COMUNE DI SANTA MARINELLA
COMUNE DI SANTA MARINELLA
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PROCEDURA APERTA PER LA INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI/TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E DEI LORO FAMILIARI BENEFICIARI DI PROTEZIONE UMANITARIA NELL’AMBITO DEL SISTEMA DI PROTEZIONE PER RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI (SPRAR) PER IL TRIENNIO 2017/2019 IN CONTINUITA’ CON IL PROGETTO SPRAR AI SENSI DEL DECRETO MINISTERIALE 10 AGOSTO 2016 (G.U. N. 200 DEL 27/08/2016) –CAPO II – ART. 14
C.I.G. 7015441D0B – C.U.P. D57H17000060001
INDICE
ART. 1-OGGETTO DELL'APPALTO - QUADRO DI RIFERIMENTO ART. 2-FINALITÀ' DEL SERVIZIO
ART. 3-VALORE E DURATA DELL'AFFIDAMENTO ART. 4-PROROGA
ART. 5-DESTINATARI DEI SERVIZI E NUMERO MASSIMO SOGGETTI ACCOGLIBILI ART. 6-CARATTERISTICHE E MODALITÀ' DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
ART. 7-REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ' DI SENSIBILIZZAZIONE, ANIMAZIONE SOCIOCULTURALE E PRODUZIONE DI MATERIALE INFORMATIVO
ART. 8-AGGIORNAMENTO E GESTIONE DELLA BANCA DATI
ART. 9-RENDICONTAZIONE E ALTRI ADEMPIMENTI CONTABILI E AMMINISTRATIVI ART. 10-EQUIPE MULTIDISCIPLINARE
ART. 11-GESTIONE DEL PERSONALE
ART. 12-MODALITÀ' DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO ART. 13-CESSIONE E SUBAPPALTO
ART. 14-SEDE OPERATIVA
ART. 15--RESPONSABILITÀ' DELL'AGGIUDICATARIO ART. 16-OBBLIGHI DELL'AGGIUDICATARIO
ART. 17-ATTIVITÀ' DI CONTROLLO E ISPEZIONE ART. 18-CORRISPETTIVO
ART. 19-REVISIONE PREZZI
ART. 20-TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
ART. 21-ONERI RETRIBUTIVI, PREVIDENZIALI E ASSICURATIVI ART. 22-SICUREZZA SUL LAVORO (D.Lgs. n. 81/2008)
ART. 23-RESPONSABILITÀ'- COPERTURE ASSICURATIVE ART. 24-SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO
ART. 25-INADEMPIMENTI, PENALITÀ' RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ART. 26-VERIFICHE DI CONFORMITÀ'
ART. 27-CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA ART. 28-PRIVACY E ACCESSO AGLI ATTI - ART. 29-RISERVATEZZA DEI DATI TRATTATI ART. 30-NORME DI RINVIO
ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO - QUADRO DI RIFERIMENTO
1. Il Comune di Santa Marinella si occupa strutturalmente delle problematiche relative all'accoglienza e all'inclusione dei richiedenti asilo e rifugiati, proponendosi come Ente Locale attuatore del Sistema di Protezione per Richiedenti Xxxxx e Rifugiati (SPRAR) a seguito delle disposizioni di cui alla L 189/2002.
2. In data 27 agosto 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dell'Interno 10 agosto 2016, con il quale si innovano le modalità di accesso degli enti locali al finanziamento dei progetti di accoglienza, con il dichiarato intento di dare stabilità ai progetti già avviati e semplificare il procedimento di accesso ai nuovi.
3. Tali obiettivi si traducono in due procedure riservate, da una parte agli enti locali che hanno già ottenuto il finanziamento e che intendono proseguire la conduzione del progetto di accoglienza nell’ambito della rete SPRAR e, dall'altra, agli enti locali che - non avendo avviato alcuna attività di tal genere - sono interessati a presentare domanda di finanziamento per un nuovo progetto di accoglienza.
4. il Comune di Santa Marinella, nell’anno 2013, ha presentato il Progetto "SPRAR " - triennio 2014-2016 - a valere sulle risorse iscritte nel Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell'Asilo, di cui all'art. 1 sexies e 1 septies del decreto legge 30 dicembre 1989, n.416, convertito con modificazioni, con la legge 28 febbraio 1990, n. 39, introdotto dall'art.32 della legge 30 luglio 2002, n. 189.
5. Il progetto "SPRAR" è autorizzato per n. 46 posti - Categoria "Ordinari".
6. Il Comune di Santa Marinella con delibera di Giunta Municipale n. 187 del 30/12/2016 ha stabilito di dare continuità al progetto "SPRAR" per il prossimo triennio 2017-2019 sulla domanda presentata di prosecuzione nelle modalità e nei termini stabiliti dai D.M. 10 agosto 2016 ed ha approvato il capitolato speciale d’appalto per l’individuazione del nuovo ente gestore; con deliberazione n. 13 del 08/02/2017 ha approvato la modifica al Capitolato d’appalto;
7. In relazione a quanto sopra riportato, il Comune indice una procedura aperta per la individuazione dì un ente attuatore al quale affidare la gestione e la organizzazione dei servizi di accoglienza di richiedenti/titolari di protezione internazionale e dei loro familiari beneficiari di protezione umanitaria nell'ambito del Sistema di Protezione per Richiedenti Xxxxx e Rifugiati (SPRAR) per il triennio 2017-2019 in continuità con il Progetto "SPRAR" 2014/2016 ai sensi del Decreto Ministeriale 10 agosto 2016 {G.U. n. 200 - 27.08.2016) - Capo 11 - Art. 14.
ART. 2 - FINALITÀ' DEL SERVIZIO
1. Lo SPRAR si fonda sulla costruzione e sul rafforzamento delle reti territoriali, che coinvolgano gli attori locali, funzionali al sostegno dei progetti di accoglienza nella loro totalità e, al tempo stesso, dei percorsi personalizzati dei singoli beneficiari. Lo SPRAR è parte integrante del welfare locale e, come tale, complementare agli altri servizi pubblici garantiti sul territorio alla cittadinanza.
2. Il sistema SPRAR è caratterizzato dalla tipologia di servizi offerti ai beneficiari: l'obiettivo principale dello SPRAR è quello di garantire non solo attività di accoglienza ed interventi meramente assistenziali, ma anche servizi trasversali di mediazione linguistico-culturale, insegnamento della lingua italiana, orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo, orientamento e accesso ai servizi del territorio, formazione e qualificazione professionale, orientamento e accompagnamento all’inserimento sociale, orientamento e accompagnamento all'inserimento abitativo, consulenza legale.
3. I servizi di accoglienza dello SPRAR hanno come obiettivo principale la (ri)conquista dell'autonomia individuale dei richiedenti/titolari di protezione internazionale e umanitaria accolti.
ART. 3-VALORE E DURATA DELL'AFFIDAMENTO
1. Il Ministero dell'Interno finanzia i progetti di accoglienza per la ripartizione del Fondo Nazionale per le Politiche ed i Servizi dell'Asilo per la predisposizione dei servizi di Accoglienza, secondo il D.M. 10 agosto 2016 (GU
n. 200 - 27.08.2016) che contiene, altresì, le Linee Guida per i Servizi di accoglienza integrata nello SPRAR.
Tutte le informazioni relative al D.M. 10.08.2016 e relativi documenti allegati, sono reperibili sul sito xxx.xxxxx.xx.
2. L'affidamento è subordinato al finanziamento, da parte del Ministero dell'Interno, del progetto "SPRAR" 2017 - 2019, sulla base della domanda di prosecuzione trasmessa dal Comune nei modi e nei termini stabiliti dal
D.M. 10 agosto 2016.
3. Le risorse destinate alle attività progettuali sono stanziate in misura pari al 94,07% dal Fondo Nazionale per le Politiche ed i Servizi dell'Asilo, istituito presso il Ministero dell'Interno e per il restante 5,93% dagli enti/soggetti attuatori partner del progetto.
4. Il cofinanziamento del 5,93%, cosi come previsto dal D.M. 10/08/2016 – art. 28 – è posto in carico al 50% al soggetto attuatore aggiudicatario dell’affidamento di cui alla presente procedura mentre il restante 50%, a carico dell’Ente, rientra nella base d’asta “proposta offerta economica”.
5. Ai sensi dell'art. 5 del D.M, 10 agosto 2016, la durata degli interventi di accoglienza integrata è triennale. L'affidamento decorre dal 01 aprile 2017 e fino al 31 dicembre 2019, salvo diverse disposizioni ministeriali, nei termini e modi disciplinati dal Capitolato Speciale d'Appalto e dagli atti complementari di gara. Nel caso la gara di appalto venga aggiudicata definitivamente dopo la data di inizio del periodo previsto, l'appalto verrà affidato per i restanti mesi.
