BANDO DI GARA
Comune di Alezio
Provincia di Lecce
BANDO DI GARA
IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI ECONTENZIOSO
In esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. 48 del 09/05/2014 e della propria determinazione a contrarre n. 162 Registro Generale di segreteria e n. 73 Registro di Servizio del 05/06/2014, esecutiva a norma di legge pubblicata all’Albo Pretorio in data 06/06/2014:
RENDE NOTO
che è indetta una gara a procedura aperta per l’appalto del servizio di refezione scolastica nella Scuola dell’Infanzia e nella Scuola Primaria per le sole classi a tempo pieno, per gli anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016.
1. ENTE APPALTANTE
Comune di ALEZIO (Provincia di Lecce) – via San Pancrazio, 34 - C.A.P. 73011 – Tel. 0833/281020 – Fax. 0833/282340 - e mail: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx - indirizzo internet: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx.
N.B. Tutte le informazioni relative al presente bando possono essere richieste presso i suddetti punti di contatto.
Il bando è consultabile per intero e può essere direttamente scaricato dal sito internet dell’ente xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx .
2. DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE GENERALI DEL SERVIZIO
Servizio di refezione scolastica nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria statale per le sole classi a tempo pieno.
L’appalto di cui trattasi è da aggiudicarsi a corpo e rientra nella categoria n. 17, CPC 64 – CPV 55523100-3 (servizio di mensa scolastica) di cui all’allegato IIB del d.lgs. n. 163/2006 e succ. mod. ed int.“Codice degli Appalti Pubblici” relativi a lavori, servizi e forniture. Luogo di esecuzione: Comune di Alezio. Codice CIG: 579057232E.
Si applicano pertanto i seguenti articoli del precitato codice: artt. 20, 65, 68, e 225. Le altre norme del codice trovano applicazione solo in quanto espressamente richiamate nella determinazione a contrarre, nel presente bando di gara e nel capitolato.
La ditta aggiudicataria dovrà assicurare l’esatta osservanza delle norme legislative e dei regolamenti vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e di sicurezza sul lavoro (D.Lgs. N. 81/2008 e succ. mod. ed integrazioni), tenuto conto che è stata effettuata la valutazione dell’eventuale esistenza di interferenze, a seguito della quale si è redatto il DUVRI.
3. IMPORTO POSTO A BASE DI GARA
L’importo a base di gara è stabilito in € 4,15 a pasto oltre IVA come per legge e ogni altro onere incluso, soggetto a ribasso d’asta e per il quale deve essere indicata un’unica percentuale di ribasso.
Nell’ipotesi in cui vi sia discordanza tra l’importo indicato in lettere e quello in cifre verrà ritenuta valida l’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione.
L’importo complessivo netto presunto dell’appalto per il biennio è stato determinato in € 192.277,8 oltre IVA come per legge e oltre € 500/00 per entrambi gli anni scolastici (importo non soggetto a ribasso) per oneri della sicurezza per l’eliminazione dei rischi da interferenze.
La media dei pasti consumati per la scuola dell’infanzia, nell’anno scolastico 2012/2013, è pari a circa n.
12.519 pasti annui.
Per la scuola primaria la media dei pasti consumati tiene conto dell’incremento che avverrà per l’attivazione del servizio nell’ultima classe della scuola elementare e del numero di alunni presenti nelle altre classi a tempo pieno istituite dal Provveditorato che dovrebbe essere pari a presuntivi n. 10.647 pasti annui.
Il servizio è finanziato con fondi propri di bilancio per gli studenti e, in parte, con fondi del MIUR per il buono pasto degli insegnanti.
4. LUOGO DI ESECUZIONE
Scuola dell’Infanzia Statale di Alezio - via San Pancrazio Scuola Primaria Statale di Alezio – via Xxxxxxxxx
5. TERMINE DI RICEZIONE DELLE OFFERTE
Il termine di presentazione delle offerte è stabilito entro e non oltre le ore 11.00 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
La gara d’appalto a procedura aperta sarà esperita presso la sala Consiliare della sede comunale, alle ore
10.00 del giorno feriale lavorativo successivo a quello del termine di scadenza (15° giorno dalla data di pubblicazione sulla G.U.R.I.). La sede comunale è sita in via San Pancrazio n. 34.
Si precisa che alle operazioni di gara pubbliche possono assistere i legali rappresentanti dei soggetti concorrenti o loro delegati. (nel numero max di 1 per ogni ditta)
Del presente bando è disposta integrale affissione all’albo pretorio on line dell’Ente e sul sito internet istituzionale xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx nella sezione “Bandi di Gara” e nella sezione “Amministrazione Trasparente – voce Bandi di gara” nonché verrà pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ai sensi dell’art. 124 comma 6 lett. a) del Dlgs n. 163/2006.
6. DURATA E DECORRENZA
Il presente appalto ha durata per gli anni scolastici 2014/2015 - 2015/2016.
Per l’anno scolastico 2014/2015 il servizio decorrerà, presumibilmente, dalla data di inizio dell’anno scolastico a seguito di comunicazione del Dirigente. Il periodo di decorrenza del servizio (inizio e termine) sarà espressamente comunicato alla Ditta aggiudicataria dall’ufficio preposto.
Si precisa che eventuali modifiche al periodo di decorrenza iniziale indicato potrà subire mutamenti solo in conseguenza di motivi dettati dall’Amministrazione e/o da particolari esigenze del Dirigente Scolastico.
Anche per l’anno scolastico successivo la decorrenza verrà comunicata dall’Ufficio preposto.
7. DOCUMENTAZIONE DI GARA I documenti di gara sono:
- Capitolato d’appalto;
- DUVRI;
- Tabelle dietetiche (oggetto di continuo aggiornamento da parte della ASL);
- Tabelle merceologiche degli alimenti redatte dalla ASL e nota esplicativa;
- Relazione tecnico-illustrativa;
- Schema di contratto.
8. DIVISIONE IN LOTTI: NO
9. VARIANTI: NO
10. PROCEDURA PRESCELTA:
L’affidamento del servizio verrà effettuato tramite esperimento di procedura aperta ai sensi dell’art. 3 comma 37 e dell’art. 55 comma 5 del d.lgs. n. 163/2006 e succ. mod. ed int. che di seguito per brevità sarà menzionato come “Codice”.
11. METODO DI AGGIUDICAZIONE .
L’appalto sarà aggiudicato ai sensi del D.lgs. n. 163/2006 e s.m. per appalti di servizi sotto soglia e con aggiudicazione, ai sensi dell’art. 83 del suddetto decreto, in favore della Ditta che, in sede di valutazione delle offerte presentate, avrà indicato l’offerta economicamente più vantaggiosa per il Comune di Alezio, determinata in base agli elementi di valutazione specificati nel capitolato d’oneri e nel presente bando ai sensi della normativa espressamente richiamata.
Saranno ammesse solo offerte in ribasso ed escluse quelle in aumento.
Si procederà all’affidamento anche nel caso di presentazione o di ammissione di una sola offerta valida. L’esame e la valutazione delle offerte e la proposta di aggiudicazione verrà affidata ad una apposita commissione nominata con successivo provvedimento dirigenziale ai sensi dell’art. 84 comma 10 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m. ed i.
L’individuazione dell’impresa aggiudicataria del servizio verrà effettuata dalla commissione giudicatrice a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa, in base agli elementi di valutazione espressamente indicati nel capitolato e nel presente bando di gara con punteggio massimo attribuibile secondo la seguente formula:
Offerta tecnica: massimo punti 70 Offerta Economica: punti 30.
Punteggio totale: 100
Il procedimento di gara sarà articolato in più fasi.
La Commissione procederà in seduta pubblica all’apertura dei plichi pervenuti nei termini e alla verifica della documentazione prodotta ai fini dell’ammissione alla gara, previo riscontro della regolarità dei documenti.
Successivamente, sempre in seduta pubblica, procede all’apertura dei plichi contenenti l’offerta tecnica dei soggetti ammessi e all’elencazione della documentazione in essi contenuta.
Dopo di ciò il Presidente procede a chiudere in una busta chiusa e siglata dai componenti della commissione le buste contenenti l’offerta economica ed a dichiarare chiusa la seduta pubblica, invitando i rappresentanti delle ditte ad allontanarsi dal locale.
Esame dell’offerta tecnica: Successivamente la commissione giudicatrice di cui all’art. 84 del D.lgs n.163/2006, in una o più sedute riservate, procede, sulla base della documentazione contenuta nelle buste interne dell’”Offerta Tecnica” all’assegnazione dei relativi punteggi secondo i criteri indicati nel presente bando di gara e nel capitolato d’oneri.
In successiva seduta pubblica, da comunicarsi a tutti i partecipanti a mezzo fax almeno due giorni prima, la Commissione, previa comunicazione dei punteggi assegnati ad ogni offerta tecnica alle ditte ammesse, aprirà le buste contenenti le offerte economiche.
Sempre nella medesima seduta, calcolato il punteggio complessivo attribuito ad ogni concorrente (ottenuto sommando il punteggio attribuito all’offerta tecnica e all’offerta economica) e redatta la graduatoria provvisoria, la Commissione procederà ex art. 86, comma 2, del d.lgs. n. 163/2006, ad appurare la sussistenza o meno di eventuali offerte basse in modo anomalo.
Dopo di ciò, in una o più sedute riservate, la Commissione, esaminerà gli elementi forniti a giustificazione dell’offerta, secondo la procedura di cui agli artt. 87 e 88 del d.lgs. n. 163/2006.
L’Ente si riserva la facoltà, qualora ne ricorrano i presupposti o l’interesse specifico, di non effettuare motivatamente l’aggiudicazione.
L’aggiudicazione pronunciata dalla Commissione di gara ha carattere provvisorio. L’esito dei lavori della Commissione formerà oggetto di specifica determinazione del Responsabile di Settore.
Nel caso siano riscontrate irregolarità in merito al possesso dei requisiti di gara del concorrente aggiudicatario, si procederà a dichiararne la decadenza, con aggiudicazione all’impresa che segue in graduatoria.
L’Ente si riserva di acquisire la documentazione comprovante i requisiti di ammissibilità dichiarati nell’istanza di partecipazione.
Mentre l’offerente resta impegnato per effetto della presentazione dell’offerta e vincolato alla stessa per un periodo di 180 giorni, il Comune non assumerà verso di questi alcun obbligo se non quando, a norma di legge, tutti gli atti inerenti la gara di cui trattasi e ad essa necessari e dipendenti avranno conseguito piena efficacia giuridica e comunque soltanto dopo la sottoscrizione del contratto d’appalto.
La ditta provvisoriamente aggiudicataria dovrà produrre entro i termini e con le modalità indicate dall’Amministrazione con successiva nota:
- il nominativo, n. di telefono e fax del referente responsabile del servizio;
- la cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del codice;
- la copertura assicurativa R.C.T. ed R.C.O. per i danni eventuali che possano verificarsi durante lo svolgimento del servizio;
- qualsivoglia altra documentazione ritenuta necessaria.
Inoltre, prima della sottoscrizione del contratto, dovranno essere corrisposte all’Ente le spese relative alla pubblicazione dell’avviso sulla G.U.R.I ai sensi ai sensi dell’art. 34 c. 35 del decreto sviluppo bis n. 179/2012 convertito in legge n. 221/2012 e così come modificato dal D.L. n. 66/2014.
12. REQUISITI E CONDIZIONI DI GARA.
Saranno ammessi a partecipare i soggetti di cui all’art. 34 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m. ed i. purché in possesso dei requisiti previsti dall’art.38 del d.lgs. n. 163/2006, .
I consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) e c) del d.lgs. n. 163/2006 sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara; in caso di violazione verranno esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
Per i concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea valgono le norme stabilite dagli artt. 38 e 39 del d.lgs. n. 163/2006.
Si precisa che la società che partecipa ad un raggruppamento non può concorrere singolarmente o far parte di altri raggruppamenti. L’impresa capogruppo del raggruppamento è tenuta ad indicare la denominazione di tutte le società costituenti l’Associazione temporanea.
Le dichiarazioni e la documentazione richiesta devono essere presentate da ogni società associata; l’offerta economica per i raggruppamenti già costituiti, deve essere sottoscritta solo dall’impresa capogruppo; in caso di raggruppamento non costituito, l’offerta deve essere sottoscritta da ciascun mandante e dall’impresa capogruppo e contenere le dichiarazioni di cui all’art. 37 del codice.
Le imprese appositamente raggruppate, ai sensi dell’art. 37 del d.lgs. n. 163/2006, dovranno allegare alla domanda di partecipazione dichiarazione sottoscritta dai soggetti del raggruppamento indicante la Capogruppo cui spetterà la rappresentanza esclusiva dei mandanti nei confronti dell’Amministrazione. L’offerta congiunta comporta la responsabilità solidale nei confronti dell’Amministrazione da parte di tutte le imprese raggruppate.
Il capitolato dovrà essere sottoscritto e presentato da tutte le imprese che compongono la riunione.
13. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA
I soggetti interessati a partecipare alla gara, dovranno far pervenire all’Ufficio Protocollo dell’Ente mediante il servizio postale di stato e/o altra agenzia di recapito autorizzata, il piego sigillato con ceralacca, controfirmato e sigillato sui lembi di chiusura, contenente la denominazione della società/raggruppamento concorrente, l’indirizzo ed il numero e l’oggetto della gara, entro e non oltre le ore 11/00 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (pena l’esclusione).
Detto plico dovrà contenere tre distinti plichi, ciascuno dei quali debitamente sigillato con ceralacca e controfirmato su tutti i lembi di chiusura, contenenti:
- Plico n. 1 “documentazione amministrativa”. La busta contenente la documentazione amministrativa sarà aperta per prima;
- Plico n. 2 “offerta economica” che sarà aperta solo se la verifica del plico n. 1 e n. 3 avrà dato esito positivo. Dovrà contenere la vera e propria offerta economica che si intenderà esattamente riferibile al servizio offerto;
- Plico n. 3 “offerta tecnica” che sarà aperta solo se la verifica del plico n. 1 avrà dato esito positivo. Dovrà contenere relazione tecnica e documentazione dal quale risultino gli elementi necessari a comprovare i parametri posti per la valutazione qualitativa;
Nel piego contenitore ed in ogni plico, dovranno essere riportate le indicazioni riguardanti:
- il nominativo dell’impresa concorrente ed in caso di imprese riunite, i nominativi di tutte le imprese associate con evidenziata l’impresa mandataria capogruppo;
- l’indirizzo, il numero di telefono e di fax al quale effettuare le comunicazioni;
- l’Amministrazione appaltante e la seguente dicitura: “ Offerta per la gara del servizio di refezione scolastica”;
In ciascun plico dovranno essere contenuti, pena l’esclusione, i documenti di seguito indicati: Plico n. 1 – Documentazione Amministrativa contenente:
a. ISTANZA DI AMMISSIONE per la partecipazione alla gara per l’affidamento del servizio di refezione scolastica per gli alunni frequentanti la Scuola Materna ed Elementare (classi a tempo pieno), anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016, sottoscritta dal legale rappresentante e contenente le generalità complete della ditta concorrente, in carta legale.
Detta istanza dovrà contenere un’unica dichiarazione sostitutiva, ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/00, sottoscritta con firma leggibile dal rappresentante legale della ditta ed essere presentata unitamente a copia fotostatica di un documento di identità del firmatario in corso di validità, ai sensi dell’art. 38 c. 3 del
d.p.r. n. 445/2000 attestante:
1. l’iscrizione nel registro delle imprese della Camera di Commercio di appartenenza per attività corrispondente al servizio oggetto del presente appalto (servizio di refezione scolastica), specificando esattamente il numero di iscrizione, la data di iscrizione, la durata e la forma giuridica con espressa dicitura sulla posizione fallimentare relativa agli ultimi cinque anni della partecipante;
2. essere iscritti, per le Cooperative, all’Albo o delle società Cooperative presso il Ministero delle attività Produttive a cura della Camera di commercio o, se Cooperative Sociali, all’Albo regionale delle cooperative sociali, specificando il numero e la data di iscrizione;
3. gli organi di amministrazione, le persone che li compongono, nonché i poteri a loro conferiti;
4. l’inesistenza di cause di esclusione ex art. 38 comma 1 del d.lgs. n. 163/2006;
5. l’inesistenza di cause di esclusione ex art. 38 comma 1 lett. b) e c) del d.lgs. n. 163/2006 riferita ai soggetti di seguito indicati:
- titolare o direttore tecnico se si tratta di impresa individuale;
- soci o direttore tecnico se si tratta di s.n.c., i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di s.a.s.;
- presidente se si tratta di cooperativa;
- gli amministratori muniti del potere di rappresentanza o il direttore tecnico per gli altri tipi di società;
- rappresentante legale di ogni impresa costituente l’ATI
6. di aver preso visione di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sullo svolgimento del servizio e di aver ritenuto le condizioni tali da consentire l’offerta;
7. che la Ditta si è recata nei luoghi in cui deve svolgesi il servizio per una ricognizione sul territorio, degli ambienti e delle attrezzature, con espressa specificazione che la Ditta si è resa conto delle particolari circostanze nelle quali le attività dell’appalto devono svolgersi e di ogni altro elemento che influisce o possa influire sull’organizzazione e sull’espletamento del servizio;
8. di accettare tutte le condizioni del Capitolato d’appalto relativo al servizio in oggetto di cui si allega copia siglata in ogni pagina e sottoscritta per espressa accettazione e di avere la possibilità, il personale ed i mezzi necessari per procedere all’esecuzione del servizio nei tempi e nei modi stabiliti nel capitolato stesso, nonché di ritenere il prezzo offerto remunerativo;
9. di non trovarsi, con altri concorrenti alla gara, in una situazione di controllo o di collegamento di cui all’art. 2359 del codice civile;
10. che la ditta mantiene le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative ed è in regola con i relativi versamenti:
x. XXXXX: CODICE DITTA N. …………..sede competente ;
b. INPS: matricola n……………………..sede competente ;
c. Contratto applicato………………………………………
11. di impegnarsi ad applicare a tutti i dipendenti, le norme previste dal C.C.N.L. di riferimento;
12. di avere la disponibilità di mezzi, attrezzature e personale sufficiente ed idoneo in grado di soddisfare per quantità e qualità le prestazioni richieste e previste nel capitolato d’oneri, conformi a quanto previsto dalla normativa vigente;
13. di essere regolare con il pagamento dei contributi assistenziali e previdenziali dei lavoratori nonché con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo la legislazione italiana;
14. di non essersi resa colpevole, nell’esecuzione di altri analoghi servizi, di negligenza o malafede o errore grave e di non essere incorsa, negli ultimi tre anni, in una risoluzione contrattuale per inadempienza;
15. di non essersi reso gravemente colpevole di false dichiarazioni nel fornire informazioni che possono essere richieste ai sensi della normativa vigente in materia di appalti di servizi;
16. di non aver subito sanzioni interdittive di cui all’art. 9 comma 2 lettera c) del d.lgs. n. 231/2001 o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
17. di impegnarsi ad assumere tutti gli oneri previsti dall’art. 3 legge 136/2010 per quanto concerne la tracciabilità dei flussi finanziari;
18. di autorizzare il Comune di Alezio al trattamento dei dati raccolti per detta procedura di gara;
19. di obbligarsi, nell’esecuzione dell’appalto, al rispetto del codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. n. 62/2013 e del codice di comportamento dei dipendenti comunali approvato con deliberazione di G.C. n. 140 del 31/12/2013.
20. di impegnarsi a contrarre, nell’ipotesi di aggiudicazione, idonea copertura assicurativa R.C.T. ed
R.C.O. per i danni eventuali che possano verificarsi durante lo svolgimento del servizio in danno agli operatori e/o utenti, esonerando il comune da ogni responsabilità così come espressamente previsto nel capitolato d’oneri. Detta polizza dovrà essere acquisita al protocollo unitamente alla documentazione inerente la stipula del contratto;
21. di essere in regola con gli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e salute, di essere in possesso di un proprio documento di valutazione rischi e aver provveduto alla nomina di un responsabile del servizio di prevenzione e protezione ai sensi del d.lgvo n. 81/2008 e D.lgs 106/2009;
22. che in merito all’articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68 dichiara:
di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e con tutte le norme concernenti il collocamento obbligatorio dei disabili;
che l'impresa non è tenuta all'applicazione delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e che, in ogni caso, è in regola con tutte le norme concernenti il collocamento obbligatorio dei disabili;
23. di essere in possesso di idonea autorizzazione sanitaria per l’attività oggetto del presente appalto e di ogni autorizzazione prescritta dalla speciale normativa di settore;
24. di essere in possesso del manuale di autocontrollo di cui all’art. 4 D.lgs. n. 155/97 (metodo HACCP), oggi REG CE 852/2004 e art. 3 del d.lgs. n. 193/2007.
- per i soli consorzi:
indicare i consorziati (tenendo presente che a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi forma) e la/le impresa/e designata/e ad eseguire il servizio oggetto del bando, della/e quale/i si allega la documentazione a dimostrazione del possesso dei requisiti prescritti dal bando;
- per i raggruppamenti di imprese:
- a corredo dell’istanza congiunta sottoscritta da tutte le imprese raggruppande (o dall’impresa mandataria in caso di raggruppamenti temporanei già costituiti), dichiarare i servizi che saranno eseguiti da ciascuna impresa componente il raggruppamento;
- di non partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea, consorzio o soggetto di cui all’art. 34 , comma 1, lettere d), e), ed f) del d.lgs. n. 163/2006, ovvero di non partecipare simultaneamente in forma individuale ed in associazione temporanea o consorzio;
- di non trovarsi in nessuna delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile. In ipotesi contraria occorre indicare le ditte.
N.B: Per i raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti si applicano le norme contenute nell’art. 37 del codice degli appalti
b. requisiti minimi di capacità economica e finanziaria di cui all’art. 41 del D.lgs n. 163/2006: di possedere la capacità economica e finanziaria con produzione dei seguenti documenti:
- almeno due referenze bancarie rilasciate da primari istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati ai sensi del d.lgs. n. 385/93 dalle quali risultino la correttezza e la puntualità della società nell’adempimento degli impegni assunti con l’Istituto, e che la stesa è in possesso della capacità economica e finanziaria per far fronte agli impegni contrattuali relativi alla presente procedura di gara;
- autodichiarazione ex d.p.r. 445/2000 relativa a: fatturato per i servizi cui si riferisce l’appalto (mensa scolastica per enti pubblici) non inferiore ad € 90.000/00 annui relativi agli ultimi tre esercizi finanziari (2011 – 2012 – 2013);
c. requisiti minimi di capacità tecnica e professionale e garanzia di qualità di cui agli artt. 42 e 43 del D.lgs n. 163/2006::
Autodichiarazione ex D.P.R. n. 445/2000 relativa a:
- al possesso della certificazione del sistema di qualità, in corso di validità, conforme alle norme della serie UNI EN ISO 9001:2008 rilasciata da organismi accreditati, con riferimento alla tipologia del servizio oggetto del presente appalto;
- servizi analoghi a quello oggetto dell’appalto svolti per la gestione di mense scolastiche in favore di enti comunali negli ultimi tre anni scolastici precedenti la gara (2010/2011 – 2011/2012 e 2012/2013) con buon esito e senza incorrere in alcuna risoluzione anticipata, da comprovare con dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante da cui risulti l’elenco dei servizi resi, suddivisi per anno scolastico, l’indicazione delle pubbliche Amministrazioni per cui sono stati resi, l’importo netto fatturato per ogni servizio, il numero dei pasti forniti e lo svolgimento degli stessi in modo soddisfacente e senza contenzioso;
- possesso di personale qualificato necessario per il funzionamento del servizio che si quantifica in almeno quattro unità.
I requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale, autocertificati in sede di gara mediante apposita autodichiarazione, dovranno essere posseduti:
- per le imprese appositamente e temporaneamente raggruppate, da ciascuna impresa partecipante, nelle misure minime del 40% per la mandataria e del 10% per la mandante. Per il requisito tecnico del possesso della certificazione UNI EN ISO 9001-2008 dovrà essere posseduto dall’impresa capogruppo e qualora non coincida con la capogruppo, dall’impresa che svolgerà la parte di servizio relativa alla preparazione e somministrazione dei pasti agli alunni;
- per i consorzi di concorrenti ex art. 2602 c.c. costituiti anche in forma di società consortile, da ciascun consorziato/socio, nelle misure minime del 40% per la capogruppo e del 10% per ogni altro consorziato/socio.
I suddetti raggruppamenti di concorrenti devono comunque possedere complessivamente i requisiti richiesti al concorrente singolo.
Per l’avvalimento, nel caso in cui gli operatori economici in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.lgs. n. 163/2006, risultino carenti dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo richiesti dal bando, vogliano partecipare alla gara utilizzando l’istituto dell’avvalimento, potranno soddisfare tale loro esigenza presentando, nel rispetto delle prescrizioni del D.P.R. n. 445/2000, la documentazione prevista al comma 2, punto 1 lettere da a) a g) dell’art. 49 del dlgs. N. 163/2006 e rispettando scrupolosamente le prescrizioni di cui ai commi successivi del medesimo articolo.
d. Cauzione provvisoria
Cauzione provvisoria pari ad € 3.855,56 che rappresenta il 2% (due per cento) dell’importo complessivo dell’appalto da prestarsi con le modalità previste dall’art. 75 dlgs. N. 163/2006 specificate nel capitolato e nel presente bando;
e. Ricevuta in originale del versamento pari ad € 20/00 ( venti/00) ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità con allegata copia di un documento di identità in corso di validità, effettuata a favore dell’autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture; la causale del versamento dovrà riportare l’indicazione del codice fiscale dell’impresa partecipante ed il numero di codice identificativo della gara CIG n. 579057232E.
f. Capitolato d’oneri controfirmato in ogni pagina e sottoscritto per espressa accettazione dal legale rappresentante della ditta, dal rappresentante della mandataria (in caso di RTI costituite); dai legali rappresentanti delle imprese raggruppande ovvero consorziate (in caso di imprese non ancora costituite o consorzi);
g. dichiarazione di responsabilità a firma del rappresentante legale della Ditta attestante il totale rispetto nella preparazione dei pasti delle tabelle dietetiche redatte dalla ASL, delle tabelle merceologiche degli alimenti e delle indicazioni nelle stesse fornite e/o successivamente indicate dalla ASL con note esplicative;
Sulla busta dovrà essere apposta la seguente dicitura: “ contiene documentazione amministrativa”.
Plico n. 2: OFFERTA ECONOMICA.
L’offerta economica deve contenere, a pena di esclusione, il prezzo (n. max 2 decimali – la terza cifra decimale verrà considerata come non apposta) e deve essere redatta in lingua italiana e contenuta in un apposita busta sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, dovrà essere redatta su carta legale, contenere l’indicazione in cifre ed in lettere della percentuale di ribasso sul prezzo posto a base d’asta, nonché l’oggetto dell’appalto, con la precisazione che trattasi di offerta omnicomprensiva dei costi indicati nel capitolato. Qualora nell’offerta vi sia discordanza tra il numero in lettere e quello in cifre, sarà ritenuta valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione appaltante.
N.B. Il concorrente dovrà indicare nella propria offerta economica i costi della sicurezza specifici connessi con la propria attività.
La mancata indicazione comporterà la legittima esclusione del concorrente dalla gara per carenza di un elemento essenziale dell’offerta a norma dell’art. 46, comma 1-bis, del Codice degli Appalti.
L’offerta, che non potrà a pena di esclusione, essere parziale, condizionata o incompleta, dovrà essere firmata dal titolare della Ditta, se trattasi di impresa individuale o dal legale rappresentante, se trattasi di società. In caso di ATI e consorzi di imprese, l’offerta dovrà essere firmata dai titolari o legali rappresentanti di tutte le imprese temporaneamente raggruppate/consorziate adibite all’esecuzione della prestazione, nonché dal Consorzio stesso.
Non sono ammesse correzioni che non siano esplicitamente confermate e sottoscritte. Sulla busta dovrà essere apposta la seguente dicitura: “ contiene offerta economica”.
Plico n. 3 OFFERTA TECNICA
L’offerta deve essere redatta in conformità e nel rispetto di quanto previsto nell’art. 13 del capitolato d’appalto e nell’art. 16 del presente bando, in lingua italiana contenuta in un apposita busta sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura e dovrà contenere:
- relazione tecnica, sottoscritta ai sensi degli artt. 38 e seguenti del d.p.r. n. 445/2000 e s.m. ed integrazioni con allegata copia del documento di identità e con firma leggibile e per esteso dal titolare dell’impresa o dal legale rappresentante della società, dell’ente cooperativo, dell’impresa mandataria del raggruppamento di imprese o dal legale rappresentante del consorzio (in questi altri due casi si dovrà specificatamente indicare: “ in nome e per conto proprio delle mandanti”…) dalla quale risultino gli elementi necessari a comprovare i parametri posti per la valutazione qualitativa e con specifica previsione di tutte le prestazioni minime previste nel capitolato speciale d’appalto e le eventuali iniziative, proposte aggiuntive e/o migliorative che si ritiene di dover suggerire all’Amministrazione con riferimento a quanto stabilito nel capitolato d’oneri, al fine di migliorare la qualità delle prestazioni previste ed ampliare gli obiettivi che lo svolgimento del servizio propone.
Tale relazione tecnica dovrà essere redatta in modo comprensibile (x.xx carattere minimo 12) e non dispersivo e con un numero massimo di fogli formato A4 pari a 10, con rispetto delle spaziature e di interlinea - no fronte retro. Eventuali parti eccedenti non verranno prese in considerazione.
La commissione di gara non terrà conto di eventuali depliants illustrativi riguardanti l’azienda. Non deve pertanto essere inserito altro materiale non richiesto.
Sulla busta dovrà essere apposta la seguente dicitura: “ contiene offerta tecnica”.
N.B. Il piego raccomandato, sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, contenente i plichi
n. 1, n. 2, e n. 3 , così come sopra intesi nel contenuto dovrà riportare chiaramente oltre alle generalità del concorrente, la seguente dicitura “ OFFERTA RELATIVA AL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA anni scolastici 2014/2015 – 2015/2016”.
Si ricorda che tutte le dichiarazioni e documentazioni rese e prodotte dovranno essere sottoscritte, con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante con indicazione del codice fiscale e della partita IVA e dovranno altresì contenere quanto espressamente richiesto.
Alle dichiarazioni dovrà essere allegata copia del documento di riconoscimento in corso di validità ai sensi delle disposizioni legislative vigenti.
14. OFFERTE ANORMALMENTE BASSE
L’Amministrazione procederà alla verifica delle offerte anormalmente basse ai sensi degli artt. 86, 87 e 88 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163. Ai sensi dell’art. 88 comma 7 si procederà alla verifica contemporanea dell’anomalia nelle prime cinque offerte.
15. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 55 Dlgs 163/2006, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del suindicato decreto e nel rispetto di quanto stabilito nel presente bando di gara e dagli elementi di seguito elencati:
PUNTEGGIO COMPLESSIVO = 100 PUNTI DI CUI:
• Max 30 punti per l’offerta economica;
• Max 70 punti per l’offerta tecnica;
L’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che conseguirà il maggior punteggio.
In caso di offerte con uguale punteggio complessivo (offerta tecnica + offerta economica), si procederà all’aggiudicazione del servizio nei confronti dell’offerta tecnica con punteggio più alto ed, in caso di ulteriore parità, si applicherà l’art. 77 del R.D. n. 827/24.
Saranno ammesse solo offerte in ribasso ed escluse quelle espresse in aumento e si procederà ad aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
La comunicazione ai contro interessati del provvedimento di aggiudicazione verrà effettuata ai sensi dell’art. 79 del D.lgs. 163/2006.
L’esame e la valutazione delle offerte e la proposta di aggiudicazione verrà affidata ad una apposita commissione nominata secondo le disposizioni contenute nell’art. 84 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m. ed i.
16. METODO DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA E ATTRIBUZIONE PUNTEGGI.
La gara sarà aggiudicata sulla base dei criteri di seguito indicati e secondo il seguente meccanismo di attribuzione dei punteggi di seguito indicati:
a) Offerta qualitativa: fino a 70 punti suddivisi in base ai seguenti criteri:
1. Possesso di certificazioni di qualità (allegare copia certificati): Punteggio massimo assegnabile 6 punti
Possesso di certificazione di qualità UNI EN ISO 14001:2004 – Gestione servizi ambientali | Punti | 2 |
Possesso della certificazione di qualità UNI EN ISO 22005:2008 – Rintracciabilità di filiera | Punti | 2 |
Possesso di certificazione dei controlli del processo di produzione e della gestione aziendale relativamente a prodotti di agricoltura biologica | Punti | 2 |
2. Alimenti: Punteggio massimo assegnabile 20 punti
Caratteristiche merceologiche e di qualità delle materie prime nel rispetto delle note esplicative e degli indirizzi forniti dalla ASL Lecce per la corretta applicazione delle tabelle dietetiche (All. 1). Il punteggio massimo attribuibile sarà così suddiviso:
Elenco fornitori di materie prime con attestazioni riguardanti il possesso della certificazione ISO 9001:2000, inerenti la produzione e/o il commercio di prodotti alimentari, fino ad un massimo di punti 6: (MAX punti 6) a. 30% di certificazioni dei fornitori: punti 0,5 b. Dal 30% al 60% di certificazioni dei fornitori: Punti 2 c. Dal 61% al 90% di certificazioni dei fornitori: Punti 4 d. Più del 90% di certificazioni dei fornitori: Punti 6 | MAX punti | 6 |
Utilizzo di prodotti biologici, tipici e tradizionali nel rispetto della stagionalità. Fino ad un massimo di punti 12 per l’utilizzo dei seguenti prodotti: a. 100% paste alimentari secche: Punti 1 b. 100% riso: Punti 1 c. 100% olio extravergine di oliva: Punti 3 d. 100% latticini: Punti 3 e. 100% verdura fresca di stagione: Punti 2 f. 100% frutta fresca di stagione: Punti 2 | Max Punti | 12 |
Presenza di un piano di campionamento sugli alimenti, materie prime e superfici effettuato tramite un laboratorio di analisi accreditato con indicazione della frequenza dei campionamenti e tipologia delle materie analizzate in riferimento all’analisi del rischio microbiologico: Punti 2 | Max Punti | 2 |
3. Prodotti utilizzati a filiera corta fino a punti 10
Approvigionamento e impiego durante l’intera durata dell’appalto di fornitori di materie prime provenienti da sistemi di filiera corta. | Massimo Punti 10 |
a. Impiego per tutta la durata dell’appalto di più del 70% di fornitori di materie prime provenienti da sistemi di filiera corta | Punti 10 |
b. Impiego per tutta la durata dell’appalto di fornitori di materie prime provenienti da sistemi di filiera corta in percentuale superiore al 50% e fino al 70%; | Punti 7 |
c. Impiego per tutta la durata dell’appalto di fornitori di materie prime provenienti da sistemi di filiera corta in percentuale compresa tra il 30% e il 50%; | Punti 4 |
4. Riciclo dei residui della mensa…….fino a punti 5
Il punteggio sarà attribuito in base all’adozione di misure e tecniche in materia di smaltimento e riciclo dei residui di mensa, secondo i seguenti criteri:
Raccolta e consegna alla caritas parrocchiale e/o Associazioni di volontariato che ne facciano richiesta, a cura dell’impresa, di tutti le derrate integre non distribuite e/o consumate a mensa | punti | 3 |
Recupero e consegna, a cura dell’impresa, dei pasti solo in parte consumati dagli utenti, da destinare al consumo animale o a compostaggio | punti | 2 |
5. Organizzazione del personale: Xxx Xxxxx 10
Tipologia e consistenza del personale in relazione al numero dei bambini fruitori del servizio e alle modalità di esecuzione del servizio in entrambe le strutture scolastiche. Il punteggio massimo attribuibile sarà così suddiviso:
a. Composizione organico per il servizio in argomento e relativi livelli di professionalità: Max punti 4
b. Presenza di un dietista e/o nutrizionista con almeno due anni di esperienza nel settore della ristorazione scolastica: Max punti 3
c. Piano di formazione del personale addetto alla distribuzione pasti: Max punti 3
6. Proposte aggiuntive e/o migliorative fino a punti 19
Le proposte sono intese come migliorie alla gestione ed esecuzione del servizio offerte in aggiunta a tutti gli elementi minimi già previsti nel presente capitolato e nel bando di gara e tali da migliorare oltre che la qualità delle prestazioni previste anche ad ampliare gli obiettivi di sostegno per i minori che si trovino in particolari situazioni di debolezza sociale.
