Common use of PIANO PER LA SICUREZZA Clause in Contracts

PIANO PER LA SICUREZZA. L’Appaltatore o, nel caso di ATI/RTI o Consorzio, l’Impresa Mandataria o designata quale capogruppo, qualora non presentato prima della consegna dei lavori e, in caso di consegna ad urgenza, entro 5 (cinque) giorni dalla data fissata per la consegna medesima, dovrà presentare le eventuali osservazioni e/o integrazioni al Piano di Sicurezza e di coordinamento e del Piano Generale di Sicurezza allegati al progetto nonché il Piano Operativo di Sicurezza, per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento e dell’eventuale piano generale di sicurezza, ovvero del piano di sicurezza sostitutivo. Il programma dovrà contenere la specificazione delle imprese che eseguiranno i lavori coerentemente alle quote di partecipazione delle stesse nell’ATI/RTI. L’Ente, acquisite le osservazioni dell’Appaltatore, ove ne ravvisi la validità, ha facoltà di adeguare il Piano della Sicurezza a quanto segnalato dall’Appaltatore stesso. E’ altresì previsto che prima dell’inizio dei lavori ovvero in corso d’opera, l’Appaltatore possa presentare al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori proposte di modificazioni o integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento trasmesso sia per adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell’Appaltatore, sia per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso. Il Piano della Sicurezza, così eventualmente integrato, dovrà essere rispettato in modo rigoroso. E’ compito e onere dell’Appaltatore ottemperare a tutte le disposizioni normative che la concernono e che riguardano le proprie maestranze, mezzi d’opera ed eventuali lavoratori autonomi cui essa ritenga di affidare, anche in parte, i lavori o prestazioni specialistiche in essi compresi. In particolare l’Appaltatore dovrà, nell’ottemperare alle prescrizioni del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e successive modificazioni, consegnare alla D.L. e al Coordinatore per l’esecuzione copia del proprio Documento di Valutazione Rischi, copia della comunicazione alla ASL e Ispettorato del Lavoro, del nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi del citato decreto, copia della designazione degli addetti alla gestione dell’emergenza. All’atto dell’inizio dei lavori, e possibilmente nel verbale di consegna, l’Appaltatore dovrà dichiarare esplicitamente di aver preso visione del regime di sicurezza del lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 in cui si colloca l’appalto e cioè: 1) che il Committente è la Fondazione E.N.P.A.M., e per esso, in forza delle competenze attribuitegli, il Presidente, Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx Parodi; 2) che i lavori appaltati rientrano nelle soglie fissate dall’art. 90 e 99 del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 per la nomina dei Coordinatori della sicurezza; 3) che il Coordinatore della Sicurezza in fase di progettazione è l’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx; 4) il nominativo del Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione; 5) di aver preso visione del Piano di Sicurezza e di coordinamento e/o del Piano Generale di Sicurezza in quanti facenti parte del progetto e di avervi adeguato le proprie offerte di partecipazione alla gara, tenendo conto che i relativi oneri, non soggetti a ribasso d’asta, assommano all’importo evidenziato nel quadro economico dell’art. 2 del presente Capitolato Speciale, oltre che nel bando di gara. L’Appaltatore è altresì obbligato, ad inserire nelle “proposte integrative” o nel “piano di sicurezza sostitutivo” e nel “piano operativo di sicurezza”: 1) il numero di operai o altri dipendenti di cui si prevede l’impiego nelle varie fasi di lavoro e le conseguenti attrezzature fisse e/o mobili di cui sarà dotato il Cantiere quali: spogliatoi, servizi igienici, eventuali attrezzature di pronto soccorso, ecc.; 2) le previsioni di disinfestazione periodica, ove necessario; 3) le dotazioni di mezzi e strumenti di lavoro che l’Appaltatore intende mettere a disposizione dei propri dipendenti quali: caschi di protezione, cuffie, guanti, tute, stivali, maschere, occhiali, ecc., che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative alle varie lavorazioni; 4) le fonti di energia che l’Appaltatore intende impiegare nel corso dei lavori, sia per l’illuminazione che per forza motrice per macchinari, mezzi d’opera ed attrezzature, che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative ai luoghi ove si dovranno svolgere i lavori ed alle condizioni presumibili nelle quali i lavori stessi dovranno svolgersi; 5) i mezzi, i macchinari e le attrezzature che l’Appaltatore ritiene di impiegare in cantiere, specificando, ove prescritto, gli estremi dei relativi numeri di matricola, i certificati di collaudo o revisioni periodiche previste dalle normative, le modalità di messa a terra previste e quanto altro occorra per la loro identificazione ed a garantirne la perfetta efficienza e possibilità di impiego in conformità alla normativa vigente (i certificati di collaudo o di revisione dovranno essere tenuti a disposizione in cantiere); 6) dichiarazione di mettere a disposizione le attrezzature e le apparecchiature necessarie a verificare la rispondenza alle norme delle messe a terra realizzate, la presenza di gas in fogne o cunicoli, ecc.; 7) le opere provvisionali necessarie per l’esecuzione di lavori quali: casserature, sbadacciature, ponteggi, ecc., corredate di relazione descrittiva ed ove occorra di opuscoli illustrativi, elaborati grafici, verifiche di controllo, firmati da progettista all’uopo abilitato per Xxxxx; 8) particolari accorgimenti ed attrezzature che l’Appaltatore intende impiegare per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in caso di lavorazioni particolari da eseguire in galleria, in condotti fognanti, in zone, ambienti, condotti che siano da ritenere, sia pure in situazioni particolari, comunque sommergibili, in prossimità di impianti ferroviari, elettrodotti aerei, sotterranei o in galleria, di acquedotti, di tubazioni di gas o in situazioni comunque particolari; 9) quanto altro necessario a garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in relazione alla natura dei lavori da eseguire ed ai luoghi ove gli stessi dovranno svolgersi. Il Piano (o i piani) dovranno comunque essere aggiornati nel caso di nuove disposizioni in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, o di nuove circostanze intervenute nel corso dell’appalto, nonché ogni qualvolta l’Appaltatore intenda apportare modifiche alle misure previste o ai macchinari ed attrezzature da impiegare. Prima dell’inizio dei lavori di un subappalto o subaffidamento dovrà essere presentato dovrà essere presentato il piano operativo della sicurezza. Il piano (o i piani) dovranno comunque essere sottoscritti dall’Appaltatore, dal Direttore di Cantiere e, ove diverso da questi, dal progettista del piano, che assumono, di conseguenza: 1) Il progettista la responsabilità della rispondenza delle misure previste alle disposizioni vigenti in materia; 2) L’Appaltatore ed il Direttore di Cantiere la responsabilità dell’attuazione delle stesse in sede di esecuzione dell’appalto. L’Appaltatore dovrà portare a conoscenza del personale impiegato in cantiere e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza il Piano (o i piani) di sicurezza ed igiene del lavoro e gli eventuali successivi aggiornamenti, allo scopo di informare e formare detto personale, secondo le direttive eventualmente emanate dal Coordinatore per l’esecuzione. In nessun caso eventuali integrazioni e migliorie relative al piano di sicurezza e coordinamento, proposte dall’Appaltatore e accettate dal Coordinatore per l’esecuzione potranno giustificare modifiche od adeguamento dei prezzi pattuiti. L’inosservanza alle prescrizioni di cui al presente articolo saranno sanzionate secondo quanto previsto all’art. 29, lettera d).

