Common use of Costituzione del conto deposito Clause in Contracts

Costituzione del conto deposito. Fermo restando quanto sopra richiamato in premessa con riferimento alla facoltatività del conto deposito per ordini di importo superiori al 5% del valore annuo del lotto, come ampiamente illustrato all’art. 10.3.1 del Capitolato Tecnico il Fornitore si obbliga entro e non oltre 10 giorni naturali consecutivi dalla firma del presente contratto a consegnare presso il Magazzino dell’Azienda Sanitaria i Dispositivi definiti nell’art. 1 ed elencati nell’Allegato n.1, nelle quantità e qualità concordate. Il Fornitore provvederà ad emettere un documento di trasporto con la causale del conto deposito comprensivo dell’indicazione della quantità consegnata, del codice prodotto del dispositivo impiantabile, del numero di lotto di riferimento, del numero seriale di ogni dispositivo e dell’eventuale data di scadenza, CIG di riferimento (derivato). Eventuali difformità, quantitative o qualitative, rispetto al documento di trasporto come pure eventuali vizi dei dispositivi dovranno essere rilevati dall’Azienda Sanitaria al momento della consegna ovvero, ove non sia possibile, nel momento in cui venga riscontrata la difformità. In mancanza, le Dispositivi si intenderanno consegnati nelle quantità e caratteristiche indicate nel documento di trasporto ed esenti da vizi. Le Dispositivi dovranno essere registrate nel gestionale/ sistemi informatici dell’Azienda Sanitaria con la precisa indicazione della struttura dove è istituito il conto deposito e, al momento dell’utilizzo del dispositivo, lo stesso dovrà essere scaricato dal conto deposito. Oltre alla registrazione i dispositivi andranno altresì custodite nei locali dell’Azienda Sanitaria, separatamente rispetto ai beni di proprietà dell’Azienda Sanitaria stessa, in modo da evitare confusione tra i beni di proprietà differente. Il Fornitore si obbliga a mantenere invariato il materiale previsto come scorta in conto deposito, sia rispetto alla quantità e misure, sia rispetto alle condizioni di utilizzabilità; a tal fine l’Azienda Sanitaria, in particolare il RCD ha l’obbligo di dare tempestiva notizia al Fornitore circa l’avvenuto utilizzo, anche ai fini del reintegro del dispositivo. Conseguentemente il Fornitore potrà procedere alla fatturazione. Eventuali modifiche al quantitativo di cui all’Allegato 1 potranno essere apportate solo congiuntamente, dai soggetti firmatari del medesimo.

Costituzione del conto deposito. Fermo restando quanto sopra richiamato in premessa con riferimento alla facoltatività Il Conto Deposito verrà istituito presso la dopo il recepimento ed il controllo dei dispositivi da parte del conto deposito per ordini di importo superiori al 5% del valore annuo del lotto, come ampiamente illustrato all’art. 10.3.1 del Capitolato Tecnico il Fornitore si obbliga entro R.F. Entro e non oltre 10 giorni naturali consecutivi lavorativi dalla firma data di sottoscrizione del presente contratto oppure data indicata nel contratto, l’appaltatore si obbliga a consegnare presso in conto deposito al R.F. il Magazzino dell’Azienda Sanitaria i Dispositivi definiti nell’art. 1 ed elencati nell’Allegato n.1, materiale nelle quantità e qualità concordatedefinite nell’allegato “A1”. Il Fornitore provvederà L’Appaltatore provvede ad emettere un emettere, per ogni tipologia di dispositivo sterile, documento di trasporto dettagliato in triplice copia, uno per ogni dispositivo, con la causale del conto deposito comprensivo dell’indicazione della con la quantità consegnata, del il codice prodotto del