Common use of Inverter Clause in Contracts

Inverter. La scelta della classe di potenza dell'inverter dipenderà dalla somma di tutte le potenze nominali dei carichi AC + una riserva di sicurezza. Quest'ultima è dimensionata in relazione al numero di carichi con elevato assorbimento di potenza all'accensione, che possono entrare in funzione contemporaneamente ed in relazione alla potenza dell'inverter. Di seguito le caratteristiche richieste per ogni inverter: - Inverter per sistemi stand-alone aventi i seguenti requisiti: corrente alternata sinusoidale stabile in tensione e frequenza; efficienza di conversione ai carichi parziali; tolleranza ai sovraccarichi e alle fluttuazioni della tensione; protezione da scariche profonde degli accumulatori; protezione da eventuali danni per cortocircuito; compatibilità elettromagnetica; protezione da sovratensioni improvvise; - Conformità alla norma CEI 11-20 - Conformità alle specifiche previste dal distributore locale - Separazione galvanica totale tra corrente alternata a corrente continua - Protezioni per la disconnessione della rete per valori fuori soglia di tensione e frequenza della rete e per sovracorrente di guasto in conformità alle prescrizioni delle norme CEI 11-20 ed a quelle specificate dal distributore elettrico locale. Reset automatico delle protezioni per predisposizione ad avviamento automatico - Conformità marchio CE - Conformità al Regolamento UE n. 305/2011 - Grado di protezione adeguato all’ubicazione in prossimità del campo fotovoltaico

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Inverter. La scelta della classe dovranno essere dimensionati in modo da consentire il funzionamento ottimale dell’impianto e rispettare la norma DK5940; dovranno avere almeno 20 anni di potenza dell'inverter dipenderà garanzia e rendimento europeo non inferiore al 94%. Dovranno essere dichiarate dal costruttore le seguenti caratteristiche minime: • conformi a quanto prescritto per i sistemi di produzione dalla somma di tutte le potenze nominali dei carichi AC + una riserva di sicurezza. Quest'ultima è dimensionata in relazione al numero di carichi con elevato assorbimento di potenza all'accensione, che possono entrare in funzione contemporaneamente ed in relazione alla potenza dell'inverter. Di seguito le caratteristiche richieste per ogni inverter: - Inverter per sistemi stand-alone aventi i seguenti requisiti: corrente alternata sinusoidale stabile in tensione e frequenza; efficienza di conversione ai carichi parziali; tolleranza ai sovraccarichi e alle fluttuazioni della tensione; protezione da scariche profonde degli accumulatori; protezione da eventuali danni per cortocircuito; compatibilità elettromagnetica; protezione da sovratensioni improvvise; - Conformità alla norma CEI 11-20 - Conformità 20; • funzione MPPT (Maximum Power Point Tracking) di inseguimento del punto a massima potenza sulla caratteristica I-V del campo; • ingresso cc da generatore fotovoltaico gestibile con poli non connessi a terra, ovvero con sistema IT; • sistema di misura e controllo d’isolamento della sezione cc; • scaricatori di sovratensione lato cc; • rispondenza alle specifiche previste dal distributore locale - Separazione galvanica totale tra corrente alternata a corrente continua - Protezioni norme generali su EMC: • Direttiva Compatibilità Elettromagnetica (89/336/CEE e successive modifiche 92/31/CEE, 93/68/CEE e 93/97/CEE); • trasformatore di isolamento, incorporato o non, in conformità alle prescrizioni delle norme CEI 11-20; • protezioni di interfaccia integrate per la disconnessione della sconnessione dalla rete per in caso di valori fuori soglia di tensione e frequenza della rete e per sovracorrente di guasto in conformità alle prescrizioni delle norme CEI 11-20 ed a quelle specificate dal distributore elettrico localelocale (certificato DK5940). Reset automatico delle protezioni per predisposizione ad avviamento automatico - Conformità • conformità marchio CE - Conformità al Regolamento UE n. 305/2011 - Grado CE; • grado di protezione adeguato all’ubicazione IP65, se installato all’esterno, o IP45; • dichiarazione di conformità del prodotto alle normative tecniche applicabili, rilasciato dal costruttore, con riferimento a prove di tipo effettuate sul componente presso un organismo di certificazione abilitato e riconosciuto; • possibilità di monitoraggio, di controllo a distanza e di collegamento a PC per la raccolta e l’analisi dei dati di impianto (interfaccia seriale RS485 o RS232); La connessione alla rete elettrica potrà essere fatta utilizzando un solo punto di consegna per ogni impianto. In tal caso sarà connesso BT o MT seguendo le disposizioni ENEL. L’impianto dovrà essere, per quanto riguarda l’impianto in prossimità corrente continua, del tipo isolato classe II, mentre quello in corrente alternata dovrà essere dello stesso tipo dell’impianto elettrico utilizzatore esistente. Il grado di protezione minimo di quadri e apparecchiature elettriche è IP54 se posti all’esterno, IP21 se collocati all’interno di edifici. Normativa di riferimento: Gli impianti elettrici devono essere conformi alla regola dell’arte :il rispetto delle norme CEI nell’esecuzione degli stessi ne è garanzia ai termini di legge. In particolare, le normative da rispettare per la progettazione e realizzazione a regola d’arte degli impianti elettrici sono (vanno selezionati i riferimenti a seconda se la connessione in rete sarà in BT o in MT): • CEI 64-8: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua; • CEI 11-20: Impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di I e II categoria; • CEI EN 61727 (CEI 82-9) : Sistemi fotovoltaici (FV) - Caratteristiche dell'interfaccia di raccordo con la rete; • CEI 82-25: Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle reti elettriche di Media e Bassa tensione; • CEI EN 62093 (CEI 82-24): Componenti di sistemi fotovoltaici - moduli esclusi (BOS) - Qualifica di progetto in condizioni ambientali naturali; • CEI EN 00000-0-0 (CEI 110-31): Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 3: Limiti - Sezione 2: Limiti per le emissioni di corrente armonica (apparecchiature con corrente di ingresso ≤ 16 A per fase); • XXX XX 00000-0: Disturbi nelle reti di alimentazione prodotti da apparecchi elettrodomestici e da equipaggiamenti elettrici simili - Parte 1 : Definizioni; • CEI EN 60439 (CEI 17-13): Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT), serie composta da: - CEI EN 60439-1 (CEI 17-13/1): Apparecchiature soggette a prove di tipo (AS) e apparecchiature parzialmente soggette a prove di tipo (ANS); - CEI EN 60439-2 (CEI 17-13/2): Prescrizioni particolari per i condotti sbarre; - CEI EN 60439-3 (CEI 17-13/3): Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate di protezione e di manovra destinate ad essere installate in luoghi dove personale non addestrato ha accesso al loro uso - Quadri di distribuzione (ASD); • CEI EN 60445 (CEI 16-2): Principi base e di sicurezza per l'interfaccia uomo-macchina, marcatura e identificazione - Individuazione dei morsetti e degli apparecchi e delle estremità dei conduttori designati e regole generali per un sistema alfanumerico; • CEI EN 60529 (CEI 70-1) : Gradi di protezione degli involucri (codice IP); • CEI EN 60099-1 (CEI 37-1): Scaricatori - Parte 1: Scaricatori a resistori non lineari con spinterometri per sistemi a corrente alternata; • CEI 20-19: Cavi isolati con gomma con tensione nominale non superiore a 450/750V; • CEI 20-20: Cavi isolati con polivinilcloruro con tensione nominale non superiore a 450/750V; • CEI EN 62305 (CEI 81-10): Protezione contro i fulmini, ed in particolare: • CEI EN 62305-4 (CEI 81-10/4): Impianti elettrici ed elettronici interni alle strutture; • CEI 0-2: Guida per la definizione della documentazione di progetto per impianti elettrici; • CEI 0-3: Guida per la compilazione della dichiarazione di conformità e relativi allegati per la legge n.46/1990; I riferimenti di cui sopra possono non essere esaustivi. Ulteriori disposizioni di legge, norme e deliberazioni in materia, purché vigenti al momento della pubblicazione della presente specifica, anche se non espressamente richiamate, si considerano applicabili. Qualora le sopra elencate norme tecniche siano modificate o aggiornate, si applicano le norme più recenti. Si applicano inoltre, per quanto compatibili con le norme sopra elencate, i documenti tecnici emanati dalle società di distribuzione di energia elettrica riportanti disposizioni applicative per la connessione di impianti fotovoltaici collegati alla rete elettrica. In particolare si considera il seguente: “GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI ENEL DISTRIBUZIONE” Dicembre 2009 Ed. 1.1 - 227/244”. Un quadro di campo fotovoltaico, un quadro di protezione inverter lato ca, ed infine un quadro corrente alternata. L’allacciamento dell’impianto fotovoltaico alla rete di distribuzione deve avvenire presso il quadro elettrico esistente e comunque a valle del contatore ENEL di consegna. Il fissaggio dei quadri sarà effettuato mediante opportuno staffaggio alla muratura esistente. Il fornitore dei quadri dovrà attenersi a quanto sopra specificato e dovrà corredare il quadro elettrico di una o più targhe, marcate in maniera indelebile e poste in maniera da essere visibili, con riportate le informazioni di cui al punto 5.1 delle norme CEI 17/13-1. Assieme al quadro il fornitore dovrà allegare: - Schemi elettrici del quadro con tutte le caratteristiche delle apparecchiature; - Dichiarazione di conformità della costruzione ed assemblaggio delle apparecchiature alle prescrizioni delle relative norme CEI con particolare riferimento alle norme CEI EN 60204-1 (CEI 44-5), CEI EN 60439-1 (CEI 17/13-1), CEI 64-8.

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Inverter. La scelta Dovranno essere dimensionati in modo da consentire il funzionamento ottimale dell’impianto, dovranno esser annoverati all’interno della classe norma DK5940, e dovranno possedere almeno 5 anni di potenza dell'inverter dipenderà dalla somma garanzia e rendimento europeo non inferiore al 92% Dovranno essere dichiarate dal costruttore le seguenti caratteristiche minime: • inverter a commutazione forzata con tecnica PWM (pulse-width modulation), senza clock e/o riferimenti interni di tutte le potenze nominali dei carichi AC + una riserva tensione o di sicurezza. Quest'ultima è dimensionata in relazione al numero di carichi con elevato assorbimento di potenza all'accensionecorrente, che possono entrare in funzione contemporaneamente ed in relazione alla potenza dell'inverter. Di seguito le caratteristiche richieste per ogni inverter: - Inverter per sistemi stand-alone aventi i seguenti requisiti: corrente alternata sinusoidale stabile in assimilabile a "sistema non idoneo a sostenere tensione e frequenza; efficienza frequenza nel campo normale", in conformità a quanto prescritto per i sistemi di conversione ai carichi parziali; tolleranza ai sovraccarichi e alle fluttuazioni della tensione; protezione da scariche profonde degli accumulatori; protezione da eventuali danni per cortocircuito; compatibilità elettromagnetica; protezione da sovratensioni improvvise; - Conformità alla produzione dalla norma CEI 11-20 - Conformità 20; • funzione MPPT (Maximum Power Point Tracking) di inseguimento del punto a massima potenza sulla caratteristica I-V del campo; • ingresso cc da generatore fotovoltaico gestibile con poli non connessi a terra, ovvero con sistema IT; • sistema di misura e controllo d’isolamento della sezione cc; scaricatori di sovratensione lato cc; rispondenza alle specifiche previste dal distributore locale - Separazione galvanica totale tra corrente alternata a corrente continua - Protezioni norme generali su EMC: Direttiva Compatibilità Elettromagnetica (89/336/CEE e successive modifiche 92/31/CEE, 93/68/CEE e 93/97/CEE); • trasformatore di isolamento incorporato, ovvero scorporato, in conformità alle prescrizioni delle norme CEI 11-20; • protezioni di interfaccia integrate per la disconnessione della sconnessione dalla rete per valori fuori soglia di tensione e frequenza della rete e per sovracorrente di guasto in conformità alle prescrizioni delle norme CEI 11-20 ed a quelle specificate dal distributore elettrico localelocale (certificato DK5940). Reset automatico delle protezioni per predisposizione ad avviamento automatico - Conformità • conformità marchio CE - Conformità al Regolamento UE n. 305/2011 - Grado CE; grado di protezione adeguato all’ubicazione IP65; • dichiarazione di conformità del prodotto alle normative tecniche applicabili, rilasciato dal costruttore, con riferimento a prove di tipo effettuate sul componente presso un organismo di certificazione abilitato e riconosciuto; • possibilità di monitoraggio, di controllo a distanza e di collegamento a PC per la raccolta e l’analisi dei dati di impianto (interfaccia seriale RS485 o RS232); Dovrà essere per quanto riguarda l’impianto in prossimità corrente continua del campo fotovoltaicotipo isolato classe II sistema IT, mentre quello in corrente alternata dovrà essere dello stesso tipo dell’impianto elettrico utilizzatore esistente. Il grado di protezione minimo di quadri e apparecchiature elettriche è IP44 se posti all’esterno, IP21 se collocati all’interno di edifici.

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Inverter. La scelta Gli Inverter dei vari impianti fotovoltaici dovranno essere delle migliori marche in commercio e dovranno essere dotati di appositi quadri elettrici dedicati al fine di un’ottimale controllo degli impianti. Dovranno essere eseguiti inoltre tutti i collegamenti elettrici e di messa a terra entro cavidotti interrati e/o canalizzazioni protette al fine di collegare i conduttori degli impianti fotovoltaici al punto di consegna ENEL. Gli inverters dovranno essere dimensionati in modo da consentire il funzionamento ottimale dell’impianto, dovranno esser annoverati all’interno della classe norma DK 5940 e dovranno possedere almeno 10 anni di potenza dell'inverter dipenderà dalla somma garanzia e rendimento europeo non inferiore al 80%. Tenute presenti le diverse tipologie degli impianti, gli inverters dovranno essere collocati in modo tale da limitare al minimo la lunghezza dei cavi in corrente continua e ridurre le perdite di tutte carico. Dovranno essere dichiarate dal costruttore le potenze nominali dei carichi AC + una riserva di sicurezza. Quest'ultima è dimensionata in relazione al numero di carichi con elevato assorbimento di potenza all'accensione, che possono entrare in funzione contemporaneamente ed in relazione alla potenza dell'inverter. Di seguito le seguenti caratteristiche richieste per ogni inverterminime: - Inverter per sistemi standinverter a commutazione forzata con tecnica PWM (pulse-alone aventi i seguenti requisiti: corrente alternata sinusoidale stabile in width modulation), senza clock e/o riferimenti interni di tensione o di corrente, assimilabile a "sistema non idoneo a sostenere tensione e frequenza; efficienza frequenza nel campo normale", in conformità a quanto prescritto per i sistemi di conversione ai carichi parziali; tolleranza ai sovraccarichi e alle fluttuazioni della tensione; protezione da scariche profonde degli accumulatori; protezione da eventuali danni per cortocircuito; compatibilità elettromagnetica; protezione da sovratensioni improvviseproduzione dalla norma CEI 11- 20; - Conformità alla norma funzione MPPT (Maximum Power Point Tracking) di inseguimento del punto a massima potenza sulla caratteristica I-V del campo; - ingresso cc da generatore fotovoltaico gestibile con poli non connessi a terra, ovvero con sistema IT; - sistema di misura e controllo d’isolamento della sezione cc; scaricatori di sovratensione lato cc; rispondenza alle norme generali su EMC: - (2004/108/CE e s.m.i.); - trasformatore di isolamento incorporato, ovvero scorporato, in conformità alle prescrizioni delle norme CEI 11-20 20; - Conformità alle specifiche previste dal distributore locale - Separazione galvanica totale tra corrente alternata a corrente continua - Protezioni protezioni di interfaccia integrate per la disconnessione della sconnessione dalla rete per valori fuori soglia di tensione e frequenza della rete e per sovracorrente di guasto in conformità alle prescrizioni delle norme CEI 11-20 ed a quelle specificate dal distributore elettrico localelocale (certificato DK5940). Reset automatico delle protezioni per predisposizione ad avviamento automatico - Conformità conformità marchio CE - Conformità al Regolamento UE n. 305/2011 - Grado CE; grado di protezione adeguato all’ubicazione in prossimità IP65; - dichiarazione di conformità del campo fotovoltaicoprodotto alle normative tecniche applicabili, rilasciato dal costruttore, con riferimento a prove di tipo effettuate sul componente presso un organismo di certificazione abilitato e riconosciuto; − possibilità di monitoraggio, di controllo a distanza e di collegamento a PC per la raccolta e l’analisi dei dati di impianto (interfaccia seriale RS485 o RS232).

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