6. Il valore stimato presunto dell'appalto è determinato in ragione delle prestazioni richieste per n. 46 destinatari e per l'intera durata dell'affidamento, ed è pari a complessivi € 1.694.536,25 (comprensivo di cofinanziamento).
7. Tale importo è da intendersi comprensivo di tutti i costi diretti e indiretti sostenuti dall'affidatario per lo svolgimento del servizio (quali a titolo meramente esemplificativo i costi per lo spostamento necessario per il raggiungimento del luogo di svolgimento del servizio, per gli spostamenti degli utenti, per l'aggiornamento del personale, per lo svolgimento di riunioni di monitoraggio e coordinamento e di riunioni operative con i referenti del Comune, nonché i costi di organizzazione e i costi inerenti l'eventuale utilizzo di locali messi a disposizione dal soggetto affidatario stesso per lo svolgimento di attività a favore degli utenti).
8. Sono compresi, altresì, tutti gli oneri e tutte le prestazioni previste e precisate nel Capitolato Speciale d'Appalto, niente escluso ed eccettuato.
9. Il corrispettivo si intende fisso, invariabile ed indipendente da qualunque eventualità sopravvenuta o di cui il soggetto aggiudicatario non abbia tenuto presente. Il soggetto affidatario non avrà perciò ragione di pretendere sovraprezzi ed indennità speciali di nessun genere per l'aumento dei costi o per costi non previsti.
10. Con tale corrispettivo l'affidatario si intende altresì compensato per qualsiasi onere derivante dalla fornitura di materiali e/o dall'acquisizione di tutti gli eventuali servizi strumentali allo svolgimento delle attività programmate per gli operatori impiegati nel servizio.
11. Sono escluse revisioni dei prezzi durante tutto il periodo di durata del contratto.
12. Tale corrispettivo è altresì comprensivo degli oneri della sicurezza.
ART. 4-PROROGA
1. Qualora entro il termine del triennio di cui all'art. 4, il Comune presenti al Ministero dell'Interno un nuovo progetto di accoglienza o una nuova domanda di prosecuzione a valere sul Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell'Asilo, la Stazione Appaltante si riserva, alla scadenza del contratto, di effettuare una proroga limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione del nuovo contraente, secondo il disposto di cui al comma 11 dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016, salvo diverse disposizioni ministeriali.
2. L'aggiudicatario è tenuto, in ogni caso, alla proroga del rapporto, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 106 comma 11 del D. Lgs. 50/2016, alle medesime condizioni, modalità e prezzi fissati nel contratto, per il tempo che si dovesse rendere strettamente necessario al nuovo affidamento del servizio.
Art. 5- DESTINATARI DEI SERVIZI E NUMERO MASSIMO SOGGETTI ACCOGLIBILI
1. Beneficiari dei suddetti servizi sono cittadini stranieri, singoli o con il rispettivo nucleo familiare, nella condizione giuridica di:
- richiedenti protezione internazionale;
- titolari di permesso umanitario di cui all'art. 32, comma 3, del D.Lgs. 28 gennaio 2008
2. Il numero massimo di posti autorizzati è di 46.
ART. 6 - CARATTERISTICHE E MODALITÀ' DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
1. Ai sensi del D.M. 10 Agosto 2016 – Parte II, i servizi di accoglienza integrata del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati - SPRAR, sono prestati nel rispetto delle Linee Guida per i servizi di accoglienza integrata nello SPRAR - D.M. 10 agosto 2016 e del «Manuale operativo per l'attivazione e la gestione dei servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale», dì seguito denominato
«Manuale SPRAR» e del «Manuale unico di rendicontazione SPRAR» a cura dai Servizio centrale, disponibili sul sito web: xxxx://xxx.xxxxx.xx
2. Accoglienza integrata e servizi minimi garantiti
Per accoglienza integrata s'intende "la messa in atto di interventi materiali di base {vitto e alloggio), insieme a servizi volti al supporto di percorsi di inclusione sociale, funzionali alla conquista dell'autonomia individuale".
Nel prevedere tali servizi è necessario che il percorso di accoglienza e di inclusione sociale della singola persona possa tenere conto della sua complessità {in termini di diritti e di doveri, di aspettative, di caratteristiche personali, di storia, di contesto culturale e politico di provenienza, ecc.) e dei suoi bisogni.
L'accoglienza integrata è costituita dai seguenti servizi minimi garantiti obbligatori:
a) mediazione linguistico-culturale; accoglienza materiale;
b) orientamento e accesso ai servizi del territorio;
c) insegnamento della lingua italiana e inserimento scolastico per i minori;
d) formazione e riqualificazione professionale;
e) orientamento e accompagnamento all'inserimento lavorativo;
f) orientamento e accompagnamento all'inserimento abitativo;
g) orientamento e accompagnamento all'inserimento sociale;
h) orientamento e accompagnamento legale;
i) tutela psico-socio-sanitaria.
Ad integrazione di quanto già contenuto nei sopracitati documenti, si descrivono alcune specificità in relazione al contesto territoriale e istituzionale:
a) Mediazione linguistico-culturale
Le attività relative all'accoglienza integrata previste dal presente capitolato devono essere svolte da operatori con le conoscenze e competenze necessarie ad espletare le attività indicate, con l’ausilio - laddove necessario - di mediatori con specifiche competenze linguistiche al fine di garantire l'efficacia del servizio. Questo servizio potrà essere svolto in collaborazione con risorse già presenti nel territorio.
L'aggiudicatario ha l'obbligo di garantire la mediazione linguistico interculturale al fine di:
• favorire l'accoglienza e l'inserimento dei beneficiari nelle strutture;
• favorire i percorsi di inserimento lavorativo, alloggiativo e socio-culturale;
• agevolare l'espletamento dei servizi di tutela e facilitare la collaborazione con gli attori istituzionali del Territorio;
• favorire il progetto di inserimento sociale in generale.
Il servizio di mediazione linguistico culturale è da considerarsi, pertanto, trasversale e complementare agli altri servizi erogati.
L'Aggiudicatario ha l'obbligo di: garantire la mediazione linguistico-culturale al fine di facilitare la relazione e la comunicazione, sia linguistica (interpretariato) che culturale, tra i singoli beneficiari, il progetto di accoglienza ed il contesto territoriale (istruzione, servizi locali, cittadinanza).
b) Accoglienza materiale
I posti autorizzati dal Ministero dell'Interno nell'ambito del progetto "SPRAR " - 2014 - 2016, di cui 15 ordinari e 21 ampliamento per un totale di 46.
Il Comune intende privilegiare il modello di accoglienza diffusa sul territorio, già attuato con il progetto "SPRAR " 2014 - 2016, attraverso il quale dei richiedenti sono accolti in appartamenti ubicati nel territorio del Comune di Santa Marinella
I concorrenti devono reperire, organizzare e gestire gli alloggi adibiti all'accoglienza dei beneficiari. Tutti i costi e le utenze dei 46 posti reperiti dall'ente gestore sono a carico dell’aggiudicatario.
L’aggiudicatario ha l'obbligo di:
■reperire abitazioni completamente e adeguatamente arredate da adibire all'accoglienza dei richiedenti/titolari di protezione internazionale prioritariamente nel territorio del Comune di Santa Marinella
■reperire dette abitazioni prediligendo quelle ubicate nel centro abitato oppure, se in prossimità dello stesso, in luoghi collegati da trasporto pubblico e/o privato;
■rispettare la normativa vigente in materia residenziale, sanitaria, di sicurezza antincendio e antinfortunistica nelle strutture adibite all'accoglienza;
■ predisporre e organizzare le abitazioni di accoglienza in relazione alle esigenze dei beneficiari;
■predisporre un "regolamento" interno all'abitazione e un "contratto di accoglienza" individuale, così come delineati dal "Manuale operativo" e tutti gli altri strumenti gestionali previsti sia obbligatori che opzionali;
■gestire in modo tempestivo possibili situazioni di conflitto che possono sorgere con il vicinato e gruppi di cittadini, programmare e realizzare incontri di chiarimento, tavole rotonde conversazioni pubbliche finalizzate a promuovere una civile convivenza;
■garantire l'alloggio, pulizie ed il vitto, nel rispetto delle tradizioni culturali e religiose delle persone accolte;
■ fornire vestiario adatto al clima ed alla stagione e biancheria ed effetti letterecci composti da materasso, cuscino, lenzuola, federa e coperte etc.., prodotti per l'igiene personale in quantità sufficiente e che rispettino le esigenze individuali, provvedendo anche al loro ricambio;
■Provvedere con tempestività ad interventi di ripristino di eventuali danni procurati a terzi o alla comunità da parte degli ospiti;
L'impegno da parte dell'aggiudicatario, ad avere la disponibilità suddetta, dovrà essere dichiarato al momento della presentazione del progetto, sottoscritto dal legale rappresentante, attraverso il modello - Allegato 7 "Scheda strutture di accoglienza" - di cui ai D.M. del 27/07/2008 del Ministero dell'Interno -, come specificato nel disciplinare di gara, con allegata dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
L'aggiudicatario in caso di approvazione e finanziamento da parte del Ministero dell'Interno del progetto presentato dal Comune entro il termine indicato dal D.M. 10 agosto 2016, dovrà avere al momento dell’inizio dell'attività la disponibilità giuridica a titolo di proprietà o altro diritto reale o personale derivante da accordo scritto, di unità immobiliari per civili abitazioni da adibire esclusivamente all'accoglienza di 46 richiedenti/titolari di protezione internazionale del progetto territoriale del Comune, in mancanza di tale disponibilità decadrà dall'aggiudicazione e la Stazione Appaltante potrà procedere all'assegnazione della realizzazione del progetto approvato dal Ministero, secondo la graduatoria esito della procedura, se presente.
