Common use of OGGETTO DELLA CONCESSIONE Clause in Contracts

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Questo capitolato reca norme, prescrizioni ed oneri generali e determina le condizioni per l’affidamento in concessione a terzi della gestione della struttura residenziale, destinata a Comunità Alloggio e Comunità Integrata (ex Casa Protetta) e dotata di tutti requisiti previsti dalla normativa statale e regionale in materia. La comunità alloggio per anziani autosufficienti e parzialmente autosufficienti, quale struttura residenziale a carattere comunitario caratterizzato da bassa intensità assistenziale, bassa e media complessità organizzativa, rappresenta una risposta nei confronti di anziani ultrasessantacinquenni che, per motivi sociali o relazionali accertati, non possono vivere autonomamente nel proprio nucleo familiare e richiedono servizi di tipo comunitario e collettivo. La struttura dovrà pertanto garantire il soddisfacimento delle esigenze primarie e di quelle di relazione favorendo, attraverso l’organizzazione di adeguati servizi di prevenzione e sostegno, il mantenimento dell’autosufficienza psico-fisica. La comunità integrata per anziani si configura come un servizio residenziale integrato, destinato ad accogliere anziani non autosufficienti con esiti di patologie fisiche, psichiche, sensoriali o miste stabilizzate non curabili a domicilio. La comunità integrata è una struttura idonea ad erogare prestazioni di natura assistenziale, relazionale e prestazioni programmate infermieristiche per il mantenimento ed il miglioramento dello stato di salute e di benessere dell'anziano ospitato. In sintesi, i servizi previsti e da affidare, incluse tutte le attività e prestazioni ad essi connesse, sono: A. Coordinamento e gestione della comunità alloggio e della comunità integrata, comprendente: a. attività di assistenza alla cura della persona, aiuto negli atti della quotidianità; b. attività per la tutela igienico - sanitaria della persona; c. attività sanitarie, sociosanitarie e riabilitative in collaborazione con i servizi sanitari territoriali; d. somministrazione farmaci ed altri interventi prescritti dal medico curante; e. stimolazione delle risorse personali dell’utente finalizzate alla gestione autonoma della giornata e della vita. f. attività ludiche, ricreative e di animazione; g. servizi segreteria/centralino/portierato; h. accoglienza e vigilanza notturna; i. servizi di autista/commesso; j. preparazione e somministrazione pasti; x. xxxxxxxxxx, stireria, rammendo e servizi vari; l. servizi di pulizia e conduzione della struttura delle pertinenze e degli spazi annessi, m. manutenzione ordinaria della struttura, degli impianti, delle attrezzature e degli arredi; B. Ogni altra prestazione e/o servizio previsti in questo capitolato e nei regolamenti interni della struttura residenziale. I servizi compresi in questa concessione dovranno essere realizzati nel pieno rispetto di questo capitolato, del contratto di concessione, del progetto di gestione che verrà presentato dal concorrente che si aggiudicherà la gara, del Regolamento interno di funzionamento della Struttura sociale e della normativa vigente in materia.

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Questo capitolato reca normeL’Amministrazione Comunale concede l’uso dei locali comunali di patrimonio indisponibile siti in Bussero, prescrizioni ed oneri generali xxx Xxx Xxxxx 0, come da planimetria allegata sub A) al presente Avviso. Il concessionario disporrà dei seguenti locali siti al piano terra: - 3 locali/uffici - 1 open space ad uso sala riunioni / attività - 3 WC di cui uno attrezzato per persone con disabilità Il patrimonio che viene concesso in uso è costituito dai locali elencati e determina le condizioni per l’affidamento in concessione a terzi della gestione della struttura residenzialedalle relative pertinenze esterne, destinata a Comunità Alloggio e Comunità Integrata (ex Casa Protetta) e dotata oltre che dagli impianti energetici nello stato di tutti requisiti previsti dalla normativa statale e regionale in materia. La comunità alloggio per anziani autosufficienti e parzialmente autosufficienti, quale struttura residenziale a carattere comunitario caratterizzato da bassa intensità assistenziale, bassa e media complessità organizzativa, rappresenta una risposta nei confronti di anziani ultrasessantacinquenni che, per motivi sociali o relazionali accertati, non possono vivere autonomamente nel proprio nucleo familiare e richiedono servizi di tipo comunitario e collettivo. La struttura dovrà pertanto garantire il soddisfacimento delle esigenze primarie fatto e di quelle diritto in cui si trovano. I locali dovranno essere allestiti dal concessionario in funzione della programmazione e realizzazione di relazione favorendo, attraverso l’organizzazione di adeguati servizi di prevenzione e sostegno, il mantenimento dell’autosufficienza psico-fisica. La comunità integrata per anziani si configura come un servizio residenziale integrato, destinato ad accogliere anziani non autosufficienti con esiti di patologie fisiche, psichiche, sensoriali o miste stabilizzate non curabili a domicilio. La comunità integrata è una struttura