LAVORI DI COMPLETAMENTO PER LA RIFUNZIONALIZZAZIONE DEI LOCALI DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE VETERINARIE, VIA TOLARA DI SOPRA N. 50/58 OZZANO DELL’EMILIA (BO) – CIG: 7899586098 CUP: J73G16000370001
SCHEMA DI CONTRATTO DI APPALTO (APPALTO A CORPO E A MISURA )
LAVORI DI COMPLETAMENTO PER LA RIFUNZIONALIZZAZIONE DEI LOCALI DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE VETERINARIE, XXX XXXXXX XX XXXXX X. 00/00 XXXXXX XXXX’XXXXXX (XX) – CIG: 7899586098 CUP: J73G16000370001
PARTE D'OPERA: Progetto esecutivo Progetto redatto da: xxx. Xxxxx Xxxxxxx D.L.: xxx. Xxxxx Xxxxxxx
Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione: Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione: Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx
AREA EDILIZIA E SOSTENIBILITA’
Il Responsabile Unico del Procedimento: Arch. Xxxxxx Xxxxxxxx
………………………………………………………………………… Il Dirigente: Xxx. Xxxxxx Xxxxxxx
………………………………….…
Visto:
AREA AFFARI GENERALI, APPALTI E SANITA’
La Dirigente: Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx
PREMESSO CHE
- con provvedimento del Dirigente Area Affari Generali, Appalti e Sanità, Rep.
……………………., prot. n. , l’Alma Mater Studiorum – Università di
Bologna ha proceduto all’aggiudicazione dell’appalto per l’esecuzione dei lavori di completamento per la rifunzionalizzazione dei locali del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, Xxx Xxxxxx xx Xxxxx x. 00/00, Xxxxxx xxxx’Xxxxxx (XX), all’Impresa ……………………………. per l’importo complessivo di € …………..
(………………….) comprensivo degli oneri per la sicurezza, oltre IVA come per legge;
- (in caso di consorzio) il consorzio aggiudicatario ha assegnato l'esecuzione dei lavori all'impresa ……………………, ad esso associata, con sede in
……………….…….. (……..), via……………….…………..P. IVA così
come comunicato dallo stesso consorzio con nota del ………………… agli atti dell'Università – Area Affari Generali, Appalti e Sanità.
Si dà atto che tale assegnazione non costituisce subappalto;
- in data l’aggiudicazione è divenuta efficace;
- ai sensi dell’art. 87 del D.Lgs. 159/2011 in data …………… è stata inoltrata richiesta ai fini dell’acquisizione della comunicazione antimafia tramite Si.Ce.Ant ed è decorso il termine previsto dall’art. 88, commi 4 e 4 bis;
ART. 1 - ELENCO ELABORATI
I contraenti confermano e ratificano la narrativa che precede quale parte integrante e sostanziale del presente contratto.
L'appalto viene concesso e accettato ai patti, termini, modalità e condizioni inderogabili di cui al presente Contratto, al Capitolato Speciale e agli altri elaborati del progetto esecutivo, posto a base di gara, atti che, sebbene non materialmente allegati al contratto, ne formano parte integrante e, pertanto, vengono firmati dall'Appaltatore in ogni foglio in segno di accettazione e conservati presso l'Università, Area Affari Generali, Appalti e Sanità.
