ACCORDO QUADRO 2021-2023
AREA DI COORDINAMENTO PER LA GOVERNANCE TERRITORIALE DI AREA VASTA VIABILITÀ'
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx - DIRIGENTE
Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxx – P.O. - 0573 374529 – x.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx – 0573 374552 – x.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx
ACCORDO QUADRO 2021-2023
per la manutenzione del verde prospiciente la viabilità di competenza della Provincia di Pistoia
CUP: CIG:
1) RELAZIONE GENERALE
2) CRITERI DI VALUTAZIONE
3) CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
4) ELENCO PREZZI E QUADRO ECONOMICO
5) SCHEMA CONTRATTO APPLICATIVO
6) PLANIMETRIA RETE STRADALE
Progettisti: R.U.P.:
Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxx Xxx Xxxxx 0 - 00000 Xxxxxxx
Tel. 0000 0000 - fax 0000 000000 - N. Verde 000 000 000 - Fax VERDE 000 000 000
xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Partita Iva - codice fiscale 00236340477
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ACCORDO QUADRO 2021-2023
per la manutenzione del verde prospiciente la viabilità di competenza della Provincia di Pistoia
CUP: CIG:
Relazione Generale
Progettisti: R.U.P.:
Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx
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Tel. 0000 0000 - fax 0000 000000 - N. Verde 000 000 000 - Fax VERDE 000 000 000
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INDICE GENERALE
PREMESSE 3
AMBITO D’INTERVENTO 5
DEFINIZIONI 7
QUADRO ECONOMICO 7
MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE 10
ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ 10
ELENCO ELABORATI 11
SICUREZZA 11
STATI DI AVANZAMENTO 11
Premesse
L’attività di manutenzione del verde stradale costituisce per l’Ente Gestore della strada un rilevante impegno e responsabilità al fine di ottemperare ai compiti previsti in particolare all’art. 14 del D.Lvo 30 aprile 1992 n. 285 “Poteri e compiti degli enti proprietari delle strade” che nello specifico indica quanto segue: 1. Gli enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono tra le altre cose:
a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi;
[...]
Il Decreto Legislativo 18/4/2016, n. 50 prevede all’art. 54 la possibilità per le Stazioni Appaltanti di concludere “accordi quadro” con durata massima di 4 anni con uno o più operatori economici. L’accordo quadro rappresenta una modalità per l’affidamento agli operatori economici di lavori, servizi e forniture nell’ambito di attività come quelle manutentive che presentano specificità quali a titolo esemplificativo:
● difficoltà nella precisa individuazione degli interventi pre - affidamento
● interventi ordinari con necessità di riprogrammazione in relazione alla disponibilità limitata di risorse e quindi di riallineamento delle priorità;
● interventi straordinari necessari per la sicurezza stradale;
L’accordo quadro consente pertanto un coordinamento unitario di tutte le attività manutentive e, sulla base della disponibilità economica complessiva individuata per la sua attuazione, permette di esplicitare la capacità operativa in relazione ad una individuazione parametrica dei fabbisogni. Infatti, definita un’articolazione parametrica dei fabbisogni complessivi, identificabile come un “piano generale delle attività”, l’accordo quadro individua l’attuazione delle attività complessive di manutenzione sulla base degli importi disponibili.
L’Accordo pertanto disciplina le modalità di esecuzione di lavori, dei servizi e delle forniture (art. 28 D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50):
❏ con prevalenza dei lavori e riguarda tutte le attività necessarie (lavori, servizi, prestazioni e forniture)
❏ per la manutenzione ordinaria e gli interventi straordinari per la sicurezza e l'integrità della rete viaria
provinciale riguardanti: strade, manufatti, ponti, viadotti, opere d’arte, opere idrauliche, aree verdi, segnaletica, barriere e sistemi di protezione passiva, impianti a servizio della circolazione stradale, ecc.
❏ per gli interventi sopra indicati non predeterminati nel numero ma che saranno individuati dalla Stazione appaltante, nel periodo di vigenza dell’accordo quadro, in base alle necessità che emergeranno e che saranno oggetto degli eventuali contratti applicativi.
L'esecuzione di tutte le attività disciplinate nell’Accordo Quadro e che saranno oggetto di contratti applicativi dovranno in generale garantire la continuità dell'esercizio della rete viaria provinciale ed a tale proposito dovranno essere predisposte, di concerto con la stazione appaltante, tramite la D.L., tutte le metodologie di intervento che risultino necessarie al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all'esecuzione delle stesse.
Con la conclusione dell'Accordo Quadro, l'Aggiudicatario si impegnerà ad assumere i servizi che successivamente e progressivamente saranno richiesti dalla Provincia di Pistoia, ai sensi dell’Accordo, entro il periodo di validità ed il tetto di spesa previsti. L'Aggiudicatario non avrà nulla a pretendere in relazione al presente Accordo Quadro fintanto che la Provincia non darà luogo ai contratti applicativi. L’Accordo Quadro non determina, pertanto, alcun obbligo in capo alla Provincia, ma unicamente l'obbligo, nel caso in cui la Provincia si determini a contrarre, di applicare al/i futuro/i contratto/i applicativo/i le condizioni contrattuali predefinite nell'Accordo Quadro stesso.
Le prestazioni complessivamente oggetto dell’Accordo quadro, per ciascun contratto applicativo, saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo, secondo i prezzi a base di gara depurati del ribasso offerto dall'aggiudicatario, ed in conformità alle modalità contenute nell’accordo e nell'offerta tecnica. Non potranno in nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dall’Accordo quadro.
Ambito d’intervento
Nell’attuale configurazione, la Provincia di Pistoia presenta una articolazione della rete stradale provinciale che si sviluppa su circa 382 km di cui: 000 Xx xx xxxx xxxxxxxxx x xxxxxxx x 000 xx xx xxxxxxx.
Nel dettaglio la viabilità è così suddivisa:
Nome | Lunghezza | |
S.P. PRATESE (N.2) | SP02 | 1.383,67 |
X.X. XXXXXXXXXX (X.0) | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXXXXXXX (X.0 bis) | SP03 | 16.120,96 |
X.X. XXXXXXXX XXXXXXXXXXXX (X.0) | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXXXXXX (X.0) | SP05 | 7.625,03 |
X.X. XXXXXXXX XXXXX XXXX XXXXX (X.0) | XX00 | 5.131,87 |
S.P. MONTALE PONTE ALLA TRAVE (N.7) | SP07 | 2.850,00 |
X.X. XXXXXXXXXX (X.0) | SP09 | 20.046,57 |
S.P. MAREMMANA (N.10) | SP10 | 2.239,10 |
S.P. XXXXXXXXX XXXXXXX (N.11) | SP11 | 3.347,07 |
X.X. XXXXX XXXXXXXX | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXXX (X.00) | SP13 | 5.548,03 |
X.X. XXXXXXXXX XXXX (X.00) | XX00 | 00,00 |
X.X. XXXXXXXXXX (X.00) | SP15 | 6.095,89 |
X.X. XXX XXXXXXX XXXXXXXXXXXXX (X.00) | SP16 | 9.425,58 |
S.P. PISTOIA FEMMINAMORTA (N.17) | SP17 | 16.635,17 |
X.X. XXXXXXXXX (X.00) | XX00 | 00.000,00 |
X.X. XXXXXXXX CASALGUIDI (N.19) | SP19 | 4.715,50 |
S.P. POPIGLIO FONTANA VACCAIA (N.20) | SP20 | 23.300,10 |
S.P. PIASTRE PRUNETTA (N.21) | SP21 | 4.328,11 |
X.X. XXX XXXXXXXX XXX XXXXX (X.00) | SP22 | 6.276,27 |
X.X. XXXXXXX XXXXX | XX00 | 00.000,00 |
X.X. XX XXXXXXXX (N.25) | SP25 | 3.005,70 |
X.X. XXXXXXXXXXX (X.00) | SP26 | 6.712,24 |
X.X. XXXXXXXXXXX XXXXXXX XXX XXXX (X.00) | SP27 | 10.049,29 |
S.P. POZZARELLO BICCIMURRI (N.43) | SP28 | 8.609,86 |
X.X. XXXXXXXXXX (X.00) | SP29 | 9.014,82 |
X.X. XX XXXXX (X.00) | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXX XXXXXXX MACCHINO (N.31) | SP31 | 7.910,67 |
X.X. XXXXXXX XXXXXXX XXXXX XXXXXXX (X.00) | SP32 | 11.149,09 |
S.P. NIEVOLE CASORE FEMMINAMORTA (N.33) | SP33 | 10.280,37 |
X.X. XXX XX XXXXXXX | XX00 | 00.000,00 |
X.X. XX XXXXXXX (X.00) | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXXXXXX XX XXXXXXXX (X.00) | SP36 | 805,47 |
S.P. XXXXXXXXXX XXXXXXX (N.37) | SP37 | 1.133,78 |
S.P. FEMMINAMORTA CALAMECCA (N.38) | SP38 | 6.706,71 |
S.P. LAMPORECCHIO - VINCI (N.39) | SP39 | 2.107,47 |
S.P. DELLA NIEVOLE (N.40) | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXXX XXXXXX (X. 41) | SP41 | 2.549,56 |
X.X. XXXX XXXXX XXXXX XXXXXXX (X.00) | SP42 | 2.798,24 |
S.P. XXXXXXXXXX XXXXXXXXXX (N.43) | SP43 | 3.556,48 |
X.X. XXXXXXXX XXXXXX (X.00) | SP44 | 1.987,65 |
X.X. XXXXXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXX XXXXXX (X.00) | SP45 | 2.375,00 |
X.X. XXXXXXXX XXXXXXXXXX (X.00) | SP46 | 2.002,51 |
S.P. TANGENZIALE EST (N. 47) | SP47 | 6.879,51 |
S.P. VIA VERDI (N.48) | SP48 | 938,72 |
S.P. CASTAGNO CASORE (N.49) | SP49 | 6.532,29 |
S.P. VIA DEI FIORI (N.50) | SP50 | 1.687,62 |
X.X. 00 XXXXX XXXXXX XXXX (X. 51) | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXXXX XXXX (X. 52) | SP52 | 894,29 |
X.X. XXXXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX (X.00) | SP54 | 1.070,00 |
X.X. XXXXXXXX XXXXXXXX (X.000) | SP632 | 4.020,75 |
S.P. MAMMIANESE MARLIANESE (N.633) | SP633 | 38.799,00 |
Definizioni
Accordo quadro: introdotto dal Codice degli Appalti (art. 54 D.lgs 50/2016) - è uno strumento innovativo di contrattazione, che stabilisce le regole relative ad appalti da aggiudicare durante un periodo massimo di quattro anni. Si distingue dalla procedura classica che prevede alla base del contratto un Progetto Esecutivo (che si fonda su una definizione precisa dell’oggetto del contratto con un computo metrico estimativo - prezzi e quantità) per il fatto che non sono definite quantità oggetto del contratto, bensì voci di lavorazioni, forniture o servizi che nell’ambito di esecuzione del contratto saranno richieste all’operatore economico sulla base delle effettive necessità contingenti. Si tratta quindi di uno strumento flessibile e che si presta all’esercizio della manutenzione, nel quale a priori non possono essere determinate in modo preciso le quantità delle prestazioni da svolgere. Alla base dell’accordo quadro non vi è quindi un progetto bensì elenco prezzi, con indicazione dettagliata delle attività oggetto del contratto, con eventuale modulazione dei prezzi in base ai range di quantità richieste piano delle attività, che indica in modo aggregato ed indicativo come si presume siano richieste all’operatore le attività da svolgersi in sede di esecuzione del contratto, capitolato o disciplinare, nel quale sono precisate le modalità di esecuzione.
Contratto di Accordo Quadro: contratto sottoscritto dall’operatore in esito alla gara d’appalto e che regolamenta l’esecuzione generale di quanto previsto (elenco prezzi, attività e capitolato), rimandando la fase esecutiva alla sottoscrizione di contratti specifici successivi.
Contratto Applicativo Specifico: contratto sottoscritto dall’operatore aggiudicatario dell’A.Q. che prevede l’esecuzione sulla base di un importo e tempi definiti;
Ordine di Lavoro: disposizione impartita dal D.E. all’Appaltatore (e disciplinata nel Capitolato Speciale d’Appalto) con la quale, nell’ambito dell’esecuzione di un determinato contratto specifico, viene data attuazione alle attività previste (lavori, servizi).
Quadro economico
La definizione degli importi da destinare all’Accordo Quadro risulta conseguente ad una programmazione sulle disponibilità finanziarie complessive.
Per la manutenzione delle strade provinciali di competenza dell’Amministrazione Provinciale per il triennio di riferimento, l’importo complessivo risulta composto da:
ANNUALITA’ 2021-2022-2023 | ||
Importo a base di gara | € 195.000,00 | |
Maggiorazione COVID19 | € 2.925,00 | |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | € 3.900,00 | |
Importo contrattuale complessivo a base d'asta | € 201.825,00 | |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZION | E | |
IVA 22% | € 44.401,50 | |
Imprevisti | € 773,50 | |
ANAC | € 225,00 | |
Sommano somme a disposizione | € 45.400,00 | |
TOTALE | € 247.225,00 |
In seguito si riporta la suddivisione dell’importo complessivo esplicato nel precedente quadro economico nelle singole annualità:
ANNUALITA’ 2021 | ||
Importo a base di gara | € 65.000,00 | |
Maggiorazione COVID19 | € 975,00 | |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | € 1.300,00 | |
Importo contrattuale complessivo a base d'asta | € 67.275,00 | |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | ||
IVA 22% | € 14.800,50 | |
Imprevisti | € 257,83 | |
Sommano somme a disposizione | € 15.058,33 | |
TOTALE | € 82.333,33 | |
ANNUALITA’ 2022 | ||
ANNUI AT’ L2A022 | ||
Importo a base di gara | € 65.000,00 | |
Maggiorazione COVID19 | € 975,00 | |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | € 1.300,00 | |
Importo contrattuale complessivo a base d'asta | € 67.275,00 | |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | ||
IVA 22% | € 14.800,50 | |
Imprevisti | € 257,83 | |
Sommano somme a disposizione | € 15.058,33 | |
TOTALE | € 82.333,33 | |
ANNUALITA’ 2023 | ||
Importo a base di gara | € 65.000,00 | |
Maggiorazione COVID19 | € 975,00 | |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | € 1.300,00 | |
Importo contrattuale complessivo a base d'asta | € 67.275,00 | |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | ||
IVA 22% | € 14.800,50 | |
Imprevisti | € 257,84 | |
Sommano somme a disposizione | € 15.058,34 | |
TOTALE | € 82.333,34 |
Ai fini del rispetto dell’art. 95 comma 3 lett. a) del D.Lgs. 50/2016, si indica che la percentuale media dell’incidenza della manodopera è pari al 54,70%.
Modalità di aggiudicazione
Per l'aggiudicazione della gara si procederà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. n. 50/2016 individuata per mezzo dei seguenti elementi di valutazione con i relativi punteggi massimi:
CRITERI DI VALUTAZIONE | |||
Punt. Max sub criterio | Punt. Max criterio | ||
OFFERTA TECNICA | |||
1 | Attivazione del cantiere di ciascun ordinativo di lavoro – Riduzione dei tempi | 10 | |
2 | Disponibilità ed organizzazione per la riduzione degli effetti sul traffico | 30 | |
2a | Disponibilità ad eseguire lavorazioni notturne (22- 6) | 20 | |
2b | Disponibilità ad eseguire lavorazioni su due turni (6-14) (14-22) | 10 | |
3 | Proposte integrative per la sicurezza | 20 | |
3a | Esperienze di lavori in presenza di traffico | 10 | |
3b | Proposte integrative per la sicurezza stradale | 10 | |
4 | Certificazioni | 10 | |
OFFERTA ECONOMICA | |||
Prezzo (ribasso offerto) | 30 | ||
Punteggio massimo previsto | 100 |
Esecuzione delle attività
L’ attività prevista all’interno del presente Accordo Quadro è la seguente:
● INTERVENTI PROGRAMMATI: affidati tramite Progetti specificatamente redatti secondo le esigenze e le priorità stabilite dalla Stazione Appaltante
A seguito dell’aggiudicazione della gara di Accordo Quadro, l’Appaltatore sarà chiamato a sottoscrivere:
1. contratto di Accordo Quadro, della validità di anni 3 nel quale è definito il piano generale delle attività, l’elenco prezzi al netto del ribasso offerto e tutte le condizioni che disciplinano la successiva formalizzazione dei contratti applicativi;
2. contratti applicativi successivi, da stipulare sulla base di progetti specificamente redatti con l’impiego delle voci di elenco prezzi al netto del ribasso offerto e approvati dell’Amministrazione; ciascun contratto prevederà quindi l’esecuzione di lavorazioni comprese nel piano delle attività, un preciso tempo per l’esecuzione dei servizi.
Elenco elaborati
1 Relazione generale
2 Criteri di valutazione
3 Capitolato Speciale d'appalto
4 Elenco prezzi unitari e quadro economico
5 Schema di contratto applicativo
6 Planimetria rete stradale
Stati di avanzamento
I pagamenti, come previsto dal CSA, per ciascun contratto applicativo avverranno secondo il seguente schema:
a. Ad un unico importo, per ciascun contratto applicativo per lavori, corrispondente al conto finale del contratto applicativo stesso.
AREA DI COORDINAMENTO PER LA GOVERNANCE TERRITORIALE DI AREA VASTA VIABILITÀ'
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx - DIRIGENTE
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Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx
ACCORDO QUADRO 2021-2023
per la manutenzione del verde prospiciente la viabilità di competenza della Provincia di Pistoia
CUP: CIG:
Criteri di Valutazione
Progettisti: R.U.P.:
Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxx Xxx Xxxxx 0 - 00000 Xxxxxxx
Tel. 0000 0000 - fax 0000 000000 - N. Verde 000 000 000 - Fax VERDE 000 000 000
xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Partita Iva - codice fiscale 00236340477
Modalità di aggiudicazione
Per l'aggiudicazione della gara si procederà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, del D. Lgs. n. 50/2016 individuata per mezzo dei seguenti elementi di valutazione con i relativi punteggi massimi:
CRITERI DI VALUTAZIONE | |||
Punt. Max sub criterio | Punt. Max criterio | ||
OFFERTA TECNICA | |||
1 | Attivazione del cantiere di ciascun ordinativo di lavoro – Riduzione dei tempi | 10 | |
2 | Disponibilità ed organizzazione per la riduzione degli effetti sul traffico | 30 | |
2a | Disponibilità ad eseguire lavorazioni notturne (22-6) | 20 | |
2b | Disponibilità ad eseguire lavorazioni su due turni (6-14) (14-22) | 10 | |
3 | Proposte integrative per la sicurezza | 20 | |
3a | Esperienze di lavori in presenza di traffico | 10 | |
3b | Proposte integrative per la sicurezza stradale | 10 | |
4 | Certificazioni | 10 | |
OFFERTA ECONOMICA | |||
Prezzo (ribasso offerto) | 30 | ||
Punteggio massimo previsto | 100 |
Risulterà aggiudicataria l'offerta che avrà ottenuto il punteggio totale P tot più alto (espresso fino alla terza cifra decimale), secondo la seguente formula:
P tot = P tecn + P econ dove:
P tot = punteggio totale attribuito all'offerta i-esima;
P tecn = punteggio tecnico dopo la riparametrazione attribuito all'offerta i-esima; P econ = punteggio economico attribuito all'offerta i-esima.
In caso di parità del punteggio totale P tot ottenuto, l'aggiudicazione avverrà con le modalità precisate nel Disciplinare di gara.
Considerazioni principali sul contesto e sulle modalità esecutive da valutare all’atto della formulazione delle offerte
La stazione appaltante ha inteso individuare criteri di valutazione concretamente idonei ad evidenziare le caratteristiche qualitative delle offerte presentate in rispondenza alle esigenze specifiche della stazione appaltante stessa, con particolare riferimento alle rilevanti problematiche che devono essere affrontate per la
realizzazione delle opere nel contesto operativo stradale.
In particolare, oltre a rimandare a quanto contenuto negli elaborati di gara, si richiama l’attenzione sui seguenti aspetti principali in grado di influenzare l’esecuzione delle opere:
- necessità di garantire permanentemente la continuità e la fluidità dell’esercizio in presenza di rilevanti volumi di traffico, tenendo conto dei vincoli e delle limitazioni presenti (periodi, orari, eventi particolari, ecc.) e dei connessi inevitabili riflessi sulle modalità organizzative e di esecuzione. Ciò comporta la necessità di una specifica organizzazione per garantire la rapida fruibilità dell’arteria, minimizzando in ogni momento in particolare gli apprestamenti presenti nell’ambito della parzializzazione viaria e garantendo la pulizia continua del piano viabile;
- presenza di altre cantierizzazioni contigue che non consentono la posa delle parzializzazioni programmate, con la necessità di rimodulare le zone di esecuzione e la sequenza degli interventi;
- zone di intervento con spazi ridotti in adiacenza al traffico, con cura ed onere dell’Impresa di adottare apprestamenti e cautele idonei ad evitare pregiudizio all’utenza in transito;
- cautele da adottare per evitare danni a terzi e il danneggiamento dell’infrastruttura (pluviali, pavimentazione, ecc.);
- frammentarietà degli interventi, anche connessa all’esecuzione di attività di interfaccia con quanto esistente e per la presenza di interferenze e del loro mantenimento in esercizio per tutta la durata delle lavorazioni;
- la Committente si riserva di far eseguire, usufruendo delle parzializzazioni viarie installate dall’Impresa, altre lavorazioni o attività ad opera di proprio personale e/o di imprese terze;
- organizzazione necessaria per la tempestività di avvio e di realizzazione delle singole attività, considerando la tipicità di un Accordo Quadro, con marcata discontinuità temporale negli interventi o la contestualità degli stessi.