La proposta progettuale dovrà garantire:
- Che l'aggiudicatario dovrà prevedere la fornitura di carte prepagate intestate al soggetto (singolo o capofamiglia) per l'acquisto esclusivo di generi alimentari, monitorandone puntualmente l’utilizzo.
L'aggiudicatario dovrà altresì garantire la fornitura di prodotti per l'igiene, pocket money tessera/ricarica telefonica, nonché il servizio di trasporto per provvedere alle necessità di spostamento degli ospiti, attraverso mezzi propri o attraverso abbonamenti per l'utilizzo dei mezzi pubblici.
c) Orientamento e accesso ai servizi del territorio
L'Aggiudicatario ha l’obbligo di:
❖ facilitare i beneficiari nell'accesso e nella fruibilità dei servizi minimi erogati sul territorio, previsti dai Manuale Operativo SPRAR;
❖ garantire l'assistenza sanitaria e facilitare la presa in carico dei beneficiari e la tutela della salute;
❖ garantire l'inserimento scolastico dei minori e l'istruzione degli adulti;
❖ garantire ai beneficiari l'accesso, la fruibilità e la frequenza dei corsi di apprendimento e approfondimento della lingua italiana, senza interruzioni nel corso dell'anno, per un numero minimo di 10 ore settimanali. In assenza di servizi adeguati sul territorio, adottare le misure necessarie per l'acquisizione degli elementi linguistici;
❖ garantire l'iscrizione ai corsi di educazione per gli adulti e monitorare la successiva frequentazione;
❖ orientare i beneficiari alla conoscenza del territorio (trasporti pubblici, poste, farmacie, associazioni, etc.).
d) Formazione, riqualificazione professionale
L'Aggiudicatario ha l'obbligo di:
⮚ predisporre strumenti volti alla valorizzazione dei singoli background tenendo conto delle aspettative dei beneficiari (curriculum vitae, bilancio e certificazione delle competenze, etc);
⮚ orientare e accompagnare i beneficiari alla formazione e riqualificazione professionale (corsi, tirocini formativi, etc.) al fine di favorire l'acquisizione di nuove competenze;
⮚ facilitare le procedure di riconoscimento dei titoli di studio e professionali e favorire l'accesso all'istruzione universitaria;
⮚ attivare tutte le azioni utili ad un pieno inserimento lavorativo.
e) Orientamento e accompagnamento all'inserimento lavorativo
L'Aggiudicatario ha l’obbligo di:
✓ garantire l'informazione sulla normativa italiana e regionale in materia di lavoro, l'orientamento ai servizi per l'impiego presenti sul territorio e l'accompagnamento all'inserimento lavorativo (contratto di apprendistato, borsa-lavoro, tirocini formativi, contratto a tempo determinato, etc);
✓ predisporre il bilancio di competenze e utilizzare la certificazione delle competenze trasmettendone i risultati anche al Servizio SPRAR comunale;
✓ facilitare, qualora possibile, i percorsi di inserimento lavorativo in ambienti protetti, laddove le caratteristiche personali dei singoli beneficiari o le condizioni di vulnerabilità - permanenti o temporanee
- lo richiedano.
f) Orientamento e accompagnamento all'inserimento abitativo
✓ L'Aggiudicatario ha l'obbligo di:
✓ garantire l'informazione sulla normativa italiana e regionale in materia;
✓ favorire l'accesso al mercato privato degli alloggi attraverso azioni di promozione, supporto ed eventuale intermediazione tra beneficiari e locatori/proprietari. Favorire l'accesso all'edilizia sovvenzionata e agevolata attraverso azioni di informazione e assistenza nella compilazione e presentazione delle domande;
✓ facilitare i percorsi di inserimento abitativo in ambienti protetti, laddove le caratteristiche personali dei singoli beneficiari o le condizioni di vulnerabilità - permanenti o temporanee - lo richiedano.
g) Orientamento e accompagnamento all'inserimento
L'Aggiudicatario ha l'obbligo di:
✓ promuovere la realizzazione di attività di sensibilizzazione e di informazione al fine di facilitare il dialogo tra i beneficiari e la comunità cittadina;
✓ promuovere e sostenere la realizzazione di attività di animazione socio-culturale mediante la partecipazione attiva dei beneficiari (eventi di carattere culturale, sportivo, sociale, etc);
✓ costruire e consolidare la rete territoriale di sostegno al progetto coinvolgendo gli attori locali interessati;
✓ promuovere la partecipazione dei beneficiari alla vita associativa e pubblica dei territorio;
h) Tutela legale
L'Aggiudicatario ha l'obbligo di:
✓ garantire l'orientamento e l'accompagnamento nell'interlocuzione con gli attori istituzionali preposti alle diverse fasi della procedura di riconoscimento della protezione internazionale;
✓ garantire l'orientamento e l'informazione legale sulla normativa italiana ed europea in materia d'asilo;
✓ garantire l'orientamento e l'accompagnamento in materia di procedure burocratico amministrative ivi compresa la consulenza specialistica, il monitoraggio delle procedure di protezione internazionale, nonché l’accesso presso i competenti uffici territoriali (Questura, Prefettura - UTG);
✓ garantire l’informazione sulla normativa italiana in materia di ricongiungimento familiare, il supporto e l'assistenza all'espletamento della procedura;
✓ garantire l'informazione sui diritti e i doveri sanciti dall'ordinamento italiano;
✓ garantire l'informazione sui programmi di rimpatrio assistito e volontario.
L’aggiudicatario ha l’obbligo di garantire - al fine dell'espletamento del servizio di tutela legale - la presenza di un esperto in materia di asilo che sia in grado di orientare, informare, assistere il beneficiario nel disbrigo delle pratiche amministrative e legali.
i) Tutela psico-socio-sanitaria
L'Aggiudicatario deve attivarsi in una presa in carico piena e olistica della persona. All’interno di tale presa in carico ha l'obbligo di:
▪ garantire l'attivazione di supporto sanitario di base e specialistico.
▪ adottare le prime misure di profilassi e di sorveglianza sanitaria, visita preliminare degli ospiti, soccorso sanitario, tenuta della scheda sanitaria di ciascun ospite, provvedere ai trasferimenti presso strutture ospedaliere, provvedere alla fornitura di medicinali e di presidi sanitari necessari per il primo soccorso e per l'assistenza sanitaria ordinaria;
▪ garantire l'attivazione del sostegno psico-sociale in base alle specifiche esigenze dei singoli beneficiari;
▪ garantire l'orientamento, l'informazione e l'accompagnamento in materia di protezione sociale e previdenza;
▪ nel caso di beneficiari con esigenze specifiche di presa in carico, garantire l'attivazione dei necessari interventi psico-socio-sanitari con servizi mirati ed effettivi che attuino le misure di assistenza e supporto;
▪ costruire e consolidare la collaborazione con gli attori che, a diverso titolo possono partecipare ai percorsi di supporto, riabilitazione e cura dei beneficiari portatori di specifiche esigenze socio¬sanitarie;
▪ costruire e consolidare la collaborazione con gli attori, pubblici e privati, che a diverso titolo possono partecipare alla gestione di eventuali situazioni emergenziali.
▪ promuovere e organizzare occasioni di formazione e aggiornamento, finalizzate anche a rafforzare le competenze degli operatori dei servizi socio-sanitari in materia di supporto alle vittime di tortura e di presa in carico di persone che abbiano subito violenza estrema;
Verranno inoltre valorizzati i progetti che prevedono la costruzione o l'implementazione dei progetti e servizi dell'Azienda ASL del territorio, ad esempio attraverso la promozione e la stipula di protocolli d'intesa operativi tra progetto di accoglienza e ASL.
L'Aggiudicatario ha inoltre l'obbligo di adottare ogni cautela prevista dai protocolli sanitari in relazione alle specifiche patologie e a segnalare senza indugio e ritardo alle competenti autorità sanitarie ogni caso di patologia sanitaria anche solo sospetta che potrebbe determinare situazioni di pericolo per l'igiene e la salute pubblica o per gli operatori della struttura e degli altri ospiti.
