RISULTATI ATTESI E INDICATORI Clausole campione

RISULTATI ATTESI E INDICATORI. Con l’intervento si intende accrescere il numero di servizi acceduti tramite SPID ed avviare l’integrazione di identità di cittadini europei su standard Eidas. Il valore base si riferisce ad ottobre 2019. Il valore target a fine 2021. Descrizione indicatore Unità di misura Valore iniziale (baseline) Valore target Numero di servizi della PA che consentono l’accesso tramite identità digitale N 19 24 Numero di servizi della PA che consentono l’accesso tramite identità digitale europea (Eidas N 0 24
RISULTATI ATTESI E INDICATORI. Valorizzazione degli attrattori culturali e naturali del territorio R2. Miglioramento della qualità della vita per i cittadini
RISULTATI ATTESI E INDICATORI obiettivi, attraverso l’opportuno svolgimento delle attività previste, consentirebbe impatti significativi sullo stato di salute delle popolazioni target e dei contesti socio-ambientali di appartenenza. Per un dettaglio dei risultati attesi, si rimanda alla matrice logico formale allegata al presente documento (ALLEGATO 10) e riportata in sintesi qui di seguito. Intervention Indicators Indicators – target values at M36 General Objective To improve the state of health of Palestinian Population with Congenital Haematological Disorders ▪ Annual Bleeding Rate9 in PWH in prophylaxis ▪ Annual Bleeding Rate in target population in prophylaxis ≤3 ▪ Iron overload in PWT ▪ 1,000 ng/mL of seric ferritin in ≥80% of target population with thalassemia Specific Objective 1 To develop a network of centres for the treatment of haemophilia and other CBDs and of thalassemia and other haemoglobinopathies ▪ Number of HCs in place ▪ Number of HCs in place ≥4 ▪ Number of paediatric patients with severe haemophilia A in prophylaxis ▪ >70% on the total of paediatric population with severe haemophilia A in prophylaxis Expected results Result 1 Health personnel belonging to Palestinian Ministry of Health to be employed in the HCs has been adequately trained. ▪ Number of health professionals enrolled within the distance learning and on- site courses ▪ 50 health professionals (70% of expected trainees) Result 2 Patients have been registered and followed-up through EMR and NRCHD. ▪ Number of patients recorded in the Registry ▪ 100% of detected PWH population; 100% of detected PWT population Result 3 FVIII clotting factors concentrates from Italian regions are available to Palestinian PWH. Lab equipment and diagnostic software are available to HCs. ▪ FVIII delivered to the PMoH for the treatment of PWH A ▪ 16.5M IUs of FVIII delivered to the PMoH for the treatment of PWH A ▪ FIX to the PMoH for the treatment of PWH B ▪ 2M IUs of FIX to the PMoH for the treatment of PWH B ▪ PCC delivered to the PMoH for the treatment of other CBDs ▪ 1M IUs of PCC delivered to the PMoH for the treatment of other CBDs ▪ Equipment delivered to health facilities ▪ ≥4 Controlled temperature centrifuges delivered ▪ ≥4 Incubators delivered ▪ ≥4 Mini-centrifuges delivered ▪ ≥4 Freezers (-80 ° C) delivered ▪ 1 HPLC (high performance liquid chromatography - mass spectrometry) delivered 9 The bleeding rate is the number of significant bleeding episodes that occurs within a defined time frame in the patient’s life (...
RISULTATI ATTESI E INDICATORI. Risultato atteso di Progetto R1. Valorizzazione degli attrattori culturali e naturali del territorio R2. Miglioramento della qualità della vita per i cittadini INDICATORE DI RISULTATO (gli indicatori di risultato sono collegati all’obiettivo specifico) Descrizione indicatore Unità di riferimento Baseline Target Fonte dati 1. Incremento % valore aggiunto turistico 2. Incremento % del Tasso di Occupazione/ tasso di attività 3. Incremento % valore aggiunto turismo /totale Regione Sardegna % 0 2% ISTAT INDICATORE DI REALIZZAZIONE (sono legati ai risultati) Descrizione indicatore Unità di riferimento Baseline Target Fonte dati I. 1 Variazione % giornate di presenza annuale dei turisti nei mesi di spalla e invernali I. 2 Variazione % accessi alle strutture sportive % 0 2% ISTAT/RAS Unione di Comuni del Marghine
RISULTATI ATTESI E INDICATORI. Nella seguente tabella sono riepilogati gli indicatori utilizzati per la crescita digitale nel biennio 2019-2020. Valore Valore Indicatori Unità di Valore Atteso Atteso misura Base 2019 2020 Soggetti attivi Numero 150 200 250 Accordi di Incremento 230 +10% +10% servizio percentuale Messaggi Incremento 50MLn/me +10% +10% pecentuale se
RISULTATI ATTESI E INDICATORI. Si riportano di seguito gli indicatori riferiti a quelli della strategia per la crescita digitale 2014-2020. Riportare gli indicatori previsti dall’amministrazione nell’ambito della programmazione regionale : indicatori POR di: • output (realizzazione) o Popolazione raggiunta dai nuovi servizi 🡪 n° 1.164.000 (al 2023) – target performance al 2018 170.000 [da misurarsi in base al numero di abitanti dei comuni e dei territori nei quali il servizio MeetPAD risulta attivato] • risultato o Imprese con almeno 10 addetti che inviano moduli compilati on-line alla PA 🡪 100% target 2023 obiettivo specifico 6 [misurato in base al numero di pratiche MUDE per la ricostruzione gestite in forma digitale e discusse nell’ambito delle Conferenze di Servizi gestite dalla piattaforma MeetPAd] o Comuni con servizi pienamente interattivi 🡪 50% target 2023 obiettivo specifico 6 [misurato in base al numero di enti locali per i quali il servizio MeetPAd è stato attivato e che partecipano alle conferenze di servizi e alle videoconferenze online]

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  • Risultati attesi Alle esigenze di depurazione di grandi volumi di reflui diluiti può dare una risposta adeguata la procedura della fitodepurazione e si attendono i seguenti risultati: • Identificare specie vegetali autoctone in grado completare la depurazione operata dalle vasche Imhoff anche con la sanificazione del refluo. • costi energetici per il trattamento ridottissimi; • assenza di continua sorveglianza tecnica e di guasti o fuori-servizio. Denominazione: CNR Area della Ricerca di Padova Sede: Corso Stati Uniti n.4, 00000 Xxxxxx Natura giuridica: Ente di Ricerca Denominazione: CRIBI Biotechnology Centre, Università di Padova Sede: Xxxxx X. Xxxxxxx 3, PADOVA Natura giuridica: Ente Pubblico Ricerca applicata: Settore di attività : 🞎 Agroalimentare 🞎 Chimico-Farmaceutico 🞎 Diagnostico Questo progetto di ricerca ha lo scopo di trasferire tecnologie avanzate ed innovative di biologia molecolare e genomica, già applicate in ambito biomedico per diagnosi e ricerca, per lo studio ed il monitoraggio dell’ambiente costiero usando Mytilus galloprovincialis come biosensore e per il controllo di qualità dei mitili al consumo umano. La figura che segue riassume in maniera sintetica obiettivi, contenuti e struttura del progetto. Analisi del trascrittoma in mitilo (MytArray 1.0 di 1.700 geni) Creazione di un subarray di facile trasferibilità Monitoraggio della Laguna di Venezia Studio dell’effetto di alcuni inquinanti in laboratorio Si propone il trasferimento di tecnologie avanzate di biologia molecolare e genomica, già applicate in ambito biomedico per diagnosi e ricerca, per lo studio ed il controllo dell’ambiente costiero usando Mytilus galloprovincialis come biosensore e per il controllo di qualità dei mitili avviati al consumo umano. I mitili bioaccumulano numerosi agenti inquinanti che producono danni funzionali individuabili, sono da tempo impiegati nel biomonitoraggio con tecniche tradizionali (rif. D.L. 152/99). Inoltre, sono una risorsa economica importante, la cui qualità va salvaguardata e certificata. Le risposte funzionali indotte, così come i processi fondamentali per la crescita e riproduzione, si basano sull’espressione di geni specifici e quindi di proteine che agiscono opportunamente a livello sub-cellulare, cellulare e tessutale. Anche le risposte difensive verso potenziali patogeni (virus, batteri, parassiti) e le modulazioni funzionali che si stabiliscono in condizioni critiche (es. temperatura elevata, ipossia, tossine algali) dipendono dall’espressione di geni e proteine (es. peptidi antimicrobici, citochine, proteine del complemento). L’analisi dei profili di espressione genica è oggi possibile anche nei mitili grazie alla disponibilità di un cDNA microarray (MytArray 1.0) di circa 1700 sequenze di DNA rappresentative di altrettanti geni indipendenti, messa a punto con tecniche innovative presso il C.R.I.B.I. dell‘Università di Padova. Questa tecnologia consente l’osservazione contemporanea di migliaia di geni fornendo una grande opportunità per lo studio delle risposte indotte in mitilo da fattori tossici e agenti patogeni. Sfruttando questa piattaforma, si intende analizzare il trascrittoma di mitili in diverse fasi di crescita, e di mitili esposti a condizioni nocive, inquinamento incluso. In tal modo si otterrà un quadro di informazioni su cui basare un monitoraggio innovativo dell’area lagunare veneziana (ritenuta di importanza prioritaria). Inoltre, proponiamo di definire una nuova e interessante certificazione di qualità con tecniche molecolari avanzate: PCR (Polymerase Chain Reaction) e qRT-PCR (Quantitative Real Time PCR)) che faciliteranno il riconoscimento sistematico di mitili contaminati o infettati assicurando un miglior controllo della produzione. L’identificazione di batteri, virus e altri microbi è utile sia per accertare lo stato di salute e la qualità di bivalvi in allevamento o pesca gestita (molluschi che crescono in ambienti inquinati o degradati possono mostrare difetti di sviluppo e maggiore incidenza di parassitosi ed altre condizioni patologiche) che per individuare i cosiddetti “patogeni emergenti”, specie che solitamente non sono monitorate nel controllo igienico del prodotto edule, ma oggi endemiche e potenzialmente rischiose per l’uomo. Le tecniche e gli strumenti sopra citati verranno sviluppati e testati sulla laguna di Venezia, ma i risultati della ricerca saranno esportabili, in termini di ricadute tecnico- scientifiche, economiche, occupazionali, ad altre aree costiere e di transizione del territorio nazionale.