Max Punti 3 | Completezza e organicità degli strumenti di comunicazione proposti. Punteggio attribuito per proposte migliorative formulate riguardo alle campagne di informazione e sensibilizzazione alimentare attuate concretamente nei confronti delle famiglie per un’alimentazione consapevole. | |
Max Punti 4 | Allestimento delle sale refettorio e della sala adibita a scodellamento e smistamento di nuove attrezzature. | |
Max Punti 9 | Indicazione del numero di gratuità da destinare ai bambini bisognosi segnalati dal Servizio Sociale dell’Ente. | |
Max Punti 3 | Sistema di rilevamento della qualità e del gradimento del pasto e piano di miglioramento per superare eventuali criticità |
L’attribuzione di tale ultimo punteggio avverrà con il metodo aggregativo-compensatore di cui all’allegato G del DPR 207/2010 mediante “il confronto a coppie”.
Si precisa che verrà effettuata la riparametrazione dei punteggi assegnati all’offerta tecnica ai sensi del parere n. 109 del 26/06/2012 Avcp.
La relazione tecnica comprendente tutti i punti elencati ai fini dell’attribuzione del punteggio indicato ai punti dal n. 1 al n. 6 dovrà essere redatta in modo comprensibile (x.xx carattere minimo 12) e non dispersivo e con un numero massimo di fogli formato A4 pari a 10, con spaziatura ed interlinea idonea - no fronte retro. Eventuali parti eccedenti non verranno prese in considerazione.
La commissione di gara non terrà conto di eventuali depliant illustrativi riguardanti l’azienda. Non deve pertanto essere inserito altro materiale non richiesto.
b) Offerta Economica
La ditta concorrente dovrà presentare un ribasso unico, da esprimersi in percentuale (in cifre e in lettere) sul corrispettivo posto a base di gara (€ 4,15+IVA come per legge e ogni altro onere incluso, escluso oneri per la sicurezza).
Alla ditta che, tra quelle ammesse, avrà proposto la percentuale di ribasso più alta saranno attribuiti i 30 punti. Alle altre offerte un punteggio inversamente proporzionale secondo la formula:
30 X offerta considerata offerta massima
Qualora nell’offerta vi sia discordanza tra il numero in lettere e quello in cifre, sarà ritenuta valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione appaltante.
17. GARANZIE A CORREDO DELL’OFFERTA
a.Deposito cauzionale provvisorio ex art. 75 d.lgs. n. 163/2006
La documentazione dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da una cauzione provvisoria, come prevista dall’art.75 del d.lgs.n.163/2006 dell’importo, non inferiore ad €. 3.855,56 e cioè pari al 2% dell’importo dell’appalto indicato nel presente bando.
Detta cauzione provvisoria deve essere conforme alle prescrizioni di cui all’art.75 del d.lgs. n.163/2006 e
s.m.e.i. Non è ammessa la modalità in contanti per problemi di gestione del denaro dei concorrenti. Può essere costituita, a scelta dell’offerente, in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una Sezione di Tesoreria Provinciale o presso le aziende autorizzate a titolo di pegno a favore della S.A.
La fideiussione, sempre a scelta dell’offerente, può essere bancaria ovvero assicurativa ovvero rilasciata da intermediari finanziari, iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze (già Ministero del Tesoro e della Programmazione Economica).
La garanzia dovrà, pena l’esclusione:
a) avere validità per almeno a 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta,
b) prevedere espressamente la rinuncia da parte dell’obbligato in solido con il debitore principale al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
c) prevedere l’operatività della garanzia entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
d) contenere la dichiarazione con la quale il fideiussore si impegna a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art.113 del D.Lgs. n.163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;
e) prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 (scadenza dell’obbligazione principale), comma 2, del C.C.
L’importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento (50%) per i concorrenti (operatori economici) in possesso della certificazione del sistema di qualità serie europea IS0 9001:2008, di cui all’art. 3, lettera mm), del D.P.R. n. 207/2010, in corso di validità. Per fruire di tale beneficio, il concorrente deve, a pena di esclusione, segnalare nella documentazione amministrativa, il possesso del requisito e deve documentare lo stesso, in lingua italiana, nei modi prescritti dalle norme vigenti.
In caso di soggetti raggruppati (Raggruppamenti temporanei di concorrenti, consorzi ordinari di concorrenti, o di G.E.I.E.) non ancora formalmente costituiti la cauzione, a pena di esclusione, deve essere intestata a tutti i concorrenti raggruppandi. (la Stazione appaltante richiede tale adempimento quale minima garanzia di serietà dell’offerta congiunta).
N.B. – Per i contratti fidejussori ed assicurativi potranno essere utilizzati gli schemi di polizza tipo approvati con Decreto Ministero delle Attività Produttive 12 marzo 2004, n.123 (art.1 - commi 1 e 3), purchè integrati con le clausole previste nel presente bando e all’art. 75 del D.lgs. n. 163/2006.
E’ consentito prestare cauzione provvisoria sia nella precedente formulazione (più articolata), sia in forma semplificata -purchè integrati con le clausole previste nel presente bando e all’art. 75 del D.lgs. n. 163/2006 - (secondo le schede tecniche approvate con il D.M. n.123/2004 preferibilmente complete della seguente dicitura: la presente scheda tecnica costituisce parte integrante dello schema tipo 1.1. di cui al Decreto Ministero 12 marzo 2004, n.123 e riporta i dati e le informazioni necessarie all’attivazione della garanzia fidejussoria di cui al citato schema tipo; la sua sottoscrizione costituisce atto formale di accettazione incondizionata di tutte le condizioni previste nello schema tipo).
E’ consentito altresì allegare appendici alle polizze o alle suddette schede tecniche al fine di contenere tutte le condizioni per la cauzione provvisoria previste dal bando e dall’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006.
Si avverte che la cauzione provvisoria verrà restituita, su richiesta del concorrente, successivamente all’aggiudicazione definitiva al Titolare o suo delegato, esclusivamente presso l’Ufficio preposto, ovvero spedita qualora si accluda nella busta documenti apposita busta preaffrancata e precompilata.
b. Deposito cauzionale definitivo art. 113 d.lgs. n. 163/2006
Prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario deve costituire cauzione nella misura prevista dall’art. 113 del codice, a garanzia dell’osservanza delle obbligazioni assunte e del pagamento delle penali eventualmente comminate.
Detto versamento dovrà essere costituito nella forma della fideiussione bancaria o della polizza assicurativa fideiussoria e dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta della stazione appaltante.
Il deposito cauzionale rimane vincolato per tutta la durata contrattuale e, comunque, fino a che non sia stata definita ogni eventuale eccezione e/o controversia, ed è svincolato al termine della stessa.
18 . INDICAZIONE DEL DOMICILIO – COMUNICAZIONI – DIRITTO D’ACCESSO
Il candidato o concorrente dovrà indicare, all’atto di presentazione della candidatura o dell’offerta, il domicilio eletto per le comunicazioni.
Dovrà altresì essere indicato il numero di fax a cui inviare eventuali comunicazioni.
Le risposte ad eventuali richieste di chiarimenti inerenti il bando e inoltrate per iscritto nei tempi e/o nei termini previsti dal codice, saranno pubblicate sul sito dell’Ente xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx nella sezione “Bandi di gara e contratti” e in “Amministrazione Trasparente – sezione Bandi di gara e contratti”.
E’ consentito l’accesso nei termini e nei modi di cui all’art. 79 comma 5 quater del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
19. GIURISDIZIONE – COMPETENZA – INFORMATIVA
Per eventuali controversie che dovessero insorgere tra l’Ente e la ditta appaltatrice durante il periodo di esecuzione contrattuale e successivamente allo stesso, quale sia la loro natura tecnica, amministrativa e giuridica saranno deferite alla Magistratura ordinaria.
In ordine all’intento di proporre ricorso giurisdizionale si fa riferimento a quanto previsto dall’art. 243 BIS d.lgs. 163/2006 e s.m.i.
20.VINCOLO OFFERTA
L’offerta presentata avrà validità di 180 gg. decorrenti dal momento di presentazione delle stesse.
21. FORMA E MODALITA’ DI STIPULA DEL CONTRATTO – PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE. Il contratto sarà stipulato mediante atto pubblico amministrativo.
L’appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 55 comma 2 – d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 82 stesso decreto,
determinato mediante ribasso percentuale sull’importo posto a base di gara ai sensi dell’art. 82 c. 2 stesso decreto.
Il compenso spettante alla ditta aggiudicataria sarà pertanto determinato dall’importo a base di gara depurato dal ribasso d’asta unico offerto. Saranno ammesse esclusivamente offerte in ribasso.
22. DATA DELLE OPERAZIONI DI GARA
La gara d’appalto verrà esperita presso la sale Consiliare della sede comunale alle ore 10.00 del giorno feriale lavorativo successivo a quello del termine di scadenza (15° giorno dalla data di pubblicazione sulla G.U.R.I.). La sede comunale è sita in via San Pancrazio n. 34.
Si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida.
All’apertura delle offerte saranno ammessi, limitatamente alle ditte concorrenti, il titolare o legale rappresentante, i soci, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza ed i direttori tecnici.
23. VERIFICA SUCCESSIVA ALLE OPERAZIONI DI GARA
Entro 10 giorni dalla data di conclusione delle operazioni di gara, la stazione appaltante provvederà a verificare, nei confronti del concorrente che ha presentato l’offerta più vantaggiosa per l’amministrazione, il possesso dei requisiti di ammissione e l’insussistenza delle cause di esclusione dalla gara, acquisendo la relativa documentazione presso le amministrazioni competenti o richiedendola al concorrente aggiudicatario. Detta verifica potrà essere estesa, ove la stazione appaltante lo ritenga opportuno, anche ad ulteriori concorrenti individuati a campione mediante apposito sorteggio.
Qualora tali verifiche non confermino le dichiarazioni contenute nell’istanza di ammissione, si procederà all’esclusione del concorrente dalla gara, all’escussione della garanzia provvisoria e, in caso di false dichiarazioni, alla segnalazione alla competente autorità giudiziaria.
24. ADEMPIMENTI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
L’aggiudicatario dovrà, entro il termine che sarà assegnato dalla stazione appaltante:
- costituire le garanzie e le coperture assicurative secondo quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto e dal presente bando di gara;
- produrre ogni altra eventuale documentazione necessaria e/o richiesta;
- firmare il contratto nel giorno e nell’ora che saranno indicati con spese a totale suo carico.
- Effettuare il rimborso delle spese di pubblicazione del bando sulla G.U.R.I. ai sensi dell’art. 34 c. 35 del decreto sviluppo bis n. 179/2012 convertito in legge n. 221/2012 e così come modificato dal D.L. n. 66/2014;
In difetto di quanto sopra si provvederà all’esclusione del concorrente dalla gara ed all’escussione della garanzia provvisoria ex art. 75 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
RESTA INTESO:
• che il recapito del piego, sul quale dovrà sempre essere specificato, in modo completo e leggibile il nome e l’indirizzo dell’impresa, rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile;
• che si procederà ad esclusione nell’ipotesi in cui xxxxxx o risulti incompleta la documentazione richiesta a corredo dell’offerta;
• che non saranno ammesse offerte in aumento condizionate, ovvero espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto. In caso di discordanza tra l’offerta indicata in cifre e quella indicata in lettere sarà ritenuta valida quella più vantaggiosa per l’Amministrazione;
• che dovrà essere presentato un ribasso unico da esprimersi in percentuale (in cifre e in lettere) sul corrispettivo posto a base d’asta, pena l’esclusione dalla gara e che nell’ipotesi di discordanza verrà ritenuta valida l’offerta più vantaggiosa per l’Ente;
• che il verbale di gara relativo all’appalto di cui trattasi non avrà in nessun caso l’efficacia del contratto che sarà stipulato successivamente;
• che l’appalto verrà aggiudicato anche nel caso vi sia una sola offerta, purchè ritenuta valida e pervenuta nei termini;
• in caso di offerte con uguale punteggio complessivo (offerta tecnica + offerta economica), si procederà all’aggiudicazione del servizio nei confronti dell’offerta tecnica con punteggio più alto ed, in caso di ulteriore parità, si applicherà l’art. 77 del X.X. x. 000/00;
• che mentre l’offerente resta impegnato per effetto della presentazione della stessa offerta, il Comune non assumerà, verso di questi alcun obbligo, se non quando a norma di legge, tutti gli atti inerenti la gara in questione ad esso necessari e dipendenti avranno conseguito piena efficacia giuridica;
• che non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto con raccomandata a.r. o agenzia di recapito autorizzata in data e ora successiva a quella della scadenza o sul quale non si è apposto il mittente, la scritta relativa alla specificazione del servizio oggetto della gara oppure non sia debitamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura;
• che trascorso il termine fissato non viene riconosciuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di altra offerta precedente;
• che in caso di rinuncia o di decadenza dall’aggiudicazione, l’appalto verrà aggiudicato a chi avrà presentato per l’Amministrazione l’offerta economicamente più vantaggiosa dopo quella del rinunciante o del decaduto;
• che la documentazione non in regola con l’imposta di bollo, sarà regolarizzata, ai sensi del D.P.R. 31/12/1982 n. 955 art. 16;
• che la falsa dichiarazione comporta sanzioni penali (art. 76 D.P.R. 28/12/2000 n. 445) e COSTITUISCE CAUSA DI ESCLUSIONE DALLA PARTECIPAZIONE A SUCCESSIVE GARE PER OGNI TIPO DI APPALTO.
• In ordine alla veridicità delle dichiarazioni la stazione appaltante potrà inoltre procedere a campione, a verifiche d’ufficio per i concorrenti non aggiudicatari;
• Non sarà ammessa alla gara l’offerta nel caso in cui manchi o risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti richiesti; parimenti determina l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta economica, quella tecnica, la documentazione amministrativa, non siano contenute nelle apposite buste interne, debitamente sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura;
• Qualora non vengano presentate offerte l’asta è dichiarata deserta;
• Il Presidente di gara può riservarsi la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara o di prorogare la data dei lavori dandone comunicazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano accampare pretese al riguardo. Il verbale di gara relativo all’appalto di cui trattasi non avrà in nessun caso efficacia di contratto che sarà stipulato dopo l’intervenuta esecutività della determinazione con la quale il Responsabile di Settore approverà il verbale di gara e procederà all’aggiudicazione definitiva;
• Che l’aggiudicatario sarà tenuto ad effettuare il servizio con le modalità previste nel capitolato d’oneri nonché alla stipula del contratto ed al pagamento di ogni onere da esso derivante, nel giorno e nell’ora che le verranno comunicati dall’Amministrazione nel rispetto della normativa vigente e dovrà inoltre essere costituita cauzione definitiva in ragione del 10% (diecipercento) del prezzo netto di aggiudicazione con le modalità indicate nel d.lgs. n. 163/2006. Dovrà inoltre iniziare improrogabilmente il servizio, entro il termine indicato dall’Amministrazione;
• Che l’aggiudicatario sarà tenuto a produrre qualsiasi altra documentazione richiesta dall’Ente;
• Che l’aggiudicatario dovrà rimborsare alla Stazione Appaltante le spese per la pubblicazione del presente bando all’atto di stipula del relativo contratto ai sensi dell’art. 34 c. 35 del decreto sviluppo bis n. 179/2012 convertito in legge n. 221/2012 e così come modificato dal D.L. n. 66/2014;
La Stazione Appaltante rende noto di aver aderito al protocollo antimafia stipulato dall’Ente presso la Prefettura di Lecce.
Del presente bando viene disposta pubblicazione per avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ai sensi dell’art. 124 del D.lgs. n. 163/2006 e disposta integrale affissione all’albo pretorio dell’Ente, sul sito internet xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx nella sezione “Bandi di gara e contratti” e in “Amministrazione Trasparente – sezione Bandi di gara e contratti”.
Copia del bando di gara e del capitolato d’oneri potrà essere scaricato direttamente dal sito internet dell’Ente nelle modalità di cui sopra.
Alezio lì 11/06/2014
Il Responsabile di Settore
X.xx Avv. Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx
Comune di Alezio Provincia di Lecce
TAV. 4 - CAPITOLATO D’ONERI
Xxxx pubblica con procedura aperta ai sensi dell’art. 55 d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. per l’appalto del servizio di refezione scolastica del Comune di Alezio - Provincia di Lecce.
Periodo: anni scolastici 2014/2015 – 2015/2016
Categoria del servizio: Allegato II B del d.lgs. n. 163/2006 – Codice CIG: 579057232E
1. OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto il servizio di refezione scolastica per gli alunni frequentanti la scuola materna ed elementare per le sole classi a tempo pieno, comprensivo della preparazione, trasporto, consegna ed altre diverse prestazioni.
La media dei pasti consumati per la scuola dell’infanzia, nell’anno scolastico 2012/2013, è pari a circa n.
12.519 pasti annui.
Per la scuola primaria la media dei pasti consumati tiene conto dell’incremento che avverrà per l’attivazione del servizio nell’ultima classe della scuola elementare e del numero di alunni presenti nelle altre classi a tempo pieno istituite dal Provveditorato che dovrebbe essere pari a presuntivi n. 10.647 pasti annui.
Il numero dei pasti previsti non è impegnativo per l’Ente, in quanto il numero giornaliero dei pasti sarà determinato dal numero degli alunni presenti fruitori del servizio di refezione oltre al numero pasti per il personale docente e ausiliario che sarà assegnato al servizio dal Dirigente Scolastico.
1.1
1.a I menù e le relative tabelle dietetiche fornite direttamente dalla competente ASL dovranno essere esposte nella bacheca della scuola comprese le ultime edizioni emesse dall’ASL dei ricettari, delle linee guida per la ristorazione scolastica, delle tabelle merceologiche e delle relative note esplicative.
1.b L’impresa appaltatrice deve essere in possesso della certificazione attestante che il sistema di qualità aziendale è conforme alla norma della serie UNI EN ISO 9001:2000 (relativa a ristorazione collettiva) oppure essere in possesso del certificato equivalente rilasciato da organismi stabiliti in altri Stati membri. Qualora la validità della suddetta certificazione venga a cessare durante il corso del rapporto contrattuale, l’impresa appaltatrice avrà l’obbligo di provvedere all’immediato e tempestivo rinnovo della stessa. La mancanza di rinnovo della certificazione di qualità, scaduta durante il corso del rapporto contrattuale, costituirà motivo di risoluzione ipso jure del contratto.
1.c L’impresa appaltatrice dovrà:
- attuare in toto quanto previsto dal decreto legislativo 155/97 oggi REG CE 852/2004 e art. 3 del d.lgs. n. 193/2007 e ogni altra prescrizione normativa inerente la correttezza del procedimento produttivo e di trasporto;
- in occasione di inderogabili impedimenti (scioperi, agitazioni del personale etc) la ditta dovrà comunque provvedere alla fornitura del pasto avvalendosi, se necessario, di altre strutture;
- quotidianamente la Ditta appaltatrice fornirà i pasti anche al personale docente e ausiliario che ne ha diritto.
2. PERIODO E DURATA
Il presente appalto ha durata per gli anni scolastici 2014/2015 - 2015/2016.
Per l’anno scolastico 2014/2015 il servizio decorrerà, presumibilmente, dalla data di inizio dell’anno scolastico a seguito di comunicazione del Dirigente. Il periodo di decorrenza del servizio (inizio e termine) sarà espressamente comunicato alla Ditta aggiudicataria dall’ufficio preposto.
Si precisa che eventuali modifiche al periodo di decorrenza iniziale indicato potrà subire mutamenti solo in conseguenza di motivi dettati dall’Amministrazione e/o da particolari esigenze del Dirigente Scolastico.
Anche per l’anno scolastico successivo la decorrenza verrà comunicata dall’Ufficio preposto.
Il calendario di apertura e chiusura dell’attività scolastica è determinato dal Dirigente Scolastico che dovrà prontamente comunicarlo alla Ditta e all’Ente.
3. CONDIZIONI DELL’APPALTO
L’esecuzione dell’appalto è subordinata all’osservanza di tutti i patti, oneri e condizioni stabiliti nel presente capitolato e nel bando di gara. L’esame delle offerte terrà conto degli elementi di valutazione indicati nell’avviso d’asta pubblica relativo al servizio e dettagliatamente indicati nel presente capitolato.
4. REQUISITI PER LE DITTE PARTECIPANTI
L’appalto è rivolto ai soggetti giuridici in possesso di tutti i requisiti specificatamente indicati nell’avviso di gara.
5. AUTORIZZAZIONI
La ditta aggiudicataria dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni e delle licenze richieste dalla legge per la prestazione dei servizi oggetto dell’appalto.
