Impegni istituzionali dell’Agenzia. 1. L’Agenzia si impegna ad assicurare lo svolgimento delle funzioni istituzionali previste dagli articoli 62 e 64 del D.Lgs. 300/1999 ed il conseguimento degli obiettivi strategici di politica fiscale e di gestione tributaria indicati nell’Atto di indirizzo. 2. In relazione a quanto previsto al comma 1, l’Agenzia si impegna ad adottare le soluzioni tecniche ed organizzative finalizzate alla promozione dei seguenti obiettivi strategici: a) facilitare il corretto e tempestivo adempimento degli obblighi tributari da parte dei contribuenti ed erogare servizi di qualità, anche nell’ottica di favorire la tax compliance. A tale riguardo proseguirà: ✓ l’implementazione di adeguate forme di semplificazione delle procedure amministrative per favorire una maggiore competitività delle imprese italiane, nonché l'attrattività degli investimenti in Italia delle imprese estere che intendono operare nel territorio nazionale; ✓ l’ulteriore sviluppo e innovazione dei servizi di assistenza attraverso l’adozione di nuove procedure, il potenziamento dei servizi telematici e la diffusione della dichiarazione precompilata delle persone fisiche; ✓ l’accelerazione dell’esecuzione dei rimborsi fiscali ai cittadini ed alle imprese, adottando idonee tecniche di analisi dei rischi; ✓ l’ulteriore rafforzamento del rapporto fiduciario con i contribuenti prestando massima attenzione alle segnalazioni dei cittadini e fornendo una proficua collaborazione ai Garanti del contribuente; ✓ il rispetto degli standard di qualità contenuti nella Carta dei servizi, anche verificando il grado di soddisfazione dei contribuenti sui servizi erogati. b) prevenzione degli inadempimenti tributari e riduzione della conflittualità con i contribuenti secondo una prospettiva di rafforzamento della fiducia nell’Amministrazione finanziaria. In particolare l’Agenzia provvederà a: ✓ realizzare nuove ed avanzate forme di comunicazione allo scopo di favorire l’emersione dell’effettiva capacità contributiva di ciascun soggetto già nel momento dell’adempimento tributario, anche mettendo a disposizione del contribuente elementi e informazioni che gli consentano di porre rimedio ai propri eventuali errori od omissioni mediante l’istituto del ravvedimento operoso; ✓ promuovere la cooperative compliance per i grandi contribuenti e ad intensificare l’esame delle istanze di ruling per le imprese con attività internazionale e per l’accesso alle agevolazioni connesse all’utilizzo dei beni immateriali (patent box), assicurando che le attività di controllo tengano conto del risk rating dei vari contribuenti interessati; ✓ adottare adeguate misure organizzative e gestionali per dare attuazione agli adempimenti connessi alla riapertura dei termini della procedura di collaborazione volontaria e relative norme collegate; ✓ ottimizzare i tempi di risposta alle varie tipologie di interpelli proposti dai contribuenti; ✓ ridurre il tasso di conflittualità con i contribuenti e curare le procedure amichevoli di composizione delle controversie internazionali e l’eventuale arbitrato. c) contrastare l’evasione e l’elusione fiscale in una prospettiva di riduzione graduale e strutturale del tax gap. A tal fine l’Agenzia assicurerà: ✓ la revisione del sistema dei controlli con l’obiettivo di ridurne l'invasività e i connessi adempimenti e di migliorare la valutazione del rischio di non compliance da parte dei contribuenti per la scelta delle tipologie di controllo da effettuare, utilizzando in modo strutturato le banche dati a disposizione e i sistemi di tracciabilità delle transazioni; ✓ l’elaborazione di indici di affidabilità, in sostituzione degli studi di settore, per i contribuenti medio-piccoli e la promozione della fatturazione elettronica nonché della trasmissione telematica dei corrispettivi nel settore IVA. Nell’ambito della strategia finalizzata a ridurre il gap IVA, l’Agenzia assicurerà inoltre il sostegno alle imprese in termini di adeguamento tecnologico e semplificazione degli adempimenti; ✓ l’intensificazione delle azioni dirette a contrastare il fenomeno delle frodi finalizzate all’indebita fruizione dei rimborsi fiscali e delle compensazioni mediante l’utilizzo di crediti inesistenti; ✓ il costante ed efficace presidio del territorio ai fini dell’aggiornamento delle informazioni catastali, cartografiche e di pubblicità immobiliare ed il miglioramento della qualità e della completezza delle banche dati catastali, con particolare riferimento alla cartografia catastale, all’Anagrafe dei Titolari e alla prosecuzione dell’azione di emersione degli immobili non registrati in catasto, nonché delle statistiche e quotazioni dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare, specie in relazione al mercato immobiliare residenziale; ✓ un aumento del tasso di positività dei controlli sostanziali; ✓ l’attuazione delle disposizioni relative alla soppressione di Equitalia, per la definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione e per la riorganizzazione della funzione di riscossione secondo una logica di equità ed efficienza; ✓ il rafforzamento dello scambio di informazioni potenziando le sinergie con le altre Autorità pubbliche nazionali, europee e internazionali; ✓ il miglioramento della sostenibilità in giudizio della pretesa erariale, consolidando e gradualmente incrementando la percentuale di esiti favorevoli per l’Agenzia. Al fine di migliorare l’efficienza degli uffici, con relativa riduzione dei costi di funzionamento, e per rendere più celere e trasparente il contenzioso tributario, l’Agenzia predispone apposite direttive destinate ai propri uffici, volte a garantire il deposito telematico dei ricorsi, degli appelli e delle controdeduzioni presso le Commissioni tributarie in cui è operativo il processo tributario telematico. 3. L’Agenzia contribuisce al miglioramento della produttività dell’Amministrazione finanziaria assicurando che i propri livelli di efficienza ed efficacia siano in linea con quelli degli altri soggetti che svolgono analoghe funzioni nelle economie più avanzate e che, in una prospettiva di riduzione del tax gap, la sua produttività sia progressivamente crescente. A tal fine, essa orienterà la formazione e lo sviluppo del personale in funzione degli obiettivi istituzionali e della missione prioritaria di facilitare gli adempimenti tributari e migliorare la 4. L’Agenzia, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, si impegna a svolgere le attività di valutazione immobiliare e tecnico-estimative rese alle Amministrazioni Pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001 ed agli enti ad esse strumentali con rimborso dei costi sostenuti, come determinati nel paragrafo 9 dell’Allegato 1. 5. In attuazione dell’articolo 1, comma 7, ultimo periodo, del D.Lgs. 157/2015, l’Agenzia applica il proprio sistema di misurazione e valutazione della performance individuale e stabilisce criteri selettivi per l'attribuzione del trattamento accessorio collegato alla performance del personale dipendente. 6. L’Agenzia destina alla contrattazione integrativa le risorse definite dalla normativa vigente. Il 70% dell’importo della quota incentivante relativa all’attività 2017, determinata nella misura prevista nell’esercizio precedente, può essere anticipato dall’Agenzia sulla base dell’avanzamento dei risultati da conseguire nel medesimo anno in due rate, al 31 luglio ed al 30 novembre dell’esercizio di competenza. 7. L’Agenzia, in coerenza con le funzioni istituzionali ad essa assegnate e con gli obiettivi strategici indicati nell’Atto di indirizzo nonché con lo sviluppo del Sistema Informativo della Fiscalità, predispone entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di competenza il Piano pluriennale degli investimenti, per la copertura del quale l’Agenzia ricorrerà alle fonti previste dall’articolo 70, comma 6, del D.Lgs. 300/1999. 8. Per assicurare al Ministro la conoscenza dei fattori gestionali interni all’Agenzia, quest’ultima fornisce al Ministero ai sensi dell’articolo 59, comma 3, lett. b), del D.Lgs. 300/1999, le informazioni riguardanti l’organizzazione, i processi e l’uso delle risorse, secondo quanto previsto dall’Allegato 4. 9. Sono soggette ad approvazione, ai sensi dell’articolo 60, comma 2, del D.Lgs. 300/1999, le deliberazioni adottate dal comitato di gestione relative a: statuto, regolamenti, budget economico annuale ed eventuali revisioni in corso d’anno, bilancio di esercizio, piano degli investimenti e ogni altro atto di carattere generale riguardante il funzionamento dell’Agenzia. L’Agenzia pubblica tutte le delibere sul proprio sito istituzionale e fornisce, su richiesta del Dipartimento, i relativi documenti allegati. 10. I contenuti dell’Allegato 2 “Piano dell’Agenzia” non limitano, in ogni caso, gli impegni istituzionali che l’Agenzia è tenuta a svolgere assicurando il buon andamento dell’azione amministrativa. 11. L’Agenzia, in attuazione delle previsioni di cui alla legge 27 luglio 2000, n. 212, assicura al Garante del contribuente il supporto tecnico-logistico e le risorse umane necessarie per lo svolgimento delle sue funzioni. L’Agenzia fornisce risposta alle segnalazioni del Garante del contribuente entro 30 giorni.
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Impegni istituzionali dell’Agenzia. 1. L’Agenzia si impegna ad assicurare lo svolgimento delle funzioni istituzionali previste dagli articoli 62 e 64 del D.Lgs. 300/1999 ed il conseguimento degli obiettivi strategici di politica fiscale e di gestione tributaria indicati nell’Atto di indirizzo.
2. In relazione L’Agenzia promuove un fisco trasparente a quanto previsto al comma 1, l’Agenzia si impegna ad adottare le soluzioni tecniche ed organizzative finalizzate alla promozione dei seguenti obiettivi strategici:
a) facilitare il corretto sostegno della crescita economica e tempestivo adempimento adotta iniziative volte a una crescente produttività operativa in funzione dell’obiettivo strategico dell’Amministrazione finanziaria di migliorare la propensione all’adempimento degli obblighi tributari fiscali da parte dei contribuenti ed erogare servizi e di qualità, anche nell’ottica di favorire la tax compliance. A tale riguardo proseguirà: ✓ l’implementazione di adeguate forme di semplificazione delle procedure amministrative per favorire una maggiore competitività delle imprese italiane, nonché l'attrattività degli investimenti in Italia delle imprese estere che intendono operare nel territorio nazionale; ✓ l’ulteriore sviluppo e innovazione dei servizi di assistenza attraverso l’adozione di nuove procedure, il potenziamento dei servizi telematici e la diffusione della dichiarazione precompilata delle persone fisiche; ✓ l’accelerazione dell’esecuzione dei rimborsi fiscali ai cittadini ed alle imprese, adottando idonee tecniche di analisi dei rischi; ✓ l’ulteriore rafforzamento del rapporto fiduciario con i contribuenti prestando massima attenzione alle segnalazioni dei cittadini e fornendo una proficua collaborazione ai Garanti del contribuente; ✓ il rispetto degli standard di qualità contenuti nella Carta dei servizi, anche verificando il grado di soddisfazione dei contribuenti sui servizi erogati.
b) prevenzione degli inadempimenti tributari e riduzione della conflittualità con i contribuenti secondo una prospettiva di rafforzamento della fiducia nell’Amministrazione finanziaria. In particolare l’Agenzia provvederà a: ✓ realizzare nuove ed avanzate forme di comunicazione allo scopo di favorire l’emersione dell’effettiva capacità contributiva di ciascun soggetto già nel momento dell’adempimento tributario, anche mettendo a disposizione del contribuente elementi e informazioni che gli consentano di porre rimedio ai propri eventuali errori od omissioni mediante l’istituto del ravvedimento operoso; ✓ promuovere la cooperative compliance per i grandi contribuenti e ad intensificare l’esame delle istanze di ruling per le imprese con attività internazionale e per l’accesso alle agevolazioni connesse all’utilizzo dei beni immateriali (patent box), assicurando che le attività di controllo tengano conto del risk rating dei vari contribuenti interessati; ✓ adottare adeguate misure organizzative e gestionali per dare attuazione agli adempimenti connessi alla riapertura dei termini della procedura di collaborazione volontaria e relative norme collegate; ✓ ottimizzare i tempi di risposta alle varie tipologie di interpelli proposti dai contribuenti; ✓ ridurre il tasso di conflittualità con i contribuenti e curare le procedure amichevoli di composizione delle controversie internazionali e l’eventuale arbitrato.
c) contrastare l’evasione e l’elusione fiscale in una prospettiva di riduzione graduale e strutturale del tax gap. A tal fine l’Agenzia assicurerà: ✓ la revisione del sistema dei controlli con l’obiettivo di ridurne l'invasività e i connessi adempimenti e di migliorare la valutazione del rischio di non compliance da parte dei contribuenti per la scelta delle tipologie di controllo da effettuare, utilizzando in modo strutturato le banche dati a disposizione e i sistemi di tracciabilità delle transazioni; ✓ l’elaborazione di indici di affidabilità, in sostituzione degli studi di settore, per i contribuenti medio-piccoli e la promozione della fatturazione elettronica nonché della trasmissione telematica dei corrispettivi nel settore IVA. Nell’ambito della strategia finalizzata a ridurre il gap IVA, l’Agenzia assicurerà inoltre il sostegno alle imprese in termini di adeguamento tecnologico e semplificazione degli adempimenti; ✓ l’intensificazione delle azioni dirette a contrastare il fenomeno delle frodi finalizzate all’indebita fruizione dei rimborsi fiscali e delle compensazioni mediante l’utilizzo di crediti inesistenti; ✓ il costante ed efficace presidio del territorio ai fini dell’aggiornamento delle informazioni catastali, cartografiche e di pubblicità immobiliare ed il miglioramento della qualità e della completezza delle banche dati catastali, con particolare riferimento alla cartografia catastale, all’Anagrafe dei Titolari e alla prosecuzione dell’azione di emersione degli immobili non registrati in catasto, nonché delle statistiche e quotazioni dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare, specie in relazione al mercato immobiliare residenziale; ✓ un aumento del tasso di positività dei controlli sostanziali; ✓ l’attuazione delle disposizioni relative alla soppressione di Equitalia, per la definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione e per la riorganizzazione della funzione di riscossione secondo una logica di equità ed efficienza; ✓ il rafforzamento dello scambio di informazioni potenziando le sinergie con le altre Autorità pubbliche nazionali, europee e internazionali; ✓ il miglioramento della sostenibilità in giudizio della pretesa erariale, consolidando e gradualmente incrementando la percentuale di esiti favorevoli per l’Agenzia. Al fine di migliorare l’efficienza degli uffici, con relativa riduzione dei costi di funzionamento, e per rendere più celere e trasparente il contenzioso tributario, l’Agenzia predispone apposite direttive destinate ai propri uffici, volte a garantire il deposito telematico dei ricorsi, degli appelli e delle controdeduzioni presso le Commissioni tributarie in cui è operativo il processo tributario telematico.
3. L’Agenzia contribuisce al miglioramento della produttività dell’Amministrazione finanziaria assicurando che i propri livelli di efficienza ed efficacia siano in linea con quelli degli altri soggetti che svolgono analoghe funzioni nelle economie più avanzate avanzate. Inoltre, l’Agenzia continuerà ad attuare tempestivamente le disposizioni normative emanate per fronteggiare le inevitabili ricadute sul tessuto economico nazionale connesse alla pandemia da Covid-19, anche tenendo conto del Quadro temporaneo per gli aiuti di Stato introdotto dalla Commissione europea, con particolare riguardo alla gestione dei contributi a favore di imprese e chelavoratori autonomi e delle diverse agevolazioni previste.
3. In relazione a quanto previsto ai commi 1 e 2, l’Agenzia si impegna ad adottare le soluzioni tecniche ed organizzative finalizzate ad attuare le misure contenute nei seguenti ambiti strategici di intervento:
a) miglioramento della qualità dei servizi resi ai contribuenti. In particolare, l’Agenzia porrà in essere le azioni dirette a perseguire i seguenti obiettivi:
1) facilitare il corretto e tempestivo adempimento degli obblighi tributari attraverso l’evoluzione degli strumenti di messa a disposizione dei dati finalizzati alla semplificazione e alla razionalizzazione degli adempimenti; in tale contesto, i dati della fatturazione elettronica e dei corrispettivi telematici saranno utilizzati per la predisposizione e la messa a disposizione delle bozze dei registri IVA precompilati e, di conseguenza, delle bozze delle comunicazioni di liquidazioni periodiche IVA e della dichiarazione IVA. In tale ottica sarà ulteriormente migliorato il metodo ed esteso l’utilizzo della dichiarazione precompilata per i lavoratori dipendenti e i pensionati;
2) migliorare i servizi erogati ai contribuenti attraverso il potenziamento dei servizi telematici e l’evoluzione del modello di assistenza “a distanza” rispetto alla presenza in ufficio che avverrà sempre più diffusamente “su appuntamento”. Si privilegeranno gli strumenti ICT che consentono l’attivazione di sportelli virtuali attraverso i quali il contribuente può dialogare tramite una videochiamata e inviare i documenti necessari avvalendosi di strumenti on line (web, e-mail, PEC). Il miglioramento riguarderà anche i tempi di erogazione e la qualità dei servizi resi ai contribuenti, privilegiando il pagamento dei rimborsi fiscali a cittadini e imprese, anche al fine di restituire liquidità al sistema economico. Sarà potenziata, inoltre, l’accessibilità ai servizi della riscossione da canali remoti per rafforzare l’efficacia della stessa;
3) migliorare il sistema informativo del patrimonio immobiliare attraverso il costante aggiornamento degli archivi catastali e dell’Anagrafe Immobiliare Integrata;
b) miglioramento del livello di adempimento degli obblighi tributari da parte dei contribuenti e dell’efficacia dell'azione di prevenzione degli inadempimenti tributari. In particolare, tenuto anche conto di quanto previsto dal PNRR in merito al rafforzamento della compliance, l’Agenzia realizzerà azioni volte a perseguire i seguenti obiettivi:
1) favorire il dialogo collaborativo con i contribuenti per supportarli sia nel momento dichiarativo sia nel pagamento dei tributi al fine di contribuire alla maggiore competitività delle imprese italiane e di sostenere l’attrattività degli investimenti in Italia per le imprese estere che intendono operare nel territorio nazionale assicurando maggiore certezza e prevedibilità per le imprese e gli investitori. In proposito sarà garantito un approccio coerente e unitario verso quei soggetti che decidono di aderire agli strumenti di cooperazione con il fisco quali l'istituto dell’adempimento collaborativo, l'interpello sui nuovi investimenti, gli accordi preventivi per le imprese con attività internazionale, tenendo in debita considerazione il risk rating dei contribuenti interessati; inoltre, saranno aggiornati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), finalizzati a favorire una maggiore compliance dichiarativa delle piccole e medie imprese e dei lavoratori autonomi;
2) rafforzare la tax compliance attraverso i meccanismi di incentivazione basati sull’invio delle comunicazioni ai contribuenti. A tal fine sarà incrementato il numero delle comunicazioni per la promozione della compliance (c.d. lettere di compliance) e, in una prospettiva particolare, quelle dirette a favorire l’emersione delle basi imponibili ai fini dell’IVA, delle imposte dirette e dell’imposta di bollo, aumentando il personale dedicato a tali attività e puntando in particolare sul potenziamento delle infrastrutture tecnologiche, sull’interoperabilità delle banche dati, nonché sul miglioramento degli algoritmi di selezione, in modo da ridurre i casi di “falsi positivi”. Per la predisposizione di tali comunicazioni saranno utilizzate le basi dati alimentate dai flussi informativi, anche derivanti dallo scambio automatico di informazioni previsto dalle Direttive europee e dagli Accordi internazionali, e da quelli derivanti dalla fatturazione elettronica generalizzata, integrati con quelli generati dalla trasmissione telematica dei corrispettivi relativi alle transazioni verso i consumatori finali. Inoltre, strumenti di data analysis saranno utilizzati anche per la verifica dell’efficacia dell’invio di tali comunicazioni e, più in generale, delle azioni finalizzate alla promozione della compliance;
c) contrasto dell’evasione e dell’elusione fiscale. In tale ambito, l’Agenzia punterà a conseguire i seguenti obiettivi:
1) potenziare i controlli fiscali e presidiare l’efficacia dell’attività di riscossione. A tal fine si punterà sulla qualità dei controlli attraverso selezioni più mirate dei contribuenti a maggiore rischio di evasione, rese possibili dall’applicazione di strumenti di data analysis più avanzati – quali lo sfruttamento dei big data – e dall’interoperabilità delle banche dati, favorita dalla pseudonimizzazione delle informazioni. Sarà altresì incrementato il ricorso agli strumenti di cooperazione internazionale con particolare riguardo all’utilizzo dei dati che derivano dallo scambio automatico di informazioni, incluso il Country-by-Country reporting, anche attraverso avanzate tecniche di analisi e valutazione del rischio di non compliance e di monitoraggio dei comportamenti di soggetti ad elevata pericolosità fiscale. Tali attività si baseranno anche sullo sfruttamento delle potenzialità derivanti dall’utilizzo di informazioni provenienti da enti esterni, di quelle di natura finanziaria contenute nell’Archivio dei rapporti finanziari, nonché dei dati derivanti dalla fatturazione elettronica e dalla trasmissione telematica dei corrispettivi che consentiranno di migliorare le analisi e i controlli incrociati tra le diverse operazioni dichiarate dai contribuenti e di monitorare i pagamenti IVA. Nel medio periodo, la qualità dei controlli dovrà essere valutata in relazione alla capacità di accertamento degli imponibili generati dall’economia sommersa e, quindi, di riduzione della quota di tax gap riconducibile all’azione dell’Amministrazione finanziaria. Andranno rafforzate le attività di controllo relative all’indebita fruizione delle agevolazioni previste per fronteggiare le ricadute negative sul tessuto economico nazionale connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19. L’Agenzia monitorerà, inoltre, il comportamento dei contribuenti che hanno subito un controllo fiscale per verificare nel tempo il loro grado di propensione all’adempimento e, più in generale, per valutare il livello di fedeltà fiscale; sarà incrementata la capacità operativa nell’ottica di favorire il miglioramento della qualità dei controlli, attraverso nuovi strumenti e progetti di analisi avanzata dei dati, l’applicazione di tecniche come l’intelligenza artificiale, il machine learning e il text mining;
2) ridurre la conflittualità con i contribuenti e migliorare la sostenibilità in giudizio della pretesa erariale attraverso il costante monitoraggio dell’andamento del tax gapcontenzioso tributario, in funzione del miglioramento della qualità delle difese, assicurando anche la corretta e sistematica partecipazione con collegamento da remoto alle udienze pubbliche e camerali in cui sono sentite le parti;
d) valorizzazione e ottimizzazione delle risorse a disposizione. In proposito, l’Agenzia punterà prioritariamente a perseguire i seguenti obiettivi:
1) reclutare, qualificare e valorizzare le risorse umane a disposizione necessarie al conseguimento degli obiettivi istituzionali, attraverso l’espletamento nel più breve tempo possibile delle procedure di reclutamento del personale, autorizzate o consentite. Inoltre, nell’ottica di favorire il miglioramento della qualità dei controlli, saranno reclutate professionalità specializzate (data scientists). La formazione e lo sviluppo professionale del personale sarà promossa e orientata in funzione degli obiettivi istituzionali;
2) qualificare ed efficientare le risorse patrimoniali e migliorare il livello delle risorse intangibili. A tal fine saranno rafforzate le iniziative atte a garantire il contenimento delle spese di funzionamento e a migliorare l’efficienza organizzativa, anche mediante l’innovazione tecnologica, la sua digitalizzazione dei servizi e dei rapporti con i cittadini, il ricorso al telelavoro e al lavoro agile e la razionalizzazione degli acquisti. Saranno comunque potenziate le dotazioni informatiche individuali, i servizi infrastrutturali e di rete nonché le risorse necessarie al loro corretto funzionamento, anche ai fini di consentire l’utilizzo di modalità di telelavoro e lavoro agile (cd. smart working), coerenti con l’esigenza di garantire la produttività sia progressivamente crescentedelle varie strutture dell’amministrazione finanziaria.
4. L’Agenzia, titolare della funzione di riscossione nazionale, assicura il conseguimento degli obiettivi da parte di Agenzia delle entrate-Riscossione in termini di servizi ai contribuenti, riscossioni complessive ed efficienza di quest’ultima, definiti nell’Allegato 4 della presente Convenzione concernente “Piano dell’Agenzia delle entrate-Riscossione”. A tal fine, essa orienterà in linea con le disposizioni legislative, statutarie e regolamentari che disciplinano la formazione governance della riscossione, svolge l’indirizzo operativo e il controllo su AdeR, monitorandone costantemente l'attività, secondo principi di trasparenza e pubblicità.
5. L’Agenzia si impegna altresì a:
a) garantire anche con un percorso di miglioramento della qualità delle banche dati già in atto e con il progressivo passaggio dei propri applicativi sul Sistema integrato del Territorio, la disponibilità al Paese di un sistema informativo, (l’Anagrafe Immobiliare Integrata) che permetta di identificare univocamente, per ogni immobile presente sul territorio nazionale, la conoscenza della posizione geografica, la rappresentazione e le caratteristiche geometriche e censuarie, nonché le quotazioni di riferimento della zona OMI e i soggetti titolari di diritti e quote. L’aggiornamento e lo sviluppo del personale sistema informativo catastale sarà realizzato in funzione degli obiettivi istituzionali e della missione prioritaria coerenza con le indicazioni di facilitare gli adempimenti tributari e migliorare laOrganismi europei ed extraeuropei in materia di dati territoriali;
4. L’Agenziab) svolgere, ai sensi dell’articolo 664, comma 13-bis del D.Lgs. 300/1999, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, si impegna a svolgere le attività di valutazione immobiliare e tecnico-estimative rese alle Amministrazioni Pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001 ed e agli enti ad esse strumentali con rimborso dei costi sostenuti, come determinati nel paragrafo 9 dell’Allegato 1. Provvede inoltre a produrre statistiche e quotazioni dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare, assicurare la consultazione dei valori economici afferenti ai prezzi di compravendita dei beni immobili, anche in attuazione di quanto previsto dal Testo Unico Bancario con riferimento all’Osservatorio.
56. In Relativamente ai tributi di propria competenza, l’Agenzia garantisce la collaborazione tecnica con gli Uffici del Ministero, con le altre istituzioni pubbliche e con gli organismi internazionali, in merito alla:
a) predisposizione di provvedimenti legislativi e regolamentari, anche in fase prodromica e in fase di valutazione successiva;
b) partecipazione a tutte le fasi dei processi legislativi, amministrativi, autorizzativi, contenziosi e precontenziosi dell’Unione Europea.
7. L’Agenzia, in attuazione delle previsioni di cui alla L. 212/2000, assicura al Garante del contribuente il supporto tecnico-logistico e le risorse umane necessarie per lo svolgimento delle sue funzioni. L’Agenzia fornisce risposta alle segnalazioni del Garante del contribuente entro 30 giorni.
8. I contenuti dell’Allegato 2 “Piano dell’Agenzia delle entrate” non limitano, in ogni caso, gli impegni istituzionali che l’Agenzia è tenuta a svolgere assicurando il buon andamento dell’azione amministrativa.
9. Per assicurare al Ministro la conoscenza dei fattori gestionali interni all’Agenzia, quest’ultima fornisce al Ministero ai sensi dell’articolo 159, comma 73, ultimo periodolett. b), del D.Lgs. 157/2015300/1999, l’Agenzia applica il proprio sistema di misurazione le informazioni riguardanti l’organizzazione, i processi e valutazione della performance individuale e stabilisce criteri selettivi per l'attribuzione del trattamento accessorio collegato alla performance del personale dipendentel’uso delle risorse, secondo quanto previsto dall’Allegato 5.
6. L’Agenzia destina alla contrattazione integrativa le risorse definite dalla normativa vigente. Il 70% dell’importo della quota incentivante relativa all’attività 2017, determinata nella misura prevista nell’esercizio precedente, può essere anticipato dall’Agenzia sulla base dell’avanzamento dei risultati da conseguire nel medesimo anno in due rate, al 31 luglio ed al 30 novembre dell’esercizio di competenza.
710. L’Agenzia, in coerenza con le funzioni istituzionali ad essa assegnate e con gli obiettivi strategici indicati nell’Atto di indirizzo nonché con lo sviluppo del Sistema Informativo della Fiscalità, predispone entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di competenza il Piano pluriennale degli investimenti, per la copertura del quale l’Agenzia ricorrerà alle fonti previste dall’articolo 70, comma 6, del D.Lgs. 300/1999.
8. Per assicurare al Ministro la conoscenza dei fattori gestionali interni all’Agenzia, quest’ultima fornisce al Ministero ai sensi dell’articolo 59, comma 3, lett. b), del D.Lgs. 300/1999, le informazioni riguardanti l’organizzazione, i processi e l’uso delle risorse, secondo quanto previsto dall’Allegato 4.
911. Sono soggette ad approvazione, ai sensi dell’articolo 60, comma 2, del D.Lgs. 300/1999, le deliberazioni adottate dal comitato di gestione relative a: statuto, regolamenti, budget economico annuale ed eventuali revisioni in corso d’anno, bilancio di esercizio, piano degli investimenti e ogni altro atto di carattere generale riguardante il funzionamento dell’Agenzia. L’Agenzia pubblica tutte le delibere sul proprio sito istituzionale e fornisce, su richiesta del Dipartimento, i relativi documenti allegati. L’Agenzia pubblica sul proprio sito istituzionale anche le determinazioni direttoriali di organizzazione di cui all’articolo 2, comma 4, del Regolamento di amministrazione.
1012. I contenuti dell’Allegato 2 “Piano dell’Agenzia” L’Agenzia valuta annualmente la performance organizzativa e individuale del personale, dirigente e non limitanodirigente, applicando i propri sistemi di misurazione e valutazione della performance in ogni casocoerenza con le disposizioni, normative e contrattuali, ad essa applicabili.
13. L’Agenzia destina alla contrattazione integrativa le risorse definite dalla normativa vigente.
14. L’Agenzia si impegna a destinare gli impegni istituzionali che l’Agenzia è tenuta a svolgere assicurando il buon andamento importi di cui al successivo articolo 6, commi 6 e 7, al miglioramento delle condizioni di funzionamento e al potenziamento della struttura nonché alla corresponsione di compensi incentivanti al personale dipendente, sulla base di parametri attinenti all’incremento della qualità e della produttività dell’azione amministrativa. Le modalità per la ripartizione e la distribuzione al personale dipendente dei compensi incentivanti sono definite d’intesa con le Organizzazioni sindacali. Il 70% dell’importo della quota incentivante relativa all’attività 2021, determinata nella misura prevista nell’esercizio precedente, può essere anticipato dall’Agenzia sulla base dell’avanzamento dei risultati da conseguire nel medesimo anno in due rate, al 31 luglio ed al 30 novembre dell’esercizio di competenza.
1115. L’AgenziaL’Agenzia riversa all’entrata del bilancio dello Stato eventuali avanzi di gestione ai sensi dell’articolo 1, in attuazione delle previsioni di cui alla comma 358, della legge 27 luglio 200024 dicembre 2007, n. 212, assicura al Garante del contribuente il supporto tecnico-logistico e le risorse umane necessarie per lo svolgimento delle sue funzioni. L’Agenzia fornisce risposta alle segnalazioni del Garante del contribuente entro 30 giorni244.
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Impegni istituzionali dell’Agenzia. 1. L’Agenzia si impegna ad assicurare lo svolgimento delle funzioni istituzionali previste dagli articoli 62 e 64 del D.Lgs. 300/1999 ed il conseguimento degli obiettivi strategici di politica fiscale e di gestione tributaria indicati nell’Atto di indirizzo.
2. In relazione a quanto previsto al comma 1, l’Agenzia si impegna ad adottare le soluzioni tecniche ed organizzative finalizzate alla promozione dei seguenti obiettivi strategici:
a) facilitare il corretto e tempestivo adempimento degli obblighi tributari da parte dei contribuenti ed erogare servizi di qualità, anche nell’ottica di favorire la tax compliance. A tale riguardo In particolare proseguirà: ✓ l’implementazione di adeguate forme di semplificazione delle procedure amministrative per favorire una maggiore competitività delle imprese italiane, nonché l'attrattività degli investimenti in Italia delle imprese estere che intendono operare nel territorio nazionale; ✓ l’ulteriore sviluppo e innovazione dei servizi di assistenza attraverso l’adozione di nuove procedure, il potenziamento dei servizi telematici e telematici, la diffusione della dichiarazione precompilata delle persone fisichefisiche e lo sviluppo in via sperimentale di forme di messa a disposizione dei dati per la compilazione delle altre dichiarazioni; ✓ l’accelerazione dell’esecuzione dei rimborsi fiscali ai cittadini ed alle imprese, adottando idonee tecniche di analisi dei rischi; ✓ l’ulteriore rafforzamento del rapporto fiduciario con i contribuenti prestando massima attenzione alle segnalazioni dei cittadini e fornendo una proficua collaborazione ai Garanti del contribuente; ✓ il rispetto degli standard di qualità contenuti nella Carta dei servizi, anche verificando il grado di soddisfazione dei contribuenti sui servizi erogati.
b) prevenzione degli contribuire ad assicurare la certezza del diritto per gli operatori, favorire il dialogo strutturale e dinamico con i contribuenti, prevenire gli inadempimenti tributari e riduzione della ridurre la conflittualità con i contribuenti secondo una prospettiva di rafforzamento della fiducia nell’Amministrazione finanziaria. In particolare A tal fine l’Agenzia provvederà a: ✓ realizzare nuove ed avanzate forme di comunicazione allo scopo di favorire l’emersione dell’effettiva capacità contributiva di ciascun soggetto già nel momento dell’adempimento tributario, anche mettendo a disposizione del contribuente elementi e informazioni che gli consentano di porre rimedio ai propri eventuali errori od omissioni mediante l’istituto del ravvedimento operoso; ✓ promuovere la cooperative compliance per i grandi contribuenti e ad intensificare l’esame delle istanze di ruling per le imprese con attività internazionale e per l’accesso alle agevolazioni connesse all’utilizzo dei beni immateriali (patent box), assicurando che le attività di controllo tengano conto conto, laddove possibile, del risk rating dei vari contribuenti interessati; ✓ adottare adeguate misure organizzative e gestionali per dare attuazione agli adempimenti connessi alla riapertura dei termini della procedura di collaborazione volontaria e relative norme collegate; ✓ ottimizzare i tempi di risposta agli interpelli per i nuovi investimenti e alle varie altre tipologie di interpelli proposti dai contribuenti; ✓ realizzare nuove ed avanzate forme di comunicazione allo scopo di favorire l’emersione spontanea, da parte di ciascun soggetto, delle effettive basi imponibili, già nel momento dell’adempimento tributario, anche mettendo a disposizione del contribuente elementi e informazioni che gli consentano di porre rimedio ai propri eventuali errori od omissioni mediante l’istituto del ravvedimento operoso; ✓ applicare ed aggiornare gli indici sintetici di affidabilità per i contribuenti medio- piccoli nonché a gestire l’utilizzo della fatturazione elettronica e la trasmissione telematica dei corrispettivi nel settore IVA. ✓ ridurre il tasso di conflittualità con i contribuenti e curare le procedure amichevoli di composizione delle controversie internazionali e l’eventuale arbitrato.
c) migliorare la qualità dei controlli per contrastare efficacemente l’evasione e l’elusione fiscale in una prospettiva di riduzione graduale e strutturale del tax gap, a partire da quello più immediatamente aggredibile attraverso un miglioramento della propria performance. A tal fine l’Agenzia assicurerà: ✓ la revisione del sistema dei controlli con l’obiettivo di ridurne l'invasività e i connessi adempimenti e di migliorare l’analisi e la valutazione del rischio di non compliance da parte dei contribuenti per la scelta delle tipologie di controllo da effettuare, utilizzando in modo strutturato le banche dati a disposizione e i sistemi di tracciabilità delle transazioni, e monitorando il comportamento dei contribuenti che hanno subito un controllo fiscale per verificarne il grado di compliance negli anni successivi; ✓ l’elaborazione il potenziamento dell’azione di indici prevenzione e contrasto delle frodi in ambito IVA, anche attraverso lo sviluppo di affidabilità, in sostituzione degli studi specifiche analisi di settore, per i contribuenti medio-piccoli e la promozione rischio basate sulla valorizzazione dei dati della fatturazione elettronica nonché della trasmissione telematica dei corrispettivi nel settore IVAelettronica. Nell’ambito della strategia finalizzata a ridurre il gap IVA, l’Agenzia assicurerà inoltre il sostegno alle imprese in termini di adeguamento tecnologico e semplificazione degli adempimenti; ✓ l’intensificazione delle azioni dirette a contrastare il fenomeno delle frodi finalizzate all’indebita fruizione dei rimborsi fiscali e delle compensazioni mediante l’utilizzo di crediti inesistenti; ✓ il costante ed efficace presidio del territorio ai fini dell’aggiornamento delle informazioni catastali, cartografiche e di pubblicità immobiliare ed il miglioramento della qualità e della completezza delle banche dati catastali, con particolare riferimento alla cartografia catastale, all’Anagrafe dei Titolari e alla prosecuzione dell’azione di emersione degli immobili non registrati in catasto, nonché delle statistiche e quotazioni dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare, specie in relazione al mercato immobiliare residenziale; ✓ un aumento il monitoraggio costante dell’Agenzia delle entrate-Riscossione secondo principi di trasparenza e pubblicità ai sensi dell’art. 1, comma 3, del tasso di positività dei controlli sostanziali; ✓ l’attuazione delle disposizioni relative alla soppressione di Equitalia, per la definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione e per la riorganizzazione della funzione di riscossione secondo una logica di equità ed efficienzaD.L. 193/2016; ✓ il rafforzamento dello scambio di informazioni potenziando le sinergie con le altre amministrazioni e Autorità pubbliche nazionali, europee e internazionaliinternazionali , anche con azioni di contrasto alle violazioni della normativa sul monitoraggio fiscale; ✓ il miglioramento della sostenibilità in giudizio della pretesa erariale, consolidando e gradualmente incrementando la percentuale di esiti favorevoli per l’Agenzia. Al fine di migliorare l’efficienza degli uffici, con relativa riduzione dei costi di funzionamento, e per rendere più celere e trasparente il contenzioso tributario, l’Agenzia predispone apposite direttive destinate ai propri uffici, volte a garantire il fornire indicazioni operative con riferimento al corretto ed efficace uso delle modalità telematiche di notifica e deposito telematico degli atti processuali e dei ricorsi, degli appelli e delle controdeduzioni documenti presso le Commissioni tributarie in cui è operativo il processo tributario telematicotributarie.
3. L’Agenzia contribuisce al miglioramento della adotta iniziative volte a una crescente produttività operativa in funzione dell’obiettivo strategico dell’Amministrazione finanziaria assicurando di assicurare che i propri livelli di efficienza ed efficacia siano in linea con quelli degli altri soggetti che svolgono analoghe funzioni nelle economie più avanzate e che, in una prospettiva di riduzione del tax gap, la sua produttività sia progressivamente crescenteavanzate. A tal fine, essa orienterà la l’attività di reclutamento, formazione e lo sviluppo professionale del personale in funzione degli obiettivi istituzionali e della missione prioritaria di facilitare gli adempimenti tributari e promuovere un fisco trasparente a sostegno della crescita economica ed orientato a migliorare lala propensione all’adempimento degli obblighi fiscali da parte dei contribuenti.
4. L’Agenzia, ai sensi dell’articolo 664, comma 13-bis, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44D.Lgs. 300/1999, si impegna a svolgere le attività di valutazione immobiliare e tecnico-estimative rese alle Amministrazioni Pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001 ed agli enti ad esse strumentali con rimborso dei costi sostenuti, come determinati nel paragrafo 9 dell’Allegato 1.
5. In attuazione dell’articolo L’Agenzia valuta annualmente la performance organizzativa e individuale del personale, dirigente e non dirigente, applicando i propri sistemi di misurazione e valutazione della performance in coerenza con le disposizioni, normative e contrattuali, ad essa applicabili di cui all’articolo 1, comma 7, ultimo periodo, del D.Lgs. 157/2015n. 157/2015 e del DPCM n. 158/2016. Per il personale dirigente, l’Agenzia applica nelle more del rinnovo del contratto collettivo nazionale relativo all’area della dirigenza delle funzioni centrali, continua a trovare applicazione il proprio vigente sistema di misurazione e valutazione illustrato nell’appendice all’allegato 2 della performance individuale e stabilisce criteri selettivi per l'attribuzione del trattamento accessorio collegato alla performance del personale dipendentepresente Convenzione.
6. L’Agenzia destina alla contrattazione integrativa le risorse definite dalla normativa vigente. Il 70% dell’importo della quota incentivante relativa all’attività 20172019, determinata nella misura prevista nell’esercizio precedente, può essere anticipato dall’Agenzia sulla base dell’avanzamento dei risultati da conseguire nel medesimo anno in due rate, al 31 luglio ed al 30 novembre dell’esercizio di competenza.
7. L’Agenzia, in coerenza con le funzioni istituzionali ad essa assegnate e con gli obiettivi strategici indicati nell’Atto di indirizzo nonché con lo sviluppo del Sistema Informativo della Fiscalità, predispone entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di competenza il Piano pluriennale degli investimenti, per la copertura del quale l’Agenzia ricorrerà alle fonti previste dall’articolo 70, comma 6, del D.Lgs. 300/1999.
8. Per assicurare al Ministro la conoscenza dei fattori gestionali interni all’Agenzia, quest’ultima fornisce al Ministero ai sensi dell’articolo 59, comma 3, lett. b), del D.Lgs. 300/1999, le informazioni riguardanti l’organizzazione, i processi e l’uso delle risorse, secondo quanto previsto dall’Allegato 4.
9. Sono soggette ad approvazione, ai sensi dell’articolo 60, comma 2, del D.Lgs. 300/1999, le deliberazioni adottate dal comitato di gestione relative a: statuto, regolamenti, budget economico annuale ed eventuali revisioni in corso d’anno, bilancio di esercizio, piano degli investimenti e ogni altro atto di carattere generale riguardante il funzionamento dell’Agenzia. L’Agenzia pubblica tutte le delibere sul proprio sito istituzionale e fornisce, su richiesta del Dipartimento, i relativi documenti allegati.
10. I contenuti dell’Allegato 2 “Piano dell’Agenzia” non limitano, in ogni caso, gli impegni istituzionali che l’Agenzia è tenuta a svolgere assicurando il buon andamento dell’azione amministrativa.
11. L’Agenzia, in attuazione delle previsioni di cui alla legge 27 luglio 2000, n. 212L. 212/2000, assicura al Garante del contribuente il supporto tecnico-logistico e le risorse umane necessarie per lo svolgimento delle sue funzioni. L’Agenzia fornisce risposta alle segnalazioni del Garante del contribuente entro 30 giorni;
12. L’Agenzia delle entrate si impegna ad adottare con l’Agenzia delle entrate-Riscossione, nel rispetto della normativa vigente, strategie comuni e sinergie operative, organizzative e logistiche – tra le quali l’individuazione delle più efficienti soluzioni immobiliari per i propri uffici – al fine di garantire efficienza, efficacia ed economicità nella gestione del patrimonio immobiliare in uso alle Agenzie stesse, anche con riferimento all’utilizzo condiviso degli immobili demaniali concessi all’Agenzia delle entrate e degli immobili conferiti nel Fondo Immobili Pubblici (FIP).
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Samples: Convenzione Triennale
Impegni istituzionali dell’Agenzia. 1. L’Agenzia si impegna ad assicurare lo svolgimento delle funzioni istituzionali previste dagli articoli 62 e 64 dall’articolo 63 del D.Lgs. 300/1999 ed e il conseguimento degli obiettivi strategici di politica fiscale e di gestione tributaria indicati nell’Atto di indirizzo.
2. In relazione a quanto previsto al dal comma 1precedente, l’Agenzia si impegna ad adottare le soluzioni tecniche ed e organizzative finalizzate alla promozione più idonee ad assicurare il conseguimento dei seguenti obiettivi strategici:
a) facilitare il corretto , declinati nell’Allegato 2 “Piano dell’Agenzia”, e tempestivo adempimento degli obblighi tributari da parte dei contribuenti ed erogare servizi di qualitàspecificamente: ⮚ Competitività e sostegno alla crescita, anche nell’ottica di favorire la tax compliance. A tale riguardo proseguirà: ✓ l’implementazione di adeguate forme di semplificazione delle procedure amministrative per favorire una maggiore competitività delle imprese italiane, nonché l'attrattività degli investimenti in Italia delle imprese estere che intendono operare nel territorio nazionale; ✓ l’ulteriore sviluppo e innovazione dei servizi di assistenza attraverso l’adozione di nuove procedure, il potenziamento dei servizi telematici e la diffusione della dichiarazione precompilata delle persone fisiche; ✓ l’accelerazione dell’esecuzione dei rimborsi fiscali ai cittadini ed alle imprese, adottando idonee tecniche di analisi dei rischi; ✓ l’ulteriore rafforzamento del rapporto fiduciario con i contribuenti prestando massima attenzione alle segnalazioni dei cittadini e fornendo una proficua collaborazione ai Garanti del contribuente; ✓ il rispetto degli standard di qualità contenuti nella Carta dei servizi, anche verificando il grado di soddisfazione dei contribuenti sui servizi erogati.
b) prevenzione degli inadempimenti tributari e riduzione della conflittualità con i contribuenti secondo una prospettiva di rafforzamento della fiducia nell’Amministrazione finanziaria. In particolare l’Agenzia provvederà mediante azioni mirate a: ✓ realizzare nuove ed avanzate forme semplificare e facilitare gli adempimenti tributari nell’ottica dell’estensione della compliance; ✓ migliorare la qualità dei servizi offerti ai contribuenti/utenti; ✓ orientare i servizi di comunicazione allo scopo di favorire l’emersione dell’effettiva consulenza e assistenza forniti ai contribuenti al supporto e al rafforzamento della capacità contributiva di ciascun soggetto già nel momento dell’adempimento tributariocompetitiva degli operatori economici italiani, anche mettendo attraverso la diffusione e l’utilizzo degli istituti e delle procedure doganali volte a disposizione del contribuente elementi e informazioni che gli consentano favorire l’incremento dei volumi operativi, in particolar modo delle esportazioni di porre rimedio ai propri eventuali errori od omissioni mediante l’istituto del ravvedimento operosoprodotti verso Paesi terzi; ✓ promuovere la cooperative compliance per i grandi contribuenti contribuire al rilancio del sistema Paese attraverso l’introduzione di nuovi progetti di digitalizzazione della catena logistica e ad intensificare l’esame lo sviluppo di quelli già avviati sfruttando le opportunità offerte dal PNRR anche al fine di rendere più efficace e sostenibile il sistema di mobilità delle istanze merci legato all’import e all’export; ⮚ Fiscalità attraverso interventi volti a: ✓ prevenire gli inadempimenti tributari in tutti gli ambiti di ruling per competenza ADM, anche in sinergia con le imprese con attività internazionale e per l’accesso alle agevolazioni connesse all’utilizzo dei beni immateriali (patent box), assicurando che le attività di controllo tengano conto del risk rating dei vari contribuenti interessatialtre autorità preposte; ✓ adottare adeguate misure organizzative migliorare l’efficacia e gestionali l’efficienza dei controlli per dare attuazione agli adempimenti connessi alla riapertura dei termini della procedura di collaborazione volontaria e relative norme collegatecontrastare l’evasione tributaria; ✓ ottimizzare i tempi mantenere un elevato livello di risposta alle varie tipologie di interpelli proposti dai contribuenti; ✓ ridurre il tasso di conflittualità con i contribuenti e curare le procedure amichevoli di composizione delle controversie internazionali e l’eventuale arbitrato.
c) contrastare l’evasione e l’elusione fiscale in una prospettiva di riduzione graduale e strutturale del tax gap. A tal fine l’Agenzia assicurerà: ✓ la revisione del sistema dei controlli con l’obiettivo di ridurne l'invasività e i connessi adempimenti e di migliorare la valutazione del rischio di non compliance da parte dei contribuenti per la scelta delle tipologie di controllo da effettuare, utilizzando in modo strutturato le banche dati a disposizione e i sistemi di tracciabilità delle transazioni; ✓ l’elaborazione di indici di affidabilità, in sostituzione degli studi di settore, per i contribuenti medio-piccoli e la promozione della fatturazione elettronica nonché della trasmissione telematica dei corrispettivi contrasto agli illeciti che si realizzano nel settore IVA. Nell’ambito della strategia finalizzata a ridurre il gap IVA, l’Agenzia assicurerà inoltre il sostegno alle imprese in termini di adeguamento tecnologico e semplificazione degli adempimenti; ✓ l’intensificazione delle azioni dirette a contrastare il fenomeno delle frodi finalizzate all’indebita fruizione dei rimborsi fiscali e delle compensazioni mediante l’utilizzo di crediti inesistenti; ✓ il costante ed efficace presidio del territorio ai fini dell’aggiornamento delle informazioni catastali, cartografiche e di pubblicità immobiliare ed il miglioramento della qualità e della completezza delle banche dati catastaliprodotti energetici, con particolare riferimento alla cartografia catastalefiliera dei carburanti per le ricadute anche in termini di frodi IVA, all’Anagrafe dei Titolari incrementando le verifiche sui requisiti oggettivi e alla prosecuzione dell’azione di emersione soggettivi degli immobili non registrati in catastooperatori del settore, nonché delle statistiche ivi inclusa l’affidabilità economica, e quotazioni dell’Osservatorio del Mercato Immobiliareassicurando, specie in relazione al mercato immobiliare residenzialenel contempo, la semplificazione degli adempimenti e i controlli sulla circolazione e sul deposito; ✓ un aumento rafforzare l'attività di intelligence, anche attraverso lo sviluppo di strumenti tecnologici di controllo predittivo, mediante il trattamento razionale delle informazioni che tengano conto degli elementi sintomatici di frode fra loro coordinati a sistema, con il requisito della concordanza; ⮚ Legalità tramite: ✓ Il controllo delle merci in ingresso nell’Unione Europea, del tasso trasporto illecito di positività valuta da e verso l’estero, così assicurando, nelle materie di competenza, la protezione dei controlli sostanzialicittadini, delle imprese e del territorio e contrastando fenomeni criminali quali il contrabbando, la contraffazione, il traffico illecito di armi, droga, rifiuti, alimenti e farmaci non rispondenti alla normativa sanitaria vigente; ✓ l’attuazione delle disposizioni relative alla soppressione l’innalzamento della qualità dell’offerta dei giochi pubblici, assicurando un ambiente di Equitaliagioco sicuro, per combattendo il gioco illegale, proteggendo i soggetti vulnerabili e ponendo particolare riguardo alle attività di presidio al divieto di gioco da parte dei minori. ⮚ Risorse, da un lato ottimizzando l’impiego del personale e, dall’altro, garantendo la definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione e per la riorganizzazione della funzione sicurezza sui luoghi di riscossione secondo una logica lavoro. In proposito, si punterà prioritariamente sui seguenti obiettivi: ✓ espletare nel più breve tempo possibile le procedure di equità ed efficienzareclutamento del personale, autorizzate o consentite; ✓ il rafforzamento dello scambio di informazioni potenziando valorizzare le sinergie con le altre Autorità pubbliche nazionali, europee e internazionali; ✓ il miglioramento della sostenibilità in giudizio della pretesa erariale, consolidando e gradualmente incrementando la percentuale di esiti favorevoli per l’Agenzia. Al fine di migliorare l’efficienza degli uffici, con relativa riduzione dei costi di funzionamento, e per rendere più celere e trasparente il contenzioso tributario, l’Agenzia predispone apposite direttive destinate ai propri uffici, volte a garantire il deposito telematico dei ricorsi, degli appelli e delle controdeduzioni presso le Commissioni tributarie in cui è operativo il processo tributario telematico.
3. L’Agenzia contribuisce al miglioramento della produttività dell’Amministrazione finanziaria assicurando che i propri livelli di efficienza ed efficacia siano in linea con quelli degli altri soggetti che svolgono analoghe funzioni nelle economie più avanzate e che, in una prospettiva di riduzione del tax gap, la sua produttività sia progressivamente crescente. A tal fine, essa orienterà risorse umane promuovendo la formazione e lo sviluppo del personale professionale in funzione degli obiettivi istituzionali e della missione prioritaria istituzionali; ✓ contenere le spese di facilitare gli adempimenti tributari funzionamento e migliorare lal’efficienza organizzativa, anche mediante l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione dei servizi e dei rapporti con i cittadini, il ricorso al telelavoro e al lavoro agile e la razionalizzazione degli acquisti e, comunque, attraverso il rafforzamento delle iniziative atte a garantire il contenimento dei costi, la semplificazione e la trasparenza dei rapporti con i fornitori e la tempestività dei pagamenti; ✓ potenziare le dotazioni informatiche individuali, i servizi infrastrutturali e di rete nonché le risorse necessarie al loro corretto funzionamento, anche ai fini di consentire l’utilizzo di modalità di telelavoro e lavoro agile (cd. smart working), coerenti con l’esigenza di garantire la produttività delle varie strutture dell’amministrazione finanziaria.
3. I contenuti dell’Allegato 2 “Piano dell’Agenzia” non limitano, in ogni caso, gli impegni istituzionali che l’Agenzia è tenuta a svolgere assicurando il buon andamento dell’azione amministrativa.
4. L’AgenziaL’Agenzia assicura lo svolgimento dei compiti istituzionali di rilievo europeo e internazionale sulla base della normativa vigente. Inoltre, ai sensi dell’articolo 6nell’ambito della propria missione statutariamente definita, svolge le altre attività di rilievo internazionale, tenuto conto degli impegni assunti dallo Stato italiano e degli indirizzi del Ministro dell’economia e delle finanze, dandone preventiva informazione a quest’ultimo, tramite il Dipartimento delle finanze, anche al fine di ricevere eventuali indicazioni operative in merito a specifiche iniziative di particolare valore strategico. L’Agenzia presenta al medesimo Dipartimento delle finanze, entro il 31 marzo dell’anno successivo, una relazione sull’attività di cui al periodo precedente.
5. L’Agenzia – in coerenza con le funzioni istituzionali a essa assegnate, gli obiettivi strategici indicati nell’Atto di indirizzo e lo sviluppo del Sistema Informativo della Fiscalità – predispone entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di competenza il Piano pluriennale degli investimenti, per la copertura del quale ricorrerà alle fonti previste dall’articolo 70, comma 1, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, si impegna a svolgere le attività di valutazione immobiliare e tecnico-estimative rese alle Amministrazioni Pubbliche di cui all’articolo 1, comma 26, del D.Lgs. 165/2001 ed agli enti ad esse strumentali con rimborso dei costi sostenuti, come determinati nel paragrafo 9 dell’Allegato 1300/1999.
56. In attuazione dell’articolo 1L’Agenzia si impegna a gestire i flussi finanziari relativi alla gestione dei giochi utilizzando le contabilità speciali istituite presso la tesoreria statale. Per quanto riguarda i giochi non ricompresi nelle contabilità speciali intestate all’Agenzia delle dogane e dei monopoli, comma la gestione avverrà utilizzando le ordinarie procedure di spesa.
7. L’Agenzia valuta annualmente la performance organizzativa e individuale del personale, ultimo periododirigente e non dirigente, del D.Lgs. 157/2015, l’Agenzia applica il proprio sistema applicando i propri sistemi di misurazione e valutazione della performance individuale in coerenza con le disposizioni, normative e stabilisce criteri selettivi per l'attribuzione del trattamento accessorio collegato alla performance del personale dipendentecontrattuali, ad essa applicabili.
68. L’Agenzia destina alla contrattazione integrativa le risorse definite dalla normativa vigente. L’Agenzia si impegna a destinare gli importi di cui all’articolo 4, commi 5 e 6, al miglioramento delle condizioni di funzionamento ed al potenziamento della struttura nonché alla corresponsione di compensi incentivanti al personale dipendente, sulla base di parametri attinenti all’incremento della qualità e della produttività dell’azione amministrativa. Le modalità per la ripartizione e la distribuzione al personale dipendente dei compensi incentivanti sono definite d’intesa con le Organizzazioni sindacali. Il 70% dell’importo della quota incentivante relativa all’attività 20172022, determinata nella misura prevista nell’esercizio precedente, può essere anticipato dall’Agenzia sulla base dell’avanzamento dei risultati da conseguire nel medesimo anno in due rate, al 31 luglio ed al 30 novembre dell’esercizio di competenza.
7. L’Agenzia, in coerenza con le funzioni istituzionali ad essa assegnate e con gli obiettivi strategici indicati nell’Atto di indirizzo nonché con lo sviluppo del Sistema Informativo della Fiscalità, predispone entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di competenza il Piano pluriennale degli investimenti, per la copertura del quale l’Agenzia ricorrerà alle fonti previste dall’articolo 70, comma 6, del D.Lgs. 300/1999.
89. Per assicurare al Ministro la conoscenza dei fattori gestionali interni all’Agenzia, quest’ultima fornisce al Ministero ai sensi dell’articolo 59, comma 3, lett. b), del D.Lgs. 300/1999, le informazioni riguardanti l’organizzazione, i processi e l’uso delle risorse, secondo quanto previsto dall’Allegato 4.
910. Sono soggette ad approvazione, ai Ai sensi dell’articolo 60, comma 2, del D.Lgs. 300/1999, 300/1999 sono soggette ad approvazione le deliberazioni adottate dal comitato Comitato di gestione dell’Agenzia relative a: statuto, regolamenti, budget economico annuale bilancio di previsione (o analogo documento) ed eventuali revisioni in corso d’anno, bilancio di esercizio, piano degli investimenti ed eventuali revisioni in corso d’anno e ogni altro atto di carattere generale riguardante il funzionamento dell’Agenzia. L’Agenzia pubblica tutte le delibere sul proprio sito istituzionale e fornisce, su richiesta del Dipartimento, i relativi documenti allegati.
10. I contenuti dell’Allegato 2 “Piano dell’Agenzia” non limitano, gli atti che riepilogano in ogni caso, gli impegni istituzionali che l’Agenzia è tenuta a svolgere assicurando il buon andamento dell’azione amministrativavia consolidata l’assetto organizzativo relativo all’organizzazione interna delle strutture previste dal Regolamento di amministrazione.
11. L’Agenzia, in attuazione delle previsioni di cui alla legge 27 luglio 2000, n. 212, assicura al Garante del contribuente il supporto tecnico-logistico e le risorse umane necessarie per lo svolgimento delle sue funzioni. L’Agenzia fornisce risposta alle segnalazioni del Garante del contribuente entro 30 giornigiorni dalla ricezione delle richieste.
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Samples: Convenzione
Impegni istituzionali dell’Agenzia. 1. L’Agenzia si impegna ad assicurare lo svolgimento delle funzioni istituzionali previste dagli articoli 62 e 64 del D.Lgs. 300/1999 ed il conseguimento degli obiettivi strategici di politica fiscale e di gestione tributaria indicati nell’Atto di indirizzo.
2. In relazione a quanto previsto al comma 1, l’Agenzia si impegna ad adottare le soluzioni tecniche ed organizzative finalizzate alla promozione dei seguenti obiettivi strategici:
a) facilitare il corretto e tempestivo adempimento degli obblighi tributari da parte dei contribuenti ed erogare servizi di qualità, anche nell’ottica di favorire la tax compliance. A tale riguardo proseguirà: ✓ l’implementazione di adeguate forme di semplificazione delle procedure amministrative per favorire una maggiore competitività delle imprese italiane, nonché l'attrattività degli investimenti in Italia delle imprese estere che intendono operare nel territorio nazionale; ✓ l’ulteriore sviluppo e innovazione dei servizi di assistenza attraverso l’adozione di nuove procedure, il potenziamento dei servizi telematici e telematici, la diffusione della dichiarazione precompilata delle persone fisichefisiche e lo sviluppo in via sperimentale di forme di messa a disposizione dei dati per la compilazione delle altre dichiarazioni; ✓ l’accelerazione dell’esecuzione dei rimborsi fiscali ai cittadini ed alle imprese, adottando idonee tecniche di analisi dei rischi; ✓ l’ulteriore rafforzamento del rapporto fiduciario con i contribuenti prestando massima attenzione alle segnalazioni dei cittadini e fornendo una proficua collaborazione ai Garanti del contribuente; ✓ il rispetto degli standard di qualità contenuti nella Carta dei servizi, anche verificando il grado di soddisfazione dei contribuenti sui servizi erogati.
b) prevenzione degli favorire il dialogo strutturale e dinamico con i contribuenti, prevenire gli inadempimenti tributari e riduzione della ridurre la conflittualità con i contribuenti secondo una prospettiva di rafforzamento della fiducia nell’Amministrazione finanziaria. In particolare l’Agenzia provvederà a: ✓ realizzare nuove ed avanzate forme di comunicazione allo scopo di favorire l’emersione dell’effettiva capacità contributiva di ciascun soggetto già nel momento dell’adempimento tributario, anche mettendo a disposizione del contribuente elementi e informazioni che gli consentano di porre rimedio ai propri eventuali errori od omissioni mediante l’istituto del ravvedimento operoso; ✓ promuovere la cooperative compliance per i grandi contribuenti e ad intensificare l’esame delle istanze di ruling per le imprese con attività internazionale e per l’accesso alle agevolazioni connesse all’utilizzo dei beni immateriali (patent box), assicurando che le attività di controllo tengano conto del risk rating dei vari contribuenti interessati; ✓ adottare adeguate misure organizzative e gestionali per dare attuazione agli adempimenti connessi alla riapertura dei termini della procedura di collaborazione volontaria e relative norme collegate; ✓ ottimizzare i tempi di risposta alle varie tipologie di interpelli proposti dai contribuenti; ✓ ridurre il tasso di conflittualità con i contribuenti e curare le procedure amichevoli di composizione delle controversie internazionali e l’eventuale arbitrato.
