i decreti, i regolamenti ed in genere di tutte le prescrizioni e le raccomandazioni che siano o saranno emanati dai pubblici poteri o dagli enti competenti ad emanare provvedimenti rilevanti ai fini dell'attuazione del presente bando, indipendentemente dalle disposizioni ora convenutevi, l'Amministrazione comunale si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa diffida ad adempiere, trattenendo la cauzione definitiva quale penale.
Oltre a quanto previsto dalla normativa vigente in materia, per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., le seguenti ipotesi:
a) apertura di una procedura concorsuale a carico dell’impresa appaltatrice;
b) in caso di cessione dell’attività dell’impresa appaltatrice;
c) in caso di apertura di una procedura di fallimento a carico dell’appaltatore;
d) inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e alla mancata applicazione del contratto collettivo di lavoro;
e) manifestarsi di cinque contestazioni, che risultino fondate, per mancanze relative al presente bando, dando luogo all’applicazione di penalità;
f) inosservanza del divieto del subappalto;
g) quando fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dal soggetto gestore nella procedura di gara e di aggiudicazione;
h) nel caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza;
i) inosservanza delle leggi in materia di lavoro e sicurezza sul lavoro;
j) inosservanza degli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
k) in caso di avvenimenti di particolare gravità come, ad esempio, il ripetersi di infrazioni che pregiudichino lo svolgimento del servizio;
l) mancata stipula della polizza assicurativa o mancato pagamento dei relativi premi;
Il soggetto concessionario è, inoltre, tenuto nei confronti dell'Amministrazione comunale al pagamento degli eventuali maggiori costi, nei seguenti casi:
a) sospensione, abbandono o mancata effettuazione da parte del gestore di uno o più servizi previsti al precedente art. 1;
b) impiego di personale non sufficienti a garantire il livello di efficienza dei servizi previsti al precedente art. 1.
ART. 18 - CONTROVERSIE
Qualsiasi controversia di natura tecnica, amministrativa o giuridica che dovesse insorgere in ordine all'interpretazione, esecuzione o risoluzione del successivo contratto sarà preliminarmente esaminata in via amministrativa. Qualora la controversia non trovi bonaria composizione in sede amministrativa, verrà devoluta all'autorità giurisdizionale competente.
ART. 19 - SPESE CONTRATTUALI
Sono a completo ed esclusivo carico del concessionario, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi dell’Amministrazione comunale, tutte le spese inerenti il contratto, nessuna eccettuata od esclusa, nonché quelle di bollo, di copia, di registrazione e i diritti di segreteria.
Sulla base del valore complessivo presunto l'importo dei diritti di segreteria per la stipula del contratto relativo alla concessione dei servizi oggetto del presente bando sarà indicativamente pari a
€ 2.691,29, oltre ad imposta di bollo e di registro pari complessivamente ad € 245,00, in quanto da sottoscrivere in forma pubblica.
Per quanto non previsto si rinvia alle disposizioni di legge e regolamentari in vigore.
ART. 20 - MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
I soggetti interessati possono presentare la loro offerta, facendo pervenire dichiarazione in carta semplice (come da modelli agli allegati 1 e 2) sottoscritta dal legale rappresentante e corredata dalla copia fotostatica di un documento di identità valido del sottoscrittore/i.
I soggetti interessati alla coprogettazione con l’Amministrazione comunale potranno presentare la loro proposta in forma scritta ed in plico debitamente chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura, integro e non trasparente, recante i dati identificativi del soggetto, la dicitura “Coprogettazione finalizzata alla concessione di servizi integrativi scolastici ed educativi per gli anni scolastici 2015/2016 – 2016/2017 – 2017/2018 – NON APRIRE”, la data e l’ora di scadenza per la presentazione delle offerte , entro e non oltre le ore 12,30 del giorno 11 giugno 2015, indirizzato alla Dirigente Area Servizi Istituzionali e Welfare del Comune di Casalecchio di Reno, Via dei Mille, 9.
A pena di esclusione i plichi contenenti le offerte e la documentazione di gara dovranno pervenire a mezzo posta (è ammessa anche l’autoprestazione) ovvero mediante corriere autorizzato presso la sede municipale, Ufficio Protocollo, Via dei Mille 9 – 00000 Xxxxxxxxxxx xx Xxxx (XX).
