Disciplinare per l’individuazione dei soggetti del Terzo Settore da accreditare per l’erogazione delle prestazioni di assistenza domiciliare in favore di persone anziane e diversamente abili residenti nel territorio comunale e previste dal Piano...
Disciplinare per l’individuazione dei soggetti del Terzo Settore da accreditare per l’erogazione delle prestazioni di assistenza domiciliare in favore di persone anziane e diversamente abili residenti nel territorio comunale e previste dal Piano Sociale Distrettuale 2023/2025 dell’ECAD n. 0 - Xxxxxxxx
(Xxxx Tematico 1 –Servizi 6 e 7 - Asse Tematico 2 –Servizio 1),
PERIODO DI 24 MESI
Ambito Distrettuale n. 3 - Avezzano
Ufficio di Piano
1. Oggetto dell’accreditamento
1.1 Il Comune di Avezzano – Ambito distrettuale n. 3 - intende procedere all’individuazione di soggetti specializzati, da accreditare per il periodo di 24 mesi, secondo le modalità indicate nell’Avviso Pubblico e nel presente disciplinare, per l’erogazione delle prestazioni di assistenza domiciliare per anziani e/o persone diversamente abili residenti nel territorio del Capoluogo e delle frazioni.
1.2 L’elenco delle Categorie di Prestazioni Domiciliari oggetto della presente Procedura di Accreditamento, è il seguente (vedi anche Avviso pubblico):
1) Xxxxxxxx disabili di età non superiore ai 65 anni, riconosciuti portatori di handicap grave ai sensi della L.104/92
COD Prestazione
A.1 prestazioni di assistenza e cura della persona di tipo igienico/sanitario di semplice attuazione (con esclusione di prestazioni infermieristiche)
A.2
A. 3
prestazioni di assistenza e cura dell’ambiente domestico e dell’alloggio
servizio di aiuto personale ex art. 9 legge 104/92 (natura volontaristica)
2) Soggetti di età superiore ai 65 anni /in condizioni di fragilità e/o non autosufficienza
COD Prestazione
B.1 prestazioni di assistenza e cura della persona di tipo igienico/sanitario di semplice attuazione (con esclusione di prestazioni infermieristiche):
B.2 prestazioni di assistenza e cura dell’ambiente domestico e dell’alloggio:
1.3 Il contenuto, i requisiti e gli standard di qualità di ciascun Servizio sono analiticamente descritti nella Scheda “Allegato 1 – A) Definizione Prestazioni – B) Parametri di qualità e fasi di erogazione”, allegata al presente Disciplinare di cui è parte integrante.
In caso di introduzione di nuovi requisiti e standard da parte della Regione Abruzzo, i fornitori inseriti nell'Albo dei soggetti accreditati saranno tenuti ad adeguarvisi entro 30 giorni dalla loro entrata in vigore, pena la revoca dell’Accreditamento.
1.4 I beneficiari delle Prestazioni sono cittadini residenti nel territorio comunale, che si trovano nelle seguenti condizioni:
Xxxxxxxx disabili di età non superiore ai 65 anni, riconosciuti portatori di handicap grave ai sensi della L.104/92
Soggetti di età superiore ai 65 anni /in condizioni di fragilità e/o non autosufficienti
1.5 Il valore complessivo delle prestazioni erogate sarà presumibilmente pari a circa € 400.375,00 annui. Il detto valore non è vincolante. Esso è puramente indicativo e potrà variare in più o in meno in base alle effettive esigenze e alle disponibilità di bilancio dell'Ente e, inoltre, non comporta alcun obbligo da parte dell’Ambito n° 3 - Avezzano di affidare servizi, essendo l’erogazione subordinata alla scelta degli utenti.
2. Soggetti ammessi alla procedura di accreditamento
2.1 Possono richiedere l'accreditamento per uno o più servizi oggetto della procedura i soggetti del Terzo Settore di cui all’art. 4 del D. Lgs. 3 luglio 2017 n. 177, operanti nel campo dei servizi sociali, socio assisten- ziali, socio educativi e socio sanitari aventi sede operativa nel territorio comunale durante il periodo di durata dell’accreditamento, in possesso dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale di cui successivi paragrafi del presente Disciplinare.
Cod. | Tipologia |
APS | Associazione Promozione Sociale |
COOP | Società Cooperative |
COOP SOC | Cooperative Sociali (Onlus di diritto) |
CON | Consorzi di cooperative, di imprese artigiane e Consorzi Stabili |
ORGVOL | Organizzazioni di volontariato iscritte nell'apposito Albo regionale (Onlus di diritto) |
AFI | Associazioni, Fondazioni, IPAB e altre istituzioni a carattere privato non a scopo di lucro (Onlus non di diritto) |
IMP SOC | Imprese sociali |
2.2 LIMITAZIONI Per i Servizi di aiuto personale ex art. 9 Legge 104, di natura volontaristica di cui al paragrafo 1.2 lettera A3, rivolti esclusivamente alle persone disabili, possono presentare istanza di accreditamento i soli organismi di volontariato regolarmente iscritti nel Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato (cfr. successivo paragrafo 3);
2.3 INCOMPATIBILITA’ I Soggetti affidatari delle prestazioni del Servizio Sociale Professionale Comunale (Azione Diretta inserita nel Piano Sociale Distrettuale dell’ECAD n. 3 Avezzano) sono in situazione di incompatibilità con l’inserimento nell’Albo oggetto del presente avviso.
3. Requisiti minimi per l’accreditamento
I soggetti che intendono accreditarsi con l’Ambito per l’erogazione delle prestazioni devono possedere i seguenti requisiti minimi:
Requisiti di Ordine Generale di cui all’art. 80 del D.Lgvo 50/2016 e s.m.i.
Requisiti di Idoneità Professionale - IP
Per i soggetti del Terzo Settore che alla data del 22 novembre 2021 risultavano già iscritti nei precedenti registri/albi statali e regionali, ovvero avevano inviato domanda di iscrizione a tali registri/albi, in attesa del completamento delle verifiche propedeutiche alla trasmigrazione al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) il requisito si intende soddisfatto, ex art. 54 del D.Lgs. 117/2017, come più avanti specificato.
I R ichiedenti:
APS | COOP | COOP Soc | CON | ORGVOL | AFI | IMP SOC |
IP.1 devono essere in possesso delle autorizzazioni amministrative comunali, previste dalle vigenti normative, per l'esercizio delle attività afferenti i servizi di cui propone accreditamento, oppure impegnarsi a chiederne il rilascio entro 10 giorni dalla comunicazione dell’ammissione della candidatura.
