Collaudo funzionale. Concluse le opere e gli interventi di cui al precedente Art. 2.1 le Parti effettuano un sopralluogo congiunto e, se nulla osta, il Concessionario procede alle verifiche funzionali e rilascia il Verbale di Xxxxxxxx, trasmettendolo ad Insiel assieme alla documentazione as built delle opere realizzate. Sono totalmente a carico del Concessionario, che le svolge a proprio onere e costi, le seguenti attività: - fornitura e posa delle proprie infrastrutture, impianti ed apparati nelle infrastrutture della RPR; - progettazione e realizzazione delle opere e degli interventi di interconnessione fra le Risorse RPR concesse e/o posate nella RPR e la rete del Concessionario, compreso l’ottenimento delle relative autorizzazioni e permessi; - verifica di funzionalità e rilascio del Verbale di collaudo; - produzione della documentazione as-built delle opere realizzate. Insiel si riserva di sorvegliare, con personale proprio o dalla stessa autorizzato, le opere e gli interventi effettuati dal Concessionario e comunque interferenti con la RPR, alle condizioni definite nel Contratto.
Collaudo funzionale. Entro 30 giorni dall’effettuazione del collaudo di cui al precedente articolo, dovrà essere effettuata la verifica del regolare funzionamento degli impianti, per la durata di tre mesi di gestione. Gli inconvenienti e le deficienze risultanti da tale verifica dovranno essere eliminati nei tempi e modi stabiliti dal R.U.P. a cura e spese dell’Appaltatore.
Collaudo funzionale. Il Fornitore dovrà mettere a disposizione una piattaforma di Test Bed presso sedi individuate congiuntamente con CONSIP/AgID utilizzate per l’erogazione dei servizi, strutturandola in modo tale da consentire l'esecuzione delle verifiche funzionali per i servizi richiesti. Nell’ambito della predisposizione del Test Bed, il Fornitore dovrà fornire anche il personale necessario all’esecuzione delle prove. Il test bed dovrà garantire verifiche su: ⮚ il portale della fornitura; ⮚ i servizi oggetto di erogazione in termini di infrastrutture hardware e software; ⮚ gli strumenti di monitoraggio e controllo della fornitura. Ai fini dell’esecuzione delle prove di Xxxxxxxx, il Fornitore dovrà predisporre un documento intitolato “Specifiche di dettaglio delle prove di collaudo dei servizi in ambiente di prova (test bed)” contenente almeno: ⮚ il sistema di misura dei livelli di servizio e di generazione della reportistica; ⮚ la modalità di svolgimento delle prove di collaudo. Il Documento sopra descritto dovrà essere reso disponibile dal Fornitore entro 30 giorni lavorativi dalla richiesta di Consip/AgID. A partire dal 15esimo giorno successivo alla ricezione della documentazione di cui sopra da parte di Consip/AgID, il fornitore dovrà rendersi disponibile all’avvio dei collaudi. Consip/XxXX si riservano di chiedere adeguamenti al documento di cui sopra, che il Fornitore dovrà recepire e formalizzare in una nuova versione del documento entro 15 giorni dalla richiesta. Il buon esito del collaudo sarà comunicato da Consip/AgID mediante verbale, sottoscritto anche dal Fornitore. Qualora dagli accertamenti effettuati in sede di primo collaudo, i servizi non risultassero conformi alle specifiche di dettaglio previste nelle prove di collaudo, il fornitore dovrà eliminare i vizi accertati entro i termini fissati dalla stazione appaltante, e comunque non inferiori a 5 (cinque) giorni lavorativi. Decorso detto termine, si potrà procedere ad una seconda prova di collaudo in test bed. Consip/AgID si riservano di effettuare attività di verifica sui servizi secondo le modalità ed i tempi sopra espressi anche nel corso della fornitura, con l’obiettivo di accertare la permanenza dei requisiti richiesti. Nel collaudo funzionale, Consip/AgID si riservano di verificare la rispondenza dei Centri Servizi, ove previsti, ai requisiti minimi, con una particolare attenzione a quanto concerne le policy di sicurezza adottate. Consip/AgID si riservano la facoltà di svolgere ispezioni sulle sedi ...
Collaudo funzionale. Si indica: “Il Fornitore dovrà mettere a disposizione una piattaforma di Test Bed presso sedi individuate congiuntamente con CONSIP/AgID utilizzate per l’erogazione dei servizi,” quando si prevede il collaudo funzionale in caso di richiesta di adeguamento della documentazione di collaudo? Sempre 15 giorni dalla ricezione della seconda versione della documentazione? Si chiarisce che il Fornitore dovrà recepire e formalizzare la nuova versione del documento entro 15 giorni dalla richiesta di variazione da parte di Consip/Agid.
Collaudo funzionale. La fornitura di tutti i servizi erogati nella Convenzione dovrà essere soggetta a un collaudo funzionale su piattaforma tecnica (Test Bed): esso sarà svolto dalla corrispondente Commissione di collaudo e prevede prove mirate a verificare le modalità con le quali il Fornitore erogherà i servizi oggetto della Convenzione. Il Test Bed è una piattaforma tecnica strutturata in modo da consentire l'esecuzione delle verifiche funzionali per tutti i servizi oggetto della Convenzione. Il Fornitore dovrà realizzare la piattaforma di Test Bed presso sedi individuate a propria cura, in modo tale da costituire un campione rappresentativo delle situazioni dell’utenza delle Amministrazioni Contraenti, fornendo anche il personale necessario per l’esecuzione delle prove. Tutti i collaudi funzionali dovranno essere completati entro e non oltre 90 (novanta) giorni dalla stipula della Convenzione.
Collaudo funzionale. Quanto previsto nel presente capitolato tecnico deve essere soggetto, per entrambe i siti tecnologici, al Collaudo Funzionale con la quale sarà verificata la rispondenza della fornitura a quanto definito e richiesto dal presente documento, nonché la piena funzionalità tecnica della stessa attraverso le verifiche e le prove necessarie. Le operazioni di Collaudo saranno eseguite da una specifica commissione designata formalmente dall’Amministrazione, ovvero dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto, avvalendosi dell’assistenza dell’impresa fornitrice. Per dare avvio alle operazioni di Collaudo Funzionale, l’Amministrazione dovrà ricevere da parte del fornitore una formale comunicazione di “approntamento al collaudo funzionale” nei termini indicati al par. 7; tale comunicazione dovrà essere corredata da documentazione a supporto contenente un “Piano dei Test Funzionali”; l’Amministrazione avrà la facoltà di eseguire verifiche e test funzionali anche differenti da quanto indicato nella suddetta documentazione fornita a supporto. La presenza di anomalie che, a giudizio dell’Amministrazione, per gravità o numerosità, non consentano lo svolgimento o la prosecuzione delle attività di collaudo provocherà la sospensione del collaudo stesso per cause imputabili al fornitore. Le anomalie eventualmente emerse in tale fase dovranno essere rimosse dal fornitore entro il termine massimo di 10 giorni. Conclusa l’Attività di Xxxxxxxx, la suddetta commissione, ovvero il DEC, redigerà il relativo verbale di verifica di conformità positiva sottoponendolo ad approvazione dell’Amministrazione che ne darà comunicazione al Fornitore.
Collaudo funzionale. 1. Nel caso in cui l’appaltatore abbia assunto l’obbligazione di ottenere determinati risultati ad esecuzione dei lavori ultimati, il collaudo si estende all’accertamento dei risultati medesimi.
2. Quando il capitolato speciale d’appalto stabilisce che il collaudo funzionale sia espletato dalla stazione appaltante direttamente o con incarico ad un esperto, il collaudatore nel rilasciare il certificato iscrive le clausole alle quali l’appaltatore rimane vincolato fino all’accertamento dei risultati medesimi e propone le somme da trattenersi o le garanzie da prestare nelle more dell’accertamento.
Collaudo funzionale. Il collaudo funzionale comprende tutte le operazioni previste nella fase di controllo ed inoltre: - Il getto d’acqua deve essere costante e sufficiente (è consigliato l’uso di indicatori di flusso e manometri); - Tutte le tubazioni flessibili e semirigide devono essere srotolate completamente e sottoposte alla pressione di rete per verificarne l’assenza di screpolature, deformazioni, logoramenti e danneggiamenti. Se la tubazione presenta qualsiasi difetto deve essere sostituita o collaudata alla pressione massima di esercizio come specificato nelle norme EN 671-1 e 671-2. - Le alimentazioni idriche devono essere sottoposte ad una prova delle prestazioni allo scopo di accertare che non si siano verificati deterioramenti che diano luogo a riduzioni di portata o di pressione intollerabili per gli impianti alimentati.
Collaudo funzionale. Entro. giorni dall'effettuazione del collaudo di cui al precedente articolo, dovrà essere effettuata la verifica del regolare funzionamento degli impianti, per la durata di due mesi di gestione. Gli inconvenienti e le deficienze risultanti da tale verifica dovranno essere eliminati al più presto a cura e spese dell'Appaltatore. Dalla data di compimento del collaudo funzionale inizierà a decorrere il termine previsto per la gestione.