Common use of FINALITA’ DEL SERVIZIO Clause in Contracts

FINALITA’ DEL SERVIZIO. L’Amministrazione Comunale intende affidare il servizio di cattura, ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi e servizi affini, catturati nel territorio comunale di Scicli. Il servizio prevede tutte le attività relative e necessarie al ricovero, ivi compreso lo smaltimento delle carcasse dei cani randagi deceduti e/o soppressi dal competente Servizio Veterinario ASL. Il Comune di Scicli affida all’Appaltatore il compito di provvedere agli interventi clinici, e profilattici ordinari a tutti i cani oggetto del servizio di cui al presente capitolato. L’Appaltatore deve operare negli ambiti definiti dalle norme e regolamenti nazionali, regionali e comunali. Questi deve badare a garantire la cura sanitaria e il benessere degli animali di che trattasi, nonché ad operarsi per ridurre la permanenza in canile o rifugio, impegnandosi affinché le pratiche di adozione vengano effettuate nello spirito della normativa vigente in specie della Legge281/91. L’appaltatore dovrà compiere il servizio di accalappiamento dei cani randagi sul territorio comunale che viene regolamentato ad opera della ASL competente.

FINALITA’ DEL SERVIZIO. L’Amministrazione Comunale comunale intende affidare il servizio di cattura, ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi e servizi affini, catturati nel territorio comunale di Sciclicomunale. Il servizio prevede tutte le attività relative e necessarie al ricovero, ivi compreso lo smaltimento delle carcasse dei cani randagi deceduti e/o soppressi dal competente Servizio servizio Veterinario ASLATS. Il Comune di Scicli Donori affida all’Appaltatore all’appaltatore il compito di provvedere agli interventi clinici, e profilattici profilatici ordinari a tutti i cani oggetto del servizio di cui al presente capitolato. L’Appaltatore deve operare negli ambiti definiti dalle norme e regolamenti nazionali, regionali e comunali. Questi deve badare provvedere a garantire la cura sanitaria e il benessere degli animali di che trattasi, nonché ad operarsi adoperarsi per ridurre la permanenza in canile o rifugio, impegnandosi affinché affinchè le pratiche di adozione vengano effettuate nello spirito della normativa vigente in specie della Legge281/91Legge 281/1991. L’appaltatore L’appaltatore, dovrà compiere il servizio trasferire a proprie spese i cani di accalappiamento dei cani randagi sul territorio comunale che viene regolamentato ad opera della ASL competenteproprietà dell’Ente ricoverati attualmente presso altro canile, al proprio canile o rifugio.

FINALITA’ DEL SERVIZIO. L’Amministrazione Comunale comunale intende affidare il servizio di cattura, ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi e servizi affini, catturati nel territorio comunale di Sciclicomunale. Il servizio prevede tutte le attività relative e necessarie al ricovero, ivi compreso lo smaltimento delle carcasse dei cani randagi deceduti e/o soppressi dal competente Servizio Veterinario ASL. Il Comune La remunerazione per le attività di Scicli affida all’Appaltatore trasporto e smaltimento delle carcasse non è compresa nell’importo complessivo giornaliero per il compito ricovero, custodia e mantenimento di provvedere agli interventi clinici, e profilattici ordinari a tutti i cani oggetto del servizio di cui al presente capitolato. ogni singolo cane; L’Appaltatore deve operare negli ambiti definiti dalle norme e regolamenti nazionali, regionali e comunali. Questi deve badare provvedere a garantire la cura sanitaria e il benessere degli animali di che trattasi, nonché ad operarsi adoperarsi per ridurre la permanenza in canile o rifugio, impegnandosi adoperandosi affinché le pratiche di adozione vengano effettuate nello spirito della normativa vigente in specie della Legge281/91la Legge 281/91. L’appaltatore L’appaltatore, come individuato dall’esito di gara, dovrà compiere trasferire a proprie spese, i cani di proprietà dell’Ente ricoverati attualmente presso altro canile convenzionato, al proprio canile o rifugio. Inoltre dovrà effettuare il servizio di accalappiamento dei cani randagi sul territorio comunale che viene regolamentato ad opera della ASL competente.