6. CARATTERISTICHE E MODALITA’ DEL SERVIZIO
Il servizio di cui al presente capitolato consiste nella fornitura, nella preparazione, nel trasporto, nella distribuzione e nello scodellamento dei pasti agli alunni frequentanti la scuola Materna ed Elementare di Alezio, nonché la predisposizione, la sanificazione, la successiva pulizia dei locali in cui si consumeranno i pasti e la gestione dei rifiuti, il tutto nel rispetto della normativa prevista dal decreto legislativo 155/97 oggi REG CE 852/2004 e art. 3 del d.lgs. n. 193/2007, secondo il sistema della multiporzione, nel rispetto delle tabelle dietetiche redatte dalla competente ASL e delle prescrizioni in esse contenute che la ditta si impegna a rispettare in toto.
I pasti dovranno essere forniti direttamente presso la sezione della Scuola Materna sita in via San Pancrazio e nella sezione della Scuola Elementare di via Xxxxxxxxx. I pasti per i bambini fruitori nella scuola elementare dovranno osservare un doppio turno di consegna in quanto:
- Dalle ore 12.15 alle ore 13.15 usufruiranno del servizio mensa i bambini delle classi 1^ e 2^ elementare;
- Dalle ore 13.15 alle ore 14.15 usufruiranno del servizio mensa i bambini delle classi 3^ - 4^ e 5^ elementare.
Il prodotto servito è costituito da un primo piatto, un secondo piatto, un contorno, pane, frutta pronta al consumo (sbucciata) e acqua minerale.
I pasti verranno confezionati in contenitori idonei a contenere alimenti in monoporzione secondo le prescrizioni imposte dalla normativa vigente e dovranno essere sistemati all’interno di contenitori termici
conformi alle norme igieniche di riferimento e che servano a garantire le temperature di legge. Unitamente al pasto verrà consegnato il materiale a perdere - posate, stoviglie, bicchieri, tovaglie e tovaglioli – tutto in materiale completamente atossico, come da disposizioni normative ed in quantità tali da assicurare la fornitura a tutti gli utenti.
La ditta aggiudicataria curerà a proprie spese l’organizzazione del servizio di refezione, con propri mezzi organizzativi e finanziari relativi ai locali, automezzi e personale impiegato. I mezzi di trasporto impiegati, di cui deve essere indicata tipologia e dati di immatricolazione, devono essere idonei ed adibiti esclusivamente al trasporto degli alimenti e comunque conformi alle prescrizioni contenute nel D.P.R. n. 327 del 1980 ed eventuali succ. m. ed i.
L’insegnante o altro addetto e/o eventuale incaricato della Scuola per entrambi i plessi scolastici telefonerà al mattino entro l’ora che sarà concordata direttamente con la ditta interessata per comunicare il numero dei presenti (quindi il numero dei pasti) alla stessa.
Dovrà inoltre essere indicato il numero delle diete “in bianco e speciali” che la Ditta è tenuta a preparare per comprovate situazioni patologiche.
I buoni mensa dovranno essere raccolti dal personale scolastico e consegnati, perfettamente compilati in ogni parte e con specifica indicazione della data e del titolare dell’utilizzo, alla Ditta appaltatrice, i quali poi, unitamente alla bolla di consegna dei pasti controfirmata dal personale scolastico, dovranno essere restituiti all’Ente unitamente alla fattura per il pagamento.
La Ditta invece emetterà bolla di consegna recante l’indicazione del numero dei pasti consegnati controfirmata dal personale scolastico incaricato della ricezione.
Il trasportatore dell’impresa aggiudicataria consegnerà all’orario concordato per entrambe le esigenze scolastiche ed, in osservanza al doppio turno sopra indicato per la scuola elementare, i pasti confezionati come sopra al refettorio dei plessi.
7. QUALITA’ E QUANTITA’ DEGLI ALIMENTI DA SOMMINISTRARE NEI RELATIVI PASTI.
La composizione del pasto per ogni utente del servizio mensa dovrà attenersi scrupolosamente alle indicazioni contenute nelle tabelle dietetiche disposte dal SIAN dell’ASL LE/2 di Maglie e alle relative Tabelle Merceologiche, allegate al presente capitolato quale parte integrante e sostanziale, unitamente alle note esplicative.
La Ditta inoltre dovrà attenersi alle note esplicative per la corretta applicazione delle tabelle dietetiche ed il giusto utilizzo delle Tabelle Merceologiche redatte sempre dalla ASL di Lecce – Dipartimento di Prevenzione.
Eventuali modifiche ai menù potranno intervenire solo su espressa proposta del predetto servizio e non daranno luogo ad alcuna modifica del corrispettivo stabilito in contratto con l’aggiudicatario, al quale verranno prontamente comunicate.
I prodotti alimentari impiegati dovranno essere di prima qualità e scelta e provenire dalle migliori case accreditate, nonché possedere tutti i requisiti necessari per la loro utilizzazione.
Nelle more dell’adozione di protocolli e normative comunitarie funzionali alla valutazione dell’impatto sulla salute del consumo di alimenti con organismi geneticamente modificati (OGM) o di sostanze indesiderate (ossia non consentite dalla vigente normativa nazionale e comunitaria), la Ditta appaltatrice si obbliga a somministrare le seguenti tipologie di prodotti:
a. prodotti alimentari non derivati da OGM o che non contengano OGM o sostanze indesiderate;
b. carni bovine nel rispetto delle indicazione effettuate nelle tabelle merceologiche del SIAN;
c. prodotti di agricoltura biologica conformi alla legge regionale ed al regolamento CEE 24.06.1991 n. 2092/91 e successive modifiche ed integrazioni.
Il rispetto dei requisiti indicati alle lettere a), b) e c) deve essere espressamente attestato.
Da parte della ditta appaltatrice dovranno essere poi rispettati i seguenti adempimenti:
- comunicazione all’Amministrazione Comunale e se richiesto, agli utenti sulla provenienza delle derrate alimentari;
- trasmissione dei documenti di acquisto e/o dell’elenco dei fornitori.
Le derrate alimentari dovranno rispondere al principio di rintracciabilità secondo quanto disposto dal regolamento CE 178/2002.
Ogni mese verrà consegnato da parte dell’aggiudicatario alla scuola un menù dove saranno rispettate quelle indicazioni ed anche il criterio della variabilità e della gradibilità indicate nelle tabelle dietetiche di riferimento.
Il menù varierà come da tabella dietetica (secondo le indicazioni della ASL) e verrà affisso nella bacheca dell’Ente scolastico.
Il prodotto rispetterà le grammature stabilite dalla ASL per ogni singolo piatto per fascia di età.
E’ facoltà del comune effettuare in qualsiasi momento , e senza preavviso alla Ditta e con le modalità che riterrà più opportune, controlli di qualità per verificare la rispondenza del servizio fornito alle prescrizioni del presente capitolato e alle note ASL di riferimento, avvalendosi dei competenti uffici Asl ovvero per il tramite di altri Enti e/o Istituti Pubblici di certa specializzazione nel settore dei controlli di qualità.
L’Amministrazione si riserva anche la facoltà di esercitare la funzione di vigilanza avvalendosi di un Comitato mensa di valutazione, formato da rappresentanti di tutte le parti interessate (genitori – insegnanti e ditta), al quale verrà affidato il compito di garantire una costruttiva collaborazione per il miglioramento del servizio, una maggiore efficacia nei controlli nonchè garanzia di contraddittorio su eventuali contestazioni.
L’impresa aggiudicataria, inoltre, dovrà garantire ad un rappresentante dei genitori, regolarmente munito di autorizzazione sanitaria rilasciata dalla competente ASL, di partecipare ai pasti almeno una volta a settimana.
8. PRODOTTI BIOLOGICI E A LOTTA INTEGRATA
La ditta appaltatrice si impegna a fornire prodotti certificati come “biologici” e/o “a lotta integrata” ai sensi di legge secondo le seguenti indicazioni:
- almeno una volta alla settimana somministrazione di un prodotto regolarmente certificato.
Per prodotto biologico si intende un prodotto ottenuto secondo quanto disposto dal regolamento CE n. 91/2002, s. m. ed integrazioni.
Per prodotti a lotta integrata si intende un prodotto ottenuto secondo quanto disposto dai regolamenti CEE 92/2081 e 93/1848 e s.m. ed integrazioni.
Gli alimenti biologici e/o a lotta integrata dovranno essere chiaramente indicati sui menù settimanali.
L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione di prodotti di marche o ditte fornitrici che dovesse non ritenere di adeguata qualità.
La ditta dovrà comunicare con la prima fattura i nominativi degli incaricati del controllo di qualità, nonché la sede del laboratorio di analisi di cui si avvale.
9. OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
L’impresa aggiudicataria del presente appalto dovrà garantire a sua cura e spese la presenza e la formazione di un organico di personale per garantire l’erogazione delle prestazioni e dei servizi richiesti, secondo gli standard individuati dalle norme di riferimento e dal presente capitolato.
In particolare è obbligo della stessa:
• Rispettare e applicare nei confronti del personale adibito all’espletamento del servizio e ai loro eventuali sostituti, tutte le norme vigenti nella materia contrattuale della categoria di riferimento ed assolvere a tutti gli adempimenti nei riguardi degli Enti previdenziali ai fini retributivi, contributivi, assicurativi ed assistenziali previsti dalle vigenti disposizioni;
• osservare la normativa sulle assunzioni dei disabili;
• osservare tutte le norme a tutela della salute e dell’integrità fisica del personale, nonché le disposizioni vigenti in materia di sicurezza del lavoro;
• garantire che nell’espletamento del servizio dovrà avvalersi di personale scelto, capace, moralmente ineccepibile ed in regola con le leggi sanitarie in vigore previste per la manipolazione di prodotti destinati all’alimentazione e che lo stesso manterrà un contegno riguardoso e corretto durante l’espletamento del servizio, provvedendo all’immediata sostituzione del personale che dovesse risultare inidoneo allo svolgimento dello stesso;
• garantire che per l’intera durata del contratto l’organico impiegato sarà quello dichiarato in fase di offerta come numero ed organigramma funzionale;
• contrarre adeguata copertura assicurativa per responsabilità civile verso terzi (R.C.T.) e verso prestatori di lavoro (R.C.O.) per danni che possano derivare agli operatori, agli utenti o a terzi durante l’esecuzione del servizio, esonerando il Comune da ogni responsabilità al riguardo. Tale polizza dovrà avere copertura con xxxxxxxxx congrui di legge e dovrà essere esibita prima dell’inizio del servizio oggetto della presente procedura unitamente alla documentazione necessaria alla stipula del contratto. Dovrà inoltre essere esibita copia del contratto di assicurazione definitivo o altro documento contrattuale rilasciato dalla società assicuratrice regolarmente quietanzato per conferma di avvenuta copertura del rischio. In mancanza si procederà all’applicazione delle penali previste e /o alla risoluzione del contratto.
• comunicare tempestivamente all’Istituto Scolastico e all’Ente Comunale eventuali ritardi, incidenti, guasti dell’automezzo o altre anomalie del servizio, indicandone le cause e gli eventuali tempi di sospensione, assicurando in ogni caso l’adempimento del servizio. Sarà invece cura dell’Amministrazione comunicare celermente alla Ditta la sospensione del servizio dettata da esigenze scolastiche qualora pervenga comunicazione scritta da parte del Dirigente dell’Istituto Scolastico. Qualora l’impresa aggiudicataria non provveda nel senso sopra indicato, il Comune si riserva la facoltà di applicare le penali e/o le più gravi sanzioni previste dal presente capitolato;
• assicurare all’Ente Comunale che tutti i fruitori del servizio siano muniti dell’apposito buono pasto dettagliatamente compilato in ogni sua parte. Sarà invece cura dell’Amministrazione comunicare all’aggiudicatario, eventuali esenzioni dal pagamento disposte con atto deliberativo.