IP.2 devono risultare iscritti, nel Registro delle Imprese, tenuto dalla Camera di Commercio territoriale competente, per l'attività oggetto del/dei servizi p e r i qu a l i s i a r i c hi e s t o l'accreditamento.
(Xxx non sussista l'obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio devono allegare alla dichiarazione copia dell'Atto Costitutivo e dello Statuto dai quali deve risultate lo svolgimento delle attività per cui si richiede accreditamento).
I Richiedenti:
APS
IP.3
devono risultare iscritti presso l'Albo regionale delle Associazioni di Promozione Sociale e prevedere nello Statuto o nell'Atto costitutivo lo svolgimento delle attività per cui si richiede accreditamento
COOP Soc
COOP
IP.3bis devono risultare iscritti nell'Albo delle società cooperative presso il Ministero delle attività Produttive per il tramite degli uffici delle Camere di commercio, istituito con D.M. 23.06.2004. Le Cooperative Sociali devono risultare iscritte nella corrispondente sezione del suddetto registro.
I Richiedenti:
COOP Soc
IP.4 devono risultare iscritti anche nell' Albo regionale delle cooperative sociali. I Richiedenti:
ORG VOL
IP.5 devono risultare iscritti presso l'Albo regionale delle Organizzazioni di volontariato e prevedere nello Statuto o nell'Atto costitutivo lo svolgimento delle attività per cui si richiede accreditamento.
I Richiedenti:
IMPSOC
IP.6 devono risultare iscritti al registro delle imprese di cui al D.Lgs. 112/2017. I Richiedenti:
AFI Onlus non di diritto
IP.7 devono aver provveduto a comunicare alla Direzione Regionale delle Entrate del Ministero delle Finanze nel cui ambito territoriale si trova, il proprio domicilio fiscale ai sensi dell'art. 11 del
D. Lgs. 4.12.97 n. 460, nonché, aver intrapreso l'esercizio delle attività come organizzazione di utilità sociale e essere in possesso dello statuto e dell'atto costitutivo dove è previsto l’esercizio delle attività per le quali si richiede l’accreditamento.
Si precisa che i soggetti del Terzo Settore, comprese le ONLUS non di diritto, non già iscritti alla data del 22 novembre 2021 nei precedenti registri/albi statali e regionali e/o all’Anagrafe delle
Xxxxx, ai fini della partecipazione al presente avviso devono aver conseguito l’iscrizione al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore).
Requisiti di capacità tecnica e professionale e altri requisiti generali - TP
I Richiedenti:
APS | COOP | COOP Soc | CON | ORGVOL | AFI | IMP SOC |
TP.1 per l'accreditamento delle prestazioni di cui al precedente paragrafo 1.2 - lettere A1, A2, B1 e B2, devono aver maturato, negli ultimi 3 esercizi (2020, 2021 e 2022), Fatturato o Volume d'Affari per lo svolgimento di attività socio assistenziali e/o socio sanitarie per conto di soggetti pubblici e/o privati, complessivamente NON inferiore a €100.000,00 (IVA esclusa);
TP. 1 bis per le prestazioni di cui al paragrafo1.2, lettera A3 non sono richiesti fatturato o volumi d'affari.
TP.2 devono avere una adeguata conoscenza degli specifici problemi sociali del territorio e delle risorse della comunità e disporre di una sede operativa all'interno del territorio di Avezzano ovvero impegnarsi ad istituirla entro 10 giorni dalla data del provvedimento di accreditamento;
TP. 3 devono disporre di personale adeguato rispetto a ciascuna delle attività per cui si chiede accreditamento, come specificato nelle schede dell’Allegati 1, punto A) del “Protocollo d gestione”, che NON abbia a proprio carico pronuncia di sentenza di condanna passata in giudicato, o emissione di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati che incidano sulla moralità professionale;
TP.4 devono disporre di Carta dei Servizi, secondo le previsioni della legge 328/2000;
TP.5 devono impegnarsi a sottoscrivere Polizza assicurativa per Responsabilità civile verso terzi per danni con massimale almeno di €. 1.000.000,00;
TP.6 devono disporre di una Organizzazione, di Personale e di dotazioni tecniche adeguate rispetto all'erogazione delle prestazioni per cui si chiede accreditamento, con particolare attenzione alle modalità di contenimento del turn over degli operatori;
TP.7 devono avere un Referente del Servizio per cui si chiede accreditamento, con esperienza documentabile di almeno 12 mesi riferiti agli ultimi sette anni nella funzione di coordinatore nella gestione dei servizi socio assistenziali, socio sanitari e/o socio educativi rivolti a soggetti disabili e/o anziani, prestati a favore di soggetti pubblici e/o privati.
TP.8 devono impegnarsi a:
a) garantire l'erogazione delle prestazioni, trattandosi di servizi di pubblico interesse, sempre ed in ogni caso, anche in presenza di agitazioni sindacali, vertenze aziendali, ecc. nella misura prevista da eventuali accordi in applicazione della normativa sui servizi definiti essenziali;
b) fornire una dotazione quantitativa e qualitativa di figure professionali stabili dotate di profilo coerente con quanto richiesto dal Protocollo di Gestione per ciascun tipo di intervento;
c) adottare piani annuali per la formazione del personale di almeno 20 ore all'anno in aggiunta all’attività formativa obbligatoria sancita del D. Lgs. 81/2008;
d) adottare adeguati strumenti per il coordinamento e la supervisione delle attività;
e) adottare un sistema interno di monitoraggio e valutazione dei servizi erogati;
f) adottare procedure per la gestione informatizzata della documentazione (classificazione dei documenti, diffusione, rintracciabilità, ecc.);
g) adottare un customer satisfacion da sottoporre, con cadenza quadrimestrale, agli utenti del servizio e da trasmettere all'Ambito n° 3;
h) osservare le misure di sicurezza di cui al D. X.xx. 81/2008 adottando apposito Piano.
In caso di partecipazione attraverso forme aggregate:
RTI
CON
I requisiti TP succitati dovranno essere posseduti da ciascuno dei componenti delle forme aggregate.