FINALITA’ DEL SERVIZIO. L’Amministrazione Comunale comunale intende affidare il servizio di cattura, ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi e servizi affini, catturati nel territorio comunale di Sciclicomunale. Il servizio prevede tutte le attività relative e necessarie al ricovero, ivi compreso lo smaltimento delle carcasse dei cani randagi deceduti e/o soppressi dal competente Servizio Veterinario ASL. Il Comune di Scicli Pula affida all’Appaltatore il compito di provvedere agli interventi clinici, e profilattici profilatici ordinari a tutti i cani oggetto del servizio di cui al presente capitolato. L’Appaltatore deve operare negli ambiti definiti dalle norme e regolamenti nazionali, regionali e comunali. Questi deve badare provvedere a garantire la cura sanitaria e il benessere degli animali di che trattasi, nonché ad operarsi adoperarsi per ridurre la permanenza in canile o rifugio, impegnandosi i m p e g n a n d o s i affinché le pratiche di adozione vengano effettuate nello spirito della normativa vigente in specie della Legge281/91Legge 281/91. L’appaltatore L’appaltatore, come individuato dall’esito di gara, dovrà compiere trasferire a proprie spese, i cani di proprietà dell’Ente ricoverati attualmente presso altro canile convenzionato, al proprio canile o rifugio. Inoltre dovrà effettuare il servizio di accalappiamento dei cani randagi sul territorio comunale che viene regolamentato ad opera della ASL competente.

FINALITA’ DEL SERVIZIO. L’Amministrazione Comunale intende affidare il servizio di cattura, ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi e servizi affini, catturati nel territorio comunale di Sciclicomunale. Il servizio prevede tutte le attività relative e necessarie al ricovero, ivi compreso lo smaltimento delle carcasse dei cani randagi deceduti e/o soppressi dal competente Servizio Veterinario ASL. Il Comune di Scicli Pabillonis affida all’Appaltatore il compito di provvedere agli interventi clinici, e profilattici profilatici ordinari a tutti i cani oggetto del servizio di cui al presente capitolato. L’Appaltatore deve operare negli ambiti definiti dalle norme e regolamenti nazionali, regionali e comunali. Questi deve badare a garantire la cura sanitaria e il benessere degli animali di che trattasi, nonché ad operarsi per ridurre la permanenza in canile o rifugio, impegnandosi affinché le pratiche di adozione vengano effettuate nello spirito della normativa vigente in specie della Legge281/91Legge 281/91. L’appaltatore L’appaltatore, come individuato dall’esito di gara, dovrà trasferire a proprie spese, i cani di proprietà dell’Ente ricoverati attualmente presso altro canile convenzionato, al proprio canile o rifugio. Inoltre dovrà compiere il servizio di accalappiamento dei cani randagi sul territorio comunale che viene regolamentato ad opera della ASL competente.

FINALITA’ DEL SERVIZIO. L’Amministrazione Comunale comunale intende affidare il servizio di cattura, ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi e servizi affini, catturati nel territorio comunale di Sciclicomunale. Il servizio prevede tutte le attività relative e necessarie al ricovero, ivi compreso lo smaltimento delle carcasse dei cani randagi deceduti e/o soppressi dal competente Servizio servizio Veterinario ASL. Il Comune di Scicli Donori affida all’Appaltatore all’appaltatore il compito di provvedere agli interventi clinici, e profilattici profilatici ordinari a tutti i cani oggetto del servizio di cui al presente capitolato. L’Appaltatore deve operare negli ambiti definiti dalle norme e regolamenti nazionali, regionali e comunali. Questi deve badare provvedere a garantire la cura sanitaria e il benessere degli animali di che trattasi, nonché ad operarsi adoperarsi per ridurre la permanenza in canile o rifugio, impegnandosi affinché affinchè le pratiche di adozione vengano effettuate nello spirito della normativa vigente in specie della Legge281/91Legge 281/1991. L’appaltatore L’aggiudicatario, dovrà compiere trasferire a proprie spese i cani di proprietà dell’Ente ricoverati attualmente presso altro canile, al proprio canile o rifugio. Inoltre dovrà effettuare il servizio di accalappiamento dei cani randagi sul territorio comunale che viene regolamentato ad opera della ASL competenteASL.