Definizione di Certificazioni

Certificazioni. Dichiarazione di conformità (R&TTE)
Certificazioni. Almeno un Cloud Security Specialist per ciascun contratto esecutivo dovrà disporre di minimo una certificazione in ambito Security Cloud. Titolo di studio Laurea magistrale, specialistica o vecchio ordinamento in materie tecnico-scentifiche Anzianità lavorativa Minimo 8 anni, di cui almeno 5 nella funzione
Certificazioni. Titolo di studio Diploma di scuola media superiore o cultura equivalente Anzianità lavorativa Minimo 3 anni, di cui almeno 2 nella funzione

Examples of Certificazioni in a sentence

  • Xxxxxxx inoltre fornite informazioni relative alle iniziative in materia di responsabilità sociale delle Aziende quali, ad esempio, sui Codici di condotta disciplinare interni, Certificazioni, asseverazioni, situazione infortunistica aziendale e conflitti di lavoro.

  • Xxxxxxx inoltre fornite informazioni relative alle iniziative in materia di responsabilità sociale delle Aziende quali, ad esempio, sui Codici di condotta disciplinare interni, Certificazioni, asseverazioni, situazione infortunistica aziendale, conflitti di lavoro.

  • Regolamento delle Prove e Certificazioni di TÜV Rheinland Italia Srl Dispositivi Medici Testing and Certification Regulation of TÜV Rheinland Italia Srl Medical devices Pag.

  • Il contributo garantisce il funzionamento dell’Ente; la pratica realizzazione e il funzionamento di tutti gli strumenti contrattuali paritetici territoriali sull’Interpretazione autentica, sulla formazione e sulle Certificazioni.

  • Certificazioni – il Fornitore ha ottenuto le seguenti certificazioni/attestazioni: • ISO/IEC 27001:2013: “Erogazione dei servizi di progettazione e gestione dell’infrastruttura ICT, di gestione delle applicazioni interne al Gruppo e di gestione dell’infrastruttura Cloud (IaaS)” • ISO/IEC 27018:2014 per la protezione dei dati personali nei servizi Public Cloud.


More Definitions of Certificazioni

Certificazioni. Titolo di studio Laurea magistrale, specialistica o vecchio ordinamento o cultura equivalente Anzianità lavorativa Minimo 8 anni, di cui almeno 5 nella funzione
Certificazioni le attestazioni della effettuazione delle operazioni di cui al punto precedente devono essere riportate in un certificato rilasciato dall'operatore che vi ha provveduto Tale attestato va conservato dall'utente, allegato al libretto di centrale ed alle altre certificazioni A Operazioni di pulizia e asportazione dei depositi di fondo se contenente gasoli 2A CLI.AP.02-03 Rete di distribuzione del gas Per rete di distribuzione del gas si intendono i tronchi di tubazione che collegano gli apparecchi di misurazione volumetrici e gli apparecchi di utilizzazione Verifica di tenuta e di portata dei tronchi di tubazione che collegano gli apparecchi di misurazione volumetrici e gli apparecchi di utilizzazione con modalità e frequenza indicate dalle aziende erogatrici nonché nel rispetto delle norme UNI-CIG 6M CLI.AP.02-04 Camini e canali da fumo Per Camini si intendono le porzioni ascendenti dei canali da fumo atte a determinare un tiraggio naturale dei focolari ed a scaricare i prodotti della combustione nell'atmosfera. Per Canali da fumo si intendono l'insieme delle canalizzazioni attraversate dai prodotti della combustione Effettuare durante il funzionamento a regime una misura del tiraggio all'ingresso delle camere di combustione ed alla base del camino verificando eventuali difformità. 6M Controllo delle pressioni e depressioni nella camera di combustione e all'uscita dei fumi 6M Verifica coibentazioni termiche ed eventuali ripristini 6M CLI.AP.02-05 Bruciatori Per Bruciatori si intendono i componenti dell'impianto (non incorporati nei generatori di calore di cui alla scheda CLI.AP-02-01) in cui avviene la miscelazione di un combustibile ed un comburente, e successivamente la reazione di combustione con produzione di fiamma Operazioni di revisione: ogni 10.000 ore di funzionamento ivi comprese le interruzioni, il bruciatore deve essere assoggettato ad una revisione presso l'officina del costruttore. 5A CLI.AP.02-06 Scambiatori di calore a piastre o a fascio tubiero Per Scambiatori di calore a piastre o a fascio tubiero si intendono (ad esclusione di quelli eventualmente ricompresi negli altri impianti delle altre voci), gli scambiatori di calore a superficie, costituito principalmente da un fascio di tubi collocato all'interno di un recipiente di forma più o meno cilindrica (chiamato mantello). Tale dispositivo è attraversato da due correnti fluide a temperatura diversa che scambiano il loro contenuto termico Verifica efficienza di scambio alle condizioni di ese...
Certificazioni. Titolo di studio Laurea triennale, specialistica o vecchio ordinamento o cultura equivalente Anzianità lavorativa Minimo 6 anni, di cui almeno 3 anni nella funzione.
Certificazioni. I prodotti elettrici venduti dalla Scirocco H rispettano le seguenti normative (necessarie per la marchiatura CE): - EN 60335-1 - EN 00000-0-00 - EN 00000-0-00 ed in conformità alla Direttiva Europea sulla restrizione dell’uso di sostanze pericolose (direttiva RoHS).
Certificazioni la certificazione degli infissi sarà a carico del costruttore dei serramenti o di chi assembla e posa il prodotto in conformità alle prescrizioni fornite dal distributore. Le certificazioni dovranno essere riferite a ciascuno dei serramenti installati, quindi il risultato effettivo e la classificazione del serramento e soggetta a possibili variazioni in funzione degli accorgimenti e della bontà del montaggio da parte di chi di chi esegue il manufatto, oltre alle normali prove di laboratorio è consigliabile prima della fornitura eseguire alcuni controlli e verifiche in merito alla corretta esecuzione del serramento. La registrazione degli accessori e delle cerniere dovrà essere finalizzata ad ottimizzare le prestazioni finali di tenuta del serramento. I controtelai dovranno essere in acciaio zincato, di sezione idonea, messi in opera con ancorante chimico e perni in acciaio ogni 70-80 cm con riempimento e isolamento degli interstizi. La posa dovrà essere eseguita rispettando le disposizioni della D.L., avendo cura che non venga alterata la regolarità dimensionale del manufatto. Il telaio dei serramenti esistenti non è ritenuto idoneo a fungere da controtelaio, anche se ridotto, adattato o in qualche modo modificato. La verniciatura dovrà possedere le proprietà previste dalla norma UNI 9983 ed essere del tipo a polvere. Il colore sarà scelto dalla D.L. su cartella RAL. Il rivestimento applicato sulle superfici non dovrà presentare alcuna incisione che possa deteriorare il metallo. L’aspetto delle superfici in vista dovrà essere uniforme sia nella tonalità di colore, sia nel grado di brillantezza. Il rivestimento dovrà essere esente da graffi, rigonfiamenti, colature, ondulazioni e altre imperfezioni superficiali L’uniformità e la tonalità della colorazione dovranno essere concordati tra Committente e fornitore mediante campionatura di riferimento. ▪ Vetri I vetri piani uniti al perimetro (o vetrocamera) sono quelli costituiti da almeno due lastre di vetro tra loro unite lungo il perimetro, solitamente con interposizione di un distanziatore, a mezzo di adesivi od altro in modo da formare una o più intercapedini contenenti aria o gas disidratati. Le loro dimensioni, numero e tipo delle lastre saranno quelle indicate nel progetto e dalla D.L. Per le altre caratteristiche vale la norma UNI 7171 che definisce anche i metodi di controllo da adottare in caso di contestazione. I valori d’isolamento termico, acustico ecc. saranno quelli derivanti dalle dimensioni pre...
Certificazioni. Il committente rilascerà al collaboratore il mod. CUD nel quale saranno certificati sia i compensi che i dati previdenziali.
Certificazioni. DIN EN ISO 14644-1 Livello 3; • XX-Xxx Xx. 000X Xxxxxxx 0; • Protezione ESD 100% secondo DIN EN 00000-0-0; • EN 100015/1 e IEC 61340-51 (antistatico). Poltroncina con sedile e schienale in poliuretano, regolazione dell’altezza a gas, base girevole con piedini conduttivi Certificazioni: • DIN EN ISO 14644-1 Livello 3; • XX-Xxx Xx. 000X Xxxxxxx 0; • Protezione ESD 100% secondo DIN EN 00000-0-0; • EN 100015/1 e IEC 61340-51 (antistatico).