Inoltre i richiedenti
APS | COOP | COOP Soc | CON | ORGVOL | AFI | IMP SOC |
a) Devono ben conoscere le norme generali e particolari che regolano le procedure di accreditamento del servizio oltre che tutti gli obblighi dal medesimo derivanti, tutte le condizioni
locali, i Contratti Collettivi di settore, nonché le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi;
b) devono aver preso visione del contenuto, dei requisiti e degli standard di qualità di ciascun servizio;
c) devono osservare tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
d) devono impegnarsi, in caso di accreditamento, a stabilire nel territorio dell'Ente una sede operativa durante il periodo di durata dell’accreditamento;
e) devono essere disponibili all'apprendimento delle funzionalità tecniche ed operative degli strumenti tecnologici in uso agli utenti e ai soggetti accreditati e alla partecipazione ad incontri di coordinamento gestionali a cura dell'Ente;
f) devono dotare il personale di servizio di smart phone con sistema operativo Android e tecnologia NFC al fine di “attestare” le prestazioni domiciliari ed extra domiciliari effettivamente svolte;
g) devono garantire la funzionalità GPS attiva sugli smart phone degli operatori durante gli accessi domiciliari ed extra domiciliari al fine di “localizzare” le prestazioni effettivamente svolte;
h) devono impegnarsi a rispettare la clausola sociale di salvaguardia territoriale: verificato il “volume” delle prestazioni, in caso di fabbisogno di nuovo personale, ad impiegare, con priorità, il personale eventualmente disponibile risultato “in esubero” presso altri operatori a seguito della libera scelta dei fornitori da parte dei cittadini beneficiari;
i) devono impegnarsi a rispettare, le disposizioni già vigenti e che saranno emanate per la prevenzione della diffusione del contagio da COVID;
AVVALIMENTO
È ammesso il ricorso all'istituto dell'avvalimento, esclusivamente per il soddisfacimento della richiesta relativa al possesso del requisito di capacità tecnica e professionale (fatturato e/o volume d’affari) di cui al punto TP1. del presente disciplinare.
In tal caso, dovrà essere presentata, a pena di esclusione, la documentazione prevista dalla normativa vigente con l'indicazione della quantità di risorse umane, organizzative e strumentali, messe concretamente a disposizione del richiedente e degli estremi del servizio (tipologia, p.a. committente, periodo, forma contrattuale) che l'impresa Ausiliaria ha reso.
Il richiedente dovrà tra l'altro depositare la dichiarazione con cui l'impresa Ausiliaria attesti:
l’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs.n. 50/2016 e s.m.i.
che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'articolo 67 del D.P.R. 159/2011 (Codice Antimafia) nonché alcuno dei provvedimenti e/o delle circostanze di cui all'art. 84 comma 4 del D.P.R. 159/2011.
La dichiarazione deve essere sottoscritta con le modalità di cui all'articolo 38 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Per quanto non espressamente previsto, in materia di avvilimento, si rinvia all'art. 89 del D. Lgs. 50/2016
Requisiti di Ordine Generale - OG
Il richiedente non deve trovarsi in alcuna delle condizioni sotto definite dall’art. 80 del D.Lgvo 50/2016 e s.m.i., in particolare
I Richiedenti:
OG.1 NON devono trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di accreditamento, in una situazione di controllo o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale;
OG.2 NON devono aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione di eventuali prestazioni affidate dal Comune di Avezzano e NON devono aver commesso, in generale, errori gravi nell'esercizio della loro attività, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte del medesimo Comune;
OG.3 NON devono aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara o accreditamento;
OG.4 NON deve essere stata applicata, nei loro confronti, la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c), del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, e non sussiste alcun divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del x.xx. 9 aprile 2008,
n. 81 e di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 (ovvero di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto)
OG.5 NON devono aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di tutela della salute e di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, e devono essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, la tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, l'applicazione del CCNL relativo al settore di appartenenza;
OG.6 NON devono aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
OG.7 NON devono aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti e devono essere in regola con il pagamento dei relativi oneri (DURC);
OG.8 NON devono trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata o di concordato preventivo o, a loro carico, NON deve essere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
Gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e l’eventuale direttore tecnico:
OG.9 NON devono essere oggetto, con provvedimento definitivo, di una delle misure di prevenzione previste dal Libro I, titolo I, capo Il, del D. Lgs. 159/2011 (Codice delle Leggi antimafia);
OG.10 NON deve essere stata pronunciata, nei loro confronti, sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale per uno
dei seguenti reati:
x. xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall'articolo 291- quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 0000, x. 00 x xxxx'xxxxxxxx 000 xxx xx- xxxxx legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
b. b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 314, primo comma, 316- bis, 316- ter, 317, 318, 319, 319-bis, 319- ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 355 e 356, 423-bis, primo comma, 437, 452 – bis, 452- quater 452-sexies, 452-septies, 000, 000-xxx, 000-xxx, 000 del codice penale nonché all'articolo 2635 del codice civile;
b-bis. false comunicazioni sociali di cui agli articoli 2621 e 2622 del codice civile;
c. frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Co- munità europee;
x. xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
e. delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di atti- vità criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
f. sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legisla- tivo 4 marzo 2014, n. 24;
g. ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la pubblica am- ministrazione.
entrambe le condizioni di cui ai precedenti punti OG9 e OG 10 riguardano gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e l'eventuale direttore tecnico di APS, COOP, COOP SOC, CON, ORGVOL, AFI, IMP SOC, anche se cessati dalla carica nell'anno antecedente di pubblicazione del Avviso di accreditamento.
Per tali soggetti cessati, in caso di provvedimenti o condanne di cui ai Punti OG.9 e OG.10, il candidato DEVE dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata da parte dei medesimi.
L'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx.
Mancato possesso dei requisiti
Il mancato possesso anche di uno solo dei requisiti di ammissione determina l'esclusione del richiedente dalla procedura di accreditamento.
4. Termine ricezione candidature - documenti da produrre – apertura buste e verifica requisiti per la costituzione del nuovo albo dei soggetti accreditati per i servizi di assistenza domiciliare per anziani e soggetti diversamente abili (interventi inseriti nel Piano Distrettuale Sociale 2023/2025 dell’Ambito n. 3 – Avezzano)
Per prendere parte alla istruttoria pubblica ciascun soggetto interessato dovrà far pervenire istanza, entro il termine perentorio del 03/03/2023 esclusivamente tramite PEC all’indirizzo “xxxxxx.xxxxxxxx.xx@xxxxxxxxx.xx”, utilizzando la modulistica allegata al presente avviso.
L’Oggetto dovrà riportare la seguente dicitura: “Avviso pubblico per la costituzione di un albo di fornitori accreditati per l'offerta mediante voucher sociali delle prestazioni di assistenza domiciliare in favore di persone anziane e diversamente abili residenti nel territorio comunale e previste dal Piano Distrettuale Sociale 2023/2025 – Asse Tematico 1, Servizi 6 e 7 – Asse tematico 2, Servizio 1.
- DOCUMENTAZIONE PER L’AMMISSIONE ALL'AVVISO PUBBLICO
La BUSTA 1 deve essere debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, e deve recare all’esterno gli estremi del soggetto offerente e la dicitura “CANDIDATURA PER ACCREDITAMENTO SERVIZI DOMICILIARI. BUSTA 1 – DOCUMENTI E ISTANZA”.
Essa deve contenere:
Istanza di partecipazione resa mediante il modello “A2”e relative autodichiarazioni conformi ai modelli (A4.1, A4.2, A4.3, A4.4, A4.5 e A4.5 bis) allegati al presente disciplinare.
All'interno dell'istanza di partecipazione nell'apposita Sezione del mod. “A2”, va riportata l'indicazione del costo offerto per la resa del servizio di cui si chiede l'accreditamento.
L'Ambito n° 3 ha definito per ciascun singolo servizio una tariffa massima onnicomprensiva sulla base dell’unità di misura di prestazione, come appresso precisato:
Attività | Euro | Unità |
Prestazioni di cui alla lett. A1) e B1) del paragrafo 1.2 | 21,00 | Per ora di intervento |
Prestazioni di cui alla lett A2) e B2) del paragrafo 1.2 | 13,00 | Per ora di intervento |
Prestazioni di cui alla lett A3) del paragrafo 1.2 | 7,00 | Per ora di intervento |
il richiedente potrà proporre tariffe di accreditamento non superiori alla tariffa definita dall’Ambito e comunque comprese in un range di – 10% rispetto all’importo massimo.
Le somme sono onnicomprensive di ogni onere e imposta, compresi gli eventuali oneri accessori (materiali, supporti amministrativi, coordinamento, formazione, spostamenti, etc.) e fiscali.
Copia del Disciplinare, del Protocollo di gestione e delle schede allegate sottoscritto dal legale rappresentante del candidato per accettazione in ogni pagina.
Fotocopia non autenticata del documento d’identità, in corso di validità, delle persone che sottoscrivono le dichiarazioni e le documentazioni richieste.
AVVERTENZA: Qualora la documentazione prevista sia presentata e sottoscritta da un Procuratore, dovrà essere prodotta la procura speciale, se accompagnata da una dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante che ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 confermi la persistenza del conferimento dei poteri al procuratore (la dichiarazione dovrà essere accompagnata da copia fotostatica del documento di riconoscimento del sottoscrittore).
Nel caso di scarsa chiarezza in ordine al contenuto delle dichiarazioni, dei certificati e dei documenti presentati dalle ditte, questa Amministrazione si riserva la facoltà di invitare le ditte medesime ad integrare o chiarire gli stessi.
SCHEDA TECNICA costituita da:
1) Sintetica relazione descrittiva dell'organizzazione del richiedente con indicazione della sede e delle dotazioni strumentali a disposizione degli operatori che potranno essere impiegati nei servizi accreditati (Max due facciate).
2) Indicare le modalità previste per la verifica delle condizioni di salute degli operatori e le modalità operative del servizio per la prevenzione della diffusione del contagio da COVID; (Max due facciate).
3) Copia della Carta di servizio;
4) Organigramma aziendale ed elenco dettagliato delle figure professionali messe a disposizione dal richiedente per i servizi oggetto di accreditamento con la specificazione per ciascuno operatore di titoli ed esperienza;
5) Curriculum del coordinatore/supervisore destinato al servizio di Assistenza domiciliare nel Comune di Avezzano;
6) Piano di formazione del personale;
7) Sintetica relazione sugli strumenti adottati per il monitoraggio e la valutazione dei servizi erogati, nonché per il coordinamento e la supervisione delle attività; ((Max due facciate).
8) Customer satisfation che si intende adottare, da sottoporre con cadenza quadrimestrale ai soggetti coinvolti nel servizio (utenti, scuola, familiari) (Max 3 facciate).
9) Breve esposizione delle eventuali prestazioni aggiuntive e migliorative offerte a
titolo di sponsorizzazione e, quindi, senza oneri aggiuntivi da parte del Comune, e/o delle famiglie e/o resa mediante l’utilizzo del modello “Allegato A5” unito al presente disciplinare e in Max 3 facciate - (elemento facoltativo);
Si precisa che le facciate devono essere dattiloscritte in formato A4, dimensione carattere Arial 12 o analogo.
La documentazione tecnica sopra elencata dovrà recare la sottoscrizione del legale rappresentante della ditta.
Tutta la documentazione deve essere redatta in lingua italiana.
Con la sola presentazione formale delle candidature, si intenderanno accettate in ogni loro elemento, da parte dei partecipanti, tutte le condizioni della documentazione della presente procedura selettiva pubblica.
Nessun compenso o rimborso spetta ai candidati per la documentazione tecnica presentata.
5. Prescrizioni
5.1 La domanda di Accreditamento dovrà essere presentata nei termini previsti dal presente Disciplinare, dall'Avviso e dall'allegata modulistica.
5.2 Tutte le comunicazioni ai soggetti richiedenti verranno effettuate a mezzo PEC;
5.3 L'offerta vincola il richiedente fin dal momento della sua presentazione mentre l’Amministrazione rimane impegnata solo con la stipula della Patto di Accreditamento e non assume impegno alcuno con il semplice accreditamento.
5.4 L’Amministrazione avrà in ogni caso la facoltà di annullare e revocare la presente procedura, ovvero di non procedere all'accreditamento o alla stipula del Patto, senza che il richiedente possa avanzare alcuna pretesa.
5.5 L’Amministrazione non procederà, comunque, all'accreditamento nel caso in cui nessuna delle offerte presentate sia giudicata idonea o per vizi procedurali o se ragioni di pubblico interesse e/o straordinarie e imprevedibili comportino variazioni agli obiettivi perseguiti attraverso la presente procedura.
5.6 Si rammenta che la falsità in atti e le dichiarazioni mendaci comportano sanzioni amministrative e penali ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n.445/2000, oltre alla segnalazione di tale circostanza all’Autorità, secondo quanto previsto in proposito dalla normativa vigente.
6. Procedura di Accreditamento
6.1 Le richieste di accreditamento saranno vagliate da una Commissione nominata dal Dirigente dei Servizi Sociali del Comune di Avezzano che in seduta pubblica, che si svolgerà a data da destinarsi, verificherà la regolarità formale della domanda e della relativa documentazione prodotta relativamente ai criteri stabiliti per l’accreditamento. La Commissione potrà richiedere chiarimenti ed integrazioni della documentazione prodotta al fine della valutazione delle richieste. Le operazioni di esame delle richieste di accreditamento potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi. Eventuali modifiche riferite alla data e/o orario di apertura delle richieste pervenute saranno pubblicate con congruo anticipo sul sito del Comune di Avezzano: xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx
6.2 Gli esiti delle verifiche e valutazioni saranno trasmessi a ciascun soggetto proponente. Contestualmente, l’elenco dei soggetti favorevolmente valutati sarà trasmesso all’Ufficio Sociale del Comune di Avezzano per la predisposizione degli atti di accreditamento.