idonea ad erogare prestazioni di natura assistenziale, relazionale e prestazioni programmate infermieristiche per il mantenimento ed il miglioramento dello stato di salute e di benessere dell'anziano ospitato. In sintesi, i servizi previsti e da affidare, incluse tutte le attività e prestazioni ad essi connesse, sono: A. Coordinamento e gestione della comunità alloggio e della comunità integrata, comprendente: a. attività di assistenza alla cura della persona, aiuto negli atti della quotidianità; b. attività per la tutela igienico - sanitaria della persona; c. attività sanitarie, sociosanitarie e riabilitative in collaborazione con i servizi sanitari territoriali; d. somministrazione farmaci ed altri interventi prescritti dal medico curante; e. stimolazione delle risorse personali dell’utente finalizzate alla gestione autonoma della giornata e della vita. f. attività ludiche, ricreative e socializzanti finalizzate all’inclusione di animazione; g. servizi segreteria/centralino/portierato; h. accoglienza e vigilanza notturna; i. servizi di autista/commesso; j. preparazione e somministrazione pasti; x. xxxxxxxxxxpersone vulnerabili, stireria, rammendo e servizi vari; l. servizi di pulizia e conduzione della struttura delle pertinenze e degli spazi annessi, m. manutenzione ordinaria della struttura, degli impianti, delle attrezzature e degli arredi; B. Ogni altra prestazione e/o servizio previsti in questo capitolato e nei regolamenti interni della struttura residenzialecon specifico riferimento a soggetti con disabilità. I servizi compresi in questa concessione erogati dovranno essere realizzati nel pieno rispetto di questo capitolato, del contratto di concessione, del progetto di gestione che verrà presentato dal concorrente che si aggiudicherà la gara, del Regolamento interno di funzionamento della Struttura diretti al contrasto dell’isolamento sociale e della normativa vigente in materiaal sollievo dai carichi di cura familiari, oltre che allo sviluppo del volontariato e di collaborazioni di rete sia a livello locale che sovracomunale.

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Questo capitolato reca normeLa Concessione di cui al presente Capitolato Speciale, prescrizioni ed oneri generali e determina le condizioni ha per oggetto una procedura negoziale per l’affidamento del servizio di parrucchiere per signora e di parrucchiere per uomo a favore dell’utenza dell’Azienda Speciale Casa Serena, Residenza Sanitaria Assistenziale e Centro Diurno Integrato. Il servizio verrà svolto presso un locale situato al piano rialzato dell’Azienda Speciale Casa Serena denominato “laboratorio parrucchiere – pedicure”, condiviso con il servizio di pedicure. Per l’espletamento del servizio, le Ditte partecipanti all’appalto dovranno osservare tutte le disposizioni previste per l’esercizio dell’attività di parrucchiere in concessione a terzi della gestione della struttura residenzialeparticolare la Legge 17 agosto 2005 n. 174 “Disciplina dell’attività’ di acconciatore”; Regolamento Regionale 28 novembre 2011, destinata a Comunità Alloggio e Comunità Integrata n.6 (ex Casa Protetta) e dotata BURL n. 6, suppl. del 30 novembre 2011). Le Ditte partecipanti dovranno essere titolari di regolare autorizzazione amministrativa rilasciata dal Comune ed essere in possesso di tutti i requisiti previsti prescritti dalla normativa statale e regionale in materia. La comunità alloggio per anziani autosufficienti e parzialmente autosufficienti, quale struttura residenziale a carattere comunitario caratterizzato da bassa intensità assistenziale, bassa e media complessità organizzativa, rappresenta una risposta nei confronti di anziani ultrasessantacinquenni che, per motivi sociali o relazionali accertati, non possono vivere autonomamente nel proprio nucleo familiare e richiedono servizi di tipo comunitario e collettivo. La struttura dovrà pertanto garantire il soddisfacimento delle esigenze primarie e di quelle di relazione favorendo, attraverso l’organizzazione di adeguati servizi di prevenzione e sostegno, il mantenimento dell’autosufficienza psico-fisica. La comunità integrata per anziani si configura come un servizio residenziale integrato, destinato ad accogliere anziani non autosufficienti con esiti di patologie fisiche, psichiche, sensoriali o miste stabilizzate non curabili a domicilio. La comunità integrata è una struttura idonea ad erogare prestazioni di natura assistenziale, relazionale e prestazioni programmate infermieristiche per il mantenimento ed il miglioramento dello stato di salute e di benessere dell'anziano ospitato. In sintesi, i servizi previsti e da affidare, incluse tutte le attività e prestazioni ad essi connesse, sono: A. Coordinamento e gestione della comunità alloggio e della comunità integrata, comprendente: a. attività di assistenza alla cura della persona, aiuto negli atti della quotidianità; b. attività per la tutela igienico - sanitaria della persona; c. attività sanitarie, sociosanitarie e riabilitative in collaborazione con i servizi sanitari territoriali; d. somministrazione farmaci ed altri interventi prescritti dal medico curante; e. stimolazione delle risorse personali dell’utente finalizzate alla gestione autonoma