Common use of REVISIONE DEI PREZZI Clause in Contracts

REVISIONE DEI PREZZI. I prezzi della prestazione, così come determinati in sede di gara, si intendono offerti dall’impresa in base a calcoli di propria convenienza, a tutto suo rischio, e sono quindi invariabili e indipendenti da qualsiasi eventualità per tutto il periodo di durata dell’appalto e fino all’ultimazio- ne della fornitura e dei servizi assunti. Nei prezzi di aggiudicazione si intendono compresi e compensati tutti gli oneri di cui al presente capitolato, tutto incluso e nulla eccettuato, per la esecuzione del servizio stesso. L’impresa appal - tatrice, pertanto, non avrà diritto di pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere per l’aumento di costo della materia prima, manodopera, perdite e/o per qualsiasi altra sfavorevo - le circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazione. La revisione prezzi si intende esclusa per l’intero periodo dell’appalto. Nel caso l’I.A. fosse una cooperativa sociale, ai sensi del nuovo contratto sottoscritto in data 21.05.2019, l’Amministrazione Consortile procederà al riconoscimento economico del costo del personale seguendo le tempistiche previste dal documento del rinnovo contrattuale e in accor- do con l’impresa aggiudicataria. Quanto sopra a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa documentazione probante la loro corresponsione al personale I maggiori costi derivanti dagli eventuali aumenti prodotti dal rinnovo del CCNL di settore firmato dalle XX.XX. maggiormente rappresentative a livello nazionale e del relativo Contratto In- tegrativo, saranno riconosciuti dall’Amministrazione Consortile, solo sul costo relativo al personale in essere al momento dell’aumento e che ha lavorato per i servizi oggetto di gara nel periodo indi- cato, a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa do - cumentazione probante la loro corresponsione al personale.

REVISIONE DEI PREZZI. I prezzi della prestazione, così come determinati Il prezzo offerto in sede di garaaggiudicazione sarà sottoposto a revisione periodica annuale ai sensi e con le modalità di cui all'articolo 115 e dell’art. 7 commi 4, si intendono offerti 5 e 5 bis del D.Lgs.163/06 e ss.mm.ii, dopo i primi 24 mesi di validità della fornitura, durante i quali i prezzi rimarranno fissi ed invariati. In assenza della pubblicazione dei dati di riferimento di cui all’art.7, comma 4, lettera c e comma 5 del Dgs n°163/2006, verrà riconosciuta la revisione periodica del prezzo solo nell’ipotesi di maggiori oneri sopportati dall’impresa in base a calcoli aggiudicataria conseguenti ad aumenti del costo dei materiali, che dovessero verificarsi nella durata contrattuale dopo il secondo anno di propria convenienza, a tutto suo rischio, e sono quindi invariabili e indipendenti da qualsiasi eventualità per tutto il periodo di durata dell’appalto e fino all’ultimazio- ne validità della fornitura e l’entità della revisione sarà determinata applicando l’indice dei servizi assuntiprezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati così come rilevato dall’ISTAT, pubblicato sulla GURI. Nei prezzi La richiesta di aggiudicazione si intendono compresi e compensati tutti adeguamento dovrà essere rivolta all’Azienda Ospedaliera mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno almeno quattro mesi prima della scadenza di ogni anno contrattuale. Alla richiesta dovranno essere allegate documentazioni attestanti gli oneri di cui al presente capitolato, tutto incluso e nulla eccettuato, per la esecuzione del servizio stesso. L’impresa appal - tatrice, pertanto, non avrà diritto di pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere per l’aumento di aumenti intervenuti nel costo della materia prima, manodopera, perdite e/o mano d’opera delle imprese nel settore e la dichiarazione ISTAT attestante gli aumenti intervenuti nel costo dei materiali calcolati sulla base degli indici generali dei prezzi al consumo per qualsiasi altra sfavorevo - le circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazionefamiglie di operai ed impiegati. La revisione prezzi si intende esclusa per l’intero periodo dell’appaltorevisione, se riconosciuta, decorre dall’inizio dell’anno contrattuale successivo alla presentazione della richiesta. Nel caso l’I.A. fosse una cooperativa sociale, ai sensi del nuovo contratto sottoscritto in data 21.05.2019, l’Amministrazione Consortile procederà al riconoscimento economico del costo del personale seguendo le tempistiche previste dal documento del rinnovo contrattuale e in accor- do con l’impresa aggiudicataria. Quanto sopra a fronte Agli effetti della prima richiesta di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa documentazione probante la loro corresponsione al personale I maggiori costi derivanti dagli eventuali aumenti prodotti dal rinnovo del CCNL di settore firmato dalle XX.XX. maggiormente rappresentative a livello nazionale e del relativo Contratto In- tegrativoadeguamento, saranno riconosciuti dall’Amministrazione Consortile, solo sul costo relativo al personale in essere al momento dell’aumento e che ha lavorato per i servizi oggetto considerate le variazioni verificatesi a decorrere dal terzo anno dalla data di gara avvio della fornitura. Per gli anni successivi saranno considerate quelle verificatesi nel periodo indi- catointercorrente dalla data della precedente richiesta alla data in cui si richiede l’ulteriore variazione. Qualora nei costi dei materiali si verificassero variazioni in diminuzione, a fronte l’Azienda Ospedaliera comunicherà all’Impresa aggiudicataria, entro il termine di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa do - cumentazione probante 4 mesi precedenti alla scadenza annuale, la loro corresponsione al personaleconseguente riduzione del corrispettivo, calcolata secondo gli stessi criteri previsti per gli aumenti.

REVISIONE DEI PREZZI. I prezzi Al momento della prestazionestipula del contratto, così come determinati in sede di garail RUP e l’appaltatore danno concordemente atto, si intendono offerti dall’impresa in base a calcoli di propria convenienzacon verbale da entrambi sottoscritto o con clausola contrattuale, a tutto suo rischio, e sono quindi invariabili e indipendenti da qualsiasi eventualità per tutto il periodo di durata dell’appalto e fino all’ultimazio- ne della fornitura e dei servizi assunti. Nei prezzi di aggiudicazione si intendono compresi e compensati tutti gli oneri di cui al presente capitolato, tutto incluso e nulla eccettuato, per la del permanere delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione del servizio stesso. L’impresa appal - tatriceservizio, pertanto, non avrà diritto di pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere per l’aumento di costo della materia prima, manodopera, perdite e/o per qualsiasi altra sfavorevo - le circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazioneanche con riferimento al ribasso offerto dall’appaltatore. La revisione prezzi si intende esclusa del prezzo, in aumento o in diminuzione, potrà essere accordata a decorrere dal secondo anno (luglio 2023) e poi per l’intero periodo dell’appalto. Nel caso l’I.A. fosse una cooperativa socialei successivi anni contrattuali, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), del nuovo contratto sottoscritto D.Lgs. n. 50 del 2016: - in data 21.05.2019caso di rinnovo di CCNL di riferimento o incrementi contrattuali, l’Amministrazione Consortile procederà al riconoscimento economico in misura corrispondente all’aumento del costo del personale seguendo le tempistiche previste dal documento lavoro per la parte del rinnovo corrispettivo contrattuale ad esso corrispondente; - in caso di aumento o diminuzione del costo dei materiali, in misura non superiore alla differenza tra l’indice Istat FOI, al netto dei tabacchi, disponibile alla data della richiesta dell’appaltatore o del com- mittente, e quello corrispondente alla data di sottoscrizione del contratto. La procedura di revisione del prezzo in accor- do con l’impresa aggiudicataria. Quanto sopra aumento viene attivata su richiesta dell’appaltatore a fronte di mezzo PEC, documentata in maniera specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa documentazione probante la loro corresponsione al personale I sui maggiori costi derivanti dagli eventuali aumenti prodotti dal sostenuti per gli adempimenti contrattuali (a titolo di esempio: corredata da dichiarazioni di fornitori o subcontraenti, fatture pagate per l’acquisto di materiali, bollette per utenze energetiche, rinnovo del CCNL CCNL, scatti di settore firmato dalle XX.XXanzianità, etc.). maggiormente rappresentative Il RUP, supporta- to dal Direttore dell’Esecuzione, condurrà una istruttoria ai fini di approvare o respingere la richiesta en - tro il termine di 30 giorni, pronunciandosi con provvedimento motivato e, in caso di accoglimento, de- terminando l’importo della compensazione. In caso di revisione di prezzi in diminuzione, si applica la medesima procedura prevista per la revisione in aumento. Il RUP, al termine dell’istruttoria, con provvedimento motivato, determina l’importo della compensazione a livello nazionale favore del Comune e lo notifica all’appaltatore con PEC. La revisione del relativo Contratto In- tegrativo, saranno riconosciuti dall’Amministrazione Consortile, solo sul costo relativo prezzo è ammessa una sola volta per ogni annualità e non ha efficacia retroattiva. Sono escluse da ogni forma di compensazione la prestazioni contabilizzate nell’anno solare di presentazione dell’offerta. Le compensazioni non sono soggette al personale in essere ribasso d’asta e sono al momento dell’aumento e che ha lavorato per i servizi oggetto di gara nel periodo indi- cato, a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa do - cumentazione probante la loro corresponsione al personalenetto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate.