dispositivo impiantabiledell’appaltatore, del il numero di lotto di riferimento, del l’eventuale numero seriale di ogni dispositivo matricola di ciascun dispositivo, la scadenza. Tale documento dovrà essere firmato dal R.F., una copia verrà restituita all’appaltatore, una copia trattenuta dal R.F. e dell’eventuale data di scadenza, CIG di riferimento (derivato)una copia verrà trasmessa al R.U.O./ unitamente ai dispositivi. Eventuali difformità, quantitative o qualitative, rispetto al Il R.U.O./sottoscriverà all’atto dei ritiro dei dispositivi documento di trasporto come pure consegna. I dispositivi verranno registrati nella procedura informatica di Magazzino di Farmacia a cura del R.F. Il R.F. con la sottoscrizione della documentazione di consegna, dà atto solo della verifica quantitativa tra quanto richiesto e quanto consegnato e non esonera l’appaltatore per eventuali vizi dei dispositivi dovranno essere rilevati dall’Azienda Sanitaria di produzione che non siano emersi al momento della consegna ovveroconsegna, ove non sia possibile, nel momento in cui venga riscontrata la difformità. In mancanza, le Dispositivi si intenderanno consegnati nelle quantità e caratteristiche indicate nel documento di trasporto ed esenti da vizi. Le Dispositivi dovranno essere registrate nel gestionale/ sistemi informatici dell’Azienda Sanitaria con la precisa indicazione della struttura dove è istituito il conto deposito e, ma che vengano accertati al momento dell’utilizzo dell’impiego. L’appaltatore dovrà provvedere alla sostituzione del dispositivomateriale che per perdita di sterilità, lo stesso dovrà essere scaricato non imputabile agli operatori della Amministrazione o per qualche vizio di produzione, non dovesse garantire la massima sicurezza dell’intervento, entro 24 ore dalla richiesta inoltrata dal conto depositoR.F., senza oneri a carico della Amministrazione. Oltre alla registrazione i dispositivi andranno altresì custodite nei locali dell’Azienda Sanitaria, separatamente rispetto ai beni di proprietà dell’Azienda Sanitaria stessa, in modo da evitare confusione tra i beni di proprietà differente. Il Fornitore L’ Appaltatore si obbliga a mantenere invariato il materiale previsto come scorta in conto deposito, sia rispetto alla quantità e misurequalità, sia rispetto alle condizioni di utilizzabilità; a tal fine l’Azienda Sanitaria, in particolare il RCD ha l’obbligo di dare tempestiva notizia al Fornitore circa l’avvenuto utilizzo, anche ai fini del reintegro del dispositivo. Conseguentemente il Fornitore potrà procedere alla fatturazione. Eventuali modifiche al quantitativo di cui all’Allegato 1 potranno essere apportate solo congiuntamente, dai soggetti firmatari del medesimo.

Costituzione del conto deposito. Fermo restando quanto sopra richiamato in premessa con riferimento alla facoltatività del Il conto deposito per ordini verrà istituito presso l’U.O.C. CARDIOCHIRURGIA dopo il ricevimento, il controllo e l’accettazione della merce, da parte dell’U.O.C. Farmacia, di importo superiori al 5% norma presso quest’ultima e solo in caso di estrema urgenza presso l’Unità Operativa utilizzatrice. In questo ultimo caso dovranno essere inviati all’U.O.C. Farmacia tutti i documenti giustificativi della consegna. Il Consegnatario, attraverso il Responsabile del valore annuo Conto Deposito, dovrà garantire che i prodotti forniti in conto deposito dal Concedente siano immagazzinati separatamente (o adeguatamente identificabili e rintracciabili) rispetto ad altri prodotti di proprietà del lottoConsegnatario. Il Concedente si obbliga, come ampiamente