IMPORTO. L’importo complessivo del servizio è stimato in Euro 75.000,00 (settantacinquemila/00), a base d’asta oltre all’Iva. Per costo complessivo si deve intendere tutte le spese di trasporto in A/R delle opere dai Musei di provenienza e dalle sedi delle collezioni private alla sede espositiva della Galleria “Xxxxx Xxxxxxx”di Pordenone, inclusi tutti i costi relativi agli imballi nonché tutte le spese relative agli accompagnatori ove previsti (sia le spese di coordinamento, sia le spese di viaggio, pernottamento e diaria). Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice, l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato in Euro 32.000,00 per l’esecuzione completa del servizio. Il corrispettivo dovuto dall’Ente, risultante dall’applicazione del ribasso offerto in sede di gara all’importo posto a base d’asta di Euro 75.000,00, è da intendersi comprensivo di tutti gli oneri connessi all’esecuzione delle prestazioni previste dalle disposizioni legislative vigenti e dal presente foglio d’oneri e comunque di tutte le spese occorrenti per la corretta e puntuale esecuzione del servizio, ivi comprese le spese generali e l’utile d’impresa. Ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. recante: “Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione” e al fine dei relativi adempimenti, si precisa che per l'esecuzione dell’appalto in argomento, di cui al presente Foglio d’oneri, non sussistono circostanze in cui si verifichino contatti interferenziali rischiosi tra il personale del Committente e quello dell’Aggiudicataria o con altri soggetti presenti c/o i luoghi di lavoro interessati dal Servizio, che comportino misure di tipo oneroso. Pertanto gli oneri relativi alla Sicurezza risultano nulli (Vd allegato n. 3 - “Documento di coordinamento e informazione sui rischi specifici presenti”). La Ditta affidataria dovrà osservare la normativa vigente in materia di previdenza, sicurezza, prevenzione e assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. La Ditta affidataria dovrà attuare nei confronti dei propri lavoratori dipendenti, occupati nelle attività costituenti oggetto del presente appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro, nonché rispettare le condizioni risultanti dalle successive integrazioni degli stessi.
IMPORTO. L’importo complessivo massimo presunto per le attività previste è pari ad € 3.318.708,42 IVA al 5% esclusa, per un totale di € 3.484.643,84 IVA al 5% inclusa. Ai sensi dell'art. 23 comma 16 del Codice l'importo complessivo a base d'asta comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari a € 1.015.292,72 annui oltre IVA, calcolati sulla base di una stima prudenziale dell'entità di manodopera necessaria e dei costi orari desunti da tabelle ministeriali, contratti collettivi o precedenti servizi analoghi. L’importo è comprensivo di tutti gli elementi necessari alla perfetta esecuzione del servizio richiesto e alla realizzazione delle azioni progettate. Verranno retribuite o rimborsate alla ditta affidataria solo le prestazioni specificamente richieste ed effettivamente rese. Qualora occorra un aumento delle prestazioni oggetto del presente capitolato, l’impresa affidataria è obbligata ad assoggettarvisi mediante atto di sottomissione, agli stessi patti e condizioni del contratto originario, senza poter sollevare eccezione e/o pretendere indennità aggiuntive, sempre che le suddette variazioni siano contenute entro il quinto dell’importo contrattuale e non siano tali da mutare la natura della prestazione compresa nell’appalto, ai sensi dell’art.106 co.12 del D.Lgs.50/2016 e s.m.i. In ogni caso, nessuna altra retribuzione (o rimborso) sarà comunque dovuta da parte dell’appaltatore all’impresa aggiudicataria se non quella relativa alla prestazione oraria effettivamente resa. Variazioni di entità superiori al 20% potranno essere concordate tra le parti. Non sussistono rischi da interferenza, dal momento che alle singole PUAT saranno assegnati locali a loro uso esclusivo, pertanto non è stato redatto il DUVRI e non vi sono oneri.
IMPORTO. XXX.XXX,XX (euro XXXXXXXX 1)L’importo del contratto è di € ) oltre I.V.A. ai sensi di legge. 2)L’importo tiene conto di tutti gli obblighi ed oneri posti a carico del Contraente di cui al presente atto. 3)L’importo deve rimanere fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto e il Contraente non ha in nessun caso diritto di pretendere prezzi suppletivi o indennizzi di qualunque natura essi siano.
IMPORTO. L’importo complessivo massimo stimato dell’appalto, comprensivo di ogni onere e spesa, al netto di oneri fiscali, ove previsti, è pari € 5.450.000,00 (euro cinquemilioniquattrocentocinquantamila,00) suddiviso come segue. L’importo degli accordi quadro sarà rimodulato applicando lo sconto medio derivante dalla ponderazione delle percentuali di ribasso offerte in gara con i pesi proporzionali dei corrispondenti punteggi relativi alle singole sezioni dell’offerta economica. Il valore massimo stimato dell’appalto per il singolo lotto è indicativo e non è da considerarsi, in alcun modo, impegnativo per Poste Italiane. Pertanto, l’Impresa aggiudicataria del singolo lotto nulla potrà pretendere in caso di affidamenti per importi e quantità inferiori a quello stimato. I prezzi unitari posti a base di gara, comprensivi di tutti i costi direttamente ed indirettamente connessi al servizio, oltre oneri fiscali, ove previsti, sono indicati nello schema di offerta economica riferito a ciascun lotto. Gli oneri per la sicurezza sono pari a zero (0). Non è ammesso il subappalto. Gli eventuali Accordi / Convenzioni stipulati dall’impresa/RTI/ Consorzio con Strutture Sanitarie non costituiscono subappalto.
IMPORTO. L’importo minimo lordo annuo degli assegni di ricerca, ai sensi dell’art. 22 comma 7 della L 240/2010, è determinato con decreto ministeriale. In sede di prima applicazione, come definito dal decreto ministeriale 9 marzo 2011, n.102, l’importo minimo lordo annuo è stabilito in una somma pari a euro 19.367,00, al netto degli oneri a carico dell’amministrazione. L’importo xxxxxxx xxxxx annuo degli assegni ricerca è stabilito dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Senato Accademico. Il Consiglio di Amministrazione su proposta del Senato Accademico può stabilire un importo maggiore per gli assegni che prevedono lo svolgimento di attività assistenziale. Nel bando di concorso è indicato l’importo annuo dell’assegno di ricerca determinato in misura variabile all’interno degli importi sopra stabiliti. L’assegno è erogato al beneficiario in rate mensili posticipate di uguale ammontare su presentazione di apposita dichiarazione di regolare e proficuo svolgimento dell’attività di ricerca presentata all’Amministrazione centrale dal Direttore della struttura di afferenza.
IMPORTO. Con Delibera n. 372 del 07/08/2015, pubblicata sul BURC n. 49 del 10 agosto 2015, la Giunta regionale della Campania ha provveduto alla determinazione delle tariffe relative ai servizi residenziali e semi residenziali di cui al catalogo dei Servizi adottato con DGRC n.107 del 23/04/2014. Tale Deliberazione non contempla le prestazioni Domiciliari e pertanto con la Deliberazione n. 630 del 21/10/2016 la Giunta Comunale ha provveduto alla determinazione del Costo Unitario del Servizio utile a definire il costo a carico dell'utente in maniera unitaria per tutto il territorio cittadino - al fine di non ingenerare iniquità nel sistema contributivo - in un importo orario onnicomprensivo (IVA esclusa) pari ad € 18,80. Il costo unitario per ora di prestazione è da intendersi al netto dell'Iva ed è calcolato considerando al suo interno anche la quota da utilizzare per tutto quanto necessario al corretto e efficace funzionamento del servizio: costi di gestione, di coordinamento e monitoraggio, compresi i costi della sicurezza e di assicurazione. Successivamente con la Delibera n. 403 del 20/11/2020, la Giunta Comunale ha provveduto ad approvare il nuovo costo unitario del servizio determinato nella misura di euro 22,30, tenuto conto dei nuovi emolumenti fissati in favore dei lavoratori e delle lavoratrici, nel contratto collettivo nazionale delle cooperative del settore socio-sanitario assistenzialeeducativo e di inserimento lavorativo, aggiornato al mese di settembre 2020, per la realizzazione di tutte le attività previste dal presente Capitolato a prestazione oraria, al netto dell'IVA, se dovuta in base alla personalità giuridica dell'operatore. Con Deliberazione n. 80 del 21/12/2015, il Consiglio Comunale ha provveduto all’approvazione di apposite “Indicazioni per l'estensione della compartecipazione degli utenti al costo del Servizio di Assistenza domiciliare socio-assistenziale”, stabilendo che la quota di compartecipazione - da corrispondere dagli utenti direttamente all'ente gestore del servizio - venga calcolata a seguito di una valutazione della situazione economica del richiedente determinata con riferimento all'Indicatore della situazione economica equivalente. La quota sociale a carico dell'utente sarà determinata dall'Amministrazione e fatturata dall'Ente Gestore direttamente a quest'ultimo, mentre l'Amministrazione corrisponderà all'Ente gestore il corrispettivo orario dal quale sarà detratta la quota sociale a carico dell'utente. I corrispettivi non s...
IMPORTO. L’importo complessivo a base di gara è pari a € 32.786,88 o.f.e. ovvero a € 40.000,00 o.f.i.. L’importo è omnicomprensivo di ogni spesa prevista, inclusi eventuali costi di trasferta. Ai sensi dell’art. 106, comma 12, del D.Lgs. 50/2016, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino alla concorrenza del quinto dell’importo del contratto, la stazione appaltante procederà di conseguenza. Il corrispettivo, che risulterà dal ribasso offerto, è da intendersi convenuto a corpo, in misura fissa ed invariabile, per la realizzazione di tutti i servizi richiesti. A seguito di accertamenti volti ad appurare l’esistenza di rischi da interferenza, non è stata riscontrata la presenza di alcun rischio per le modalità di svolgimento dell’appalto in oggetto e, conseguentemente, non sussistono costi per la sicurezza, in conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3-bis2 del D.lgs. 81/2008 e s.m.i..
IMPORTO. 1. L’importo posto a base dell’appalto è pari ad Euro 746.000,00 (Euro settecentoquarantaseimila), IVA esclusa.
2. L’importo predetto è comprensivo di tutte le somme previste per la realizzazione del progetto proposto, sia in termini di forniture che di servizi, così come descritto in dettaglio nel Disciplinare Tecnico.
3. Il corrispettivo contrattuale sarà quello risultante dall’offerta aggiudicataria, e remunera l’appaltatore per tutti gli oneri sostenuti, per tutte le attività e tutte le forniture che egli dovrà porre in essere in adempimento dell’appalto.
IMPORTO. In via puramente indicativa, e senza che ciò possa prefigurare in alcun modo un impegno contrattuale del committente, si specifica che l’importo complessivo presunto del servizio è pari a € 709.128,88 al netto dell’IVA, (€ 744.585,32 IVA compresa al 5%). Trattandosi di prestazioni comprese nella Tabella A parte II e III allegata al D.P.R. 633/72 l'I.V.A. è dovuta, in relazione alla configurazione giuridica dell’aggiudicataria. L’importo è comprensivo di tutti gli elementi necessari alla perfetta esecuzione del servizio richiesto e alla realizzazione delle azioni progettate. Verranno retribuite o rimborsate alla ditta affidataria solo le prestazioni specificamente richieste ed effettivamente sostenute. Qualora occorra un aumento delle prestazioni oggetto del presente capitolato, l’impresa affidataria è obbligata ad assoggettarvisi mediante atto di sottomissione, agli stessi patti e condizioni del contratto originario, senza poter sollevare eccezione e/o pretendere indennità aggiuntive, sempre che le suddette variazioni siano contenute entro il quinto dell’importo contrattuale e non siano tali da mutare la natura della prestazione compresa nell’appalto, ai sensi dell’art. 27 del Regolamento Comunale per la Disciplina dei Contratti. In ogni caso, nessuna altra retribuzione (o rimborso) sarà comunque dovuta da parte dell’appaltatore all’impresa aggiudicataria se non quella relativa alla prestazione oraria effettivamente resa. Variazioni di entità superiori al 20% potranno essere concordate tra le parti.
IMPORTO. L’importo dei servizi da realizzare onnicomprensivo e forfettario non sarà superiore a € 16.000,00 (sedicimila/00) IVA esente ai sensi dell’art. 10 D.P.R. n. 633 del 26/10/72, modificato dall’art. 14 della L. n. 537 del 1993. Il prezzo offerto s’intende fisso e invariabile per tutta la durata del contratto e indipendente da qualunque eventualità. Per l’aggiudicazione dell’Operatore Economico affidatario verrà utilizzato il criterio dell’offerta al massimo ribasso.