• garantire la reperibilità di un responsabile tecnico di comunicazione, per la tenuta, anche telefonica, dei rapporti con l’Ente comunale, reperibile quotidianamente negli orari di espletamento del servizio. Di tale figura dovranno essere fornite le generalità e i recapiti.
La stessa inoltre si impegna a:
• Fornire su richiesta dell’Amministrazione qualsiasi altra documentazione comprovante la regolarità del rapporto di lavoro degli operatori incaricati al servizio ed in caso di accertata inottemperanza, verificata dall’autorità comunale, si procederà alla segnalazione agli enti competenti;
• Garantire, per le particolari esigenze che il servizio richiede, riconducibili alla necessaria facile identificazione da parte dei bambini del personale di riferimento, che i servizi verranno espletati sempre da stessi operatori sostituibili esclusivamente in caso di impossibilità derivante da qualsiasi causa.
• Indicare, entro il primo mese di espletamento del servizio, i nominativi dei soggetti che svolgono il servizio e quelli dei soggetti preposti alla eventuale sostituzione, con le complete generalità, curriculum professionale, posizione giuridica, economica, contributiva e contrattuale rivestita, nonchè trasmettere copia del libretto sanitario.
I suddetti obblighi vincolano la ditta appaltatrice indipendentemente dalla sua natura giuridica. 10.ESONERO DI RESPONSABILITA’ PER IL COMUNE
La gestione del servizio è fatta sotto la diretta ed esclusiva responsabilità dell’appaltatore che risponde dell’esatto adempimento dei suoi obblighi nei confronti del comune.
La ditta risponde, inoltre, direttamente e personalmente dei danni di qualsiasi genere e delle conseguenze comunque pregiudizievoli, che nell’espletamento dell’attività da essa o dai propri dipendenti svolta nell’esecuzione del presente appalto, possano derivare agli stessi dipendenti, agli utenti, al Comune o a terzi in genere.
La Ditta inoltre è tenuta a sollevare il Comune da qualunque pretesa che nei suoi confronti fosse fatta valere da terzi, assumendo in proprio l’eventuale lite.
11.PAGAMENTI
Il compenso che l’Ente Comunale corrisponderà all’aggiudicatario è da intendersi omnicomprensivo di tutte le prestazioni inerenti l’esecuzione del servizio appaltato.
Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato previa formalizzazione del contratto e previo controllo del numero dei pasti effettivamente erogati e sarà pari all’importo del prezzo offerto moltiplicando il numero dei pasti effettivamente erogati.
Alla fattura dovrà essere allegata documentazione attestante il numero dei pasti effettivamente somministrati, vistata per espressa conferma ed accettazione dall’incaricato scolastico ricevente la fornitura giornaliera con indicazione del giorno, mese ed anno di riferimento e con allegati i tagliandi mensa debitamente compilati e ritirati quotidianamente dalla Ditta, nonché previo accertamento dell’adempimento degli obblighi contributivi mediante richiesta del DURC (l. n. 266/2002 art. 2 e s.m. ed i.) e di qualsiasi altra documentazione a richiesta dell’Amministrazione.
Il pagamento del corrispettivo dovuto verrà liquidato mensilmente previa esibizione di regolare fattura ed entro 30 giorni dalla data di protocollo del ricevimento della stessa, a seguito di ricezione del DURC richiesto direttamente dall’Ente. Eventuali contestazioni e/o la mancata allegazione della documentazione richiesta interrompe tale termine.
Dovrà inoltre esibire prima della stipula del contratto dichiarazione attestante l’avvenuta applicazione del contratto collettivo nazionale relativo alla categoria di riferimento.
La ditta aggiudicataria si obbliga inoltre a fornire su richiesta dell’Amministrazione qualsiasi altra documentazione comprovante la regolarità del rapporto di lavoro degli operatori incaricati al servizio ed in
caso di accertata inottemperanza verificata dall’Autorità comunale si procederà secondo la legislazione vigente alla segnalazione agli Enti competenti.
12. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 55 Dlgs 163/2006, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del suindicato decreto e nel rispetto di quanto stabilito nel bando di gara e dagli elementi di seguito elencati:
• Offerta economica: fino a 30 punti;
• Offerta tecnica: fino a 70 punti;
L’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che conseguirà il maggior punteggio.
In caso di offerte con uguale punteggio complessivo (offerta tecnica + offerta economica), si procederà all’aggiudicazione del servizio nei confronti dell’offerta tecnica con punteggio più alto ed, in caso di ulteriore parità, si applicherà l’art. 77 del R.D. n. 827/24.
Saranno ammesse solo offerte in ribasso ed escluse quelle espresse in aumento e si procederà ad aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
L’esame e la valutazione delle offerte e la proposta di aggiudicazione verrà affidata ad una apposita commissione nominata secondo le disposizioni contenute nell’art. 84 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m. ed i.
La valutazione delle offerte tecnica ed economica saranno compiute dalla Commissione con le modalità espressamente indicate nel bando di gara.
13. METODO DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA E ATTRIBUZIONE PUNTEGGI.
La gara sarà aggiudicata sulla base dei criteri di seguito indicati e secondo il seguente meccanismo di attribuzione dei punteggi:
a) Offerta qualitativa: fino a 70 punti suddivisi in base ai seguenti criteri:
7. Possesso di certificazioni di qualità (allegare copia certificati): Punteggio massimo assegnabile 6 punti
Possesso di certificazione di qualità UNI EN ISO 14001:2004 – Gestione servizi ambientali | Punti | 2 |
Possesso della certificazione di qualità UNI EN ISO 22005:2008 – Rintracciabilità di filiera | Punti | 2 |
Possesso di certificazione dei controlli del processo di produzione e della gestione aziendale relativamente a prodotti di agricoltura biologica | Punti | 2 |
8. Alimenti: Punteggio massimo assegnabile 20 punti
Caratteristiche merceologiche e di qualità delle materie prime nel rispetto delle note esplicative e degli indirizzi forniti dalla ASL Lecce per la corretta applicazione delle tabelle dietetiche (All. 1). Il punteggio massimo attribuibile sarà così suddiviso:
Elenco fornitori di materie prime con attestazioni riguardanti il possesso della certificazione ISO 9001:2000, inerenti la produzione e/o il commercio di prodotti alimentari, fino ad un massimo di punti 6: (MAX punti 6) a. 30% di certificazioni dei fornitori: punti 0,5 b. Dal 30% al 60% di certificazioni dei fornitori: Punti 2 c. Dal 61% al 90% di certificazioni dei fornitori: Punti 4 | MAX punti | 6 |
d. Più del 90% di certificazioni dei fornitori: Punti 6 | ||
Utilizzo di prodotti biologici, tipici e tradizionali nel rispetto della stagionalità. Fino ad un massimo di punti 12 per l’utilizzo dei seguenti prodotti: g. 100% paste alimentari secche: Punti 1 h. 100% riso: Punti 1 i. 100% olio extravergine di oliva: Punti 3 j. 100% latticini: Punti 3 k. 100% verdura fresca di stagione: Punti 2 l. 100% frutta fresca di stagione: Punti 2 | Max Punti | 12 |
Presenza di un piano di campionamento sugli alimenti, materie prime e superfici effettuato tramite un laboratorio di analisi accreditato con indicazione della frequenza dei campionamenti e tipologia delle materie analizzate in riferimento all’analisi del rischio microbiologico: Punti 2 | Max Punti | 2 |
9. Prodotti utilizzati a filiera corta fino a punti 10
Approvigionamento e impiego durante l’intera durata dell’appalto di fornitori di materie prime provenienti da sistemi di filiera corta. | Massimo Punti 10 |
a. Impiego per tutta la durata dell’appalto di più del 70% di fornitori di materie prime provenienti da sistemi di filiera corta | Punti 10 |
b. Impiego per tutta la durata dell’appalto di fornitori di materie prime provenienti da sistemi di filiera corta in percentuale superiore al 50% e fino al 70%; | Punti 7 |
c. Impiego per tutta la durata dell’appalto di fornitori di materie prime provenienti da sistemi di filiera corta in percentuale compresa tra il 30% e il 50%; | Punti 4 |
10. Riciclo dei residui della mensa fino a punti 5
Il punteggio sarà attribuito in base all’adozione di misure e tecniche in materia di smaltimento e riciclo dei residui di mensa, secondo i seguenti criteri:
Raccolta e consegna alla caritas parrocchiale e/o Associazioni di volontariato che ne facciano richiesta, a cura dell’impresa, di tutti le derrate integre non distribuite e/o consumate a mensa | punti | 3 |
Recupero e consegna, a cura dell’impresa, dei pasti solo in parte consumati dagli utenti, da destinare al consumo animale o a compostaggio | punti | 2 |
11. Organizzazione del personale: Xxx Xxxxx 10
Tipologia e consistenza del personale in relazione al numero dei bambini fruitori del servizio e alle modalità di esecuzione del servizio in entrambe le strutture scolastiche. Il punteggio massimo attribuibile sarà così suddiviso:
d. Composizione organico per il servizio in argomento e relativi livelli di professionalità: Max punti 4
e. Presenza di un dietista e/o nutrizionista con almeno due anni di esperienza nel settore della ristorazione scolastica: Max punti 3
f. Piano di formazione del personale addetto alla distribuzione pasti: Max punti 3
12. Proposte aggiuntive e/o migliorative fino a punti 19
Le proposte sono intese come migliorie alla gestione ed esecuzione del servizio offerte in aggiunta a tutti gli elementi minimi già previsti nel presente capitolato e nel bando di gara e tali da migliorare la qualità delle prestazioni previste ed ampliare gli obiettivi che lo svolgimento del servizio propone, con il coinvolgimento delle famiglie.
Max Punti 3 | Completezza e organicità degli strumenti di comunicazione proposti. Punteggio attribuito per proposte migliorative formulate riguardo alle campagne di informazione e sensibilizzazione alimentare attuate concretamente nei confronti delle famiglie per un alimentazione consapevole. | |
Max Punti 4 | Allestimento delle sale refettorio e della sala adibita a scodellamento e smistamento di nuove attrezzature. | |
Max Punti 9 | Indicazione del numero di gratuità da destinare ai bambini bisognosi segnalati dal Servizio Sociale dell’Ente. | |
Max Punti 3 | Sistema di rilevamento della qualità e del gradimento del pasto e piano di miglioramento per superare eventuali criticità |
L’attribuzione di tale ultimo punteggio avverrà con il metodo aggregativo-compensatore di cui all’allegato G del DPR 207/2010 mediante “il confronto a coppie”.
Si precisa che verrà effettuata la riparametrazione dei punteggi assegnati all’offerta tecnica ai sensi del parere n. 109 del 26/06/2012 Avcp.
La relazione tecnica comprendente tutti i punti elencati ai fini dell’attribuzione del punteggio indicato ai punti dal n. 1 al n. 6 dovrà essere redatta in modo comprensibile (x.xx carattere minimo 12) e non dispersivo e con un numero massimo di fogli formato A4 pari a 10, con spaziatura ed interlinea idonea - no fronte retro. Eventuali parti eccedenti non verranno prese in considerazione.
La commissione di gara non terrà conto di eventuali depliants illustrativi riguardanti l’azienda . Non deve pertanto essere inserito altro materiale non richiesto.
b) Offerta Economica
La ditta concorrente dovrà presentare un ribasso unico, da esprimersi in percentuale (in cifre e in lettere) sul corrispettivo posto a base di gara (€ 4,15+IVA come per legge e ogni altro onere incluso, escluso oneri per la sicurezza).
