Common use of Somministrazione di lavoro Clause in Contracts

Somministrazione di lavoro. 1. Il numero delle lavoratrici/lavoratori con contratto di somministrazione a tempo determinato utilizzati dall’impresa non può superare il 5% del personale dipendente dall’impresa medesima con contratto a tempo indeterminato. La predetta percentuale è pari all’8% per le imprese che occupino fino a 1.500 dipendenti con contratto a tempo indeterminato. 2. Ai sensi dell’art. 35 del d.lgs. n. 81 del 2015, le Parti aziendali definiscono i criteri e le modalità per la determinazione e la corresponsione alle lavoratrici/lavora- tori interessati di erogazioni correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi concordati collegati all’andamento economico dell’impresa (premio azien- dale o premio variabile di risultato). 3. Ai sensi dell’art. 36 del d.lgs. n. 81 del 2015, i prestatori di lavoro interessati hanno diritto di esercitare i diritti sindacali.

Somministrazione di lavoro. 1. Il numero delle lavoratricidei lavoratori/lavoratori lavoratrici con contratto di somministrazione a tempo determinato utilizzati dall’impresa non può superare il 5% del personale dipendente dall’impresa medesima con contratto a tempo indeterminato. La predetta percentuale è pari all’8% per le imprese che occupino fino a 1.500 dipendenti con contratto a tempo indeterminato. 2. Ai sensi dell’art. 35 23 del d.lgs. 10 settembre 2003, n. 81 del 2015276, le Parti aziendali definiscono i criteri e le modalità per la determinazione e la corresponsione alle lavoratriciai lavoratori/lavora- tori lavoratrici interessati di erogazioni correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi concordati collegati all’andamento economico dell’impresa (premio azien- dale aziendale o premio variabile di risultato). 3. Ai sensi dell’art. 36 del d.lgs. n. 81 del 201524 della medesima legge, i prestatori di lavoro interessati hanno diritto di esercitare i diritti sindacali.

Somministrazione di lavoro. 1. Il numero delle lavoratricidei lavoratori/lavoratori lavoratrici con contratto di somministrazione a tempo determinato utilizzati dall’impresa non può superare il 5% del personale dipendente dall’impresa medesima con contratto a tempo indeterminato. La predetta percentuale è pari all’8% per le imprese che occupino fino a 1.500 dipendenti con contratto a tempo indeterminato. 2. Ai sensi dell’art. 35 del d.lgs. n. 81 del 2015, le Parti aziendali definiscono i criteri e le modalità per la determinazione e la corresponsione alle lavoratriciai lavoratori/lavora- tori lavoratrici interessati di erogazioni correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi concordati collegati all’andamento economico dell’impresa (premio azien- dale aziendale o premio variabile di risultato). 3. Ai sensi dell’art. 36 del d.lgs. n. 81 del 2015, i prestatori di lavoro interessati hanno diritto di esercitare i diritti sindacali.

Somministrazione di lavoro. 1. Il numero delle lavoratricidei lavoratori/lavoratori lavoratrici con contratto di somministrazione a tempo determinato utilizzati dall’impresa non può superare il 5% del personale dipendente dall’impresa medesima con contratto a tempo indeterminato. La predetta percentuale è pari all’8% per le imprese che occupino fino a 1.500 dipendenti con contratto a tempo indeterminato. 2. Ai sensi dell’art. 35 23 del d.lgs. 10 settembre 2003, n. 81 del 2015276, le Parti aziendali definiscono i criteri e le modalità per la determinazione e la corresponsione alle lavoratriciai lavoratori/lavora- tori lavoratrici interessati di erogazioni correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi concordati collegati all’andamento economico dell’impresa (premio azien- dale o premio variabile di risultatoaziendale). 3. Ai sensi dell’art. 36 del d.lgs. n. 81 del 201524 della medesima legge, i prestatori di lavoro interessati hanno diritto di esercitare i diritti sindacali.

Somministrazione di lavoro. 1. Il numero delle lavoratricidei lavoratori/lavoratori lavoratrici con contratto di somministrazione a tempo determinato utilizzati dall’impresa non può superare il 5% del personale dipendente dall’impresa medesima con contratto a tempo indeterminato. La predetta percentuale è pari all’8% per le imprese che occupino fino a 1.500 dipendenti con contratto a tempo indeterminato. 2. Ai sensi dell’art. 35 23 del d.lgs. 10 settembre 2003, n. 81 del 2015276, le Parti aziendali definiscono i criteri e le modalità per la determinazione e la corresponsione alle lavoratriciai lavoratori/lavora- tori lavoratrici interessati di erogazioni correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi concordati collegati all’andamento economico dell’impresa (premio azien- dale o premio variabile di risultatoaziendale). 3. Ai sensi dell’art. 36 del d.lgs. n. 81 del 201524 della medesima legge, i prestatori di lavoro interessati hanno diritto di esercitare i diritti sindacali.

Somministrazione di lavoro. 1. Il numero delle lavoratricidei lavoratori/lavoratori lavoratrici con contratto di somministrazione a tempo determinato utilizzati dall’impresa non può superare il 5% del personale dipendente dall’impresa medesima con contratto a tempo indeterminato. La predetta percentuale è pari all’8% per le imprese che occupino fino a 1.500 dipendenti con contratto a tempo indeterminato. 2. Ai sensi dell’art. 35 23 del d.lgs. 10 settembre 2003, n. 81 del 2015276, le Parti aziendali definiscono i criteri e le modalità per la determinazione e la corresponsione alle lavoratriciai lavoratori/lavora- tori lavoratrici interessati di erogazioni correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi concordati collegati all’andamento economico dell’impresa (premio azien- dale aziendale o premio variabile di risultato). 3. Ai sensi dell’art. 36 del d.lgs. n. 81 del 201524 della medesima legge, i prestatori di lavoro interessati hanno diritto di esercitare i diritti sindacali.

Somministrazione di lavoro. 1. Il numero delle lavoratricidei lavoratori/lavoratori lavoratrici con contratto di somministrazione a tempo determinato utilizzati dall’impresa non può superare il 5% del personale dipendente dall’impresa medesima con contratto a tempo indeterminato. La predetta percentuale è pari all’8% per le imprese che occupino fino a 1.500 dipendenti con contratto a tempo indeterminato. 2. Ai sensi dell’art. 35 23 del d.lgs. 10 settembre 2003, n. 81 del 2015276, le Parti aziendali definiscono i criteri e le modalità per la determinazione e la corresponsione alle lavoratriciai lavoratori/lavora- tori lavoratrici interessati di erogazioni correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi concordati collegati all’andamento economico dell’impresa (premio azien- dale o premio variabile di risultatoaziendale). 3. Ai sensi dell’art. 36 del d.lgs. n. 81 del 201524 della medesima legge, i prestatori di lavoro interessati hanno diritto di esercitare i diritti sindacali.