Verifiche interne Clausole campione

Verifiche interne. Tutte le attività e le azioni svolte ed effettuate nell’ambito della Artemisia Cassia S.r.l. devono essere L’Artemisia Cassia S.r.l.., nei casi accertati e verificabili di dolo, furto, omissioni, falsificazioni, alterazioni, utilizzo improprio di informazioni riservate, appropriazione indebita di beni fisici e immateriali del patrimonio aziendale, mal diceria su altri dipendenti o su collaboratori della struttura non comprovata, provvederà a intraprendere tutti i provvedimenti disciplinari necessari ed eventualmente, secondo la gravità delle infrazioni commesse, a dare corso ad azioni legali nei confronti delle persone coinvolte per il risarcimento dei danni. II rispetto dei valori di serietà, impegno, dedizione, professionalità del personale dipendente e collaboratore di Xxxxxxxxx Xxxxxx S.r.l. verrà periodicamente verificato dai responsabili. Le violazioni da parte del personale collaboratore e dipendente della normativa vigente del lavoro saranno immediatamente perseguite dall’Artemisia Cassia S.r.l. sia in sede civile che in sede penale.
Verifiche interne. Tutte le attività e le azioni svolte ed effettuate nell’ambito della M.R 3000 S.r.l. devono essere “correttamente registrate, autorizzate, verificabili, legittime, coerenti e congrue”. M.R 3000 S.r.l.., nei casi accertati e verificabili di dolo, furto, omissioni, falsificazioni, alterazioni, utilizzo improprio di informazioni riservate, appropriazione indebita di beni fisici e immateriali del patrimonio aziendale, mal diceria su altri dipendenti o su collaboratori della struttura non comprovata, provvederà a intraprendere tutti i provvedimenti disciplinari necessari ed eventualmente, secondo la gravità delle infrazioni commesse, a dare corso ad azioni legali nei confronti delle persone coinvolte per il risarcimento dei danni. II rispetto dei valori di serietà, impegno, dedizione, professionalità del personale dipendente e collaboratore di M.R 3000 S.r.l. verrà periodicamente verificato dai responsabili. Le violazioni da parte del personale collaboratore e dipendente della normativa vigente del lavoro saranno immediatamente perseguite da M.R 3000 S.r.l. sia in sede civile che in sede penale.
Verifiche interne. In ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 104/92 e tenuto conto delle espe- rienze maturate e consolidate negli anni, i vari enti interessati al processo di inte- grazione scolastica concordano le seguenti modalità operative di verifica: • ad un primo livello, annualmente, direttamente dai responsabili dei servizi inte- ressati ai problemi dell’handicap all’interno dei Comuni, della Provincia, delle Aziende USL e dell’Amministrazione Scolastica; • ad un secondo livello, sempre annualmente, dal gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (GLIP) per l’integrazione scolastica, costituito pres- so l’Ufficio Scolastico Provinciale a norma dell’Art. 15 della Legge 104/92, anche alla luce dei rilievi e dei suggerimenti pervenuti dalle istituzioni scolastiche, dal- l’utenza e dai servizi interessati, e avendo, il gruppo, la facoltà di richiedere l’ac- cesso in ambito scolastico, alla documentazione inerente l’integrazione degli alunni certificati. Il GLIP inoltre potrà avvalersi delle relazioni prodotte dai Gruppi di Istituzione Scolastica e dal Gruppo Interistituzionale per il coordinamento delle risorse scola- stiche e formative (articoli 13 e 21 dell’Accordo Provinciale), e di quegli strumenti di cui avrà ritenuto opportuno dotarsi; • dal Collegio di vigilanza sulla esecuzione degli Accordi di Programma previsto dall’Art. 34 del decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” presieduto e convocato dal Presidente della Provincia o da un suo delegato e costituito da: - Prefetto o suo delegato; - Un rappresentante dell’Amministrazione Scolastica; - Un rappresentante di un Comune dell’Area Metropolitana; - Un rappresentante del Comune di Bologna; - Un rappresentante delle Aziende USL Per fare il punto sullo stato di avanzamento dell’Accordo e per rendere partecipa- ta la verifica “dell’esigibilità dei diritti” è invitato permanente con diritto di parola agli incontri del Collegio di Vigilanza un rappresentante delle famiglie nominato dalla Consulta Provinciale per l’integrazione dei disabili.