della giornata e della vita. f. attività ludiche, ricreative e di animazione; g. servizi segreteria/centralino/portierato; h. accoglienza e vigilanza notturna; i. servizi di autista/commesso; j. preparazione e somministrazione pasti; x. xxxxxxxxxx, stireria, rammendo e servizi vari; l. servizi di pulizia e conduzione della struttura delle pertinenze e degli spazi annessi, m. manutenzione ordinaria della struttura, degli impianti, delle attrezzature e degli arredi; B. Ogni altra prestazione e/o servizio previsti in questo capitolato e nei regolamenti interni della struttura residenziale. I servizi compresi in questa concessione dovranno essere realizzati nel pieno rispetto di questo capitolato, del contratto di concessione, del progetto di gestione che verrà presentato dal concorrente che si aggiudicherà la gara, del Regolamento interno di funzionamento della Struttura sociale e della normativa vigente norme vigenti in materia.

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Questo capitolato reca norme, prescrizioni ed oneri generali e determina le condizioni per l’affidamento in concessione Il Comune di Mola di Bari intende concedere a terzi della la gestione della struttura residenzialedel Centro Diurno Riabilitativo per persone diversamente abili con annessa Casa Famiglia per le autonomie, destinata in edificio di proprietà del Comune di Mola di Bari, L' affidamento per la gestione globale del Centro Diurno Riabilitativo per persone diversamente abili con annessa Casa Famiglia per le autonomie, é qualificato come concessione di servizi e disciplinato dalla Parte III del D.Lgs. 50/2016 - CPV 85311200 “Servizi sociali“ . Il Servizio sarà garantito a Comunità Alloggio soggetti diversamente abili residenti prioritariamente nei Comuni dell'Ambito Sociale n. 11 (Mola di Bari, Noicattaro e Comunità Integrata (ex Rutigliano). Il Centro Diurno Riabilitativo per persone diversamente abili con annessa Casa Protetta) Famiglia per le autonomie, mira alla crescita evolutiva dei soggetti nella prospettiva di una progressiva e dotata costante socializzazione con l’obiettivo da un lato, di tutti requisiti previsti dalla normativa statale e regionale in materia. La comunità alloggio per anziani autosufficienti e parzialmente autosufficientisviluppare le capacità residue, quale struttura residenziale a carattere comunitario caratterizzato da bassa intensità assistenziale, bassa e media complessità organizzativa, rappresenta una risposta nei confronti dall’altro di anziani ultrasessantacinquenni che, per motivi sociali o relazionali accertati, non possono vivere autonomamente nel proprio nucleo familiare e richiedono servizi di tipo comunitario e collettivo. La struttura dovrà pertanto garantire il soddisfacimento delle esigenze primarie e di quelle di relazione favorendo, attraverso l’organizzazione di adeguati servizi di prevenzione e sostegno, il mantenimento dell’autosufficienza psico-fisica. La comunità integrata per anziani si configura come un servizio residenziale integrato, destinato ad accogliere anziani non autosufficienti con esiti di patologie fisiche, psichiche, sensoriali o miste stabilizzate non curabili a domicilio. La comunità integrata è una struttura idonea ad erogare prestazioni di natura assistenziale, relazionale e prestazioni programmate infermieristiche operare per il massimo mantenimento ed il miglioramento dello stato dei livelli acquisiti attraverso spazi educativi e ricreativi diversificati consentendo alla famiglia di salute mantenere al proprio interno la persona disabile e, quindi, contrastandone l’istituzionalizzazione e di benessere dell'anziano ospitato. In sintesi, i servizi previsti e da affidare, incluse tutte le attività e prestazioni ad essi connesse, sono: A. Coordinamento e gestione della comunità alloggio e della comunità integrata, comprendente: a. attività di assistenza alla cura della persona, aiuto negli atti della quotidianità; b. attività per la tutela igienico - sanitaria della persona; c. attività sanitarie, sociosanitarie e riabilitative in collaborazione con i servizi sanitari territoriali; d. somministrazione farmaci ed altri interventi prescritti dal medico curante; e. stimolazione delle risorse personali dell’utente finalizzate alla gestione autonoma della giornata e della vital’emarginazione. f. attività ludiche, ricreative e di animazione; g. servizi segreteria/centralino/portierato; h. accoglienza e vigilanza notturna; i. servizi di autista/commesso; j. preparazione e somministrazione pasti; x. xxxxxxxxxx, stireria, rammendo e servizi vari; l. servizi di pulizia e conduzione della struttura delle pertinenze e degli spazi annessi, m. manutenzione ordinaria della struttura, degli impianti, delle attrezzature e degli arredi; B. Ogni altra prestazione e/o servizio previsti in questo capitolato e nei regolamenti interni della struttura residenziale. I servizi compresi in questa concessione dovranno essere realizzati nel pieno rispetto di questo capitolato, del contratto di concessione, del progetto di gestione che verrà presentato dal concorrente che si aggiudicherà la gara, del Regolamento interno di funzionamento della Struttura sociale e della normativa vigente in materia.