illustrato all’art. 10.3.1 entro 5 (cinque) giorni dalla sottoscrizione del Capitolato Tecnico il Fornitore si obbliga entro e non oltre 10 giorni naturali consecutivi dalla firma del presente contratto contratto, a consegnare presso il Magazzino dell’Azienda Sanitaria all’U.O.C. Farmacia i Dispositivi definiti nell’art. 1 ed elencati beni indicati – per qualità e quantità – nell’Allegato n.11, nelle quantità e qualità concordate. Il Fornitore provvederà ad emettere con un documento di trasporto con – uno per ogni pezzo – portante la causale del conto deposito comprensivo dell’indicazione della e contenente le seguenti indicazioni: la quantità consegnata, del il codice prodotto del dispositivo impiantabiledella Ditta, del il numero di lotto di riferimento, del numero seriale di ogni dispositivo e dell’eventuale la data di scadenzascadenza ed ogni altro elemento ritenuto necessario (quale, CIG ad esempio, il numero di riferimento (derivatomatricola dispositivo, il seriale etc..). Eventuali difformitàI dispositivi verranno quindi registrati dall’U.O.C. Farmacia, quantitative sulla base di uno o qualitativepiù distinti documenti elettronici, rispetto predisposti secondo le specifiche tecniche precisate dal Consegnatario, che il Concedente si obbliga a trasmettere al documento Consegnatario stesso – previo accordo con l’U.O.C. Farmacia – in uno col materiale, completo delle seguenti principali informazioni: quantità, codice prodotto, numero lotto, scadenza seriale etc. (nel caso di trasporto come pure eventuali vizi dei dispositivi dovranno essere rilevati dall’Azienda Sanitaria al momento prodotti sterili), CND, RDM, prezzo unitario, aliquota Iva, numero e data del DDT, secondo il programma elettronico di cui è dotato l’Ente. L’U.O.C. Farmacia darà atto, con la sottoscrizione della consegna ovverobolla di consegna, ove non sia possibile, nel momento che i beni sono consegnati/reintegrati in cui venga riscontrata la difformità. In mancanza, le Dispositivi si intenderanno consegnati nelle quantità e caratteristiche indicate nel documento di trasporto perfetta efficienza ed esenti da vizi. Le Dispositivi dovranno essere registrate nel gestionale/ sistemi informatici dell’Azienda Sanitaria con la precisa indicazione della struttura dove è istituito il conto deposito evizi che ne impediscano o limitino l’uso, salvo i vizi occulti, anche derivanti dal processo produttivo, che non siano emersi alla consegna, ma vengano accertati al momento dell’utilizzo del dispositivo, lo stesso dovrà essere scaricato dal conto deposito. Oltre alla registrazione i dispositivi andranno altresì custodite nei locali dell’Azienda Sanitaria, separatamente rispetto ai beni di proprietà dell’Azienda Sanitaria stessa, dell’impiego o dello stoccaggio in modo da evitare confusione tra i beni di proprietà differente. Il Fornitore si obbliga a mantenere invariato il materiale previsto come scorta in conto deposito, sia rispetto alla quantità e misure, sia rispetto alle condizioni di utilizzabilità; a tal fine l’Azienda Sanitaria, in particolare il RCD ha l’obbligo di dare tempestiva notizia al Fornitore circa l’avvenuto utilizzo, anche ai fini del reintegro del dispositivo. Conseguentemente il Fornitore potrà procedere alla fatturazionereparto. Eventuali modifiche al quantitativo vizi o difetti riscontrati successivamente alla consegna verranno segnalati mediante l’impiego di cui all’Allegato 1 potranno essere apportate solo congiuntamentemodulistica predisposta dall’U.O.C. Farmacia (modulo di reclamo, dai soggetti firmatari del medesimoN.C. o segnalazione disservizio).

Costituzione del conto deposito. Il Conto Deposito verrà istituito presso la U.O.C. Oculistica del presidio ospedaliero di Fermo restando quanto sopra richiamato in premessa con riferimento alla facoltatività dopo il recepimento ed il controllo dei dispositivi da parte del conto deposito per ordini di importo superiori al 5% Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx e/o del valore annuo del lotto, come ampiamente illustrato all’artXxxx. 10.3.1 del Capitolato Tecnico il Fornitore si obbliga entro Xxxx Xxxxxxxx. Entro e non oltre 10 giorni naturali consecutivi lavorativi dalla firma sottoscrizione del presente contratto contratto, l’appaltatore si obbliga a consegnare presso in conto deposito il Magazzino dell’Azienda Sanitaria i Dispositivi definiti nell’art. 1 ed elencati nell’Allegato n.1, materiale nelle quantità e qualità concordatedefinite nell’allegato tecnico. Il Fornitore provvederà L’Appaltatore provvede ad emettere un emettere, per ogni tipologia di dispositivo sterile, documento di trasporto dettagliato in triplice copia, uno per ogni dispositivo, con la causale del conto deposito comprensivo dell’indicazione della con la quantità consegnata, del il codice prodotto del dispositivo impiantabiledell’appaltatore, del il numero di lotto di riferimento, l’eventuale numero di matricola di ciascun dispositivo, la scadenza. Tale documento dovrà essere firmato dal Responsabile della gestione documentale, una copia verrà restituita all’appaltatore, una copia trattenuta agli atti nella Unità Operativa Responsabile della gestione documentale e una copia verrà trasmessa al Responsabile della custodia unitamente ai dispositivi. Il Responsabile della custodia sottoscriverà all’atto del numero seriale di ogni dispositivo e dell’eventuale data di scadenza, CIG di riferimento (derivato). Eventuali difformità, quantitative o qualitative, rispetto al ritiro dei dispositivi un documento di trasporto come pure consegna. I dispositivi verranno registrati nella procedura informatica di Magazzino. Con la sottoscrizione della documentazione di consegna, l’amministrazione dà atto che i dispositivi ricevuti sono in perfetta efficienza ed esenti da vizi che ne impediscano o limitino l’uso; tale sottoscrizione tuttavia non esonera l’appaltatore per eventuali vizi dei dispositivi dovranno essere rilevati dall’Azienda Sanitaria di produzione che non siano emersi al momento della consegna ovveroconsegna, ove non sia possibile, nel momento in cui venga riscontrata la difformità. In mancanza, le Dispositivi si intenderanno consegnati nelle quantità e caratteristiche indicate nel documento di trasporto ed esenti da vizi. Le Dispositivi dovranno essere registrate nel gestionale/ sistemi informatici dell’Azienda Sanitaria con la precisa indicazione della struttura dove è istituito il conto deposito e, ma che vengano accertati al momento dell’utilizzo dell’impiego. L’appaltatore dovrà provvedere alla sostituzione del dispositivomateriale che per perdita di sterilità, lo stesso non imputabile agli operatori dell’Area Vasta, o per qualche vizio di produzione, non dovesse garantire la massima sicurezza dell’intervento, entro tre giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di contestazione, senza oneri a carico della Azienda. Nel caso di urgenza segnalata dall’Amministrazione la sostituzione dovrà essere scaricato dal conto depositoavvenire entro 24/48 ore. Oltre alla registrazione i dispositivi andranno altresì custodite nei locali dell’Azienda Sanitaria, separatamente rispetto ai beni di proprietà dell’Azienda Sanitaria stessa, in modo da evitare confusione tra i beni di proprietà differente. Il Fornitore L’Appaltatore si obbliga a mantenere invariato il materiale previsto come scorta in conto deposito, sia rispetto alla quantità e misurequalità, sia rispetto alle condizioni di utilizzabilità; a tal fine l’Azienda Sanitaria, in particolare il RCD ha l’obbligo di dare tempestiva notizia al Fornitore circa l’avvenuto utilizzo, anche ai fini del reintegro del dispositivo. Conseguentemente il Fornitore potrà procedere alla fatturazione. Eventuali modifiche al quantitativo di cui all’Allegato 1 potranno essere apportate solo congiuntamente, dai soggetti firmatari del medesimo.

Costituzione del conto deposito. Fermo restando quanto sopra richiamato in premessa con riferimento alla facoltatività del Il conto deposito per ordini verrà istituito presso l’U.O.C. dopo il ricevimento, il controllo e l’accettazione della merce, da parte dell’U.O.C. Farmacia, di importo superiori al 5% norma direttamente presso la medesima Unità Operativa utilizzatrice. Il Consegnatario, attraverso il Responsabile del valore annuo Conto Deposito, dovrà garantire che i prodotti forniti in conto deposito dal Concedente siano immagazzinati separatamente rispetto ad altri prodotti di proprietà del lottoConsegnatario. Il Concedente si obbliga, come ampiamente illustrato all’art. 10.3.1 entro 5 (cinque) giorni dalla sottoscrizione del Capitolato Tecnico il Fornitore si obbliga entro e non oltre 10 giorni naturali consecutivi dalla firma del presente contratto contratto, a consegnare presso il Magazzino dell’Azienda Sanitaria all’U.O.C. Farmacia i Dispositivi definiti nell’art. 1 ed elencati beni indicati – per qualità e quantità – nell’Allegato n.11, nelle quantità e qualità concordate. Il Fornitore provvederà ad emettere con un documento di trasporto con – uno per ogni pezzo – portante la causale del conto deposito comprensivo dell’indicazione della e contenente le seguenti indicazioni: la quantità consegnata, del il codice prodotto del dispositivo impiantabiledella Ditta, del il numero di lotto di riferimento, del numero seriale di ogni dispositivo e dell’eventuale la data di scadenzascadenza ed ogni altro elemento ritenuto necessario (quale, CIG ad esempio, il numero di riferimento (derivatomatricola protesi). Eventuali difformitàI dispositivi verranno quindi registrati dall’U.O.C. Farmacia, quantitative sulla base di uno o qualitativepiù distinti documenti elettronici, rispetto predisposti secondo le specifiche tecniche precisate dal Consegnatario, che il Concedente si obbliga a trasmettere al documento Consegnatario stesso – previo accordo con l’U.O.C. Farmacia – in uno col materiale, completo delle seguenti principali informazioni: quantità, codice prodotto, numero lotto, scadenza (nel caso di trasporto come pure eventuali vizi dei dispositivi dovranno essere rilevati dall’Azienda Sanitaria al momento prodotti sterili), CND, RDM, prezzo unitario, aliquota Iva, numero e data del DDT. L’U.O.C. Farmacia darà atto, con la sottoscrizione della consegna ovverobolla di consegna, ove non sia possibile, nel momento che i beni sono consegnati in cui venga riscontrata la difformità. In mancanza, le Dispositivi si intenderanno consegnati nelle quantità e caratteristiche indicate nel documento di trasporto perfetta efficienza ed esenti da vizivizi che ne impediscano o limitino l’uso, salvo i vizi occulti, anche derivanti dal processo produttivo, che non siano emersi alla consegna, ma vengano accertati al momento dell’impiego. Le Dispositivi dovranno essere registrate nel gestionale/ sistemi informatici dell’Azienda Sanitaria con Eventuali vizi o difetti riscontrati successivamente alla consegna verranno segnalati mediante l’impiego di modulistica predisposta dall’U.O.C. Farmacia. Nei casi di reintegro e di sostituzione dei materiali, sarà il RCD a ricevere, a controllare e ad accettare la precisa indicazione della struttura dove è istituito il merce, coinvolgendo – ove occorra – l’U.O.C. Farmacia, e ad acquisire dal Concedente le informazioni di cui al presente articolo 5. “Costituzione del conto deposito edeposito”, anche in formato elettronico, al momento dell’utilizzo del dispositivo, lo stesso dovrà essere scaricato dal conto deposito. Oltre alla fine di consentire all’U.O.C. Farmacia la registrazione i dispositivi andranno altresì custodite nei locali dell’Azienda Sanitaria, separatamente rispetto ai beni di proprietà dell’Azienda Sanitaria stessa, in modo da evitare confusione tra i beni di proprietà differente. Il Fornitore si obbliga a mantenere invariato il materiale previsto come scorta in conto deposito, sia rispetto alla quantità e misure, sia rispetto alle condizioni di utilizzabilità; a tal fine l’Azienda Sanitaria, in particolare il RCD ha l’obbligo di dare tempestiva notizia al Fornitore circa l’avvenuto utilizzo, anche ai fini del reintegro del dispositivo. Conseguentemente il Fornitore potrà procedere alla fatturazione. Eventuali modifiche al quantitativo di cui all’Allegato 1 potranno essere apportate solo congiuntamente, dai soggetti firmatari del medesimodella stessa nella procedura informatica.

