FINLOMBARDA S.P.A.
FINLOMBARDA S.P.A.
AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI INTERVENTI FINANZIARI A FAVORE DELLE PMI E DELLE IMPRESE CHE NON RIENTRANO TRA LE PMI E PRESENTANO UN ORGANICO INFERIORE A 3.000 DIPENDENTI
– INIZIATIVA CREDITO ADESSO
1. FINALITÀ DELL’INIZIATIVA
Con l’iniziativa di cui al presente avviso, Finlombarda S.p.A. intende sostenere le imprese operanti in Lombardia con riferimento alle PMI e alle imprese che non rientrano tra le PMI e presentano un organico inferiore a 3.000 dipendenti, finanziando il fabbisogno di capitale circolante connesso all'espansione commerciale mediante l'erogazione, in compartecipazione con il sistema bancario, di finanziamenti chirografari.
A tal fine, in attuazione dell'Accordo Quadro siglato tra la Banca Europea degli Investimenti (di seguito, per brevità, "BEI") e la Regione Lombardia in data 21 dicembre 2009, Finlombarda S.p.A. ha sottoscritto, in data 25 luglio 2011, un contratto di finanziamento con BEI, in virtù del quale quest'ultima ha aperto a favore della prima una linea di credito dell'importo di Euro 200.000.000,00 (duecentomilioni/00), da destinare ad interventi finanziari a favore delle PMI lombarde.
Nel contempo, con deliberazione n. IX/2048 del 28 luglio 2011, la Giunta della Regione Lombardia ha approvato l'istituzione, presso Finlombarda S.p.A., di un fondo denominato "abbattimento interessi sui finanziamenti alle PMI con provvista BEI", finalizzato all'abbattimento degli oneri finanziari a carico delle PMI derivanti da interventi finanziari concessi in attuazione dell'Accordo Quadro (di seguito, per brevità, il "Fondo in conto interessi").
L’iniziativa prevede l’utilizzo della linea di credito concessa da BEI a Finlombarda S.p.A. pari a Euro 200.000.000,00 (duecentomilioni/00) per la costruzione di un plafond massimo pari a Euro 500.000.000,00 (cinquecentomilioni/00), di cui Euro 300.000.000,00 (trecentomilioni/00) a valere su provvista del sistema bancario (di seguito, per brevità, il "Plafond"), il tutto con il supporto del Fondo in conto interessi.
L'iniziativa, attuata mediante la costruzione del Plafond e l'utilizzo del Fondo in conto interessi, è finalizzata alla concessione di finanziamenti chirografari, in cofinanziamento con le banche che hanno deciso di aderire convenzionandosi con Finlombarda S.p.A.
Con deliberazione n. IX/2411 del 26/10/2011, la Giunta della Regione Lombardia, dando atto di quanto sopra, ha istituito tre linee di intervento, denominate Linea "Generale", Linea "Aggregazione
d'Impresa" e Linea "Attrattività" e ha demandato a Finlombarda S.p.A. la ripartizione del Plafond, seppur con possibilità di rimodulazione in funzione dell'effettivo utilizzo, come di seguito specificato: 50% Linea "Generale", 25% Linea "Aggregazione d'Impresa" e 25% Linea "Attrattività".
Finlombarda S.p.A. ha implementato l'Iniziativa (di seguito "Credito Adesso") pubblicando, sul
B.U.R.L. n. 48 del 30 novembre 2011, l'avviso alle imprese, con cui ha dato attuazione alla Linea Generale con una dotazione iniziale pari ad Euro 250.000.000,00 (duecentocinquantamilioni/00).
Con deliberazione n. IX/3848 del 25 luglio 2012 (di seguito la "D.G.R. n. IX/3848"), la Giunta Regionale ha modificato la D.G.R. n. IX/2411 del 26 ottobre 2011, in particolare: a) rimandando l'attuazione delle linee di intervento "Aggregazione d'impresa" e "Attrattività" e dedicando il 100% del Plafond alla Linea Generale, in considerazione del perdurare della crisi economica e della forte difficoltà delle PMI a reperire le risorse economiche necessarie per il finanziamento aziendale; b) riservando, sulla Linea Generale, una quota pari a Euro 50.000.000,00 (cinquantamilioni/00), da impiegare su contratti/ordini in lingua estera nell'ottica di sostenere il bisogno del capitale circolante e di favorire i processi di internazionalizzazione delle imprese lombarde e c) riservando, sulla Linea Generale, una quota pari a Euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00) alle PMI lombarde colpite dal sisma del 20 e 29 maggio 2012, applicando un abbattimento del contributo in conto interessi di 3 punti percentuali a valere sull'onerosità del finanziamento.
Onde adeguare l'avviso pubblicato sul B.U.R.L. n. 48 del 30 novembre 2011 al contenuto della
X.X.X. x. XX/0000, Xxxxxxxxxxx S.p.A. ha quindi pubblicato sul B.U.R.L. n. 49 del 5 dicembre 2012 l'Avviso di Modifica.
Indi, nel periodo tra maggio 2013 e settembre 2013, la Giunta Regionale ha adottato una serie di delibere volte ad estendere l'operatività di Credito Adesso e precisamente:
a) la D.G.R. n. X/151 del 17 maggio 2013 con cui - per quanto qui interessa - ha deliberato di riservare sulla Linea Generale di Credito Adesso una quota pari a Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00) alle PMI lombarde della Provincia di Sondrio interessate dalla chiusura della SS 36, applicando un abbattimento del contributo in conto interessi di 3 punti percentuali a valere sull'onerosità del finanziamento (di seguito la "D.G.R. n. X/151");
b) la D.G.R. n. X/626 del 6 settembre 2013, con cui - per quanto qui interessa - ha deliberato di riservare sulla Linea Generale di Credito Adesso una quota pari a Euro 4.000.000,00 (quattromilioni/00) alle PMI lombarde di alcuni comuni della Provincia di Milano colpite dalla tromba d'aria del 29 luglio 2013, applicando un abbattimento del contributo in conto interessi di 3 punti percentuali a valere sull'onerosità del finanziamento (di seguito la "D.G.R. n. X/626").
Inoltre, in attuazione della D.G.R. n. X/151, la Direzione Generale Attività Produttive Ricerca e Innovazione ha adottato il decreto n. 4744 del 4 giugno 2013, con cui ha esteso le agevolazioni di
cui alla D.G.R. n. X/151 alle PMI lombarde di alcuni comuni della Provincia di Lecco, parimenti interessate dalla chiusura della SS 36 (di seguito il "Decreto n. 4744/2013").
In data 20 settembre 2013, la Giunta Regionale ha adottato la D.G.R. n. X/708 con cui ha introdotto, nell'ottica della massima partecipazione all'Iniziativa Credito Adesso, alcune modifiche, prevedendo:
a) un incremento dell'incidenza massima del finanziamento concedibile dal 50% originariamente previsto al 60% del valore dei contratti/ordini ricevuti; b) l'ampliamento del target dei beneficiari; c) la possibilità di concedere più finanziamenti ad una singola impresa, comunque nel limite dell'importo massimo previsto per il singolo finanziamento; d) la previsione di una soglia minima degli ordini/contratti ammissibili differenziata in ragione della tipologia di PMI (micro, piccola o media impresa); e) l'incremento, limitatamente alle imprese di medie dimensioni, dell'importo massimo del finanziamento concedibile; f) l'aumento del contributo in conto interessi; g) la previsione di modalità semplificate per l’accesso all'iniziativa (di seguito la "D.G.R. n. X/708").
In particolare, la D.G.R. n. X/708, al fine di incentivare la partecipazione all'Iniziativa Credito Adesso, ha previsto modalità di accesso semplificate nel caso di finanziamenti non superiori a Euro 45.000,00 (quarantacinquemila/00);
In data 2 agosto 2013, peraltro, la Direzione Generale Attività produttive Ricerca e Innovazione adottava il decreto n. 7436 con cui il Fondo in conto interessi veniva portato a Euro 19.000.000,00 (diciannovemilioni/00) (di seguito il "Decreto n. 7436/2013").