ART. 7 - REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE, ANIMAZIONE SOCIOCULTURALE E PRODUZIONE DI MATERIALE INFORMATIVO
1. L'aggiudicatario si impegna a realizzare attività di sensibilizzazione e promozione del progetto.
2. Sarà valorizzata la presentazione del progetto (anche con brochure, video, pieghevoli informativi, ecc.) agli interlocutori privilegiati, quali: scuole, servizi pubblici e privati per l'impiego {centri per l’impiego e agenzie per il lavoro), le associazioni di categoria e i sindacati, le agenzie immobiliari, le associazioni di volontariato e di promozione sociale, i centri sportivi ecc. Si precisa che tutte le forme pubblicitarie delle attività del progetto (quali brochure, video, fogli informativi, inviti, comunicati ecc.) dovranno avere una veste grafica coordinata, saranno sottoposte alla preventiva approvazione del Comune e realizzate a cura e a spese del soggetto gestore.
3. In ogni caso dovranno riportare il logo ufficiale del Comune, del Ministero dell’Interno, dello S.P.R.A.R. e/o di altri soggetti segnalati, previa autorizzazione dei medesimi soggetti. La progettazione del materiale (veste grafica, contenuto, eventuali traduzioni ecc.) la stampa e la distribuzione saranno a carico dell'Aggiudicatario.
ART. 8 - AGGIORNAMENTO E GESTIONE DELLA BANCA DATI
1.L'aggiudicatario ha l’obbligo di provvedere, per conto del Comune di Santa Marinella, a tutti gli adempimenti di aggiornamento e gestione della Banca dati, in particolare:
▪ registrare i nuovi ingressi e le uscite dei beneficiari entro tre giorni lavorativi dall'Ingresso e dall'uscita;
▪ inserire le informazioni relative ai servizi e ai corsi erogati dal progetto;
▪ aggiornare i dati relativi ai beneficiari (commissione, permesso di soggiorno, esperienze lavorative, studi, assegnazione corsi e servizi, ecc.), entro cinque giorni lavorativi dagli avvenuti cambiamenti delle informazioni;
▪ richiedere le proroghe dell’accoglienza;
▪ inserire e aggiornare i dati relativi alle strutture alloggiative del progetto entro cinque giorni lavorativi, inviando al Servizio Centrale e al Comune, in caso di variazione delle strutture medesime, i modelli previsti;
▪ aggiornare la sezione relativa agli operatori (specificando funzione, recapiti telefonici, e mail e fax) entro cinque giorni lavorativi dagli avvenuti relativi cambiamenti.
2. Per gli aspetti pratici e operativi si rimanda al Manuale Operativo SPRAR.
ART. 9 - RENDICONTAZIONE E ALTRI ADEMPIMENTI CONTABILI E AMMINISTRATIVI
1. L’Aggiudicatario provvederà a qualsiasi altro adempimento amministrativo, in stretta relazione con i referenti comunali, necessario per la presentazione, realizzazione e rendicontazione del progetto, rispondendo in prima persona di eventuali inadempimenti e omissioni e delle loro conseguenze.
2. Dovrà svolgere per l'ente locale e in stretta collaborazione con i suoi referenti, anche le seguenti attività:
❖ presentare al Servizio Centrale le relazioni periodiche sugli interventi realizzati {semestrale e annuale) finalizzate al monitoraggio delle attività svolte dal progetto nell'anno;
❖ presentare al Servizio Centrale le schede di monitoraggio relative alle presenze e ai servizi erogati nell'arco di tempo a cui si riferiscono;
❖ presentare al Servizio Centrale i rendiconti finanziari delle spese sostenute, sulla base delle modalità previste nel Manuale Unico di Rendicontazione.
ART. 10 - EQUIPE MULTIDISCIPLINARE
1. L'equipe multidisciplinare deve garantire un approccio olistico volto a favorire la presa in carico della singola persona nella sua interezza e nelle sue tante sfaccettature, a partire dall'identificazione e valorizzazione delle sue risorse individuali.
2. Ogni persona ospitata nello SPRAR deve essere interessata e partecipe di un progetto personalizzato finalizzato al raggiungimento dell'autonomia personale, del quale l'aggiudicatario cura la documentazione tecnico-professionale e la cartella utente, accessibile ai referenti comunali.
3. L'elaborazione di tale progetto mira a superare una concezione assistenzialista dell'accoglienza, sollecitando e supportando il beneficiario nel partecipare attivamente alla definizione di un proprio progetto di vita autonomo che possa trovare una realizzazione nell'uscita dal progetto di accoglienza.
4. L'Aggiudicatario ha l'obbligo di:
▪ garantire un'équipe multidisciplinare con competenze, ruoli e modalità di organizzazione cosi come previsti dal Manuale operativo SPRAR. E’ necessario che l'équipe lavori in sinergia con le figure professionali e le competenze presenti negli altri servizi pubblici locali, anche attraverso la stipula, laddove non già presenti, di protocolli, convenzioni, accordi di programma;
▪ garantire la presenza di personale specializzato e con esperienza pluriennale, adeguato al ruolo ricoperto e in grado di garantire un’effettiva presa in carico delle persone in accoglienza.
▪ Garantire adeguate modalità organizzative nel lavoro e l’idonea gestione dell’equipe attraverso attività di programmazione e coordinamento, riunioni periodiche, aggiornamento e formazione del personale coinvolto, supervisione psicologica esterna, momenti di verifica e di valutazione del lavoro, etc:
ART. 11 - GESTIONE DEL PERSONALE
1. Ai sensi del D.M. 10 agosto 2016, art. 14, comma 2, lett. c, l'Aggiudicatario si impegna a garantire il medesimo coefficiente del personale, così come autorizzato nel triennio precedente.
2. Nel progetto "SPRAR" triennio 2014-2016, il coefficiente medio del personale è pari a 3,10.
3. All'interno di tale vincolo normativo, così come stabilito dal Manuale operativo SPRAR, il numero e l'organizzazione del personale varia in rapporto alla dimensione dei progetto territoriale, alle caratteristiche delle persone accolte, alla tipologia delle strutture di accoglienza e alla loro dislocazione;
4. Al fine di garantire continuità di rapporto fra operatori e utenti del servizio, la ditta aggiudicataria è, in ogni caso, tenuta ad assumere prioritariamente gli addetti impiegati dall’appaltatore uscente, che si rendano disponibili alla continuazione del rapporto di lavoro.
5. L’aggiudicatario si impegna a realizzare le prestazioni oggetto dell’appalto facendo ricorso a operatori specializzati, adeguatamente preparati a svolgere i compiti previsti dal presente capitolato, di comprovata capacità e affidabilità;
6 Il personale impiegato deve essere di assoluta fiducia e comprovata riservatezza, attenendosi scrupolosamente al segreto d'ufficio;
7 L'Aggiudicatario si impegna a garantire che:
• tutto il personale operante sia adeguatamente formato ed informato;
• il personale sia sottoposto ai controlli sanitari periodici, ove previsti.
8. il personale addetto ai servizi oggetto d'appalto opererà in regime di dipendenza e sotto l'esclusiva responsabilità dell'aggiudicatario, sia nei confronti del committente che nei confronti di terzi.
9. L'Aggiudicatario assume direttamente, nelle modalità previste dalla legge, il personale necessario per la realizzazione delle attività del progetto, con esclusione di qualsiasi rapporto diretto di quest’ultimo con il Comune, nel rispetto di tutte le prescrizioni della normativa vigente in materia, ivi compresi i C.C.N.L. di categoria, la normativa infortunistica e previdenziale, la normativa sul volontariato, nei rispetto di quanto indicato in sede di selezione. Il mancato rispetto delle norme in materia di lavoro o previdenziale comporta l'immediata risoluzione del contratto, così come previsto nel successivo articolo 22 del presente capitolato speciale d'appalto.
10 L'aggiudicatario, in osservanza alle norme vigenti in materia di lavoro, solleva espressamente il Comune da ogni obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazione infortuni e ogni altro adempimento previsto dalla normativa vigente.
11. L'aggiudicatario si impegna altresì a:
▪ attenersi al rispetto dei criteri di gestione definiti dal Comune con proprie disposizioni e delle modalità attuative dei servizi stessi così come definiti in regolamenti e norme di uso;
▪ attenersi alle disposizioni impartite dal Comune nell’espletamento delle attività e dei servizi in gestione, e nel mantenimento degli standard qualitativi indicati;
▪ comunicare al Comune, in caso di nuove assunzioni, i nominativi degli operatori da impiegare;
▪ sostituire tempestivamente il personale che, ad insindacabile giudizio del Comune e su richiesta scritta, si sia dimostrato non idoneo ad un corretto svolgimento dei compiti assegnati;
▪ garantire, da parte degli operatori, la massima riservatezza su ogni aspetto del servizio svolto ed assicurare il rispetto della puntualità degli orari;
▪ garantire, a cura degli operatori, l’accompagnamento e l'assistenza dei beneficiari presso gli uffici competenti, quando necessario, anche su richiesta dei Comune.
12. L'aggiudicatario si impegna inoltre a designare e a comunicare al Comune il nominativo dell'operatore responsabile/coordinatore del progetto.
13 Il responsabile/coordinatore, provvedendo a coordinare tutte le attività di accoglienza integrata del progetto, dovrà curare tutti i rapporti con il Comune nel rispetto di quanto previsto nel presente capitolato a carico dell'aggiudicatario. Il responsabile/coordinatore, dovrà assicurare contatti costanti con il Comune, per la gestione ordinaria del progetto, e prevedere incontri di monitoraggio bimestrali per verificare l'andamento dei servizi erogati nell’ambito del progetto.
14. Il Responsabile/coordinatore dovrà essere in possesso di un curriculum attestante professionalità ed esperienza adeguate al ruolo ricoperto.
15 L'Aggiudicatario si impegna a fornire al Comune, per ciascun operatore impiegato nei servizi oggetto del presente appalto, prima che venga immesso nel servizio e successivamente ad ogni variazione:
a) i dati anagrafici e un recapito di telefonia mobile;
b) dichiarazioni di idoneità igienico sanitaria, di immunità da condanne penali e/o carichi pendenti ostativi allo svolgimento del servizio affidato;
c) copia del curriculum vitae.
16. Al personale di nuovo inserimento dovrà essere garantita adeguata formazione ed informazione sia in relazione ai percorsi formativi obbligatori per adempimenti di legge o contrattuali, sia attraverso un congruo periodo di affiancamento, con costi a totale carico dell'Aggiudicatario.
17. L'elenco del personale e la corrispondente documentazione come sopra declinata dovranno essere costantemente aggiornati.
1. ART. 12 - MODALITÀ’ DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
2. L'Aggiudicatario provvede all'attivazione dei servizi di cui al presente capitolato.
3. L'Aggiudicatario si impegna a dare attuazione al progetto secondo il progetto tecnico presentato in sede di gara, in attuazione delle Linee Guida per i servizi di accoglienza integrata nello SPRAR - D.M. 10 agosto 2016 e dai «Manuale operativo per l’attivazione e la gestione dei servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale».
4. All'aggiudicatario saranno trasferite le risorse per la realizzazione delle attività del progetto sulla base delle attività svolte e/o delle prestazioni effettivamente rese, su presentazione della relativa documentazione come richiesto dalle indicazioni Ministeriali. Tutte le attività dovranno essere prestate secondo l'articolazione oraria e temporale più funzionale alla realizzazione del progetto.
5. Il Comune tratterrà, per ogni annualità, la somma di Euro 5.000,00 (cinquemila), in misura cautelativa, che verrà successivamente liquidata dopo la comunicazione del Servizio Centrale dell’accettazione della rendicontazione finale.
6. Il Comune si riserva il diritto di interrompere o ridurre in qualsiasi momento uno o più servizi di cui al presente capitolato, in conseguenza di interruzioni o riduzioni del trasferimento delle somme da parte del Ministero.
Art. 13 - CESSIONE E SUBAPPALTO
E’ vietato il subappalto della gestione dei servizi di accoglienza finanziati. Si considera subappalto anche il frazionamento dei singoli servizi previsti dalla domanda di contributo, in capo direttamente all’Ente locale proponente o degli eventuali enti attuatori (comma 4 art. 24 - Decreto Ministero interno 10 agosto 2016
– G.U. del 27/08/2016 n. 200 )
ART. 14 - SEDE OPERATIVA
1. Al fine di garantire un costante ed efficace coordinamento per lo svolgimento dei servizi oggetto della presente procedura, l'aggiudicatario dovrà impegnarsi alla data della domanda di partecipazione, a dotarsi di una
sede operativa ubicata nel Comune di Santa Marinella entro giorni 30 dalla comunicazione di intervenuta aggiudicazione definitiva.
2. La sede operativa situata nel Comune di Santa Marinella dovrà essere dotata di almeno una work station, con connessione internet nonché di una linea telefonica/fax.
3. L'aggiudicatario dovrà garantire in tale sede la presenza costante di almeno un proprio operatore al fine di adempiere tempestivamente alle necessità del progetto e ridurre al minimo i tempi di interventi nei confronti dei beneficiari.
ART. 15 - RESPONSABILITÀ DELL’AGGIUDICATARIO
1. L’aggiudicatario è responsabile della corretta esecuzione delle disposizioni e prescrizioni impartite con il presente capitolato, nonché dell’ottemperanza a tutte le norme di legge e regolamenti in materia di diritto del lavoro.
2. L’aggiudicatario ha la responsabilità e l’obbligo di occuparsi di tutte le procedure dall’entrata dell’ospite all'interno dello SPRAR fino all'uscita compresi gli aspetti legali, operativi, attuativi e sostanziali della stessa.
3. L'aggiudicatario ha l’obbligo di fornire al Comune, se richiesto, tutta la documentazione necessaria ad accertare l’effettività di tale ottemperanza.
4. L'aggiudicatario è, inoltre, direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni di qualunque natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone e/o a opere e materiali che risultassero causati per responsabilità del soggetto collaboratore medesimo, anche nel caso di danni prodotti da negligenza e da una non corretta realizzazione delle attività di cui al progetto.
5. In ogni caso l’aggiudicatario dovrà provvedere tempestivamente e a proprie spese al risarcimento dei danni causati a beni od oggetti e alla riparazione e sostituzione delle parti degli alloggi di accoglienza deteriorati, sottoscrivendo anche le necessarie coperture assicurative. Qualora, nell'ambito della realizzazione delle attività del progetto, si verifichino irregolarità, problemi o altri inconvenienti di qualsiasi natura, l'aggiudicatario deve darne tempestiva comunicazione al Comune e comunque prestarsi a tutti gli accertamenti del caso.
ART. 16 - OBBLIGHI DELL'AGGIUDICATARIO
1. Gli obblighi dell'aggiudicatario sono i seguenti:
a. rispettare gli standard qualitativi e le norme di funzionamento dei servizi in linea con quanto prescritto nel Manuale operativo SPRAR;
b.attivarsi nella sorveglianza degli utenti per evitare danni a beni ed opere;
c.impegnarsi a svolgere tutte le attività previste dal presente capitolato speciale d'appalto;
d.operare in accordo con il Comune, provvedendo a coordinare tutte le attività di accoglienza integrata del progetto;
e.attenersi alle disposizioni del Comune nell’espletamento delle attività, comunicando le eventuali proposte di diversa organizzazione o variazione delle modalità di realizzazione del progetto;
f.attuare le direttive del Comune finalizzate ad una migliore realizzazione del progetto;
g.rispettare ed assicurare il rispetto degli standard qualitativi nonché il rispetto dei regolamenti, e degli atti del Comune;
h. garantire la gestione degli alloggi di accoglienza con la migliore diligenza e cura, predisponendo ogni misura idonea per evitare danneggiamenti, anche da parte degli utenti. Nel caso si verifichino, l'aggiudicatario disporrà l’immediata e adeguata riparazione;
i.attivare momenti di partecipazione e adottare in generale approcci partecipativi con i beneficiari all'interno delle strutture di accoglienza e mediare gli eventuali conflitti;
j.produrre la documentazione relativa all'attuazione delle attività del progetto e monitorare i risultati attesi;
k.assumere tutti gli oneri e le attività inerenti la gestione, anche se non espressamente richiamate nei presente capitolato;
ART. 17 - ATTIVITÀ' DI CONTROLLO E ISPEZIONE
1. Il Comune, allo scopo di accertarsi della diligente e puntuale realizzazione delle attività del progetto, si riserva il diritto di compiere ogni ispezione e controllo che ritenga opportuno, a suo insindacabile giudizio, per il monitoraggio complessivo del livello qualitativo del progetto e del rispetto di quanto analiticamente definito agli articoli precedenti. L'aggiudicatario è tenuto a consentire, in qualunque momento, l’accesso alle strutture di accoglienza ai Responsabili comunali incaricati per lo svolgimento di controlli e verifiche.
2. In relazione alle attività di accoglienza integrata del progetto, l'aggiudicatario garantisce il regolare flusso di informazioni al Comune con carattere di:
a) continuità, mediante informazione sulla realizzazione delle attività del progetto;
b) periodicità, con rilevazione di dati complessi organizzati mediante:
❖ rapporto semestrale che deve contenere una breve relazione sull'andamento del progetto;
❖ servizio di monitoraggio del grado di soddisfazione dei richiedenti/titolari di protezione internazionale ospitati nel progetto attraverso un sintetico questionario concordato con il Comune, che l'aggiudicatario si impegna a far compilare agli utenti;
c} occasionalità, con rilevazione o acquisizione da parte del Comune di informazioni o dati a seguito di segnalazioni ricevute da parte di altri enti o da soggetti pubblici o privati. I dati richiesti dal Comune all'aggiudicatario nell'ambito della suddetta tipologia di controllo dovranno essere forniti entro gg. 3 dalla ricezione della richiesta.
3. Il Comune si riserva il diritto di effettuare indagini e verifiche sul progetto, al fine di accertare l'impatto sul contesto socio-economico di riferimento, nonché sui servizi di accoglienza integrata rivolti ai richiedenti/titolari di protezione internazionale ospitati nel progetto.
4. L'Aggiudicatario ha l'obbligo di trasmettere al Comune una relazione descrittivo-valutativa del servizio ogni sei 6 mesi, secondo le modalità richieste dal Servizio Centrale dello SPRAR.
ART. 18 - CORRISPETTIVO
1. Il progetto potrà essere attivato solo in caso di approvazione e finanziamento da parte del Ministero dell'Interno, unica Autorità Responsabile della selezione e monitoraggio dei progetti, del controllo ed autorizzazione del rendiconto.
2. Tutte le spese ricadono sull'aggiudicatario e sono ricomprese all'interno del valore dell'appalto. Nessun corrispettivo o rimborso sarà dovuto ai partecipanti alla selezione per le attività preparatorie e di progettazione.
3. Il trasferimento delle risorse all'aggiudicatario, a fronte della realizzazione delle attività di accoglienza integrata di cui al presente capitolato, corrisponde all'importo indicato nel piano dei costi allegato al progetto presentato dal Comune al Ministero, salvo eventuale riduzione o maggiorazione del finanziamento disposto dal Ministero dell'Interno e pari a complessivi € 1.593.886,25= per il periodo 01/04/2017 – 31/12/2019 così come indicato all'art, 4 del Disciplinare di gara.
4. Le modalità e la periodicità con le quali il Comune provvederà a trasferire al soggetto collaboratore le risorse finanziarie saranno definite nel contratto che sarà stipulato tra le parti.
5. In ogni caso, il Comune si riserva la facoltà, a tutela dell’interesse pubblico, di procedere alla revoca o riduzione, anche parziale, dell'affidamento dell’attività del progetto all'Aggiudicatario. In tale ipotesi, la somma da trasferire sarà rideterminata in funzione dell'equilibrio economico finanziario che dovrà essere assicurato per la realizzazione delle attività del progetto, e comunque nei limiti delle somme effettivamente erogate dal Ministero dell'Interno. Il Comune di Santa Marinella potrà trattenere dalle risorse da trasferire all'aggiudicatario le somme necessarie al pagamento delle eventuali penalità irrogate.
6. In caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell'aggiudicatario il Comune trattiene, dal certificato di pagamento, l'importo corrispondente all'inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi. Sull'importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 per cento, così come stabilito dall'art. 30, comma 5 dei D.Lgs. 50/2016.
7. In caso di presentazione di fattura irregolare da parte dell'aggiudicatario, il pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione della stessa da parte del Comune.
8. La fatturazione, ai sensi della Legge 244/2007, art.1, commi da 209 a 214 e del D.M. n. 55 del 3 aprile 2013, dovrà essere trasmessa in forma elettronica secondo il formato di cui all'allegato A "Formato della fattura elettronica" del citato D.M. n.55/2013.
ART. 19- REVISIONE PREZZI
1. Il prezzo di aggiudicazione non è soggetto a revisione alcuna, salvo diverse disposizioni del Ministero dell'Interno.
ART. 20 - TRACCIABI LITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
1. L'aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della Legge n. 136/2010 e successive modifiche. In particolare, si impegna a trasmettere al Comune, entro 7 (sette) giorni dall'accensione del/i conto/i dedicato/i al contratto o, se già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni connesse al contratto, gli estremi del/i conto/i, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate alle operazioni sullo/gli stesso/i. L'aggiudicatario si impegna, inoltre, a comunicare al Comune ogni vicenda modificativa che riguardi il conto in questione, entro 7 giorni dal verificarsi della stessa.
2. Ai sensi dell'art. 3 comma 8 della Legge n. 136/2010 il contratto è risolto di diritto in tutti i casi in cui le transazioni sono state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.A..
ART. 21-ONERI RETRIBUTIVI, PREVIDENZIALI E ASSICURATIVI
1. L'aggiudicatario è obbligato:
❖ a rispettare per gli operatori tutte le norme e gli obblighi retributivi previsti dai contratti collettivi di lavoro nazionali e territoriali in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle Associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sui piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l'attività oggetto dell'appalto;
❖ ad assolvere tutti gli obblighi e gli oneri contributivi, assicurativi, previdenziali, antinfortunistici, assistenziali, e quant'altro, derivanti dalle vigenti normative in materia di tutela del lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri per cui nessun rapporto diretto con il Comune potrà mai essere configurato. I suddetti obblighi vincolano l'Aggiudicatario anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensioni dell'impresa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
❖ ad assicurare il personale contro gli infortuni e a far osservare scrupolosamente le norme antinfortunistiche e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alle vigenti norme di legge in materia (D.Lgs. n. 81/2008 e sm.i). L'inosservanza di tali obblighi, accertata dal Comune o segnalata dall'Ispettorato del Lavoro, è causa di risoluzione del contratto.
2. in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell'aggiudicatario impiegato nell'esecuzione dell'appalto, il RUP invita per iscritto lo stesso, ed in ogni caso l'affidatario, a provvedervi entro i successivi 15 giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune paga anche in corso d'opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all'aggiudicatario sulla base del contratto stipulato.
ART. 00 - XXXXXXXXX XXX XXXXXX (X. Lgs. n. 81/2008)
1. L'Aggiudicatario è tenuto ad assicurare che lo svolgimento del servizio avvenga nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro per quanto disposto dai D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i. e comunica l'avvenuta nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi e la compiuta Valutazione dei Rischi relativa all'attività oggetto dell'apparto con contestuale redazione del relativo documento. Lo stesso dovrà assumere ogni responsabilità ed onere per danni derivati dalla mancata adozione dei provvedimenti utili alla salvaguardia delle persone coinvolte e dei mezzi e strumenti utilizzati nell'erogazione del servizio.
2. L'Aggiudicatario è tenuto ad utilizzare personale idoneo ed in grado di svolgere l'attività prevista nell'appalto, essendo dotato delle necessarie conoscenze, di mezzi di lavoro adeguati, compresi eventuali DPI; dovrà garantire inoltre che tutto il personale impiegato sia formato sui seguenti argomenti:
- prevenzione dei rischi derivanti dagli ambienti di lavoro in cui si opera
- modalità di esecuzione del servizio.
ART. 23 - RESPONSABILITÀ’ - COPERTURE ASSICURATIVE
1. L'aggiudicatario in qualità di titolare, gestore ed esecutore delle attività oggetto del presente Capitolato, gestisce il servizio affidato, in proprio nome, per proprio conto ed a proprio rischio e pericolo, a tutti gli effetti di legge; è posta a carico dell'aggiudicatario ogni piena e diretta responsabilità gestionale dei servizi stessi, liberando a pari titolo il Comune;
2. L'aggiudicatario si intende espressamente obbligato a tenere, in ogni caso, sollevato ed indenne il Comune da qualsivoglia danno, diretto ed indiretto, causato ai propri dipendenti derivanti da comportamenti di terzi, nonché da danni di qualsiasi natura che possano derivare per fatto doloso o colposo a persone o a cose dall'attività del proprio personale e dagli utenti affidati, in relazione ai servizi oggetto dell'appalto. L'Aggiudicatario è inoltre obbligato a tenere sollevato e indenne il Comune da qualsiasi infortunio, diretto e indiretto, di cui gli utenti dei servizi dovessero essere oggetto.
3. L'aggiudicatario risponderà direttamente, penalmente e civilmente, dei danni, infortuni od altro che dovessero accadere alle persone, siano esse utenti, dipendenti dell'aggiudicatario o terzi, ed alle cose tutte, durante lo svolgimento o in conseguenza dei servizi espletati, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa nei confronti del Comune o di compensi da parte dello stesso, fatti salvi gli interventi in favore dell'impresa da parte di società assicuratrici. L'Aggiudicatario esonera espressamente il Comune e il personale comunale da ogni responsabilità civile e penale e da qualsiasi azione, nessuna esclusa, che eventualmente potesse contro i medesimi essere intentata.
4 A garanzia di quanto sopra l'Aggiudicatario è tenuto a stipulare apposite polizze assicurative con primaria compagnia di assicurazione per i rischi - Responsabilità civile verso terzi e prestatori di lavoro (RCT/O} - per garantire idonea copertura per danni provocati a terzi, nello svolgimento dell'attività oggetto di appalto recante anche la rinuncia alla rivalsa nei confronti dei Comune con massimale unico di €. 2.000.000,00= nonché polizza infortuni con massimali adeguati al servizio oggetto di appalto. Qualsiasi responsabilità civile verso terzi per danni arrecati a persone e cose nello svolgimento dei servizi oggetto del presente capitolato deve intendersi, senza riserve od eccezioni, interamente a carico del prestatore di servizio, che terrà indenne a tale titolo il Comune da qualsiasi pretesa pertanto, anche nel caso in cui il massimale previsto per la copertura dei danni da risarcire non fosse adeguato, sarà sempre e comunque l'Aggiudicatario a risponderne integralmente.
5. L’aggiudicatario deve consegnare al Comune prima della stipula del contratto, copia delle polizze assicurative di cui ai commi precedenti, a conferma dell’adempimento dei suindicati obblighi. La mancata costituzione delle polizze assicurative e la mancata consegna delle copie delle stesse entro il termine stabilito dal Comune, determinerà la decadenza dell’aggiudicazione del servizio.
6. L'Aggiudicatario è tenuto a mantenere in vigore e pienamente efficaci le coperture assicurative di cui al presente articolo, per tutta la durata dell’appalto.
ART. 24 - SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO
1. L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti che sarà verificata dalla Stazione Appaltante sulla base della documentazione presentata dall'aggiudicatario.
2. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto sono a carico dell'Aggiudicatario. La stipulazione del contratto in forma pubblico - amministrativa deve avvenire nei termini indicati dalla Stazione appaltante nel rispetto della vigente disciplina.
3. Divenuta efficace l’aggiudicazione, e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, la stipulazione del contratto di appalto ha luogo entro i successivi sessanta giorni, salvo l’ipotesi di
differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, secondo le modalità previste dall'art. 32 comma 8 del D.Lgs. 50/2016.
4. Se la stipulazione del contratto non avviene nel termine fissato, l’aggiudicatario può, mediante atto notificato alla Stazione Appaltante, sciogliersi da ogni vincolo o recedere dal contratto. All’aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali documentate.
5. Il contratto non può comunque essere stipulato prima di trentacinque giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. Il predetto termine dilatorio non si applica se è stata presentata o è stata ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o queste impugnazioni risultano già respinte con decisione definitiva.
6. Se è proposto ricorso avverso l'aggiudicazione con contestuale domanda cautelare, il contratto non può essere stipulato, dal momento della notificazione dell'istanza cautelare alla Stazione appaltante e per i successivi venti giorni, a condizione che entro tale termine intervenga almeno il provvedimento cautelare di primo grado o la pubblicazione del dispositivo della sentenza di primo grado in caso di decisione del merito all'udienza cautelare ovvero fino alla pronuncia di detti provvedimenti se successiva. L'effetto sospensivo sulla stipula del contratto cessa quando, in sede di esame della domanda cautelare, il giudice si dichiara incompetente ai sensi dell'articolo 15, comma 4, del codice del processo amministrativo di cui decreto legislativo 2 Luglio 2010, n. 104, o fissa con ordinanza la data di discussione del merito senza concedere misure cautelari o rinvia al giudizio di merito l'esame della domanda cautelare, con il consenso delle parti, da intendersi quale implicita rinuncia all'immediato esame della domanda cautelare.
7. L'esecuzione del contratto può avere inizio solo dopo che lo stesso è divenuto efficace, salvo che, in casi di urgenza, la Stazione Appaltante ne chieda l’esecuzione anticipata.
8. La stipulazione del contratto con la ditta aggiudicataria è subordinata all'acquisizione della suddetta documentazione relativamente al possesso dei requisiti previsti dal bando, alla regolarità del DURC nonché al rispetto delle norme in materia di tracciabilità dei pagamenti.
9. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al controllo del possesso dei requisiti prescritti e al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
10. In tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscano in via temporanea che le forniture dei servizi del presente appalto procedano utilmente a regola d'arte, e che non siano prevedibili al momento della stipulazione del contratto, può essere disposta la sospensione dell'esecuzione del contratto, a fronte della compilazione, se possibile con l'intervento dell'esecutore o di un suo legale rappresentante, di un verbale di sospensione, con l'indicazione delle ragioni che hanno determinato l'interruzione dei servizi, nonché il loro stato di avanzamento e delle cautele adottate affinché alla ripresa le stesse possano essere continuate ed ultimate senza eccessivi oneri.
11. Qualora la sospensione o le sospensioni durino per un periodo di tempo superiore ad un quarto della durata complessiva prevista per l'esecuzione del contratto, o comunque quando superino 5 mesi complessivi, l’operatore economico può chiedere la risoluzione del contratto senza indennità; se il Comune si oppone, l'esecutore ha diritto alla rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento della sospensione oltre i termini suddetti. Nessuno indennizzo è dovuto all'operatore economico negli altri casi. La sospensione è disposta per il tempo strettamente necessario. Cessate le cause della sospensione, il Responsabile del Procedimento dispone la ripresa dell’esecuzione e indica il nuovo termine contrattuale. Fatto salvo quanto previsto ai commi 1, 2 e 4, dell'articolo 107 del d.lgs. 50/2016, Il Comune può risolvere il contratto durante il periodo di sua efficacia nell'eventualità del verificarsi in una delle fattispecie di cui all'articolo 108 del d.lgs. 50/2016.
12. Fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, Il Comune può recedere dal contratto in qualunque tempo previo il pagamento delle prestazioni relative ai servizi e comunque con le modalità di cui all'articolo 109 del d.lgs. 50/2016.
13. Il contratto è stipulato in modalità elettronica e in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante del Comune ove l'aggiudicatario non abbia ottemperato alla richiesta di presentazione della documentazione nei tempi e secondo le modalità stabilite nella richiesta, ovvero non si sia presentato alla stipulazione del contratto il giorno all'uopo stabilito, il Comune avrà facoltà di considerarlo decaduto.
14. L'aggiudicatario dovrà inoltre essere considerato decaduto se alle verifiche d'ufficio non risulti in regola con quanto dichiarato in sede di gara. In tutte le ipotesi sopraindicate, si procederà ad affidare il servizio ai concorrente che segue nella graduatoria, salvo il risarcimento al Comune dell'eventuale maggior danno e il rimborso delle spese derivanti dall'inadempimento in primo luogo mediante escussione della garanzia provvisoria, riservandosi altresì il Comune la facoltà di agire verso l'aggiudicatario inadempiente ai sensi di legge.
15. Il Comune si riserva la facoltà di cui all'art. 110 del D.Lgs. 50/2016 in caso di fallimento o di liquidazione coatta e concordato preventivo dell'appaltatore o di risoluzione del contratto ai sensi degli articoli 108 del D.Lgs. 50/2016 o di recesso dal contratto ai sensi deirart.88, comma 4 ter, del d.lgs. 6 settembre 2011, n.159 ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei servizi.
16. L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta.
17. Per tutte le controversie che dovessero sorgere nell'esecuzione del contratto è competente il Foro di Civitavecchia, con esclusione della competenza arbitrale.
Art. 25 - INADEMPIMENTI, PENALITÀ', RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
1. L'aggiudicatario, nell’esecuzione del servizio, ha l'obbligo di uniformarsi a:
a) tutte le disposizioni di Xxxxx e Regolamenti, concernenti le forniture stesse nonché alle clausole contenute nel presente Capitolato speciale d'appalto;
b) al Manuale Operativo per l’attivazione e la gestione dì servizi di accoglienza integrata in favore di richiedenti e titolari di protezione internazionale e umanitaria del Servizio Centrale del Sistema di Protezione per i richiedenti asilo e i rifugiati del Ministero dell’Interno (settembre 2015) e alle Linee Guida per i servizi di accoglienza integrata nello di cui al D.M. 10 agosto 2016;
c) al Manuale Unico di Rendicontazione SPRAR
d) al progetto presentato e approvato dal Ministero in sede di selezione.
2. Il Comune si riserva il diritto di verificare, in ogni momento, l'adeguatezza del servizio prestato dai soggetto aggiudicatario.
3. Nel caso di adempimento non conforme a tempi, modalità o forme previsti nei capitolato o nel contratto, ai sensi dell'art 1662 c.c., a mezzo PEC, intimerà al soggetto aggiudicatario di provvedere, entro il termine perentorio di 15 giorni, alla messa in opera di quanto necessario per il rispetto delle norme contrattuali o per l'esatto adempimento. Qualora il soggetto aggiudicatario non adempia o adempia in modo non conforme a rimuovere l'inadempimento, è fatta salva la facoltà del Comune di procedere alla risoluzione del contratto nel rispetto della procedura prevista all'art. 108 del D.lgs 50/2016.
4. Salvo ogni altro rimedio e, in particolare, il diritto al risarcimento dei maggiori danni, in caso di difformità dei servizi resi rispetto a quanto previsto dal capitolato, sarà applicata una penale del 0,3 per mille dell'ammontare netto contrattuale per ogni giorno di ritardo rispetto ai tempi concessi per sanare la difformità segnalata.
5. L'applicazione delle penali compete al RUP.
6. In relazione al rispetto delle tempistiche previste dal presente capitolato o successivamente definite, il Comune ha comunque la facoltà di concedere delle proroghe, su motivata richiesta del soggetto aggiudicatario.
7. L'applicazione delle penali non esonera in nessun caso il soggetto aggiudicatario dall'adempimento dell'obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l'obbligo di pagamento della penale, in ogni caso, qualora l'ammontare complessivo delle penali superi il dieci per cento dell'ammontare netto contrattuale, vengono avviate le procedure per la risoluzione del contratto per grave inadempimento, secondo quanto previsto all'art. 108 del lgs. 50/2016.
8 La risoluzione del contratto è anche disposta per qualunque altro comportamento del soggetto aggiudicatario che, a giudizio del RUP, concreti un grave inadempimento alle obbligazioni dei contratto tale da compromettere la buona riuscita del servizio appaltato. In tal caso, il Comune procede a contestare l'addebito all'aggiudicatario secondo la procedura prevista all'art. 108 d.lgs. 108/2006.
9 Per qualsiasi ragione si addivenga alla risoluzione del contratto, al soggetto aggiudicatario sarà corrisposto l'importo contrattuale del solo servizio effettuato fino al giorno della disposta risoluzione. Il soggetto aggiudicatario sarà tenuto al risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ed alle maggiori spese a carico del Comune per il rimanente periodo contrattuale.
Art. 26 – VERIFICHE DI CONFORMITA’
Al fine di certificare che l'oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni contrattuali e delle pattuizioni concordate in sede di aggiudicazione si procederà ai sensi di quanto previsto dall'art. 102 del D. Lgs. 50/2016.
Art. 27 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
1. Le parti convengono che, oltre quanto previsto dal presente Capitolato Speciale d'Appalto e dall'articolo 1453 del codice civile in tema di inadempimento delle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto, ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, le seguenti ipotesi:
a. la mancata e reiterata effettuazione dei servizi previsti dal presente Capitolato d'oneri, dal citato Manuale Operativo e Linee Guida Ministeriali;
b. la mancata effettuazione di servizi e prestazioni previste nel progetto tecnico presentato e il reiterato ritardo nella loro realizzazione;
c. apertura di una procedura concorsuale a carico dell'aggiudicatario;
d. messa in liquidazione o altri casi di cessazione dell'attività dell'aggiudicatario;
e. frode e grave negligenza nell'adempimento degli obblighi contrattuali;
f. gravi e ripetute difformità dei servizi forniti rispetto al progetto;
g. interruzione dei servizio;
h. mancato rispetto delle norme previdenziali, infortunistiche, assicurative, in materia di gestione del personale;
i. insolvenza o fallimento del soggetto collaboratore;
j. accertamento della responsabilità per dolo o colpa dell'aggiudicatario per danni e/o furti anche di terzi;
x. xxxxx e reiterata violazione del codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato, in ottemperanza del D.P.R. n. 62/2013, con Delibera di Giunta Municipale n. 275 del 30/12/2013.
2. Dopo due formali e motivate contestazioni scritte, effettuate dal Comune, notifica tramite PEC, per ripetute irregolarità, tali da compromettere il normale svolgimento del servizio SPRAR, il Comune può sospendere l'esecuzione del contratto o dichiararlo risolto a norma dell'articolo 1456 del codice civile.
3. Nei casi di risoluzione, l'aggiudicatario avrà diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, con diritto per il Comune di affidare a terzi le forniture in danno dell'impresa inadempiente, addebitando a quest'ultima le spese sostenute in più rispetto a quelle previste dal contratto risolto, fermo restando il diritto al risarcimento dei danni subiti e delle maggiori spese sostenute da parte del Comune, mediante escussione preliminare della cauzione definitiva.
ART. 28 - PRIVACY E ACCESSO AGLI ATTI
1. il diritto di accesso agli atti delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, ivi comprese le candidature e le offerte, è disciplinato dagli articoli 22 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n.241.
2. Il diritto di accesso è differito, ai sensi dell'art. 53, comma 2, del D.Lgs. 50/2016:
a. in relazione all'elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle medesime;
b. in relazione alle offerte, fino all'aggiudicazione;
c. in relazione ai procedimento di verifica della anomalia dell'offerta, fino all'aggiudicazione.
3. Gli atti di cui al comma 2 del sopracitato art. 53, fino alla scadenza dei termini ivi previsti, non possono essere comunicati a terzi o resi in qualsiasi altro modo noti.
4. Dichiarazione in materia di accessibilità agli atti art. 53 del D.Lgs.50/2016. Sono esclusi dal diritto di accesso e ogni forma di divulgazione:
a) le informazioni fornite nell'ambito dell'offerta o a giustificazione della medesima che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell'offerente, segreti tecnici o commerciali o coperti da diritti di privativa intellettuale;
b) i pareri legali acquisiti dai soggetti tenuti all'applicazione del Codice, per la soluzione di liti, potenziali o in atto, relative ai contratti pubblici;
c) le relazioni riservate del direttore di esecuzione o in sua assenza dal RUP sulle domande e sulle riserve del soggetto esecutore del contratto.
5. In relazione all'ipotesi di cui al precedente comma lettera a), è consentito l'accesso al concorrente ai fini della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto.
6. Al fine dell'applicazione dell'art. 53 del Codice, l'impresa concorrente ha l'obbligo d'indicare, le eventuali parti dell'offerta e della documentazione a suo corredo costituenti segreti tecnici o commerciali, o ulteriori aspetti riservati dell'offerta stessa e dunque sottratte all'eventuale accesso agli atti del procedimento. A tal fine, dovrà rendere motivata e comprovata dichiarazione, evidenziando in modo puntuale ed espresso le suddette parti dell'offerta - tramite compilazione del modello Allegato - 6" Dichiarazione segreti tecnico-commerciali.”
7. Qualora l'impresa concorrente non renda la dichiarazione sull'accesso oppure in mancanza dell’indicazione puntuale delle parti costituenti segreti tecnici o commerciali o ulteriori aspetti riservati, come pure in mancanza della relativa comprovata motivazione, l'offerta e tutta la documentazione a suo corredo saranno da intendere come interamente accessibili.
ART. 29 - RISERVATEZZA DEI DATI TRATTATI
1. Il Comune, titolare del trattamento dei dati personali relativi ai soggetti accolti, designano l'aggiudicatario Responsabile del trattamento dei dati acquisiti in ragione dello svolgimento del servizio. La nomina opera senza bisogno di ulteriori atti formali, dalla data di aggiudicazione anche qualora provvisoria. L'Aggiudicatario è tenuto all'osservanza del D.Lgs. n. 196/2003 ed assicura il pieno ed integrale rispetto di tutte le disposizioni vigenti in materia di riservatezza. Ai sensi del D.Lgs. n° 196/2003, oltre alle ipotesi di responsabilità penale ivi contemplate, l'aggiudicatario è comunque tenuto al risarcimento del danno provocato agli interessati in violazione della normativa richiamata.
2. All’Aggiudicatario quale Responsabile del trattamento dei dati vengono in particolare impartite le seguenti istruzioni:
- dovrà trattare i dati in suo possesso esclusivamente ai fini dell'espletamento del servizio appaltato;
- non potrà comunicare a terzi i dati personali dei minori, salvo casi eccezionali che riguardino la loro incolumità o sicurezza con successiva informativa al Comune, non potrà diffondere dati in suo possesso né cederli a terzi;
- dovrà adottare opportune misure atte a garantire la sicurezza dei dati in suo possesso;
3. Nei casi di comunicazione di dati personali degli utenti, le parti si impegnano a procedere nel pieno rispetto della riservatezza delle persone, adottando modalità di trasmissione idonee a permetterne la conoscenza esclusivamente al destinatario finale cui debbano pervenire le informazioni.
4. Alla scadenza del contratto, la banca dati dovrà essere restituita al Comune senza alcun onere aggiuntivo, i dati detenuti dall'aggiudicatario dovranno essere bloccati, vale a dire congelati e conservati e utilizzati solo per esigenze di archiviazione e verifica; successivamente alla verifica congiunta dì eventuali incongruenze, i dati dovranno essere fisicamente cancellati dagli archivi cartacei ed elettronici, e la cancellazione dei dati in formato elettronico dovrà avvenire con modalità tecniche che non consentano in nessun caso il recupero successivo dei dati cancellati.
Art. 30-NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto dal presente Capitolato e dagli atti e documenti da esso richiamati, si rinvia alla disciplina generale e speciale regolante la materia e a quanto disposto dal codice civile e dalle altre norme statali e regionali in materia.