Attività di ricerca Clausole campione

Attività di ricerca. Al/la borsista verrà chiesto di svolgere attività di ricerca nell’ambito dello Spoke 7 Smart agri-food, ed in particolare: • research on architecture and prototype implementation of an information systems that integrates secure and innovative IoT devices that support monitoring and certification in digital agriculture and innovative logistics. L’attività di ricerca sarà coordinata dal Responsabile Scientifico, Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento di Informatica e verrà svolta presso il Dipartimento di Informatica.
Attività di ricerca. L’attività prevista comprende prioritariamente, ma non esclu- sivamente, attività di ricerca industriale, sviluppo precom- petitivo, la sperimentazione interdisciplinare di piattaforme tecnologiche precompetitive e la realizzazione di prototipi per applicazioni innovative infrasettoriali di interesse dei Consorziati. Mentre le metodologie impiegate riguardano la meccatronica e l’integrazione delle tecnologie e conoscenze necessarie per raggiungere nuovi risultati di ricerca ed av- viare processi di innovazione (incrementale, radicale, di prodotto e processo…) dai quali possano essere successivamen- te sviluppate applicazioni proprietarie diverse. Le attività di ricerca e consulenza tecnica sono decise con deliberazione dell'Assemblea dei Consorziati sulla base delle proposte dell'Organo Amministrativo, sentito il Responsabile Scientifico, fatta eccezione per quanto riservato dal presen- te Statuto (art. XXI) alla competenza dell'Organo Amministra- tivo. Le proposte dell’Organo Amministrativo devono contenere: .gli obiettivi delle singole attività, basati prioritariamen- te sulle indicazioni date dai singoli Consorziati o da una loro pluralità, corredati dal parere scritto obbligatorio del Comitato Tecnico Scientifico in merito agli aspetti scienti- fici della ricerca ed alle caratteristiche qualitative e quantitative delle risorse umane e strumentali necessarie; .una stima della fattibilità economica delle singole attività. L’Organo Amministrativo nella stessa sede comunica altresì l'ammontare delle risorse finanziarie disponibili derivanti dal Fondo Consortile e dal Fondo di Gestione per le attività di ricerca. L'Assemblea dei Consorziati approva a maggioranza assoluta le singole proposte e l'ordine di priorità delle stesse. L'Assemblea dei Consorziati può deliberare contributi inte- grativi al Fondo di Gestione per rendere effettuabili atti- vità risultate non prioritarie. Le Assemblee dei Consorziati si svolgono annualmente. Le risorse eventualmente rimaste disponibili per l'attività di ricerca dopo il processo decisionale sopra descritto pos- sono essere impegnate a discrezione dell’Organo Amministrati- vo su commesse a pagamento diretto richieste da singoli o più Consorziati esternamente all'Assemblea e fino al limite mas- simo del 20% (venti per cento) di dette risorse disponibili.
Attività di ricerca. 1. Per attività di ricerca si intende l’attività di ricerca pura o applicata commissionata da terzi. 2. I contratti che regolano lo svolgimento di prestazioni di ricerca prevedono obiettivi e tempi di svolgimento definiti. Il responsabile scientifico è un docente o un ricercatore dell’Ateneo.
Attività di ricerca le attività di trasferimento delle conoscenze svolte dal ricercatore assunto nell'ambito del progetto, quali descritte all'allegato I.
Attività di ricerca. 1. Fatti salvi i principi in materia di ricerca previsti dal protocollo d’intesa (RER/Università 20 ottobre 2016) nonché i criteri stabiliti dalle delibere di Giunta Regionale n. 1066/2009 e n. 1495/2010 in ordine alla composizione del Board aziendale per la ricerca e l’innovazione, l’ Azienda Ospedaliero-Universitaria e l’Università degli Studi di Parma concordano che l’operatività del Board venga assicurata attribuendo il coordinamento delle attività in modo congiunto al direttore dell’U.O. Xxxxxxx e Innovazione e ad un docente universitario nominato d’intesa tra il Rettore e il Direttore Generale all’interno dei componenti del Board. 2. Il Board, in base ai criteri definiti dalle delibere regionali sopra citate, verrà costituito con apposita deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria e sarà oggetto di informazione preventiva al Rettore, preliminarmente alla sua adozione.