6.3 L’Ufficio procede all’accreditamento e provvede alla stipula del relativo Patto di Accreditamento.
6.4 L’Amministrazione si riserva di non procedere all’accreditamento ovvero di procedere alla sua revoca nell’ipotesi in cui, a suo insindacabile giudizio, sia venuta meno la necessità delle prestazioni richieste.
6.5 Le prestazioni oggetto di accreditamento, su richiesta del Comune, devono essere erogate anche nelle more della stipula del Patto di Accreditamento
7. Sottoscrizione del Patto di accreditamento
7.1 Il Patto di accreditamento sarà unico per ogni soggetto indipendentemente dal numero di servizi accreditati.
7.2 Il Patto di Accreditamento avrà durata di 24 mesi.
7.3 La sottoscrizione del Patto di Accreditamento è subordinata inoltre alla presentazione di una cauzione definitiva di €. 2.000,00 secondo le modalità di cui all’art.103 del D. Lgs. 50/2016 e implica l’immediata disponibilità del soggetto accreditato ad avviare le attività di informazione ed erogazione servizi in favore dei beneficiari che ne faranno richiesta.
7.4 La sottoscrizione non comporta alcun obbligo da parte dell’Ambito n° 3 Avezzano di affidare servizi, essendo l’erogazione subordinata alla scelta degli utenti.
7.5 E’ vietata la cessione, anche parziale, dell’accreditamento
7.6 L'Amministrazione accreditante si riserva di richiedere in qualsiasi momento ai soggetti richiedenti/accreditati ulteriore documentazione che dovesse ritenere necessaria e relativa alla verifica del possesso o della permanenza dei requisiti di ammissione, con avvertenza che qualora, nel termine concesso non si dovesse presentare la documentazione richiesta si dichiarerà la decadenza dall'iscrizione con escussione della cauzione e risoluzione del patto di accreditamento (se già sottoscritto)
8. Attivazione dei servizi e utilizzo del sistema di accreditamento
8.1 Dopo la stipula delle convenzioni di accreditamento, verrà predisposto il Catalogo delle Prestazioni e dei Servizi.
8.2 Il Catalogo avrà formato digitale su portale web e corrispondente supporto cartaceo.
8.3 Il Catalogo riporterà per ciascun Servizio l’elenco dei soggetti accreditati e consentirà la consultazione della carta dei servizi presentata in fase di accreditamento da ciascun soggetto fornitore.
8.4 In favore di ciascun beneficiario, ammesso al Programma socio assistenziale, viene elaborato un Piano Assistenziale Individualizzato a cura del Servizio Sociale del Comune, se trattasi di bisogno semplice, a cura della U.V.M. della ASL Avezzano/Sulmona/L'Aquila per i bisogni complessi, assegnando una o più prestazioni oggetto di accreditamento.
8.5 Le prestazioni assegnate hanno una periodicità settimanale con riferimento all’intero periodo di durata del progetto.
8.6 Il programma individuale può essere periodicamente variato dall’assistente sociale ovvero dall'U.V.M. modificando tipologia e quantità delle prestazioni assegnate.
8.7 L’assegnazione delle suddette prestazioni genera il “diritto” alla loro fruizione presso i soggetti accreditati attraverso l’utilizzo di “buoni di servizio” cartacei e/o digitali.
8.8 Il beneficiario ovvero il tutore o l’amministratore di sostegno o i genitori potranno scegliere il fornitore per ciascun servizio assegnato attraverso il Catalogo delle Prestazioni, come sopra elaborato.
9. Obblighi
I soggetti richiedenti, in possesso di tutti suddetti requisiti, devono assumere i seguenti obblighi;
a) impegno a prendere in carico gli utenti comunicati dall'Ambito n° 3 Ave zz ano;
b) impegno a fornire ai propri operatori tutti i mezzi, gli strumenti e gli ausili necessari ad un'adeguata erogazione dell'intervento secondo quanto previsto dalle norme vigenti, per l'espletamento delle mansioni, nonché per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali;
c) impegno all'apprendimento delle funzionalità tecniche ed operative degli strumenti tecnologici in uso agli utenti e ai soggetti accreditati e alla partecipazione ad incontri di coordinamento gestionali a cura dell'Ente;
d) impegno a dotare il personale di servizio di smart phone con sistema operativo Android e tecnologia NFC al fine di “attestare” le prestazioni domiciliari ed extra domiciliari effettivamente svolte;
e) impegno a garantire la funzionalità GPS attiva sugli smart phone degli operatori durante gli accessi domiciliari al fine di “localizzare” le prestazioni effettivamente svolte
f) impegno a garantire, per quanto possibile, la continuità del rapporto operatore - utente;
g) impegno a garantire la sostituzione tempestiva degli operatori con altri aventi la stessa qualifica;
h) impegno ad effettuare qualsiasi trattamento di dati personali e sensibili nel pieno rispetto della normativa sulla privacy;
i) impegno a stipulare polizza di assicurazione per la responsabilità civile per un massimale non inferiore a € 1.000.000,00 per singolo sinistro, con oneri ad intero ed esclusivo carico dell'impresa. La polizza dovrà prevedere espressamente il risarcimento per i danni causati agli utenti e/o a terzi e ai loro beni in occasione delle prestazioni erogate, con ampia e totale liberazione dell'Amministrazione Comunale da ogni responsabilità, ed esclusione dell'esercizio del diritto di rivalsa;
j) impegno a garantire l'erogazione delle prestazioni, trattandosi di servizi di pubblico interesse, sempre ed in ogni caso, anche in presenza di agitazioni sindacali, vertenze aziendali, ecc. nella misura prevista da eventuali accordi in applicazione della normativa sui servizi definiti essenziali;
k) impegno a fornire una dotazione quantitativa e qualitativa di figure professionali stabili dotate di profilo coerente con quanto richiesto dalla normativa regionale e dal Protocollo di Gestione per ciascun tipo di intervento;
l) impegno ad adottare piani annuali per la formazione del personale di almeno 20 ore all'anno aggiuntive alla formazione obbligatoria di cui al D. Lgs. 81/2008;
m) impegno ad adottare idonee modalità per il contenimento del turn-over degli operatori;
n) impegno ad adottare adeguati strumenti per il coordinamento e la supervisione delle attività;
o) impegno ad adottare un sistema interno di monitoraggio e valutazione dei servizi erogati;
p) impegno ad adottare procedure per la gestione informatizzata della documentazione (classificazione dei documenti, diffusione, rintracciabilità, ecc.);
q) impegno ad adottare un customer satisfacion da sottoporre, con cadenza semestrale, agli utenti del servizio e da trasmettere all'Ambito n° 3
r) impegno ad osservare le misure di sicurezza di cui al D. L.gvo 81/2008 adottando apposito Piano.
s) impegno all’utilizzo da parte degli operatori dei dispositivi dii protezione individuale e all’osservanza scrupolosa delle disposizioni nazionali e regionali, per la prevenzione della diffusione del contagio da COVID;
t) impegnarsi a rispettare il Patto di Integrità;
10. Il Consumo dei titoli
10.1 Dopo la consegna del Programma degli interventi su base settimanale, è possibile avviarne l’erogazione.
10.2 I singoli utenti dovranno sottoscrivere apposite schede attestanti le prestazioni ricevute nel mese, la data l'ora e la durata delle singole prestazioni di riferimento
10.3 Qualora si rilevi eventuali discrasie tra il programma consegnato e gli effettivi interventi erogati l’Amministrazione richiederà giustificazioni con l’eventuale applicazione di sanzioni e penali.
10.4 Il diritto alle prestazioni oggetto di accreditamento da parte del beneficiario si interrompe nel caso di trasferimento della residenza al di fuori dell’Ambito n° 3 - Avezzano, in caso di decesso del medesimo beneficiario o per il suo inserimento presso strutture residenziali a tempo indeterminato.
10.5 Il beneficiario ha, in ogni caso, il diritto a interrompere il programma personalizzato o modificare il soggetto accreditato fornitore con un preavviso di 15 giorni
10.6 Le condizioni e le modalità di utilizzo dei voucher sono dettagliatamente riportate nell’allegato Protocollo di Gestione e nel presente Disciplinare.
11. Rendicontazione, Fatturazione e pagamento delle prestazioni
11.1 Al termine di ciascun mese di intervento il soggetto accreditato consegnerà al Comune la relazione generale sul servizio da parte del coordinatore, relazioni dei singoli operatori su ciascun utente assistito, elenco degli utenti che hanno usufruito delle prestazioni e singolo ammontare di queste ultime per ciascun utente e le schede sottoscritte dai singoli utenti attestanti le prestazioni ricevute nel mese, la data l'ora e la durata delle singole prestazioni di riferimento. A corredo della fattura, il fornitore, inoltre, dovrà presentare una autodichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 ed attestante il regolare assolvimento degli obblighi sanciti dalle norme vigenti che disciplinano i trattamenti minimi retributivi, contributivi e previdenziali, in ordine al personale impiegato nel servizio.
11.2 In caso di accertamento della violazione delle suindicate norme, l'Amministrazione Comunale procederà immediatamente e senza alcun preavviso, alla risoluzione del Patto di Accreditamento e all’incameramento della cauzione.
11.3 Il saggio degli interessi da applicare a favore dei creditori in caso di ritardato pagamento imputabile all'Amministrazione ai sensi del D.Lgs. 9.10.2002, n° 231 sarà pari al tasso di riferimento BCE come periodicamente determinato ai sensi del medesimo decreto.
11.4 Per eventuali ritardi o sospensioni di pagamento, dovuti alla mancata, incompleta o tardiva esibizione della documentazione richiesta, il fornitore accreditato non potrà opporre eccezioni
all'Amministrazione né avrà titolo a risarcimento di danni, interessi di mora, né ad altra pretesa. In ogni caso, l'eventuale ritardo di pagamento di fatture non può essere invocato come motivo valido per la risoluzione del Patto di Accreditamento da parte del fornitore, il quale è tenuto a erogare continuare i servizi accreditati fino alla scadenza degli stessi.
11.5 I crediti del fornitore nei confronti dell'Amministrazione non possono essere ceduti senza il consenso dell'Amministrazione stessa.
11.6 I servizi oggetto della presente procedura soggiacciono alla normativa di cui alla Legge 136/2010 e s.m.i., in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.
12. Verifiche e controlli
12.1 L’Amministrazione si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che il soggetto possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la perfetta osservanza di tutte le disposizioni del Patto di accreditamento.
12.2 Sono previste azioni di monitoraggio, controllo e ispezione, a insindacabile del Comune di Avezzano.
12.3 Al fine di consentire le azioni di monitoraggio, controllo e ispezione, tutti i documenti e le informazioni attinenti al servizio erogato dovranno essere immediatamente disponibili, ed esibiti o comunicati a semplice richiesta.
12.4 Nessuna limitazione può essere opposta in relazione a questioni di garanzia della riservatezza dei dati personali, per il cui trattamento da parte dell’Amministrazione sarà acquisito, a cura dell’accreditato, ove necessario, il relativo consenso. Gli “ispettori” potranno documentare eventuali criticità anche a mezzo di riprese fotografiche e video.
12.5 Qualora dal controllo il servizio dovesse risultare non conforme agli accordi convenzionali, il Dirigente preposto notificherà l’inadempimento e formulerà per iscritto le relative prescrizioni e le comunicherà con ogni mezzo al fornitore; quest’ultimo dovrà provvedere ad eliminare le disfunzioni rilevate con ogni tempestività e comunque entro le 48 ore successive alla ricezione delle prescrizioni.
13. Penali
13.1 L’Amministrazione applica le penali nel caso in cui il soggetto accreditato non adempia o adempia parzialmente o in ritardo agli obblighi a suo carico previsti nella relativa Scheda Allegato 1, fatta salva comunque la facoltà per l’Amministrazione di chiedere il risarcimento di eventuali ulteriori danni.
13.2 L’applicazione delle penali non solleva il soggetto accreditato dalle responsabilità civili, amministrative e penali assunte con la sottoscrizione della convenzione e che dovessero derivare da dolo, negligenza, imperizia o imprudenza.
13.3 E’ fatto pertanto salvo il diritto del Committente al risarcimento del maggior danno. Le penali di cui al presente articolo si intendono cumulabili tra loro.
13.4 Indipendentemente da quanto previsto nel presente articolo, qualora il soggetto accreditato non adempia correttamente alle obbligazioni di sua competenza, l’Amministrazione può risolvere la convenzione revocando il relativo accreditamento.
13.5 Per ogni inadempienza agli obblighi convenzionali che, sia in corso d’opera sia all’esito delle verifiche effettuate a fine intervento, fosse riscontrata e contestata all’accreditato, sarà irrogata una penale variabile da
€. 500,00 a €. 1.000,00 Le penali si intendono cumulabili tra loro.
13.6 L’applicazione di ogni penale è preceduta da formale contestazione scritta dell’inadempienza, comunicata con ogni mezzo (fax, posta elettronica, etc.), alla quale il soggetto accreditato ha la facoltà di presentare controdeduzioni scritte entro le 48 ore successive alla ricezione della contestazione.