E’ quindi di assoluta importanza tener conto di quanto suindicato, al fine di formulare un’offerta valutata compiutamente dal punto di vista tecnico ed economico.
Criteri di valutazione delle offerte tecniche ed economiche
Prescrizioni generali sui criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Il Concorrente dovrà presentare una relazione tecnica unica fascicolata, comprendente gli eventuali allegati, in cui descrive separatamente quanto richiesto per ogni criterio/subcriterio/subpunteggio ai fini delle specifiche valutazioni.
Tale relazione, da presentare in un unico originale, dovrà essere composta complessivamente da un massimo di 20 pagine (pari a 40 facciate numerate da 1 a 40) stampate fronte/retro in formato A4, con le seguenti ulteriori precisazioni:
- le facciate dattiloscritte non dovranno contenere più di 50 righe di testo scritto, utilizzando il carattere Century Gothic di dimensione non inferiore ad 11 (undici);
- sono escluse dal conteggio le copertine della relazione;
- nel numero complessivo di facciate sono compresi gli eventuali allegati documentali strettamente necessari (elaborazioni grafiche, foto, schede tecniche, rapporti di prova, certificazioni, tabelle, ecc.);
- sono ammesse, ove necessario, anche pagine in formato A3 opportunamente ripiegate (ogni facciata A3 dovrà essere considerata e numerata come due facciate A4).
E’ possibile presentare separatamente anche 1 (uno) allegato grafico (formato massimo A1 stampato su una sola facciata e numerato con il numero 1), da utilizzare esclusivamente per elaborazioni grafiche particolari ritenute necessarie per una compiuta illustrazione di quanto proposto.
La documentazione fornita dovrà essere sottoscritta su ogni pagina anche degli allegati, a titolo di impegno e di eventuale copia conforme all’originale, dal Legale Rappresentante o da un procuratore da lui delegato.
Si precisa inoltre che:
- nel caso in cui la documentazione presentata superi i limiti suindicati, la Commissione non terrà conto ai fini della valutazione di quella in eccesso;
- l’offerta tecnica non dovrà contenere, a pena di esclusione, alcuna valorizzazione economica anticipatoria dei contenuti dell’offerta economica (ad esempio importi, prezzi, ecc.), né essere formulata in maniera alternativa, condizionata o equivoca;
- non sono ammesse offerte che riducano i contenuti tecnici e le modalità esecutive dell’Accordo Quadro;
- nessun compenso o variazione dei prezzi unitari previsti verrà riconosciuto ai Concorrenti in relazione alle proposte presentate;
- quanto proposto in sede di offerta tecnica sarà valutato al momento dell’assegnazione dei punteggi, costituirà vincolo contrattuale e non potrà dare adito a nessun tipo di richiesta di aumento dei costi.
Ove una o più proposte di un Concorrente siano state valutate dalla Commissione Giudicatrice peggiorative o comunque non migliorative e/o non accettabili e/o non sufficientemente documentate o illustrate, non si procederà all'esclusione del Concorrente dalla gara, ma se ne terrà debitamente conto nell'assegnazione dei punteggi previsti. Il suddetto Concorrente, in caso di aggiudicazione, dovrà eseguire l'intervento, per quanto riguarda le dette proposte ritenute inaccettabili, nel rispetto delle indicazioni e prescrizioni poste a base di gara ed al ribasso offerto in gara dal Concorrente stesso. Al riguardo la Commissione Giudicatrice dovrà redigere un’apposita relazione in ordine alle proposte che rientrano nelle casistiche indicate.
Modalità di assegnazione dei punteggi
Per gli elementi di valutazione qualitativi è richiesta l’assegnazione discrezionale, da parte di ciascun
Commissario, di un coefficiente variabile tra 0 (zero) ed 1 (uno), da attribuire in relazione all’effettivo riscontro di quanto previsto nella specifica descrizione di ciascun criterio/sub-criterio, secondo la seguente scala di valutazione:
Eccellente riscontro | 1,0 |
Buon riscontro | 0,8 |
Sufficiente riscontro | 0,6 |
Modesto riscontro | 0,4 |
Scarso riscontro | 0,2 |
Nessun riscontro | 0,0 |
Ove ritenuto necessario per una corretta rispondenza della valutazione, i Commissari potranno utilizzare anche valori intermedi a quelli suindicati. I coefficienti vanno espressi con un solo decimale.
Quanto proposto verrà valutato dai Commissari anche tenendo conto dei seguenti aspetti:
- chiarezza, sinteticità, ordine espositivo, completezza tecnico/descrittiva ed originalità delle analisi svolte;
- livello di definizione delle problematiche individuate e delle relative soluzioni proposte, con dimostrazione della loro efficacia, fattibilità e sostenibilità nel tempo;
Per gli elementi di valutazione quantitativa, sono previste interpolazioni lineari precisate caso per caso.
Soglia di ammissibilità dell’offerta tecnica
E’ fissata una soglia di ammissibilità dell’offerta tecnica pari a 30 (trenta) punti, al di sotto della quale l’offerta non sarà ritenuta soddisfacente per le necessità della stazione appaltante e non si provvederà, pertanto, alla valutazione dell’offerta economica.
La soglia di ammissibilità viene verificata sommando i punteggi ottenuti prima della riparametrazione.
Qualora nessun concorrente raggiunga il punteggio massimo previsto per un criterio di valutazione (somma degli eventuali sub-criteri e subpunteggi), sarà effettuata una riparametrazione, attribuendo alla migliore offerta di ciascun criterio tecnico il punteggio massimo previsto per tale criterio e riparametrando le altre offerte. I punteggi così rideterminati saranno espressi fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Non essendo prevista la riparametrazione dell’intera offerta tecnica, il punteggio tecnico complessivo P tecn sarà determinato sommando i valori riparametrati dei singoli criteri tecnici ed espresso fino alla terza cifra decimale.
Descrizione dei criteri di valutazione tecnici
Criterio 1 - Attivazione del cantiere di ciascun ordinativo di lavoro – Riduzione dei tempi (max 10)
Nel Capitolato Speciale d’Appalto (CSA) è precisato che il tempo massimo di avvio delle attività è di 7 (sette) giorni naturali e consecutivi decorrenti dal giorno successivo a quello di notifica di ciascun Ordinativo di lavoro ordinario.
Il Concorrente dovrà indicare, ai fini della valutazione, il tempo di riduzione RT espresso in giorni interi rispetto a quello suindicato (non si terrà conto di eventuali frazioni di giorno); si precisa che in questo sub- criterio per tempo di avvio delle attività si intende la presenza fisica della squadra completa in cantiere pronta ad operare e non l’installazione completa della specifica segnaletica di deviazione del traffico, che deve avvenire prima dell’arrivo della squadra addetta ai servizi.
E' consentita una riduzione massima del tempo di avvio fino a 6 giorni naturali e consecutivi, offerte con riduzioni superiori verranno considerate ai fini del punteggio come RT=6 giorni, ferma restando la loro validità a tutti gli effetti.
Il Concorrente dovrà inoltre giustificare dettagliatamente tale offerta impegnativa di riduzione del tempo di avvio delle attività degli Ordinativi di lavoro ordinari, illustrando le proprie modalità organizzative e logistiche di dettaglio che giustificano la fattibilità di tale impegno di riduzione, anche in funzione delle caratteristiche generali e dei vincoli dell’Accordo Quadro, tra cui in particolare la prevista discontinuità temporale dei vari interventi, la loro possibile sovrapposizione con le attività di altri Ordinativi di lavoro.
Si precisa che la riduzione di tempistica prevista in sede di offerta costituirà modifica alle previsioni del CSA ai fini dell'applicazione delle specifiche penali in caso di ritardo.
Il punteggio P1 di ciascun Concorrente sarà attribuito secondo la seguente formula:
P1=T1 x C1 x 10
dove:
- il coefficiente T1 dell'offerta i-esima verrà determinato attraverso l'interpolazione lineare tra il coefficiente pari a uno, attribuito all'offerta con la massima riduzione del tempo di avvio delle attività del singolo Ordinativo di lavoro ordinario (RTmax), ed il coefficiente pari a zero attribuito al tempo di avvio indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto (Rtmin=0). Il valore di T1 va espresso fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque;
- C1 è la media dei coefficienti, variabili tra zero e uno, che ogni Commissario attribuisce discrezionalmente in seduta riservata alla proposta organizzativa di ogni Concorrente, valutata una alla volta in successione. Il valore di C1 va espresso fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Il valore di P1 va espresso fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Criterio 2 - Disponibilità ed organizzazione per la riduzione degli effetti sul traffico Sub criterio 2a (max 20)
Con questo sub-criterio si valuta la disponibilità continuativa del Concorrente a lavorare con tale schema orario e le relative modalità organizzative che ritiene di adottare a tal fine. Tale offerta di disponibilità dovrà essere corredata da una relazione giustificativa che comprovi le modalità logistiche ed operative che consentono al Concorrente di impegnarsi, illustrando anche la sostenibilità nel tempo di quanto offerto. Il tutto anche in funzione delle caratteristiche generali e dei vincoli dell’Accordo Quadro, tra cui in particolare la prevista discontinuità temporale dei vari interventi, la loro possibile sovrapposizione.
Il punteggio di questo sub-criterio sarà attribuito secondo la seguente formula:
P2a=C2a x 20 dove:
C2a è la media dei coefficienti, variabili tra zero e uno, che ogni Commissario attribuisce discrezionalmente in seduta riservata alla proposta di ogni Concorrente, valutata una alla volta in successione. Il valore di C2a va espresso fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. Il punteggio P2a sarà pari a zero nel caso di non disponibilità ad eseguire lavorazioni continuative notturne (22-6) o per disponibilità condizionate.
Sub criterio 2b (max 10)
Con questo sub-criterio si valuta la disponibilità continuativa del Concorrente a lavorare su due turni giornalieri 6-14 e 14-22 e le relative modalità organizzative che ritiene di adottare a tal fine. Tale offerta di disponibilità dovrà essere corredata da una relazione giustificativa che comprovi le modalità logistiche ed operative che consentono al Concorrente di impegnarsi, illustrando anche la sostenibilità nel tempo di quanto offerto. Il tutto anche in funzione delle caratteristiche generali e dei vincoli dell’Accordo Quadro, tra cui in particolare la prevista discontinuità temporale dei vari interventi, la loro possibile sovrapposizione.
Il punteggio di questo sub-criterio sarà attribuito secondo la seguente formula:
P2b=C2b x 10 dove:
- C2b è la media dei coefficienti, variabili tra zero e uno, che ogni Commissario attribuisce discrezionalmente in seduta riservata alla proposta di ogni Concorrente, valutata una alla volta in successione. Il valore di C2b va espresso fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. Il punteggio P2b sarà pari a zero nel caso di non disponibilità ad eseguire lavorazioni continuative su due turni giornalieri (6-14 e 14-22) o per disponibilità condizionate.
Criterio 3 – Proposte integrative per la sicurezza Sub criterio 3a (max 10)
In questo sub-criterio viene valutata l’esperienza specifica di servizi eseguiti in presenza di traffico offerta dal Concorrente. Ai fini della valutazione, deve fornire una tabella con l’elenco dei servizi/lavori svolti con proprie maestranze su strade in presenza di traffico, la cui ultimazione è avvenuta negli ultimi 5 anni o tuttora in corso. Vanno presi in considerazione solo gli appalti con un importo netto (comprensivo di oneri della sicurezza) superiore ad € 40.000,00. Nel caso di Accordi Quadro, possono essere elencati solo i contratti applicativi che raggiungono tale livello di importo (ognuno di essi partecipa autonomamente al conteggio del numero degli appalti). Nel caso di attività svolte in subappalto vanno elencate solo quelle con un importo di propria competenza superiore al valore suindicato.
La tabella riepilogativa conterrà l’elenco, con numerazione progressiva, fino ad un massimo di 15 appalti. Per ciascuno di essi vanno indicati i seguenti dati:
- Committente;
- arteria viaria interessata dai servizi;
- tipologia contrattuale (appalto diretto o subappalto);
- estremi del contratto o del contratto applicativo o del subappalto;
- descrizione dettagliata dell’attività svolta e caratteristiche (nuova opera o manutenzione);
- tipologia di parzializzazioni viarie utilizzate;
- importo netto dei servizi (comprensivo di oneri della sicurezza);
- data di inizio e di ultimazione dei lavori;
- impiego di proprie maestranze nell’installazione delle parzializzazioni viarie (numero addetti);
- eventuali altri dati ritenuti necessari per l’illustrazione.
Verranno presi in considerazione per la valutazione solo gli appalti elencati con una completa indicazione dei requisiti richiesti.
Il punteggio P3a di ciascun Concorrente sarà attribuito secondo la seguente formula:
P3a=N3a x C3a x 10 dove:
- Il coefficiente N3a dell'offerta i-esima verrà determinato attraverso l'interpolazione lineare tra il coefficiente pari a uno, attribuito all'offerta con il maggior numero di appalti (massimo 15), ed il coefficiente pari a zero attribuito in assenza di appalti. Il valore di N3a va espresso fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
- Il coefficiente C3a è destinato a fornire una valutazione complessiva delle caratteristiche degli appalti elencati dal Concorrente con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
- tipologia delle lavorazioni svolte e relativa affinità con quelle del presente Accordo Quadro;
- caratteristiche delle infrastrutture oggetto dei lavori;
- incidenza delle prestazioni svolte;
- utilizzo di proprie maestranze per le parzializzazioni viarie.
C3a è la media dei coefficienti, variabili tra zero e uno, che ogni Commissario attribuisce discrezionalmente in seduta riservata alla proposta di ogni Concorrente, valutata una alla volta in successione. Il valore di C3a va espresso fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
- Il valore di P3a va espresso fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Sub criterio 3b (max 10)
In questo sub-criterio viene valutata, rispetto alle previsioni dei documenti di gara, la proposta integrativa di utilizzo di uomini, mezzi ed impianti tali da migliorare l’impatto sulla sicurezza stradale, durante l’esecuzione dei servizi e le attività di posa in opera, mantenimento e rimozione delle parzializzazioni viarie.
Ai fini della valutazione, nell’offerta dovrà essere data evidenza dei seguenti aspetti:
- benefici attesi (risultati di test e sperimentazioni sul campo anche all’estero, letteratura tecnica, ecc);
- utilizzo in casistiche similari ed in contesti analoghi.
Le proposte non in linea con il Codice della Strada o comportanti costi aggiuntivi non saranno ritenute valide e verrà assegnato un punteggio nullo (C3b=0).
Il punteggio P3b di ciascun Concorrente sarà attribuito secondo la seguente formula:
P3b=C3b x 10 dove:
- C3b è la media dei coefficienti, variabili tra zero e uno, che ogni Commissario attribuisce discrezionalmente in seduta riservata alla proposta di ogni Concorrente, valutata una alla volta in successione. Il valore di C3b va espresso fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Criterio 4 – Certificazioni (max 10)
In relazione al presente criterio si precisa che, in caso di concorrenti con identità plurisoggettiva, per ottenere l’assegnazione del punteggio è sufficiente che almeno uno dei predetti soggetti abbia le certificazioni richieste e che tale soggetto deve essere presente nella fase di esecuzione dell’appalto.
a) Certificazione ISO 14001 (subpunteggio massimo 1 punti)
Il Concorrente deve fornire, ai fini della valutazione, copia conforme della Certificazione ISO 14001 (processo qualità ambientale) rilasciata da soggetti accreditati ed in corso di validità. In caso positivo verranno riconosciuti 1 (uno) punti, altrimenti 0 (zero) punti.
b) Certificazione OHSAS 18001 (subpunteggio massimo 2 punti)
Il Concorrente deve fornire, ai fini della valutazione, copia conforme della Certificazione per la gestione della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro (OHSAS 18001) rilasciata da soggetti accreditati ed in corso di validità. In caso positivo verranno riconosciuti 2 (due) punti, altrimenti 0 (zero) punti.
c) Altre Certificazioni relative ad aspetti lavorativi, ambientali e della sicurezza (subpunteggio massimo 2 punti). Il Concorrente può fornire, ai fini della valutazione, copia conforme di altre Certificazioni rilasciate da soggetti accreditati ed in corso di validità in relazione ad aspetti lavorativi, ambientali e della sicurezza.
Il subpunteggio di questa parte c) del criterio, pari a 2 (due) punti, sarà attribuito secondo la seguente formula:
P6c=C6c x 2
dove C6c è la media dei coefficienti, variabili tra zero e uno, che ogni Commissario attribuisce discrezionalmente in seduta riservata alle “Altre Certificazioni” di ogni Concorrente, valutate una alla volta in successione. Il valore di C6c va espresso fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
OFFERTA ECONOMICA
Prezzo (ribasso offerto)
Il punteggio Pecon (i) del Concorrente i-esimo verrà calcolato moltiplicando il coefficiente (Ci), associato alla media dei ribassi offerti per ogni singola voce dell’elenco prezzi allegato al A.Q, per il punteggio massimo previsto (Pmax=45), come di seguito descritto:
Pecon (i) = Ci x Pmax
Il coefficiente Ci verrà calcolato attraverso la seguente formula (metodo bilineare):
per Ri ≤ Rsoglia ------> Ci=K Ri
Rsoglia
per Ri > Rsoglia ------> Ci=k +(1 ,00−K) Ri−Rsoglia
Rmax −Rsoglia
dove:
Ci = coefficiente attribuito all’offerta economica del Concorrente i-esimo;
Ri = media dei ribassi offerti per ogni singola voce dell’elenco prezzi dal Concorrente i-esimo; Rsoglia = media aritmetica dei ribassi medi (Ri) offerti dai Concorrenti;
Rmax = massimo ribasso medio (Ri) offerto dai Concorrenti; K = 0,85.
Ci, Rsoglia ed il Punteggio Economico P econ saranno espressi ciascuno fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
AREA DI COORDINAMENTO PER LA GOVERNANCE TERRITORIALE DI AREA VASTA
Xxxx.xx Xxxxxx Xxxxx - DIRIGENTE
Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxx - P.O. - 0573 374529 – x.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx – 0573 374552 – x.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx
ACCORDO QUADRO 2021-2023
per la manutenzione del verde prospiciente la viabilità di competenza della Provincia di Pistoia
CUP: CIG:
Capitolato Speciale d’Appalto
Progettisti: R.U.P.:
Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxx Xxx Xxxxx 0 - 00000 Xxxxxxx
Tel. 0000 0000 - fax 0000 000000 - N. Verde 000 000 000 - Fax VERDE 000 000 000
xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Partita Iva - codice fiscale 00236340477
Indice generale
Accordo Quadro 201-2023 1
CAPO PRIMO 4
OGGETTO ED IMPORTO DELL’ACCORDO QUADRO 4
Art. 1 - Generalità 4
Art. 2 - Oggetto dell'accordo quadro 4
Art. 3 - Descrizione degli interventi di manutenzione 7
Art. 4 - Ammontare e prestazioni oggetto dell'accordo quadro 7
Art. 5 - Modalità di appalto e di stipula del contratto 8
Art. 6 - Disposizioni particolari riguardanti l’Accordo Quadro 8
Art. 7 - Sostituzione dell’appaltatore 8
Art. 8 - Rappresentante dell’Appaltatore e domicilio - Direttore di cantiere 8
Art. 9 – Incidenza manodopera 9
Art. 10 – Durata dell’accordo quadro 9
Art. 11 – Documenti che fanno parte di ogni contratto applicativo 9
Art. 12 - Osservanza di leggi e regolamenti 9
Art. 13 – Garanzia provvisoria e definitiva 10
Art. 14 – Polizze assicurative obbligatorie a carico dell’appaltatore 10
Art. 15 – Risoluzione dell’accordo quadro – diritto di recesso 11
Art. 16 - Definizione delle controversie dell’appaltatore 12
CAPO SECONDO 13
ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ RELATIVE AGLI INTERVENTI 13
Art. 17 – Modalità di intervento 13
Art. 18 – Tipologia d’intervento e individuazione delle prestazioni 13
Art. 19 – Interventi programmati 13
Art. 20 - Direzione dell’esecuzione e Coordinamento per la sicurezza 14
Art. 21 – Consegna del servizio 14
Art. 22 – Durata dei servizi - penali 15
Art. 23 – Condotta dei servizi 15
Art. 24 – Sospensioni, riprese e proroghe dei servizi 16
Art. 25 – Smaltimento materiali di risulta 17
Art. 26 – Ultimazione dei servizi e presa in consegna delle opere 17
Art. 27 – Xxxxx e obblighi a carico dell’appaltatore 17
Art. 28 – Anticipazione 22
Art. 29 – Prezzi unitari 23
Art. 30 – Lavorazioni non previste nell’elenco prezzi 24
Art. 31 – Stati di avanzamento 24
Art. 32 – Subappalto 24
Art. 33 – Obblighi ed oneri ulteriori a carico dell'impresa appaltatrice 24
Art. 34 - Cessione del contratto e cessione di crediti 25
CAPO TERZO 26
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA 26
Art. 35 – Norme di sicurezza generali 26
Art. 36 – Sicurezza sul luogo di lavoro 26
Art. 37 – Modifiche e integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento 26
Art. 38 - Piano operativo di sicurezza (POS) 27
Art. 39 - Osservanza e attuazione dei piani di sicurezza 27
Art. 40 – Rispetto dei contratti collettivi e delle disposizioni in materia previdenziale, assicurativa e di sicurezza sociale 28
Art. 41 – Pagamento dei dipendenti dell'appaltatore 28
Art. 42 – Durata giornaliera dei servizi 29
CAPO QUARTO 30
DISPOSIZIONI GENERALI 30
Art. 43 – Responsabilità dell’impresa appaltatrice 30
Art. 44 – Ultimazione dei servizi e presa in consegna delle opere 30
Art. 45 – Custodia del cantiere 30
Art. 46 – Danni di forza maggiore 30
Art. 47 – Modalità di stipula del contratto di accordo quadro e dei contratti applicativi 30
Art. 48 – Spese contrattuali, imposte, tasse 31
CAPO PRIMO
Oggetto ed importo dell’accordo quadro
Art. 1 - Generalità
1. La Provincia di Pistoia, al fine di garantire un adeguato sistema di interventi di manutenzione del verde del patrimonio stradale provinciale, intende stipulare con 1 (uno) Operatore Economico, un Accordo Quadro per servizi, relativi ad interventi di manutenzione per la funzionalità delle strade provinciali di competenza che si renderanno necessari nell’arco di TRE anni a decorrere dalla sottoscrizione dell’Accordo Quadro.
