Risoluzione extragiudiziale delle controversie. 21.1. Il Cliente, a seguito di mancata risposta del Fornitore ad un reclamo scritto entro il termine di 40 giorni dall’invio o in caso di risposta non soddisfacente, ha la possibilità di attivare il Servizio Conciliazione dell’ARERA per tentare di risolvere con procedura online, completamente gratuita, eventuali controversie, senza ricorrere a vie giudiziarie. Il Servizio è rivolto, nel settore GAS, ai clienti alimentati in bassa pressione. L’attivazione del Servizio Conciliazione avviene mediante compilazione online di apposita richiesta accessibile dai siti xxx.xxxxx.xx o xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx. Per maggiori informazioni è possibile contattare anche lo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente al numero 800.166.654.
Risoluzione extragiudiziale delle controversie. 22.1 Il Cliente a seguito di mancata risposta del Fornitore ad un reclamo scritto entro il termine stabilito dal TIQV o in caso di risposta non soddisfacente ha la possibilità di attivare, ai sensi del TICO, il Servizio Conciliazione dell’ARERA per tentare di risolvere con procedura online, completamente gratuita, eventuali controversie, senza ricorrere a vie giudiziarie. Il Servizio è rivolto:
22.2 L’attivazione del Servizio Conciliazione avviene mediante compilazione online di apposita richiesta accessibile dai siti xxx.xxxxx.xx o xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx.
22.3 L’esperimento del tentativo di conciliazione secondo le modalità previste dal TICO è condizione di procedibilità dell’azione giudiziaria. Per maggiori informazioni è possibile utilizzare l’indirizzo mail xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx o contattare anche lo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente al numero 800.166.654.
22.4 Le informazioni su come attivare la procedura di conciliazione sono disponibili anche sul sito xxx.xxxxxxxxxxxx.xx o al numero verde commerciale 800 887096.
Risoluzione extragiudiziale delle controversie. In conformità a quanto previsto dall’articolo 14 del Regolamento (UE) N. 524/2013, la Commissione Europea ha predisposto una piattaforma online dedicata alla risoluzione delle controversie facilitando risoluzione extragiudiziale indipendente delle dispute online tra consumatori e professionisti nel territorio dell’Unione Europea. A tale piattaforma si può accedere tramite il seguente link: xxxxx://xxxxxxx.xx.xxxxxx.xx/xxx/ e l’Utente ha il diritto, ma non l’obbligo, di ivi sottoporre qualsiasi controversia con il Locatore in relazione ai presenti Termini e Condizioni di Noleggio Veicoli del Locatore. Attraverso il link sopra menzionato, l’Utente potrà accedere alla lista degli organi responsabili delle procedure di risoluzione delle controversie online accedendo allo loro sito web e attivando una procedura di risoluzione delle controversie online. Il contatto email del Locatore ai fini della risoluzione delle controversie tramite piattaforma ODR è xxxxxxx.xxxxxx@xxxx.xxx.
Risoluzione extragiudiziale delle controversie. 22.1. l Cliente a seguito di mancata risposta del Fornitore ad un reclamo scritto entro il termine stabilito dal TIQV o in caso di risposta non soddisfacente ha la possibilità di attivare, ai sensi del TICO, il Servizio Conciliazione dell’ARERA per tentare di risolvere con procedura online, completamente gratuita, eventuali controversie, senza ricorrere a vie giudiziarie. Il Servizio è rivolto: a) nel settore GAS, ai clienti domestici e non domestici connessi in bassa pressione (BP), b) nel settore EE, ai clienti domestici e ai clienti non domestici connessi in bassa e media tensione (BT / MT). L’attivazione del Servizio Conciliazione avviene mediante compilazione online di apposita richiesta accessibile dai siti xxx.xxxxx.xx o xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx. Per maggiori informazioni è possibile utilizzare l’indirizzo mail xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx o contattare anche lo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente al numero 800.166.654. Le informazioni su come attivare la procedura di conciliazione sono disponibili anche sul sito xxx.xxxxxxxxxx.xxx o al numero 0381-697211.
Risoluzione extragiudiziale delle controversie. 16.1 Nel caso in cui il Cliente abbia presentato un reclamo direttamente a BMW ai sensi dell’art. 9 a seguito del quale non sia stato tuttavia possibile risolvere la controversia così insorta, BMW fornirà tempestivamente le informazioni in merito all’organismo o agli organismi deputati alla risoluzione extragiudiziale delle controversie relative ad obbligazioni derivanti dal presente Contratto BMW ConnectedDrive (cc.dd. organismi ADR, come indicati agli artt. 141-bis e ss. Codice del Consumo).
16.2 Il Cliente prende atto Cliente che è stata istituita una piattaforma europea per la risoluzione online delle controversie dei consumatori (c.d. piattaforma ODR) e che è possibile ricorrere alla suddetta piattaforma per risolvere le controversie. La piattaforma ODR è consultabile al seguente indirizzo web xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxx/. Tramite il suddetto sito, il Cliente potrà consultare l’elenco degli organismi di risoluzione delle controversie online, trovare il link al sito di ciascuno di essi e avviare una procedura di risoluzione online della controversia in cui sia coinvolto.
16.3 Sono fatti salvi, in ogni caso, il diritto del Cliente di adire il giudice ordinario competente della controversia ai sensi dell’art. 15.1, qualunque sia l’esito della procedura di composizione extragiudiziale ai sensi degli artt. 16.1, 16.2, 16.4.
16.4 Il Cliente che risiede in uno Stato membro dell'Unione Europea diverso dall'Italia, può, inoltre, accedere, per ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e interpretazione del presente Contratto BMW ConnectedDrive, al procedimento europeo istituito per le controversie non ecceda, esclusi gli interessi, i diritti e le spese, Euro 5.000,00. Ulteriori informazioni su tale procedimento sono disponibili sul sito xxxxx://xxxxxx.xx/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxxxx/xxxxxx-xxxxx- actions/index_it.htm.
Risoluzione extragiudiziale delle controversie. 1. L’Autorità, ai sensi dell’articolo 1, commi 11, 12 e 13 della legge 31 luglio 1997, n. 249, adotta procedure extragiudiziali trasparenti, semplici e poco costose per l’esame delle controversie in cui sono coinvolti i consumatori e gli utenti finali, relative alle disposizioni di cui al presente Capo, tali da consentire un'equa e tempestiva risoluzione delle stesse, prevedendo nei casi giustificati un sistema di rimborso o di indennizzo.
1. L’Autorità, ai sensi dell’articolo 1, commi 11, 12 e 13 della legge 31 luglio 1997, n. 249, adotta procedure extragiudiziali trasparenti, non discriminatorie, semplici e poco costose per l’esame delle controversie tra i consumatori e le imprese che forniscono reti o servizi di comunicazione elettronica, relative alle disposizioni di cui al presente Capo ed inerenti alle condizioni contrattuali o all’esecuzione dei contratti riguardanti la fornitura di tali reti o servizi. Tali procedure: a) consentono un'equa e tempestiva risoluzione delle controversie e prevedendo, nei casi giustificati, un sistema di rimborso o di indennizzo; b) permettono una composizione imparziale delle controversie e non privano i consumatori della tutela legale loro garantita dal diritto nazionale. […] 4. Restano ferme le disposizioni vigenti in materia di risoluzione giudiziale delle controversie nonché le procedure di cui agli articoli 139, 140, 140-bis del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, recante il Codice del Consumo e, fino all’attuazione di quanto previsto dai commi 1 e 2, quelle vigenti in materia di risoluzione extragiudiziale delle controversie alla data di pubblicazione del Codice nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Risoluzione extragiudiziale delle controversie. 1. Gli Stati membri provvedono affinché i consumatori abbiano accesso a procedure adeguate ed efficaci per la risoluzione extragiudiziale delle controversie con i creditori, gli intermediari del credito o i fornitori di servizi di credito tramite crowdfunding relative ai diritti e agli obblighi stabiliti dalla presente direttiva, eventualmente mediante il ricorso a organismi esistenti. Tali procedure di risoluzione extragiudiziale delle controversie e gli organismi che le offrono soddisfano i requisiti di qualità di cui alla direttiva 2013/11/UE.
2. Gli Stati membri incoraggiano gli organismi competenti per la risoluzione delle controversie di cui al paragrafo 1 a cooperare per risolvere le controversie transfrontaliere relative a contratti di credito o a servizi di credito tramite crowdfunding.
Risoluzione extragiudiziale delle controversie. L’utente che abbia presentato un reclamo al quale il Gestore non abbia risposto o abbia fornito un a r i sposta r i tenuta insoddisfacente, può attivare gratuitamente la procedura di conciliazione o nli ne presso i l Serv izi o Conc ili azione dell’ARERA (xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx) registrandosi al Portale (www.portalesportel xx.xx) e c o mpilando online il relativo modulo. Per maggiori informazioni è possibile contattare anche lo Sp ortel lo p er i l Cons umator e d i Energia al numero 800.166.654.
Risoluzione extragiudiziale delle controversie. L’utente che abbia presentato un reclamo al quale il Gestore non abbia risposto o abbia fornito una risposta ritenuta insoddisfacente, può attivare gratuitamente la procedura di conciliazione online presso il Servizio Conciliazione dell’ARERA (xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx) registrandosi al Portale (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx) e compilando online il relativo modulo. Per maggiori informazioni è possibile contattare anche lo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente al numero 800.166.654.
Risoluzione extragiudiziale delle controversie. L'Utente può anche adire un organismo competente di risoluzione extragiudiziale delle controversie per risolvere qualsiasi controversia relativa alle presenti Condizioni Generali di Abbonamento, come previsto dalle norme applicabili ai consumatori. Per fare un esempio, la piattaforma europea di risoluzione delle controversie online xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxx/ fornisce informazioni sulla risoluzione alternativa delle controversie che potrebbero essere d'interesse per l'Utente, ma quest'ultimo è libero di adire un organismo di risoluzione extragiudiziale alternativo.