DETERMINAZIONE (con firma digitale)
Direzione: DIREZIONE GENERALE
Area:
DETERMINAZIONE (con firma digitale)
N. GRDG00-000001
del
11/08/2021
Proposta n. del
Oggetto: Presenza annotazioni contabili
Determina a contrarre, Approvazione atti e indizione gara comunitaria centralizzata a procedura aperta per l'affidamento dei servizi di n.3 centri antiviolenza e di n.3 case rifugio per donne vittime di violenza. Durata affidamento 24 mesi. Prenotazione di spesa euro 1.728.866,88 IVA inclusa sul Capitolo U0000H41976 Missione 12 programma 04 es. fin. 2021-2022-2023. Assunzione impegno di spesa sul cap. U0000T19427 a favore di ANAC (cod. cred. 159683) di € 600,00 - es. fin. 2021. Lotto 1: CIG 8831441FA6 - Lotto 2: CIG 8831460F54 - Lotto 3: CIG 8831470797.
Proponente:
Estensore
XXXXXXXXXX XXXXXXXX
firma elettronica
Responsabile del procedimento
XXXXXX XXXXXXX
firma elettronica
Responsabile dell' Area
Direttore Regionale
XXXXX X'XXXXXX
firma digitale
D’XXXXXX XXXXX
CN=D’XXXXXX XXXXX C=IT
O=REGIONE LAZIO 2.5.4.97=VATIT-80143490581
RSA/2048 bits
Firma di Concerto
Ragioneria:
Responsabile del procedimento
firma elettronica
Responsabile dell' Area Ragioneria
G. DELL'ARNO
firma digitale
Dir.Reg. Bil. Gov. Soc., Dem. e Patr.
XXXXX XXXXXXXX
firma digitale
XXXXXX XXXXXXX
2021.08.25 13:46:02
CN=XXXXXX XXXXXXX C=IT
O=REGIONE LAZIO 2.5.4.97=VATIT-80143490581
RSA/2048 bits
Proposta n. del
Annotazioni Contabili (con firma digitale)
PGC Tipo
Mov.
Capitolo Impegno / Accertame
nto
Mod. Importo Miss./Progr./PdC finanz.
Descr. PdC finanz. Azione Beneficiario
1) I U0000T19427 2021 600,00 01.01 1.04.01.01.010
Trasferimenti correnti a autorità amministrative indipendenti 9.01.01.10
AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE
2) I U0000H41976 2021 96.048,16 12.04 1.03.02.99.000
Altri servizi 6.02.02.01
CREDITORI DIVERSI
Plurienalità 2 Imp. 2022: 0,00 Imp. 2023: 0,00
3) I U0000H41976 2021 96.048,16 12.04 1.03.02.99.000
Altri servizi 6.02.02.01
CREDITORI DIVERSI
Plurienalità 2 Imp. 2022: 0,00 Imp. 2023: 0,00
4) I U0000H41976 2021 96.048,16 12.04 1.03.02.99.000
Altri servizi 6.02.02.01
CREDITORI DIVERSI
Plurienalità 2 Imp. 2022: 0,00 Imp. 2023: 0,00
5) I U0000H41976 2022 288.144,48 12.04 1.03.02.99.000
Altri servizi 6.02.02.01
CREDITORI DIVERSI
6) I U0000H41976 2022 288.144,48 12.04 1.03.02.99.000
Altri servizi 6.02.02.01
CREDITORI DIVERSI
7) I U0000H41976 2022 288.144,48 12.04 1.03.02.99.000
Altri servizi 6.02.02.01
CREDITORI DIVERSI
8) I U0000H41976 2023 192.096,00 12.04 1.03.02.99.000
Altri servizi 6.02.02.01
CREDITORI DIVERSI
9) I U0000H41976 2023 192.096,32 12.04 1.03.02.99.000
Altri servizi 6.02.02.01
CREDITORI DIVERSI
10) I U0000H41976 2023 192.096,32 12.04 1.03.02.99.000
Altri servizi 6.02.02.01
CREDITORI DIVERSI
REGIONE LAZIO
Proposta n. del
PIANO FINANZIARIO DI ATTUAZIONE DELLA SPESA
Oggetto Atto: Determina a contrarre, Approvazione atti e indizione gara comunitaria centralizzata a procedura aperta per l'affidamento dei servizi di n.3 centri antiviolenza e di n.3 case rifugio per donne vittime di violenza. Durata affidamento 24 mesi. Prenotazione di spesa euro 1.728.866,88 IVA inclusa sul Capitolo U0000H41976 Missione 12 programma 04 es. fin. 2021-2022- 2023. Assunzione impegno di spesa sul cap. U0000T19427 a favore di ANAC (cod. cred. 159683) di € 600,00 - es. fin. 2021. Lotto 1: CIG 8831441FA6 - Lotto 2: CIG 8831460F54 - Lotto 3: CIG 8831470797.
INTERVENTO | RIFERIMENTI DI BILANCIO | ||||
Pgc. | N.Imp. | Causale | Mi./Pr. | PdC fin al IV liv. | Capitolo |
1 | Determina a contrarre, Approvazione atti e indizione gara comunitaria centralizzata a procedura aperta per l'affidamento dei servizi di n.3 centri antiviolenza e di n.3 case rifugio per donne vittime di violenza. Durata affidamento 24 mesi. Prenotazione di spesa euro 1.728.866,88 IVA inclusa sul Capitolo U0000H41976 Missione 12 programma 04 es. fin. 2021-2022- 2023. Assunzione impegno di spesa sul cap. U0000T19427 a favore di ANAC (cod. cred. 159683) di ? 600,00 - es. fin. 2021 | 01/01 | 1.04.01.01.010 | U0000T19427 | |
PIANO FINANZIARIO | |||||
Anno | Impegno | Liquidazione | |||
Mese | Importo (€) | Mese | Importo (€) | ||
2021 | Luglio | 600,00 | Dicembre | 600,00 | |
Totale | 600,00 | Totale | 600,00 |
INTERVENTO | RIFERIMENTI DI BILANCIO | ||||
Pgc. | N.Imp. | Causale | Mi./Pr. | PdC fin al IV liv. | Capitolo |
2 | Determina a contrarre, Approvazione atti e indizione gara comunitaria centralizzata a procedura aperta per l'affidamento dei servizi di n.3 centri antiviolenza e di n.3 case rifugio per donne vittime di violenza. Durata affidamento 24 mesi. Prenotazione di spesa euro 1.728.866,88 IVA inclusa sul Capitolo U0000H41976 Missione 12 programma 04 es. fin. 2021-2022- 2023. Assunzione impegno di spesa sul cap. U0000T19427 a favore di ANAC (cod. cred. 159683) di ? 600,00 - es. fin. 2021 | 12/04 | 1.03.02.99.000 | U0000H41976 | |
PIANO FINANZIARIO | |||||
Anno | Impegno | Liquidazione | |||
Mese | Importo (€) | Mese | Importo (€) | ||
2021 | Luglio | 96.048,16 | Dicembre | 96.048,16 | |
2022 | Gennaio | 288.144,48 | Dicembre | 288.144,48 | |
2023 | Gennaio | 192.096,32 | Dicembre | 192.096,32 | |
Totale | 576.288,96 | Totale | 576.288,96 |
INTERVENTO | RIFERIMENTI DI BILANCIO | ||||
Pgc. | N.Imp. | Causale | Mi./Pr. | PdC fin al IV liv. | Capitolo |
3 | Determina a contrarre, Approvazione atti e indizione gara comunitaria centralizzata a procedura aperta per l'affidamento dei servizi di n.3 centri antiviolenza e di n.3 case rifugio per donne vittime di violenza. Durata affidamento 24 mesi. Prenotazione di spesa euro 1.728.866,88 IVA inclusa sul Capitolo U0000H41976 Missione 12 programma 04 es. fin. 2021-2022- 2023. Assunzione impegno di spesa sul cap. U0000T19427 a favore di ANAC (cod. cred. 159683) di ? 600,00 - es. fin. 2021 | 12/04 | 1.03.02.99.000 | U0000H41976 |
PIANO FINANZIARIO | ||||
Anno | Impegno | Liquidazione | ||
Mese | Importo (€) | Mese | Importo (€) | |
2021 | Luglio | 96.048,16 | Dicembre | 96.048,16 |
2022 | Gennaio | 288.144,48 | Dicembre | 288.144,48 |
2023 | Gennaio | 192.096,32 | Dicembre | 192.096,32 |
Totale | 576.288,96 | Totale | 576.288,96 |
INTERVENTO | RIFERIMENTI DI BILANCIO | ||||
Pgc. | N.Imp. | Causale | Mi./Pr. | PdC fin al IV liv. | Capitolo |
4 | Determina a contrarre, Approvazione atti e indizione gara comunitaria centralizzata a procedura aperta per l'affidamento dei servizi di n.3 centri antiviolenza e di n.3 case rifugio per donne vittime di violenza. Durata affidamento 24 mesi. Prenotazione di spesa euro 1.728.866,88 IVA inclusa sul Capitolo U0000H41976 Missione 12 programma 04 es. fin. 2021-2022- 2023. Assunzione impegno di spesa sul cap. U0000T19427 a favore di ANAC (cod. cred. 159683) di ? 600,00 - es. fin. 2021 | 12/04 | 1.03.02.99.000 | U0000H41976 | |
PIANO FINANZIARIO | |||||
Anno | Impegno | Liquidazione | |||
Mese | Importo (€) | Mese | Importo (€) | ||
2021 | Luglio | 96.048,16 | Dicembre | 96.048,16 | |
2022 | Gennaio | 288.144,48 | Dicembre | 288.144,48 | |
2023 | Gennaio | 192.096,32 | Dicembre | 192.096,32 | |
Totale | 576.288,96 | Totale | 576.288,96 |
procedura aperta per l’affidamento dei servizi di n.3 centri antiviolenza e di n.3 case rifugio per donne vittime di violenza. Durata affidamento 24 mesi. Prenotazione di spesa euro 1.728.866,88 IVA inclusa sul Capitolo U0000H41976 Missione 12 programma 04 es. fin. 2021-2022-2023. Assunzione impegno di spesa sul cap. U0000T19427 a favore di ANAC (cod. cred. 159683) di € 600,00 - es. fin. 2021. Lotto 1: CIG 8831441FA6 – Lotto 2: CIG 8831460F54 – Lotto 3: CIG 8831470797.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTO lo Statuto della Regione Lazio;
VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6 recante “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale 6 settembre 2002,
n. 1 e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27 concernente: “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emerge nza epidemiologica da COVID-19”, in particolare l’art. 87, comma 5, secondo capoverso;
VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 124 del 9 marzo 2021 con la quale è stato conferito l'incarico di Direttore della Direzione Generale, ai sensi del regolame nto di organizzazione 6 settembre 2002, all’ingegner Xxxxx X’Xxxxxx;
VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 139 del 16 marzo 2021, con la quale si è proceduto all’approvazione della proposta di regolamento regionale recante “Modifiche al regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 (Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della giunta regionale) e successive modificazioni. Disposizioni transitorie”;
VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 concernente: “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;
VISTA la Determinazione Dirigenziale n. G03581 del 31 marzo 2021 recante “Attuazione delle disposizioni transitorie contenute nell'art.24 della Modifica al Regolamento regionale 6 settembre 2002, n.1 - DGR 139/2021. Assegnazione del personale alla Direzione Generale”.
VISTA la D.D. n. G03084 del 22 marzo 2021 della Direzione Generale concernente: “Definizione dell'assetto organizzativo delle strutture di base denominate "Aree" e "Uffici" nell'ambito della Direzione Generale” con la quale, tra l’altro, viene incardinata, l’Area “Pari opportunità” nell’ambito della Direzione generale e viene approvata la declaratoria delle competenze dell’Area “Pari Opportunità” medesima;
VISTO il decreto legislativo del 23 giugno 2011, n. 118, recante: “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche;
VISTA la Legge regionale 12 agosto 2020, n. 11 recante “Legge di contabilità regionale”;
VISTO il regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26, recante: “Regolamento regionale di contabilità” che, ai sensi dell’art.56, comma 2, L.R. n.11/2020, che fino alla data di entrata in vigore del regolamento di contabilità di cui all’art.55 della L.R. n.11/2020, continua ad applicarsi, per quanto compatibile, con le disposizioni di cui alla medesima L.R. n.11/2020;
VISTO l’art. 30, comma 2, del r.r n. 26/2017, in riferimento alla predisposizione del piano finanziar io di attuazione della spesa;
VISTA la legge regionale 30 dicembre 2020, n. 25 recante: “Legge di stabilità regionale 2021”;
VISTA la legge regionale 30 dicembre 2020, n. 26 recante: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023”;
VISTA la deliberazione della Giunta della Regione Lazio 30 dicembre 2020, n. 1060 concernente: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023. Approvazione del “Documentotecnico di accompagnamento”, ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi, titoli e macroaggregati per le spese";
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 30 dicembre 2020, n. 1061, concernente “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023. Approvazione del "Bilancio finanziar io gestionale", ripartito in capitoli di entrata e di spesa ed assegnazione delle risorse finanziarie ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità amministrativa”, come modificata dalla deliberazio ne della Giunta Regionale
n. 247 del 11 maggio 2021 e n. 431 del 6 luglio 2021;
VISTA la deliberazione della Giunta della Regione Lazio 26 gennaio 2021, n. 20, concernente: “Disposizioni e indirizzi per la gestione del bilancio regionale 2021-2023 e approvazione del bilanc io reticolare, ai sensi degli articoli 30, 31 e 32, della legge regionale 12 agosto 2020, n. 11”;
VISTA la circolare del Direttore Generale della Regione Lazio, prot.0278021 del 30 marzo 2021, con la quale sono state fornite le indicazioni relative alla gestione del bilancio regionale 2021- 2023;
VISTA la circolare del Direttore Generale della Regione Lazio, prot. GRDG00-000001 del 4 agosto 2021, recante indicazioni operative per la redazione e l’adozione degli atti nell’attuale periodo di emergenza informatica;
VISTO il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 concernente “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;
VISTO il Decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56 “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”;
VISTA la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, siglata a Istanbul l’11 maggio 2011 e ratifica ta dall’Italia con legge 27 giugno 2013, n. 77, nella quale si riconosce che la violenza di genere, inclusa anche la violenza domestica, è una grave violazione dei diritti umani, dell’integrità fisica e psicologica, della sicurezza, della libertà e della dignità della persona;
violenza contro le donne in quanto basata sul genere e per la promozione di una cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze tra uomo e donna”;
VISTA la legge regionale 10 agosto 2016, n. 11, “Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”;
VISTA la deliberazione di Giunta regionale 18 ottobre 2016, n. 614 recante “Legge regionale 19 marzo 2014 n. 4. Recepimento Intesa tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali, relativa ai requisiti minimi dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio, prevista dal D.P.C.M. 24 luglio 2014, sancita in sede di Conferenza unificata il 27 novembre 2014 (Rep. Atti 146/CU) Approvazione “Linee guida per l’offerta di servizi, uniformi su tutto il territorio regionale, da parte delle strutture preposte al contrasto della violenza di genere. Requisiti min imi strutturali e organizzativi dei Centri antiviolenza, delle Case rifugio e delle Case di semi-autonomia”;
CONSIDERATO che il servizio reso dai centri antiviolenza e dalle case rifugio alle donne vittime di violenza ed ai loro figli minori è di estrema importanza, soprattutto alla luce del costante aumento degli episodi di violenza e dei femminicidi;
RITENUTO quindi necessario procedere all’indizione di una gara comunitaria centralizzata a procedura aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, per un importo complessivo di € 1.417.104,00, IVA esclusa, per l’affidamento dei servizi correlati ai seguenti Centri antiviolenza e Case rifugio, della durata di 24 mesi decorrenti dalla sottoscrizione del contratto, presuntivamente dal 1* settembre 2021;
VALUTATO altresì di suddividere la fornitura dei servizi in argomento in n.3 lotti, in considerazione della diversa ubicazione dei Centri antiviolenza e Case rifugio, e che per ciascuno dei tre lotti l'importo posto a base d’asta è pari a euro 472.368,00, IVA esclusa - durata di 24 mesi, importo complessivo di € 1.417.104,00, IVA esclusa (Euro 1.728.866,88 IVA 22% inclusa);
1. Lotto 1 - Centro antiviolenza per donne che non vogliono più subire violenza - ubicato in Xxxx, Xxxxx xx Xxxxx Xxxxxxxx, 00. Importo a base d’asta di complessivi euro 472.368,00 (oltre IVA), sia per i servizi del Centro Antiviolenza che per quelli della Casa Rifugio: CIG 8831441FA6
2. Lotto 2 - Centro di accoglienza e assistenza sociale per donne in difficoltà “La Ginestra” - ubicato a Valmontone, Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx, 0; Importo a base d’asta di complessivi euro 472.368,00 (oltre IVA) sia per i servizi del Centro Antiviolenza che per quelli della Casa Rifugio: CIG 8831460F54
3. Lotto 3 - Centro per donne in difficoltà sole o con figli minori “Maree” - ubicato in Xxxx, Xxx Xxxxx xxxxx Xxxxx, 00. Importo a base d’asta di complessivi euro 472.368,00 (oltre IVA) sia per i servizi del Centro Antiviolenza che per quelli della Casa Rifugio: CIG 8831470797
DATO ATTO che la Regione Lazio si riserva l’opzione di proroga per ulteriore durata di 12 mesi e che, pertanto ai sensi dell’art. 35 del D.lgs 50/2016 il valore complessivo dell’appalto ammonta ad € 2.125.656,00;
VISTO che l’importo suddetto trova copertura sul Capitolo U0000H41976 corrispondente alla Missione 12 programma 04 - Piano dei conti: 1.03.02.99.000 - Altri servizi, cosi di seguito:
Capitolo U0000H41976 es. fin. 2021 per un importo di € 288.144,48 (IVA inclusa ) Capitolo U0000H41976 es. fin 2022 per un importo di €864.433,44 (IVA inclusa ) Capitolo U0000H41976 es.fin. 2023 per un importo di € 576.288,96 (IVA inclusa )
RITENUTO altresì di prenotare in favore di creditori diversi (cod. cred. 3805) sul Cap U0000H41976 corrispondente alla Missione 12 programma 04 - Piano dei conti: 1.03.02.99.000 ALTRI SERVIZI es. finanziario 2021 2022- 2023 i seguenti importi:
-€ 288.144,48, IVA inclusa, anno 2021, importo calcolato sulla presunta data di inizio dell’affidamento al 1° settembre 2021, come di seguito:
Lotto 1 euro 96.048,16 Cap U0000H41976 es. fin. 2021 IVA inclusa; Lotto 2 euro 96.048,16 Cap U0000H41976 es. fin. 2021 IVA inclusa; Lotto 3 euro 96.048,16 Cap U0000H41976 es. fin. 2021 IVA inclusa;
-€ 864.344,44, IVA inclusa, anno 2022 come di seguito:
Lotto 1 € 288.144,48 Cap U0000H41976 es. fin. 2022 IVA inclusa; Lotto 2 € 288.144,48 Cap U0000H41976 es. fin. 2022 IVA inclusa; Lotto 3 € 288.144,48 Cap U0000H41976 es. fin. 2022 IVA inclusa;
- € 576.288, 96, IVA inclusa, anno 2023 come di seguito:
Lotto 1 €192.096,32 Cap U0000H41976 es. fin. 2023 IVA inclusa; Lotto 2 €192.096,32 Cap U0000H41976 es. fin. 2023 IVA inclusa; Lotto 3 €192.096,32 Cap U0000H41976 es. fin. 2023 IVA inclusa;
RITENUTO altresì:
- di approvare gli schemi degli atti di gara allegati alla presente determinazione: Allegato 1 Domanda di partecipazione e dichiarazioni amministrative
Allegato 2 istruzioni DGUE
Allegato 3 Schema di Convenzione quadro Allegato 4 Attestazione pagamento imposta bollo
Allegato 5 Schema dichiarazioni offerta economica CSA centri antiviolenza
Disciplinare di gara centri antiviolenza;
• assumere l’impegno di spesa di € 600,00 a favore dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC
- cod. cred. 159683) sul cap. U0000T19427 considerato che l’importo dei lavori a base d’asta rientra nella fascia di importo “uguale o maggiore a € 1.000.000 e inferiore a € 5.000.000” per i quali, ai sensi della deliberazione n. 1121 del 29 dicembre 2020, è fissata l’entità della contribuzione da corrispondere dai soggetti pubblici e privati a favore della stessa Autorità;
DI DARE ATTO che il responsabile unico del procedimento è l’avv. Xxxxxx Xxxxxxx, dirigente della Direzione regionale Centrale Acquisti e di demandare alla stessa Direzione Centrale Acquisti l’espletamento delle successive fasi di gara e della fase di esecuzione del servizio in oggetto;
RITENUTO di procedere alla pubblicazione attraverso “Sistema Acquisti Telematici della Regione Lazio – X.XXX.XX”, della Regione Lazio, accessibile all’indir xxxx xxxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/Xxxxxxx/; conforme alle prescrizioni di cui al D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici) e nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale;
