Common use of IMPORTO DELL’ACCORDO QUADRO Clause in Contracts

IMPORTO DELL’ACCORDO QUADRO. L’importo a base di gara per il servizio è stabilito in € 213.500,00 al netto di Iva . Il valore economico indicato per l’accordo quadro non costituisce indicazione di corrispettivo contrattuale, ma quantifica un fabbisogno presunto di gara per gli adempimenti formali a tale valore legati. L’accordo quadro di cui all’art. 54 del D.Lgs. 50/2016 costituisce infatti uno strumento contrattuale per la regolamentazione della stipula di eventuali e futuri “contratti attuativi”, non predeterminati per numero ed importo, che saranno affidati dalla stazione appaltante nel corso della durata dell’accordo quadro ed in base alle necessità e priorità rilevate dall’Amministrazione fino alla concorrenza dell’importo massimo di € 213.500,00, oltre Iva. La stipula dell’accordo quadro non è quindi fonte di immediata obbligazione tra la Città metropolitana di Firenze e l’impresa aggiudicataria e non è impegnativa in ordine all’affidamento a quest’ultima dei “contratti attuativi” per un quantitativo minimo predefinito. n. Descrizione servizi CPV Importo a base di gara con oneri sicurezza Importo soggetto a ribasso al netto di oneri della sicurezza 1 Assistenza e controllo utenza alle fermate del tpl 213.500,00 210.298,00 Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 161.930,00 al netto di utile e costi generali. L’importo degli oneri per la sicurezza è pari a € 3.202,00 e non è soggetto a ribasso.

IMPORTO DELL’ACCORDO QUADRO. L’importo massimo complessivo del presente contratto ammonta a base di gara per il servizio è stabilito in € 213.500,00 al netto di Iva . Il valore economico indicato per l’accordo quadro non costituisce indicazione di corrispettivo contrattuale, ma quantifica un fabbisogno presunto di gara per gli adempimenti formali a tale valore legati. L’accordo quadro di cui all’art. 54 del D.Lgs. 50/2016 costituisce infatti uno strumento contrattuale per la regolamentazione della stipula di eventuali e futuri “contratti attuativi”, non predeterminati per numero ed importo, che saranno affidati dalla stazione appaltante nel corso della durata dell’accordo quadro ed in base alle necessità e priorità rilevate dall’Amministrazione fino alla concorrenza dell’importo massimo di € 213.500,00, 51.000.000,00 (CINQUANT-UNO-MILIONI/00) oltre Iva. La stipula dell’accordo quadro non è quindi fonte di immediata obbligazione tra la Città metropolitana di Firenze e l’impresa aggiudicataria e non è impegnativa in ordine all’affidamento a quest’ultima dei “contratti attuativi” per un quantitativo minimo predefinito. n. Descrizione servizi CPV Importo a base di gara con oneri sicurezza Importo soggetto a ribasso al netto di oneri della sicurezza 1 Assistenza e controllo utenza alle fermate del tpl 213.500,00 210.298,00 Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 161.930,00 al netto di utile e costi generali. L’importo IVA comprensivo degli oneri per la sicurezza è pari a € 3.202,00 e non è soggetto soggetti a ribasso. Ai soli prezzi di tariffa (con esclusione dell’importo massimo complessivo) è applicato un ribasso del % ( per cento) praticato nell’offerta dall’Appaltatore. Le opzioni saranno esercitabili a insindacabile giudizio di FER come indicato dal precedente art. 3, ovvero al raggiungimento dell’importo massimo previsto (ferma restando impregiudicata la facoltà di FER di esercitare quanto previsto dall’ art 106 comma 12 D.lgs. 50/2016). In caso di mancato esercizio delle opzioni L’IMPRESA non avrà niente a che pretendere se non quanto già eseguito. Tale opzione sarà esercitabile per un massimo di una sola volta. Per l’esercizio dell’opzione, FER dovrà inviare all’AFFIDATARIA entro il termine sopra indicato una comunicazione scritta, a mezzo raccomandata A.R. e/o Posta Elettronica Certificata, con la quale dichiarerà la volontà di esercitare il diritto di opzione. L’AFFIDATARIA è tenuta ad eseguire le prestazioni oggetto di opzione applicando all’importo fissato a base di gara lo sconto offerto. FER, relativamente agli interventi di cui all’art. 2.1, non assume alcun impegno in ordine al raggiungimento del relativo importo che è meramente presuntivo e rilevante ai soli fini della costituzione della cauzione. Tutti gli importi stabiliti nel presente articolo non sono comprensivi dell’IVA.

IMPORTO DELL’ACCORDO QUADRO. L’importo a base massimo presunto complessivo dell’appalto per la durata dell’intero periodo del servizio - ai sensi dell’art. 35 “Soglie di gara per il servizio rilevanza comunitaria e metodi di calcolo del valore stimato degli appalti” del d.lgs. 50/2016 - è stabilito stimato in € 213.500,00 1.400.000,00 (oltre Iva), quantificato in € 350.000,00 (oltre Iva) per ciascun anno. Si precisa che l’ammontare dell’accordo quadro per i servizi previsti nel presente Capitolato è da ritenersi quale quantità massima, al netto raggiungimento della quale non si potrà procedere alla emissione di Iva ulteriori ordini fatto salvo quanto previsto dall’art. 106, comma 12, del d.lgs. n. 50/2016 e art. 106, comma 1 , let. A) alle seguenti condizioni: nei limiti del 20% del valore stimato annuale per eventuali servizi di comunicazione non previsti sorti per garantire la mission istituzionale della Federazione dovuta ad eventi eccezionali. La previsione e la stima, come sopra determinate, non comportano alcun obbligo minimo di ordinativi o corrispettivi a carico del Committente, trattandosi di consumi non esattamente prevedibili in quanto subordinati a fattori variabili e ad altre cause e circostanze legate alla particolare natura dell’attività. Il valore economico indicato per l’accordo quadro non costituisce indicazione di corrispettivo contrattualeFornitore si obbliga, ma quantifica un fabbisogno pertanto, a fornire i servizi che il Committente ordinerà sulla base dell’effettivo fabbisogno. L’importo presunto di gara per gli adempimenti formali a tale valore legati. L’accordo quadro di cui all’art. 54 del D.Lgs. 50/2016 costituisce infatti uno strumento contrattuale per la regolamentazione della stipula di eventuali e futuri “contratti attuativi”, non predeterminati per numero ed importo, che saranno affidati dalla stazione appaltante nel corso della durata dell’accordo quadro ed in base alle necessità e priorità rilevate dall’Amministrazione fino alla concorrenza dell’importo massimo di € 213.500,00, oltre Iva. La stipula dell’accordo presente accordo quadro non è quindi fonte comprensivo dei costi per rischi da interferenze in quanto le attività del presente appalto sono escluse dall’ambito di immediata obbligazione tra la Città metropolitana di Firenze e l’impresa aggiudicataria e non è impegnativa in ordine all’affidamento a quest’ultima dei “contratti attuativi” per un quantitativo minimo predefinitoapplicazione del d.lgs. n. Descrizione servizi CPV Importo a base di gara con oneri sicurezza Importo soggetto a ribasso al netto di oneri della sicurezza 1 Assistenza 81/2008 e controllo utenza alle fermate del tpl 213.500,00 210.298,00 Ai smi, ai sensi dell’art. 2326, comma 163-bis, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 161.930,00 al netto di utile e costi generali. L’importo degli oneri per la sicurezza è pari a € 3.202,00 e non è soggetto a ribassodello stesso decreto legislativo.

IMPORTO DELL’ACCORDO QUADRO. L’importo Ai sensi dell’articolo 29, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016, l’importo massimo delle prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro è stato stimato per il quadriennio 2019-2022 come segue: Importo Quadriennale a base d’asta pari a Euro 78.000,00 (settantottomila/00) + I.V.A. Tale importo sarà determinato in via definitiva annualmente nei singoli Contratti Specifici attuativi dell’accordo quadro, previa assunzione del relativo impegno di gara per il servizio è stabilito in € 213.500,00 al netto di Iva spesa. Ciascun singolo Contratto Specifico indicherà le tipologie dei materiali e le modalità attuative richieste. Il valore economico indicato dell’accordo non impegna l’amministrazione a stipulare contratti fino alla sua concorrenza, se non vi siano anche le relative necessità operative, senza che per l’accordo quadro non costituisce indicazione di corrispettivo contrattuale, ma quantifica un fabbisogno presunto ciò il Fornitore possa pretendere compensi all’infuori del pagamento a conguaglio dei soli materiali forniti. Il Fornitore rimane al contrario vincolato a eseguire ogni Contratto Specifico per il relativo importo stabilito. Si rimanda in particolare a quanto esplicato all’Art 5.2 . L’importo di gara per gli adempimenti formali a tale valore legati. L’accordo quadro è stimato sulla base del periodo di cui all’art. 54 del D.Lgs. 50/2016 costituisce infatti uno strumento contrattuale per la regolamentazione della stipula di eventuali durata dell’Accordo Quadro e futuri “contratti attuativi”, non predeterminati per numero ed importo, che saranno affidati dalla stazione appaltante nel corso della sulla durata dell’accordo quadro ed in base alle necessità e priorità rilevate dall’Amministrazione fino alla concorrenza dell’importo massimo di € 213.500,00, oltre Ivadei Contratti Specifici. La stipula dell’accordo quadro non predetta stima è quindi fonte effettuata in ragione della previsione del fabbisogno del Committente ed è determinata, al meglio delle possibilità e conoscenze attuali, sui presunti profili di immediata obbligazione tra la Città metropolitana uso delle forniture da parte del Committente nell’arco temporale di Firenze e l’impresa aggiudicataria e non è impegnativa in ordine all’affidamento a quest’ultima dei “contratti attuativi” per un quantitativo minimo predefinito. n. Descrizione servizi CPV Importo a base di gara con oneri sicurezza Importo soggetto a ribasso al netto di oneri della sicurezza 1 Assistenza e controllo utenza alle fermate del tpl 213.500,00 210.298,00 Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 161.930,00 al netto di utile e costi generali. L’importo degli oneri per la sicurezza è pari a € 3.202,00 e non è soggetto a ribassodurata dell’Accordo Quadro.