Specificamente, sono parte integrante e sostanziale del presente contratto, anche se non materialmente allegati:
- il Capitolato Speciale di appalto (allegato sub lett. A);
- il Computo Metrico Estimativo
- i prezzi unitari (lista delle lavorazioni e forniture presentata in gara allegato sub
lett. B);
- il cronoprogramma (allegato sub lett. C);
Le parti si danno reciprocamente atto che il progetto è composto dai seguenti elaborati:
PROGETTO ESECUTIVO ARCHITETTONICO
Stato di fatto
SDF.AR.01 Definizione interventi e documentazione fotografica SDF.AR.02 Stato di fatto intervento 1_reception – pianta e prospetti
SDF.AR.03 Stato di fatto intervento 2_tavola fredda; intervento 3_suini; intervento 4_buiatria; intervento 5_ginecologia
SDF.AR.04 Stato di fatto – sezioni: interventi 1, 2, 3, 4, 5_Prospetti intervento 2 Progetto
PE.AR.RT Relazione tecnica generale
PE.AR.01 Stato di progetto: Intervento 1_reception – pianta
PE.AR.02 Demolizioni e ricostruzioni: intervento 1_reception –pianta
PE.AR.03 Progetto: Intervento 2_tavola fredda; Intervento 3_suini; Intervento 4_buiatria; Intervento 5_ginecologia piante
PE.AR.04 Demolizioni e ricostruzioni: Intervento 2_tavola fredda; Intervento 3_suini; Intervento 4_buiatria; Intervento 5_ginecologia – piante
PE.AR.05 Demolizioni e ricostruzioni: sezioni interventi 1, 2, 3, 4, 5 – prospetti
intervento 2
PE.AR.06 Intervento 1_reception: pianta di progetto, pianta controsoffitti, pianta pavimentazioni
PE.AR.07 Intervento 1_reception: sezioni di progetto
PE.AR.08 Intervento 2_bar: pianta, sezioni e prospetti di progetto PE.AR.09 Intervento 2_bar: pianta, sezioni e prospetti di progetto PE.AR.10 Intervento 3_suini: pianta e sezioni di progetto PE.AR.11 Intervento 4_buiatria: piante e sezioni di progetto PE.AR.12 Intervento 5_ginecologia: pianta e sezioni di progetto PE.AR.13 Intervento 1_reception: dettaglio vetrate interne PE.AR.14 Intervento 1_reception: dettaglio controsoffitto corridoio
PE.AR.15 Intervento 1_reception: dettaglio arredamento reception NON OGGETTO DI APPALTO
PE.AR.16 Abaco infissi – porte PE.AR.17 Abaco infissi – finestre PE.AR.18 Abaco infissi – murature PE.AR.AP Analisi prezzi opere edili
PROGETTO ESECUTIVO IMPIANTI MECCANICI
PE.IM.01 Interventi 1, 2 impianti termoidraulici
PE.IM.02 Interventi 3, 4, 5 impianti termoidraulici PE.IM.RT Relazione tecnica impianti termoidraulici PE.IM.RC Relazione di calcolo impianti termoidraulici PE.IM.AP Analisi prezzi impianti termoidraulici PROGETTO ESECUTIVO IMPIANTI ELETTRICI
PE.IE.01 Interventi 1, 2, 3 impianti elettrici
PE.IE.02 Interventi 4, 5 impianti elettrici PE.IE.RT Relazione tecnica impianti elettrici
XX.XX.XX Verifiche illuminotecniche impianti elettrici
PE.IE.RC Relazione di calcolo - schema quadri impianti elettrici PE.IE.AP Analisi prezzi impianti elettrici
PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO
PE.PSC.01 Piano di sicurezza e coordinamento PE.PSC.02 Analisi dei rischi
PE.PSC.03 Planimetria di cantiere, viabilità, cronoprogramma dei lavori PE.PSC.04 Costi della sicurezza
PE.FT Fascicolo tecnico dell’opera ELABORATI DI GARA
XX.XX Cronoprogramma
PE.QIM Quadro d’incidenza della manodopera XX.XX Computo metrico
PE.CME Computo metrico estimativo PE.EPU Elenco prezzi unitari
PE.LLF Lista delle lavorazioni e forniture QE Quadro economico
PE.PMO Piano di manutenzione
PE.CSA.01 Capitolato speciale d’appalto – parte prima PE.CSA.02 Capitolato speciale d’appalto – parte seconda ART. 2 - OGGETTO DELL'APPALTO
Oggetto del presente appalto sono i lavori di completamento per la rifunzionalizzazione dei locali del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, Via Tolara di Sopra n. 50/58, Ozzano dell’Xxxxxx, Bologna, come meglio specificato nel progetto esecutivo, nel presente schema di contratto e negli elaborati progettuali posti a base di gara.
