Audit. Come previsto dal “Contratto di Concessione” (par. 7.2.2), Iveco ha diritto ad effettuare in ogni momento ed in ogni forma che ritenga opportuna, controlli su campioni significativi di Segnalazioni Reclamo emesse e rimborsate alla Concessionaria (incluse le proprie sedi secondarie ed Officine Autorizzate). Tali controlli vengono effettuati per mezzo di “Audit”, cioè esami sistematici effettuati da Iveco presso le Concessionarie, mediante personale proprio o di società terza specificatamente incaricata. Gli audit hanno lo scopo di valutare se le attività di gestione del Processo di Garanzia siano state svolte in accordo con quanto specificato dalla Casa Madre nelle sue procedure operative; come il presente Manuale di Garanzia e anche in tutte le comunicazioni e le procedure inerenti la garanzia, che rimangono in vigore sino alla loro formale cessazione di validità. In sostanza, l’analisi si focalizza sull’applicazione e sul rispetto delle procedure indicate da Iveco in merito agli interventi rimborsati in Garanzia. Possono essere oggetto di analisi le SR relative a tutte le tipologie di Garanzia, inclusi i contratti M&R, selezionate in maniera: • Casuale; • e/o puntuale. In particolar modo elenchiamo alcuni dei documenti che potranno essere oggetto del controllo: • Ordini di Lavoro; • Moduli di accettazione e lamenteto Cliente; • Segnalazioni Reclamo; • Ricevute Fiscali e Fatture; • Fatture di acquisto dei particolari utilizzati; • Documenti di trasporto materiali; • Documenti di diagnosi; • Moduli di autorizzazione preventiva; • Dossier del Client Center; • Fatture d’acquisto/montaggio, da parte del Cliente, di ricambi reclamati in garanzia D o Q; • e ogni altro documento richiesto dalle procedure o necessario per la comprensione degli interventi analizzati. Si rimanda al capitolo finale sulla documentazione relativa alla SR per l’elenco più dettagliato dei documenti necessari a certificare l’intervento. Per la quota di SR estratte casualmente, se dai controlli, risultasse che Iveco abbia indebitamente rimborsato alla Concessionaria, in tutto o in parte prestazioni non dovute o i documenti presentati non giustificassero completamente il reclamo in garanzia, la Concessionaria restituirà ad Iveco le somme percepite. Questo potrà avvenire o secondo le modalità indicate dal Contratto di Concessione (7.2.2.(a) che recita: “i risultati del controllo saranno proporzionalmente estesi a tutti i rimborsi effettuati da Iveco nel corso del periodo di tempo cui il controllo si riferisce, mediante la determinazione di una percentuale di errore….”) oppure secondo le modalità in vigore al momento dello svolgimento dell’Audit. Per la quota di SR che verranno estratte puntualmente, gli eventuali errori verranno addebitati singolarmente così come previsto dal Contratto di Concessione. La Concessionaria o le Officine Autorizzate Iveco devono prestare ad Iveco, od alla società terza eventualmente indicata da Iveco, tutta la collaborazione necessaria per il miglior esito dei controlli di Audit. Ad ogni SR reclamata ad Iveco deve essere allegata tutta la documentazione necessaria alla completa analisi dell’intervento. Particolarmente importante è la Commessa d’Officina deve sempre essere già allegata all’archiviazione del modulo cartaceo della SR, unitamente all’eventuale fattura di reclamo da parte dell’Officina autorizzata; tale mancanza causerà la messa in errore del reclamo in garanzia. Ogni altro documento dovrà essere fornito, quando sia richiesto, in tempi brevi.
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Samples: Warranty Manual
Audit. Come 11.1 Le Parti riconoscono e concordano che il Provider (anche attraverso i propri consulenti) avrà il diritto di svolgere, una volta all’anno, a proprie spese, un Audit presso il Sito delle Società del Gruppo al fine di appurare quanto segue:
a) che i Rapporti inviati dal Contraente, e gli altri documenti rilevanti ai fini del Contratto riflettano debitamente l’effettivo utilizzo dei Dati di Mercato.
b) la conformità dell’uso effettivo dei Dati di Mercato e dei citati documenti con le previsioni del presente Contratto.
c) il rispetto dei Diritti di Proprietà Intellettuale del Provider, secondo quanto previsto dal “Contratto Contratto;
d) il corretto utilizzo delle passwords e dei Codici di Concessione” (par. 7.2.2)Identificazione, Iveco ha diritto ad effettuare in ogni momento ed in ogni forma che ritenga opportuna, controlli su campioni significativi di Segnalazioni Reclamo emesse e rimborsate alla Concessionaria (incluse secondo quanto previsto dal Contratto.
e) qualsiasi altro aspetto concernente la conformità con le proprie sedi secondarie ed Officine Autorizzate). Tali controlli vengono effettuati per mezzo di “Audit”, cioè esami sistematici effettuati da Iveco presso le Concessionarie, mediante personale proprio o di società terza specificatamente incaricata. Gli audit hanno lo scopo di valutare se le attività di gestione disposizioni del Processo di Garanzia siano state svolte in accordo con quanto specificato dalla Casa Madre nelle sue procedure operative; come il presente Manuale di Garanzia e anche in tutte le comunicazioni e le procedure inerenti la garanzia, che rimangono in vigore sino alla loro formale cessazione di validità. In sostanza, l’analisi si focalizza sull’applicazione e sul rispetto delle procedure indicate da Iveco in merito agli interventi rimborsati in Garanzia. Possono essere oggetto di analisi le SR relative a tutte le tipologie di Garanzia, inclusi i contratti M&R, selezionate in maniera: • Casuale; • Contratto.
11.2 Il Provider e/o puntuale. In particolar modo elenchiamo alcuni dei documenti che i consulenti dallo stesso nominati potranno essere oggetto del controllo: • Ordini di Lavoro; • Moduli di accettazione e lamenteto Cliente; • Segnalazioni Reclamo; • Ricevute Fiscali e Fatture; • Fatture di acquisto dei particolari utilizzati; • Documenti di trasporto materiali; • Documenti di diagnosi; • Moduli di autorizzazione preventiva; • Dossier del Client Center; • Fatture d’acquisto/montaggio, da parte del Cliente, di ricambi reclamati in garanzia D o Q; • e ogni altro documento richiesto dalle procedure o necessario condurre l’Audit per la comprensione degli interventi analizzati. Si rimanda al capitolo finale sulla documentazione relativa alla SR per l’elenco più dettagliato dei documenti necessari a certificare l’intervento. Per la quota di SR estratte casualmente, se dai controlli, risultasse che Iveco abbia indebitamente rimborsato alla Concessionaria, in tutto o in parte prestazioni non dovute o i documenti presentati non giustificassero completamente il reclamo in garanzia, la Concessionaria restituirà ad Iveco le somme percepite. Questo potrà avvenire o secondo le modalità indicate dal Contratto di Concessione (7.2.2.(a) che recita: “i risultati del controllo saranno proporzionalmente estesi a tutti i rimborsi effettuati da Iveco nel corso del un periodo di tempo cui 18 mesi successivi allo scioglimento del presente Contratto per qualsivoglia ragione.
11.3 Il Contraente dovrà mantenere per un periodo non inferiore ai 5 anni in maniera completa, accurata ed aggiornata traccia dell’utilizzo dei Dati di Mercato, tale da consentire di dimostrare il controllo si riferisce, mediante la determinazione rispetto delle previsioni del presente Contratto ed identificare le relative somme dovute nei confronti del Provider. La documentazione dovrà essere messa a disposizione del Provider a sua richiesta.
11.4 Il Provider potrà accedere al Sito al fine di una percentuale compiere l’Audit a condizione che: (i) invii al Contraente un avviso di errore….Audit (l’“Avviso”) oppure secondo le modalità con 30 giorni lavorativi di anticipo, per quanto riguarda l’attività di Audit ordinario, e con 60 giorni lavorativi di anticipo in vigore al momento dello svolgimento dell’Auditcasi di attività di Audit più complesse (quale, a titolo esemplificativo, Audit da condurre presso un Sito distante), e (ii) l’Audit sia svolto durante il normale orario lavorativo. Per la quota di SR che verranno estratte puntualmente, gli eventuali errori verranno addebitati singolarmente così come previsto dal Contratto di Concessione. La Concessionaria o le Officine Autorizzate Iveco devono prestare ad Iveco, od Il Contraente si impegna a trasmettere tempestivamente l’Avviso alla società terza eventualmente indicata da Iveco, tutta la collaborazione necessaria per il miglior esito dei controlli Società del Gruppo interessata dall’attività di Audit. Ad ogni SR reclamata ad Iveco deve Le Parti concordano che il Provider sarà informato dal Contraente, non più tardi di 10 giorni lavorativi successivi alla ricezione dell’Avviso, nel caso in cui non sia possibile ospitare l’Audit presso il Sito alla sopra citata data e invierà al Provider una comunicazione con la fissazione di una data confacente per l’esecuzione dell’Audit, che dovrà comunque svolgersi entro 30 giorni lavorativi dalla data inizialmente annunciata.
11.5 Entro 30 giorni dalla conclusione dell’Audit, il Provider rilascerà ed invierà al Contraente un rapporto relativo ai risultati della sua attività (il “Rapporto di Audit”), il quale potrà essere allegata tutta contestato entro 60 giorni dalla ricezione dello stesso. In mancanza, il Rapporto di Audit sarà considerato approvato.
11.6 Salvo quanto previsto dall’art. 14 che segue, nel caso in cui la documentazione necessaria alla completa analisi dell’intervento. Particolarmente importante è Società del Gruppo interessata dall’Audit, (i) rifiuti di ospitare un Audit debitamente annunciato, (ii) non consenta l’accesso ai documenti o ai file dei dati elettronici, ritenuti rilevanti dal Provider, ovvero a strutture tecniche presso il Sito dell’Aderente, (iii) abbia commesso una violazione, infrazione o irregolarità ai sensi di qualsiasi disposizione del presente Contratto, rilevata al termine dell’Audit, il Provider avrà il diritto diconsentire la Commessa d’Officina deve sempre essere già allegata all’archiviazione prosecuzione del modulo cartaceo della SRpresente Contratto, unitamente all’eventuale fattura salva la regolarizzazione dei Compensi dovuti, il pagamento dei costi dell’Audit, nonché il risarcimento degli eventuali ulteriori danni subiti.
11.7 Le Parti riconoscono e concordano che le informazioni che risultano dall’attività di reclamo da parte dell’Officina autorizzata; tale mancanza causerà la messa in errore Audit saranno considerate Informazioni Confidenziali, come indicato nell’Articolo 15 del reclamo in garanzia. Ogni altro documento dovrà essere fornito, quando sia richiesto, in tempi brevipresente Contratto.
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Samples: Contratto Di Fornitura Dati
Audit. Come previsto Inoltre durante l’esecuzione del contratto, la Fondazione potrà richiedere al Fornitore di sottostare ad attività di auditing dei servizi forniti. Tali attività potranno essere svolte dai Responsabili individuati dalla Fondazione, da persone espressamente delegate, o da una Società esterna appositamente incaricata. Scopo delle attività di auditing è la valutazione dello stato delle attività svolte dal Fornitore e la verifica della loro conformità rispetto alla programmazione concordata e al contratto. Le attività di auditing, che potranno avere per oggetto qualunque porzione o l’intero complesso dei servizi, potranno essere svolte con due diverse modalità su insindacabile scelta della Fondazione: ● dando al Fornitore un preavviso di almeno 15 giorni con la specificazione dell’oggetto dell’attività di auditing; ● dando al Fornitore un preavviso di un’ora senza specificare la tipologia di attività che verrà sottoposta a esame. REQUISITI SPECIFICI IDENTIFICATI DALLE STRUTTURE CHE INTERVENGONO NEL PROCESSO DI GESTIONE E CONDUZIONE DEGLI STUDI CLINICI STRUTTURA REQUISITI S.c. REFeLP: inserimento e aggiornamento del tariffario della Fondazione INT, per una corretta formulazione del budget dello studio, tracciamento delle prestazioni attraverso il riconoscimento del paziente in studio; “Contratto correzioni” sull’attribuzione dei costi a sponsor o SSN; verifica delle scadenze per la fatturazione, e degli incassi. Estrazione dati e informazioni tramite dashboard S.s. TTO: interfaccia con i promotori/sponsor, con i PI e suo staff/DM e con la segreteria del CE per la condivisione della documentazione amministrativa, l’invio della determina di Concessioneapprovazione e dei fac-simili di comunicazioni relative alla fatturazione e alla chiusura dello studio, l’inserimento delle scadenze (polizza assicurativa, fatturazione alla sottoscrizione del contratto e alle successive scadenze contrattuali, conclusione contratto) e il monitoraggio amministrativo dello studio; archivio delle bozze dei documenti (contratto, MTA, lettere contratto, etc) Segreteria CE: registrazione di tutta la documentazione inviata dal promotore/sponsor per l’autorizzazione (anagrafica, tempistica, codice studio, etc); invio da parte del promotore dei documenti degli studi non farmacologici; gestione degli emendamenti, delle notifiche e tracciamento documenti; monitoraggio amministrativo dello studio (dashboard per estrazione dati); gestione sedute CE. Trasferimento dati archiviati nel gestionale “Pratiche-WEB” in uso attualmente S.c. Farmacia: anagrafica dell’IMP e gestione del farmaco in studio; inserimento del Form identificativo dello studio, del modulo richiesta farmaci sperimentali, del modulo di contabilità e compilazione direttamente in piattaforma; carico dei materiali forniti dallo sponsor in piattaforma; inserimento delle Linee Guida per l’allestimento del farmaco sperimentale; interfaccia con lo sponsor per l’accesso a documenti per il monitoraggio delle attività della farmacia (par. 7.2.2data log temperatura, localizzazione farmaco); gestione Farmacovigilanza degli studi promossi dalla Fondazione (SAE, DSUR, etc); possibilità di estrarre informazioni e dati a scopo ricerca mediante dashboard Data Manager/Study Coordinator: inserimento della documentazione e la sua gestione trasversale tra le strutture coinvolte (interfaccia con TTO, Segreteria CE e CUP), Iveco ha diritto ad effettuare in ogni momento ed in ogni forma che ritenga opportuna, controlli su campioni significativi di Segnalazioni Reclamo emesse e rimborsate alla Concessionaria (incluse le proprie sedi secondarie ed Officine Autorizzate). Tali controlli vengono effettuati per mezzo di “Audit”, cioè esami sistematici effettuati da Iveco presso le Concessionarie, mediante personale proprio o di società terza specificatamente incaricata. Gli audit hanno lo scopo di valutare se le attività di gestione del Processo di Garanzia siano state svolte in accordo con quanto specificato dalla Casa Madre nelle sue procedure operative; come il presente Manuale di Garanzia e anche in tutte le comunicazioni e le procedure inerenti la garanzia, che rimangono in vigore sino alla loro formale cessazione di validità. In sostanza, l’analisi si focalizza sull’applicazione e sul rispetto delle procedure indicate da Iveco in merito agli interventi rimborsati in Garanzia. Possono essere oggetto di analisi le SR relative a tutte le tipologie di Garanzia, inclusi i contratti M&R, selezionate in maniera: • Casuale; • e/o puntuale. In particolar modo elenchiamo alcuni aggiornamento continuo dei documenti che potranno essere oggetto si modificano nel tempo, tracking dei vecchi documenti e archivio; interfaccia con i promotori/sponsor per il ricevimento proposte di studio e proposte di budget; registrazione e archivio pre-study visit ; monitoraggio andamento studio (pz arruolati, pre-screenati, screenati, in trattamento, in follow-up, etc) e stato di avanzamento presso INT (inizio, fine arruolamento, fine studio, chiusura centro) con dashboard per estrazione dati; necessaria una sezione specifica della piattaforma dedicata alle attività proprie dello start- up (documentazione per approvazione) degli studi “spontanei” promossi da INT, mono e multicentrici: preparazione documenti per approvazione e e-CRF, selezione e iter di fattibilità dei centri aderenti allo studio, formulazione budget (lo studio ha ricevuto un finanziamento parziale, non ha finanziamento, è parte di un progetto di ricerca finanziato, etc) e contratto con i finanziatori no-profit;; contratti con i centri partecipanti; monitoraggio dei centri; gestione emendamenti, sviluppo di e-CRF per studi promossi da INT monocentrici e multicentrici. gestione della fatturazione con possibilità di distinguere le prestazioni segnalate dal CUP rimborsate dal Sistema Sanitario Nazionale da quelle rimborsate dallo Sponsor e possibilità di raggrupparle per categoria erogante ai fini dell’emissione di fattura finale. Trasferimento dati archiviati nel gestionale in uso attualmente. PI, Study Coordinator, infermiere di ricerca Studi “spontanei” no-profit: interfaccia con le strutture amministrative (TTO, Segreteria CE, REFeLP) e i DM per disegno studio, stesura budget, preparazione documenti per l’approvazione, preparazione e-CRF. Interfaccia con Farmacia per gestione del farmaco in studio. Stretta interconnessione con CCE per reclutamento pazienti, somministrazione del consenso, gestione trattamenti, visite controllo, esami clinici; possibilità di monitoraggio andamento studio (pz arruolati,in pre-screening, selezionati dopo screening, in trattamento, in follow-up, etc) e stato di avanzamento (inizio, fine arruolamento, fine studio, chiusura centro); gestione della fatturazione sulla base delle informazioni disponibili (n° visite e tipologia, n° paz, prestazioni a rimborso SSN o Sponsor), attraverso ad un integrazione con il sistema di prenotazione degli esami del CUP . Possibilità di estrazione dati e informazioni di esito attraverso dashboard di facile gestione S.c. ICT-SIA: • Ordini di Lavoro; • Moduli di accettazione interconnessione con la CCE, e lamenteto Cliente; • Segnalazioni Reclamo; • Ricevute Fiscali e Fatture; • Fatture di acquisto dei particolari utilizzati; • Documenti di trasporto materiali; • Documenti di diagnosi; • Moduli di autorizzazione preventiva; • Dossier del Client Center; • Fatture d’acquisto/montaggio, da parte del Cliente, di ricambi reclamati con gli applicativi ad oggi in garanzia D o Q; • e ogni altro documento richiesto dalle procedure o necessario uso per la comprensione degli interventi analizzatigestione delle prenotazioni, dell’ambulatorio, dei ricoveri, delle prestazioni; livelli di integrazione tra i sistemi in step successivi per grado di complessità; linguaggio richiesto : HL7 e WEB Services; definizione dei livelli di accesso e profilazione delle utenze sia in piattaforma gestionale che in CCE; implementazione della piattaforma per fasi successive, inizialmente focalizzata sulla gestione documentale e successivamente potrà gestire gli aspetti legati al paziente (screening, arruolamento, trattamento, follow-up), grazie alla progressiva interconnessione con la CCE. Si rimanda al capitolo finale L’anagrafica dello studio caricata sulla documentazione relativa piattaforma manderà informazioni alla SR CCE e all’ICT; la CCE invierà alla piattaforma le informazioni su farmaci, prestazioni, dati clinici etc.; la piattaforma dovrebbe generare l’elenco delle prestazioni da effettuare per l’elenco più dettagliato dei documenti necessari a certificare l’intervento. Per la quota di SR estratte casualmente, se dai controlli, risultasse che Iveco abbia indebitamente rimborsato alla Concessionaria, in tutto o in parte prestazioni non dovute o i documenti presentati non giustificassero completamente il reclamo in garanzia, la Concessionaria restituirà ad Iveco le somme percepite. Questo potrà avvenire o secondo le modalità indicate dal Contratto di Concessione (7.2.2.(a) che recita: “i risultati del controllo saranno proporzionalmente estesi a tutti i rimborsi effettuati da Iveco nel corso del periodo di tempo cui il controllo si riferisce, mediante la determinazione di una percentuale di errore…visita successive.”) oppure secondo le modalità in vigore al momento dello svolgimento dell’Audit. Per la quota di SR che verranno estratte puntualmente, gli eventuali errori verranno addebitati singolarmente così come previsto dal Contratto di Concessione. La Concessionaria o le Officine Autorizzate Iveco devono prestare ad Iveco, od alla società terza eventualmente indicata da Iveco, tutta la collaborazione necessaria per il miglior esito dei controlli di Audit. Ad ogni SR reclamata ad Iveco deve essere allegata tutta la documentazione necessaria alla completa analisi dell’intervento. Particolarmente importante è la Commessa d’Officina deve sempre essere già allegata all’archiviazione del modulo cartaceo della SR, unitamente all’eventuale fattura di reclamo da parte dell’Officina autorizzata; tale mancanza causerà la messa in errore del reclamo in garanzia. Ogni altro documento dovrà essere fornito, quando sia richiesto, in tempi brevi.
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Samples: Capitolato Tecnico
Audit. Come previsto 12.1 Le Parti riconoscono e concordano che il Provider (anche attraverso i propri consulenti) avrà il diritto di svolgere, a proprie spese, Audit presso il Sito del Venditore al fine di appurare se i Rapporti, e gli altri documenti rilevanti, conservati dal “Venditore, come indicato nell’Articolo 12.2 del presente Contratto, riflettano debitamente l’effettiva attività di distribuzione dei Dati di Mercato da parte del Venditore. Il Provider avrà il diritto di verificare la conformità delle attività, aventi ad oggetto i Dati di Mercato, effettivamente svolte dal Venditore e dei citati documenti con le previsioni del presente Contratto di Concessione” (par. 7.2.2), Iveco ha diritto ad effettuare in ogni momento ed in ogni forma che ritenga opportuna, controlli su campioni significativi di Segnalazioni Reclamo emesse e rimborsate alla Concessionaria (incluse le proprie sedi secondarie ed Officine Autorizzatel’“Audit”). Tali controlli vengono effettuati per mezzo Inoltre, il Provider avrà il diritto, ed il Venditore faciliterà la verifica del Provider a questo proposito, di “Audit”, cioè esami sistematici effettuati da Iveco condurre un Audit presso le Concessionarie, mediante personale proprio o di società terza specificatamente incaricata. Gli audit hanno lo scopo di valutare se le attività di gestione i Siti dei Clienti del Processo di Garanzia siano state svolte in accordo con quanto specificato dalla Casa Madre nelle sue procedure operative; come il presente Manuale di Garanzia e anche in tutte le comunicazioni e le procedure inerenti la garanzia, che rimangono in vigore sino alla loro formale cessazione di validità. In sostanza, l’analisi si focalizza sull’applicazione e sul rispetto delle procedure indicate da Iveco in merito agli interventi rimborsati in Garanzia. Possono essere oggetto di analisi le SR relative a tutte le tipologie di Garanzia, inclusi i contratti M&R, selezionate in maniera: • Casuale; • Venditore e/o puntualeUtenti Finali, dato l’obbligo del Venditore di ottenere le necessarie autorizzazioni dai propri Clienti così come dagli Utenti Finali, come indicato nell’Articolo 7.4, al fine di controllare la conformità con le disposizioni del presente Contratto dell’uso dei Dati di Mercato posto in essere dai soggetti sopra citati. In particolar modo elenchiamo alcuni L’Audit sarà condotto dal Provider (e/o da qualsiasi soggetto terzo autorizzato dal Provider a farlo) al fine di controllare:
a) la lecita ricezione, fornitura, distribuzione, visualizzazione ed altri tipi di utilizzo dei documenti che potranno essere oggetto del controllo: • Ordini Dati di Lavoro; • Moduli di accettazione e lamenteto Cliente; • Segnalazioni Reclamo; • Ricevute Fiscali e Fatture; • Fatture di acquisto dei particolari utilizzati; • Documenti di trasporto materiali; • Documenti di diagnosi; • Moduli di autorizzazione preventiva; • Dossier del Client Center; • Fatture d’acquisto/montaggio, Mercato da parte del ClienteVenditore e/o dei suoi Clienti e/o dei suoi Utenti Finali, ai sensi di quanto previsto dal presente Contratto;
b) la conformità con le previsioni del presente Contratto in termini di confidenzialità, di ricambi reclamati rispetto dei Diritti di Proprietà Intellettuale del Provider, completezza e accuratezza dei Rapporti, corretto utilizzo delle passwords e dei Codici di Identificazione;
c) qualsiasi altro aspetto concernente la conformità con le disposizioni del presente Contratto.
12.2 Il Venditore dovrà mantenere per un periodo non inferiore ai 5 anni e per ciascun Sistema un rapporto completo che attesti l’utilizzo dei Dati di Mercato. Tali rapporti dovranno essere conservati dal Venditore in garanzia D conformità con gli usi applicati dai licenziatari nel settore dell’information technology.
12.3 Il Venditore autorizzerà il Provider ad accedere al proprio Sito e si procurerà il consenso dei propri Clienti e/o QUtenti Finali affinchè il Provider possa accedere ai loro Siti al fine di compiere l’Audit a condizione che: (i) il Provider dia al Venditore un avviso di Audit con 5 giorni lavorativi di anticipo, per quanto riguarda l’attività di Audit ordinario, e un avviso di Audit con 20 giorni lavorativi di anticipo in casi di attività di Audit più complesse (quale, a titolo esemplificativo Audit da condurre presso il Sito di Clienti distanti), l’“Avviso di Audit”; • e ogni (ii) l’Audit sia svolto durante il normale orario lavorativo. Il Venditore informerà il Provider, non più tardi di tre giorni lavorativi successivi alla ricezione dell’Avviso di Audit, nel caso in cui non sia in grado di ospitare ovvero i suoi Clienti e/o Utenti Finali non siano in grado di ospitare l’Audit presso i loro Siti alla sopra citata data di Audit. In tal caso, il Venditore comunicherà prontamente una data confacente per l’esecuzione dell’Audit entro 30 giorni lavorativi dalla data annunciata per l’Audit. Le Parti riconoscono e concordano che, in parziale deroga a quanto pattuito nell’Articolo 12.3 paragrafo
(i) che precede, il Provider avrà il diritto di compiere l’Audit presso i Siti del Venditore e/o dei suoi Clienti e/o dei suoi Utenti Finali senza alcun preavviso nel caso in cui il Provider ritenga ragionevolmente che un’infrazione, violazione, o irregolarità si sia verificata ai sensi del presente Contratto.
12.4 Il Provider eserciterà il proprio diritto di Audit solo una volta all’anno, a meno che non ritenga ragionevolmente che si sia verificata un’infrazione, violazione o irregolarità ai sensi del presente Contratto. Nel caso in cui, all’esito dell’Audit, il Provider rilevi una violazione, infrazione o irregolarità ai sensi di qualsiasi disposizione del presente Contratto, questi avrà il diritto di condurre un successivo Audit nei 6 mesi successivi al completamento del precedente Audit. Dopo ciascun Audit, il Provider rilascerà ed invierà al Venditore un rapporto relativo ai risultati della sua attività e comunicherà tali risultati (compresa l’indicazione di regolazioni supplementari dei Compensi) al Venditore (il “Rapporto di Audit”) entro 30 giorni dall’Audit. Il Venditore avrà il diritto di contestare i risultati dell’Audit, come indicato nel Rapporto di Audit, entro 30 giorni dalla ricezione dello stesso. Nel caso in cui il Venditore non contesti il sopra citato Rapporto di Audit entro detto periodo, il Rapporto di Audit sarà considerato approvato dal Venditore.
12.5 Nel caso in cui il Provider quale esito dell’Audit, rilevi una violazione, infrazione o irregolarità ai sensi di qualsiasi disposizione del presente Contratto, quale, a titolo di esempio, un illecito e/o non autorizzato utilizzo e/o fornitura di Dati di Mercato, avrà il diritto di risolvere il presente Contratto con effetto immediato ai sensi dell’articolo 1456 Codice Civile. Il Provider avrà il diritto di chiedere i danni che ammontino al triplo del Compenso pagato dal Venditore per l’ultimo trimestre, ai sensi dell’Articolo 10 che precede, ed al rimborso di tutti i costi sostenuti per l’Audit. Il Provider si riserva il diritto di chiedere gli ulteriori danni.
12.6 Il Venditore autorizzerà il Provider e/o i suoi consulenti nominati a condurre l’Audit per un periodo di 18 mesi successivi allo scioglimento del presente Contratto per qualsivoglia ragione e si impegna a fare firmare agli altri Utenti Autorizzati un impegno simile al fine di consentire al Provider e/o ai suoi consulenti nominati di accedere ai relativi Siti.
12.7 Senza pregiudizio ad alcun altro documento richiesto dalle procedure diritto ai sensi del presente Contratto, nel caso in cui il Venditore (i) in violazione della presente Clausola di Audit rifiuti di ospitare un Audit debitamente annunciato e pertanto non ottemperi alle sue obbligazioni ai sensi dell’Articolo 12; o necessario per la comprensione degli interventi analizzati. Si rimanda al capitolo finale (ii) non riesca a consentire l’accesso ai documenti o ai file dei dati elettronici, ritenuti rilevanti dal Provider, ovvero a strutture tecniche presso il Sito del Venditore ovvero non riesca ad ottenere le autorizzazioni necessarie dai propri Clienti e/o Utenti Finali a farlo; ovvero (iii) non riesca a consegnare i documenti o i file dei dati elettronici, ritenuti rilevanti dal Provider, in conformità con le disposizioni della Clausaola di Audit, il Provider avrà il diritto, a sua esclusiva discrezione:
(a) di fare una stima preliminare di un pagamento supplementare sulla documentazione relativa alla SR per l’elenco più dettagliato dei documenti necessari a certificare l’intervento. Per la quota base di SR estratte casualmenteparametri appropriati (i.e. rapporti passati ai sensi del presente Contratto o rapporti similari di società simili, se dai controlli, risultasse che Iveco abbia indebitamente rimborsato alla Concessionaria, necessario) e fatturare tale pagamento previsto;
(b) di sospendere immediatamente la fornitura dei Dati di Mercato in tutto o in parte;
(c) di consentire alla prosecuzione del presente Contratto, a condizione della regolazione da parte prestazioni non dovute del Venditore dei Compensi dovuti, siano essi Canoni di Sottoscrizione o i documenti presentati non giustificassero completamente il reclamo Canoni Variabili. Ai fini della determinazione di qualsiasi pagamento addizionale e/o della regolazione dei Compensi dovuti si applicherà l’Articolo 10 del presente Contratto.
12.8 Le Parti riconoscono e concordano che le informazioni che risultano dall’attività di Audit saranno considerate Informazioni Confidenziali, come indicato nell’Articolo 16 del presente Contratto.
12.9 L’Articolo 12 si applicherà anche nel caso in garanzia, la Concessionaria restituirà ad Iveco le somme percepite. Questo potrà avvenire o secondo le modalità indicate dal Contratto di Concessione (7.2.2.(a) che recita: “i risultati del controllo saranno proporzionalmente estesi a tutti i rimborsi effettuati da Iveco nel corso del periodo di tempo cui il controllo si riferisce, mediante la determinazione di una percentuale di errore…Venditore sottoscriva il presente Contratto in nome e per conto dei propri Soggetti Controllati.”) oppure secondo le modalità in vigore al momento dello svolgimento dell’Audit. Per la quota di SR che verranno estratte puntualmente, gli eventuali errori verranno addebitati singolarmente così come previsto dal Contratto di Concessione. La Concessionaria o le Officine Autorizzate Iveco devono prestare ad Iveco, od alla società terza eventualmente indicata da Iveco, tutta la collaborazione necessaria per il miglior esito dei controlli di Audit. Ad ogni SR reclamata ad Iveco deve essere allegata tutta la documentazione necessaria alla completa analisi dell’intervento. Particolarmente importante è la Commessa d’Officina deve sempre essere già allegata all’archiviazione del modulo cartaceo della SR, unitamente all’eventuale fattura di reclamo da parte dell’Officina autorizzata; tale mancanza causerà la messa in errore del reclamo in garanzia. Ogni altro documento dovrà essere fornito, quando sia richiesto, in tempi brevi.
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Samples: Contratto Di Distribuzione Dati
Audit. Come previsto 12.1 Le Parti riconoscono e concordano che il Provider (anche attraverso i propri consulenti) avrà il diritto di svolgere, a proprie spese, Audit presso il Sito del Venditore al fine di appurare se i Rapporti, e gli altri documenti rilevanti, conservati dal “Venditore, come indicato nell’Articolo 12.2 del presente Contratto, riflettano debitamente l’effettiva attività di distribuzione dei Dati di Mercato da parte del Venditore. Il Provider avrà il diritto di verificare la conformità delle attività, aventi ad oggetto i Dati di Mercato, effettivamente svolte dal Venditore e dei citati documenti con le previsioni del presente Contratto di Concessione” (par. 7.2.2), Iveco ha diritto ad effettuare in ogni momento ed in ogni forma che ritenga opportuna, controlli su campioni significativi di Segnalazioni Reclamo emesse e rimborsate alla Concessionaria (incluse le proprie sedi secondarie ed Officine Autorizzatel’“Audit”). Tali controlli vengono effettuati per mezzo Inoltre, il Provider avrà il diritto, ed il Venditore faciliterà la verifica del Provider a questo proposito, di “Audit”, cioè esami sistematici effettuati da Iveco condurre un Audit presso le Concessionarie, mediante personale proprio o di società terza specificatamente incaricata. Gli audit hanno lo scopo di valutare se le attività di gestione i Siti dei Clienti del Processo di Garanzia siano state svolte in accordo con quanto specificato dalla Casa Madre nelle sue procedure operative; come il presente Manuale di Garanzia e anche in tutte le comunicazioni e le procedure inerenti la garanzia, che rimangono in vigore sino alla loro formale cessazione di validità. In sostanza, l’analisi si focalizza sull’applicazione e sul rispetto delle procedure indicate da Iveco in merito agli interventi rimborsati in Garanzia. Possono essere oggetto di analisi le SR relative a tutte le tipologie di Garanzia, inclusi i contratti M&R, selezionate in maniera: • Casuale; • Venditore e/o puntualeUtenti Finali, dato l’obbligo del Venditore di ottenere le necessarie autorizzazioni dai propri Clienti così come dagli Utenti Finali, come indicato nell’Articolo 7.4., al fine di controllare la conformità con le disposizioni del presente Contratto dell’uso dei Dati di Mercato posto in essere dai soggetti sopra citati. In particolar modo elenchiamo alcuni L’Audit sarà condotto dal Provider (e/o da qualsiasi soggetto terzo autorizzato dal Provider a farlo) al fine di controllare:
a) la lecita ricezione, fornitura, distribuzione, visualizzazione ed altri tipi di utilizzo dei documenti che potranno essere oggetto del controllo: • Ordini Dati di Lavoro; • Moduli di accettazione e lamenteto Cliente; • Segnalazioni Reclamo; • Ricevute Fiscali e Fatture; • Fatture di acquisto dei particolari utilizzati; • Documenti di trasporto materiali; • Documenti di diagnosi; • Moduli di autorizzazione preventiva; • Dossier del Client Center; • Fatture d’acquisto/montaggio, Mercato da parte del ClienteVenditore e/o dei suoi Clienti e/o dei suoi Utenti Finali, ai sensi di quanto previsto dal presente Contratto;
b) la conformità con le previsioni del presente Contratto in termini di confidenzialità, di ricambi reclamati rispetto dei Diritti di Proprietà Intellettuale del Provider, completezza e accuratezza dei Rapporti, corretto utilizzo delle passwords e dei Codici di Identificazione;
c) qualsiasi altro aspetto concernente la conformità con le disposizioni del presente Contratto.
12.2 Il Venditore dovrà mantenere per un periodo non inferiore ai 5 anni e per ciascun Sistema un rapporto completo che attesti l’utilizzo dei Dati di Mercato. Tali rapporti dovranno essere conservati dal Venditore in garanzia D conformità con gli usi applicati dai licenziatari nel settore dell’information technology.
12.3 Il Venditore autorizzerà il Provider ad accedere al proprio Sito e si procurerà il consenso dei propri Clienti e/o QUtenti Finali affinchè il Provider possa accedere ai loro Siti al fine di compiere l’Audit a condizione che: (i) il Provider dia al Venditore un avviso di Audit con 5 giorni lavorativi di anticipo, per quanto riguarda l’attività di Audit ordinario, e un avviso di Audit con 20 giorni lavorativi di anticipo in casi di attività di Audit più complesse (quale, a titolo esemplificativo Audit da condurre presso il Sito di Clienti distanti), l’“Avviso di Audit”; • e ogni (ii) l’Audit sia svolto durante il normale orario lavorativo. Il Venditore informerà il Provider, non più tardi di tre giorni lavorativi successivi alla ricezione dell’Avviso di Audit, nel caso in cui non sia in grado di ospitare ovvero i suoi Clienti e/o Utenti Finali non siano in grado di ospitare l’Audit presso i loro Siti alla sopra citata data di Audit. In tal caso, il Venditore comunicherà prontamente una data confacente per l’esecuzione dell’Audit entro 30 giorni lavorativi dalla data annunciata per l’Audit. Le Parti riconoscono e concordano che, in parziale deroga a quanto pattuito nell’Articolo 12.3 paragrafo (i) che precede, il Provider avrà il diritto di compiere l’Audit presso i Siti del Venditore e/o dei suoi Clienti e/o dei suoi Utenti Finali senza alcun preavviso nel caso in cui il Provider ritenga ragionevolmente che un’infrazione, violazione, o irregolarità si sia verificata ai sensi del presente Contratto.
12.4 Il Provider eserciterà il proprio diritto di Audit solo una volta all’anno, a meno che non ritenga ragionevolmente che si sia verificata un’infrazione, violazione o irregolarità ai sensi del presente Contratto. Nel caso in cui, all’esito dell’Audit, il Provider rilevi una violazione, infrazione o irregolarità ai sensi di qualsiasi disposizione del presente Contratto, questi avrà il diritto di condurre un successivo Audit nei 6 mesi successivi al completamento del precedente Audit. Dopo ciascun Audit, il Provider rilascerà ed invierà al Venditore un rapporto relativo ai risultati della sua attività e comunicherà tali risultati (compresa l’indicazione di regolazioni supplementari dei Compensi) al Venditore (il “Rapporto di Audit”) entro 30 giorni dall’Audit. Il Venditore avrà il diritto di contestare i risultati dell’Audit, come indicato nel Rapporto di Audit, entro 30 giorni dalla ricezione dello stesso. Nel caso in cui il Venditore non contesti il sopra citato Rapporto di Audit entro detto periodo, il Rapporto di Audit sarà considerato approvato dal Venditore.
12.5 Nel caso in cui il Provider quale esito dell’Audit, rilevi una violazione, infrazione o irregolarità ai sensi di qualsiasi disposizione del presente Contratto, quale, a titolo di esempio, un illecito e/o non autorizzato utilizzo e/o fornitura di Dati di Mercato, avrà il diritto di risolvere il presente Contratto con effetto immediato ai sensi dell’articolo 1456 Codice Civile. Il Provider avrà il diritto di chiedere i danni che ammontino al triplo del Compenso pagato dal Venditore per l’ultimo trimestre, ai sensi dell’Articolo 10 che precede, ed al rimborso di tutti i costi sostenuti per l’Audit. Il Provider si riserva il diritto di chiedere gli ulteriori danni.
12.6 Il Venditore autorizzerà il Provider e/o i suoi consulenti nominati a condurre l’Audit per un periodo di 18 mesi successivi allo scioglimento del presente Contratto per qualsivoglia ragione e si impegna a fare firmare agli altri Utenti Autorizzati un impegno simile al fine di consentire al Provider e/o ai suoi consulenti nominati di accedere ai relativi Siti.
12.7 Senza pregiudizio ad alcun altro documento richiesto dalle procedure diritto ai sensi del presente Contratto, nel caso in cui il Venditore (i) in violazione della presente Clausola di Audit rifiuti di ospitare un Audit debitamente annunciato e pertanto non ottemperi alle sue obbligazioni ai sensi dell’Articolo 12; o necessario per la comprensione degli interventi analizzati. Si rimanda al capitolo finale (ii) non riesca a consentire l’accesso ai documenti o ai file dei dati elettronici, ritenuti rilevanti dal Provider, ovvero a strutture tecniche presso il Sito del Venditore ovvero non riesca ad ottenere le autorizzazioni necessarie dai propri Clienti e/o Utenti Finali a farlo; ovvero (iii) non riesca a consegnare i documenti o i file dei dati elettronici, ritenuti rilevanti dal Provider, in conformità con le disposizioni della Clausaola di Audit, il Provider avrà il diritto, a sua esclusiva discrezione:
(a) di fare una stima preliminare di un pagamento supplementare sulla documentazione relativa alla SR per l’elenco più dettagliato dei documenti necessari a certificare l’intervento. Per la quota base di SR estratte casualmenteparametri appropriati (i.e. rapporti passati ai sensi del presente Contratto o rapporti similari di società simili, se dai controlli, risultasse che Iveco abbia indebitamente rimborsato alla Concessionaria, necessario) e fatturare tale pagamento previsto;
(b) di sospendere immediatamente la fornitura dei Dati di Mercato in tutto o in parte;
(c) di consentire alla prosecuzione del presente Contratto, a condizione della regolazione da parte prestazioni non dovute del Venditore dei Compensi dovuti, siano essi Canoni di Sottoscrizione o i documenti presentati non giustificassero completamente il reclamo Canoni Variabili. Ai fini della determinazione di qualsiasi pagamento addizionale e/o della regolazione dei Compensi dovuti si applicherà l’Articolo 10 del presente Contratto.
12.8 Le Parti riconoscono e concordano che le informazioni che risultano dall’attività di Audit saranno considerate Informazioni Confidenziali, come indicato nell’Articolo 16 del presente Contratto.
12.9 L’Articolo 12 si applicherà anche nel caso in garanzia, la Concessionaria restituirà ad Iveco le somme percepite. Questo potrà avvenire o secondo le modalità indicate dal Contratto di Concessione (7.2.2.(a) che recita: “i risultati del controllo saranno proporzionalmente estesi a tutti i rimborsi effettuati da Iveco nel corso del periodo di tempo cui il controllo si riferisce, mediante la determinazione di una percentuale di errore…Venditore sottoscriva il presente Contratto in nome e per conto dei propri Soggetti Controllati.”) oppure secondo le modalità in vigore al momento dello svolgimento dell’Audit. Per la quota di SR che verranno estratte puntualmente, gli eventuali errori verranno addebitati singolarmente così come previsto dal Contratto di Concessione. La Concessionaria o le Officine Autorizzate Iveco devono prestare ad Iveco, od alla società terza eventualmente indicata da Iveco, tutta la collaborazione necessaria per il miglior esito dei controlli di Audit. Ad ogni SR reclamata ad Iveco deve essere allegata tutta la documentazione necessaria alla completa analisi dell’intervento. Particolarmente importante è la Commessa d’Officina deve sempre essere già allegata all’archiviazione del modulo cartaceo della SR, unitamente all’eventuale fattura di reclamo da parte dell’Officina autorizzata; tale mancanza causerà la messa in errore del reclamo in garanzia. Ogni altro documento dovrà essere fornito, quando sia richiesto, in tempi brevi.
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Samples: Distribution Agreement
Audit. Come previsto dal “Contratto Durante la fase precontrattuale, ovvero nel periodo di Concessione” (par. 7.2.2)trattativa commerciale volta alla stipula del Contratto, Iveco ha diritto ad effettuare in ogni momento ed in ogni forma che ritenga opportuna, controlli su campioni significativi di Segnalazioni Reclamo emesse e rimborsate alla Concessionaria (incluse le proprie sedi secondarie ed Officine Autorizzate). Tali controlli vengono effettuati per mezzo di “Audit”, cioè esami sistematici effettuati da Iveco presso le Concessionarieil Cliente potrà eseguire, mediante personale proprio o di società terza specificatamente incaricata. Gli audit hanno lo scopo di valutare se le attività di gestione del Processo di Garanzia siano state svolte in accordo con quanto specificato dalla Casa Madre nelle sue procedure operative; come il presente Manuale di Garanzia e anche in tutte le comunicazioni e le procedure inerenti la garanziapostal audit, che rimangono in vigore sino alla loro formale cessazione di validità. In sostanza, l’analisi si focalizza sull’applicazione e sul rispetto delle procedure indicate da Iveco in merito agli interventi rimborsati in Garanzia. Possono essere oggetto di analisi le SR relative a tutte le tipologie di Garanzia, inclusi i contratti M&R, selezionate in maniera: • Casuale; • una verifica relativa al possesso dei requisiti necessari e/o puntualeattesi per la fornitura oggetto dello stipulando Contratto (“Verifica Pre-contrattuale”). La Verifica Pre-Contrattuale dovrà essere richiesta dal Cliente in tempistiche congrue in relazione alla stipula del contratto. Var Group si riserva di espletare la richiesta entro un termine di 21 (ventuno) giorni lavorativi dalla data di ricezione della medesima. La richiesta di audit, unitamente alla documentazione di verifica, dovrà essere inviata dal Cliente alla casella e-mail Xxxxxxx&Xxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx. Il Cliente prende atto ed accetta che qualora i termini suddetti non vengano rispettati, Var Group non potrà garantire riscontro al postal audit entro la data prevista per la sottoscrizione del Contratto tra le Parti. Resta inteso che la Verifica Pre-contrattuale potrà essere eseguita da una terza società di consulenza a ciò delegata dal Cliente, soggetta a obblighi contrattuali di riservatezza o segretezza professionale. Durante il periodo di vigenza del Contratto, il Cliente potrà eseguire, o fare eseguire da una terza società, soggetta a obblighi contrattuali di riservatezza o segretezza professionale, verifiche periodiche, attraverso postal audit o audit in loco, in merito al rispetto da parte del Fornitore del Contratto, ivi inclusi i requisiti concordati per la fornitura (“Verifica Contrattuale”). La richiesta di audit, specificando le modalità di verifica (postal audit o audit in loco), dovrà pervenire alla funzione aziendale Quality & Compliance all’indirizzo mail Xxxxxxx&Xxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx con un preavviso di: - 21 (ventuno) giorni lavorativi in caso di postal audit; - 28 (ventotto) giorni lavorativi in caso di audit in loco. In particolar modo elenchiamo alcuni dei documenti che potranno essere oggetto del controllocaso di richiesta di audit il Cliente dovrà inviare, contestualmente alla richiesta, o comunque entro 2 (due) giorni lavorativi dalla medesima, il piano di audit e relativa documentazione (a titolo esemplificativo e non esaustivo: • Ordini checklist, questionario, etc). Qualsiasi richiesta di Lavoro; • Moduli documentazione interna di accettazione e lamenteto Cliente; • Segnalazioni Reclamo; • Ricevute Fiscali e Fatture; • Fatture di acquisto dei particolari utilizzati; • Documenti di trasporto materiali; • Documenti di diagnosi; • Moduli di autorizzazione preventiva; • Dossier del Client Center; • Fatture d’acquisto/montaggio, Var Group da parte del Cliente, anche se facente parte di ricambi reclamati una verifica periodica, verrà espletata nei tempi previsti da un postal audit. Le verifiche periodiche, siano esse eseguite mediante postal audit o audit in garanzia D loco, non potranno essere richieste dal Cliente più di una volta per anno contrattuale. La terza società eventualmente incaricata dal Cliente non dovrà essere un concorrente di Var Group o Q; • delle società dalla medesima controllate utilizzate per l’esecuzione del Contratto. Le attività di audit in loco devono essere effettuate durante l’orario di ufficio e ogni altro documento richiesto dalle procedure o necessario per adottando rigorosamente modalità tali da non interferire con l’attività lavorativa di Var Group, ed altresì da:
i. non pregiudicare la comprensione degli interventi analizzati. Si rimanda al capitolo finale sulla documentazione relativa alla SR per l’elenco più dettagliato dei documenti necessari a certificare l’intervento. Per la quota di SR estratte casualmente, se dai controlli, risultasse che Iveco abbia indebitamente rimborsato alla Concessionaria, in tutto o in parte prestazioni non dovute o i documenti presentati non giustificassero completamente il reclamo in garanziasicurezza, la Concessionaria restituirà ad Iveco le somme percepiteriservatezza, l’integrità e la disponibilità dei dati conservati nei sistemi informativi di Var Group;
ii. Questo potrà avvenire o secondo le modalità indicate dal Contratto non pregiudicare il corretto svolgimento dell’attività di Concessione (7.2.2.(a) Var Group;
iii. non pregiudicare la riservatezza dell’organizzazione aziendale, commerciale nonché la segretezza delle informazioni aziendali e delle esperienze tecnico-industriali, comprese quelle commerciali, di Var Group;
iv. assicurare che recita: “i risultati del controllo saranno proporzionalmente estesi a tutti i rimborsi effettuati da Iveco nel corso del periodo di tempo cui il controllo si riferisce, mediante la determinazione di una percentuale di errore….”) oppure secondo le modalità in vigore al momento dello svolgimento dell’Audit. Per la quota di SR che verranno estratte puntualmente, gli eventuali errori verranno addebitati singolarmente così come previsto accessi vengano effettuati nel rispetto delle misure di sicurezza adottate da Var Group. Var Group agevolerà le verifiche e collaborerà con il Cliente, comunicando tutte le informazioni necessarie relative a Var Group e alle società controllate coinvolte (o che saranno coinvolte in caso di audit precontrattuale) nell’esecuzione del Contratto, alle loro strutture, alle relative tematiche di compliance, nonché a tutte le altre circostanze che caratterizzano la fornitura. Durante l’esecuzione del Contratto, Var Group ed il Cliente potranno concordare per iscritto che eventuali verifiche potranno essere interamente o parzialmente sostituite da certificazioni, relazioni o estratti delle stesse rilasciati da enti indipendenti (es.: revisori esterni indipendenti, internal audit, data protection officer, reparto di sicurezza IT o controlli sulla qualità) o idonea certificazione sulla base di controlli inerenti ai requisiti necessari all’erogazione del servizio contrattualizzato (es. in tema di qualità, responsabilità sociale, sicurezza ambientale, sicurezza informatica, protezione dei dati personali etc). Se, a seguito della Verifica Contrattuale, dovessero emergere delle non conformità rispetto a quanto pattuito contrattualmente, Var Group adotterà, a proprie spese, tutte gli interventi correttivi, ivi incluse eventuali soluzioni temporanee, necessari per ottenere la conformità in un termine ragionevole da concordare in buona fede con il Cliente. I costi di esecuzione delle verifiche (sia mediante postal audit sia mediante audit in loco) saranno sostenuti integralmente dal Contratto Cliente, ivi compresi i costi derivanti dall’impiego di Concessioneterze società incaricate. La Concessionaria o Resta inteso che Var Group sopporterà integralmente a suo carico i costi relativi all’assistenza prestata durante le Officine Autorizzate Iveco devono prestare ad Iveco, od alla società terza eventualmente indicata da Iveco, tutta la collaborazione necessaria per il miglior esito dei controlli di Audit. Ad ogni SR reclamata ad Iveco deve essere allegata tutta la documentazione necessaria alla completa analisi dell’intervento. Particolarmente importante è la Commessa d’Officina deve sempre essere già allegata all’archiviazione del modulo cartaceo della SR, unitamente all’eventuale fattura di reclamo da parte dell’Officina autorizzata; tale mancanza causerà la messa in errore del reclamo in garanzia. Ogni altro documento dovrà essere fornito, quando sia richiesto, in tempi brevisuddette verifiche.
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Samples: Condizioni Generali Di Vendita
Audit. Come previsto Il Licenziante o un Revisore (come definito in seguito) ha il diritto di verificare la conformità del Licenziatario rispetto alle licenze rilasciate in base agli Ordini di Prodotto, gli ALA applicabili e il presente Contratto (si veda la Carta di Conformità della Licenza Micro Focus su xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xxx /licensing/licVerification.aspx, che può anche essere fornita dal “Contratto di Concessione” (par. 7.2.2), Iveco ha diritto ad effettuare in ogni momento ed in ogni forma che ritenga opportuna, controlli Licenziante su campioni significativi di Segnalazioni Reclamo emesse e rimborsate alla Concessionaria (incluse le proprie sedi secondarie ed Officine Autorizzaterichiesta del Licenziatario). Tali controlli vengono effettuati per mezzo di “Audit”Il Licenziatario si impegna a:
A. Registrazioni. Conservare e, cioè esami sistematici effettuati da Iveco presso le Concessionariesu richiesta del Licenziante, mediante personale proprio o di società terza specificatamente incaricata. Gli audit hanno lo scopo di valutare se le attività di gestione del Processo di Garanzia siano state svolte in accordo con quanto specificato dalla Casa Madre nelle sue procedure operative; come il presente Manuale di Garanzia e anche in tutte le comunicazioni e le procedure inerenti fornire documentazione sufficiente a certificare la garanzia, che rimangono in vigore sino alla loro formale cessazione di validità. In sostanza, l’analisi si focalizza sull’applicazione e sul rispetto delle procedure indicate da Iveco in merito agli interventi rimborsati in Garanzia. Possono essere oggetto di analisi le SR relative a tutte le tipologie di Garanzia, inclusi i contratti M&R, selezionate in maniera: • Casuale; • e/o puntuale. In particolar modo elenchiamo alcuni dei documenti che potranno essere oggetto del controllo: • Ordini di Lavoro; • Moduli di accettazione e lamenteto Cliente; • Segnalazioni Reclamo; • Ricevute Fiscali e Fatture; • Fatture di acquisto dei particolari utilizzati; • Documenti di trasporto materiali; • Documenti di diagnosi; • Moduli di autorizzazione preventiva; • Dossier del Client Center; • Fatture d’acquisto/montaggio, conformità da parte del ClienteLicenziatario al presente Contratto in base alle Opzioni di Licenza applicabili (inclusa la metrica di licenza applicabile e altri termini e condizioni) per il Software concesso in Licenza, che possa includere, ma non sia limitata a, numeri di ricambi reclamati serie, chiavi di licenza, log, localizzazione, modello (inclusa quantità e tipo di processore) e numero di serie di tutte le macchine sulle quali è installato o consultabile il Software concesso in garanzia D Licenza o Q; • e ogni altro documento richiesto dalle procedure o necessario per la comprensione degli interventi analizzati. Si rimanda quali è possibile accedere al capitolo finale sulla documentazione relativa alla SR per l’elenco più dettagliato dei documenti necessari a certificare l’intervento. Per la quota Software concesso in Licenza, i nominativi di SR estratte casualmente, se dai controlli, risultasse che Iveco abbia indebitamente rimborsato alla Concessionaria, in tutto o in parte prestazioni non dovute o i documenti presentati non giustificassero completamente il reclamo in garanzia, la Concessionaria restituirà ad Iveco le somme percepite. Questo potrà avvenire o secondo le modalità indicate dal Contratto coloro (numero di Concessione (7.2.2.(autenti) che recita: “i risultati accedono o sono autorizzati ad accedere al Software concesso in Licenza, alle metriche, ai report, alle copie del Software concesso in Licenza (per prodotto e versione) e ai diagrammi di architettura di rete in quanto riguardanti la licenza, lo sfruttamento dei Prodotti concessi in Licenza da parte del Licenziatario e l'attività di supporto e manutenzione ad essa associati;
B. Questionario. Entro sette (7) giorni dalla richiesta del Licenziante, il Licenziatario fornirà al Licenziante o al suo revisore indipendente designato ("Revisore") un questionario compilato fornito dal Licenziante o dal Revisore, accompagnato da una dichiarazione scritta firmata da un amministratore del Licenziatario che attesti l'accuratezza delle informazioni fornite; e
C. Accesso. Fornire ai rappresentanti del Licenziante o del Revisore l'assistenza necessaria e l'accesso alla documentazione e ai computer ai fini dell'ispezione e del controllo saranno proporzionalmente estesi a tutti i rimborsi effettuati da Iveco nel corso dei computer e della documentazione del periodo Licenziatario, durante il normale orario di tempo lavoro del Licenziatario, per verificarne la conformità alle licenze, agli ALA applicabili e al Contratto, e collaborare nello svolgimento di tale verifica.
D. Non conformità. Nel caso in cui il controllo si riferisceLicenziatario abbia in qualsiasi momento installato, mediante usato o avuto accesso senza licenza al Software concesso in Licenza o abbia violato in altro modo il presente Contratto o un ALA ("Inadempimento") e, fatti salvi altri eventuali diritti o rimedi, il Licenziante abbia fatto ricorso, a titolo esemplificativo, a provvedimenti inibitori, il Licenziatario dovrà, entro trenta (30) giorni dalla notifica di tale Inadempimento al Licenziatario, acquistare licenze e / o abbonamenti, nonché il supporto e la determinazione manutenzione associati al fine di una percentuale correggere l'Inadempimento, pagando le correnti (a partire dalla data di errore….”tale acquisto aggiuntivo) oppure secondo tariffe di licenza e le modalità in vigore commissioni di supporto e manutenzione di 12 mesi al Licenziante per tali licenze aggiuntive, oltre le correnti (a partire dalla data di tale acquisto aggiuntivo) commissioni e interessi di supporto e manutenzione del Licenziante (calcolati all'1,5% mensile o alla tariffa massima consentita dalla legge applicabile se inferiore) per tali licenze aggiuntive per il periodo dall'inizio dell'Inadempimento al pagamento delle suddette commissioni, con interessi pagabili anche se non è stata emessa fattura al momento dello svolgimento dell’Auditin cui si è verificato l'Inadempimento. Per la quota Se l'Inadempimento del Licenziatario consiste in un pagamento inferiore a quanto dovuto per i compensi di SR che verranno estratte puntualmentelicenza pari o superiore al 5%, gli eventuali errori verranno addebitati singolarmente così come previsto dal Contratto il Licenziatario dovrà inoltre rimborsare al Licenziante il ragionevole costo di Concessione. La Concessionaria o le Officine Autorizzate Iveco devono prestare ad Iveco, od alla società terza eventualmente indicata da Iveco, tutta la collaborazione necessaria per il miglior esito dei controlli di Audit. Ad ogni SR reclamata ad Iveco deve essere allegata tutta la documentazione necessaria alla completa analisi dell’intervento. Particolarmente importante è la Commessa d’Officina deve sempre essere già allegata all’archiviazione del modulo cartaceo della SR, unitamente all’eventuale fattura di reclamo da parte dell’Officina autorizzata; tale mancanza causerà la messa verifica in errore del reclamo in garanzia. Ogni altro documento dovrà essere fornito, quando sia richiesto, in tempi breviaggiunta alle altre somme dovute.
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Samples: Licensing Agreement
Audit. Come previsto 10.1 Le Parti riconoscono e concordano che il Provider (anche attraverso i propri consulenti) avrà il diritto di svolgere, a proprie spese, Audit presso il Sito del Venditore al fine di appurare se i Rapporti, e gli altri documenti rilevanti, conservati dal “Venditore, come indicato nell’Articolo 8.2 del presente Contratto, riflettano debitamente l’effettiva attività di distribuzione dei Dati di Mercato da parte del Venditore. Il Provider avrà il diritto di verificare la conformità delle attività, aventi ad oggetto i Dati di Mercato, effettivamente svolte dal Venditore e dei citati documenti con le previsioni del presente Contratto di Concessione” (par. 7.2.2), Iveco ha diritto ad effettuare in ogni momento ed in ogni forma che ritenga opportuna, controlli su campioni significativi di Segnalazioni Reclamo emesse e rimborsate alla Concessionaria (incluse le proprie sedi secondarie ed Officine Autorizzatel’“Audit”). Tali controlli vengono effettuati per mezzo Inoltre, il Provider avrà il diritto, ed il Venditore faciliterà la verifica del Provider a questo proposito, di “Audit”, cioè esami sistematici effettuati da Iveco condurre un Audit presso le Concessionarie, mediante personale proprio o di società terza specificatamente incaricata. Gli audit hanno lo scopo di valutare se le attività di gestione i Siti dei Clienti del Processo di Garanzia siano state svolte in accordo con quanto specificato dalla Casa Madre nelle sue procedure operative; come il presente Manuale di Garanzia e anche in tutte le comunicazioni e le procedure inerenti la garanzia, che rimangono in vigore sino alla loro formale cessazione di validità. In sostanza, l’analisi si focalizza sull’applicazione e sul rispetto delle procedure indicate da Iveco in merito agli interventi rimborsati in Garanzia. Possono essere oggetto di analisi le SR relative a tutte le tipologie di Garanzia, inclusi i contratti M&R, selezionate in maniera: • Casuale; • Venditore e/o puntualeUtenti Finali, dato l’obbligo del Venditore di ottenere le necessarie autorizzazioni dai propri Clienti così come dagli Utenti Finali, come indicato nell’Articolo 6.4., al fine di controllare la conformità con le disposizioni del presente Contratto dell’uso dei Dati di Mercato posto in essere dai soggetti sopra citati. In particolar modo elenchiamo alcuni L’Audit sarà condotto dal Provider (e/o da qualsiasi soggetto terzo autorizzato dal Provider a farlo) al fine di controllare:
a) la lecita ricezione, fornitura, distribuzione, visualizzazione ed altri tipi di utilizzo dei documenti che potranno essere oggetto del controllo: • Ordini Dati di Lavoro; • Moduli di accettazione e lamenteto Cliente; • Segnalazioni Reclamo; • Ricevute Fiscali e Fatture; • Fatture di acquisto dei particolari utilizzati; • Documenti di trasporto materiali; • Documenti di diagnosi; • Moduli di autorizzazione preventiva; • Dossier del Client Center; • Fatture d’acquisto/montaggio, Mercato da parte del ClienteVenditore e/o dei suoi Clienti e/o dei suoi Utenti Finali, ai sensi di quanto previsto dal presente Contratto;
b) la conformità con le previsioni del presente Contratto in termini di confidenzialità, di ricambi reclamati rispetto dei Diritti di Proprietà Intellettuale del Provider, completezza e accuratezza dei Rapporti, corretto utilizzo delle passwords e dei Codici di Identificazione;
c) qualsiasi altro aspetto concernente la conformità con le disposizioni del presente Contratto.
10.2 Il Venditore dovrà mantenere per un periodo non inferiore ai 5 anni e per ciascun Sistema un rapporto completo che attesti l’utilizzo dei Dati di Mercato. Tali rapporti dovranno essere conservati dal Venditore in garanzia D conformità con gli usi applicati dai licenziatari nel settore dell’information technology.
10.3 Il Venditore autorizzerà il Provider ad accedere al proprio Sito e si procurerà il consenso dei propri Clienti e/o QUtenti Finali affinchè il Provider possa accedere ai loro Siti al fine di compiere l’Audit a condizione che: (i) il Provider dia al Venditore un avviso di Audit con 5 giorni lavorativi di anticipo, per quanto riguarda l’attività di Audit ordinario, e un avviso di Audit con 20 giorni lavorativi di anticipo in casi di attività di Audit più complesse (quale, a titolo esemplificativo Audit da condurre presso il Sito di Clienti distanti), l’“Avviso di Audit”; • e ogni (ii) l’Audit sia svolto durante il normale orario lavorativo. Il Venditore informerà il Provider, non più tardi di tre giorni lavorativi successivi alla ricezione dell’Avviso di Audit, nel caso in cui non sia in grado di ospitare ovvero i suoi Clienti e/o Utenti Finali non siano in grado di ospitare l’Audit presso i loro Siti alla sopra citata data di Audit. In tal caso, il Venditore comunicherà prontamente una data confacente per l’esecuzione dell’Audit entro 30 giorni lavorativi dalla data annunciata per l’Audit. Le Parti riconoscono e concordano che, in parziale deroga a quanto pattuito nell’Articolo 10.3 paragrafo
(i) che precede, il Provider avrà il diritto di compiere l’Audit presso i Siti del Venditore e/o dei suoi Clienti e/o dei suoi Utenti Finali senza alcun preavviso nel caso in cui il Provider ritenga ragionevolmente che un’infrazione, violazione, o irregolarità si sia verificata ai sensi del presente Contratto.
10.4 Il Provider eserciterà il proprio diritto di Audit solo una volta all’anno, a meno che non ritenga ragionevolmente che si sia verificata un’infrazione, violazione o irregolarità ai sensi del presente Contratto. Nel caso in cui, all’esito dell’Audit, il Provider rilevi una violazione, infrazione o irregolarità ai sensi di qualsiasi disposizione del presente Contratto, questi avrà il diritto di condurre un successivo Audit nei 6 mesi successivi al completamento del precedente Audit. Dopo ciascun Audit, il Provider rilascerà ed invierà al Venditore un rapporto relativo ai risultati della sua attività e comunicherà tali risultati (compresa l’indicazione di regolazioni supplementari dei Compensi) al Venditore (il “Rapporto di Audit”) entro 30 giorni dall’Audit. Il Venditore avrà il diritto di contestare i risultati dell’Audit, come indicato nel Rapporto di Audit, entro 30 giorni dalla ricezione dello stesso. Nel caso in cui il Venditore non contesti il sopra citato Rapporto di Audit entro detto periodo, il Rapporto di Audit sarà considerato approvato dal Venditore.
10.5 Nel caso in cui il Provider quale esito dell’Audit, rilevi una violazione, infrazione o irregolarità ai sensi di qualsiasi disposizione del presente Contratto, quale, a titolo di esempio, un illecito e/o non autorizzato utilizzo e/o fornitura di Dati di Mercato, avrà il diritto di risolvere il presente Contratto con effetto immediato ai sensi dell’articolo 1456 Codice Civile. Il Provider avrà il diritto di chiedere i danni che ammontino al triplo del Compenso pagato dal Venditore per l’ultimo trimestre, ai sensi dell’Articolo 8 che precede, ed al rimborso di tutti i costi sostenuti per l’Audit. Il Provider si riserva il diritto di chiedere gli ulteriori danni.
10.6 Il Venditore autorizzerà il Provider e/o i suoi consulenti nominati a condurre l’Audit per un periodo di 18 mesi successivi allo scioglimento del presente Contratto per qualsivoglia ragione e si impegna a fare firmare agli altri Utenti Autorizzati un impegno simile al fine di consentire al Provider e/o ai suoi consulenti nominati di accedere ai relativi Siti.
10.7 Senza pregiudizio ad alcun altro documento richiesto dalle procedure diritto ai sensi del presente Contratto, nel caso in cui il Venditore (i) in violazione della presente Clausola di Audit rifiuti di ospitare un Audit debitamente annunciato e pertanto non ottemperi alle sue obbligazioni ai sensi dell’Articolo 10; o necessario per la comprensione degli interventi analizzati. Si rimanda al capitolo finale (ii) non riesca a consentire l’accesso ai documenti o ai file dei dati elettronici, ritenuti rilevanti dal Provider, ovvero a strutture tecniche presso il Sito del Venditore ovvero non riesca ad ottenere le autorizzazioni necessarie dai propri Clienti e/o Utenti Finali a farlo; ovvero (iii) non riesca a consegnare i documenti o i file dei dati elettronici, ritenuti rilevanti dal Provider, in conformità con le disposizioni della Clausaola di Audit, il Provider avrà il diritto, a sua esclusiva discrezione:
(a) di fare una stima preliminare di un pagamento supplementare sulla documentazione relativa alla SR per l’elenco più dettagliato dei documenti necessari a certificare l’intervento. Per la quota base di SR estratte casualmenteparametri appropriati (i.e. rapporti passati ai sensi del presente Contratto o rapporti similari di società simili, se dai controllinecessario) e fatturare tale pagamento previsto;
(b) di richiedere al Distributore Autorizzato, risultasse che Iveco abbia indebitamente rimborsato alla Concessionariadi cui in premessa, l’immediata sospensione della fornitura dei Dati di Mercato al Venditore in tutto o in parte;
(c) di consentire alla prosecuzione del presente Contratto, a condizione della regolazione da parte prestazioni non dovute del Venditore dei Compensi dovuti, siano essi Canoni di Sottoscrizione o i documenti presentati non giustificassero completamente il reclamo Canoni Variabili. Ai fini della determinazione di qualsiasi pagamento addizionale e/o della regolazione dei Compensi dovuti si applicherà l’Articolo 8 del presente Contratto.
10.8 Le Parti riconoscono e concordano che le informazioni che risultano dall’attività di Audit saranno considerate Informazioni Confidenziali, come indicato nell’Articolo 16 del presente Contratto.
10.9 L’Articolo 10 si applicherà anche nel caso in garanzia, la Concessionaria restituirà ad Iveco le somme percepite. Questo potrà avvenire o secondo le modalità indicate dal Contratto di Concessione (7.2.2.(a) che recita: “i risultati del controllo saranno proporzionalmente estesi a tutti i rimborsi effettuati da Iveco nel corso del periodo di tempo cui il controllo si riferisce, mediante la determinazione di una percentuale di errore…Venditore sottoscriva il presente Contratto in nome e per conto dei propri Soggetti Controllati.”) oppure secondo le modalità in vigore al momento dello svolgimento dell’Audit. Per la quota di SR che verranno estratte puntualmente, gli eventuali errori verranno addebitati singolarmente così come previsto dal Contratto di Concessione. La Concessionaria o le Officine Autorizzate Iveco devono prestare ad Iveco, od alla società terza eventualmente indicata da Iveco, tutta la collaborazione necessaria per il miglior esito dei controlli di Audit. Ad ogni SR reclamata ad Iveco deve essere allegata tutta la documentazione necessaria alla completa analisi dell’intervento. Particolarmente importante è la Commessa d’Officina deve sempre essere già allegata all’archiviazione del modulo cartaceo della SR, unitamente all’eventuale fattura di reclamo da parte dell’Officina autorizzata; tale mancanza causerà la messa in errore del reclamo in garanzia. Ogni altro documento dovrà essere fornito, quando sia richiesto, in tempi brevi.
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Samples: Contratto Di Distribuzione Dati