Nel caso di auto prestazione presso l’ufficio postale, è necessario lasciare il plico aperto, apporvi il timbro postale e quindi sigillare il plico e consegnarlo presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Casalecchio di Reno.
L’Ufficio Protocollo è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e il giovedì dalle ore 15,00 alle ore 18,00.
Non farà fede la data del timbro postale, ma la data (e l’ora) dell’effettivo arrivo delle offerte all’Ufficio Protocollo del Comune, pertanto le buste pervenute dopo il termine stabilito e/o prive della dicitura sopra indicata e/o non chiuse, non saranno tenute in considerazione.
Restano a rischio esclusivo del mittente le conseguenze, tra cui l’esclusione, derivanti dall’arrivo ritardato del plico rispetto alla scadenza indicata.
La partecipazione alla presente procedura presuppone, da parte del concorrente, la perfetta conoscenza e accettazione delle condizioni contenute nel presente bando, negli allegati nonché delle norme di legge e regolamentari in materia.
Il plico, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, dovrà contenere:
• BUSTA A, a pena di esclusione debitamente chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, recante l’intestazione del mittente, l’oggetto del bando e recante la dicitura “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” contenente la seguente documentazione necessaria per la partecipazione alla coprogettazione:
1. l’istanza di partecipazione redatta secondo lo schema di cui all’Allegato 1, debitamente compilata e sottoscritta, con allegata fotocopia, non autenticata, di un valido documento di identità del sottoscrittore;
2. la dichiarazione sostitutiva redatta secondo lo schema di cui all’Allegato 2 debitamente compilata e sottoscritta, con allegata fotocopia, non autenticata, di un valido documento di identità del sottoscrittore, attestante tra l’altro:
· l’impegno a realizzare i progetti secondo le condizioni di cui al presente bando e dell’offerta progettuale ed economica presentata in esito alla coprogettazione;
· l’impegno a sottoscrivere polizza fideiussoria pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, a garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi previsti dalla presente procedura, da prestare prima della stipulazione del contratto;
· l’impegno a stipulare, in caso di affidamento, idonea copertura per infortuni ed R.C.T. per danni arrecati a cose o persone ad essa imputabili durante l’esecuzione dei servizi e polizza di responsabilità civile RCO per danni cagionati a terzi dal soggetto attuatore e dai suoi prestatori d’opera;
- rispetto dei requisiti di partecipazione di ordine generale, di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa indicati nel presente bando;
3. Eventuale procura speciale originale o in copia autenticata qualora il progetto ed ogni altra documentazione richiesta non siano sottoscritti dal legale rappresentante del soggetto proponente;
4. Eventuale copia autenticata del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria ovvero dell’atto costitutivo del consorzio in caso di R.T.I. già costituito o consorzio;
In caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti o consorzi è necessaria l’indicazione delle parti dei servizi che saranno eseguite dai singoli soggetti del terzo settore riuniti o consorziati;
5. Ricevuta comprovante l’avvenuta registrazione al Sistema AVCPASS e utilizzazione della Banca Dati Nazionale Contratti Pubblici e del versamento del Contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture, della quota di partecipazione alla presente procedura di importo pari a Euro 80,00 (euro ottanta/00), secondo le modalità di cui alla Deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture del 03/11/2010 e secondo le istruzioni operative pubblicate all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxx.xxxx.xx (numero CIG 6042850); in caso di RTI già costituita dalla Ditta capogruppo, in caso di RTI ancora da costituire da una delle Ditte raggruppande, in caso di Consorzio dal Consorzio medesimo.
