Common use of Rapporti economici Clause in Contracts

Rapporti economici. Gli importi corrisposti dai cittadini e dalle Aziende di Onoranze funebri, così come approvati dal Comune di Cremona con apposito provvedimento deliberativo relativi al servizio, dovranno essere versati direttamente ad AEM Cremona S.p.A. AEM Cremona S.p.A. provvederà a corrispondere all’Ente, nei modi e nei tempi concordati il canone di affidamento del servizio articolato come segue: − Euro 375.000,00 per l’anno 2018 − Euro 700.000,00 per l'anno 2019 − Euro 750.000,00 per i successivi anni a titolo di quota fissa. − Riconoscere Euro 75 per ogni cremazione in più rispetto al numero annuo, pari a 4.500 a titolo di quota variabile. L'equilibrio economico e finanziario di AEM Cremona S.p.A. si fonda, oltre che sui sopra indicati canoni di gestione, sui seguenti presupposti: • durata dell’affidamento pari a 15 anni • tariffe all’utenza: come da deliberazioni di Giunta Comunale, nel rispetto di detto equilibrio. Le parti prendono atto che l'Equilibrio Economico-Finanziario degli investimenti e della connessa Gestione, che dovrà permanere per tutta la durata dell’affidamento, sussistendo l'interesse pubblico al mantenimento del corretto equilibrio tra investimenti e gestione, è determinato dai contenuti del Piano Economico-Finanziario allegato (Allegato 4). L’Ente ed AEM Cremona S.p.A., con la sottoscrizione del presente contratto, concordano che il Piano Economico-Finanziario potrà essere soggetto a variazioni che tengano conto di eventuali modifiche dei suddetti presupposti in modo tale da mantenere comunque l'equilibrio economico-finanziario prestabilito (a titolo di esempio: maggiori costi di costruzione, minore utenza, inatteso incremento dei costi di gestione, ritardi nella realizzazione delle opere). Potrà essere revisionato il piano, e quindi la dimensione del canone di affidamento, qualora il Comune apporti, anche conseguentemente a variazioni legislative o regolamentari che incidano sui meccanismi tariffari, variazioni ai presupposti o condizioni di base che determinano l'equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della connessa gestione.

Rapporti economici. Gli importi corrisposti dai cittadini e dalle Aziende di Onoranze funebri, così come approvati dal Comune di Cremona con apposito provvedimento deliberativo relativi al servizio, dovranno essere versati direttamente ad AEM Cremona S.p.A. AEM Cremona S.p.A. provvederà a corrispondere all’Ente, nei modi 1. A fronte del regolare esercizio dei servizi sopra descritti il Comune:------------------------------------ • concede l’uso gratuito dell’appartamento del custode alle condizioni e nei tempi concordati termini di cui ai precedenti articoli 13, 14. 15; • concede l’uso gratuito dei locali del bar e chiosco; -------------------------------------------------------- • Riconosce il canone 100% delle tariffe riscosse per l’utilizzo degli impianti comprese quelle afferenti alle autorizzazioni rilasciate dal comune------------------ 2. Assume a proprio carico gli oneri per le manutenzioni e gli interventi meglio descritti al precedente art. 23 3. riconosce un contributo fisso annuo di affidamento del servizio articolato come segue: − Euro 375.000,00 per l’anno 2018 − Euro 700.000,00 per l'anno 2019 − Euro 750.000,00 per i successivi anni € 12.000,00 (dodicimila), decurtato dello sconto offerto dal Gestore in sede di gara, a titolo decorrere dalla data di quota fissaaggiudicazione definitiva della stessa. − Riconoscere Euro 75 per ogni cremazione in più rispetto al numero annuo, pari a 4.500 a titolo di quota variabile. L'equilibrio economico e finanziario di AEM Cremona S.p.A. si fonda, oltre che sui sopra indicati canoni di gestione, sui seguenti presupposti: • durata dell’affidamento pari a 15 anni • tariffe all’utenza: come da deliberazioni di Giunta Comunale, nel rispetto di detto equilibrio-------------- 4. Le parti prendono atto che l'Equilibrio Economico-Finanziario degli investimenti condizioni di cui sopra rimarranno invariate ed omnicomprensive per l’intera durata del contratto. 5. In applicazione dell’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e della connessa Gestiones.m.i., il servizio in oggetto non presenta rischi da interferenze salvo diversa indicazione da parte del Gestore che dovrà permanere per tutta essere indicata nel Duvri redatto a suo carico. Conseguentemente e in applicazione della determinazione dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, n. 3 del 05/03/2008, la durata dell’affidamentostazione appaltante non è tenuta a redigere il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze. L’eventuale attività di ispezione e di controllo svolta dalla stazione appaltante con proprio personale e i lavori di manutenzione straordinaria svolti dalla stazione appaltante anche a mezzo di ditte specializzate, sussistendo l'interesse pubblico non presenta rischi da interferenza, in quanto trattasi di attività sporadica svolta senza la presenza del Gestore o di terzi, previo preavviso allo stesso. Le condizioni economiche sopra indicate sono, quindi, già al mantenimento del corretto equilibrio tra investimenti e gestionenetto degli oneri di sicurezza connessi a rischi di interferenze, è determinato dai contenuti del Piano Economico-Finanziario allegato già stimati dalla stazione appaltante in complessivi €. 0,00 (Allegato 4zero). L’Ente ed AEM Cremona S.p.A., con la sottoscrizione del presente contratto, concordano che il Piano Economico-Finanziario potrà essere soggetto a variazioni che tengano conto di eventuali modifiche dei suddetti presupposti in modo tale da mantenere comunque l'equilibrio economico-finanziario prestabilito (a titolo di esempio: maggiori costi di costruzione, minore utenza, inatteso incremento dei costi di gestione, ritardi nella realizzazione delle opere). Potrà essere revisionato il piano, e quindi la dimensione del canone di affidamento, qualora il Comune apporti, anche conseguentemente a variazioni legislative o regolamentari che incidano sui meccanismi tariffari, variazioni ai presupposti o condizioni di base che determinano l'equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della connessa gestione.

Rapporti economici. Gli importi corrisposti dai cittadini Essendo previsto l'affidamento del servizio a Como Acqua entro il mese di settembre 2015, è necessario prevedere la stipula di apposite convenzioni transitorie sino a perfezionamento ed efficacia dell'operazione di fusione tra Como Acqua (affidataria del servizio) e dalle Aziende le SOT - Consorzi (proprietari e gestori degli impianti). Nel “periodo transitorio” e sino alle avvenute fusioni/incorporazioni tra Como Acqua e le SOT /Consorzi, queste ultime continueranno a svolgere il servizio per conto del gestore unico: si dovrà quindi garantire loro le risorse economiche necessarie a mantenere il pieno rispetto dei citati obiettivi strategici di Onoranze funebriqualità del servizio e di qualità ambientale. Dette convenzioni devono disciplinare: - l’affidamento temporaneo della gestione operativa degli impianti in capo alle SOT - Consorzi per garantire la continuità del servizio pubblico, così come approvati dal Comune inclusa l’attività di Cremona con apposito provvedimento deliberativo relativi al servizio, dovranno essere versati direttamente ad AEM Cremona S.p.A. AEM Cremona S.p.A. provvederà a corrispondere all’Ente, nei modi e nei tempi concordati fatturazione ed incasso; - il canone di affidamento gestione a carico di Como Acqua pari alla refusione delle spese di gestione; - il contributo in conto capitale a carico di Como Acqua pari alle rate dei mutui; - il passaggio della titolarità della fatturazione attiva e dei relativi incassi in capo a Como Acqua successivamente all’avvenuto espletamento dell’affidamento del servizio articolato come segue: − Euro 375.000,00 per l’anno 2018 − Euro 700.000,00 per l'anno 2019 − Euro 750.000,00 per i successivi anni a titolo di quota fissa. − Riconoscere Euro 75 per ogni cremazione in più rispetto al numero annuo, pari a 4.500 a titolo di quota variabile. L'equilibrio economico e finanziario di AEM Cremona S.p.A. si fonda, oltre che sui sopra indicati canoni di gestione, sui seguenti presupposti: • durata dell’affidamento pari a 15 anni • tariffe all’utenza: come da deliberazioni di Giunta Comunale, nel rispetto di detto equilibrio. Le parti prendono atto che l'Equilibrio Economico-Finanziario degli investimenti e della connessa Gestione, che dovrà permanere per tutta la durata dell’affidamento, sussistendo l'interesse pubblico al mantenimento del corretto equilibrio tra investimenti e gestione, è determinato dai contenuti del Piano Economico-Finanziario allegato (Allegato 4). L’Ente ed AEM Cremona S.p.A., con la sottoscrizione del presente contratto, concordano che il Piano Economico-Finanziario potrà essere soggetto a variazioni che tengano conto di eventuali modifiche dei suddetti presupposti in modo tale da mantenere comunque l'equilibrio economico-finanziario prestabilito (a titolo di esempio: maggiori costi di costruzione, minore utenza, inatteso incremento dei costi di gestione, ritardi nella realizzazione delle opere). Potrà essere revisionato il piano, e quindi la dimensione fatturazione; La misura del canone di affidamentogestione e del contributo in conto capitale a carico di Como Acqua sarà stabilita con modalità atte a garantirne la compatibilità con le entrate da tariffa e le relativa regolamentazione. A tal proposito si precisa che: - di norma gli investimenti saranno operati da Como Xxxxx, qualora il Comune apporti, non dalle SOT salvo casi eccezionali. Le convenzioni disciplineranno i pesi economici di tali casi e le altre eccezionalità derivanti dalla conduzione degli impianti; - con la stipula delle convenzioni verrà regolamentata anche conseguentemente a variazioni legislative o regolamentari che incidano sui meccanismi tariffari, variazioni ai presupposti o condizioni la disciplina dei trasferimenti. 3.1.1 Il fabbisogno finanziario di base che determinano l'equilibrio economico-Como Acqua 3.1.2 Il fabbisogno finanziario degli investimenti e della connessa gestione.di Como Acqua – modalità di finanziamento

Rapporti economici. Gli importi corrisposti dai cittadini I Comuni hanno diritto, in relazione a quanto previsto all’art. 1, per il 2015 ad un corrispettivo annuo per la concessione, determinato nella misura dello 0,10‰ (zero dieci per mille) del valore catastale di ciascun immobile ERP affidato in gestione rilevato secondo l’indice ISTAT attuale (percentuale transitoria e dalle Aziende straordinaria applicabile una tantum solo per l’anno 2015). A decorrere dall’anno 2016, e sino alla scadenza del contratto, la misura percentuale viene convenuta e concordata nell’1,50‰ (uno e cinquanta per mille) del valore catastale degli immobili ERP di Onoranze funebriproprietà dei singoli Comuni affidati in gestione alla società rilevato annualmente secondo l’indice ISTAT, così come approvati dal Comune al netto delle detrazioni previste di Cremona con apposito provvedimento deliberativo relativi seguito: a) importo pari al serviziocanone SOCIALE moltiplicato per tutti i mesi di ritardo, dovranno essere versati direttamente ad AEM Cremona dovuto a qualsiasi motivo, nell'assegnazione di alloggio nuovo o resosi disponibile, oltre sei mesi dalla data di comunicazione della S.p.A. AEM Cremona S.p.A. provvederà a corrispondere all’Enteal Comune; b) importo dell'indennità di occupazione e delle voci accessorie, nei modi e nei tempi concordati il canone di affidamento del servizio articolato come segue: − Euro 375.000,00 per l’anno 2018 − Euro 700.000,00 per l'anno 2019 − Euro 750.000,00 compreso eventuali oneri condominiali, per i successivi anni quali i comuni ritardino più di tre mesi dalla segnalazione nell'emissione dell'ordinanza di rilascio come ex lege previsto nei confronti di soggetti occupanti abusivi o occupanti senza c) importo pari al canone non corrisposto a titolo Siena Casa Spa dagli inquilini morosi per i quali il comune non ha avviato il procedimento di quota fissa. − Riconoscere Euro 75 decadenza due mesi dopo l'arrivo della comunicazione ufficiale di morosità da parte dell'ente gestore; d) importo di tutte le spese, SE sostenute da Siena Casa Spa, per asporto e trasporto dei beni mobili presenti negli alloggi ERP nei casi di sfratto, abbandono di immobile e comunque ogni cremazione in più rispetto al numero annuoaltro caso che determini la necessità di liberazione dell'unità abitative, pari mentre le spese di custodia di detti beni mobili sono totalmente a 4.500 a titolo carico della Società di quota variabile. L'equilibrio economico e finanziario di AEM Cremona S.p.A. si fonda, oltre che sui sopra indicati canoni di gestione, sui seguenti presupposti: • durata dell’affidamento pari a 15 anni • tariffe all’utenza: come da deliberazioni di Giunta Comunale, nel rispetto di detto equilibrio. Le parti prendono atto che l'Equilibrio Economico-Finanziario degli investimenti e della connessa Gestione, che dovrà permanere per tutta la durata dell’affidamento, sussistendo l'interesse pubblico al mantenimento del corretto equilibrio tra investimenti e gestione, è determinato dai contenuti del Piano Economico-Finanziario allegato (Allegato 4). L’Ente ed AEM Cremona S.p.A., con la sottoscrizione del presente contratto, concordano che il Piano Economico-Finanziario potrà essere soggetto a variazioni che tengano conto di eventuali modifiche dei suddetti presupposti in modo tale da mantenere comunque l'equilibrio economico-finanziario prestabilito (a titolo di esempio: maggiori costi di costruzione, minore utenza, inatteso incremento dei costi di gestione, ritardi nella realizzazione delle opere). Potrà essere revisionato il piano, e quindi la dimensione ; e) importo del canone e delle voci accessorie, compreso eventuali oneri condominiali, non pagati da nuclei familiari in situazione di affidamento, qualora il Comune apporti, anche conseguentemente a variazioni legislative o regolamentari che incidano sui meccanismi tariffari, variazioni ai presupposti o condizioni disagio sociale ed economico come risultante da attestazione dei Servizi Sociali dei Comuni di base che determinano l'equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della connessa gestione.riferimento;