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Questo capitolato reca normeIl Comune di Soliera come sopra rappresentato, prescrizioni concede alla ditta , che accetta, l’uso di un bene immobile situato all’interno del Parco della Resistenza di Soliera. Il bene immobile è adibito a CHIOSCO PER ATTIVITÀ DI PUBBLICO ESERCIZIO, ed oneri generali è costituito da una struttura prefabbricata di mq. 28,40 di superficie utile calpestabile e determina da un’area di pertinenza di mq. 65 circa, identificato catastalmente al foglio mapp. cat. cl. con rendita pari ad Euro . Il locale è dotato di allacciamenti per fognatura, acqua ed energia elettrica (15 Kw), di queste ultime due utenze sono a carico del concessionario la richiesta e le condizioni spese per l’affidamento in concessione la posa dei contatori. L’immobile viene consegnato con gli impianti eseguiti a terzi della gestione della struttura residenziale, destinata a Comunità Alloggio regola d’arte e Comunità Integrata (ex Casa Protetta) e dotata di tutti requisiti previsti dalla normativa statale e regionale in materia. La comunità alloggio per anziani autosufficienti e parzialmente autosufficienti, quale struttura residenziale a carattere comunitario caratterizzato da bassa intensità assistenziale, bassa e media complessità organizzativa, rappresenta una risposta nei confronti di anziani ultrasessantacinquenni che, per motivi sociali o relazionali accertati, non possono vivere autonomamente nel proprio nucleo familiare e richiedono servizi di tipo comunitario e collettivo. La struttura dovrà pertanto garantire il soddisfacimento delle esigenze primarie e di quelle di relazione favorendo, attraverso l’organizzazione di adeguati servizi di prevenzione e sostegnosenza elementi d’arredo, il mantenimento dell’autosufficienza psico-fisica. La comunità integrata per anziani si configura tutto come un servizio residenziale integrato, destinato ad accogliere anziani non autosufficienti con esiti da planimetria allegata al bando di patologie fisiche, psichiche, sensoriali o miste stabilizzate non curabili a domicilio. La comunità integrata è una struttura idonea ad erogare prestazioni di natura assistenziale, relazionale e prestazioni programmate infermieristiche per il mantenimento ed il miglioramento dello stato di salute e di benessere dell'anziano ospitato. In sintesi, i servizi previsti e da affidare, incluse tutte le attività e prestazioni ad essi connesse, sono: A. Coordinamento e gestione della comunità alloggio e della comunità integrata, comprendente: a. attività di assistenza alla cura della persona, aiuto negli atti della quotidianità; b. attività per la tutela igienico - sanitaria della persona; c. attività sanitarie, sociosanitarie e riabilitative in collaborazione con i servizi sanitari territoriali; d. somministrazione farmaci ed altri interventi prescritti dal medico curante; e. stimolazione delle risorse personali dell’utente finalizzate alla gestione autonoma della giornata e della vita. f. attività ludiche, ricreative e di animazione; g. servizi segreteria/centralino/portierato; h. accoglienza e vigilanza notturna; i. servizi di autista/commesso; j. preparazione e somministrazione pasti; x. xxxxxxxxxx, stireria, rammendo e servizi vari; l. servizi di pulizia e conduzione della struttura delle pertinenze e degli spazi annessi, m. manutenzione ordinaria della struttura, degli impianti, delle attrezzature e degli arredi; B. Ogni altra prestazione e/o servizio previsti in questo capitolato e nei regolamenti interni della struttura residenziale. I servizi compresi in questa concessione dovranno essere realizzati nel pieno rispetto di questo capitolato, del contratto gara di concessione, del progetto di gestione che verrà presentato dal concorrente che si aggiudicherà la gara, del Regolamento interno di funzionamento della Struttura sociale e della normativa vigente in materia.

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Questo capitolato reca normeL’Amministrazione Comunale concede l’uso dell’impianto sportivo comunale denominato Bocciodromo “X. Xxxxx” sito in xxx Xxx Xxxxxx x. 0 la cui planimetria è allegata sotto A) al presente avviso. L’impianto dovrà essere destinato all’attività sportiva delle bocce. Il concessionario disporrà dei seguenti spazi: - all’interno dell’impianto: ✓ n. 6 campi da bocce con antistante gradinata (capienza circa 350 spettatori) ✓ locale atrio-bar ✓ soppalco ✓ cucina-retro ✓ impianti tecnici ✓ centrale termica ✓ servizi igienici - nell’area esterna antistante l’impianto: ✓ n. 7 campi da bocce con impianto di illuminazione. Il patrimonio che viene concesso in uso è costituito dall’immobile, prescrizioni ed oneri generali dagli impianti di servizio e determina le condizioni per l’affidamento in concessione a terzi della gestione della struttura residenziale, destinata a Comunità Alloggio e Comunità Integrata (ex Casa Protetta) e dotata tecnologici. Non esistono all’interno dell’impianto beni mobili di tutti requisiti previsti dalla normativa statale e regionale in materiaproprietà comunale. La comunità alloggio gestione attuale dispone di un’autorizzazione per anziani autosufficienti l’esercizio dell’attività di somministrazione alimenti e parzialmente autosufficienti, quale struttura residenziale a carattere comunitario caratterizzato da bassa intensità assistenziale, bassa e media complessità organizzativa, rappresenta una risposta nei confronti di anziani ultrasessantacinquenni che, per motivi sociali o relazionali accertati, non possono vivere autonomamente nel proprio nucleo familiare e richiedono servizi di tipo comunitario e collettivo. La struttura dovrà pertanto garantire il soddisfacimento delle esigenze primarie e di quelle di relazione favorendo, attraverso l’organizzazione di adeguati servizi di prevenzione e sostegno, il mantenimento dell’autosufficienza psico-fisica. La comunità integrata per anziani si configura come un servizio residenziale integrato, destinato ad accogliere anziani non autosufficienti con esiti di patologie fisiche, psichiche, sensoriali o miste stabilizzate non curabili a domicilio. La comunità integrata è una struttura idonea ad erogare prestazioni di natura assistenziale, relazionale e prestazioni programmate infermieristiche per il mantenimento ed il miglioramento dello stato di salute e di benessere dell'anziano ospitato. In sintesi, i servizi previsti e da affidare, incluse tutte le attività e prestazioni ad essi connesse, sono: A. Coordinamento e gestione della comunità alloggio e della comunità integrata, comprendente: a. attività di assistenza alla cura della persona, aiuto negli atti della quotidianità; b. attività per la tutela igienico - sanitaria della persona; c. attività sanitarie, sociosanitarie e riabilitative bevande in collaborazione con i servizi sanitari territoriali; d. somministrazione farmaci ed altri interventi prescritti dal medico curante; e. stimolazione delle risorse personali dell’utente finalizzate alla gestione autonoma della giornata e della vitaxxxxxxx xxxxxxx x. 0 del 23/08/2002. f. attività ludiche, ricreative e di animazione; g. servizi segreteria/centralino/portierato; h. accoglienza e vigilanza notturna; i. servizi di autista/commesso; j. preparazione e somministrazione pasti; x. xxxxxxxxxx, stireria, rammendo e servizi vari; l. servizi di pulizia e conduzione della struttura delle pertinenze e degli spazi annessi, m. manutenzione ordinaria della struttura, degli impianti, delle attrezzature e degli arredi; B. Ogni altra prestazione e/o servizio previsti in questo capitolato e nei regolamenti interni della struttura residenziale. I servizi compresi in questa concessione dovranno essere realizzati nel pieno rispetto di questo capitolato, del contratto di concessione, del progetto di gestione che verrà presentato dal concorrente che si aggiudicherà la gara, del Regolamento interno di funzionamento della Struttura sociale e della normativa vigente in materia.