ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI Clausole campione

ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge n.6 del 09.01.2004 (s.m.i); - Legge n. 266 del 23.12.2005 (s.m.i.); - D.Lgs. n. 231 del 21.11.2007 (s.m.i.); VITTORIA INVESTIMEGLIO – MULTIVALORE OPEN - Regolamento ISVAP n. 38 del 03.06.2011; - GDPR - Regolamento UE 2016/679. VITTORIA INVESTIMEGLIO – MULTIVALORE OPEN Tabella “Elenco OICR sottoscrivibili nel Contratto” MACRO CATEGORIA CATEGORIA VALUTA OICR GESTORE ISIN AZIONARI Azionari altri settori USD NINETY ONE GLOBAL STRATEGY GLOBAL GOLD FUND -I NINETY ONE LUXEMBOURG S.A. LU0345780448 EUR PICTET TIMBER "I" (EUR) ACC PICTET ASSET MANAGEMENT (EUROPE) S.A. LU0340558823 EUR PICTET-WATER-I EUR PICTET ASSET MANAGEMENT (EUROPE) S.A. LU0104884605 Azionari altre specializzazioni EUR SCHRODER ISF GLB CLMT CHG EQ C ACC EUR SCHRODER INVESTMENT MANAGEMENT (LUXEMBOURG) S.A. LU0302447452 Azionari America USD BNY MELLON DYNAMIC US EQUITY "C" (USD) ACC BNY MELLON FUND MANAGEMENT (LUX) S.A. IE00BYZ8X749 EUR NN (L) US HIGH DIVIDEND I CAP EUR NN INVESTMENT PARTNERS LU0293040092 USD SCHRODER ISF US LARGE CAP "C" ACC SCHRODER INVESTMENT MANAGEMENT (EUROPE) S.A. LU0106261539 USD VONTOBEL US EQUITY "I" (USD) ACC VONTOBEL ASSET MANAGEMENT S.A. LU0278092605 Azionari energie e materie prime EUR BGF WORLD GOLD "D2" (EUR) ACC BLACKROCK (LUXEMBOURG) S.A. LU0252963623 Azionari Europa EUR AB SICAV I - EUROPEAN EQUITY PORTFOLIO "I" (EUR) ACC ALLIANCEBERNSTEIN (LU) LU0128316840 EUR AMUNDI FUNDS EUROPEAN EQUITY CONSERVATIVE "M" (EUR) C AMUNDI LUXEMBOURG S.A. LU0755949681 EUR BNY MELLON ABSOLUTE RET EQ EUR T ACC H BNY MELLON GLOBAL MANAGEMENT LTD IE00B3TH3V40 EUR FIDELITY EUROPEAN DYNAMIC GR Y-ACC-EUR FIDELITY INV INTL (LU) LU0318940003 EUR XXXXX XXXXXXXXX HORIZON PAN EUROPEAN ABSOLUTE RETURN "I2" (EUR) ACC. XXXXXXXXX MANAGAMENT SA LU0264598268 EUR JPM EUROPE STRATEGIC GROWTH "C" ACC JPMORGAN ASSET MANAGEMENT (EUROPE) S.À R.L. LU0129443577 EUR JUPITER EUROPEAN GROWTH I EUR ACC JUPITER AM INTL (LU) LU0260086037 EUR MFS® MERIDIAN EUROPEAN RESEARCH I1 EUR MFS INVESTMENT MANAGEMENT COMPANY (LUX) S.À.R.L. LU0219424131 EUR M&G (LUX) PAN EUROPEAN SELECT EURO C ACC M&G (LUX) SECURITIES LIMITED LU1670717674 EUR M&G (LUX) EUROPEAN STRATEGIC VALUE "C" (EUR) ACC M&G (LUX) SECURITIES LIMITED LU1670707873 EUR PRAMERICA SICAV ITALIAN EQUITY I PRAMERICA MANAGEMENT COMPANY S.A. LU1238255431 EUR SCHRODER ISF ITALIAN EQUITY C ACC EUR SCHRODER INVESTMENT MANAGEMENT (EUROPE) S.A. LU0106239527 Azionari Globali EUR BNP PARIBAS FUNDS GLOBAL ENVIRONMENT "I" (EUR) ACC BNP PARIBAS AM (LU) LU0347711623 EUR B...
ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI. D.Lgs. 4.3.2010 n. 28 così come modificato dalla Legge 9 agosto 2013 n. 98 Art. 4 Accesso alla mediazione
ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI. Per quanto non espressamente previsto nel presente contratto le Parti rinviano alle norme vigenti in materia di contratti pubblici. - Richiesto io Segretario Comunale, Ufficiale Rogante, ho ricevuto il presente atto in Per il Comune: Il Responsabile dell’Area 4. Pianificazione e gestione del territorio Per l’aggiudicatario: _ Il Segretario comunale: Ufficiale Rogante
ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge n. 266 del 23.12.2005 (s.m.i.); - D.Lgs. n. 231 del 21.11.2007 (s.m.i.); - GDPR 679/2016 .
ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge n. 266 del 23.12.2005 (s.m.i.) normativa sulle così dette “polizze dormienti”; - D.Lgs. n. 231 del 21.11.2007 (s.m.i.) normativa antiriciclaggio; - Regolamento ISVAP n. 38 del 03.06.2011 normativa relativa la costituzione e l’amministrazione delle gestioni separate delle imprese che esercitano l‘assicurazione sulla vita; - GDPR 679/2016 normativa relativa al trattamento dei dati personali. di 45 C O N D I Z I O N I A S S I C U R A Z I O N E VITTORIA INVESTIMEGLIO - DOPPIA EVOLUZIONE PAC R E G O L A M E N T O D E L F O N D O TAR. 901R Regolamento del Fondo Vittoria Obiettivo Crescita
ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI. Per quanto non espressamente convenuto, le parti fanno riferimento alle norme di legge e regolamentari vigenti ed applicabili alla fattispecie. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341, 2° comma, del Codice Civile, l’affidatario dichiara di conoscere ed accettare pienamente, le condizioni relative agli articoli: ✓ “4 – Criteri generali”; ✓ “10 – Variazioni al progetto”; ✓ “15 – “Compensi, tariffa professionale e rimborsi spese”; ✓ “16 – Pagamento compensi”; ✓ “19 – Penali, inadempienze, risarcimento danni”; ✓ “20 – Risoluzione controversie”; ✓ “21 – Polizza assicurativa”; ✓ “22 – Cauzione definitiva”; ✓ “24 – Responsabilità dell’appaltatore e obblighi”;
ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI. Articolo 4, legge 16 giugno 1998, n. 191, “Modifiche ed integrazioni alla legge 15 marzo 1997, n. 59, e legge 15 maggio 1997, n. 127, nonché norme in materia di formazione del personale dipendente e di lavoro a distanza nelle pubbliche amministrazioni. Disposizioni in materia di edilizia scolastica”;
ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge n. 266 del 23.12.2005 (s.m.i.); - D.Lgs. n. 231 del 21.11.2007 (s.m.i.); VITTORIA IN AZIONE - Regolamento ISVAP n. 38 del 03.06.2011.
ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI. Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato si rimanda alla normativa vigente in materia e quanto previsto dal Codice Civile. Data, …………………………….
ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI. Tutti gli interventi compresi nel presente Capitolato Speciale dovranno essere eseguiti nel pieno rispetto del soddisfacimento delle leggi vigenti ed in particolare: - D.P.R. 462/2001; - Legge 6-12-71 n° 1083: Norme UNI-CIG; - Capitolato-Programma Tipo per impianti elettrici di cui al Decreto 12-12-1962, edito dall'Istituto Poligrafico dello Stato, ultima edizione. - D.M. 27-9-65 determinazione delle attività soggette alle visite di prevenzione incendi; - Legge 18-7-80 n° 406 disposizioni per la prevenzione incendi; - D.M. 16-2-82 modificazioni del D.M. 27-9-65 concernenti la determinazione delle attività soggette alle visite di prevenzione incendi; - D.M. 29-7-82 n° 577 approvazione del regolamento che concerne l'espletamento dei servizi di prevenzione e di vigilanza antincendio; Per quanto concerne i requisiti generali ai quali devono rispondere gli impianti elettrici, risulta in ogni caso applicabile il disposto degli articoli 1 e 2 della Legge 186/68, ove viene prescritta la conformità degli stessi alle Norme del Comitato Elettrotecnico Italiano (C.E.I.). Norme CEI applicabili agli ambienti scolastici: - CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori; - CEI 64-8 V2 Ambienti a maggior rischio in caso di incendio; - CEI 64-8 n° 668 impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 volt in c.a. 1500 volt in c.c.; - CEI 64-2 Impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione; - CEI 64-9 Impianti elettrici negli edifici a destinazione residenziale e similare; - CEI 11-8 Impianti di terra; - CEI 81-1 Protezione di struttura contro i fulmini. Gli ambienti scolastici costituiscono ambienti di lavoro ai quali si applicano integralmente le disposizioni vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, D.P.R. 547/55 e successive modificazioni ed integrazioni. Le caratteristiche tecnico funzionali prescritte per gli ambienti a destinazione scolastica sono riportate nel D.M. 18/12/1975. Sono soggetti al controllo del Comando Provinciale V.V.F. gli edifici scolastici con capienza superiore 100 persone. Le scuole con più di 500 persone presenti rientrano tra le attività elencate nelle Tabelle A e B allegate al D.P.R. 689/59, alle quali si applicano le disposizioni particolari di cui agli articoli 38 e 39 del D.P.R. 547/55 (obbligo della protezione contro le scariche atmosferiche). Questa elencazione è data a titolo di indirizzo ma devono in ogni caso essere rispettati gli aggiornamenti e le eventuali nuove norme che dovessero essere ...