CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE
CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE
(CAPITOLATO D’ONERI)
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA: DIREZIONE DEI LAVORI
(LOTTO 1) E
COORDINAMENTO SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE (LOTTO 2),
DEI
LAVORI DI AMPLIAMENTO DEL MUSEO CIVICO XXXXXXXX XXXXXXXX PER LA MUSEALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO SCULTOREO DI MONT’E PRAMA – II LOTTO
CON IL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA SULLA BASE DEL MIGLIOR RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO
CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE (CAPITOLATO D’ONERI)
PROCEDURA APERTA INFORMATIZZATA MEDIANTE IL SISTEMA DI NEGOZIAZIONE TELEMATICA “SARDEGNA CAT” PER L’APPALTO DELLA “DIREZIONE DEI LAVORI” E “COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE”, INERENTE AI “LAVORI DI AMPLIAMENTO DEL MUSEO CIVICO XXXXXXXX XXXXXXXX PER LA MUSEALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO SCULTOREO DI MONT’E PRAMA
– II LOTTO” - CUP: C81B15000510001
LOTTO 1 (DIREZIONE DEI LAVORI): CIG: 7966029F13
LOTTO 2 (COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE): CIG: 79660532E5
TITOLO I) DISPOSIZIONI GENERALI
PREMESSA
Il presente Capitolato costituisce parte integrante e sostanziale del contratto per l’affidamento dei servizi in epigrafe, unitamente alle offerte dei soggetti affidatari.
ART 1. OGGETTO DELL'INCARICO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento, da parte dell’Amministrazione Comunale di Cabras, degli incarichi professionali (Servizi di ingegneria e architettura) per la “Direzione dei lavori” e “Coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione”, inerente ai “Lavori di ampliamento del museo civico Xxxxxxxx Xxxxxxxx per la musealizzazione del patrimonio scultoreo di Mont’e Prama – II Lotto” (CUP: C81B15000510001).
L’appalto è suddiviso nei seguenti due lotti:
LOTTO 1 (DIREZIONE DEI LAVORI): CIG: 7966029F13
LOTTO 2 (COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE): CIG: 79660532E5
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60, 95 - comma 3, lett. b) e 157, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii. - Codice dei contratti pubblici (in seguito denominato Codice), nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee Guida n. 1 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed ingegneria”.
ART 2. IMPORTO A BASE D’ASTA
L’importo a base d’asta (soggetto a ribasso), calcolato in conformità al Decreto del Ministero di Giustizia del 17.06.2016, è pari:
LOTTO N 1- DIREZIONE DEI LAVORI:
Descrizione delle prestazioni | CPV | Importo |
Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione | 71300000-1 Servizi di ingegneria | € 72.051,45 |
Liquidazione (art.194, comma 1, d.P.R. 207/10) - Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile | 71300000-1 Servizi di ingegneria | € 5.583,17 |
Coordinamento e supervisione dell'ufficio di direzione lavori | 71300000-1 Servizi di ingegneria | € 4.222,02 |
Ufficio della direzione lavori, per ogni addetto con qualifica di direttore operativo | 71300000-1 Servizi di ingegneria | € 21.110,10 |
Contabilità dei lavori a corpo | 71300000-1 Servizi di ingegneria | € 7.541,59 |
Importo totale a base di gara | € 110.508,34 |
LOTTO N 2 - COORDINAMENTO SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE:
Descrizione delle prestazioni | CPV | Importo |
Coordinamento della sicurezza in esecuzione | 71300000-1 Servizi di ingegneria | € 52.775,25 |
Importo totale a base di gara | € 52.775,25 |
Gli importi a base di gara sopra indicati sono al netto degli oneri previdenziali e assistenziali e dell’I.V.A.
ART 3. DESCRIZIONE DELLE OPERE
Le categorie delle opere da realizzare, oggetto dell’appalto per la “Direzione dei lavori” e per il
“Coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione”, sono le seguenti:
Categoria e ID delle opere | Importo delle opere (Euro) |
EDILIZIA: E.13 - Cultura, vita sociale, sport, culto: Biblioteca, Cinema, Teatro, Pinacoteca, Centro Culturale, Sede congressuale, Auditorium, Museo, Galleria d'arte, Discoteca, Studio radiofonico o televisivo o di produzione cinematografica – Opere cimiteriali di tipo monumentale, Monumenti commemorativi, Palasport, Stadio, Chiese | 907.506,83 |
IMPIANTI: IA.02 - Impianti meccanici a fluido a servizio delle costruzioni: Impianti di riscaldamento - Impianto di raffrescamento, climatizzazione, trattamento dell’aria – Impianti meccanici di distribuzione fluidi - Impianto solare termico | 65.137,94 |
IMPIANTI: IA.03 - Impianti elettrici e speciali a servizio delle costruzioni - Singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni di importanza corrente - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo semplice | 188.708,08 |
STRUTTURE: S.03 - Strutture, Opere infrastrutturali puntuali: Strutture o parti di strutture in cemento armato - Verifiche strutturali relative - Ponteggi, centinature e strutture provvisionali di durata superiore a due anni | 63.641,53 |
STRUTTURE: S.04 - Strutture, Opere infrastrutturali puntuali: Strutture o parti di strutture in muratura, legno, metallo - Verifiche strutturali relative – Consolidamento delle opere di fondazione di manufatti dissestati - Ponti, Paratie e tiranti, Consolidamento di pendii e di fronti rocciosi ed opere connesse, di tipo corrente - Verifiche strutturali relative | 342.639,30 |
STRUTTURE: S.05 - Strutture, Opere infrastrutturali puntuali: Dighe, Conche, Elevatori, Opere di ritenuta e di difesa, rilevati, colmate. Gallerie, Opere sotterranee e subacquee, Fondazioni speciali | 210.874,68 |
Le prestazioni oggetto dell’appalto riguardano i lavori del secondo stralcio funzionale del progetto di ampliamento del Museo Civico Xxxxxxxx Xxxxxxxx di Cabras, che sarà sede permanente del patrimonio scultoreo di Mont'e Prama (chiamata Sala dei Giganti) e nel corpo di collegamento del nuovo padiglione con il museo esistente. Per la descrizione dettagliata delle opere si rimanda al progetto esecutivo approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 48 del 20.03.2017.
