CONTRATTO DI AFFIDAMENTO PROFESSIONALE
CONTRATTO DI AFFIDAMENTO PROFESSIONALE
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CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
Contenuti
1. Il presente contratto contempla il contenuto ed i limiti dell’affidamento e delle facoltà di rappresentanza dell’architetto, nonché i corrispettivi economici convenuti e come in esso riportati.
Obblighi e facoltà1. L’architetto tutela gli interessi del Committente secondo scienza e diligenza ed in piena autonomia, tenendo conto del livello scientifico raggiunto dalla sua professione, così come generalmente riconosciuto;
2. L’architetto non può accettare alcun vantaggio personale da terzi, imprenditori e fornitori; egli considera confidenziali le cognizioni derivanti dall’adempimento del suo mandato e non le deve utilizzare a scapito del Committente;
3. L’architetto rappresenta, se espressamente autorizzato, il Committente verso terzi (come autorità, imprenditori, fornitori e altri incaricati) nell’ambito di tutte le attività legate direttamente all’adempimento del suo mandato;
4. L’architetto rende sempre edotto il Committente sulle conseguenze delle sue disposizioni, soprattutto su scadenze, qualità e costi; deve dissuaderlo dal prendere iniziative o formulare esigenze inadeguate, inattuabili o illegali. Se il Committente persiste nelle sue pretese, l’architetto è liberato da qualsiasi responsabilità per le conseguenze che ne dovessero derivare;
5. L’architetto non farà alcuna materiale variazione, addizione od omissione al progetto concordato ed approvato dal Committente, senza averne acquisito il consenso, tranne i casi in cui ciò sia urgente o necessitato da ragioni costruttive; in ogni caso l’architetto è tenuto ad informare, senza indugio, il Committente;
6. L’architetto, in caso di dubbio, richiederà istruzioni al Committente per iniziative di natura giuridico-commerciale e per decisioni essenziali su scadenze, qualità e costi;
7. L’architetto informerà il Committente se la spesa totale autorizzata per la costruzione o i tempi di realizzazione sembrino essere notevolmente variati;
8. L’architetto è autorizzato – nell’adempimento dei suoi obblighi contrattuali – a ricorrere a personale ausiliare adeguato il cui costo sarà ripetibile nei confronti del committente; lo dirige ed è responsabile della sua attività.
1. Il Committente fornirà all’architetto quelle informazioni e prenderà quelle decisioni che sono necessarie per la corretta esecuzione delle prestazioni professionali concordate;
2. Di regola il Committente non dà istruzioni dirette a terzi e/o all’impresa esecutrice dei lavori. Diversamente deve avvertire l’architetto: in particolare gli comunicherà pagamenti effettuati direttamente a terzi che abbiano attinenza con l’oggetto dell’incarico. E’ tenuto in definitiva a rendere sempre edotto il tecnico di ogni azione svolta o che abbia intenzione di svolgere, di qualsiasi tipo, purché connessa con l’opera oggetto di incarico;
3. Il Committente (se è una ditta o altra entità di persone) nominerà, quando richiesto dall’architetto, un responsabile rappresentante, attraverso il quale saranno date e ricevute tutte le istruzioni.
Responsabilità dell’architetto
L’architetto è tenuto a risarcire il Committente per i danni diretti derivati da colpe o difetti gravi nell’adempimento del mandato; in particolare se lede gli
obblighi di diligenza e fedeltà, se ignora o lede le regole riconosciute della professione, in caso di coordinamento, sorveglianza o direzione carenti, oppure di stima insufficiente dei costi.
L’architetto non è responsabile per le prestazioni fornite da terzi, indipendenti, che sono in relazioni contrattuali dirette col Committente.
Col pagamento dei compensi professionali il Committente ha diritto di utilizzare i risultati del lavoro dell’architetto per gli obiettivi convenuti nel contratto di affidamento.
All’architetto spettano, in ogni caso, i diritti d’autore sull’opera che ha firmato e, salva diversa pattuizione, la proprietà del progetto della medesima.
Conservazione/proprietà dei documenti
1. I documenti di lavoro originali rimangono di proprietà dell’architetto. Egli deve conservarli per 5 anni dalla fine del mandato come originali o in altra forma che si presti alla riproduzione;
2. Il Committente è autorizzato a riprodurre solo i documenti di sua proprietà o quelli per i quali sia stato autorizzato dall’architetto.
1. L’architetto è autorizzato a pubblicare la sua opera, tutelando gli interessi del Committente;
2. Egli ha il diritto di figurare come autore dell’opera in pubblicazioni effettuate dal Committente o da terzi.
I compensi corrisposti a fronte delle prestazioni professionali rese devono corrispondere alle prestazioni fornite. I compensi complessivi sono dovuti solo per le prestazioni fornite conformemente alle condizioni speciali di contratto, tenendo conto di quanto previsto dall’art. 2233 del codice civile e dei costi.
