Pubblicazioni. Sono valutabili esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in assenza delle condizioni di cui sopra. Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di origine e tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo, qualora redatte in una lingua diversa da quelle precedentemente indicate. L'Amministrazione si riserva di effettuare controlli sulle dichiarazioni rilasciate concernenti le pubblicazioni presentate.
Pubblicazioni. Le pubblicazioni e le diffusioni dei risultati parziali o finali della ricerca potranno avvenire solo con il consenso scritto tra le Parti e purché tali pubblicazioni non compromettano la tutelabilità dei risultati. Restano escluse da tale obbligo tutte le informazioni e conoscenze che siano di rilevanza per la salute pubblica in considerazione del ruolo istituzionale spettante all’Istituto. Le informazioni di carattere confidenziale e/o riservato relative a dati, informazioni e tecnologie derivanti dalla collaborazione restano di proprietà esclusiva della parte che le ha fornite e ciascuna parte si impegna a far uso delle informazioni esclusivamente per l’esecuzione delle attività oggetto del presente accordo e a non rendere note a terzi, sotto qualsiasi forma, le informazioni. Le Parti si impegnano, ciascuna per i propri rapporti di competenza, ad assicurare che soggetti terzi eventualmente coinvolti nell’esecuzione del presente accordo, dichiarino espressamente la reciproca collaborazione nelle pubblicazioni scientifiche e ne diano adeguato risalto in tutte le comunicazioni verso l’esterno: in particolare attraverso pubblicazioni scientifiche congiunte, partecipazioni congressuali e azioni divulgative e di formazione risultanti da tali attività. Ogni pubblicazione terrà conto, oltretutto, del fine di sanità pubblica che l’ISS è impegnato a perseguire in qualità di organo tecnico-scientifico del Servizio sanitario nazionale in Italia, congiuntamente alle funzioni di ricerca, sperimentazione, controllo, consulenza, documentazione e formazione in materia di salute pubblica nazionale.
Pubblicazioni. 9.1 Il contenuto di qualsiasi pubblicazione della Società (quali ad esempio, avvisi pubblicitari, brochure pubblicitarie, presentazioni, booklet informativi, riviste aziendali) deve essere sottoposto all’Investor Relator dalle funzioni aziendali di volta in volta interessate e verificato preventivamente dal medesimo Investor Relator, il quale si coordinerà, ove necessario o opportuno, con l’Amministratore Delegato, al fine di assicurare la correttezza, la coerenza e l’omogeneità dei dati e delle informazioni ivi riportati con quelli già diffusi al pubblico e di verificare che non contengano Informazioni Privilegiate e/o informazioni riservate.
9.2 Sul sito internet della Società sono pubblicate in ordine cronologico, indicando chiaramente la data e l’ora della divulgazione, e sono conservate per un periodo di cinque anni, nell’apposita sezione denominata “Investor Relations” facilmente identificabile e accessibile gratuitamente e in modo indiscriminato da parte del pubblico, utenti, azionisti, investitori, analisti finanziari e stakeholders in genere, le Informazioni Privilegiate e le altre informazioni la cui diffusione al pubblico sia prevista dalla Normativa Rilevante, e dalle altre disposizioni di legge e regolamento di tempo in tempo vigenti14. La pubblicazione delle informazioni è 12 Si veda l’art. 4, primo comma, del Regolamento 1055/2016. La comunicazione di ritardo dovrà essere inviata alla CONSOB via PEC all’indirizzo xxxxxx@xxx.xxxxxx.xx specificando quale destinatario la “Divisione Mercati” e indicando nell’oggetto “MAR Ritardo comunicazione”.