Il secondo lotto funzionale si aggiunge alla sala polifunzionale, oggetto del primo stralcio funzionale, in fase di realizzazione.
ART 4. CRITERI GENERALI
L’affidatario svolgerà l'incarico secondo le direttive dell'Amministrazione comunale, dalla quale, tramite il responsabile del procedimento (di seguito RUP) riceverà le istruzioni di dettaglio.
Resterà, inoltre, obbligato all’osservanza delle norme contenute nella Legge della Xxxxxxx Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx 00 marzo 2018, n. 8, e ss.mm.ii., nel Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii., nel D.M. 49/2018 (Decreto ministro infrastrutture e trasporti 7 marzo 2018 numero 49), nel D.Lgs. n. 81/2008 (decreto legislativo 9 aprile 2008 numero 81), nelle linee guida ANAC e decreti ministeriali attuativi nonché, per le parti ancora in vigore, nel D.P.R. n. 207/2010 (Decreto Presidente della Repubblica n. 207 del 5 ottobre 2010) e nel Capitolato generale d’appalto per i lavori pubblici (DM LL.PP. 19/04/2000 n. 145).
Inoltre, dovranno essere rispettate le altre norme tecniche prescritte da decreti e circolari specifiche in materia ed eventuali disposizioni emanate nella fase di espletamento dei servizi tecnici.
Non è ammesso il subappalto, fatta eccezione per le attività indicate all’art. 31, comma 8, del Codice. Il concorrente indica all’atto dell’offerta le prestazioni che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 40% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato. Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3, del Codice.
L'Affidatario si impegna a non intrattenere rapporti professionali con il realizzatore dei lavori, dal momento dell'aggiudicazione e sino al collaudo. Qualora li abbia già in essere, è in ogni caso tenuto a darne immediata comunicazione all’Amministrazione, la quale si riserva di valutarne l'oggettiva incidenza sull'incarico de quo.
La sostituzione, per qualunque motivo, di figure indicate nella fase di incarico, dovrà essere preventivamente autorizzata dall’Amministrazione con figure di medesima competenze ed almeno pari requisiti tecnici. L’Amministrazione in caso di mancato accordo sulle figure sostituite si riserva in ogni caso la facoltà di recedere dal contratto per giusta causa.
TITOLO II) DIREZIONE LAVORI E ATTIVITÀ CONNESSE (LOTTO 1)
ART 5. DIREZIONE DEI LAVORI
L’ Amministrazione concede ampio mandato personale al Direttore dei lavori quale suo rappresentante per quanto attiene l’esecuzione tecnica ed economica, e ne riconosce come propri gli atti eseguiti e/o sottoscritti, purché in applicazione di atti degli organi deliberanti e del Responsabile del procedimento, con il quale manterrà costanti rapporti.
Il direttore dei lavori con l’assistenza del direttore operativo e di eventuali ispettori di cantiere provvede a svolgere gli adempimenti stabiliti nel D.M. n. 49/2018 ed inoltre:
✓ cura che i lavori a cui è preposto siano eseguiti a regola d’arte ed in conformità al progetto ed al contratto;
✓ ha la responsabilità del coordinamento e della supervisione delle attività di tutto l’ufficio di direzione dei lavori (compreso il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione) ed interloquisce in via esclusiva con l’appaltatore in merito agli aspetti tecnici ed economici del contratto;
✓ ha responsabilità dell’accettazione dei materiali, sulla base anche del controllo quantitativo e qualitativo degli accertamenti ufficiali delle caratteristiche meccaniche di questi, così come previsto dall'articolo 3, comma 2, della legge 5 novembre 1971, n. 1086, e in aderenza alle disposizioni delle norme tecniche per le costruzioni di cui alla legge 5 novembre 1971, n. 1086, alla legge 2 febbraio 1974, n. 64, al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, ed al decreto-legge 28 maggio 2004, n. 136, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 luglio 2004, n. 186, e successive modificazioni;
✓ cura la costante verifica di validità del programma di manutenzione, dei manuali d'uso e dei manuali di manutenzione, aggiornando tutti i contenuti al fine dell'aggiornamento definitivo a lavori ultimati;
✓ provvedere alla segnalazione al responsabile del procedimento, dell’inosservanza, da parte dell’esecutore, della disposizione di cui all’articolo 105 del codice appalti (subappalto);
✓ in relazione alle opere di carattere strutturale/portante da eseguirsi, assume, in particolare, le funzioni di
D.L. strutturale con le conseguenti responsabilità di legge; dovrà, pertanto, effettuare il controllo quantitativo e qualitativo degli accertamenti ufficiali delle caratteristiche meccaniche dei manufatti così come previsto dalla normativa vigente e verificare la rispondenza dei diversi materiali proposti dall’impresa alle prescrizioni delle norme UNI in materia.
Al direttore dei lavori fanno carico tutte le attività ed i compiti allo stesso espressamente demandati dalla legge o dai regolamenti vigenti, nonché:
✓ verificare periodicamente il possesso e la regolarità da parte dell’appaltatore della documentazione prevista dalle leggi vigenti in materia di obblighi nei confronti dei dipendenti;
✓ prendere l’iniziativa di ogni disposizione necessaria affinché, i lavori a cui è preposto siano eseguiti a perfetta regola d’arte ed in conformità al contratto;
✓ emettere ordini di servizio scritti, ai quali l’Appaltatore deve uniformarsi;
✓ procedere alla misurazione dei lavori, in contraddittorio con l’Appaltatore, ogni qualvolta il proseguo dei lavori non ne consentisse più l’effettuazione ed eseguire e a redigere la contabilità dei lavori nelle forme prescritte dal D.M. 49/2018, del Capitolato Speciale d’Appalto e delle altre norme vigenti, dal contratto d’appalto e da specifiche disposizioni del responsabile del procedimento;
✓ contestuale controllo della regolarità nei confronti della manodopera occupata dall’appaltatore e dai subappaltatori con richiesta dei documenti ritenuti necessari.
Nello svolgimento dei compiti di rispettiva competenza, sia i Direttori operativi, che gli Ispettori di cantiere (qualora previsti), hanno la facoltà di impartire disposizioni a carattere temporaneo, che il Direttore dei lavori provvederà a convalidare, integrare o modificare con tempestivo ordine di servizio; tali disposizioni temporanee, alle quali l’Appaltatore e i suoi incaricati sono tenuti ad attenersi, saranno impartite dai suddetti componenti dell’Ufficio della direzione dei lavori con iscrizione sul giornale dei lavori e la dizione “segue ordine di servizio” e dovranno essere controfirmate dal direttore del cantiere o da persona dallo stesso incaricata di ricevere le disposizioni in sua assenza. In assenza del direttore del cantiere o di persona dallo stesso incaricata di ricevere le disposizioni o anche nel caso di rifiuto da parte degli stessi alla firma della disposizione, il componente dell’ufficio della direzione dei lavori che ha impartito la disposizione non firmata, ne dà atto nello stesso giornale dei lavori con la controfirma di due testimoni, la comunica direttamente ai lavoratori del cantiere con obbligo di immediata applicazione e ne affigge copia all’esterno dell’ufficio di cantiere con richiamo alle dirette responsabilità personali degli eventuali inadempienti.
Al termine dei lavori, il direttore dei lavori provvede secondo quanto prescritto dall'art. 12 del D.M. n. 49/2018 ed inoltre:
✓ alla predisposizione di tutta la documentazione per la richieste di eventuali nullaosta o SCIA prescritti alla ASL, ai Vigili del Fuoco e altri enti preposti;
✓ alla consegna di tutti gli elaborati grafici illustrativi del tracciato effettivo, delle caratteristiche e della consistenza delle reti elettriche, idriche, di riscaldamento, fognarie, telefoniche, telematiche e del gas, interne ed esterne, completi di indicazioni relative a posizione e profondità di cunicoli, pozzetti di ispezione, quote di scorrimento e quanto altro necessario per soddisfare le esigenze di manutenzione e gestione;
✓ alla consegna di tutta la documentazione relativa a strutture, componenti, impianti e attrezzature, unitamente a calcoli, certificazioni (compreso il certificati di idoneità statica nel caso di interventi su strutture verticali o orizzontali), e quanto altro necessario per la relativa gestione e manutenzione, completa degli aggiornamenti che si fossero resi necessari negli elaborati progettuali, del fascicolo ai sensi del D.Lgs. n. 81/08 e del piano di manutenzione.
Inoltre dovrà prestare assistenza alle operazioni di collaudo e partecipare alle riunioni che saranno convocate dal Responsabile del Procedimento.
ll direttore dei lavori deve presentare periodicamente (almeno contestualmente all’emissione del SAL) una relazione sullo stato delle opere, comprendente i verbali di visita al cantiere (da effettuarsi a cura del direttore dei lavori almeno due volte alla settimana).
Il Direttore dei Lavori deve segnalare al RUP impedimenti o qualsiasi altra circostanza che impedisca la realizzazione delle opere, formulando le relative proposte. Nel caso vi sia la necessità di provvedere alla sospensione dei lavori, il direttore dei lavori deve darne preventiva comunicazione al RUP e provvede ai sensi dell'art. 10 del D.M. n. 49/2018.
La contabilità dei lavori deve essere redatta tempestivamente con particolare riferimento a scavi o altre
opere in seguito difficilmente accertabili, con trascrizione sul libretto delle misure e sul registro di contabilità, anche al fine di rilasciare prontamente lo stato di avanzamento (almeno entro 10 giorni) non appena sono stati eseguiti lavori per l’importo specificato nel Capitolato speciale di appalto.
I documenti contabili devono essere redatti secondo quanto prescritto dall'art. 14 del D.M. n. 49/2018.
Il giornale lavori è un documento obbligatorio in caso di nomina di assistente/direttore operativo deve essere tenuto costantemente aggiornato a cura dell’incaricato.
Sul registro di contabilità va annotato esclusivamente dopo della sottoscrizione del RUP l’emissione del certificato di pagamento.
Per il pagamento delle spettanze all’impresa appaltatrice il direttore dei lavori trasmette formalmente al RUP la seguente documentazione in triplice copia oppure in formato firmato digitalmente (così come stabilito dall'art. 15 del D.M. n. 49/2018):
✓ Stato di avanzamento (con eventuale lista dei lavori in economia);
✓ Certificato di pagamento (schema);
✓ Libretto delle misure (con allegati);
✓ Registro contabilità;
✓ Giornale lavori;
✓ Relazione sullo stato opere (con riferimenti a visite cantiere, completo dei relativi verbali, ordini di servizio impartiti, danni a cose e/o persone, accertamento di fatti, prove e verifiche);
✓ Relazione - dichiarazione sugli adempimenti in materia di sicurezza.
Alla data prevista per l’ultimazione dei lavori (o quando preventivamente comunicato dall’impresa) il direttore dei lavori, previa comunicazione al RUP e convocazione dell’impresa, effettua apposita visita e ne redige relativo verbale. Qualora sia accertabile l’ultimazione redige apposito verbale. Ai sensi dell’art. 14 del D.M. n. 49/2018 per lavori marginali di piccola entità può assegnare all’impresa, sentito il RUP, un termine massimo di 60 giorni per il completamento. Al termine del tempo assegnato redige ulteriore verbale.
La contabilità finale accompagnata da apposita relazione, è trasmessa formalmente al RUP entro il termine previsto nel Capitolato Speciale di appalto.
Il conto finale è completo di tutti gli atti di contabilità di cui all'art. 14 del DM 49/2018 e oltre ciò comprende:
✓ Relazioni di visita periodiche;
✓ Stato finale;
✓ Dichiarazione – relazione finale attestante rispetto norme sicurezza;
✓ Fascicolo tecnico aggiornato (con specifici riferimenti alle ditte esecutrici e modalità di uso del costruttore ed allegati agli impianti ed attrezzature installate);
✓ Piano di manutenzione aggiornato (con specifici riferimenti ed allegati agli impianti ed attrezzature installate);
✓ Attestazioni – certificazioni – verifiche – ordini di servizio;
✓ Documentazione avvisi ai creditori;
✓ Relazione sul conto finale;
✓ Relazione/i sulla corretta esecuzione di impianti - strutture ed attrezzature (con certificazioni/ attestazioni/
garanzie/rilasciate dalle ditte installatrici);
✓ Elaborati grafici sullo stato effettivo delle opere realizzate (anche per quanto attiene gli impianti e le attrezzature);
✓ Certificati di idoneità statica con relativi allegati;
✓ Documentazione per la richieste di nullaosta o scia prescritti alla ASL, ai vigili del fuoco e altri Enti preposti;
✓ Altra documentazione necessaria.
ART 6. ASSISTENTI DELLA DIREZIONE DEI LAVORI
L’ufficio di direzione dei lavori sarà composto da:
✓ Un direttore operativo (compreso nel presente incarico – Lotto 1);
✓ Eventuali ulteriori direttori operativi indicati nell’offerta (con oneri a carico dell’aggiudicatario);
✓ Eventuali ispettori di cantiere indicati nell’offerta (con oneri a carico dell’aggiudicatario);
✓ Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione (Lotto 2);
Il direttore dei lavori è comunque, il solo responsabile ed unico titolare del rapporto di cui al presente capitolato d’oneri, fatta eccezione per le competenze del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione che restano in capo al medesimo.
ART 7. PERIZIE DI VARIANTE
Qualora si presenti l’esigenza della redazione di eventuali perizie, la direzione dei lavori dovrà presentare al RUP apposita relazione contenente le motivazioni circa le cause giustificative della stessa e con specifico riferimento alla legittimità ai sensi dell’art. 106 del Codice degli Appalti e dell'art. 8 del D.M. n. 49/2018.
Qualora la perizia di variante in corso d'opera non comporti aumento dell’importo dei lavori dovrà essere redatta dal direttore dei lavori senza ulteriori oneri per l’amministrazione (al professionista non spetta alcun compenso aggiuntivo).
Tali varianti dovranno essere predisposte in conformità delle regole e delle norme tecniche stabilite dalle disposizioni vigenti in materia al momento della loro redazione, nonché nel rispetto delle disposizioni di cui all’articolo 68 del Codice. I materiali e i prodotti dovranno essere conformi alle regole tecniche previste dalle vigenti disposizioni di legge, le norme armonizzate e le omologazioni tecniche ove esistenti. Le relazioni tecniche dovranno indicare la normativa applicata.
Gli elaborati progettuali dovranno essere consegnati all'Amministrazione, in almeno in n. 3 (tre) copie cartacee debitamente firmate e una su supporto informatico, firmata digitalmente, oltre a quelle eventualmente necessarie per l’acquisizione di pareri/nullaosta da parte degli Enti preposti.
Per la redazione degli elaborati sono richiesti i seguenti requisiti:
✓ elaborati grafici in formato DWG per Autocad o compatibile;
✓ i testi dovranno essere in formato editabile word o compatibile;
✓ per il computo, elenco prezzi, analisi dei prezzi, elaborati contabili, per i calcoli delle strutture e degli impianti e in generali per tutti gli elaborati speciali, l’affidatario potrà utilizzare un software a sua scelta; gli
elaborati dovranno essere forniti, oltre che nel formato del programma utilizzato anche in formato PDF e in formato editabile word o compatibile;
✓ dovrà essere redatto un apposito elenco di tutti gli elaborati, e la documentazione dovrà portare la relativa numerazione di pagina;
✓ gli elaborati grafici dovranno essere redatti nel rispetto delle simbologie CEI e UNI;
✓ tutti gli elaborati dovranno essere redatti in formati UNI.
✓ tutti gli elaborati dovranno essere registrati su CD ROM, con elencazione ordinata e numerata dei files.
Il progetto di variante resterà di proprietà piena ed assoluta dell'Amministrazione, la quale potrà, a proprio insindacabile giudizio, darvi o meno esecuzione, ovvero introdurvi, nei modi che riterrà opportuni, tutte quelle varianti ed aggiunte che, sempre a proprio insindacabile giudizio, saranno riconosciute necessarie, senza che l’affidatario possa sollevare eccezioni di sorta e sempre che non venga in definitiva modificato sostanzialmente il progetto nella parte artistica ed architettonica e nei criteri informatori essenziali.
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si applica la normativa vigente in materia.
L’incarico per la redazione di eventuali perizie di variante che comportino un aumento dell’importo dei lavori (suppletive), verrà affidato, ai sensi della normativa vigente, con nuova procedura scelta in funzione dell’importo delle competenze professionali calcolate in conformità al Decreto del Ministero di Giustizia del 17.06.2016.
TITOLO III) COORDINAMENTO SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE (LOTTO 2)
ART 8. NORME GENERALI
Ai fini dell’espletamento dell’incarico di coordinatore in materia di sicurezza e di salute durante la fase di esecuzione dell’opera di cui all’oggetto, il professionista incaricato è obbligato all'osservanza delle norme vigenti in materia di sicurezza e salute sui cantieri, con particolare riferimento al D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii. ed alle norme in materia di opere pubbliche dello Stato, con particolare riferimento al D.Lgs. n. 50/2016 e, per quanto ancora applicabile, al Regolamento di attuazione D.P.R. n. 207/2010.
Il professionista deve possedere i requisiti di cui all’art. 98 del citato X.Xxx. n. 81/2008 e ss.mm.ii.
ART 9. ESPLETAMENTO DELL’INCARICO E PRESTAZIONI
L’incarico dovrà essere svolto in osservanza a tutte le norme e disposizioni vigenti in materia di opere pubbliche e di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro; il professionista incaricato si dovrà attenere ai principi ed alle misure generali di tutela, coordinandosi con le altre figure coinvolte nella fase esecutiva.
Le prestazioni richieste al professionista sono quelle poste a carico del coordinatore per l’esecuzione dal D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii. ed in particolare dall’art 92 del medesimo; per quanto non previsto dal presente contratto, si fa pertanto esplicito riferimento, in merito a compiti e responsabilità, al suddetto decreto legislativo, nonché alle norme ancora in vigore del D.P.R. n. 207/2010.
ART 10. COORDINAMENTO SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE
Le funzioni di coordinatore per l’esecuzione dei lavori saranno svolte nel rispetto delle norme di legge.
Il coordinatore dovrà provvedere ad eseguire riscontri e verifiche in cantiere (almeno una volta alla settimana) con redazione di appositi verbali ed in particolare:
✓ Verbale di riunione preliminare (previa verifica ed accettazione dei distinti piani operativi di sicurezza – POS – PIMUS) con la partecipazione dei diversi soggetti incaricati (datori lavoro, RSSP , RLS, addetti alle emergenze, capo cantiere, etc.); tale riunione va rinnovata ogniqualvolta una nuova impresa o lavoratore autonomo “entri in cantiere”;
✓ Verbali di visita in cantiere con indicazione delle imprese, dei lavoratori autonomi e del personale presente (con verifica dello stato di assunzione), delle attrezzature, dei macchinari ed apprestamenti, nonché delle eventuali prescrizioni impartite in corso d’opera;
✓ Verbali di riunioni di coordinamento – formazione.
Il coordinatore e il direttore dei lavori, con l’ausilio dei direttori operativi e dell’eventuale ispettore di cantiere, dovranno vigilare affinché nessuna impresa esegua alcuna operazione in cantiere prima che sia stata accertata, con comunicazione ufficiale da parte del responsabile del procedimento, la positiva verifica della idoneità tecnico professionale ai sensi dell’art. 90 comma 9 (in caso di lavoratori autonomi, noli, forniture in opera, cottimi etc.) o rilasciata formale autorizzazione in caso di subappalto.
Le verifiche in corso d’opera vanno accertate ad ogni visita di cantiere (redigendo apposito verbale) e certificate sulla base di apposite relazioni settimanali sullo stato del cantiere con riferimenti alle visite effettuate, agli ordini di servizio impartiti, ad eventuali danni a cose e persone, ad accertamenti di fatti, prove e verifiche.
Si dovrà fra l’altro provvedere ogni qualvolta se ne presenti la necessità, all’adeguamento del PSC, del fascicolo tecnico e del piano di manutenzione che in ogni caso dovranno essere aggiornati con la presentazione della contabilità finale, senza ulteriori oneri per l’amministrazione (prestazioni comprese nell’incarico).
TITOLO IV) COMPENSI – TERMINI ESECUZIONE CONTRATTO
ART 11. COMPENSI, TARIFFA PROFESSIONALE E RIMBORSI SPESE
Il compenso per le prestazioni professionali previste nel presente incarico, è a corpo, fisso e invariabile, e sarà quello ottenuto applicando il ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara all’importo a base d’asta (oltre ai contributi previdenziali e assicurativi e all’I.V.A.).
Il compenso per eventuali prestazioni aggiuntive richieste dall’amministrazione e non indicate nel bando di gara, verrà calcolato in conformità al D.M. 17.06.2016, e sarà quello derivante dall’applicazione delle aliquote parziali relative alle singole prestazioni aggiuntive richieste (riportate nella “Tabella Z-2 – Prestazioni e parametri (Q) di incidenza”) all’importo stimato dei lavori, al netto del ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara (oltre ai contributi previdenziali e assicurativi e all’I.V.A.).
Qualora le prestazioni non risultino tabellate, il compenso verrà calcolato ai sensi dell’art. 6 del D.M. 17.06.2016, al netto del ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara (oltre ai contributi previdenziali e assicurativi e all’I.V.A.).
ART 12. PAGAMENTO COMPENSI
Ai sensi dell’art. 35, comma 18, del D.Lgs. n. 50/2016, è dovuta all’aggiudicatario l’anticipazione del 20% sull’importo contrattuale, da corrispondere entro 15 giorni dall’effettivo inizio della prestazione, previa costituzione e presentazione di idonea polizza fideiussoria.
La compensazione dell’anticipazione avverrà proporzionalmente all’avanzamento dei lavori.
I compensi per la direzione, contabilità, liquidazione, adempimenti sicurezza, ecc., verranno corrisposti, previa presentazione delle garanzie di legge e dietro presentazione di regolare fattura elettronica, a seguito di approvazione degli stati di avanzamento, nella misura del 90% del progressivo importo dei lavori contabilizzati e al netto della compensazione dell’anticipazione. Il saldo verrà corrisposto dopo l'approvazione degli atti di collaudo. Il pagamento avverrà entro 30 giorni dalla data di presentazione della relativa fattura, previo accertamento della regolarità contributiva.
Nell'onorario per la direzione dei lavori deve intendersi compreso anche il corrispettivo:
✓ per la trattazione delle riserve dell'impresa e ciò anche nel caso in cui a questa siano riconosciuti maggiori compensi in dipendenza dell'accoglimento totale o parziale delle riserve stesse;
✓ per la compilazione di perizie di variante in corso d'opera che non comportino aumento dell’importo dei lavori.
Nel caso di risoluzione o rescissione dei contratti di appalto dei lavori, a termini delle vigenti disposizioni, spetterà al professionista l'onorario dovuto, da commisurarsi all'importo complessivo dei lavori eseguiti.
Nessun compenso o indennizzo per direzione, misura, contabilità, liquidazione dei lavori, sicurezza ed assistenza al collaudo spetterà al professionista nel caso che i lavori per qualsiasi motivo non siano comunque consegnati all'impresa aggiudicataria. Nel caso che, ad avvenuta consegna gli stessi non siano iniziati, spetterà al professionista un rimborso di spese ed onorari a vacazione per le prestazioni effettivamente fornite.
ART 13. PRESTAZIONI ACCESSORIE
Sono a carico dell’affidatario:
✓ le spese per i viaggi e le missioni necessarie per l’interfaccia tra affidatario e committenza;
✓ tutti gli adempimenti inerenti la predisposizione delle pratiche necessarie all’acquisizione dei pareri, autorizzazioni, nulla osta, ecc., presso tutti gli Enti e/o Amministrazioni, nessuno escluso, a ciò preposti, compresa la preparazione di tutti i modelli, richieste, relazioni di qualsiasi genere in uso da parte degli Enti competenti, secondo la relativa normativa o prassi;
✓ la partecipazione e il supporto per incontri, i sopralluoghi con i funzionari incaricati e per l’esame dei progetti in sede di conferenza dei servizi;
✓ tutte le verifiche e misurazioni che si rendessero necessarie, i rapporti con i soggetti erogatori di pubblici servizi, fornendo a tali soggetti gli indirizzi generali che dovranno seguire nei lavori di loro competenza e prestando la dovuta collaborazione;
✓ i rapporti con eventuali privati interessati o coinvolti nei lavori;
✓ tutti gli oneri relativi all’acquisizione di pareri, sopralluoghi e visite (con esclusione soltanto delle spese di istruttoria o similari da sostenere per il rilascio dei pareri dagli Enti competenti);
✓ le verifiche e le prove necessarie per la redazione del progetto, secondo quanto indicato nel presente capitolato d’oneri;
✓ l’uso di attrezzature varie e mezzi di calcolo;
✓ la collaborazione con altri professionisti, consulenti esterni o studi tecnici di cui l’affidatario dovesse avvalersi nell’espletamento dell’incarico;
✓ le spese per la copertura assicurativa;
✓ le spese della stipula del contratto (diritti, bolli, registrazioni etc.) e le consequenziali, nonché le imposte e tasse nascenti dalle vigenti disposizioni.
Il corrispettivo per tutte le prestazioni accessorie relative all’incarico di cui trattasi, è compreso nel compenso forfetario per spese e prestazioni accessorie indicato al successivo articolo “COMPENSI, TARIFFA PROFESSIONALE E RIMBORSI SPESE”.
Non sono invece comprese, le seguenti spese, qualora dovute:
✓ il contributo per cassa previdenza;
✓ l’I.V.A. nella misura di legge;
✓ il pagamento di bollettini e le spese di segreteria necessari per il rilascio di pareri e/o concessioni da parte degli Enti preposti.
ART 14. DURATA DELL’APPALTO
Il servizio, sia del 1° lotto che del 2° lotto, dovrà essere svolto dalla stipula del relativo contratto ovvero dalla consegna del servizio e avrà termine ad avvenuta emissione del certificato di collaudo tecnico- amministrativo dei lavori.
L’amministrazione si riserva la facoltà di dare avvio alla prestazione del presente servizio subito dopo l’aggiudicazione e prima della stipula del relativo contratto.
Il tempo di esecuzione dei lavori di realizzazione dell’opera è stimato in presunti 206 (duecentosei) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna formale dei lavori stessi, oltre agli eventuali periodi di sospensione e proroghe che verranno concessi durante l’esecuzione dei lavori stessi.
ART 15. PRESTAZIONI
Le prestazioni oggetto del presente appalto (direzione, contabilità, liquidazione, adempimenti sicurezza, ecc.) dovranno essere eseguite nei termini previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto e della normativa vigente in materia.
TITOLO V) PENALI – CLAUSOLE RISOLUTIVE
ART 16. PENALI – RITARDI E INADEMPIENZE – RISARCIMENTO DANNI
Il mancato rispetto dei tempi contrattuali comporterà l’applicazione della penale dell’1 per mille del corrispettivo professionale (comprensivo di rimborso spese), per ogni giorno di ritardo nell’espletamento delle attività, che sarà trattenuto automaticamente sul compenso relativo alle prestazioni eseguite in ritardo, senza avviso alcuno all’affidatario. La penale complessiva non potrà superare il 10% dell’importo contrattuale.
Nel caso che il ritardo si protragga oltre i 30 (trenta) giorni, e non sia dovuto a cause di forza maggiore, l'Amministrazione avrà facoltà di risolvere il contratto e resterà libera da ogni impegno verso l’affidatario inadempiente, senza che quest'ultimo possa pretendere compenso od indennità di sorta, sia per gli onorari sia per il rimborso spese e salva ogni azione di danni che l'Amministrazione intenderà promuovere nei confronti dell’affidatario, nonché incameramento della cauzione prestata alla stipula del contratto di incarico professionale.
Solo per motivi validi e giustificati su motivata richiesta, preventivamente alla scadenza, presentata dell’affidatario prima della scadenza del termine indicato, l'Amministrazione potrà concedere proroghe sul termine stabilito.
Nel caso in cui l’affidatario non si attenga alle indicazioni formulate dall'Ufficio o sorgano divergenze con l'Amministrazione, quest'ultimo potrà procedere – previa diffida ad adempiere entro un congruo termine - aIla sospensione ed alla decadenza dell'incarico, fermo il diritto dell'Amministrazione Comunale ad ulteriore risarcimento del danno.
L’inosservanza delle clausole, condizioni e termini indicati nel presente capitolato e nei documenti di gara, fermo restando l'applicazione delle specifiche pattuizioni in tema di penali, sanzioni e risoluzione del contratto e di quanto altro convenuto, comporta il risarcimento da parte dell'inadempiente degli eventuali danni.
ART 17. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto in danno, e resterà libera da ogni impegno verso l'Affidatario, qualora il medesimo sia inadempiente ai sensi dell'art. 1453 Codice Civile.
Ai sensi dell'art. 1456 Codice Civile, il presente contratto si risolverà di diritto qualora:
✓ sia stata riscontrata frode da parte dell'affidatario o collusione con personale appartenente al committente o con i terzi;
✓ il ritardo nella consegna degli elaborati, rispetto ai termini stabiliti per le varie fasi progettuali, superi i 30 (trenta) giorni complessivi;
✓ le penali abbiano superato il 10% del corrispettivo professionale complessivo.
Avvenuta la risoluzione, l’Amministrazione provvederà alla riscossione della cauzione definitiva ed a comunicare all'affidatario la data in cui dovrà aver luogo la consegna della parte di prestazione eseguita.
L'Affidatario sarà pertanto obbligato all'immediata consegna degli elaborati, nello stato in cui si trovano.
La consegna degli elaborati avverrà con un verbale di constatazione, redatto in contraddittorio, dello stato di avanzamento delle attività di progettazione.
Avvenuta la consegna degli elaborati, si darà corso alla compilazione dell'ultima situazione delle attività, al fine di procedere al conto finale di liquidazione.
L’Amministrazione si riserva ogni diritto al risarcimento dei danni subiti ed in particolare si riserva di esigere dall'Affidatario il rimborso di eventuali spese incontrate in più rispetto a quelle che avrebbe sostenuto in presenza di un regolare adempimento del contratto, compresi gli interessi eventualmente corrisposti a terzi per legge.
L’Amministrazione avrà facoltà di differire il pagamento del saldo dovuto in base al conto finale di liquidazione, sino alla quantificazione del danno che l'Affidatario è tenuto a risarcire, nonché di operare la compensazione tra i due importi.
L’Amministrazione si riserva inoltre la facoltà di recedere in qualunque momento dal contratto, previo pagamento all’Affidatario delle prestazioni effettuate, oltre il decimo del valore delle prestazioni non ancora eseguite.
TITOLO VI) GARANZIE
ART 18. POLIZZA ASSICURATIVA
L’aggiudicatario deve fornire all’amministrazione polizza di responsabilità civile professionale copre i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza.
Tale polizza deve prevedere una garanzia per un massimale non inferiore all’importo delle opere da eseguire.
La polizza dovrà essere presentata alla Stazione Appaltante prima della consegna dei lavori e avrà efficacia dalla data di inizio dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio.
La mancata presentazione della Polizza esonera la Stazione Appaltante dal pagamento dei corrispettivi professionali.
L'Appaltatore assume altresì in proprio ogni responsabilità civile e penale per infortunio o danni eventualmente da esso stesso causati a persone e/o beni dell'Appaltatore medesimo, della Stazione Appaltante, o di terzi (compresi i dipendenti dell’Appaltatore e/o sub-fornitore ovvero della Stazione Appaltante) nell'esecuzione dei servizi oggetto del presente Contratto ovvero in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente Contratto ovvero derivanti da violazione, da parte dell’Appaltatore e/o sub-appaltatore e/o sub-fornitore, di leggi, decreti, regolamenti, disciplinari tecnici, ordini di autorità, connessi o in ogni caso afferenti l’esecuzione del presente Contratto. In particolare, l'Appaltatore dovrà tenere indenne e manlevare da ogni responsabilità la Stazione Appaltante per qualsiasi danno l'Appaltatore stesso possa aver arrecato alle persone e/o ai beni di cui sopra.
ART 19. CAUZIONE DEFINITIVA
Ai sensi dell’articolo 103 del Codice dei Contratti, l’Appaltatore è obbligato a costituire una garanzia definitiva, pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale. Se l’aggiudicazione è fatta in favore di un'offerta con ribasso in misura superiore al 10% (dieci per cento), la garanzia è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10% (dieci per cento); se il ribasso è superiore al 20% (venti per cento), l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso eccedente la predetta misura percentuale.
La garanzia fideiussoria è prestata secondo quanto previsto dall’articolo 103 del Codice dei contratti ed è presentata in originale alla Stazione appaltante prima della formale sottoscrizione del contratto.
La garanzia è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo del 80% (ottanta per cento) dell'iniziale importo garantito; lo svincolo è automatico, senza necessità di benestare della Stazione appaltante, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore, degli stati di avanzamento delle attività o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione.
La garanzia, per il rimanente ammontare residuo del 20% (venti per cento), cessa di avere effetto ed è
svincolata automaticamente all'emissione del certificato di Verifica Conformità del servizio o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione del servizio risultante dal relativo certificato; lo svincolo e l’estinzione avvengono di diritto, senza necessità di ulteriori atti formali, richieste, autorizzazioni, dichiarazioni liberatorie o restituzioni.
Ai sensi degli articoli 93 e 103, comma 10, del Codice dei Contratti in caso di raggruppamenti temporanei le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative devono riguardare tutte le imprese del raggruppamento medesimo e sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese.
La mancata costituzione della garanzia definitiva o la mancata integrazione della stessa, determina la decadenza dell'affidamento.
L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50 per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000. Sono altresì ammesse ulteriori riduzioni in armonia con quanto stabilito al comma 7 dell’art 93 del Codice dei Contratti.
In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti di tipo orizzontale le riduzioni di cui al comma precedente sono accordate se il possesso del requisito di cui al comma precedente è comprovato da tutte le imprese in raggruppamento.
TITOLO VII) ALTRE DISPOSIZIONI
ART 20. RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE E OBBLIGHI
L'Affidatario è responsabile dei danni recati all’Amministrazione, ai suoi dipendenti ed a terzi per fatto doloso o colposo del suo personale, dei suoi collaboratori e dei suoi ausiliari in genere e di chiunque di cui esso debba rispondere nell'esecuzione dell'incarico.
L’Affidatario è responsabile verso la Stazione Appaltante dello svolgimento delle attività affidate a regola d’arte.
La Stazione Appaltante potrà in qualsiasi momento effettuare verifiche ed ispezioni, sia direttamente sia mediante soggetti terzi dalla medesima incaricati, sull’andamento delle attività oggetto dell’appalto e sull’operato dei preposti alla esecuzione dello stesso senza che, in conseguenza di tale circostanza, possano essere avanzare pretese di sorta, a qualunque titolo, dall’Affidatario ovvero dai soggetti dal medesimo preposti.
L’Affidatario dovrà in ogni caso provvedere a sua cura e spese al tempestivo adempimento di tutto quanto eventualmente richiesto dalla Stazione appaltante o, comunque, occorrente al fine di ricondurre le attività ai servizi contrattuali. L’Affidatario si obbliga a risarcire la Stazione Appaltante per i danni, le perdite di beni o distruzione di beni di proprietà dello stesso e che siano imputabili direttamente all’Appaltatore. L’Affidatario si obbliga a manlevare la Stazione Appaltante da tutti i danni diretti e indiretti che possano derivare dallo svolgimento delle attività.
L’Affidatario si obbliga altresì a rispondere e a manlevare la Stazione Appaltante da ogni pretesa di risarcimento avanzata dagli enti competenti o da soggetti terzi, compresi i dipendenti dell’Appaltatore e/o subfornitore ovvero della Stazione Appaltante medesima, a mezzo di domanda giudiziale o stragiudiziale per qualunque titolo derivante o comunque connesso con l’esecuzione del presente Contratto, salvo che le pretese risarcitorie derivino da azioni e/o omissioni causate direttamente dalla Stazione Appaltante.
L’Affidatario risponderà direttamente e manleverà la Stazione Appaltante da ogni responsabilità od onere di qualsiasi natura derivanti da violazione da parte dell’affidatario, e/o subfornitori di leggi, decreti, regolamenti, disciplinari tecnici, ordini di autorità o enti locali, connessi ed in ogni caso derivanti dall’esecuzione del presente Contratto.
L’accertamento della corrispondenza del servizio eseguito rispetto a quanto richiesto sarà effettuato dal
R.U.P. o dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto, se nominato, con il rilascio del certificato di verifica di conformità di cui all’articolo 102 del Codice dei Contratti.
L’affidatario si obbliga, nell’esecuzione del servizio, al rispetto del codice di comportamento dei dipendenti approvato dal Comune di Cabras e del Patto di integrità adottato dal Comune di Cabras con Deliberazione della Giunta Comunale n. 14 del 27.01.2017 (Patto d’integrità in materia di anticorruzione stipulato dalla Regione Sardegna con ANCI Sardegna e approvato con Delibera G.R. 30/16 del 16.06.2015).
La violazione degli obblighi previsti comporterà per l’Amministrazione la facoltà di risolvere il contratto, qualora in ragione della gravità o della reiterazione, la stessa sia ritenuta grave.
ART 21. INCOMPATIBILITÀ
L’affidatario attesta sotto la propria personale responsabilità, di non aver rapporto alcuno con le Amministrazioni Pubbliche incompatibili con l'esercizio della libera professione.
Con la firma del contratto l’affidatario dichiara sotto la propria responsabilità:
✓ di non trovarsi in condizioni di incompatibilità, temporanea o definitiva, con l'espletamento dell'incarico, a norma delle vigenti disposizioni di legge e di non essere interdetto, neppure in via temporanea, dall’esercizio della professione;
✓ di non avere concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e che comunque non ha conferito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Comune di Cabras nei loro confronti, nel triennio successivo alla cessazione del rapporto di lavoro dei citati dipendenti con il Comune.
Tali dichiarazioni valgono anche per eventuali associati o collaboratori.
L'inosservanza del presente articolo comporta la mancata erogazione degli onorari, fatto salvo qualsiasi azione di risarcimento che l'Amministrazione Comunale ritenga di attuare.
ART 22. INCARICO A PIÙ SOGGETTI
L'Amministrazione potrà affidare parti delle prestazioni di cui al presente disciplinare ad altri soggetti senza che ciò comporti maggiori compensi o altro.
ART 23. CONTROVERSIE
Tutte le controversie dipendenti dal conferimento del presente incarico dovranno, se possibile, essere risolte in via amministrativa, nel termine di 90 giorni da quello in cui ne sia stata fatta richiesta. Qualora non si raggiunga l’accordo fra le parti sarà competente a redimere le controversie l'Autorità Giudiziaria Ordinaria. Il Foro di competenza esclusiva è quello di Oristano.
È in ogni caso escluso il ricorso alla competenza arbitrale.
ART 24. CONTRATTO – SPESE CONTRATTUALI
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa, a cura dell'Ufficiale rogante della stazione appaltante.
Sono a carico dell’affidatario tutte le spese del contratto e consequenziali (es. spese di registrazione), nonché imposte e tasse nascenti dalle vigenti disposizioni.
ART 25. DOMICILIO LEGALE
Il domicilio legale dell’affidatario, sarà elevato presso la sede del Comune in Cabras, Piazza Eleonora d’Arborea n. 1.
ART 26. TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il contratto sarà sottoposto alle disposizione della legge n. 136/2010 e ss.mm.ii., sulla tracciabilità dei flussi finanziari. L’affidatario sarà tenuto ad assolvere tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della legge 13/08/2010, n. 136, e ss.mm.ii., al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari in merito all’affidamento del presente servizio.
ART 27. RISERVATEZZA
L'Affidatario dovrà mantenere riservata e non dovrà divulgare a terzi, ovvero impiegare in modo diverso da quello occorrente per realizzare l'oggetto dell'incarico, qualsiasi informazione relativa al progetto che non fosse resa nota direttamente o indirettamente dall’Amministrazione che derivasse dall'esecuzione delle opere progettate. Quanto sopra, salvo la preventiva approvazione alla divulgazione da parte della stazione appaltante, avrà validità fino a quando tali informazioni non siano di dominio pubblico.
L'Affidatario potrà citare nelle proprie referenze e nel proprio curriculum il lavoro svolto per l’Amministrazione, eventualmente illustrandolo con disegni, purché tale citazione non violi l'obbligo di riservatezza del presente articolo.
Nel caso particolare di comunicati stampa, annunci pubblicitari, partecipazione a simposi, seminari e conferenze con propri elaborati, l'Affidatario, sino a che la documentazione progettuale non sia divenuta di dominio pubblico, dovrà ottenere il preventivo benestare dell’Amministrazione sul materiale scritto e grafico, inerente alle opere rese nell'ambito dell'incarico, che intendesse esporre o produrre.
Il Comune, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, tratterà i dati contenuti dell'affidatario, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti comunali in materia.
ART 28. ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI
Per quanto non espressamente convenuto, le parti fanno riferimento alle norme di legge e regolamentari vigenti ed applicabili alla fattispecie.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341, 2° comma, del Codice Civile, l’affidatario dichiara di conoscere ed accettare pienamente, le condizioni relative agli articoli:
✓ “4 – Criteri generali”;
✓ “7 – Perizie di variante”;
✓ “11 – “Compensi, tariffa professionale e rimborsi spese”;
✓ “12 – Pagamento compensi”;
✓ “16 – Penali, inadempienze, risarcimento danni”;
✓ “17 – Risoluzione del contratto”;
✓ “18 – Polizza assicurativa”;
✓ “19 – Cauzione definitiva”;
✓ “20 – Responsabilità dell’appaltatore e obblighi”;
✓ “23 – Controversie”.