Common use of OGGETTO DELLA LOCAZIONE Clause in Contracts

OGGETTO DELLA LOCAZIONE. La parte locatrice concede in locazione alla parte conduttrice, che accetta, la porzione di immobile di sua proprieta’ sito in Xxxxxx (Xx), Xxx Xxxxxxxxx x. 00 – 11/A – 12 composta da una unità immobiliare al piano terra ed ammezzato con una superficie netta di circa mq. 128,10 identificata nel Catasto Fabbricati del Comune di Faenza - Foglio 148 particella 587 sub. 38 Cat. C/1, classe 12, cons. 103 mq., superficie catastale mq. 127, rendita catastale € 4.314,12, il tutto come ben noto alle parti, e come risultante da allegata planimetria (all. “a”), che ne forma parte integrante e sostanziale, da adibirsi a ………..…. coerentemente con quanto previsto dalle norme urbanistiche senza che cio’ comporti oneri per la sistemazione dei locali a carico della parte locatrice ed in coerenza altresì con la nota del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo – Segretariato Regionale per l’ Xxxxxx Xxxxxxx prot. N. 2932 in data 04.06.2020. Ogni diversa destinazione, anche in parte e anche solo temporanea, e’ vietata, pena la risoluzione del contratto. Ai fini dell’ indennita’ prevista dall’art. 34 della legge 27 luglio 1978, n. 392, le parti dichiarano che l’attivita’ cui deve essere adibito l’immobile comporta/non comporta contatti diretti con il pubblico degli utenti e dei consumatori.

OGGETTO DELLA LOCAZIONE. La parte locatrice concede 1.1. Caratteristiche generali dell’immobile da locare: l’immobile che si intende locare, situato in locazione alla parte conduttriceLuino in via Confalonieri al civico n. 19, che accetta, la porzione di immobile di sua proprieta’ costituito da uno spazio a destinazione commerciale sito in Xxxxxx (Xx), Xxx Xxxxxxxxx x. 00 – 11/A – 12 composta da una unità immobiliare al piano terra ed ammezzato con una superficie netta terreno, corredato da un retrobottega e servizio igienico per un totale di circa 78,00 mq. 128,10 identificata nel Catasto Fabbricati è identificato nell’elaborato planimetrico allegato al presente atto. L’immobile verrà concesso con contratto di loca- zione ex articolo 27 della legge n. 392/1978. La durata del Comune contratto è di Faenza - Foglio 148 particella 587 subanni sei rinnovabili, ai sensi di legge, di altri sei anni. 1.2. 38 Cat. C/1, classe 12, cons. 103 mq., superficie catastale mq. 127, rendita catastale € 4.314,12, il tutto come ben noto alle parti, e come risultante Lavori da allegata planimetria (all. “a”), che ne forma parte integrante e sostanziale, da adibirsi a ………..…. coerentemente con quanto previsto dalle norme urbanistiche senza che cio’ comporti oneri per la sistemazione dei locali eseguire sull’unità immobiliare a carico della parte locatrice ed del conduttore: l’unità immobiliare verrà locata nello stato in coerenza altresì con la nota cui verrà rilasciato dal conduttore, titolare del Ministero contratto di locazione in scadenza il 31/05/2016. Il prossimo conduttore dovrà farsi carico e provvedere alla nuova intestazione delle uten- ze e di ogni ulteriore intervento da eseguire per i beni e le attività culturali e per il turismo – Segretariato Regionale per l’ Xxxxxx Xxxxxxx prot. N. 2932 in data 04.06.2020adeguare l’unità immobiliare alle necessità collegate al- lo svolgimento dell’attività cui sarà destinato. Ogni diversa destinazioneintervento sull’unità immobiliare dovrà essere pre- viamente autorizzato dal locatore e non costituisce addizione o miglioria indennizzabile dal locatore. Tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria saranno a carico del conduttore, anche in parte e anche solo temporanea, e’ vietata, pena la risoluzione del contratto. Ai fini dell’ indennita’ prevista dall’art. 34 della legge 27 luglio 1978, n. 392, le parti dichiarano che l’attivita’ cui deve essere adibito l’immobile comporta/non comporta contatti diretti con il pubblico degli utenti e dei consumatoricosì come ogni opera connessa a fatti di forza maggiore.