2. Trattandosi di servizi da eseguire secondo le necessità che si evidenziano durante il periodo di validità dell’Accordo Quadro, quindi non esattamente preventivabili, in quanto influenzati dalle condizioni meteorologiche, dei manufatti e delle relative pertinenze, dai flussi di traffico, tutte caratteristiche non note a priori, si applica la formula dell'Accordo Quadro, ai sensi dell'art. 54 del D.Lgs. n. 50/2016.
3. L'affidamento dell'Accordo Quadro sarà effettuato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 95, comma 3 lett. a), del citato X.Xxx. n. 50/2016. I contratti applicativi che ne conseguiranno saranno stipulati a misura ai sensi dell’art. 3, lettera eeeee) del suddetto D.Lgs. n. 50/2016.
4. Viene quindi pattuita una prestazione con riferimento ad un ammontare complessivo di fondi con riferimento ad un elenco prezzi posto a base di gara, sulla base di ordinativi effettuati secondo necessità. Viene pertanto individuato un elenco prezzi unitari da applicare a tipologie di servizi individuati.
5. Si precisa che con il termine di: “Operatore economico” o “Aggiudicatario” o “Appaltatore” o “Impresa Appaltatrice” si indica l’impresa con la quale sarà concluso l’Accordo Quadro e con la quale la Provincia stipulerà i contratti applicativi specifici ed eventualmente opzionali; “Stazione Appaltante” la Provincia di Pistoia; “contratti applicativi" i contratti che saranno stipulati fra la Provincia e l’operatore economico, a seguito della sottoscrizione dell’Accordo Quadro, aventi una determinata durata temporale e valore economico, nel rispetto dell’Accordo Quadro stesso; “D.E.” la Direzione dell’Esecuzione.
6. Il presente Capitolato d’Oneri detta la disciplina relativa all’Accordo Quadro, con l’indicazione delle norme generali che disciplineranno il rapporto, e quella relativa alle singole Comunicazioni di esecuzione che saranno emesse dalla direzione dei servizi per l’affidamento di uno o più interventi di manutenzione.
Art. 2 - Oggetto dell'accordo quadro
1. L’Accordo Quadro in questione di cui al combinato disposto dell’art. 3, comma 1, lett. iii) e dell’art. 54 del D.Lgs. n. 50/2016 è disciplinato dalle specifiche disposizioni contenute nel presente capitolato, nei relativi elaborati tecnici allegati, fatto salvo il rispetto dell’ulteriore vigente normativa in materia in quanto applicabile.
2. Con la conclusione dell'Accordo Quadro, l'Aggiudicatario si impegna ad assumere i servizi che successivamente e progressivamente saranno richiesti dalla Provincia, ai sensi del presente Accordo, entro il periodo di validità ed il tetto di spesa previsti. L'Aggiudicatario non avrà nulla a pretendere in relazione al presente Accordo Quadro fintantoché la Provincia non darà luogo ai contratti applicativi. Il presente Accordo Quadro non determina, pertanto, alcun obbligo in capo alla Provincia, ma unicamente l'obbligo, nel caso in cui la Provincia si determini a contrarre, di applicare al futuro/i contratto/i applicativo/i le condizioni contrattuali predefinite nell'Accordo Quadro stesso.
3. Le prestazioni oggetto di appalto, consistenti in esecuzione di servizi necessari per la manutenzione del verde della rete viaria, saranno affidate ai prezzi unitari posti a base di gara depurati del ribasso offerto dall'aggiudicatario, secondo le modalità di esecuzione previste nel presente capitolato e nell'offerta tecnica dell'aggiudicatario.
4. Tutti gli interventi sopra indicati non sono predeterminati nel numero ma saranno individuati dalla Stazione appaltante, nel corso della durata dell'Accordo Quadro, in base alle necessità dell'Amministrazione.
5. I servizi oggetto dell’Accordo Quadro sono pattuiti con riferimento all’importo contrattuale massimo prestabilito nell’arco di tempo di vigenza dell’accordo, come indicati nei successivi articoli, per interventi di manutenzione non predeterminati, ma indispensabili secondo le necessità manutentive ordinarie.
6. Gli elementi tecnico - prestazionali delle lavorazioni che fanno parte integrante e sostanziale dell'Accordo Quadro sono precisati nei seguenti elaborati:
1 - Relazione generale
2 - Criteri di valutazione
3 - Capitolato Speciale d'appalto
4 - Elenco prezzi unitari e quadro economico 5 - Schema di contratto applicativo
6 - Planimetria rete stradale
7. I documenti di cui ai numeri 1, 2, 3, 4, 5 e 6 del precedente comma, saranno allegati materialmente al contratto di accordo quadro, i restanti documenti, seppur non materialmente allegati all’accordo quadro, ne costituiscono comunque parte integrante e sostanziale.
8. Gli interventi, che saranno determinati (in numero e specie) nell’arco temporale di durata dell’Accordo Quadro in seguito alle necessità specifiche, si esplicheranno nell’esecuzione, anche in condizioni di somma urgenza, di servizi di manutenzione di qualsiasi tipo, da contabilizzare a misura.
9. L'esecuzione di tutte le attività disciplinate nell’Accordo Quadro e che saranno oggetto dei contratti applicativi dovranno in generale garantire la continuità dell'esercizio della rete viaria regionale di competenza ed a tale proposito dovranno essere predisposte, di concerto con la stazione appaltante, tramite la D.E., tutte le metodologie d'intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all'esecuzione delle stesse.
10. L’esecuzione sarà sempre effettuata secondo le regole dell’arte e con riferimento alle relative norme applicabili. L’Appaltatore dovrà conformarsi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri obblighi, dovrà, inoltre, adottare tutte le misure idonee a garantire la sicurezza di persone o cose relative ai servizi di cui al presente Accordo Quadro. In particolare l’Appaltatore dovrà adottare tutte le misure di sicurezza atte ad evitare danni a cose o persone organizzandosi opportunamente e procurando i minori disagi possibili agli utenti delle strade.
11. Le strade oggetto dell’accordo quadro, sono di seguito elencate:
Nome | Lunghezza | |
S.P. PRATESE (N.2) | SP02 | 1.383,67 |
X.X. XXXXXXXXXX (X.0) | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXXXXXXX (X.0 bis) | SP03 | 16.120,96 |
X.X. XXXXXXXX XXXXXXXXXXXX (X.0) | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXXXXXX (X.0) | SP05 | 7.625,03 |
X.X. XXXXXXXX XXXXX XXXX XXXXX (X.0) | XX00 | 5.131,87 |
S.P. MONTALE PONTE ALLA TRAVE (N.7) | SP07 | 2.850,00 |
X.X. XXXXXXXXXX (X.0) | SP09 | 20.046,57 |
S.P. MAREMMANA (N.10) | SP10 | 2.239,10 |
S.P. XXXXXXXXX XXXXXXX (N.11) | SP11 | 3.347,07 |
S.P. DELLE CARTIERE(N. 12) | SP12 | 2.976,62 |
S.P. ROMANA (N.13) | SP13 | 5.548,03 |
X.X. XXXXXXXXX XXXX (X.00) | XX00 | 00,00 |
X.X. XXXXXXXXXX (X.00) | SP15 | 6.095,89 |
X.X. XXX XXXXXXX XXXXXXXXXXXXX (X.00) | SP16 | 9.425,58 |
S.P. PISTOIA FEMMINAMORTA (N.17) | SP17 | 16.635,17 |
X.X. XXXXXXXXX (X.00) | XX00 | 00.000,00 |
X.X. XXXXXXXX CASALGUIDI (N.19) | SP19 | 4.715,50 |
S.P. POPIGLIO FONTANA VACCAIA (N.20) | SP20 | 23.300,10 |
S.P. PIASTRE PRUNETTA (N.21) | SP21 | 4.328,11 |
X.X. XXX XXXXXXXX XXX XXXXX (X.00) | SP22 | 6.276,27 |
X.X. XXXXXXX XXXXX | XX00 | 00.000,00 |
X.X. XX XXXXXXXX (N.25) | SP25 | 3.005,70 |
X.X. XXXXXXXXXXX (X.00) | SP26 | 6.712,24 |
X.X. XXXXXXXXXXX XXXXXXX XXX XXXX (X.00) | SP27 | 10.049,29 |
S.P. POZZARELLO BICCIMURRI (N.43) | SP28 | 8.609,86 |
X.X. XXXXXXXXXX (X.00) | SP29 | 9.014,82 |
X.X. XX XXXXX (X.00) | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXX XXXXXXX MACCHINO (N.31) | SP31 | 7.910,67 |
X.X. XXXXXXX XXXXXXX XXXXX XXXXXXX (X.00) | SP32 | 11.149,09 |
S.P. NIEVOLE CASORE FEMMINAMORTA (N.33) | SP33 | 10.280,37 |
X.X. XXX XX XXXXXXX | XX00 | 00.000,00 |
X.X. XX XXXXXXX (X.00) | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXXXXXX XX XXXXXXXX (X.00) | SP36 | 805,47 |
S.P. XXXXXXXXXX XXXXXXX (N.37) | SP37 | 1.133,78 |
S.P. FEMMINAMORTA CALAMECCA (N.38) | SP38 | 6.706,71 |
S.P. LAMPORECCHIO - VINCI (N.39) | SP39 | 2.107,47 |
S.P. DELLA NIEVOLE (N.40) | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXXX XXXXXX (X. 41) | SP41 | 2.549,56 |
X.X. XXXX XXXXX XXXXX XXXXXXX (X.00) | SP42 | 2.798,24 |
S.P. XXXXXXXXXX XXXXXXXXXX (N.43) | SP43 | 3.556,48 |
X.X. XXXXXXXX XXXXXX (X.00) | SP44 | 1.987,65 |
X.X. XXXXXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXX XXXXXX (X.00) | SP45 | 2.375,00 |
X.X. XXXXXXXX XXXXXXXXXX (X.00) | SP46 | 2.002,51 |
S.P. TANGENZIALE EST (N. 47) | SP47 | 6.879,51 |
S.P. VIA VERDI (N.48) | SP48 | 938,72 |
S.P. CASTAGNO CASORE (N.49) | SP49 | 6.532,29 |
S.P. VIA DEI FIORI (N.50) | SP50 | 1.687,62 |
X.X. 00 XXXXX XXXXXX XXXX (X. 51) | XX00 | 0.000,00 |
X.X. XXXXXXX XXXX (X. 52) | SP52 | 894,29 |
X.X. XXXXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX (X.00) | SP54 | 1.070,00 |
X.X. XXXXXXXX XXXXXXXX (X.000) | SP632 | 4.020,75 |
S.P. MAMMIANESE MARLIANESE (N.633) | SP633 | 38.799,00 |
12. In ogni singolo intervento sono compresi tutti i servizi, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie a garantire la realizzazione degli stessi a regola d’arte e, comunque, nel rispetto delle condizioni stabilite dal presente Capitolato d’oneri.
13. L'Impresa appaltatrice deve utilizzare la massima diligenza nell'adempimento dei propri obblighi e assicurare, in ogni caso, un intervento tempestivo sui luoghi oggetto dei servizi.
Art. 3 - Descrizione degli interventi di manutenzione
1. Gli interventi di manutenzione che formano oggetto dell’Accordo Quadro possono essere di seguito sinteticamente riassunti, in modo indicativo e non esaustivo, fatte salve più precise indicazioni che, alla consegna dei servizi, verranno impartite dalla D. L.:
- sfalcio erba;
- sbanchinatura;
- potatura alberi;
- abbattimento alberi.
2. L'ubicazione, la forma, il numero e le principali dimensioni delle attività oggetto dell'appalto verranno indicati e precisati all'atto del perfezionamento di ogni singolo Ordine di Servizio e saranno distintamente dettagliate, fatte salve più precise indicazioni che, in fase di esecuzione, potranno essere impartite dalla direzione dei servizi.
3. La Stazione Appaltante si riserva l'insindacabile facoltà di prevedere, in sede di esecuzione dei contratti applicativi, quelle varianti che riterrà opportune nell'interesse della buona riuscita e dell’economia dei servizi, nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 106 del D.Lgs n. 50/2016, senza che l’Impresa possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie.
4. La Stazione Appaltante, in particolare, si riserva la facoltà, in sede di esecuzione dei contratti applicativi, di estendere o diminuire l’appalto nei limiti di un quinto del prezzo di aggiudicazione e l’Impresa aggiudicataria è obbligata ad evadere tale richiesta, mantenendo inalterati patti, prezzi e condizioni fissati nell’offerta.
5. Gli interventi saranno dislocati sul territorio provinciale e potranno svolgersi con attivazione parallela di singoli cantieri, secondo le indicazioni della Stazione Appaltante.
Art. 4 - Ammontare e prestazioni oggetto dell'accordo quadro
1. Il quadri economici dell’Accordo Quadro sono rappresentati in seguito:
ANNUALITA’ 2021 | ||
Importo per lavori a base di gara | € 65.000,00 | |
Maggiorazione COVID19 | € 975,00 | |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | € 1.300,00 | |
Importo contrattuale complessivo a base d'asta | € 67.275,00 | |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | ||
IVA 22% | € 14.800,50 | |
Imprevisti | € 257,83 | |
Sommano somme a disposizione | € 15.058,33 | |
TOTALE | € 82.333,33 | |
ANNUALITA’ 2022 | ||
Importo per lavori a base di gara | € 65.000,00 | |
Maggiorazione COVID19 | € 975,00 | |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | € 1.300,00 | |
Importo contrattuale complessivo a base d'asta | € 67.275,00 | |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | ||
IVA 22% | € 14.800,50 | |
Imprevisti | € 257,83 | |
Sommano somme a disposizione | € 15.058,33 | |
TOTALE | € 82.333,33 | |
ANNUALITA’ 2023 | ||
Importo per lavori a base di gara | € 65.000,00 | |
Maggiorazione COVID19 | € 975,00 | |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | € 1.300,00 | |
Importo contrattuale complessivo a base d'asta | € 67.275,00 | |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | ||
IVA 22% | € 14.800,50 | |
Imprevisti | € 257,84 | |
Sommano somme a disposizione | € 15.058,34 | |
TOTALE | € 82.333,34 |
Si precisa che gli oneri della sicurezza gli stessi, potranno variare in funzione della valutazione dei costi di cui all’art. 100 c.1 punto dell’allegato XV del D.Lgs. n. 81/2008 che sarà effettuata preventivamente all’affidamento di ciascun contratto applicativo.
4. L’Appaltatore sarà chiamato a sottoscrivere contratti applicativi di importo variabile per i quali è prevista l’articolazione delle attività indicata al punto precedente.
Art. 5 - Modalità di appalto e di stipula del contratto
1. L’Accordo Quadro verrà aggiudicato con procedura negoziata, senza bando, di cui all’art. 63 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., in base agli elementi di valutazione indicati nell’elaborato denominato “Criteri di Valutazione”.
2. Il contratto di Accordo Quadro è stipulato nel giorno e nell’ora che sarà fissato dalla Provincia; in mancanza di presentazione nei termini stabiliti, si procederà a segnalazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione, nonché ad incameramento della cauzione provvisoria. In tal caso, fatto salvo il diritto della Provincia di richiedere il risarcimento per qualsiasi maggiore spesa o per danni subiti, è in facoltà della Provincia medesima aggiudicare l’appalto all’operatore economico che risulti secondo classificato nella graduatoria delle offerte.
3. I contratti applicativi sono stipulati interamente “a misura” ai sensi dell’art. 3), lettera eeeee) del D.Lgs. n. 50/2016 con applicazione dei prezzi in elenco al netto del ribasso percentuale offerto ed aumentati degli oneri di sicurezza ove previsti.
4. I vincoli negoziali di natura economica, come determinati ai sensi del presente articolo, sono insensibili al contenuto dell’offerta tecnica presentata dall’appaltatore e restano invariati anche dopo il recepimento di quest’ultima da parte della Stazione appaltante.
Art. 6 - Disposizioni particolari riguardanti l’Accordo Quadro
1. La sottoscrizione dell’Accordo Quadro da parte dell’appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione anche dei suoi allegati, della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di lavori pubblici, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente accordo, e del progetto per quanto attiene alla sua perfetta esecuzione.
2. L’appaltatore dà atto, senza riserva alcuna, della piena conoscenza e disponibilità degli atti progettuali e della documentazione, della disponibilità dei siti, dello stato dei luoghi, delle condizioni pattuite in sede di offerta e ogni altra circostanza che interessi i servizi, che, come da apposito verbale sottoscritto col R.U.P. in sede di contratti applicativi, consentono l’immediata esecuzione dei servizi.
Art. 7 - Sostituzione dell’appaltatore
1. In caso di fallimento dell’appaltatore la Provincia si avvale, senza pregiudizio per ogni altro diritto e azione a tutela dei propri interessi, della procedura prevista dall'art. 110, comma 1, del X.X.xx. 50/2016.
2. Qualora l’esecutore sia un raggruppamento temporaneo, in caso di fallimento dell’impresa mandataria o di una impresa mandante trovano applicazione le disposizioni di cui all’articolo 48, commi 18 e 19 del D.Lgs. n. 50/2016.
Art. 8 - Rappresentante dell’Appaltatore e domicilio - Direttore di cantiere
1. L’appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all’articolo 2 del capitolato generale d’appalto; a tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto. Qualora non stabilito diversamente dall’appaltatore, per le imprese aventi sede legale o amministrativa all’interno del territorio della Provincia, il domicilio si intende presso la loro sede legale o amministrativa; per le imprese non aventi sede legale o amministrativa all’interno del territorio della Provincia, il domicilio si intende presso la sede dell’Amministrazione Provinciale di Pistoia, P.zza San Leone, 1
2. L’appaltatore deve altresì comunicare, ai sensi e nei modi di cui all’articolo 3 del capitolato generale d’appalto, le generalità delle persone autorizzate a riscuotere.
3. Qualora l’appaltatore non conduca direttamente i servizi, deve depositare presso la Provincia, ai sensi e nei modi di cui all’articolo 4 del capitolato generale d’appalto, il mandato conferito con atto pubblico a persona idonea, sostituibile su richiesta motivata della Provincia. La direzione del cantiere è assunta dal direttore tecnico dell’impresa o da altro tecnico, xxxxxx comprovata esperienza in rapporto alle caratteristiche delle opere da eseguire. L’assunzione della direzione di cantiere da parte del direttore tecnico avviene mediante delega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere, con l’indicazione specifica delle attribuzioni da esercitare dal delegato anche in
rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere.
4. L’appaltatore, tramite il direttore di cantiere assicura l’organizzazione, la gestione tecnica e la conduzione del cantiere. Il direttore dell'esecuzione ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale dell’appaltatore per disciplina, incapacità o grave negligenza. L’appaltatore è in tutti i casi responsabile dei danni causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, nonché della malafede o della frode nella somministrazione o nell’impiego dei materiali.
5. Ogni variazione del domicilio di cui al comma 1 o delle persona di cui ai commi 2, 3 o 4, deve essere tempestivamente notificata alla Provincia; ogni variazione della persona di cui al comma 3 deve essere accompagnata dal deposito presso la Provincia del nuovo atto di mandato.
Art. 9 – Incidenza manodopera
1. L’incidenza percentuale della manodopera viene stimata nel 54,7%.
Art. 10 – Durata dell’accordo quadro
1. L’Accordo Quadro ha durata di ANNI 3 ovvero giorni 1.095 naturali e consecutivi dalla data di sottoscrizione dell’Accordo Quadro, salvo conclusione anticipata conseguente al completamento dei contratti applicativi fino all’importo massimo previsto. L'amministrazione si riserva la facoltà di consegnare i servizi in via d'urgenza, ai sensi dell'art. 32, comma 8 del D.Lgs 50/2016.
2. L'esecuzione dei servizi sarà regolata dalle disposizioni contenute nel presente Capitolato d’oneri e da quelle impartite dalla D.E.
3. L'Amministrazione si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dei rapporti contrattuali prima della decorrenza dei termini, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo contrattuale senza che l’appaltatore abbia nulla da pretendere.
Art. 11 – Documenti che fanno parte di ogni contratto applicativo
1. Xxxxx parte integrante e sostanziale di ogni contratto applicativo seppur non materialmente e fisicamente allegati:
a. Contratto di Accordo Quadro;
b. Elenco prezzi (a cui applicare il ribasso offerto)
c. Computo metrico estimativo (a cui applicare il ribasso offerto)
d. Capitolato Speciale d’Appalto
e. Piano Operativo di Sicurezza qualora necessario
f. Piano di Sicurezza e Coordinamento qualora necessario
2. Si intendono, inoltre, richiamate tutte le leggi e le norme vigenti in materia di lavori pubblici.
3. In caso di discordanza tra i vari elaborati di progetto vale la soluzione più aderente alle finalità per le quali il lavoro è stato progettato e comunque quella meglio rispondente ai criteri di ragionevolezza e di buona tecnica esecutiva.
4. Sono in ogni caso contrattualmente vincolanti, tutte le leggi e le norme vigenti e comunque applicabili in materia di lavori pubblici al momento dell’affidamento di ciascun contratto applicativo.
5. L'interpretazione delle clausole contrattuali, così come delle disposizioni del presente capitolato, è fatta tenendo conto delle finalità del contratto e dei risultati ricercati con l'attuazione del progetto approvato; per ogni altra evenienza trovano applicazione gli articoli da 1362 a 1369 del codice civile.
Art. 12 - Osservanza di leggi e regolamenti
1. L'appalto è soggetto all'esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite:
a. nel D.Lgs 50/2016
b. nel D.P.R. 495/1992
c. nel D.P.R. 207/2010 per quanto applicabile
d. nel D.M. 10/07/2002
e. nel D.M. 22/01/2019
f. nel D.Lgs 81/2008 e sue modifiche ed integrazioni
d. in tutto ciò che non sia in opposizione con le condizioni espresse nel presente Capitolato.
2. Nella esecuzione dei servizi dovranno essere rispettate le norme tecniche dettate dalla scienza delle costruzioni, da leggi, regolamenti e circolari vigenti.
Art. 13 – Garanzia provvisoria e definitiva
1. Ai sensi dell’articolo 93 del D.Lgs. n. 50/2016, è richiesta una garanzia provvisoria pari al 2% (due per cento) dell’importo presunto complessivo dell’accordo quadro, comprensivo degli oneri della sicurezza, da prestare al momento della presentazione dell’offerta. Ai non aggiudicatari, la cauzione provvisoria verrà restituita non appena sarà adottato l'atto di aggiudicazione. All’aggiudicatario la cauzione provvisoria è restituita all’atto di stipula dell’Accordo Quadro (Obbligo sospeso fino al 31/12/2021 ex D.L. Semplificazioni n. 76 del 16/07/2020 come convertito in L. 120 del 11/09/2020).
2. Ai fini della sottoscrizione dei contratti applicativi l’appaltatore è obbligato a costituire e produrre la garanzia definitiva secondo quanto disposto dall’art. 103, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016 rapportata all’entità del contratto applicativo. La garanzia è presentata in originale alla Stazione appaltante prima della formale sottoscrizione di ogni contratto applicativo.
3. La garanzia di cui al comma precedente è progressivamente svincolata secondo quanto disposto dall'articolo 103, comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016. Approvato il certificato di regolare esecuzione del contratto applicativo, la garanzia fideiussoria si intende svincolata ed estinta di diritto, automaticamente, senza necessità di ulteriori atti formali, richieste, autorizzazioni, dichiarazioni liberatorie o restituzioni. L’Amministrazione può avvalersi della garanzia fideiussoria, parzialmente o totalmente, per le spese dei lavori, dei servizi e delle forniture da eseguirsi d’ufficio nonché per il rimborso delle maggiori somme pagate durante l’esecuzione degli eventuali contratti applicativi in confronto ai risultati della liquidazione finale nonché per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’appaltatore per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all’esecuzione dell’appalto; l’incameramento della garanzia avviene con atto unilaterale dell’Amministrazione senza necessità di dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto dell’Operatore economico di proporre azione innanzi l’autorità giudiziaria ordinaria.
4. La garanzia fideiussoria è tempestivamente reintegrata nella misura legale prevista qualora, in corso d’opera, sia stata incamerata, parzialmente o totalmente, dall’Amministrazione; in caso di variazioni ai contratti applicativi per effetto di successivi atti di sottomissione, la medesima garanzia può essere ridotta in caso di riduzione degli importi contrattuali, mentre non è integrata in caso di aumento degli stessi importi fino alla concorrenza di un quinto dell’importo originario di ciascun contratto applicativo.
5. La garanzia definitiva dovrà prevedere:
a. la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2 del Codice Civile;
b. l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;
c. l'espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale.
6. La garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione dell’attestazione di regolare esecuzione.
Art. 14 – Polizze assicurative obbligatorie a carico dell’appaltatore
1. Ai sensi dell’articolo 103, comma 7 del D.Lgs. n. 50/2016, l’Appaltatore è obbligato, contestualmente alla sottoscrizione di ciascun contratto applicativo, a produrre una polizza assicurativa a garanzia dei rischi di esecuzione e della responsabilità civile per danni causati a terzi nell’esecuzione delle prestazioni comprese nei contratti applicativi.
2. La polizza assicurativa è prestata da un’impresa di assicurazione autorizzata alla copertura dei rischi ai quali si
riferisce l'obbligo di assicurazione.
3. La copertura delle predette garanzie assicurative decorre dalla data di consegna dei servizi e delle forniture e cessa alla data di emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione e comunque decorsi dodici mesi dalla data di relativa ultimazione risultante dal relativo certificato; le stesse polizze devono inoltre recare espressamente il vincolo a favore della Stazione appaltante e sono efficaci senza riserve anche in caso di omesso o ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell'esecutore. La polizza assicurativa contro tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati deve coprire tutti i danni subiti dalla Stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei servizi.
5. La polizza in esame deve assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei servizi il cui massimale è pari al cinque per cento della somma assicurata per le opere con un minimo di 500.000 euro ed un massimo di 5.000.000 di euro. Tenuto conto degli importi dell’accordo quadro e dell’articolazione dei contratti applicativi, l’importo del massimale della polizza per la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei servizi deve essere pari a 500.000 euro.
6. La suddetta polizza deve anche prevedere un periodo di garanzia di manutenzione delle opere di mesi 12 (dodici). La polizza assicurativa è sostituita da una polizza che tenga indenne la Provincia da tutti i rischi connessi all’utilizzo delle lavorazioni in garanzia o agli interventi per la loro eventuale sostituzione o rifacimento.
7. Le garanzie di cui al presente articolo, prestate dall’Appaltatore coprono senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese subappaltatrici e sub fornitrici. Qualora l’Appaltatore sia un’associazione temporanea di concorrenti, giusto il regime delle responsabilità disciplinato dall’articolo 48, comma 5, del D. Lgs. n.50/2016, le stesse garanzie assicurative prestate dalla mandataria capogruppo coprono senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese mandanti.
8. Nell’ipotesi di consegna dei servizi sotto riserva di legge le garanzie di cui al presente articolo devono essere consegnate alla Stazione appaltante almeno dieci giorni prima rispetto alla data fissata per la consegna dei servizi, dei servizi o forniture anche in pendenza della stipula del singolo contratto applicativo.
9. Le macchine operatrici e i mezzi di trasporto utilizzati dall’Appaltatore dovranno essere coperti da polizza assicurativa R.C. prevista dalla legge. Sarà obbligo dell’Appaltatore di adottare, nel corso dell’esecuzione delle attività previste nei contratti applicativi, tutti i provvedimenti e le cautele necessari per garantire l'incolumità degli operai, delle persone addette ai servizi stessi e dei terzi, nonché per evitare danni a beni pubblici e privati. Resta convenuto che, qualora per mancanza, insufficienza od inadempienza di segnalazioni nei servizi, nello svolgimento dei servizi in relazione alle prescrizioni del Nuovo Codice della Strada, del relativo Regolamento di esecuzione ed attuazione e dal Disciplinare tecnico per la segnalazione dei cantieri stradali (D.M. 10 luglio 2002), che interessano o limitano la zona riservata al traffico dei veicoli e dei pedoni, dovessero verificarsi danni alle persone o alle cose, l’Impresa terrà sollevata ed indenne la stazione appaltante e il personale da essa dipendente da qualsiasi pretesa o molestia, anche giudiziaria, che potesse provenirle da terzi e provvederà a suo carico al completo risarcimento dei danni che si fossero verificati.
Art. 15 – Risoluzione dell’accordo quadro – diritto di recesso
1. La risoluzione di un contratto applicativo comporta altresì la risoluzione dell'Accordo Quadro. L’Amministrazione ha facoltà di risolvere il singolo contratto applicativo e conseguentemente l’accordo quadro mediante semplice lettera raccomandata con diffida ad adempiere entro il termine di 15 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti, nei casi di cui all’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016 e, in particolare, nei seguenti casi:
a. inadempimento alle disposizioni della D.E. riguardo ai tempi di esecuzione o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti;
b. manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione dei servizi;
c. inadempimento grave accertato alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale oppure alla normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al D.Lgs. n. 81/2008 o ai piani di sicurezza o delle ingiunzioni fattegli al riguardo dalla DE, dal RUP o dal coordinatore per la sicurezza;
d. sospensione dei servizi o mancata ripresa degli stessi da parte dell’appaltatore senza giustificato motivo;
e. rallentamento dei servizi, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare la realizzazione dei servizi nei
termini previsti dal contratto;
f. subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto;
g. non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera;
h. azioni od omissioni finalizzate ad impedire l’accesso al cantiere al personale ispettivo del Ministero del lavoro e della previdenza sociale o dell’A.S.L., oppure del personale ispettivo degli organismi paritetici, di cui all’articolo 51 del D. Lgs. n. 81/2008;
i. applicazione di una delle misure di sospensione dell’attività irrogate ai sensi dell'articolo 14, comma 1, del D.Lgs.
n. 81/2008 ovvero l’azzeramento del punteggio per la ripetizione di violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai sensi dell'articolo 27, comma 1-bis, del citato D. Lgs. n. 81/2008;
j. ottenimento del DURC negativo per due volte consecutive; in tal caso il RUP, acquisita una relazione particolareggiata predisposta dalla DL, contesta gli addebiti e assegna un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni;
2. Ai sensi dell’articolo 108, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 costituiscono causa di risoluzione del contratto, di diritto e senza ulteriore motivazione:
a. la decadenza dell'attestazione SOA dell'appaltatore per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
b. il sopravvenire nei confronti dell'appaltatore di un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al D.Lgs. n. 159/2011 in materia antimafia e delle relative misure di prevenzione, oppure sopravvenga una sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016;
c. la nullità assoluta, ai sensi dell’articolo 3, comma 8, primo periodo, della legge n. 136/2010, in caso di assenza, nel contratto, delle disposizioni in materia di tracciabilità dei pagamenti;
d. la perdita da parte dell'appaltatore dei requisiti per l'esecuzione dei servizi, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione, fatte salve le misure straordinarie di salvaguardia di cui all’articolo 110 del D.Lgs. n. 50/2016.
3. Nei casi di risoluzione del contratto o di esecuzione di ufficio, la comunicazione della decisione assunta dalla Stazione appaltante è comunicata all’appaltatore con almeno 10 (dieci) giorni di anticipo rispetto all’adozione del provvedimento di risoluzione, nella forma dell'ordine di servizio o della raccomandata con avviso di ricevimento, anche mediante posta elettronica certificata, con la contestuale indicazione della data alla quale avrà luogo l'accertamento dello stato di consistenza dei servizi. Alla data comunicata dalla Stazione appaltante si fa luogo, in contraddittorio fra la DL e l'appaltatore o suo rappresentante oppure, in mancanza di questi, alla presenza di due testimoni, alla redazione dello stato di consistenza dei servizi, all'inventario dei materiali, delle attrezzature e dei mezzi d’opera esistenti in cantiere, nonché, nel caso di esecuzione d’ufficio, all’accertamento di quali di tali materiali, attrezzature e mezzi d’opera debbano essere mantenuti a disposizione della Stazione appaltante per l’eventuale riutilizzo e alla determinazione del relativo costo.
4. La Stazione Appaltante, infine, potrà recedere dall’Accordo Quadro in qualunque tempo, in conformità a quanto disposto dall’articolo 109 del D.Lgs. n. 50/2016, e successive modifiche ed integrazioni.
5. L’intervenuta risoluzione del contratto non esonera l’Impresa dall’obbligo di portare a compimento i servizi ordinati.
Art. 16 - Definizione delle controversie dell’appaltatore
1. Qualora sorgessero contestazioni fra la Provincia e l’impresa appaltatrice, si applicheranno gli artt. 205 e 208 del D.Lgs. n. 50/2016. Nell’ipotesi in cui la controversia non sia composta nei modi di cui sopra, si farà ricorso al Giudice competente, con espressa esclusione della competenza arbitrale. Si riconosce la competenza del foro di Pistoia.
2. Resta inteso che ogni controversia dovrà essere tradotta in apposita e motivata riserva sui documenti contabili nei modi e nei tempi previsti dal Regolamento Lavori Pubblici di cui al D.P.R. n. 207/2010 per le parti ancora in vigore.
CAPO SECONDO
Esecuzione delle attività relative agli interventi
Art. 17 – Modalità di intervento
1. I servizi dovranno essere eseguiti tenendo in grande considerazione la transitabilità e la sicurezza delle strade provinciali oggetto degli interventi. L’Impresa dovrà quindi prevedere:
● la necessaria segnaletica stradale per ciascun cantiere temporaneo, al fine di garantire la sicurezza stradale e il passaggio dei veicoli in transito;
● la possibilità che gli interventi di manutenzione vengano eseguiti in più fasi;
2. L’Impresa appaltatrice ha l'obbligo di eseguire i servizi nel pieno rispetto delle normative in tema di sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
3. L’esecuzione del presente Accordo Quadro avverrà attraverso i contratti applicativi che l’Appaltatore sarà chiamato a sottoscrivere entro 15 giorni dalla comunicazione del Responsabile del Procedimento.
4. Sulla base dello schema di contratto applicativo tipo, l’Amministrazione nella comunicazione di cui al punto precedente definirà per ogni contratto e sulla base dell’Elenco Prezzi e del ribasso offerto in sede di gara, le attività (servizi, forniture) da eseguirsi, i relativi termini per l’esecuzione ed ogni altro elemento necessario alla corretta realizzazione di quanto previsto.
5. Per ciascuno contratto, contestualmente alla consegna, il D.E. emetterà l’Ordine di lavoro sottoscritto dal Responsabile Unico del Procedimento in relazione alle necessità dell’Amministrazione Provinciale. Nel caso in cui l’esecuzione del contratto applicativo non si esaurisca secondo quanto previsto nell’Ordine di Lavoro contestuale alla consegna, il D.E. emetterà successivi Ordini di Lavoro sino alla conclusione del contratto applicativo.
6. L’Ordine di Lavoro indica il giorno entro il quale dovranno essere avviate le lavorazioni, servizi o forniture ed il tempo per l’esecuzione degli stessi.
7. L’impresa deve iniziare le lavorazione entro il termine massimo di 7 giorni dal contratto applicativo, salvo diverso termine indicato in fase di offerta.
8. L’Impresa appaltatrice esegue le lavorazioni contenute nell’ordine di lavoro entro il termine ivi indicato.
9. Il R.U.P, su richiesta motivata dell’Impresa appaltatrice, può prorogare il termine per l’ultimazione.
10. Gli ordini di lavoro possono essere emessi esclusivamente entro il periodo di validità di ogni contratto previsto all’interno del presente accordo quadro e nel tempo utile previsto nell’ordine di lavoro.
11. L'autorizzazione ad eseguire ogni intervento si intende formalizzata dalla emissione dell'ordine di lavoro da parte della D.E.
12. L'Impresa appaltatrice è obbligata a tenere in cantiere, allegata all'Ordine di Lavoro, il POS per lo specifico cantiere, da esibire all’atto della riunione di coordinamento, ovvero da consegnare, se presente, al Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione.
Art. 18 – Tipologia d’intervento e individuazione delle prestazioni
INTERVENTI PROGRAMMATI: definiti da progetto e relativo contratto applicativo, consegnati con apposito verbale che ne indica i tempi e i modi di esecuzione degli stessi precisati nel relativo contratto.
2. I servizi affidati con la predetta modalità saranno contabilizzati ad avvenuta ultimazione.
3. L’impresa appaltatrice designa un referente tecnico al quale la D.E. della Stazione Appaltante potrà fare riferimento per qualsiasi necessità. Il referente tecnico della Impresa dovrà contattare la D.E. per ricevere i relativi ordini e curare, per conto dell’Impresa, l’esecuzione degli stessi.
Art. 19 – Interventi programmati
1. La manutenzione programmata consiste nell’erogazione di servizi necessari a mantenere funzionali
all’uso e rispondenti alle prescrizioni del codice della strada sia l’infrastruttura stradale sia la segnaletica stradale orizzontale e verticale, garantendo adeguate condizioni di sicurezza per gli utenti ed il rispetto della normativa vigente. Essa verrà eseguita anche attraverso programmi concordati e definiti dal D.E. nell’ambito dei termini contrattuali. Tali programmi, verranno realizzati in seguito alla sottoscrizione dei contratti applicativi.
2. Gli Ordini di lavoro conterranno ogni elemento utile e sufficiente a definire le attività richieste quali, a titolo puramente indicativo, il luogo, la descrizione sommaria dei servizi da eseguire coerentemente con la tipologia degli interventi previsti ed il tempo utile assegnato per la loro ultimazione.
3. Qualora l'Appaltatore ritenga sussistano impedimenti ad eseguire i servizi nei termini indicati nella comunicazione, dovrà comunicare motivate osservazioni al D.E. entro 5 giorni dalla data di trasmissione del citato programma di lavoro. In tal caso il D.E., se ritenute congrue le osservazioni fornite dall’Appaltatore, potrà fissare un nuovo termine per l'esecuzione dei servizi, oppure confermare il tempo utile già stabilito.
4. Trascorsi i sopraddetti cinque giorni senza che si sia sollevata eccezione, il termine assegnato nella comunicazione si intende come inderogabilmente ed integralmente accettato dall'Appaltatore.
5. Il D.E., con Ordine di servizio, si riserva la facoltà di disporre la sospensione dei servizi relativi alla manutenzione programmata senza che per questo l'Appaltatore possa avanzare pretese di indennizzi o risarcimenti, salvo il diritto allo spostamento del termine di ultimazione dell’ordinativo per un periodo di tempo pari alla durata delle sospensioni effettuate.
6. La ripresa sarà ordinata dal D.E. non appena cessate le condizioni che hanno determinato la sospensione.
7. Per lo svolgimento della manutenzione di cui al presente punto l’Appaltatore dovrà essere dotato di mezzi e uomini atti a garantire la tempestività e la sicurezza degli interventi.
8. L'Appaltatore per l’esecuzione dei servizi e su richiesta del D.E. potrà effettuare forniture di materiale che sarà compensato utilizzando la relativa voce dell’elenco prezzi al netto del ribasso offerto.
9. L'Appaltatore è tenuto ad informare il D.E. di ogni anomalia eventualmente riscontrata durante la normale esecuzione del lavoro e, nei limiti del possibile, interverrà immediatamente, in accordo con il D.E..
Art. 20 - Direzione dell’esecuzione e Coordinamento per la sicurezza
1. In seguito alla sottoscrizione di contratti applicativi, il R.U.P. procederà alla nomina e comunicazione per iscritto all’Appaltatore all’atto della relativa consegna:
a. di un Direttore dell’esecuzione (indicato con D.E.) per ciascun contratto e di eventuali assistenti, i cui nominativi verranno comunicati per iscritto all’Appaltatore all’atto della relativa consegna, unitamente a quelli dei preposti;
b. Se necessario, del Coordinatore o dei Coordinatori per la sicurezza in fase di esecuzione (indicato/i con
C.S.E. nel presente documento).
Nel caso l'impresa aggiudicataria abbia previsto in sede di offerta di affidare in subappalto/subcontratto quanto possibile concedere, la stessa impresa dovrà provvedere ad affidare anche l'incarico, previo assenso della stazione appaltante, per il coordinamento della sicurezza sia in fase di progettazione che in fase di esecuzione compresa la redazione, che in tal caso diviene obbligatorio, del relativo piano di sicurezza e coordinamento ai sensi del d. lgs. 81/08 e ss. mm. ii., accollandosene i relativi oneri, anche economici.
Art. 21 – Consegna del servizio
1. Dopo la stipula di ogni singolo contratto applicativo conseguente all'accordo quadro il responsabile unico del procedimento, entro 45 giorni dalla stipula, autorizza il D.E. alla consegna delle attività ivi previste.
2. Il D.E. comunica all'appaltatore il giorno ed il luogo in cui deve presentarsi per ricevere la consegna dei servizi, dei servizi e delle forniture previste in ciascun contratto applicativo conseguente all'accordo quadro, munito del personale idoneo nonché delle attrezzature e materiali necessari per eseguire, ove occorra, il tracciamento dei servizi secondo i piani, profili e disegni di progetto.
3. Sono a carico dell'esecutore gli oneri per le spese relative alla consegna, alla verifica ed al
completamento del tracciamento che fosse stato già eseguito a cura della stazione appaltante. La citata consegna deve essere formalizzata mediante la redazione di apposito verbale redatto in contraddittorio con l'esecutore.
4. È obbligo dell'Appaltatore dare corso alle attività previste, appena ricevuta la consegna da parte del D.E., nonché, per ragioni d’urgenza, in pendenza della stipulazione del contratto applicativo in conformità a quanto previsto dall’articolo 32 del D.Lgs. n. 50/2016, senza perciò pretendere alcun corrispettivo, oltre a quello offerto.
5. L'Appaltatore deve trasmettere alla Stazione appaltante, prima dell’inizio dei servizi, la documentazione di avvenuta denunzia di inizio servizi effettuata agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici, inclusa la Cassa edile ove dovuta.
Art. 22 – Durata dei servizi - penali
1. Per Interventi Programmati in caso di ritardo ingiustificato del termine di inizio e/o di ultimazione di un intervento indicato nel singolo Ordine di Lavoro, verrà applicata una penale giornaliera pari allo 0,5 per mille (zero virgola cinque per mille) dell'ammontare dell’importo netto contrattuale.
2. I termini di ultimazione dell'esecuzione dei contratti applicativi conseguenti all'accordo quadro saranno definiti all’interno di ogni singolo contratto applicativo.
3. Si precisa che in caso di mancato rispetto da parte dell'Appaltatore del termine previsto per l’inizio dei servizi, dei servizi e delle forniture la Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il relativo contratto applicativo per grave inadempimento.
4. Le penali indicate al comma 1 saranno applicate cumulativamente e addebitate all'Appaltatore nello stato di avanzamento servizi. La penale non esclude il diritto di rivalsa verso l'Appaltatore, da parte della Stazione appaltante, per i danni causati dai ritardi verificatisi a qualsiasi altro titolo. A questo proposito l’Appaltatore resterà unico responsabile per gli effetti civili e penali derivanti dal ritardo nell’adempimento di ordinativi di lavoro o richieste di pronto intervento che dovessero causare danni verso terzi.
5. Qualora l'esecuzione delle attività ordinate ritardi per negligenza dell'Appaltatore rispetto alle previsioni del programma, che non concretino grave inadempimento alle obbligazioni di contratto, la stazione appaltante gli assegna un termine, che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a dieci giorni, per compiere le attività in ritardo. Il termine decorre dal giorno di ricevimento della comunicazione.
6. Scaduto il termine assegnato, la Stazione appaltante verifica, in contraddittorio con l'Appaltatore, o, in sua mancanza, con l'assistenza di due testimoni, gli effetti dell'intimazione impartita, e ne compila processo verbale, sulla base del quale, nel caso l'inadempimento permanga, la Stazione appaltante delibera la risoluzione del Contratto.
7. Qualora l'Appaltatore sia inadempiente alle obbligazioni di contratto, la Stazione appaltante, esperita infruttuosamente la procedura prevista dall'art. 108, comma 3, del D.Lgs. n. 50/2016, può procedere d'ufficio in danno dell'Appaltatore inadempiente.
8. L’importo complessivo delle penali non può superare il 10% dell’importo contrattuale di ciascun contratto applicativo; qualora l’ammontare delle penali sia di importo superiore alla predetta percentuale si procederà con le modalità previste dall’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016, in tema di risoluzione del contratto.
9. Oltre alla penale di cui sopra, la Stazione appaltante potrà addebitare comunque all'Appaltatore le maggiori spese per la prolungata assistenza e direzione dell’esecuzione.
10. Ai sensi dell’articolo 199 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, l'accertamento dell'avvenuta ultimazione delle attività eseguite avverrà in contraddittorio e la data accertata sarà verbalizzata mediante apposito certificato.
Art. 23 – Condotta dei servizi
1. L'Impresa aggiudicataria deve organizzare ed eseguire i servizi con personale idoneo, per numero e qualità, in modo da poter realizzare un sistema di gestione delle attività che consenta il raggiungimento di economie di esercizio e garantisca i necessari ritorni in materia di qualità e sicurezza.
2. L’Impresa, inoltre, dovrà risolvere ogni problema connesso agli interventi di manutenzione in modo che la Stazione Appaltante sia sollevata da ogni relativa incombenza e responsabilità.
3. L’Impresa, dovrà, in particolare:
● eseguire gli interventi di manutenzione in armonia con le direttive impartite dalla D.E.;
● eseguire i servizi di ciascun intervento stradale segnalando agli utenti la presenza del cantiere, salvaguardandone la loro sicurezza e mantenendo una adeguata e sicura fluidità della circolazione stradale;
● elaborare la documentazione necessaria, da sottoporre all’esame della D.E., per tutti gli interventi che richiedono elaborazioni procedurali o certificazioni di regolarità esecutiva;
● curare la gestione della contabilità degli interventi eseguiti, organizzata in modo da consentire alla
D.E. la verifica di ogni singolo intervento e la conoscenza analitica di tutti servizi eseguiti per categorie e tipi di intervento, separati anche per impianti, edifici e ambienti, secondo le indicazioni della Stazione Appaltante.
4. L’Impresa, dovrà, inoltre, organizzare e gestire i servizi in modo da consentire la pronta esecuzione di tutti gli interventi necessari a garantire la sicurezza ai propri lavoratori ed agli utenti della strada.
5. L’Impresa dovrà, infine, organizzare un sistema di comunicazione delle richieste di intervento che (soprattutto per le urgenze) consenta il reperimento delle squadre di lavoro con immediatezza.
Art. 24 – Sospensioni, riprese e proroghe dei servizi
1. Qualora circostanze speciali impediscano in via temporanea che i servizi procedano utilmente secondo quanto contenuto e prescritto dai documenti contrattuali, il direttore dell'esecuzione, ai sensi dell’art. 107 del D.Lgs. n. 50/2016 può ordinarne la sospensione redigendo apposito verbale in contraddittorio con l’Appaltatore (il quale può apporre le proprie riserve), indicandone le ragioni e l'imputabilità anche con riferimento alle risultanze del verbale di consegna. Nel verbale di sospensione è inoltre indicato lo stato di avanzamento dei servizi, le opere la cui esecuzione rimane interrotta e le cautele adottate affinché alla ripresa le stesse possano essere continuate ed ultimate senza eccessivi oneri, la consistenza della forza lavoro e dei mezzi d’opera esistenti in cantiere al momento della sospensione.
2. I termini di consegna si intendono prorogati di tanti giorni quanti sono quelli della sospensione; analogamente si procederà nel caso di sospensione o ritardo derivanti da cause non imputabili all'Appaltatore.
3. L’Appaltatore è comunque tenuto a provvedere alla custodia del cantiere, dei materiali e alla conservazione delle opere eseguite. Tale obbligo cessa solo dopo l’approvazione dell’atto di collaudo.
4. Durante la sospensione dei servizi, il D.E. può disporre visite in cantiere volte ad accertare le condizioni delle opere e la consistenza delle attrezzature e dei mezzi eventualmente presenti, dando, ove occorra, disposizioni nella misura strettamente necessaria per evitare danni alle opere già eseguite, alle condizioni di sicurezza del cantiere e per facilitare la ripresa dei servizi.
5. La ripresa dei servizi viene effettuata dal direttore dell'esecuzione redigendo opportuno verbale di ripresa dei servizi in contraddittorio con l’Appaltatore (il quale può apporre le proprie riserve), non appena sono cessate le cause della sospensione, nel quale è indicato il nuovo termine contrattuale.
6. Qualora successivamente alla consegna dei servizi insorgano, per cause imprevedibili o di forza maggiore, circostanze che impediscano parzialmente il regolare svolgimento dei servizi, l'Appaltatore è tenuto a proseguire le parti di lavoro eseguibili, mentre si provvede alla sospensione parziale dei servizi non eseguibili mediante apposito verbale.
7. Nel caso che i servizi debbano essere totalmente o definitivamente sospesi per cause di forza maggiore o per cause dipendenti direttamente od indirettamente dal Committente, l'Appaltatore, oltre alla corrispondente proroga dei tempi di consegna, ha diritto, dopo 90 (novanta) giorni consecutivi di sospensione, o dopo la notifica da parte del Committente della definitiva sospensione dei servizi:
a. al rimborso delle spese vive di cantiere sostenute durante il periodo di sospensione;
b. al pagamento del nolo per le attrezzature installate, oppure al pagamento delle spese di rimozione, trasporto e ricollocamento in opera delle stesse, e ciò a scelta del D.E.;
c. al pagamento, nei termini contrattuali, dell'importo delle opere, prestazioni e forniture eseguite fino alla data di sospensione dei servizi.
8. Qualora la sospensione non fosse totale, il direttore dell'esecuzione, previo accordo fra le parti, stabilirà l'entità della proroga dei termini di consegna e l'ammontare dell'indennizzo da corrispondere all'Appaltatore stesso.
9. Sospensioni e ritardi saranno presi in considerazione solo se espressamente riconosciuti come tali con annotazione del direttore dell'esecuzione sul giornale dei lavori.
10. In caso di inosservanza di norme in materia di sicurezza o in caso di pericolo imminente per i lavoratori, il Coordinatore per l’esecuzione dei servizi o il Responsabile dei Lavori ovvero il Committente, potrà ordinare la sospensione dei servizi, disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto della normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di sicurezza e igiene del lavoro.
11. Per sospensioni dovute a pericolo grave ed imminente il Committente non riconoscerà alcun compenso o indennizzo all’Appaltatore; la durata delle eventuali sospensioni dovute ad inosservanza dell’Appaltatore delle norme in materia di sicurezza, non comporterà uno slittamento dei tempi di ultimazione dei servizi previsti dal contratto.
12. Il direttore dell'esecuzione potrà disporre eventuali sospensioni dei servizi, oltre nei casi previsti dalla normativa vigente in materia di lavori pubblici, anche nell'eventualità in cui, seppur in presenza di adeguata copertura finanziaria, non ci fossero le condizioni per poter liquidare le somme dovute, a causa dei vincoli prescrittivi introdotti dalla normativa sugli equilibri di bilancio, senza che l'Impresa possa vantare alcunché per lucro cessante o danno emergente.
Art. 25 – Smaltimento materiali di risulta
1. In seguito alla sottoscrizione di contratti applicativi l’Appaltatore, in quanto produttore dei rifiuti o di sotto prodotti costituiti dal materiale sostituito dovrà provvedere a sua cura e spesa agli adempimenti relativi al trasporto, allo smaltimento o al recupero dei medesimi, in osservanza del D.Lgs. n. 152/2006, e relative disposizioni transitorie e provvedimenti attuativi.
2. L’Appaltatore è tenuto a esibire, su richiesta della Stazione appaltante, copia del formulario d’identificazione del rifiuto, qualora riconosciuto tale, datato e firmato in arrivo dal destinatario (discarica o trattamento) a riprova dell’avvenuto smaltimento a norma delle vigenti disposizioni di legge.
3. È a carico dell’Appaltatore anche l’onere di effettuare le denunce all’Autorità competente nel caso di inadempienza del trasportatore.
4. Nel caso si configuri l’utilizzo di sottoprodotti l’Appaltatore dovrà comunicare il sito e le modalità d’impiego degli stessi.
Art. 26 – Ultimazione dei servizi e presa in consegna delle opere
1. Una volta ultimati i servizi che costituiscono oggetto dell’intervento di manutenzione, gli stessi saranno accettati dalla D.E. previo accertamento sommario della loro conformità a quanto previsto nelle relative Comunicazioni di esecuzione delle riparazioni.
2. Qualora in sede di accertamento sommario si evidenzino vizi e difformità di costruzione e/o di esecuzione, l'Impresa appaltatrice è tenuta ad eliminarli a sue spese entro il termine fissato e con le modalità prescritte dalla D.E., fatti salvi il risarcimento dei danni eventualmente subiti dalla Stazione Appaltante e l’applicazione della penale prevista dall’articolo 23 del presente Capitolato, in caso di ritardo.
3. La Stazione Appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente i servizi eseguiti dalla Impresa appaltatrice con apposito verbale immediatamente dopo l'accertamento sommario, se questo ha avuto esito positivo, ovvero entro il termine assegnato dalla D.E., qualora si verifichi l’ipotesi contemplata dal precedente comma 2.
4. L’Impresa appaltatrice può chiedere che il verbale di consegna contenga indicazioni circa lo stato dei servizi, al fine di essere garantita dai possibili danni che potrebbero essere arrecati da terzi alle opere eventualmente già realizzate, successivamente alla loro consegna. Contestualmente alla presa in consegna dei servizi regolarmente e correttamente eseguiti dall’Impresa appaltatrice e, comunque entro e non oltre dieci giorni dalla esecuzione degli interventi, la D.E. contabilizzerà, in contraddittorio con l’Impresa, l’avvenuta esecuzione degli stessi per l’importo già quantificato nelle relative Comunicazioni di esecuzione delle riparazioni.
Art. 27 – Oneri e obblighi a carico dell’appaltatore
1. Oltre agli oneri generali indicati nel presente Capitolato, nonché a quanto previsto da tutti i piani per le misure di sicurezza fisica dei lavoratori, sono a carico dell’Appaltatore gli oneri e gli obblighi di cui ai
commi che seguono.
x. Xx fedele esecuzione del progetto e degli ordini impartiti per quanto di competenza, dal direttore dell'esecuzione, in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che le opere eseguite risultino a tutti gli effetti collaudabili, esattamente conformi al progetto e a perfetta regola d’arte, richiedendo al direttore dell'esecuzione tempestive disposizioni scritte per i particolari che eventualmente non risultassero da disegni, dal Capitolato o dalla descrizione delle opere. In ogni caso l’Appaltatore non deve dare corso all’esecuzione di aggiunte o varianti non ordinate per iscritto ai sensi dell’articolo 1659 del codice civile. Per minimizzare gli impatti durante le fasi di cantiere andranno messe in atto tutte le azioni di mitigazione previste nel progetto e di seguito riportate:
● nell’ubicazione delle aree di cantiere andranno evitate le aree a ridosso dei canali, al fine di ridurre i pericoli di inquinamento delle acque superficiali;
● il traffico legato alle attività di cantiere andrà opportunamente pianificato allo scopo di evitare disturbi ai residenti e limitare i disagi al traffico locale;
● al fine di ridurre al minimo le interferenze con la viabilità esistente, si provvederà a deviazioni temporanee o restringimenti della carreggiata, evitando interruzioni di traffico;
● al fine limitare gli impatti dovuti all’attività dei mezzi di cantiere andranno utilizzati macchinari rispondenti alle normative, dotati di tutti gli accorgimenti utili per limitare il rumore e le emissioni in atmosfera;
● dovrà essere posta particolare cura al fine di evitare il rischio di sversamenti accidentali nel terreno e nei corsi d’acqua attraversati;
● dovrà essere garantito l’uso della rete irrigua e la funzionalità dei canali di scolo delle acque anche durante la fase di realizzazione dell’opera principale e delle opere complementari, a tal fine si manterrà costantemente attivo il flusso idrico convogliando, ove possibile, le acque fra esistenti rogge o deviandone puntualmente il corso;
● per limitare il diffondersi delle polveri, saranno eseguite periodiche bagnature delle piste di cantiere e di eventuali cumuli di materiale;
● durante le fasi di cantiere andranno messe in atto misure di tutela della vegetazione esistente, con particolare riguardo agli alberi di maggiore dimensione, tramite opportune protezioni del fusto e dei rami; nei casi in cui i servizi interferiranno con la vegetazione arborea andrà evitata la ricarica di terreno attorno agli alberi e gli scavi troppo vicini alle radici per non comprometterne l’aerazione dell’apparato radicale;
● per il ripristino delle aree di cantiere andrà riutilizzato il terreno vegetale proveniente dallo scotico, che si avrà cura di accumulare, separatamente dalle altre tipologie di materiale, in spessori adeguati e di provvedere alla sua manutenzione per evitarne la morte biologica;
● per limitare le emissioni diffuse e puntuali di polveri derivanti dalla movimentazione dei materiali di costruzione e dalla movimentazione dei mezzi si ritiene necessario:
● prevedere la umidificazione dei depositi temporanei di terre, dei depositi di materie prime ed inerti e delle vie di transito da e per i cantieri, soprattutto quando queste si trovino nelle vicinanze di abitazioni;
● per il trasporto degli inerti prevedere un sistema di ricopertura dei cassoni con teloni;
● gli inerti necessari alla realizzazione dell’opera andranno reperiti da cave regolarmente autorizzate della zona sulla base di quanto disposto nei piani per le attività estrattive provinciali e comunali, privilegiando, a parità di idoneità dei materiali, i siti più prossimi all’area di cantiere al fine di minimizzare gli impatti legati al traffico;
b. I movimenti di terra e ogni altro onere relativo alla formazione del cantiere attrezzato, in relazione alla entità dell’opera, con tutti i più moderni e perfezionati impianti per assicurare una perfetta e rapida esecuzione di tutte le opere prestabilite, ponteggi e palizzate, adeguatamente protetti, in adiacenza di proprietà pubbliche o private, la recinzione con solido steccato, nonché la pulizia, la manutenzione del cantiere stesso, l’inghiaiamento e la sistemazione delle sue strade, in modo da rendere sicuri il transito e la circolazione dei veicoli e delle persone addette ai lavori tutti, ivi comprese le eventuali opere scorporate o affidate a terzi dallo stesso ente appaltante.
c. L’assunzione in proprio, tenendo sollevata la Stazione appaltante, di ogni responsabilità risarcitoria e delle obbligazioni relative, comunque connesse all’esecuzione delle prestazioni dovute dall’impresa
appaltatrice a termini di contratto;
d. L’esecuzione, presso gli Istituti autorizzati, di tutte le prove che verranno ordinate dalla D.E., sui materiali e manufatti impiegati o da impiegarsi nella costruzione, compresa la confezione dei campioni e l’esecuzione di prove di carico che siano ordinate dalla stessa D.E. su tutte le opere in calcestruzzo semplice o armato e qualsiasi altra struttura portante, prove di tenuta per le tubazioni, prove di qualità dei materiali bituminosi, ecc. In particolare è fatto obbligo di effettuare prelievi di calcestruzzo con le modalità previste dalla disciplina specifica per le costruzioni in cemento armato;
e. Le responsabilità sulla non rispondenza degli elementi eseguiti in sito rispetto a quelli progettati o previsti dal capitolato.
f. Il mantenimento, fino al collaudo, della continuità degli scoli delle acque e del transito sugli spazi, pubblici e privati, adiacenti le opere da eseguire.
g. Il ricevimento, lo scarico e il trasporto nei luoghi di deposito o nei punti di impiego secondo le disposizioni della D.E., comunque all’interno del cantiere, dei materiali e dei manufatti esclusi dal presente appalto e approvvigionati o eseguiti da altre ditte per conto dell’ente appaltante e per i quali competono a termini di contratto all’Appaltatore le assistenze alla posa in opera; i danni che per cause dipendenti dall’Appaltatore fossero apportati ai materiali e manufatti suddetti devono essere ripristinati a carico dello stesso Appaltatore.
h. Concedere, su richiesta della D.E., a qualunque altra impresa alla quale siano affidati i servizi non compresi nel presente appalto, l’uso parziale o totale dei ponteggi di servizio, delle impalcature, delle costruzioni provvisorie e degli apparecchi di sollevamento per tutto il tempo necessario all’esecuzione dei servizi che l’ente appaltante intenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di altre ditte dalle quali, come dall’ente appaltante, l’impresa non potrà pretendere compensi di sorta, tranne che per l’impiego di personale addetto ad impianti di sollevamento; il tutto compatibilmente con le esigenze e le misure di sicurezza.
i. La pulizia del cantiere e delle vie di transito e di accesso allo stesso, compreso lo sgombero dei materiali di rifiuto lasciati da altre ditte.
j. Le spese, i contributi, i diritti, i servizi, le forniture e le prestazioni occorrenti per gli allacciamenti provvisori dei servizi di acqua, energia elettrica, gas e fognatura, necessari per il funzionamento del cantiere e per l’esecuzione dei servizi, nonché le spese per le utenze e i consumi dipendenti dai predetti servizi; l’Appaltatore si obbliga a concedere, con il solo rimborso delle spese vive, l’uso dei predetti servizi alle altre ditte che eseguono forniture o servizi per conto della Stazione appaltante, sempre nel rispetto delle esigenze e delle misure di sicurezza.
l. La fornitura e manutenzione dei cartelli di avviso, di fanali di segnalazione notturna nei punti prescritti e di quanto altro indicato dalle disposizioni vigenti a scopo di sicurezza, nonché l’illuminazione notturna del cantiere.
m. La costruzione e la manutenzione entro il recinto del cantiere dei locali ad uso ufficio del personale di
D.E. e assistenza, arredati, illuminati e provvisti di armadio chiuso a chiave, tavolo, sedie, macchina da scrivere, macchina da calcolo e materiale di cancelleria.
n. La predisposizione del personale e degli strumenti necessari per tracciamenti, rilievi, misurazioni, prove e controlli dei servizi tenendo a disposizione del direttore dell'esecuzione i disegni e le tavole per gli opportuni raffronti e controlli, con divieto di darne visione a terzi e con formale impegno di xxxxxxxsi dal riprodurre o contraffare i disegni e i modelli avuti in consegna.
o. La consegna, prima della smobilitazione del cantiere, di un certo quantitativo di materiale usato, per le finalità di eventuali successivi ricambi omogenei, previsto dal capitolato d’oneri o precisato da parte della
D.E. con ordine di servizio e che viene liquidato al 50% del prezzo di contratto.
p. L’idonea protezione dei materiali impiegati e messi in opera a prevenzione di danni di qualsiasi natura e causa, nonché la rimozione di dette protezioni a richiesta della D.E.; nel caso di sospensione dei servizi deve essere adottato ogni provvedimento necessario ad evitare deterioramenti di qualsiasi genere e per qualsiasi causa alle opere eseguite, restando a carico dell’Appaltatore l’obbligo di risarcimento degli eventuali danni conseguenti al mancato od insufficiente rispetto della presente norma.
q. L’adozione, nel compimento di tutti i servizi, dei procedimenti e delle cautele necessarie a garantire l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché ad evitare danni ai beni pubblici e privati, osservando le disposizioni contenute nelle vigenti norme in materia di prevenzione
infortuni; sicurezza sul lavoro e nei cantieri, con ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni a carico dell’Appaltatore, restandone sollevati la Stazione appaltante, nonché il personale preposto alla direzione e sorveglianza dei lavori.
2. L’Appaltatore è tenuto a richiedere, prima della realizzazione dei servizi, presso tutti i soggetti diversi dalla Stazione appaltante (Consorzi, privati, Provincia, ANAS, ENEL, Telecom e altri eventuali) interessati direttamente o indirettamente ai lavori, tutti i permessi necessari e a seguire tutte le disposizioni emanate dai suddetti per quanto di competenza, in relazione all’esecuzione delle opere e alla conduzione del cantiere, con esclusione dei permessi e degli altri atti di assenso aventi natura definitiva e afferenti il lavoro pubblico in quanto tale.
3. La predisposizione di max 2 esemplari del cartello indicatore, con le dimensioni di almeno cm. 100 di base e 200 di altezza, recanti le descrizioni di cui alla Circolare del Ministero dei LL.PP. dell’1 giugno 1990,
n. 1729/UL, curandone i necessari aggiornamenti periodici, nel numero e contenuti definito dal Responsabile del Procedimento.
4. La custodia e la tutela del cantiere, di tutti i manufatti e dei materiali in esso esistenti, anche se di proprietà della Stazione appaltante e ciò anche durante periodi di sospensione dei servizi e fino alla presa in consegna dell’opera da parte della Stazione appaltante.
5. Tutte le misure, comprese le opere provvisionali, e tutti gli adempimenti per evitare il verificarsi di danni alle opere, all'ambiente, alle persone e alle cose nell’esecuzione dell'appalto. L'onere per il ripristino di opere o il risarcimento di danni ai luoghi, a cose o a terzi determinati da mancata, tardiva o inadeguata assunzione dei necessari provvedimenti sono a totale carico dell'Appaltatore, indipendentemente dall'esistenza di adeguata copertura assicurativa.
6. Xxxxxxxx, attrezzi, spese ed obblighi generali a carico dell'Appaltatore: fatte salve le eventuali ulteriori prescrizioni del capitolato d’oneri, si intendono comprese nel prezzo dei servizi e perciò a carico dell'Appaltatore:
● le spese per l'impianto, la manutenzione e l'illuminazione dei cantieri, con esclusione di quelle relative alla sicurezza nei cantieri stessi;
● le spese per trasporto di qualsiasi materiale o mezzo d'opera;
● le spese per attrezzi e opere provvisionali e per quanto altro occorre alla esecuzione piena e perfetta dei servizi;
● le spese per rilievi, tracciati, verifiche, esplorazioni, capisaldi e simili che possono occorrere, anche su motivata richiesta del direttore dell'esecuzione o dal responsabile del procedimento o dall'organo di collaudo, dal giorno in cui comincia la consegna fino al compimento del collaudo provvisorio o all'emissione dell’attestazione di regolare esecuzione;
● le spese per le vie di accesso al cantiere. Qualora esistenti sarà cura dell'Appaltatore riportarle allo stato di finitura e manutenzione originarie;
● le spese per idonei locali e per la necessaria attrezzatura da mettere a disposizione per l'ufficio di D.E.;
● le spese ed i permessi necessari per ottenere il passaggio, per occupazioni temporanee e per risarcimento di danni per abbattimento di piante, per depositi od estrazioni di materiali. Saranno a cura e spese della ditta Appaltatrice gli oneri derivanti dal ripristino dello status quo ante in caso i servizi interessino proprietà non dell'Ente Appaltante;
● le spese per la custodia e la buona conservazione delle opere fino al collaudo provvisorio o all'emissione dell’attestazione di regolare esecuzione;
7. L'Appaltatore deve provvedere ai materiali e ai mezzi d'opera che siano richiesti ed indicati dal direttore dell'esecuzione per essere impiegati nei servizi in economia contemplati in contratto.
8. La stazione appaltante può mantenere sorveglianti in tutti i cantieri, sui galleggianti e sui mezzi di trasporto utilizzati dall'Appaltatore.
9. L'Appaltatore è responsabile della disciplina e del buon ordine nel cantiere e ha l'obbligo di osservare e far osservare al proprio personale le norme di legge e di regolamento. L'Appaltatore, tramite il direttore di cantiere assicura l'organizzazione, la gestione tecnica e la conduzione del cantiere. La direzione del cantiere è assunta dal direttore tecnico dell'impresa o da altro tecnico formalmente incaricato dall'Appaltatore. In
caso di appalto affidato ad associazione temporanea di imprese o a consorzio, l'incarico della direzione di cantiere è attribuito mediante delega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere; la delega deve indicare specificamente le attribuzioni da esercitare dal direttore anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere. Il direttore dell'esecuzione ha il diritto, previa motivata comunicazione all'Appaltatore, di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale per indisciplina, incapacità o grave negligenza. L'Appaltatore è comunque responsabile dei danni causati dall'imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, e risponde nei confronti dell'amministrazione committente per la malafede o la frode dei medesimi nell'impiego dei materiali.
10. L’Appaltatore è obbligato a produrre alla D.E. adeguata documentazione fotografica, in relazione a lavorazioni di particolare complessità, ovvero non più ispezionabili o verificabili dopo la loro esecuzione o comunque a richiesta della D.E. La documentazione fotografica, a colori e in formati riproducibili agevolmente, deve recare in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state effettuate le relative rilevazioni.
11. Le spese per gli allacciamenti provvisori e per il consumo dell'acqua, dell'energia elettrica, del telefono, della fognatura occorrenti per il funzionamento del cantiere.
12. Ogni onere e spesa per rilievi, tracciamenti, frazionamenti e quanto altro necessario alla realizzazione dell’opera.
13. La realizzazione di tutti i sondaggi e le prove geologiche integrative che si rendessero necessarie per la realizzazione dei manufatti.
14. Prima di procedere alla realizzazione delle opere d'arte, andranno eseguiti i relativi rilievi e tracciamenti, nonché adeguatamente approfondite tutte le necessarie indagini geognostiche di dettaglio, in sito, o in laboratorio, sulla base delle cui risultanze l'impresa procederà alla redazione del progetto costruttivo, previa verifica del progetto esecutivo, da sottoporre alla preventiva approvazione della D.E.. Tale progetto dovrà essere definito sulla base delle effettive risultanze presenti in loco, comprese opere e condizioni al contorno (tralicci enel, canali, ecc.), e dovrà approfondire e prevedere, adeguatamente calcolare e verificare tutte le fasi di realizzazione e le relative opere provvisionali eventuali in corso d'opera.
15. Le indagini verranno affidate a ditte o laboratori certificati o abilitati e i progetti costruttivi da sviluppare conformemente al presente elaborato di progetto esecutivo, verranno elaborati e sottoscritti dall'impresa e da un suo ingegnere specialista abilitato.
16. Tutti tali oneri e responsabilità si intendono compensati e compresi nei prezzi di offerta.
17. La verifica dei calcoli relativi a tutti gli impianti e della relativa progettazione esecutiva nel rispetto delle leggi vigenti compreso ogni onere per denunce, approvazioni, licenze, collaudo, ecc. che al riguardo fossero prescritti dalle leggi in vigore.
18. Sono a carico dell’Appaltatore tutte le pratiche amministrative necessarie ad ottenere dagli enti terzi tutte le autorizzazioni ad eseguire tutti i servizi sia provvisori che definitivi (fanno eccezione le autorizzazioni già ottenute).
19. Si ricordano in particolare: le concessioni, le autorizzazioni, i nullaosta, le comunicazioni in merito alle opere nelle pertinenze dei corsi d’acqua, le pratiche con i gestori di canali, fognature e sottoservizi, i materiali per l’esecuzione dei rilevati e lo sminamento (genio militare competente).
20. Redigere il programma dettagliato ed eseguire i servizi inserendo le fasi e le interruzioni che necessitano agli enti gestori di servizi interferenti per la rimozione, per l’adeguamento ed il mantenimento in esercizio dei servizi intercettati (compreso enti idraulici).
21. Consultare gli enti gestori di servizi interferenti in modo da concordare le modalità di esecuzione di eventuali lavorazioni interferenti, concedendo agli enti stessi l’autorizzazione all’accesso alle aree oggetto dei servizi di competenza dell’Appaltatore.
22. Organizzare i servizi in modo tale da consentire fino all’ultimo momento il mantenimento degli accessi alle proprietà private interessate dai servizi (anche realizzando opportune rampe di accesso a fondi e proprietà intercluse).
23. Mantenere gli allacci ai servizi che interessano le proprietà private interferenti con i servizi fino all’avvenuto spostamento e/o adeguamento da parte degli enti gestori (anche realizzando opportune protezioni a cavi e tubazioni).
24. Nel caso durante le operazioni di scavo vi siano rinvenimenti particolari, compresi ordigni
bellici, è onere dell’impresa l’attivazione di tutte le procedure per lo smaltimento in accordo con la normativa di legge;
25. Per l’esecuzione degli scavi di fondazione dei manufatti dovranno essere eseguite delle opere provvisionali tali da permettere lo scavo in verticale. E’ fatto onere all’impresa di studiare la soluzione tecnica ritenuta più idonea, senza che nessun altro onere, oltre a quello previsto in contratto, sia dovuto dalla stazione appaltante. In caso di franamenti o cedimento delle pareti degli scavi non verranno riconosciuti maggiori oneri di riempimento dei cavi risultanti.
26. A richiesta della D.E. dovrà essere fornito materiale video e fotografico comprese riprese aeree, che illustrino lo stato dei servizi.
27. Si ritiene a carico dell’Appaltatore, i cui costi sono compresi nei prezzi unitari offerti in sede di gara, la verifica della presenza di ordigni bellici su tutta l'area e la bonifica della zona di intervento fino ad un massimo del 20% dell’area indagata, oltre tale limite il costo di bonifica sarà posto a carico della provincia.
28. I tempi necessari all’ottenimento di pareri, autorizzazioni, ecc. e i tempi necessari per la bonifica sono compresi nel tempo contrattuale.
29. Eventuali materiali di risulta dai lavori di movimentazione di terre e rocce da scavo che non possono trovare una idonea collocazione nell'area di cantiere in base al progetto approvato [nonché i volumi di terra e roccia espressamente indicati nel capitolato tecnico sono gestiti ai sensi dell'art. 41 Bis della Legge
n. 98/2013 (di conversione in legge del D.E. n. 69/2013), a cura e spese dell'appaltatore. In particolare, l'appaltatore:
● deve disporre di un sito idoneo alla collocazione di detto materiale, con un progetto regolarmente approvato dalle competenti autorità che ne preveda l'utilizzo;
● deve eseguire un piano di accertamento analitico sui materiali stessi, al fine di verificare il rispetto dei limiti tabellari - effettuare le comunicazioni preventive e consuntive ai competenti enti, ai sensi del citato art. 41bis.
30. Nel caso le procedure di cui al precedente punto non vengano rispettate o comunque non sussistano i requisiti che ne consentono l'attivazione, l'appaltatore è tenuto a gestire i materiali di risulta dei servizi ai sensi del X.X.xx. n. 152/2006 e D.M. n. 161/2012, a sua cura e spese.
Art. 28 – Anticipazione
1. Ai sensi dell’articolo 35, comma 18 del D.Lgs. n. 50/2016, è prevista la corresponsione, in favore dell'appaltatore, di un'anticipazione del prezzo, pari al 20% dell'importo contrattuale di ogni contratto applicativo, da erogare dopo la sottoscrizione del contratto medesimo ed entro 15 giorni dall’effettivo inizio dei servizi accertato dal RUP. Ai sensi dell’art. 207 della legge n. 77 del 2020, come modificato dall'art. 13, comma 1, della legge n. 21 del 202, per le procedure indette entro il 31/12/2021, l’anticipazione può essere incrementata fino al 30 % dell’importo contrattuale.
2. L’anticipazione è erogata entro 15 giorni dalla data di effettivo inizio dei servizi accertato dal responsabile del procedimento. Nel caso di contratti sottoscritti nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno, l’anticipazione, ferma restando la necessità di verifica dell’effettivo inizio dei servizi, è erogata nel primo mese dell’anno successivo. Per "erogazione" deve intendersi la liquidazione così come definita dall'art. 184 del D.Lgs. n. 267/2000.
3. Il mandato di pagamento è emesso entro 30 giorni decorrenti dalla scadenza dei 15 giorni predetti.
4. Nel caso di contratti relativi a servizi di durata pluriennale, l’anticipazione è recuperata, fino alla concorrenza dell’importo riconosciuto, sui pagamenti effettuati nel corso del primo anno contabile. Per "anno contabile" deve intendersi un periodo di 365 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di effettivo inizio dei servizi.
5. Il recupero dell’anticipazione sarà effettuato progressivamente sull’importo dei vari stati di avanzamento dei lavori, in proporzione al rapporto fra l’importo dei servizi regolarmente contabilizzati e l’importo contrattuale.
6. L’erogazione dell’anticipazione è subordinata alla costituzione di una garanzia di importo pari all'anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma dei servizi; la garanzia deve essere prestata mediante presentazione di atto di fideiussione rilasciato da una banca o da un intermediario finanziario
autorizzato o polizza fideiussoria rilasciata da impresa di assicurazione, conforme alla scheda tecnica 1.3, allegata al decreto ministeriale 12 marzo 2004, n. 123, in osservanza delle clausole di cui allo schema tipo
1.3 allegato al predetto decreto.
7. La garanzia dovrà essere presentata al Responsabile unico del procedimento alla data di effettivo inizio dei servizi.
8. La garanzia è automaticamente ridotta gradualmente, in proporzione alle quote di anticipazione recuperate in occasione del pagamento dei singoli stati di avanzamento.
Art. 29 – Prezzi unitari
1. I prezzi unitari sono in ogni caso comprensivi di: tutte le spese per i mezzi d'opera e per assicurazioni di ogni genere; tutte le forniture, la lavorazione dei materiali e loro impiego, le spese generali, le spese e le indennità di passaggio attraverso proprietà private o di occupazione di suolo pubblico o privato; gli oneri derivanti dalla fornitura e posa in opera e rimozione di segnaletica di sicurezza occorrente per l'esecuzione dei servizi, le spese per opere provvisionali, nessuna esclusa, carichi, trasporti, scarichi, pulizie ecc.; gli oneri per tutte le prove di laboratorio effettuate da laboratori ufficiali e quanto occorre per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d'arte; gli oneri per l’esecuzione di servizi in orario notturno e festivo.
2. Detti prezzi, al netto del ribasso offerto devono intendersi inoltre comprensivi degli ulteriori oneri derivanti:
a. dalla frammentarietà dei servizi che potranno essere condotti per tratti, anche xxxxxxxx e comunque secondo quanto sarà stabilito in seguito all’affidamento dei contratti applicativi a giudizio insindacabile dal D.E.;
b. dalla natura, dalla consistenza e dalle condizioni e limitazioni imposte dalla rete viaria nella zona di cantiere;
c. dalle limitazioni della rete viaria di adduzione al cantiere;
d. dalla possibilità che i servizi debbano essere sospesi per avverse condizioni atmosferiche;
e. dal rispetto delle norme di sicurezza vigenti, dalle migliorie tecniche offerte in sede di gara.
3. I servizi, le forniture e servizi saranno liquidati in base ai prezzi unitari che risultano dall’Elenco Prezzi depositato presso la Stazione appaltante e sottoscritto per accettazione dell'Operatore economico, con la deduzione del ribasso pattuito con l’esclusione degli oneri derivati dal D.Lgs n. 81/2008 per la sicurezza nei cantieri di lavoro, per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori non soggetto a ribasso.
4. Tali prezzi comprendono:
a. per i materiali: ogni spesa per la fornitura, trasporti, cali, perdite, sprechi, ecc., nessuna eccettuata per darli a piè d’opera in qualsiasi punto del D.E. anche se fuori strada, oppure presso i magazzini provinciali, compreso ogni onere per imballaggio, carico, trasporto e scarico nonché ogni altra imposta per legge a carico dell’Operatore economico;
b. per gli operai e mezzi d’opera: ogni spesa per fornire i medesimi di attrezzi ed utensili del mestiere nonché le quote per assicurazioni sociali;
c. per i noli: ogni spesa per dare a piè d’opera i macchinari e i mezzi d’opera pronti al loro uso;
d. per i servizi: tutte le spese per i mezzi d’opera provvisionali, nessuno escluso, e quanto altro occorre per dare il D.E. compiuto a perfetta regola d’arte, intendendosi nei prezzi, compreso ogni compenso per gli oneri tutti che la Ditta dovrà sostenere a tale scopo;
5. I prezzi medesimi, diminuiti del ribasso e sotto le condizioni tutte contenute nel presente atto, si intendono accettati dall’Operatore economico, in base a calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio, e quindi invariabili durante tutto il periodo di durata dell’Accordo quadro ed indipendenti da qualsiasi eventualità.
6. I prezzi unitari in base ai quali saranno pagate le attività disciplinate dall’Accordo quadro comprendono tutte le spese per mezzi d’opera, assicurazioni d’ogni specie, tutte le forniture occorrenti e loro lavorazione ad impiego, indennità di cave, di passaggi, di depositi, di cantiere, di occupazioni temporanee e diverse, mezzi d’opera provvisionali, nessuno escluso, carichi, trasporti e scarichi in ascesa o discesa ecc. e quanto occorre per dare le prestazioni a perfetta regola d’arte, intendendosi nei prezzi stessi compreso ogni
compenso per gli oneri tutti che l’Operatore economico dovrà sostenere a tale scopo.
7. I prezzi medesimi si intendono offerti dall’Operatore economico in base a calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio e quindi sono fissi ed invariabili.
8. Sono inoltre comprese le spese per l’installazione di eventuale segnaletica di cantiere, nonché per l’eventuale carico dai magazzini provinciali, trasporto e scarico al luogo d’impiego o a deposito, nonché ogni altro onere necessario per l’esecuzione a perfetta regola d’arte degli interventi che saranno commissionati.
9. Per tutte le prestazioni per le quali non vengono riportate nel presente capitolato, compreso l'allegato Elenco Prezzi, specifiche norme di esecuzione,l'Appaltatore dovrà attenersi alle migliori regole d'arte nonché alle disposizioni all'uopo impartite dal D.E.. Durante l'esecuzione delle prestazioni, di norma, il traffico non dovrà subire alcuna sospensione, e l'Appaltatore dovrà provvedere, a sua cura e spese, alle opportune segnalazioni per garantire la continuità dei collegamenti stradali osservando le norme del codice della strada, al fine di evitare qualsiasi incidente stradale causato dalla presenza del cantiere, di cui rimarrà unica responsabile a qualsiasi effetto.
Art. 30 – Lavorazioni non previste nell’elenco prezzi
1. Per la fornitura di materiali e l'esecuzione dei servizi non previsti, per i quali non si abbiano corrispondenti prezzi nell'elenco, dovrà essere utilizzato il prezzario regione Toscana anno di riferimento 2021. I materiali forniti dovranno essere accompagnati da bolla di consegna. Ad ogni singolo nuovo prezzo verrà applicato il ribasso medio offerto.
Art. 31 – Stati di avanzamento
1. I pagamenti avverranno con unico SAL corrispondente al conto finale al termine delle prestazioni eseguite nell’ambito di ciascun contratto applicativo, mediante emissione di certificato di pagamento sottoscritto dal RUP.
2. A garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo dei servizi è operata una ritenuta dello 0,50 per cento da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale.
3. Il Termine di pagamento è 30 (trenta) gg dalla data di ricevimento della fattura, che, di regola, dovrà essere emessa dopo l’emissione dell’attestazione di regolare esecuzione.
4. La stazione appaltante emette l’attestazione di regolare esecuzione entro 45 giorni dalla data di ultimazione servizi o (per gli acconti) entro 45 giorni dalla maturazione di ogni stato di avanzamento;
5. In ogni fattura e in ogni transazione finanziaria è necessario indicare il Codice CUP (Codice Unico di Progetto) e il Codice CIG (Codice Identificativo Gara) relativo al contratto applicativo.
6. L'impresa appaltatrice assume espressamente l'obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla summenzionata Legge n. 136/2010 in relazione a ciascun contratto applicativo discendente dall’Accordo Quadro.
Art. 32 – Subappalto
1. Si applica l’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016 come modificato dall’art. 49 del D.L. 31/05/2021 n. 77, così come per quanto riguarda i sub contratti.
Art. 33 – Obblighi ed oneri ulteriori a carico dell'impresa appaltatrice
1. Oltre gli oneri del Capitolato Generale e quelli del presente Capitolato d’oneri, l'Appaltatore assume, in relazione ai singoli ordini, anche gli oneri per:
a. la formazione dell’impianto cantiere attrezzato a seconda delle necessità di tipo fisso e/o mobile, in relazione all'entità dell'opera, con tutti i più moderni e perfezionati impianti per assicurare una perfetta e rapida esecuzione di tutti i servizi, compresa la necessaria segnaletica stradale temporanea, conforme e posizionata secondo le norme del N.C.S e del Regolamento di esecuzione del Codice della strada (D.P.R. n. 495/1992 e s.m.i.).
b. la sorveglianza di tutti i materiali in esso depositati o posti in opera nonché di tutte le
forniture e materiali sia di proprietà dell'Amministrazione appaltante, sia delle altre ditte appaltatrici, consegnati all'Appaltatore;
c. la fornitura in opera, con la relativa manutenzione, di cartelli indicatori, lampade per segnali notturni e quant'altro necessario per garantire ogni forma di sicurezza;
d. la documentazione fotografica, come sarà richiesto e prescritto dalla direzione dei servizi;
e. tutte le licenze e/o autorizzazioni occorrenti per l'esecuzione dei servizi e gli eventuali permessi comunali per l'occupazione temporanea di suolo pubblico saranno predisposti dall’appaltatore e sottoscritti per competenza dalla stazione appaltante;
f. tutti i modelli e campioni di lavorazione e di materiali che dovessero occorrere; g
g. tutti gli attrezzi ed utensili necessari per l'esecuzione delle opere; gli utensili ed il personale necessari per le misurazioni, il tracciamento dei lavori, per le verifiche e le contestazioni, l’esecuzione di tutte le manutenzioni dei mezzi d’opera e per le operazioni di collaudo.
h. tutte le opere provvisionali come: xxxxx, steccati, illuminazione, armature, centine, casseri, sagome, puntelli, macchine, cordami, taglie, attrezzi, utensili e tutto quanto necessario.
i. la pulizia e sgombero quotidiano delle parti di immobili interessate dai servizi col personale necessario.
j. osservare le norme derivanti dalle vigenti Xxxxx e Decreti relativi all’assicurazione degli operai e tutte le altre disposizioni in vigore o che venissero eventualmente emanate anche durante l'esecuzione dell'appalto in materia di assistenza e assicurazione sociale.
k. ricevere, scaricare e trasportare materiali e forniture nei luoghi di deposito situati lungo le strade provinciali o a piè d'opera, secondo le disposizioni della direzione dell’esecuzione. I danni che dovessero derivarne ai materiali, alle forniture ed ai servizi compiuti, per cause e negligenze imputabili all'Appaltatore, dovranno essere dallo stesso riparati a totali sue cure e spese.
l. sgomberare completamente dai materiali, mezzi d'opera e impianti di sua proprietà, le località interessate dai servizi, appena ultimati i servizi.
Art. 34 - Cessione del contratto e cessione di crediti
1. E’ vietata la cessione del presente Accordo Quadro e dei contratti applicativi ai sensi di quanto disposto dall’articolo 106 del D.Lgs. n. 50/ 2016.
2. E’ ammessa la cessione del corrispettivo d’appalto nel rispetto dell’art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016.
3. Nell’ipotesi di cessione del corrispettivo dell’appalto i cessionari dei crediti sono tenuti ad indicare il CIG (codice identificativo gara) e/o CUP (codice unico di progetto) e ad anticipare i pagamenti all’Impresa appaltatrice mediante bonifico bancario o postale sui conti correnti dedicati. I conseguenti movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti tra la Provincia ed il cessionario sono, quindi, sottoposti alla disciplina di cui alla summenzionata Legge n. 136/2010.
CAPO TERZO
Disposizioni in materia di sicurezza
Art. 35 – Norme di sicurezza generali
1. Le attività disciplinate dall’accordo Quadro e dai contratti applicativi devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene.
2. L’appaltatore è altresì obbligato ad osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento Locale di Igiene, per quanto attiene la gestione del cantiere.
3. L’appaltatore predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi piani per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
4. L’appaltatore non può iniziare o continuare i servizi qualora sia in difetto nell’applicazione di quanto stabilito nel presente articolo.
Art. 36 – Sicurezza sul luogo di lavoro
1. L'appaltatore è obbligato a consegnare alla Stazione appaltante, entro 30 giorni dall'aggiudicazione, il documento di valutazione dei rischi (DVR) di cui al D. Lgs. 81/2008, nonché l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.
2. L’appaltatore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui al D.Lgs. 81/2008, nonché le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle lavorazioni previste nel cantiere.
Art. 37 – Modifiche e integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento
1. L’appaltatore può presentare al coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione una o più proposte motivate di modificazione o di integrazione al piano di sicurezza e di coordinamento, nei seguenti casi:
a. per adeguarne i contenuti alle proprie tecnologie oppure quando ritenga di poter meglio garantire la sicurezza nel cantiere sulla base della propria esperienza, anche in seguito alla consultazione obbligatoria e preventiva dei rappresentanti per la sicurezza dei propri lavoratori o a rilievi da parte degli organi di vigilanza;
b. per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano di sicurezza, anche in seguito a rilievi o prescrizioni degli organi di vigilanza.
c. L'appaltatore ha il diritto che il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione si pronunci tempestivamente, con atto motivato da annotare sulla documentazione di cantiere, sull’accoglimento o il rigetto delle proposte presentate; le decisioni del coordinatore sono vincolanti per l'appaltatore.
2. Qualora entro il termine di tre giorni lavorativi dalla presentazione delle proposte dell’appaltatore, prorogabile una sola volta di altri tre giorni lavorativi, il coordinatore per la sicurezza non si pronunci:
i.nei casi di cui al comma 1, lettera a), le proposte si intendono accolte; ii.nei casi di cui al comma 1, lettera b), le proposte si intendono rigettate.
3. Nei casi di cui al comma 1, lettera a), l’eventuale accoglimento delle modificazioni e integrazioni non può in alcun modo giustificare variazioni o adeguamenti dei prezzi pattuiti, ne maggiorazioni di alcun genere del corrispettivo.
4. Nei casi di cui al comma 1, lettera b), qualora l’eventuale accoglimento delle modificazioni e integrazioni comporti maggiori oneri a carico dell'impresa, e tale circostanza sia debitamente provata e documentata, trova applicazione la disciplina delle varianti.
Art. 38 - Piano operativo di sicurezza (POS)
1. L'appaltatore entro 30 giorni dalla stipula di ogni contratto applicativo e comunque prima dell'inizio dei servizi, deve predisporre e consegnare al direttore dell'esecuzione o, se nominato, al coordinatore per la sicurezza nella fase di esecuzione, un piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell'organizzazione del cantiere e nell'esecuzione dei servizi. Il piano operativo di sicurezza redatto ai sensi del punto 3 dell’Allegato XV del D. Lgs n. 81/2008 ed aggiornato al D.Lgs n.106/2009 comprende il docmento di valutazione dei rischi di cui all'art. 18 e gli adempimenti di cui all'art. 26, comma 1, lettera b) del D.Lgs. n. 81/2008 ed aggiornato al D. Lgs n. 106/2009, con riferimento allo specifico cantiere e deve essere aggiornato rispetto alle previsioni originarie ad ogni mutamento delle lavorazioni. L'appaltatore è tenuto ad acquisire i piani operativi di sicurezza redatti dalle imprese subappaltatrici, nonché a curare il coordinamento di tutte le imprese operanti nel cantiere al fine di rendere gli specifici piani operativi di sicurezza compatibili tra loro e coerenti con il piano presentato dall'appaltatore.
2. Il piano operativo di sicurezza costituisce piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'art. 91, comma 1, lettera a) ed all'art. 100 del D. Lgs n. 81/2008 ed aggiornato al D. Lgs n. 106/2009.
3. L'appaltatore può, nel corso dei servizi, apportare motivatamente modifiche e integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento, purché si tratti di renderlo coerente a nuove situazioni oggettive oppure di concreti e dimostrati miglioramenti alle misure di sicurezza.
4. Il direttore dell'esecuzione ha la responsabilità del coordinamento e della supervisione dell'attività di tutto l'ufficio di direzione dei servizi, ed interloquisce in via esclusiva con l’appaltatore in merito agli aspetti tecnici ed economici del contratto.
5. Il direttore dell'esecuzione ha la specifica responsabilità dell'accettazione dei materiali, sulla base anche del controllo quantitativo e qualitativo degli accertamenti ufficiali delle caratteristiche meccaniche di questi così come previsto dall'articolo 3, comma 2, della legge 5 novembre 1971, n. 1086, ed in aderenza alle disposizioni delle norme tecniche di cui all'articolo 21 della predetta legge.
6. Al direttore dell'esecuzione fanno carico tutte le attività ed i compiti allo stesso espressamente demandati dalla normativa vigente in materia e in particolare:
7. a) verificare periodicamente il possesso e la regolarità da parte dell'appaltatore della documentazione prevista dalle leggi vigenti in materia di obblighi nei confronti dei dipendenti;
8. b) curare la costante verifica di validità del programma di manutenzione, dei manuali d'uso e dei manuali di manutenzione, modificandone e aggiornandone i contenuti a servizi ultimati
Art. 39 - Osservanza e attuazione dei piani di sicurezza
1. L'appaltatore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 81/2008 ed aggiornato al D. Lgs n. 106/2009, con particolare riguardo alle circostanze e agli adempimenti descritti agli art. 15 e 17 ed all'allegato XIII del D.Lgs. n. 81/ 2008 ed aggiornato al D. Lgs n. 106/2009.
2. I piani di sicurezza devono essere redatti in conformità alle direttive 89/391/CEE del Consiglio del 12 giugno 1989, 92/57/CEE del Consiglio del 24 giugno 1992, alla relativa normativa nazionale di recepimento, al D.Lgs. n. 81/ 2008 ed aggiornato al D. Lgs n. 106/2009.
3. L'impresa esecutrice è obbligata a comunicare tempestivamente prima dell'inizio dei servizi e quindi periodicamente, a richiesta della Stazione appaltante o del coordinatore l’iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti ed a presentare idonea certificazione circa l'assolvimento degli obblighi assicurativi e previdenziali. L'affidatario è tenuto a curare il coordinamento di tutte le imprese operanti nel cantiere, al fine di rendere gli specifici piano redatti dalle imprese subappaltatrici compatibili tra loro e coerenti con il piano presentato dall'appaltatore. In caso di associazione temporanea o di consorzio di imprese detto obbligo incombe all'impresa mandataria capogruppo. Il direttore tecnico di cantiere è responsabile del rispetto del piano da parte di tutte le imprese impegnate nell'esecuzione dei servizi.
4. Il piano di sicurezza e di coordinamento ed il piano operativo di sicurezza formano parte integrante di ogni contratto applicativo. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell'appaltatore, comunque accertate, previa formale costituzione in mora dell'interessato, costituiscono causa di risoluzione del contratto.
Art. 40 – Rispetto dei contratti collettivi e delle disposizioni in materia previdenziale, assicurativa e di sicurezza sociale
1. L’impresa appaltatrice, ai sensi di quanto stabilito dall’articolo 105, comma 9 del D.Lgs n. 50/2016 si obbliga per sé e per eventuali imprese subappaltatrici a trasmettere alla Provincia, prima dell’inizio dei servizi, la documentazione di avvenuta denunzia agli Enti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici, inclusa la Cassa Edile. Il pagamento dei servizi all’impresa e ai subappaltatori sarà subordinato all'acquisizione del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) nonché copia dei versamenti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva. Nell’esecuzione dei servizi l’impresa appaltatrice si obbliga, sollevando la Provincia da ogni responsabilità al riguardo:
2. a) a dimostrare a qualsiasi richiesta della Provincia, che essa adempie a tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali derivanti da legge o da contratto collettivo ed ai rapporti di lavoro che prevedono il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei lavoratori;
3. b) ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei servizi costituenti oggetto del presente contratto e se cooperative, anche nei confronti dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni di categoria maggiormente rappresentative sul piano nazionale applicabili alla categoria per il tempo e nella località in cui si svolgono i servizi, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni ed in genere da ogni altro contratto collettivo applicabile nella località che per la categoria venga successivamente stipulato. L’impresa si obbliga, altresì, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l’impresa anche nel caso in cui la stessa non sia aderente alle associazioni di categoria stipulanti o receda da esse. L’impresa è responsabile nel rapporto intercorrente con la Provincia e per essa con il Dirigente stipulante dell’osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti anche nel caso in cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi del subappalto.
4. L’appaltatore, con riferimento alle prestazioni oggetto del presente contratto, si impegna ad osservare e a fare osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento dei dipendenti della Provincia di Pistoia approvato con deliberazione di Giunta Provinciale n. 4.780/14 del 21/1/2014.
5. A tal fine si dà atto che la Provincia ha reso disponibile il proprio Codice di comportamento attraverso la pubblicazione sul proprio sito internet. L’appaltatore si impegna a fare conoscere il suddetto Xxxxxx ai propri collaboratori a qualsiasi titolo ed a fornirne prova qualora richiesto.
6. La violazione degli obblighi di cui al suddetto codice può costituire causa di risoluzione dell’accordo quadro e dei contratti applicativi.
7. La Provincia, verificata l’eventuale violazione, contesta per iscritto al contraente il fatto assegnando un termine non superiore a 10 giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Ove queste non fossero presentate o risultassero non accoglibili procederà alla risoluzione del contratto fatto salvo il risarcimento danni.
Art. 41 – Pagamento dei dipendenti dell'appaltatore
1. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente, l'appaltatore è invitato per iscritto dal responsabile del procedimento a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove egli non provveda o non contesti formalmente e motivatamente la legittimità della richiesta entro il termine sopra assegnato, la stazione appaltante può pagare anche in corso d'opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all'appaltatore in esecuzione del contratto.
2. I pagamenti di cui al comma 1 fatti dalla stazione appaltante sono provati dalle quietanze predisposte a cura del responsabile del procedimento e sottoscritte dagli interessati.
3. Nel caso di formale contestazione delle richieste da parte dell'appaltatore, il responsabile del procedimento provvede all'inoltro delle richieste e delle contestazioni all'ufficio provinciale del lavoro e della massima occupazione per i necessari accertamenti.
4. In ogni caso, per le inadempienze contributive e retributive dell'appalto e del subappalto si applica l’art. 30 del D.Lgs. n. 50/2016.
Art. 42 – Durata giornaliera dei servizi
1. L'appaltatore può ordinare ai propri dipendenti di lavorare oltre il normale orario giornaliero, o di notte, ove consentito dagli accordi sindacali di lavoro, dandone preventiva comunicazione al direttore dell'esecuzione. Il direttore dell'esecuzione può vietare l'esercizio di tale facoltà qualora ricorrano motivati impedimenti di ordine tecnico o organizzativo. In ogni caso l'appaltatore non ha diritto ad alcun compenso oltre i prezzi contrattuali.
2. Salva l'osservanza delle norme relative alla disciplina del lavoro, se il direttore dell'esecuzione ravvisa la necessità che i servizi siano continuati ininterrottamente o siano eseguiti in condizioni eccezionali, su autorizzazione del responsabile del procedimento ne dà ordine scritto all'appaltatore, il quale è obbligato ad uniformarvisi, salvo il diritto al ristoro del maggior onere.
CAPO QUARTO
Disposizioni generali
Art. 43 – Responsabilità dell’impresa appaltatrice
1. Sarà obbligo dell’appaltatore di adottare nell’esecuzione dei servizi tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire la vita degli operai, delle persone addette ai servizi stessi e dei terzi, nonché per evitare danni a beni pubblici e privati.
2. Resta convenuto che, qualora per mancanza, insufficienza od inadeguatezza di segnalazioni nei servizi, in relazione alle prescrizioni del vigente Codice della Strada e del relativo regolamento di esecuzione, che interessano o limitano la zona riservata al traffico dei veicoli e dei pedoni, dovessero verificarsi danni alle persone od alle cose, l’Impresa terrà sollevata ed indenne l’Amministrazione Provinciale ed il personale da essa dipendente da qualsiasi pretesa o molestia, anche giudiziaria, che potesse provenirle da terzi e provvederà a suo carico al completo risarcimento dei danni che si fossero verificati.
Art. 44 – Ultimazione dei servizi e presa in consegna delle opere
1. Dalla data del verbale di ultimazione dei servizi decorre il periodo di gratuita manutenzione; tale periodo cessa alla firma del collaudo o dell’attestazione di regolare esecuzione da parte dell’ente appaltante, da effettuarsi entro i termini previsti dal capitolato d’oneri.
2. La Provincia si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche subito dopo l’ultimazione dei servizi.
3. Qualora la Provincia si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta.
4. L’appaltatore può chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse.
5. La presa di possesso da parte della Provincia avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del direttore dell'esecuzione o per mezzo del R.U.P., in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza.
6. Qualora la Provincia non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei servizi, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal presente Capitolato.
Art. 45 – Custodia del cantiere
1. E’ a carico e a cura dell’appaltatore la custodia e la tutela del cantiere, di tutti i manufatti e dei materiali in esso esistenti, anche se di proprietà della Provincia e ciò anche durante periodi di sospensione dei servizi e fino alla presa in consegna dell’opera da parte della Provincia.
Art. 46 – Danni di forza maggiore
1. L’Impresa appaltatrice non avrà diritto ad alcun indennizzo per avarie, perdite o danni che si verificassero nel cantiere durante il corso dei servizi.
Art. 47 – Modalità di stipula del contratto di accordo quadro e dei contratti applicativi
1. La stipula del contratto di accordo quadro avverrà con atto in forma pubblica amministrativa informatico. L'aggiudicatario (ovvero il suo legale rappresentante) è pertanto tenuto a disporre di idoneo dispositivo di firma digitale in corso di validità. Tutte le spese nessuna esclusa sono a carico dell'appaltatore (imposta di bollo, di registro, ecc).
2. I contratti applicativi saranno stipulati in forma di scrittura privata con firme autenticate se di importo pari o superiore a Euro 100.000,00, in forma di scrittura privata semplice se di importo pari o superiore a Euro 40.000,00 ed inferiore a Euro 100.000,00, con scambio di lettere commerciali se di importo inferiore a Euro 40.000,00.
3. Ad ogni contratto applicativo sarà associato un CIG derivato che dovrà essere riportato in ogni atto conseguente al contratto applicativo ai fini di garantire la tracciabilità dei flussi finanziari.
4. I singoli contratti applicativi, se di importo pari o superiore a Euro 40.000,00, saranno oggetto di monitoraggio secondo le modalità attualmente vigenti dettate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Art. 48 – Spese contrattuali, imposte, tasse
1. Sono a carico dell’appaltatore senza diritto di rivalsa:
a. le spese contrattuali inerenti la stipulazione dell’Accordo Quadro e dei relativi contratti applicativi. I diritti di segreteria, qualora dovuti, saranno applicati in sede di stipula dei contratti applicativi.
b. le tasse e gli altri oneri per l’ottenimento di tutte le licenze tecniche occorrenti per l’esecuzione dei servizi e la messa in funzione degli impianti;
c. le tasse e gli altri oneri dovuti ad enti territoriali (occupazione temporanea di suolo pubblico, passi carrabili, permessi di scarico, canoni di conferimento a discarica ecc.) direttamente o indirettamente connessi alla gestione del cantiere e all’esecuzione dei servizi.
2. Sono altresì a carico dell’appaltatore tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del lavoro, dalla consegna alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio.
3. Qualora, per atti aggiuntivi o risultanze contabili finali determinanti aggiornamenti o conguagli delle somme per spese contrattuali, imposte e tasse di cui ai commi 1 e 2, le maggiori somme sono comunque a carico dell’appaltatore e trova applicazione l’articolo 8 del capitolato generale d’appalto.
4. A carico dell'appaltatore restano inoltre le imposte e gli altri oneri, che, direttamente o indirettamente gravino sui servizi e sulle forniture oggetto dell'appalto.
5. Il presente contratto è soggetto all’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.); l’I.V.A. è regolata dalla legge; tutti gli importi citati nel presente Capitolato si intendono I.V.A. esclusa.
