CONTRATTO DI SERVIZIO TRA ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FERRARA, VOGHIERA E MASI TORELLO, ASP “CENTRO SERVIZI ALLA PERSONA”, AZIENDA USL DI FERRARA, PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI
CONTRATTO DI SERVIZIO TRA ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FERRARA, VOGHIERA E MASI TORELLO, ASP “CENTRO SERVIZI ALLA PERSONA”, AZIENDA USL DI FERRARA, PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI
Sommario
ART. 1 – PREMESSE 5
ART 2 – OGGETTO 5
ART 3 – DURATA 6
ART 4 – RINNOVO 6
ART 5 – COMPETENZE ED OBBLIGHI DELL’ASP 6
ART 6 – COMPETENZE ED OBBLIGHI DEI COMUNI 9
ART 7 – COMPETENZE ED OBBLIGHI DELL’AZIENDA USL 10
ART 8 – RAPPORTI FINANZIARI E COSTO DEI SERVIZI 15
ART 9 – RAPPORTI CON I COMUNI DI MASI TORELLO E
VOGHIERA 16
ART 10 – CARTA DEI SERVIZI 17
ART 11 – CONTINUITA’ DEL SERVIZIO 17
ART 12-SUBAFFIDAMENTO E GESTIONE DEI SERVIZI 18
ART 13 – RENDICONTAZIONE SULLA GESTIONE DI SERVIZI E
ATTIVITA’ 19
ART 14 - PERSONALE 19
ART 15 – SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO 20
ART 16- APPLICAZIONE DELLE NORME DEL CODICE CIVILE
PER QUANTO NON PREVISTO 20
ART 17–CONTROVERSIE 20
ART 18 –REGISTRAZIONE 21
ART 19 - NORME FINALI 21
Presso il municipio di Ferrara, in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 7/28294 del 27.03.2017, con la presente scrittura privata da valersi per ogni conseguente effetto di legge,
TRA
− Comune di Ferrara capofila dell’Associazione dei Comuni di Ferrara, Voghiera e Masi Torello, , rappresentata dalla dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente ad interim del Settore Servizi alla Persona, Istruzione e Formazione del Comune di Xxxxxxx, domiciliata per la carica presso la sede Municipale del Comune di Ferrara, in Xxxxxx Xxxxxxxxx xx0.
− Azienda U.S.L di Ferrara, C.F. 01295960387, rappresentata dalla Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx, in qualità di Direttore del Distretto Centro Nord, domiciliato per la carica in Ferrara – Xxx Xxxxxxx x. 00;
− ASP “Centro Servizi Alla Persona”, C.F.80006330387, rappresentata dal Direttore Generale, dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx, domiciliata per la carica a Ferrara, in Xxx Xxxxxxxxxx x. 0, d’ora in poi denominata “ASP”;
PREMESSO CHE:
− la regione Xxxxxx Xxxxxxx in data 27/12/2007 ha deliberato di costituire l’ASP “CENTRO SERVIZI ALLA PERSONA” di Ferrara con dgr. 2189/2007 a decorrere dal 01-01-2008 dalla trasformazione dell’IPAB “Centro Servizi alla Persona” , la cui attività coincideva con la gestione dei posti letto di casa protetta, e dell’IPAB “Orfanotrofi e Conservatori”, la cui attività coincideva
con la gestione di patrimonio immobiliare;
− la Delibera del Consiglio Regionale n. 624/04 individua nella convenzione stipulata tra gli enti pubblici territoriali soci lo strumento fondante per la regolamentazione del rapporto tra gli enti stabilendo:
a) che gli Enti pubblici territoriali che si avvalgono dei servizi dell’ASP regolino i reciproci rapporti attraverso la stipula di contratti di servizio;
b) che il contratto di servizio suddetto provveda a disciplinare i rapporti finanziari, gli obblighi e le garanzie rispettivamente assunti, la durata dell’affidamento e della revoca del servizio medesimo da parte degli Enti pubblici territoriali;
VISTE:
− La Legge 08/11/2000, n. 328, “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”
− La Legge Regionale 12.03.2003, n. 2, “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
− La delibera n. 98706 del 17 Dicembre 2007 del Consiglio Comunale di Ferrara che approvava la convenzione tra i Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera per la partecipazione, in qualità di soci, all’ASP-Centro Servizi alla Persona (ASP);
− La delibera del Consiglio Comunale di Masi Torello n. 57 del 12- 12-2007 con la quale veniva approvata la convenzione tra i Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera per la partecipazione,
in qualità di soci, all’ ASP “Centro Servizi Alla Persona” di Ferrara;
− La delibera del Consiglio Comunale di Voghiera n. 79 del 13-12- 2007 con la quale veniva approvata la convenzione tra i Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera per la partecipazione, in qualità di soci all’ ASP “Centro Servizi Alla Persona” di Ferrara;
− La delibera della Giunta della Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 2189 del 27 dicembre 2007 che approvava la costituzione dell’ASP “Centro Servizi Alla Persona” di Ferrara con decorrenza 1 Gennaio 2008;
CONVENGONO E STIPULANO IL SEGUENTE CONTRATTO ART. 1 – PREMESSE
1) Le premesse al presente contratto ne costituiscono parte integrante e sostanziale.
ART 2 – OGGETTO
1) Oggetto del contratto di servizio è la realizzazione da parte dell’ASP degli interventi e servizi sociali e socio-sanitari individuati nelle schede tecniche allegate.
2) Rientra nell’autonomia gestionale dell’ASP, mediante approvazione della “Carta dei Servizi” tutto quanto non previsto da eventuali specifiche disposizioni e/o direttive nazionali, regionali vigenti, dalle suindicate schede tecniche e dai regolamenti comunali eventualmente approvati in merito, che stabiliscono linee di indirizzo generale relative alle modalità di erogazione dei servizi.
3) L’ASP può produrre ed erogare, in forma non prevalente, attività e servizi assistenziali a libero mercato come da art. 7 comma 6 dello statuto aziendale.
ART 3 – DURATA
1) Il presente contratto decorre dal 1/4/2017 al 31/12/2019.
ART 4 – RINNOVO
1) Al termine del periodo di validità, il contratto può essere rinnovato, in accordo tra le parti, a seguito di deliberazione dei rispettivi competenti organi esecutivi dei Comuni e dell’ASP e dell’Azienda USL, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di competenze.
ART 5 – COMPETENZE ED OBBLIGHI DELL’ASP
1) E’ compito dell’ASP garantire la gestione dei servizi, delle attività e degli interventi oggetto del presente contratto secondo le specifiche disposizioni e direttive vigenti (nazionali, regionali, provinciali), assicurando il rispetto dei principi fissati dal proprio statuto, dalle schede tecniche dei servizi e delle attività affidate – di cui alle allegate schede tecniche al presente contratto – nonché gli atti di indirizzo e di governo approvati dalle Amministrazioni Comunali di Ferrara, Voghiera e Masi Torello (regolamenti comunali, tariffe e meccanismi tariffari approvati dai Comuni ecc.).
2) L’ASP partecipa all’Ufficio di Piano e a Tavoli Istituzionali dando collaborazione attiva alla programmazione e pianificazione locale anche in seguito all’introduzione di nuovi istituti e/o strumenti
socio-assistenziali.
3) I servizi sociali affidati in gestione all’ASP hanno un alto valore per la comunità, pertanto l’ASP dovrà operare nel rispetto degli atti di indirizzo, delle norme regolamentari, dei principi di universalità degli interventi e di buona amministrazione.
4) L’ASP cura con particolare attenzione le relazioni con le varie forme di volontariato singolo e/o associato presenti sul territorio che svolgono attività complementari, comunque non sostitutive dei servizi professionali di propria competenza nell’ambito dei servizi affidati.
5) In termini generali, l’ASP assume la gestione dei servizi/attività sociali di competenza comunale, affidati secondo quanto prescritto nelle schede tecniche allegate, in particolare:
a) È compito dell’ASP definire la programmazione e l’organizzazione dei servizi gestiti entro i limiti di cui al precedente comma 1:
b) L’ASP costituisce il riferimento territoriale per l’utenza reale e potenziale per tutti i servizi sociali del territorio; inoltre avendo maturato una conoscenza complessiva sia dei servizi che delle potenzialità e dei bisogni del territorio stesso, svolge un ruolo propositivo, propulsivo e consulenziale nei confronti delle Amministrazioni Locali in tali ambiti.
6) L’ASP, espressamente delegata con il presente atto, è tenuta allo svolgimento di ogni attività finalizzata all’introito delle risorse/contributi messi a disposizione da amministrazioni
pubbliche e/o da interlocutori privati (utenti dei servizi, stato, regione, AUSL, ecc..) per l’attuazione dei servizi e delle attività sopra citate, subentrando in luogo dei Comuni in tutti i rapporti economici con tali interlocutori, con esclusione delle entrate che, per legge, devono essere introitate direttamente dai Comuni.
7) L’ASP si impegna a dare integrale attuazione alle disposizioni finanziarie previste dal presente contratto.
8) L’ASP mantiene sollevati ed indenni i Comuni da ogni danno che possa derivare dallo svolgimento dei servizi e attività oggetto del presente contratto, siano essi effettuati direttamente ovvero tramite appaltatori;
9) L’ASP riceve, individuando specifiche procedure accessibili e comprensibili, i reclami e/o le segnalazioni dei cittadini per eventuali disservizi al fine di acquisire il grado di soddisfacimento dell’utenza interessata in merito ai servizi erogati;
10) L’ASP è tenuta a comunicare ai Comuni, per tutti i servizi e le attività oggetto del presente contratto, il nominativo del Responsabile con cui devono essere tenuti i rapporti operativi che si rendessero necessari;
11) L’ASP procede periodicamente al controllo dei pagamenti dei servizi da parte degli utenti e, in forza della delega di cui al precedente comma 5, all’ attivazione della procedura di riscossione coattiva del credito, mediante vie ordinarie.
12) L’ASP, al fine di migliorare e rendere più efficiente, efficace ed economica l’erogazione dei servizi affidati, si impegna a mettere a
disposizione i propri archivi e banche dati e ogni dato e/o informazione ritenuta dai Comuni necessaria per l’assolvimento dei propri compiti istituzionali utilizzando ogni strumento a disposizione, privilegiando le modalità più economiche, rapide e comunque ritenute idonee allo scopo da parte dei Responsabili competenti, salvaguardando il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di privacy.
13) L’ASP si impegna a collaborare con l’Ufficio Controlli ISEE del comune di Ferrara in base alle normative e procedure vigenti.
14) L’ASP si impegna a mantenere le condizioni necessarie per il rispetto dei requisiti organizzativi previsti dalla legge dell’accreditamento, segnalando ai Comuni eventuali interventi di carattere straordinario ritenuti necessari al fine del rispetto dei requisiti strutturali.
15) L’ASP si impegna a gestire i servizi affidati in gestione in via totalmente autonoma, informatizzando ogni procedura e attività, ove possibile, verificando ogni possibile sinergia con i Comuni. ART 6 – COMPETENZE ED OBBLIGHI DEI COMUNI
1) Compete ai Comuni l’approvazione degli atti di indirizzo ivi comprese le linee generali che regolano il funzionamento dei servizi di cui rimangono esclusivi titolari.
2) I Comuni garantiscono all’ASP le risorse necessarie così come specificato al successivo art 8 comma 2;
3) In particolare competono ai Comuni:
a) Lo stanziamento delle risorse ritenute necessarie per l’erogazione dei servizi che consentano ad ASP di esercitare la propria attività in condizione di parità di bilancio;
b) Attività relative all’istruttoria e al rilascio delle autorizzazioni necessarie al funzionamento e all’accreditamento dei servizi affidati, ai sensi delle vigenti norme;
4) I Comuni, al fine di migliorare e rendere più efficiente, efficace ed economica l’erogazione dei servizi affidati, si impegnano a consentire l’accesso ai propri archivi e banche dati e a mettere a disposizione dell’ASP ogni dato e/o informazione ritenuta da quest’ultima necessaria, utilizzando ogni strumento a disposizione, privilegiando le modalità più economiche, rapide e comunque ritenute idonee allo scopo da parte dei Responsabili competenti, salvaguardando, il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di privacy.
ART 7 – COMPETENZE ED OBBLIGHI DELL’AZIENDA USL
Area Minori
Prestazioni a competenza sanitaria afferenti all’area UONPIA, Pediatria di comunità, Salute Mentale e Area Tossicodipendenze
Si fa riferimento anche ai documenti:
⇨ Linee d’indirizzo per la realizzazione degli interventi integrati nell’area delle prestazioni socio-sanitarie rivolte ai minorenni allontanati o a rischio di allontanamento (DGR n. 1102 del
Il presente articolo riporta sia le attività a gestione diretta dell’Azienda USL che le attività integrate e le relative fonti di finanziamento.
14/07/2014) richiamo protocollo ETI
⇨ Procedura unificata e condivisa dei rapporti tra servizi sociali della provincia e la UONPIA AUSL di Ferrara per l’attività socio sanitaria integrata per minori PUAPS
⇨ Procedure concordate per i rapporti tra le istituzioni scolastiche, i servizi territoriali e gli organi che tutelano l’infanzia;
⇨ buone pratiche da seguire in ambito sanitario, in caso di sospetto pregiudizio o pregiudizio grave in danno di minore (maltrattamento o
abuso sessuale in danno a minori) Area Anziani
Gestione delle risorse del FRNA come da programmazione distrettuale sulla base di progettazioni integrate con i servizi dei comuni;
Partecipazione alle attività dell’Ufficio di Piano anche per le attività relative alla non autosufficienza e collaborazione alla gestione del Fondo Sociale locale, del FNA e del FRNA;
Assicurare, tramite il Dipartimento Cure Primarie gli interventi dei servizi della rete integrata, l’utilizzo degli strumenti di valutazione multidimensionale e le relative modalità di accesso ai servizi integrati che verrà effettuato, sulla base di specifica graduatoria distrettuale su attivazione dell’Unità di Valutazione Multidimensionale UVG in rete con i servizi sociali comunali. Gli enti provvederanno congiuntamente anche alla definizione del progetto di vita e di cure. La documentazione per l’ammissione comprenderà anche la valutazione multidimensionale e la
certificazione di non autosufficienza; Determinare il case–mix;
Partecipazione all’Ufficio di Piano ristretto per la attivazione e monitoraggio dei contratti di servizio assicurandone il coordinamento sanitario, l’assistenza medica, infermieristica, riabilitativa e farmacologia;
Area Disabili
Gestione delle risorse del FRNA come da programmazione distrettuale sulla base di progettazioni integrate con i servizi dei comuni;
Partecipare alle attività dell’Ufficio di Piano anche per le attività relative alla non autosufficienza e collaborare alla gestione del Fondo Sociale Locale, del FNA e del FRNA;
Gestione e coordinamento dell’UVM-D (Unità Valutazione Multidimensionale per Disabili Distrettuale);
Gestione degli accessi alla rete dei servizi integrati rivolti ai disabili gravi ed alle gravi disabilità acquisite: l’ammissione ai servizi verrà effettuata, eventualmente anche sulla base di specifica graduatoria distrettuale, dal Dipartimento Cure Primarie dell’Azienda Usl di Ferrara, su attivazione dell’UVM-D (Unità Valutazione Multidimensionale per Disabili Distrettuale) e di concerto con i servizi sociali comunali. Gli enti provvederanno congiuntamente anche alla definizione del progetto di vita e di cure.
Partecipazione all’Ufficio di Piano ristretto per la attivazione e
monitoraggio dei contratti infermieristica e riabilitativa. | di | servizio | assicurandone | l’assistenza | |
interventi e prestazioni | |||||
Comuni | Azienda USL di Ferrara | ||||
Rette per inserimenti in Centri Socio Riabilitativi Residenziali e Semi residenziali accreditati e Progetti individualizzati in strutture di livello alto | 20% (comune/utente) | 80% FRNA Infermiere Fisioterapista Bilancio Sanitario | |||
Strutture residenziali di livello medio per disabili (case famiglia, gruppi appartamento) | 60% (comune/utente) | 40% FRNA | |||
Centri Socio Occupazionali | 60% | 40% FRNA | |||
Rette per inserimento minori disabili/UONPIA | - | 100% bilancio sanitario | |||
Piani personalizzati domiciliari per minori disabili | - | 100% bilancio sanitario e/o FNA | |||
CRA accreditate CD accreditate | Integrazione retta per anziani indigenti | Oneri a rilievo sanitario FRNA Infermiere |
Fisioterapista Medico e Farmaci Trasporti sanitari Bilancio Sanitario | ||
Ricoveri di sollievo anziani e disabili in strutture residenziali e semiresidenziali | Integrazione retta per anziani indigenti | FRNA e bilancio sanitario |
PAI Residenziali ex art. 5 DGR 1378/1999 | Integrazione retta per anziani indigenti | FRNA |
Assegno di cura e contributo integrativo assistenti familiari | FRNA | |
Trasporti anziani non autosufficienti e disabili | 50% | 50% FRNA |
SAD Socio Assistenziale anziani non autosufficienti e disabili | 10 € utente/comune più eventuale trasporto | 14,20 € FRNA più eventuali elementi di flessibilità (Importo aggiornato ai sensi della DGR 292/2014) |
Pasti al domicilio a persone non autosufficienti | 4 € a pasto FRNA | |
SAD Socio Educativo anziani non autosufficienti e | 10 € utente/comune più eventuale | 16,20 € FRNA più eventuali elementi di |
disabili | trasporto | flessibilità (Importo aggiornato ai sensi della DGR 292/2014) |
ART 8 – RAPPORTI FINANZIARI E COSTO DEI SERVIZI
1) L’ASP si impegna, dopo l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione della proposta di bilancio previsione annuale e pluriennale e prima dell’approvazione dell’Assemblea dei soci, ad un confronto con i Comuni in merito ai contenuti del bilancio medesimo.
2) Il contributo ordinario di funzionamento che il Comune di Ferrara si impegna annualmente ad erogare all’ASP è di € 7.500.000 e rimane immutato per tutta la durata del presente contratto. Si precisa che il primo anno l’importo è ricalcolato in base alle mensilità a partire dal mese di aprile 2017, il cui valore è pari a € 5.625.000,00. In ogni caso per l’anno 2017 viene riconosciuto complessivamente, anche per il periodo di proroga 1/1/2017- 31/3/2017, un contributo ordinario per € 7.500.000.
3) Il contributo ordinario di funzionamento che i Comuni di Voghiera e Masi Torello si impegnano annualmente ad erogare all’ASP è dato dalla somma : 1) del costo dei servizi effettivamente richiesti dai medesimi che sono individuati nel presente contratto; 2) del costo delle spese generali suddiviso in € 43.713,48 per il comune di Voghiera e in € 27.880,26 per il Comune di Masi Torello.
4) Per quanto concerne il pagamento da parte del comune di Ferrara delle somme dovute all’ASP, si prevedono pagamenti mensili, corrispondenti ad 1/12 del totale, da versare entro il giorno 10 del mese, relativi a prestazioni eseguite nel mese precedente.
5) Per quanto concerne il pagamento da parte dei comuni di Masi Torello e Voghiera a seguito dell’approvazione del bilancio preventivo dell’ASP, essi provvederanno a versare il 70% dell’importo previsto entro 30 giorni dall’approvazione del bilancio preventivo dell’ASP e il resto entro trenta giorni all’approvazione del bilancio consuntivo dell’ASP.
6) L’ASP, è tenuta a monitorare la gestione economica dei servizi
/attività conferite al fine di produrre bilanci di verifica trimestrali da inviare ai Comuni. Eventuali variazioni significative alle previsioni iniziali, che comportino modifiche all’entità del contributo ordinario di funzionamento a carico dei Comuni, devono essere preventivamente concordate con i medesimi.
7) L’ASP si impegna a fare approvare in Assemblea dei Soci eventuali modifiche organizzative che comportino variazioni economiche derivanti dall’attuazione delle decisioni assunte nei Tavoli istituzionali o per innovazioni normative così come segnalate nell’articolo 5 comma 2.
ART 9 – RAPPORTI CON I COMUNI DI MASI TORELLO E VOGHIERA
1) L’ASP garantisce per gli utenti di Masi Torello e Voghiera il trasporto per gli utenti anziani a cui viene concordato un percorso
in struttura diurna per anziani o disabili.
2) L’ASP garantisce la presenza di un’assistente sociale presso il Municipio di Masi Torello un giorno al mese per la gestione dei casi assistenziali.
3) L’ASP garantisce il servizio di integrazione retta al Comune di Voghiera secondo il regolamento della compartecipazione retta ai servizi deliberato dal Comune di Ferrara con atto n. 41955 del 15 Giugno 2015.
4) L’ASP estende il servizio di erogazione dei contributi economici anche agli utenti del comune di Xxxxxxxx.
ART 10 – CARTA DEI SERVIZI
1) L’ASP si impegna ad aggiornare la propria Carta dei servizi, nella quale, in conformità a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale vigente, saranno descritti i livelli qualitativi e quantitativi del servizio erogato, le caratteristiche organizzative e qualitative delle prestazioni, i diritti e i doveri degli utenti.
2) La Carta dei servizi sarà utilizzata quale strumento di informazione degli utenti, ma anche per esplicitare gli impegni dell'ASP nei confronti degli utenti stessi.
ART 11 – CONTINUITA’ DEL SERVIZIO
1) L’erogazione del servizio non può essere interrotta o sospesa se non per gravissime cause di forza maggiore.
2) In caso di interruzione o sospensione degli interventi e servizi, per cause indipendenti sia dalla volontà dei Comuni che dell’ASP, quest’ultima dovrà adottare tutte le iniziative opportune per
informare gli utenti, contenere i disagi per i medesimi, ripristinare nel più breve tempo possibile le prestazioni. L’ASP avrà cura di informare tempestivamente i Comuni sulla dinamica dell’evento.
3) In caso di interruzione o sospensione degli interventi e servizi derivanti da volontà dell’ASP, la stessa dovrà acquisire il preventivo assenso dei Comuni soci, avvisare con un congruo anticipo l’utenza e predisporre attività sostitutive idonee a contenere i disagi per gli utenti.
ART 12-SUBAFFIDAMENTO E GESTIONE DEI SERVIZI
1) L’ASP può , nel rispetto del principio di responsabilità ed autonomia gestionale e degli standard di qualità e quantità fissati, utilizzare le forme e gli strumenti organizzativi e gestionali ritenuti più idonei per il conseguimento di più elevati livelli di efficienza ed economicità nella gestione dei servizi e degli interventi ferma restando l’attività di coordinamento, di pianificazione, di verifica dei servizi erogati e di controllo dell’attività e nella consapevolezza che la stessa rimane l’unica responsabile nei confronti dei Comuni.
2) L’ASP può stipulare contratti per l’acquisizione di beni e servizi nel rispetto delle norme poste a garanzia dell’imparzialità, trasparenza ed efficienza dell’azione amministrativa; l’ASP può, perciò, avvalersi di supporti esterni (imprese appaltatrici, consulenti, ecc.), ferma restando la sua attività di coordinamento, di pianificazione, di verifica dei servizi erogati e di controllo delle
attività e fermo restando che la medesima rimane unica responsabile nei confronti dei Comuni.
3) La gestione operativa dei servizi accreditati è regolata dall’apposito Contratto di Servizio sottoscritto dalle parti in applicazione della normativa regionale sull’accreditamento. Eventuali servizi non soggetti ad accreditamento saranno regolati da specifici accordi fra le parti.
ART 13 – RENDICONTAZIONE SULLA GESTIONE DI SERVIZI E ATTIVITA’
1) L’ASP è tenuta a fornire ai Comuni, entro i mesi di aprile, luglio ed ottobre dettagliati e significativi report di dati economici e quantitativi di attività che dovranno contenere il confronto con i trimestri precedenti, onde consentire la lettura comparata delle attività.
ART 14 - PERSONALE
1) Per l’attuazione del presente contratto di servizio l’ASP può avvalersi di personale dipendente, di collaboratori e di professionisti dipendenti di terzi oltre che di tutte le forme contrattuali e delle procedure previste dall’ordinamento vigente.
2) Il personale dovrà essere fornito delle qualifiche professionali prescritte dalle normative nazionali e regionali ed essere costantemente aggiornato per potere efficacemente gestire le evoluzioni professionali, organizzative ed operative e garantire che i servizi dell’ASP siano dotati del più elevato livello qualitativo professionale possibile.
3) L’ASP si impegna ad osservare le vigenti norme di garanzia per il funzionamento dei servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/90 e successive modifiche ed integrazioni. A tal fine garantisce la continuità dei servizi e le prestazioni indispensabili.
4) L’assunzione di nuovo personale dipendente dell’ASP sarà regolata dal contratto degli enti locali.
5) Per le assunzioni di cui al comma 4, l’ASP potrà utilizzare le graduatorie concorsuali dei Comuni ed eventuali forme di mobilità del personale tra Enti per le qualifiche professionali richieste. E’ facoltà dei Comuni e dell’ASP poter utilizzare reciprocamente personale dei rispettivi Enti, nel rispetto delle norme contrattuali.
ART 15 – SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
1) L’ASP e i Xxxxxx si impegnano a collaborare per conseguire la sicurezza negli ambienti di lavoro secondo la normativa vigente in materia, fornendo reciprocamente le informazioni tecniche necessarie.
ART 16- APPLICAZIONE DELLE NORME DEL CODICE CIVILE PER QUANTO NON PREVISTO
1) Per ogni aspetto non espressamente disciplinato dal presente contratto di rinvia l’applicazione delle norme del codice civile.
ART 17–CONTROVERSIE
1) In caso di lite le Parti si sforzano di trovare una soluzione comune impegnandosi ad adottarla direttamente senza alcuna imposizione esterna di giudici o arbitri. Qualora non vi sia esito positivo sarà competente esclusivamente il Foro di Ferrara.
2) In caso di dubbia interpretazione di norme contenute nel Contratto di servizio, si sceglierà sempre l’interpretazione più favorevole agli utenti, purché ciò non conduca ad un aggravamento degli oneri economici a carico dell’ASP.
3) Tutte le controversie che potessero insorgere tra le parti anche in ordine all’interpretazione e all'esecuzione del Contratto di Servizio, che non fosse possibile comporre attraverso le procedure previste dal comma 1, saranno di competenza esclusiva del Foro di Ferrara.
ART 18 –REGISTRAZIONE
1) Il presente Contratto di servizio non è soggetto all’obbligo di registrazione ai sensi dell’art. 1 della tabella allegata al DPR 131/1986 e s.m.i.
2) Il presente atto è esente dall’imposta di bollo ai sensi dell’art. 16 della tabella allegata al DPR 642/1972
ART 19 - NORME FINALI
1) Per tutto ciò che non è espressamente previsto nel presente Contratto di servizio, si applicano le norme del Codice Civile e le altre normative vigenti che regolano la materia, in quanto applicabili e compatibili con la natura dell’atto.
Per Comune di Ferrara capofila dell’Associazione dei Comuni di Ferrara, Voghiera e Masi Torello,
dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx x.xx digitalmente
Per ASP “Centro Servizi Alla Persona”
Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx x.xx digitalmente
Per Azienda U.S.L di Ferrara, Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx x.xx digitalmente
ALLEGATO A)
Scheda tecnica 1 - Servizio sociale anziani
Descrizione del | Il Servizio sociale anziani è un servizio territoriale di |
servizio | primo livello che ha compiti di informazione e di |
prevenzione, di rilevazione delle problematiche | |
sociali e di prima risposta, dove possibile, alle stesse. | |
Promuove un insieme articolato di progetti, interventi | |
e servizi socio-assistenziali, per rispondere al diritto | |
di ciascun cittadino di affrontare con dignità | |
situazioni di difficoltà personale, sociale, educativa | |
ed economica. Gli interventi si sviluppano con il | |
coinvolgimento diretto dei destinatari e delle loro reti | |
di riferimento, attraverso la definizione di progetti di | |
aiuto e sostegno il più possibile condivisi e | |
partecipati, che partano dal riconoscimento e dalla | |
valorizzazione delle risorse presenti. | |
Gli interventi si distinguono in : | |
– interventi ai quali si accede a seguito di richiesta | |
dell’interessato o, per lui, di un parente o del | |
rappresentante legale; | |
– interventi attivati su proposta del Servizio Sociale. | |
I cittadini a cui si rivolge il servizio sono |
regolarmente residenti nei Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera, hanno compiuto 65 anni e si trovano in condizioni di fragilità sociale e /o sanitaria. Il servizio fornisce, inoltre, sostegno alle famiglie che non sono in grado di assistere un proprio famigliare ultrasessantacinquenne non autosufficiente. | |
Destinatari | − Anziani parzialmente autosufficienti con limitata autonomia fisica, relazionale e cognitiva. − Anziani non autosufficienti con gravi patologie che hanno bisogno di assistenza continua sia sociale che sanitaria. − Persone colpite da patologie dementigene, con diagnosi accertata, anche in età inferiore ai 65 anni. Il Servizio prevede interventi di sollievo per i famigliari caregiver che assistono il malato. |
Criteri di accesso | Principalmente attraverso il segretariato sociale. L’ammissione per i servizi di inserimento in CRA, RSA, Centri diurni per anziani, Centro diurno per demenze, Assegni di cura, Ricoveri di sollievo avvengono solo dopo la valutazione dell’U.V.G. (Unità di valutazione geriatrica dell’Azienda USL) |
Prestazioni offerte | − Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD)** − Pasti a domicilio − Buoni Taxi |
− Telesoccorso − Sportello assistenti famigliari caregiver − Contributi economici − Assegno di Cura − Gestione del Centro Diurno per persone affette da patologie dementigene** − Ricovero di sollievo − Inserimento in Centri diurni per anziani − Inserimento in RSA − Inserimento in CRA − Integrazione rette − Progettualità per animazione riabilitativa − giuseppina − Trasporti | |
Monitoraggio attività | Il servizio si impegna a monitorare: − Il numero e la tipologia di utenti in carico al Servizio di Assistenza Domiciliare. − Il numero e la tipologia di utenti che usufruiscono del Servizio Pasti a Domicilio. − Il numero di assegni di cura |
Personale | Responsabile del Servizio - Assistente Sociale Coordinatore Area Fragilità - Assistente Sociale Coordinatore Area Demenze - Assistenti Sociali Responsabili del Caso - Coordinatore Servizio |
Assistenza Domiciliare - Operatori Socio Sanitari | |
Media utenti in carico degli ultimi 3 anni | n. 1783 |
** Il servizio è accreditato e regolato da specifico contratto di servizio siglato tra Comune di Ferrara, ASP “Centro Servizi alla Persona”, AUSL di Ferrara
Scheda tecnica 2 - Servizio sociale minori
Descrizione del | Il Servizio Sociale Minori ha funzioni di sostegno |
servizio | alle famiglie con figli minorenni regolarmente |
residenti nei Comuni di Ferrara, Voghiera, Masi | |
Torello. | |
Ha l’obiettivo di garantire al minore il diritto di | |
crescere serenamente nella propria famiglia | |
attraverso l’assistenza, il sostegno e l’aiuto nella | |
genitorialità. | |
Il Servizio ha funzioni di vigilanza, protezione e | |
tutela dei minori di fronte a difficoltà e carenze nella | |
gestione del ruolo genitoriale. | |
Tutela e protegge i bambini e gli adolescenti | |
minorenni quando la rete famigliare e parentale è | |
assente o non è in grado di provvedere alla loro | |
crescita. | |
Si occupa dei percorsi relativi all’affidamento | |
famigliare e all’adozione. | |
La rete sociale è integrata fra tutti i servizi pubblici | |
sociali, educativi, sanitari che intervengono sulle | |
tematiche famigliari e minorili e con tutte le | |
componenti del terzo settore operanti o impegnate in | |
detto ambito. |
− Opera in collaborazione con i Servizi Sanitari della UONPIA per tutti gli interventi che richiedono la collaborazione di Xxxxxxxxx, Neuropsichiatri infantili, Terapisti della riabilitazione; − Ha convenzioni con Associazioni e con Cooperative per interventi che richiedono la collaborazione di educatori e l’inserimento in comunità di minori. − Collabora con DSM, SERT, Servizi Ospedalieri, Istituzione scolastica e Forze dell’ordine. | |
Destinatari | − Persone che hanno figli minorenni e si trovano in situazioni di grave disagio e con difficoltà di integrazione sociale − Ragazzi e minori disabili e le loro famiglie − Adolescenti e bambini in situazioni di disagio psicologico e relazionale per i quali esiste il rischio o sia accertata la condizione di maltrattamento e di abbandono o che siano a rischio di comportamenti devianti (separazione conflittuale, abuso, maltrattamento, trascuratezza, minori stranieri non accompagnati, donne vittime di tratta e adolescenti con problemi di condotta) − Persone singole o coppie interessate all’affido |
− | famigliare Coppie che desiderano adottare un bambino | |
Criteri di accesso | − − | Principalmente attraverso le segnalazioni di grave trascuratezza, di abbandono, di maltrattamento e di abuso subito da minori, di violenza assistita e di rischio di devianza. Attraverso il segretariato sociale |
Prestazioni offerte | − | Agevolazioni per l’accesso agli alloggi di edilizia |
pubblica in base a regolamenti specifici | ||
− | Agevolazioni nell’accesso alle scuole d’infanzia, | |
ai centri ricreativi estivi e nella fruizione dei | ||
servizi scolastici | ||
− | Accesso ai centri educativi extra scolastici | |
convenzionati | ||
− | Trasporti scolastici per minori in situazioni di | |
disabilità | ||
− | Affidi famigliari a tempo parziale o a tempo pieno | |
− | Interventi educativi domiciliari | |
− | Agevolazioni per la fruizione dei servizi e | |
trasporti scolastici o terapeutici | ||
− | Sostegno nella frequenza di attività educative | |
extra scolastiche e nei processi di integrazione | ||
sociale anche dopo la scuola dell’obbligo. | ||
− | Valutazione della condizione di rischio o di danno |
subito − Progetti di tutela, di protezione, di recupero delle risorse famigliari − Applicazione di provvedimenti di tutela, protezione e recupero delle risorse genitoriali su mandato della Magistratura − Valutazione, sostegno e recupero delle risorse genitoriali − Sostegno e recupero del danno subito dal minore − Informazioni sul percorso di affido; − Organizzazione e sviluppo di corsi di preparazione all’affido − Percorso di conoscenza e valutazione della risorsa famigliare − Abbinamento tra bambino e coppia − Sostegno dopo l’affidamento di un minore − Informazioni sul percorso adottivo − Organizzazione e sviluppo di corsi di informazione e preparazione all’adozione − Svolgimento degli accertamenti attitudinali psicologici e sociali per l’adozione nazionale e internazionale − Sostegno all’arrivo del bambino in caso di adozione − Contributi economici |
Monitoraggio attività | Il servizio si impegna a monitorare: − Il numero dei minori inseriti nei Centri educativi extra scolastici. − Il numero di progetti educativi individualizzati attivi. − Il numero dei minori in affidamento famigliare. |
Personale | Responsabile del Servizio - Assistente Sociale Coordinatore Area Tutela Infanzia e Adolescenza - Assistente Sociale Coordinatore Area Sostegno Minori e Genitorialità - Assistenti Sociali Responsabili del Caso - Educatori Professionali - Amministrativi |
Media utenti in carico degli ultimi 3 anni | n. 1861 |
Scheda tecnica 3 – Servizio sociale adulti
Descrizione del servizio | Il Servizio Sociale Adulti si rivolge ai cittadini dei Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera nella fascia di età che va da 18 a 65 anni. Si suddivide in tre aree: − Area Disabilità (congenite ed acquisite) − Area Disagio Sociale − Servizio di sostegno all’autonomia e all’inclusione socio-lavorativa Cura la presa in carico di persone adulte in situazione di disagio sociale e di disabilità. L'intervento socio- assistenziale e socio-educativo si sviluppa attraverso progetti e servizi che favoriscono l'autonomia della persona. |
Destinatari | − Persone con un’invalidità certificata superiore al 46%; − Persone in situazione di disabilità psico-fisica medio-grave e grave; − Persone in situazione di disabilità determinata da gravi cerebrolesioni e con esiti da traumi cranio- encefalici; − Persone in situazione di povertà; |
− Persone senza fissa dimora; − Persone con "forme" di disagio psichico e/o con pregressi di tossicodipendenza o alcolismo; − Persone in situazione di tratta e sfruttamento lavorativo; − Persone con esiti invalidanti da patologie cliniche ‘acute’, con lieve ritardo intellettivo; − Persone immigrate, con regolare permesso di soggiorno; − Persone che richiedono asilo politico; − Nomadi; − Detenuti e post detenuti; | |
Criteri di accesso | Principalmente attraverso il segretariato sociale. In caso di disabilità anche su valutazione della Commissione socio-sanitaria integrata U.V.M./D |
Prestazioni offerte | − Strutture Socio Riabilitative Diurne Accreditate e Strutture Socio Riabilitative Residenziali − Assegno di cura e sostegno per persone disabili − Assegno di Cura (a fondo sanitario) per persone con grave disabilità a seguito di cerebrolesioni e con esiti da traumi cranio-encefalici − Strutture di Accoglienza − Servizio di Sostegno all’autonomia e alla ricerca del Lavoro − Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD)** |
− Pasti a domicilio − Contributi economici − Tirocini lavorativi − Inserimenti socializzanti in ambito lavorativo − Inserimenti in laboratori protetti CSO − Inserimenti in formazione professionale − Trasporti | |
Monitoraggio attività | Il servizio si impegna a monitorare: − Il numero e la tipologia di utenti in carico al Servizio di Assistenza Domiciliare. − Il numero e la tipologia di utenti che usufruisce del Servizio Pasti a Domicilio. − Il numero di assegni di cura erogati. |
Personale | Responsabile del Servizio - Assistente Sociale Coordinatore Area Disabilità - Assistente Sociale Coordinatore Area Disagio Sociale - Educatore Coordinatore Area S.I.L. - Assistenti Sociali Responsabili del Caso - Educatore Professionale – Psicologa |
Media utenti in carico degli ultimi 3 anni | n. 969 |
** Il servizio è accreditato e regolato da specifico contratto di servizio siglato tra Comune di Ferrara, ASP “Centro Servizi alla Persona”, AUSL di Ferrara.
Scheda tecnica 4 – Casa Residenza per Anziani
Descrizione del servizio | La Casa Residenza Anziani è una struttura residenziale rivolta alle persone anziane non autosufficienti, la cui attività era gestita dall’IPAB “Centro Servizi alla Persona”. Offre assistenza sanitaria di base e trattamenti riabilitativi per il mantenimento e il miglioramento dello stato di salute e del grado di autonomia della persona. Assicura assistenza tutelare per lo svolgimento delle attività della vita quotidiana e attività di socializzazione e di animazione. Il servizio è accreditato e regolato da specifico contratto di servizio siglato tra Comune di Ferrara, ASP “Centro Servizi alla Persona”, AUSL di Ferrara. |
Destinatari | La Casa Residenza accoglie 65 anziani in due nuclei: • il nucleo di alta intensità assistenziale (AIA) con 45 posti letto è suddiviso in due moduli; ospita persone residenti nel distretto centro- nord che esprimono un elevato bisogno di cure sanitarie • il nucleo speciale temporaneo dedicato alle demenze con 20 posti letto per persone |
residenti nella provincia di Ferrara; all'interno del nucleo la cura si sviluppa attraverso interventi specializzati per limitare i disturbi del comportamento, riabilitare potenzialità relazionali e cognitive e favorire il rilassamento emotivo. | |
Orari di apertura | Tutti i giorni all’anno, 24 ore su 24 |
Ubicazione | Xxx Xxxxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
Criteri di accesso | L'ammissione in casa residenza viene stabilita dall’UVG (Unità di Valutazione Geriatrica) che, dopo aver effettuato le valutazioni, stila una graduatoria in base al bisogno per i posti accreditati/convenzionati. |
Prestazioni offerte | − Cura socio assistenziale − Cura sanitaria − Animazione − Assistenza religiosa − Servizi alberghieri − Nucleo speciale temporaneo demenze |
Monitoraggio attività | Il Servizio si impegna a monitorare: − Il minutaggio assistenziale medio − Il numero medio mensile di bagni effettuati al residente − La media mensile, in percentuale, di residenti allettati − La media mensile, in percentuale, di residenti caduti − La media mensile, in percentuale, di residenti affetti da ulcera da pressione |
Personale | Coordinatore Responsabile di Struttura – Responsabile Attività Infermieristica - Coordinatore delle Attività Assistenziali - Medico di Base - Medico Geriatra (consulente nel nucleo speciale demenza) - Psicologo (consulente nel nucleo speciale demenza) - Responsabili di Nucleo (RdN) - Operatori Socio Sanitari (OSS) - Infermieri - Fisioterapisti - Animatore/Educatore |
Utenti in carico | n. 65 |
Scheda tecnica 5 – Centro Diurno per persone affette da demenze
Descrizione del servizio | Il Centro Diurno per le persone affette da demenze è una struttura semiresidenziale a sostegno della domiciliarità. Il servizio è accreditato e regolato da specifico contratto di servizio siglato tra Comune di Ferrara, ASP “Centro Servizi alla Persona”, AUSL di Ferrara. |
Destinatari | Accoglie persone residenti nel distretto centro-nord con diagnosi di demenza associata a disturbi del comportamento di livello significativo, preferibilmente deambulanti, in grado di trarre profitto da un intervento intensivo e limitato nel tempo |
Orari di apertura | 7.30 alle 18.00 dal lunedì al sabato |
Ubicazione | Xxx Xxxxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
Criteri di accesso | Per gli utenti in convenzione l'ammissione viene stabilita dall’UVG (Unità di Valutazione Geriatrica) dopo aver effettuato le valutazioni. Per gli utenti a libero mercato attraverso il segretariato sociale. |
Prestazioni offerte | − Accoglienza, tutela e assistenza alle persone affette da sindrome dementigena − Mantenimento e stimolazione delle capacità |
relazionali − Sollievo ai caregiver − Servizio trasporto − Redazione PAI | |
Monitoraggio attività | Presenze mensili n. accessi e dimessi n. persone presenti nell’anno |
Personale | Coordinatore Centro diurno dedicato a persone con malattia di Alzheimer - Operatori Socio Sanitari – Psicologa - Fisioterapista |
Utenti in carico | n. 20 |
Scheda tecnica 6 – Ufficio bonus / SIA
Scheda tecnica – Ufficio bonus / SIA | |
Descrizione del servizio | ASP si occupa dell’erogazione dei bonus elettrico, bonus gas, bonus acqua, bonus teleriscaldamento, bonus su abbonamento autobus e SIA (sostegno inclusione attiva) |
Destinatari | Tutti i cittadini che presentano i criteri d’accesso previsti dai regolamenti per l’erogazione dei contributi sopra citati |
Criteri di accesso | Criteri specifici previsti dai regolamenti per l’erogazione dei contributi sopra citati |
Prestazioni offerte | |
Monitoraggio attività | − Bonus elettrico (solo per i comuni di Ferrara e Voghiera) − Bonus gas (solo per i comuni di Ferrara e Voghiera) − Bonus acqua − Bonus teleriscaldamento − Bonus abbonamento autobus − Altri bonus in caso di corrispondenti finanziamenti − SIA (sostegno inclusione attiva), RES (reddito di solidarietà) |
Personale | Personale amministrativo |
Bonus erogati | n. 3.865 |