Detti lavori interessano alcuni locali all’interno di diversi edifici del Plesso ed hanno il duplice obiettivo di ridistribuire e mettere a norma locali di servizio e al contempo identificare e caratterizzare l’ingresso principale del fabbricato.
Si tratta di 5 distinti interventi di seguito descritti:
1) INGRESSO/PORTINERIA SEGRETERIA
A) Ridistribuzione e re-styling degli spazi di portineria attraverso la sostituzione delle pareti esistenti con una vetrata continua. Cambio dei materiali di pavimenti e rivestimenti e revisione dell’impianto di illuminazione;
B) Riorganizzazione degli uffici della segreteria attraverso lo spostamento dell’archivio e la divisione del locale open-space in uffici separati.
Il nuovo layout degli spazi consentirà l’accesso degli studenti alla segreteria direttamente dall’esterno attraverso il ripristino di un ingresso secondario attualmente inutilizzato.
Si prevede lo spostamento del locale bar dallo stabile principale al fabbricato antistante attraverso il cambio di destinazione d’uso del laboratorio a tavola fredda.
Sarà ridefinito un prospetto dell’edificio con il tamponamento delle attuali finestre a nastro e l’apertura di una nuova porta vetrata. La distribuzione interna dei locali e dei servizi sarà organizzata garantendo il rispetto del percorso sporco-pulito e della conservazione e lavorazione degli alimenti come da normativa.
Gli impianti elettrici e meccanici saranno collegati a quelli esistenti, si prevede l’inserimento di un degrassatore per gli scarichi della cucina.
Realizzazione di una zona filtro e di spogliatoi e servizi dedicati agli studenti e al personale addetto alla cura degli animali.
Realizzazione di una zona filtro e di spogliatoi e servizi dedicati agli studenti e al personale addetto alla cura degli animali. Sarà realizzato anche un piccolo deposito attrezzi per consentire lo stoccaggio del materiale di officina.
Sostituzione dei controsoffitti dei corridoi e dei corpi illuminanti integrati. Realizzazione di un nuovo ambulatorio ecografico e di una sala d’attesa per gli utenti esterni.
ART. 3 – IMPORTO E CATEGORIE DEI LAVORI
L’importo complessivo del presente appalto, ammonta a:
€ ………………… (euro ) IVA esclusa, di cui:
a) € ……………….. (euro ………………………..) per lavori da compensarsi a corpo;
b) € ……………….. (euro ………………………..) per lavori da compensarsi a misura
L’importo di € è così ripartito:
Categoria | Lavori | Sicurezza | Importo Totale Categoria |
TOTALE | € |
Le prestazioni di cui al presente appalto vengono effettuate nell'esercizio d'impresa e pertanto sono soggette all'imposta sul valore aggiunto (D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633) da sommarsi agli importi di cui sopra, a carico dell'Università, nella misura vigente al momento del pagamento che verrà indicata dall'Università su richiesta dell'Appaltatore da effettuarsi prima dell'emissione delle fatture.
ART. 4 – CORRISPETTIVI CONTRATTUALI
Il presente contratto è stipulato a corpo e a misura.
Per le prestazioni a corpo, il corrispettivo, determinato dall’offerta complessiva dell’Appaltatore, resta fisso ed invariabile e non può essere modificato sulla base della verifica della quantità o qualità della prestazione.
Per le prestazioni a misura, il corrispettivo può variare, in aumento o in diminuzione, secondo la quantità effettiva della prestazione restando invariabili i prezzi offerti per unità di misura e per ogni tipologia di prestazione.
Nei prezzi netti di contratto sono compresi e compensati sia tutti gli obblighi e oneri generali e speciali richiamati e specificati nel presente schema di contratto e negli altri atti contrattuali, sia gli obblighi ed oneri che, se pur non esplicitamente richiamati, devono intendersi come insiti e consequenziali nell'esecuzione delle singole categorie di lavoro e nel complesso delle opere, e comunque di ordine generale e necessari a dare i lavori compiuti in ogni loro parte e nei termini assegnati; sono inoltre compresi e compensati tutti gli oneri derivanti da eventuali
richieste di suolo pubblico (marche da bollo, oneri e tasse derivanti), cartellonistica di cantiere e tutti gli oneri derivanti per la pratica di denuncia INAIL (Ex ISPESL) per i nuovi impianti meccanici.
Ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), D.Lgs. 50/2016 le variazioni di prezzo in aumento o in diminuzione possono essere valutate, sulla base dei prezzari di cui all’articolo 23, comma 7, solo per l'eccedenza rispetto al dieci per cento rispetto al prezzo originario e comunque in misura pari alla metà.
ART. 5 – CONTABILIZZAZIONE
Nel corso dell’esecuzione dell’appalto sono erogati all’esecutore, in base ai dati risultanti dai documenti contabili, pagamenti in acconto del corrispettivo di appalto.
I certificati di pagamento in acconto, redatti sulla base di stati di avanzamento (SAL) verranno emessi, ogni qualvolta il credito dell’appaltatore raggiunga la cifra di € 70.000,00, previa acquisizione da parte dell’Università della necessaria documentazione di regolarità contributiva.
Il corrispettivo degli oneri per la sicurezza verrà liquidato proporzionalmente ad ogni stato di avanzamento lavori.
L’Università applica una ritenuta dello 0,50% sull’importo netto progressivo delle prestazioni. Le ritenute sono svincolate soltanto in sede di liquidazione finale.
L'emissione dell'ultimo certificato potrà avvenire per l'importo effettivo dell'ultimo stato di avanzamento al netto delle ritenute di cui sopra.
Il conto finale, relativo a tutte le opere comprese nell'appalto, verrà compilato entro 90 giorni dal certificato attestante l’avvenuta ultimazione dei lavori.
Al pagamento della eventuale rata di saldo si provvederà, previa garanzia fideiussoria, da prestarsi secondo lo schema tipo di cui al Decreto del Ministero delle Attività Produttive 19/01/2018 n.31 da soggetti abilitati ai sensi della normativa
vigente, entro 90 giorni dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio e di verifica di conformità, secondo quanto disposto dall’art. 235, comma 2 del
D.P.R. 207/2010.
ART. 6 – MODALITA’ DI PAGAMENTO
Le fatture dovranno essere intestate a: Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Via Zamboni n°33 – Bologna (Codice Fiscale 80007010376 – P. IVA 0113170376), Codice univoco Ufficio IPA GGUH1P; le stesse, ai sensi della L. 244/2007, dovranno essere emesse in formato elettronico attraverso il sistema di interscambio (SDI), relativo alla fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione, all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx .
Ai sensi dell’art. art. 17 ter, D.P.R. n. 633/1972, si applica lo split payment, in base al quale l’IVA sarà versata direttamente all’Erario e non pagata all’Impresa, a cui verrà pertanto erogato il corrispettivo indicato in fattura al netto dell’IVA.
La fattura dovrà essere emessa, secondo quanto previsto dall’art. 2, comma 1 del
D.M. 23 gennaio 2015, con l’annotazione “scissione dei pagamenti”, nonché relativi CIG e CUP.
Si applica il D.Lgs. 192/2012 che, come precisato dalla circolare 1293 del 23.01.2013 del Ministero dello Sviluppo Economico, trova applicazione anche agli
appalti dei lavori e prevede il pagamento entro 30 giorni.
ART. 7 – TRACCIABILITA’ FLUSSI FINANZIARI
L’appaltatore assume, a pena di nullità assoluta, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 L. 136/2010 e s.m.i.
Tutti i documenti di spesa dovranno contenere oltre all’indicazione del CIG e del
CUP.
L’Aggiudicatario deve comunicare all’Università, prima della stipulazione del contratto, gli estremi (IBAN) del conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 Legge 136/2010, su cui accreditare il corrispettivo contrattuale nonché le persone autorizzate ad operarvi. La cessazione e la decadenza dall’incarico dell’Istituto designato, per qualsiasi causa avvenga e anche qualora ne venga fatta pubblicazione ai sensi di legge, deve essere tempestivamente notificata all’Università, la quale non assume responsabilità per i pagamenti eseguiti ad istituto non più autorizzato a riscuotere.
Il contratto si risolverà di diritto ex. art. 1456 c.c. in tutti i casi in cui, le transazioni, relative alla commessa in oggetto, sono state eseguite senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
ART. 8 - RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Responsabile Unico del Procedimento è l’Arch. Xxxxxx Xxxxxxxx, in servizio presso l’Area Edilizia e Sostenibilità.
ART. 9 - DIREZIONE LAVORI
Per l’esecuzione dei lavori è individuato un Direttore Lavori secondo il disposto dell’art. 101 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 10 - ONERI ED OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
I lavori devono essere eseguiti a perfetta regola d'arte, sotto la direzione tecnico- amministrativa dell’Università, nel rispetto dei patti contrattuali, dei documenti e delle norme dagli stessi richiamati, nonché delle disposizioni relative alla sicurezza e alla salute dei lavoratori.
L’Appaltatore s’impegna a rispettare gli obblighi di comportamento pubblicati sul sito
xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxx/xxxxx-xx-xxxx/xxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxx.
In caso di accertata violazione degli obblighi di comportamento l’Università applica per ogni violazione una penale di importo compreso tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale calcolato proporzionalmente alla gravità della violazione.
ART. 11 - DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO
L’Appaltatore esegue in proprio i lavori: il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
E’ ammesso il ricorso al subappalto secondo le modalità e nei termini stabiliti dall’art. 105 del D.lgs. 50/2016.
Previa autorizzazione dell'Università è ammesso l’affidamento in subappalto per l’esecuzione per i lavori o le parti di opera indicate dall’Appaltatore all’atto di presentazione dell’offerta, secondo le vigenti disposizioni normative.
In ogni caso l’Appaltatore sarà responsabile, nei confronti dell’Università, del rispetto da parte degli eventuali subappaltatori delle norme, disposizioni e capitolati che lo stesso Xxxxxxxxxxx è obbligato a rispettare in forza del presente schema di contratto.
ART. 12 - TEMPO UTILE PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI
Il tempo utile per l’esecuzione dei lavori è di 147 giorni decorrenti dal verbale di consegna dei lavori. Si applica inoltre quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto in relazione all’ articolo “ultimazione dei lavori”, in particolare in relazione al termine per il completamento di lavorazioni di piccola entità.
ART. 13 –VICENDE SOGGETTIVE DELL’APPALTATORE E CESSIONE DEI CREDITI
Entro 10 giorni l’Appaltatore deve documentare e comunicare all’Università qualsiasi
modificazione o trasformazione della ragione sociale ovvero della fisionomia giuridica pena la sospensione dei pagamenti.
Nei casi previsi dall’art. 106 comma 1, lettera d), n. 2 e comma 13 del D.lgs. 50/2016 si applicano le disposizioni in esso contenute.
ART. 14 - VARIAZIONI DELLE OPERE PROGETTATE
Nessuna modifica, nonché variante potrà essere introdotta dall’Appaltatore, se non autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento e preventivamente approvate dall’Università, nel rispetto comunque di quanto previsto dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 15 – SOSPENSIONE
Trova applicazione l’art. 107 del D.Lgs. 50/2016. Il risarcimento del danno, nel caso di sospensioni totali o parziali dei lavori disposte per cause diverse da quelle di cui ai commi 1, 2 e 4 dell’articolo 107 del codice è quantificato sulla base dei criteri di cui all’art. 10 comma 2 DM MIT 49/2018.
ART. 16 – RECESSO
Fermo restando quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-ter e 92, comma 4 D.Lgs. 159/2011 l’Università può recedere dal contratto in qualunque momento secondo quanto stabilito dall’art. 109 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 17 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L'Università risolve il contratto, nei casi e con le modalità previste dall’art. 108 del D.Lgs. 50/2016 ed in ogni altro caso previsto dalla vigente normativa.
L’Università procede automaticamente alla risoluzione del contratto nei seguenti casi:
- mancato rispetto delle regole e delle prescrizioni di cui all’art. 14 del presente
schema di contratto, ovvero della disciplina del subappalto di cui all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016;
- perdita dei requisiti di carattere generale e requisiti di qualificazione di cui all’art. 84 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- inosservanza delle prescrizioni del piano di sicurezza e coordinamento, rilevate dal coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione;
- qualora vengano effettuate movimentazioni finanziarie senza avvalersi degli intermediari e dei conti dedicati di cui all’art. 3 della L. 136/2010;
- violazione degli obblighi di comportamento pubblicati sul sito xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxx/xxxxx-xx-xxxx/xxxx-xx-xxxxxxx-x-xxxxxxx.
- Qualora l’ammontare delle penali applicate, superi complessivamente il 10% dell’importo contrattuale, si avvia la procedura di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 108 comma 4 del D,Lgs 50/2016.
Inoltre, come previsto dal Capitolato Speciale in relazione all’articolo “Consegna deli lavori”, l’Università si riserva la facoltà di risolvere il contratto qualora l’esecutore non si presenti, senza giustificato motivo, nel giorno fissato per la consegna, ai sensi dell’art. 5 comma 3 del D.M. 49/2018.
Ogni contestazione in merito alla legittimità del provvedimento della risoluzione del contratto non potrà essere invocata dall'Appaltatore stesso per rifiutare o ritardare l'adempimento dell'obbligo di consegnare immediatamente i lavori e i cantieri nello stato in cui si trovano.
L'Appaltatore dovrà in ogni caso risarcire qualsiasi danno diretto e indiretto che possa comunque derivare dall’inadempienza dell'Appaltatore stesso.
ART. 18 - VERIFICHE NEL CORSO DI ESECUZIONE DEI LAVORI
I controlli e le verifiche eseguite dall’Università nel corso dell'appalto non escludono
la responsabilità dell'Appaltatore per vizi, difetti e difformità dell'opera, di parte di essa, o dei materiali impiegati, né la garanzia dell'Appaltatore stesso per le parti di lavoro e materiali già controllati. Tali controlli e verifiche non determinano l'insorgere di alcun diritto in capo all'Appaltatore, né alcuna preclusione in capo all’Università.
ART. 19 – COLLAUDO
L’Università nomina il collaudatore il quale effettua le operazioni di collaudo e trasmette i relativi documenti all’Università entro sei mesi dalla data di ultimazione dell’opera. Il collaudatore provvede altresì a emettere il certificato di collaudo. Sono inoltre eseguiti in corso d’opera i collaudi tecnico-specialistici.
Sono a carico dell’Appaltatore tutte le spese di collaudo, anche in corso d’opera, escluso unicamente l’onorario dell'organo di collaudo che sarà corrisposto dall’Università.
Dalla data di ultimazione, e fino alla data di approvazione degli atti di collaudo l’Appaltatore si obbliga a mantenere in perfetto stato le opere eseguite e ad effettuare a proprie spese, a perfetta regola d’arte, le riparazioni che risultassero necessarie per deterioramenti, rotture od altro, con la massima celerità, in modo da consentire l’uso regolare dell’opera da parte dell'Università.
Qualora l’Appaltatore, richiamato per iscritto dalla Direzione lavori, trascuri la manutenzione, l’Università ha diritto di far eseguire d’ufficio le riparazioni necessarie ponendo a carico del medesimo le relative spese.
Fino a collaudo, l’Appaltatore è l’unico responsabile civile e penale per ogni eventuale danno od incidente provocato sia all’Università sia a terzi in genere, in conseguenza di difetti di costruzione.
Gli eventuali atti di reclamo dei crediti sono comunicati dall’Università all’Appaltatore che si obbliga a non pretendere il pagamento delle rate di saldo, né lo svincolo della
cauzione fino a che lo stesso non dimostri di aver soddisfatto ogni pretesa a tal fine producendo espressa dichiarazione del creditore che abbia presentato reclamo.
ART. 20 CAUZIONE DEFINITIVA
Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 l'Appaltatore ha prodotto garanzia fideiussoria per l’esecuzione dell’appalto n. …………………., rilasciata da
………………………, il …………………………. con le modalità di cui allo Schema Tipo del Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 31 del 19/01/2018.
ART. 21 - COPERTURE ASSICURATIVE
Ai sensi dell’art. 103 comma 7 del D.Lgs. 50/2016 l’Appaltatore è obbligato a costituire entro 10 giorni prima della consegna dei lavori / ha stipulato apposita polizza “tutti i rischi del costruttore” (CAR) comprensiva di RCT, con la Società……….. che deve prevedere alla Sezione A (Copertura assicurativa dei
danni alle opere durante la loro esecuzione e garanzia di manutenzione):
- Partita 1 - Opere: 100% dell’importo contrattuale comprensivo dell’IVA;
- Partita 2 - Opere e impianti preesistenti: € 137.400,00
- Partita 3 - Spese di demolizione e sgombero: 10% della somma delle
partite 1 e 2;
e alla Sezione B (Copertura assicurativa della responsabilità civile durante
l’esecuzione delle opere):
Massimale/sinistro non inferiore a € 500.000,00.
La copertura assicurativa di (RCT) dovrà essere indipendente (cioè non “a secondo rischio”) da altre coperture che l’appaltatore avesse già in corso.
La suddetta copertura assicurativa di (RCT) deve essere integrata delle seguenti
estensioni:
a) i danni a cose dovuti a vibrazioni;
b) i danni a cose dovuti a rimozione o franamento o cedimento del terreno di basi di appoggio o di sostegno in genere;
c) i danni a cavi e condutture sotterranee.
Le suddette coperture assicurative (CAR e relativa RCT) dovranno essere stipulate e mantenute in vigore per tutta la durata dei lavori e delle eventuali proroghe sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione. Le polizze devono essere preventivamente accettate dall'Università e devono essere consegnate all’Università, almeno 10 giorni prima dell'inizio dei lavori, con le relative quietanze di pagamento.
E’ fatta salva comunque la responsabilità dell’Appaltatore per i danni non coperti dalle predette polizze.
L’Appaltatore si obbliga a produrre, altresì, copia della polizza RCO (Responsabilità Civile verso prestatori di lavoro) con relative quietanze di pagamento, che deve rispettare i seguenti massimali:
Polizza RCT/O generale dell’Appaltatore:
Sezione RCT (Responsabilità Civile verso Terzi) Massimale unico non inferiore a € 2.000.000,00
Sezione RCO (Responsabilità Civile Operatori) verso prestatori di lavoro:
Massimale per sinistro € 2.000.000,00 con il sottolimite per persona di €
1.000.000.00.
In caso di inosservanza degli adempimenti di cui al presente articolo l'Università non procederà alla consegna dei lavori.
ART. 22 - PENALI PER IL RITARDO
L’Appaltatore non può mai giustificare il ritardo nell’ultimazione dell’opera,
attribuendone la causa, in tutto o in parte, ad altre ditte o imprese che provvedano, per conto dell’Università, ad altri lavori o forniture, se esso Appaltatore non avrà denunciato tempestivamente e per iscritto all’Università il ritardo ascrivibile a queste ditte o imprese, affinché l’Università stessa possa farne contestazione.
In ogni caso, l’Appaltatore non può mai giustificare il ritardo nell’inizio dei lavori o nella loro regolare e continuativa conduzione o nell’ultimazione dell’opera, dovuto a:
1) il ritardo nell’apprestamento del cantiere e nell’allacciamento per l’approvvigionamento dell’energia elettrica e dell’acqua;
2) l’esecuzione di accertamenti integrativi che l’Appaltatore ritenesse di effettuare per l’esecuzione delle opere di fondazione, delle strutture e degli impianti;
3) l’elaborazione di esecutivi di cantiere ritenuti necessari dall’Appaltatore in relazione alla propria organizzazione, ai propri mezzi d’opera e ad esigenze legate a subappalti o forniture, da sottoporre all’approvazione del Direttore dei lavori;
4) il ritardo nella presentazione della documentazione relativa ai requisiti dei subappaltatori ai fini dell’approvazione al subappalto che l’Università deve effettuare entro il termine di legge;
5) il tempo necessario per l’esecuzione di prove sulle campionature, di prove di carico e di prove sugli impianti;
6) il ritardo nella presentazione delle campionature che abbia comportato anche un conseguente ritardo nelle approvazioni nonché il tempo necessario per l’espletamento degli ulteriori adempimenti a carico dell’Appaltatore di cui ai vari articoli del presente Schema di Contratto;
Nel caso di ritardo nell’ultimazione dell’opera si applica una penale pari all’1 (uno) per mille dell’importo contrattuale, per ogni giorno di ritardo naturale e consecutivo
non giustificato, fatto salvo il diritto dell’Università al risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
Qualora l’importo delle penali superi il 10% dell’importo contrattuale, l’Università avvia la procedura per la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 17 del presente Schema di contratto.
ART. 23 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
L’Università designa l’Appaltatore “Responsabile del trattamento dei dati personali”, di cui l’Università stessa è titolare e che siano oggetto di trattamento in esecuzione del presente contratto. Il trattamento dei dati dovrà limitarsi alle operazioni di trattamento di dati strettamente necessarie per l'esecuzione del contratto.
L’Appaltatore non potrà comunicare ad altri soggetti i dati personali di cui venga a conoscenza né utilizzarli autonomamente, per scopi diversi da quelli sopra menzionati. Sarà cura dell’Appaltatore designare i soggetti incaricati del trattamento dati, inviare la lista degli incaricati all’Università e mantenerla aggiornata.
L’Appaltatore individua in particolare i soggetti incaricati del trattamento dei dati personali nelle persone dei Sig.ri:
- Sig. …………………………………………. C.F. ;
- Sig. …………………………………………. C.F. ;
L’Appaltatore dovrà adottare le misure di sicurezza ed osservare gli obblighi relativi al trattamento dei dati secondo quanto prescritto dalle vigenti disposizioni in materia di trattamento dei dati personali.
Per quanto concerne l’Università, i dati raccolti saranno trattati ai fini dello svolgimento delle attività istituzionali dell’Ateneo, nell’osservanza delle norme in materia di appalti pubblici e saranno archiviati in locali dell’Ente, conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. n. 196/2003. I dati saranno trattati con mezzi informatici
e non. Il conferimento dei dati è obbligatorio per partecipare alla gara, per la stipula del contratto e per l’esecuzione dell’appalto.
Il titolare del trattamento dei dati conferiti è l'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, con sede in xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx.
La responsabile del trattamento fino alla stipula del contratto è la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx, Dirigente Area Affari Generali, Appalti e Sanità.
Gli incaricati del trattamento dati sono individuati con apposito provvedimento.
ART. 24 - CONTROVERSIE
Le controversie tra l'Università e l'Appaltatore, insorte durante l'esecuzione dei lavori e sino al termine del contratto, saranno definite a norma dell’art. 205 del D.lgs. 50/2016.
Nel caso non si raggiungesse l'accordo bonario tra le parti, le controversie sono deferite alla competente Autorità giudiziaria, Foro di Bologna.
ART. 25 - SPESE DI CONTRATTO
Il contratto è redatto in modalità elettronica ai sensi dell’art. 32 co. 14 del D.Lgs. 50/2016 e sottoscritto dalle parti con firma digitale. Tutte le spese e gli oneri fiscali inerenti al contratto di appalto, compresa la registrazione sono a carico dell’Impresa. L’imposta di bollo è a carico dell’affidatario e al versamento all’Erario provvederà l’università con modalità esclusivamente telematica.
ART. 26 - ALLEGATI
Al contratto si allegano come parte integrante e sostanziale i seguenti documenti:
a) Capitolato Speciale d’Appalto;
b) Prezzi unitari (lista delle lavorazioni e forniture);
c) Cronoprogramma