L’art. 6-bis del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., così come introdotto dall’art. 20, comma 1, lettera a), della legge 4 aprile 2012 n. 35, prevede che la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale nonché di carattere tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per la partecipazione alle procedure ad evidenza pubblica debba essere acquisita attraverso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici (di seguito, per brevità, BDNCP) gestita dall’AVCP. In attuazione a quanto previsto dal suindicato art. 6-bis del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., l’AVCP ha emesso la Deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012 con la quale vengono, tra l’altro, individuati “i dati concernenti la partecipazione alle gare e la valutazione delle offerte da inserire nella BDNCP al fine di consentire alle stazioni appaltanti/enti aggiudicatori di verificare il possesso dei requisiti degli operatori economici per l’affidamento dei contratti pubblici”. L’art. 9 della suindicata Deliberazione, così come modificato dal comunicato del Presidente dell’Autorità del 12 giugno 2013, prevede che l’obbligo di procedere alla verifica stessa attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS decorre dal 1°gennaio 2014 per tutti gli appalti (lavori/servizi/forniture) di importo a base d’asta pari o superiore a € 40.000,00, con esclusione di quelli svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici, sistemi dinamici di acquisizione o mediante ricorso al mercato elettronico, nonché quelli relativi ai settori speciali; in via transitoria, fino al 31 dicembre 2013, le stazioni appaltanti/enti aggiudicatori per tali appalti possono continuare a verificare il possesso dei requisiti degli operatori economici secondo le previgenti modalità.
Ciascun Concorrente potrà registrarsi al Sistema AVCpass secondo le indicazioni operative per la registrazione nonché i termini e le regole tecniche per l'acquisizione, l'aggiornamento e la consultazione dei dati presenti sul sito: xxx.xxxx.xx.
L’operatore economico, effettuata la suindicata registrazione al servizio AVCPASS e individuata la procedura di affidamento cui intende partecipare, ottiene dal sistema un “PASSOE” (Pass dell’Operatore Economico); lo stesso dovrà essere inserito nella busta A contenente la documentazione amministrativa; sul punto si veda il successivo articolo 10.
In adempimento a quanto previsto dall’art. 6-bis del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., nonché dalla Deliberazione dell’AVCP n. 111 del 20 dicembre 2012, la Stazione Appaltante si riserva di procedere alla verifica circa il possesso dei requisiti inerenti la presente iniziativa tramite la BDNCP.
Si segnala che, nel caso in cui partecipino alla presente iniziativa Concorrenti che non risultino essere registrati presso il detto sistema, la Stazione Appaltante provvederà, con apposita comunicazione, ad assegnare un termine congruo per l’effettuazione della registrazione medesima. Si evidenzia, infine, che la mancata registrazione presso il servizio AVCpass, nonché l’eventuale mancata trasmissione del PASSOE, non comportano, di per se e salvo quanto oltre previsto, l’esclusione dalla presente procedura.
6. Bando pubblico, siglato in ogni pagina dal Legale Rappresentante o suo Procuratore (in tal caso con allegato atto notarile in originale o copia conforme) in segno di accettazione totale ed incondizionata; in caso di costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ex art. 37 comma 8 D.Lgs. 163/2006 i documenti devono essere siglati da tutti i soggetti interessati;
7. DUVRI, allegati al bando, siglati in ogni pagina dal Legale Rappresentante Legale Rappresentante o suo Procuratore (in tal caso con allegato atto notarile in originale o copia conforme) in segno di presa visione; in caso di costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ex art. 37 comma 8 D.Lgs. 163/2006 i documenti devono essere siglati da tutti i soggetti interessati.
Per il raggruppamento di imprese, nel caso di aggiudicazione, la Ditta capogruppo deve presentare, entro e non oltre i 20 giorni dall’avvenuta aggiudicazione il mandato collettivo speciale e relativa procura conferitele dalle imprese mandanti, redatto con scrittura autenticata.
Per ciascun sottoscrittore sarà sufficiente una UNICA fotocopia non autenticata di un valido documento di identità, a prescindere dal numero delle dichiarazioni e/o documenti da lui sottoscritti.
Con riferimento alle dichiarazioni che verranno rese ai sensi del DPR n. 445/2000 si rammenta la responsabilità penale in caso di dichiarazioni mendaci.
Nel caso di raggruppamento temporaneo di più soggetti l’istanza di partecipazione deve essere sottoscritta:
- dal legale rappresentante della capogruppo se si tratta di raggruppamento già costituito;
- da ciascun soggetto partecipante al raggruppamento se non ancora costituito;
e indicare la parte degli interventi oggetto di coprogettazione che saranno gestiti da ciascun soggetto partecipante al raggruppamento, gli strumenti ed i metodi per il controllo della qualità interni al raggruppamento.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzio già costituito la proposta progettuale/economica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della mandataria (capogruppo) che esprime l’offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti oppure dal legale rappresentante del consorzio e dalle consorziate incaricate dell’esecuzione della prestazione.
Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzio costituendi la proposta progettuale/economica deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento temporaneo oppure dai legali rappresentanti di tutti gli operatori che costituiranno il consorzio.
L’offerta dei concorrenti raggruppati o dei consorziati determina la loro responsabilità solidale nei confronti del Comune di Casalecchio di Reno.
Per una più agevole valutazione delle candidature si invitano i concorrenti ad allegare, sin dalla presentazione della domanda di partecipazione, tutta la documentazione attestante il possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D.Lgs.vo n. 163/2006.
• BUSTA B, a pena di esclusione debitamente chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, recante l’intestazione del mittente, l’oggetto del bando e la dicitura “PROPOSTA PROGETTUALE”, contenente il progetto per ciascun servizio oggetto del presente bando, redatta in carta libera sottoscritta dal Legale Rappresentante o suo Procuratore (in tal caso con allegato atto notarile in originale o copia conforme), corredata da copia leggibile di un documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore.
Nel formulare la proposta il soggetto interessato dovrà attenersi alle condizioni già previste nel presente bando.
B1) Progetto educativo e organizzativo delle attività:
La relazione tecnica-progettuale della lunghezza massima di 3 cartelle per ciascun servizio oggetto del presente bando, dovrà evidenziare in maniera dettagliata (orari, turni, organizzazione del servizio e del personale, modalità di gestione, predisposizione e diffusione del materiale informativo, modalità di gestione delle iscrizioni, modalità di gestione del sistema dei reclami, indicatori per il monitoraggio/verifica qualitativa e quantitativa, ecc.) e distinta le attività educativo-ricreative e le strategie organizzative che si intendono adottare così come dettagliate nel presente bando..
B2) Caratteristiche del Personale:
- formazione ed esperienza specifica del coordinatore, sede e orari di reperibilità;
- formazione ed esperienza specifica degli operatori;
- modalità di aggiornamento e formazione professionale previste per il personale: ambiti e tempi;
- modalità di selezione ed inserimento lavorativo del personale;
- modalità per assicurare il principio di continuità degli operatori nello svolgimento di ciascun servizio e il contenimento del turnover;
B3) Flessibilità di applicazione delle tariffe ed eventuale sistema di riduzioni o agevolazioni previste per gli utenti:
Dovranno essere indicate le eventuali proposte di agevolazione e/o sconti che il partecipante applicherà alle tariffe per gli utenti.
In questo punto non si devono indicare le tariffe: occorre indicare solamente percentuali di sconto, tipologie di sconto o agevolazioni previste.
B4) Proposte per eventuali servizi aggiuntivi ed accessori:
eventuali proposte migliorative (non previste nel presente bando) che il soggetto si impegna a realizzare con propri mezzi e risorse, senza maggiori oneri a carico del Comune.
Nel caso di raggruppamento temporaneo di più soggetti la proposta progettuale dovrà essere sottoscritta:
- dal legale rappresentante della capogruppo se si tratta di raggruppamento già costituito;
- da ciascun soggetto partecipante al raggruppamento se non ancora costituito.
Dovrà inoltre essere presentata un’ipotesi operativa in cui siano chiarite le modalità di collaborazione ed integrazione tra i diversi soggetti associati.
Dovrà essere indicata la sede del partecipante e/o eventuali sedi distaccate site all’interno del Comune di Casalecchio di Reno adeguate a ricevere il pubblico per le iscrizioni ai servizi, o, qualora non vi siano sedi a Casalecchio di Reno, l’impegno a istituire, entro 30 giorni dalla sottoscrizione del contratto, una sede adeguata sul territorio del Comune nel caso in cui il partecipante risultasse assegnatario dei servizi oggetto della presente gara.
• BUSTA C, a pena di esclusione debitamente chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, recante l’intestazione del mittente, l’oggetto del bando e la dicitura “OFFERTA ECONOMICA”, contenente la migliore offerta economica, in bollo, redatta in lingua italiana, timbrata e sottoscritta dal Legale Rappresentante o suo Procuratore (in tal caso con allegato atto notarile in originale o copia conforme), corredata da copia leggibile di un documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore, utilizzando l’allegato 3 al presente bando, compiutamente redatto indicando le generalità dell’offerente ed il prezzo offerto.
Ogni valore dovrà essere espresso in lettere e in cifre (in caso di discordanza tra valori relativi alla stessa voce è da considerarsi valido il prezzo espresso in lettere, per tutta la durata contrattuale); in caso di costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, l’offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti interessati e corredata da tutti i relativi documenti di identità.
Le offerte economiche non possono essere condizionate o soggette a riserva.
L’offerta economica verrà valutata ai fini dell’aggiudicazione e dell’attribuzione del punteggio relativo al prezzo, esclusivamente nel prezzo più basso. Non sono ammesse offerte in aumento rispetto all’importo a base di gara per quanto riguarda i servizi di cui ai punti A), B) e C).
L'offerta presentata non può essere ritirata né modificata o sostituita con altre, neppure in sede di coprogettazione.
Non sono ammesse offerte provenienti da due o più ditte i cui rappresentanti legali e i soggetti autorizzati con mandato a sottoscrivere le offerte si identifichino nella medesima persona fisica.
Non sono, altresì, ammesse offerte sottoscritte da soggetti che rivestano cariche sociali rilevanti in più imprese partecipanti alla gara.
ART. 21 - MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA PRIMA DELLA FASE DI COPROGETTAZONE
Prima parte in seduta pubblica: verifica del contenuto delle dichiarazioni per l’ammissione dei soggetti alla coprogettazione – Apertura Busta A.
Il giorno 11 giugno 2015 alle ore 15.00 il Responsabile del procedimento procederà, in seduta pubblica, all’apertura dei plichi pervenuti entro la scadenza fissata e, dopo averne verificato l’integrità, procederà all’apertura della Busta A – Documentazione amministrativa.
Si procederà inoltre all’apertura della Busta B – Proposta progettuale esclusivamente per verificare la presenza del progetto al suo interno.
Il Responsabile del procedimento disporrà, eventualmente, di richiedere ai concorrenti che non avranno prodotto tutta la documentazione prescritta, l’opportuna integrazione, fissando un termine dilatorio di massimo 3 giorni.
Seconda parte in seduta/e riservata/e: Apertura Busta B
Concluse le operazioni della seduta pubblica, tutta la documentazione sarà consegnata alla Commissione giudicatrice nominata dopo la data di scadenza per la presentazione delle proposte dal Dirigente dell’Area Servizi Istituzionali e Welfare che in una o più sedute riservate effettuerà l’analisi degli elementi progettuali contenuti nella Busta B.
Tale analisi evidenzierà le positività e le criticità del progetto che saranno oggetto di confronto nella successiva fase di coprogettazione e attribuirà i seguenti punteggi, e dichiarando o meno l’idoneità dei progetti esaminati in apposito verbale, per ogni servizio oggetto del presente bando.
Punteggio massimo 60 su 100
Il punteggio viene ripartito sulla base dei seguenti criteri:
1) Progetto educativo ed organizzativo delle attività
verrà valutato il modello organizzativo, educativo e metodologico riferito ai servizi oggetto del presente bando, considerando i seguenti elementi:
- modalità di organizzazione dei servizi;
- attività;
- modalità di verifica dell’attività ed indicatori di controllo della qualità.
I punteggi saranno assegnati come segue:
• Progetto ottimo: punti 40
• Progetto distinto: punti 34
• Progetto buono: punti 28
• Progetto sufficiente: punti 22
• Progetto insufficiente: punti 10
Massimo 40 punti
2) Caratteristiche del personale:
- verrà attribuito un punteggio massimo al soggetto partecipante che presenta il coordinatore avente il più alto numero di anni di esperienza specifica per i servizi oggetto del presente bando; per gli altri soggetti partecipanti il punteggio verrà ridotto in proporzione, applicando la formula di proporzionalità diretta.
Massimo 3 punti
- verrà attribuito un punteggio massimo al soggetto partecipante che presenta il maggior numero di personale avente il più alto numero di anni di esperienza specifica per i servizi oggetto del presente bando; per gli altri soggetti partecipanti il punteggio verrà ridotto in proporzione, applicando la formula di proporzionalità diretta.
Massimo 4 punti
- verranno valutate le modalità di selezione ed inserimento lavorativo del personale e le modalità per assicurare il principio di continuità degli operatori nello svolgimento di ciascun servizio e il contenimento del turnover.
I punteggi saranno assegnati come segue:
• Modalità ottime: punti 3
• Modalità buone: punti 2
• Modalità sufficienti: punti 1
• Modalità insufficienti: punti 0
Massimo 3 punti
3) Flessibilità di applicazione delle tariffe ed eventuale sistema di riduzioni o agevolazioni previste per gli utenti
Verranno valutate le eventuali proposte di agevolazioni e/o sconti che il partecipante applicherà alle tariffe per gli utenti.
I punteggi saranno assegnati come segue:
• Flessibilità ottima: punti 7
• Flessibilità buona: punti 5
• Flessibilità sufficiente: punti 3
• Flessibilità insufficiente: punti 0
In questo punto non si devono indicare le tariffe: occorre indicare solamente percentuali di sconto, tipologie di sconto o agevolazioni previste.
Massimo 7 punti
4) Proposte per eventuali servizi aggiuntivi ed accessori: eventuali proposte migliorative (non previste nel presente bando) che il soggetto si impegna a realizzare con propri mezzi e risorse, senza maggiori oneri a carico del Comune.
Massimo 3 punti
Le proposte progettuali che non raggiungeranno un punteggio di 36 punti saranno ritenute non idonee e pertanto non si procederà all’apertura della Busta C contente l’offerta delle tariffe da applicare agli utenti.
Terza parte in seduta/e riservata/e: Apertura Busta C
Al termine della valutazione delle proposte progettuali, la Commissione Giudicatrice procederà il giorno 18 giugno 2015 alle ore 10.00 in seduta pubblica a comunicare i punteggi attribuiti alle proposte progettuali e, per le sole proposte ritenute idonee, all’apertura dell’offerta economica contenuta nella Busta C, alla valutazione e attribuzione del relativo punteggio alle tariffe da applicare agli utenti, alla determinazione dei punteggi complessivi, nonché alla chiusura della prima fase di coprogettazione.
Saranno valutate solamente le tariffe a ribasso rispetto alla base d’asta, con esclusione di quelle in aumento, di seguito ricordate:
⮚ Servizio pre scuola: € 304,00 annuali
⮚ Intertempo: € 240,00 annuali
⮚ Post scuola: € 360,00 annuali
⮚ Integrazione del tempo nido durante il post orario: € 57,00 mensili
⮚ Centri estivi, rivolti a bambini delle fasce di età: 3/6 anni e 6/10 anni: € 95,00 settimanali
Tutte le tariffe sopra riportate sono comprensive di oneri.
Il punteggio massimo attribuibile sarà di 40 punti su 100 così suddivisi:
• integrazione del tempo pre, inter e post orario scolastico – così suddivisi:
pre scuola massimo 7 punti inter tempo massimo 5 punti post scuola massimo 7 punti
• integrazione del tempo nido durante il post orario presso i nidi d’infanzia Xxx Xxxxxxxxx, Xxxxx, Zebri massimo punti 6
• Centri estivi, rivolti a bambini delle fasce di età 3/6 anni e 6/10 anni massimo punti 15
Per ciascuna tariffa-base oggetto della valutazione economica verrà attribuito il punteggio massimo al soggetto che avrà offerto la tariffa più bassa; ai restanti partecipanti sarà attribuito il punteggio nel seguente modo:
X= Pi x C
PO
Dove:
X = coefficiente totale attribuito al concorrente Pi = presso più basso
C = coefficiente per ogni servizio PO = prezzo offerto
Verranno considerati due decimali.
Le offerte economiche non possono essere condizionate o soggette a riserva.
In caso di difformità tra l’offerta espressa in cifre e l’offerta espressa in lettere, si farà riferimento all’offerta espressa in lettere.
Per l’espressione dell’offerta si chiede di rispettare il fac-simile di cui all’Allegato 3 del presente bando di gara.
Il soggetto ammesso alla fase successiva è quello che avrà totalizzato il maggior punteggio complessivo dato dalla sommatoria dei punteggi attribuiti alla proposta progettuale e all’offerta economica relativa alle tariffe da applicare agli utenti.
A parità di punteggio sarà individuato il soggetto che avrà ottenuto il punteggio maggiore nell’offerta economica relativa alle tariffe da applicare agli utenti.
L’individuazione del soggetto potrà essere effettuata anche in presenza di una sola proposta, purché ritenuta valida dalla Commissione Giudicatrice.