Costituzione del conto deposito. Fermo restando quanto sopra richiamato in premessa con riferimento alla facoltatività del conto deposito per ordini di importo superiori al 5% del valore annuo del lotto, come ampiamente illustrato all’art. 10.3.1 del Capitolato Tecnico il Il Fornitore si obbliga entro e non oltre 10 14 giorni naturali solari consecutivi dalla firma del presente contratto a consegnare presso il Magazzino dell’Azienda Sanitaria i formale richiesta da parte dell’ A.O.U. /ASL alla consegna dei Dispositivi definiti nell’art. 1 ed elencati nell’Allegato n.1, Medici nelle quantità e qualità concordatedefinite. Il verbale di consegna dei Dispositivi Medici, firmato per accettazione dal RCD, non esonera il Fornitore per eventuali vizi di produzione che non siano emersi al momento della stessa ma vengano accertati al momento dell’utilizzo. Il Fornitore dovrà provvedere alla sostituzione del materiale che per perdita di sterilità, non imputabile agli operatori dell’ l’A.O.U. /ASL o per qualche vizio di produzione, non dovesse garantire la massima sicurezza dell’intervento. Il Fornitore provvederà ad emettere un documento di trasporto con la causale del conto deposito comprensivo dell’indicazione della quantità consegnata, del codice prodotto del dispositivo impiantabileDispositivo Medico, del numero di lotto di riferimento, del numero seriale di ogni dispositivo riferimento e dell’eventuale data di scadenza. Tale documento, CIG di riferimento (derivato)firmato dal RCD, sarà inviato a mezzo posta elettronico o fax al Fornitore. Eventuali difformitàI Dispositivi Medici verranno registrati nella procedura informatica dell’A.O.U./ASL . Dopo l’impianto/utilizzo sul paziente, quantitative o qualitative, rispetto al documento di trasporto come pure eventuali vizi dei dispositivi dovranno essere rilevati dall’Azienda Sanitaria al momento della consegna ovvero, ove non sia possibile, nel momento in cui venga riscontrata la difformità. In mancanza, le Dispositivi si intenderanno consegnati nelle quantità e caratteristiche indicate nel documento di trasporto ed esenti da vizi. Le Dispositivi dovranno essere registrate nel gestionale/ sistemi informatici dell’Azienda Sanitaria con la precisa indicazione della struttura dove è istituito il conto deposito e, al momento dell’utilizzo del dispositivo, lo stesso dovrà essere Dispositivo Medico verrà scaricato dal conto deposito. Oltre alla registrazione i dispositivi andranno altresì custodite I Dispositivi Medici dovranno essere registrati e custoditi nei locali dell’Azienda Sanitaria, dell’A.O.U./ASL separatamente rispetto ai beni di proprietà dell’Azienda Sanitaria stessadell’A.O.U. /ASL L’RCD comunicherà, non oltre 24/48 ore dall’impianto/utilizzo, alla Struttura preposta all’interno dell’A.O.U./ASL di aver impiantato/utilizzato materiale in conto deposito con le indicazioni del codice e del lotto, chiedendo contemporaneamente alla Struttura preposta stessa di provvedere al ripristino del materiale utilizzato. Il Responsabile della Struttura preposta, non appena ricevuta la comunicazione da parte dell’RCD, provvederà ad inviare al Fornitore, xxx xxx/xxxxx xxxxxxxxxxx, il codice, il lotto e la quantità dei Dispositivi Medici impiantati/utilizzati, il quale reintegrerà il conto deposito del materiale impiantato/utilizzato entro 2 giorni lavorativi, 24 ore in caso di urgenza. Contestualmente il Responsabile della Struttura preposta (o l’Ufficio Acquisti dell’A.O.U./ASL) provvederà ad emettere l’ordinativo del materiale impiantato/utilizzato in modo tale da evitare confusione tra i beni di proprietà differente. Il Fornitore si obbliga a mantenere invariato il materiale previsto come scorta in conto deposito, sia rispetto alla quantità e misure, sia rispetto alle condizioni di utilizzabilità; a tal fine l’Azienda Sanitaria, in particolare il RCD ha l’obbligo di dare tempestiva notizia consentire al Fornitore circa l’avvenuto utilizzo, anche ai fini del reintegro del dispositivo. Conseguentemente il Fornitore potrà procedere alla fatturazione. Eventuali modifiche al quantitativo l’emissione della relativa fattura e la relativa annotazione di cui all’Allegato 1 potranno essere apportate solo congiuntamente, dai soggetti firmatari del medesimoscarico.