Pubblicazioni. In caso di contitolarità del Foreground, ciascuna Parte ha il diritto di pubblicare e/o di presentare, in tutto o in parte, i risultati delle attività oggetto del Progetto, previa trasmissione in via riservata alle altre Parti interessate della bozza della pubblicazione e/o della presentazione, da effettuarsi almeno 30 (trenta) giorni prima dell’invio della stessa a soggetti terzi. Le Parti che ricevono la comunicazione di cui al precedente comma avranno facoltà di: (a) comunicare per iscritto, entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della bozza, quali informazioni riservate debbano essere rese inaccessibili ai terzi; ovvero (b) richiedere per iscritto, entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della bozza, che la pubblicazione e/o la presentazione venga differita per un periodo non superiore a 90 (novanta) giorni al fine di consentire il deposito di eventuali domande dirette ad ottenere un titolo di proprietà intellettuale, ove la Parte medesima ne abbia diritto ai sensi del presente Accordo o della legge. In assenza di riscontro secondo quanto sopra indicato, la Parte potrà liberamente procedere, senza ulteriori comunicazioni, all’invio a terzi della bozza della pubblicazione e/o della presentazione. Le Parti si impegnano, inoltre, sia per le pubblicazioni scientifiche sia per le comunicazioni istituzionali, a garantire il rispetto degli obblighi in materia di comunicazione e informazione previsti dall’articolo 34 del Regolamento (UE) 2021/241 indicando che il Progetto è finanziato nell’ambito del PNRR, con esplicito riferimento al finanziamento da parte dell’Unione europea e all’iniziativa NextGenerationEU, riportando nella documentazione progettuale l’emblema dell’Unione europea e fornire un’adeguata diffusione e promozione del Progetto, anche online, sia web che social. In particolare, si obbligano: - a mostrare correttamente e in modo visibile in tutte le comunicazioni pertinenti al Progetto l’emblema dell’UE, con un’appropriata dichiarazione di finanziamento che reciti “finanziato dall’Unione europea - NextGenerationEU”; - a garantire che i destinatari finali del finanziamento dell’Unione, nell’ambito del PNRR, riconoscano l’origine e assicurino la visibilità del finanziamento dell’Unione, attraverso l’inserimento di un’apposita dicitura, comprensiva del riferimento alla Missione e Componente di investimento o sotto- investimento, che specifichi il fatto che il Progetto sia finanziato nell’ambito del PNRR; - ad affiancare l’emblema dell’UE ad altri ...
Pubblicazioni. Se la Contraente realizza delle pubblicazioni relative alle coperture assicurative previste dalla presente Xxxxxxx, deve riportare la descrizione delle stesse e deve rispettare quanto previsto dagli artt. 30 e ss. del Reg. IVASS n. 41/2018. Nelle pubblicazioni la Contraente può riportare il marchio e il logo di Europ Assistance che deve richiedere ad Europ Assistance stessa. Il testo di tali pubblicazioni, per la parte riguardante Europ Assistance, dovrà essere preventivamente approvato da Europ Assistance stessa e, senza accordi scritti tra le parti, le pubblicazioni non riceveranno contributi da parte di Europ Assistance.
Pubblicazioni. Le pubblicazioni che i candidati intendono presentare dovranno essere inviate esclusivamente in formato pdf tramite l’apposita sezione della procedura telematica. Ogni pubblicazione non dovrà superare lo spazio di 30 megabyte. Le pubblicazioni ritenute utili ai fini della selezione, dovranno essere presentate rispettando il numero massimo previsto dall'allegato del bando. L'inosservanza del limite massimo di pubblicazioni da presentare per la partecipazione alla selezione, sarà rilevata dalla Commissione giudicatrice che si adeguerà al limite di cui all’art 1, nell’ordine riportato dal candidato nell’elenco. Saranno oggetto di valutazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l’esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in assenza delle predette condizioni. Per le pubblicazioni edite all'estero devono risultare possibilmente i seguenti estremi: la data, il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il codice ISBN o altro equivalente. Per le pubblicazioni edite in Italia, anteriormente al 2 settembre 2006, debbono risultare adempiuti gli obblighi secondo le forme previste dall’art. 1 del Decreto luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660; a partire dal 2 settembre 2006, devono essere adempiuti gli obblighi secondo le forme previste dalla legge 15 aprile 2004, n. 106 e dal relativo regolamento emanato con D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252, entro la data di scadenza del bando di selezione. Le pubblicazioni redatte in lingua straniera dovranno essere accompagnate da una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale, ovvero, nei casi in cui è consentito, redatta dal candidato e dichiarata conforme al testo originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, si attesti la conformità all’originale del testo tradotto. Tuttavia le pubblicazioni redatte in lingua straniera possono essere presentate nella lingua di origine (senza necessità della allegata traduzione) se essa è una delle seguenti: francese, inglese, tedesco e spagnolo. ‘Ufficio Reclutamento ed Organico/Personale Docente’ Università degli Studi di Salerno, Xxx Xxxxxxxx ...
Pubblicazioni. La produzione scientifica del candidato si compone di oltre 30 pubblicazioni, tra cui un lavoro monografico, articoli, saggi, note a sentenza, recensioni. Si presenta eterogenea, intensa e continua dal punto di vista cronologico, affrontando un’ampia varietà di temi. Alla presente valutazione sottopone 12 lavori, tra cui una monografia, tutti di buono spessore. L’approccio è sempre critico e serio il rigore metodologico e mostra il profilo di uno studioso di buona maturità scientifica e approccio rigoroso, con eccellenti spunti innovativi. Il giudice e la legge. Contributo sulla funzione “paralegislativa” dei giudici, 2022 Si tratta di un lavoro monografico ampio, lungo e problematico, su tematica di ampio dibattito. Il rapporto tra giudice e legislatore e il ruolo della funzione giurisdizionale rispetto alla politica sono indubbiamente temi classici, ma sempre di stringente attualità. Il candidato è riuscito a esaminare le difficili problematiche che essi implicano sia sul piano dogmatico che attraverso di casi paradigmatici. Esauriente la ricostruzione anche con riguardo al diritto dell’Unione europea e di particolare rilievo l’analisi delle problematiche relative alla giustizia predittiva e al ruolo giocato dagli algoritmi nelle decisioni giudiziarie. Indubbio il rigore metodologico. Ampio il quadro bibliografico e ricco l’approfondimento giurisprudenziale. Lavoro solido Sulla modulazione temporale degli effetti delle decisioni di incostituzionalità. Il cognome familiare tra ragionevolezza e opportunità, 2022 Si tratta di un lavoro approfondito e ampiamente problematico su tematica che incrocia diritti fondamentali e ruolo della Corte costituzionale su questione dibattuta. La questione dell’evoluzione della funzione giurisdizionale (alcune riflessioni sull’eccesso di potere giurisdizionale), 2022 Il saggio è ampio e approfondito. Xxxxxx l’esposizione; ampiamente ricostruito il dibattito dottrinale su tema classico con serio approccio dogmatico L’autoregolamentazione dei principali Social Network. Una prima ricognizione delle regole sui contenuti politici, 2020 Il saggio è molto interessante e ben ricostruito su una tematica di grande attualità e ricca di prospettive problematiche. Ampio il quadro normativo e giurisprudenziale. Indubbio il rigore metodologico.
Pubblicazioni. 5.1 Il RICEVENTE ha il diritto di pubblicare i risultati relativi alle attività svolte sul MATERIALE, a condizione che il FORNITORE venga citato come fonte del MATERIALE e, in caso di risultati derivanti da attività di collaborazione, anche tra gli autori delle pubblicazioni. Inoltre, il MATERIALE deve essere sempre menzionato con il codice di accesso univoco della collezione di appartenenza.
5.2 Il RICEVENTE deve inviare al FORNITORE la copia di tutte le pubblicazioni direttamente derivanti dall'utilizzo del MATERIALE non oltre tre (3) mesi di calendario dalla data della pubblicazione.
Pubblicazioni. I materiali elaborati nell’ambito delle attività comuni, che possono costituire oggetto di pubblicazione, potranno essere utilizzati congiuntamente o disgiuntamente dalle parti. L’eventuale utilizzo disgiunto dovrà essere approvato dai responsabili scientifici.
Pubblicazioni. Qualora il Dipartimento\centro\... o la Committente intendano pubblicare su riviste nazionali ed internazionali i risultati della ricerca in oggetto, inclusi eventuali aggiornamenti e/o approfondimenti, ovvero esporli oppure, ancora, farne uso in occasione di congressi, convegni, seminari o simili, concorderanno – fermo il rispetto della libertà di ricerca scientifica e di divulgazione dei suoi risultati garantita dalla Costituzione e dalla vigente normativa eurounitaria e statale – i termini e modi delle pubblicazioni e comunque sono tenute a citare l'accordo nel cui ambito è stato svolto il lavoro di ricerca.