Visita ispettiva iniziale o di sorveglianza Clausole campione

Visita ispettiva iniziale o di sorveglianza. Valoritalia provvede alla valutazione della correttezza e della congruità della documentazione presentata dall’operatore e se necessario richiede le opportune integrazioni o modifiche. In base alle valutazioni effettuate attribuisce a ciascun operatore la relativa classe di rischio. Terminata la fase di controllo documentale viene individuato il tecnico per lo svolgimento delle attività ispettive. La prima visita di controllo ha lo scopo di stabilire la conformità o meno degli aspetti strutturali e gestionali dell'azienda rispetto alle prescrizioni generali e specifiche contenute nei Regg. CE 834/07 e 889/08 e successive integrazioni e modifiche. Viene effettuata a seguito della prima notifica da parte dell’operatore o a seguito di invio di una notifica di variazione per certificare nuove superfici, attività o strutture. La visita di sorveglianza ha lo scopo di verificare che: - il sistema aziendale dell'operatore continui a soddisfare le prescrizioni generali e specifiche contenute nei Regg. CE 834/07, Reg. CE 889/08 e successive integrazioni e modifiche e che sia realmente messo in atto; - i prodotti posti in commercio con i riferimenti all'agricoltura biologica siano conformi. Le visite ispettive di sorveglianza vengono distinte in due tipologie: - annunciate, per le quali il personale incaricato da VALORITALIA comunicherà all'operatore la data stabilita con congruo anticipo; - non annunciate, per le quali il personale incaricato interverrà senza preavviso, che rappresentano almeno il 10 % del totale dei controlli effettuati nell’anno. Nel caso di visite annunciate, l'operatore ha la facoltà di chiedere, motivandone le ragioni, la variazione della data proposta all’ufficio competente che si riserva di accettarla solo qualora ciò non comprometta la significatività della visita. Per validi motivi le aziende possono richiedere la variazione dell’ispettore incaricato per il controllo. Tali richieste dovranno essere formulate per iscritto tramite PEC, fax o raccomandata alla sede territorialmente competente. Valoritalia valuterà la richiesta di sostituzione dell’ispettore e, se la riterrà fondata, ne proporrà uno differente. Le visite ispettive devono essere condotte e verbalizzate in presenza del titolare della notifica o di suo delegato che permetta l’accesso all’interno dell’azienda. Nel corso delle visite deve essere garantita la massima collaborazione al personale incaricato da VALORITALIA e, qualora nel caso di visite annunciate non venga comunicata l’...

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

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  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).