Common use of Obblighi dei beneficiari Clause in Contracts

Obblighi dei beneficiari. I beneficiari sono obbligati, a pena di revoca del contributo, al rispetto dei seguenti obblighi, che sono formalizzati nella Convenzione per la realizzazione del progetto di cui all’art. 17.2.1 del Bando: 1. realizzare il progetto secondo le modalità indicate nella proposta progettuale approvata, nei tempi di realizzazione previsti e, comunque, nella misura minima del 70% del costo totale del progetto ammesso, fermo restando il costo totale minimo indicato all'interno dell'articolo 5 del bando; tale misura viene determinata facendo riferimento ai costi effettivamente rendicontati e ammessi in ambito di controllo e pagamento e previsti dal piano finanziario approvato; 2. realizzare il progetto conformemente agli obiettivi contenuti nel progetto stesso, entro 24 mesi a decorrere dalla data di avvio del progetto, così come stabilita all'interno dell'articolo 10.3 del bando, salvo proroga concessa ai sensi del predetto articolo; 3. rendicontare le spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto, come definite nell'articolo 11 del bando, secondo i termini e le modalità indicate nell'articolo 18 del bando; tali spese devono essere sostenute e quietanzate nel periodo compreso tra la data di inizio del progetto e i 24 mesi successivi, salvo proroga, rispettando, per quanto non espressamente previsto dal bando, le prescrizioni contenute nelle presenti linee guida per la rendicontazione e ss.mm.ii; 4. fornire le relazioni tecniche per ciascuno stato di avanzamento al dodicesimo e al ventiquattresimo mese dall’avvio del progetto. La trasmissione delle relazioni tecniche sopra menzionate spetta al Capofila secondo le modalità stabilite all’art. 19.1 del Bando; 5. rispettare le normative del FAS (adesso FSC) e del FAR ed adempiere a quanto previsto per la gestione ed il monitoraggio del finanziamento. In particolare, il Capofila è obbligato ad inviare le schede di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’intervento, secondo quanto stabilito dalla normativa di riferimento; 6. conservare per almeno 5 anni successivi all’erogazione del saldo del contributo ed, in ogni caso, fino al terzo anno successivo alla completa restituzione del contributo rimborsabile tutti gli elaborati tecnici, la documentazione amministrativa e contabile del progetto, separata o separabile dagli altri atti amministrativi generali mediante opportuna codifica. Detta archiviazione deve essere accessibile senza limitazioni ai fini di controllo alle persone o organismi aventi diritto; 7. mantenere per tutta la durata del progetto, e, comunque, fino all’istanza di erogazione a saldo, i seguenti requisiti previsto dal bando: a) i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.1 (Requisiti delle imprese), i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata) e i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 4 dell’articolo 7.2.2 (Requisiti degli OR aventi natura pubblica) del bando5; b) il rispetto dell’incremento occupazionale aggiuntivo dichiarato in fase di presentazione della domanda6; 8. mantenere per tutta la durata del progetto nonché per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto i seguenti requisiti:

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Samples: Accordo Di Programma

Obblighi dei beneficiari. I beneficiari sono obbligati, a pena di revoca del contributo, al rispetto dei seguenti obblighi, che sono formalizzati nella Convenzione per la realizzazione del progetto di cui all’art. 17.2.1 del Bando17.2.1: 1. realizzare il progetto secondo le modalità indicate nella proposta progettuale approvata, nei tempi di realizzazione previsti previsti, e, comunque, nella misura minima del 70% del costo totale del progetto ammesso, fermo restando il costo totale minimo indicato all'interno dell'articolo 5 del bando; tale misura viene determinata facendo riferimento ai costi effettivamente rendicontati e ammessi in ambito di controllo e pagamento e previsti dal piano finanziario approvato; 2. realizzare il progetto conformemente agli obiettivi contenuti nel progetto stesso, entro 24 mesi a decorrere dalla data di avvio del progetto, così come stabilita all'interno dell'articolo 10.3 del bando10.3, salvo proroga concessa ai sensi del predetto articolo; 3. rendicontare le spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto, come definite nell'articolo 11 del bando11, secondo i termini e le modalità indicate nell'articolo 18 del bando18; tali spese devono essere sostenute e quietanzate nel periodo compreso tra la data di inizio del progetto e i 24 mesi successivi, salvo proroga, rispettando, per quanto non espressamente previsto dal bando, le prescrizioni contenute nelle presenti linee guida per la rendicontazione di cui all’Allegato 11 e ss.mm.ii; 4. fornire le relazioni tecniche per ciascuno stato di avanzamento avanzamento, al dodicesimo e al ventiquattresimo mese dall’avvio dalla data di avvio del progetto. La trasmissione delle relazioni tecniche sopra menzionate spetta al Capofila secondo le modalità stabilite all’art. 19.1 del Bando19.1; 5. rispettare le normative del FAS (adesso FSC) e del FAR ed adempiere a quanto previsto per la gestione ed il monitoraggio del finanziamento. In particolare, il Capofila è obbligato ad inviare le schede di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’intervento, secondo quanto stabilito dalla normativa di riferimento; 6. conservare per almeno 5 anni successivi all’erogazione del saldo del contributo ed, in ogni caso, fino al terzo anno successivo alla completa restituzione del contributo rimborsabile tutti gli elaborati tecnici, la documentazione amministrativa e contabile del progetto, separata o separabile dagli altri atti amministrativi generali mediante opportuna codifica. Detta archiviazione deve essere accessibile senza limitazioni ai fini di controllo alle persone o organismi aventi diritto; 7. mantenere per tutta la durata del progetto, e, comunque, fino all’istanza di erogazione a saldo, i seguenti requisiti previsto dal bandorequisiti: a) i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.1 (Requisiti delle imprese), i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo dell'articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata) e i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 4 dell’articolo 7.2.2 (Requisiti degli OR aventi natura pubblica) del bando5presente bando20; b) il rispetto dell’incremento occupazionale aggiuntivo dichiarato in fase di presentazione della domanda6; 8. mantenere per tutta la durata del progetto nonché per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto i seguenti requisiti:

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Samples: Accordo Di Programma

Obblighi dei beneficiari. La concessione dell’agevolazione genera per i beneficiari l’obbligo di adempiere in buona fede a quanto stabilito dal Bando. Il beneficiario è responsabile della corretta esecuzione delle attività autorizzate e della regolarità di tutti gli atti di propria competenza ad esse connessi. È altresì responsabile, come per le dichiarazioni rese in autocertificazione al momento della presentazione della domanda, di ogni altra dichiarazione resa nel corso di realizzazione delle attività oggetto dell’autorizzazione. I beneficiari sono obbligatiseguenti obblighi hanno natura essenziale e pertanto la loro violazione comporta la revoca totale o parziale dell’agevolazione, a pena secondo quanto specificato all’art. 5.3: a) concludere il progetto e presentare la rendicontazione nei tempi e nei modi previsti dal Bando e dalla Lettera di revoca del contributo, Concessione/Atto di adesione ; b) introdurre modifiche sostanziali al rispetto dei seguenti obblighi, che sono formalizzati nella Convenzione per la realizzazione del progetto di cui investimento solo dopo aver ricevuto l’approvazione di Xxxxxxxxxxx; c) raggiungere nell’anno a regime i livelli occupazionali previsti nella Lettera di Concessione/Atto di adesione, con uno scostamento massimo ammissibile del 10%, adeguatamente motivato, e fatto salvo il rispetto della soglia minima del 40% prevista all’art. 17.2.1 del Bando: 1. realizzare il progetto secondo le modalità indicate nella proposta progettuale approvata, nei tempi di realizzazione previsti e, comunque, nella misura minima del 70% del costo totale del progetto ammesso, fermo restando il costo totale minimo indicato all'interno dell'articolo 5 del bando; tale misura viene determinata facendo riferimento ai costi effettivamente rendicontati e ammessi in ambito di controllo e pagamento e previsti dal piano finanziario approvato3.2; 2. realizzare il progetto conformemente agli obiettivi contenuti nel progetto stesso, entro 24 d) mantenere per almeno 3 anni dall’anno a regime i livelli occupazionali sopra indicati; e) non cessare o trasferire al di fuori del territorio regionale l’attività produttiva o di ricerca che ha beneficiato dell’agevolazione nei cinque anni successivi al completamento dell’intero investimento; f) comunicare a Finpiemonte ogni variazione nei contratti di lavoro oggetto di agevolazione nei primi 12 mesi a decorrere dalla data di avvio del progettoinserimento (es. riduzione orario di lavoro, così come stabilita all'interno dell'articolo 10.3 del bandoperiodi di aspettativa, salvo proroga concessa ai sensi del predetto articoloecc.); 3. rendicontare le spese effettivamente sostenute g) per i contratti a tempo determinato oggetto di acquisizione, effettuare la realizzazione del progetto, come definite nell'articolo 11 del bando, secondo i termini e le modalità indicate nell'articolo 18 del bando; tali spese devono essere sostenute e quietanzate nel periodo compreso tra la trasformazione in contratti a tempo indeterminato entro 90 giorni dalla data di inizio acquisizione del progetto contratto; h) mantenere i rapporti di lavoro, attivati in applicazione della Lettera di Concessione/Atto di adesione che beneficiano dell’incentivo di cui al presente Bando, per almeno 3 anni dalla data di assunzione o dalla data di trasformazione o dalla data di acquisizione dei contratti a tempo indeterminato, fatti salvi i casi di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo oggettivo e i 24 mesi successivicasi di risoluzione del rapporto di lavoro da parte del lavoratore o imputabili allo stesso (dimissioni volontarie, salvo prorogapensionamento, rispettando, per quanto non espressamente previsto dal bando, le prescrizioni contenute nelle presenti linee guida per la rendicontazione e ss.mm.iiecc.); 4. i) consentire alle Direzioni regionali competenti e a Finpiemonte di eseguire i controlli previsti dalla Lettera di Concessione/Atto di adesione; j) fornire le relazioni tecniche informazioni necessarie per ciascuno stato di avanzamento al dodicesimo e al ventiquattresimo mese dall’avvio del progetto. La trasmissione delle relazioni tecniche sopra menzionate spetta al Capofila secondo le modalità stabilite all’art. 19.1 del Bando; 5. rispettare le normative del FAS (adesso FSC) e del FAR ed adempiere a quanto previsto per la gestione ed il monitoraggio del finanziamento. In particolare, il Capofila è obbligato ad inviare le schede di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’interventoperiodico e per la sorveglianza delle iniziative finanziate; k) non alienare, secondo cedere a qualunque titolo, distogliere dall’uso originario i beni acquistati o realizzati (fatta salva la facoltà di sostituzione di impianti o attrezzature divenuti obsoleti a causa dell’evoluzione tecnologica), prima che siano trascorsi cinque anni dalla completa realizzazione dell’investimento quando a ciò consegua un loro trasferimento al di fuori del territorio regionale o una destinazione o un utilizzo sostanzialmente diversi da quelli per cui l’agevolazione è stata concessa. In particolare, per quanto stabilito previsto all’art. 3.3 del presente bando e dal Regolamento (UE) n. 651/2014 gli investimenti immateriali sono utilizzati esclusivamente nello stabilimento beneficiario degli aiuti per almeno cinque anni dal completamento del progetto di investimento. Gli investimenti finanziati con aiuti a finalità regionale sono mantenuti nella zona beneficiaria per almeno cinque anni dal completamento dell’investimento. l) rispettare le vigenti norme in materia di edilizia ed urbanistica e di salvaguardia dell’ambiente e osservare nei confronti dei lavoratori/trici dipendenti i contratti di lavoro e le normative sulla tutela della sicurezza del lavoro e la prevenzione degli infortuni, a pena della conseguente revoca dell’agevolazione percepita, qualora l'azienda non ponga in essere azioni correttive ad eventuali rilievi sollevati dai competenti organi di controllo. Per ogni altro obbligo si rimanda a quanto previsto dal presente Bando, dalla Lettera di Concessione/Atto di adesione e a quanto previsto dalla normativa di riferimento; 6. conservare per almeno 5 anni successivi all’erogazione del saldo del contributo ed, in ogni caso, fino al terzo anno successivo alla completa restituzione del contributo rimborsabile tutti gli elaborati tecnici, la documentazione amministrativa e contabile del progetto, separata o separabile dagli altri atti amministrativi generali mediante opportuna codifica. Detta archiviazione deve essere accessibile senza limitazioni ai fini di controllo alle persone o organismi aventi diritto; 7. mantenere per tutta la durata del progetto, e, comunque, fino all’istanza di erogazione a saldo, i seguenti requisiti previsto dal bando: a) i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.1 (Requisiti delle imprese), i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata) e i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 4 dell’articolo 7.2.2 (Requisiti degli OR aventi natura pubblica) del bando5; b) che disciplina il rispetto dell’incremento occupazionale aggiuntivo dichiarato in fase di presentazione della domanda6; 8. mantenere per tutta la durata del progetto nonché per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto i seguenti requisiti:presente Bando.

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Samples: Bando Per Interventi Integrati

Obblighi dei beneficiari. I beneficiari sono obbligatiNel rispetto degli obblighi della normativa di riferimento e del presente Bando, a pena di revoca il Beneficiario/Raggruppamento si impegna a: - realizzare il Progetto almeno nella misura del 60% dell’importo ammesso al contributo, al rispetto dei seguenti obblighi, che sono formalizzati nella Convenzione per pena la realizzazione del progetto di cui all’art. 17.2.1 del Bando: 1. realizzare il progetto secondo le modalità indicate nella proposta progettuale approvata, nei tempi di realizzazione previsti e, comunque, nella misura minima del 70% del costo totale del progetto ammesso, fermo restando il costo totale minimo indicato all'interno dell'articolo 5 del bandorevoca dello stesso; tale misura viene determinata facendo riferimento ai costi effettivamente rendicontati e ammessi in ambito di controllo e pagamento e rapporto a quelli previsti dal piano finanziario approvato; 2. finanziario; - realizzare il progetto Progetto, conformemente agli obiettivi contenuti nel progetto stesso, entro 24 36 mesi a decorrere dalla data di avvio del inizio progetto, così come stabilita all'interno dell'articolo 10.3 del bando, salvo proroga concessa ai sensi del predetto articolo; 3. successivo capoverso; - rendicontare le spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto, come definite nell'articolo 11 del bando, secondo i termini e le modalità indicate nell'articolo 18 del bando; tali spese devono essere sostenute e quietanzate nel periodo compreso tra la data di inizio presentazione della domanda e la data di conclusione del progetto e i 24 mesi successiviprogetto, salvo proroga, rispettando, per quanto non espressamente previsto dal bando, le prescrizioni contenute nelle presenti linee guida per proroga di 6 mesi concessa dalla Regione Toscana; - curare la rendicontazione e ss.mm.ii; 4. fornire le relazioni tecniche per ciascuno stato conservazione di avanzamento al dodicesimo e al ventiquattresimo mese dall’avvio del progetto. La trasmissione delle relazioni tecniche sopra menzionate spetta al Capofila secondo le modalità stabilite all’art. 19.1 del Bando; 5. rispettare le normative del FAS (adesso FSC) e del FAR ed adempiere a quanto previsto per la gestione ed il monitoraggio del finanziamento. In particolare, il Capofila è obbligato ad inviare le schede di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’intervento, secondo quanto stabilito dalla normativa di riferimento; 6. conservare per almeno 5 anni successivi all’erogazione del saldo del contributo ed, in ogni caso, fino al terzo anno successivo alla completa restituzione del contributo rimborsabile tutti gli elaborati tecnici, la della documentazione amministrativa e contabile del progettoProgetto, separata o separabile mediante opportuna codifica dagli altri atti amministrativi generali mediante opportuna codificagenerali. Detta archiviazione deve essere accessibile senza limitazioni ai fini di controllo alle persone o ed agli organismi aventi diritto; 7diritto e deve essere conservata per almeno 5 anni successivi all’erogazione del saldo del contributo; - non alienare, cedere o distrarre dall'uso previsto i beni acquistati con l'operazione agevolata, compreso l’eventuale prototipo realizzato nell’ambito del Progetto, per almeno 5 anni successivi all’erogazione del saldo del contributo. Per quanto riguarda i prototipi e gli impianti sperimentali o dimostrativi utilizzati a scopi industriali, i costi corrispondenti devono essere decurtati del valore derivante dall’alienazione a terzi o dall’acquisizione patrimoniale a fini produttivi secondo quanto previsto dalla Disciplina RSI – Comunicazione della Commissione 2006/C 323/01; - mantenere i requisiti di soggetti beneficiari specificati al Par. 4 del Bando per tutta la durata del progetto, e, comunque, fino all’istanza di erogazione a saldo, i seguenti requisiti previsto dal bando: a) Progetto; - comunicare immediatamente ogni variazione eventualmente intervenuta durante lo svolgimento del Progetto e riguardante i requisiti di ammissibilità soggetti beneficiari specificati al Par. 4 del Bando; - adempiere a quanto previsto per la gestione, il monitoraggio del finanziamento e la valutazione dei progetti; - rispettare, per quanto non espressamente previsto dal presente Bando, le prescrizioni contenute nelle Linee guida per la rendicontazione e il monitoraggio e Linee guida per le varianti che verranno adottate dalla Regione Toscana. Eventuali modifiche alle prescrizioni richiamate conseguenti al mutamento della normativa comunitaria e/o nazionale e/o regionale, saranno comunicate tempestivamente al beneficiario capofila dalla Regione Toscana. - fornire le informazioni e le documentazioni finanziarie, tecniche e amministrative del progetto comunque richieste dalla Regione e/o dagli enti dalla Regione incaricati, nonché le attestazioni necessarie per la verifica del possesso e del mantenimento dei requisiti di cui ai punti 1al Bando ed eventuali integrazioni, 2entro un termine massimo di 10 giorni dalla richiesta, 3se non diversamente stabilito; - comunicare tempestivamente, 4mediante lettera raccomandata o PEC, 5al Responsabile del procedimento, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.1 (Requisiti delle imprese), i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata) e i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 4 dell’articolo 7.2.2 (Requisiti degli OR aventi natura pubblica) del bando5; b) il rispetto dell’incremento occupazionale aggiuntivo dichiarato in fase di presentazione della domanda6; 8. mantenere per tutta la durata del progetto nonché per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto i seguenti requisiti:l’eventuale rinuncia al contributo.

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Samples: Bando Per La Presentazione Delle Domande Di Aiuti Alle Imprese

Obblighi dei beneficiari. I beneficiari sono obbligatiLa concessione dell’agevolazione genera per il beneficiario l’obbligo di adempiere in buona fede a quanto stabilito dal Bando e in particolare a: a) realizzare la proposta approvata senza introdurre modifiche sostanziali, a pena meno che sia stata richiesta e ottenuta l’autorizzazione di revoca del contributoFixxxxxxxxx, o Regione Valle d’Aosta; b) concludere le attività progettuali e presentare la rendicontazione nei tempi e nei modi previsti dal Bando; c) destinare le spese sostenute grazie alle agevolazioni esclusivamente agli obiettivi previsti dal Bando; d) comunicare per iscritto qualsiasi variazione dei dati rilevanti forniti ed indicati nel modulo di domanda, possibilmente entro 10 giorni; e) garantire il rispetto delle politiche delle pari opportunità e non discriminazione; f) informare in modo chiaro, in qualunque documento informativo destinato al rispetto dei seguenti obblighipubblico relativo alla proposta finanziata nonché ai suoi risultati, che sono formalizzati nella Convenzione per la realizzazione proposta è stata finanziata nell’ambito del progetto POR FESR 2014-2020 del Piemonte e che la proposta viene realizzata con il concorso di cui all’art. 17.2.1 risorse del Bando:Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), dello Stato Italiano e della Regione Piemonte (obbligo non applicabile alle imprese valdostane); 1. realizzare il progetto secondo g) non introdurre, nei 5 anni successivi alla conclusione della proposta, modifiche sostanziali che ne alterino la natura o le modalità indicate nella proposta progettuale approvatadi esecuzione, nei tempi di realizzazione previsti e, comunque, nella misura minima del 70% del costo totale del progetto ammesso, fermo restando il costo totale minimo indicato all'interno dell'articolo 5 del bando; tale misura viene determinata facendo riferimento ai costi effettivamente rendicontati e ammessi in ambito di controllo e pagamento e previsti dal piano finanziario approvatoo che procurino un vantaggio indebito a un’impresa o a un ente pubblico; 2. realizzare il progetto conformemente agli obiettivi contenuti nel progetto stessoh) non alienare, entro 24 mesi a decorrere dalla data cedere o distrarre dall'uso previsto i beni acquistati e/o realizzati con l’operazione agevolata (riconosciuti per intero e non oggetto di avvio ammortamento) compreso l’eventuale prototipo realizzato nell’ambito del progetto, così come stabilita all'interno dell'articolo 10.3 salvo i casi di mantenimento dei beni all’interno del bandoprocesso produttivo in presenza di cessione o conferimento di azienda, salvo proroga concessa ai sensi del predetto articolofusione, scissione d’impresa e contratto d’affitto, nei 5 anni successivi alla sua chiusura; 3. rendicontare le spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto, come definite nell'articolo 11 del bando, secondo i termini e le modalità indicate nell'articolo 18 del bando; tali spese devono essere sostenute e quietanzate nel periodo compreso tra la data di inizio del progetto e i 24 mesi successivi, salvo proroga, rispettando, per quanto non espressamente previsto dal bando, le prescrizioni contenute nelle presenti linee guida per la rendicontazione e ss.mm.ii; 4. i) fornire le relazioni tecniche informazioni necessarie per ciascuno stato di avanzamento al dodicesimo e al ventiquattresimo mese dall’avvio del progetto. La trasmissione delle relazioni tecniche sopra menzionate spetta al Capofila secondo le modalità stabilite all’art. 19.1 del Bando; 5. rispettare le normative del FAS (adesso FSC) e del FAR ed adempiere a quanto previsto per la gestione ed il monitoraggio del finanziamento. In particolare, il Capofila è obbligato ad inviare le schede di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’interventoperiodico e per la sorveglianza delle iniziative finanziate. Il beneficiario della misura è tenuto a rispondere alle attività conoscitive e di monitoraggio che la Regione Piemonte e la Regione Valle d’Aosta avvieranno al fine di verificare l’effettivo livello di innovazione della proposta finanziata e di ulteriori indicatori a testimonianza dei risultati raggiunti in stretta relazione con il sostegno pubblico alle iniziative; j) non cessare o trasferire fuori dalla Regione Piemonte, o dalla Regione Valle d’Aosta per le imprese valdostane, l’attività produttiva nei 5 anni successivi alla chiusura della proposta; k) consentire i controlli previsti all’art. 4 del Bando; l) procedere all’archiviazione della documentazione ed al suo mantenimento ai sensi della art. 140 del Regolamento (UE) n. 1303/2013; m) rispettare gli oneri di informazione e pubblicità previsti all’All. XII, par. 2.2 Regolamento (UE) n. 1303/13; n) rispettare il criterio di contabilità separata per tutte le spese sostenute sulla presente domanda di aiuto, così come previsto dall’art. 125, comma 4, lettera b) Regolamento (UE) n. 1303/13 e relativo All. XIII, par. 3, sez. A, punto v), nonché secondo quanto stabilito dalla normativa di riferimentoGuida Unica alla Rendicontazione; 6o) adempiere agli obblighi di trasparenza prescritti dall’art. conservare per almeno 5 anni successivi all’erogazione del saldo del contributo ed, in ogni caso, fino al terzo anno successivo alla completa restituzione del contributo rimborsabile tutti gli elaborati tecnici, la documentazione amministrativa e contabile del progetto, separata o separabile dagli altri atti amministrativi generali mediante opportuna codifica. Detta archiviazione deve essere accessibile senza limitazioni ai fini di controllo alle persone o organismi aventi diritto; 7. mantenere per tutta la durata del progetto, e, comunque, fino all’istanza di erogazione a saldo, i seguenti requisiti previsto dal bando: a) i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2commi 125 e ss. della Legge 124 del 4 agosto 2017, 3annotando nella nota integrativa del bilancio di esercizio e dell’eventuale bilancio consolidato l’importo delle sovvenzioni, 4contributi e vantaggi economici ricevuti in esito alle domande presentate sul presente Bando, 5per un importo superiore ad euro 10.000. Per i soggetti non tenuti alla redazione della nota integrativa così come per le associazioni, 6fondazioni, 12ONLUS e soggetti assimilabili, 13 e 14 dell'articolo 7.1 l’obbligo si adempie mediante pubblicazione nei propri siti internet o portali digitali (Requisiti delle imprese), i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata) e i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 4 dell’articolo 7.2.2 (Requisiti degli OR aventi natura pubblica) del bando5; b) il rispetto dell’incremento occupazionale aggiuntivo dichiarato in fase di presentazione della domanda6; 8. mantenere per tutta la durata del progetto nonché per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto i seguenti requisiti:o,

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Samples: Bando E Contratto Di Affidamento

Obblighi dei beneficiari. I beneficiari sono obbligati, a pena di revoca del contributo, al rispetto dei seguenti obblighi, che sono formalizzati nella Convenzione per la realizzazione del progetto di cui all’art. 17.2.1 del Bando17.2.1: 1. realizzare il progetto secondo le modalità indicate nella proposta progettuale approvata, nei tempi di realizzazione previsti previsti, e, comunque, nella misura minima del 70% del costo totale del progetto ammesso, fermo restando il costo totale minimo indicato all'interno dell'articolo 5 del bando; tale misura viene determinata facendo riferimento ai costi effettivamente rendicontati e ammessi in ambito di controllo e pagamento e previsti dal piano finanziario approvato; 2. realizzare il progetto conformemente agli obiettivi contenuti nel progetto stesso, entro 24 mesi a decorrere dalla data di avvio del progetto, così come stabilita all'interno dell'articolo 10.3 del bando10.3, salvo proroga concessa ai sensi del predetto articolo; 3. rendicontare le spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto, come definite nell'articolo 11 del bando11, secondo i termini e le modalità indicate nell'articolo 18 del bando18; tali spese devono essere sostenute e quietanzate nel periodo compreso tra la data di inizio del progetto e i 24 mesi successivi, salvo proroga, rispettando, per quanto non espressamente previsto dal bando, le prescrizioni contenute nelle presenti linee guida per la rendicontazione di cui all’Allegato 11 e ss.mm.ii; 4. fornire le relazioni tecniche per ciascuno stato di avanzamento avanzamento, al dodicesimo e al ventiquattresimo mese dall’avvio dalla data di avvio del progetto. La trasmissione delle relazioni tecniche sopra menzionate spetta al Capofila secondo le modalità stabilite all’art. 19.1 del Bando19.1; 5. rispettare le normative del FAS (adesso FSC) e del FAR ed adempiere a quanto previsto per la gestione ed il monitoraggio del finanziamento. In particolare, il Capofila è obbligato ad inviare le schede di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’intervento, secondo quanto stabilito dalla normativa di riferimento; 6. conservare per almeno 5 anni successivi all’erogazione del saldo del contributo ed, in ogni caso, fino al terzo anno successivo alla completa restituzione del contributo rimborsabile tutti gli elaborati tecnici, la documentazione amministrativa e contabile del progetto, separata o separabile dagli altri atti amministrativi generali mediante opportuna codifica. Detta archiviazione deve essere accessibile senza limitazioni ai fini di controllo alle persone o organismi aventi diritto; 7. mantenere per tutta la durata del progetto, e, comunque, fino all’istanza di erogazione a saldo, i seguenti requisiti previsto dal bandorequisiti: a) i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.1 (Requisiti delle imprese), i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo dell'articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata) e i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 4 dell’articolo 7.2.2 (Requisiti degli OR aventi natura pubblica) del bando5presente bando20; b) il rispetto dell’incremento occupazionale aggiuntivo dichiarato in fase di presentazione della domanda6domanda21; 8. mantenere per tutta la durata del progetto nonché per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto i seguenti requisiti: a) essere impresa o OR privato xxxxxx e conservare il requisito di ammissibilità di cui al punto 7 dell'articolo 7.1 (Requisiti delle imprese) e dell’articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata), salvo i casi di mantenimento dei beni all’interno del processo produttivo in presenza di cessione o conferimento di azienda, fusione, scissione di impresa e contratto di affitto; b) non alienare, cedere o distrarre dall'uso previsto i beni acquistati e/o realizzati con l’operazione agevolata, compreso l’eventuale prototipo realizzato nell’ambito del progetto, salvo i casi di mantenimento dei beni all’interno del processo produttivo in presenza di cessione o conferimento di azienda, fusione, scissione d’impresa e contratto d’affitto; c) la sede legale o l’unità produttiva locale, destinataria dell’investimento oggetto di agevolazione, in Toscana nel caso di imprese/OR privati e pubblici in possesso di tale requisito al momento della domanda; la predetta localizzazione deve risultare da visura camerale; d) l’iscrizione nel Registro delle Imprese della CCIAA territorialmente competente in un codice ATECO ISTAT 2007 ammissibile a bando ai sensi degli art. 7.1 e 7.2.1, nel caso di imprese/OR privati in possesso di tale requisito al momento della domanda; e) l’incremento occupazionale realizzato secondo gli impegni assunti con il progetto finanziato; 9. possedere al momento dell’erogazione per anticipo/SAL/saldo e mantenere per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto i seguenti requisiti: a) la sede legale o l’unità produttiva locale, destinataria dell’investimento oggetto di agevolazione, in Toscana, nel caso di imprese/OR non in possesso di tale requisito al momento della domanda; la predetta localizzazione deve risultare da visura camerale; b) l’iscrizione al Registro delle Imprese della CCIAA territorialmente competente, nel caso di imprese/OR privati non in possesso di tale requisito al momento della domanda; c) un codice ATECO ammissibile a bando, secondo quanto previsto dagli articoli 7.1 e 7.2.1 nel caso di imprese/OR privati non in possesso di tale requisito al momento della domanda; 10. comunicare le variazioni eventualmente intervenute durante lo svolgimento del progetto riguardanti i requisiti dei soggetti destinatari specificati agli articoli 6.1 e 6.2 del presente bando; 11. richiedere all’Amministrazione regionale l’autorizzazione preventiva per eventuali variazioni al progetto, secondo le modalità dettate agli articoli 17.4, 17.5 e 17.6 del bando;

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Samples: Accordo Di Programma

Obblighi dei beneficiari. I beneficiari 1. Ai fini della concessione ed erogazione del contributo a fondo perduto, i soggetti che risulteranno assegnatari di finanziamento a valere sul presente avviso sono obbligati, a pena di revoca del contributo, tenuti al rispetto degli specifici obblighi di seguito riportati: a. al rispetto di tutte le condizioni previste nel bando e degli impegni che saranno formalizzati nel contratto tra Spoke e soggetto ammesso a finanziamento; b. a fornire, nei tempi e nei modi previsti dal bando e dagli atti conseguenti, tutta la documentazione e le informazioni eventualmente richieste; c. ad assicurare che le attività previste inizino e si concludano entro i termini stabiliti dal bando così come specificate nel contratto ; d. a conservare per un periodo di almeno 10 anni dalla data del provvedimento di erogazione del saldo finale la documentazione attestante le spese sostenute e rendicontate; e. a comunicare preventivamente al Responsabile del procedimento, successivamente alla sottoscrizione del contratto, eventuali modifiche apportate in fase di realizzazione alla proposta progettuale sia per quanto concerne il contenuto, sia per quanto concerne le spese ammesse a finanziamento. Il Responsabile del procedimento procederà a trasmettere relativa autorizzazione o diniego secondo le modalità e nei casi previste nel paragrafo Art. 18; f. a segnalare tempestivamente, tramite il Capofila, eventuali variazioni di ragione sociale, cessioni, localizzazioni o quant’altro riferito a variazioni inerenti al proprio status; g. ad assicurare la copertura finanziaria per la parte di spese non coperte da finanziamento; h. a fornire rendiconti sullo stato di realizzazione delle attività, sull’andamento delle operazioni, su ritardi o anticipi, sul raggiungimento degli obiettivi; i. a fornire una scheda di sintesi intermedia e finale della proposta progettuale al fine di dare diffusione dei seguenti obblighirisultati delle attività di ricerca e sviluppo; j. a collaborare e accettare i controlli che i soggetti preposti potranno svolgere in relazione alla realizzazione della proposta progettuale; k. a rispettare quanto previsto in termini di stabilità delle operazioni dall’art. 71 Regolamento (UE) n. 1303/2013; l. a dare evidenza, in tutte le forme di pubblicizzazione delle attività del progetto, che sono formalizzati nella Convenzione esso è realizzato con il concorso di risorse dell’Unione Europea, in applicazione dell’articolo 115 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e del Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/214. Nello specifico, il beneficiario deve garantire la visibilità del sostegno del PNRR all’operazione finanziata in tutte le misure di informazione e di comunicazione attraverso: l’apposizione dell’emblema dell’Unione Europea con il riferimento al PNRR. 2. Inoltre, i beneficiari devono adempiere ai seguenti obblighi specifici legati al PNRR: a. garantire la piena attuazione del progetto così come approvato, assicurando l’avvio tempestivo delle attività progettuali per non incorrere in ritardi attuativi e concludere il progetto nel rispetto dei modi e della tempistica prevista; b. attuare tutte le eventuali varianti e/o modifiche al progetto, purché preventivamente autorizzate secondo le modalità previste nel paragrafo Art. 18 del presente bando; c. adottare il sistema informatico utilizzato dal MUR “AtWork” finalizzato a raccogliere, registrare e archiviare in formato elettronico i dati per ciascuna operazione necessari per la realizzazione sorveglianza, la valutazione, la gestione finanziaria, la verifica e l’audit, secondo quanto previsto dall’art. 22.2 lettera d) del Regolamento (UE) 2021/241 e tenendo conto delle indicazioni che verranno fornite dal MUR per tramite di Hub e Spoke; d. caricare sul sistema informativo adottato dal MUR i dati di monitoraggio sull’avanzamento procedurale, fisico e finanziario del progetto secondo quanto previsto dall’art. 22.2 lettera d) del Regolamento (UE) 2021/241, e documentazione probatoria pertinente; e. comprovare il conseguimento degli obiettivi del progetto di cui all’art. 17.2.1 ricerca, trasmettendo, con cadenza periodica ovvero su richiesta dello Spoke ed Hub, ogni informazione necessaria alla corretta alimentazione del Bando: 1. realizzare il progetto secondo le modalità indicate nella proposta progettuale approvata, nei tempi di realizzazione previsti e, comunque, nella misura minima del 70% del costo totale del progetto ammesso, fermo restando il costo totale minimo indicato all'interno dell'articolo 5 del bando; tale misura viene determinata facendo riferimento ai costi effettivamente rendicontati e ammessi in ambito di controllo e pagamento e previsti dal piano finanziario approvatoSistema “ReGiS”; 2. realizzare f. garantire la correttezza, l’affidabilità e la congruenza con il progetto conformemente agli obiettivi contenuti nel progetto stesso, entro 24 mesi a decorrere dalla data di avvio del progetto, così come stabilita all'interno dell'articolo 10.3 del bando, salvo proroga concessa ai sensi del predetto articolo; 3. rendicontare le spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto, come definite nell'articolo 11 del bando, secondo i termini e le modalità indicate nell'articolo 18 del bando; tali spese devono essere sostenute e quietanzate nel periodo compreso tra la data di inizio del progetto e i 24 mesi successivi, salvo proroga, rispettando, per quanto non espressamente previsto dal bando, le prescrizioni contenute nelle presenti linee guida per la rendicontazione e ss.mm.ii; 4. fornire le relazioni tecniche per ciascuno stato di avanzamento al dodicesimo e al ventiquattresimo mese dall’avvio del progetto. La trasmissione delle relazioni tecniche sopra menzionate spetta al Capofila secondo le modalità stabilite all’art. 19.1 del Bando; 5. rispettare le normative del FAS (adesso FSC) e del FAR ed adempiere a quanto tracciato informativo previsto per la gestione ed il monitoraggio l’alimentazione del finanziamento. In particolare, il Capofila è obbligato ad inviare le schede sistema informativo PNRR (ReGiS) dei dati di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’interventoprocedurale; g. elaborare la rendicontazione fisica e finanziaria delle spese effettivamente sostenute, nonché predisporre, relativamente alle proprie attività, la documentazione necessaria alla dimostrazione dello svolgimento del progetto, secondo quanto stabilito dalla normativa di riferimentonel paragrafo Art. 15 del presente bando; 6. conservare h. essere responsabile per almeno 5 anni successivi all’erogazione la propria parte delle spese effettuate per l'esecuzione delle attività, con riferimento alla loro eleggibilità ed al conseguente co-finanziamento e, ove le spese non siano ammissibili e/o eleggibili e/o non finanziate, provvederà interamente alla loro copertura; i. garantire la regolarità delle procedure e delle spese sostenute, nonché la riferibilità delle spese al progetto ammesso al finanziamento sul PNRR; j. garantire, ai fini della tracciabilità delle risorse del saldo PNRR, che tutte le spese relative al progetto siano effettuate attraverso l’utilizzo di un’apposita contabilità separata, nonché rispettare l’obbligo di indicare il CUP del contributo edprogetto, su tutti gli atti amministrativo/contabili relativi al progetto nel rispetto del Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018; k. consentire e favorire, in ogni casofase del procedimento, fino al terzo anno successivo alla completa restituzione lo svolgimento di tutti i controlli, ispezioni e monitoraggi disposti dal MUR, facilitando altresì le verifiche dell’Ufficio competente per i controlli l. garantire, a pena di sospensione o revoca del contributo rimborsabile tutti gli elaborati tecnicifinanziamento in caso di accertata violazione, la documentazione amministrativa e contabile nell’attuazione del progetto, separata o separabile dagli altri atti amministrativi generali mediante opportuna codificail rispetto del principio del “Do No Significant Harm” (DNSH) a norma dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852, nonché dei principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra gli altri, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. Detta archiviazione deve essere accessibile senza limitazioni ai fini tagging), il principio di controllo alle persone o organismi aventi dirittoparità di genere, e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani; 7. mantenere m. assicurare il rispetto della normativa vigente sugli aiuti di Stato; n. assicurare che le medesime spese del progetto non siano oggetto di altri finanziamenti, contributi o agevolazioni a valere su fondi pubblici nazionali e/o comunitari; o. partecipare, ove richiesto, alle riunioni convocate dallo Spoke o dall’Hub; p. essere responsabile in sede risarcitoria per tutta la durata del qualsiasi perdita, danno o eventuale lesione derivanti da fatti, azioni o omissioni propri e/o dei propri dipendenti e collaboratori; q. individuare eventuali fattori che possano determinare ritardi che incidano in maniera considerevole sulla tempistica attuativa e di spesa definita nel progetto, e, comunque, fino all’istanza di erogazione a saldo, i seguenti requisiti previsto dal bando: a) i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.1 (Requisiti delle imprese), i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata) e i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 4 dell’articolo 7.2.2 (Requisiti degli OR aventi natura pubblica) del bando5relazionando allo Spoke sugli stessi; b) il rispetto dell’incremento occupazionale aggiuntivo dichiarato in fase di presentazione della domanda6r. notificare tempestivamente allo Spoke, affinché lo Spoke lo notifichi all’Hub e se necessario l’Hub al MUR, qualsiasi informazione significativa, fatto, problema o ritardo che possa influire sul progetto; 8. mantenere per tutta s. adottare principi di sana gestione finanziaria, in particolare in materia di prevenzione dei conflitti di interessi, delle frodi, della corruzione, obbligandosi a restituire i fondi che risultassero indebitamente assegnati; t. garantire la durata del progetto nonché per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto i seguenti requisiti:conservazione della documentazione, tracciabilità delle operazioni, e gli adempimenti in materia di informazione, comunicazione e visibilità.

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Samples: Public Notice for Project Proposals

Obblighi dei beneficiari. I Si richiamano gli obblighi dei beneficiari sono obbligati, a pena in materia di revoca del contributo, informazione e comunicazione riportati al rispetto dei seguenti obblighi, che sono formalizzati nella Convenzione per la realizzazione del progetto di cui all’art. 17.2.1 del Bando: 1. realizzare il progetto secondo le modalità indicate nella proposta progettuale approvata, nei tempi di realizzazione previsti e, comunque, nella misura minima del 70% del costo totale del progetto ammesso, fermo restando il costo totale minimo indicato all'interno dell'articolo 5 del bando; tale misura viene determinata facendo riferimento ai costi effettivamente rendicontati e ammessi in ambito di controllo e pagamento e previsti dal piano finanziario approvato; 2. realizzare il progetto conformemente agli obiettivi contenuti nel progetto stesso, entro 24 mesi a decorrere dalla data di avvio del progetto, così come stabilita all'interno dell'articolo 10.3 punto 16 del bando, salvo proroga concessa sia attraverso il sito web sia attraverso l'apposizione di un poster in un luogo ben visibile al pubblico. L’elenco completo degli adempimenti in materia è riportato nel punto 16 richiamato. Inoltre il Beneficiario ha l’obbligo di conservare gli originali dei documenti giustificativi di spesa e relative quietanze e tutta la restante documentazione (preventivi, contratti, relazioni dei fornitori, materiali promozionali ecc.) con modalità aggregata, per facilitare gli accertamenti e le verifiche da parte della Regione o degli altri organi regionali, nazionali o comunitari legittimati a svolgere attività di controllo. La durata della conservazione e della disponibilità è di dieci anni dalla data del pagamento del saldo da parte della Regione. La documentazione può essere conservata: • in originale su supporto cartaceo; • in copia dichiarata conforme all'originale con sottoscrizione ai sensi del predetto articolo; 3DPR 445/2000, a sua volta disponibile su supporto cartaceo (copia cartacea di documenti originali cartacei) o su supporto elettronico (copia elettronica di documenti originali cartacei); • in originale in versione elettronica (se documenti che esistono esclusivamente in formato elettronico), purché conformi alla normativa in materia di archiviazione sostitutiva dei documenti contabili. rendicontare Il Beneficiario rende accessibili, in sede di controllo, i libri contabili e i registri dell’impresa per mostrare come ha registrato le spese oggetto di contributo, tracciandole chiaramente rispetto ad altre operazioni contabili: • con un sistema di contabilità separata; • con adeguata codifica. Le informazioni da fornire sono: data dell'operazione, natura ed estremi dei giustificativi e modalità di pagamento. La Regione si riserva in ogni momento la facoltà di svolgere controlli e sopralluoghi, anche tramite incaricati esterni, ai sensi degli artt. 125 “Funzioni dell’autorità di gestione” e 127 “Funzioni dell’autorità di audit” del Regolamento UE 1303/2013, anche al fine di verificare il rispetto di quanto previsto all’art. 71 “Stabilità delle operazioni” dello stesso Regolamento. Tali controlli potranno comprendere, fra gli altri, i seguenti aspetti: • il rispetto delle condizioni e dei requisiti previsti per la concessione del contributo stesso al paragrafo 3 del presente bando (limitatamente ai requisiti di cui ai punti: a, b); • che gli interventi e le azioni realizzate siano conformi a quanto stabilito nel bando e previsti nella domanda ammessa; • che le spese dichiarate siano reali ed effettivamente sostenute per e corrispondano ai documenti contabili e ai documenti giustificativi conservati dal beneficiario; • che la realizzazione del progetto, come definite nell'articolo 11 del bando, secondo i termini spesa dichiarata dal beneficiario sia conforme alle norme comunitarie e le modalità indicate nell'articolo 18 del bando; tali nazionali. Le spese devono essere sostenute e quietanzate nel periodo compreso tra la data di inizio del progetto e i 24 mesi successividocumentate dalle fatture originali (o altro documento equivalente), salvo prorogaquietanzate, rispettando, per quanto non espressamente previsto dal bando, le prescrizioni contenute nelle presenti linee guida per la rendicontazione e ss.mm.ii; 4. fornire le relazioni tecniche per ciascuno stato di avanzamento intestate al dodicesimo e al ventiquattresimo mese dall’avvio del progetto. La trasmissione delle relazioni tecniche sopra menzionate spetta al Capofila secondo le modalità stabilite all’art. 19.1 del Bando; 5. rispettare le normative del FAS (adesso FSC) e del FAR ed adempiere a quanto previsto per la gestione ed il monitoraggio del finanziamento. In particolare, il Capofila è obbligato ad inviare le schede di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’intervento, secondo quanto stabilito dalla normativa di riferimento; 6. conservare per almeno 5 anni successivi all’erogazione del saldo beneficiario del contributo ed, in ogni caso, fino al terzo anno successivo conformemente alla completa restituzione del contributo rimborsabile tutti gli elaborati tecnici, la documentazione amministrativa e contabile del progetto, separata o separabile dagli altri atti amministrativi generali mediante opportuna codifica. Detta archiviazione deve essere accessibile senza limitazioni ai fini di controllo alle persone o organismi aventi diritto; 7. mantenere per tutta la durata del progetto, e, comunque, fino all’istanza di erogazione a saldo, i seguenti requisiti previsto dal bando: a) i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.1 (Requisiti delle imprese), i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata) e i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 4 dell’articolo 7.2.2 (Requisiti degli OR aventi natura pubblica) del bando5; b) il rispetto dell’incremento occupazionale aggiuntivo dichiarato in fase di presentazione della domanda6; 8. mantenere per tutta la durata del progetto nonché per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto i seguenti requisiti:normativa vigente.

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Samples: Istruzioni Per I Beneficiari

Obblighi dei beneficiari. I soggetti beneficiari sono obbligatitenuti, a pena di revoca del contributototale dell’agevolazione concessa, al rispetto dei seguenti obblighi, che sono formalizzati nella Convenzione per la realizzazione del progetto di cui all’art. 17.2.1 del Bando: 1. realizzare il progetto ammesso. Il progetto s'intende realizzato quando gli obiettivi previsti sono raggiunti e le spese sono sostenute in misura non inferiore al 70% dell'investimento ammesso all'agevolazione, secondo le modalità indicate nella proposta progettuale approvata, nei tempi previste dall'atto di realizzazione previsti e, comunque, nella ammissione e con il provvedimento di approvazione dell’elenco. Tale misura minima del 70% del costo totale del progetto ammesso, fermo restando il costo totale minimo indicato all'interno dell'articolo 5 del bando; tale misura viene sarà determinata facendo riferimento ai costi effettivamente ammessi e validamente rendicontati e ammessi in ambito di controllo e pagamento e previsti dal rapporto all’ultimo piano finanziario approvato; 2. ; realizzare il progetto conformemente agli obiettivi contenuti nel progetto stesso, entro il termine massimo di 24 mesi a decorrere dalla data del decreto di avvio del progetto, così come stabilita all'interno dell'articolo 10.3 del bandoconcessione dell’agevolazione, salvo proroga concessa ai sensi del predetto articolodell’art. 3.3; 32. rendicontare le spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto, come definite nell'articolo 11 del bando, secondo i termini e le modalità indicate nell'articolo 18 del bando; tali spese devono essere sostenute e quietanzate nel periodo compreso tra la data di inizio del progetto e i 24 mesi successivi, salvo proroga, rispettando, per quanto non espressamente previsto dal bando, le prescrizioni contenute nelle presenti linee guida per la rendicontazione e ss.mm.ii/investimento; 43. fornire le relazioni tecniche i report tecnici per ciascuno stato di avanzamento al dodicesimo e al ventiquattresimo mese dall’avvio del progetto. La trasmissione delle relazioni tecniche sopra menzionate spetta al Capofila secondo le modalità stabilite all’art. 19.1 del Bando; 5. rispettare le normative del FAS (adesso FSC) e del FAR ed adempiere a quanto previsto per la gestione ed il monitoraggio del finanziamento. In particolare, il Capofila è obbligato ad inviare le schede di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’intervento, secondo quanto stabilito dalla indicate nella normativa di riferimento, oppure nelle “Linee guida per la rendicontazione” adottate con decreto dirigenziale 4159/2019 e successive modifiche e integrazioni; 64. conservare per almeno 5 anni successivi all’erogazione del saldo del contributo ed, in ogni caso, fino al terzo anno successivo alla completa restituzione del contributo rimborsabile curare la conservazione di tutti gli elaborati tecnici, la della documentazione amministrativa e contabile del progetto/investimento, separata o separabile mediante opportuna codifica dagli altri atti amministrativi generali mediante opportuna codificagenerali. Detta archiviazione deve essere accessibile senza limitazioni ai fini di controllo alle persone o ed agli organismi aventi dirittodiritto e deve essere conservata per almeno otto anni successivi all’erogazione del saldo dell’agevolazione; 5. comunicare tutte le variazioni, eventualmente intervenute durante lo svolgimento del progetto/investimento e (ove ricorre) richiedere all’Amministrazione l’autorizzazione preventiva per eventuali variazioni al progetto/investimento secondo le modalità dettate dal bando; 6. fornire le informazioni e le documentazioni finanziarie, tecniche e amministrative del progetto /investimento comunque richieste dalla Regione e/o dagli enti dalla Regione incaricati, nonché le attestazioni necessarie per la verifica del possesso e del mantenimento dei requisiti di cui al bando ed eventuali integrazioni, entro un termine massimo di 30 giorni dalla richiesta, se non diversamente stabilito; 7. mantenere per tutta rispettare, in caso di ricorso a eventuali procedure di appalto, la durata del progettonormativa in materia di contratti pubblici relativa a lavori, eservizi e forniture, comunque, fino all’istanza nonché l’applicazione della legislazione vigente in materia di erogazione a saldo, i seguenti requisiti previsto dal bando: a) i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 sicurezza e 14 dell'articolo 7.1 (Requisiti delle imprese), i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata) e i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 4 dell’articolo 7.2.2 (Requisiti degli OR aventi natura pubblica) del bando5; b) il rispetto dell’incremento occupazionale aggiuntivo dichiarato in fase di presentazione della domanda6salute dei lavoratori nei cantieri edili; 8. mantenere rispettare le prescrizioni in materia di informazione e pubblicità previste dalla normativa di riferimento; 9. rispettare il divieto di xxxxxx, impegnandosi a non cumulare altre agevolazioni per tutta la durata del progetto nonché per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto i seguenti requisiti:lo stesso progetto/investimento;

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Samples: Contributi a Cooperative Di Comunità

Obblighi dei beneficiari. I beneficiari sono obbligati, a pena di revoca del contributo, al rispetto dei seguenti obblighi, che sono saranno formalizzati nella Convenzione per la realizzazione del progetto di cui all’art. 17.2.1 del Bando:(Allegato I): 1. realizzare il progetto secondo le caratteristiche e modalità indicate riportate nella proposta progettuale approvata, nei tempi di realizzazione previsti previsti, e, comunque, nella misura minima del 70% del costo totale del progetto ammesso, fermo restando il costo totale minimo indicato all'interno dell'articolo 5 del bando; tale . Tale misura viene determinata facendo riferimento ai dovrà risultare dall’ammontare dei costi effettivamente rendicontati e ammessi riconosciuti in ambito di controllo e pagamento e previsti dal piano finanziario approvato; 2. realizzare il progetto conformemente agli obiettivi contenuti nel progetto stesso, entro 24 30 mesi a decorrere dalla data di avvio del progetto, così come stabilita all'interno dell'articolo 10.3 del bando7.6, salvo proroga concessa ai sensi del predetto articolo; 3. rendicontare le spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto, come definite nell'articolo 11 del bando, secondo i termini e le modalità indicate nell'articolo 18 del bando; tali spese devono essere sostenute e quietanzate nel progetto entro il periodo compreso tra la data di inizio del progetto e i 24 mesi successivi, salvo proroga, rispettando, per validità dello stesso. Per quanto non espressamente previsto dal bando, le si rimanda alle prescrizioni contenute nelle presenti linee guida per la nel Documento unico sulla rendicontazione e ss.mm.iidei costi (Allegato III); 4. fornire le relazioni tecniche per ciascuno stato di avanzamento al dodicesimo e al ventiquattresimo mese dall’avvio del progettocome indicato all’art. 7.4, La trasmissione delle relazioni tecniche sopra menzionate spetta al Capofila secondo le modalità stabilite all’art. 19.1 del BandoCapofila; 5. rispettare le normative del FAS (adesso FSC) e del FAR ed adempiere a quanto previsto per la gestione ed il monitoraggio del finanziamento. In particolare, il Capofila è obbligato ad inviare le assolvere alla trasmissione delle schede di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’intervento, secondo quanto stabilito dalla normativa di riferimentole specifiche che saranno comunicate da Xxxxxxxxxxx; 6. conservare per almeno 5 anni successivi all’erogazione del saldo del contributo fino al 31/12/2025 ed, in ogni caso, fino al terzo anno successivo alla completa restituzione del contributo rimborsabile tutti gli elaborati tecnici, la documentazione amministrativa e contabile del progetto, separata o separabile dagli altri atti amministrativi generali mediante opportuna codifica. Detta archiviazione deve essere accessibile senza limitazioni ai fini di controllo alle persone o organismi aventi diritto; 7. mantenere per tutta la durata del progetto, e, comunque, fino all’istanza di erogazione a del saldo, i seguenti requisiti previsto dal bando: a) i requisiti requisiti: per le imprese e gli organismi di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 ricerca privati: essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali e 14 dell'articolo 7.1 assistenziali (Requisiti delle impreseDURC), i requisiti con la certificazione antimafia (D.lgs. n. 159/2011), avere un’unità locale operativa sul territorio regionale, essere iscritta nel Registro Imprese della CCIAA competente, possedere capacità di ammissibilità contrarre ovvero non essere stata oggetto di cui sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la P.A., garantire comportamenti professionalmente corretti vale a dire che nei confronti del legale rappresentante dell’impresa non deve essere stata pronunciata sentenza passata in giudicato o essere stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai punti 1sensi dell’art. 444 c.p.p. per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale del medesimo legale rappresentante, 2osservare gli obblighi dei contratti di lavoro e rispettare le norme in materia di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro, 3salute e sicurezza, 4inserimento disabili, 5pari opportunità, 6contrasto del lavoro irregolare e tutela dell’ambiente; per gli organismi di ricerca pubblici: essere un organismo di ricerca secondo la definizione comunitaria, 12avere un’unità locale operativa sul territorio regionale e osservare gli obblighi dei contratti di lavoro e rispettare le norme in materia di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro, 13 salute e 14 dell'articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata) sicurezza, inserimento disabili, pari opportunità, contrasto del lavoro irregolare e i requisiti tutela dell’ambiente; Per quanto la regolarità del pagamento dei contributi INPS-INAIL, Xxxxxxxxxxx si riserva la facoltà di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 4 dell’articolo 7.2.2 (Requisiti degli OR aventi natura pubblica) verificare la sussistenza del bando5; b) il rispetto dell’incremento occupazionale aggiuntivo dichiarato in fase di presentazione requisito all’atto della domanda6;liquidazione del contributo. 8. mantenere garantire l’attivazione di assunzioni, in numero minimo stabilito, con contratto di apprendistato in alta formazione e ricerca dichiarato nel programma di formazione; 9. mantenere, per tutta la durata del progetto nonché e per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto al pagamento finale al beneficiario, i seguenti requisiti: a) non essere assoggettati a fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato fallimentare o concordato preventivo, salve le ipotesi di continuità aziendale ex art. 186-bis X.X. 00/0/0000 n. 267 . In caso di fallimento fraudolento, saranno revocati sia il finanziamento agevolato che il contributo a fondo perduto, nel caso di fallimento non fraudolento sarà revocato solo il finanziamento agevolato. In caso di concordato preventivo con continuità aziendale ex art. 186-bis R.D. 16/3/1942 n. 267, oltre ai requisiti previsti per legge, per il mantenimento dell’agevolazione è necessario che il piano di concordato e/o la relazione del professionista esprimano una ragionevole probabilità di soddisfacimento degli impegni assunti dal beneficiario in conseguenza dell’ammissione all’agevolazione. Alle condizioni suindicate, l’agevolazione potrà essere mantenuta anche nel caso in cui il concordato preveda la cessione dell’azienda o di un ramo della stessa. In tale ipotesi, gli oneri e gli obblighi correlati all’agevolazione si trasferiranno (previa assunzione di apposito impegno scritto) alla società cessionaria dell’azienda o del ramo d’azienda. Analogamente si procederà nell’eventualità in cui l’impresa sia assoggettata alla procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi (di cui al d.lgs. 8/7/1999 n. 270, con riferimento al programma redatto ai sensi dell’art. 27 del medesimo decreto) o ad altre procedure che prevedano la continuazione dell’attività d’impresa; a) non deliberare la liquidazione volontaria; b) avere un’unità locale operativa sul territorio regionale, essere iscritta nel Registro Imprese della CCIAA competente; c) non alienare, cedere o distrarre dall'uso previsto i beni acquistati e/o realizzati con l’operazione agevolata, compreso l’eventuale prototipo realizzato nell’ambito del progetto, salvo i casi di mantenimento dei beni all’interno del processo produttivo in presenza di cessione o conferimento di azienda, fusione, scissione d’impresa e contratto d’affitto; 10. comunicare le variazioni eventualmente intervenute durante lo svolgimento del progetto riguardanti i requisiti dei soggetti beneficiari; 11. richiedere all’Amministrazione regionale e a Finpiemonte l’autorizzazione preventiva per eventuali variazioni al progetto, secondo le modalità dettate all’art. 7.6 del bando; 12. fornire le informazioni e le documentazioni finanziarie, tecniche e amministrative del progetto comunque richieste dalla Regione, da Finpiemonte e/o dagli enti dalla Regione incaricati, nonché le attestazioni necessarie per la verifica del possesso e del mantenimento dei requisiti di cui al bando ed eventuali integrazioni, entro un termine massimo di 10 giorni dalla richiesta, se non diversamente stabilito; 13. rispettare le prescrizioni in materia di informazione e pubblicità di cui all’art. 10.6; 14. rispettare il divieto di cumulo di cui all'articolo 5.19 e impegnarsi per il futuro a non cumulare altri finanziamenti per lo stesso progetto; 15. comunicare tempestivamente alla Regione l’eventuale rinuncia al contributo; 16. adottare un sistema contabile appropriato ed affidabile, con contabilità separata o codificazione contabile adeguata per tutte le transazioni relative all’operazione finanziata; 17. consentire ai funzionari della Regione o a soggetti da essa incaricati, a funzionari del MIUR o di altri organismi deputati ad attività di controllo, lo svolgimento di controlli e ispezioni; 18. nel caso di beneficiari soggetti pubblici e/o enti dipendenti: rispettare nelle procedure per l’appalto e l’esecuzione dei lavori la normativa in materia di contratti pubblici relativa a lavori, servizi e forniture, nonché l’applicazione della legislazione vigente in materia di sicurezza e salute dei lavoratori nei cantieri edili. L'ATS si impegna, inoltre, a favorire lo sfruttamento dei diritti di proprietà intellettuale e la diffusione dei risultati sul territorio regionale, con lo specifico obbligo, per la grande impresa, di massimizzarne gli effetti sullo sviluppo economico locale. Le imprese beneficiarie del finanziamento a credito agevolato, oltre al rispetto degli obblighi formalizzati nella Convenzione per la realizzazione del progetto sopra elencati, sono altresì tenute al rispetto dei seguenti obblighi formalizzati nella Convenzione per il credito agevolato (Allegato II) 1. non essere in condizioni di morosità, anche relativamente ad una sola scadenza, di somme a qualunque titolo in dipendenza della Convenzione per il credito agevolato o a qualsiasi altro titolo; in caso di morosità la Regione provvede in merito alla revoca del finanziamento in accordo con quanto stabilito dalla Convenzione per il credito agevolato; 2. consentire ai funzionari della Regione e del MIUR, anche attraverso Finpiemonte, della Corte dei Conti italiana ed europea l’accesso alla documentazione tecnico-contabile, alla strumentazione e a quant’altro necessario per la realizzazione dei controlli ed ispezioni disposti ai sensi della normativa nazionale e comunitaria e secondo le modalità previste dalla Convenzione per il credito agevolato. Il mancato rispetto da parte dei beneficiari degli obblighi previsti al presente articolo comporta inadempimento contrattuale e la conseguente risoluzione delle Convenzioni.

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Samples: Accordo Di Programma

Obblighi dei beneficiari. I beneficiari 1. Ai fini della concessione ed erogazione del contributo a fondo perduto, i soggetti che risulteranno assegnatari di finanziamento a valere sul presente avviso sono obbligati, a pena di revoca del contributo, tenuti al rispetto degli specifici obblighi di seguito riportati: a. al rispetto di tutte le condizioni previste nel bando e degli impegni che saranno formalizzati nel contratto tra Spoke e soggetto ammesso a finanziamento; b. a fornire, nei tempi e nei modi previsti dal bando e dagli atti conseguenti, tutta la documentazione e le informazioni eventualmente richieste; c. ad assicurare che le attività previste inizino e si concludano entro i termini stabiliti dal bando così come specificate nel contratto; d. a conservare per un periodo di almeno 10 anni dalla data del provvedimento di erogazione del saldo finale la documentazione attestante le spese sostenute e rendicontate; e. a comunicare preventivamente al Responsabile del procedimento, successivamente alla sottoscrizione del contratto, eventuali modifiche apportate in fase di realizzazione alla proposta progettuale sia per quanto concerne il contenuto, sia per quanto concerne le spese ammesse a finanziamento. Il Responsabile del procedimento procederà a trasmettere relativa autorizzazione o diniego secondo le modalità e nei casi previste nel paragrafo Art. 18; f. a segnalare tempestivamente, tramite il Capofila, eventuali variazioni di ragione sociale, cessioni, localizzazioni o quant’altro riferito a variazioni inerenti il proprio status; g. ad assicurare la copertura finanziaria per la parte di spese non coperte da finanziamento; h. a fornire rendiconti sullo stato di realizzazione delle attività, sull’andamento delle operazioni, su ritardi o anticipi, sul raggiungimento degli obiettivi; i. a fornire una scheda di sintesi intermedia e finale della proposta progettuale al fine di dare diffusione dei seguenti obblighirisultati delle attività di ricerca e sviluppo; j. a collaborare e accettare i controlli che i soggetti preposti potranno svolgere in relazione alla realizzazione della proposta progettuale; k. a rispettare quanto previsto in termini di stabilità delle operazioni dall’art. 71 Regolamento (UE) n. 1303/2013; l. a dare evidenza, in tutte le forme di pubblicizzazione delle attività del progetto, che sono formalizzati nella Convenzione esso è realizzato con il concorso di risorse dell’Unione Europea, in applicazione dell’articolo 115 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e del Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/214. Nello specifico, il beneficiario deve garantire la visibilità del sostegno del PNRR all’operazione finanziata in tutte le misure di informazione e di comunicazione attraverso: l’apposizione dell’emblema dell’Unione Europea con il riferimento al PNRR. 2. Inoltre, i beneficiari devono adempiere ai seguenti obblighi specifici legati al PNRR: a. garantire la piena attuazione del progetto così come approvato, assicurando l’avvio tempestivo delle attività progettuali per non incorrere in ritardi attuativi e concludere il progetto nel rispetto dei modi e della tempistica prevista; b. attuare tutte le eventuali varianti e/o modifiche al progetto, purché preventivamente autorizzate secondo le modalità previste nel paragrafo Art. 18 del presente bando; c. adottare il sistema informatico utilizzato dal MUR “AtWork” finalizzato a raccogliere, registrare e archiviare in formato elettronico i dati per ciascuna operazione necessari per la realizzazione sorveglianza, la valutazione, la gestione finanziaria, la verifica e l’audit, secondo quanto previsto dall’art. 22.2 lettera d) del Regolamento (UE) 2021/241 e tenendo conto delle indicazioni che verranno fornite dal MUR per tramite di Hub e Spoke; d. caricare sul sistema informativo adottato dal MUR i dati di monitoraggio sull’avanzamento procedurale, fisico e finanziario del progetto secondo quanto previsto dall’art. 22.2 lettera d) del Regolamento (UE) 2021/241, e documentazione probatoria pertinente; e. comprovare il conseguimento degli obiettivi del progetto di cui all’art. 17.2.1 ricerca, trasmettendo, con cadenza periodica ovvero su richiesta dello Spoke ed Hub, ogni informazione necessaria alla corretta alimentazione del Bando: 1. realizzare il progetto secondo le modalità indicate nella proposta progettuale approvata, nei tempi di realizzazione previsti e, comunque, nella misura minima del 70% del costo totale del progetto ammesso, fermo restando il costo totale minimo indicato all'interno dell'articolo 5 del bando; tale misura viene determinata facendo riferimento ai costi effettivamente rendicontati e ammessi in ambito di controllo e pagamento e previsti dal piano finanziario approvatoSistema “ReGiS”; 2. realizzare f. garantire la correttezza, l’affidabilità e la congruenza con il progetto conformemente agli obiettivi contenuti nel progetto stesso, entro 24 mesi a decorrere dalla data di avvio del progetto, così come stabilita all'interno dell'articolo 10.3 del bando, salvo proroga concessa ai sensi del predetto articolo; 3. rendicontare le spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto, come definite nell'articolo 11 del bando, secondo i termini e le modalità indicate nell'articolo 18 del bando; tali spese devono essere sostenute e quietanzate nel periodo compreso tra la data di inizio del progetto e i 24 mesi successivi, salvo proroga, rispettando, per quanto non espressamente previsto dal bando, le prescrizioni contenute nelle presenti linee guida per la rendicontazione e ss.mm.ii; 4. fornire le relazioni tecniche per ciascuno stato di avanzamento al dodicesimo e al ventiquattresimo mese dall’avvio del progetto. La trasmissione delle relazioni tecniche sopra menzionate spetta al Capofila secondo le modalità stabilite all’art. 19.1 del Bando; 5. rispettare le normative del FAS (adesso FSC) e del FAR ed adempiere a quanto tracciato informativo previsto per la gestione ed il monitoraggio l’alimentazione del finanziamento. In particolare, il Capofila è obbligato ad inviare le schede sistema informativo PNRR (ReGiS) dei dati di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’interventoprocedurale; g. elaborare la rendicontazione fisica e finanziaria delle spese effettivamente sostenute, nonché predisporre, relativamente alle proprie attività, la documentazione necessaria alla dimostrazione dello svolgimento del progetto, secondo quanto stabilito dalla normativa di riferimentonel paragrafo Art. 15 del presente bando; 6. conservare h. essere responsabile per almeno 5 anni successivi all’erogazione la propria parte delle spese effettuate per l'esecuzione delle attività, con riferimento alla loro eleggibilità ed al conseguente co-finanziamento e, ove le spese non siano ammissibili e/o eleggibili e/o non finanziate, provvederà interamente alla loro copertura; i. garantire la regolarità delle procedure e delle spese sostenute, nonché la riferibilità delle spese al progetto ammesso al finanziamento sul PNRR; j. garantire, ai fini della tracciabilità delle risorse del saldo PNRR, che tutte le spese relative al progetto siano effettuate attraverso l’utilizzo di un’apposita contabilità separata, nonché rispettare l’obbligo di indicare il CUP del contributo edprogetto, su tutti gli atti amministrativo/contabili relativi al progetto nel rispetto del Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018; k. consentire e favorire, in ogni casofase del procedimento, fino al terzo anno successivo alla completa restituzione lo svolgimento di tutti i controlli, ispezioni e monitoraggi disposti dal MUR, facilitando altresì le verifiche dell’Ufficio competente per i controlli l. garantire, a pena di sospensione o revoca del contributo rimborsabile tutti gli elaborati tecnicifinanziamento in caso di accertata violazione, la documentazione amministrativa e contabile nell’attuazione del progetto, separata o separabile dagli altri atti amministrativi generali mediante opportuna codificail rispetto del principio del “Do No Significant Harm” (DNSH) a norma dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852, nonché dei principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra gli altri, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. Detta archiviazione deve essere accessibile senza limitazioni ai fini tagging), il principio di controllo alle persone o organismi aventi dirittoparità di genere, e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani; 7. mantenere m. assicurare il rispetto della normativa vigente sugli aiuti di Stato; n. assicurare che le medesime spese del progetto non siano oggetto di altri finanziamenti, contributi o agevolazioni a valere su fondi pubblici nazionali e/o comunitari; o. partecipare, ove richiesto, alle riunioni convocate dallo Spoke o dall’Hub; p. essere responsabile in sede risarcitoria per tutta la durata del qualsiasi perdita, danno o eventuale lesione derivanti da fatti, azioni o omissioni propri e/o dei propri dipendenti e collaboratori; q. individuare eventuali fattori che possano determinare ritardi che incidano in maniera considerevole sulla tempistica attuativa e di spesa definita nel progetto, e, comunque, fino all’istanza di erogazione a saldo, i seguenti requisiti previsto dal bando: a) i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.1 (Requisiti delle imprese), i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata) e i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 4 dell’articolo 7.2.2 (Requisiti degli OR aventi natura pubblica) del bando5relazionando allo Spoke sugli stessi; b) il rispetto dell’incremento occupazionale aggiuntivo dichiarato in fase di presentazione della domanda6r. notificare tempestivamente allo Spoke, affinché lo Spoke lo notifichi all’Hub e se necessario l’Hub al MUR, qualsiasi informazione significativa, fatto, problema o ritardo che possa influire sul progetto; 8. mantenere per tutta s. adottare principi di sana gestione finanziaria, in particolare in materia di prevenzione dei conflitti di interessi, delle frodi, della corruzione, obbligandosi a restituire i fondi che risultassero indebitamente assegnati; t. garantire la durata del progetto nonché per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto i seguenti requisiti:conservazione della documentazione, tracciabilità delle operazioni, e gli adempimenti in materia di informazione, comunicazione e visibilità.

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Obblighi dei beneficiari. I beneficiari sono obbligati, a pena di revoca del contributo, al rispetto dei seguenti obblighi, che sono formalizzati nella Convenzione per la realizzazione del progetto di cui all’art. 17.2.1 del Bando: 1. realizzare il progetto secondo le modalità indicate nella proposta progettuale approvata, nei tempi di realizzazione previsti e, comunque, nella misura minima del 70% del costo totale del progetto ammesso, fermo restando il costo totale minimo indicato all'interno dell'articolo 5 del bando; tale misura viene determinata facendo riferimento ai costi effettivamente rendicontati e ammessi in ambito di controllo e pagamento e previsti dal piano finanziario approvato; 2. realizzare il progetto conformemente agli obiettivi contenuti nel progetto stesso, entro 24 mesi a decorrere dalla data di avvio del progetto, così come stabilita all'interno dell'articolo 10.3 del bando, salvo proroga concessa ai sensi del predetto articolo; 3. rendicontare le spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto, come definite nell'articolo 11 del bando, secondo i termini e le modalità indicate nell'articolo 18 del bando; tali spese devono essere sostenute e quietanzate nel periodo compreso tra la data di inizio del progetto e i 24 mesi successivi, salvo proroga, rispettando, per quanto non espressamente previsto dal bando, le prescrizioni contenute nelle presenti linee guida per la rendicontazione e ss.mm.ii; 4. fornire le relazioni tecniche per ciascuno stato di avanzamento al dodicesimo e al ventiquattresimo mese dall’avvio del progetto. La trasmissione delle relazioni tecniche sopra menzionate spetta al Capofila secondo le modalità stabilite all’art. 19.1 del Bando; 5. rispettare le normative del FAS (adesso FSC) e del FAR ed adempiere a quanto previsto per la gestione ed il monitoraggio del finanziamento. In particolare, il Capofila è obbligato ad inviare le schede di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’intervento, secondo quanto stabilito dalla normativa di riferimento; 6. conservare per almeno 5 anni successivi all’erogazione del saldo del contributo ed, in ogni caso, fino al terzo anno successivo alla completa restituzione del contributo rimborsabile tutti gli elaborati tecnici, la documentazione amministrativa e contabile del progetto, separata o separabile dagli altri atti amministrativi generali mediante opportuna codifica. Detta archiviazione deve essere accessibile senza limitazioni ai fini di controllo alle persone o organismi aventi diritto; 7. mantenere per tutta la durata del progetto, e, comunque, fino all’istanza di erogazione a saldo, i seguenti requisiti previsto dal bando: a) i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.1 (Requisiti delle imprese), i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13 e 14 dell'articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata) e i requisiti di ammissibilità di cui ai punti 1, 2, 4 dell’articolo 7.2.2 (Requisiti degli OR aventi natura pubblica) del bando5bando3; b) il rispetto dell’incremento occupazionale aggiuntivo dichiarato in fase di presentazione della domanda6domanda4; 8. mantenere per tutta la durata del progetto nonché per i cinque anni successivi alla rendicontazione del progetto i seguenti requisiti: a) essere impresa o OR privato xxxxxx e conservare il requisito di ammissibilità di cui al punto 7) dell'articolo 7.1 (Requisiti delle imprese) e dell’articolo 7.2.1 (Requisiti degli OR aventi natura privata), salvo i casi di mantenimento dei beni all’interno del processo produttivo in presenza di cessione o conferimento di azienda, fusione, scissione di impresa e contratto di affitto;

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Samples: Accordo Di Programma