REVISIONE DEI PREZZI. I In osservanza a quanto stabilito dall’art. 29 della Legge n. 25 del 28.03.2022 e dall’art. 106, comma 1, lettera a) primo periodo, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, fermo restando quanto previsto dal secondo e dal terzo periodo del medesimo comma 1, è ammessa la revisione prezzi della prestazioneal fine di consentire l’eventuale modifica del contratto, così come determinati in sede di gara, si intendono offerti dall’impresa in base a calcoli di propria convenienza, a tutto suo rischio, e sono quindi invariabili e indipendenti da qualsiasi eventualità per tutto durante il periodo di durata dell’appalto efficacia, senza necessità di procedere ad una nuova procedura di affidamento, ove sussistenti i presupposti che seguono. Qualora nel corso dell’esecuzione del contratto si verifichi una variazione nel valore dei beni /servizi, non prevedibile al momento della presentazione dell’offerta, che abbia determinato una variazione o una diminuzione del prezzo complessivo in misura superiore al 10% (Art.1, comma 511. L. 208/2015) rispetto al prezzo originario, l’appaltatore o il committente con istanza motivata e fino all’ultimazio- ne della fornitura e dei servizi assuntidocumentata ha facoltà di chiedere una riconduzione ad equità o una revisione del prezzo. Nei prezzi Le variazioni di aggiudicazione si intendono compresi e compensati tutti gli oneri prezzo in aumento sono comunque valutate per l’eccedenza rispetto al dieci per cento rispetto al prezzo complessivo del contratto originario (art. 1664 c.c.). L’istanza di cui al presente capitolatosopra, tutto incluso da presentarsi a partire dal secondo anno, entro il termine perentorio di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura, dovrà essere motivata e nulla eccettuatocorredata da una attenta analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi, per la esecuzione nonché supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento del servizio stessoprezzo. L’impresa appal - tatriceA seguito dell’istanza sarà avviata apposita istruttoria, pertantonella quale si verificherà, non avrà diritto di pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere per l’aumento di costo della materia prima(sulla base dei prezzi standard rilevati dall’ANAC, manodopera, perdite e/o eventualmente anche attraverso le rilevazioni degli Indici Istat, oppure , qualora i dati suindicati non siano disponibili, in misura non superiore alla differenza tra l’indice Istat dei prezzi al consumo per qualsiasi altra sfavorevo - le circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazione. La revisione prezzi si intende esclusa per l’intero periodo dell’appalto. Nel caso l’I.A. fosse una cooperativa socialefamiglie di operai e impiegati, ai sensi del nuovo contratto sottoscritto in data 21.05.2019, l’Amministrazione Consortile procederà al riconoscimento economico del costo del personale seguendo le tempistiche previste dal documento del rinnovo contrattuale e in accor- do con l’impresa aggiudicataria. Quanto sopra a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa documentazione probante la loro corresponsione al personale I maggiori costi derivanti dagli eventuali aumenti prodotti dal rinnovo del CCNL di settore firmato dalle XX.XX. maggiormente rappresentative a livello nazionale e del relativo Contratto In- tegrativo, saranno riconosciuti dall’Amministrazione Consortile, solo sul costo relativo al personale in essere netto dei tabacchi (c.d.FOI) disponibile al momento dell’aumento del pagamento del corrispettivo e che ha lavorato per i servizi oggetto quello corrispondente al mese/anno di gara nel periodo indi- catosottoscrizione del contratto), a fronte la sussistenza o meno delle variazioni percentuali dei singoli prezzi di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa do - cumentazione probante materiali/servizi. All’esito dell’istruttoria, entro 60 giorni dalla presentazione dell’istanza, la loro corresponsione al personalestazione appaltante si pronuncerà con provvedimento motivato.

REVISIONE DEI PREZZI. I In applicazione dell’art. 29 D.L. 27/01/2022, n. 4, è prevista la seguente clausola di revisione prezzi. Per il primo anno del contratto, i prezzi della prestazionesono fissi ed invariabili. Dal secondo anno, così come determinati in sede di gara, si intendono offerti dall’impresa in base a calcoli di propria convenienza, a tutto suo rischio, e sono quindi invariabili e indipendenti da qualsiasi eventualità per tutto il periodo di durata dell’appalto e fino all’ultimazio- ne della fornitura e è ammessa la revisione dei servizi assunti. Nei prezzi di aggiudicazione si intendono compresi e compensati tutti gli oneri di cui al presente capitolato, tutto incluso e nulla eccettuato, per la esecuzione del servizio stesso. L’impresa appal - tatrice, pertanto, non avrà diritto di pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere per l’aumento di costo della materia prima, manodopera, perdite e/o per qualsiasi altra sfavorevo - con le circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazioneseguenti modalità. La revisione dei prezzi si intende esclusa per l’intero periodo dell’appalto. Nel caso l’I.A. fosse una cooperativa socialenon ha efficacia retroattiva, ai sensi del nuovo contratto sottoscritto in data 21.05.2019viene effettuata, l’Amministrazione Consortile procederà al riconoscimento economico del costo del personale seguendo le tempistiche previste dal documento del rinnovo contrattuale e in accor- do con l’impresa aggiudicataria. Quanto sopra a fronte di specifica qualora ne ricorrano i presupposti, su richiesta scritta e adeguatamente documentata della parte interessata, a seguito di apposita istruttoria da parte dell’Aggiudicataria eseguirsi a cura della Stazione Appaltante. In mancanza di tale richiesta, che dovrà pervenire, a pena di decadenza, entro 60 giorni successivi alla scadenza dell'anno a cui si riferiscono le variazioni di prezzo richieste, la Stazione Appaltante non riconoscerà alcuna revisione del prezzo. Non si applica l'art. 1664 del codice civile. Nell'ambito dell'istruttoria per l'eventuale revisione prezzi, ove non fossero disponibili variazioni ufficiali di costi e prezzi standard di cui all'art. 106, c. 1, lett. a) del D.Lgs 50/2016, si farà riferimento all'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed esibizione di relativa documentazione probante la loro corresponsione al personale I maggiori costi derivanti dagli impiegati (il c.d. Indice FOI, senza tabacchi) quale limite massimo possibile per l'entità della revisione prezzi eventualmente riconoscibile. Si precisa in particolare che non si prenderanno in considerazione eventuali aumenti prodotti dal rinnovo variazioni del CCNL con i relativi aumenti retributivi, qualora determinassero variazioni superiori all'indice ISTAT-FOI. L'indice FOI utilizzato è quello medio annuo riferito all'anno precedente a quello in cui viene determinata la revisione. L’eventuale compensazione, in aumento o in diminuzione, si applica per la percentuale eccedente il cinque per cento e comunque in misura pari all'80 per cento di settore firmato dalle XX.XXdetta eccedenza, analogamente a quanto previsto dall’art. maggiormente rappresentative a livello nazionale e del relativo Contratto In- tegrativo29, saranno riconosciuti dall’Amministrazione Consortilec. 1, solo sul costo relativo al personale in essere al momento dell’aumento e che ha lavorato per i servizi oggetto di gara nel periodo indi- catolett. b), a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa do - cumentazione probante la loro corresponsione al personale.D.L. 27/01/2022, n. 4

REVISIONE DEI PREZZI. I prezzi della prestazione, così come determinati in sede di gara, si intendono offerti dall’impresa in base a calcoli di propria convenienza, a tutto suo rischio, e sono quindi invariabili e indipendenti da qualsiasi eventualità per tutto il periodo di durata dell’appalto e fino all’ultimazio- ne della fornitura e dei servizi assunti. Nei prezzi di aggiudicazione si intendono compresi e compensati tutti gli oneri comprensivi di ogni spesa che renda operativo la fornitura in service. Trattandosi di appalto di servizi bandito successivamente al 27/01/2022, in applicazione del combinato disposto di cui al presente capitolatoall’art.29 del D.L. 27/01/2022 n° 4 e all’art. 106, tutto incluso comma 1, lettera a), I periodo, del Codice Appalti, fermo restando quanto previsto dal II e nulla eccettuatoIII periodo del medesimo comma 1 dell’art. 106, sono state stabilite le seguenti regole per la esecuzione revisione prezzi. Decorsi i primi 12 (dodici) mesi dall’inizio dell’esecuzione del contratto, qualora si verifichino aumenti o diminuzioni nel prezzo degli elementi che compongono il costo del servizio stessooggetto dell’appalto, tali da determinare un aumento o una diminuzione superiori al decimo del costo complessivo aggiudicato, l’aggiudicatario può richiedere una revisione del prezzo medesimo. L’impresa appal - tatriceLa richiesta motivata deve essere inoltrata per iscritto via pec ovvero via raccomandata a/r completa dell’allegazione degli elementi di prova a fondamento della stessa. Il RUP, pertantosupportato dal DEC, non avrà diritto conduce apposita istruttoria al fine di pretendere sovrapprezzi individuare le variazioni percentuali dei singoli prezzi che incidono sul contratto aggiudicato. L’istruttoria può tener conto di Indici o indennità speciali di alcun genere per l’aumento specifiche rilevazioni Istat, Prezzari con carattere di costo della materia primaufficialità, manodopera, perdite e/o per qualsiasi altra sfavorevo - le circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazioneovvero delle risultanze delle indagini eventualmente svolte dal RUP. La revisione può essere accordata solo per quella differenza che eccede il decimo. La stazione appaltante si pronuncia sull’istanza con provvedimento motivato. Al di fuori delle fattispecie disciplinate dal presente articolo è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi si intende esclusa per l’intero periodo dell’appalto. Nel caso l’I.A. fosse una cooperativa socialee non trova applicazione l’articolo 1664, ai sensi I° comma, del nuovo contratto sottoscritto in data 21.05.2019, l’Amministrazione Consortile procederà al riconoscimento economico del costo del personale seguendo le tempistiche previste dal documento del rinnovo contrattuale e in accor- do con l’impresa aggiudicataria. Quanto sopra a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa documentazione probante la loro corresponsione al personale I maggiori costi derivanti dagli eventuali aumenti prodotti dal rinnovo del CCNL di settore firmato dalle XX.XX. maggiormente rappresentative a livello nazionale e del relativo Contratto In- tegrativo, saranno riconosciuti dall’Amministrazione Consortile, solo sul costo relativo al personale in essere al momento dell’aumento e che ha lavorato per i servizi oggetto di gara nel periodo indi- cato, a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa do - cumentazione probante la loro corresponsione al personaleCodice Civile.

REVISIONE DEI PREZZI. I E’ ammessa la revisione dei prezzi a partire dall’inizio del secondo anno successivo alla data di inizio del contratto sulla base di una istruttoria condotta dal competente Ufficio dell’Istituto, come dall’ art. 6 della prestazioneL.537 del 21/12/1993 come modificata dall’ art. 44 della L. 724 del 23/12/1994. La richiesta di adeguamento dovrà essere rivolta a cura del soggetto interessato alla Direzione della Struttura ove è prestato il servizio mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, così come determinati da affidare a pena di decadenza agli uffici postali almeno quattro mesi prima dalla scadenza di ogni anno di prestazioni. Alla richiesta di adeguamento dovranno essere allegate la dichiarazione dell’Ufficio Provinciale di competenza attestante gli aumenti intervenuti nei contratti collettivi nel costo della manodopera delle Imprese di pulizia, e gli indici ufficiali ISTAT mensili degli aumenti intervenuti nel costo dei materiali calcolati sulla base degli indici generali dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati o la relativa dichiarazione dell’ ISTAT attestante tali aumenti. Sono prive di effetti le richieste presentate senza la suddetta documentazione. L’adeguamento, se riconosciuto, decorre dall’inizio dell’anno contrattuale successivo alla presentazione della richiesta. Solo in sede di gara, primo adeguamento sarà detratto il 10% del corrispettivo originario. Agli effetti della prima richiesta di adeguamento del corrispettivo saranno considerate le variazioni verificatesi a decorrere dal secondo anno dalla data di avvio delle prestazioni; per eventuali periodi successivi saranno considerate le variazioni verificatesi dalla data della precedente richiesta alla data in cui si intendono offerti dall’impresa in base a calcoli di propria convenienza, a tutto suo rischio, e sono quindi invariabili e indipendenti da qualsiasi eventualità per tutto richiede l’ulteriore adeguamento. Ai fini dell’applicazione delle disposizioni del presente articolo si intende che il periodo di durata dell’appalto e fino all’ultimazio- ne della fornitura e dei servizi assunti. Nei prezzi di aggiudicazione si intendono compresi e compensati tutti gli oneri di cui al presente capitolato, tutto incluso e nulla eccettuato, per la esecuzione del servizio stesso. L’impresa appal - tatrice, pertanto, non avrà diritto di pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere per l’aumento di costo della materia primamanodopera incide per l’80% del corrispettivo delle prestazioni, manodopera, perdite quello dei materiali per il 20%. Qualora nei costi della manodopera e/o dei materiali si verificassero variazioni in diminuzione, l’Amministrazione comunicherà all’impresa- entro il termine di quattro mesi precedenti la scadenza annuale- la conseguente diminuzione del corrispettivo calcolata secondo gli stessi criteri previsti per qualsiasi altra sfavorevo - le circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazionegli aumenti. La revisione prezzi si intende esclusa per l’intero periodo dell’appaltoLe disposizioni del presente articolo escludono l’applicabilità dell’art. 1664 C.c. . Nel caso l’I.A. fosse una cooperativa sociale, ai sensi del nuovo contratto sottoscritto in data 21.05.2019corso della esecuzione dell’appalto, l’Amministrazione Consortile procederà al riconoscimento economico del costo del personale seguendo le tempistiche previste dal documento del rinnovo contrattuale e in accor- do con l’impresa aggiudicataria. Quanto sopra a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa documentazione probante si riserva la loro corresponsione al personale I maggiori costi derivanti dagli eventuali aumenti prodotti dal rinnovo del CCNL di settore firmato dalle XX.XX. maggiormente rappresentative a livello nazionale e del relativo Contratto In- tegrativo, saranno riconosciuti dall’Amministrazione Consortile, solo sul costo relativo al personale in essere al momento dell’aumento e che ha lavorato per i servizi oggetto di gara nel periodo indi- catofacoltà, a fronte suo insindacabile giudizio, di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione apportare variazioni in diminuzione su ciascuna delle componenti oggetto del contratto, nonché di relativa do - cumentazione probante la loro corresponsione al personalerichiederne l’estensione nei limiti di un quinto. L’Impresa appaltatrice, riconoscendo fin dall’origine tale facoltà, rinuncia espressamente ad ogni diritto, compenso od indennizzo di qualsiasi natura derivante dalla diminuzione dell’importo dell’appalto.

REVISIONE DEI PREZZI. I In osservanza a quanto stabilito dall’art. 29 della Legge n. 25 del 28.03.2022 e dall’art. 106, comma 1, lettera a) primo periodo, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, fermo restando quanto previsto dal secondo e dal terzo periodo del medesimo comma 1, è ammessa la revisione prezzi della prestazioneal fine di consentire l’eventuale modifica del contratto, così come determinati in sede di gara, si intendono offerti dall’impresa in base a calcoli di propria convenienza, a tutto suo rischio, e sono quindi invariabili e indipendenti da qualsiasi eventualità per tutto durante il periodo di durata dell’appalto efficacia, senza necessità di procedere ad una nuova procedura di affidamento, ove sussistenti i presupposti che seguono. Qualora nel corso dell’esecuzione del contratto si verifichi una variazione nel valore dei beni /servizi, non prevedibile al momento della presentazione dell’offerta, che abbia determinato una variazione o una diminuzione del prezzo complessivo in misura superiore al 10% (Art.1, comma 511. L. 208/2015) rispetto al prezzo originario, l’appaltatore o il committente con istanza motivata e fino all’ultimazio- ne della fornitura e dei servizi assuntidocumentata ha facoltà di chiedere una riconduzione ad equità o una revisione del prezzo. Nei prezzi Le variazioni di aggiudicazione si intendono compresi e compensati tutti gli oneri prezzo in aumento sono comunque valutate per l’eccedenza rispetto al dieci per cento rispetto al prezzo complessivo del contratto originario (art. 1664 c.c.). L’istanza di cui al presente capitolatosopra, tutto incluso da presentarsi a partire dal secondo anno, entro il termine perentorio di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura, dovrà essere motivata e nulla eccettuatocorredata da una attenta analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi, per la esecuzione nonché supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento del servizio stessoprezzo. L’impresa appal - tatriceA seguito dell’istanza sarà avviata apposita istruttoria, pertantonella quale si verificherà, non avrà diritto di pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere per l’aumento di costo della materia prima(sulla base dei prezzi standard rilevati dall’ANAC, manodopera, perdite e/o per qualsiasi altra sfavorevo - eventualmente anche attraverso le circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazionerilevazioni degli Indici Istat, Prezzari ufficiali, nonché delle risultanze effettuate direttamente presso produttori, fornitori, distributori e rivenditori), la sussistenza o meno delle variazioni percentuali dei singoli prezzi di materiali/servizi. La revisione prezzi All’esito dell’istruttoria, entro 60 giorni dalla presentazione dell’istanza, la stazione appaltante si intende esclusa per l’intero periodo dell’appalto. Nel caso l’I.A. fosse una cooperativa sociale, ai sensi del nuovo contratto sottoscritto in data 21.05.2019, l’Amministrazione Consortile procederà al riconoscimento economico del costo del personale seguendo le tempistiche previste dal documento del rinnovo contrattuale e in accor- do pronuncerà con l’impresa aggiudicataria. Quanto sopra a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa documentazione probante la loro corresponsione al personale I maggiori costi derivanti dagli eventuali aumenti prodotti dal rinnovo del CCNL di settore firmato dalle XX.XX. maggiormente rappresentative a livello nazionale e del relativo Contratto In- tegrativo, saranno riconosciuti dall’Amministrazione Consortile, solo sul costo relativo al personale in essere al momento dell’aumento e che ha lavorato per i servizi oggetto di gara nel periodo indi- cato, a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa do - cumentazione probante la loro corresponsione al personaleprovvedimento motivato.

REVISIONE DEI PREZZI. I E’ ammessa la revisione dei prezzi a partire dall’inizio del secondo anno successivo alla data di inizio del contratto sulla base di una istruttoria condotta dal competente Ufficio dell’Istituto, nei termini di cui all’art. 115 del Codice dei contratti. In caso di mancanza della prestazionepubblicazione dei dati di cui all’ articolo 7, così come determinati comma 4, lettera c) e comma 5 del Codice dei contratti, il parametro di riferimento sarà costituito dai dati forniti dalle C.C.I.A.A., o, in subordine, da altri Enti Pubblici, riferiti a servizi similari, oltre che indice FOI (famiglie operai-impiegati). L’Aggiudicataria dà atto che gli incrementi di costo derivanti dall’ applicazione dei Contratti Collettivi di Lavoro, ivi compresi gli eventuali integrativi territoriali, già sottoscritti alla data di scadenza del bando, sono stati integralmente considerati nella formulazione dell’ offerta economica, con riferimento all’ intera durata del presente contratto; di detti incrementi non si terrà pertanto conto nella effettuazione dell’ istruttoria di cui sopra. La richiesta di adeguamento dovrà essere rivolta a cura del soggetto interessato alla Direzione della Struttura ove è prestato il servizio mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, da affidare a pena di decadenza agli uffici postali almeno quattro mesi prima dalla scadenza di ogni anno di prestazioni. Alla richiesta di adeguamento dovranno essere allegate la dichiarazione dell’Ufficio Provinciale di competenza attestante gli aumenti intervenuti a seguito di contratti collettivi di lavoro sottoscritti successivamente alla data di scadenza del bando, e gli indici ufficiali ISTAT mensili negli aumenti intervenuti nel costo dei materiali, calcolati sulla base degli indici generali dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati o la relativa dichiarazione dell’ ISTAT attestante tali aumenti. Sono prive di effetti le richieste presentate senza la suddetta documentazione. L’adeguamento, se riconosciuto, decorre dall’inizio dell’anno contrattuale successivo alla presentazione della richiesta. Solo in sede di gara, primo adeguamento sarà detratto il 10% del corrispettivo originario. Agli effetti della prima richiesta di adeguamento del corrispettivo saranno considerate le variazioni verificatesi a decorrere dal secondo anno dalla data di avvio delle prestazioni; per eventuali periodi successivi saranno considerate le variazioni verificatesi dalla data della precedente richiesta alla data in cui si intendono offerti dall’impresa in base a calcoli di propria convenienza, a tutto suo rischio, e sono quindi invariabili e indipendenti da qualsiasi eventualità per tutto richiede l’ulteriore adeguamento. Ai fini dell’applicazione delle disposizioni del presente articolo si intende che il periodo di durata dell’appalto e fino all’ultimazio- ne della fornitura e dei servizi assunti. Nei prezzi di aggiudicazione si intendono compresi e compensati tutti gli oneri di cui al presente capitolato, tutto incluso e nulla eccettuato, per la esecuzione del servizio stesso. L’impresa appal - tatrice, pertanto, non avrà diritto di pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere per l’aumento di costo della materia primamanodopera incide per l’90% del corrispettivo delle prestazioni, manodopera, perdite quello dei materiali per il 10%. Qualora nei costi della manodopera e/o per qualsiasi altra sfavorevo - le circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazione. La revisione prezzi dei materiali si intende esclusa per l’intero periodo dell’appalto. Nel caso l’I.A. fosse una cooperativa sociale, ai sensi del nuovo contratto sottoscritto verificassero variazioni in data 21.05.2019diminuzione, l’Amministrazione Consortile procederà al riconoscimento economico comunicherà all’impresa- entro il termine di quattro mesi precedenti la scadenza annuale- la conseguente diminuzione del costo del personale seguendo le tempistiche previste dal documento del rinnovo contrattuale e in accor- do con l’impresa aggiudicataria. Quanto sopra a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa documentazione probante la loro corresponsione al personale I maggiori costi derivanti dagli eventuali aumenti prodotti dal rinnovo del CCNL di settore firmato dalle XX.XX. maggiormente rappresentative a livello nazionale e del relativo Contratto In- tegrativo, saranno riconosciuti dall’Amministrazione Consortile, solo sul costo relativo al personale in essere al momento dell’aumento e che ha lavorato corrispettivo calcolata secondo gli stessi criteri previsti per i servizi oggetto di gara nel periodo indi- cato, a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa do - cumentazione probante la loro corresponsione al personalegli aumenti.

REVISIONE DEI PREZZI. I prezzi della prestazione, così come determinati in sede di gara, si intendono offerti dall’impresa in base a calcoli di propria convenienza, a tutto suo rischio, e sono quindi invariabili e indipendenti da qualsiasi eventualità per tutto il periodo di durata dell’appalto e fino all’ultimazio- ne della fornitura e dei servizi assunti. Nei prezzi di aggiudicazione si intendono compresi e compensati tutti gli oneri comprensivi di ogni spesa che renda operativo il servizio. Trattandosi di appalto di servizi bandito successivamente al 27/01/2022, in applicazione del combinato di- sposto di cui al presente capitolatoall’art.29 del D.L. 27/01/2022 n° 4 e all’art. 106, tutto incluso comma 1, lettera a), I periodo, del Codice Ap- palti, fermo restando quanto previsto dal II e nulla eccettuatoIII periodo del medesimo comma 1 dell’art. 106, sono state sta- bilite le seguenti regole per la esecuzione revisione prezzi. Decorsi i primi 12 (dodici) mesi dall’inizio dell’esecuzione del contratto, qualora si verifichino aumenti o diminuzioni nel prezzo degli elementi che compongono il costo del servizio stessooggetto dell’appalto, tali da de- terminare un aumento o una diminuzione superiori al decimo del costo complessivo aggiudicato, l’aggiudicatario può richiedere una revisione del prezzo medesimo. L’impresa appal - tatriceLa richiesta motivata deve essere inoltrata per iscritto via pec ovvero via raccomandata a/r completa dell’allegazione degli elementi di prova a fondamento della stessa. Il RUP, pertantosupportato dal DEC, non avrà diritto conduce apposita istruttoria al fine di pretendere sovrapprezzi individuare le variazioni percentuali dei singoli prezzi che incidono sul contratto aggiudicato. L’istruttoria può tener conto di Indici o indennità speciali di alcun genere per l’aumento specifiche rilevazioni Istat, Prezzari con carattere di costo della materia primaufficialità, manodopera, perdite e/o per qualsiasi altra sfavorevo - le circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazioneov- vero delle risultanze delle indagini eventualmente svolte dal RUP. La revisione può essere accordata solo per quella differenza che eccede il decimo. La stazione appaltante si pronuncia sull’istanza con provvedimento motivato. Al di fuori delle fattispecie disciplinate dal presente articolo è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi si intende esclusa per l’intero periodo dell’appalto. Nel caso l’I.A. fosse una cooperativa socialee non trova applicazione l’articolo 1664, ai sensi I° comma, del nuovo contratto sottoscritto in data 21.05.2019, l’Amministrazione Consortile procederà al riconoscimento economico del costo del personale seguendo le tempistiche previste dal documento del rinnovo contrattuale e in accor- do con l’impresa aggiudicataria. Quanto sopra a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa documentazione probante la loro corresponsione al personale I maggiori costi derivanti dagli eventuali aumenti prodotti dal rinnovo del CCNL di settore firmato dalle XX.XX. maggiormente rappresentative a livello nazionale e del relativo Contratto In- tegrativo, saranno riconosciuti dall’Amministrazione Consortile, solo sul costo relativo al personale in essere al momento dell’aumento e che ha lavorato per i servizi oggetto di gara nel periodo indi- cato, a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’Aggiudicataria ed esibizione di relativa do - cumentazione probante la loro corresponsione al personaleCodice Civile.