CONSIDERATO che l’obbligazione di spesa per gli impegni assunti andrà a scadenza coerentemente con gli importi e le annualità interessate;
DETERMINA
Per le motivazioni in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:
1. DI INDIRE una gara comunitaria centralizzata a procedura aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglio r rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, per un importo complessivo di € 1.417.104,00, IVA esclusa (€1.728.866,88 con IVA al 22%) per l’affidamento in n.3 lotti territoriali dei servizi correlati ai seguenti Centri antiviolenza e Case rifugio, della durata di 24 mesi decorrenti dalla sottoscrizione del contratto, presuntivamente dal 1* settembre 2021;
Lotto 1 - Centro antiviolenza per donne che non vogliono più subire violenza - ubicato in Xxxx, Xxxxx xx Xxxxx Xxxxxxxx, 00. Importo a base d’asta di complessivi euro 472.368,00 (oltre IVA), sia per i servizi del Centro Antiviolenza che per quelli della Casa Rifugio: CIG 8831441FA6
Lotto 2 - Centro di accoglienza e assistenza sociale per donne in difficoltà “La Ginestra” - ubicato a Valmontone, Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx, 0; Importo a base d’asta di complessivi euro 472.368,00 (oltre IVA) sia per i servizi del Centro Antiviolenza che per quelli della Casa Rifugio: CIG 8831460F54
Lotto 3 - Centro per donne in difficoltà sole o con figli minori “Maree” - ubicato in Xxxx, Xxx Xxxxx xxxxx Xxxxx, 00. Importo a base d’asta di complessivi euro 472.368,00 (oltre IVA) sia per i servizi del Centro Antiviolenza che per quelli della Casa Rifugio: CIG 8831470797
2. DI APPROVARE gli schemi degli atti di gara allegati alla presente:
• Disciplinare di gara centri antiviolenza;
• Allegato 1 Domanda di partecipazione e dichiarazioni amministrative
• Allegato 2 istruzioni DGUE
• Allegato 3 Schema di Convenzione quadro
• Allegato 4 Attestazione pagamento imposta bollo
• Allegato 5 Schema dichiarazioni offerta economica
• CSA centri antiviolenza
3 DI DARE ATTO che il responsabile unico del procedimento è l’avv. Xxxxxx Xxxxxxx, dirigente della Direzione regionale Centrale Acquisti e di demandare alla stessa Direzione Centrale Acquisti l’espletamento delle successive fasi di gara e della fase di esecuzione del servizio in oggetto;
4. DI PRENOTARE in favore di creditori diversi (cod. cred. 3805) sul Cap U0000H41976 corrispondente alla Missione 12 programma 04 - Piano dei conti: 1.03.02.99.000 ALTRI SERVIZI - es. finanziario 2021-2022-2023, i seguenti importi:
-€ 288.144,48, IVA inclusa, anno 2021, importo calcolato sulla presunta data di inizio dell’affidamento al 1° settembre 2021, come di seguito:
Lotto 1 euro 96.048,16 Cap U0000H41976 es. fin. 2021 IVA inclusa; Lotto 2 euro 96.048,16 Cap U0000H41976 es. fin. 2021 IVA inclusa; Lotto 3 euro 96.048,16 Cap U0000H41976 es. fin. 2021 IVA inclusa;
-€ 864.344,44, IVA inclusa, anno 2022 come di seguito:
Lotto 1 € 288.144,48 Cap U0000H41976 es. fin. 2022 IVA inclusa; Lotto 2 € 288.144,48 Cap U0000H41976 es. fin. 2022 IVA inclusa; Lotto 3 € 288.144,48 Cap U0000H41976 es. fin. 2022 IVA inclusa;
- € 576.288, 96, IVA inclusa, anno 2023 come di seguito:
Lotto 1 €192.096,32 Cap U0000H41976 es. fin. 2023 IVA inclusa; Lotto 2 €192.096,32 Cap U0000H41976 es. fin. 2023 IVA inclusa; Lotto 3 €192.096,32 Cap U0000H41976 es. fin. 2023 IVA inclusa;
5. DI IMPEGNARE la somma di € 600,00 a favore dell’Autorità nazionale anticorruzio ne (ANAC
- cod. cred. 159683) sul cap. U0000T19427 considerato che l’importo dei lavori a base d’asta rientra nella fascia di importo “uguale o maggiore a € 1.000.000 e inferiore a € 5.000.000” per i quali, ai sensi della deliberazione n. 1121 del 29 dicembre 2020, è fissata l’entità della contribuzione da corrispondere dai soggetti pubblici e privati a favore della stessa Autorità;
6. DI ATTESTARE che l’obbligazione di spesa per gli impegni assunti andrà a scadenza coerentemente con quanto previsto nel piano finanziario di attuazione della spesa.
Il presente atto sarà pubblicato sul sito della Regione Lazio nella sezione “Amministrazione trasparente” e BURL, nonché sul “Sistema Acquisti Telematici della Regione Lazio – X.XXX.XX”, della Regione Lazio, accessibile all’indirizzo xxxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/Xxxxxxx/;
L’efficacia del provvedimento decorre a partire dalla sottoscrizione dell’atto in formato cartaceo e alla contestuale registrazione; l’atto sarà successivamente inserito sulla piattaforma informatica regionale al termine del periodo emergenziale.
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al TAR entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione.
IL DIRETTORE GENERALE
ing. Xxxxx X’Xxxxxx
GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI CENTRI ANTIVIOLENZA E DI CASE RIFUGIO PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA
ALLEGATO 1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E
SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
MODELLO 1.1
Il/La sottoscritto/a , nato/a a _ , Prov. , il , domiciliato per la carica presso la sede legale sotto indicata, in qualità di e legale rappresentante della , con sede in , Prov. , via , n. , CAP
, codice fiscale n. e partita IVA n. , presso cui elegge domicilio, di seguito denominata “Impresa”,
− ai sensi e per gli effetti degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 445/2000, consapevole delle conseguenze amministrative e delle responsabilità penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità, previste dagli articoli 75 e 76 del medesimo Decreto;
CHIEDE
− di partecipare alla “gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio per donne vittime di violenza”
− E DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ1
1) di presentare offerta per i lotti
2) che l’Impresa partecipa alla gara in qualità di:
❑ impresa singola
❑ consorzio stabile
❑ consorzio tra imprese artigiane
❑ consorzio tra società cooperative di produzione e lavoro
❑ GEIE
❑ Capogruppo del RTI/consorzio ordinario/Rete d’impresa di concorrenti costituito da (compilare i successivi campi capogruppo e mandante, specificando per ognuna di esse ragione sociale, codice fiscale e sede)
1 Cancellare tutte le dichiarazioni o dizioni/parti delle dichiarazioni che non interessano.
-
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
❑ mandante del RTI/consorzio ordinario/componente Rete d’impresa costituito da (compilare i successivi campi capogruppo e mandante, specificando per ognuna di esse ragione sociale, codice fiscale x xxxx)
x (xxxxxxxxxx)
x (xxxxxxxx)
x (xxxxxxxx)
x (xxxxxxxx)
3) di indicare nell’allegato A alla presente dichiarazione i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, cosi come individuati dal Comunicato ANAC dell’8 novembre 2017, ovvero di indicare di seguito la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta: _
;
4) di indicare quanto riportato nel successivo Allegato C, in merito ai motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs 50/2016, come modificato dalle leggi 55/2019 e 120/2020 e s.m.i.
5) che questa Impresa è iscritta dal al Registro delle Imprese di , al numero
, tenuto dalla C.C.I.A.A. di , con sede in Via , n. , CAP , costituita con atto del , capitale sociale deliberato Euro , capitale sociale sottoscritto Euro , capitale sociale versato Euro , termine di durata della società ed ha ad oggetto sociale ;
6) di mantenere valida l’offerta per un tempo non inferiore a 240 giorni dal termine fissato per la presentazione dell’offerta;
7) di considerare remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolto il servizio;
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
8) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
9) qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, di:
❑ autorizzare la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara,
ovvero
❑ non autorizzare, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere successivamente, su richiesta della stazione appaltante, adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice.
10) di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, conformemente a quanto stabilito dal Regolamento UE nr. 679/2016 (GDPR) e dalla normativa italiana vigente.
11) [in caso di partecipazione di Impresa avente sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle cosiddette “black list” di cui al Decreto del Ministero delle Finanze del 4 maggio 1999 ed al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2001]:
❑ di essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata ai sensi dell’articolo 37 del d.l. 78/2010 e del D.M. 14 dicembre 2010;
ovvero
❑ di avere richiesto l’autorizzazione ai sensi dell’articolo 37 del d.l. 78/2010 e dell’art. 1, comma 3, del D.M. 14 dicembre 2010 ed allegare copia conforme dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero;
12) [in caso di soggetto non residente e privo di stabile organizzazione in Italia] che l’Impresa, in caso di aggiudicazione, si uniformerà alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53,
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
comma 3, d.P.R. 633/1972 e comunicherà alla Stazione Appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
13) [In caso di R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE]
❑ che l’R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE è già costituito, come si evince dalla allegata copia per immagine (scansione di documento cartaceo) /informatica del mandato collettivo/atto costitutivo;
ovvero
❑ che è già stata individuata l’Impresa a cui, in caso di aggiudicazione, sarà conferitomandato collettivo speciale ed irrevocabile con rappresentanza, ovvero l’Impresa che, in caso di aggiudicazione, sarà designata quale referente responsabile del Consorzio e che vi è l’impegno ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’articolo 48, comma 8, d.lgs. 50/2016, come si evince dalle/a dichiarazioni/dichiarazione congiunta allegate/a.
14) [in caso di Rete d’Impresa]
❑ che la Rete è dotata di soggettività giuridica, ai sensi dell’articolo 3, comma 4-quater, d.l. 5/2009, e dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e che la stessa è stata costituita mediante contratto redatto per atto pubblico/scrittura privata autenticata ovvero atto firmato digitalmente a norma dell’articolo 25 del d.lgs. 82/2005, di cui si allega copia per immagine (scansione di documento cartaceo) /informatica,
ovvero
❑ che la Rete è priva di soggettività giuridica e dotata di organo comune con potere di rappresentanza ed è stata costituita mediante
o contratto redatto per atto pubblico/scrittura privata autenticata/atto firmato digitalmente a norma dell’articolo 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, di cui si allega copia per immagine (scansione di documento cartaceo) /informatica
ovvero
o contratto redatto in altra forma [indicare l’eventuale ulteriore forma di redazione del contratto di Xxxx] e che è già stato conferito
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza alla impresa mandataria, nellaforma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, come si evince dall’allegato documento prodotto in copia per immagine (Scansione di documento cartaceo) /informatica,
ovvero [nelle ulteriori ipotesi di configurazione giuridica della Rete]
❑ che la Rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza/priva di organo comune di rappresentanza/dotata di organo comune privo dei requisiti di qualificazione richiesti, e che pertanto partecipa nelle forme di RTI:
o già costituito, come si evince dalla allegata copia per immagine (scansione di documento cartaceo)/informatica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete ovvero, qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, con allegato mandato avente forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
o costituendo e che è già stata individuata l’Impresa a cui, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato collettivo speciale ed irrevocabile con rappresentanza (con scrittura privata ovvero, qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, nella forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005) e che vi è l’impegno ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’articolo 48, comma 8, d.lgs. 50/2016, come si evince dalle/a dichiarazioni/dichiarazione congiunta allegate/a.
15) [in caso di R.T.I./Consorzio ordinario/Rete d’Impresa/GEIE costituiti o costituendi] che le Imprese partecipanti al R.T.I./Consorzio/Rete d’Impresa/GEIE eseguiranno i seguenti servizi:
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
Impresa Servizi %
Impresa Servizi %
Impresa Servizi %
Impresa Servizi %
16) [in caso Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del d.lgs. 50/2016 e di rete di imprese dotate di organo comune di rappresentanza e di soggettività giuridica2] che il Consorzio/Rete di impresa partecipa per le seguenti consorziate/Imprese:
17) che questa Impresa non presenterà offerta per la gara/il/i Lotto/i in oggetto al contempo singolarmente e quale componente di un R.T.I., Rete, Consorzio o gruppo ovvero che non parteciperà a più R.T.I., Reti, Consorzi o gruppi;
, lì
Il Documento deve essere firmato digitalmente
2 Nelle ulteriori ipotesi di configurazione giuridica della Rete il dato deve essere desumibile dalla documentazione richiesta ed allegata.
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
ALLEGATO A
Cognome | Nome | Luogo di nascita | Data di nascita | Residenza | Codice fiscale | Carica rivestita |
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
ALLEGATO B
Ulteriori indicazioni necessarie all’effettuazione degli accertamenti relativi alle singole cause di esclusione.
Ufficio/sede dell’Agenzia delle Entrate:
Ufficio di , città , Prov. , via , n. , CAP tel. , e-mail , PEC .
Ufficio della Provincia competente per la certificazione di cui alla legge 68/1999:
Provincia di , Ufficio , con sede in , via , n. ,CAP
, tel. , fax , e-mail , PEC .
, lì
Il Documento deve essere firmato digitalmente
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
ALLEGATO C
INTEGRAZIONI AL DGUE A VALLE DELL’ENTRATA IN VIGORE DELLE LEGGI 55/2019
e 120/2020 e s.m.i.
Parte III: Motivi di esclusione (ARTICOLO 80 DEL CODICE)
A: MOTIVI LEGATI A CONDANNE PENALI
(N.B. NELLA DICHIARAZIONE DEVONO ESSERE RIPORTATE, OVE PRESENTI, TUTTE LE FATTISPECIE IVI COMPRESE QUELLE PER LE QUALI IL SOGGETTO ABBIA BENEFICIATO DELLA NON MENZIONE)
L'articolo 57, paragrafo 1, della direttiva 2014/24/UE stabilisce i seguenti motivi di esclusione (Articolo 80, comma 1, del Codice): 1. Partecipazione a un’organizzazione criminale (3) 2. Corruzione(4) 3. False comunicazioni sociali 4. Frode(5); 5. Reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche (6); 6. Riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento al terrorismo (7); 7. Lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani(8) CODICE 8. Ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione (lettera g) articolo 80, comma 1, del Codice); | |
Motivi legati a condanne penali ai sensi delle disposizioni nazionali di attuazione dei motivi stabiliti dall'articolo 57, paragrafo 1, della direttiva (articolo 80, | Risposta: |
(3) Quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio, del 24 ottobre 2008, relativa alla lotta contro la criminalità organizzata (GU L 300 dell'11.11.2008,pag. 42).
(4) Quale definita all'articolo 3 della convenzione relativa alla lotta contro la corruzione nella quale sono coinvolti funzionari delle Comunità europee o degli Stati membri dell'Unione europea (GU C 195 del 25.6.1997, pag. 1) e all'articolo 2, paragrafo 1, della decisione quadro 2003/568/GAI del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato (GU L 192 del 31.7.2003, pag. 54). Questo motivo di esclusione comprende la corruzione così come defi nita nel diritto nazionale dell'amministrazione aggiudicatrice (o ente aggiudicatore) o dell'operatore economico.
(5 ) Ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee (GU C 316 del 27.11.1995, pag. 48).
(6) Quali definiti agli articoli 1 e 3 della decisione quadro del Consiglio, del 13 giugno 2002, sulla lotta contro il terrorismo (GU L 164 del 22.6.2002, pag. 3). Questo motivo di esclusione comprende anche l'istigazione, il concorso, il tentativo di commettere uno di tali reati, come indicato all'articolo 4 di detta decisione quadro.
(7) Quali definiti all'articolo 1 della direttiva 2005/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2005, relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo (GU L 309 del 25.11.2005, pag. 15).
(8) Quali definiti all'articolo 2 della direttiva 2011/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 aprile 2011, concernente la prevenzione e la repressione della tratta di esseri umani e la protezione delle vittime, e che sostituisce la xxxxxxxxx xxxxxx xxx Xxxxxxxxx 0000/000/XXX (XX L 101 del 15.4.2011, pag. 1).
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
comma 1, del Codice): | |
I soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice sono stati condannati con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena richiesta ai sensi dell’articolo 444 del Codice di procedura penale per uno dei motivi indicati sopra con sentenza pronunciata non più di cinque anni fa o, indipendentemente dalla data della sentenza, in seguito alla quale sia ancora applicabile un periodo di esclusione stabilito direttamente nella sentenza ovvero desumibile ai sensi dell’art. 80 comma 10 e 10-bis? | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………….…][………………][……..………][…. .……..…] (9) |
In caso affermativo, indicare(10): a) la data della condanna, del decreto penale di condanna o della sentenza di applicazione della pena su richiesta, la relativa durata e il reato commesso tra quelli riportati all’articolo 80, comma 1, lettera da a) a g) del Codice e i motivi di condanna, b) dati identificativi delle persone condannate [ ]; c) se stabilita direttamente nella sentenza di condanna la durata della pena accessoria, indicare: | a) Data:[ ], durata [ ], lettera comma 1, xxxxxxxx 00 [ ], xxxxxx:[ ] x) [……] c) durata del periodo d'esclusione [..…], lettera comma 1, articolo 80 [ ], |
In caso di sentenze di condanna, l'operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità nonostante l'esistenza di un pertinente motivo di esclusione11 (autodisciplina o “Self- Cleaning”, cfr. articolo 80, comma 7)? | [ ] Sì [ ] No |
(9) Ripetere tante volte quanto necessario.
