SISTEMAZIONE DI CENTRI DI MEDICINA DIFFUSA 658.000,00 vari Clausole campione

SISTEMAZIONE DI CENTRI DI MEDICINA DIFFUSA 658.000,00 vari. A.3.1 Presidio sanitario di Bubbio 195.000,00 ASL AT A.3.2 Presidio sanitario di Spigno Monferrato 213.000,00 ASL AL A.3.3 Presidio sanitario di Ponti 50.000,00 ASL AL A.3.4 Presidio sanitario di Cortemilia 200.000,00 ASL CN2 TOTALE INTERVENTI 1.503.000,00 L’Istruzione è un elemento fondamentale della Strategia per lo sviluppo dell’area, stante la funzione primaria di trasferimento di conoscenze e savoirfaire alle popolazioni locali, sia in età scolare che, successivamente, secondo il modello di formazione permanente “life long learning”. In entrambi i contesti vallivi (Bormida di Spigno e Bormida di Millesimo) la scuola rappresenta il canale di accesso privilegiato alle conoscenze ed ai saperi, ma anche di connessione e collegamento con altre realtà territoriali con cui stabilire delle relazioni ed intraprendere nuove iniziative funzionali allo sviluppo locale. Le strutture scolastiche costituiscono il punto di riferimento per lo svolgimento e la divulgazione di attività di ricerca e studio del patrimonio identitario locale, sia in connessione con i percorsi formativi tradizionali, mediante, ad esempio, l’insegnamento del dialetto locale, che a titolo volontaristico, attraverso, ad esempio, il recupero delle fonti orali della cultura popolare, piuttosto che delle conoscenze relative agli antichi mestieri. Il valore aggiunto dall’attività formativa, nell’ambito del processo di rilancio della valle Bormida, è rappresentato dal soddisfacimento di molteplici funzioni: - fornire alle popolazioni locali le competenze utili a garantire alle stesse le medesime potenzialità socio-economiche di chi vive in aree meno marginali; - tramandare il patrimonio culturale locale al fine di mantenerne viva la conoscenza e aggiornarne i contenuti, attraverso una sua rielaborazione contemporanea; - aprire l’orizzonte locale, a volte angusto, offrendo opportunità per stabilire relazioni con contesti diversi e a volte lontani, o semplicemente suggerendo nuove prospettive sulla realtà locale. Vista la rilevanza del tema la strategia d’intervento intende affrontarne le principali criticità territoriali, di seguito sintetizzate: - l’esigua consistenza del numero di studenti di alcuni plessi, con il conseguente fenomeno delle pluriclassi; - il frequente turn over dei docenti, dovuto da un lato dalla richiesta di cambiamento di sede degli insegnati di ruolo, scarsamente attratti dalla collocazione nell’Area e dall’altro dalla presenza di docenti a tempo determinato; - la carenza di s...

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).