Alla ditta che, tra quelle ammesse, avrà proposto la percentuale di ribasso più alta saranno attribuiti i 30 punti. Alle altre offerte un punteggio inversamente proporzionale secondo la formula:
30 X offerta considerata offerta massima
Qualora nell’offerta vi sia discordanza tra il numero in lettere e quello in cifre, sarà ritenuta valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione appaltante.
14. GARANZIE A CORREDO DELL’OFFERTA
a.Deposito cauzionale provvisorio ex art. 75 d.lgs. n. 163/2006
La documentazione dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da una cauzione provvisoria, come prevista dall’art.75 del d.lgs.n.163/2006 dell’importo, non inferiore ad € 3.855,56 e cioè pari al 2% dell’importo dell’appalto indicato nel presente bando.
Detta cauzione provvisoria deve essere conforme alle prescrizioni di cui all’art.75 del d.lgs. n.163/2006 e
s.m.e.i. Non è ammessa la modalità in contanti per problemi di gestione del denaro dei concorrenti. Pertanto, detta cauzione provvisoria può essere costituita a scelta dell’offerente in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una Sezione di Tesoreria Provinciale o presso le aziende autorizzate a titolo di pegno a favore della S.A.
La fideiussione, sempre a scelta dell’offerente, può essere bancaria ovvero assicurativa ovvero rilasciata da intermediari finanziari, iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze (già Ministero del Tesoro e della Programmazione Economica).
La garanzia dovrà, pena l’esclusione:
f)avere validità per almeno a 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta,
g) prevedere espressamente la rinuncia da parte dell’obbligato in solido con il debitore principale al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
h) prevedere l’operatività della garanzia entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
i)contenere la dichiarazione con la quale il fideiussore si impegna a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art.113 del D.Lgs. n.163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;
j) prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 (scadenza dell’obbligazione principale), comma 2, del C.C.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento (50%) per i concorrenti (operatori economici) in possesso della certificazione del sistema di qualità serie europea IS0 9001:2008, di cui all’art. 3, lettera mm), del D.P.R. n. 207/2010, in corso di validità. Per fruire di tale beneficio, il concorrente deve, a pena di esclusione, segnalare nella documentazione amministrativa, il possesso del requisito e deve documentare lo stesso, in lingua italiana, nei modi prescritti dalle norme vigenti.
In caso di soggetti raggruppati (Raggruppamenti temporanei di concorrenti, consorzi ordinari di concorrenti, o di G.E.I.E.) non ancora formalmente costituiti la cauzione, a pena di esclusione, deve essere intestata a tutti i concorrenti raggruppandi. (la Stazione appaltante richiede tale adempimento quale minima garanzia di serietà dell’offerta congiunta).
N.B. – Per i contratti fidejussori ed assicurativi potranno essere utilizzati gli schemi di polizza tipo approvati con Decreto Ministero delle Attività Produttive 12 marzo 2004, n.123 (art.1 - commi 1 e 3), purchè integrati con le clausole previste nel presente bando e all’art. 75 del D.lgs. n. 163/2006.
E’ consentito prestare cauzione provvisoria sia nella precedente formulazione (più articolata), sia in forma semplificata -purchè integrati con le clausole previste nel presente bando e all’art. 75 del D.lgs. n. 163/2006 - (secondo le schede tecniche approvate con il D.M. n.123/2004 preferibilmente complete della seguente dicitura: la presente scheda tecnica costituisce parte integrante dello schema tipo 1.1. di cui al Decreto Ministero 12 marzo 2004, n.123 e riporta i dati e le informazioni necessarie all’attivazione della garanzia fidejussoria di cui al citato schema tipo; la sua sottoscrizione costituisce atto formale di accettazione incondizionata di tutte le condizioni previste nello schema tipo).
E’ consentito altresì allegare appendici alle polizze o alle suddette schede tecniche al fine di contenere tutte le condizioni per la cauzione provvisoria previste dal bando e dall’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006.
Si avverte che la cauzione provvisoria verrà restituita, su richiesta del concorrente, successivamente all’aggiudicazione definitiva al Titolare o suo delegato, esclusivamente presso l’U.T.C., ovvero spedita qualora si accluda nella busta documenti apposita busta preaffrancata e precompilata.
b. Deposito cauzionale definitivo art. 113 d.lgs. n. 163/2006
Prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario deve costituire cauzione nella misura prevista dall’art. 113 del codice, a garanzia dell’osservanza delle obbligazioni assunte e del pagamento delle penali eventualmente comminate.
Detto versamento dovrà essere costituito nella forma della fideiussione bancaria o della polizza assicurativa fideiussoria e dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta della stazione appaltante.
Il deposito cauzionale rimane vincolato per tutta la durata contrattuale e, comunque, fino a che non sia stata definita ogni eventuale eccezione e/o controversia, ed è svincolato al termine della stessa.
15. SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese inerenti e conseguenti all’atto pubblico che si andrà a stipulare a seguito di comunicazione di avvenuta aggiudicazione, nessuna esclusa e eccettuata, saranno a completo ed esclusivo carico dell’aggiudicatario del servizio che dichiara di accettarle e di rinunciare al diritto di rivalsa nei confronti del Comune.
Sono altresì a suo totale carico tutte le spese di pubblicazione e quelle inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto nessuna esclusa o eccettuata.
16.GIURISDIZIONE – COMPETENZA
Per eventuali controverse che dovessero insorgere tra l’Ente e la ditta appaltatrice durante il periodo di esecuzione contrattuale e successivamente allo stesso, quale sia la loro natura tecnica, amministrativa e giuridica saranno deferite alla Magistratura ordinaria.
In ordine all’intento di proporre ricorso giurisdizionale si fa riferimento a quanto previsto dall’art. 243 BIS d.lgs. 163/2006 e s.m.i.;
17. CESSIONE E SUBAPPALTO
E’ vietata la cessione, a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, anche temporanea del servizio, pena l’immediata risoluzione del contratto, con denuncia per violazione norme antimafia.
E’ ugualmente fatto divieto di subappaltare anche parte del servizio, pena la risoluzione del contratto.
18. TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e s.m. ed i. in materia di protezione dei dati personali si fa presente che i dati forniti dalle ditte in occasione della partecipazione alla gara di cui al presente bando saranno raccolti presso l’amministrazione comunale per le finalità di gestione della gara e per quanto riguarda l’aggiudicatario saranno trattenuti anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto contrattuale per le finalità del rapporto medesimo. Il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio pena esclusione dalla gara e/o la decadenza dall’aggiudicazione.
I soggetti e le categorie di soggetti i quali possono venire a conoscenza dei dati sono:
❑ Il personale addetto agli uffici comunali di segreteria, servizi sociali e protocollo;
❑ I concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara;
❑ Ogni altro soggetto che abbia interesse a partecipare al procedimento ai sensi della legge 241/90;
❑ I diritti spettanti all’interessato in relazione al trattamento dei dati sono quelli di cui all’art. 13 del d.lgs. n. 196/2003 cui si rinvia.
Soggetto attivo della raccolta dei dati è l’Amministrazione aggiudicatrice.
L’aggiudicatario è tenuto all’osservanza della predetta normativa nei confronti degli utenti interessati al servizio, indicando altresì il responsabile privacy.
In particolare, l’impresa aggiudicatrice quale responsabile esterno del trattamento da nominarsi successivamente, avrà il dovere di adottare quanto sancito dal D.lgs. n. 196/2003 ed in particolare implementare le misure minime di sicurezza previste dagli artt. 33 e 36 e nell’allegato B dell’indicata normativa.
19. CONTROLLO SULL’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Sono riconosciute al Comune ampie facoltà di controllo e di indirizzo in merito:
❑ all’adempimento preciso e puntuale dei programmi di lavoro;
❑ al rispetto delle norme contrattuali e contributive nei confronti degli operatori della Ditta.
❑ alla conformità di acquisizione delle derrate alimentari alle norme vigenti in materia.
L’Ente comunale si riserva il diritto di effettuare ogni e qualsiasi controllo senza preavviso alcuno e con ausilio di personale ASL specializzato, al fine di verificare il rispetto delle norme indicate nel presente capitolato e di disporre i provvedimenti più opportuni nell’interesse del servizio.
20. PREZZO
Il prezzo indicato in offerta è comprensivo di ogni spesa, inerente o direttamente conseguente alla fornitura. Il prezzo determinato in base all’offerta presentata dalla ditta che risulterà aggiudicataria del servizio resterà valido ed invariato per tutta la durata del contratto.
Detto prezzo potrà essere soggetto ad adeguamento a decorrere dall’inizio del secondo anno del periodo oggetto del presente appalto in base al tasso accertato di inflazione. La richiesta di adeguamento dovrà essere fatta ufficialmente a mezzo lettera raccomandata.
21. PENALITA’
L’aggiudicatario, nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato, avrà l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge ed ai regolamenti concernenti il servizio stesso.
Fatti salvi i casi di risoluzione del rapporto contrattuale previsti dal presente capitolato o dalla normativa vigente ove l’aggiudicatario non attenda agli obblighi, ovvero violi le disposizioni del presente capitolato è tenuto al pagamento di una penalità variante da € 150/00 a € 500/00 previa contestazione degli addebiti e della successiva deliberazione della Giunta Comunale. All’effettuata contestazione l’aggiudicatario avrà diritto a presentare le sue controdeduzioni entro e non oltre 10 giorni dall’avvenuta comunicazione della contestazione.
Il pagamento della penalità determinata come sopra verrà applicato mediante ritenuta sulla rata di corrispettivo da corrispondere. Si conviene che unica formalità preliminare è la contestazione degli addebiti.
Inoltre ai sensi dell’art. 2 comma 3 del D.P.R. 16 giugno 2013 n. 62 è fatto obbligo al personale preposto all’espletamento del servizio di rispettare gli obblighi di condotta fissati nel citato decreto. In caso di inerzia si provvederà alla contestazione formale con le modalità che sono fissate nel codice di comportamento dei dipendenti comunali del Comune di Alezio.
22. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
E’ facoltà del Comune risolvere il contratto d’appalto in qualsiasi momento e con semplice preavviso di giorni 5 (cinque), per comprovata inadempienza anche solo parziale da parte della ditta aggiudicataria delle clausole contrattuali.
Oltre a quanto è genericamente previsto dall’art. 1453 codice civile per i casi di inadempimento delle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 codice civile, le seguenti ipotesi
a. Apertura di una procedura concorsuale a carico della ditta appaltatrice;
b. Messa in liquidazione o in altri casi di cessione dell’attività della gestione;
c. Quando la ditta si renda colpevole di frode;
d. Grave difformità tra quanto dichiarato ed impegnato in sede di offerta e quanto attuato nello svolgimento del servizio;
e. Inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, di regolamento e degli obblighi previsti dal presente capitolato;
f. Per comportamento scorretto dell’appaltatore nei confronti degli utenti;
g. Per mancato accertato possesso delle prescritte autorizzazioni, licenze e concessioni previste dalle norme legislative e regolamentari che disciplinano la materia;
h. Concessione in subappalto totale o parziale del servizio;
i. Accertata irregolarità contributiva da parte della Ditta;
j. Successiva perdita di uno dei requisiti previsti per l’ammissione alla procedura.
Nel caso di risoluzione del contratto per i casi previsti dal presente articolo, l’aggiudicatario incorre nella perdita della cauzione che resta incamerata al Comune, salvo il risarcimento dei danni per l’eventuale nuovo appalto e per tutte le altre circostanze che possono verificarsi.
23. NORMA DI RINVIO
Per quanto non previsto nel presente capitolato si fa esplicito rinvio alle leggi ed ai regolamenti vigenti in materia, nonché alle disposizioni contenute nel codice civile e nel codice penale.