(10) Ripetere tante volte quanto necessario.
(11) In conformità alle disposizioni nazionali di attuazione dell'articolo 57, paragrafo 6, della direttiva 2014/24/UE.
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
In caso affermativo, indicare: 1) la sentenza di condanna definitiva ha riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita dalle singole fattispecie di reato? 2) Se la sentenza definitiva di condanna prevede una pena detentiva non superiore a 18 mesi? 3) in caso di risposta affermativa per le ipotesi 1) e/o 2), i soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice: - hanno risarcito interamente il danno? - si sono impegnati formalmente a risarcire il danno? 4) per le ipotesi 1) e 2 l’operatore economico ha adottato misure di caratteretecnico o organizzativo e relativi alpersonale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati? 5) se le sentenze di condanne sono state emesse nei confronti dei soggetti cessati di cui all’art. 80 comma 3, indicare lemisure che dimostrano la completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata: | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……..…][…….…][……..…][……..…] [……..…] |
B: MOTIVI LEGATI AL PAGAMENTO DI IMPOSTE O CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
Pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali (Articolo 80, comma 4, del Codice): | Risposta: |
L'operatore economico ha soddisfatto tutti gli obblighi relativi al pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali, sia nel paese dove è stabilito sia nello Stato membro dell'amministrazione aggiudicatrice o | [ ] Sì [ ] No [ai sensi dell’art.80 comma 4 e al fine di consentire l’attività istruttoria, riportare le informazioni relative a tutte le fattispecie comprese quelle non definitivamente accertate |
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
dell'ente aggiudicatore, se diverso dal paese di stabilimento? | |||
In caso negativo, indicare: | Imposte/tasse | Contributi previdenziali | |
a) Paese o Stato membro interessato | a) [ ] | a) | [ .................] |
b) Di quale importo si tratta | b) [ ] | b) | [ .................] |
c) Come è stata stabilita tale | |||
inottemperanza: | |||
1) Mediante una decisione giudiziaria o | c1) [ ] Sì [ ] No | c1) [ ] Sì [ ] No | |
amministrativa: | |||
- Tale decisione è definitiva e | [ ] Sì [ ] No | [ ] Sì [ ] No | |
vincolante? | |||
- Indicare la data della sentenza di condanna o della decisione. | [………………] | [………………] | |
- Nel caso di una sentenza di condanna, se stabilita | [………………] | [………………] | |
direttamente nella sentenza di | |||
condanna, la durata del periodo | |||
d'esclusione: 2) In altro modo? Specificare: | c2) [ ] | c2) | [ ....................] |
d) l’operatore economico ha ottemperato ai | d) [ ] Sì [ ] No | d) [ ] | Sì [ ] No |
suoi obblighi, pagando o impegnandosi | |||
in modo vincolante a pagare le imposte o | |||
i contributi previdenziali dovuti, | |||
compresi eventuali interessi maturati o | |||
multe, avendo formalizzato il pagamento | In caso affermativo, | In caso | affermativo, |
o l’impegno prima della scadenza del | fornire informazioni | fornire | informazioni |
termine per la presentazione della domanda (Articolo 80, comma 4, ultimo | dettagliate: [……] | dettagliate: [……] | |
periodo, del Codice) |
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
Se la documentazione pertinente relativa al pagamento di imposte o contributi previdenziali è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo diemanazione, riferimento preciso della documentazione)(12): [……………][……………][…………..…] |
C: MOTIVI LEGATI A INSOLVENZA, CONFLITTO DI INTERESSI O ILLECITI PROFESSIONALI (13)
Si noti che ai fini del presente appalto alcuni dei motivi di esclusione elencati di seguito potrebbero essere stati oggetto di una definizione più precisa nel diritto nazionale, nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara. Il diritto nazionale può ad esempio prevedere che nel concetto di "grave illecito professionale" rientrino forme diverse di condotta. | |
Informazioni su eventuali situazioni di insolvenza, conflitto di interessi o illeciti professionali | Risposta: |
L'operatore economico ha violato, perquanto di sua conoscenza, obblighi applicabili in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di diritto ambientale, sociale e del lavoro, (14) di cui all’articolo 80, comma 5, lett. a), del Codice ? In caso affermativo, l'operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità nonostante l'esistenza di un pertinente motivo di esclusione (autodisciplina o “Self-Cleaning, cfr. articolo 80, comma 7)? In caso affermativo, indicare: 1) L’operatore economico - ha risarcito interamente il danno? - si è impegnato formalmente a risarcire il danno? | [ ] Sì [ ] No |
[ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No |
(12) Ripetere tante volte quanto necessario.
(13) Cfr. articolo 57, paragrafo 4, della direttiva 2014/24/UE.
(14) Così come stabiliti ai fini del presente appalto dalla normativa nazionale, dall'avviso o bando pertinente o dai documenti di gara ovvero dall'articolo 18, paragrafo 2, della direttiva 2014/24/UE.
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
2) l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati? | [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……..…][…….…][……..…][……..…] |
L'operatore economico si trova in una delle seguenti situazioni oppure è sottoposto a un procedimento per l’accertamento di una delle seguenti situazioni di cui all’articolo 80, comma 5, lett. b), del Codice: | |
a) fallimento | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo: | |
- il curatore del fallimento è stato autorizzato all’esercizio provvisorio ed è stato autorizzato dal giudice delegato ad eseguire i contratti già stipulati dall’impresa fallita (articolo 110, comma 3) del Codice)? | [ ] Sì [ ] No In caso affermativo indicare gli estremi dei provvedimenti [………..…] [………..…] |
- la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’art. 110, comma 6, all’avvalimento di altro operatore economico? | [ ] Sì [ ] No In caso affermativo indicare l’Impresa ausiliaria [ ] |
b) liquidazione coatta | [ ] Sì [ ] No |
c) concordato preventivo | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo indicare gli estremi del provvedimento di ammissione/autorizzazione [………..…] rilasciato dal Tribunale [ ] | |
L'operatore economico si è reso colpevole di | [ ] Sì [ ] No |
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
gravi illeciti professionali(15) di cui all’art. 80 comma 5 lett. c), c-bis), c-ter) e c-quater) del Codice? In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate, specificando la tipologia di illecito: | [………………] |
In caso affermativo, l'operatore economico ha adottato misure di autodisciplina? In caso affermativo, indicare: 1) L’operatore economico: - ha risarcito interamente il danno? - si è impegnato formalmente a risarcire il danno? 2) l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati? | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……..…][…….…][……..…][……..…] |
L'operatore economico è a conoscenza di qualsiasi conflitto di interessi(16) legato alla sua partecipazione alla procedura di appalto (articolo 80, comma 5, lett. d) del Codice)? In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate sulle modalità con cui è stato risolto il conflitto di interessi: | [ ] Sì [ ] No [………….] |
(15) Cfr., ove applicabile, il diritto nazionale, l'avviso o bando pertinente o i documenti di gara.
(16) Come indicato nel diritto nazionale, nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara.
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
L'operatore economico o un'impresa a lui collegata ha fornito consulenza all'amministrazione aggiudicatrice o all'ente aggiudicatore o ha altrimenti partecipato alla preparazione della procedura d'aggiudicazione (articolo 80, comma 5, lett. e) del Codice? In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate sulle misure adottate per prevenire le possibili distorsioni della concorrenza: | [ ] Sì [ ] No […………………] |
L'operatore economico può confermare di: | |
a) non essersi reso gravemente colpevole di false dichiarazioni nel fornire le informazioni richieste per verificare l'assenza di motivi di esclusione o il rispetto dei criteri di selezione, | [ ] Sì [ ] No |
b) non avere occultato tali informazioni? | [ ] Sì [ ] No |
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
D: ALTRI MOTIVI DI ESCLUSIONE EVENTUALMENTE PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE NAZIONALE DELLO STATO MEMBRO DELL'AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE O DELL'ENTE AGGIUDICATORE
Motivi di esclusione previsti esclusivamente dalla legislazione nazionale (articolo 80, comma 2 e comma 5, lett. f),f- bis), f-ter), g), h), i), l), m) del Codice e art.53 comma 16- ter del D. Lgs. 165/2001 | Risposta: |
Sussistono a carico dell’operatore economico cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decretolegislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto, fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente allecomunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia - nonché dall’art. 34-bis, commi 6 e7 del d.lgs. 159/2011- (Articolo 80, comma 2,del Codice)? | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
[…………….…][………………][……..………][ …..……..…](17) | |
L’operatore economico si trova in una delle seguenti situazioni? | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][……….…][……….…] |
1) è stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c)del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Articolo 80, comma 5, lettera f); | |
2) ha presentato in procedure di gara e negli |
(17) Ripetere tante volte quanto necessario.
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
affidamenti di subappalti documentazione | [ ] Sì [ ] No |
o dichiarazioni non veritiere (Articolo 80, comma 5, lettera f-bis) | Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o |
organismo di emanazione, riferimento preciso della | |
documentazione): | |
3) è iscritto nel casellario informatico tenuto | [………..…][……….…][……….…] |
dall’Osservatorio dell’ANAC per aver | [ ] Sì [ ] No |
presentato false dichiarazioni o falsa | |
documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti (Articolo 80, comma 5, lettera f-ter) | Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della |
documentazione): | |
4) è iscritto nel casellario informatico tenuto | [………..…][……….…][……….…] |
dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa | [ ] Sì [ ] No |
documentazione ai fini del rilascio | |
dell'attestazione di qualificazione, per il | |
periodo durante il quale perdura | |
l'iscrizione (Articolo 80, comma 5, lettera | |
g); | Se la documentazione pertinente è disponibile |
elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o | |
organismo di emanazione, riferimento preciso della | |
documentazione): | |
5) ha violato il divieto di intestazione | [………..…][……….…][……….…] |
fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge | |
19 marzo 1990, n. 55 (Articolo 80, | [ ] Sì [ ] No |
comma 5, lettera h)? | |
In caso affermativo: | |
- indicare la data dell’accertamento | |
definitivo e l’autorità o organismo di | |
emanazione: | [………..…][……….…][……….…] |
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
- la violazione è stata rimossa? | [ ] Sì [ ] No |
Se la documentazione pertinente è disponibile | |
elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o | |
organismo di emanazione, riferimento preciso della | |
documentazione): | |
6) è in regola con le norme che disciplinano | [………..…][……….…][……….…] |
il diritto al lavoro dei disabili di cui alla | |
legge 12 marzo 1999, n. 68 (Articolo 80, | |
comma 5, lettera i); | [ ] Sì [ ] No [ ] Non è tenuto alla disciplina legge |
68/1999 | |
Se la documentazione pertinente è disponibile | |
elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o | |
organismo di emanazione, riferimento preciso della | |
documentazione): | |
[………..…][……….…][……….…] | |
Nel caso in cui l’operatore non è tenuto alla | |
disciplina legge 68/1999 indicare le motivazioni: | |
(numero dipendenti e/o altro) | |
7) è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale | [………..…][……….…][……….…] [ ] Sì [ ] No |
aggravati ai sensi dell'articolo 7 del | |
decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, | |
convertito, con modificazioni, dalla legge | |
12 luglio 1991, n. 203? | |
In caso affermativo: | |
- ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria? | [ ] Sì [ ] No |
- ricorrono i casi previsti all’articolo 4, | |
primo comma, della Legge 24 novembre | [ ] Sì [ ] No |
1981, n. 689 (articolo 80, comma 5, lettera l) ? | Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o |
organismo di emanazione, riferimento preciso della | |
documentazione): | |
[………..…][……….…][……….…] |
ALLEGATO 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
“Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio perdonne vittime di violenza”.
8) si trova rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale (articolo 80, comma 5, lettera m)? | [ ] Sì [ ] No |
9) L’operatore economico si trova nella condizione prevista dall’art. 53 comma 16- ter del D.Lgs. 165/2001 (pantouflage o revolving door) in quanto ha concluso contratti di lavoro subordinato oautonomo e, comunque, ha attribuito incarichi ad ex dipendenti della stazione appaltante che hanno cessato il loro rapporto di lavoro da meno di tre anni e che negli ultimi tre anni di servizio hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stessa stazione appaltante nei confronti del medesimo operatoreeconomico? | [ ] Sì [ ] No |
“DGUE (Documento di Gara unico Europeo): Guida alla compilazione
Versione: V1.0
Data di emissione: Luglio 2019
INDICE
1. DGUE 3
1.1 BUSTA DOCUMENTAZIONE 3
Documentazione richiesta 3
Compilazione del DGUE 4
Copia da DGUE 7
Compilazione della sezione relativa all’RTI (Raggruppamento temporaneo d’Imprese) 8
Richiesta di Compilazione del DGUE per le componenti dell’RTI 11
Inserimento dei DGUE ricevuti dai componenti dell’RTI 12
Annullamento del DGUE ricevuto 14
Compilazione della sezione relativa alla documentazione amministrativa 15
2. DOCUMENTI RICHIESTI DA TERZI 19
2.1 Documenti richiesti da Evadere 20
Accesso alla Richiesta 20
Accesso al DGUE da compilare 21
Compilazione del DGUE ricevuto dalla Mandataria 22
2.2 Documenti Richiesti in Carico 24
2.3 Documenti Richiesti Lista Completa 25
2.4 I miei Documenti Richiesti 26
3. INDICE FIGURE 27
1. DGUE
Il presente Manuale illustra le modalità di compilazione del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) nell’ambito delle offerte collocate sul Sistema Telematico acquisti della Regione Lazio (S.TEL.L@). La compilazione può essere eseguita dal singolo partecipante o dall’intero raggruppamento temporaneo d’imprese (RTI) se richiesto dalla Stazione Appaltante.
1.1 BUSTA DOCUMENTAZIONE
Documentazione richiesta
Figura 1 – Busta Documentazione
Nella “Busta Documentazione” vanno caricate tutte le informazioni amministrative richieste dalla Stazione Appaltante, ovvero:
• Compilazione del DGUE (Documento di Gara Unico Europeo) se predisposto dalla Stazione Appaltante;
• Eventuali informazioni sul “RTI” (Raggruppamento Temporaneo d’Imprese) nel caso si voglia partecipare in forma associata;
• La documentazione amministrativa richiesta dalla Stazione Appaltante.
N.B.: Se NON s’intende partecipare in RTI, questa sezione NON va compilata (guarda area evidenziata nell’immagine seguente).
Figura 2 – Busta Documentazione – Area RTI
Compilazione del DGUE
Il Documento di gara unico europeo (DGUE) è un'autodichiarazione dell'impresa, stabilita in modo standardizzato a livello europeo, sul possesso dei requisiti di carattere generale e speciale, redatto in fase di presentazione dell’Offerta su una procedura di gara.
Per compilare il modulo DGUE, cliccare sul pulsante come mostrato di seguito:
Figura 3 – Busta Documentazione – pulsante “Compila DGUE”
Apparirà la seguente schermata:
Figura 4 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE)
In alto è predisposta una toolbar con le seguenti funzioni:
• “Salva” per salvare il documento durante le fasi di compilazione;
• “Pulisci Tutto” per cancellare i dati digitati in questa pagina;
• “Copia da DGUE” per copiare i dati già disponibili nel Sistema nel caso sia già stato compilato un documento DGUE su un’altra procedura; (Guida alla copia da DGUE);
• “Chiudi” per tornare sull’istanza in lavorazione.
La “Firma del Documento” va eseguita solo a compilazione ultimata del modulo.
L’icona indica la presenza di ulteriori informazioni. Posizionandosi con il cursore del mouse sull’icona ne verrà mostrato il contenuto:
Figura 5 – DGUE – Informazioni Aggiuntive
Il DGUE è strutturato in aree, alcune delle quali appariranno già precompilate dall’Ente. Tra le aree la cui compilazione è a cura dell’Operatore Economico, alcune informazioni potrebbero essere recuperate automaticamente dall’anagrafica della Ditta come nell’esempio seguente ed essere editabili, altre no.
Si precisa che l’e-mail recuperata automaticamente dal Sistema è quella indicata sull’anagrafica della Ditta e resterà la medesima per tutti gli utenti che verranno elencati.
Figura 6 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) – Persone di contatto
In alcuni casi, se necessario, è possibile iterare delle aree per l’aggiunta di informazioni utilizzando i comandi “ Aggiungi / Rimuovi” come mostrato di seguito:
Figura 7 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) – Aggiungi/Rimuovi sezioni
Le informazioni richieste possono variare a seconda delle selezioni effettuate dall’utente come nell’esempio riportato di seguito:
Figura 8 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) – Varianti
Terminata la compilazione del modulo, cliccare sul comando “Genera PDF” in alto nella pagina:
Figura 9 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) – Genera PDF
I campi obbligatori sono in grassetto e contrassegnati con asterisco (*), nel caso non siano stati tutti compilati, il Sistema avviserà l’utente con un messaggio a video e li evidenzierà in giallo come mostrato di seguito:
Figura 10 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) – Evidenzia Campi Obbligatori
Una volta generato il file, salvarlo sul proprio pc, firmarlo digitalmente e riallegarlo.
Il nome del documento correttamente inserito verrà visualizzato a video nel campo “File Firmato” come mostrato di seguito:
Figura 11 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) – Allega file firmato digitalmente
Una volta terminato il caricamento cliccare su “Chiudi” per tornare all’Offerta, dove verrà data evidenza dell’avvenuto inserimento del modulo DGUE firmato digitalmente dal dichiarante:
Figura 12 – Offerta – Allegato DGUE
Copia da DGUE
Il comando “Copia da DGUE” può essere utilizzato nel caso in cui sia già stato compilato un documento simile da un utente dell’Operatore Economico collegato.
Il comando permette di copiare i dati già inseriti nel modulo precedentemente utilizzato in modo da ridurre i tempi di risposta.
Per attivare la copia, cliccare su “Copia da DGUE” come mostrato di seguito:
Figura 13 – Copia da DGUE
Verrà mostrata la seguente schermata:
Figura 14 – Offerta – Allegato DGUE
In alto è presente una toolbar per la gestione della funzione.
• “Apre/Chiude l’area di ricerca” per ricercare un DGUE in base ad uno o più criteri;
• “Stampa” per stampare l’elenco dei DGUE presenti;
• “Esporta in xls” per esportare in formato xls l’elenco dei DGUE presenti;
• “Chiudi” per tornare alla schermata precedente.
In basso vi è l’elenco dei DGUE utilizzati nei diversi contesti che lo prevedono.
È possibile consultare il singolo documento cliccando sull’icona della lente nella colonna “Apri”, mentre per copiare le dichiarazioni è necessario cliccare sull’icona del foglio nella colonna “Copia” relativo alla riga d’interesse:
Figura 15 – Copia DGUE
Il sistema ricopierà tutte le dichiarazioni in comune sul documento attualmente in lavorazione. A questo punto occorre completare eventuali dichiarazioni incomplete e procedere con la generazione e firma del pdf.
Compilazione della sezione relativa all’RTI (Raggruppamento temporaneo d’Imprese)
Per partecipare in forma associata, l’area relativa all’RTI va compilata come segue:
• La “Denominazione RTI/Consorzio Ordinario/Reti di Impresa” evidenziata nell’immagine seguente, si compone automaticamente con le informazioni della Mandante e Mandataria specificate nei passi successivi.
Figura 16 – Denominazione RTI / Consorzio Ordinario / Reti di Impresa
• Selezionare “SI” sulla voce “Partecipa in forma di RTI”: Il sistema popolerà in automatico il campo ”Denominazione RTI/Consorzio Ordinario/Reti di Impresa” con la ragione sociale della ditta “Mandataria” (il compilatore dell’Offerta) e i relativi dati
anagrafici nella prima riga della sezione “RTI” come mostrato di seguito:
Figura 17 – RTI
Per inserire un Mandante, fare clic sul comando “Inserisci Mandante”, verrà creata una nuova riga come mostrato di seguito:
Figura 18 – Comando “Inserisci Mandante”
Inserendo il Codice Fiscale della Ditta Mandante, il Sistema compilerà in automatico le informazioni anagrafiche.
Figura 19 – Inserimento C.F. della Mandante
Si precisa che ogni partecipante al Raggruppamento temporaneo di Impresa dovrà essere registrata a S.TEL.L@.
Nel caso si voglia ricorrere dell’”Avvalimento”, selezionare “SI” alla domanda “Ricorri all’Avvalimento” come mostrato di seguito:
Figura 20 – Avvalimento
Cliccare quindi sul comando “Inserisci Ausiliaria”, il sistema proporrà un'apposita maschera dove sarà possibile selezionare l'operatore/i che usufruisce/usufruiscono dell'avvalimento ed a cui abbinare la relativa ausiliaria:
Figura 21 – Selezione dell’Impresa che usufruisce dell’Avvalimento
Cliccare quindi sull’icona del carrello per selezionare la Ditta che usufruirà dell’Avvalimento. Il Sistema creerà una riga nella sezione “Ausiliarie” con l’indicazione della ditta Ausiliata:
Figura 22 – Comando “Inserisci Ausiliaria”
Indicare quindi il codice fiscale dell’”Ausiliaria”, il Sistema compilerà automaticamente i dati anagrafici come mostrato nella seguente schermata. (Si precisa che la ditta Ausiliaria deve almeno essere registrata a S.TEL.L@).
Figura 23 – Inserimento del C.F. dell’Ausiliaria
La compilazione dell’Offerta resta comunque a cura della ditta Mandataria/Capo Gruppo.
Richiesta di Compilazione del DGUE per le componenti dell’RTI.
Nel caso sia stata richiesta la compilazione del DGUE da parte della Stazione Appaltante e la partecipazione avvenga in forma Associata (RTI), è obbligatorio per la Mandataria (Capogruppo) attivare la richiesta di compilazione del Documento di Gara Unico Europeo per tutte le componenti.
Nel caso si tenti di inviare l’offerta omettendo la compilazione del modulo DGUE relativo alle Componenti, il Sistema bloccherà l’invio e mostrerà un messaggio d’errore: “Operazione non consentita, compilare i Documenti DGUE previsti sul documento prima di inviarlo” come mostrato di seguito:
Figura 24 – Errore su DGUE Richiesti
Per attivare la richiesta di compilazione per le Componenti dell’RTI inserite nella busta Documentazione, cliccare sul comando “Richiedi Compilazione DGUE” come mostrato di seguito:
Figura 25 – Richiesta Compilazione DGUE
Un messaggio a video confermerà l’operazione e verrà impostato lo “Stato DGUE” sulla griglia dell’RTI in “Inviata Richiesta” come mostrato nell’immagine seguente:
Figura 26 – Invio Richiesta Compilazione DGUE
Contestualmente all’invio della Richiesta di compilazione, le componenti dell’RTI riceveranno un’e-mail di notifica (sia sulla PEC Aziendale, sia sulle e-mail degli Utenti registrati) con l’invito a collegarsi al Sistema e compilare il modulo richiesto.
Figura 27 – e-mail di notifica
Inserimento dei DGUE ricevuti dai componenti dell’RTI
Ogni qualvolta un componente dell’RTI invierà il proprio DGUE compilato, la Mandataria riceverà un’e-mail di notifica come quella che segue:
Figura 28 – Notifica Compilazione DGUE RTI
La Mandataria dovrà collegarsi in area privata, ed esattamente collocarsi sulla busta documentazione dell’offerta salvata e cliccare sul comando “Scarica documenti ricevuti” come mostrato di seguito:
Figura 29 – Scarica Documenti Ricevuti
Un messaggio a video confermerà l’avvenuto caricamento del DGUE e verrà reso visibile sulla griglia “RTI” nella colonna “DGUE” come mostrato di seguito:
Figura 30 – Scarica Documenti Ricevuti
È possibile scaricare il DGUE in formato pdf cliccando sull’icona con il bollino rosso, mentre per scaricare il file firmato digitalmente occorre cliccare sul nome del file.
Per visualizzare il contenuto della risposta, cliccare sull’icona della lente nella colonna “Risposta”, verrà mostrata la seguente schermata:
Figura 31 – Risposta alla richiesta DGUE
In alto è predisposta una toolbar con i seguenti comandi:
• “Annulla” per rifiutare il documento ricevuto nel caso non sia stato compilato correttamente;
• “Chiudi” per tornare alla schermata precedente.
Annullamento del DGUE ricevuto
Nel caso il DGUE ricevuto non sia stato compilato correttamente dal componente dell’RTI, la mandataria può rifiutarlo cliccando sul comando “Annulla” come mostrato di seguito:
Figura 32 – Annullamento Risposta alla richiesta DGUE
Un messaggio a video confermerà l’operazione.
A questo punto cliccare su “Chiudi” per tornare all’offerta ed inviare una nuova richiesta di compilazione del DGUE alle componenti alle quali è stato annullato.
Compilazione della sezione relativa alla documentazione amministrativa
L’Ente appaltante può predisporre delle righe per il caricamento della documentazione amministrativa per agevolare l’Operatore Economico nell’individuazione della documentazione richiesta, come mostrato di seguito:
Figura 33 – Inserimento degli allegati nella Busta Documentazione
Nell’esempio sopra riportato, la stazione Appaltante ha predisposto la riga per il caricamento di un documento obbligatorio con le seguenti informazioni:
1. El… (Elimina): se nella colonna “Elimina” non è visibile l’icona di un cestino, vuol dire che l’allegato richiesto/predisposto è obbligatorio e pertanto non può essere eliminato;
2. Descrizione: indicazione dell’allegato da caricare;
3. Allegato: facendo clic sull’apposito comando , apparirà la schermata per la selezione del file:
Figura 34 – Selezione dell’Allegato
Fare clic sul comando “Sfoglia”, selezionare il file dal proprio pc e cliccare su “OK”.
Controllare che il formato del file sia coerente con il “Tipo file” specificato nella relativa colonna (in caso contrario il Sistema bloccherà il caricamento e mostrerà un messaggio a video “Tipo Allegato non consentito”).
Nel caso in cui per la documentazione da allegare sia richiesta la firma digitale, il Sistema, all’atto del caricamento, controllerà che il file sia effettivamente firmato e non corrotto.
4. Tipo File: in questa sezione il Sistema elenca i formati ammessi; Il Sistema non permetterà in alcun modo il caricamento di documenti con estensioni diverse da quelle indicate.
5. Obbligatorio:
- Il quadratino selezionato indica che l’allegato corrispondente è stato richiesto in modo obbligatorio, non è pertanto possibile inviare l’offerta senza aver caricato il file richiesto;
Figura 35 – Allegato richiesto Obbligatoriamente
- Il quadratino deselezionato indica che l’allegato è facoltativo (Salvo diversa indicazione fornita dalla stazione appaltante negli atti di gara). Nel caso in cui non si voglia presentare il documento, è possibile cliccare sull’icona del cestino per procedere all’eliminazione della relativa riga.
Figura 36 – Allegato facoltativo
6. Richiesta Firma:
- Il quadratino selezionato indica che il documento richieste deve essere firmato “digitalmente”;
Figura 37 – Firma digitale obbligatorio
- Il quadratino deselezionato indica che per il file indicato non è stata richiesta obbligatoriamente la firma digitale.
Figura 38 – Firma digitale facoltativa
Per inserire un allegato d’iniziativa, (o nel caso in cui non siano state predisposte le righe dalla Stazione Appaltante per documenti richiesti), è sufficiente cliccare sul comando “Aggiungi Allegato” per predisporre una riga di caricamento come evidenziato nell’immagine seguente:
Figura 39 – Inserimento di un nuovo Allegato
Indicare quindi, nella colonna “Descrizione”, il nome del file da caricare e, tramite il comando contrassegnato dall’icona , scegliere il documento dal proprio Pc.
N.B. è consentito caricare un unico file per riga. Nel caso in cui si tentasse di caricare un secondo file sulla stessa riga, il Sistema sostituirà quello precedente con l’ultimo documento caricato.
È possibile “Eliminare” una riga relativa ad un allegato “Non Obbligatorio” facendo clic sull’icona del cestino presente nella prima colonna della tabella della Lista Allegati (guarda immagine seguente). Non è consentita l’eliminazione dei documenti sui quali è impostata l’obbligatorietà. (In caso di obbligatorietà, l’icona del cestino non sarà visibile)
Figura 40 – Informazioni sul caricamento degli allegati
Nella colonna “Allegato”, una volta caricato il file dal proprio pc, verranno mostrate delle icone:
Cliccando su questa icona, viene visualizzato il file caricato. Nel caso si tratti di un file firmato digitalmente, verrà visualizzato il file privo della firma applicata.
Quest’icona, come mostrato nell’immagine 1, indica che il file caricato è stato firmato digitalmente. Cliccando sull’icona, verranno visualizzate le caratteristiche della firma applicata.
Quest’icona, come mostrato nell’immagine 2, indica che il file caricato non è firmato digitalmente. (Non si tratta di un’icona d’errore)
Nel caso venga visualizzata quest’icona, il Sistema segnala che la firma digitale applicata è valida ma non è stata verificata la revoca del certificato. (Anche in questo caso non si tratta di un messaggio d’errore, bensì di un avviso, si può pertanto procedere nella compilazione del documento).
Per la documentazione aggiunta d’iniziativa dall’Operatore Economico, il Sistema non prevede il controllo di Obbligatorietà o di Richiesta Firma, né uno specifico formato del file. Ogni estensione è pertanto ammessa, salvo diversa indicazione fornita negli atti di gara. Verrà tuttavia effettuata una verifica sulla presenza della “Descrizione” e del file “Allegato” all’atto dell’Invio dell’Offerta.
Non è consentito inviare un’Offerta se sono presenti righe di Allegato non compilate. Se il documento “mancante” non viene richiesto obbligatoriamente, è possibile procedere all’eliminazione dell’intera riga cliccando sull’icona del cestino.
2. DOCUMENTI RICHIESTI DA TERZI
I componenti dell’RTI che riceveranno l’e-mail di notifica per il sollecito alla compilazione del modulo DGUE, dovranno accedere alla schermata di login del Sistema Acquisti Telematici della Regione Lazio (S.TEL.L@), che può essere raggiunta dalla homepage del sito web della Regione (xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx) cliccando sul link “Piattaforma e-Procurement e Albo Fornitori” sulla sinistra, o direttamente dall’indirizzo [https://]
Effettuato il Login, verrà mostrata la “Lista Attività” con la comunicazione relativa alla compilazione del DGUE richiesto dalla Mandataria:
Figura 41 – Lista Attività – Richiesta DGUE
È possibile cliccare sull’oggetto per accedere al dettaglio oppure sul tasto “Continua” per accedere alla funzione “Documentazione Richiesta da Terzi” e gestire la richiesta.
Figura 42 – Documenti Richiesti da Terzi
Il gruppo funzionale “Documentazione Richiesta da Terzi” permette di gestire la compilazione della documentazione di gara da parte delle componenti dell’RTI ed è composta dalle seguenti cartelle:
• Documentazione Richiesta da Evadere;
• Documenti Richiesti in Carico;
• Documenti Richiesti Lista Completa;
• I Miei Documenti Richiesti.
2.1 DOCUMENTI RICHIESTI DA EVADERE
La funzione “Documenti Richiesti da evadere” permette di accedere a tutte le richieste di compilazione che non sono state ancora prese in carico dall’O.E. collegato.
Figura 43 – Lista Attività – Richiesta DGUE
In alto è presente una toolbar per la gestione della funzione che riporta i seguenti comandi:
• “Apre/Chiude l’area di ricerca” per ricercare una richiesta in base ad uno o più criteri di filtro;
• “Prendi in carico” per prendere in carico la richiesta da compilare;
• “Rilascia” per rilasciate la richiesta precedentemente presa in carico in modo da renderla disponibile per la lavorazione ad un altro utente;
• “Stampa” per stampare l’elenco delle richieste che non sono state ancora prese in carico;
• “Esporta in Xlsx” per esportare l’elenco delle richieste in formato Xlsx;
• “Seleziona” per selezionare/deselezionare o invertire la selezione delle richieste. In basso vi è il riepilogo in forma tabellare di tutte le richieste da evadere.
Accesso alla Richiesta
Per accedere alla richiesta specifica, cliccare sull’icona della lente nella colonna “Apri”, verrà mostrata la seguente schermata:
Figura 44 – Dettaglio Richiesta
Cliccare quindi su “Prendi in Carico” se s’intende procedere alla compilazione ella richiesta. Sulla toolbar del documento, verranno attivati i seguenti comandi:
• “Apri Risposta” per accedere al Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) e compilare le dichiarazioni necessarie.
• “Rilascia” per rilasciare il documento e renderlo disponibile per la compilazione ad un altro utente dello stesso Operatore Economico;
• “Assegna a” per trasferire il documento in carico ad un altro utente dello stesso Operatore Economico;
• “Chiudi” per tornare alla schermata precedente.
In basso viene data l’evidenza della “Mandataria”, ovvero la capogruppo che in fase di compilazione dell’Offerta ha inviato la richiesta per la compilazione del DGUE e l’Operatore Economico che l’ha ricevuta in quanto componente dell’RTI.
A seguire verranno visualizzati gli “Estremi della gara” alla quale si sta partecipando.
Accesso al DGUE da compilare
Per accedere al documento di risposta, cliccare sul comando “Apri Risposta” in alto sulla toolbar:
Figura 45 – Dettaglio Richiesta
Verrà mostrata la seguente schermata:
Figura 46 – Risposta alla richiesta DGUE
In alto è predisposta una toolbar per la gestione del documento:
• “Salva” per salvare in bozza il documento;
• “Invia” per inviare il DGUE compilato alla Mandataria;
• “Chiudi” per tornare alla schermata precedente.
Compilazione del DGUE ricevuto dalla Mandataria
Per procedere alla compilazione del DGUE, cliccare sull’omonimo comando “Compila DGUE” in fondo alla pagina come mostrato di seguito:
Figura 47 – Compila DGUE
Verrà mostrata la seguente schermata:
Figura 48 – DGUE
Compilare il DGUE come descritto in precedenza.
Una volta allegato il pdf firmato, cliccare su “Chiudi” per tornare alla schermata precedente e procedere all’inoltro della risposta cliccando sul pulsante “Invio” come mostrato di seguito:
Figura 49 – Risposta alla Richiesta DGUE
Un messaggio a video confermerà l’operazione e verrà inviata un’e-mail di notifica alla Mandataria:
Figura 50 – Notifica alla Mandataria
2.2 DOCUMENTI RICHIESTI IN CARICO
La funzione “Documenti Richiesti in carico” permette di accedere a tutte le richieste di compilazione che sono state prese in carico dall’utente collegato.
Figura 51 – Documenti Richiesti in Carico
In alto è presente una toolbar per la gestione della funzione che riporta i seguenti comandi:
• “Apre/Chiude l’area di ricerca” per ricercare una richiesta in base ad uno o più criteri di filtro;
• “Rilascia” per rilasciare la richiesta precedentemente presa in carico in modo da renderla disponibile per la lavorazione ad un altro utente;
• “Stampa” per stampare l’elenco delle richieste che sono state prese in carico;
• “Esporta in .xlsx” per esportare l’elenco delle richieste in formato Xlsx;
• “Seleziona” per selezionare/deselezionare o invertire la selezione delle richieste.
In basso vi è il riepilogo in forma tabellare di tutte le richieste in carico per le quali non è stata ancora inviata una risposta.
Per accedere al dettaglio di una richiesta, cliccare sull’icona della lente nella colonna “Apri”.
2.3 DOCUMENTI RICHIESTI LISTA COMPLETA
La funzione “Documenti Richiesti Lista Completa” permette di accedere a tutte le richieste di compilazione che sono state prese in carico e/o gestite dagli utenti dell’O.E. collegato.
Figura 52 – Documenti Richiesti Lista Completa
In alto è presente una toolbar per la gestione della funzione che riporta i seguenti comandi:
• “Apre/Chiude l’area di ricerca” per ricercare una richiesta in base ad uno o più criteri di filtro;
• “Stampa” per stampare l’elenco di tutte le richieste;
• “Esporta in .xlsx” per esportare l’elenco delle richieste in formato .xlsx;
• “Seleziona” per selezionare/deselezionare o invertire la selezione delle richieste.
In basso vi è il riepilogo in forma tabellare di tutte le richieste pervenute e il relativo stato (Inviata Risposta, Preso in carico, Annullato). Per accedere o consultare il dettaglio di una richiesta, cliccare sull’icona della lente nella colonna “Apri”.
2.4 I MIEI DOCUMENTI RICHIESTI
La funzione “I miei Documenti Richiesti” permette di accedere a tutte le richieste di compilazione che sono state gestite dall’utente collegato.
Figura 53 – Documenti Richiesti Lista Completa
In alto è presente una toolbar per la gestione della funzione che riporta i seguenti comandi:
• “Apre/Chiude l’area di ricerca” per ricercare una richiesta in base ad uno o più criteri di filtro;
• “Stampa” per stampare l’elenco di tutte le richieste;
• “Esporta in .xlsx” per esportare l’elenco delle richieste in formato .xlsx;
In basso vi è il riepilogo in forma tabellare di tutte le richieste gestite dall’utente collegato e il relativo stato.
Per accedere o consultare il dettaglio di una richiesta, cliccare sull’icona della lente nella colonna “Apri”.
3. INDICE FIGURE
Figura 1 – Busta Documentazione 3
Figura 2 – Busta Documentazione – Area RTI 4
Figura 3 – Busta Documentazione – pulsante “Compila DGUE” 4
Figura 4 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) 5
Figura 5 – DGUE – Informazioni Aggiuntive 5
Figura 6 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) – Persone di contatto 6
Figura 7 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) – Aggiungi/Rimuovi sezioni 6
Figura 8 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) – Varianti 6
Figura 9 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) – Genera PDF 6
Figura 10 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) – Evidenzia Campi Obbligatori 7
Figura 11 – Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) – Allega file firmato digitalmente . 7 Figura 12 – Offerta – Allegato DGUE 7
Figura 13 – Copia da DGUE 7
Figura 14 – Offerta – Allegato DGUE 8
Figura 15 – Copia DGUE 8
Figura 16 – Denominazione RTI / Consorzio Ordinario / Reti di Impresa 9
Figura 17 – RTI 9
Figura 18 – Comando “Inserisci Mandante” 9
Figura 19 – Inserimento C.F. della Mandante 9
Figura 20 – Avvalimento 10
Figura 21 – Selezione dell’Impresa che usufruisce dell’Avvalimento 10
Figura 22 – Comando “Inserisci Ausiliaria” 10
Figura 23 – Inserimento del C.F. dell’Ausiliaria 10
Figura 24 – Errore su DGUE Richiesti 11
Figura 25 – Richiesta Compilazione DGUE 11
Figura 26 – Invio Richiesta Compilazione DGUE 12
Figura 27 – e-mail di notifica 12
Figura 28 – Notifica Compilazione DGUE RTI 12
Figura 29 – Scarica Documenti Ricevuti 13
Figura 30 – Scarica Documenti Ricevuti 13
Figura 31 – Risposta alla richiesta DGUE 14
Figura 32 – Annullamento Risposta alla richiesta DGUE 14
Figura 33 – Inserimento degli allegati nella Busta Documentazione 15
Figura 34 – Selezione dell’Allegato 15
Figura 35 – Allegato richiesto Obbligatoriamente 16
Figura 36 – Allegato facoltativo 16
Figura 37 – Firma digitale obbligatorio 16
Figura 38 – Firma digitale facoltativa 16
Figura 39 – Inserimento di un nuovo Allegato 17
Figura 40 – Informazioni sul caricamento degli allegati 17
Figura 41 – Lista Attività – Richiesta DGUE 19
Figura 42 – Documenti Richiesti da Terzi 19
Figura 43 – Lista Attività – Richiesta DGUE 20
Figura 44 – Dettaglio Richiesta 21
Figura 45 – Dettaglio Richiesta 22
Figura 46 – Risposta alla richiesta DGUE 22
Figura 47 – Compila DGUE 23
Figura 48 – DGUE 23
Figura 49 – Risposta alla Richiesta DGUE 24
Figura 50 – Notifica alla Mandataria 24
Figura 51 – Documenti Richiesti in Carico 25
Figura 52 – Documenti Richiesti Lista Completa 25
Figura 53 – Documenti Richiesti Lista Completa 26
GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI CENTRI ANTIVIOLENZA E DI CASE RIFUGIO PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA
ALLEGATO 3- SCHEMA DI CONVENZIONE
ALLEGATO 3 – SCHEMA DI CONVENZIONE
Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di centri antiviolenza e di case rifugio per donne vittime di violenza
CONVENZIONE
GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI CENTRI ANTIVIOLENZA E DI CASE RIFUGIO PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA
PARTI
La Regione Lazio, con sede legale in Roma, via Xxxx Xxxxxxxx Garibaldi n.7, C.F. 80143490581, di seguito denominata “REGIONE”, in persona del Direttore della Direzione Generale Ing. Xxxxx X’xxxxxx,
E
l’impresa (Partita X.X.X.x° ) con sede in Via/Piazza C.C.I.A.A , Registro Imprese , di seguito definita “Fornitore” - nella persona di nato a
, il , autorizzato alla stipula del presente contratto in virtù dei poteri conferitigli da
PREMESSO CHE
A. la Regione Lazio, con Determinazione n. del , ha indetto una procedura di gara finalizzata all’acquisizione della “gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio per donne vittime di violenza”, il cui bando è stato pubblicato sulla GUUE n. del e sulla GURI n. del ;
B. Con Determinazione n. del della Regione Lazio, il soggetto gestore è risultato aggiudicatario del Lotto/i della procedura di gara
C. Il soggetto gestore risulta in regola con i requisiti previsti dall’art.80 D.lgs.50/2016 e che lo stesso ha presentato quanto previsto per la stipula della Convenzione;
ALLEGATO 3 – SCHEMA DI CONVENZIONE
Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di centri antiviolenza e di case rifugio per donne vittime di violenza
D. Il soggetto gestore, sottoscrivendo la presente Convenzione, dichiara che quanto risulta nella stessa, nonché nel Disciplinare e relativi allegati e nel Capitolato speciale e relativi allegati definisce in modo adeguato e completo l’oggetto del servizio e consente di acquisire tutti gli elementi per una idonea valutazione dello stesso;
E. il Soggetto gestore, ai sensi dell’articolo 103 del d.lgs. 50/2016, ha prestato la garanzia definitiva per un importo pari al 10% dell’importo complessivo della Convenzione per il lotto
definito dall’art. 4 comma 2 - a cui si aggiungono le eventuali riduzioni di cui all’art. 93 del Dlgs 50/2016 - e presentato altresì la documentazione richiesta dal Disciplinare ai fini della stipula della presente Convenzione, la quale, anche se non materialmente allegata al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale;
F. Il Soggetto gestore, con la sottoscrizione della presente Convenzione, dichiara, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 c.c., di accettare tutte le condizioni e patti contenuti nel presente atto e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole;
G. Con riferimento all’articolo 53, comma 16-ter, d.lgs. 165/2001, il Soggetto gestore, sottoscrivendo la presente Convenzione, attesta altresì di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver conferito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Committente e/o della Stazione Appaltante nei propri confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto;
H. L’obbligo del Soggetto gestore di prestare quanto oggetto della presente Convenzione sussiste nei modi e nelle forme disciplinati dalla stessa, ai prezzi unitari, alle condizioni, alle modalità edai termini ivi contenuti;
I. La presente Convenzione, compresi i relativi Allegati, viene sottoscritta dalle parti con firma digitale rilasciata da ente certificatore autorizzato.
TUTTO CIÒ PREMESSO LE PARTI CONVENGONO LE SEGUENTI MODALITÀ ED I SEGUENTI TERMINI.
Articolo 1 - Valore delle premesse e degli allegati
1. Le premesse di cui sopra, gli Atti e i documenti richiamati nelle medesime premesse e nella restante parte del presente Atto, il Capitolato speciale, l’offerta economica, ancorché non
ALLEGATO 3 – SCHEMA DI CONVENZIONE
Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di centri antiviolenza e di case rifugio per donne vittime di violenza
materialmente allegati, costituiscono parte integrante e sostanziale e sono fonte delle obbligazioni oggetto della presente Convenzione.
Articolo 2 - Definizioni
1. Nell'ambito della presente Convenzione si intende per:
a. Atti di gara: il Disciplinare, il Capitolato speciale e relativi allegati concernenti la “gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio per donne vittime di violenza”;
b. Soggetto gestore: il soggetto gestore che sottoscrive la Convenzione.
c. Contratto Generale e/o Convenzione: il contratto stipulato tra la Regione ed il Soggetto gestore aggiudicatario, che regola i termini della gestione dei Centri antiviolenza e Case rifugio per donne vittime di violenza.
d. Offerta: l’offerta del Soggetto gestore presentata per l’oggetto della fornitura di cui alla presente Convenzione.
e. Sito: lo spazio web sul Portale internet all’indirizzo lo spazio web sul Portale internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/.
Articolo 3 - Norme regolatrici e disciplina applicabile
1. L'erogazione dei servizi connessi oggetto della presente Convenzione, è regolata:
• dalle clausole della presente Convenzione e dagli atti ivi richiamati, del Disciplinare e dall’offerta economica dell’aggiudicatario, che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti con il Soggetto gestore relativamente alle attività e prestazioni contrattuali;
• dalle disposizioni di cui al D.Lgs. 50/2016, e comunque dalle norme di settore in materia di appalti pubblici;
• dal Codice Civile e dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di contratti di diritto privato.
2. Le clausole della Convenzione sono sostituite, modificate o abrogate automaticamente pereffetto di norme aventi carattere cogente contenute in leggi o regolamenti che entreranno in vigore successivamente, fermo restando che in ogni caso, anche ove intervengano modificazioni autoritative dei prezzi migliorative per il Soggetto gestore, quest’ultimo rinuncia a promuovere azioni o ad opporre eccezioni rivolte a sospendere o a risolvere il rapporto contrattuale in essere.
ALLEGATO 3 – SCHEMA DI CONVENZIONE
Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di centri antiviolenza e di case rifugio per donne vittime di violenza
3. L’aggiudicatario è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia comprese quelle che potessero essere emanate in corso del contratto.
4. In ordine all’esecuzione contrattuale, resta nell’esclusiva competenza della Regione Lazio, la titolarità della gestione giuridico/amministrativa delle seguenti attività:
• gestione dell’eventuale contenzioso legato alla procedura di gara;
• custodia della documentazione tecnica dei prodotti oggetto di fornitura;
• richiesta e custodia del deposito cauzionale definitivo;
• stesura e sottoscrizione della presente Convenzione con il Soggetto gestore
5. Resta nell’esclusiva competenza di Regione Lazio:
• La nomina del Responsabile del procedimento per la gestione del contratto e nomina del DEC laddove previsto;
• verifica quali-quantitativa di cui all’art. 10 della presente Convenzione;
• ricevimento fatture e relativi pagamenti;
• gestione dei rapporti negoziali, e dell’eventuale contenzioso, conseguenti alla sottoscrizione della presente Convenzione;
• monitoraggio almeno annuale della fornitura del servizio;
Articolo 4 – Oggetto, durata e importo della fornitura
La presente Convenzione ha per oggetto l’acquisizione della gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di centri antiviolenza e di case rifugio per donne vittime di violenza, le cui prestazioni sono dettagliatamente descritte nel Capitolato Tecnico. Più specificamente, la presente Convenzione definisce la disciplina contrattuale generale, relativa all’affidamento dei servizi di centri antiviolenza e di case rifugio per donne vittime di violenza e relativi servizi connessi di cui al lotto/i .
Con la sottoscrizione della Convenzione, il Soggetto gestore si obbliga ad erogare tutti i servizi oggetto del presente atto, con le caratteristiche tecniche e di conformità prescritte negli atti di gara e nell’offerta presentata, il tutto nei limiti dell’importo contrattuale pari a Euro IVA esclusa per una durata di 24 mesi dalla sottoscrizione della presente Convenzione.
Articolo 5 - Coordinatore del servizio
1. Il coordinamento di tutte le operazioni ed attività connesse al servizio, nonché la responsabilità e la gestione dei rapporti con la Regione saranno affidati dal contraente ad un incaricato di
ALLEGATO 3 – SCHEMA DI CONVENZIONE
Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di centri antiviolenza e di case rifugio per donne vittime di violenza
adeguata esperienza, il cui nominativo sarà comunicato per iscritto entro due giorni dall’inizio della esecuzione.
2. Al coordinatore sono assegnati i seguenti compiti:
o garantire la supervisione di tutte le attività e prestazioni previste dal capitolato a suo carico;
o coordinare l'attività degli operatori;
o controllare il corretto andamento del servizio in collaborazione con la Regione, in particolare con il personale impiegato nella gestione del Centro, promuovendone l'adattamento alle esigenze intervenute in corso di esecuzione.
3. Il coordinatore (o il suo sostituto) deve essere sempre reperibile dalla Regione durante la fascia oraria stabilita di comune accordo.
Articolo 6 - Condizioni della fornitura e limitazione di responsabilità
1. Il Soggetto gestore garantisce l’esecuzione di tutte le prestazioni a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nella presente Convenzione, pena la risoluzione di diritto della Convenzione medesima come previsto nell’Articolo “Risoluzione.
2. Il Soggetto gestore si impegna espressamente a manlevare e tenere indenne la Regione Lazio da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche e di sicurezza vigenti.
3. Il Soggetto gestore si impegna ad avvalersi, per la prestazione delle attività contrattuali, di personale specializzato che può accedere nei locali dei Centri Antiviolenza e nelle Case Rifugio nel rispetto di tutte le relative prescrizioni e procedure di sicurezza e accesso, fermo restando che è cura ed onere del Soggetto gestore verificare preventivamente tali prescrizioni e procedure.
4. Il Soggetto gestore si obbliga, infine, a dare immediata comunicazione alla Regione Lazio, di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione delle attività di cui alla Convenzione.
5. Resta espressamente inteso che la Regione Lazio non può in nessun caso essere ritenuta responsabile nei confronti della gestione dei Centri.
ALLEGATO 3 – SCHEMA DI CONVENZIONE
Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di centri antiviolenza e di case rifugio per donne vittime di violenza
Articolo 7 - Obbligazioni specifiche del soggetto gestore
1. Il Soggetto gestore si obbliga, oltre a quanto previsto nelle altre parti della ConvenzioneQuadro, a:
a. garantire la continuità dei servizi presi in carico coordinandosi anche con l’ausilio del Responsabile del Procedimento con il soggetto gestore a cui è subentrato;
b. eseguire le forniture ed i servizi oggetto della Convenzione Quadro, dettagliatamente descritti nel Capitolato Tecnico e nell’Offerta Tecnica, ove migliorativa, impiegando tutte le strutture ed il personale necessario per la loro realizzazione secondo quanto stabilito nella Convenzione Quadro e negli Atti di gara;
c. adottare nell'esecuzione di tutte le attività, le modalità atte a garantire la vita e l'incolumità dei propri dipendenti, dei terzi nonché ad evitare qualsiasi danno agli impianti, a beni pubblici o privati;
d. predisporre tutti gli strumenti e le metodologie, comprensivi della relativa documentazione, atti a garantire elevati livelli di servizio, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza e riservatezza, nonché atti a consentire alla Regione Agenzia di monitorare la conformità della prestazione dei servizi alle norme previste nella Convenzione Quadro e negli Ordinativi di Fornitura, e, in particolare, ai parametri di qualità predisposti;
e. osservare, integralmente, tutte le Leggi, Norme e Regolamenti di cui alla vigente normativa in materia di sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro e a verificare che anche il personale rispetti integralmente le disposizioni di cui sopra;
f. manlevare e tenere indenne la Regione per quanto di rispettiva competenza, dalle pretese che i terzi dovessero avanzare in relazione ai danni derivanti da servizi resi in modalità diverse rispetto a quanto previsto nella presente Convenzione, ovvero in relazione a diritti diprivativa vantati da terzi;
Articolo 8 - Risoluzione e recesso
I casi di risoluzione sono previsti dall’art. 18 del C.S.A., mentre le ipotesi di recesso sono regolate dall’art. 19 del medesimo C.S.A.
Sarà inoltre esperita l’azione del risarcimento del danno per eventuali maggiori spese che la Regione dovrà sostenere, a causa della condotta del prestatore.
ALLEGATO 3 – SCHEMA DI CONVENZIONE
Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di centri antiviolenza e di case rifugio per donne vittime di violenza
E’ sempre consentito il recesso unilaterale della Regione per sopravvenuti motivi di interesse pubblico.
Articolo 9 - Rendicontazione Fatturazione e Pagamenti
Il servizio, ai sensi dell’Art. 7 del Capitolato di cui alla procedura negoziata espletata sarà oggetto di fatturazione bimestrale da parte del soggetto aggiudicatario.
1. Il pagamento delle prestazioni verrà effettuato entro il termine di 30 giorni a decorrere dal ricevimento della fattura elettronica, ed essere conforme a quanto disposto dal D.M. 55 del 3 aprile 2013. inviata via Posta Certificata al seguente indirizzo Regione Lazio, Direzione Generale, Area Pari opportunità, pec xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx codice univoco ufficio a mezzo bonifico bancario.
2. La fattura dovrà essere corredata di una relazione sulle attività e gli interventi effettuati nel bimestre e del rendiconto dettagliato delle spese sostenute.
3. La liquidazione delle fatture resterà sospesa qualora le prestazioni ivi considerate siano state oggetto di contestazione al prestatore da parte del Committente, senza che ciò dia titolo ad alcun risarcimento o interessi di mora. Il Soggetto Gestore avrà 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi dalla ricezione delle menzionate contestazioni per formulare le proprie controdeduzioni. In tali casi, la liquidazione è disposta solo previa dichiarazione da parte del Committente dell’avvenuta regolarizzazione o della sopravvenuta ottemperanza da parte del Soggetto gestore, ovvero, successivamente alla data di notifica della comunicazione scritta delle decisioni adottate dal Committente, tenuto conto delle eventuali controdeduzioni fatte pervenire dal Soggetto gestore.
4. L'importo della fattura potrà essere decurtato delle eventuali penali applicate e determinate nelle modalità descritte nel seguito.
Articolo 10 - Tracciabilità dei flussi finanziari e clausola risolutiva espressa
1. Il Soggetto gestore si assume l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i..
2. Gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, per i pagamenti di cui al precedenteArticolo 7, è il seguente .
ALLEGATO 3 – SCHEMA DI CONVENZIONE
Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di centri antiviolenza e di case rifugio per donne vittime di violenza
3. Il Soggetto gestore si obbliga a comunicare al Committente le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sul predetto conto corrente, nonché ogni successiva modifica ai dati trasmessi, nei termini di cui all’art. 3, comma 7, Legge n. 136/2010 e s.m.i.
4. Qualora le transazioni relative alla Convenzione siano eseguite senza avvalersi del bonifico bancario o postale ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità, la presente Convenzione è risolta di diritto, secondo quanto previsto dall’art. 3, comma 9 bis, della Legge n. 136/2010 e s.m.i.
5. Il Soggetto gestore si obbliga altresì ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori o i subcontraenti, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010 n. 136.
0.Xx Soggetto gestore, il subappaltatore o subcontraente, che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, ne dà immediata comunicazione alla Regione e alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo.
7. Per tutto quanto non espressamente previsto, trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 3, della Legge n. 136/2010 e s.m.i.
Articolo 11 - Trasparenza
1. Il Soggetto gestore espressamente:
- dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione della Convenzione e di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, somme di denaro o altra utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare la conclusione della Convenzione;
- si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altra utilità finalizzate a facilitare e a rendere meno onerosa l'esecuzione e la gestione della Convenzione rispetto agli obblighi assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini.
2. Qualora non risultasse conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni rese ai sensi del precedente paragrafo, ovvero il Soggetto gestore non rispettasse gli impegni e gli obblighi ivi assunti per tutta la durata della Convenzione, lo stesso si intenderà risolto di diritto ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1456, codice civile, per fatto e colpa del Soggetto gestore, che sarà
ALLEGATO 3 – SCHEMA DI CONVENZIONE
Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di centri antiviolenza e di case rifugio per donne vittime di violenza
conseguentemente tenuto al risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti derivanti dalla risoluzione e subiti dal Committente.
Articolo 12 - Flusso informativo
I Centri antiviolenza svolgono attivita' di raccolta e analisi di dati e di informazioni sul fenomeno della violenza in linea con il Piano d'azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere.
Articolo 13 - Garanzia a corredo dell’esecuzione del contratto
1. A garanzia delle obbligazioni contrattuali il Soggetto gestore, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 103 del d.lgs. 50/2016, ha costituito a favore della Regione Lazio una garanzia fideiussoria, incondizionata ed irrevocabile, la quale prevede espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, in deroga all’articolo 1944, comma 2, c.c., la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, c.c., nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta. Si applica la riduzione dell’importo della cauzione così come disciplinato dall’art. 93 del Dlgs 50/2016.
2. La cauzione definitiva si intende estesa a tutti gli accessori del debito principale ed è prestata a garanzia dell’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni del Soggetto gestore.
3. In particolare, la cauzione rilasciata garantisce tutti gli obblighi specifici assunti dal Soggetto gestore, anche quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali e, pertanto, resta espressamente inteso che la Stazione Appaltante, fermo restando quanto previsto nel precedente articolo “Penali”, ha diritto di rivalersi direttamente sulla cauzione.
4. La garanzia opera per tutta la durata della Convenzione e, comunque, sino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dalla Convenzione; pertanto, la garanzia saràsvincolata, previa deduzione di eventuali crediti della Regione Lazio a seguito della piena ed esatta esecuzione delle obbligazioni contrattuali.
Articolo 14 - Controlli Qualitativi/Quantitativi
1. Il Soggetto gestore si obbliga a consentire alla Regione di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto della Convenzione, nelle modalità riportate nel Capitolato speciale, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
2. La Regione Lazio ha comunque la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportuni, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, durante il periodo di efficacia
ALLEGATO 3 – SCHEMA DI CONVENZIONE
Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di centri antiviolenza e di case rifugio per donne vittime di violenza
della Convenzione per verificare che siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattuali.
Articolo 15 - Domicilio dell'appaltatore e comunicazioni
1. Le parti ai fini delle comunicazioni tra loro per l’applicazione e/o l’esecuzione e della presente Convenzione eleggono il proprio domicilio come segue:
• Regione Lazio: ………………PEC……………………..
• Soggetto gestore: …………………….PEC……………………
2. Tutte le comunicazioni e/o notificazioni inerenti la presente Convenzione verranno dirette a suddetti domicili, mediante una delle seguenti modalità:
a) lettera consegnata a mano con attestazione del giorno ed ora per ricevuta da parte dell'ufficio e della persona a cui è stata consegnata;
b) lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.
c) Posta certificata
Articolo 16 - Trattamento dei dati, consenso al trattamento
1. Con la sottoscrizione della presente Convenzione, le parti, in relazione ai trattamenti di dati personali effettuati in esecuzione della Convenzione, dichiarano di essersi reciprocamente comunicate tutte le informazioni previste dal Regolamento UE/2016/679 (GDPR), ivi comprese quelle relative alle modalità di esercizio dei diritti dell’interessato. In particolare il Soggetto gestore dichiara di aver ricevuto, prima della sottoscrizione della presente Convenzione, le informazioni di cui all’art. 13 del Regolamento UE/2016/679 circa la raccolta ed il trattamento dei dati personali conferiti per la sottoscrizione e l’esecuzione nonché di essere pienamente a conoscenza dei diritti riconosciuti ai sensi della predetta normativa.
2. La Regione Lazio, oltre ai trattamenti effettuati in ottemperanza ad obblighi di legge, esegue nel rispetto della suddetta normativa i trattamenti dei dati necessari alla esecuzione della Convenzione, in particolare per finalità legate al monitoraggio dei consumi.
3. Con la sottoscrizione della Convenzione il rappresentante legale del Soggetto gestore acconsente espressamente al trattamento dei dati personali e si impegna ad adempiere agli obblighi di rilascio dell’informativa e di richiesta del consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche interessate di cui sono forniti dati personali nell’ambito dell’esecuzione della Convenzione e dei contratti attuativi, per le finalità descritte nel Disciplinare di gara in
ALLEGATO 3 – SCHEMA DI CONVENZIONE
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4. I trattamenti dei dati sono improntati, in particolare, ai principi di correttezza, liceità e trasparenza ed avvengono nel rispetto delle misure di sicurezza previste dall’art 32 Regolamento UE/2016/679. Ai fini della suddetta normativa, le parti dichiarano che i dati personali forniti con il presente atto sono esatti e corrispondono al vero, esonerandosi reciprocamente da qualsivoglia responsabilità per errori materiali di compilazione ovvero per errori derivanti da una inesatta imputazione dei dati stessi negli archivi elettronici e cartacei, fermi restando i diritti dell’interessato di cui agli artt. 7 e da 15 a 22 del Regolamento UE/2016/679 (GDPR).
5. Qualora, in relazione all’esecuzione della presente Convenzione, vengano affidati al Soggetto gestore trattamenti di dati personali di cui la Stazione Appaltante risulta titolare, il Soggetto gestore stesso è da ritenersi designato quale Responsabile del trattamento ai sensi e per gli effetti dell’art. 28, Regolamento UE/2016/679 (GDPR). In coerenza con quanto previsto dalla normativa richiamata, il Soggetto gestore si impegna ad improntare il trattamento dei dati ai principi di correttezza, liceità e trasparenza nel pieno rispetto di quanto disposto dall’art. 5 del Regolamento UE/2016/679 e dalle ulteriori norme regolamentari in materia, limitandosi ad eseguire i soli trattamenti funzionali, necessari e pertinenti all’esecuzione delle prestazionicontrattuali e, in qualsiasi caso, non incompatibili con le finalità per cui i dati sono stati raccolti
6. Il Soggetto gestore qualora venga nominato “Responsabile del trattamento” si impegna inoltre a:
a) adempiere all’incarico attribuito adottando idonee e preventive misure di sicurezza, con particolare riferimento a quanto stabilito dall’art. 32 Regolamento UE/2016/679 (GDPR);
b) tenere un registro del trattamento conforme a quanto previsto dall’art. 30 del Regolamento UE/2016/679 ed a renderlo tempestivamente consultabile dal Titolare del trattamento. Il Soggetto gestore dovrà consentire alla Regione lazio, anche tramite terzi incaricati, le verifiche sulla corretta applicazione delle norme in materia di trattamento dei dati personali;
c) predisporre, qualora l’incarico comprenda la raccolta di dati personali, l’informativa di cui all’art.13 del Regolamento UE/2016/679 (GDPR) e verificare che siano adottate le modalità operative necessarie affinché la stessa sia effettivamente portata a conoscenza degli interessati;
d) dare direttamente riscontro orale, anche tramite propri incaricati, alle richieste verbali dell’interessato;
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e) individuare gli incaricati del trattamento dei dati personali, impartendo agli stessi le istruzioni necessarie per il corretto trattamento dei dati, sovrintendendo e vigilando sull’attuazione delle istruzioni impartite;
f) consentire alla Stazione Appaltante, in quanto Titolare del trattamento, l’effettuazione di verifiche periodiche circa il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento dei dati personali, fornendo alla stessa piena collaborazione.
7. Il Soggetto gestore si impegna ad adottare le misure di sicurezza di natura fisica, tecnica e organizzativa necessarie a garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio, nonché ad osservare le vigenti disposizioni in materia di sicurezza e privacy ed a farle osservare ai propri dipendenti e collaboratori, e agli utenti, opportunamente autorizzati al trattamento dei Dati personali.
Articolo 17 - Penali
1. Le penali sono previste dall’art.17 del C.S.A. L’applicazione delle penali previste dal presente articolo non esclude peraltro il diritto ad intraprendere qualsiasi altra azione legale da parte del Committente, compresa quella volta a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni subiti, nonché la possibilità di richiedere la risoluzione del contratto per gravissime inadempienze o irregolarità.
Articolo 18 - Spese amministrative
Tutte le spese, comprese di bollo e registrazione della presente Convenzione saranno a carico del Soggetto gestore.
Articolo 19 - Foro competente
1 Per ogni controversia che dovesse insorgere in ordine alla validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione della Convenzione e per tutte le questioni relative ai rapporti tra il Committente ed il Soggetto gestore, è competente in via esclusiva il Foro di Roma.
Articolo 20 - Premesse ed allegati
1. Le premesse sono parte integrante ed efficace della presente Convenzione.
2. Si intendono allegati alla presente Convenzione - anche se materialmente non collazionati, ma conservati presso la Regione Lazio - gli Atti di gara e l’Offerta del Soggetto gestore.
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Articolo 21 - Accettazione espressa clausole contrattuali
Il sottoscritto , in qualità di e legale rappresentante del Soggetto gestore, dichiara di avere particolareggiata e perfetta conoscenza di tutte le clausole contrattuali e dei documenti ed atti ivi richiamati; ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 c.c., dando atto che l’unica sottoscrizione finale della Convenzione è da considerarsi quale doppia sottoscrizione delle presenti clausole, dichiara altresì di accettare tutte le condizioni e patti ivi contenuti e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole; in particolare dichiara di approvare specificamente le clausole e condizioni di seguito elencate: Art. 1- Valore delle premesse e degli allegati; Art. 2 – Definizioni; Articolo 3 - Norme regolatrici e disciplina applicabile Articolo 4 – Oggetto, durata e importo della fornitura; Articolo 5 - Coordinatore del servizio; Articolo 6 - Condizioni della fornitura e limitazione di responsabilità; Articolo 7 - Obbligazioni specifiche del soggetto gestore; Articolo 8 - Risoluzione e recesso; Articolo 9 - Rendicontazione Fatturazione e Pagamenti; Articolo 10 - Tracciabilità dei flussi finanziari e clausola risolutiva espressa; Articolo 11 – Trasparenza; Articolo 12 - Flusso informativo; Articolo 13 - Garanzia a corredo dell’esecuzione del contratto; Articolo 14 - Controlli Qualitativi/Quantitativi; Articolo 15 - Domicilio dell'appaltatore e comunicazioni; Articolo 16 - Trattamento dei dati, consenso al trattamento; Articolo 17 – Penali; Articolo 18 - Spese amministrative; Articolo 19 - Foro competente; Articolo 20 - Premesse ed allegati; Articolo 21 - Accettazione espressa clausole contrattuali.
Articolo 22
Rinvio a norme di legge
Per tutto quanto non espressamente disciplinato dalla presente scrittura troveranno applicazione le disposizioni del Codice Civile.
, lì
Il Direttore Generale * il Soggetto gestore*
* Sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs 82/05 e s.m.i.
GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI CENTRI ANTIVIOLENZA E DI CASE RIFUGIO PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA
ALLEGATO 4 – MODELLO ATTESTAZIONE PAGAMENTO IMPOSTA DI BOLLO
Il sottoscritto, consapevole che le false dichiarazioni, la falsità degli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale (Art. 75 e 76 dpr 28.12.2000 n. 445) trasmette la presente dichiarazione, attestando ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28.12.2000 n. 445 quanto segue:
Spazio per l’apposizione del contrassegno telematico
Il sottoscritto , nato a _ il C.F. , domiciliato per la carica presso la sede societaria ove appresso, nella sua qualità di e legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare la nella presente procedura, con sede in , Via , iscritta al Registro delle Imprese di al n. , codice fiscale n. e partita IVA n.
,
DICHIARA
🞎 che l’imposta di bollo è stata assolta in modo virtuale tramite apposizione del contrassegno telematico su questo cartaceo trattenuto, in originale, presso il mittente, a disposizione degli organi di controllo.
A tal proposito dichiara inoltre che la marca da bollo di euro applicata ha:
• Identificativo n.
• Data
🞎 di essere a conoscenza che la Regione Lazio potrà effettuare controlli sulle pratiche presentate e pertanto si impegna a conservare il presente documento e a renderlo disponibile ai fini dei successivi controlli.
Luogo e data Firma digitale
AVVERTENZE:
Il presente modello, provvisto di contrassegno sostitutivo del bollo deve essere debitamente compilato e sottoscritto con firma digitale del dichiarante o del procuratore speciale ed allegato sul STELLA, come indicato nel paragrafo “Documentazione a corredo” del Disciplinare di gara.
GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI CENTRI ANTIVIOLENZA E DI CASE RIFUGIO PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA
ALLEGATO 5
SCHEMA DICHIARAZIONE OFFERTA ECONOMICA
DICHIARAZIONE D’OFFERTA ECONOMICA
Il sottoscritto , nato a il , domiciliato per la carica presso la sede societaria ove appresso, nella sua qualità di e legale rappresentante della
, con sede in _, Via , capitale sociale Euro ( _), iscritta al Registro delle Imprese di al n. , codice fiscale n.
, partita IVA n. , codice Ditta INAIL n.
, Posizioni Assicurative Territoriali – P.A.T. n. e Matricola aziendale INPS n. (in R.T.I. o Consorzio costituito/costituendo con le Imprese
) di seguito denominata “Impresa”, nel rispetto di modalità, termini, condizioni e requisiti minimi ivi previsti, con prezzi unitari offerti onnicomprensivi di tutti gli oneri, spese e remunerazione per l’esatto e puntuale adempimento di ogni obbligazione contrattuale. ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, sotto la propria responsabilità,
SI IMPEGNA
ad adempiere alle obbligazioni previste in tutti documenti di gara relativi alla “Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento dei servizi di Centri Antiviolenza e di Case Rifugio per donne vittime di violenza” nel rispetto di modalità, termini, condizioni e requisiti minimi ivi previsti.
L’Impresa, inoltre, ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, sotto la propria responsabilità, consapevole delle conseguenze amministrative e delle responsabilità penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, previste dagli articoli 75 e 76 del medesimo Decreto, sotto la propria responsabilità,
DICHIARA
- che l’Offerta formulata è irrevocabile ed impegnativa sino al 240° giorno successivo al termine ultimo per la presentazione della stessa;
- che l’Offerta formulata non vincolerà in alcun modo la Stazione Appaltante e/o il Committente;
- di aver preso visione ed incondizionata accettazione delle clausole e condizioni riportate nella documentazione di gara e, comunque, di aver preso cognizione di tutte le circostanze generali e speciali che possono interessare l’esecuzione di tutte le prestazioni oggetto del contratto e di averne tenuto conto della determinazione del ribasso percentuale offerto;
- che, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., l’importo complessivo delle misure di adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza da sostenere per l’esecuzione dell’appalto è pari ad € ( / );
- che, i prezzi offerti sono comprensivi di tutti gli oneri, obblighi e spese e remunerazione per l’esatto e puntuale adempimento di ogni obbligazione contrattuale e si intendono, altresì, fissi ed invariabili per tutta la durata del Contratto, a norma del presente Disciplinare e di tutti i documenti in esso citati;
- di non eccepire, durante l’esecuzione del contratto, la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, salvo che tali elementi si configurino come cause di forza maggiore contemplate dal codice civile e non escluse da altre norme di legge e/o dalla documentazione di gara;
- di impegnarsi, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a mantenere bloccata l’Offerta formulata, per tutta la durata contrattuale, salvo quanto disposto negli atti di gara;
- di applicare le medesime condizioni per le ulteriori prestazioni di servizio che dovessero essere richieste dal Committente, nel rispetto di quanto previsto dalla documentazione di gara.
Il Documento deve essere firmato digitalmente
, lì
Firma
GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI CENTRI ANTIVIOLENZA E DI CASE RIFUGIO PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
1. Oggetto dell’appalto
Costituisce oggetto del presente appalto l’affidamento dei servizi dei seguenti Centri antiviolenza e Case rifugio:
1. Lotto 1 - Centro antiviolenza per donne che non vogliono più subire violenza - ubicato in Xxxx, Xxxxx xx Xxxxx Xxxxxxxx, 00. Importo a base d’asta euro 472.368,00 (oltre IVA al 22%). CIG 8831441FA6
Il Centro dispone dei locali di seguito elencati:
N. 8 stanze da letto e n. 4 bagni condivisi, una stanza ufficio, una stanza archivio, una stanza colloquio, una sala, una dispensa, un salone per riunioni e incontri, una stanza per leoperatrici con bagno, una cucina, una sala da pranzo, una sala giochi.
2. Lotto 2 - Centro di accoglienza e assistenza sociale per donne in difficoltà “La Ginestra” - ubicato a Valmontone, Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx, 0; Importo a base d’asta euro 472.368,00 (oltre IVA al 22%) CIG 8831460F54
Il Centro, costituito da un villino indipendente su due piani con ampio parco attorno, dispone dei locali di seguito elencati:
6 stanze da letto, per le donne ospiti ed i loro figli minori, di cui 4 con bagno in camera e 2 con bagni condivisi, una stanza da letto per l’operatrice, una stanza ad uso ufficio, una stanza colloquio, un bagno ad uso comune utilizzato dalle donne accolte e ospitate, un bagno utilizzato dalle operatrici, una cucina, una sala da pranzo, una sala giochi, una stanza lavanderia, una stanza dispensa, una stanza magazzino e la dependance per le attività ricreative.
3. Lotto 3 - Centro per donne in difficoltà sole o con figli minori “Maree” - ubicato in Xxxx, Xxx Xxxxx xxxxx Xxxxx, 00. Importo a base d’asta euro 472.368,00 (oltre IVA al 22%).
CIG 8831470797
Il Centro dispone dei locali di seguito elencati:
una cucina con annessa la sala da pranzo, una dispensa, due magazzini, una sala tv con un bagno, una stanza giochi, 3 stanze colloqui, un ripostiglio, un bagno, 8 camere da letto, 1 stanza operatrice, 5 bagni di cui 4 condivisi , una lavanderia e di ampi spazi comuni
I suddetti Centri svolgono funzioni di Accoglienza (Centro antiviolenza) e di ospitalità (Casa rifugio), nonché dei servizi integrativi e di supporto e sono destinati a dare sostegno, accoglienza e ospitalità a donne, italiane e straniere, sole o con figli/e minori, che abbiano subito violenza sessuale o maltrattamenti, nonché a promuovere conoscenza e riconoscimento del fenomeno, fattori indispensabili alla costruzione di sinergie nelle azioni di contrasto della violenza contro le donne.
2. Norme legislative e regolamentari
Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica adottata ad Istanbul l’11 maggio 2011, ratificata dall’Italia con legge 27 giugno 2013, n. 77 ed entrata in vigore il 1 agosto 2014;
Decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province” convertito, con modificazioni, con legge 15 ottobre 2013, n.119;
Decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e deiservizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” e successive mm.ii.;
Legge regionale 19 marzo 2014, n. 4 “Riordino delle disposizioni per contrastare la violenza contro le donne in quanto basata sul genere e per la promozione di una cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze tra uomo e donna”;
Legge regionale 10 agosto 2016, n. 11 “Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”;
Deliberazione della Giunta Regionale del Lazio 18 ottobre 2016 n. 614 “Legge regionale 19 marzo 2014 n. 4 Recepimento Intesa tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali, relativa ai requisiti minimi dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio, prevista dal D.P.C.M. 24 luglio 2014, sancita in sede di Conferenza unificata il 27novembre 2014 (Rep. Atti 146/CU) Approvazione "Linee guida per l'offerta di servizi uniformi su tutto il territorio regionale da parte delle strutture preposte al contrasto della violenza di genere. Requisiti minimi strutturali e organizzativi dei Centri antiviolenza, delle Case rifugio e delle Case di semi- autonomia";
Finalizzazione di risorse per l’espletamento delle procedure previste dalla normativa vigente per l’affidamento dei servizi di 3 Centri antiviolenza e 3 Case Rifugio dal …….al…… per 24 mesi.
Il massimale di gara è pari a € 1.417.104,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze
Importo Totale di 1.728.866,88 di cui euro 1.417.104,00, massimale di gara, ed € 311.762,88 Iva al 22% ), Missione 12 programma 04 Cap H41976 es. fin. 2021- 2022 – 2023
3. Descrizione del servizio
Il servizio si articola nelle seguenti attività, con riferimento alle funzioni di accoglienza (Centro Antiviolenza) e funzioni di ospitalità (Casa rifugio).
Attività del Centro antiviolenza:
- garantire l’accoglienza con giorni e orari di apertura al pubblico in locali appositamente dedicati a tale attività. Non è consentito l’accesso ai locali del Centro agli autori della violenza e dei maltrattamenti.