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

PIANO PER LA SICUREZZA. Essendo tale appalto di manutenzione straordinaria e gli interventi previsti rientrano tra quelli a rischio di caduta dall’altro e prevedendo la presenza di più ditte o artigiani sul cantiere già evidenziati in via progettuale nelle quantità e nel tempo, si prevedono più ditte esecutrici dei lavori, e pertanto si è provveduto alla nomina del coordinatore in fase di progettazione e alla redazione del piano di sicurezza e coordinamento, facendo riferimento al D.lgs. n. 81 del 09/04/2008 che si allega al presente e che si intende accettato in tutte le sue parti. Pertanto all’atto dell’aggiudicazione della gara l’Impresa dovrà redigere e fornire il P.S.S./ P.O.S a questa Amministrazione. L’Appaltatore o, o nel caso di ATI/RTI A.T.I. o Consorzio, l’Impresa Mandataria o designata quale capogruppo, qualora non presentato prima della precedentemente alla consegna dei lavori e, e in caso di consegna ad urgenza, entro 5 (cinque) giorni gg. dalla data fissata per la consegna medesima, dovrà presentare le eventuali osservazioni e/o integrazioni al Piano di Sicurezza e di coordinamento e del al Piano Generale di Sicurezza Sicurezza, allegati al progetto definitivo nonché il Piano Operativo di Sicurezza, per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano Piano di sicurezza Sicurezza e di coordinamento Coordinamento e dell’eventuale piano generale Piano Generale di sicurezza, ovvero del piano di sicurezza sostitutivoSicurezza. Il programma dovrà contenere la specificazione delle imprese che eseguiranno i lavori coerentemente alle quote di partecipazione delle stesse nell’ATI/RTI. L’EnteL’Amministrazione Comunale, acquisite le osservazioni dell’Appaltatore, ove ne ravvisi la validità, ha facoltà di adeguare il Piano della Sicurezza a quanto segnalato dall’Appaltatore stessodall’Impresa da parte del Coordinatore in Fase di esecuzione che sarà nominato per i lavori di cui al presente appalto. E’ altresì previsto che prima dell’inizio dei lavori ovvero in corso d’opera, l’Appaltatore possa le Imprese esecutrici possano presentare al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori proposte di modificazioni o integrazioni al piano Piano di sicurezza Sicurezza e di coordinamento Coordinamento loro trasmesso sia per adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell’Appaltatoredell’Impresa, sia per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso. Il Piano della Sicurezza, così eventualmente integrato, dovrà essere rispettato in modo rigoroso. E’ compito e onere dell’Appaltatore dell’Impresa appaltatrice ottemperare a tutte le disposizioni normative che la concernono e che riguardano le proprie maestranze, mezzi d’opera ed eventuali lavoratori autonomi cui essa ritenga di affidare, anche in parte, i lavori o prestazioni specialistiche in essi compresi. In particolare l’Appaltatore l’Impresa dovrà, nell’ottemperare alle prescrizioni del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 81/2008 e successive modificazioni, consegnare alla al D.L. e al Coordinatore per l’esecuzione copia del proprio Documento di Valutazione Rischi, copia della comunicazione alla ASL e Ispettorato del Lavoro, del nominativo del Responsabile responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi dell’art.8 del citato decreto, copia della designazione degli addetti alla gestione dell’emergenza. All’atto dell’inizio dei lavori, e possibilmente nel verbale di consegna, l’Appaltatore l’Impresa dovrà dichiarare esplicitamente di aver preso visione del regime di sicurezza del lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 81/2008 in cui si colloca l’appalto e cioè: 1) che : - Che il Committente è la Fondazione E.N.P.A.M., Roma Capitale e per essoessa, in forza delle competenze attribuitegli, il PresidenteDirettore della Direzione Tecnica del Municipio XI. - Che le funzioni di Responsabile dei Lavori, Xxxxa ciò incaricato dal suddetto Committente, unitamente ai compiti che il D.Lgs. Xxxx Xxxxxxxx Parodi; 2) che i lavori appaltati rientrano nelle soglie fissate dall’art. 90 n.81/2008 consente di attribuire al medesimo (artt.90 e 99 93 del D.Lgs. n. 81 81/2008) sono assolti dal Responsabile del 09.04.2008 per la nomina dei Coordinatori della sicurezza; 3) che Procedimento. - Che il Coordinatore della Sicurezza in fase per l’esecuzione sarà nominato dal Responsabile dei lavori entro la data di progettazione è l’xxxinizio degli stessi. Xxxxxxx Xxxxxxxx; 4) il nominativo del Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione; 5) di - Di aver preso visione del Piano di Sicurezza e di coordinamento e/o del Piano Generale di Sicurezza in quanti quanto facenti parte del progetto esecutivo e di avervi adeguato le proprie offerte di partecipazione alla gara, tenendo conto che i relativi oneri, non soggetti a ribasso d’astad’asta ai sensi del d.lgs. n. 81/2008, assommano all’importo evidenziato nel quadro economico dell’art. 2 del presente Capitolato Speciale, oltre che nel bando di gara. L’Appaltatore L’Impresa è altresì obbligatoobbligata, nell’ottemperare a quanto prescritto dal d.lgs. n. 81/2008, ad inserire nelle “proposte integrative” o nel “piano di sicurezza sostitutivo” e nel “piano operativo di sicurezza”: 1) : - il numero di operai o altri dipendenti di cui si prevede l’impiego nelle varie fasi di lavoro e le conseguenti attrezzature fisse e/o mobili di cui sarà dotato il Cantiere quali: spogliatoi, servizi igienici, eventuali attrezzature di pronto soccorso, ecc.; 2) ; - le previsioni di disinfestazione periodica, ove necessario; 3) ; - le dotazioni di mezzi e strumenti di lavoro che l’Appaltatore l’Impresa intende mettere a disposizione dei propri dipendenti quali: caschi di protezione, cuffie, guanti, tute, stivali, maschere, occhiali, ecc., che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative alle varie lavorazioni; 4) ; - le fonti di energia che l’Appaltatore l’Impresa intende impiegare nel corso dei lavori, sia per l’illuminazione che per forza motrice per macchinari, mezzi d’opera ed attrezzature, che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative ai luoghi ove si dovranno svolgere i lavori ed alle condizioni presumibili nelle quali i lavori stessi dovranno svolgersi; 5) ; - i mezzi, i macchinari e le attrezzature che l’Appaltatore ritiene di impiegare in cantiere, specificando, ove prescritto, gli estremi dei relativi numeri di matricola, i certificati di collaudo o revisioni periodiche previste dalle normative, le modalità di messa a terra previste e quanto altro occorra per la loro identificazione ed a garantirne la perfetta efficienza e possibilità di impiego in conformità alla normativa vigente vigente, (i certificati di collaudo o di revisione dovranno essere tenuti a disposizione in cantiere); 6) ; - dichiarazione di mettere a disposizione le attrezzature e le apparecchiature necessarie a verificare la rispondenza alle norme delle messe a terra realizzate, la presenza di gas in fogne o cunicoli, ecc.; 7) ; - le opere provvisionali necessarie per l’esecuzione di lavori quali: casserature, sbadacciaturesbadacchiature, ponteggi, ecc., corredate di relazione descrittiva ed ove occorra di opuscoli illustrativi, elaborati grafici, verifiche di controllo, firmati da progettista all’uopo abilitato per Xxxxx; 8) ; - particolari accorgimenti ed attrezzature che l’Appaltatore intende l’Impresa intenda impiegare per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro lavoro, in caso di lavorazioni particolari da eseguire in galleria, in condotti fognanti, in zone, ambienti, condotti che siano da ritenere, sia pure in situazioni particolari, comunque sommergibili, in prossimità di impianti ferroviari, elettrodotti aerei, sotterranei o in galleria, di acquedotti, di tubazioni di gas o in situazioni comunque particolari; 9) ; - quanto altro necessario a garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in relazione alla natura dei lavori da eseguire ed ai luoghi ove gli stessi dovranno svolgersi. Il Piano (o i piani) dovranno comunque essere aggiornati nel caso di nuove disposizioni in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, o di nuove circostanze intervenute nel corso dell’appalto, nonché ogni qualvolta l’Appaltatore intenda apportare modifiche alle misure previste o ai macchinari ed attrezzature da impiegare. Prima dell’inizio dei lavori di un subappalto o subaffidamento dovrà essere presentato dovrà essere presentato il piano operativo della sicurezza. Il piano (o i piani) dovranno comunque essere sottoscritti dall’Appaltatore, dal Direttore di Cantiere e, e ove diverso da questi, dal progettista del piano, che assumono, di conseguenza: 1) ; - Il progettista Progettista: la responsabilità della rispondenza delle misure previste alle disposizioni vigenti in materia; 2) ; - L’Appaltatore ed il Direttore di Cantiere Cantiere: la responsabilità dell’attuazione delle stesse in sede di esecuzione dell’appalto. L’Appaltatore dovrà portare a conoscenza del personale impiegato in cantiere e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza il Piano (o i piani) di sicurezza ed igiene del lavoro e gli eventuali successivi aggiornamenti, allo scopo di informare e formare detto personale, secondo le direttive eventualmente emanate dal Coordinatore per l’esecuzione. In nessun caso eventuali integrazioni e migliorie relative al piano di sicurezza e coordinamento, proposte dall’Appaltatore e accettate dal Coordinatore per l’esecuzione potranno giustificare modifiche od adeguamento dei prezzi pattuiti. L’inosservanza alle prescrizioni di cui al presente articolo saranno sanzionate secondo quanto previsto all’art. 29, lettera d).