c) contrastare l’evasione e l’elusione fiscale in una prospettiva di riduzione graduale e strutturale del tax gap. A tal fine l’Agenzia assicurerà: ✓ la revisione del sistema dei controlli con l’obiettivo di ridurne l'invasività e i connessi adempimenti e di migliorare la valutazione del rischio di non compliance da parte dei contribuenti per la scelta delle tipologie di controllo da effettuare, utilizzando in modo strutturato le banche dati a disposizione e i sistemi di tracciabilità delle transazioni; ✓ l’elaborazione di indici di affidabilità, in sostituzione degli studi di settore, per i contribuenti medio-piccoli e la promozione della fatturazione elettronica nonché della trasmissione telematica dei corrispettivi nel settore IVA. Nell’ambito della strategia finalizzata a ridurre il gap IVA, l’Agenzia assicurerà inoltre il sostegno alle imprese in termini di adeguamento tecnologico e semplificazione degli adempimenti; ✓ l’intensificazione delle azioni dirette a contrastare il fenomeno delle frodi finalizzate all’indebita fruizione dei rimborsi fiscali e delle compensazioni mediante l’utilizzo di crediti inesistenti; ✓ il costante ed efficace presidio del territorio ai fini dell’aggiornamento delle informazioni catastali, cartografiche e di pubblicità immobiliare ed il miglioramento della qualità e della completezza delle banche dati catastali, con particolare riferimento alla cartografia catastale, all’Anagrafe dei Titolari e alla prosecuzione dell’azione di emersione degli immobili non registrati in catasto, nonché delle statistiche e quotazioni dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare, specie in relazione al mercato immobiliare residenziale; ✓ un aumento il monitoraggio costante dell’Agenzia delle entrate-Riscossione secondo principi di trasparenza e pubblicità ai sensi dell’art. 1, comma 3, del tasso di positività dei controlli sostanziali; ✓ l’attuazione delle disposizioni relative alla soppressione di Equitalia, per la definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione e per la riorganizzazione della funzione di riscossione secondo una logica di equità ed efficienzaD.L. 193/2016; ✓ il rafforzamento dello scambio di informazioni potenziando le sinergie con le altre amministrazioni e Autorità pubbliche nazionali, europee e internazionali; ✓ il miglioramento della sostenibilità in giudizio della pretesa erariale, consolidando e gradualmente incrementando la percentuale di esiti favorevoli per l’Agenzia. Al fine di migliorare l’efficienza degli uffici, con relativa riduzione dei costi di funzionamento, e per rendere più celere e trasparente il contenzioso tributario, l’Agenzia predispone apposite direttive destinate ai propri uffici, volte a garantire il deposito telematico dei ricorsi, degli appelli e delle controdeduzioni presso le Commissioni tributarie in cui è operativo il processo tributario telematico.
3. L’Agenzia contribuisce al miglioramento della produttività dell’Amministrazione finanziaria assicurando che i propri livelli di efficienza ed efficacia siano in linea con quelli degli altri soggetti che svolgono analoghe funzioni nelle economie più avanzate e che, in una prospettiva di riduzione del tax gap, la sua produttività sia progressivamente crescente. A tal fine, essa orienterà la formazione e lo sviluppo del personale in funzione degli obiettivi istituzionali e della missione prioritaria di facilitare gli adempimenti tributari e migliorare lala compliance volontaria dei contribuenti.
4. L’Agenzia, ai sensi dell’articolo 664, comma 13-bis, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44D.Lgs. 300/1999, si impegna a svolgere le attività di valutazione immobiliare e tecnico-estimative rese alle Amministrazioni Pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001 ed agli enti ad esse strumentali con rimborso dei costi sostenuti, come determinati nel paragrafo 9 dell’Allegato 1.
5. In attuazione dell’articolo L’Agenzia valuta annualmente la performance organizzativa e individuale del personale, dirigente e non dirigente, applicando i propri sistemi di misurazione e valutazione della performance in coerenza con le disposizioni di cui all’articolo 1, comma 7, ultimo periodo, del D.Lgs. 157/2015n. 157/2015 e del DPCM n. 158/2016. Per il personale dirigente, l’Agenzia applica nelle more del rinnovo del contratto collettivo nazionale relativo all’area della dirigenza delle funzioni centrali, continua a trovare applicazione il proprio vigente sistema di misurazione e valutazione illustrato nell’appendice all’allegato 2 della performance individuale e stabilisce criteri selettivi per l'attribuzione del trattamento accessorio collegato alla performance del personale dipendentepresente Convenzione.
6. L’Agenzia destina alla contrattazione integrativa le risorse definite dalla normativa vigente. Il 70% dell’importo della quota incentivante relativa all’attività 20172018, determinata nella misura prevista nell’esercizio precedente, può essere anticipato dall’Agenzia sulla base dell’avanzamento dei risultati da conseguire nel medesimo anno in due rate, al 31 luglio ed al 30 novembre dell’esercizio di competenza.
7. L’Agenzia, in coerenza con le funzioni istituzionali ad essa assegnate e con gli obiettivi strategici indicati nell’Atto di indirizzo nonché con lo sviluppo del Sistema Informativo della Fiscalità, predispone entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di competenza il Piano pluriennale degli investimenti, per la copertura del quale l’Agenzia ricorrerà alle fonti previste dall’articolo 70, comma 6, del D.Lgs. 300/1999.
8. Per assicurare al Ministro la conoscenza dei fattori gestionali interni all’Agenzia, quest’ultima fornisce al Ministero ai sensi dell’articolo 59, comma 3, lett. b), del D.Lgs. 300/1999, le informazioni riguardanti l’organizzazione, i processi e l’uso delle risorse, secondo quanto previsto dall’Allegato 4.
9. Sono soggette ad approvazione, ai sensi dell’articolo 60, comma 2, del D.Lgs. 300/1999, le deliberazioni adottate dal comitato di gestione relative a: statuto, regolamenti, budget economico annuale ed eventuali revisioni in corso d’anno, bilancio di esercizio, piano degli investimenti e ogni altro atto di carattere generale riguardante il funzionamento dell’Agenzia. L’Agenzia pubblica tutte le delibere sul proprio sito istituzionale e fornisce, su richiesta del Dipartimento, i relativi documenti allegati.
10. I contenuti dell’Allegato 2 “Piano dell’Agenzia” non limitano, in ogni caso, gli impegni istituzionali che l’Agenzia è tenuta a svolgere assicurando il buon andamento dell’azione amministrativa.
11. L’Agenzia, in attuazione delle previsioni di cui alla legge 27 luglio 2000, n. 212L. 212/2000, assicura al Garante del contribuente il supporto tecnico-logistico e le risorse umane necessarie per lo svolgimento delle sue funzioni. L’Agenzia fornisce risposta alle segnalazioni del Garante del contribuente entro 30 giorni;
12. L’Agenzia delle entrate si impegna ad adottare con l’Agenzia delle entrate-Riscossione, nel rispetto della normativa vigente, strategie comuni e sinergie operative, organizzative e logistiche – tra le quali l’individuazione delle più efficienti soluzioni immobiliari per i propri uffici – al fine di garantire efficienza, efficacia ed economicità nella gestione del patrimonio immobiliare in uso alle Agenzie stesse, anche con riferimento all’utilizzo condiviso degli immobili demaniali concessi all’Agenzia delle entrate e degli immobili conferiti nel Fondo Immobili Pubblici (FIP).
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Impegni istituzionali dell’Agenzia. 1. L’Agenzia si impegna ad assicurare lo svolgimento delle funzioni istituzionali previste dagli articoli 62 e 64 del D.Lgs. 300/1999 ed il conseguimento degli obiettivi strategici di politica fiscale e di gestione tributaria indicati nell’Atto di indirizzo.
2. In relazione a quanto previsto al comma 1precedente, l’Agenzia si impegna ad adottare le soluzioni tecniche ed organizzative finalizzate alla promozione per il riassetto dei seguenti obiettivi strategiciservizi di assistenza, consulenza e controllo idonee a garantire:
a) facilitare la centralità del rapporto con il corretto contribuente attraverso una maggiore trasparenza, una più incisiva semplificazione e tempestivo adempimento razionalizzazione degli obblighi tributari da parte dei contribuenti ed erogare servizi di qualità, adempimenti anche nell’ottica in un'ottica di favorire forme di adempimento cooperativo;
b) la tax compliance. A tale riguardo proseguirà: ✓ l’implementazione maggiore qualità dei servizi erogati con la finalità di innalzare il livello di adempimento spontaneo e la percezione della correttezza e proporzionalità dell'azione dell'Amministrazione;
c) adeguate forme di semplificazione delle procedure amministrative e per favorire una maggiore competitività delle imprese italiane, nonché l'attrattività degli investimenti in Italia delle imprese estere che intendono operare nel territorio nazionale; ✓ l’ulteriore sviluppo e innovazione dei servizi di assistenza attraverso l’adozione di nuove procedure, ;
d) il potenziamento dei servizi telematici telematici, l’implementazione e la diffusione della dichiarazione precompilata delle persone fisiche; ✓ l’accelerazione dell’esecuzione dei rimborsi fiscali ai cittadini ed alle imprese, adottando idonee tecniche di analisi dei rischi; ✓ l’ulteriore ;
e) un ulteriore rafforzamento del rapporto fiduciario con i contribuenti prestando massima attenzione alle segnalazioni dei cittadini e fornendo una proficua collaborazione ai Garanti del contribuente; ✓ ;
f) l’efficacia e la qualità dell’azione di prevenzione e contrasto all’evasione e all’elusione fiscale per il rispetto miglioramento della tax compliance e il recupero del tax gap, assicurando, nel contempo, la riduzione dell'invasività dei controlli e dei connessi adempimenti;
g) lo sviluppo di più incisive tecniche di analisi dei rischi, l'integrazione dei processi automatizzati di controllo tra più Amministrazioni e la tracciabilità dello stato dei procedimenti, anche al fine di contribuire alla trasparenza dell'azione amministrativa e alla lotta alla corruzione;
h) il maggior gettito derivante dall’attività volta a promuovere l’adempimento spontaneo degli obblighi fiscali e dalla attività di controllo fiscale;
i) il costante ed efficace presidio del territorio ai fini dell’aggiornamento delle informazioni catastali, cartografiche e di pubblicità immobiliare;
j) il miglioramento della qualità e della completezza delle banche dati catastali, con particolare riferimento alla cartografia catastale, all'Anagrafe dei Titolari, all'Osservatorio del Mercato Immobiliare e alla prosecuzione dell'azione di emersione degli immobili non registrati in catasto;
k) il rafforzamento dello scambio di informazioni potenziando le sinergie con le altre Autorità pubbliche nazionali, europee e internazionali;
l) l’adozione di adeguate misure organizzative e gestionali per assicurare il completamento della lavorazione delle istanze di collaborazione volontaria entro la scadenza del 31 dicembre 2016, prevista dall'art. 2, comma 1, lett. a, del decreto legge 30 settembre 2015, n. 153;
m) il rafforzamento della difesa in giudizio degli interessi erariali tramite il miglioramento della qualità dell’attività di controllo e il sistematico esame della sostenibilità della pretesa in fase precontenziosa e contenziosa, al fine di consolidare la percentuale di esiti favorevoli per l’Agenzia;
n) la diminuzione della conflittualità nei rapporti con i contribuenti mediante l'utilizzo di tecnologie digitali ed innovativi strumenti telematici per mettere a disposizione del contribuente elementi e informazioni che gli consentano di porre rimedio ai propri eventuali errori od omissioni attraverso l'istituto del ravvedimento operoso;
o) l’utilizzo, per ciascuna categoria di contribuenti, di sempre più affinati sistemi di analisi e valutazione del rischio di evasione e/o elusione, funzionali a una mirata scelta delle tipologie di controllo da effettuare, anche attraverso l'uso ancora più strutturato delle banche dati a disposizione e dei sistemi di tracciabilità delle transazioni;
p) la revisione degli studi di settore per renderli maggiormente efficaci e massimizzare l'attendibilità delle stime, assicurandone al contempo la semplificazione anche attraverso la riduzione del loro numero;
q) l’innalzamento della percentuale di esiti favorevoli nell’attività di contenzioso;
r) l’innalzamento progressivo degli standard di qualità contenuti nella Carta dei servizi, anche verificando il grado di soddisfazione dei contribuenti sui servizi erogati.;
bs) prevenzione degli inadempimenti tributari e riduzione della conflittualità con i contribuenti secondo una prospettiva di rafforzamento della fiducia nell’Amministrazione finanziaria. In particolare l’Agenzia provvederà a: ✓ realizzare nuove ed avanzate forme di comunicazione allo scopo di favorire l’emersione dell’effettiva capacità contributiva di ciascun soggetto già nel momento dell’adempimento tributario, anche mettendo a disposizione del contribuente elementi e informazioni che gli consentano di porre rimedio ai propri eventuali errori od omissioni mediante l’istituto del ravvedimento operoso; ✓ promuovere la cooperative compliance per i grandi contribuenti e ad intensificare l’esame delle istanze di ruling per le imprese con attività internazionale e per l’accesso alle agevolazioni connesse all’utilizzo dei beni immateriali (patent box), assicurando che le attività di controllo tengano conto del risk rating dei vari contribuenti interessati; ✓ adottare adeguate misure organizzative e gestionali per dare attuazione agli adempimenti connessi alla riapertura dei termini della procedura di collaborazione volontaria e relative norme collegate; ✓ ottimizzare i tempi di risposta alle varie tipologie di interpelli proposti dai contribuenti; ✓ ridurre il tasso di conflittualità con i contribuenti e curare le procedure amichevoli di composizione delle controversie internazionali e l’eventuale arbitrato.
c) contrastare l’evasione e l’elusione fiscale in una prospettiva di riduzione graduale e strutturale del tax gap. A tal fine l’Agenzia assicurerà: ✓ la revisione del sistema dei controlli con l’obiettivo di ridurne l'invasività e i connessi adempimenti e di migliorare la valutazione del rischio di non compliance da parte dei contribuenti per la scelta delle tipologie di controllo da effettuare, utilizzando in modo strutturato le banche dati a disposizione e i sistemi di tracciabilità delle transazioni; ✓ l’elaborazione di indici di affidabilità, in sostituzione degli studi di settore, per i contribuenti medio-piccoli e la promozione della fatturazione elettronica nonché della trasmissione telematica dei corrispettivi nel settore IVA. Nell’ambito della strategia finalizzata a ridurre il gap IVA, l’Agenzia assicurerà inoltre il sostegno alle imprese in termini di adeguamento tecnologico e semplificazione degli adempimenti; ✓ l’intensificazione delle azioni dirette a contrastare il fenomeno delle frodi finalizzate all’indebita fruizione dei rimborsi fiscali e delle compensazioni mediante l’utilizzo di crediti inesistenti; ✓ il costante ed efficace presidio del territorio ai fini dell’aggiornamento delle informazioni catastali, cartografiche e di pubblicità immobiliare ed il miglioramento della qualità e della completezza delle banche dati catastali, con particolare riferimento alla cartografia catastale, all’Anagrafe dei Titolari e alla prosecuzione dell’azione di emersione degli immobili non registrati in catasto, nonché delle statistiche e quotazioni dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare, specie in relazione al mercato immobiliare residenziale; ✓ un aumento del tasso di positività dei controlli sostanziali; ✓ l’attuazione delle disposizioni relative alla soppressione di Equitalia, per la definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione e per la riorganizzazione interventi volti all’ottimizzazione della funzione di riscossione secondo una logica di equità ed efficienza; ✓ il rafforzamento dello scambio di informazioni potenziando le sinergie con le altre Autorità pubbliche nazionaliorganizzativa, europee e internazionali; ✓ il miglioramento della sostenibilità in giudizio della pretesa erariale, consolidando e gradualmente incrementando la percentuale di esiti favorevoli per l’Agenzia. Al fine di migliorare l’efficienza degli uffici, con relativa riduzione finalizzata al contenimento dei costi di funzionamento, e per rendere più celere e trasparente il contenzioso tributario, l’Agenzia predispone apposite direttive destinate ai propri uffici, volte a garantire il deposito telematico dei ricorsi, degli appelli e delle controdeduzioni presso le Commissioni tributarie in cui è operativo il processo tributario telematico.
3. L’Agenzia contribuisce al miglioramento dei processi aziendali;
t) l’orientamento della produttività dell’Amministrazione finanziaria assicurando che i propri livelli di efficienza ed efficacia siano in linea con quelli degli altri soggetti che svolgono analoghe funzioni nelle economie più avanzate e che, in una prospettiva di riduzione del tax gap, la sua produttività sia progressivamente crescente. A tal fine, essa orienterà la formazione e lo sviluppo del personale in funzione degli obiettivi istituzionali e della missione prioritaria di facilitare gli adempimenti e promuovere l'assolvimento degli obblighi tributari e migliorare lacon il supporto della Scuola Nazionale dell’Amministrazione.
43. L’Agenzia, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, si impegna a svolgere le attività di valutazione immobiliare e tecnico-estimative rese alle Amministrazioni Pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001 ed agli enti ad esse strumentali con rimborso dei costi sostenuti, come determinati nel paragrafo 9 dell’Allegato 1.
54. In attuazione dell’articolo 1, comma 7, ultimo periodo, del D.Lgs. 157/2015, l’Agenzia applica si impegna ad implementare a partire dall’esercizio 2016, il proprio sistema di misurazione e valutazione della performance individuale e stabilisce i criteri selettivi per l'attribuzione del trattamento accessorio collegato alla performance del personale dipendente.
65. L’Agenzia destina alla contrattazione integrativa le risorse definite dalla normativa vigente. Il 70% dell’importo della quota incentivante relativa all’attività 20172016, determinata nella misura prevista nell’esercizio precedente, può essere anticipato dall’Agenzia sulla base dell’avanzamento dei risultati da conseguire nel medesimo anno in due rate, al 31 luglio ed al 30 novembre dell’esercizio di competenza.
76. L’Agenzia, in coerenza con le funzioni istituzionali ad essa assegnate e con gli obiettivi strategici indicati nell’Atto di indirizzo nonché con lo sviluppo del Sistema Informativo della Fiscalità, predispone entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di competenza il Piano pluriennale degli investimenti, per la copertura del quale l’Agenzia ricorrerà alle fonti previste dall’articolo 70, comma 6, del D.Lgs. 300/1999.
87. Per assicurare al Ministro la conoscenza dei fattori gestionali interni all’Agenzia, quest’ultima fornisce al Ministero ai sensi dell’articolo 59, comma 3, lett. b), del D.Lgs. 300/1999, le informazioni riguardanti l’organizzazione, i processi e l’uso delle risorse, secondo quanto previsto dall’Allegato 4.
98. Sono soggette ad approvazione, ai sensi dell’articolo 60, comma 2, del D.Lgs. 300/1999, le deliberazioni adottate dal comitato di gestione relative a: statuto, regolamenti, budget economico annuale ed eventuali revisioni in corso d’anno, bilancio di esercizio, piano dell’informatica, piano degli investimenti investimenti, piano della formazione e ogni altro atto di carattere generale riguardante il funzionamento dell’Agenzia. L’Agenzia pubblica tutte le delibere sul proprio sito istituzionale e fornisce, su richiesta del Dipartimento, i relativi documenti allegati.
109. I contenuti dell’Allegato 2 “Piano dell’Agenzia” non limitano, in ogni caso, gli impegni istituzionali che l’Agenzia è tenuta a svolgere assicurando il buon andamento dell’azione amministrativa.
1110. L’Agenzia, in attuazione delle previsioni di cui alla legge 27 luglio 2000, n. 212, assicura al Garante del contribuente il supporto tecnico-logistico e le risorse umane necessarie per lo svolgimento delle sue funzioni. L’Agenzia fornisce si impegna a dare risposta alle segnalazioni del Garante del contribuente entro 30 giorni.
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Samples: Convenzione Triennale
Impegni istituzionali dell’Agenzia. 1. L’Agenzia si impegna ad assicurare lo svolgimento delle funzioni istituzionali previste dagli articoli 62 e 64 del D.Lgs. 300/1999 ed il conseguimento degli obiettivi strategici di politica fiscale e di gestione tributaria indicati nell’Atto di indirizzo.
2. In relazione L’Agenzia promuove un fisco trasparente a quanto previsto al comma 1, l’Agenzia si impegna ad adottare le soluzioni tecniche ed organizzative finalizzate alla promozione dei seguenti obiettivi strategici:
a) facilitare il corretto sostegno della crescita economica e tempestivo adempimento adotta iniziative volte a una crescente produttività operativa in funzione dell’obiettivo strategico dell’Amministrazione finanziaria di migliorare la propensione all’adempimento degli obblighi tributari fiscali da parte dei contribuenti ed erogare servizi e di qualità, anche nell’ottica di favorire la tax compliance. A tale riguardo proseguirà: ✓ l’implementazione di adeguate forme di semplificazione delle procedure amministrative per favorire una maggiore competitività delle imprese italiane, nonché l'attrattività degli investimenti in Italia delle imprese estere che intendono operare nel territorio nazionale; ✓ l’ulteriore sviluppo e innovazione dei servizi di assistenza attraverso l’adozione di nuove procedure, il potenziamento dei servizi telematici e la diffusione della dichiarazione precompilata delle persone fisiche; ✓ l’accelerazione dell’esecuzione dei rimborsi fiscali ai cittadini ed alle imprese, adottando idonee tecniche di analisi dei rischi; ✓ l’ulteriore rafforzamento del rapporto fiduciario con i contribuenti prestando massima attenzione alle segnalazioni dei cittadini e fornendo una proficua collaborazione ai Garanti del contribuente; ✓ il rispetto degli standard di qualità contenuti nella Carta dei servizi, anche verificando il grado di soddisfazione dei contribuenti sui servizi erogati.
b) prevenzione degli inadempimenti tributari e riduzione della conflittualità con i contribuenti secondo una prospettiva di rafforzamento della fiducia nell’Amministrazione finanziaria. In particolare l’Agenzia provvederà a: ✓ realizzare nuove ed avanzate forme di comunicazione allo scopo di favorire l’emersione dell’effettiva capacità contributiva di ciascun soggetto già nel momento dell’adempimento tributario, anche mettendo a disposizione del contribuente elementi e informazioni che gli consentano di porre rimedio ai propri eventuali errori od omissioni mediante l’istituto del ravvedimento operoso; ✓ promuovere la cooperative compliance per i grandi contribuenti e ad intensificare l’esame delle istanze di ruling per le imprese con attività internazionale e per l’accesso alle agevolazioni connesse all’utilizzo dei beni immateriali (patent box), assicurando che le attività di controllo tengano conto del risk rating dei vari contribuenti interessati; ✓ adottare adeguate misure organizzative e gestionali per dare attuazione agli adempimenti connessi alla riapertura dei termini della procedura di collaborazione volontaria e relative norme collegate; ✓ ottimizzare i tempi di risposta alle varie tipologie di interpelli proposti dai contribuenti; ✓ ridurre il tasso di conflittualità con i contribuenti e curare le procedure amichevoli di composizione delle controversie internazionali e l’eventuale arbitrato.
c) contrastare l’evasione e l’elusione fiscale in una prospettiva di riduzione graduale e strutturale del tax gap. A tal fine l’Agenzia assicurerà: ✓ la revisione del sistema dei controlli con l’obiettivo di ridurne l'invasività e i connessi adempimenti e di migliorare la valutazione del rischio di non compliance da parte dei contribuenti per la scelta delle tipologie di controllo da effettuare, utilizzando in modo strutturato le banche dati a disposizione e i sistemi di tracciabilità delle transazioni; ✓ l’elaborazione di indici di affidabilità, in sostituzione degli studi di settore, per i contribuenti medio-piccoli e la promozione della fatturazione elettronica nonché della trasmissione telematica dei corrispettivi nel settore IVA. Nell’ambito della strategia finalizzata a ridurre il gap IVA, l’Agenzia assicurerà inoltre il sostegno alle imprese in termini di adeguamento tecnologico e semplificazione degli adempimenti; ✓ l’intensificazione delle azioni dirette a contrastare il fenomeno delle frodi finalizzate all’indebita fruizione dei rimborsi fiscali e delle compensazioni mediante l’utilizzo di crediti inesistenti; ✓ il costante ed efficace presidio del territorio ai fini dell’aggiornamento delle informazioni catastali, cartografiche e di pubblicità immobiliare ed il miglioramento della qualità e della completezza delle banche dati catastali, con particolare riferimento alla cartografia catastale, all’Anagrafe dei Titolari e alla prosecuzione dell’azione di emersione degli immobili non registrati in catasto, nonché delle statistiche e quotazioni dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare, specie in relazione al mercato immobiliare residenziale; ✓ un aumento del tasso di positività dei controlli sostanziali; ✓ l’attuazione delle disposizioni relative alla soppressione di Equitalia, per la definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione e per la riorganizzazione della funzione di riscossione secondo una logica di equità ed efficienza; ✓ il rafforzamento dello scambio di informazioni potenziando le sinergie con le altre Autorità pubbliche nazionali, europee e internazionali; ✓ il miglioramento della sostenibilità in giudizio della pretesa erariale, consolidando e gradualmente incrementando la percentuale di esiti favorevoli per l’Agenzia. Al fine di migliorare l’efficienza degli uffici, con relativa riduzione dei costi di funzionamento, e per rendere più celere e trasparente il contenzioso tributario, l’Agenzia predispone apposite direttive destinate ai propri uffici, volte a garantire il deposito telematico dei ricorsi, degli appelli e delle controdeduzioni presso le Commissioni tributarie in cui è operativo il processo tributario telematico.
3. L’Agenzia contribuisce al miglioramento della produttività dell’Amministrazione finanziaria assicurando che i propri livelli di efficienza ed efficacia siano in linea con quelli degli altri soggetti che svolgono analoghe funzioni nelle economie più avanzate.
3. In relazione a quanto previsto ai commi 1 e 2, l’Agenzia si impegna ad adottare le soluzioni tecniche e organizzative finalizzate ad attuare le misure contenute nei seguenti ambiti strategici di intervento:
a) Area servizi - compliance volontaria dei contribuenti. In particolare, l’Agenzia attuerà le azioni dirette a perseguire i seguenti obiettivi:
1. garantire ai contribuenti le informazioni e il supporto necessari per conformarsi volontariamente agli obblighi fiscali ad un costo ragionevole, anche attraverso l’evoluzione, la semplificazione e la diversificazione dei servizi secondo un’ottica customer-oriented attraverso:
a. lo sviluppo di ulteriori servizi online (ad esempio rilascio della partita IVA e del codice fiscale ai neonati) e il miglioramento di quelli resi disponibili dal Sistema di interscambio (SDI) agli intermediari e ai provider accreditati al fine di agevolare e ottimizzare i processi di gestione per i soggetti IVA, introducendo nuove e più avanzate forme di comunicazione con il contribuente, ad esempio attraverso piattaforme integrate con altre pubbliche amministrazioni, anche nella prospettiva di consolidare un patrimonio informativo progressivamente più affidabile. Inoltre, nell’ottica di favorire la riduzione dei costi di adempimento e degli errori nel momento dichiarativo, sarà consolidato – come metodo ordinario per la dichiarazione dei redditi – l’utilizzo della dichiarazione precompilata, di cui sarà migliorato ed esteso il set informativo messo a disposizione degli utenti;
b. l’incremento del tasso di digitalizzazione dei servizi, privilegiando l’utilizzo dei mezzi di erogazione da remoto, quali il canale telefonico e il sistema di videochiamata. Quest’ultimo evolverà verso un vero e proprio “sportello digitale” che permetta di seguire l’utente passo dopo passo, guidandolo fino alla conclusione dell’adempimento o fruizione del servizio e in grado di fornirgli la possibilità di interagire attraverso strumenti di collaboration, con ulteriori funzionalità integrate di scambio documentale, chat e, a regime, di sottoscrizione digitale, da parte del contribuente in possesso di una identità digitale SPID, di eventuale documentazione utile alla chiusura della pratica; nel contempo, si proseguirà nel potenziamento dei sistemi per programmare le richieste di servizi da erogarsi necessariamente “in presenza” tramite l’utilizzo del servizio di prenotazione appuntamenti, garantendo comunque l’accessibilità in ufficio nei casi di manifesta urgenza;
2. assicurare la tempestiva lavorazione dei rimborsi richiesti dai contribuenti, accelerando i relativi pagamenti ai cittadini e alle imprese attraverso processi di
3. migliorare il sistema informativo del patrimonio immobiliare attraverso la modernizzazione degli strumenti di mappatura degli immobili, presidiando la qualità e la completezza delle banche dati catastali, per una piena interoperabilità con i sistemi informativi di altri enti. Tale azione, unitamente alla realizzazione dell’Anagrafe dei Titolari, consentirà una sempre maggiore fruibilità delle banche dati immobiliari sia per scopi tributari sia per attività di supporto agli enti territoriali, di gestione delle emergenze e salvaguardia del patrimonio immobiliare. Continueranno, inoltre, le azioni di presidio del territorio, anche attraverso l’adozione di metodologie innovative di controllo, al fine di far emergere gli immobili non dichiarati in catasto e favorire la dichiarazione catastale da parte dei soggetti inadempienti nonché le azioni di ampliamento del periodo informatizzato delle banche dati ipotecarie e lo sviluppo dei relativi servizi (ad esempio, l’estensione del canale telematico alle formalità di pubblicità immobiliare che, a loro volta, possono generare ulteriori benefici in termini di aggiornamenti automatici delle titolarità catastali).
b) Area prevenzione - promozione dell’adempimento spontaneo. In particolare, tenuto anche conto di quanto previsto dal PNRR in merito al rafforzamento della compliance, l’Agenzia realizzerà azioni volte a perseguire il seguente obiettivo:
4. prevenire gli inadempimenti tributari e rafforzare l’adempimento spontaneo per supportare i contribuenti sia nel momento dichiarativo sia nel pagamento dei tributi, al fine di contribuire alla maggiore competitività delle imprese italiane e sostenere l’attrattività degli investimenti in Italia per le imprese estere che intendono operare nel territorio nazionale, assicurando maggiore certezza e prevedibilità per le imprese e gli investitori. In proposito sarà garantito un approccio coerente e unitario verso quei soggetti che decidono di aderire agli strumenti di cooperazione con il fisco quali l'istituto dell’adempimento collaborativo, l'interpello sui nuovi investimenti, gli accordi preventivi per le imprese con attività internazionale, tenendo in debita considerazione il risk rating dei contribuenti interessati; inoltre, saranno aggiornati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), finalizzati a stimolare comportamenti fiscalmente corretti, favorendo così l’emersione di basi imponibili e il corretto adempimento degli obblighi dichiarativi, anche attraverso la condivisione di dati e informazioni nella disponibilità dell’Agenzia. Nell’ottica del consolidamento del rapporto fiduciario e del dialogo collaborativo con i contribuenti, nonché del miglioramento della competitività del Paese, saranno valorizzati gli istituti di natura premiale in un percorso di accompagnamento consapevole verso una prospettiva maggiore affidabilità fiscale, la tempestiva trattazione delle procedure amichevoli di riduzione composizione delle controversie internazionali (c.d. MAP - Mutual Agreement Procedure), la conclusione degli accordi relativi al regime di tassazione agevolata connesso all’utilizzo di beni immateriali (patent box), la tempestiva liquidazione delle dichiarazioni, il rafforzamento delle misure di controllo preventivo delle compensazioni realizzate attraverso il modello di delega F24, infine, l’individuazione di strumenti che consentano la semplificazione delle modalità di rilascio delle deleghe agli intermediari fiscali. Relativamente allo sviluppo di ulteriori interventi mirati di prevenzione e contrasto, saranno predisposte le stime di base del tax gapgap dei principali tributi gestiti dall’Agenzia e proseguiranno le attività di analisi e studio della tax non compliance volte all'individuazione dei maggiori rischi di comportamenti non conformi, anche attraverso l’ottimizzazione degli strumenti di network analysis. L’obiettivo sarà raggiunto anche migliorando la sua produttività sia progressivamente crescentequalità dei servizi resi ai contribuenti-utenti e il presidio dell'attività di interpretazione delle norme tributarie, mediante:
a. l’emanazione di circolari e risoluzioni;
b. la tempestiva risposta agli interpelli e la pubblicazione dei pareri resi, per i quali sono state avviate iniziative rivolte all’utilizzo di canali telematici per la gestione degli stessi, anche attraverso l’implementazione di banche dati per consentire ai contribuenti una più facile e sistematica consultazione dei pareri pubblicati;
c. la semplificazione degli adempimenti tributari per le persone fisiche, gli enti, le società e le imprese;
5. rafforzare l’adempimento spontaneo attraverso l’invio delle cd. lettere di compliance. A tal finefine verrà assicurato il conseguimento dei target PNRR M1C1-113 e M1C1-114 in scadenza nel quarto trimestre del 2024, essa orienterà la formazione concernenti rispettivamente l’incremento del 40 per cento delle lettere di compliance inviate e lo sviluppo l’aumento del personale in funzione degli obiettivi istituzionali e della missione prioritaria 30 per cento del gettito derivante dall’invio di facilitare gli adempimenti tributari e migliorare la
4. L’Agenzia, lettere di compliance rispetto ai sensi dell’articolo 6, comma 1, corrispondenti valori del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, si impegna a svolgere le attività di valutazione immobiliare e tecnico-estimative rese alle Amministrazioni Pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001 ed agli enti ad esse strumentali con rimborso dei costi sostenuti, come determinati nel paragrafo 9 dell’Allegato 1.
5. In attuazione dell’articolo 1, comma 7, ultimo periodo, del D.Lgs. 157/2015, l’Agenzia applica il proprio sistema di misurazione e valutazione della performance individuale e stabilisce criteri selettivi per l'attribuzione del trattamento accessorio collegato alla performance del personale dipendente.
6. L’Agenzia destina alla contrattazione integrativa le risorse definite dalla normativa vigente2019. Il 70% dell’importo della quota incentivante relativa all’attività 2017potenziamento dello strumento delle lettere di compliance punterà a favorire l’emersione delle basi imponibili ai fini dell’IVA e delle imposte dirette, determinata nella misura prevista nell’esercizio precedentemigliorando gli algoritmi di selezione in modo da contenere i casi di “falsi positivi”. Per la predisposizione di tali comunicazioni saranno utilizzate le basi dati alimentate dai flussi informativi, può essere anticipato dall’Agenzia sulla base dell’avanzamento anche derivanti dallo scambio automatico di informazioni previsto dalle Direttive europee e dagli Accordi internazionali, e da quelli derivanti dalla fatturazione elettronica generalizzata, integrati con quelli generati dalla trasmissione telematica dei risultati da conseguire nel medesimo anno in due ratecorrispettivi relativi alle transazioni verso i consumatori finali. Inoltre, al 31 luglio ed al 30 novembre dell’esercizio strumenti di competenza.
7. L’Agenzia, in coerenza con le funzioni istituzionali ad essa assegnate e con gli obiettivi strategici indicati nell’Atto di indirizzo nonché con lo sviluppo del Sistema Informativo della Fiscalità, predispone entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di competenza il Piano pluriennale degli investimenti, data analysis saranno utilizzati anche per la copertura del quale l’Agenzia ricorrerà alle fonti previste dall’articolo 70verifica dell’efficacia dell’invio di tali comunicazioni e, comma 6più in generale, del D.Lgs. 300/1999delle azioni finalizzate alla promozione della compliance.
8. Per assicurare al Ministro la conoscenza dei fattori gestionali interni all’Agenzia, quest’ultima fornisce al Ministero ai sensi dell’articolo 59, comma 3, lett. b), del D.Lgs. 300/1999, le informazioni riguardanti l’organizzazione, i processi e l’uso delle risorse, secondo quanto previsto dall’Allegato 4.
9. Sono soggette ad approvazione, ai sensi dell’articolo 60, comma 2, del D.Lgs. 300/1999, le deliberazioni adottate dal comitato di gestione relative a: statuto, regolamenti, budget economico annuale ed eventuali revisioni in corso d’anno, bilancio di esercizio, piano degli investimenti e ogni altro atto di carattere generale riguardante il funzionamento dell’Agenzia. L’Agenzia pubblica tutte le delibere sul proprio sito istituzionale e fornisce, su richiesta del Dipartimento, i relativi documenti allegati.
10. I contenuti dell’Allegato 2 “Piano dell’Agenzia” non limitano, in ogni caso, gli impegni istituzionali che l’Agenzia è tenuta a svolgere assicurando il buon andamento dell’azione amministrativa.
11. L’Agenzia, in attuazione delle previsioni di cui alla legge 27 luglio 2000, n. 212, assicura al Garante del contribuente il supporto tecnico-logistico e le risorse umane necessarie per lo svolgimento delle sue funzioni. L’Agenzia fornisce risposta alle segnalazioni del Garante del contribuente entro 30 giorni.
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