AREA DI COORDINAMENTO PER LA GOVERNANCE TERRITORIALE DI AREA VASTA VIABILITÀ'
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx - DIRIGENTE
Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxx – P.O. - 0573 374529 – x.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx – 0573 374552 – x.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx
ACCORDO QUADRO 2021-2023
per la manutenzione del verde prospiciente la viabilità di competenza della Provincia di Pistoia
CUP: CIG:
Elenco prezzi unitari e quadro economico
Progettisti: R.U.P.:
Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxx Xxx Xxxxx 0 - 00000 Xxxxxxx
Tel. 0000 0000 - fax 0000 000000 - N. Verde 000 000 000 - Fax VERDE 000 000 000
xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Partita Iva - codice fiscale 00236340477
1
pag. 1
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità mi di a sur | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 1 TOS21_09.V 01.020.002 Nr. 2 TOS21_09.V 01.028.001 Nr. 3 TOS21_09.V 02.005.007 Nr. 4 TOS21_09.V 02.007.004 Nr. 5 TOS21_09.V 02.013.002 Nr. 6 TOS21_09.V 02.021.006 Nr. 7 TOS21_09.V 02.021.007 Nr. 8 TOS21_09.V 02.021.008 Nr. 9 TOS21_09.V 02.021.009 Nr. 10 TOS21_AT. N02.014.010 Nr. 11 TOS21_AT. N02.014.013 Nr. 12 TOS21_AT. N02.014.018 Nr. 13 TOS21_AT. N06.006.02 8 Nr. 14 TOS21_AT. N06.006.03 3 Nr. 15 TOS21_RU. | Trinciatura erba, piccoli arbusti, residui legnosi, sottobosco da eseguirsi con trinciatutto portato da trattrice, fino allo sminuzzamento, con ripulitura iniziale, compreso le rifiniture con decespugliatore. senza raccolta dei residui, in scarpata stradale. euro (zero/28) Pulizia di xxxxxxx o bordo cordonato, asportazione di vegetazione e residui terrosi. Da eseguirsi manualmente mediante l'utilizzo di zappe, raschietti, mestole e pala. Compreso la raccolta del materiale di risulta, lo spazzamento della superficie interessata e il trasporto ad impianto di smaltimento autorizzato (compost o inceneritore), escluso i costi di smaltimento e tributi, se dovuti. per un fronte fino a di 50 cm euro (zero/39) Potatura di alleggerimento di chioma di albero, con uso di piattaforma aerea, con diradamento interno della chioma, rimonda dal secco e contenimento/diradamento con tagli di ritorno su tutti gli apici , compreso spennellatura delle superfici di taglio con idonei cicatrizzanti, disinfezione degli strumenti di taglio con idonei prodotti. In sede stradale, diametro del tronco a 130 cm da terra da 30 cm a 59 cm o altezza della pianta da 12 a 16 m, compreso il trasporto ad impianto di smaltimento autorizzato (compost o inceneritore), escluso i costi di smaltimento e tributi, se dovuti. euro (duecentoottantanove/51) Spollonatura di albero o di ceppaia di albero, da terra, senza uso di piattaforma aerea, alla ceppaia e lungo il fusto fino a un'altezza raggiungibile da terra, anche con l'ausilio di scala. in sede stradale, con attrezzi manuali, da eseguirsi al livello del colletto, compreso il trasporto ad impianto di smaltimento autorizzato (compost o inceneritore), escluso i costi di smaltimento e tributi, se dovuti. euro (dodici/06) Potatura di urgenza su albero, per la sola rimozione di uno o più rami o branche, verdi o secchi, stroncati o sospesi o comunque a rischio di caduta a insindacabile giudizio della D.L., con uso di piattaforma aerea. in sede stradale, compreso il trasporto ad impianto di smaltimento autorizzato (compost o inceneritore), escluso i costi di smaltimento e tributi, se dovuti. euro (centosessanta/85) Abbattimento di albero, con uso di piattaforma aerea, compreso il trasporto ad impianto di smaltimento autorizzato (compost o inceneritore), escluso i costi di smaltimento e tributi, se dovuti. Esclusa l'estrazione della ceppaia, da lasciare netta a pari livello del terreno o alta circa 1 m secondo indicazione della D.L. In sede stradale, diametro del tronco a 130 cm da terra compreso fra 14 e 30 cm o altezza della pianta da 6 a 12 m. euro (duecentoquarantauno/26) Abbattimento di albero, con uso di piattaforma aerea, compreso il trasporto ad impianto di smaltimento autorizzato (compost o inceneritore), escluso i costi di smaltimento e tributi, se dovuti. Esclusa l'estrazione della ceppaia, da lasciare netta a pari livello del terreno o alta circa 1 m secondo indicazione della D.L. In sede stradale, diametro del tronco a 130 cm da terra da 30 cm a 59 cm o altezza della pianta da 12 a 16 m euro (trecentosessantauno/89) Abbattimento di albero, con uso di piattaforma aerea, compreso il trasporto ad impianto di smaltimento autorizzato (compost o inceneritore), escluso i costi di smaltimento e tributi, se dovuti. Esclusa l'estrazione della ceppaia, da lasciare netta a pari livello del terreno o alta circa 1 m secondo indicazione della D.L. In sede stradale, diametro del tronco a 130 cm da terra da 60 cm a 89 cm o altezza della pianta da 16 a 23 m euro (cinquecentosedici/52) Abbattimento di albero, con uso di piattaforma aerea, compreso il trasporto ad impianto di smaltimento autorizzato (compost o inceneritore), escluso i costi di smaltimento e tributi, se dovuti. Esclusa l'estrazione della ceppaia, da lasciare netta a pari livello del terreno o alta circa 1 m secondo indicazione della D.L. In sede stradale, diametro del tronco a 130 cm da terra oltre 90 cm o altezza della pianta oltre 23 m. euro (settecentosettantaquattro/74) Autocarri, motocarri e trattori (MTT=Massa totale a terra, Pu Portata utile) Autocarro ribaltabile con MTT 6000 Kg e pu 3000 Kg, 2 assi - 1 giorno (nolo a caldo) euro (cinquantatre/50) Autocarri, motocarri e trattori (MTT=Massa totale a terra, Pu Portata utile) Autocarro ribaltabile con XXX 00000 Kg e pu 7000 Kg, 2 assi - 1 giorno (nolo a caldo) euro (sessantacinque/88) Autocarri, motocarri e trattori (MTT=Massa totale a terra, Pu Portata utile) Trattore con semirimorchio MTC 44000 kg pu 30000 Kg - 1 mese (nolo a caldo) euro (ottantaotto/91) Piattaforme Piattaforma Autocarrata articolata o telescopica altezza di lavoro 20 m - 1 mese euro (quattordici/72) Piattaforme Piattaforma Autocarrata articolata o telescopica altezza di lavoro 28 m (nolo a caldo) - 2-10 giorni euro (ottantadue/20) Operaio edile Specializzato euro (ventiotto/53) | m² ml cad cad cad cad cad cad cad ora ora ora ora ora ora | 0,28 0,39 289,51 12,06 160,85 241,26 361,89 516,52 774,74 53,50 65,88 88,91 14,72 82,20 28,53 |
||
pag. 2
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità mi di a sur | P R E Z Z O UNITARIO |
M10.001.002 Nr. 16 TOS21_RU. M10.001.003 Nr. 17 TOS21_RU. M10.001.004 | Operaio edile Qualificato euro (ventisei/43) Operaio edile Comune euro (ventitre/82) Data, 27/05/2021 Il Tecnico ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------- | ora ora | 26,43 23,82 |
Accordo Quadro per la manutenzione del verde prospiciente la viabilità di competenza della Provincia di Pistoia Quadro Complessivo 2021-2022-2023 | ||
Importo per lavori a base di gara | € 195.000,00 | |
Maggiorazione COVID19 | € 2.925,00 | |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | € 3.900,00 | |
Importo contrattuale complessivo a base d'asta | € 201.825,00 | |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | ||
IVA 22% | € 44.401,50 | |
Imprevisti | € 773,50 | |
ANAC | € 225,00 | |
Sommano somme a disposizione | € 45.400,00 | |
TOTALE | € 247.225,00 |
ANNUALITA’ 2021 | ||
Importo per lavori a base di gara | € 65.000,00 | |
Maggiorazione COVID19 | € 975,00 | |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | € 1.300,00 | |
Importo contrattuale complessivo a base d'asta | € 67.275,00 | |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | ||
IVA 22% | € 14.800,50 | |
Imprevisti | € 257,83 | |
Sommano somme a disposizione | € 15.058,33 | |
TOTALE | € 82.333,33 | |
ANNUALITA’ 2022 | ||
Importo per lavori a base di gara | € 65.000,00 | |
Maggiorazione COVID19 | € 975,00 | |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | € 1.300,00 | |
Importo contrattuale complessivo a base d'asta | € 67.275,00 | |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | ||
IVA 22% | € 14.800,50 | |
Imprevisti | € 257,83 | |
Sommano somme a disposizione | € 15.058,33 | |
TOTALE | € 82.333,33 | |
ANNUALITA’ 2023 | ||
Importo per lavori a base di gara | € 65.000,00 | |
Maggiorazione COVID19 | € 975,00 | |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | € 1.300,00 | |
Importo contrattuale complessivo a base d'asta | € 67.275,00 | |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | ||
IVA 22% | € 14.800,50 | |
Imprevisti | € 257,84 | |
Sommano somme a disposizione | € 15.058,34 | |
TOTALE | € 82.333,34 |
PROVINCIA DI PISTOIA
AREA DI COORDINAMENTO PER LA GOVERNANCE TERRITORIALE DI AREA VASTA
Xxxx.xx Xxxxx Xxxxxx - DIRIGENTE
Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxx - 0573 374529 – x.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx – 0573 374552 – x.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx
ACCORDO QUADRO 2021-2023
per la manutenzione del verde prospiciente la viabilità di competenza della Provincia di Pistoia
CUP: CIG:
Schema contratto applicativo
Progettisti: R.U.P.:
Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxx Xxx Xxxxx 0 - 00000 Xxxxxxx
Tel. 0000 0000 - fax 0000 000000 - N. Verde 000 000 000 - Fax VERDE 000 000 000
xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Partita Iva - codice fiscale 00236340477
PROVINCIA DI PISTOIA
CONTRATTO APPLICATIVO N.
DISCENDENTE
DALL'ACCORDO QUADRO PER LA MANUTENZIONE DEL VERDE PROSPICIENTE LA VIABILITÀ DI COMPETENZA DELLA PROVINCIA DI PISTOIA
C.I.G. C.U.P.
PREMESSO
- che in data è stato stipulato, a seguito di procedura aperta esperita, fra la Provincia di Pistoia e l'operatore economico con sede legale a , Via , P.IVA/C.F. il contratto di accordo quadro rep. n. ai sensi dell'art. 54 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 per la regolamentazione dell'affidamento della manutenzione del verde delle strade provinciali di Pistoia per l’importo complessivo di Euro di cui Euro per prestazioni ed Euro per oneri relativi agli adempimenti connessi alla realizzazione delle misure di sicurezza;
- che il suddetto operatore economico ha offerto i ribassi percentuali del
sull'elenco prezzi lavori;
- che per quanto non disciplinato dal presente contratto applicativo le parti si rimettono ai contenuti del suddetto contratto di accordo quadro;
- che sono state esperite con esito positivo le verifiche del permanere dei requisiti di ordine generale e speciale in capo all'operatore economico controparte nel presente atto;
- che il presente contratto non implica l'espletamento delle procedure antimafia essendo di importo inferiore ai limiti previsti;
oppure
- che la suddetta impresa risulta iscritta nell'elenco di cui all'art. 1, comma 52, della Legge 6 novembre 2012 n. 190 della Prefettura di per le seguenti attività: “ ” (white list);
- che, ai sensi del successivo comma 52-bis dell'art. 1 della summenzionata Legge 6 novembre 2012
n. 190, introdotto dall'art. 29 del D.L. 24 giugno 2014 n. 90 convertito in Legge 11 agosto 2014 n. 114, la suddetta iscrizione tiene luogo della comunicazione antimafia liberatoria anche ai fini della stipula di contratti relativi ad attività diverse da quelle per le quali è stata disposta;
- che ai fini della presente stipula contrattuale è stato, altresì, acquisito, ai sensi dell'art. 4, comma 1, del D.L. 20 marzo 2014 n. 34, convertito in Legge 16 maggio 2014 n. 78 e delle relative disposizioni attuative, il Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) on line attestante la regolarità del suddetto operatore economico in relazione ai versamenti ai fini INPS, INAIL e CASSA EDILE con validità sino al ;
- che il responsabile unico del procedimento (responsabile dei lavori), , ha acquisito dalla suddetta impresa la documentazione di cui all’allegato XVII del D.Lgs. 9 aprile 2008
n. 81 ai fini della verifica dell’idoneità tecnico-professionale della stessa unitamente alla documentazione di cui all’art. 90, comma 9, lettera b), del summenzionato decreto legislativo;
- che il responsabile unico del procedimento e l'impresa
hanno concordemente dato atto in data del permanere delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione delle prestazioni previste nel presente contratto applicativo;
TUTTO CIÒ PREMESSO
ritenuto parte integrante e sostanziale del presente atto tra l’Amministrazione Provinciale di Pistoia e l'impresa aggiudicataria, come sopra rappresentati, si conviene quanto segue:
art. 1 – OGGETTO DEL CONTRATTO
1. La Provincia di Pistoia, denominata Provincia nel proseguo del presente atto, in esecuzione dell'accordo quadro stipulato in data , assegna all'impresa
con sede legale a , n. ,
P.IVA/C.F. denominata Impresa appaltatrice nel prosieguo del
presente atto, rappresentata dal Sig. , le prestazioni relative all'esecuzione della manutenzione del verde delle strade di competenza della Provincia di Pistoia nell'ambito del contratto di accordo quadro in premessa richiamato e precisamente le prestazioni relative a:
(descrizione intervento)
di cui ai documenti allegati.
2. L'appalto viene concesso ed accettato sotto l'osservanza piena, assoluta, inderogabile ed inscindibile delle norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità dedotti e risultanti dal presente contratto e dal capitolato speciale d'appalto e dagli elaborati elencati all'art. 2, comma 1, del contratto di accordo quadro rep. n. , in data , che qui si intendono integralmente riportati e trascritti con rinuncia a qualsiasi contraria eccezione.
art. 2 – DOCUMENTI CONTRATTUALI
1. Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto applicativo, seppur non materialmente allegati e concorrono a determinare il contenuto i seguenti documenti:
- contratto di accordo quadro rep. n. , del ;
- ,documenti specifici relativi alle prestazioni dell'applicativo;
- capitolato generale delle opere pubbliche approvato con D.M. 19 aprile 2000, n. 145 per quanto non previsto nel capitolato speciale d'appalto allegato al contratto di accordo quadro;
2. Il piano operativo di sicurezza ed eventualmente il piano di sicurezza, vengono sottoscritti dalle parti mediante apposizione di firma autografa e conservati in atti.
art. 3 – AMMONTARE DEL CONTRATTO APPLICATIVO
1. L’importo del presente contratto applicativo ammonta a € (Euro
) al netto dell’I.V.A. di cui € (Euro ) per
le prestazioni lavorative e/o servizi e/o forniture ed €.
) per oneri relativi agli adempimenti connessi alle misure di sicurezza.
(euro
2. Ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera eeeee) del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, il presente contratto applicativo è stipulato a misura per cui i prezzi unitari di cui all’elenco prezzi allegato al contratto di accordo quadro con l’applicazione dei ribassi offerti dall'Impresa appaltatrice in sede di gara costituiscono prezzi contrattuali; essi sono applicabili alle singole quantità eseguite.
Nel caso in cui debbano essere forniti materiali e/o realizzate lavorazioni non previsti nell’elenco prezzi allegato all’accordo quadro, esse dovranno essere contabilizzate secondo gli importi reperibili dal prezzario della Regione Toscana, annualità 2020, e decurtati del ribasso offerto (v. art. 30 capitolato speciali d’appalto).
art. 4 – ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI PREVISTE
1. Le prestazioni di cui al presente contratto applicativo dovranno essere eseguite in conformità al progetto approvato e pertanto l'Impresa appaltatrice, come sopra rappresentata, si obbliga a
compiere le prestazioni in argomento secondo le prescrizioni contenute nel capo II del capitolato speciale d'appalto e nei documenti progettuali allegati al contratto di accordo quadro e negli altri elaborati progettuali di cui al presente contratto applicativo nonché nell’offerta tecnica dalla stessa presentata in sede di gara, con tutte le proposte progettuali migliorative ad essa connesse accettate dalla Provincia, i cui elaborati sono stati enucleati nel contratto di accordo quadro, con l'osservanza piena, assoluta, inderogabile ed inscindibile di tutte le norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità dagli stessi risultanti che vengono in tale atto integralmente recepiti.
2. La Provincia, come sopra rappresentata, dà atto di avere assolto agli adempimenti previsti dall’art. 91 del D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81. L'Impresa appaltatrice si obbliga a rispettare tutte le prescrizioni in materia di sicurezza e salute contenute nel D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81
art. 5 – GARANZIA DEFINITIVA
Ai fini della sottoscrizione del presente contratto applicativo l’appaltatore ha costituito e prodotto la garanzia definitiva secondo quanto disposto dall’art. 13 del capitolato speciale d’appalto e dall’art. 103, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016, rapportata all’entità del contratto applicativo. La garanzia è stata presentata in originale alla Stazione appaltante con prot.
del
art. 6 – TERMINI PER L'INIZIO E TEMPO UTILE PER L'ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI PREVISTE – PENALI IN CASO DI RITARDO
1. Le attività oggetto del presente contratto applicativo devono essere consegnate entro
giorni dalla data di stipula del presente contratto applicativo.
In caso di consegna nelle more della stipula
1. Ai sensi dell’art. 32, comma 8, sesto periodo, del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 le attività sono state consegnate prima della stipulazione del presente contratto come da verbale di consegna in data
.
2. Sulla base di quanto previsto all'art. 22 del capitolato speciale d'appalto allegato al contratto di accordo quadro il tempo utile per ultimare tutte le prestazioni previste dal presente contratto applicativo è fissato in giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna.
3. L'esecuzione delle prestazioni previste può essere sospesa nei casi previsti dall'art. 107 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50. La sospensione permane per il tempo necessario a far cessare le cause che ne hanno comportato l'interruzione.
4. L'Impresa appaltatrice, per il tempo che impiegasse nell’esecuzione delle prestazioni previste oltre le tempistiche contrattuali, salvo il caso di ritardo a lei non imputabile, deve sottostare alle penali previste del capitolato d'oneri. La misura complessiva delle penali non può superare il 10%, pena la facoltà, per la Provincia, di risolvere il contratto applicativo in danno dell’Impresa appaltatrice.
5. Nel caso di ritardo ingiustificato del termine di inizio/fine dell’intervento verrà applicata una oenale giornaliera pari allo 0,5 per mille dell’ammontare dell’importo contrattuale (v. art. 22 del capitolato speciale d’appalto)
6. L’importo massimo della penale non può essere superiore al 10% dell’ammontare netto contrattuale, pena la facoltà, per la Provincia, di risolvere il contratto applicativo.
7. La risoluzione del presente contratto applicativo determina anche la risoluzione del contratto di accordo quadro.
art. 7 – REVISIONE DEI PREZZI – ADEGUAMENTO DEL CORRISPETTIVO
1. Non è prevista alcuna revisione dei prezzi e non trova applicazione l’art. 1.664, primo comma, del Codice Civile.
art. 8 – ANTICIPAZIONE DEL PREZZO - PAGAMENTI IN ACCONTO E PAGAMENTI A SALDO
1. All’Impresa appaltatrice è dovuta, ove richiesta, un’anticipazione nella misura del 30% dell’importo contrattuale, da erogarsi con le modalità e alle condizioni previste dall'art. 28 del capitolato speciale d'appalto allegato al contratto di accordo quadro, previa presentazione dell'apposita garanzia di cui al comma 6 del suddetto art. 28.
2. L'Impresa appaltatrice avrà diritto al pagamento di unico S.A.L. corrispondente al conto finale. Il pagamento sarà effettuato entro 30 (trenta) giorni dall'emissione del certificato di pagamento da emettersi entro 45 (quarantacinque) giorni dalla maturazione del S.A.L.
3. Ai sensi dell’art. 30, comma 5-bis, del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 sull’importo da liquidare è operata una ritenuta dello 0,50% a garanzia dell’osservanza da parte dell'Impresa appaltatrice delle norme in materia di contribuzione previdenziale ed assistenziale.
4. Sono fatte salve le eventuali ritenute ai sensi dell'art. 30, commi 5, primo periodo e 6, del D.Lgs.
18 aprile 2016 n. 50 per gli inadempimenti dell'Impresa appaltatrice in merito agli obblighi contributivi, previdenziali o retributivi relativi alla stessa od ai subappaltatori.
5. I pagamenti verranno effettuati dalla Provincia previa presentazione di apposite fatture in formato elettronico.
6. L'Impresa appaltatrice assume espressamente l'obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010 n. 136. Ai fini del rispetto delle disposizioni ivi contenute i pagamenti delle prestazioni oggetto del presente contratto avverranno a mezzo bonifico bancario/postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei ad assicurare la piena tracciabilità della transazione finanziaria sul/i conto/i corrente/i espressamente indicato/i dall'Impresa appaltatrice come conto/ i corrente/i dedicato/i alle commesse pubbliche. L’impresa appaltatrice si obbliga a comunicare alla Provincia eventuali successive modifiche dei conti dedicati nei tempi e con le modalità di cui all’art. 3, comma 7, della Legge 13 agosto 2010 n. 136.
7. I codici da indicare in ogni transazione finanziaria inerente il presente appalto sono: C.I.G.
, C.U.P. (Codice Unico di Progetto) .
8. Qualora sia stata erogata l’anticipazione, sull’importo dei certificati di pagamento è operata la trattenuta necessaria per recuperare gradualmente la stessa secondo quanto previsto nel capitolato d'oneri.
Per la Provincia di Pistoia
Per L’impresa
Allegati:
(indicare solo quelli necessari) Perizia estimativa;
Elaborati grafici; Documentazione Fotografica; Relazione Tecnica.
AREA DI COORDINAMENTO PER LA GOVERNANCE TERRITORIALE DI AREA VASTA
Xxxx.xx Xxxxx Xxxxxx - DIRIGENTE
Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxx - 0573 374529 – x.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx – 0573 374552 – x.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx
ACCORDO QUADRO 2021-2023
per la manutenzione delle strade provinciali di competenza della Provincia di Pistoia
CUP: CIG:
Planimetria rete stradale
Progettisti: R.U.P.:
Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxx Xxx Xxxxx 0 - 00000 Xxxxxxx
Tel. 0000 0000 - fax 0000 000000 - N. Verde 000 000 000 - Fax VERDE 000 000 000
xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Partita Iva - codice fiscale 00236340477
PLANIMETRIA RETE STRADALE PROVINCIALE
(elencazione analitica nella relazione generale )