13.7 Analogamente potrà procedere a contestazioni a fine intervento sulla base delle risultanze acquisite.
13.8 La misura della penale, viste le controdeduzioni del soggetto accreditato, sarà stabilita dal Dirigente preposto in relazione all'entità delle infrazioni rilevate.
13.9 Ciascuna penale sarà applicata con semplice comunicazione scritta e senza formalità particolari; il relativo importo sarà trattenuto dal corrispettivo dovuto a saldo e non ancora liquidato al Soggetto convenzionato.
13.10 Nel caso di contestate gravi inadempienze, eccedenti il numero di tre, l’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere la convenzione.
14. Clausola risolutiva espressa
14.1 In caso di grave inadempimento, ovvero in caso di inadempienze per fatti o atti ricadenti sui beneficiari, il Committente ha piena facoltà di considerare risolto il Patto di Accreditamento.
14.2 La risoluzione opererà automaticamente a seguito di formale comunicazione a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno, ai sensi dell’art. 1456 co. 2 c.c.
15. Tutela delle persone e di altri soggetti - rispetto al trattamento di dati personali - regolamento U.E. n. 679/2016
A) Oggetto
Lo scopo del presente articolo è definire le condizioni alle quali il Soggetto Accreditato si impegna a svolgere le operazioni di trattamento dei dati personali definite di seguito.
Nell’ambito del Patto di accreditamento le parti si impegnano a rispettare i regolamenti in vigore applicabili al trattamento dei dati personali e, in particolare, il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 27.04.2016 applicabile dal 25.05.2018 (di seguito “Regolamento Europeo sulla protezione dei dati”) e normativa nazionale di riferimento laddove applicabile.
B) Descrizione Del Trattamento
Il soggetto accreditato in qualità di Responsabile del trattamento è autorizzato ad elaborare i dati personali necessari per fornire il servizio oggetto dell’Accreditamento.
Al riguardo si precisa quanto segue:
I Durata del Trattamento: corrispondente alla durata del Patto di Accreditamento. Il Responsabile del trattamento dovrà restituire tutti i dati in suo possesso al titolare entro il termine tassativo di 10 giorni dalla scadenza dell’accordo negoziale.
II Finalità del Trattamento: sono esclusivamente quelle necessarie all’espletamento dei servizi descritti nel Protocollo di gestione.
III Natura del Trattamento: il trattamento dei dati personali dovrà avvenire, mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente collegate alle finalità sopradescritte e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
IV Tipo di dati personali: dati personali comuni, dati giudiziari, dati sensibili.
V Categorie d’interessati: Soggetti inseriti nel servizio e rispettivi nuclei familiari, operatori.
C) Obbligazioni Del Responsabile Del Trattamento
Il Responsabile del trattamento s’impegna a:
1. Elaborare i dati solo per gli scopi che sono oggetto del contratto;
2. Elaborare i dati in conformità con le istruzioni del Titolare del Trattamento.
Nel caso in cui il Responsabile del trattamento ritiene che un'istruzione costituisca una violazione del regolamento europeo sulla protezione dei dati o di qualsiasi altra disposizione del diritto dell'Unione o della legge sulla protezione dei dati degli Stati membri, informa immediatamente il committente. Inoltre, se il Titolare del trattamento è tenuto a trasferire dati verso un paese terzo o verso un'organizzazione internazionale, ai sensi del diritto dell'Unione o del diritto dello Stato membro a cui è soggetto, deve informare il responsabile del trattamento di questo obbligo legale prima del trattamento.
3. Garantire la riservatezza dei dati personali trattati nell'ambito del patto di Accreditamento.
4. Assicurare che le persone autorizzate a trattare i dati personali nell'ambito del patto di Accreditamento:
- si impegnino a rispettare la riservatezza e ad essere soggette ad un vincolo contrattuale di riservatezza;
- ricevere la formazione necessaria sulla protezione dei dati personali;
5. Garantire, con riferimento ai propri strumenti, prodotti, applicazioni o servizi, il rispetto dei principi di “Privacy by design” e “Privacy by default”.
D) Diritto Di Informazione Delle Persone Interessate
Il Responsabile del trattamento, al momento della raccolta dei dati, deve fornire alle persone interessate dalle operazioni di trattamento le informazioni relative al trattamento dei dati che esegue. La formulazione e il formato delle informazioni sono concordati con il Titolare del trattamento.
E) Esercizio Dei Diritti Delle Persone Interessate
Il Responsabile del trattamento assiste il titolare del trattamento, nella misura in cui ciò sia possibile, per l'adempimento dell'obbligo di rispondere alle richieste di esercizio dei diritti dell'interessato: diritto di accesso, rettifica, cancellazione e opposizione, diritto alla limitazione del trattamento, diritto a portabilità dei dati, diritto di non essere soggetto ad una decisione individuale automatizzata (inclusa la profilazione). Qualora gli interessati sottopongano istanze al Responsabile del trattamento per l'esercizio dei loro diritti, tali richieste sono inoltrate non appena ricevute per e-mail anche al Titolare del trattamento
F) Notifica Di Violazioni Dei Dati Personali
Il Responsabile del trattamento comunica tramite PEC al Titolare del trattamento qualsiasi violazione dei dati personali entro e non oltre 24 ore dall’esserne venuto a conoscenza. Tale notifica sarà corredata dalla documentazione disponibile per consentire al Titolare del trattamento, ove necessario, di notificare tale violazione all'Autorità di vigilanza competente.
G) Assistenza prestata dal Responsabile del Trattamento al Titolare del Trattamento per l'adempimento dei suoi obblighi
Il Responsabile del trattamento assiste il titolare del trattamento nello svolgimento delle attività di valutazioni d'impatto sulla protezione dei dati personali.
H) Misure Di Sicurezza Tecniche Ed Organizzative
Tenuto conto dello stato dell'arte, dei costi di attuazione, nonché della natura dell’oggetto del contesto e delle finalità del trattamento e anche delle finalità del trattamento come anche del rischio di varia probabilità e gravità per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il Responsabile del trattamento si impegna a garantire un livello di sicurezza dei dati e dei sistemi adeguato al rischio, attuando misure tecniche e organizzative, utilizzando, in rapporto alle specifiche situazioni, se del caso:
• la pseudo nominazione e la cifratura dei dati personali;
• la capacità di garantire la riservatezza, l'integrità, la disponibilità e la resilienza di sistemi e servizi di elaborazione;
• la possibilità di ripristinare la disponibilità e l'accesso ai dati personali in modo tempestivo nel caso di eventi che comportino un incidente fisico o tecnico;
• un processo per testare, valutare e valutare regolarmente l'efficacia del tecnico e misure organizzative per garantire la sicurezza del trattamento;
I) Destino Dei Dati
Al termine della prestazione relativa al trattamento di tali dati, il Responsabile del trattamento si impegna, nel rispetto delle leggi vigenti in materia di conservazione e salvo finalità di trattamento di natura diversa espressamente previste dalla legge per autonomi trattamenti richiesti, a:
Restituire tutti i dati personali al Titolare del trattamento,
Congiuntamente alla restituzione dei dati, tutte le copie esistenti nei sistemi informativi del Responsabile del trattamento, salva diversa disposizione di legge, saranno distrutte.