In data 16 maggio 2014, la Giunta Regionale ha adottato la D.G.R. n. X/1837 con cui ha deliberato di rimuovere i vincoli di dotazione finanziaria previsti con l'istituzione delle riserve di cui alle D.G.R.
n. IX/3848, D.G.R. n. X/151 e D.G.R. n. X/626 e ha previsto, per le PMI lombarde colpite dalla frana del 2 dicembre 2013 interessate dalla chiusura della Xxxxxx Xxxxxxxxxxx 00, un abbattimento del contributo in conto interessi di 3 punti percentuali a valere sull'onerosità del finanziamento.
In data 17 ottobre 2014, la Giunta Regionale ha adottato la D.G.R. n. X/2519 con cui ha deliberato, per le imprese con sede operativa in Lombardia che intrattengono significativi rapporti commerciali con le imprese che operano all’interno del territorio della Federazione Russa danneggiate dall’embargo russo dell’agosto 2014, di applicare un abbattimento del contributo in conto interessi di 3 punti percentuali a valere sull’onerosità del finanziamento.
In data 24 settembre 2015, Finlombarda S.p.A. e BEI hanno sottoscritto un ulteriore contratto di finanziamento in virtù del quale quest'ultima ha aperto a favore della prima una linea di credito dell'importo di Euro 242.000.000,00 (duecentoquarantaduemilioni/00), da destinare ad interventi finanziari a favore delle imprese italiane di medie dimensioni che rientrino nelle categorie PMI e delle Mid Cap.
In data 29 febbraio 2016, la Giunta Regionale ha adottato la D.G.R. n. X/4865 con cui ha disposto
la rimodulazione dell’Iniziativa Credito Adesso stabilendo in particolare:
- l’ampliamento della possibilità di aderire alla misura Credito Adesso da parte di imprese appartenenti alla categoria MID CAP, per le quali è incrementato a Euro 1.500.000,00 l’importo massimo per singolo finanziamento;
- di demandare a Finlombarda S.p.A. la definizione degli spread massimi (o range di spread) applicabili ad ogni classe di rischio, in considerazione delle mutate condizioni del mercato finanziario;
- di aumentare il contributo in conto interessi, passando da un abbattimento dell’1,25% ad un abbattimento del 2% sul tasso d’interesse applicato all’Intervento finanziario;
- di stabilire di includere le imprese con codice di attività Ateco N79 tra i soggetti richiedenti ai quali viene riconosciuto un contributo in conto interessi pari al 3%, incrementato al 4% per le imprese del settore che dimostrino di aver diversificato la propria attività;
- di demandare a Finlombarda S.p.A. la verifica della possibilità di definire un unico limite di importo per le Micro Imprese, Piccole Imprese e Medie Imprese per ogni singolo finanziamento fino ad un massimo di Euro 750.000,00;
- di aumentare il valore finanziabile fino ad un massimo dell’80% degli ordini o dei contratti di fornitura presentati dalle imprese richiedenti o, nel caso di agenzie di viaggio o altre imprese del settore (Ateco N79), anche delle prenotazioni/portafogli di prenotazioni;
- di ampliare la possibilità di presentare domanda mediante la modalità di accesso semplificata, così come prevista dagli artt. 4.2 e 5.2 dell’Avviso alle imprese relativo all’iniziativa Credito Adesso pubblicato sul BURL Serie Ordinaria n. 49 del 2 dicembre 2014, nonché di incrementare ad Euro 200.000,00 l’importo massimo finanziabile con tale modalità di accesso;
- di revocare la riserva delle quote sulla Linea Generale Credito Adesso e del contributo in conto interessi pari al 3% previsti dalle DGR n. IX/3848, X/626 e X/708 a favore delle imprese dalle stesse interessate.
Le rimodulazioni previste dalla la D.G.R. n. X/4865 sono state recepite nell’”Avviso pubblico per la concessione di interventi finanziaria favore delle PMI e delle imprese che non rientrano tra le PMI e presentano un organico inferiore a 3.000 dipendenti - Iniziativa Credito Adesso” pubblicato sul
B.U.R.L. Serie Avvisi e Concorsi del 15 giugno 2016.
L’Avviso necessita di modifiche in seguito all’iscrizione di Finlombarda nell’albo unico ex art. 106 del TUB (al n. 124), che ha comportato la piena applicazione delle disposizioni di cui alla Circolare della Banca d’Italia n. 288/2015, con particolare riguardo agli adempimenti relativi alla partecipazione al
servizio di centralizzazione dei rischi gestito dalla medesima Banca d’Italia e alcune precisazioni connesse all’operatività dell’Iniziativa
Alla luce di quanto sopra, si rende necessario modificare l'Avviso pubblicato sul B.U.R.L. Serie Avvisi e Concorsi del 15 giugno 2016. Il presente Avviso contiene, quindi, la disciplina integrale dell'Iniziativa Credito Adesso, così come risultante a seguito delle modifiche introdotte successivamente alla sua prima pubblicazione.
2. DEFINIZIONI
Ove non diversamente specificato, i termini indicati con la lettera maiuscola avranno, nel presente Avviso, il significato loro attributo nelle seguenti definizioni, che formano parte integrante del presente Avviso.
Accesso Ordinario: si intende la modalità di accesso all'Iniziativa Credito Adesso di cui possono godere le Imprese che, in possesso dei requisiti soggettivi di cui al successivo art. 4.1 e nel rispetto di quanto previsto dal successivo art. 5.1, presentino, ai fini della concessione dell'Intervento Finanziario, Ordini di fornitura;
Accesso Semplificato: si intende la modalità di accesso all'Iniziativa Credito Adesso di cui possono godere le Imprese che, in possesso dei requisiti soggettivi di cui al successivo art. 4.1, rispettino quanto previsto dal successivo art. 5.2 del presente Avviso;
Avviso: si intende il presente Avviso, con i relativi allegati, che contiene la disciplina dell'Iniziativa Credito Adesso così come modificata successivamente alla sua prima pubblicazione intervenuta sul
B.U.R.L. n. 48 del 30 novembre 2011;
Banche convenzionate: si intendono le banche che aderiscono alla presente Iniziativa sottoscrivendo l'apposita convenzione. L’elenco delle Banche convenzionate è disponibile sul sito di Finlombarda S.p.A. all'indirizzo xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
Contratto di finanziamento: si intende il contratto che verrà sottoscritto dalla Banca convenzionata con l’Impresa ai fini dell'erogazione del Finanziamento;
Contratto di fornitura: si intende il contratto avente ad oggetto la fornitura di beni e/o servizi sottoscritto tra una Impresa fornitrice che richiede l'Intervento finanziario ed un committente/cliente;
Contributo in conto interessi: si intende il contributo a valere sul Fondo in conto interessi finalizzato alla riduzione degli oneri finanziari a carico delle Imprese derivanti dai Finanziamenti concessi;
Dotazione Finanziaria: si intende la dotazione finanziaria iniziale dell'Iniziativa Credito Adesso, costituita dal Plafond e dal Fondo in conto interessi;
Elenco dei Comuni: si intende l'elenco dei comuni allegato al presente Avviso - ALLEGATO 1 comuni interessati dalla chiusura della Xxxxxx Xxxxxxx 00, allegato alla D.G.R. n. X/151 e al Decreto 4744/2013 (SEZIONE I) comuni interessati dalla chiusura della Xxxxxx Xxxxxxxxxxx 00, allegato alla
D.G.R. n. X/1837 (SEZIONE II);
Esercizio contabilmente chiuso: si intende: a) per le società di capitali e quelle assimilate ai fini degli obblighi di deposito del bilancio, l’esercizio per il quale sia avvenuto il deposito del bilancio d'esercizio; b) per le società di persone e le ditte individuali, l’esercizio per il quale sia avvenuta la presentazione del modello Unico;
ESL: si intende l’Equivalente Sovvenzione Lordo, ossia il valore attualizzato dell’aiuto rappresentato dal Contributo in conto interessi;
Finanziamento: si intende il finanziamento chirografario che verrà concesso da Finlombarda S.p.A. e dalla Banca convenzionata alle Imprese ai sensi dell’Avviso;
Finlombarda: Finlombarda S.p.A., la società finanziaria del sistema regionale che svolge la funzione di promotore e attuatore della presente Iniziativa;
Fondo Centrale di Garanzia: si intende il Fondo di Garanzia ex art. 2 comma 100, lettera a) della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e ss.mm.ii.;
Fondo in conto interessi: si intende il Fondo “abbattimento interessi sui finanziamenti alle PMI con provvista BEI” istituito con D.G.R. n. IX/2048 del 28 luglio 2011, con dotazione iniziale pari ad Euro 23.000.000,00 (ventitremilioni/00) al lordo degli oneri di gestione e portato a Euro 19.000.000,00 (diciannovemilioni/00) con Decreto n. 7436/2013;
Imprese: si intendono le PMI e le imprese che non rientrano tra le PMI che presentano un organico inferiore a 3.000 dipendenti. Ai fini del calcolo del numero dei dipendenti si farà riferimento esclusivamente alle modalità previste dalla CE con Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione entrata in vigore in data 1/1/2005. Definizioni ed esempi sono indicati nella pubblicazione della Direzione Generale per le imprese e l’Industria della Commissione Europea “La nuova definizione di PMI – Guida dell’utente e modello di dichiarazione” reperibile al seguente link:
xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxx- databases/newsroom/cf/itemdetail.cfm?item_id=8262&lang=en&title=The-Revised-User-Guide-to- the-SME-Definition-2015
Imprese con Codice N79 che hanno Diversificato l’Attività: si intendono le imprese aventi codice Ateco 2007 primario N79 che presentano, nei termini e nei modi di cui al successivo art. 9, dichiarazione rilasciata ex art. 47 del D.P.R.445/2000 con la quale attestano di avere ricavi generati da attività di organizzazione di pacchetti e servizi turistici outgoing non superiore al 90% del fatturato totale riferito all'ultimo bilancio approvato e che quindi almeno il 10% dell’attività svolta risulti di tipo
differente. Si precisa che per outgoing si intende la gestione di flussi turistici in uscita senza una precisa delimitazione territoriale.
Impresa in difficoltà: si intendono le imprese individuate ai sensi della Comunicazione della Commissione recante “Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà” (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea C 244 del 1 ottobre 2004 e prorogata con comunicazione pubblicata in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. C 156 del 9 luglio 2009; rettifica della proroga in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea
n. C 174 del 28 luglio 2009; ulteriore proroga in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. C 296 del 2 ottobre 2012);
Iniziativa Credito Adesso o Iniziativa: si intende la destinazione del Plafond alla Linea Generale con il supporto del Fondo in conto interessi per la concessione, da parte di Finlombarda e delle Banche convenzionate, di Finanziamenti alle Imprese operanti in Lombardia;
Intervento finanziario: si intende l’intervento costituito da un Finanziamento e da un Contributo in conto interessi;
Linee Guida del Finanziamento: si intendono le Linee Guida che le Banche convenzionate sono tenute a rispettare nella sottoscrizione del Contratto di finanziamento. Le Linee Guida del Finanziamento sono disponibili sul sito di Finlombarda all'indirizzo xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
Ordine di fornitura: si intende l'ordine avente ad oggetto la fornitura di beni e/o servizi che l’Impresa fornitrice ha acquisito dal committente/cliente e che viene presentato nell’ambito dell’Iniziativa. Si intende altresì l’offerta dell’Impresa fornitrice accettata da parte del committente/cliente. Con specifico riferimento alle Imprese che possiedono codice Ateco N79 (attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse) si intendono per Ordini di fornitura anche le prenotazioni ed i portafogli di prenotazioni risultanti da dichiarazione nei termini e nei modi di cui al successivo art. 9;
Plafond: si intende il plafond massimo pari a Euro 500.000.000,00 (cinquecentomilioni/00), di cui Euro 200.000.000,00 (duecentomilioni/00) da provvista BEI e Euro 300.000.000,00 (trecentomilioni/00) a valere su provvista delle Banche convenzionate;
PMI: si intendono le imprese rientranti nella definizione di micro, piccola e media impresa secondo i parametri riportati nell’allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014;
PMI danneggiate dall’Embargo Russo: si intendono le PMI, aventi i requisiti di cui all'art. 4.1, che presentino, nei termini e nei modi di cui al successivo art. 9, la dichiarazione di avere un volume di transazioni commerciali con imprese che operano all'interno del territorio della Federazione Russa non inferiore al 5% del fatturato totale riferito all’ultimo bilancio approvato;
PMI interessate dalla chiusura della Xxxxxx Xxxxxxx 00: si intendono le PMI aventi i requisiti di cui
all'art. 4.1 e sede operativa in uno dei Comuni di cui all'Elenco dei Comuni - Sezione I;
PMI interessate dalla chiusura della Xxxxxx Xxxxxxxxxxx 00: si intendono le PMI aventi i requisiti di cui all'art. 4.1 e sede operativa in uno dei Comuni di cui all'Elenco dei Comuni - Sezione II;
Regolamento de minimis: il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 24 dicembre 2013 L352/1;
Ricavi Tipici: si intendono: a) per le società di capitali e assimilate tenute al deposito del bilancio d'esercizio, i ricavi delle vendite e delle prestazioni di cui all'art. 2425, lett. a), n. 1) del Codice Civile ("Contenuto del conto economico"); b) per le società di persone e le ditte individuali, l'ammontare dei ricavi di cui all'art. 85, co. 1, lett. a) e b) del Testo Unico Imposte sui Redditi e, cioè, l'ammontare dei corrispettivi delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi alla cui produzione o al cui scambio è diretta l’attività dell’impresa e dei corrispettivi delle cessioni di materie prime e sussidiarie, di semilavorati e di altri beni mobili, esclusi quelli strumentali, acquistati o prodotti per essere impiegati nella produzione, il tutto come riportato nel modello Unico;
Sede Operativa: qualsiasi unità locale, filiale, agenzia, ufficio o magazzino dell’Impresa;
SiAge o Sistema Informativo: si intende il sistema informativo di Regione Lombardia per la gestione operativa del presente Avviso, accessibile all’indirizzo xxx.xxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx;
Soggetti richiedenti: si intendono le Imprese che richiedono l’Intervento finanziario in qualità di fornitrici di beni e/o servizi;
Soggetti beneficiari: si intendono le Imprese che hanno presentato domanda di partecipazione al presente Xxxxxx e, in esito all'istruttoria, sono state ammesse all'Intervento finanziario;
3. DOTAZIONE FINANZIARIA
Le risorse finanziarie iniziali di cui all'Iniziativa Credito Adesso ammontano:
a) per i Finanziamenti, ad Euro 500.000.000,00 (cinquecentomilioni/00) di cui Euro 200.000.000,00 (duecentomilioni/00) a carico di Finlombarda ed Euro 300.000.000,00 (trecentomilioni/00) a carico delle Banche convenzionate;
b) per i Contributi in conto interessi, ad Euro 19.000.000,00 (diciannovemilioni/00).
4. SOGGETTI RICHIEDENTI - REQUISITI SOGGETTIVI
4.1 Soggetti ammessi
Possono essere ammesse all'Iniziativa Credito Adesso le Imprese aventi i seguenti requisiti, alla data di presentazione della domanda di partecipazione all’Avviso:
a) Imprese singole e in qualunque forma costituite, ivi comprese le imprese artigiane;
b) sede Operativa in Lombardia;
c) iscritte al registro delle imprese;
d) operative da almeno 24 (ventiquattro) mesi;
e) appartenenti ad uno dei seguenti settori:
1) settore manifatturiero, codice ISTAT primario - ATECO 2007, lett. C;
2) settore dei servizi alle imprese avente come codice ISTAT primario uno dei seguenti codici ATECO 2007:
- J62: produzione di software, consulenza informatica e attività connesse;
- J63: attività dei servizi di informazione e altri servizi informatici;
- M69: attività legali e contabilità;
- M70: attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale;
- M71: attività degli studi di architettura e di ingegneria collaudi ed analisi tecniche;
- M72: ricerca scientifica e di sviluppo;
- M73: pubblicità e ricerche di mercato;
- M74: altre attività professionali, scientifiche e tecniche;
- N78: attività di ricerca, selezione, fornitura del personale;
- N79: attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse;
- N81: attività di servizi per edifici e paesaggi;
- N82: attività di supporto per le funzioni d'ufficio e altri servizi di supporto alle imprese;
- H49: trasporto terrestre e trasporto mediante condotte;
- H52: magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti;
- S.96.01.10: attività delle lavanderie industriali;
3) settore del commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e di motocicli) limitatamente ai gruppi con codice ISTAT primario - ATECO 2007:
- G46.2: commercio all'ingrosso di materie prime, agricole e di animali vivi;
- G46.3: commercio all'ingrosso di prodotti alimentari, bevande e prodotti del tabacco;
- G46.4: commercio all'ingrosso di beni di consumo finale;
- G46.5: commercio all'ingrosso di apparecchiature ICT;
- G46.6: commercio all'ingrosso di altri macchinari, attrezzature e forniture;
- G46.7: commercio all'ingrosso specializzato di altri prodotti.
4) settore delle costruzioni, codice ISTAT primario - ATECO 2007, lett. f;
5) settore del turismo limitatamente ai gruppi con codice ISTAT primario - ATECO 2007:
- I55: alloggio.
4.2 Soggetti esclusi
Sono escluse dall'Iniziativa Credito Adesso le Imprese:
a) che rientrano nel campo di esclusione di cui all’art. 1 e che non rispettino i limiti di cui all’art. 3 del Regolamento de minimis;
b) in difficoltà al momento della concessione dell’aiuto (Contributo in conto interessi);
c) che abbiamo ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea ai sensi del D.p.c.m. 23 maggio 2007 (c.d. “Impegno Deggendorf”);
d) che siano in stato di liquidazione o sottoposte a procedura concorsuale;
e) che non siano in regola con le vigenti norme edilizie e urbanistiche, del lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente;
f) che svolgano le attività:
i. destinate alla produzione di armi e munizioni, armamenti, equipaggiamenti o infrastrutture militari e di polizia nonché equipaggiamenti o infrastrutture che limitano i diritti e le libertà personali (ad es. carceri e centri di detenzione di qualunque tipo) o che violano i diritti umani;
ii. destinate alla produzione e promozione del gioco d’azzardo e delle attrezzature correlate (ad es. costruzione, distribuzione e commercializzazione di apparecchiature per scommesse, videopoker, slot-machines, gestione di sale giochi e scommesse, etc);
iii. attività attinenti la pornografia (sexy shop, editoria di settore, etc);
iv. destinate alla fabbricazione, lavorazione o distribuzione del tabacco e attività che ne incentivano l’uso (ad es. sale per fumatori);
v. che implichino l’utilizzo di animali vivi a fini scientifici e sperimentali, qualora non si possa garantire l’osservanza della “Convenzione del Consiglio d’Europa sulla protezione degli animali vertebrati utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici”;
vi. il cui impatto ambientale non risulti attenuato e/o compensato tramite misure appropriate;
vii. che sono proibite dalla normativa nazionale (ad es. attività di ricerca sulla clonazione umana);
viii. attività di puro sviluppo immobiliare;
ix. attività di natura puramente finanziaria (ad es. l’acquisto di azioni o di altri prodotti finanziari).
5. REQUISITI OGGETTIVI
5.1 Accesso Ordinario
1. Possono essere ammessi all'Iniziativa Credito Adesso in modalità di Accesso Ordinario, uno o più Ordini di fornitura o Contratti di fornitura di beni e/o servizi aventi un importo complessivo minimo pari a Euro 22.500,00 (ventiduemilacinquecento/00) al netto di IVA.
2. Ai fini del rispetto del predetto importo complessivo minimo, nel caso di Ordini di fornitura e Contratti di fornitura in valuta diversa dall'Euro, farà fede il tasso di cambio, in vigore alla data di presentazione della domanda di partecipazione.
3. Si precisa che non è previsto che l'Ordine di fornitura o il Contratto di fornitura abbiano un importo massimo, fermo restando che l'eventuale Finanziamento verrà concesso nel limite massimo di cui al successivo punto 6.2.
4. I singoli Ordini di fornitura o i singoli Contratti di fornitura devono essere antecedenti massimo 3 (tre) mesi alla data di presentazione della domanda di partecipazione al presente Avviso e non devono essere già stati positivamente deliberati e non rinunciati nell'ambito dell'Iniziativa Credito Adesso. Ai fini della verifica del requisito della antecedenza farà fede: la data dell’Ordine di fornitura; nel caso di offerta dell’Impresa fornitrice, la data di accettazione da parte del committente/cliente; nel caso di Contratto di fornitura, la data di sottoscrizione.
5. I singoli Ordini di fornitura o i singoli Contratti di fornitura devono essere inevasi: ciò significa che la data prevista per la consegna dell’ultimo dei beni o per la prestazione dell’ultimo dei servizi deve essere successiva alla data di presentazione della domanda e che l’integrale consegna dei beni o l'integrale prestazione dei servizi non deve essere ancora intervenuta alla data di presentazione della domanda di partecipazione al presente Avviso.
6. I singoli Ordini di fornitura o i singoli Contratti di fornitura devono essere regolari. Devono recare l'indicazione della data dell’ordine o della data di accettazione da parte del committente/cliente o della data di sottoscrizione del contratto di fornitura, a seconda della fattispecie presentata nell’ambito dell’Iniziativa; devono inoltre recare l’indicazione della data prevista di consegna dei beni e/o di prestazione dei servizi, dell'oggetto della fornitura, del committente, dell’Impresa fornitrice che richiede l'Intervento finanziario e dell'ammontare della fornitura (corrispettivo della fornitura).
7. Si precisa che, nel caso in cui l'Ordine di fornitura costituisca esecuzione di un più ampio rapporto di fornitura (per es. contratto quadro), i requisiti oggettivi di cui al presente articolo potranno essere,
in tutto o in parte, verificati in relazione al più ampio rapporto di fornitura (per es. contratto quadro), fermo restando che il requisito della suindicata antecedenza massima pari a 3 (tre) mesi verrà in ogni caso verificato in relazione al singolo Ordine di fornitura.
8. Si precisa altresì che i singoli Ordini di fornitura o i singoli Contratti di fornitura devono essere in lingua italiana, o in mancanza dovrà essere allegata al singolo Ordine di fornitura o al singolo Contratto di fornitura una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R.
n. 445 del 2000 sottoscritta dall’Impresa richiedente e contenente gli elementi utili alla verifica dei requisiti oggettivi di cui al presente articolo.
9. Con riferimento alle Imprese che possiedono codice Ateco N79 (attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse) e che non utilizzino la Modalità di Accesso Semplificato, potranno essere presentati sia singoli Ordini di fornitura/Contratti di fornitura provenienti da committenti/clienti, sia una dichiarazione contenente l’ammontare delle prenotazioni o dei portafogli di prenotazioni in essere alla data di presentazione della domanda prodotta sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445 del 2000 e sottoscritta dall’Impresa. Si precisa che l’ammontare dichiarato dovrà fare riferimento a prenotazioni o portafogli di prenotazioni che siano regolari, inevase/i e antecedenti massimo 3 (tre) mesi alla data di presentazione della domanda e che i relativi documenti dovranno essere conservati per tutta la durata del finanziamento ed essere messi a disposizione di Finlombarda qualora richiesto ai fini di verifica delle suddette caratteristiche.
5.2 Accesso Semplificato
Possono essere ammesse all'Iniziativa Credito Adesso in accesso semplificato le Imprese la cui media dei Ricavi Tipici risultante dagli ultimi due Esercizi contabilmente chiusi alla data di presentazione della domanda di partecipazione, sia pari ad almeno Euro 120.000,00 (centoventimila/00).
6. CARATTERISTICHE DELL'INTERVENTO FINANZIARIO
L'Intervento finanziario è costituito da un Finanziamento e da un Contributo in conto interessi.
6.1 Forme tecniche del Finanziamento
Alle Imprese ammesse all'Iniziativa Credito Adesso viene concesso, da parte di Finlombarda e della Banca convenzionata, nel rispetto delle rispettive percentuali di partecipazione alla costruzione del Plafond, un Finanziamento, a valere sulla dotazione finanziaria di cui al precedente art. 3, con rimborso amortizing, rata semestrale a quota capitale costante (alle scadenze fisse del 1° aprile e del 1° ottobre di ogni anno) e senza preammortamento (ad eccezione di quello tecnico necessario a raggiungere la prima scadenza fissa utile).
6.2 Ammontare del Finanziamento
L’ammontare del finanziamento viene determinato in base all'esito dell'istruttoria di cui al successivo art. 10, tenendo conto del cumulo di finanziamenti in essere secondo quanto previsto al successivo art. 9.
Nel caso di Accesso Ordinario, l'importo di ogni singolo Finanziamento sarà in ogni caso ricompreso entro i seguenti limiti:
- per le PMI: tra Euro 18.000,00 (diciottomila/00) ed Euro 750.000,00 (settecentocinquantamila/00);
- per le MID CAP, qui intese come imprese che non rientrano tra le PMI e presentano un organico inferiore a 3.000 dipendenti: tra Euro 18.000,00 (diciottomila/00) ed Euro 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila/00).
Nel caso di Accesso Semplificato, l'importo di ogni singolo Finanziamento, fermo restando l'importo minimo di Euro 18.000,00 (diciottomila/00), non potrà superare Euro 200.000,00 (duecentomila/00).
6.3 Copertura finanziaria
Nel caso di Accesso Ordinario, ogni singolo Finanziamento non potrà superare l’80% (l’ottanta per cento) dell'ammontare degli Ordini di fornitura o dei Contratti di fornitura ammessi all’Intervento finanziario.
Nel caso di Accesso Semplificato, ogni singolo Finanziamento non potrà superare il 15% (quindici per cento) della media dei Ricavi Tipici risultanti dagli ultimi due Esercizi contabilmente chiusi alla data di presentazione della domanda di partecipazione. Tale limite verrà calcolato tenendo altresì conto del cumulo dei Finanziamenti in essere, richiesti tramite Accesso Semplificato, secondo quanto previsto al successivo art. 9.
6.4 Durata del Finanziamento
La durata di ogni singolo Finanziamento verrà determinata in base all'esito dell'istruttoria, fermo restando che ciascun Finanziamento avrà la durata o di 24 mesi o di 36 mesi, oltre il preammortamento tecnico finalizzato all’allineamento delle scadenze.
6.5. Tassi di interesse applicati
Il Finanziamento produrrà interessi al tasso Euribor a 6 mesi oltre a un margine che varierà in funzione della classe di rischio assegnata all’Impresa sulla base di quanto di seguito stabilito:
Classe di rischio | Range Margine applicabile |
1 | 0 - 200 bps p.a. |
2 | 0 - 250 bps p.a. |
3 | 0 - 325 bps p.a. |
4 | 0 - 525 bps p.a. |
5 | 0 - 600 bps p.a. |
Ai fini del presente articolo "Euribor" indica il tasso Euribor per periodi corrispondenti al periodo di interessi pertinente al Finanziamento – arrotondato, ove necessario, per eccesso a 1/1.000 – denominato “Euro Inter Bank Offered Rate”, quale rilevato alle ore 11:00 a.m. (ora di Bruxelles) di un giorno che cade 2 (due) giorni lavorativi immediatamente precedenti la data di inizio del relativo periodo di interessi, e pubblicato sul circuito Reuters sulla pagina Euribor 01, o su una nuova pagina della stessa o, in caso di indisponibilità della pubblicazione effettuata da Reuters, un'altra pubblicazione di livello paragonabile scelta per tale scopo da Finlombarda e dalla Banca convenzionata.
Ciascun periodo di interessi relativo all'erogazione di un Finanziamento sarà calcolato come segue:
(i) il primo periodo di interessi decorrerà dalla data di erogazione del Finanziamento (inclusa), fino alla data del 1°aprile e del 1°ottobre (esclusa) più vicina alla data di erogazione;
(ii) il secondo e i successivi periodi di interessi avranno durata semestrale scadente rispettivamente al 1°aprile e al 1°ottobre di ogni anno;
(iii) l'ultimo periodo di interessi scadrà in ogni caso alla data finale di rimborso del relativo Finanziamento.
I contenuti della tabella di cui al presente articolo potranno subire modifiche, rispetto a quanto indicato nel presente Avviso, fermo restando che le predette modifiche potranno avere effetto limitatamente ai Finanziamenti per i quali non sia ancora intervenuta la delibera di Finlombarda e della Banca convenzionata.
Di tali variazioni Finlombarda darà tempestiva comunicazione sul proprio sito internet all'indirizzo xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
6.6 Garanzie
Ai fini della concessione del Finanziamento non è richiesta alcuna garanzia di natura reale, ivi inclusi, senza limitazioni, ogni garanzia reale, ipoteca, usufrutto, onere reale, pegno, cessione, vincolo, diritto di superficie, servitù su beni di cui il Soggetto beneficiario del Finanziamento sia proprietario
o titolare di altro diritto.
A garanzia di qualsiasi obbligazione pecuniaria derivante o comunque connessa al Contratto di finanziamento nei confronti della Banca convenzionata, anche nell'interesse di Finlombarda, potranno essere richieste in relazione a ciascun Finanziamento e per l’intero importo (quota Finlombarda e quota Banca convenzionata):
a) garanzie personali (ivi incluse quelle rilasciate dai Confidi ex articolo 106 del TUB vigente);
b) garanzie dirette del Fondo Centrale di Garanzia.
In tale ultimo caso, qualsivoglia onere a titolo di commissione che dovesse essere applicato in relazione alla concessione di tale garanzia diretta, se e nella misura in cui sia applicabile alla relativa operazione di Finanziamento, è a carico esclusivo dell’Impresa, che, pertanto, sarà tenuta a rimborsare alla Banca convenzionata tutti gli oneri sostenuti a titolo di commissione a favore del Fondo Centrale di Garanzia.
6.7 Caratteristiche del Contributo in conto interessi
1. A parziale copertura degli oneri connessi al Finanziamento, Finlombarda concede un contributo in conto interessi, a valere sul Fondo in conto interessi, nella misura pari a 200 basis points in termini di minore onerosità del Finanziamento.
2. Alle Imprese con codice di attività Ateco N79, alle PMI interessate dalla chiusura della Xxxxxx Xxxxxxx 00, alle PMI interessate dalla chiusura della Xxxxxx Xxxxxxxxxxx 00 e alle PMI danneggiate dall’Embargo Russo, Finlombarda concede un contributo in conto interessi, a valere sul Fondo in conto interessi, nella misura pari a 300 basis points in termini di minore onerosità del Finanziamento. Per le Imprese con Codice N79 che hanno Diversificato l’Attività, tale valore potrà essere incrementato a 400 basis points.
3. Il Contributo in conto interessi è determinato, in termini di ESL, sull’importo del Finanziamento concesso, come differenziale degli interessi calcolati secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti di capitale e di durata pari a quella contrattuale, calcolato sia al tasso di interesse contrattuale che al tasso contrattuale al netto rispettivamente di 200 basis points, ovvero, per le Imprese con codice di attività Ateco N79, per le PMI interessate dalla chiusura della Xxxxxx Xxxxxxx 00, per le PMI interessate dalla chiusura della Xxxxxx Xxxxxxxxxxx 00 e per le PMI danneggiate dall’Embargo Russo di 300 basis points ovvero per Imprese con Codice N79 che hanno Diversificato l’Attività di 400 basis points, secondo quanto disciplinato al precedente comma 2 e comunque sino all’abbattimento totale del tasso. Nella determinazione del Contributo in conto interessi non si terrà conto dell’eventuale preammortamento tecnico.
4. La somma dei differenziali degli interessi relativi alle singole scadenze di ammortamento verrà attualizzata al tasso di riferimento indicato nella Comunicazione della Commissione relativa alla
revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (Gazzetta ufficiale dell'Unione europea n. C 14 del 19.01.2008).
7. COSTI E COMMISSIONI
Finlombarda e le Banche convenzionate non richiederanno alle Imprese alcuna commissione e/o spesa di istruttoria, in relazione al Finanziamento, salvo quanto previsto nel caso di ricorso al Fondo Centrale di Garanzia di cui al predetto art. 6.6.
8. REGIME DI AIUTO
Si precisa che il Contributo in conto interessi sarà concesso ai sensi e nei limiti del Regolamento de minimis.
9. MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALL'INIZIATIVA CREDITO ADESSO
La partecipazione all’iniziativa Credito Adesso avviene tramite le seguenti modalità:
a) Accesso Ordinario;
b) Accesso Semplificato.
Ciascun Xxxxxxxx richiedente può presentare più domande a valere sul presente Avviso, fatto salvo quanto di seguito precisato.
Domande successive non potranno essere presentate dallo stesso Xxxxxxxx richiedente se:
a) la precedente domanda è ancora in fase istruttoria;
b) dalla presentazione della precedente domanda, nel caso quest’ultima sia stata positivamente deliberata e successivamente non rinunciata, siano trascorsi meno di 3 (tre) mesi;
c) la somma tra l'ammontare del/dei Finanziamento/i precedentemente deliberato/i (sia tramite Accesso Ordinario che tramite Accesso Semplificato) e quello richiesto (sia tramite Accesso Ordinario che tramite Accesso Semplificato), supera l'ammontare massimo di cui al precedente art. 6.2 in funzione della categoria dell’Impresa;
d) la somma tra l'ammontare del Finanziamento precedentemente deliberato tramite Accesso Semplificato e quello richiesto tramite Accesso Semplificato, supera l'ammontare massimo di cui al precedente art. 6.2 ovvero la copertura finanziaria di cui al precedente art. 6.3.
Ai fini della determinazione delle somme di cui ai precedenti punti c) e d), non si tiene conto dei
Finanziamenti che siano stati completamente rimborsati o che siano stati oggetto di formale rinuncia da parte del Soggetto richiedente in una fase precedente all’erogazione o in relazione ai quali la delibera abbia perso efficacia secondo quanto previsto al successivo art. 10.
9.1 Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione al presente Avviso costituisce piena accettazione del contenuto del presente Avviso nonché dei suoi Allegati.
La domanda di partecipazione può essere presentata esclusivamente on line per mezzo di SiAge - xxx.xxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx - a partire dalle ore 10.30 del giorno 15 giugno 2016.
Tutti i dettagli relativi alla procedura guidata di presentazione delle domande saranno definiti nel manuale appositamente predisposto che verrà reso disponibile all’interno di SiAge.
Per presentare domanda di partecipazione, i Xxxxxxxx richiedenti devono:
a. registrarsi (fase di registrazione) ai fini del rilascio delle credenziali di accesso;
b. successivamente, provvedere all’inserimento delle proprie informazioni (fase di profilazione);
c. attendere la validazione da parte del sistema di avvenuta corretta registrazione, prima di procedere alla presentazione della domanda. I tempi di validazione potranno richiedere, a seconda della modalità di registrazione e profilazione utilizzata, fino a 16 ore lavorative;
d. compilare la domanda di partecipazione on line in tutte le sezioni previste dal Sistema Informativo.
La verifica dell’aggiornamento e della correttezza dei dati presenti sul profilo all’interno del Sistema Informativo è ad esclusiva cura e responsabilità del Soggetto richiedente.
Al termine della compilazione on line della domanda di partecipazione, il Soggetto richiedente deve provvedere a compilare e/o allegare, pena l’inammissibilità della domanda stessa, la seguente documentazione attraverso caricamento elettronico su SiAge:
a. modulo di adeguata verifica del cliente ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. n. 231 del 2007 sottoscritto con firma digitale o elettronica;
b. documento/i di identità in corso di validità del/dei soggetto/i identificato/i nel modulo di adeguata verifica del cliente ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. n. 231 del 2007 di cui al precedente punto a);
c. codice fiscale del/dei soggetto/i identificato/i nel modulo di adeguata verifica del cliente ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. n. 231 del 2007 di cui al precedente punto a);
d. documento di identità in corso di validità del rappresentante legale dell’Impresa;
e. copia del/degli Ordine/i di fornitura o del/dei Contratto/i di fornitura, ivi inclusa la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 445 del 2000, firmata digitalmente o elettronicamente, per gli Ordini di fornitura o i Contratti di fornitura in lingua diversa dall'italiano, da cui siano evincibili gli elementi di cui al precedente articolo 5.1 (tale documentazione è obbligatoria nel caso di Accesso Ordinario);
f. documentazione relativa al rapporto di fornitura di cui l'Ordine di fornitura costituisce esecuzione, per i casi di cui al precedente articolo 5.1 (tale documentazione è obbligatoria, nel caso di Accesso Ordinario, se necessaria per verificare la sussistenza dei requisiti oggettivi dell’Ordine di fornitura);
g. copia degli ultimi due bilanci d’esercizio antecedenti alla data di presentazione della domanda di partecipazione, che devono essere completi, approvati e depositati (tale documentazione è obbligatoria se si tratta di società di capitali);
h. (i) bozza del bilancio relativo all’ultimo esercizio chiuso, ma ancora da approvare alla data di presentazione della domanda di partecipazione, firmato digitalmente o elettronicamente e con dicitura “bozza” (in sostituzione della bozza di bilancio, qualora già disponibili, progetto di bilancio approvato da parte dell’organo amministrativo o bilancio approvato dall’Assemblea e non ancora depositato); (ii) situazione contabile aggiornata a data non anteriore ad un mese dalla data di presentazione della domanda qualora quest’ultima sia presentata nel secondo semestre dell’esercizio; (iii) situazione economico patrimoniale previsionale a fine esercizio, qualora la domanda sia presentata nell’ultimo trimestre dello stesso esercizio (la documentazione di cui ai punti (i), (ii) e (iii) è obbligatoria per le società di capitali);
i. ultime due situazioni economico-patrimoniali complete di scritture di rettifica e assestamento, firmate digitalmente o elettronicamente e con dicitura “definitivo” (tale documentazione è obbligatoria per le società di persone e le ditte individuali);
j. copia degli ultimi tre modelli Unico (tale documentazione è obbligatoria nel caso di Accesso Semplificato e per le sole società di persone e imprese individuali);
k. situazione economico-patrimoniale non ancora contabilmente chiusa, firmata digitalmente o elettronicamente e con dicitura “bozza” (tale documentazione è obbligatoria per le società di persone e le ditte individuali laddove non siano state ancora effettuate le scritture di rettifica ed assestamento ancorché chiusosi l’esercizio precedente);
l. delega al soggetto esterno da contattare firmata digitalmente o elettronicamente (tale documentazione è obbligatoria se il Soggetto richiedente ha indicato nella domanda on line di partecipazione, un soggetto esterno delegato da contattare);
m. dichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, firmata digitalmente o elettronicamente
dal legale rappresentante della Impresa, con cui si dichiara l’ammontare delle prenotazioni o dei portafogli di prenotazioni in essere alla data di presentazione della domanda (tale documentazione è obbligatoria per le Imprese che possiedono codice Ateco N79 e che richiedono il finanziamento di prenotazioni o di portafogli di prenotazioni);
n. dichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, firmata digitalmente o elettronicamente dal legale rappresentante dell’Impresa, con cui si dichiara di avere ricavi generati da attività di organizzazione di pacchetti e servizi turistici outgoing non superiore al 90% del fatturato totale riferito all'ultimo bilancio approvato e che quindi almeno il 10% dell’attività svolta risulti di tipo differente (tale documentazione è obbligatoria per le Imprese che possiedono codice Ateco N79 e che dichiarano di avere diversificato l’attività);
o. dichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, firmata digitalmente o elettronicamente dal legale rappresentante della Impresa, con cui si dichiara di avere un volume di transazioni commerciali con imprese che operano all'interno del territorio della Federazione Russa non inferiore al 5% del fatturato totale riferito all’ultimo bilancio approvato (tale documentazione è obbligatoria se il soggetto una è una PMI danneggiate dall’Embargo Russo);
x. xxxxxxxxxxxxx/i ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, relativa alla concessione di aiuti de minimis all’impresa unica, come definita dall’art.2, par. 2 del Regolamento de minimis. La dichiarazione dovrà essere firmata digitalmente o elettronicamente dal legale rappresentante della Impresa. A corredo della stessa andrà altresì allegata analoga dichiarazione di eventuali imprese ad essa collegate firmata digitalmente o elettronicamente dai rispettivi legali rappresentanti.
Nell’apposita sezione di SiAge verrà resa disponibile la modulistica necessaria per la partecipazione al presente Avviso di cui alle precedenti lettere a), l), m), n), o) e p).
SiAge genera un modulo di domanda di partecipazione (“Modulo di adesione”) che dovrà essere firmato digitalmente dal legale rappresentante della Impresa e caricato su SiAge.
Successivamente al caricamento del modulo di adesione debitamente sottoscritto, il Richiedente deve procedere all’assolvimento in modo virtuale del pagamento del bollo tramite carta di credito sui circuiti autorizzati (Visa e Mastercard) accedendo all’apposita sezione on line di SiAge .
Espletate le attività di cui sopra le domande di partecipazione possono essere, inviate e protocollate elettronicamente. Ai fini della verifica della data di presentazione della domanda, farà fede incontrovertibilmente la data e l’ora di protocollazione elettronica da parte di SiAge.
Si precisa che per firma digitale o elettronica si intende la firma xxxxxxxx0 ai sensi di quanto previsto all’art. 1 lett. s) del D.lgs. n. 82 del 7 marzo 2005 e ss.mm.ii.) o firma elettronica tramite Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e Carta Regionale dei Servizi (CRS). La firma digitale dovrà essere apposta tramite apposita smart-card rilasciata da uno degli organismi certificatori riconosciuti a livello nazionale;
9.2 Cause di inammissibilità della domanda di partecipazione
Sono cause di inammissibilità della domanda di partecipazione:
a) la presentazione di una domanda di partecipazione in violazione delle modalità di presentazione prescritte dall’art. 9;
b) la presentazione di una domanda di partecipazione incompleta;
c) la mancanza o incompletezza della documentazione da allegare alla domanda di partecipazione nel rispetto di quanto prescritto dall’art. 9;
d) la presentazione di una domanda di partecipazione da parte di un Soggetto richiedente che non sia in regola con il rimborso del Finanziamento eventualmente già in precedenza concesso;
e) la presentazione di una domanda di partecipazione da parte di un Soggetto richiedente che abbia già ottenuto Finanziamenti (o tramite Accesso Ordinario, o tramite Accesso Semplificato) per l'importo massimo previsto dall'art. 6.2 del presente Avviso in funzione della categoria di Impresa;
f) la presentazione di una domanda di partecipazione tramite Accesso Semplificato da parte di un Soggetto richiedente che abbia già ottenuto Finanziamenti tramite Accesso Semplificato per l'importo massimo previsto dall'art. 6.2 del presente Avviso, ovvero fino alla copertura finanziaria di cui al precedente art. 6.3 del presente Avviso.
10. ATTIVITA’ DI ISTRUTTORIA E CONCESSIONE
10.1 Attività di istruttoria formale e di merito creditizio
1 “un particolare tipo di firma elettronica avanzata basata su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l’integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici”
L'istruttoria delle domande presentate è effettuata da Finlombarda e dalle Banche convenzionate con le seguenti modalità:
a) Istruttoria formale: Finlombarda, entro 10 (dieci) giorni dalla data di protocollazione on line di ciascuna domanda di partecipazione all'Iniziativa Credito Adesso, verificherà, sulla base dell'ordine cronologico di ricezione, a pena di inammissibilità, la sussistenza o meno dei requisiti soggettivi (di cui al precedente articolo 4) e oggettivi (di cui al precedente articolo 5), anche sulla base delle autodichiarazioni fornite da ciascun Soggetto richiedente e ne darà comunicazione alla Banca convenzionata tramite il Sistema Informativo. Con particolare riferimento alla dimensione di impresa dichiarata, Finlombarda potrà effettuare verifiche anche nel corso dell’istruttoria di merito creditizio;
b) Istruttoria di merito creditizio: a cura di Finlombarda e della Banca convenzionata. La Banca convenzionata, entro 40 (quaranta) giorni dalla comunicazione di Finlombarda di cui alla precedente lettera a), svolgerà l'istruttoria di merito creditizio delle domande che hanno superato l’istruttoria formale e comunicherà l’esito della propria delibera a Finlombarda, tramite il Sistema Informativo, definendo, in caso di delibera positiva, le condizioni finanziarie e la classe di rischio assegnata al Soggetto richiedente.
c) Delibere: Finlombarda, entro 15 (quindici) giorni dalla ricezione di ciascuna delibera positiva di cui alla precedente lettera b) e in conseguenza dell'esito della propria istruttoria, delibererà, seguendo l'ordine cronologico di ricezione delle predette delibere positive, a sua volta la concessione o meno dell'Intervento finanziario. In entrambi i casi, Finlombarda ne darà comunicazione alla Banca convenzionata. La delibera di concessione dell’Intervento Finanziario perderà efficacia qualora siano inutilmente trascorsi dalla sua assunzione sei mesi senza che sia intervenuta l’erogazione del Finanziamento per cause non imputabili ai finanziatori.
Nell'ambito dell'istruttoria di merito creditizio, di cui alle precedenti lett. b) e c), Finlombarda e la Banca convenzionata potranno richiedere al Soggetto richiedente tutta la documentazione che ritengano utile per lo svolgimento dell'istruttoria stessa.
10.2 Esiti e comunicazioni
Si precisa che, nel caso di esito negativo dell'istruttoria di merito creditizio a cura della Banca convenzionata o di Finlombarda, il Soggetto richiedente non verrà ammesso all'Iniziativa Credito Adesso.
Sarà cura di Finlombarda informare tempestivamente il Soggetto richiedente, a mezzo e-mail generata da SiAge e a mezzo PEC, dell'esito dell'istruttoria e, quindi, della ammissione o non
ammissione all'Iniziativa Credito Adesso.
In ogni caso, l'Intervento finanziario verrà concesso fino all'esaurimento delle risorse disponibili.
11. SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO
In sede di sottoscrizione del Contratto di finanziamento, verrà inoltre acquisita ogni eventuale garanzia di cui al precedente art. 6.6 e formalizzata ogni previsione indicata in sede di delibera.
Tutti gli aspetti non espressamente disciplinati dalla Linee Guida del Finanziamento saranno disciplinati dai singoli Contratti di finanziamento che le Banche convenzionate stipuleranno con i Soggetti beneficiari.
12. EROGAZIONE DELL’INTERVENTO FINANZIARIO
12.1 Erogazione del Finanziamento
L’erogazione del Finanziamento avverrà in un’unica soluzione entro e non oltre 10 (dieci) giorni dalla data di sottoscrizione del Contratto di Finanziamento.
12.2 Erogazione del Contributo in conto interessi
Il Contributo in conto interessi verrà erogato da Finlombarda in un’unica soluzione al Soggetto beneficiario entro 45 (quarantacinque) giorni dall’erogazione del Finanziamento, previa:
a) acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) valido al momento dell’erogazione utile alla verifica della regolarità dei versamenti contributivi (si precisa che la data di validità del DURC è attualmente pari a 120 giorni secondo la normativa vigente);
b) verifica di quanto previsto dall’art. 48 bis del DPR 602/2003 e dalla circolare n. 22 del 29 luglio 2008 del Ministero Economia e Finanze in merito alle disposizioni sui pagamenti di importi superiori a Euro 10.000,00 (diecimila/00).
Il Contributo in conto interessi è assoggettato al regime fiscale previsto dalla normativa vigente. Finlombarda erogherà l'importo al netto della ritenuta di legge, se dovuta, operata ai sensi del D.P.R. n. 600/1973.
Si precisa altresì che sarà richiesta al Soggetto beneficiario la compilazione di un questionario di
customer satisfaction finalizzato a valutare il livello di servizio percepito dal Soggetto beneficiario.
12.3 Rideterminazione del Contributo in conto interessi
Nel caso di rimborso anticipato volontario del Finanziamento da parte del Soggetto beneficiario, secondo le modalità ed i termini stabiliti dal Contratto di finanziamento, Finlombarda rideterminerà il Contributo in conto interessi concesso al Soggetto beneficiario, con l'obbligo per quest'ultimo, di restituire a Finlombarda la parte del Contributo in conto interessi ricevuta e non più dovuta in conseguenza della predetta rideterminazione.
12.4 Disposizioni antiriciclaggio
L’Intervento Finanziario rimane subordinato in tutte le fasi di gestione del rapporto, all’applicazione del D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231 e ss.mm.ii. in tema di antiriciclaggio ed alle connesse disposizioni attuative.
13. RINUNCIA E REVOCA DELL'INTERVENTO FINANZIARIO
13.1 Rinuncia
Il Soggetto beneficiario può rinunciare all’Intervento finanziario in qualsiasi momento successivo alla concessione e prima dell’erogazione del Finanziamento, mediante comunicazione scritta indirizzata a Finlombarda e alla Banca convenzionata.
13.2 Revoca
L’Intervento finanziario viene revocato da Finlombarda:
a) qualora vengano meno i requisiti soggettivi di cui al precedente art. 4.1 lett. b), c), e);
b) in caso di mancato adempimento delle obbligazioni e dei vincoli prescritti nel Contratto di finanziamento;
c) qualora il Soggetto beneficiario venga posto in stato di liquidazione o venga sottoposto a procedura concorsuale.
Nel caso di revoca dell’Intervento finanziario già erogato, il Soggetto beneficiario dovrà restituire l’importo percepito nelle modalità e nei tempi indicati nella comunicazione di Finlombarda di revoca e contestuale richiesta di restituzione.
Con riferimento al Contributo in conto interessi, l’importo verrà restituito incrementato da un interesse pari al tasso ufficiale di riferimento della BCE alla data dell’ordinativo di pagamento.
13.3 Decadenza
Qualora il Soggetto beneficiario non rispetti le prescrizioni ed i vincoli previsti in sede di delibera di Finlombarda o della Banca convenzionata ai fini dell’erogazione, decade dall’Intervento finanziario. Il Soggetto decade altresì dall’intervento finanziario qualora entro sei mesi dalla data di assunzione della delibera di concessione non sia intervenuta l’erogazione per cause non imputabili ai finanziatori.
14. EFFICACIA DEL PRESENTE AVVISO
Le previsioni di cui al presente Avviso saranno efficaci a partire dalla data di pubblicazione e dunque troveranno applicazione solo nei confronti delle domande di partecipazione protocollate elettronicamente, ai sensi dell'art. 9.1 dell'Avviso, a partire dalla predetta data.
15. PUBBLICAZIONE E INFORMAZIONI
Copia integrale del presente Avviso è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx e sui siti internet istituzionali di Regione Lombardia.
Si fa presente che Finlombarda non potrà in nessun caso essere ritenuta responsabile in caso di eccezionali e gravi malfunzionamenti del Sistema Informativo.
16. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
• Raccomandazione 2003/361/CE;
• Commissione recante C 244 del 1 ottobre 2004 e s.m.i.;
• Regolamento UE n. 1407/2013 “de minimis”;
• Regolamento CE n. 651/2014 e s.m.i.;
• Regolamento CE n. 659/1999;
• X.X.X. x. 00 xxx 00/00/0000;
• X.x.x. x. XX/0000 xxx 28/07/2011;
• D.g.r. n. IX/2411 del 26/10/2011;
• Decreto Direzione Generale Industria, Artigianato Edilizia e Cooperazione n. 11068 del 23/11/2011.
• X.x.x. x. XX/0000 xxx 00/0/0000;
• D.g.r. n. X/151 del 17/05/2013;
• Decreto Direzione Generale Attività Produttive Ricerca e Innovazione n. 4744 del 04/06/2013;
• Decreto Direzione Generale Attività Produttive Ricerca e Innovazione n. 7436 del 02/08/2013;
• D.g.r. n. X/626 del 06/09/2013;
• D.g.r. n. X/708 del 20/09/2013;
• D.g.r. n. X/1837 del 16/05/2014;
• D.g.r. n. X/2519 del 17/10/2014;
• Decreto Direzione Generale Attività Produttive Ricerca e Innovazione n. 7424 del 01/08/2014;
• D.g.r. n. X/4865 del 29/02/2016.
17. RICHIESTA DI INFORMAZIONI E PUNTI DI CONTATTO
Qualsiasi informazione relativa al presente Avviso e agli adempimenti ad esso connessi, potrà essere richiesta alla seguente casella di posta elettronica: xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx.
Per l’assistenza tecnica alla compilazione on-line è possibile contattare Lombardia Informatica
S.p.A. al numero Verde 800.131.151 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8,00 alle ore 20,00 ed il Sabato dalle ore 8,00 alle ore 12,00.
18. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati e le informazioni, acquisiti in esecuzione del presente Avviso, verranno trattati ai sensi del D.lgs. n. 196/2003, esclusivamente per le finalità relative allo specifico procedimento, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti.
I dati forniti a Finlombarda S.p.A. e alla Banca convenzionata, per quanto di rispettiva competenza, saranno oggetto di trattamento anche mediante l’inserimento e l’elaborazione in supporti informatici protetti.
In relazione al trattamento dei dati personali, l’interessato ha i diritti riconosciuti dall’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003.
Titolari del trattamento dei dati sono Regione Lombardia, Finlombarda S.p.A. e la Banca convenzionata. Responsabili del trattamento dati sono Finlombarda S.p.A. con sede legale in
Xxxxxx, xxx X. Xxxxx 00/X e la Banca convenzionata.
19. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile del procedimento della presente Iniziativa viene individuato nel dirigente di Finlombarda S.p.A., xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx.
Finlombarda S.p.A.
Il Responsabile del Procedimento xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx
ALLEGATO 1
AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI INTERVENTI FINANZIARI A FAVORE DELLE PMI E DELLE IMPRESE CHE NON RIENTRANO TRA LE PMI E PRESENTANO UN ORGANICO INFERIORE A 3.000 DIPENDENTI
– INIZIATIVA CREDITO ADESSO
SEZIONE I - ELENCO DEI COMUNI INTERESSATI DALLA CHIUSURA DELLA STRADA STATALE 36
(allegato alla X.X.X. x. X/000 - Xxxxxx xxxxx xxxxxxxxx xx Xxxxxxx)
1. SONDRIO
2. MORBEGNO
3. TIRANO
4. CHIAVENNA
5. LIVIGNO
6. XXXXX XXXXXXXXXX
7. TEGLIO
8. TALAMONA
9. GROSIO
10. BERBENNO DI VALTELLINA
11. SONDALO
12. XXXXXX
00. VALDIDENTRO
14. DUBINO
15. VALDISOTTO
16. ARDENNO
17. DELEBIO
18. ALBOSAGGIA
19. MONTAGNA IN VALTELLINA
20. VILLA DI TIRANO
21. SAMOLACO
22. XXXXX XXXXXXXXXXXX
00. XXXXXXXX
00. CHIESA IN VALMALENCO
25. CHIURO
26. TRAONA
27. PIATEDA
28. PONTE IN VALTELLINA
29. BUGLIO IN MONTE
30. TRESIVIO
31. PIURO
32. POGGIRIDENTI
33. NOVATE MEZZOLA
34. GORDONA
35. MESE
36. GROSOTTO
37. APRICA
38. XXXXXXXX XXXXXXXXX
00. CASPOGGIO
40. COLORINA
41. LANZADA
42. PIANTEDO
43. BIANZONE
44. VERCEIA
45. CIVO
46. XXXXX XX XXXXXXXXXX
00. XXXXX XX XXXXXXXXX
48. CAMPODOLCINO
49. CAIOLO
50. XXXXX
51. XXX XXXXXX
52. FORCOLA
53. TORRE DI SANTA XXXXX
54. CERCINO
55. MANTELLO
56. XXXXXXXX XXXX'XXXXX
00. LOVERO
58. POSTALESIO
59. FUSINE
60. TOVO DI SANT'AGATA
61. ROGOLO
62. MADESIMO
63. FAEDO VALTELLINO
64. XXXXXX XXXXXXXXXX
00. SERNIO
66. CEDRASCO
67. DAZIO
68. SAN XXXXXXX XXXXXXX
69. CINO
70. XXXXXXXX XXX XXX XXXXX
00. RASURA
72. VERVIO
73. GEROLA ALTA
74. TARTANO
75. BEMA
76. SPRIANA
77. MENAROLA
78. PEDESIN
(allegato al Decreto 4744/2013 - Comuni della provincia di Lecco)
1. ABBADIA LARIANA
2. BELLANO
3. COLICO
4. DERVIO
5. XXXXX
6. ESINO LARIO
7. INTROZZO
8. LIERNA
9. MANDELLO DEL LARIO
10. PERLEDO
11. SUEGLIO
12. TREMENICO
13. VARENNA
14. VENDROGNO
15. VESTRENO
SEZIONE II - ELENCO COMUNI INTERESSATI DALLA CHIUSURA DELLA STRADA PROVINCIALE 27
(allegato alla X.X.X. x. X/0000 - Xxxxxx xxxxx xxxxxxxxx xx Xxxxxxx)
1. ALGUA
2. BRACCA
3. CORNALBA
4. COSTA SERINA
5. OLTRE IL COLLE
6. SERINA