  • Programma esecutivo dei lavori dell'appaltatore e cronoprogramma Prima dell'inizio dei lavori l’Appaltatore, ai sensi del comma 10 dell’art. 45 D.P.R. 554/99, predispone e consegna alla direzione lavori, che si esprimerà entro 5 giorni, un proprio programma esecutivo dei lavori, elaborato in relazione alle proprie tecnologie, alle proprie scelte imprenditoriali e alla propria organizzazione lavorativa; tale programma deve riportare per ogni lavorazione, le previsioni circa il periodo di esecuzione, nonché l'ammontare presunto, parziale e progressivo, dell'avanzamento dei lavori alle date contrattualmente stabilite per la liquidazione dei certificati di pagamento deve essere coerente con i tempi contrattuali di ultimazione e deve essere approvato dalla direzione lavori, mediante apposizione di un visto, entro cinque giorni dal ricevimento. Trascorso il predetto termine senza che la direzione lavori si sia pronunciata, il programma esecutivo dei lavori si intende accettato, fatte salve evidenti illogicità o indicazioni erronee palesemente incompatibili con il rispetto dei termini di ultimazione. Il programma esecutivo dei lavori dell'Appaltatore può essere modificato o integrato dalla Stazione appaltante, mediante ordine di servizio, ogni volta che sia necessario alla miglior esecuzione dei lavori e in particolare: a) per il coordinamento con le prestazioni o le forniture di imprese o altre ditte estranee al contratto; b) per l'intervento o il mancato intervento di società concessionarie di pubblici servizi le cui reti siano coinvolte in qualunque modo con l'andamento dei lavori, purché non imputabile ad inadempimenti o ritardi della Stazione committente; c) per l'intervento o il coordinamento con autorità, enti o altri soggetti diversi dalla Stazione appaltante, che abbiano giurisdizione, competenze o responsabilità di tutela sugli immobili, i siti e le aree comunque interessate dal cantiere; a tal fine non sono considerati soggetti diversi le società o aziende controllate o partecipate dalla Stazione appaltante o soggetti titolari di diritti reali sui beni in qualunque modo interessati dai lavori intendendosi, in questi casi, ricondotta la fattispecie alla responsabilità gestionale della Stazione appaltante; d) per la necessità o l'opportunità di eseguire prove sui campioni, prove di carico e di tenuta e funzionamento degli impianti, nonché collaudi parziali o specifici; e) qualora sia richiesto dal coordinatore per la sicurezza e la salute nel cantiere, in ottemperanza all'articolo 92 del decreto legislativo n. 81 del 2008. In ogni caso il programma esecutivo dei lavori deve essere coerente con il piano di sicurezza e di coordinamento del cantiere, eventualmente integrato ed aggiornato. Ai sensi dell’art. 42 del Regolamento Generale, i lavori sono comunque eseguiti nel rispetto del cronoprogramma accettato dalla Stazione appaltante e facente parte degli elaborati del progetto esecutivo. Tale programma, che potrà fissare scadenze inderogabili per l’approntamento delle opere necessarie all’inizio di forniture e lavori da effettuarsi da altre ditte per conto della Stazione appaltante, ovvero necessarie all’utilizzazione, prima della fine dei lavori e previo certificato di collaudo o certificato di regolare esecuzione, riferito alla sola parte funzionale delle opere, può essere modificato dalla Stazione appaltante al verificarsi delle condizioni di cui al comma 2. Eventuali aggiornamenti del programma legati a motivate esigenze organizzative dell’Appaltatore e che non comportino modifica delle scadenze contrattuali, possono essere approvati dal Responsabile del procedimento. In caso di consegna parziale, il programma di esecuzione dei lavori di cui al comma 1, deve prevedere la realizzazione prioritaria delle lavorazioni sulle aree e sugli immobili disponibili; qualora dopo la realizzazione delle predette lavorazioni permangano le cause di indisponibilità, si applica l’articolo 133 del regolamento generale.

