PROCEDURE DI CONCILIAZIONE E DI COMPOSIZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE Clausole campione

PROCEDURE DI CONCILIAZIONE E DI COMPOSIZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE. TLP aderisce all’Accordo tra Autostrade per l’Italia SpA e le Associazio- ni dei Consumatori Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, attuali firmatarie del Protocollo di Conciliazione, che prevede la costitu- zione di un Ufficio di Conciliazione per la risoluzione extragiudiziale del- le controversie mediante la Procedura di conciliazione. I Clienti di Tele- pass SpA, rappresentati dalle predette Associazioni, se insoddisfatti per la risposta fornita da Telepass SpA ad una loro contestazione, possono risolvere in modo semplice e rapido le controversie inerenti l’errata gestione dei contratti Telepass. La procedura è gratuita per il Cliente, salve le spese relative alla corri- spondenza inviata. La domanda di conciliazione - presentata mediante apposito modulo disponibile sul sito xxx.xxxxxxxx.xx ovvero presso i Punto Blu e le sedi territoriali delle Associazioni dei Consumatori - va inoltrata o con Racco- mandata A/R all’indirizzo Telepass SpA, casella postale 2310 – succ. le 39 - 00000 Xxxxxxx, o via fax al numero 00.00.00.00.00 o via e-mail all’in- dirizzo xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx. La domanda sarà esaminata da una Commissione di Conciliazione composta da un conciliatore di TLP e da un conciliatore di una delle Associazioni dei Consumatori. In caso di accordo tra le Parti la conciliazione si conclude con la definizione della pratica. Il Cliente è libero di accettare o di rifiutare la soluzione proposta. La procedura si conclude comunque non oltre 120 giorni dalla data di ricezione della domanda. Il ricorso all’Ufficio di Conciliazione non priva il Cliente del diritto di adi- re, in qualunque momento, l’Autorità giudiziaria competente.
PROCEDURE DI CONCILIAZIONE E DI COMPOSIZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE. 10.1. Telepass aderisce all'Accordo tra Autostrade per l'Italia S.p.A. e le Associazioni dei Consumatori Adoc, Adusbef, Adiconsum, Codacons e Federconsumatori, attuali firmatarie del Protocollo di Conciliazione, che prevede la costituzione di un Ufficio di Conciliazione per la risoluzione extragiudiziale delle controversie mediante la Procedura di Conciliazione. I Clienti di Telepass S.p.A., rappresentati dalle predette Associazioni, se insoddisfatti per la risposta ad una contestazione, possono risolvere in modo semplice e rapido le controversie inerenti all’errata gestione dei contratti Telepass.
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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).