1. Per quanto il rapporto contrattuale sia sottoposto al diritto di mandato, ciascuna delle parti ha in ogni momento la facoltà, rispettivamente, di revoca o di recessione;
2. Se il Committente revoca il mandato, è tenuto a corrispondere all’architetto i compensi per le prestazioni svolte e contrattualmente definite fino al momento della revoca, come pure tutte le spese sostenute e documentate;
3. Nel caso di revoca a tempo indebito e senza colpa imputabile all’architetto, questi è autorizzato ad esigere un supplemento oltre ai compensi dovuti per il lavoro svolto, secondo quanto il contratto di affidamento avrà stabilito nonché una adeguata somma pari ad 1/5 di quanto pattuito per le prestazioni non svolte a seguito della revoca a titolo di risarcimento per mancato utile;
4. Se l’architetto recede dal mandato, per giusta causa, il Committente deve corrispondergli i compensi per le prestazioni svolte contrattualmente fino alla data della recessione e risarcire le spese documentate.
Il recesso per giusta causa comporta la corresponsione al professionista del dovuto per mancato utile (1/5 del compenso relativo alle prestazioni contrattualmente definite e non svolte a causa del recesso).
Se il recesso avviene senza giusta causa, il Committente ha diritto al risarcimento dei danni comprovati;
5. Se l’architetto per morte o impedimento non è in grado di fornire le prestazioni concordate, l’incarico si riterrà, per queste ragioni, risolto.
In tale evenienza, il Committente potrà, dietro pagamento o offerta a chi di diritto di tutti i compensi e spese sostenute e/o dovute, fare uso di rapporti, disegni o altri documenti preparati dall’architetto nel rispetto nelle statuizioni contrattuali, ma solo per lo scopo per il quale essi furono predisposti e preparati; in tale specifica circostanza non potrà essere vantata dall’architetto o dai suoi aventi causa la corresponsione di quanto previsto nel caso di recessione per giusta causa di cui al comma precedente..
6. L’architetto deve comunque collaborazione piena e leale al professionista che gli subentrerà nell’incarico fornendogli tutte le informazioni utili per il completamento senza danno per il Committente semprechè quest’ultimo, per parte sua, adempia alla corresponsione di quanto dovuto al professionista sostituito dal subentrante.
1. I tribunali ordinari sono competenti per il giudizio di controversie tra le parti contrattuali;
2. Le controversie sono risolte da un tribunale arbitrale, solo se convenuto per iscritto.
Per accettazione di quanto fin qui riportato:
, lì
Il tecnico incaricato: Il Committente:
CONDIZIONI SPECIALI DI CONTRATTO
CONVENZIONE DI INCARICO
PER PRESTAZIONI D’OPERA INTELLETTUALE
(committenti privati - opere non pubbliche)
INDICE
art. 1 - Soggetti contraenti art. 2 - Oggetto dell’incarico art. 3 - Esclusioni
art. 4 - Documentazione di base e fasi progettuali art. 5 - Modalità di espletamento dell’incaricoart. 6 - Caratteristiche e numero degli elaborati art. 7 - Determinazione dei compensi
art. 9 - Obblighi del Committente art. 10 - Rappresentanza
art. 11 - Proroghe, penali, recesso e risoluzione art. 12 - Proprietà degli elaborati originali
art. 16 - Definizione delle controversie art. 17 - Disposizioni finali
art. 1 - Soggetti contraenti
Il Sottoscritto (I sottoscritti)
..............................................................................................................
.......................
qui di seguito citato/i come “Committente/i”,
con domicilio a ......................................., provincia di
...............................,
in Via .............................................. n. ........., C.A.P ,
Codice Fiscale ...................................., Partita Iva ,
(di ciascuno dei soggetti)
nella qualità di .............................................. (proprietario, affittuario, acquirente, ecc.)
del ........................................ (terreno, immobile, appartamento,
.....................)
ubicato a ............................. Provincia di ,
in Via ...................................... n. ..........., C.A.P ,
(dati catastali:.........................................................................), come da
documentazione allegata:
e l’Architetto (pianificatore territoriale; paesaggista; conservatore dei beni architettonici ed ambientali; architetto junior; pianificatore junior)
…...............................................................,
iscritto all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di ..................................., Sezione ......, Settore ................, col
numero ................., con studio professionale a provincia
di............................, in Via .................................. n C.A.P.
...............,
Codice Fiscale................................................. Partita Iva
..............................................,
qui di seguito citato come “professionista”,
nella sua qualità di ....................................................(libero professionista in proprio; rappresentante del gruppo professionale composto da
................................................., .............................,
..............................; ..................................), in possesso di polizza di
Responsabilità Civile Professione per copertura di danni provocati nell’esercizio dell’attività professionale, rilasciata da ………………, con massimale di copertura fino a ,
il giorno ................................., del mese di ……………, dell’anno ,
( / / ), con la firma del presente contratto, fra i detti contraenti, come in precedenza riportati, si conviene quanto segue:
art. 2 - Oggetto dell’incarico
Il Committente affida al professionista l’incarico di ...........................
(progettazione, progettazione e direzione dei lavori, adeguamento funzionale ed impiantistico, ristrutturazione, ampliamento, edificazione, responsabilità delle sicurezza in fase di progettazione, responsabilità della sicurezza in fase di esecuzione, collaudo statico, collaudo tecnico-amministrativo,
…….................................) dei lavori di del
................................................................... (edificio, appartamento,
..................) ubicato nel Comune di Provincia
di......................................., al ...........................................................
................ (piano ed indirizzo dell’edificio, mappale, .........................), di cui il Committente dichiara di avere (o non avere) piena e completa disponibilità, relativamente alle opere qui commissionate, in quanto, come da documentazione allegata e da esso stesso dichiarato, ne è
............................... ..................................... (proprietario, affittuario,
acquirente, ecc.).
L’incarico si svilupperà secondo le condizioni stabilite nel presente contratto per lo svolgimento delle prestazioni in esso dichiarate consistenti in:
1. progettazione intervento;
2. stesura piano di sicurezza e coordinamento;
3. direzione lavori;
4. responsabilità della sicurezza in fase di esecuzione;
5. contabilità dei lavori;
6. certificato di ultimazione lavori e regolare esecuzione degli stessi;
7. tutte le operazioni catastali richieste;
8. ;
9. ;
La voce 1(progettazione intervento) a sua volta è articolata nelle seguenti fasi:
1.a – presa visione dello stato dei luoghi ed eventuale reperimento di documentazione;
1.b – Indagini preliminari, accessi presso il sito dei lavori ed acquisizione dati e documenti per svolgimento prestazioni;
1.c – Indagini e sondaggi geognostici nell’ipotesi di nuova costruzione o interventi in fondazione;
1.d – Acquisizione campioni del sedime e loro sottoposizione a prove per accertarne la resistenza e le caratteristiche meccaniche;
1.e – eventuale rilevamento dello stato di fatto e suo riporto in elaborati grafici;
1.f – prima preliminare stesura progettuale, anche in più soluzioni da sottoporre al committentete;
1.g – elaborazione con maggiore approfondimento della soluzione prescelta (stesura progetto definitivo) corredandola di eventuali dettagli e preventivo sommario della spesa occorrente;
1.h – all’accettazione da parte del commitente del definitivo stesura della progettazione esecutivo corredandola di preventivo dettagliato, capitolato speciale d’appalto, bozza di contratto, stesura preventivo con le sole quantità e tipo di lavorazioni da sottoporre alle imprese per il reperimento di eventuali offerte, predisposizione dei particolari costruttivi in numero sufficiente a definire in maniera sufficientemente dettagliata l’intervento, eventuale stesura di rendering (da compensarsi a parte ed in aggiunta);
1.i – definizione e stesura della calcolazioni strutturali necessarie per la realizzazione ed eventuale loro deposito presso gli Uffici preposti.
1.l – ;
1.m – ;
Per quanto riguarda la voce 2 (direzione lavori) il tecnico incaricato si impegna a garantire la propria presenza in cantiere ogni qualvolta verrà richiesta dall’impresa per fornire spiegazioni e chiarimenti sul da farsi purchè l’impresa o il committente procedano ad informare la D.L. dell’ausilio richiesto con congruo anticipo (per intendersi occorrerà evitare richieste da esaurire dalla sera alla mattina)
5
(elencare tutte le prestazioni che si ritengono escluse dall’incarico) 1. ................................ ..............................................
2. ................................ ..............................................
3. ................................ ..............................................
art. 4 - Documentazione di base fornita dal committente
Il Committente, allo scopo di agevolare il compito del tecnico incaricato, offrirà la piena disponibilità, in quanto in suo possesso, della seguente documentazione:
- ……………………………………………….;
- ……………………………………………….;
- ……………………………………………….;
- ……………………………………………….;
Per la disponibilità offerta dal committente a fruire della documentazione sopra specificata il professionista praticherà sull’importo che verrà pattuito per lo svolgimento della prestazione uno sconto pari al …….%
L’eventuale reperimento da parte del professionista, presso Enti o privati, di documentazione di base riguardanti acquisizione di dati ed elaborati necessari e propedeutici allo svolgimento dell’incarico conferitogli, comporterà il riconoscimento di un compenso forfettario desunto dal tempo impiegato col riconoscimento di eventuali spese anticipate per diritti o estrazione di Atti.
Gli eventuali compensi orari sono così stabiliti:
Professionista incaricato: €/ora ………; Aiuto laureato iscritto: €/ora ………; Aiuto diplomato iscritto: €/ora ………;
art. 5 - Modalità di espletamento dell’incarico
Il professionista è tenuto a eseguire e produrre quanto necessario alla completa definizione dell’oggetto dell’incarico con competenza, perizia e diligenza e svolgerà l’incarico in piena autonomia tecnica ed organizzativa, senza alcun vincolo di subordinazione, avvalendosi, ove lo ritenga opportuno, del contributo di collaboratori di sua fiducia che personalmente dirigerà e di cui assume la piena responsabilità.
Il professionista nello svolgimento dell’incarico avrà cura di prendere tutti i contatti che si rendessero necessari con gli organi, enti ed organismi competenti, curando tutti gli adempimenti indispensabili ed opportuni per garantire l’espletamento delle prestazioni conferitegli.
Il professionista è tenuto, nei limiti dell’incarico ricevuto, ad introdurre, negli elaborati sopra descritti, anche se questi siano stati già ultimati, tutte le modifiche e le integrazioni necessarie per il rispetto delle norme stabilite dalle leggi vigenti al momento della presentazione (o della consegna) al Committente degli elaborati stessi.
Xxx intervengano esigenze, normative e/o atti amministrativi successivi alla presentazione (o consegna) degli elaborati, che comportino modifiche a scelte progettuali già definite, il professionista è tenuto ad introdurre le necessarie modifiche, e per esse avrà diritto al compenso per le prestazioni supplementari discendenti dalla summenzionate modifiche.
Qualora esse non venissero, per qualsivoglia motivo, preventivamente pattuite e riportate in idoneo atto aggiuntivo al contratto il tecnico incaricato ha facoltà di procedere alla quantizzazione del dovuto valutandolo in ragione di tempo impiegato (a vacazione) senza che il committente possa sollevare eccezioni di sorta ai compensi così determinati.
Sarebbe tuttavia opportuno che dette eventuali prestazioni aggiuntive che dovessero presentarsi, in corso d’opera, dopo la stipula e sottoscrizione del presente contratto, purchè necessarie al buon espletamento dell’incarico o richieste dal Committente, verranno concordate ed esposte, in un atto aggiuntivo al presente contratto, a discrezione o a vacazione.
L’aggiornamento dello schema per dover eseguire eventuali prestazioni aggiuntive, ovvero la stesura dell’atto aggiuntivo al contratto, sarà stilato per iscritto dal professionista ogni qualvolta, in base a quanto detto in precedenza, se ne presentasse l’eventualità e verrà inoltrato a mezzo raccomandata A/R al Committente che provvederà a sottoscriverlo per accettazione ritrasmettendolo al Professionista.
In caso di mancata accettazione delle variazioni senza giustificazioni da parte del Committente, o in caso di mancato accordo tra le parti, l’Architetto potrà sospendere le attività professionali e risolvere il presente contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1453 e seguenti del Codice Civile richiedendo, ovviamente, la corresponsione del dovuto per le prestazioni svolte fino a quel momento.
Xxxxx residue prestazioni non eseguite ma quantizzate con la stesura del contratto sarà dovuto al professionista la somma pario ad 1/5 del loro ammontare a titolo di mancato utile.
Eventuali copie aggiuntive richieste dal Committente, con esclusione di schizzi e disegni preparatori, saranno liquidate in base al loro effettivo costo e corrisposte direttamente dal Committente.
Le fasi relative alla stesura del progetto si svolgeranno secondo i seguenti tempi:
1.a – presa visione dello stato dei luoghi ed eventuale reperimento di documentazione, entro giorni ;
1.b – eventuale rilevamento dello stato di fatto e suo riporto in elaborati grafici, entro giorni ; ;
1.c – prima preliminare stesura progettuale, anche in più soluzioni da sottoporre al committente, entro giorni ; ;
1.d – elaborazione con maggiore approfondimento della soluzione prescelta (stesura progetto definitivo) corredandola di eventuali dettagli e preventivo sommario della spesa occorrente, entro giorni _ ; ;
1.e – all’accettazione da parte del commitente del definitivo stesura della progettazione esecutivo corredandola di preventivo dettagliato, capitolato speciale d’appalto, bozza di contratto, stesura preventivo con le sole quantità e tipo di lavorazioni da sottoporre alle imprese per il reperimento di eventuali offerte, predisposizione dei particolari costruttivi in numero sufficiente a definire in maniera sufficientemente dettagliata l’intervento, eventuale stesura di rendering (da compensarsi a parte ed in aggiunta), entro giorni ;
1.f – definizione e stesura della calcolazioni strutturali necessarie per la realizzazione ed eventuale loro deposito presso gli Uffici preposti, entro giorni ;
1.g– ;
1.h – ;
Non saranno computati nei periodi precedentemente esposti i tempi necessari per l’ottenimento dei pareri preventivi degli Enti preposti (VV.FF., A.S.L., ecc.) qualora richiesti ed i tempi di ottenimento delle necessarie autorizzazioni.
Successivamente all’assegnazione da parte del Committente dell’incarico per la realizzazione dell’opera, alle cui trattative il professionista è tenuto a fornire la propria collaborazione e consulenza, la responsabilità di direzione dei lavori (se anch’essa oggetto dell’incarico) sarà assunta attraverso le visite periodiche al cantiere, ordini di servizio e quant’altro necessario a giudizio del direttore dei lavori o dettato dalle leggi e normative vigenti in materia.
Nell’eventualità che in corso di esecuzione della prestazione il Committente ritenga necessario introdurre modifiche o aggiunte a quanto stabilito, l’architetto avrà l’obbligo di redigere gli elaborati richiesti, per i quali avrà diritto al compenso, definendolo con nuove ulteriori pattuizioni contrattuali, anche in maniera discrezionale.
art. 6 - Caratteristiche e numero degli elaborati
Il progetto nel suo complesso dovrà avere le seguenti caratteristiche generali:
a) i disegni dovranno essere elaborati con standard AUTOCAD 14 ovvero AUTOCAD LT con formato FILE.DWG da gestire in ambiente IBM o IBM compatibile;
b) tutti gli elaborati relativi a relazioni, computi metrici, prezzari, analisi prezzi, etc. dovranno essere consegnati su supporto informatico su standard WINDOWS, WORD, ed EXCEL compatibili , da gestire in ambiente IBM o IBM compatibile;
– CD ROM (n. 1 set completo);
– n. copie (carta opaca - tratto nero - 80 gr/m2);
– n. 1 riproducibile poliestere;
d) tutte le relazioni, i computi, i prezzari, il capitolato, ecc. dovranno essere consegnati nel seguente numero:
– CD ROM;
– n. copie cartacee;
– Eventuali copie aggiuntive richieste dal Committente, con esclusione di schizzi e disegni preparatori, saranno liquidate in base al loro effettivo costo e corrisposte direttamente dal Committente.
art. 7 - Determinazione dei compensiLa misura del compenso e il rimborso delle spese per le prestazioni del professionista descritte ed indicate nei precedenti articoli, di seguito nuovamente riportate, viene così stabilito:
FASE PROGETTUALE
1.a – | presa visione dello documentazione; | stato | dei | luoghi | ed | eventuale | reperimento | di | € ……… |
1.b – Indagini preliminari, accessi presso il sito dei lavori ed acquisizione dati e documenti per svolgimento prestazioni; | € ……… | ||||||||
1.c – Indagini e sondaggi geognostici nell’ipotesi di nuova costruzione o interventi in fondazione; | € ……… | ||||||||
1.d – Acquisizione campioni del sedime e loro sottoposizione a prove per accertarne la resistenza e le caratteristiche meccaniche; | € ……… | ||||||||
1.e – eventuale rilevamento dello stato di fatto e suo riporto in elaborati grafici; | € ……… | ||||||||
1.f – prima preliminare stesura progettuale, anche in più soluzioni da sottoporre al committentete; | € ……… | ||||||||
1.g – elaborazione con maggiore approfondimento della soluzione prescelta (stesura progetto definitivo) corredandola di eventuali dettagli e preventivo sommario della spesa occorrente; | € ……… | ||||||||
1.h – all’accettazione da parte del commitente del definitivo stesura della progettazione esecutivo corredandola di preventivo dettagliato, capitolato speciale d’appalto, bozza di contratto, stesura preventivo con le sole quantità e tipo di lavorazioni da sottoporre alle imprese per il reperimento di eventuali offerte, predisposizione dei particolari costruttivi in numero sufficiente a definire in maniera sufficientemente dettagliata l’intervento, eventuale stesura di rendering (da compensarsi a parte ed in aggiunta); | € ……… | ||||||||
1.i – definizione e stesura della calcolazioni strutturali necessarie per la realizzazione ed eventuale loro deposito presso gli Uffici prepostI | € ……… | ||||||||
2 – stesura piano di sicurezza e coordinamento; | € ……… | ||||||||
3 – direzione lavori; | € ……… | ||||||||
4 – responsabilità della sicurezza in fase di esecuzione; | € ……… | ||||||||
5 – contabilità dei lavori; | € ……… | ||||||||
6 – certificato di ultimazione lavori e regolare esecuzione degli stessi, | € ……… | ||||||||
7 – tutte le operazioni catastali richieste; | € ……… | ||||||||
8 – ; | € ……… | ||||||||
9 – ; | € ……… | ||||||||
Totale generale prestazioni: | € ……… |
Eventuali altre prestazioni non previste, se richieste in quanto necessarie alla concretizzazione della realizzazione saranno oggetto di preventiva pattuizione e riportate, in aggiunta al presente contratto con atto aggiuntivo procedendo alla loro quantizzazione che potrà essere definita anche a discrezione.
Qualora la loro determinazione dovesse essere effettuata a vacazione, cioè in ragione di tempo impiegato, i relativi compenso sono quelli già riportati nell’ultimo comma dell’art. 4.
Tutti i compensi accessori e le spese conseguenti all’espletamento dell’incarico, da corrispondere in aggiunta al compenso come in precedenza determinato potranno essere corrisposte forfetariamente nella misura del % dell’importo totale dei compensi dovuti.
Detta percentuale verrà applicata, per determinare i compensi aggiuntivi e le spese, anche all’ammontare di eventuali ulteriori compensi derivanti da atti aggiuntivi al contratto, comunque determinati.
(oppure)
Tutti i compensi accessori e le spese conseguenti all’espletamento dell’incarico, da corrispondere in aggiunta al compenso come in precedenza determinato potranno essere corrisposte con esposizione da parte del tecnico a piè di lista ed opportunamente documentati.
In modo analogo si procederà per i compensi accessori riguardanti prestazioni aggiuntive oggetto di opportuno atto aggiuntivo al contratto.
Laddove per nuove disposizioni normative o per intervenute circostanze impreviste ed imprevedibili all’atto della stesura del progetto dovesse rendersi necessario redigere una variante al progetto originario il tecnico incaricato ne darà immediata comunicazione al committente, verbalmente e per iscritto, e, qualora il committente rifiuti di accettare dette variazioni senza addurre opportuno motivo giustificativo, o in caso di mancato accordo fra tecnico e committenza, l’Architetto potrà sospendere le attività professionali e risolvere il presente contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1453 e seguenti del Codice Civile.
Analogamente il tecnico incaricato potrà recedere dall’impegno in base al disposto dell’art. 1453 e seguenti del Codice Civile laddove, dovendo eseguire prestazioni aggiuntive, rediga l’atto aggiuntivo al contratto e lo sottoponga alla firma del committente a mezzo nota da inviare con raccomandata a.r.
Laddove il committente non ritrasmetta detto atto aggiuntivo corredato dalla sua firma perché non ne condivida il contenuto il professionista è facultato a ritenere risolto il contratto in base al summenzionato articolo del c.c. richiedendo, ovviamente, la corresponsione del dovuto per le prestazioni svolte fino a quel momento oltre al dovuto per mancato utile come precisato nell’articolo seguente.
Il Committente, sulla base della quantizzazione preventiva dei compensi così come in precedenza determinata, riconosce al professionista l’importo di €
.................. quale anticipo sull’ammontare presumibile delle spese da sostenere.
I compensi e i rimborsi di cui all’art. 7 della presente convenzione saranno corrisposti su semplice richiesta, previa presentazione di nota pro forma, come segue:
(elencazione esemplificativa)
1° acconto pari al 20% alla firma della presente convenzione, pari ad € ;
2° acconto pari al 20% alla presentazione del progetto definitivo, pari ad € ;
3° acconto pari al 20 % alla presentazione del progetto esecutivo, pari ad € ;
4° acconti proporzionali all’importo delle somme liquidate sulla residua percentuale di spettanza, cioè il 40%;
5° saldo da corrispondere entro 60 giorni dall’ultimazione lavori e stesura delle regolare esecuzione.
Laddove, per qualsivoglia motivo, si dovesse interrompere la prestazione professionale al professionista dovranno essere integralmente corrisposte le somme relative a tutte le prestazioni svolte come citate al predente articolo 7, ciò anche nel caso che il committente dovesse decidere di non dar corso alla realizzazione dell’intervento.
Sulle residue prestazioni che in conseguenza del recesso non verranno eseguite, benché quantizzate all’art. 7 del contratto, sarà dovuto al professionista una somma pari ad 1/5 del loro ammontare a titolo di mancato utile.
Tutto entro e non oltre 60 giorni dal momento del recesso decorsi i quali sulle somme dovute e non pagate verrà applicati gli interessi ragguagliati al tasso ufficiale di sconto della Banca d’Italia.
art. 9 - Obblighi del Committente
I compensi in acconto come citati al precedente art. 8 dovranno essere corrisposti entro 60 giorni dalla richiesta da parte del tecnico incaricato. In mancanza sulle somme richieste e non pagate verranno calcolati, in aggiunta, gli interessi di mora ragguagliati al vigente tasso ufficiale di sconto fissato dalla Banca d’Italia.
Qualora il ritardo nel pagamento superi i .......... gg., è data facoltà al professionista di sospendere o recedere (dal)l’incarico professionale, previa diffida da comunicare al Committente a mezzo di lettera raccomandata A.R., con riserva di tutela del credito maturato ai sensi dell’art. 2226 c.c. quantizzando il dovuto in base a quanto riportato nel precedente art. 8.
L’incarico è subordinato alle condizioni del presente contratto ed è dal Committente affidato e dal/i professionista/i accettato, rispondendo, ovviamente, ciascuno per la parte di specifica competenza.
Allo scopo della maggiore regolarità e speditezza dei rapporti tra le parti, i professionisti incaricati, qualora componenti di studio associato o di R.T.P. costituita o da costituirsi, indicano un Capogruppo delegato a rappresentarli.
Il domicilio del Capogruppo progettista sarà considerato come domicilio legale del gruppo/società.
Il Committente resta estraneo a qualsiasi rapporto che i professionisti stabiliranno o potranno stabilire fra di loro.
Il Capogruppo riceve espressamente il mandato di rappresentanza, in nome e per conto di tutti i professionisti incaricati, di svolgere trattative, concludere accordi, ricevere disposizioni, firmare atti, ecc., considerato per dato e fermo quanto egli farà senza bisogno di ratificare, ma salvo, ove occorra, l’approvazione del Committente.
Fermo restando quanto sopra i singoli professionisti, col consenso del Capogruppo, potranno richiedere al Committente modalità di ripartizione e di corresponsione, anche diretta, dei compensi ai componenti del gruppo, anche in funzione di esigenze di carattere fiscale.
art. 11 - Proroghe, penali, recesso e risoluzione
Nell’eventualità di ritardi nell’espletamento dell’incarico per cause non imputabili al professionista, il Committente concederà proroghe all’espletamento dell’incarico fino alla cessazione della causa impeditiva.
In caso l’impedimento si dovesse protrarre per un termine superiore a mesi tre il professionista è facultato a recedere dall’incarico assunto, previa semplice comunicazione scritta data al Committente a mezzo raccomandata a.r., fatte
salve tutte le spettanze fino a quel punto maturate sulla base del lavoro già svolto che dovranno essere saldate dal committente giusto quanto citato in precedenza.
Qualora il professionista non ottemperasse all’espletamento dell’incarico e/o alle prescrizioni contenute nel presente Atto il Committente potrà procedere con opportuna nota scritta a sollecitare il professionista ad adempiere agli obblighi assunti assegnandogli un termine per dare inizio alle proprie prestazioni riservandosi, qualora il professionista non adempisse prontamente, a comunicargli la revoca dell’incarico.
Fatto salvo quanto previsto dai commi precedenti, qualora la presentazione degli elaborati venisse ritardata oltre il termine stabilito dall’art. 5, ultimo comma, maggiorato delle eventuali proroghe concesse, per cause imputabili al Professionista incaricato, verrà applicata una penale pari ad € .......... per ogni giorno di ritardo, fino ad un massimo del …… % dell’importo contrattuale, che sarà trattenuta sul saldo finale delle competenze spettanti al professionista.
Qualora il ritardo vada oltre i tre mesi il Committente ha facoltà di procedere, con comunicazione scritta, alla revoca dell’incarico.
Nel caso in cui l’incarico professionale dovesse essere sospeso in via definitiva per cause non imputabili al Professionista incaricato, allo stesso verrà inoltre corrisposto a titolo di piena e definitiva tacitazione di ogni prestazione, spesa ed onere accessorio, oltre al compenso relative a tutte le prestazioni da esso svolte fino a quel momento una maggiorazione pari al 20% dell’ammontare complessivo delle prestazioni non svolte, come calcolate preventivamente col presente contratto d’opera, su cui verranno calcolati anche gli oneri accessori se stabiliti in misura percentuale sull’ammontare del compenso.
Il cliente può recedere dal contratto, in qualsiasi momento, rimborsando al prestatore d’opera le spese sostenute e pagando il compenso per l’opera svolta.
In caso di recesso senza un giustificato motivo, prima del termine previsto e/o della conclusione del contratto, il cliente sarà tenuto a corrispondere al professionista il pagamento anche del mancato guadagno, sull’ammontare del compenso totale pattuito per la prestazione, come precisato nel precedente art. 6, penultimo comma.
art. 12 - Proprietà degli elaborati originali
I lavori originali, i disegni, i progetti e quanto altro rappresenta oggetto dell’incarico, malgrado l’avvenuto pagamento del relativo compenso, restano di esclusiva proprietà del professionista fatti salvi gli eventuali speciali accordi tra le parti per la proprietà degli stessi.
Il Committente potrà, a suo insindacabile giudizio, darne o meno esecuzione e utilizzarli, ai soli fini per i quali la prestazione col presente contratto è richiesta, senza che dal professionista possa essere sollevata eccezione di sorta.
Sono in ogni caso fatti salvi i diritti d’autore ai sensi della Legge 633/41 e della Legge 306/77 e successive modifiche ed integrazioni.
La proprietà intellettuale e i relativi diritti d’autore del progetto sono riservati all’architetto, anche dopo il saldo dei compensi da parte del Committente, a norma degli artt. 2575, 2576, 2577, 2578 del codice civile, della legge sul diritto d’autore, ai sensi della Legge 633/41 e della Legge 306/77 e successive modifiche ed integrazioni e dell’art. 11 L. 143/49.
L’Architetto ha diritto di pubblicare tipi e fotografie dell’opera di cui è autore; in ogni caso, sarà cura del professionista garantire al Committente l’assoluta riservatezza dei dati relativi alla proprietà e alla ubicazione dell’intervento che non saranno in alcun modo resi noti, salva una sua esplicita autorizzazione.
Il Committente che intendesse rendere pubblica l’opera progettata dall’architetto è tenuto a citare il nome del progettista, salvo diversa disposizione dello stesso.
art. 14 - Efficacia del contratto e normativa applicabile e volontà delle parti
Per quanto non specificatamente convenuto nel presente Atto, si fa riferimento a tutte le leggi che riguardano le attività professionali ed alle circolari e direttive dei Ministeri, agli atti di indirizzo degli Ordini degli Architetti P.P.C. e del Consiglio nazionale Architetti P.P.C.
Art. 15 Trattamento dei dati personali
Le parti dichiarano di essersi reciprocamente comunicate oralmente e prima della sottoscrizione del presente contratto le informazioni di cui all’articolo 13 del D.Lgs. 196/2003 recante “Codice in materia di protezione dei dati personali” circa il trattamento dei dati personali conferiti per l’esecuzione del contratto stesso e di essere a conoscenza dei diritti che spettano loro in virtù dell’art. 7 della citata normativa.
Le parti si impegnano ad improntare il trattamento dei dati ai principi di correttezza, liceità e trasparenza nel pieno rispetto di quanto definito dal citato D.Lgs. 196/2003, con particolare attenzione a quanto prescritto con riguardo alle misure minime di sicurezza da adottare.
Le parti dichiarano che i dati personali forniti con il presente atto sono esatti e corrispondono al vero esonerandosi, reciprocamente, da qualsivoglia responsabilità per errori materiali di compilazione ovvero per errori derivanti da una inesatta imputazione dei dati stessi negli archivi elettronici e cartacei.
art. 16 - Definizione delle controversie
Per eventuali controversie derivanti dall’applicazione del presente contratto d’opera intellettuale, sarà ricercata, preliminarmente, la soluzione in via bonaria con l’eventuale supporto del competente Ordine Professionale.
In difetto di soluzione bonaria, per tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti in relazione alla interpretazione, esecuzione e risoluzione del presente contratto sarà competente in via esclusiva il Foro di……………..
art. 17 - Disposizioni finaliPer quanto non esplicitamente riportato nel presente contratto si fa riferimento a quanto previsto dal codice civile artt. 2222 e successivi e dalle altre disposizioni di legge che risultino applicabili.
Ai fini del presente contratto, le parti eleggono domicilio:
a) Il Committente presso..............
b) Il professionista presso..............
Si dà atto che la presente convenzione sarà oggetto di registrazione esclusivamente in caso d’uso.
Letto, confermato e sottoscritto.
, lì
Il tecnico incaricato: Il Committente:
IL COMMITTENTE
Il Committente dichiara sotto la propria responsabilità che l’incarico oggetto del presente contratto d’opera intellettuale non è stato in precedenza affidato a soggetti o organismi professionali, ovvero che eventuali precedenti affidatari sono stati regolarmente risolti.
In fede
Il Committente
IL PROFESSIONISTA
Il professionista accettando l’incarico dichiara, sotto la propria responsabilità, di non trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità per l’espletamento del proprio mandato professionale.
In fede
Il Professionista
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 c.c. sono espressamente approvati i seguenti articoli di contratto: (modalità di espletamento dell’incarico); ... (determinazione dei compensi); ... (obblighi del committente); ... (proroghe, penali, recesso e risoluzione); ... (diritti d’autore); ... (definizione delle controversie).
, lì
Il tecnico incaricato: Il Committente:
Oppure, se Società:
Il Sottoscritto (I Sottoscritti)