  • Esclusione e decadenza Il candidato è ammesso alla selezione con riserva. Il Responsabile del Procedimento può disporre in qualunque momento, l'esclusione dalla selezione a mezzo fax, o raccomandata A.R., o telegramma, o P.E.C., per le seguenti motivazioni: ● la trasmissione telematica della domanda di ammissione oltre il termine perentorio di cui all'articolo 4 del bando; ● la mancata sottoscrizione del riepilogo relativo alla domanda di partecipazione; ● la mancanza del curriculum vitae scientifico professionale redatto in lingua italiana o inglese; ● la mancanza della copia di un documento di identità in corso di validità; ● la mancanza del versamento del contributo di partecipazione entro il termine di scadenza; ● il difetto dei requisiti indicati all'articolo 3 del bando; ● situazioni di incompatibilità di cui all'art. 14 del bando; ● ogni altra ipotesi di violazione delle prescrizioni del bando. Qualora i motivi che determinano l'esclusione siano accertati dopo l'espletamento della selezione, il Responsabile del Procedimento dispone la decadenza da ogni diritto connesso alla partecipazione alla selezione stessa; sarà ugualmente disposta la decadenza dei candidati di cui risulti non veritiera una delle dichiarazioni previste nella domanda di ammissione alla selezione o delle dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000.

  • Riconoscimento precedenti periodi di apprendistato Il periodo di apprendistato effettuato presso altre aziende, le ore di formazione per l’acquisizione di competenze base e trasversali e le ore di formazione professionalizzante saranno computate presso il nuovo datore, anche ai fini dell’assolvimento degli obblighi formativi, purché per la formazione professionalizzante, l’addestramento si riferisca alle stesse attività e non sia intercorsa, tra un periodo e l’altro, una interruzione superiore ad un anno.

  • Approvazione atti e graduatoria Il decreto di approvazione degli atti e la graduatoria dei vincitori e di eventuali idonei alla selezione, verranno pubblicati sull'Albo Ufficiale del Politecnico di Milano e sul sito internet del Politecnico. La pubblicazione sul sito ha effetti di notifica ai candidati ai sensi di legge. Dalla data di pubblicazione del sopracitato decreto decorrono i termini per la proposizione di eventuali ricorsi.

  • FORMULAZIONE DELLE GRADUATORIE ART. 7 ACCETTAZIONE DELLA MOBILITÀ

  • Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati I dati potranno essere comunicati a: − soggetti anche esterni all’ESTAR, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte di Commissioni di valutazione e/o di verifica o collaudo che verranno di volta in volta costituite; − altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dal D. Lgs. n. 50/2016, dalla legge n. 241/1990 e dalla L.R. n. 40/2009.

  • NOME E INDIRIZZO DELL’OPERATORE ECONOMICO AGGIUDICATARIO A. Menarini Diagnostics, Xxx Xxxxx Xxxxx 0, X-00000 Xxxxxxx.

  • Categorie di servizi ai sensi dell'articolo 21 e dell'allegato II B della direttiva 2004/18/CE. 8 Esclusi i contratti di lavoro 9 Ad esclusione dei contratti aventi per oggetto l'acquisto, lo sviluppo, la produzione o la coproduzione di programmi televisivi da parte di emittenti, e dei contratti concernenti il tempo di trasmissione.

  • Prescrizione e decadenza dei diritti derivanti dal contratto I diritti derivanti dal contratto di assicurazione si prescrivono in due anni dal giorno in cui si è verificato il fatto su cui il diritto si fonda, ai sensi dell’art. 2952 del Codice Civile.