Common use of Debiti Clause in Contracts

Debiti. (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.C.): Debiti verso soci per finanziamenti 1.064.150 1.064.150 Debiti verso banche 540.038 10.656.559 11.196.597 Acconti 374.262 374.262 Debiti verso fornitori 1.578.806 1.578.806 Debiti verso controllanti 8.461 8.461 Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 408.720 408.720 Debiti tributari 56.723 56.723 Debiti verso istituti di previdenza 72.771 72.771 Altri debiti 235.094 292.000 527.093 4.339.024 10.948.559 - 15.287.583 La voce debiti verso soci per finanziamenti accoglie il debito verso Unipol Gruppo Finanziario S.p.a., per interessi maturati al 31 luglio 2015 e relativi al contratto di finanziamento stipulato in data 24 gennaio 2014, di ammontare complessivo pari a 20 milioni di euro. Il finanziamento in linea capitale è stato interamente convertito in versamenti in conto capitale sociale in data 31 luglio 2015. La voce debiti verso banche accoglie il debito residuo in linea capitale del mutuo ipotecario di originari euro 13.000.000 stipulato con Unipol Banca in data 2 maggio 2012 della durata di anni 20. A garanzia del rimborso del capitale mutuato grava ipoteca volontaria per la somma di euro 26.000.000 su parte del complesso immobiliare Villa Cicogna. Nel corso dell’esercizio sono state pagate 12 rate del mutuo per totale euro 978.072 di cui quota capitale pari a euro 518.897 e quota interessi pari a euro 459.175. La voce acconti accoglie caparre ricevute da clienti per la fornitura di future prestazioni alberghiere. I debiti verso fornitori sono composti da debiti per fatture ricevute per euro 1.208.302 e da debiti per fatture da ricevere per euro 370.504. La voce debiti verso controllanti accoglie il debito per l’Iva trasferita alla società controllante Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. per effetto della procedura di liquidazione di gruppo, pari ad euro 8.461. La voce debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti accoglie debiti verso correlate derivanti da rapporti commerciali per l’acquisto di servizi assicurativi, bancari, per contratti di servizi e derivanti dal contratto di management alberghiero. Tale voce comprende il conto fatture da ricevere per euro 162.716. Ai fini della comparabilità, si è provveduto a riclassificare specularmente i dati del bilancio relativi all'esercizio precedente indicati a confronto. La voce debiti tributari accoglie essenzialmente il debito relativo alle ritenute fiscali verso dipendenti operate nel mese di dicembre e regolarmente versate a gennaio 2017 pari ad euro 24.237 e i debiti per contributi di soggiorno del maturati e regolarmente versati al comune di Bologna a gennaio per euro 30.377. I debiti verso Istituti di previdenza e assistenza sono costituiti da: • Inps pari ad euro 36.816, importo dei contributi sociali versati a gennaio 2017; • Inail per euro 3.891; • Inps su contribuzioni differite per euro 29.657; • Inail su contribuzioni differite per euro 414; • fondi previdenziali per euro 1.992. La voce altri debiti è così costituita: • stipendi netti erogati a gennaio pari ad euro 36.387; • quattordicesima mensilità pari ad euro 25.298; • ferie e permessi maturati e non goduti pari ad euro 79.458; • debiti verso enti bilaterali pari ad euro 6.710; • debiti verso consiglio di amministrazione pari ad euro 11.000 da riversare alle società del gruppo della quale, i vari componenti risultano sono dipendenti; • debiti verso la curatela di un fallimento pari a euro 33.520 originatisi a seguito del conguaglio relativo al prezzo d'acquisto del complesso turistico-alberghiero sito in comune di San Xxxxxxx di Savena; • deposito cauzionale di euro 60.000 versato dal gestore affidatario del servizio di ristorazione, bar e caffetteria in esecuzione al contratto di affitto del ramo d’azienda stipulato in data 2 agosto 2013 per la struttura di San Xxxxxxx e in data 7 agosto 2014 per la struttura di Fiera; • deposito cauzionale di euro 120.000 versato dal nuovo gestore affidatario del servizio di pulizia e facchinaggio, in esecuzione al contratto di appalto stipulato in data 1 febbraio 2016 per la struttura di San Xxxxxxx e per la struttura di Fiera; • deposito cauzionale di euro 112.000 versato dal precedente gestore affidatario del servizio di pulizia e facchinaggio, in esecuzione al relativo contratto di appalto; • debiti diversi pari ad euro 39.721.