Attività di ricerca. Sotto il profilo della ricerca, nel triennio in questione, il dott. XXXXX ha fatto parte di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, partecipando a progetti strettamente connessi alla ricerca svolta come RTDB presso Sapienza. È stato inoltre ammesso al finanziamento di 3.000 Euro previsto all’interno del programma di Finanziamento della attività base di ricerca (FFABR) per l’anno 2017. Ha organizzato e preso parte in qualità di relatore a numerosi congressi e convegni nazionali e internazionali, tenendo relazioni e seminari. Queste attività hanno avuto come esito la pubblicazione di articoli in riviste scientifiche nazionali e internazionali e la pubblicazione di un libro, assieme a opere di traduzione di volumi legati alle sue attività di ricerca. Dalla lista delle pubblicazioni allegata al curriculum vitae si evince che il dott. Xxxxx è autore di: - 8 monografie (una in inglese risulta essere la traduzione in lingua inglese, estesa e aggiornata, di una precedente monografia in lingua italiana); - 11 articoli in riviste di fascia A per il SSD SPS/01, SC 14/A1; - 29 tra articoli in altre riviste, saggi o capitoli in volumi collettanei; - 2 traduzioni (una dall’italiano all’inglese e un’altra dall’inglese all’italiano). Tra le pubblicazioni successive alla presentazione della domanda di partecipazione alla procedura per il conseguimento dell’abilitazione scientifica nazionale (ovvero 1 monografia, 1 traduzione in lingua inglese estesa e aggiornata di una precedente monografia in lingua italiana, 20 articoli, 3 saggi e 2 traduzioni di libro) sono in particolare da segnalare le seguenti 5 in quanto rappresentative del suo lavoro di ricerca: - The Politics of Juridification, Abingdon, Oxon: Routledge, 2018. - “The enemy as the unthinkable: a concretist reading of Xxxx Xxxxxxx’x conception of the political”, History of European Ideas, 43(8), 2017, pp. 1016-1028
Attività di ricerca. Il Candidato ha diretto e partecipato alle attività di numerosi gruppi di ricerca sia a livello nazionale che internazionale ed è stato responsabile di ricerche scientifiche affidate da qualificate istituzioni pubbliche e private. E’ stato inoltre responsabile di 3 progetti di ricerca nazionali, ammessi al finanziamento sulla base di bandi competitivi che prevedano la revisione tra pari. Ha avuto numerose collaborazioni scientifiche con gruppi di ricerca nazionali ed internazionali. E’ stato review editor per la rivista “Frontiers in Marine Biotechnology” e titolare di un brevetto. Le pubblicazioni presentate evidenziano una buona e continua produzione scientifica (11 lavori pubblicati nel triennio 2019-2021) e riguardano in prevalenza la valorizzazione di biomasse e residui organici. La collocazione editoriale delle riviste è mediamente buona (8 pubblicazioni presentano un impact factor superiore a 4). L’apporto del Candidato è significativo come evidenziato dal fatto che in 7 delle 15 pubblicazioni presentate compare come autore di riferimento o ultimo autore. Benchè non tutte le pubblicazioni siano pienamente congruenti con il settore scientifico-disciplinare CHIM/06 la valutazione complessiva dell’attività di ricerca del Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx è molto buona.
Attività di ricerca. 5.1. Lo IOR, in quanto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di rilevanza nazionale, si impegna a sviluppare compiti di ricerca biomedica, traslazionale e di trasferimento tecnologi- co, valorizzando le attività svolte presso la sede IOR siciliana e le ulteriori sedi integrate nei progetti che attraggono finanziamenti pubblici regionali, statali e dell’Unione europea, o pri- vati, e che potranno coinvolgere ulteriori realtà pubbliche e private. 5.2. Le Parti intendono promuovere, in occasione della procedura ministeriale di riconferma dello status di Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico anche il riconoscimento delle sedi si- ciliane dello IOR, secondo gli standard di eccellenza previsti dalla normativa vigente. Nel mo- mento in cui il Rizzoli verrà riconosciuto IRCCS nella sede siciliana, si impegna a rendiconta- re anche a Regione Siciliana gli indicatori di monitoraggio della ricerca corrente degli IRCCS, inviati al Ministero della Salute. 5.3. Lo IOR potrà inoltre stipulare accordi al fine dello sviluppo e del potenziamento tecnologico di quanto già esistente nei laboratori situati nella sede siciliana e presso l’Università di Paler- mo. 5.4. Lo IOR si impegna a implementare un Registro dell'implantologia protesica ortopedica della Sicilia (RIPO-S) che venga alimentato da tutte le strutture siciliane, pubbliche e private, che effettuano attività di implantologia protesica. A tal fine, la Regione Siciliana si impegna a ri- conoscere, per la attivazione e gestione di tale registro a valenza regionale, uno specifico fi- nanziamento, sia per la fase di start-up che per la gestione ordinaria, che sarà annualmente rendicontata da IOR attraverso apposita reportistica, rivolta alla Regione Siciliana e alle Aziende che partecipano alla raccolta dei dati sulle protesi impiantate. I dati del registro sa- ranno oggetto di specifica attività di ricerca, nonché saranno utilizzati per la valutazione della sopravvivenza degli impianti protesici e per l’attività di vigilanza e controllo post-marketing.
Attività di ricerca. Ha svolto attività di Ricerca dal 2002 in qualità di Membro di Unità su Bandi Competitivi di Ateneo, Nazionali ed Europei (Horizon2020-EU; Tempus-EU; MIUR-PRIN; MiSE-Industria Creativa; Regione Lazio), ricoprendo anche il ruolo di Coordinatore Operativo. Dopo il suo ingresso in ruolo ha svolto principalmente il ruolo di PI sia di Ricerche finanziate su Bandi Competitivi Nazionali e Internazionali che su Ricerche finanziate da Soggetti pubblici e privati. Si evince l’attività di predisposizione di Progetti di Ricerca. Dal punto di vista del fund-raising, nel ruolo di PI si ricorda “Bio.TIN. Sistema Integrato Biodinamico per la terapia intensiva neonatale”, sul Bando Competitivo POR-FESR 07/13 ‘Co- Research 2014’. Come risultati ottenuti nel trasferimento tecnologico di attività di ricerca scientifica, si evince la titolarità di diversi Modelli di Utilità e la costituzione di un nuovo soggetto imprenditoriale (spin-off). Ha svolto inoltre dal 2014 il ruolo di Responsabile Scientifico di 3 Assegni di Ricerca e 3 Progetti di Avvio alla Ricerca.
Attività di ricerca. Le attività di ricerca messe in atto dal Dipartimento di Medicina Veterinaria riguarderanno: