Manutenzione e controlli Clausole campione

Manutenzione e controlli. Le norme UNI 10779 e UNI EN 671-3 sono il riferimento per operare nella manutenzione e prevedono sette fasi di manutenzione: ATTIVITA’ PERIODICITA’ COMPETENZA
Manutenzione e controlli. Tutte le verifiche, le riparazioni e le manutenzioni occorrenti alle derivazioni di proprietà comunale sono eseguite direttamente da Carniacque. A carico del Cliente sono poste tutte le verifiche, le riparazioni e le manutenzioni (comprese anche le spese per disgelo tubazione) occorrenti alle derivazioni ricadenti su proprietà privata, ciò anche qualora il contatore sia collocato all’interno dell’edificio. Al Cliente è fatto divieto di eseguire qualsiasi intervento all’apparecchio misuratore. È fatto, altresì, divieto di collegare cavi elettrici e di messa a terra o cavi di qualsiasi tipo alla tubazione di presa, al contatore od alle tubazioni della rete interna. Il Cliente ha l’obbligo di dare immediata comunicazione alla Carniacque di qualunque guasto delle condutture e degli apparecchi misuratori, di irregolarità nelle erogazioni o di inconvenienti di qualunque natura, comprese eventuali disfunzioni/ rotture del contatore. Il Cliente, all’atto della richiesta di allacciamento della nuova utenza idrica, autorizza Xxxxxxxxxx ad accedere, nei luoghi di sua proprietà, per compiere tutte le operazioni indicate nel presente articolo.
Manutenzione e controlli. Vale quanto già disposto nella Sezione 8.01, nella Sezione 8.07, nella Sezione 8.08 e nella Sezione 8.09. Vale quanto disposto nella Sezione 8.12. In caso di perdite nei circuiti di acqua calda e fredda sanitaria, in quelli di reintegro, di ricircolo, di adduzione combustibile, sia all’interno dei locali tecnici (centrali termiche, sottocentrali, locali pompe), sia all’interno di altri locali e sia all’esterno, l’Appaltatore dovrà provvedere all’individuazione delle perdite, mettendo a disposizione attrezzature, mezzi e personale per tale scopo. L’Appaltatore deve inoltre fornire al Committente un preventivo per la riparazione e il ripristino dello stato di fatto dell’impianto e delle strutture/componenti edilizie, mentre è discrezione del Committente affidare tali lavori all’Appaltatore o eventualmente ad altra ditta, senza che l’Appaltatore medesimo possa avanzare pretese.
Manutenzione e controlli. Per la manutenzione ed il controllo delle funi andranno osservate le seguenti regole principali:
Manutenzione e controlli. Il SUBAPPALTATORE si obbliga a eseguire la manutenzione, le verifiche e i controlli delle proprie attrezzature in conformità alla normativa vigente e a provvedere a tutti gli adempimenti che dovessero rendersi necessari a seguito di eventuali modifiche normative.
Manutenzione e controlli. Vale quanto già disposto nella Sezione 2.1, nella, nella Sezione 2.6 e nella Sezione 2.7. Vale quanto disposto nella Sezione 2.10. In caso di perdite nei circuiti di acqua calda e fredda sanitaria, in quelli di reintegro, di ricircolo, di adduzione combustibile, sia all’interno dei locali tecnici (centrali termiche, sottocentrali, locali pompe), sia all’interno di altri locali e sia all’esterno, l’Appaltatore dovrà provvedere all’individuazione delle perdite, mettendo a disposizione attrezzature, mezzi e personale per tale scopo. L’Appaltatore deve inoltre fornire al Committente un preventivo per la riparazione e il ripristino dello stato di fatto dell’impianto e delle strutture/componenti edilizie, mentre è discrezione del Committente affidare tali lavori all’Appaltatore o eventualmente ad altra ditta, senza che l’Appaltatore medesimo possa avanzare pretese.

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).