ART. 22 - FASE SUCCESSIVA DI COPROGETTAZIONE
In esito alla prima analisi sono convocati incontri di coprogettazione col soggetto ammesso alla fase successiva con inizio il giorno 22 giugno 2015.
La fase successiva di coprogettazione si chiuderà entro il 25 giugno 2015.
Qualora ci fosse la necessità di modificare le date degli incontri di coprogettazione, sarà data immediata comunicazione all’ interessato, mediante mail, fax o P.E.C.
Durante gli incontri di coprogettazione sarà effettuato un confronto sui documenti contenuti nella Busta B, sulla base dell’analisi di cui sopra.
La coprogettazione non potrà prescindere da quanto descritto e specificato in merito ai servizi oggetto del presente bando e dall’offerta progettuale presentata.
Nel corso dello sviluppo dell’azione di coprogettazione il Comune di Casalecchio di Reno e il soggetto attuatore sviluppano interazioni continue finalizzate a migliorare l’azione stessa.
Tale fase sarà tenuta tra i Legali Rappresentanti e/o Responsabili tecnici del soggetto selezionato e il Dirigente dell’Area Servizi Istituzionali e Welfare e/o il Responsabile del Servizio Educativo,
Scolastico e di Integrazione Sociale, eventualmente coadiuvati da personale esperto dell’Amministrazione.
Il tavolo di coprogettazione avrà inoltre funzione di gruppo di lavoro permanente in corso d’opera, al fine di ricalibrare e integrare il progetto, al fine di renderlo sempre più aderente agli obiettivi fissati.
Qualora la coprogettazione di cui al tavolo iniziale non dovesse andare a buon fine il Comune di Casalecchio di Reno non riconoscerà importo alcuno e per nessun titolo.
Per quanto attiene alla coprogettazione cosiddetta del “gruppo di lavoro permanente” in corso d’opera la stessa è ricompressa nell’attività che complessivamente sarà svolta dal soggetto gestore.
La coprogettazione si conclude con la stipulazione di un contratto con il soggetto individuato quale coprogettante.
In caso di mancata sottoscrizione del contratto con il soggetto individuato, si procederà a svolgere la coprogettazione con il secondo soggetto classificatosi in graduatoria. Si proseguirà con tale sistema fino ad esaurimento dei soggetti e/o mancata assegnazione dei servizi.
ART. 23 - MODALITA’ DI RICHIESTA DI INFORMAZIONI E/O CHIARIMENTI
Per specifiche in materia dei contenuti del presente bando o degli allegati: Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx – Responsabile Servizi Educativi, Scolastici e di Integrazione Sociale del Comune di Casalecchio di Reno tel. 000 000 000 e-mail: xxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx.xx
E’ possibile richiedere chiarimenti e specifiche esclusivamente in forma scritta all’indirizzo e-mail sopra citato fino al giorno 27 maggio 2015. L’Amministrazione Comunale si riserva di rispondere entro il 4 giugno 2015 e la risposta sarà pubblicata sul sito del Comune di Casalecchio di Reno.
ART. 23 - DISPOSIZIONI FINALI
Punto 1. Ferme restando le indicazioni progettuali/organizzative della proposta che verrà individuata, prima dell’avvio delle attività il Comune di Casalecchio di Reno potrà richiedere modifiche/aggiustamenti allo stesso nell’ottica della coprogettazione.
Punto 2. Oltre al presente bando sono parte integrante i seguenti allegati: Allegato 1) Istanza di partecipazione;
Allegato 2) Dichiarazione sostitutiva;
Allegato 3) Schema di esplicitazione dell’offerta; Allegato 4) DUVRI.
Punto 3. L’esito della seduta pubblica risulterà da apposito verbale e l’affidamento definitivo da specifica determinazione dirigenziale.
La graduatoria pronunciata dalla Commissione Giudicatrice ha carattere provvisorio ed è subordinata all’esito positivo delle verifiche e dei controlli sul primo in graduatoria in ordine al possesso dei requisiti prescritti.
La stazione appaltante provvederà d’ufficio, nei riguardi dell’aggiudicatario in via provvisoria, alla verifica del possesso dei prescritti requisiti; qualora tale verifica non dia esito positivo, la Stazione Appaltante procederà alla segnalazione all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, ai fini dell’irrogazione delle sanzioni di cui all’art. 6, comma 11 del D.Lgs 163/06, all’applicazione della normativa vigente in materia di false dichiarazioni (det. Aut. N. 1/2008).
Punto 4. Il Comune di Casalecchio di Reno si riserva comunque la possibilità di non procedere all’affidamento qualora i progetti non siano ritenuti idonei e/o convenienti rispetto agli obiettivi e alle finalità dei servizi.
Punto 5. La procedura si conclude con la stipulazione del contratto in forma scritta tra il Comune di Casalecchio di Reno e il soggetto affidatario individuato, che regolerà tutte le attività definite.
L’offerta vincola immediatamente il soggetto attuatore per un periodo di 180 (centottanta) giorni decorrenti dalla scadenza del termine per la sua presentazione.
L’affidatario sarà tenuto a presentare quanto necessario alla successiva stipulazione del contratto.
Punto 6. Se il partecipante è un costituendo raggruppamento temporaneo di imprese o un consorzio, a pena di esclusione, tutta la documentazione allegata all’istanza per cui è normalmente richiesta la sottoscrizione o la sigla del partecipante, deve essere sottoscritta o siglata da tutti gli aderenti.
Punto 7. Le autocertificazioni, i documenti e l’offerta devono essere redatti in lingua italiana o corredati di traduzione giurata.
Punto 8. La mancata apposizione del bollo, ove richiesto, determinerà la regolarizzazione dei relativi documenti a termini del DPR 642/1972.
Punto 9. La Stazione Appaltante si riserva motivatamente di non procedere all’aggiudicazione qualora nessuna delle offerte presentate venga ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi dell’art. 86, comma 3 del D.lgs 163/2006 e s.m.i., o per motivi di pubblico interesse, senza che i concorrenti possano richiedere indennità o compensi di sorta.
Punto 10. Le comunicazioni tra l’Amministrazione e i concorrenti verranno effettuate tramite fax, posta elettronica o P.E.C.; è pertanto fatto obbligo ai concorrenti di indicare il recapito di fax, di posta elettronica o di P.E.C. al quale verranno indirizzate le comunicazioni inerenti la procedura in oggetto.
Punto 11. Non sono ammesse offerte in aumento, parziali, incomplete, condizionate e con riserva.
Punto 12. E’ nulla l’offerta priva di sottoscrizione o sottoscritta da soggetto diverso dall’offerente se privo di legale rappresentanza o di procura.
Punto 13. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta se ritenuta valida.
Punto 14. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese di bollo, i diritti segreteria, scritturazione e registrazione del contratto nonché qualsiasi altro eventuale onere fiscale o tributario inerente il contratto stesso.
Punto 15. Ai sensi del D.lgs 196/2003 (Codice Privacy), i dati personali relativi ai soggetti partecipanti alla gara sono oggetto di trattamento, limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti relativi alla gara stessa.
Punto 16. La partecipazione alla procedura di cui al presente avviso comporta l’accettazione di tutte le regole stabilite per l’espletamento della procedura stessa.
Punto 17. Ai sensi e per gli effetti della Legge 13/8/2010 n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari nell’ambito degli appalti, il soggetto aggiudicatario ha l’obbligo di comunicare
gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati all’appalto, compreso le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, entro sette giorni dalla data di sottoscrizione del contratto, a pena di nullità assoluta del contratto stesso.
Punto 18. Del presente bando sarà data pubblicazione all’albo pretorio online dell’ente e mediante pubblicizzazione sul sito internet del Comune di Casalecchio di Reno dal giorno 14 maggio 2015 al 11 giugno 2015.
Il presente bando sarà inoltre disponibile presso Semplice Sportello Polifunzionale del Comune di Casalecchio di Reno – Via dei Mille, 9 – nei seguenti giorni e orari: dal Lunedì al Venerdì dalle 8,00 alle 19,00 il Sabato dalle 9,00 alle 12,00.
Punto 19. Il Responsabile del Procedimento è la Dott.ssa Xxxx Xxxxxxxx, Dirigente dell’Area Servizi Istituzionali e Welfare del Comune di Casalecchio di Reno.
Casalecchio di Reno, 14 maggio 2015
Il Responsabile del Procedimento Dirigente Area Servizi Istituzionali e Welfare
Dott.ssa Xxxx Xxxxxxxx