- elaborare un progetto di uscita dalla violenza sulla base della valutazione dei bisogni della donna e dei/delle figli/e, costruendo un percorso di recupero e rafforzamento dell’autonomia;
- stabilire il grado di pericolosità del partner ed elaborare un piano per la sicurezza;
- rispettare la confidenzialità delle informazioni ricevute e rispettare il desiderio della donna di restare anonima;
- individuare le risorse e le reti di sostegno della donna (famiglia, amici, servizi della comunità, ecc.);
- rispettare l’autodeterminazione della donna accolta.
- garantire un’apertura di almeno 5 giorni alla settimana, ivi compresi i giorni festivi e un numero di telefono dedicato attivo h24, anche collegandosi al numero telefonico nazionale di pubblica utilità 1522.
Il Centro antiviolenza deve garantire, a titolo gratuito, i seguenti servizi:
- Ascolto
Colloqui telefonici e preliminari per individuare i bisogni e fornire le prime informazioni utili;
- Accoglienza
Garantire protezione e accoglienza gratuita alle donne vittime di violenza a seguito di colloqui strutturati volti ad elaborare un percorso individuale di accompagnamento mediante un progetto personalizzato di uscita dalla violenza;
- Assistenza psicologica
Sostegno psicologico individuale o anche tramite gruppi di auto mutuo aiuto, anche utilizzando le strutture ospedaliere ed i servizi territoriali;
- Assistenza legale
Supporto di carattere legale sia in ambito civile che penale, e informazione e aiuto per l’accesso al gratuito patrocinio, in tutte le fasi del processo penale e civile, di cui all’art. 2, comma 1, della legge n. 119 del 2013;
- Supporto ai/alle figli/figlie minori, vittime di violenza assistita;
- Orientamento al lavoro attraverso informazioni e contatti con i servizi sociali e con i centri per l’impiego per individuare un percorso di inclusione lavorativa verso l’autonomia economica, eventuali corsi di formazione e tirocini di lavoro;
- Orientamento all’autonomia abitativa attraverso convenzioni e protocolli con Enti locali e altre Agenzie.
Il Centro deve assicurare collegamenti diretti con le Case rifugio e gli altri Centri antiviolenza esistenti sul territorio e con le istituzioni presenti sul territorio (Servizi sociali, Tribunali ecc. ASL, scuole, Centri per l’impiego ecc.).
Percorso di uscita dalla violenza
Il percorso personalizzato di protezione e sostegno è costruito insieme alla donna e formulato nel rispetto delle sue decisioni e dei suoi tempi. Il Centro si avvale della rete dei competenti servizi pubblici con un approccio integrato atto a garantire il riconoscimento delle diverse dimensioni della violenza subita sotto il profilo relazionale, fisico, psicologico, sessuale, sociale, culturale ed economico;
Carta dei Servizi del Centro antiviolenza
Il Centro antiviolenza dovrà dotarsi di una Carta dei Servizi da trasmettere alla struttura regionale competente contenente:
- la presentazione dell’organismo (storia e obiettivi) che gestisce le attività del Centro antiviolenza;
- la specifica dell’Ente finanziatore e del bando per la gestione del Centro antiviolenza;
- l’indicazione della responsabile del Centro;
- l’ubicazione del Centro e le modalità di raggiungimento dello stesso;
- il collegamento con il 1522;
- le competenze tecniche e culturali delle operatrici impegnate nel Centro e i servizi offerti anche per i/le minori;
- le modalità dell’accoglienza;
- gli orari di apertura;
- il numero del servizio telefonico h24;
- il collegamento con la rete di emergenza offerta dal territorio;
- il collegamento con la Casa Rifugio o con le altre strutture di accoglienza;
- l’esplicito divieto, per le operatrici del Centro, di applicare le tecniche di mediazione familiare;
- previsione di Gruppi di auto mutuo aiuto fondati sul dialogo e il confronto tra le singole donne.
Personale del Centro antiviolenza
Il Centro antiviolenza dovrà avvalersi esclusivamente di personale femminile adeguatamente formato sul tema della violenza di genere.
Deve assicurare adeguate prestazioni di figure professionali specifiche, quali:
- assistenti sociali;
- psicologhe;
- educatrici professionali;
- mediatrici culturali e linguistiche qualora necessarie;
- avvocate civiliste e penaliste con una formazione specifica sul tema della violenza di genere ed iscritte all’albo del gratuito patrocinio.
Il Centro deve indicare una responsabile del Centro che dovrà garantire la presenza quotidiana. Al personale del centro è fatto esplicito divieto di applicare le tecniche di mediazione familiare.
Attività della Casa rifugio
Come Casa rifugio, il Centro antiviolenza per donne che non vogliono più subire violenza dovrà fornire a titolo gratuito e indipendentemente dal luogo di residenza alle donne che hanno subito violenza e i/le loro figli/figlie:
- alloggio sicuro;
- presa in carico della donna e dei suoi figli/e minori
- beni primari per la vita quotidiana;
- Assistenza psicologica
Sostegno psicologico individuale o anche tramite gruppi di auto mutuo aiuto, anche utilizzando le strutture ospedaliere ed i servizi territoriali;
- protezione, salvaguardando l’incolumità fisica e psichica della donna per i tempi previsti dal percorso personalizzato;
- Assistenza legale
Supporto di carattere legale sia in ambito civile che penale, e informazione e aiuto per l’accesso al gratuito patrocinio, in tutte le fasi del processo penale e civile, di cui all’art. 2, comma 1, della legge n. 119 del 2013;
- attuazione del progetto personalizzato volto alla fuoriuscita delle donne dalla violenza con tempi e con modalità condivise con la donna accolta.;
- Orientamento al lavoro attraverso informazioni e contatti con i servizi sociali e con i centri per l’impiego per individuare un percorso di inclusione lavorativa verso l’autonomia economica, eventuali corsi di formazione e tirocini di lavoro;
- Orientamento all’autonomia abitativa attraverso convenzioni e protocolli con Enti locali e altre Agenzie.
- servizi educativi per i/le figli/figlie minori delle donne ospitate;
L’ospitalità presso la struttura è consentita per un massimo di mesi 6; eventuali proroghe per situazioni particolari adeguatamente documentate dovranno essere concordate con la Regione Lazio.
La Casa rifugio dovrà operare in maniera integrata con la rete dei servizi socio-sanitari e assistenziali territoriali.
La Casa rifugio in quanto struttura residenziale, è accreditata ai sensi della L.R. 12 dicembre 2003
n. 41 “Norme in materia di autorizzazioni all’apertura ed al funzionamento di strutture cheprestano servizi socio-assistenziali” e s.m.i.
Regolamento interno
La Casa deve dotarsi di un Regolamento interno da trasmettere alla struttura regionale competente che preveda:
• l’anonimato e la riservatezza;
• le modalità di ingresso ed uscita delle ospiti;
• la previsione delle circostanze di interruzione dei progetti di ospitalità;
• l’organizzazione quotidiana interna delle attività della Casa rifugio;
• le azioni calibrate sui bisogni dei/delle minori ospiti;
• l’età massima dei figli delle donne, di sesso maschile, accolti nella struttura;
• i percorsi di prevenzione e cura della salute;
• la scheda per eventuali reclami contenente contatti telefonici degli Enti pubblici ai quali la donna ospitata può rivolgersi;
• la scheda di rilevazione del servizio offerto dalla Casa rifugio da compilare a conclusione del piano individuale, da utilizzare ai fini del monitoraggio e della valutazione del servizio offerto.
Personale della casa rifugio
La Casa rifugio deve assicurare personale, esclusivamente femminile, qualificato e stabile, adeguatamente formato e specializzato sul tema della violenza di genere.
E’ fatto divieto di applicare le tecniche di mediazione familiare.
La quantità di personale necessario allo svolgimento delle funzioni richieste, il modello organizzativo e gestionale nonché l'insieme delle differenziate competenze messe in campo, costituiranno parte integrante dell'offerta e saranno oggetto di valutazione di cui al disciplinare di gara punto 17.1.
Per realizzare gli interventi descritti, l'Appaltatore si impegna impiegare personale adeguatamente formato sul tema della violenza di genere in un’ottica di genere e di efficacia organizzativa.
Si richiede specifica indicazione della responsabile della struttura, che dovrà essere in possesso del diploma di laurea, preferibilmente in psicologia, in programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, con formazione ed esperienza professionale adeguata allo svolgimento dell’attività oggetto dell’appalto e comprovata e consolidata esperienza nella gestione delle attivitàoggetto dell’appalto, per realizzare/coordinare/sviluppare i contenuti del presente servizio, con funzione di supervisione rispetto agli obiettivi.
In particolare alla responsabile compete:
• il coordinamento del gruppo di lavoro;
• la connessione e il raccordo con i servizi e le risorse territoriali, con primaria attenzione ai servizi sociosanitari e sanitari, i poli territoriali, altri servizi della rete;
• l’organizzazione delle operatrici, garantendo le funzioni previste.
Le attività potranno eventualmente essere realizzate, ad integrazione delle figure professionali indicate in offerta, con l’ausilio di operatrici volontarie o tirocinanti adeguatamente formate sul tema della violenza di genere, in numero limitato, impiegate non nei turni notturni e comunque sotto la piena responsabilità ed a carico del soggetto gestore.
L’aggiudicatario si impegna al rispetto, nei confronti del proprio personale, dei vigenti specifici contratti di lavoro relativi al trattamento salariale, normativo previdenziale, assicurativo, nonché degli obblighi derivanti dall’applicazione del D.Lgs 9/4/2008 n.81 e smi.
L’aggiudicatario dovrà garantire che il personale impegnato nel progetto sia in possesso dei requisiti di professionalità e di esperienza adeguati alle vigenti normative ed a quanto contenuto sul tema nel presente capitolato speciale. Dovrà impegnarsi al contenimento del turnover e alla sostituzione del personale assente per qualunque motivo con soggetti idonei per le mansioni da svolgere e in possesso degli stessi requisiti professionali.
Inoltre garantirà formazione, aggiornamento e supervisione del proprio personale.
4. Durata e importo dell’appalto
Il contratto avrà la durata di 24 (ventiquattro mesi) con decorrenza dalla data di stipula della convenzione o la data di avvio dei servizi, qualora queste non coincidano.
L'importo complessivo posto a base d’asta è pari a euro 472.368,00 (oltre IVA al 22%) per ciascuno dei lotti di cui all’art. 1 corrispondente al valore massimo cui può giungere il contratto.
Non sono da considerarsi varianti gli interventi disposti da Regione Lazio sulla corretta esecuzione del contratto per risolvere aspetti di dettaglio che non comportino una variazione del prezzo complessivo offerto in sede di gara.
La base di gara è comprensiva di tutti gli oneri diretti e riflessi conseguenti alla gestione del servizio di cui al presente capitolato.
5. Avvio della prestazione in pendenza di stipulazione del contratto
La Regione si riserva, in caso di urgenza e/o necessità, di richiedere l’avvio delle prestazioni contrattuali con l’emissione di apposito ordine/comunicazione di esecuzione anticipata, anche in pendenza della stipulazione del contratto, previa costituzione del deposito cauzionale previsto all’art. 9 del presente Capitolato e salvo diverse indicazioni che verranno comunicate.
6. Tracciabilità dei flussi finanziari
L’operatore economico, ai fini di quanto previsto dalla L. 136/2010 assume l’obbligo di utilizzare un conto corrente bancario o postale, acceso presso le banche o presso la Società Poste Italiane
S.p.A. dedicati alle commesse pubbliche, su cui verranno appoggiati tutti i movimenti relativi alla gestione del presente contratto;
Inoltre, l’aggiudicatario dovrà essere dotato di attrezzature informatiche idonee alla gestione dei nuovi adempimenti telematici previsti in materia di fatturazione elettronica.
Le informazioni necessarie sono presenti sul sito web della Regione Lazio xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx sezione fatturazione elettronica, oltre quanto indicato al successivo articolo 7.
7. Modalità di pagamento
Il servizio, reso nei modi prescritti dal presente CSA, sarà oggetto di fatturazione bimestrale da parte del soggetto aggiudicatario.
L’aggiudicatario invierà fattura elettronica riportante il numero e la data nel rispetto delle specifiche tecniche richieste.
Il mancato adeguamento alle modalità richieste costituisce inadempimento contrattuale. Le fatture elettroniche dovranno riportare:
Codice Univoco ufficio:
Codice CIG.
Codice IPA:
Denominazione Ente: Regione Lazio
Sede legale: Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx 0 00000 Xxxx Codice Fiscale: 80143490581
8. Pagamenti
Il pagamento, in assenza di formali contestazioni, sarà disposto dall’Amministrazione regionale, secondo la normativa vigente, mediante ordinativi di pagamento.
Il suddetto pagamento sarà, comunque, sospeso qualora:
- nella fattura non sia indicato chiaramente il numero e il codice CIG;
- non sia inoltrata nei modi sopra indicati e manchi degli elementi essenziali richiesti;
- la fattura non sia regolare dal punto di vista fiscale;
- le condizioni economiche non corrispondano a quanto pattuito;
- risultino difformità tra i servizi forniti e quanto richiesto;
- la fattura non risulti corredata, in allegato, della documentazione prevista dalla normativa vigente.
Ai sensi della L. 136/2010 e s.m.i., tutti i pagamenti relativi all’appalto verranno effettuati con lo strumento del bonifico bancario, ovvero con altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, e registrati sul conto corrente dedicato del soggetto aggiudicatario.
Eventuali ritardi e/o imprecisioni nella comunicazione degli estremi del conto corrente dedicato da parte del soggetto aggiudicatario comporteranno la sospensione della procedura di liquidazione delle fatture da parte della Regione.
Il soggetto aggiudicatario non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimento di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi.
In caso di eventuale ritardato pagamento, il saggio degli interessi moratori è determinato ai sensi del D.Lgs. 231/2002, testo vigente.
Il pagamento si intenderà avvenuto alla data dell’emissione dell’ordinativo di pagamento e gli interessi di moratoria decorreranno da tale data.
Per provvedere al pagamento la Regione dovrà essere in possesso di un D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva), acquisito d’ufficio, da cui risulti la regolarità dei versamenti contributivi INPS e INAIL da parte dell’Appaltatore.
Qualora il D.U.R.C. del soggetto aggiudicatario evidenzi irregolarità, la Regione sarà tenuta all’osservanza di quanto disposto dal DPR 207/2010 e dalle indicazioni fornite dagli enti previdenziali interessati.
Il soggetto aggiudicatario non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimento di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi.
Non sono previste anticipazioni di prezzo.
9. Responsabilità per infortuni e danni. Assicurazione
L’aggiudicatario garantisce il pieno rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 81/2008, in conformità alla vigente normativa in materia di ambiente, igiene e sicurezza sul lavoro. Lamancata osservanza di tali norme comporterà la risoluzione di diritto del rapporto contrattuale in essere, nonché il diritto della Regione di chiedere e ottenere il risarcimento per i danni patiti.
E’ a carico del soggetto aggiudicatario la più ampia ed esclusiva responsabilità, con totale esonero della Regione Lazio e dei suoi rappresentanti da qualsiasi azione, per qualsivoglia danno, qualunque ne sia la natura e la causa, che possa in qualsiasi momento derivare alle persone e alle cose di terzi, in dipendenza o in connessione, diretta o indiretta, dell’esecuzione del contratto.
L’aggiudicatario dovrà stipulare specifica polizza assicurativa R.C., con un massimale unico non inferiore a € 1.000.000,00 (un milione/00 euro) per sinistro, comprensiva della Responsabilità Civile verso terzi (RCT), con esclusivo riferimento al servizio in questione con validità non inferiore alla durata del servizio. In alternativa alla stipulazione della polizza che precede, il soggetto partecipante potrà dimostrare l’esistenza di una polizza RC, già attivata, avente le medesime caratteristiche indicate per quella specifica. In tal caso, dovrà produrre un’appendicealla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche il servizio svolto per conto della Stazione Appaltante, precisando che non vi sono limiti al numero di sinistri e indicando il massimale per sinistro.
Copia della polizza, specifica o come appendice alla polizza esistente, conforme all'originale ai sensi di legge, dovrà essere consegnata alla Regione Lazio, entro il termine assegnato dal ricevimento della comunicazione di avvenuta aggiudicazione, unitamente alla quietanza di intervenuto pagamento del premio. Quest’ultima dovrà essere presentata con la periodicità prevista dalla polizza stessa, onde verificare il permanere della validità nel corso della durata del servizio.
10. Sicurezza sul lavoro
Non sussistono i presupposti di cui all’articolo 26 del D.Lgs. n. 81/08 per la redazione del DUVRI in quanto i servizi oggetto dell’appalto hanno natura di servizi sociali e non si ravvisano rischi interferenziali.
Il soggetto aggiudicatario nell’esecuzione del contratto, si impegna a rispettare la normativavigente in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, assumendo la responsabilità per l’attuazione degli obblighi giuridici di propria competenza.
11. Obblighi a carico dell’aggiudicatario
L’aggiudicatario si impegna:
a. ad assicurare lo svolgimento del servizio nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
b. ad impiegare, per l’espletamento del servizio oggetto dell’appalto, di operatori con comprovata e dimostrata capacità ed esperienza;
c. ad assumersi ogni responsabilità ed oneri nei confronti della Regione o di terzi nei casi di mancata adozione di quei provvedimenti e/o azioni utili alla salvaguardia delle persone e degli strumenti coinvolti nella gestione del servizio di cui al presente CSA;
e. ad assicurare lo svolgimento dell’attività nel rispetto delle norme vigenti in materia di trattamento dati e privacy.
L’aggiudicatario si impegna, inoltre, senza eccezione alcuna a:
- rispettare tutte le clausole contrattuali e garantire l’esatto adempimento di tutti gli obblighi di cui al presente CSA;
- avvalersi di personale operante sotto la propria responsabilità esclusiva;
- garantire che il personale sia adeguato, per numero e qualificazione professionale, ai servizi richiesti e di provata riservatezza;
- presentare l’elenco dei nominativi del personale di cui intende avvalersi corredato dei curricula di ciascun professionista da cui si evinca l’esperienza lavorativa svolta presso servizi di aiuto e sostegno alle donne vittime di violenza, comunicandone tutte le variazioni che dovessero aver luogo nel corso del servizio;
- retribuire il personale:
a. dipendente in misura non inferiore a quella stabilita nel CCNL di categoria e ad assolvere tutti i conseguenti oneri compresi quelli concernenti le norme previdenziali, assicurative e similari, aprendo le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti;
b. libero professionale con compensi liberamente determinati dalla contrattazione individuale (contrattazione diretta tra operatori a rapporto libero professionale e ditta aggiudicataria), con obbligo di deposito, prima dell’utilizzazione, del contratto individuale.
12. Rapporti con la stazione Appaltante
Il soggetto aggiudicatario, in seguito alla stipulazione del contratto, diverrà l’unico interlocutore di Regione Lazio per la gestione del servizio, cui la Regione stessa indirizzerà ogni eventuale comunicazione, doglianza o pretesa. In particolare, la Regione Lazio invierà tutte le contestazioni di inadempienza in contraddittorio al referente per il mantenimento dei rapporti amministrativi con Regione, le quali si intenderanno inoltrate direttamente all’aggiudicatario.
Il soggetto aggiudicatario dovrà collaborare con la Regione Lazio, sia per la parte organizzativa e operativa, sia per la parte amministrativa.
13. Responsabilità
L’organismo aggiudicatario è responsabile nei confronti dell’Amministrazione dell’esatto adempimento delle prestazioni oggetto del contratto.
E’ altresì responsabile nei confronti dell’Amministrazione e dei terzi dei danni di qualsiasi natura, materiali o immateriali, diretti ed indiretti, causati a cose o persone e connessi all’esecuzione del contratto, anche se derivanti dall’operato dei suoi dipendenti e consulenti.
È fatto obbligo al prestatore del servizio di mantenere la Stazione Appaltante sollevata ed indenne da richieste di risarcimento dei danni e da eventuali azioni legali promosse da terzi.
14. Flusso informativo
I Centri antiviolenza devono svolgere, con cadenza almeno mensile, attraverso la Piattaforma LARA un’attività di raccolta e analisi di dati e di informazioni sul fenomeno della violenza in linea con il Piano d'azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere.
15. Cessione dei crediti derivanti dal contratto
La cessione dei crediti derivanti dal contratto è regolata dall’art. 106, comma 13, del D.Lgs. n. 50/2016.
La cessione dei crediti realizzati in maniera non conforme ai predetti articoli di legge potranno comportare la risoluzione del contratto con addebito di ogni onere a carico dell’appaltatore, salvo il risarcimento di ogni danno.
16. Cessione del contratto e subappalto
Il soggetto affidatario del contratto è tenuto a eseguire in proprio i servizi oggetto dello stesso. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto:
- l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti. Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice, ad eccezione di quelli previsti nel comma 4 del medesimo articolo, in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3, del Codice.
17. Inadempienze e penalità
L’Amministrazione a tutela della qualità del servizio e della sua scrupolosa conformità alle norme di legge e contrattuali, si riserva di applicare sanzioni pecuniarie in ogni caso di accertata violazione di tali norme o disposizioni secondo il principio della progressione.
In caso di inosservanza alle norme del presente capitolato ed inadempienze ai patti contrattuali, verranno applicate le penalità variabili a seconda dell’importanza delle irregolarità e del danno arrecato al normale finanziamento del servizio e del ripetersi delle manchevolezze, nelle misure di seguito stabilite.
In caso di inosservanza delle obbligazioni contrattuali o di non puntuale adempimento delle stesse non comporti per la loro gravità immediata risoluzione del contratto, la Committente (tramite il Direttore dell’esecuzione del contratto), contesta mediante PEC le inadempienze riscontrate ed assegna un termine non inferiore a 5 (cinque) giorni per la presentazione di controdeduzioni scritte.
Le penali saranno eventualmente applicate come segue:
INADEMPIENZE | PENALI |
Per ogni giorno di ritardo rispetto al giorno concordato con l'Agenzia o ritardo nell’avvio di esecuzione del servizio | 1 per mille sull'ammontare mensile di fornitura |
Per inadempienze diverse da quelle sopra citate, quali modifiche non concordate e altre analoghe o similari ( es. mancata fornitura di profili professionali richiesti) | 1 per mille sul valore mensile di fornitura per ogni inadempienza |
Mancata applicazione delle norme in materia di inquadramento giuridico, retributiva, contributiva, assistenziale, previdenziale assicurativa e antinfortunistica nei confronti del personale impiegato | 1 per mille sul valore mensile di fornitura per ogni singolo addetto. Alla seconda infrazione si applica la risoluzione del contratto ex art. 1456 c.c. |
Nel caso in cui il servizio non sia conforme a quanto indicato nella documentazione di gara o in sede di offerta tecnica | 1 per mille su valore mensile della fornitura per ogni inadempienza |
Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui il Fornitore esegua le prestazioni contrattuali in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel contratto, in tali casi verranno applicate le penali di cui ai precedenti commi sino al momento in cui il servizio inizia ad essere prestato in modo effettivamente conforme alle disposizioni contrattuali, fatto salvo in ogni caso il risarcimento del danno.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso il Fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
L’Amministrazione può applicare al Fornitore penali sino a concorrenza della misura massima pari al 10% del valore del contratto; il Fornitore prende atto, in ogni caso, che l’applicazione delle penali non preclude il diritto dell’Amministrazione a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. L’ammontare delle penali comminate sarà ritenuto dalle somme dovute all’appaltatore ed all’occorrenza sarà prelevato dalla cauzione.
Il contratto, inoltre, potrà essere risolto ipso iure ove ricorrano i seguenti speciali motivi di inadempienza dell’impresa.:
- Ove anche in una sola struttura o sede il servizio non fosse eseguito per l’intero periodo previsto;
- In caso di cessazione dell’attività conseguente a concordato preventivo, fallimento o ad atti di sequestro o di pignoramento. L’invio della lettera raccomandata, in tali ipotesi, interrompe senz’altro il contratto dal giorno della notifica e la liquidazione dei crediti dell’impresa avverrà per parti proporzionali fino a tutta la mezzanotte del giorno antecedente a quello della pubblicazione della sentenza dichiarativa di fallimento;
- In caso di recidiva, per almeno tre volte, nelle inadempienze sulla regolare esecuzione del servizio, e salva l’applicazione delle penalità;
- Mancato rispetto di quanto previsto dal progetto tecnico presentato dall’appaltatore in sede di offerta;
- Grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
- Sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore;
- Nei casi di gravi e accertate violazioni attinenti la retribuzione oraria, i versamenti contributivi di legge nei confronti dei lavoratori sia singolarmente che collettivamente considerati;
- Nei casi di mancanza di requisiti professionali da parte del personale impiegato, anche se sopravvenuti o comunque venuti a conoscenza della Committente successivamente alla stipula del contratto.
Nelle predette ipotesi la Committente avrà altresì la facoltà di affidare l’appalto a terzi in danno dell’impresa senza l’obbligo della preventiva messa in mora.
In tal caso sarà corrisposto il prezzo contrattuale corrispondente al servizio effettivamente svolto fino al giorno della risoluzione del contratto, previa detrazione delle penali e delle maggiori spese che la Committente fosse costretta a sostenere a causa dell’anticipata risoluzione.
Per l’applicazione delle disposizioni contenute nel presente articolo l’Amministrazione potrà rivalersi su eventuali crediti dell’Impresa nonché sulla cauzione definitiva, senza bisogno di diffide o formalità di sorta
18. Risoluzione del contratto
La Stazione Appaltante deve risolvere il contratto derivante dalla presente procedura, durante il periodo di efficacia dello stesso, qualora:
- nei confronti dell'appaltatore sia intervenuta la decadenza dell'attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
- nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'art. 80 del D.Lgs. 50/2016;
- quando il RUP accerta un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni;
- di non rispondenza del servizio alle caratteristiche del presente Capitolato, ovvero nel caso in cui l’aggiudicatario non sia in grado, per qualsiasi motivo, di tenere fede ai propri impegni contrattuali;
- cessione, totale o parziale, sotto qualsiasi forma e a qualunque soggetto terzo,dell’esecuzione del servizio;
- qualora l’Appaltatore perda i requisiti richiesti dal Capitolato Speciale d’Appalto relativi alla procedura attraverso il quale è stata scelta la società medesima ovvero qualora l’aggiudicatario non sia più in possesso delle necessarie iscrizioni e/o autorizzazioni per l’esercizio delle attività oggetto della presente procedura;
- violazione delle norme e dei principi contenuti nel Piano Triennale Anticorruzione;
- il mancato adeguamento alla normativa vigente in materia di fatturazione elettronica.
Nei casi summenzionati il Responsabile del Procedimento, formulerà la contestazione degli addebiti all'Appaltatore, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, la Stazione Appaltante, su proposta del Responsabile del Procedimento, di concerto con il Direttore dell’esecuzione del contratto, dichiara risolto il contratto.
La risoluzione del contratto comporta l'incameramento della cauzione definitiva ed il risarcimento dei danni derivati alla Regione.
Nei casi sopra previsti, l’aggiudicatario, oltre a incorrere nella immediata perdita del deposito cauzionale definitivo, a titolo di penale, è tenuto al completo risarcimento di tutti gli eventuali danni, diretti ed indiretti, che la Regione è chiamata a sopportare per il rimanente periodo contrattuale, a seguito dell’affidamento del servizio ad altro operatore.
Al verificarsi delle sopra elencate inadempienze, la risoluzione avviene di diritto quando laRegione determini di avvalersi della presente clausola risolutiva e di tale volontà ne diano comunicazione scritta all’aggiudicatario.
19. Ipotesi di recesso
L’esercizio del diritto di recesso da parte della Stazione Appaltante sarà preceduto da formale comunicazione all’appaltatore da darsi con preavviso non inferiore a 30 (trenta) giorni.
In particolare la Regione Lazio si avvarrà della clausola di recesso nelle seguenti particolari fattispecie:
a. in qualsiasi momento del contratto, qualora tramite la competente Prefettura siano accertati tentativi di infiltrazione mafiosa, ai sensi dell’art. 11, commi 2 e 3 del D.P.R. n. 252/1998. A tale scopo, durante il periodo di validità del contratto, l’aggiudicatario è obbligato a comunicare all’Istituto le variazioni intervenute nel proprio assetto gestionale (fusioni e/o trasformazioni, variazioni di soci o componenti dell’organo di amministrazione), trasmettendo il certificato aggiornato di iscrizione al Registro delle imprese, con la dicitura antimafia, entro 30 giorni dalla data delle variazioni;
Dalla comunicata data di efficacia del recesso, l’aggiudicatario dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali assicurando, tuttavia, attraverso l’attivazione di una diretta consultazione con l’Amministrazione, affinché tale cessazione non pregiudichi la continuità del servizio e che non arrechi danno alcuno alla medesima Regione.
20. Cause sopravvenute – Sospensione
Per motivi di pubblico interesse o per fatti sopravvenuti non imputabili all’Amministrazione, la stessa sospenderà l’esecuzione delle prestazioni per tutta la durata della causa ostativa. Decorso il tempo di 90 (novanta) giorni è facoltà dell’appaltatore recedere dal contratto senza diritto ad indennizzo alcuno, fatto salvo il pagamento delle prestazioni rese.
L’Amministrazione, fermo quanto previsto nel comma precedente, si riserva la facoltà di sospendere l’esecuzione della prestazione per un periodo complessivo massimo di 60 (sessanta)gg. senza che il prestatore possa sollevare eccezioni e/o pretendere indennità.
La sospensione dell’esecuzione verrà comunicata per iscritto dall’Amministrazione almeno 24 (ventiquattro) ore prima della data fissata per la sua decorrenza.
21. Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni
L’aggiudicatario non può opporre, ex art. 1462 c.c., eccezioni al fine di evitare o ritardare le prestazioni dovute e disciplinate dal presente Capitolato.
Tutte le riserve che l’aggiudicatario intende formulare a qualsiasi titolo devono essere avanzate mediante comunicazione scritta alla Regione Lazio e documentate con l’analisi dettagliata delle somme di cui ritiene di avere diritto.
Detta comunicazione dovrà essere fatta valere entro il termine di 15 (quindici) giorni dallaemissione del documento contabile relativo al periodo al quale si riferisce la riserva. Non esplicando le sue riserve nei modi e nei termini sopra indicati la ditta appaltatrice decade dal diritto di fare valere le riserve stesse.
Le riserve che siano state presentate nei modi e nei termini sopra indicati saranno prese in esame dall’Amministrazione che emanerà gli opportuni provvedimenti.
22. Tutela della Privacy
Ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo 196/2003, “Codice in materia di protezione dei dati personali”, ed in relazione alle attività previste dal presente capitolato, il contraente viene nominato “Responsabile esterno del trattamento”, come previsto dall’articolo 29 del citato Decreto. Tale nomina avrà validità per il tempo necessario per eseguire le operazioni affidate dal titolare e si considererà revocata a completamento delle attività.
Il contraente in quanto responsabile esterno, è tenuto:
- a mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi compresi quelli che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e/o a conoscenza;
- a non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma;
- a non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del servizio;
- ad adottare idonee e preventive misure di sicurezza atte ad eliminare o, comunque, a ridurre al minimo qualsiasi rischio di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati personali trattati, di accesso non autorizzato o non conforme, nel rispetto delle disposizioni contenute nell’articolo 31 del suddetto Xxxxxx;
- ad informare l’interessato ai sensi dell’articolo 13 del Decreto Legislativo 196/2003, attraverso la predisposizione di apposite indicazioni e strumenti per gli incaricati (modulistica), coordinandosi con il Titolare;
- ad individuare per iscritto gli incaricati, curandone l’aggiornamento periodico e la formazione;
- a fornire indicazioni scritte agli incaricati sulle modalità di trattamento, sia con strumenti elettronici che senza, obbligandoli alla riservatezza anche in caso di conoscenza fortuita di dati personali e/o sensibili, adottando una condotta equipollente al segreto d’ufficio;
- in caso di trattamento di dati sensibili, ai sensi degli articolo 20, 21, 22 del citato Decreto, a gestire e controllare in modo adeguato le modalità di trattamento, al fine di evitare accessi non autorizzati e trattamenti non consentiti;
- in caso di trattamento di dati con strumenti diversi da quelli elettronici, a controllare l’accesso ai dati e conservare gli stessi in archivi debitamente custoditi.
Il contraente è responsabile dell’esatta osservanza degli obblighi di segretezza anzidetti da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori.
Il contraente, quale responsabile esterno, si impegna ad attenersi scrupolosamente alle istruzioni sul trattamento dei dati che verrà fornito all’atto dell’aggiudicazione e si impegna a comunicare alle Amministrazioni i nominativi dei propri collaboratori incaricati del trattamento dei dati.
L’Amministrazione informa il contraente che Titolare del trattamento dei dati è la Regione Lazio. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Amministrazione ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che il contraente sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all’Amministrazione.
Con riferimento al trattamento dei dati personali, delle prescrizioni e delle esenzioni si precisa che l’esecuzione del contratto di cui al presente appalto implica l’utilizzo di dati soggetti alle prescrizioni del Regolamento UE 2016/679 per cui il fornitore, in quanto Responsabile Esterno del Trattamento, sarà tenuto in ogni caso a garantire il rispetto della normativa, nazionale e comunitaria, vigente in materia di trattamento dei dati personali, senza oneri ulteriori per il Committente, comprese le eventuali funzioni di oscuramento, oblio e valutazione di impatto della protezione dei dati
23. Stipulazione della convenzione
La convenzione sarà sottoscritta digitalmente entro il termine massimo di 60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione e non prima di 35 (trentacinque) gg dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva.
Qualora l’aggiudicatario non sottoscriva il contratto senza giustificato motivo, l’Amministrazione potrà dichiarare decaduta l’aggiudicazione salvo il risarcimento del danno a carico dell’aggiudicatario e incameramento della cauzione provvisoria prodotta in sede di gara.
In tal caso l’Amministrazione procederà, alternativamente, all’esperimento di una nuova procedura concorsuale o all’aggiudicazione a favore di un nuovo soggetto classificatosi successivamente nella graduatoria, riservandosi il diritto di rivalsa delle spese e dei danni verso il primo contraente.
In caso di ricorso avverso l’aggiudicazione definitiva, saranno applicate le disposizioni di cui al comma 11 dell’art. 32 D.Lgs. 50/2016.
Tutti gli oneri a carico dell’aggiudicatario dovranno essere versati secondo le modalità che verranno indicate dalla Regione Lazio.
L’IVA, se ed in quanto dovuta, è a carico dell’Amministrazione.
24. Avvertenze generali e disposizioni finali
Non è ammesso il riferimento a documenti presentati in occasione di altri appalti o contratti stipulati con questa Amministrazione.
I documenti non in regola con la legge sul bollo saranno accettati e ritenuti validi agli effetti giuridici ma saranno sottoposti alla regolarizzazione prevista dall’art. 31 del D.P.R. 26.10.72 e successive modificazioni ed integrazioni.
Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato si farà riferimento: al Decreto Legislativo n. 50/2016, alle norme contenute nei RR-DD. 18.11.1923 n. 2440/23 e n. 827/84, laddove non espressamente abrogate dal D. Lgs. 50/2016, e alle norme del codice civile.
L’aggiudicatario, infine, deve osservare tutte le disposizioni ed ottemperare a tutti gli obblighi stabiliti dalle leggi assicurative, fiscali, infortunistiche.
Foro competente
Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 25 (Libro I – Titolo I - Sezione III) del Codice di Procedura Civile, in caso di controversie è competente, il Foro di Roma.
GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI CENTRI ANTIVIOLENZA E DI CASE RIFUGIO PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA
DISCPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI CENTRI ANTIVIOLENZA E DI CASE RIFUGIO PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA
INDICE
1. Premesse 3
2. Documentazione Di Gara, Chiarimenti E Comunicazioni. 4
2.1 Documenti Di Gara 4
2.2 Chiarimenti 4
2.3 Comunicazioni 4
2.4 Registrazione Delle Ditte E Dotazione Informatica Per La Presentazione Dell’offerta 5
3. Oggetto Dell’appalto, Suddivisione In Lotti, Importo 6
3.1 Oggetto Dell’appalto 6
3. Durata Dell’appalto, Opzioni E Rinnovi 7
3.1 Durata 7
3.2 Opzioni E Rinnovi 8
4. Soggetti Ammessi In Forma Singola E Associata E Condizioni Di Partecipazione 8
5. Requisiti Generali 9
6. Requisiti Speciali E Mezzi Di Prova 10
6.1 Requisiti Di Idoneità 10
6.2 Requisiti Di Capacità Economica E Finanziaria 10
6.3 Requisiti Di Capacità Tecnica E Professionale 12
6.4 Indicazioni Per I Raggruppamenti Temporanei, Consorzi Ordinari, Aggregazioni Di Imprese Di Rete, Geie 12
6.5 Indicazioni Per I Consorzi Di Cooperative E Di Imprese Artigiane E I Consorzi Stabili . 13 7. Avvalimento 13
8. Subappalto. 14
9. Garanzia Provvisoria 14
10. Sopralluogo 18
11. Pagamento Del Contributo A Favore Dell’anac. 18
12. Modalità Di Presentazione Dell’offerta E Sottoscrizione Dei Documenti Di Gara 19
13. Soccorso Istruttorio 21
14. Contenuto Della Busta “A” – Documentazione Amministrativa – Risposta Di Qualifica . 22 14.1 Domanda Di Partecipazione 23
14.2 Documento Di Gara Unico Europeo 24
14.3 Dichiarazioni Integrative E Documentazione A Corredo 26
15. Contenuto Della Busta B – Offerta Tecnica 31
16. Contenuto Della Busta C – Offerta Economica 33
17. Criterio Di Aggiudicazione 35
17.1 Criteri Di Valutazione Dell’offerta Tecnica 35
17.2 Metodo Per Il Calcolo Dei Punteggi 39
18. Svolgimento Operazioni Di Gara: Apertura Della Busta A – Verifica Documentazione Amministrativa 39
19. Commissione Giudicatrice .........................................................................................P..a..g.....2...d..i. 4404