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Samples: Appalto

PIANO PER LA SICUREZZA. L’Appaltatore o, nel caso di ATI/RTI A.T.I. o Consorzio, Consorzio l’Impresa Mandataria o designata quale capogruppo, qualora non presentato precedentemente, prima della consegna dei lavori e, in caso di consegna ad urgenza, urgenza entro 5 (cinque) giorni gg. dalla data fissata per la consegna medesima, dovrà presentare le eventuali osservazioni e/o integrazioni al Piano di Sicurezza e di coordinamento e del Piano Generale di Sicurezza allegati al progetto o presentare egli stessa il Piano Sostitutivo di sicurezza, nonché il Piano Operativo piano operativo di Sicurezza, sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento e dell’eventuale piano generale di sicurezza, ovvero del piano di sicurezza sostitutivo. Il programma dovrà contenere la specificazione delle imprese che eseguiranno i lavori coerentemente alle quote di partecipazione delle stesse nell’ATI/RTI. L’EnteL’Amministrazione Comunale, acquisite le osservazioni dell’Appaltatoredell’appaltatore, ove ne ravvisi la validità, ha facoltà di adeguare il Piano della Sicurezza a quanto segnalato dall’Appaltatore stessodall’Impresa. E’ altresì previsto che prima dell’inizio dei lavori ovvero in corso d’opera, l’Appaltatore possa le Imprese esecutrici possano presentare al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori proposte di modificazioni o integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento loro trasmesso sia per al fine di adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell’Appaltatoredell’impresa, sia per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso. Il Piano della Sicurezza, così eventualmente integrato, dovrà essere rispettato in modo rigoroso. E’ compito e onere dell’Appaltatore dell’Impresa appaltatrice ottemperare a tutte le disposizioni normative che la concernono e che riguardano le proprie maestranze, mezzi d’opera ed eventuali lavoratori autonomi cui essa ritenga di affidare, anche in parte, i lavori o prestazioni specialistiche in essi compresi. In particolare l’Appaltatore l’Impresa dovrà, nell’ottemperare alle prescrizioni del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e successive modificazioni81/2008, consegnare alla al D.L. e al Coordinatore per l’esecuzione copia del proprio Documento di Valutazione Rischi, copia della comunicazione alla ASL e Ispettorato del Lavoro, del nominativo del Responsabile responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi del citato decretoProtezione, copia della designazione degli addetti alla gestione dell’emergenza. All’atto dell’inizio dei lavori, e possibilmente nel verbale di consegna, l’Appaltatore l’Impresa dovrà dichiarare esplicitamente di aver preso visione del regime di sicurezza del lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 81/2008 in cui si colloca l’appalto e cioè: 1) che : -Che il Committente è la Fondazione E.N.P.A.M.Roma Capitale, e per esso, in forza delle competenze attribuitegli, il PresidenteDirigente della U.O.T. del Municipio X. -Che le funzioni di Responsabile dei Lavori , Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx Parodi; 2) a ciò incaricato dal suddetto Committente, unitamente ai compiti che i lavori appaltati rientrano nelle soglie fissate dall’art. 90 e 99 del D.Lgs. il D.Lgs n. 81 del 09.04.2008 per la nomina dei Coordinatori della sicurezza09/04/2008 consente di attribuire al medesimo; sono assolti dal R.U.P. dell’appalto in oggetto; 3) che il Coordinatore della Sicurezza in fase di progettazione è l’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx; 4) il nominativo del Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione; 5) di aver preso visione del Piano di Sicurezza e di coordinamento e/o del Piano Generale di Sicurezza in quanti facenti parte del progetto e di avervi adeguato le proprie offerte di partecipazione alla gara, tenendo conto che i relativi oneri, non soggetti a ribasso d’asta, assommano all’importo evidenziato nel quadro economico dell’art. 2 del presente Capitolato Speciale, oltre che nel bando di gara. L’Appaltatore è altresì obbligato, ad inserire nelle “proposte integrative” o nel “piano di sicurezza sostitutivo” e nel “piano operativo di sicurezza”: 1) il numero di operai o altri dipendenti di cui si prevede l’impiego nelle varie fasi di lavoro e le conseguenti attrezzature fisse e/o mobili di cui sarà dotato il Cantiere quali: spogliatoi, servizi igienici, eventuali attrezzature di pronto soccorso, ecc.; 2) le previsioni di disinfestazione periodica, ove necessario; 3) le dotazioni di mezzi e strumenti di lavoro che l’Appaltatore intende mettere a disposizione dei propri dipendenti quali: caschi di protezione, cuffie, guanti, tute, stivali, maschere, occhiali, ecc., che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative alle varie lavorazioni; 4) le fonti di energia che l’Appaltatore intende impiegare nel corso dei lavori, sia per l’illuminazione che per forza motrice per macchinari, mezzi d’opera ed attrezzature, che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative ai luoghi ove si dovranno svolgere i lavori ed alle condizioni presumibili nelle quali i lavori stessi dovranno svolgersi; 5) i mezzi, i macchinari e le attrezzature che l’Appaltatore ritiene di impiegare in cantiere, specificando, ove prescritto, gli estremi dei relativi numeri di matricola, i certificati di collaudo o revisioni periodiche previste dalle normative, le modalità di messa a terra previste e quanto altro occorra per la loro identificazione ed a garantirne la perfetta efficienza e possibilità di impiego in conformità alla normativa vigente (i certificati di collaudo o di revisione dovranno essere tenuti a disposizione in cantiere); 6) dichiarazione di mettere a disposizione le attrezzature e le apparecchiature necessarie a verificare la rispondenza alle norme delle messe a terra realizzate, la presenza di gas in fogne o cunicoli, ecc.; 7) le opere provvisionali necessarie per l’esecuzione di lavori quali: casserature, sbadacciature, ponteggi, ecc., corredate di relazione descrittiva ed ove occorra di opuscoli illustrativi, elaborati grafici, verifiche di controllo, firmati da progettista all’uopo abilitato per Xxxxx; 8) particolari accorgimenti ed attrezzature che l’Appaltatore intende impiegare per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in caso di lavorazioni particolari da eseguire in galleria, in condotti fognanti, in zone, ambienti, condotti che siano da ritenere, sia pure in situazioni particolari, comunque sommergibili, in prossimità di impianti ferroviari, elettrodotti aerei, sotterranei o in galleria, di acquedotti, di tubazioni di gas o in situazioni comunque particolari; 9) quanto altro necessario a garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in relazione alla natura dei lavori da eseguire ed ai luoghi ove gli stessi dovranno svolgersi. Il Piano (o i piani) dovranno comunque essere aggiornati nel caso di nuove disposizioni in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, o di nuove circostanze intervenute nel corso dell’appalto, nonché ogni qualvolta l’Appaltatore intenda apportare modifiche alle misure previste o ai macchinari ed attrezzature da impiegare. Prima dell’inizio dei lavori di un subappalto o subaffidamento dovrà essere presentato dovrà essere presentato il piano operativo della sicurezza. Il piano (o i piani) dovranno comunque essere sottoscritti dall’Appaltatore, dal Direttore di Cantiere e, ove diverso da questi, dal progettista del piano, che assumono, di conseguenza: 1) Il progettista la responsabilità della rispondenza delle misure previste alle disposizioni vigenti in materia; 2) L’Appaltatore ed il Direttore di Cantiere la responsabilità dell’attuazione delle stesse in sede di esecuzione dell’appalto. L’Appaltatore dovrà portare a conoscenza del personale impiegato in cantiere e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza il Piano (o i piani) di sicurezza ed igiene del lavoro e gli eventuali successivi aggiornamenti, allo scopo di informare e formare detto personale, secondo le direttive eventualmente emanate dal Coordinatore per l’esecuzione. In nessun caso eventuali integrazioni e migliorie relative al piano di sicurezza e coordinamento, proposte dall’Appaltatore e accettate dal Coordinatore per l’esecuzione potranno giustificare modifiche od adeguamento dei prezzi pattuiti. L’inosservanza alle prescrizioni di cui al presente articolo saranno sanzionate secondo quanto previsto all’art. 29, lettera d).

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

PIANO PER LA SICUREZZA. L’Appaltatore o, nel caso di ATI/RTI o Consorzio, l’Impresa Mandataria o designata quale capogruppo, qualora non presentato prima della consegna dei lavori e, in caso di consegna ad urgenza, entro 5 (cinque) giorni dalla data fissata per la consegna medesima, dovrà presentare le eventuali osservazioni e/o integrazioni al Piano di Sicurezza e di coordinamento e del Piano Generale di Sicurezza allegati al progetto nonché il Piano Operativo di Sicurezza, per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento e dell’eventuale piano generale di sicurezza, ovvero del piano di sicurezza sostitutivo. Il programma dovrà contenere la specificazione delle imprese che eseguiranno i lavori coerentemente alle quote di partecipazione delle stesse nell’ATI/RTI. L’Ente, acquisite le osservazioni dell’Appaltatore, ove ne ravvisi la validità, ha facoltà di adeguare il Piano della Sicurezza a quanto segnalato dall’Appaltatore stesso. E’ altresì previsto che prima dell’inizio dei lavori ovvero in corso d’opera, l’Appaltatore possa presentare al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori proposte di modificazioni o integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento trasmesso sia per adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell’Appaltatore, sia per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso. Il Piano della Sicurezza, così eventualmente integrato, dovrà essere rispettato in modo rigoroso. E’ compito e onere dell’Appaltatore ottemperare a tutte le disposizioni normative che la concernono e che riguardano le proprie maestranze, mezzi d’opera ed eventuali lavoratori autonomi cui essa ritenga di affidare, anche in parte, i lavori o prestazioni specialistiche in essi compresi. In particolare l’Appaltatore dovrà, nell’ottemperare alle prescrizioni del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e successive modificazioni, consegnare alla D.L. e al Coordinatore per l’esecuzione copia del proprio Documento di Valutazione Rischi, copia della comunicazione alla ASL e Ispettorato del Lavoro, del nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi dell’art. 8 del citato decreto, copia della designazione degli addetti alla gestione dell’emergenza. All’atto dell’inizio dei lavori, e possibilmente nel verbale di consegna, l’Appaltatore dovrà dichiarare esplicitamente di aver preso visione del regime di sicurezza del lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 in cui si colloca l’appalto e cioè: 1) che il Committente è la Fondazione E.N.P.A.M., e per esso, in forza delle competenze attribuitegli, il Presidente, Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx Parodi; 2) che i lavori appaltati rientrano nelle soglie fissate dall’art. 90 e 99 del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 per la nomina dei Coordinatori della sicurezza; 3) che il Coordinatore della Sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione è l’xxxl’Xxx. Xxxxxxx XxxxxxxxXxxx Xxxxx Comerio; 4) il nominativo del Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione; 5) di aver preso visione del Piano di Sicurezza e di coordinamento e/o del Piano Generale di Sicurezza in quanti facenti parte del progetto e di avervi adeguato le proprie offerte di partecipazione alla gara, tenendo conto che i relativi oneri, non soggetti a ribasso d’asta, assommano all’importo evidenziato nel quadro economico dell’art. 2 del presente Capitolato Speciale, oltre che nel bando di gara. L’Appaltatore è altresì obbligato, obbligato ad inserire nelle “proposte integrative” o nel “piano di sicurezza sostitutivo” e nel “piano operativo di sicurezza”: 1) il numero di operai o altri dipendenti di cui si prevede l’impiego nelle varie fasi di lavoro e le conseguenti attrezzature fisse e/o mobili di cui sarà dotato il Cantiere quali: spogliatoi, servizi igienici, eventuali attrezzature di pronto soccorso, ecc.; 2) le previsioni di disinfestazione periodica, ove necessario; 3) le dotazioni di mezzi e strumenti di lavoro che l’Appaltatore intende mettere a disposizione dei propri dipendenti quali: caschi di protezione, cuffie, guanti, tute, stivali, maschere, occhiali, ecc., che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative alle varie lavorazioni; 4) le fonti di energia che l’Appaltatore intende impiegare nel corso dei lavori, sia per l’illuminazione che per forza motrice per macchinari, mezzi d’opera ed attrezzature, che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative ai luoghi ove si dovranno svolgere i lavori ed alle condizioni presumibili nelle quali i lavori stessi dovranno svolgersi; 5) i mezzi, i macchinari e le attrezzature che l’Appaltatore ritiene di impiegare in cantiere, specificando, ove prescritto, gli estremi dei relativi numeri di matricola, i certificati di collaudo o revisioni periodiche previste dalle normative, le modalità di messa a terra previste e quanto altro occorra per la loro identificazione ed a garantirne la perfetta efficienza e possibilità di impiego in conformità alla normativa vigente (i certificati di collaudo o di revisione dovranno essere tenuti a disposizione in cantiere); 6) dichiarazione di mettere a disposizione le attrezzature e le apparecchiature necessarie a verificare la rispondenza alle norme delle messe a terra realizzate, la presenza di gas in fogne o cunicoli, ecc.; 7) le opere provvisionali necessarie per l’esecuzione di lavori quali: casserature, sbadacciature, ponteggi, ecc., corredate di relazione descrittiva ed ove occorra di opuscoli illustrativi, elaborati grafici, verifiche di controllo, firmati da progettista all’uopo abilitato per Xxxxx; 8) particolari accorgimenti ed attrezzature che l’Appaltatore intende impiegare per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in caso di lavorazioni particolari da eseguire in galleria, in condotti fognanti, in zone, ambienti, condotti che siano da ritenere, sia pure in situazioni particolari, comunque sommergibili, in prossimità di impianti ferroviari, elettrodotti aerei, sotterranei o in galleria, di acquedotti, di tubazioni di gas o in situazioni comunque particolari; 9) quanto altro necessario a garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in relazione alla natura dei lavori da eseguire ed ai luoghi ove gli stessi dovranno svolgersi. Il Piano (o i piani) dovranno comunque essere aggiornati nel caso di nuove disposizioni in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, o di nuove circostanze intervenute nel corso dell’appalto, nonché ogni qualvolta l’Appaltatore intenda apportare modifiche alle misure previste o ai macchinari ed attrezzature da impiegare. Prima dell’inizio dei lavori di un subappalto o subaffidamento dovrà essere presentato dovrà essere presentato il piano operativo della sicurezza. Il piano (o i piani) dovranno comunque essere sottoscritti dall’Appaltatore, dal Direttore di Cantiere e, ove diverso da questi, dal progettista del piano, che assumono, di conseguenza: 1) Il progettista la responsabilità della rispondenza delle misure previste alle disposizioni vigenti in materia; 2) L’Appaltatore ed il Direttore di Cantiere la responsabilità dell’attuazione delle stesse in sede di esecuzione dell’appalto. L’Appaltatore dovrà portare a conoscenza del personale impiegato in cantiere e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza il Piano (o i piani) di sicurezza ed igiene del lavoro e gli eventuali successivi aggiornamenti, allo scopo di informare e formare detto personale, secondo le direttive eventualmente emanate dal Coordinatore per l’esecuzione. In nessun caso eventuali integrazioni e migliorie relative al piano di sicurezza e coordinamento, proposte dall’Appaltatore e accettate dal Coordinatore per l’esecuzione potranno giustificare modifiche od adeguamento dei prezzi pattuiti. L’inosservanza alle prescrizioni di cui al presente articolo saranno sanzionate secondo quanto previsto all’art. 29, lettera d).

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

PIANO PER LA SICUREZZA. L’Appaltatore oL’Appaltatore, nel caso di ATI/RTI o Consorzio, l’Impresa Mandataria o designata quale capogruppo, qualora non presentato prima della consegna dei lavori e, in caso di consegna ad urgenza, urgenza entro 5 (cinque) giorni gg. dalla data fissata per la consegna medesima, dovrà presentare presentare, qualora non presentate precedentemente, le eventuali osservazioni e/o integrazioni al Piano di Sicurezza e di coordinamento e del Piano Generale di Sicurezza allegati Coordinamento, allegato al progetto nonché il Piano Operativo di Sicurezza, Sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento e dell’eventuale piano generale di sicurezza, sicurezza ovvero del piano di sicurezza sostitutivo. Il programma dovrà contenere la specificazione delle imprese che eseguiranno i lavori coerentemente alle quote di partecipazione delle stesse nell’ATI/RTI. L’EnteL’Amministrazione Comunale, acquisite le osservazioni dell’Appaltatoredell’appaltatore, ove ne ravvisi la validità, ha facoltà di adeguare il Piano della Sicurezza a quanto segnalato dall’Appaltatore stessodall’Impresa. E’ È altresì previsto che prima dell’inizio dei lavori lavori, ovvero in corso d’opera, l’Appaltatore possa le Imprese esecutrici possano presentare al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori proposte di modificazioni o integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento loro trasmesso sia per al fine di adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell’Appaltatoredell’impresa, sia per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stessopiano. Il Piano della Sicurezza, così eventualmente integrato, dovrà essere rispettato in modo rigoroso. E’ È compito e onere dell’Appaltatore dell’Impresa appaltatrice ottemperare a tutte le disposizioni normative che la concernono e che riguardano le proprie maestranze, mezzi d’opera ed eventuali lavoratori autonomi cui essa ritenga di affidare, anche in parte, i lavori o prestazioni specialistiche in essi compresi. In particolare l’Appaltatore l’Impresa dovrà, nell’ottemperare alle prescrizioni del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e successive modificazioni, consegnare alla al D.L. e al Coordinatore per l’esecuzione copia del proprio Documento di Valutazione Rischi, Rischi copia della comunicazione alla ASL e Ispettorato del Lavoro, del nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi del citato decretoProtezione, copia della designazione degli addetti alla gestione dell’emergenza. All’atto dell’inizio dei lavori, e possibilmente nel verbale di consegna, l’Appaltatore l’Impresa dovrà dichiarare esplicitamente di aver preso visione del regime di sicurezza del lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 in cui si colloca l’appalto e cioè: 1) : - che il Committente è la Fondazione E.N.P.A.M., i Roma Capitale - Dipartimento Sport e Politiche Giovanili e per esso, in forza delle competenze attribuitegli, il PresidenteDirigente responsabile della U.O. Gestione e Sviluppo Impiantistica Sportiva; - che le funzioni di Responsabile dei Lavori e del Procedimento, Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx Parodi; 2) saranno attribuite dal Committente unitamente ai compiti che il D. Lgs n. 81/2008 consentono di attribuire al medesimo; - che i lavori appaltati rientrano nelle soglie fissate dall’art. 90 e 99 del D.Lgs. dal X.X.xx n. 81 del 09.04.2008 81/2008 per la nomina dei Coordinatori della sicurezza; 3) ; - che il Coordinatore della Sicurezza sicurezza in fase di progettazione è l’xxx. F.P.I. Xxxxxxx Xxxxxxxx; 4) ; - che il nominativo del Coordinatore della Sicurezza sicurezza in fase di esecuzione; 5) esecuzione sarà nominato dal Committente entro la data di inizio dei lavori; - di aver preso visione del Piano piano di Sicurezza sicurezza e di coordinamento e/o del Piano Generale piano generale di Sicurezza sicurezza, in quanti quanto facenti parte del progetto progetto, e di avervi adeguato le proprie offerte la propria offerta di partecipazione alla gara, tenendo tenuto conto che i relativi onericosti, non soggetti a ribasso d’asta, assommano all’importo delle opere cosi come evidenziato nel quadro economico dell’art. 2 del presente Capitolato Speciale, oltre che nel bando di gara. L’Appaltatore è altresì obbligatoL’Impresa prima della consegna dei lavori, ad inserire nelle dovrà fornire eventuali “proposte integrative” o nel “del piano di sicurezza sostitutivo” e nel “piano operativo di sicurezza”: 1) coordinamento inserendo: - il numero di operai o altri dipendenti di cui si prevede l’impiego nelle varie fasi di lavoro e le conseguenti attrezzature fisse e/o mobili di cui sarà dotato il Cantiere quali: spogliatoi, servizi igienici, eventuali attrezzature di pronto soccorso, ecc.; 2) ; - le previsioni di disinfestazione periodica, ove necessario; 3) ; - le dotazioni di mezzi e strumenti di lavoro che l’Appaltatore l’Impresa intende mettere a disposizione dei propri dipendenti quali: caschi di protezione, cuffie, guanti, tute, stivali, maschere, occhiali, ecc., che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative alle varie lavorazioni; 4) ; - le fonti di energia che l’Appaltatore l’Impresa intende impiegare nel corso dei lavori, sia per l’illuminazione che per forza motrice per macchinari, mezzi d’opera ed attrezzature, che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative ai luoghi ove si dovranno svolgere i lavori ed alle condizioni presumibili nelle quali i lavori stessi dovranno svolgersi; 5) ; - i mezzi, i macchinari e le attrezzature che l’Appaltatore ritiene di impiegare in cantiere, specificando, ove prescritto, gli estremi dei relativi numeri di matricola, i certificati di collaudo o revisioni periodiche previste dalle normative, le modalità di messa a terra previste e quanto altro occorra per la loro identificazione ed a garantirne la perfetta efficienza e possibilità di impiego in conformità alla normativa vigente (vigente; i certificati di collaudo o di revisione che dovranno essere tenuti a disposizione in cantiere); 6) ; - dichiarazione di mettere a disposizione le attrezzature e le apparecchiature necessarie a verificare la rispondenza alle norme delle messe a terra realizzate, la presenza di gas in fogne o cunicoli, ecc.; 7) ; - le opere provvisionali necessarie per l’esecuzione di lavori quali: casserature, sbadacciature, ponteggi, ecc., corredate di relazione descrittiva ed ove occorra di opuscoli illustrativi, elaborati grafici, verifiche di controllo, firmati da progettista all’uopo abilitato per Xxxxx; 8) ; - particolari accorgimenti ed attrezzature che l’Appaltatore l’Impresa intende impiegare per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in caso di lavorazioni particolari da eseguire in galleria, in condotti fognanti, in zone, ambienti, condotti che siano da ritenere, sia pure in situazioni particolari, comunque sommergibili, in prossimità di impianti ferroviari, elettrodotti aerei, sotterranei o in galleria, di acquedotti, di tubazioni di gas o in situazioni comunque particolari; 9) ; - quanto altro necessario a garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in relazione alla natura dei lavori da eseguire ed ai luoghi ove gli stessi dovranno svolgersi. Il Piano piano (o i piani) dovranno comunque essere aggiornati nel caso di nuove disposizioni in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, o di nuove circostanze intervenute nel corso dell’appalto, nonché ogni qualvolta l’Appaltatore l’Impresa intenda apportare modifiche alle misure previste o ai macchinari ed attrezzature da impiegare. Prima dell’inizio dei lavori di un subappalto o subaffidamento dovrà essere presentato dovrà essere presentato il piano operativo della sicurezza. Il piano (o i piani) dovranno comunque essere sottoscritti dall’Appaltatore, dal Direttore di Cantiere e, ove diverso da questi, dal progettista del piano, che assumono, di conseguenza: 1) Il progettista : - il progettista: la responsabilità della rispondenza delle misure previste alle disposizioni vigenti in materia; 2) L’Appaltatore ; - l’Appaltatore ed il Direttore di Cantiere Cantiere: la responsabilità dell’attuazione delle stesse in sede di esecuzione dell’appalto. L’Appaltatore L’Appaltatore, inoltre, dovrà portare a conoscenza del personale impiegato in cantiere e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza il Piano piano (o i piani) di sicurezza ed igiene igiene, del lavoro e gli eventuali successivi aggiornamenti, allo scopo di informare e formare detto personale, secondo le direttive eventualmente emanate dal Coordinatore per l’esecuzione. In nessun caso eventuali integrazioni e migliorie relative al piano di sicurezza e coordinamento, proposte dall’Appaltatore e accettate dal Coordinatore per l’esecuzione potranno giustificare modifiche od adeguamento dei prezzi pattuiti. L’inosservanza alle prescrizioni di cui al presente articolo saranno sanzionate secondo quanto previsto all’art. 29, lettera d).

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Samples: Construction Contract

PIANO PER LA SICUREZZA. L’Appaltatore oOgni appaltatore, nel caso di ATI/RTI o Consorzio, l’Impresa Mandataria o designata quale capogruppo, qualora non presentato entro 30 (trenta) giorni dall'aggiudicazione e comunque prima della consegna dei lavori elavori, in caso deve predisporre e consegnare al direttore dei lavori, un piano operativo di consegna ad urgenza, entro 5 (cinque) giorni dalla data fissata per la consegna medesima, dovrà presentare le eventuali osservazioni e/o integrazioni al Piano di Sicurezza e di coordinamento e del Piano Generale di Sicurezza allegati al progetto nonché il Piano Operativo di Sicurezza, sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione nell'organizzazione del cantiere e nell’esecuzione nell'esecuzione dei lavori. Il piano operativo di sicurezza comprende il documento di valutazione dei rischi di cui al Decreto n°81/2008 e contiene inoltre le notizie di cui allo stesso decreto, con riferimento allo specifico cantiere e deve essere aggiornato ad ogni mutamento delle lavorazioni rispetto alle previsioni. Il piano deve essere presentato da tutte le imprese che partecipano all’esecuzione delle opere e dei servizi per qualsiasi frazione di essa e a qualsiasi titolo (subappalto, nolo a caldo o contratti similari che prevedono l’impiego di mano d’opera da parte dell’impresa affidataria). Il coordinamento del piano spetta all’impresa affidataria degli interventi, anche quando essa sia parte di un raggruppamento di imprese appositamente creato; è altresì a carico dell’impresa mandataria o capogruppo quando l’affidatario è un consorzio o associazione di imprese. Ai sensi dell’art. 24 comma 1 del D.Lgs. n°406 del 19/12/1991, viene notificato che l’autorità preposta a cui chiedere informazioni inerenti la sicurezza sul lavoro è l’Azienda Sanitaria Locale NA/2 Nord, la quale provvede anche ai controlli; quella competente in materia di previdenza assicurativa contro gli infortuni e l’INAIL. Sono previste sanzioni amministrative in caso di mancata presentazione del piano, mancata esecuzione delle prescrizioni rilasciate dal servizio di controllo o in caso di interruzione degli interventi da parte dell’Autorità Giudiziaria, per inadempienze alla normativa di sicurezza. Il piano deve contenere almeno i seguenti dati:  identificazione dell’impresa e dei responsabili della sicurezza;  la descrizione degli interventi per singole fasi in cui sono riportati: a) le attrezzature b) le modalità operative c) le misure di protezione collettive e/o individuali. La documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali - compresa la Xxxxx Xxxxx -, assicurativi ed infortunistici, deve essere presentata prima dell’inizio degli interventi e comunque entro 30 (trenta) giorni dalla data del verbale di consegna. Oltre all’osservanza delle norme sulla sicurezza di carattere generale vigenti per l’esecuzione di lavori pubblici e non ed a quanto sopraelencato, sono pure a completo carico di ciascuna Impresa gli oneri e gli obblighi circa le responsabilità dell’Appaltatore in ordine all’osservanza, da considerare come piano complementare parte di dettaglio del piano eventuali subappaltatori, della normativa vigente in materia di sicurezza e igiene del lavoro. Ogni Appaltatore è tenuto al rispetto della normativa prevista al D.Lgs. 81/08 e in particolare: - gli interventi di coordinamento manutenzione ordinaria, di cui al presente appalto, non rientrano in quelli previsti dall’art. 3 per i quali è necessario il progetto per la sicurezza; - qualora si verificasse il caso che interventi di manutenzione ordinaria, ordinati dalla D.L. e/o dal Responsabile del Procedimento rientrino in quelli previsti dal D.Lgs. 81/08 è onere dell’Appaltatore la redazione dello specifico Piano di Sicurezza e dell’eventuale piano generale Coordinamento, sottoscritto da un tecnico abilitato all’esercizio di sicurezza, ovvero del piano di sicurezza sostitutivo. Il programma dovrà contenere la specificazione delle imprese che eseguiranno i lavori coerentemente alle quote di partecipazione delle stesse nell’ATI/RTI. L’Ente, acquisite le osservazioni dell’Appaltatore, ove ne ravvisi la validità, ha facoltà di adeguare il Piano della Sicurezza a quanto segnalato dall’Appaltatore stesso. E’ altresì previsto che prima dell’inizio dei lavori ovvero in corso d’opera, l’Appaltatore possa presentare al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori proposte la sicurezza in fase di modificazioni o integrazioni al piano progettazione. Mentre resta a carico dell’Amministrazione Comunale l’onere di sicurezza e incaricare un tecnico abilitato all’esercizio di coordinamento trasmesso sia per adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell’Appaltatore, sia per garantire il rispetto delle norme Coordinatore per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso. Il Piano della Sicurezza, così eventualmente integrato, dovrà essere rispettato in modo rigoroso. E’ compito e onere dell’Appaltatore ottemperare a tutte le disposizioni normative che la concernono e che riguardano le proprie maestranze, mezzi d’opera ed eventuali lavoratori autonomi cui essa ritenga di affidare, anche in parte, i lavori o prestazioni specialistiche in essi compresi. In particolare l’Appaltatore dovrà, nell’ottemperare alle prescrizioni del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e successive modificazioni, consegnare alla D.L. e al Coordinatore per l’esecuzione copia del proprio Documento di Valutazione Rischi, copia della comunicazione alla ASL e Ispettorato del Lavoro, del nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi del citato decreto, copia della designazione degli addetti alla gestione dell’emergenza. All’atto dell’inizio dei lavori, e possibilmente nel verbale di consegna, l’Appaltatore dovrà dichiarare esplicitamente di aver preso visione del regime di sicurezza del lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 in cui si colloca l’appalto e cioè: 1) che il Committente è la Fondazione E.N.P.A.M., e per esso, in forza delle competenze attribuitegli, il Presidente, Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx Parodi; 2) che i lavori appaltati rientrano nelle soglie fissate dall’art. 90 e 99 del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 per la nomina dei Coordinatori della sicurezza; 3) che il Coordinatore della Sicurezza in fase di progettazione Esecuzione; - per gli interventi di manutenzione straordinaria, se rientrano in quelli previsti dal D.Lgs. 81/08 è l’xxxonere dell’Appaltatore la redazione dello specifico Piano di Sicurezza e Coordinamento, sottoscritto da un tecnico abilitato all’esercizio di Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione. Xxxxxxx Xxxxxxxx; 4) il nominativo del Mentre resta a carico dell’Amministrazione Comunale l’onere di incaricare un tecnico abilitato all’esercizio di Coordinatore della Sicurezza per la sicurezza in fase di esecuzione; 5) di aver preso visione del Piano di Sicurezza e di coordinamento e/o del Piano Generale di Sicurezza in quanti facenti parte del progetto e di avervi adeguato le proprie offerte di partecipazione alla gara, tenendo conto che i relativi oneri, non soggetti a ribasso d’asta, assommano all’importo evidenziato nel quadro economico dell’art. 2 del presente Capitolato Speciale, oltre che nel bando di gara. L’Appaltatore è altresì obbligato, ad inserire nelle “proposte integrative” o nel “piano di sicurezza sostitutivo” e nel “piano operativo di sicurezza”: 1) il numero di operai o altri dipendenti di cui si prevede l’impiego nelle varie fasi di lavoro e le conseguenti attrezzature fisse e/o mobili di cui sarà dotato il Cantiere quali: spogliatoi, servizi igienici, eventuali attrezzature di pronto soccorso, ecc.; 2) le previsioni di disinfestazione periodica, ove necessario; 3) le dotazioni di mezzi e strumenti di lavoro che l’Appaltatore intende mettere a disposizione dei propri dipendenti quali: caschi di protezione, cuffie, guanti, tute, stivali, maschere, occhiali, ecc., che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative alle varie lavorazioni; 4) le fonti di energia che l’Appaltatore intende impiegare nel corso dei lavori, sia per l’illuminazione che per forza motrice per macchinari, mezzi d’opera ed attrezzature, che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative ai luoghi ove si dovranno svolgere i lavori ed alle condizioni presumibili nelle quali i lavori stessi dovranno svolgersi; 5) i mezzi, i macchinari e le attrezzature che l’Appaltatore ritiene di impiegare in cantiere, specificando, ove prescritto, gli estremi dei relativi numeri di matricola, i certificati di collaudo o revisioni periodiche previste dalle normative, le modalità di messa a terra previste e quanto altro occorra per la loro identificazione ed a garantirne la perfetta efficienza e possibilità di impiego in conformità alla normativa vigente (i certificati di collaudo o di revisione dovranno essere tenuti a disposizione in cantiere); 6) dichiarazione di mettere a disposizione le attrezzature e le apparecchiature necessarie a verificare la rispondenza alle norme delle messe a terra realizzate, la presenza di gas in fogne o cunicoli, ecc.; 7) le opere provvisionali necessarie per l’esecuzione di lavori quali: casserature, sbadacciature, ponteggi, ecc., corredate di relazione descrittiva ed ove occorra di opuscoli illustrativi, elaborati grafici, verifiche di controllo, firmati da progettista all’uopo abilitato per Xxxxx; 8) particolari accorgimenti ed attrezzature che l’Appaltatore intende impiegare per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in caso di lavorazioni particolari da eseguire in galleria, in condotti fognanti, in zone, ambienti, condotti che siano da ritenere, sia pure in situazioni particolari, comunque sommergibili, in prossimità di impianti ferroviari, elettrodotti aerei, sotterranei o in galleria, di acquedotti, di tubazioni di gas o in situazioni comunque particolari; 9) quanto altro necessario a garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in relazione alla natura dei lavori da eseguire ed ai luoghi ove gli stessi dovranno svolgersi. Il Piano (o i piani) dovranno comunque essere aggiornati nel caso di nuove disposizioni in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, o di nuove circostanze intervenute nel corso dell’appalto, nonché ogni qualvolta l’Appaltatore intenda apportare modifiche alle misure previste o ai macchinari ed attrezzature da impiegare. Prima dell’inizio dei lavori di un subappalto o subaffidamento dovrà essere presentato dovrà essere presentato il piano operativo della sicurezza. Il piano (o i piani) dovranno comunque essere sottoscritti dall’Appaltatore, dal Direttore di Cantiere e, ove diverso da questi, dal progettista del piano, che assumono, di conseguenza: 1) Il progettista la responsabilità della rispondenza delle misure previste alle disposizioni vigenti in materia; 2) L’Appaltatore ed il Direttore di Cantiere la responsabilità dell’attuazione delle stesse in sede di esecuzione dell’appalto. L’Appaltatore dovrà portare a conoscenza del personale impiegato in cantiere e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza il Piano (o i piani) di sicurezza ed igiene del lavoro e gli eventuali successivi aggiornamenti, allo scopo di informare e formare detto personale, secondo le direttive eventualmente emanate dal Coordinatore per l’esecuzione. In nessun caso eventuali integrazioni e migliorie relative al piano di sicurezza e coordinamento, proposte dall’Appaltatore e accettate dal Coordinatore per l’esecuzione potranno giustificare modifiche od adeguamento dei prezzi pattuiti. L’inosservanza alle prescrizioni di cui al presente articolo saranno sanzionate secondo quanto previsto all’art. 29, lettera d).

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Samples: Accordo Quadro Per I Lavori Di Manutenzione Ordinaria E Straordinaria

PIANO PER LA SICUREZZA. L’Appaltatore o, nel caso di ATI/RTI o Consorzio, l’Impresa Mandataria o designata quale capogruppo, qualora non presentato prima della consegna dei lavori e, in caso di consegna ad urgenza, entro 5 (cinque) giorni dalla data fissata per la consegna medesima, dovrà presentare le eventuali osservazioni e/o integrazioni al Il Piano di Sicurezza e Coordinamento, allegato al progetto, contiene le prescrizioni operative generali finalizzate a garantire la sicurezza delle maestranze e dell’utenza nei casi previsti dal progetto. Qualora, in occasione della sottoscrizione di coordinamento un contratto applicativo dell’Accordo Quadro, si ravvisi la necessità di ulteriori specificazioni a quanto previsto nel PSC generale, verrà redatto dal CSE idoneo documento integrativo. Entro trenta giorni dalla stipula del contratto applicativo e, comunque, prima dell'effettivo inizio dei lavori, l'Appaltatore redige e del Piano Generale consegna al Coordinatore per l'esecuzione la seguente documentazione: a) il piano operativo di Sicurezza allegati sicurezza, riferito al progetto nonché il Piano Operativo cantiere interessato, di Sicurezzacui al D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione nell'organizzazione del cantiere e nell’esecuzione nell'esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento coordinamento, quando quest'ultimo sia previsto ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e dell’eventuale piano generale s.m.i.; redatto in conformità alle disposizioni di sicurezza, ovvero cui all'art. 3.2.1 dell’Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.; b) eventuali proposte integrative del piano di sicurezza sostitutivoe di coordinamento, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza del cantiere sulla base della propria esperienza. Il programma dovrà contenere la specificazione L’Appaltatore, anche su indicazione delle imprese che eseguiranno i lavori coerentemente alle quote di partecipazione delle stesse nell’ATIsubappaltatrici, può proporre modificazioni e/RTI. L’Ente, acquisite le osservazioni dell’Appaltatore, ove ne ravvisi la validità, ha facoltà di adeguare il Piano della Sicurezza a quanto segnalato dall’Appaltatore stesso. E’ altresì previsto che prima dell’inizio dei lavori ovvero in corso d’opera, l’Appaltatore possa presentare al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori proposte di modificazioni o integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento trasmesso sia coordinamento, nei seguenti casi: a ) per adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell’Appaltatoretecnologie, sia ovvero quando ritengano di poter meglio garantire la sicurezza nel cantiere sulla base della propria esperienza, anche in seguito alla consultazione obbligatoria e preventiva dei rappresentanti per la sicurezza dei propri lavoratori o a rilievi da parte degli organi di vigilanza; b ) per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso. Il Piano della Sicurezza, così eventualmente integrato, dovrà essere rispettato in modo rigoroso. E’ compito e onere dell’Appaltatore ottemperare a tutte le disposizioni normative che la concernono e che riguardano le proprie maestranze, mezzi d’opera ed eventuali lavoratori autonomi cui essa ritenga di affidaresicurezza, anche in parteseguito a rilievi o prescrizioni degli organi di vigilanza; I predetti documenti presentati dall’appaltatore e dal subappaltatore, i lavori saranno oggetto di valutazione, entro 10 giorni dalla loro consegna, da parte del Coordinatore per la Sicurezza nominato in fase di Esecuzione (CSE). Nel caso di cui al comma 2, lettera a), l’eventuale accoglimento delle modificazioni e integrazioni non può in alcun modo giustificare variazioni o prestazioni specialistiche adeguamenti dei prezzi pattuiti, né maggiorazioni di alcun genere del corrispettivo. Nei casi di cui al comma 2, lettera b), qualora l’eventuale accoglimento delle modificazioni e integrazioni comporti maggiori oneri, debitamente comprovati e documentati dal Coordinatore in essi compresiEsecuzione, la relativa spesa verrà assunta dall’Amministrazione Comunale. In particolare l’Appaltatore dovràLe gravi o ripetute violazioni dei piani medesimi da parte dell'Appaltatore, nell’ottemperare alle prescrizioni comunque accertate, previa formale costituzione in mora dell'interessato, sono causa di risoluzione dell’Accordo Quadro. La mancata consegna dei piani di cui al comma 1, lettera a), comporta lo scioglimento del D.Lgsvin - colo giuridico sorto a seguito dell’aggiudicazione definitiva ed è causa di risoluzione del contrat- to. n. 81 Il piano di sicurezza sarà aggiornato e coordinato a cura del 09.04.2008 coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione per tutte le Imprese operanti nel cantiere. L'Appaltatore e successive modificazioni, le ditte subappaltatrici dovranno predisporre e consegnare alla D.L. al Direttore dei Lavori e al Coordinatore per l’esecuzione copia del proprio Documento l'Esecuzione l'elenco dei macchinari in loro dotazione corredato dai relativi documenti da cui risulti lo stato di Valutazione Rischi, copia della comunicazione alla ASL manutenzione e Ispettorato del Lavoro, del nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi del citato decreto, copia della designazione degli addetti alla gestione dell’emergenza. All’atto dell’inizio dei lavori, e possibilmente nel verbale di consegna, l’Appaltatore dovrà dichiarare esplicitamente di aver preso visione del regime di sicurezza del lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 in cui si colloca l’appalto e cioè: 1) che il Committente è la Fondazione E.N.P.A.M., e per esso, in forza delle competenze attribuitegli, il Presidente, Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx Parodi; 2) che i lavori appaltati rientrano nelle soglie fissate dall’art. 90 e 99 del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 per la nomina dei Coordinatori della sicurezza; 3) che il Coordinatore della Sicurezza in fase di progettazione è l’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx; 4) il nominativo del Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione; 5) di aver preso visione del Piano di Sicurezza e di coordinamento e/o del Piano Generale di Sicurezza in quanti facenti parte del progetto e di avervi adeguato le proprie offerte di partecipazione alla gara, tenendo conto che i relativi oneri, non soggetti a ribasso d’asta, assommano all’importo evidenziato nel quadro economico dell’art. 2 del presente Capitolato Speciale, oltre che nel bando di gara. L’Appaltatore è altresì obbligato, ad inserire nelle “proposte integrative” o nel “piano di sicurezza sostitutivo” e nel “piano operativo di sicurezza”: 1) il numero di operai o altri dipendenti di cui si prevede l’impiego nelle varie fasi di lavoro e le conseguenti attrezzature fisse e/o mobili di cui sarà dotato il Cantiere quali: spogliatoi, servizi igienici, eventuali attrezzature di pronto soccorso, ecc.; 2) le previsioni di disinfestazione periodica, ove necessario; 3) le dotazioni di mezzi e strumenti di lavoro che l’Appaltatore intende mettere a disposizione dei propri dipendenti quali: caschi di protezione, cuffie, guanti, tute, stivali, maschere, occhiali, ecc., che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative alle varie lavorazioni; 4) le fonti di energia che l’Appaltatore intende impiegare nel corso dei lavori, sia per l’illuminazione che per forza motrice per macchinari, mezzi d’opera ed attrezzature, che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative ai luoghi ove si dovranno svolgere i lavori ed alle condizioni presumibili nelle quali i lavori stessi dovranno svolgersi; 5) i mezzi, i macchinari e le attrezzature che l’Appaltatore ritiene di impiegare in cantiere, specificando, ove prescritto, gli estremi dei relativi numeri di matricola, i certificati di collaudo o revisioni periodiche previste dalle normative, le modalità di messa a terra previste e quanto altro occorra per la loro identificazione ed a garantirne la perfetta efficienza e possibilità di impiego in conformità alla normativa vigente (i certificati di collaudo o di revisione dovranno essere tenuti a disposizione in cantiere); 6) dichiarazione di mettere a disposizione le attrezzature e le apparecchiature necessarie a verificare la rispondenza alle norme delle messe a terra realizzate, la presenza disposizioni di gas in fogne o cunicoli, ecclegge.; 7) le opere provvisionali necessarie per l’esecuzione di lavori quali: casserature, sbadacciature, ponteggi, ecc., corredate di relazione descrittiva ed ove occorra di opuscoli illustrativi, elaborati grafici, verifiche di controllo, firmati da progettista all’uopo abilitato per Xxxxx; 8) particolari accorgimenti ed attrezzature che l’Appaltatore intende impiegare per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in caso di lavorazioni particolari da eseguire in galleria, in condotti fognanti, in zone, ambienti, condotti che siano da ritenere, sia pure in situazioni particolari, comunque sommergibili, in prossimità di impianti ferroviari, elettrodotti aerei, sotterranei o in galleria, di acquedotti, di tubazioni di gas o in situazioni comunque particolari; 9) quanto altro necessario a garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in relazione alla natura dei lavori da eseguire ed ai luoghi ove gli stessi dovranno svolgersi. Il Piano (o i piani) dovranno comunque essere aggiornati nel caso di nuove disposizioni in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, o di nuove circostanze intervenute nel corso dell’appalto, nonché ogni qualvolta l’Appaltatore intenda apportare modifiche alle misure previste o ai macchinari ed attrezzature da impiegare. Prima dell’inizio dei lavori di un subappalto o subaffidamento dovrà essere presentato dovrà essere presentato il piano operativo della sicurezza. Il piano (o i piani) dovranno comunque essere sottoscritti dall’Appaltatore, dal Direttore di Cantiere e, ove diverso da questi, dal progettista del piano, che assumono, di conseguenza: 1) Il progettista la responsabilità della rispondenza delle misure previste alle disposizioni vigenti in materia; 2) L’Appaltatore ed il Direttore di Cantiere la responsabilità dell’attuazione delle stesse in sede di esecuzione dell’appalto. L’Appaltatore dovrà portare a conoscenza del personale impiegato in cantiere e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza il Piano (o i piani) di sicurezza ed igiene del lavoro e gli eventuali successivi aggiornamenti, allo scopo di informare e formare detto personale, secondo le direttive eventualmente emanate dal Coordinatore per l’esecuzione. In nessun caso eventuali integrazioni e migliorie relative al piano di sicurezza e coordinamento, proposte dall’Appaltatore e accettate dal Coordinatore per l’esecuzione potranno giustificare modifiche od adeguamento dei prezzi pattuiti. L’inosservanza alle prescrizioni di cui al presente articolo saranno sanzionate secondo quanto previsto all’art. 29, lettera d).

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Samples: Accordo Quadro Per l'Affidamento Dei Lavori Di Manutenzione Della Segnaletica Stradale Non Luminosa

PIANO PER LA SICUREZZA. L’Appaltatore o, nel caso di ATI/RTI A.T.I. o Consorzio, l’Impresa Mandataria o designata quale capogruppo, qualora non presentato prima della consegna dei lavori e, in caso di consegna ad urgenza, urgenza entro 5 (cinque) giorni gg. dalla data fissata per la consegna medesima, dovrà presentare presentare, qualora non presentate precedentemente, le eventuali osservazioni e/o integrazioni al Piano di Sicurezza e di coordinamento e del ed al Piano Generale di Sicurezza Sicurezza, allegati al progetto nonché il Piano Operativo piano operativo di Sicurezza, sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento e dell’eventuale piano generale di sicurezza, ovvero del piano di sicurezza sostitutivo. Il programma dovrà contenere la specificazione delle imprese che eseguiranno i lavori coerentemente alle quote di partecipazione delle stesse nell’ATI/RTI. L’EnteL’Amministrazione Comunale, acquisite le osservazioni dell’Appaltatoredell’appaltatore, ove ne ravvisi la validità, ha facoltà di adeguare il Piano della Sicurezza a quanto segnalato dall’Appaltatore stessodall’Impresa. E’ altresì previsto che prima dell’inizio dei lavori lavori, ovvero in corso d’opera, l’Appaltatore possa le Imprese esecutrici possano presentare al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori proposte di modificazioni o integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento loro trasmesso sia per al fine di adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell’Appaltatoredell’impresa, sia per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stessopiano. Il Piano della Sicurezza, così eventualmente integrato, dovrà essere rispettato in modo rigoroso. E’ compito e onere dell’Appaltatore dell’Impresa appaltatrice ottemperare a tutte le disposizioni normative che la concernono e che riguardano le proprie maestranze, mezzi d’opera ed eventuali lavoratori autonomi cui essa ritenga di affidare, anche in parte, i lavori o prestazioni specialistiche in essi compresi. In particolare l’Appaltatore l’Impresa dovrà, nell’ottemperare alle prescrizioni del D.Lgsdei D. Lgs. n. 81 del 09.04.2008 242/96 - 81/08 e successive modificazionimodifiche ed integrazioni, consegnare alla al D.L. e al Coordinatore per l’esecuzione copia del proprio Documento di Valutazione Rischi, Rischi copia della comunicazione alla ASL e Ispettorato del Lavoro, del nominativo del Responsabile responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi dell’art. 8 del citato decreto, copia della designazione degli addetti alla gestione dell’emergenza. All’atto dell’inizio dei lavori, e possibilmente nel verbale di consegna, l’Appaltatore l’Impresa dovrà dichiarare esplicitamente di aver preso visione del regime di sicurezza del lavoro ai sensi del D.Lgs. Decreto Legislativo n. 81 del 09.04.2008 81/08 e successive modifiche ed integrazioni in cui si colloca l’appalto e cioè: 1) : - che il Committente è la Fondazione E.N.P.A.M., il Comune di Roma e per esso, in forza delle competenze attribuitegli, il PresidenteDirettore dei lavori è: (da nominare successivamente all’aggiudicazione).; - che le funzioni di responsabile del procedimento, Xxxxa ciò incaricato dal suddetto committente, sono assolte dall’Arch. Xxxx Xxxxxxxx Parodi; 2) Xxxxxxxxx Xxxxxx; - che le funzioni di Responsabile dei Lavori, unitamente ai compiti che il D.Lgs n. 81/08 consentono di attribuire al medesimo, sono assolti dall’arch. Xxxxxxxxx Xxxxxx; - che i lavori appaltati rientrano nelle soglie fissate dall’art. 90 e 99 del D.Lgs. dal D. Lgs n. 81 del 09.04.2008 81/08 per la nomina dei Coordinatori della sicurezza; 3) ; - che il Coordinatore della Sicurezza sicurezza in fase di progettazione è l’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx; 4) il nominativo del Coordinatore della Sicurezza Xxxxxxxx Xxxxxx ed in fase di esecuzione; 5) esecuzione è: (da nominare successivamente all’aggiudicazione); - del piano di aver preso visione del Piano di Sicurezza sicurezza e di coordinamento e/o del Piano Generale piano generale di Sicurezza sicurezza, in quanti quanto facenti parte del progetto progetto, e di avervi adeguato le proprie offerte la propria offerta di partecipazione alla gara, tenendo tenuto conto che i relativi oneri, non soggetti a ribasso d’astad’asta ai sensi dell’art. 31, assommano comma 2, della legge 415/98,assommano all’importo evidenziato nel quadro economico dell’art. 2 del presente Capitolato Speciale, oltre che nel bando di gara. L’Appaltatore è L’Impresa e’ altresì obbligatoobbligata, nell’ottemperare a quanto prescritto dall’art. 131 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n. 163 e successive modifiche e integrazioni, ad inserire nelle “proposte integrative” o nel “piano di sicurezza sostitutivo” e nel “piano operativo di sicurezza”: 1) ” senza alterare i costi previsti nel progetto originario: - il numero di operai o altri dipendenti di cui si prevede l’impiego nelle varie fasi di lavoro e le conseguenti attrezzature fisse e/o mobili di cui sarà dotato il Cantiere quali: spogliatoi, servizi igienici, eventuali attrezzature di pronto soccorso, ecc.; 2) ; - le previsioni di disinfestazione periodica, ove necessario; 3) ; - le dotazioni di mezzi e strumenti di lavoro che l’Appaltatore l’Impresa intende mettere a disposizione dei propri dipendenti quali: caschi di protezione, cuffie, guanti, tute, stivali, maschere, occhiali, ecc., che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative alle varie lavorazioni; 4) ; - le fonti di energia che l’Appaltatore l’Impresa intende impiegare nel corso dei lavori, sia per l’illuminazione che per forza motrice per macchinari, mezzi d’opera ed attrezzature, che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative ai luoghi ove si dovranno svolgere i lavori ed alle condizioni presumibili nelle quali i lavori stessi dovranno svolgersi; 5) ; - i mezzi, i macchinari e le attrezzature che l’Appaltatore ritiene di impiegare in cantiere, specificando, ove prescritto, gli estremi dei relativi numeri di matricola, i certificati di collaudo o revisioni periodiche previste dalle normative, le modalità di messa a terra previste e quanto altro occorra per la loro identificazione ed a garantirne la perfetta efficienza e possibilità di impiego in conformità alla normativa vigente (vigente; i certificati di collaudo o di revisione che dovranno essere tenuti a disposizione in cantiere); 6) ; - dichiarazione di mettere a disposizione le attrezzature e le apparecchiature necessarie a verificare la rispondenza alle norme delle messe a terra realizzate, la presenza di gas in fogne o cunicoli, ecc.; 7) ; - le opere provvisionali necessarie per l’esecuzione di lavori quali: casserature, sbadacciaturesbadacchiature, ponteggi, ecc., corredate di relazione descrittiva ed ove occorra di opuscoli illustrativi, elaborati grafici, verifiche di controllo, firmati da progettista all’uopo abilitato per Xxxxx; 8) ; - particolari accorgimenti ed attrezzature che l’Appaltatore l’Impresa intende impiegare per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in caso di lavorazioni particolari da eseguire in galleria, in condotti fognanti, in zone, ambienti, condotti che siano da ritenere, sia pure in situazioni particolari, comunque sommergibili, in prossimità di impianti ferroviari, elettrodotti aerei, sotterranei o in galleria, di acquedotti, di tubazioni di gas o in situazioni comunque particolari; 9) ; - quanto altro necessario a garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in relazione alla natura dei lavori da eseguire ed ai luoghi ove gli stessi dovranno svolgersi. Il Piano piano (o i piani) dovranno comunque essere aggiornati nel caso di nuove disposizioni in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, o di nuove circostanze intervenute nel corso dell’appalto, nonché ogni qualvolta l’Appaltatore l’Impresa intenda apportare modifiche alle misure previste o ai macchinari ed attrezzature da impiegare. Prima dell’inizio dei lavori di un subappalto o subaffidamento dovrà essere presentato dovrà essere presentato il piano operativo della sicurezza. Il piano (o i piani) dovranno comunque essere sottoscritti dall’Appaltatore, dal Direttore di Cantiere e, ove diverso da questi, dal progettista del piano, che assumono, di conseguenza: 1) Il progettista a. il progettista: la responsabilità della rispondenza delle misure previste alle disposizioni vigenti in materia; 2) L’Appaltatore b. l’Appaltatore ed il Direttore di Cantiere Cantiere: la responsabilità dell’attuazione delle stesse in sede di esecuzione dell’appalto. L’Appaltatore L’Appaltatore, inoltre, dovrà portare a conoscenza del personale impiegato in cantiere e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza il Piano piano (o i piani) di sicurezza ed igiene igiene, del lavoro e gli eventuali successivi aggiornamenti, allo scopo di informare e formare detto personale, secondo le direttive eventualmente emanate dal Coordinatore per l’esecuzione. In nessun caso eventuali integrazioni e migliorie relative al piano di sicurezza e coordinamento, proposte dall’Appaltatore e accettate dal Coordinatore per l’esecuzione potranno giustificare modifiche od adeguamento dei prezzi pattuiti. L’inosservanza alle prescrizioni di cui al presente articolo saranno sanzionate secondo quanto previsto all’art. 29, lettera d).

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Samples: Appalto

PIANO PER LA SICUREZZA. L’Appaltatore oAi sensi della L.81/2008 e s.m.i.,, nel caso di ATI/RTI o Consorzioentro 30 giorni dall’aggiudicazione, l’Impresa Mandataria o designata quale capogruppo, qualora non presentato e comunque prima della consegna dei lavori elavori, in caso l’Appaltatore redige e consegna all’Amministrazione: a) eventuali proposte integrative del piano di consegna ad urgenza, entro 5 (cinque) giorni dalla data fissata per la consegna medesima, dovrà presentare le eventuali osservazioni e/o integrazioni al Piano di Sicurezza sicurezza e di coordinamento e del Piano Generale piano generale di Sicurezza allegati al progetto nonché sicurezza, dopo aver consultato il Piano Operativo Rappresentante per la Sicurezza., sia per adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell’impresa, sia per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso; b) un piano operativo di Sicurezza, sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento e dell’eventuale piano generale coordinamento. Gli oneri di sicurezza, ovvero del piano di sicurezza sostitutivo. Il programma dovrà contenere la specificazione delle imprese che eseguiranno i lavori coerentemente alle quote di partecipazione delle stesse nell’ATI/RTI. L’Ente, acquisite le osservazioni dell’Appaltatore, ove ne ravvisi la validità, ha facoltà di adeguare il Piano della Sicurezza a quanto segnalato dall’Appaltatore stesso. E’ altresì previsto che prima dell’inizio dei lavori ovvero in corso d’opera, l’Appaltatore possa presentare al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori proposte di modificazioni o integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento trasmesso sia per adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell’Appaltatore, sia per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso. Il Piano della Sicurezza, così eventualmente integrato, dovrà essere rispettato in modo rigoroso. E’ compito e onere dell’Appaltatore ottemperare a tutte le disposizioni normative che la concernono e che riguardano le proprie maestranze, mezzi d’opera ed eventuali lavoratori autonomi cui essa ritenga di affidare, anche in parte, i lavori o prestazioni specialistiche in essi compresi. In particolare l’Appaltatore dovrà, nell’ottemperare alle prescrizioni del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e successive modificazioni, consegnare alla D.L. e al Coordinatore per l’esecuzione copia del proprio Documento di Valutazione Rischi, copia della comunicazione alla ASL e Ispettorato del Lavoro, del nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi del citato decreto, copia della designazione degli addetti alla gestione dell’emergenza. All’atto dell’inizio dei lavori, e possibilmente nel verbale di consegna, l’Appaltatore dovrà dichiarare esplicitamente di aver preso visione del regime di sicurezza del lavoro sopra ai sensi del D.Lgs. n. 81 50/2016 non sono soggetti a ribasso d’asta. Le gravi o ripetute violazioni dei piani di sicurezza da parte dell’Appaltatore, previa formale costituzione in mora dell’interessato, costituiscono causa di risoluzione del 09.04.2008 in cui si colloca l’appalto contratto. Il direttore di cantiere e cioè: 1) che il Committente è la Fondazione E.N.P.A.M., e per esso, in forza delle competenze attribuitegli, il Presidente, Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx Parodi; 2) che i lavori appaltati rientrano nelle soglie fissate dall’art. 90 e 99 del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 per la nomina dei Coordinatori della sicurezza; 3) che il Coordinatore della Sicurezza in fase di progettazione è l’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx; 4) il nominativo del Coordinatore della Sicurezza sicurezza in fase di esecuzione; 5, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, vigilano sull’osservanza dei piani di sicurezza Le accertate difformità delle misure di sicurezza ed igiene effettivamente adottate nel corso dei lavori rispetto a quelle previste dal piano (o dai piani) di aver preso visione del Piano cui al presente articolo, ferme restando le eventuali altre iniziative di Sicurezza e di coordinamento e/o del Piano Generale di Sicurezza in quanti facenti parte del progetto e di avervi adeguato le proprie offerte di partecipazione alla garalegge, tenendo conto che i relativi onericomporteranno, non soggetti a ribasso d’asta, assommano all’importo evidenziato nel quadro economico dell’art. 2 del presente Capitolato Speciale, oltre che nel bando di gara. L’Appaltatore è altresì obbligato, ad inserire nelle “proposte integrative” o nel “piano qualora la accertata carenza di sicurezza sostitutivo” non possa essere immediatamente eliminata, la sospensione totale o parziale delle lavorazioni. Il piano (o i piani) dovranno essere predisposti con la finalità di coordinare ed ottimizzare le misure di sicurezza ed igiene del lavoro da adottare durante l'intero svolgimento dell'appalto e nel “piano operativo di sicurezza”: 1) dovranno prevedere: - il numero di operai o altri dipendenti di cui si prevede l’impiego l'impiego nelle varie fasi di lavoro e le conseguenti attrezzature fisse e/o mobili di cui sarà dotato il Cantiere cantiere quali: spogliatoi, servizi igienici, eventuali eventuale mensa, attrezzature di pronto soccorso, ecc.; 2) soccorso etc; - le previsioni di disinfestazione periodica, ove necessario; 3) necessaria; - le dotazioni di mezzi e strumenti di lavoro che l’Appaltatore l'Impresa intende mettere a disposizione dei propri dipendenti quali: caschi di protezione, cuffie, guanti, tute, stivali, maschere, occhiali, eccocchiali etc., che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative alle varie lavorazioni; 4) ; - le fonti di energia che l’Appaltatore l'Impresa intende impiegare nel corso dei lavori, sia per l’illuminazione l'illuminazione che per forza motrice per macchinari, mezzi d’opera d'opera ed attrezzature, che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative ai luoghi ove si dovranno svolgere i lavori ed alle condizioni presumibili nelle quali i lavori stessi dovranno svolgersi; 5) ; - i mezzi, i macchinari e le attrezzature che l’Appaltatore l'Appaltatore ritiene di impiegare in cantiere, specificando, ove prescritto, gli estremi dei relativi numeri di matricola, i certificati di collaudo o revisioni periodiche previste dalle normative, le modalità di messa a terra previste e quanto altro occorra per la loro identificazione ed a garantirne la perfetta efficienza e possibilità di impiego in conformità alla normativa vigente (i vigente. I certificati di collaudo o di revisione dovranno essere tenuti a disposizione in cantiere); 6) dichiarazione di . L'Appaltatore dovrà altresì mettere a disposizione le attrezzature e le apparecchiature necessarie a verificare la rispondenza alle norme delle messe a terra realizzate, la presenza di gas in fogne o cunicoli, ecccunicoli etc.; 7) ; - le opere provvisionali necessarie per l’esecuzione di l'esecuzione dei lavori quali: casserature, sbadacciaturesbatacchiature, ponteggi, eccponteggi etc., corredate di relazione descrittiva ed ove occorra di opuscoli illustrativi, elaborati grafici, verifiche di controllocalcolo, firmati da progettista all’uopo all'uopo abilitato per Xxxxx; 8) legge; - particolari accorgimenti ed attrezzature che l’Appaltatore l'Impresa intende impiegare per garantire la sicurezza e l’igiene l'igiene del lavoro in caso di lavorazioni particolari da eseguire in galleria, in condotti fognanti, in zone, ambienti, condotti che siano da ritenere, sia pure in situazioni particolari, comunque sommergibili, in prossimità di impianti ferroviari, elettrodotti aerei, sotterranei o in galleria, di acquedotti, di tubazioni di gas o in situazioni comunque particolari; 9) ; - quanto altro necessario a garantire la sicurezza e l’igiene l'igiene del lavoro in relazione alla natura dei lavori da eseguire ed ai luoghi ove gli stessi dovranno svolgersi. Il Piano piano (o i piani) dovranno comunque essere aggiornati nel caso di nuove disposizioni in materia di sicurezza ed e igiene del lavoro, o di nuove circostanze intervenute nel corso dell’appaltodell'appalto, nonché ogni qualvolta l’Appaltatore l'Impresa intenda apportare modifiche alle misure previste o ai macchinari ed attrezzature da impiegare. Prima dell’inizio dei lavori di un subappalto o subaffidamento dovrà essere presentato dovrà essere presentato il piano operativo della sicurezza. Il piano (o i piani) dovranno comunque essere sottoscritti dall’Appaltatoredall'Appaltatore, dal Direttore di Cantiere e, ove diverso da questi, dal progettista del piano, che assumono, di conseguenza: 1) Il progettista : - il progettista: la responsabilità della rispondenza delle misure previste alle disposizioni vigenti in materia; 2) L’Appaltatore ; - l'Appaltatore ed il Direttore di Cantiere Cantiere: la responsabilità dell’attuazione dell'attuazione delle stesse in sede di esecuzione dell’appaltodell'appalto. L’Appaltatore L'Appaltatore dovrà preventivamente portare a conoscenza del personale impiegato in cantiere e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza il Piano piano (o i piani) di sicurezza ed igiene igiene, del lavoro e gli eventuali successivi aggiornamenti, allo scopo nonché inviarne copia alle UU.SS.LL. competenti per la prevenzione infortunistica, l'igiene e l'ambiente di informare e formare detto personale, secondo lavoro. L'Appaltatore dovrà inoltre osservare tutte le direttive eventualmente emanate dal Coordinatore per l’esecuzione. In nessun caso eventuali integrazioni e migliorie relative al piano di sicurezza e coordinamento, proposte dall’Appaltatore e accettate dal Coordinatore per l’esecuzione potranno giustificare modifiche od adeguamento dei prezzi pattuiti. L’inosservanza alle prescrizioni norme di cui al presente articolo saranno sanzionate secondo quanto previsto all’artalla vigente normativa di Legge, di attuazione della normativa CEE in ordine alla sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro. 29L'Appaltatore dovrà inoltre garantire che il personale impiegato in cantiere sia unicamente quello iscritto nei libri paga dell'Appaltatore o delle Ditte subappaltatrici o dei cottimisti autorizzati dalla Amministrazione Committente, lettera d).curando tutti gli adempimenti di cui all'art. 27 "Controllo del personale impiegato in cantiere";

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto