Tariffe. 1. Le prestazioni di cui al presente contratto sono remunerate secondo le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioni 2. Le parti concordano che, in caso di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii.. 3. Le parti convengono che gli importi della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto). 4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntiva.
Appears in 6 contracts
Samples: Contract for the Provision of Outpatient Specialist Services, Contract for the Provision of Outpatient Specialist Services, Contratto Per l'Erogazione Di Prestazioni Di Specialistica Ambulatoriale
Tariffe. 1. Le prestazioni di cui al presente contratto sono remunerate secondo le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioniprestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012»”;
2. Le parti concordano che, in caso di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii..
3. Le parti convengono che gli importi della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto).
4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntiva.
Appears in 4 contracts
Samples: Contract for the Provision of Outpatient Specialist Services, Contract for the Provision of Outpatient Specialist Services, Contract for the Provision of Outpatient Specialist Services
Tariffe. 1. Le prestazioni di cui al presente contratto sono remunerate secondo le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioniprestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012»”.
2. I corrispettivi contrattuali dovuti all’erogatore dalla Asl, in forza del presente accordo contrattuale, sono quelli stabiliti dalle disposizioni in materia di tariffe vigenti per le strutture della tipologia di prestazioni cui il presente contratto si riferisce.
3. Le parti convengono che per produzione accertata e validata si intende il totale delle prestazioni fatturate poste a carico del SSR, che hanno positivamente superato i controlli di cui agli artt. 11 e 13 del presente accordo, e debitamente certificate dalla ASL, non costituendo il solo fatturato, ex se, pretesa di corrispettivo.
4. Le parti concordano che, che in caso di incremento, a seguito di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato potrà essere rideterminato, in ogni caso compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. LgsD.Lgs. 502/92 30 dicembre 1992, n. 502 e ss.mm.ii..
3. Le parti convengono che gli importi della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto).
45. Le parti stabiliscono che l’eventuale introduzione e/o aumento di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti, assistiti comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati portate in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi apprese dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntiva. La ASL territorialmente competente terrà conto di tali importi incassati a titolo di anticipazione all’atto dell’erogazione degli acconti mensili.
Appears in 2 contracts
Samples: Contract for the Provision of Outpatient Specialist Services, Contract for the Provision of Outpatient Specialist Services
Tariffe. 1Terapia intensiva La tariffa prevista per ogni posto letto riferito alle degenze in terapia intensiva è stata congiuntamente stabilita in Euro 1.700,00 giornaliere a posto letto (occupato) ed omnicomprensiva di tutte le prestazioni mediche e assistenziali. La tariffa giornaliera applicata per la messa in disponibilità del posto letto in terapia intensiva (stand-by) è di Euro 1.100,00 Ricovero Ordinario Il pagamento per le prestazioni di ricovero ordinario è a DRG. La tariffa giornaliera applicata per la messa in disponibilità del posto letto di ricovero ordinario (stand- by) è di Euro 119,00 Trattandosi di prestazioni di ricovero e cura le stesse ricadono nel regime di esenzione IVA ai sensi dell’art. 10 del DPR 633 del 26.10.1972 e s.m.i. Il volume riconosciuto massimo per il periodo 09/03/2020 – 30/04/2020 è di Euro complessive 679.980,00.di cui: - EURO 360.400,00 per posti letto in Terapia intensiva - EURO 319.580,00 per posti letto in ricovero ordinario Le prestazioni di cui ed i volumi riferiti al presente contratto sono remunerate secondo le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 da intendersi in aggiunta ai volumi già contrattualizzati. I posti letto non dovranno essere ricompresi in quelli utilizzati all’interno del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioni tetto già contrattualizzato ed assegnato alla Struttura di assistenza specialistica ambulatorialecui alla Deliberazione n.541/2015, repertorio 15894/2015. D.M. 18/10/2012”, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche L’attivazione degli inserimenti e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioni
2. Le parti concordano che, in caso di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni è pertinenza dell’Azienda che valuterà la sussistenza delle condizioni per disporre l’utilizzo dei posti letto anche gradualmente. L’attività è pianificata e svolta in stretta collaborazione tra la Struttura, la Direzione Sanitaria Aziendale , i Direttori SOC Medicina d’Urgenza dei Presidi Ospedalieri dell’Azienda e i Direttori SOC di assistenza specialistica ambulatoriale, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. Lgs. 502/92 Terapia Intensiva e ss.mm.ii..
3. Le parti convengono che gli importi della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)Rianimazione dell’Azienda.
4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntiva.
Appears in 1 contract
Samples: Contract Agreement
Tariffe. 1. Le prestazioni tariffe del servizio taxi, a base multipla per il servizio urbano e a base chilometrica per il servizio extraurbano, nonché i relativi supplementi, sono stabiliti dal Comune previo parere della Commissione Consultiva e in relazione ai costi di esercizio, quali: remunerazione dell’attività lavorativa degli addetti, spese assicurative, di trazione, di manutenzione, ammortamento, nonché sulla base di eventuali disposizioni regionali o provinciali di coordinamento emanate in materia. Le tariffe taxi sono sottoposte a verifica annuale e possono essere modificate in misura comunque non superiore alla variazione annuale dell’indice ISTAT, con delibera della Giunta Comunale. Con la medesima deliberazione vengono individuate, nell’ambito del territorio comunale, le zone urbane, in cui applicare la tariffa a base multipla, nonché le zone extraurbane in cui applicare la tariffa a base chilometrica. Possono essere previsti supplementi tariffari per i servizi notturni (dalle ore 22 alle ore 6 del mattino successivo) e per i servizi festivi, non cumulabili tra loro. Sono altresì stabilite le tariffe per il trasporto di bagagli ed animali al presente contratto sono remunerate secondo le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale seguito dei passeggeri, con obbligo per prestazioni il conducente di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale trasportare gratuitamente cani guida per prestazioniciechi.
2. Le parti concordano cheIl corrispettivo del servizio di noleggio con autovettura con conducente viene stabilito solo ed esclusivamente a seguito di libera contrattazione tra utente e noleggiatore, da effettuarsi prima dell’inizio del servizio, entro il limite minimo e massimo fissato dal Comune e previo parere della Commissione Consultiva in caso di modificazioni base ai criteri determinati dal Ministero dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii..Trasporti con D.M. 20/4/1993.
3. Le parti convengono che gli importi tariffe e le varie condizioni di trasporto deliberate dall’autorità competente devono essere esposte in modo ben visibile e leggibile all’interno della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti vettura in lingua italiana. La parte del tariffario espressa in lettere deve essere tradotta in lingua francese, inglese e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)tedesca.
4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento E’ vietata l’installazione a bordo delle autovetture adibite a noleggio con conducente di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistitistrumentazioni quali tassametri, comporterà che gli apparecchi cronometrici o qualsiasi altra apparecchiatura atta ad indicare importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntivae/o tariffe.
Appears in 1 contract
Samples: Regolamento Per La Disciplina Degli Autoservizi Pubblici Non Di Linea
Tariffe. 1. Le prestazioni L'utilizzo del Centro Polivalente, nonché l'assistenza a gare sportive e manifestazioni di cui attività varie, sono soggette al presente contratto sono remunerate pagamento di tariffe, secondo le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioni stabilite in sede convenzionale di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazionigestione.
2. Le parti concordano che, in caso tariffe sono determinate dall’Amministrazione comunale:
a. tenendo conto della necessità di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per estendere la remunerazione delle prestazioni possibilità di assistenza specialistica ambulatoriale, il volume massimo utilizzo degli impianti a tutta la popolazione del Comune di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii..Reano;
b. tenendo conto dell'attività o della manifestazione che verranno svolte nello specifico impianto.
3. Le parti convengono che gli importi della quota La prima determinazione avverrà sulla scorta di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti un approfondito esame delle necessità finanziarie del Comune e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)legislazione vigente.
4. Nel corso della gestione le tariffe devono essere aggiornate ogni qual volta la legislazione imponga una variazione delle tariffe pubbliche e secondo la misura prevista dalla stessa legislazione.
5. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento tariffe di utilizzo degli impianti sportivi, così come le esenzioni o riduzioni sono stabilite dal Comune periodicamente con delibera della Giunta comunale e, eventualmente, differenziate per fasce di utenza.
6. Tutti i proventi derivanti dall’introito delle tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi e strutture collocati all’interno del Centro Polivalente spettano al Concessionario.
7. Tali quote di compartecipazione alla spesa sanitaria utilizzo possono comprendere anche forme di abbonamento e contemplare pure rimborsi spese per l’uso dell’illuminazione e dell’eventuale riscaldamento dei campi da gioco.
8. Il gestore è tenuto a carico esporre in luogo visibile al pubblico, all’interno dell’impianto, le tariffe d’uso e gli spazi/orari.
9. Saranno di esclusiva competenza del concessionario i proventi che questo introiterà per la gestione degli assistitiimpianti sportivi e strutture collocati nel Centro Polivalente Comunale e in particolare:
a. I proventi delle manifestazioni organizzate direttamente;
b. Le tariffe relative all’utilizzazione dell’impianto versate dalle singole società/associazioni utilizzatrici dell’impianto stesso. L’Amministrazione comunale stabilisce il limite massimo di tali tariffe;
c. I proventi derivanti da attività anche di tipo commerciale e/o ricreativo (se previamente autorizzate), comporterà che svolte all’interno dell’impianto, compatibilmente alle sue caratteristiche e nel rispetto della normativa vigente.
d. In ordine agli introiti ed attività relativi ai punti precedenti rimane di esclusiva responsabilità del soggetto gestore il rispetto di tutta la normativa vigente in materia ed il corretto adempimento di tutti gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato obblighi autorizzatori, contabili, e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntivafiscali ad essi connessi.
Appears in 1 contract
Samples: Regolamento Per La Concessione Della Gestione E L’utilizzo Del Centro Polivalente Comunale
Tariffe. 1. Le prestazioni tariffe del servizio taxi, a base multipla per il servizio urbano e a base chilometrica per il servizio extraurbano, nonché i relativi supplementi, sono stabiliti dal Comune previo parere della Commissione Consultiva e in relazione ai costi di esercizio, quali: remunerazione dell’attività lavorativa degli addetti, spese assicurative, di trazione, di manutenzione, ammortamento, nonché sulla base di eventuali disposizioni regionali o provinciali di coordinamento emanate in materia. Le tariffe taxi sono sottoposte a verifica annuale e possono essere modificate, sulla base dell’indice ISTAT e di altri elementi legati ai costi di gestione del servizio, con deliberazione della Giunta comunale. Con la medesima deliberazione vengono individuate, nell’ambito del territorio comunale, le zone urbane, in cui applicare la tariffa a base multipla, nonché le zone extraurbane in cui applicare la tariffa a base chilometrica. Possono essere previsti supplementi tariffari per i servizi notturni (dalle ore 22 alle ore 6 del mattino successivo) e per i servizi festivi, non cumulabili tra loro. Sono altresì stabilite le tariffe per il trasporto di bagagli ed animali al presente contratto sono remunerate secondo le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale seguito dei passeggeri, con obbligo per prestazioni il conducente di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale trasportare gratuitamente cani guida per prestazioniciechi.
2. Le tariffe del servizio di noleggio con autovettura con conducente sono determinate dalla libera contrattazione delle parti concordano cheentro i limiti minimo e massimo stabiliti dal Comune, previo parere della Commissione Consultiva, in caso di modificazioni base ai criteri determinati dal Ministero dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii..Trasporti con D.M. 20.4.1993.
3. Le parti convengono che gli importi tariffe (espresse in lire ed in euro per il periodo transitorio previsto dal D. Lgs. 213/98) e le varie condizioni di trasporto deliberate dall’autorità competente devono essere esposte in modo ben visibile e leggibile all’interno della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti vettura in lingua italiana ed in lingua inglese, facoltativamente, anche francese e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)tedesca.
4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntiva.
Appears in 1 contract
Tariffe. (Clausola sottoposta ad espressa approvazione e sottoscrizione)
1. Le prestazioni di cui al presente contratto accordo contrattuale sono remunerate secondo il setting assi- stenziale per il quale sono eleggibili gli assistiti, in conformità alle apposite valutazioni rila- sciate dalle U.V.M. competenti per territorio, avendo a parametro le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario tariffe di cui alla Delibera- zione di Giunta Regionale per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”n.662/2002, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti modificate dai Decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazionin. 91/2014 – n.104/2014 – n.19/2015 – n.93/2016 e ferme restando le previsioni contenute nel Patto della Salute 2014/2016.
2. Le parti concordano che, che in caso di incremento, a seguito di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatorialein residenze protette, il volume massimo mas- simo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato potrà essere rideterminato, in ogni caso compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. LgsD.Lgs. 502/92 30 di- cembre 1992, n. 502 e ss.mm.ii..
3. Le parti convengono si danno reciprocamente atto che gli importi le disposizioni di cui al comma precedente trovano applicazione per quanto concerne la liquidazione della c.d. quota di compartecipazione alla spesa sanitaria della tariffa a carico degli assistiti del Ser- vizio Sanitario Nazionale, mentre per quanto attiene alla quota c.d. sociale posta per le presta- zioni di lungo- assistenza/ mantenimento a carico dell’utente/Comune, si fa riferimento oltre che ai provvedimenti giuntali sopra richiamati, alle più recenti fonti regolamentari di carattere regionale in materia di compartecipazione. A tal fine, il competente “Servizio Programmazione Socio-Sanitaria” del Dipartimento per la Salute e il Welfare della quota fissa Regione Abruzzo trasmette, con cadenza periodica almeno semestrale, un apposito elenco aggiornato delle strutture provvi- soriamente ovvero definitivamente accreditate per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni l’area residenziale al Servizio “Contratti con gli erogatori privati e sistema di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione remunerazione delle prestazioni dell’area ospedaliera e terri- toriale” del Dipartimento per la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione Salute e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)il Welfare della Regione Abruzzo e ai Comuni.
4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento I corrispettivi contrattuali dovuti all’erogatore dalla Azienda USL, in forza del presente accor- do contrattuale, sono quelli stabiliti dalle tariffe di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria cui alle D.G.R. n. 662/2002 così come modi- ficate con D.C.A. n. 91/2014, D.C.A. n. 104/2014, a loro volta integrati e rettificati con D.C.A. n. 19/2015 e D.C.A. n. 93/2016.
5. La quota a carico degli assistitidel Servizio Sanitario Regionale stabilita a termini dei provvedimenti richia- mati nel precedente comma 4 è così quantificata: € 70,75 di cui € 35,375 a carico della Aziende USL).
6. In nessun caso, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo nella fatturazione di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntivacui all’articolo 12 del presente accordo contrattuale, la c.d. quota sociale può essere considerata sovrapponibile alla quota alberghiera.
Appears in 1 contract
Tariffe. (clausola sottoposta ad espressa approvazione e sottoscrizione)
1. Le prestazioni di cui al presente contratto accordo contrattuale sono remunerate secondo il setting assistenziale per il quale sono eleggibili gli assistiti, in conformità alle apposite valutazioni rilasciate dalle UVM competenti per territorio, avendo a parametro le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 tariffe di cui alla De-
2. Per i casi in cui l’UVM considerasse appropriati i nuovi setting assistenziali a fronte dei quali non fossero state ancora determinate le relative tariffe, le prestazioni interessate sa- ranno riconosciute sulla base della tariffa minima corrispondente al setting assistenziale più affine a quello appropriato.
3. I corrispettivi contrattuali dovuti all’erogatore dalla Asl, in forza del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale presente accordo con- trattuale, sono quelli stabiliti dalle disposizioni in materia di tariffe di cui ai citati provve- dimenti vigenti per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”le strutture riabilitative, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013modificate dai Decreti commissariali nn. 92/2014 - 103/2014, avente ad oggetto: “Modifiche integrati e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazionirettificati con D.C.A. n. 19/2015;
24. Le parti concordano che, che in caso di incremento, a seguito di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatorialeriabilitativa, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato potrà essere rideterminato, in ogni caso compa- tibilmente con i vincoli di finanza pubblica, ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-e- bis, del D. LgsD.Lgs. 502/92 30 dicembre 1992, n. 502 e ss.mm.ii..
35. Le parti convengono si danno reciprocamente atto che gli importi le disposizioni di cui al comma precedente tro- vano applicazione per quanto concerne la liquidazione della c.d. quota di compartecipazione alla spesa sanitaria della tariffa a carico degli assistiti del Servizio Sanitario Nazionale, mentre per quanto attiene alla quota c.d. sociale posta per le prestazioni di lungo- assistenza/ mantenimento a carico dell’utente / Comune, si fa rife- rimento oltre che ai provvedimenti giuntali sopra richiamati, alle più recenti fonti regola- mentari di carattere regionale in materia di compartecipazione. A tal fine, il competente Servizio Programmazione Sanitaria trasmette con cadenza periodica almeno semestrale apposito elenco aggiornato delle strutture provvisoriamente ovvero definitivamente accre- ditate per l’area residenziale al Servizio “Contratti con gli erogatori privati e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni sistema di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione re- munerazione delle prestazioni dell’area ospedaliera e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione territoriale” e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)ai Comuni.
46. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento In nessun caso, nella fatturazione di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiticui all’articolo 12 del presente accordo contrattuale, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntiva.la
Appears in 1 contract
Samples: Accordo Contrattuale Per l'Erogazione Di Prestazioni Sanitarie a Carattere Riabilitativo
Tariffe. (Clausola sottoposta ad espressa approvazione e sottoscrizione)
1. Le prestazioni di cui al presente contratto accordo contrattuale sono remunerate secondo il setting assi- stenziale per il quale sono eleggibili gli assistiti, in conformità alle apposite valutazioni rila- sciate dalle U.V.M. competenti per territorio, avendo a parametro le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario tariffe di cui alla Delibera- zione di Giunta Regionale per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”n.877/2001, così come modificato ed integrato modificate dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti Decreto del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazionin.91/2014, e ferme restando le previsioni contenute nel Patto della Salute 2014/2016.
2. Le parti concordano che, che in caso di incremento, a seguito di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatorialepsicoriabilitative, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato potrà essere rideterminato, in ogni caso compatibilmente con i vinco- li di finanza pubblica, ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. LgsD.Lgs. 502/92 30 dicembre 1992, n. 502 e ss.mm.ii..
3. Le parti convengono si danno reciprocamente atto che gli importi le disposizioni di cui al comma precedente trovano applicazione per quanto concerne la liquidazione della c.d. quota di compartecipazione alla spesa sanitaria della tariffa a carico degli assistiti del Ser- vizio Sanitario Nazionale, mentre per quanto attiene alla quota c.d. sociale posta per le presta- zioni di lungo- assistenza/ mantenimento a carico dell’utente/Comune, si fa riferimento oltre che ai provvedimenti giuntali sopra richiamati, alle più recenti fonti regolamentari di carattere regionale in materia di compartecipazione. A tal fine, il competente “Servizio Programmazione Socio-Sanitaria” del Dipartimento per la Salute e il Welfare della quota fissa Regione Abruzzo trasmette, con cadenza periodica almeno semestrale, un apposito elenco aggiornato delle strutture provvi- soriamente ovvero definitivamente accreditate per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni l’area residenziale al Servizio “Contratti con gli erogatori privati e sistema di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione remunerazione delle prestazioni dell’area ospedaliera e terri- toriale” del Dipartimento per la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione Salute e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)il Welfare della Regione Abruzzo e ai Comuni.
4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento I corrispettivi contrattuali dovuti all’erogatore dalla Azienda USL, in forza del presente accor- do contrattuale, sono quelli stabiliti dalle tariffe di quote di compartecipazione cui alla spesa sanitaria D.G.R. n. 877/2001 (Psicoriabilitati- ve), così come modificata con D.C.A. n. 91/2014.
5. La quota a carico degli assistitidel Servizio Sanitario Regionale è stabilita a termini dei provvedimenti ri- chiamati nel precedente comma 4.
6. In nessun caso, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo nella fatturazione di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntivacui all’articolo 12 del presente accordo contrattuale, può essere inclusa la c.d. quota alberghiera.
Appears in 1 contract
Tariffe. (Clausola sottoposta ad espressa approvazione e sottoscrizione)
1. Le prestazioni di cui al presente contratto accordo contrattuale sono remunerate secondo il setting assi- stenziale per il quale sono eleggibili gli assistiti, in conformità alle apposite valutazioni rila- sciate dalle U.V.M. competenti per territorio, avendo a parametro le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario tariffe di cui alla Delibera- zione di Giunta Regionale per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”n.877/2001, così come modificato ed integrato modificate dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti Decreto del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazionin.91/2014, e ferme restando le previsioni contenute nel Patto della Salute 2014/2016.
2. Le parti concordano che, che in caso di incremento, a seguito di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatorialepsicoriabilitative, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato potrà essere rideterminato, in ogni caso compatibilmente con i vinco- li di finanza pubblica, ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. LgsD.Lgs. 502/92 30 dicembre 1992, n. 502 e ss.mm.ii..
3. Le parti convengono si danno reciprocamente atto che gli importi le disposizioni di cui al comma precedente trovano applicazione per quanto concerne la liquidazione della c.d. quota di compartecipazione alla spesa sanitaria della tariffa a carico degli assistiti del Ser- vizio Sanitario Nazionale, mentre per quanto attiene alla quota c.d. sociale posta per le presta- zioni di lungo- assistenza/ mantenimento a carico dell’utente/Comune, si fa riferimento oltre che ai provvedimenti giuntali sopra richiamati, alle più recenti fonti regolamentari di carattere regionale in materia di compartecipazione. A tal fine, il competente “Servizio Programmazione Socio-Sanitaria” del Dipartimento per la Salute e il Welfare della quota fissa Regione Abruzzo trasmette, con cadenza periodica almeno semestrale, un apposito elenco aggiornato delle strutture provvi- soriamente ovvero definitivamente accreditate per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni l’area residenziale al Servizio “Contratti con gli erogatori privati e sistema di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione remunerazione delle prestazioni dell’area ospedaliera e terri- toriale” del Dipartimento per la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione Salute e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)il Welfare della Regione Abruzzo e ai Comuni.
4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento I corrispettivi contrattuali dovuti all’erogatore dalla Azienda USL, in forza del presente accor- do contrattuale, sono quelli stabiliti dalle tariffe di quote di compartecipazione cui alla spesa sanitaria D.G.R. n. 877/2001 (Psicoriabilitati- ve), così come modificate con D.C.A. n. 91/2014.
5. La quota a carico degli assistitidel Servizio Sanitario Regionale é stabilita a termini dei provvedimenti ri- chiamati nel precedente comma 4
6. In nessun caso, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo nella fatturazione di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntivacui all’articolo 12 del presente accordo contrattuale, può essere inclusa la quota alberghiera.
Appears in 1 contract
Tariffe. (clausola sottoposta ad espressa approvazione e sottoscrizione)
1. Le prestazioni di cui al presente contratto accordo contrattuale sono remunerate secondo il setting assistenziale per il quale sono eleggibili gli assistiti, in conformità alle apposite valutazioni rilasciate dalle UVM competenti per territorio, avendo a parametro le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 tariffe di cui alla De- liberazione di Giunta Regionale n. 671 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario 01/08/2002 e alla deliberazione del Consiglio Regionale n. 157 del 21/12/2004, ferme restando le previsioni contenute nel Patto della Sa- lute 2014/2016, nelle more della determinazione delle nuove tariffe, con la precisazione che per le prestazioni per le quali le UVM prevedono un setting assistenziale diverso, nelle
2. Per i casi in cui l’UVM considerasse appropriati i nuovi setting assistenziali a fronte dei quali non fossero state ancora determinate le relative tariffe, le prestazioni interessate sa- ranno riconosciute sulla base della tariffa minima corrispondente al setting assistenziale più affine a quello appropriato.
3. I corrispettivi contrattuali dovuti all’erogatore dalla Asl, in forza del presente accordo con- trattuale, sono quelli stabiliti dalle disposizioni in materia di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”tariffe di cui ai citati provve- dimenti vigenti per le strutture riabilitative, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013modificate dai Decreti commissariali nn. 92/2014 - 103/2014, avente ad oggetto: “Modifiche integrati e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazionirettificati con D.C.A. n. 19/2015;
24. Le parti concordano che, che in caso di incremento, a seguito di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatorialeriabilitativa, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato potrà essere rideterminato, in ogni caso compa- tibilmente con i vincoli di finanza pubblica, ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-e- bis, del D. LgsD.Lgs. 502/92 30 dicembre 1992, n. 502 e ss.mm.ii..
35. Le parti convengono si danno reciprocamente atto che gli importi le disposizioni di cui al comma precedente tro- vano applicazione per quanto concerne la liquidazione della c.d. quota di compartecipazione alla spesa sanitaria della tariffa a carico degli assistiti del Servizio Sanitario Nazionale, mentre per quanto attiene alla quota c.d. sociale posta per le prestazioni di lungo- assistenza/ mantenimento a carico dell’utente / Comune, si fa rife- rimento oltre che ai provvedimenti giuntali sopra richiamati, alle più recenti fonti regola- mentari di carattere regionale in materia di compartecipazione. A tal fine, il competente Servizio Programmazione Sanitaria trasmette con cadenza periodica almeno semestrale apposito elenco aggiornato delle strutture provvisoriamente ovvero definitivamente accre- ditate per l’area residenziale al Servizio “Contratti con gli erogatori privati e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni sistema di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione re- munerazione delle prestazioni dell’area ospedaliera e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione territoriale” e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)ai Comuni.
46. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento In nessun caso, nella fatturazione di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiticui all’articolo 12 del presente accordo contrattuale, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntiva.la
Appears in 1 contract
Samples: Contract Agreement
Tariffe. 1. Le prestazioni di cui al presente contratto sono remunerate secondo le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per tariffe vigenti al momento dell’erogazione della stessa. In particolare, le prestazioni di assistenza specialistica ambulatorialecui al presente accordo contrattuale sono remunerate secondo il setting assistenziale per il quale sono eleggibili gli assistiti, in conformità alle apposite valutazioni rilasciate dalle UVM competenti per territorio, avendo a parametro le tariffe di cui alla De-liberazione di Giunta Regionale n. 671 del 01/08/2002 e alla deliberazione del Consiglio Regionale n. 157 del 21/12/2004, ferme restando le disposizioni vigenti, nelle more della determinazione delle nuove tariffe, con la precisazione che per le prestazioni per le quali le UVM prevedono un setting assistenziale diverso, fino al trasferimento del paziente presso la struttura pertinente, le prestazioni erogate saranno remunerate secondo le tariffe vigenti per tale diversa tipologia assistenziale.
2. D.M. 18/10/2012”Per i casi in cui l’UVM considerasse appropriati i nuovi setting assistenziali a fronte dei quali non fossero state ancora determinate le relative tariffe, le prestazioni interessate sa-ranno riconosciute sulla base della tariffa minima corrispondente al setting assistenziale più affine a quello appropriato.
3. I corrispettivi contrattuali dovuti all’erogatore dalla Asl, in forza del presente accordo contrattuale, sono quelli stabiliti dalle disposizioni in materia di tariffe di cui alle D.G.R. n. 492/2001, X.X.X. x. 000/0000, X.X.X. n. 157/2004 (strutture riabilitative) così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013modificate dai Decreti commissariali nn. 92/2014 – 103/2014, avente ad oggetto: “Modifiche a loro volta integrati e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazionirettificati con D.C.A. n. 19/2015;
24. Le parti concordano che, che in caso di incremento, a seguito di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatorialeriabilitativa, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato potrà essere rideterminato, in ogni caso compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. LgsD.Lgs. 502/92 30 dicembre 1992, n. 502 e ss.mm.ii..
3. Le parti convengono che gli importi della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto).
45. Le parti stabiliscono che l’eventuale introduzione e/o aumento di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti, assistiti comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati portate in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato apprese dall’ Erogatore a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntiva. La ASL territorialmente competente terrà conto di tali importi incassati a titolo di anticipazione all’atto dell’erogazione degli acconti mensili. In nessun caso, nella fatturazione di cui all’articolo 12 del presente accordo contrattuale, la c.d. quota sociale può essere considerata sovrapponibile alla quota alberghiera. La “quota alberghiera” si intende dovuta direttamente dall’assistito solo a fronte di effettivi servizi aggiuntivi, rispetto a quanto previsto dalla diaria giornaliera, dall’Erogatore.
Appears in 1 contract
Tariffe. (clausola sottoposta ad espressa approvazione e sottoscrizione)
1. Le prestazioni di cui al presente contratto accordo contrattuale sono remunerate secondo il setting assistenziale per il quale sono eleggibili gli assistiti, in conformità alle apposite valutazioni rilasciate dalle UVM competenti per territorio, avendo a parametro le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 tariffe di cui alla De- liberazione di Giunta Regionale n. 671 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale 01/08/2002 e alla deliberazione del Consiglio
2. Per i casi in cui l’UVM considerasse appropriati i nuovi setting assistenziali a fronte dei quali non fossero state ancora determinate le relative tariffe, le prestazioni interessate sa- ranno riconosciute sulla base della tariffa minima corrispondente al setting assistenziale più affine a quello appropriato.
3. I corrispettivi contrattuali dovuti all’erogatore dalla Asl, in forza del presente accordo con- trattuale, sono quelli stabiliti dalle disposizioni in materia di tariffe di cui ai citati provve- dimenti vigenti per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”le strutture riabilitative, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013modificate dai Decreti commissariali nn. 92/2014 - 103/2014, avente ad oggetto: “Modifiche integrati e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazionirettificati con D.C.A. n. 19/2015;
24. Le parti concordano che, che in caso di incremento, a seguito di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatorialeriabilitativa, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato potrà essere rideterminato, in ogni caso compa- tibilmente con i vincoli di finanza pubblica, ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-e- bis, del D. LgsD.Lgs. 502/92 30 dicembre 1992, n. 502 e ss.mm.ii..
35. Le parti convengono si danno reciprocamente atto che gli importi le disposizioni di cui al comma precedente tro- vano applicazione per quanto concerne la liquidazione della c.d. quota di compartecipazione alla spesa sanitaria della tariffa a carico degli assistiti del Servizio Sanitario Nazionale, mentre per quanto attiene alla quota c.d. sociale posta per le prestazioni di lungo- assistenza/ mantenimento a carico dell’utente / Comune, si fa rife- rimento oltre che ai provvedimenti giuntali sopra richiamati, alle più recenti fonti regola- mentari di carattere regionale in materia di compartecipazione. A tal fine, il competente Servizio Programmazione Sanitaria trasmette con cadenza periodica almeno semestrale apposito elenco aggiornato delle strutture provvisoriamente ovvero definitivamente accre- ditate per l’area residenziale al Servizio “Contratti con gli erogatori privati e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni sistema di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione re- munerazione delle prestazioni dell’area ospedaliera e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione territoriale” e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)ai Comuni.
46. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento In nessun caso, nella fatturazione di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiticui all’articolo 12 del presente accordo contrattuale, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntiva.la
Appears in 1 contract
Samples: Accordo Contrattuale Per l'Erogazione Di Prestazioni Sanitarie a Carattere Riabilitativo
Tariffe. 1Le tariffe d'uso degli spazi sono determinate ed approvate dalla Giunta Comunale con proprio espresso provvedimento. Le prestazioni Il pagamento degli oneri dovuti in base alla previsione di cui al presente contratto sono remunerate secondo le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggettooccupazione degli spazi deve essere corrisposto: “Modifiche e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioni
2. Le parti concordano che, - in caso di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali richieste di uso saltuario degli spazi, in un’unica soluzione prima della data prevista per l’utilizzo nei tempi e modi che verranno indicati nella comunicazione di assegnazione. In caso di mancato pagamento si procederà alla revoca immediata dell’assegnazione e ad addebitare al richiedente il 50% dell’intera somma dovuta. - in caso di utilizzo periodico continuativo, in due tranche e a consuntivo sulla base delle ore totali ed effettive di utilizzo degli spazi. I tempi e modi di pagamento verranno indicati con comunicazione da parte dell’Ufficio. In caso di mancato pagamento l’Ufficio non potrà concedere nuove richieste, procedendo comunque alla riscossione del credito per l’intera somma dovuta calcolata sulla base delle ore totali effettuate in tutte le forme consentite dalla legge. In caso di rinuncia agli spazi assegnati, il rinunciatario è obbligato a far pervenire comunicazione scritta al Comune almeno 7 giorni prima dell’utilizzo previsto, in difetto della quale o in caso di suo ritardo seguiteranno ad essere addebitati per intero l’importo previsto complessivo. Le tariffe di utilizzo della Casa delle Associazioni sono da considerarsi come contributo forfettario alle spese di gestione della struttura e le riduzioni previste per le Associazioni che effettuano il Servizio di portierato sono da intendersi ricomprese all'interno degli interventi di cui all'art. 4 del Regolamento comunale per la remunerazione delle prestazioni “Concessione di assistenza specialistica ambulatorialesovvenzioni, il volume massimo contributi e attribuzione di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato ai sensi dell’artvantaggi economici. 8-quinquiesPatrocinio”, comma 2, lett. e-bis, approvato con Deliberazione di Consiglio comunale n. 22 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii..
3. Le parti convengono che gli importi della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)9 aprile 2014.
4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntiva.
Appears in 1 contract
Samples: Regolamento Comunale
Tariffe. 1. Le prestazioni La Società accetta il sistema di cui al presente contratto sono remunerate secondo le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”remunerazione a prestazione, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazioniin base a tariffe predeterminate a livello regionale.
2. Le parti concordano chetariffe per le attività ospedaliere di riabilitazione (cod. 75 e cod. 56), in caso di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatorialesono contenute nella citata Deliberazione Giunta regionale 24 gennaio 2005, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii..n. 86.
3. Le parti convengono che gli importi della quota tariffe per le attività di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti riabilitazione extra ospedaliera, in regime residenziale, semiresidenziale, ambulatoriale e della quota fissa per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni di dette quote)domiciliare, sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione contenute nelle citate Deliberazioni Giunta regionale 6 ottobre 2008, n. 776 e la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili21 dicembre 2018, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)n. 1476.
4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento tariffe per le prestazioni di quote medicina fisica e riabilitazione sono contenute nella citata Deliberazione Giunta regionale 30 maggio 2005, n. 595.
5. Le tariffe per le prestazioni richieste alla Società dalle strutture ospedaliere del Presidio Santa Xxxxx alla Gruccia sono pari a € 18,60 per singola consulenza medico-specialistica (visita fisiatrica) e pari a € 54,25 per singola prestazione di compartecipazione riabilitazione (trattamenti fisioterapici, logopedici e neuropsicologici).
6. La tariffa per le prestazioni dedicate all’accoglienza di persone in stato vegetativo è contenuta nella citata Deliberazione Giunta regionale 10 dicembre 2018, n. 1374, pari a 170,00/die, a totale carico del Servizio sanitario nazionale, comprensiva delle prestazioni, dei farmaci, dei device e dei dispositivi medici necessari all'assistenza. 20
7. Qualora i riferimenti normativi sopra indicati siano superati dal legislatore, si procede ad una revisione delle tariffe di cui al presente articolo, in conformità alle nuove disposizioni.
8. Alle prestazioni ambulatoriali di riabilitazione extra-ospedaliera e alle prestazioni di medicina fisica e riabilitazione si applica la normativa vigente in materia di partecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistitida parte dell’utente, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato attuazione della Deliberazione Giunta regionale 24 maggio 2004, n. 493, recante “Livelli essenziali di assistenza - Indirizzi alle Aziende Sanitarie sulla modalità di partecipazione alla spesa” e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntivasuccessive modifiche ed integrazioni.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Di Acquisto Prestazioni Di Riabilitazione
Tariffe. (Clausola sottoposta ad espressa approvazione e sottoscrizione)
1. Le prestazioni di cui al presente contratto accordo contrattuale sono remunerate secondo il setting assi- stenziale per il quale sono eleggibili gli assistiti, in conformità alle apposite valutazioni rila- sciate dalle U.V.M. competenti per territorio, avendo a parametro le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario tariffe di cui alla Delibera- zione di Giunta Regionale per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”n.662/2002, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti modificate dai Decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazionin. 91/2014 – n.104/2014 – n.19/2015 – n.93/2016 e ferme restando le previsioni contenute nel Patto della Salute 2014/2016.
2. Le parti concordano che, che in caso di incremento, a seguito di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatorialein residenze protette, il volume massimo mas- simo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato potrà essere rideterminato, in ogni caso compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. LgsD.Lgs. 502/92 30 di- cembre 1992, n. 502 e ss.mm.ii..
3. Le parti convengono si danno reciprocamente atto che gli importi le disposizioni di cui al comma precedente trovano applicazione per quanto concerne la liquidazione della c.d. quota di compartecipazione alla spesa sanitaria della tariffa a carico degli assistiti del Ser- vizio Sanitario Nazionale, mentre per quanto attiene alla quota c.d. sociale posta per le presta- zioni di lungo- assistenza/ mantenimento a carico dell’utente/Comune, si fa riferimento oltre che ai provvedimenti giuntali sopra richiamati, alle più recenti fonti regolamentari di carattere regionale in materia di compartecipazione. A tal fine, il competente “Servizio Programmazione Socio-Sanitaria” del Dipartimento per la Salute e il Welfare della quota fissa Regione Abruzzo trasmette, con cadenza periodica almeno semestrale, un apposito elenco aggiornato delle strutture provvi- soriamente ovvero definitivamente accreditate per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni l’area residenziale al Servizio “Contratti con gli erogatori privati e sistema di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione remunerazione delle prestazioni dell’area ospedaliera e terri- toriale” del Dipartimento per la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione Salute e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)il Welfare della Regione Abruzzo e ai Comuni.
4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento I corrispettivi contrattuali dovuti all’erogatore dalla Azienda USL, in forza del presente accor- do contrattuale, sono quelli stabiliti dalle tariffe di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria cui alle D.G.R. n. 662/2002 così come mo- dificate con D.C.A. n. 91/2014, D.C.A. n. 104/2014, a loro volta integrati e rettificati con D.C.A. n. 19/2015 e D.C.A. n. 93/2016.
5. La quota a carico degli assistitidel Servizio Sanitario Regionale stabilita a termini dei provvedimenti richia- mati nel precedente comma 4 è così quantificata: € 70,75 di cui € 35,375 a carico della Aziende USL).
6. In nessun caso, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo nella fatturazione di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntivacui all’articolo 12 del presente accordo contrattuale, la c.d. quota sociale può essere considerata sovrapponibile alla quota alberghiera.
Appears in 1 contract
Tariffe. (Clausola sottoposta ad espressa approvazione e sottoscrizione)
1. Le prestazioni di cui al presente contratto accordo contrattuale sono remunerate secondo il setting assi- stenziale per il quale sono eleggibili gli assistiti, in conformità alle apposite valutazioni rila- sciate dalle U.V.M. competenti per territorio, avendo a parametro le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario tariffe di cui alla Delibera- zione di Giunta Regionale per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”n.662/2002, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti modificate dai Decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazionin. 91/2014 – n.104/2014 – n.19/2015 – n.93/2016 e ferme restando le previsioni contenute nel Patto della Salute 2014/2016.
2. Le parti concordano che, che in caso di incremento, a seguito di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatorialein residenze protette, il volume massimo mas- simo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato potrà essere rideterminato, in ogni caso compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. LgsD.Lgs. 502/92 30 di- cembre 1992, n. 502 e ss.mm.ii..
3. Le parti convengono si danno reciprocamente atto che gli importi le disposizioni di cui al comma precedente trovano applicazione per quanto concerne la liquidazione della c.d. quota di compartecipazione alla spesa sanitaria della tariffa a carico degli assistiti del Ser- vizio Sanitario Nazionale, mentre per quanto attiene alla quota c.d. sociale posta per le presta- zioni di lungo- assistenza/ mantenimento a carico dell’utente/Comune, si fa riferimento oltre che ai provvedimenti giuntali sopra richiamati, alle più recenti fonti regolamentari di carattere regionale in materia di compartecipazione. A tal fine, il competente “Servizio Programmazione Socio-Sanitaria” del Dipartimento per la Salute e il Welfare della quota fissa Regione Abruzzo trasmette, con cadenza periodica almeno semestrale, un apposito elenco aggiornato delle strutture provvi- soriamente ovvero definitivamente accreditate per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni l’area residenziale al Servizio “Contratti con gli erogatori privati e sistema di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione remunerazione delle prestazioni dell’area ospedaliera e terri- toriale” del Dipartimento per la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione Salute e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)il Welfare della Regione Abruzzo e ai Comuni.
4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento I corrispettivi contrattuali dovuti all’erogatore dalla Azienda USL, in forza del presente accor- do contrattuale, sono quelli stabiliti dalle tariffe di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria cui alle D.G.R.. 662/2002 così come modifi- cate con D.C.A. n. 91/2014, D.C.A. n. 104/2014, a loro volta integrati e rettificati con D.C.A. n. 19/2015 e D.C.A. n. 93/2016.
5. La quota a carico degli assistitidel Servizio Sanitario Regionale stabilita a termini dei provvedimenti richia- mati nel precedente comma 4 è così quantificata: € 70,75 di cui € 35,375 a carico della Azien- de USL).
6. In nessun caso, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo nella fatturazione di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntivacui all’articolo 12 del presente accordo contrattuale, la c.d. quota sociale può essere considerata sovrapponibile alla quota alberghiera.
Appears in 1 contract
Tariffe. (Clausola sottoposta ad espressa approvazione e sottoscrizione)
1. Le prestazioni di cui al presente contratto accordo contrattuale sono remunerate secondo il setting assi- stenziale per il quale sono eleggibili gli assistiti, in conformità alle apposite valutazioni rila- sciate dalle U.V.M. competenti per territorio, avendo a parametro le modalità previste dal Decreto Commissariale n.12/2013 del 20/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione Nomenclatore Tariffario tariffe di cui alla Delibera- zione di Giunta Regionale per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. D.M. 18/10/2012”n. 661/2002, così come modificato ed integrato dal decreto commissariale n.45/2013 del 12/06/2013, avente ad oggetto: “Modifiche e integrazioni ai decreti modificate dai Decreti del Commissario ad acta n.12/2013 del 20/02/2013 «Approvazione Nomenclatore Tariffario Regionale per prestazionin. 105/2014, 13/2015 e 93/2016, e ferme restando le previsioni contenute nel Patto della Salute 2014/2016.
2. Le parti concordano che, che in caso di incremento, a seguito di modificazioni dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatorialein residenza sanitaria assistenziale, il volume massimo di prestazioni remunerate si intenderà rideterminato potrà essere rideterminato, in ogni caso compati- bilmente con i vincoli di finanza pubblica, ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lett. e-bis, del D. LgsD.Lgs. 502/92 30 dicembre 1992, n. 502 e ss.mm.ii..
3. Le parti convengono si danno reciprocamente atto che gli importi le disposizioni di cui al comma precedente trovano applicazione per quanto concerne la liquidazione della c.d. quota di compartecipazione alla spesa sanitaria della tariffa a carico degli assistiti del Ser- vizio Sanitario Nazionale, mentre per quanto attiene alla quota c.d. sociale posta per le presta- zioni di lungo- assistenza/ mantenimento a carico dell’utente/Comune, si fa riferimento oltre che ai provvedimenti giuntali sopra richiamati, alle più recenti fonti regolamentari di carattere regionale in materia di compartecipazione. A tal fine, il competente “Servizio Programmazione Socio-Sanitaria” del Dipartimento per la Salute e il Welfare della quota fissa Regione Abruzzo trasmette, con cadenza periodica almeno semestrale, un apposito elenco aggiornato delle strutture provvi- soriamente ovvero definitivamente accreditate per ricetta, (ed eventuali maggiorazioni l’area residenziale al Servizio “Contratti con gli erogatori privati e sistema di dette quote), sono incassati dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione remunerazione delle prestazioni dell’area ospedaliera e terri- toriale” del Dipartimento per la A.S.L. ne tiene conto all’atto del pagamento degli acconti mensili, corrispondendo solo la differenza tra quanto già riscosso dall’Erogatore privato a titolo di anticipazione Salute e l’ 85% del fatturato (come previsto dall’art. 13 del contratto)il Welfare della Regione Abruzzo e ai Comuni.
4. Le parti stabiliscono che l’eventuale aumento I corrispettivi contrattuali dovuti all’erogatore dalla Azienda USL, in forza del presente accor- do contrattuale, sono quelli stabiliti dalle tariffe di quote di compartecipazione alla spesa sanitaria cui alle X.X.X. x. 000/0000 (XXX), così come modificate con D.C.A. n. 105/2014, a loro volta integrati e rettificati con D.C.A. n. 13/2015, D.C.A. n. 93/2016.
5. La quota a carico degli assistitidel Servizio Sanitario Regionale stabilita a termini dei provvedimenti richia- mati nel precedente comma 4 è così quantificata: RSA standard I fascia € 77,30 di cui € 38,65 a carico della Aziende USL; RSA standard II fascia € 87,86 di cui € 62,03 a carico delle Aziende Usl).
6. In nessun caso, comporterà che gli importi derivanti dalle stesse verranno portati in decremento rispetto al budget annuale assegnato e verranno appresi dall’Erogatore privato a titolo nella fatturazione di anticipazione non costituendo in nessun caso fonte di remunerazione aggiuntivacui all’articolo 12 del presente accordo contrattuale, la c.d. quota sociale può essere considerata sovrapponibile alla quota alberghiera.
Appears in 1 contract