REALIZZAZIONE PROGETTI SPECIALI Clausole campione

REALIZZAZIONE PROGETTI SPECIALI o Progettazione e realizzazione di forniture, attrezzature e arredi (comprese opere edili conseguenti) dei seguenti immobili/aree comunali: ▪ orti urbani; ▪ CCAB; o Supervisione tecnica per l’appalto di ristorazione Asili Nido. Numero di progetti elaborati ed approvati Numero di progetti realizzati ENTRATA USCITA 120 INDENNITA' REVISORI DEI CONTI 150 RIMBORSI UTILIZZO PERSONALE ALTRI ENTI 160 R SEGRETERIA 180 C SEGRETERIA 190 R PERSONALE A TEMPO DETERMINATO 200 C PERSONALE A TEMPO DETERMINATO 210 R GARE E CONTRATTI 220 C GARE E CONTRATTI 1120 FONDO DI SOLIDARIETA' 230 R RETRIBUZIONI RISORSE UMANE 2010 TRASFERIMENTI ORDINARI 240 C RETRIBUZIONI RISORSE UMANE 2110 RIMBORSO PERSONALE ALTRI ENTI 260 ASSEGNI FAMILIARI 3040 PROVENTI UTILIZZO LOCALI ATTREZZATI 270 FONDO POSIZIONI ORGANIZZATIVE 3200 RIMBORSO MUTUI 280 FONDO SALARIO ACCESSORIO 3280 PROVENTI GAS METANO 340 CONTRIBUTI FONDO POSIZIONI ORGANIZZATIVE 3320 CONTRIBUTI DA AZIENDA SPECIALE 350 CONTRIBUTI FONDO SALARIO ACCESSORIO 3340 AFFITTI AREE E LOCALI 360 PREMI INAIL 3350 AFFITTI CASE COMUNALI 600 R RAGIONERIA 3360 CORRISPETTIVI UTILIZZO STRUTTURE 610 C RAGIONERIA 3400 INTERESSI ATTIVI 620 FORMAZIONE 3530 ENTRATE DIVERSE 660 FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA' 670 FONDO RISCHI 680 SPESE DI GESTIONE BENI COMUNALI 700 SPESE CONDOMINIALI 710 SPESE VARIE DI GESTIONE 720 SPESE SERVIZIO TESORERIA 730 CONSULENTI 740 INTERESSI PASSIVI MUTUI 760 IVA A DEBITO 770 IRAP 780 R RETRIBUZIONI TRIBUTI 790 C RETRIBUZIONI TRIBUTI 880 SPESE RISCOSSIONE COATTIVA 940 R ECONOMATO 950 C ECONOMATO 990 AGGIORNAMENTO INVENTARIO 1060 R LAVORI PUBBLICI 1070 C LAVORI PUBBLICI 1090 R MANUTENZIONI 1100 C MANUTENZIONI 1270 R SERVIZI AL CITTADINO 1280 C SERVIZI AL CITTADINO 1290 R STATO CIVILE 1300 C STATO CIVILE 1500 R CED 1510 C CED 3010 R POLIZIA LOCALE 3020 C POLIZIA LOCALE 4010 R PUBBLICA ISTRUZIONE 4020 C PUBBLICA ISTRUZIONE 5100 R CULTURA 5120 C CULTURA 8100 R URBANISTICA 8110 C URBANISTICA 9240 R AMBIENTE 9280 C AMBIENTE 10050 ILLUMINAZIONE PUBBLICA 12010 R NIDO 12020 C NIDO 12380 R CASE E INTEGRAZIONE 12390 C CASE E INTEGRAZIONE 12400 R SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE 12410 C SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE 14010 R SERVIZI ALLE IMPRESE 14020 C SERVIZI ALLE IMPRESE 40020 QUOTA CAPITALE AMMORTAMENTO MUTUI 100000 FONDO DI RISERVA ORDINARIO Xxxxxxxxxx Xxxxxxx Istruttore Amministrativo CAT. C Xxxxxx Xxxxxxxx Istruttore Amministrativo CAT. C Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Istruttore Amministrativo CAT. C Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Collaboratore Amministrativo C...

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  • CONDIZIONI SPECIALI Insieme degli articoli con i quali si integrano o rettificano le Condizioni di assicurazione.

  • REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016. Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.

  • Obblighi speciali a carico dell’appaltatore 1. L'appaltatore è obbligato: a) ad intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni qualora egli, invitato non si presenti; b) a firmare i libretti delle misure, i brogliacci e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli dal direttore dei lavori, subito dopo la firma di questi; c) a consegnare al direttore lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni e somministrazioni previste dal presente Capitolato speciale e ordinate dal direttore dei lavori che per la loro natura si giustificano mediante fattura; d) a consegnare al direttore dei lavori le note relative alle giornate di operai, di noli e di mezzi d'opera, nonché le altre provviste somministrate, per gli eventuali lavori previsti e ordinati in economia nonché a firmare le relative liste settimanali sottopostegli dal direttore dei lavori. 2. L’appaltatore è obbligato ai tracciamenti e ai riconfinamenti, nonché alla conservazione dei termini di confine, così come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico-informatico. L’appaltatore deve rimuovere gli eventuali picchetti e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità di esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti i confini e i picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente consegnate dalla stessa direzione lavori. 3. L’appaltatore deve produrre alla direzione dei lavori un’adeguata documentazione fotografica relativa alle lavorazioni di particolare complessità, o non più ispezionabili o non più verificabili dopo la loro esecuzione oppure a richiesta della direzione dei lavori. La documentazione fotografica, a colori e in formati riproducibili agevolmente, reca in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state fatte le relative riprese.

  • Assicurazione presso diversi assicuratori Se per il medesimo rischio sono contratte separatamente più assicurazioni presso diversi assicuratori, l’assi- curato deve dare avviso di tutte le assicurazioni a ciascun assicuratore. Se l’assicurato omette dolosamente di dare avviso, gli assicuratori non sono tenuti a pagare l’indennità. Nel caso di sinistro, l’assicurato deve darne avviso a tutti gli assicuratori a norma dell’articolo 1913, indicando a ciascuno il nome degli altri. L’assicurato può chiedere a ciascun assicuratore l’indennità dovuta secondo il rispettivo contratto, purché le somme complessivamente riscosse non superino l’ammontare del danno. L’assicuratore che ha pagato ha il diritto di regresso contro gli altri per la ripartizione proporzionale in ragione delle indennità dovute secondo i rispettivi contratti. Se un assicuratore è insolvente la sua quota viene ripartita fra gli altri assicuratori

  • Sicurezza e salute dei lavoratori nel cantiere 1. L'appaltatore, ha depositato presso la stazione appaltante: a) il documento di valutazione dei rischi di cui all'articolo 28 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81; b) eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100 del decreto legislativo n. 81 del 2008, del quale assume ogni onere e obbligo; c) un proprio piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell'organizzazione del cantiere e nell'esecuzione dei lavori, quale piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento di cui alla lettera b). 2. Il piano di sicurezza e di coordinamento di cui al comma 1, lettera b) e il piano operativo di sicurezza di cui al comma 1, lettera c) formano parte integrante del presente contratto d'appalto. 3. L'appaltatore deve fornire tempestivamente al coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione gli aggiornamenti alla documentazione di cui al comma 1, ogni volta che mutino le condizioni del cantiere oppure i processi lavorativi utilizzati. 4. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell'appaltatore, previa la sua formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto in suo danno. 5. L’appaltatore garantisce che le lavorazioni, comprese quelle affidate ai subappaltatori, siano eseguite secondo il criterio «incident and injury free».

  • Che cosa è assicurato/Quali sono le prestazioni? Non vi sono informazioni ulteriori rispetto a quelle fornite nel DIP Vita.

  • Assicurazioni presso diversi assicuratori La Contraente è esonerata dalla preventiva denuncia di altre assicurazioni esistenti per il medesimo rischio, fermo l’obbligo di darne avviso in caso di sinistro.

  • Informazioni sulla situazione patrimoniale dell’impresa I dati di seguito riportati si riferiscono all’ultimo bilancio approvato relativo all’esercizio 2014: • il Patrimonio netto ammonta a 45,35 milioni di Euro, di cui 25,00 milioni di Euro di Capitale Sociale e 20,35 milioni di Euro di Riserve patrimoniali; • l’indice di solvibilità risulta essere pari a 3,46. L’indice di solvibilità rappresenta il rapporto tra l’ammontare del margine di solvibilità disponibile pari a 35,41 milioni di Euro e l’ammontare del margine di solvibilità richiesto dalla normativa vigente pari a 10,23 milioni di Euro. Per la consultazione degli aggiornamenti dei dati patrimoniali dell’Impresa si rinvia al sito internet dell’Impre- sa: xxx.xxxxx-xxxxxxxx.xx.

  • Dichiarazioni dell’Assicurato in ordine alle circostanze del rischio - Nullità AVVERTENZA: le dichiarazioni inesatte o le reticenze del Contraente e/o dell’Assicurato relative a circostanze che influiscono sulla valutazione del rischio e sulla determinazione del relativo premio, possono comportare, così come previsto dall’art.1 delle condizioni di assicurazione, la perdita totale o parziale del diritto all’indennizzo, nonché la stessa cessazione dell’assicurazione (artt. 1892, 1893 e 1894 Codice Civile). In questo caso il pagamento del danno non è dovuto o è dovuto in misura ridotta, in proporzione alla differenza tra il premio convenuto e quello che sarebbe stato altrimenti determinato. AVVERTENZA: il contratto è nullo, così come previsto dall’art. 1895 del Codice Civile, se il rischio per il quale il Contraente lo ha stipulato non è mai esistito o ha cessato di esistere prima della conclusione dello stesso.

  • Dichiarazioni dell’Assicurato in ordine alle circostanze del rischio AVVERTENZA: eventuali dichiarazioni false o reticenti sulle circostanze del Rischio rese in sede di conclusione del contratto potrebbero comportare la perdita del diritto all’Indennizzo/Risarcimento o la sua riduzione e gli altri effetti previsti dagli artt. 1892, 1893 e 1894 del codice civile. Per gli aspetti di maggiore dettaglio si rinvia a quanto previsto dall’art. 1 “Dichiarazioni relative alle circostanze del Rischio” delle Condizioni Generali di Assicurazione.