OGGETTO DELLA LOCAZIONE. 2.1 La parte locatrice società Michelangelo – Lavori e Noleggi s.r.l., (di seguito denominata anche “Locatore”) concede in locazione, con operatore, al Cliente (di seguito denominato anche “Locatario”) le attrezzature, i macchinari e/o i veicoli che saranno meglio specificati nella parte descrittiva dei singoli contratti. 2.2 Il bene oggetto della locazione, in ogni sua componente e accessorio, è di proprietà esclusiva del Locatore, salvi eventuali contratti di leasing cui il Cliente resta comunque estraneo. 2.3 Il Locatario non è autorizzato a concedere a terzi diritti sull’oggetto della locazione alla parte conduttriceod a cedere a terzi diritti risultanti dal presente contratto; in particolare sono vietate la sublocazione e la cessione del contratto a qualsiasi titolo. 2.4 L’oggetto della locazione non può essere portato all’estero senza il consenso scritto del locatore. La violazione di questa disposizione comporta grave inadempimento e l’addebito di una penale convenzionale pari al costo giornaliero del noleggio per ogni giorno o frazione di giorno in cui il mezzo resterà da qual momento nella disponibilità del locatario, che accetta, la porzione di immobile di sua proprieta’ sito in Xxxxxx (Xx), Xxx Xxxxxxxxx x. 00 – 11/A – 12 composta da una unità immobiliare al piano terra salvo il maggiore ed ammezzato con una superficie netta di circa mq. 128,10 identificata nel Catasto Fabbricati del Comune di Faenza - Foglio 148 particella 587 sub. 38 Cat. C/1, classe 12, cons. 103 mqulteriore danno., superficie catastale mq. 127, rendita catastale € 4.314,12, il tutto come ben noto alle parti, e come risultante da allegata planimetria (all. “a”), che ne forma parte integrante e sostanziale, da adibirsi a ………..…. coerentemente con quanto previsto dalle norme urbanistiche senza che cio’ comporti oneri per la sistemazione dei locali a carico della parte locatrice ed in coerenza altresì con la nota del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo – Segretariato Regionale per l’ Xxxxxx Xxxxxxx prot. N. 2932 in data 04.06.2020. Ogni diversa destinazione, anche in parte e anche solo temporanea, e’ vietata, pena la risoluzione del contratto. Ai fini dell’ indennita’ prevista dall’art. 34 della legge 27 luglio 1978, n. 392, le parti dichiarano che l’attivita’ cui deve essere adibito l’immobile comporta/non comporta contatti diretti con il pubblico degli utenti e dei consumatori.

OGGETTO DELLA LOCAZIONE. La parte locatrice Il Comune concede in locazione alla parte conduttriceal Conduttore, che accetta, la porzione di immobile l’immobile di sua proprieta’ proprietà, sito in Xxxxxx Villasalto (XxSU), Xxx Xxxxxxxxx x. 00 Località Su Baccilli, Via Colombo s.n.c., identificato al foglio n. 19 – 11/A – 12 composta da una unità immobiliare al piano terra ed ammezzato con una superficie netta di circa mq. 128,10 identificata nel Catasto Fabbricati del Comune di Faenza - Foglio 148 particella 587 sub. 38 Mappale 1025 Cat. C/1D/2, classe 12/intero immobile o parte di esso) da destinare esclusivamente agli usi di cui al successivo articolo 4, cons. 103 mq., superficie catastale mq. 127, rendita catastale € 4.314,12, il tutto come ben noto alle parti, e come risultante da risulta evidenziato nella planimetria allegata planimetria (all. “a”), che ne forma alla presente sotto la lettera F per formarne parte integrante e sostanziale,. L’immobile è locato nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Il Conduttore dichiara di aver esaminato l’immobile e di averlo trovato adatto al proprio uso, da adibirsi a ………..…. coerentemente anche con quanto previsto dalle norme urbanistiche senza che cio’ comporti oneri riferimento agli interventi eventualmente necessari per la sistemazione realizzazione e l’allestimento dei locali previsti al successivo art. 5, obbligandosi a carico della parte locatrice ed in coerenza altresì con la nota del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo – Segretariato Regionale per l’ Xxxxxx Xxxxxxx prot. N. 2932 in data 04.06.2020. Ogni diversa destinazionericonsegnarlo, anche in parte e anche solo temporanea, e’ vietata, pena la risoluzione alla scadenza del contratto. Ai fini dell’ indennita’ prevista dall’art. 34 della legge 27 luglio 1978, n. 392nelle medesime condizioni e libero da persone e cose, le parti dichiarano che l’attivita’ cui deve essere adibito l’immobile comporta/non comporta contatti diretti con salvo il pubblico degli utenti e dei consumatorinormale deperimento dovuto all’uso.

OGGETTO DELLA LOCAZIONE. La 1.1 Oggetto della locazione è parte locatrice concede in locazione alla parte conduttricedello stabile denominato Debarcadero, che accettaLungolago Xxxxxxxx Xxxxx, la porzione al mappale no. 199 RFD Locarno, costituente lo spazio commerciale 2 di immobile di sua proprieta’ sito in Xxxxxx (Xx), Xxx Xxxxxxxxx x. 00 – 11/A – 12 composta da una unità immobiliare al piano terra ed ammezzato con una superficie netta di circa mq. 128,10 identificata nel Catasto Fabbricati del Comune di Faenza - Foglio 148 particella 587 sub. 38 Cat. C/1, classe 12, cons. 103 mq., superficie catastale mq. 127, rendita catastale € 4.314,12mq 34.92, il tutto meglio come ben noto alle partirisulta dagli annessi rilievi (allegati 1 e 2). 1.2 All’oggetto della locazione è abbinata l’autorizzazione per l’uso accresciuto della terrazza coperta di mq 59.16 e meglio come risulta dagli allegati 1 e 2. 1.3 L’oggetto della locazione è offerto nella situazione di fatto e di diritto susseguente l’estinzione del precedente contratto di locazione, ritenute le dotazioni secondo l’allegato 2. 1.4 Sono a carico del conduttore le attrezzature, gli impianti, le istallazioni e i macchinari necessari alla gestione dello spazio commerciale, come pure l’intero arredamento del locale e della terrazza. Il progetto relativo all’arredamento delle superfici interne ed esterne deve essere allestito dal conduttore, avvalendosi della collaborazione di professionisti, e come risultante sottoposto per approvazione al Municipio. L’elenco delle dotazioni completato dal dettaglio degli investimenti effettuati con le relative liquidazioni sarà da allegata planimetria (all. “a”), che ne forma parte integrante e sostanziale, da adibirsi a ………..…. coerentemente con quanto previsto dalle norme urbanistiche senza che cio’ comporti oneri per la sistemazione dei locali a carico della parte locatrice ed in coerenza altresì con la nota del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo – Segretariato Regionale per l’ Xxxxxx Xxxxxxx prot. N. 2932 in data 04.06.2020. Ogni diversa destinazione, anche in parte e anche solo temporanea, e’ vietata, pena la risoluzione del contratto. Ai fini dell’ indennita’ prevista dall’art. 34 della legge 27 luglio 1978, n. 392, le parti dichiarano che l’attivita’ cui deve essere adibito l’immobile comporta/non comporta contatti diretti con il pubblico degli utenti e dei consumatoritrasmettere al Municipio.