Common use of Ambiente di lavoro Clause in Contracts

Ambiente di lavoro. L’Azienda, nel ribadire la propria costante attenzione e la particolare sensibilità prestata ai problemi legati all’igiene e alla sicurezza nel lavoro, nonché all’impatto ambientale dei propri processi produttivi, riconferma la piena disponibilità a consultare preventivamente e tempestivamente su dette tematiche le RLS. In particolare viene evidenziato come, nel corso degli ultimi anni, siano intervenute costanti e importanti modifiche impiantistiche che hanno consentito, tramite l’utilizzo di processi a più avanzata tecnologia, un sostanziale miglioramento delle condizioni di sicurezza e dell’ambiente lavorativo. Il raggiungimento di questi risultati è stato possibile sia grazie alle azioni di coinvolgimento dei lavoratori e delle loro rappresentanze, sia grazie a interventi tecnici e organizzativi, tra i quali in particolare l’installazione di nuove linee di montaggio, ideate secondo le indicazioni previste dal D. Lgs. 626/94 e sue successive modifiche, nonché dal DPR 459/96, che hanno consentito di ridurre in maniera considerevole i rischi. Le analisi fonometriche effettuate negli ambienti di lavoro hanno dimostrato come i livelli di esposizione professionale siano mediamente più bassi rispetto a quelli degli anni precedenti. Per quanto riguarda il microclima degli ambienti di lavoro, le più recenti valutazioni hanno evidenziato un sensibile miglioramento degli standard qualitativi di benessere termo-igrometrico (raggiunti tramite interventi tecnici specifici) grazie all’installazione di nuovi forni di verniciatura e per i prossimi anni si continuerà ad effettuare ulteriori interventi volti ad ottenere un continuo miglioramento delle condizioni microclimatiche sia attraverso l’innovazione dei processi produttivi, sia mediante miglioramenti tecnici. Quanto sopra con il coinvolgimento e contributo delle RLS nella valutazione degli specifici interventi tecnici atti a migliorare particolari condizioni di disagio che possano eventualmente emergere dalle indagini microclimatiche effettuate da enti tecnici specializzati nei vari siti produttivi. In tale ottica le parti ricercheranno entro il mese di maggio del prossimo anno le priorità ambientali presenti in ciascun sito produttivo al fine di valutare ed adottare le possibili azioni da porsi in essere. Infine l’impegno aziendale si concretizzerà con la realizzazione di un continuo miglioramento delle condizioni ambientali la cui efficienza sarà verificata con l’ottenimento della certificazione ISO 14001 nel 2007 di altri stabilimenti come già avvenuto per il sito di Albacina.

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Samples: Hypothesis Agreement, Hypothesis Agreement

Ambiente di lavoro. L’AziendaAlle Rappresentanze sindacali unitarie è riconosciuta, previo avviso alla Direzione aziendale, la facoltà di accertamento, di analisi e di controllo delle condizioni ambientali di lavoro ai fini della tutela e prevenzione della salute e dell’integrità fisica dei lavoratori, avvalendosi di esperti e tecnici scelti nell’ambito di Enti pubblici competenti in materia. Altri Enti specializzati, anche privati, dovranno essere scelti di comune accordo con la Direzione aziendale. Gli esperti e tecnici degli Enti di cui sopra sono tenuti al segreto sulle tecnologie e tecniche di produzione di cui vengono a conoscenza. I risultati delle rilevazioni ambientali vengono annotati nel ribadire la propria costante attenzione registro dei dati ambientali, conservato a cura dell’Azienda e la particolare sensibilità prestata tenuto a disposizione delle Rappresentanze di cui sopra. Gli oneri derivanti dagli accertamenti medici e dalle rilevazioni concordati ed eseguiti da uno degli Enti di cui ai problemi legati all’igiene commi 1 e alla sicurezza nel lavoro2, nonché all’impatto ambientale dei propri secondo i criteri ivi previsti, saranno a carico delle aziende. Fatto salvo il rispetto del segreto industriale, le aziende comunicheranno alle Rappresentanze sindacali unitarie l’elenco delle sostanze impiegate nei processi produttivi, riconferma la piena disponibilità con le quali il lavoratore può venire a consultare preventivamente contatto, suscettibili di determinare conseguenze sul suo stato di salute. L’elenco di cui sopra verrà fornito entro 6 mesi dalla stipula del presente contratto e tempestivamente su dette tematiche le RLSverrà aggiornato con i criteri indicati nel precedente capoverso in caso di modifiche delle lavorazioni che comportino l’impiego di nuove sostanze. In particolare viene evidenziato come, nel corso degli ultimi anni, siano intervenute costanti e importanti modifiche impiantistiche che hanno consentito, tramite l’utilizzo Fermo restando l’impegno delle aziende di processi a più avanzata tecnologia, un sostanziale miglioramento delle mantenere l’ambiente di lavoro in condizioni di sicurezza salubrità e dell’ambiente lavorativodi igiene, tenendo in particolare conto la caratterizzazione dell’industria alimentare, la Direzione aziendale e le Rappresentanze sindacali unitarie, in presenza di eventuali riconosciute condizioni nocive, concorderanno provvedimenti che valgano a superare tali fattori di nocività e, in questo ambito, condizioni transitorie a tutela della salute dei lavoratori. Il raggiungimento Le parti, fermo restando l’attuazione dell’accordo interconfederale 27.10.1995 in materia di questi risultati è stato possibile sia grazie alle azioni di coinvolgimento rappresentanza dei lavoratori per gli aspetti riguardanti la salute e delle loro rappresentanze, sia grazie a interventi tecnici e organizzativi, tra i quali in particolare l’installazione di nuove linee di montaggio, ideate secondo le indicazioni previste dal D. Lgs. 626/94 e sue successive modifiche, nonché dal DPR 459/96, che hanno consentito di ridurre in maniera considerevole i rischi. Le analisi fonometriche effettuate negli ambienti di lavoro hanno dimostrato come i livelli di esposizione professionale siano mediamente più bassi rispetto a quelli degli anni precedenti. Per quanto riguarda il microclima degli ambienti la sicurezza sui luoghi di lavoro, le più recenti valutazioni hanno evidenziato un sensibile miglioramento degli standard qualitativi convenuto di benessere termo-igrometrico (raggiunti tramite interventi tecnici specifici) grazie all’installazione di nuovi forni di verniciatura e per i prossimi anni si continuerà ad effettuare ulteriori interventi volti ad ottenere un continuo miglioramento delle condizioni microclimatiche sia attraverso l’innovazione dei processi produttivi, sia mediante miglioramenti tecnici. Quanto sopra con il coinvolgimento e contributo delle RLS nella valutazione degli specifici interventi tecnici atti a migliorare particolari condizioni di disagio che possano eventualmente emergere dalle indagini microclimatiche effettuate definire gli aspetti demandati da enti tecnici specializzati nei vari siti produttivi. In tale ottica le parti ricercheranno entro il mese di maggio accordo nell’allegato 2 del prossimo anno le priorità ambientali presenti in ciascun sito produttivo al fine di valutare ed adottare le possibili azioni da porsi in essere. Infine l’impegno aziendale si concretizzerà con la realizzazione di un continuo miglioramento delle condizioni ambientali la cui efficienza sarà verificata con l’ottenimento della certificazione ISO 14001 nel 2007 di altri stabilimenti come già avvenuto per il sito di Albacina.presente C.C.N.L.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ambiente di lavoro. L’AziendaFILCTEM-CGIL, nel ribadire la propria costante attenzione FEMCA-CISL, UILTEC-UIL e la particolare sensibilità prestata ai problemi legati all’igiene le Associazioni artigiane intendono operare perché si instauri un rapporto di piena compatibilità tra produzione e alla sicurezza nel lavoro, nonché all’impatto ambientale dei propri processi produttivi, riconferma la piena disponibilità a consultare preventivamente e tempestivamente su dette tematiche le RLSambiente. In tale ambito, le parti assegnano alle tematiche dell'ambiente un valore di criterio guida per la formulazione delle scelte programmatiche e produttive dei settori interessati al presente c.c.n.l. Assume pertanto particolare viene evidenziato comerilevanza l'attivazione di iniziative congiunte nei confronti dell'istituzione a livello nazionale e di rapporti decentrati volte a: a) favorire l'adozione di tecnologie e cicli a basso impatto ambientale, nel corso sia sul versante della ricerca sia sul versante della diffusione; b) favorire la riconversione e ristrutturazione ecologica delle imprese artigiane; c) favorire da parte pubblica la messa in opera delle strutture e dei servizi alle imprese necessari agli adempimenti di legge ed individuare strumenti a carattere consortile atti ad agevolare il rispetto delle leggi di salvaguardia ambientale (depurazione, smaltimento, riciclaggio, ecc.). A questo scopo le parti si attiveranno a tutti i livelli, anche attraverso la richiesta di stanziamenti di risorse specifici per i settori artigiani. Nell'ambito dell'attività degli ultimi anniOsservatori le parti realizzeranno indagini sullo stato di applicazione delle leggi di tutela ambientale (in particolare relativamente alle problematiche dei grandi rischi, siano intervenute costanti delle emissioni in acqua e importanti modifiche impiantistiche aria, dello smaltimento dei rifiuti), finalizzate all'individuazione dei problemi e all'attivazione di iniziative autonome o congiunte. E' facoltà dell'Osservatorio avanzare proposte di bonifica o modifica dei cicli produttivi che hanno consentitoevidenziassero elementi di rischio o pericolosità rilevante. E' altresì facoltà degli Osservatori realizzare un esame congiunto, tramite l’utilizzo dietro richiesta di processi una delle parti, volto a più avanzata tecnologiapromuovere, un sostanziale miglioramento in sede di rapporti decentrati, l'effettuazione di indagini sulle condizioni ambientali interne alle imprese. I risultati dell'indagine saranno oggetto di confronto volto a rimuovere le cause di rischio o nocività. Gli Osservatori predisporranno anche, attraverso l'utilizzo di risorse messe a disposizione della pubblica amministrazione, le opportune iniziative a carattere formativo e informativo nei confronti delle condizioni di sicurezza e dell’ambiente lavorativo. Il raggiungimento di questi risultati è stato possibile sia grazie alle azioni di coinvolgimento imprese, delle istituzioni, dei lavoratori e delle dell'opinione pubblica che si rendessero necessarie nell'adempimento dei compiti loro rappresentanze, sia grazie a interventi tecnici e organizzativi, tra i quali in particolare l’installazione di nuove linee di montaggio, ideate secondo le indicazioni previste assegnati dal D. Lgs. 626/94 e sue successive modifiche, nonché dal DPR 459/96, che hanno consentito di ridurre in maniera considerevole i rischi. Le analisi fonometriche effettuate negli ambienti di lavoro hanno dimostrato come i livelli di esposizione professionale siano mediamente più bassi rispetto a quelli degli anni precedenti. Per quanto riguarda il microclima degli ambienti di lavoro, le più recenti valutazioni hanno evidenziato un sensibile miglioramento degli standard qualitativi di benessere termo-igrometrico (raggiunti tramite interventi tecnici specifici) grazie all’installazione di nuovi forni di verniciatura e per i prossimi anni si continuerà ad effettuare ulteriori interventi volti ad ottenere un continuo miglioramento delle condizioni microclimatiche sia attraverso l’innovazione dei processi produttivi, sia mediante miglioramenti tecnici. Quanto sopra con il coinvolgimento e contributo delle RLS nella valutazione degli specifici interventi tecnici atti a migliorare particolari condizioni di disagio che possano eventualmente emergere dalle indagini microclimatiche effettuate da enti tecnici specializzati nei vari siti produttivipresente articolo. In tale ottica ambito gli Osservatori acquisiranno le parti ricercheranno entro il mese informazioni necessarie a delineare profili di maggio del prossimo anno rischio per le priorità ambientali presenti in ciascun sito produttivo al fine di valutare ed adottare le possibili azioni da porsi in essere. Infine l’impegno aziendale si concretizzerà con la realizzazione di un continuo miglioramento delle condizioni ambientali la cui efficienza sarà verificata con l’ottenimento della certificazione ISO 14001 nel 2007 di altri stabilimenti come già avvenuto per il sito di Albacinasingole lavorazioni.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ambiente di lavoro. L’AziendaFilctem-Cgil, nel ribadire la propria costante attenzione Femca-Cisl, Uilcem-Uil e la particolare sensibilità prestata ai problemi legati all’igiene le Associazioni artigiane intendono operare perchè si instauri un rapporto di piena compatibilità tra produzione e alla sicurezza nel lavoro, nonché all’impatto ambientale dei propri processi produttivi, riconferma la piena disponibilità a consultare preventivamente e tempestivamente su dette tematiche le RLSambiente. In tale ambito, le parti assegnano alle tematiche dell'ambiente un valore di criterio guida per la formula- zione delle scelte programmatiche e produttive dei settori interessati al presente CCNL. Assume pertanto particolare viene evidenziato comerilevanza l'attivazione di iniziative congiunte nei confronti dell'istituzione a livello nazionale e di rapporti decentrati volte a: a) favorire l'adozione di tecnologie e cicli a basso impatto ambientale, nel corso sia sul versante della ricerca sia sul versante della diffusione; b) favorire la riconversione e ristrutturazione ecologica delle imprese artigiane; c) favorire da parte pubblica la messa in opera delle strutture e dei servizi alle imprese ne- cessari agli adempimenti di legge ed individuare strumenti a carattere consortile atti ad agevolare il rispetto delle leggi di salvaguardia ambientale (depurazione, smaltimento, ri- ciclaggio, ecc.). A questo scopo le parti si attiveranno a tutti i livelli, anche attraverso la richiesta di stan- ziamenti di risorse specifici per i settori artigiani. Nell'ambito dell'attività degli ultimi anniOsservatori le parti realizzeranno indagini sullo stato di ap- plicazione delle leggi di tutela ambientale (in particolare relativamente alle problematiche dei grandi rischi, siano intervenute costanti delle emissioni in acqua e importanti modifiche impiantistiche aria, dello smaltimento dei rifiuti), finalizzate al- l'individuazione dei problemi e all'attivazione di iniziative autonome o congiunte. E' facoltà dell'Osservatorio avanzare proposte di bonifica o modifica dei cicli produttivi che hanno consentitoevidenziassero elementi di rischio o pericolosità rilevante. E' altresì facoltà degli Osservatori realizzare un esame congiunto, tramite l’utilizzo dietro richiesta di processi una delle parti, volto a più avanzata tecnologiapromuovere, un sostanziale miglioramento in sede di rapporti decentrati, l'effettuazione di indagini sulle condizioni ambientali interne alle imprese. I risultati dell'indagine saranno oggetto di confronto volto a rimuovere le cause di rischio o nocività. Gli Osservatori predisporranno anche, attraverso l'utilizzo di risorse messe a disposizione della pubblica amministrazione, le opportune iniziative a carattere formativo e informativo nei confronti delle condizioni di sicurezza e dell’ambiente lavorativo. Il raggiungimento di questi risultati è stato possibile sia grazie alle azioni di coinvolgimento imprese, delle istituzioni, dei lavoratori e delle dell'opinione pubblica che si rendessero necessarie nell'adempimento dei compiti loro rappresentanze, sia grazie a interventi tecnici e organizzativi, tra i quali in particolare l’installazione di nuove linee di montaggio, ideate secondo le indicazioni previste assegnati dal D. Lgs. 626/94 e sue successive modifiche, nonché dal DPR 459/96, che hanno consentito di ridurre in maniera considerevole i rischi. Le analisi fonometriche effettuate negli ambienti di lavoro hanno dimostrato come i livelli di esposizione professionale siano mediamente più bassi rispetto a quelli degli anni precedenti. Per quanto riguarda il microclima degli ambienti di lavoro, le più recenti valutazioni hanno evidenziato un sensibile miglioramento degli standard qualitativi di benessere termo-igrometrico (raggiunti tramite interventi tecnici specifici) grazie all’installazione di nuovi forni di verniciatura e per i prossimi anni si continuerà ad effettuare ulteriori interventi volti ad ottenere un continuo miglioramento delle condizioni microclimatiche sia attraverso l’innovazione dei processi produttivi, sia mediante miglioramenti tecnici. Quanto sopra con il coinvolgimento e contributo delle RLS nella valutazione degli specifici interventi tecnici atti a migliorare particolari condizioni di disagio che possano eventualmente emergere dalle indagini microclimatiche effettuate da enti tecnici specializzati nei vari siti produttivipresente articolo. In tale ottica ambito gli Osservatori acquisiranno le parti ricercheranno entro il mese informazioni necessarie a delineare profili di maggio del prossimo anno rischio per le priorità ambientali presenti in ciascun sito produttivo al fine di valutare ed adottare le possibili azioni da porsi in essere. Infine l’impegno aziendale si concretizzerà con la realizzazione di un continuo miglioramento delle condizioni ambientali la cui efficienza sarà verificata con l’ottenimento della certificazione ISO 14001 nel 2007 di altri stabilimenti come già avvenuto per il sito di Albacinasingole lavorazioni.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro