Common use of Malattie professionali Clause in Contracts

Malattie professionali. In virtù di Accordi Collettivi Nazionali (A.C.N.), la dove prevista, l’assicurazione viene estesa anche alle malattie professionali, che siano insorte nel corso della validità del presente contratto, intenden- dosi come tali quelle attualmente previste nella tabella allegato n. 4 al D.P.R. 30/6/1965 n. 1124 e successive modificazioni e con la franchigia relativa ivi prevista, con l’intesa che gli indennizzi stessi saranno pagati in capitale anziché in rendita. Qualora in conseguenza di malattia professionale o di infortunio, l’attitudine al lavoro dell’Assicurato risulti permanentemente ridotta in modo tale da non consentire la prosecuzione del rapporto di im- piego con analoghe mansioni, la somma assicurata per il caso di Invalidità Permanente verrà liqui- data al 100%.

Malattie professionali. In virtù di Accordi Collettivi Nazionali (A.C.N.), la dove prevista, l’assicurazione viene estesa anche alle L’assicurazione comprende le malattie professionali, riconosciute dall’INAIL e/o ritenute tali dalla Magistratura. La presente estensione di garanzia alle malattie professionali viene prestata nell’ambito del massimale per sinistro che siano insorte nel corso rappresenta anche la massima esposizione della validità del presente contratto, intenden- dosi come tali quelle attualmente previste nella tabella allegato n. 4 al D.P.R. 30/6/1965 n. 1124 e successive modificazioni e con la franchigia Società per periodo di assicurazione. La garanzia relativa ivi prevista, con l’intesa che gli indennizzi stessi saranno pagati in capitale anziché in renditaalle malattie professionali non è operante: 1. Qualora in conseguenza per i Prestatori d’opera per i quali si sia manifestata ricaduta di malattia professionale precedentemente indennizzata o indennizzabile; 2. per le malattie professionali conseguenti: ˗ alla intenzionale mancata osservanza delle disposizioni di infortuniolegge, l’attitudine da parte del Legale Rappresentante della Contraente; ˗ alla intenzionale mancata prevenzione del danno, da parte del Legale Rappresentante della Contraente, per omesse riparazioni o adattamenti dei mezzi predisposti per prevenire o contenere fattori patogeni; ˗ alla lavorazione e/o esposizione all’amianto (asbestosi e silicosi) o di/a qualsiasi altra sostanza contenente in qualunque forma o natura l’amianto o, ancora, di/a campi elettromagnetici; la presente esclusione 2) - ad eccezione di quanto previsto dall’ultimo capolinea - cessa di avere effetto per i danni verificatisi successivamente al lavoro dell’Assicurato risulti permanentemente ridotta momento in modo tale da non consentire cui, per porre rimedio alla carenza, vengano intrapresi accorgimenti atti a sanare la prosecuzione del rapporto di im- piego con analoghe mansioni, la somma assicurata per il caso di Invalidità Permanente verrà liqui- data al 100%stessa.

Malattie professionali. In virtù Nei casi in cui la copertura sia resa obbligatoria forza di Accordi leggi, decreti e/o Contratti Collettivi Nazionali (A.C.N.), la dove prevista, l’assicurazione di Lavoro l’Assicurazione viene estesa anche alle malattie professionali, professionali che siano insorte si manifestino nel corso della validità del presente contrattocapitolato e che producano la morte o riducano l’attitudine al lavoro. La valutazione dell’Invalidità permanente da malattia professionale e la liquidazione dei rispettivi indennizzi, intenden- dosi come tali quelle attualmente previste nella tabella allegato n. 4 al D.P.R. 30/6/1965 n. saranno effettuati in conformità alle disposizioni contenute nel DPR 1124 e successive modificazioni e con la franchigia relativa ivi previstadel 30/6/1965, con l’intesa che gli indennizzi stessi saranno pagati in capitale anziché in rendita. Qualora Qualora, in conseguenza di una malattia professionale o di infortunio, l’attitudine al lavoro dell’Assicurato risulti permanentemente pesantemente ridotta in modo odo tale da non consentire la prosecuzione del rapporto di im- piego impiego con analoghe mansioni, la somma assicurata per il caso di Invalidità Permanente permanente verrà liqui- data liquidata al 100%.

Malattie professionali. In virtù di Accordi Collettivi Nazionali (A.C.N.), la dove prevista, l’assicurazione viene estesa anche alle Sono comprese in garanzia le malattie professionali, professionali che siano insorte si manifestassero nel corso della validità del presente contrattodella polizza, intenden- dosi intendendosi come tali quelle attualmente riconosciute dall’INAIL e per le quali sia comunque provata la causa di lavoro. In caso di invalidità permanente causata da malattia professionale la valutazione delle percentuali di invalidità permanente viene effettuata in base alla tabella annessa al D.P.R. del 30 giugno 1965 n. 1124 (per l'industria) di cui sopra e con rinuncia da parte della Società all'applicazione delle franchigie relative previste dalla legge, con l'intesa che le percentuali indicate nella tabella allegato n. 4 al D.P.R. 30/6/1965 n. 1124 e successive modificazioni e con la franchigia relativa ivi prevista, con l’intesa che gli indennizzi stessi saranno pagati anzidetta vengono in capitale anziché ogni caso riferite ai capitali assicurati indicati in rendita. Qualora in conseguenza di malattia professionale o di infortunio, l’attitudine al lavoro dell’Assicurato risulti permanentemente ridotta in modo tale da non consentire la prosecuzione del rapporto di im- piego con analoghe mansioni, la somma assicurata polizza per il caso di Invalidità Permanente verrà liqui- data al 100%invalidità permanente assoluta e che la liquidazione viene fatta dalla Società in contanti anziché sotto forma di rendita.

Malattie professionali. In virtù di Accordi Collettivi Nazionali (A.C.N.), la dove prevista, l’assicurazione viene L'assicurazione è estesa anche alle malattie professionali, professionali che siano insorte nel corso della validità del presente contratto, intenden- dosi intendendosi come tali quelle attualmente previste nella tabella allegato n. n° 4 al del D.P.R. 30/6/1965 n. 1124 30.06.1965 n° 1124, e successive modificazioni modifiche ed integrazioni, sia le malattie contratte nell’esercizio ed a causa delle mansioni attinenti l’attività del Contraente. La valutazione dell’Invalidità Permanente da malattia professionale e con la franchigia relativa ivi previstaliquidazione dei relativi indennizzi saranno effettuati in conformità alle disposizioni contenute nelle leggi anzidette, con l’intesa fermo restando che gli indennizzi stessi saranno pagati liquidati in capitale anziché in rendita. Qualora Qualora, in conseguenza di una malattia professionale o di infortunio, l’attitudine al lavoro dell’Assicurato risulti permanentemente pesantemente ridotta (in misura maggiore al 10% della totale) in modo tale da non consentire la prosecuzione del rapporto di im- piego impiego con analoghe mansioni, la somma assicurata per il caso di Invalidità Permanente permanente verrà liqui- data liquidata al 100%. Si intendono comunque escluse le silicosi e l’asbestosi.

Malattie professionali. In virtù Nei casi in cui la copertura sia resa obbligatoria in forza di Accordi Contratti Collettivi Nazionali (A.C.N.), la dove prevista, di lavoro l’assicurazione viene estesa anche alle malattie professionali, professionali che siano insorte si manifestino nel corso della validità della polizza e che producano la morte o riducano l’attitudine al lavoro. La valutazione dell’invalidità permanente da malattia professionale e la liquidazione dei rispettivi indennizzi, saranno effettuati effettuata in conformità alle disposizioni contenute nel D.P.R. del presente contratto, intenden- dosi come tali quelle attualmente previste nella tabella allegato 30.06.1965 n. 4 al D.P.R. 30/6/1965 n. 1124 e successive modificazioni e con la franchigia relativa ivi prevista1124, con l’intesa che gli indennizzi stessi saranno pagati in capitale anziché in rendita. Qualora Qualora, in conseguenza di una malattia professionale o di infortunio, l’attitudine al lavoro dell’Assicurato risulti permanentemente ridotta in modo tale da non consentire la prosecuzione del rapporto di im- piego impiego con analoghe mansioni, la somma assicurata per il caso di Invalidità Permanente invalidità permanente verrà liqui- data liquidata al 100%% (cento per cento).

Malattie professionali. In virtù di Accordi Collettivi Nazionali (A.C.N.)Limitatamente al rischio morte e invalidità permanente, la dove prevista, l’assicurazione l'assicurazione viene estesa anche alle malattie professionaliprofessionali conseguenti a infortunio, incluse a titolo esemplificativo e non limitativo HIV ed Epatite, che siano insorte si manifestano nel corso della validità del presente contratto, intenden- dosi come tali contratto e/o entro 24 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro o dalla data di cessazione della presente garanzia. Per malattie professionali si intendono sia quelle attualmente previste nella tabella allegato n. 4 al D.P.R. 30/6/1965 d.p.r. 30 giugno 1965 n. 1124 e successive modificazioni e s.m.i., sia qualsiasi altra malattia ivi non compresa, ma di cui sia comunque provata la derivazione dalla professione o per causa di servizio, con la rinuncia da parte della società all'applicazione della franchigia relativa ivi previstaprevista dalla legge. Ai fini dell’efficacia della garanzia per le lesioni derivanti da HIV ed Epatite, con l’intesa che gli indennizzi stessi saranno pagati l’assicurato dovrà documentare di aver rispettato le procedure e/o i protocolli vigenti in capitale anziché in rendita. Qualora in conseguenza tema di malattia professionale o accertamento delle infezioni derivanti da cause di infortunio, l’attitudine al lavoro dell’Assicurato risulti permanentemente ridotta in modo tale da non consentire la prosecuzione del rapporto di im- piego con analoghe mansioni, la somma assicurata per il caso di Invalidità Permanente verrà liqui- data al 100%servizio.