Pietrisco. Il pietrisco dovrà provenire da frantumazione di ciottoli di fiume o da pietra calcarea di cave di pari resistenza. I ciottoli o la pietra dovranno essere di grossezza sufficiente affinché ogni elemento del pietrischetto presenti almeno tre facce di frattura e risulti di dimensioni da cm 4 a cm 7. La frantumazione dei ciottoli o della pietra potrà venire effettuata sia a mano che meccanicamente e seguita da vagliatura, onde selezionare le granulazioni più idonee a formare una pezzatura varia da cm 4 a cm 7 e nella quale il volume dei vuoti risulti ridotto al minimo. Al riguardo dovranno osservarsi esattamente le disposizioni che verranno impartite all’atto esecutivo dalla direzione lavori. Il pietrisco dovrà essere assolutamente privo di piastrelle o frammenti di piastrelle e da materiali polverulenti provenienti dalla frantumazione.
Pietrisco. Il pietrisco dovrà provenire da frantumazione di ciottoli di fiume o da pietra calcarea di cave di pari resistenza. I ciottoli o la pietra dovranno essere di grossezza sufficiente affinché ogni elemento del pietrischetto presenti almeno tre facce di frattura e risulti di dimensioni da cm 4 a cm 7. La frantumazione dei ciottoli o della pietra potrà venire effettuata sia a mano che meccanicamente e seguita da vagliatura, onde selezionare le granulazioni più idonee a formare una pezzatura varia da cm 4 a cm 7 e nella quale il volume dei vuoti risulti ridotto al minimo. Al riguardo dovranno osservarsi esattamente le disposizioni che verranno impartite all'atto esecutivo dalla direzione lavori. Il pietrisco dovrà essere assolutamente privo di piastrelle o frammenti di piastrelle e da materiali polverulenti provenienti dalla frantumazione.
Pietrisco. Dovrà provenire dalla frantumazione di rocce silicee o dalla struttura cristallina o calcarea durissima, con alta resistenza alla compressione, urto, abrasione, gelo. Potrà essere di dimensioni maggiori o minori di quelle prescritte a seconda della richiesta della D.L.. Si dovranno impiegare i materiali silicosi, che hanno in generale scarso legante, solo per le massicciate, mentre per i semplici macadam all'acqua si impiegheranno materiali con forte potere legante.
Pietrisco. A frantumazione avvenuta il pietrisco risulterà passante al crivello UNI 2334 diametro 71 mm. E trattenuto al crivello UNI 2334 diametro 25 mm. Nelle forniture di aggregato grosso per ogni pezzatura sarà ammessa una percentuale in peso non superiore al 5% di elementi aventi dimensioni maggiori o minori di quelle corrispondenti ai limiti della prescelta pezzatura, purché peraltro, le dimensioni di tali elementi non superino il limite massimo o siano non oltre al 10% inferiore al limite minimo della pezzatura fissata. Gli elementi dovranno avere spigoli vivi, avere dimensioni uniformi nei vari sensi, senza presentare forme allungate, appiattite o troppo arrotondate.
Pietrisco. Il pietrisco, utilizzato in alternativa alla ghiaia, deve essere ottenuto dalla frantumazione di roccia compatta, durissima silicea o calcarea, ad alta resistenza meccanica. Le loro caratteristiche tecniche devono essere quelle stabilite dal D. Min. Infrastrutture 14 Gennaio 2008, relativa circolare esplicativa. I controlli saranno effettuati ai sensi della norma UNI 2334 per il controllo granulometrico. Le dimensioni dei granuli delle ghiaie e del pietrisco per conglomerati cementizi sono prescritte dalla direzione lavori in base alla destinazione d’uso e alle modalità di applicazione. In ogni caso le dimensioni massime devono essere commisurate alle caratteristiche geometriche della carpenteria del getto ed all’ingombro delle armature. Nel dettaglio gli elementi costituenti ghiaie e pietrischi devono essere di dimensioni tali da: - passare attraverso un setaccio con maglie circolari del diametro di 5 cm se utilizzati per lavori di fondazione/elevazione, muri di sostegno, rivestimenti di scarpata, ecc… - passare attraverso un setaccio con maglie circolari del diametro di 4 cm se utilizzati per volti di getto; - passare attraverso un setaccio con maglie circolari del diametro di 3 cm se utilizzati per cappe di volti, lavori in cemento armato, lavori a parete sottile. In ogni caso, salvo alcune eccezioni, gli elementi costituenti ghiaie e pietrischi devono essere tali da non passare attraverso un setaccio con maglie circolari del diametro di cm. 1.
Pietrisco. Deve rispondere alle norme per l'accettazione del pietrisco, dei pietrischetti, delle graniglie, delle sabbie e degli additivi per costruzioni stradali emanate dal C.N.R.-1953.
Pietrisco rinfianco tubazione pez 2,8/3,2 cm per la pendenza scelta per la pendenza scelta
Pietrisco. Il pietrisco da impiegare per la formazione della massicciata deve rispondere alle "NORME PER L'ACCETTAZIONE DEI PIETRISCHI , DEI PIETRISCHETTI, DELLE SABBIE E DEGLI ADDITIVI PER COSTRUZIONI STRADALI" emanate dal C.N.R. nel 1953. Per le formazioni di massicciate nuove e in genere quando lo strato di pietrisco da cilindrare abbia lo spessore di almeno 10 cm si impiega pietrisco della pezzatura 40-71. Per spessori minori si usano pezzature minori previste dalle norme ( 25/40 e 40/60 ).
Pietrisco rinfianco tubazione pez 2,8/3,2 cm MANTO ERBOSO ARTIFICIALE monofilamento e fibrillato altezza da 4,5 a 6,0 cm FINE DEL CAMPO PER DESTINAZIONE POZZETTO SEZIONE INTERNA 40x40 TERRENO ESISTENTE GEOTESSILE FILTRANTE TERMOSALDATO MEMBRANA TUBO PRIMARIO Ø 250 (drenante a 360°) Chiusi no min. 50x 50 cm TUBO PRIMARIO Ø 160/250 POZZETTO SEZIONE INTERNA 100x100 Diaframma Chiusi no min. 50x 50 cm PEZZO SPECIALE DELLA CANALETTA CON IL FONDO COMPLETAMENTE ACCESSIBILE PER PERMETTERE L'ISPEZIONE, CON GRIGLIA ANTITACCO A FERITOIE ANELLO POZZETTO DI FONDO CON SEZIONE INTERNA 40 x 40 cm CHIUSINO IN CLS PER IL POZZETTO RICOPERTO DRENANTE PROVENIENTE DAI DUE LATI DEL CAMPO fino in superficie DAL TERRENO DEL SOTTOFONDO altezza canaletta altezza variabile TUBO > Ø 200/250 NON DRENANTE VERSO IL RECAPITO FOGNARIO TUBAZIONI DI ENTRATA ED USCITA A FILO CON IL FONDO DEL POZZETTO RIMPIMENTO IN CLS MAGRO PER EVITARE RISTAGNI DI MATERIALE NEL FONDO POZZETTO indicare tipologia : irrigatore (cannoncino o a scomparsa), 108° 108° 90° 90° 45 R 45 R
Pietrisco. Qualora si adoperi pietrisco invece del ghiaietto questo dovrà pervenire dalla frantumazione di rocce silicee-basaltiche, porfiriche, granitiche o calcaree che presentino, in generale, i requisiti prescritti per la ghiaia di cui al precedente punto. E' vietato l'impiego di pietrisco che provenga dalla frantumazione di scaglie o di residui di cave. Il pietrisco dovrà avere i requisiti prescritti nel punto 2. dell'Allegato 1 al D.M. LL.PP. 09 Gennaio 1996