Debiti. Debiti esigibili entro l’esercizio successivo 5.700 Debiti esigibili oltre l’esercizio successivo 0 L’attivo della Società è rappresentato da un valore di cassa di Euro 50.000, pari all’ammontare del capitale sociale iniziale, e da immobilizzazioni immateriali per Euro 3.785, consistenti in costi di co- stituzione capitalizzati. Il passivo è rappresentato dal capitale sociale nell’ammontare sopra indicato, interamente sottoscritto e versato, e da un ammontare di debiti esigibili entro l’esercizio di Euro 5.700 per spese notarili e di costituzione. Viene riportato di seguito lo stato patrimoniale consolidato del Gruppo Richemont relativo agli esercizi chiusi al 31 marzo 2016 e al 31 marzo 2017. Stato patrimoniale consolidato per l’esercizio chiuso al 31 marzo(Milioni di Euro) 2017 2016 Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari 2.558 2.476 Avviamento 298 291 Altre attività immateriali 391 421 Investimenti immobiliari 12 191 Partecipazioni 1.307 1.283 Attività per imposte anticipate 724 700 Attività finanziarie detenute al fair value rilevato a conto economico 7 7 Altre attività non correnti 430 398 5.727 5.767 Attività correnti Rimanenze 5.302 5.345 Crediti commerciali e altri 996 1.021 Strumenti finanziari derivati 20 41 Anticipi a fornitori 163 135 Attività finanziarie detenute al fair value rilevato a conto economico 3.481 3.247 Depositi bancari 4.450 4.569 Attivo di gruppo in via di dismissione 21 – 14.433 14.358 Totale attivo 20.160 20.125 Passività e patrimonio netto Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante Capitale sociale 334 334 Azioni proprie (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.432) I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.C.): 412) Riserva per opzioni su azioni 327 289 Riserva da differenze di conversione 3.004 2.725 Riserva utili portati a nuovo 12.296 12.111 Passività non correnti Debiti bancari 402 379 Imposte differite 8 10 Debiti verso soci dipendenti 98 290 Passività costituite 91 79 Altre passività finanziarie di lungo periodo 132 124 731 882 Stato patrimoniale consolidato per finanziamenti 1.064.150 1.064.150 Debiti verso banche 540.038 10.656.559 11.196.597 Acconti 374.262 374.262 l’esercizio chiuso al 31 marzo(Milioni di Euro) 2017 2016 Passività correnti Debiti verso fornitori 1.578.806 1.578.806 e altri 1.508 1.526 Debiti verso controllanti 8.461 8.461 per imposte correnti 365 268 Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 408.720 408.720 Debiti tributari 56.723 56.723 Debiti verso istituti bancari 53 77 Strumenti finanziari derivati 67 93 Passività costituite 215 211 Scoperti bancari 1.685 2.021 Passività di previdenza 72.771 72.771 Altri debiti 235.094 292.000 527.093 4.339.024 10.948.559 - 15.287.583 La voce debiti verso soci per finanziamenti accoglie il debito verso Unipol Gruppo Finanziario S.p.a.gruppo in via di dismissione 7 – 3.900 4.196 Le rimanenze alla fine dell’esercizio ammontavano a Euro 5.302 milioni (2016: Euro 5.345 milioni) e rappresentavano 22 mesi di costo del venduto, per interessi maturati al 31 luglio 2015 e relativi al contratto di finanziamento stipulato in data 24 gennaio 2014, di ammontare complessivo pari a 20 milioni di euro. Il finanziamento ampiamente in linea capitale è stato interamente convertito in versamenti in conto capitale sociale in data 31 luglio 2015con l’anno precedente. La voce debiti verso banche accoglie il debito residuo in linea capitale del mutuo ipotecario Viene riportato di originari euro 13.000.000 stipulato con Unipol Banca in data 2 maggio 2012 della durata di anni 20. A garanzia del rimborso del capitale mutuato grava ipoteca volontaria per la somma di euro 26.000.000 su parte del complesso immobiliare Villa Cicogna. Nel corso dell’esercizio sono state pagate 12 rate del mutuo per totale euro 978.072 di cui quota capitale pari a euro 518.897 e quota interessi pari a euro 459.175. La voce acconti accoglie caparre ricevute da clienti per la fornitura di future prestazioni alberghiere. I debiti verso fornitori sono composti da debiti per fatture ricevute per euro 1.208.302 e da debiti per fatture da ricevere per euro 370.504. La voce debiti verso controllanti accoglie il debito per l’Iva trasferita alla società controllante Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. per effetto della procedura di liquidazione di gruppo, pari ad euro 8.461. La voce debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti accoglie debiti verso correlate derivanti da rapporti commerciali per l’acquisto di servizi assicurativi, bancari, per contratti di servizi e derivanti dal contratto di management alberghiero. Tale voce comprende seguito il conto fatture da ricevere per euro 162.716. Ai fini della comparabilità, si è provveduto a riclassificare specularmente i dati economico complessivo consolidato del bilancio relativi all'esercizio precedente indicati a confronto. La voce debiti tributari accoglie essenzialmente il debito Gruppo Richemont relativo alle ritenute fiscali verso dipendenti operate nel mese di dicembre agli esercizi 2016 e regolarmente versate a gennaio 2017 pari ad euro 24.237 e i debiti per contributi di soggiorno del maturati e regolarmente versati al comune di Bologna a gennaio per euro 30.377. I debiti verso Istituti di previdenza e assistenza sono costituiti da: • Inps pari ad euro 36.816, importo dei contributi sociali versati a gennaio 2017; • Inail per euro 3.891; • Inps su contribuzioni differite per euro 29.657; • Inail su contribuzioni differite per euro 414; • fondi previdenziali per euro 1.992. La voce altri debiti è così costituita: • stipendi netti erogati a gennaio pari ad euro 36.387; • quattordicesima mensilità pari ad euro 25.298; • ferie e permessi maturati e non goduti pari ad euro 79.458; • debiti verso enti bilaterali pari ad euro 6.710; • debiti verso consiglio di amministrazione pari ad euro 11.000 da riversare alle società del gruppo della quale, i vari componenti risultano sono dipendenti; • debiti verso la curatela di un fallimento pari a euro 33.520 originatisi a seguito del conguaglio relativo al prezzo d'acquisto del complesso turistico-alberghiero sito in comune di San Xxxxxxx di Savena; • deposito cauzionale di euro 60.000 versato dal gestore affidatario del servizio di ristorazione, bar e caffetteria in esecuzione al contratto di affitto del ramo d’azienda stipulato in data 2 agosto 2013 per la struttura di San Xxxxxxx e in data 7 agosto 2014 per la struttura di Fiera; • deposito cauzionale di euro 120.000 versato dal nuovo gestore affidatario del servizio di pulizia e facchinaggio, in esecuzione al contratto di appalto stipulato in data 1 febbraio 2016 per la struttura di San Xxxxxxx e per la struttura di Fiera; • deposito cauzionale di euro 112.000 versato dal precedente gestore affidatario del servizio di pulizia e facchinaggio, in esecuzione al relativo contratto di appalto; • debiti diversi pari ad euro 39.721.

Debiti. (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) I debiti consolidati, dopo l'eliminazione dei valori intragruppo, sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.C.): suddivisa: Obbligazioni Obbligazioni convertibili 2.758.730 2.758.730 Debiti verso soci per finanziamenti 1.064.150 1.064.150 Debiti verso banche 540.038 10.656.559 11.196.597 1.012.578 23.480.645 24.493.223 Debiti verso altri finanziatori Acconti 374.262 374.262 728 728 Debiti verso fornitori 1.578.806 1.578.806 8.393.651 73.200 8.466.851 Debiti costituiti da titoli di credito Debiti verso imprese controllate Debiti verso imprese collegate Debiti verso controllanti 8.461 8.461 Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 408.720 408.720 Debiti tributari 56.723 56.723 336.714 336.714 Debiti verso istituti di previdenza 72.771 72.771 240.988 240.988 Altri debiti 235.094 292.000 527.093 4.339.024 10.948.559 1.625.508 2.149.764 3.775.272 Totale 14.368.169 25.704.337 40.072.506 Il debito obbligazionario corrisponde alla frazione del prestito emesso da Primiero Energia e sottoscritto da terzi, convertibile in azioni ordinarie, nel rapporto di una azione per ogni obbligazione, a decorrere dal 1 gennaio 2014 con scadenza 31 dicembre 2014. L’esposizione a breve verso banche è relativa per complessivi Euro 1.012.578 alle rate entro 12 mesi dei seguenti finanziamenti: - 15.287.583 La voce debiti verso soci finanziamento Ecotermica San Martino contratto con Mediocredito Trentino Alto Adige di originari Euro 6.584.825,46 in scadenza nel 2016 garantito da ipoteca sugli immobili, accessioni, frutti e pertinenze e da privilegio speciale ex art. 46 D. Lgs. 385/93; - finanziamento Ecotermica San Martino contratto con Cassa Rurale Xxxxxxxx Xxxxx di originari Euro 2.000.000 in scadenza nel 2015. - finanziamento Ecotermica Primiero contratto con un pool costituito da 12 banche per finanziamenti accoglie il un importo complessivo di Euro 22.800.000 (utilizzato fin’ora per 22.222.054) in scadenza nel 2034 garantito da ipoteca sugli immobili, accessioni, frutti e pertinenze e da privilegio speciale ex art. 46 D. Lgs. 385/93. Il debito verso Unipol Gruppo Finanziario S.p.a., per interessi maturati al 31 luglio 2015 e relativi al contratto di finanziamento stipulato banche oltre 12 mesi è relativo alle quote capitale dei medesimi finanziamenti in data 24 gennaio 2014, di ammontare complessivo pari a 20 milioni di euro. Il finanziamento in linea capitale è stato interamente convertito in versamenti in conto capitale sociale in data 31 luglio 2015. La voce debiti verso banche accoglie scadenza dopo il debito residuo in linea capitale del mutuo ipotecario di originari euro 13.000.000 stipulato con Unipol Banca in data 2 maggio 2012 della durata di anni 20. A garanzia del rimborso del capitale mutuato grava ipoteca volontaria per la somma di euro 26.000.000 su parte del complesso immobiliare Villa Cicogna. Nel corso dell’esercizio sono state pagate 12 rate del mutuo per totale euro 978.072 di cui quota capitale pari a euro 518.897 e quota interessi pari a euro 459.175. La voce acconti accoglie caparre ricevute da clienti per la fornitura di future prestazioni alberghiere31/12/2014. I debiti verso fornitori sono composti da rappresentano i debiti per fatture ricevute per euro 1.208.302 e da a fine esercizio in relazione alla normale attività delle imprese consolidate. I debiti per fatture da ricevere per euro 370.504. La voce debiti verso controllanti accoglie tributari riguardano sostanzialmente il debito IVA relativo all’ultimo periodo del 2013 ed il debito per l’Iva trasferita ritenute alla società controllante Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. per effetto della procedura di liquidazione di gruppo, pari ad euro 8.461fonte (IRPEF) effettuate a dicembre e non ancora versate. La voce Le principali voci contabilizzate tra i debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti accoglie debiti verso correlate derivanti da rapporti commerciali per l’acquisto di servizi assicurativi, bancari, per contratti di servizi e derivanti dal contratto di management alberghiero. Tale voce comprende il conto fatture da ricevere per euro 162.716. Ai fini della comparabilità, si è provveduto a riclassificare specularmente i dati del bilancio relativi all'esercizio precedente indicati a confronto. La voce debiti tributari accoglie essenzialmente il debito relativo alle ritenute fiscali verso dipendenti operate nel mese di dicembre e regolarmente versate a gennaio 2017 pari ad euro 24.237 e i debiti per contributi di soggiorno del maturati e regolarmente versati al comune di Bologna a gennaio per euro 30.377. I debiti verso Istituti di previdenza e assistenza altri entro 12 mesi sono costituiti dale seguenti: • Inps pari ad euro 36.816, importo dei contributi sociali versati a gennaio 2017; • Inail debito per euro 3.891; • Inps su contribuzioni differite sovrapprezzo termico di ACSM per euro 29.657; • Inail su contribuzioni differite per euro 414; • fondi previdenziali per euro 1.992. La voce altri debiti è così costituita: • stipendi netti erogati a gennaio pari ad euro 36.387; • quattordicesima mensilità pari ad euro 25.298; • ferie e permessi maturati e non goduti pari ad euro 79.458Euro 538.998; • debiti verso enti bilaterali pari ad euro 6.710azionisti per dividendi 2012 di ACSM per Euro 261.466; • debiti verso consiglio dipendenti per indennità, ferie, e altre voci di amministrazione pari ad euro 11.000 da riversare alle società del gruppo della quale, i vari componenti risultano sono dipendentiPrimiero Energia per Euro 130.216; • debiti verso la curatela dipendenti per indennità, ferie, e altre voci di un fallimento pari ACSM per Euro 185.938; • debito verso ENEL per canoni di derivazione rimborsati a euro 33.520 originatisi a seguito Primiero Energia non di competenza per Euro 75.678; • debito residuo per l’acquisto AEC Predazzo Euro 48.600. Le voci contabilizzate tra i debiti verso altri oltre 12 mesi sono le seguenti: • debito per canoni demaniali sugli impianti di Castelpietra e Zivertaghe fino al 31/12/1999 Euro 1.001.413; • debito per cauzioni versate da utenti del conguaglio relativo al prezzo d'acquisto del complesso turistico-alberghiero sito in comune teleriscaldamento di San Xxxxxxx di Savena; • deposito cauzionale di euro 60.000 versato dal gestore affidatario del servizio di ristorazione, bar e caffetteria in esecuzione al contratto di affitto del ramo d’azienda stipulato in data 2 agosto 2013 per la struttura di San Xxxxxxx e in data 7 agosto 2014 per la struttura di Fiera; • deposito cauzionale di euro 120.000 versato dal nuovo gestore affidatario del servizio di pulizia e facchinaggio, in esecuzione al contratto di appalto stipulato in data 1 febbraio 2016 per la struttura di San Xxxxxxx e per la struttura di Fiera; • deposito cauzionale di euro 112.000 versato dal precedente gestore affidatario del servizio di pulizia e facchinaggio, in esecuzione al relativo contratto di appalto; • debiti diversi pari ad euro 39.721Castrozza Euro 1.148.350.

Debiti. (RifLe variazioni intervenute nell’esercizio sono dettagliate nella seguente tabella: Variazioni e scadenza dei debiti V a lore inizio e se rc izio V a ria zioni de ll'e se rc izio V a lore fine se rc izio Di c ui supe riore i 5 a nni Obbliga zioni - Obbliga zioni c onve rtibili - De biti ve rso soc i pe r fina nzia me nti - De biti ve rso ba nc he 9.141.386 2.184.845 11.326.231 72.483 De biti ve rso a ltri fina nzia tori - Ac c onti - De biti ve rso fornitori 13.306.306 728.754 14.035.060 - De biti da titoli di c re dito - De bito ve rso impre se c olle ga te - De bito ve rso c ontrolla nti 3.828.581 - 2.599.929 1.228.652 - De biti tributa ri 2.875.614 537.071 3.412.685 - De biti ve rso istitoti di pre vide nza 979.191 - 73.526 905.665 - Altri de biti 3.849.134 - 67.372 3.781.762 - Tra le variazioni più significative vanno segnalate: - la diminuzione del debito verso controllanti, dovuta essenzialmente al rimborso parziale del prezzo corrisposto per l’acquisto della partecipazione totalitaria al capitale sociale di Treviso Servizi; - l’aumento del debito bancario a breve, dovuto essenzialmente all’utilizzo di tali linee di finanziamento breve per i primi investimenti del piano pluriennale che la Società ha approvato. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) I debiti esigibili oltre l’esercizio successivo includono i finanziamenti concessi alla Società da Banca di Monastier pari ad Euro 44.896, da Centro Banca Marca, pari ad Euro 131.441, da Unicredit Banca, pari ad Euro 342.681 e da Banca Popolare di Verona, pari ad Euro 602.484. I debiti esigibili oltre i 5 anni sono valutati al loro valore nominale pari ad euro 72.483 e la scadenza degli stessi si riferiscono ad un finanziamento concesso da Unicredit Banca. Per quanto attiene i debiti vs banche, il saldo è così suddivisa (articolo 2427formato: - per Euro 440.848, primo comma, n. 6, C.C.): Debiti verso soci per finanziamenti 1.064.150 1.064.150 Debiti verso banche 540.038 10.656.559 11.196.597 Acconti 374.262 374.262 Debiti verso fornitori 1.578.806 1.578.806 Debiti verso controllanti 8.461 8.461 Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 408.720 408.720 Debiti tributari 56.723 56.723 Debiti verso istituti di previdenza 72.771 72.771 Altri debiti 235.094 292.000 527.093 4.339.024 10.948.559 - 15.287.583 La voce debiti verso soci per finanziamenti accoglie il debito verso Unipol Gruppo Finanziario S.p.a., per interessi maturati al 31 luglio 2015 e relativi al contratto di finanziamento stipulato in data 24 gennaio 2014, di ammontare complessivo pari a 20 milioni di euro. Il finanziamento dal residuo in linea capitale è stato interamente convertito in versamenti in conto capitale sociale in data 31 luglio 2015del finanziamento perfezionato con Centro Banca Marca per l’acquisto di parte del parco cassonetti destinato all’avvio del nuovo servizio “porta a porta spinto” nel territorio del Consorzio TV3. La voce debiti verso banche accoglie il debito Il piano di rimborso del finanziamento si estinguerà nel 2016; - per Euro 405.569, dal residuo in linea capitale del mutuo ipotecario chirografo contratto dal Consorzio Priula nel 2010 per i lavori di originari euro 13.000.000 stipulato con Unipol Banca in data 2 maggio 2012 della durata costruzione del CERD dei Comuni di anni 20Quinto di TV e Preganziol e trasferito da questi a Contarina S.p.A. unitamente al ramo aziendale. A garanzia del Il piano di rimborso del finanziamento prevede il pagamento in rate semestrali e si estinguerà nel 2020; - per Euro 104.694, dal residuo in linea capitale mutuato grava ipoteca volontaria del mutuo chirografo contratto dal Consorzio Priula nel 2006 per i lavori di manutenzione straordinaria dei CERD Consortili e trasferito da questi a Contarina S.p.A. unitamente al ramo aziendale. Il piano di rimborso del finanziamento prevede il pagamento in rate semestrali e si estinguerà nel 2015; - per Euro 58.701=, dal residuo in linea capitale del mutuo chirografo acceso nel 2010 dal Consorzio Priula per la somma costruzione dei loculi del cimitero di euro 26.000.000 su parte Monastier e trasferito unitamente al ramo aziendale. Il piano di rimborso del complesso immobiliare Villa Cicogna. Nel corso dell’esercizio sono state pagate 12 finanziamento prevede il pagamento in rate semestrali e si estinguerà nel 2018; - per Euro 747.453, dal residuo in linea capitale del mutuo per totale euro 978.072 di cui quota capitale pari a euro 518.897 e quota interessi pari a euro 459.175. La voce acconti accoglie caparre ricevute da clienti chirografo acceso nel 2012 per la fornitura manutenzione e realizzazione della copertura presso l’impianto di future prestazioni alberghieretrattamento umido e RSU di Lovadina. Il piano di rimborso del finanziamento prevede il pagamento in rate trimestrali e si estinguerà nel 2019; - Per Euro 9.568.967=, da anticipazioni di conto corrente classe 1, per l’ordinaria gestione di Contarina S.p.A. Si precisa che sui mutui e finanziamenti sopra menzionati non è previsto il rispetto di alcun covenant di natura finanziaria e che gli stessi non sono assistiti da alcuna forma di garanzia. I debiti verso fornitori sono composti si riferiscono ad operazioni commerciali relative a servizi ricevuti da debiti per fatture ricevute per euro 1.208.302 terzi quali appaltatori, officine di manutenzione e da debiti per fatture da ricevere per euro 370.504consulenti esterni. La voce in commento subisce un aumento pari ad Euro 728.054; tale variazione trae origine quasi esclusivamente dai debiti di fornitura connessi alla realizzazione di opere ed investimenti di fine esercizio. I debiti verso controllanti accoglie controllanti, come evidenziato in precedenza, hanno subito una diminuzione considerevole rispetto al precedente esercizio. Tale movimentazione trae origine essenzialmente dal rimborso effettuato nei confronti del Consorzio Intercomunale del debito sorto per l’acquisizione della partecipazione totalitaria al capitale sociale di Treviso Servizi, poi incorporata. Nel precedente bilancio, il debito riconducibile a tale operazione ammontava ad Euro 2.840.000 e residua nel presente bilancio per l’Iva trasferita alla società controllante Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. 204.064. In tale voce inoltre sono iscritti i debiti verso i Consorzi soci per effetto il corrispettivo relativo all’attività di controllo ed indirizzo che questi svolgono in favore della procedura stessa Contarina quali Enti di liquidazione Bacino. Tale importo, essendo afferente al servizio svolto in favore dell’utenza, viene computato in tariffa. Si sottolinea infine che le restanti prestazioni infragruppo sono in massima parte riconducibili ai servizi ricevuti in esecuzione del protocollo di integrazione sottoscritto con detti Enti, al fine di creare opportune sinergie di gruppo, pari ad euro 8.461. La voce debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti accoglie debiti verso correlate derivanti da rapporti commerciali per l’acquisto di servizi assicurativi, bancari, per contratti di servizi e derivanti dal contratto di management alberghiero. Tale voce comprende il conto fatture da ricevere per euro 162.716. Ai fini della comparabilità, si è provveduto a riclassificare specularmente i dati del bilancio relativi all'esercizio precedente indicati a confronto. La voce debiti tributari accoglie essenzialmente fa riferimento a ritenute IRPEF su lavoro dipendente per Euro 631.270, a ritenute IRPEF su lavoro autonomo per Euro 18.185, a ritenute IRPEF relative alla rivalutazione del TFR per Euro 1.500, ad addizionali Regionale per Euro 1.846 ed addizionali comunale per Euro 779, a debiti IVA in sospensione (esigibilità differita) per Euro 252, a debiti IVA del periodo per Euro 631.743. La voce in commento accogli inoltre il debito relativo alle ritenute fiscali verso dipendenti operate nel mese la Provincia di dicembre e regolarmente versate a gennaio 2017 Treviso per il tributo ambientale riscosso dalla Società per conto dalla stessa unitamente alla tariffa rifiuti; detto importo è pari ad euro 24.237 e i debiti per contributi di soggiorno del maturati e regolarmente versati al comune di Bologna a gennaio per euro 30.377Euro 2.037.026. I debiti verso Istituti di previdenza Previdenza e assistenza sono costituiti da: • Inps pari ad euro 36.816di Sicurezza Sociale si riferiscono per Euro 681.264 a debiti verso INPS, importo per Euro 169.284 a debiti verso INPDAP, per Euro 8.357 per debiti verso INAIL, per Euro 6.491 a debiti verso PREVINDAI e, per Euro 40.269 all’importo da versare al fondo tesoreria gestito dall’INPS a fronte delle quote di TFR relative ai dipendenti che hanno scelto di delegare a tale Ente la gestione dei contributi sociali versati a gennaio 2017; • Inail per euro 3.891; • Inps su contribuzioni differite per euro 29.657; • Inail su contribuzioni differite per euro 414; • fondi previdenziali per euro 1.992propri accantonamenti. La voce altri debiti è così costituitainclude i seguenti importi: • stipendi netti erogati a gennaio pari ad - euro 36.38710.112, relativi al debito verso il Comune di Paese, ospitante la discarica, per il compenso riconosciutogli dalla Legge Regionale n. 28/90; • quattordicesima mensilità pari ad - euro 25.29890.360, relativi al debito verso il Comune di Trevignano in riferimento all’impianto di trattamento rifiuti; • - euro 3.104.694, relativi al debito per le ferie e permessi maturati maturate e non goduti pari ad euro 79.458; • godute (Euro 1.594.864), al debito per la 14^ mensilità maturata (Euro 666.997), agli straordinari maturati al 31/12/2014 ed erogati con la paga di gennaio (Euro 217.348), al premio maturato a fine anno e non ancora erogato (Euro 526.428) ed agli altri debiti verso enti bilaterali pari i dipendenti per rimborsi di competenza (Euro 99.057); - euro 28.597, relativi ai debiti nei confronti delle ditte appaltatrici per le ritenute a garanzia trattenute dalla Società in accordo con le pattuizioni previste nei contratti concernenti la costruzione della discarica e dell’impianto di trattamento rifiuti di Spresiano; - euro 10.629, relativi ai debiti per trattenute sindacali e ad altro titolo; - euro 6.71028.940, relativi ai debiti per altre trattenute su retribuzioni; • - euro 40.399, relativi ai debiti verso consiglio i fondi di amministrazione pari ad previdenza complementare sostitutivi del TFR; - euro 11.000 79.110, relativi ai debiti verso assicurazioni per premi maturati ma non ancora liquidati; - euro 52.368, relativi ai debiti maturati nei confronti del Comune di Treviso; - euro 67.760, relativi al corrispettivo da riversare alle società del gruppo della qualealla Caritas per raccolta indumenti usati; - euro 268.793, i vari componenti risultano sono dipendenti; • debiti verso la curatela relativi ad altri debiti, singolarmente di un fallimento pari a euro 33.520 originatisi a seguito del conguaglio relativo al prezzo d'acquisto del complesso turistico-alberghiero sito in comune di San Xxxxxxx di Savena; • deposito cauzionale di euro 60.000 versato dal gestore affidatario del servizio di ristorazione, bar e caffetteria in esecuzione al contratto di affitto del ramo d’azienda stipulato in data 2 agosto 2013 per la struttura di San Xxxxxxx e in data 7 agosto 2014 per la struttura di Fiera; • deposito cauzionale di euro 120.000 versato dal nuovo gestore affidatario del servizio di pulizia e facchinaggio, in esecuzione al contratto di appalto stipulato in data 1 febbraio 2016 per la struttura di San Xxxxxxx e per la struttura di Fiera; • deposito cauzionale di euro 112.000 versato dal precedente gestore affidatario del servizio di pulizia e facchinaggio, in esecuzione al relativo contratto di appalto; • debiti diversi pari ad euro 39.721modico importo.