J) Responsabile Protezione dei Dati Personali (Rpd):
Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx (Decreto del Sindaco n. 18 del 31/05/2021) email certificata: xxxxxx.xxxxxxxx.xx@xxxxxxxxx.xx
K) Registro delle Categorie Di Attività Di Trattamento
Il Responsabile del trattamento all’atto della stipula dovrà dichiarare di conservare una registrazione scritta di tutte le categorie di attività di trattamento svolte per conto del Titolare del trattamento, contenente:
il nome e i dati di contatto del Responsabile;
le categorie di trattamento effettuate per conto del responsabile del trattamento;
L) Adeguamenti Alla Normativa Privacy Obblighi
Le parti di comune accordo adegueranno le clausole contenute nel presente articolo al modello di atto giuridico e o clausole tipo predisposte dalla Commissione UE o da un’autorità di controllo per la disciplina del trattamento dei dati
16. Responsabilità per danni
16.1 Il soggetto accreditato sarà sempre direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni accertati di qualunque natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone e cose che, a giudizio dell’Ente, risultassero causati dal personale della ditta stessa; in ogni caso dovrà provvedere a proprie spese al risarcimento dei danni, sollevando l’Amministrazione da ogni responsabilità.
16.2 Il soggetto Accreditato dovrà contrarre adeguata polizza assicurativa per tutti i danni derivanti da comportamenti, anche omissivi, del proprio personale, garanzia R.C.O. (Responsabilità Civile verso Operatori) per sinistro e per persona e RCT (Responsabilità Civile verso Terzi), causati nell’ambito dell’esecuzione del servizio con un massimale, per entrambe le polizze, per un anno e per sinistro non inferiore a € 1.000.000,00 con clausola di rinuncia alla rivalsa nei confronti del Committente.
16.3 Le polizze sopracitate dovranno coprire l’intero periodo dell’accreditamento.
16.4 Si precisa che il massimale previsto nella polizza non è da ritenersi in alcun modo limitativo delle responsabilità assunte della ditta accreditata in riferimento alla gestione dei servizi accreditati. Pertanto l’esistenza della polizza non libera l’affidatario delle proprie responsabilità, avendo esse solo lo scopo di ulteriore garanzia.
16.5 Nel contratto assicurativo sopra elencato dovrà essere inclusa la clausola di vincolo a favore dell’Ente appaltante e dovrà essere espressamente indicato che il Comune sia considerato terzo a tutti gli effetti.
16.6 Ogni documento relativo alla polizza di cui sopra, comprese le quietanze di pagamento, dovrà essere prodotto in copia all’Amministrazione dell’Ente, prima della stipula del contratto e potrà essere soggetto ad esame e valutazione da parte dell’Ente, che si riserva la facoltà di indicare eventuali modifiche e/o integrazioni da apportare alla polizza medesima.
17 Rispetto delle norme anticorruzione, del codice di comportamento dei dipendenti pubblici
Il Soggetto accreditato dichiara di rispettare quanto disposto dall’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165, introdotto dall’art. 1, comma 42, lettera l, della Legge 6 novembre 2012 n. 190 - c.d. “Legge anticorruzione” e del DPR 16 aprile 2013 n. 62 in merito al conferimento di incarichi o conclusione di contratti di lavoro con ex dipendenti del Comune.
18. Rapporto giuridico tra ente e soggetto accreditato
18.1 Nessun obbligo giuridico viene, con il Patto di Accreditamento da stipularsi tra Comune e soggetto accreditato, ad attribuirsi all’Amministrazione, fatto salvo il pagamento delle prestazioni disciplinato nel precedente paragrafo 11.
18.2 Nessun rapporto giuridico viene ad istaurarsi tra l’Amministrazione e le persone di cui i soggetti accreditati si avvalgono per l'esecuzione della prestazione, né tra l’Amministrazione e i beneficiari delle prestazioni
18.3 Tutti i rapporti giuridici ed economici comunque inerenti a tali persone fanno carico esclusivamente ed integralmente ai soggetti accreditati per cui il Comune rimane del tutto estraneo a tali rapporti, sicché nei suoi confronti non può essere esercitata alcuna azione di risarcimento, indennizzo e/o rivalsa;
19. Foro competente
Per ogni controversia è competente il foro esclusivo di Avezzano.
20. Spese
Sono interamente a carico dei soggetti accreditati le spese di bollo e di registrazione del Patto di Accreditamento. Per quanto concerne la stipula del contratto da effettuarsi in caso di erogazione delle prestazioni, saranno a carico del soggetto accreditato tutte le spese inerenti il contratto stesso che sarà stipulato nelle forme previste per legge, quelle di xxxxx e di registro, nonché le relative imposte e tasse, presenti e future, previste dalla normativa vigente. Il tale circostanza verrà richiesta altresì la produzione di
una specifica cauzione, da prodursi nelle forme previste per legge dal D. Lgs 50/2016, a garanzia del regolare svolgimento delle prestazioni oggetto del voucher.
21. Obblighi del fornitore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Il fornitore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 123 agosto 2010 n. 136 e ss.mm.ii.
22. DIVIETI
Spetta al Comune la determinazione, la riscossione ed il controllo delle rette a carico degli utenti, le quali costituiscono entrate di esclusiva spettanza dello stesso.
E' fatto divieto al soggetto accreditato e ad ogni suo dipendente di accettare e/o richiedere agli utenti ovvero ai loro familiari (o a chi ne fa le veci) qualsiasi partecipazione in danaro o qualsiasi forma.
23. Norme di rinvio
Per tutto quanto non previsto nel presente Disciplinare e nel Protocollo di Gestione che formano parte integrante della presente procedura nonché nell'Avviso pubblico e nell'allegata modulistica, si fa riferimento anche al Disciplinare approvato con Delibera di G.C. n. 155/2018 e alla normativa vigente in materia.
Il Responsabile del Procedimento è il Dirigente dei Servizi Socio Educativi del Comune di Avezzano
Avezzano,
Il Dirigente Servizi Socio Educativi
Dott. ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxx