Common use of AFFIDAMENTO E CONTRATTO Clause in Contracts

AFFIDAMENTO E CONTRATTO. Divenuta efficace l’aggiudicazione, ai sensi dell'art. 17 c. 5 del d.lgs. 36/2023, e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela, il contratto viene stipulato i successivi 60 giorni, anche in pendenza di contenzioso, salvo diverso termine: 1. previsto nel bando o nell’invito a offrire; 2. nell’ipotesi di differimento concordato con l’aggiudicatario e motivato in base all’interesse della stazione appaltante o dell’ente concedente; 3. nel caso di ricorso e a seguito di notificazione dell'istanza cautelare, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (art. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); Il contratto, in ogni caso, non viene stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. Tale termine dilatorio non si applica nei casi: 1. di procedura in cui è stata presentata o ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o della lettera di invito, o le impugnazioni sono già state respinte con decisione definitiva; 2. nel caso di ricorso e a seguito di notificazione dell'istanza cautelare, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (art. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); Se il contratto non viene stipulato nei termini sopra indicati, per fatto imputabile alla stazione appaltante, l’aggiudicatario può sciogliersi da ogni vincolo contrattuale o far constatare il silenzio inadempimento mediante atto notificato. In tal caso all’aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali. per fatto imputabile all’aggiudicatario.

AFFIDAMENTO E CONTRATTO. Divenuta efficace l’aggiudicazione, l’aggiudicazione ai sensi dell'art. 17 c. 5 dell'articolo 32 comma 8 del d.lgs. 36/2023, n.50/2016 e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutelaautotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, il la stipulazione del contratto viene stipulato di appalto deve avere luogo entro i successivi 60 sessanta giorni, anche in pendenza di contenzioso, salvo diverso termine: 1. termine previsto nel bando o nell’invito a ad offrire; 2. nell’ipotesi , ovvero l’ipotesi di differimento concordato espressamente concordata con l’aggiudicatario e motivato in base purché comunque giustificata dall’interesse alla sollecita esecuzione del contratto. La mancata stipulazione del contratto nel termine previsto deve essere motivata con specifico riferimento all’interesse della stazione appaltante o dell’ente concedente; 3. nel caso di ricorso e a seguito quello nazionale alla sollecita esecuzione del contratto e viene valutata ai fini della responsabilità erariale e disciplinare del dirigente preposto. Non costituisce giustificazione adeguata alla mancata stipulazione del contratto nel termine previsto, salvo quanto previsto dai commi 9 e 11, la pendenza di notificazione dell'istanza cautelareun ricorso giurisdizionale, nel cui ambito non sia stata disposta o inibita la stipulazione del contratto. Le stazioni appaltanti hanno facoltà di stipulare contratti di assicurazione della propria responsabilità civile derivante dalla conclusione del contratto e dalla prosecuzione o sospensione della sua esecuzione(1). Decorsi inutilmente i termini per la stipulazione del contratto, nei casi di inerzia del RUP, il responsabile o l'unità organizzativa di cui all'articolo 2, comma 9-bis, della legge 7 agosto 1990, n. 241, titolare del potere sostituito, d'ufficio o su richiesta dell'interessato, esercita il potere sostitutivo entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto, al fine di garantire il rispetto dei tempi di attuazione di cui al PNRR nonché al PNC e ai programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell'Unione Europea. In questi casi al momento della stipulazione, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (artdiviene immediatamente efficace(2). 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); Il contratto, in In ogni caso, non viene stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. Tale termine dilatorio non si applica nei casi: 1. di procedura in cui è stata presentata o ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o della lettera di invitoresta facoltà dell'aggiudicatario, o le impugnazioni sono già state respinte con decisione definitiva; 2. nel caso di ricorso e a seguito di notificazione dell'istanza cautelare, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (art. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); Se il contratto non viene stipulato nei termini sopra indicati, per fatto imputabile alla stazione appaltante, l’aggiudicatario può sciogliersi da ogni vincolo contrattuale o far constatare il silenzio inadempimento mediante atto notificatorecedere dal contratto se la stipulazione dello stesso non avviene nel termine fissato. In tal caso all’aggiudicatario All’aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattualicontrattuali documentate. Il contratto è stipulato, a pena di nullità, con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per fatto imputabile all’aggiudicatariociascuna Stazione Appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della Stazione Appaltante o mediante scrittura privata; in caso di procedura negoziata ovvero per gli affidamenti di importo non superiore a 40.000 euro mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti analoghi negli altri Stati membri. I capitolati e il computo metrico estimativo, richiamati nel bando o nell'invito, fanno parte integrante del contratto.

AFFIDAMENTO E CONTRATTO. Riproduzione del documento . Protocollo n. 0029366/2022 del 25/07/2022 Divenuta efficace l’aggiudicazione, l’aggiudicazione ai sensi dell'art. 17 c. 5 dell'articolo 32 comma 8 del d.lgs. 36/2023, n.50/2016 e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutelaautotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, il la stipulazione del contratto viene stipulato di appalto deve avere luogo entro i successivi 60 sessanta giorni, anche in pendenza di contenzioso, salvo diverso termine: 1. termine previsto nel bando o nell’invito a ad offrire; 2. nell’ipotesi , ovvero l’ipotesi di differimento concordato espressamente concordata con l’aggiudicatario e motivato in base purché comunque giustificata dall’interesse alla sollecita esecuzione del contratto. La mancata stipulazione del contratto nel termine previsto deve essere motivata con specifico riferimento all’interesse della stazione appaltante o dell’ente concedente; 3. nel caso di ricorso e a seguito quello nazionale alla sollecita esecuzione del contratto e viene valutata ai fini della responsabilità erariale e disciplinare del dirigente preposto. Non costituisce giustificazione adeguata per la mancata stipulazione del contratto nel termine previsto, salvo quanto previsto dai commi 9 e 11, la pendenza di notificazione dell'istanza cautelareun ricorso giurisdizionale, il nel cui ambito non sia stata disposta o inibita la stipulazione del contratto. Le stazioni appaltanti hanno facoltà di stipulare contratti di assicurazione della propria responsabilità civile derivante dalla conclusione del contratto e dalla prosecuzione o sospensione della sua esecuzione. Se la stipulazione del contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicatiavviene nel termine fissato, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo gradol’aggiudicatario può, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (art. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); Il contratto, in ogni caso, non viene stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. Tale termine dilatorio non si applica nei casi: 1. di procedura in cui è stata presentata o ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o della lettera di invito, o le impugnazioni sono già state respinte con decisione definitiva; 2. nel caso di ricorso e a seguito di notificazione dell'istanza cautelare, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (art. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); Se il contratto non viene stipulato nei termini sopra indicati, per fatto imputabile mediante atto notificato alla stazione appaltante, l’aggiudicatario può sciogliersi da ogni vincolo contrattuale o far constatare il silenzio inadempimento mediante atto notificatorecedere dal contratto. In tal caso all’aggiudicatario All’aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattualicontrattuali documentate. Il contratto è stipulato, a pena di nullità, con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per fatto imputabile all’aggiudicatariociascuna Stazione Appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della Stazione Appaltante o mediante scrittura privata. I capitolati, richiamati nel bando o nell'invito, fanno parte integrante del contratto.

AFFIDAMENTO E CONTRATTO. Divenuta efficace l’aggiudicazione, ai sensi dell'art. 17 c. 5 del d.lgs. 36/2023, e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela, il la stipulazione del contratto viene stipulato di appalto ha luogo entro i successivi 60 giorni, anche in pendenza di contenzioso, salvo diverso termine: 1. previsto nel bando o nell’invito a offrire; 2. nell’ipotesi di differimento concordato con l’aggiudicatario e motivato in base all’interesse della stazione appaltante o dell’ente concedente; 3. nel caso di ricorso e a seguito di notificazione dell'istanza cautelare, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (art. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del condice); 4. di contratti di importo inferiore alle soglie europee, ai sensi dell’art. 55, c. 2 del codice); . Il contratto, in ogni caso, non viene stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. Tale Decorsi inutilmente i termini per la stipulazione del contratto, nei casi di inerzia del RUP, il responsabile o l'unità organizzativa di cui all'articolo 2, comma 9-bis, della legge 7 agosto 1990, n. 241, titolare del potere sostitutio, d'ufficio o su richiesta dell'interessato, esercita il potere sostitutivo entro un termine dilatorio non si applica nei casi: 1pari alla metà di quello originariamente previsto, al fine di garantire il rispetto dei tempi di attuazione di cui al PNRR nonchè al PNC e ai programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell'Unione Europea. di procedura in cui è stata presentata o ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o In questi casi al momento della lettera di invito, o le impugnazioni sono già state respinte con decisione definitiva; 2. nel caso di ricorso e a seguito di notificazione dell'istanza cautelarestipulazione, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (artdiviene immediatamente efficace. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); Se il contratto non viene stipulato nei termini sopra indicati, per fatto imputabile alla stazione appaltante, l’aggiudicatario può sciogliersi da ogni vincolo contrattuale o far constatare il silenzio inadempimento mediante atto notificato. In tal caso all’aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali. L'aggiudicazione può essere sempre revocata nel caso di mancata stipula del contratto nel termine fissato per fatto imputabile all’aggiudicatario. Al momento della stipula del contratto l'appaltatore è tenuto a versare un'imposta da bollo di euro 250. Il valore dell'imposta di bollo è determinato dalla tabella A dell'allegato I.4 del codice, di seguito riportata.

AFFIDAMENTO E CONTRATTO. Divenuta efficace l’aggiudicazione, ai sensi dell'art. 17 c. 5 del d.lgs. 36/2023, e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela, il contratto viene stipulato i successivi 60 giorni, anche in pendenza di contenzioso, salvo diverso termine: 1. previsto nel bando o nell’invito a offrire; 2. nell’ipotesi di differimento concordato con l’aggiudicatario e motivato in base all’interesse della stazione appaltante o dell’ente concedente; 3. nel caso di ricorso e a seguito di notificazione dell'istanza cautelare, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (art. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del condice); 4. di contratti di importo inferiore alle soglie europee, ai sensi dell’art. 55, c. 2 del codice); . Il contratto, in ogni caso, non viene stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. Tale termine dilatorio non si applica nei casi: 1. di procedura in cui è stata presentata o ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o della lettera di invito, o le impugnazioni sono già state respinte con decisione definitiva; 2. di appalti basati su un accordo quadro; 3. di appalti specifici basati su un sistema dinamico di acquisizione; 4. nel caso di ricorso e a seguito di notificazione dell'istanza cautelare, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (art. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); ; 5. di contratti di importo inferiore alle soglie europee, ai sensi dell’art. 55, c. 2 del codice. Se il contratto non viene stipulato nei termini sopra indicati, per fatto imputabile alla stazione appaltante, l’aggiudicatario può sciogliersi da ogni vincolo contrattuale o far constatare il silenzio inadempimento mediante atto notificato. In tal caso all’aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali. L'aggiudicazione può essere sempre revocata nel caso di mancata stipula del contratto nel termine fissato per fatto imputabile all’aggiudicatario. Laddove previsto, il contratto è sottoposto alla condizione risolutiva dell’esito negativo della sua approvazione, da effettuarsi entro 30 giorni dalla stipula. Decorso tale termine, il contratto si intende approvato. Al momento della stipula del contratto l'appaltatore è tenuto a versare un'imposta da bollo di euro 120,00. Il valore dell'imposta di bollo è determinato dalla tabella A dell'allegato I.4 del codice, di seguito riportata.

AFFIDAMENTO E CONTRATTO. Divenuta efficace l’aggiudicazione, l’aggiudicazione ai sensi dell'art. 17 c. 5 dell'articolo 32 comma 8 del d.lgs. 36/2023, n.50/2016 e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutelaautotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, il la stipulazione del contratto viene stipulato di appalto deve avere luogo entro i successivi 60 sessanta giorni, anche in pendenza di contenzioso, salvo diverso termine: 1. termine previsto nel bando o nell’invito a ad offrire; 2. nell’ipotesi , ovvero l’ipotesi di differimento concordato espressamente concordata con l’aggiudicatario e motivato in base purché comunque giustificata dall’interesse alla sollecita esecuzione del contratto. La mancata stipulazione del contratto nel termine previsto deve essere motivata con specifico riferimento all’interesse della stazione appaltante o dell’ente concedente; 3. nel caso di ricorso e a seguito quello nazionale alla sollecita esecuzione del contratto e viene valutata ai fini della responsabilità erariale e disciplinare del dirigente preposto. Non costituisce giustificazione adeguata per la mancata stipulazione del contratto nel termine previsto, salvo quanto previsto dai commi 9 e 11, la pendenza di notificazione dell'istanza cautelareun ricorso giurisdizionale, nel cui ambito non sia stata disposta o inibita la stipulazione del contratto. Le stazioni appaltanti hanno facoltà di stipulare contratti di assicurazione della propria responsabilità civile derivante dalla conclusione del contratto e dalla prosecuzione o sospensione della sua esecuzione(1). Decorsi inutilmente i termini per la stipulazione del contratto, nei casi di inerzia del RUP, il responsabile o l'unità organizzativa di cui all'articolo 2, comma 9-bis, della legge 7 agosto 1990, n. 241, titolare del potere sostitutio, d'ufficio o su richiesta dell'interessato, esercita il potere sostitutivo entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto, al fine di garantire il rispetto dei tempi di attuazione di cui al PNRR nonchè al PNC e ai programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell'Unione Europea. In questi casi al momento della stipulazione, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (artdiviene immediatamente efficace(2). 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); Il contratto, in In ogni caso, non viene stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. Tale termine dilatorio non si applica nei casi: 1. di procedura in cui è stata presentata o ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o della lettera di invitoresta facoltà dell'aggiudicatario, o le impugnazioni sono già state respinte con decisione definitiva; 2. nel caso di ricorso e a seguito di notificazione dell'istanza cautelare, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (art. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); Se il contratto non viene stipulato nei termini sopra indicati, per fatto imputabile alla stazione appaltante, l’aggiudicatario può sciogliersi da ogni vincolo contrattuale o far constatare il silenzio inadempimento mediante atto notificatorecedere dal contratto se la stipulazione dello stesso non avviene nel termine fissato. In tal caso all’aggiudicatario All’aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattualicontrattuali documentate. Il contratto è stipulato, a pena di nullità, con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per fatto imputabile all’aggiudicatariociascuna Stazione Appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della Stazione Appaltante o mediante scrittura privata; in caso di procedura negoziata ovvero per gli affidamenti di importo non superiore a 40.000 euro mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti analoghi negli altri Stati membri. I capitolati e il computo metrico estimativo, richiamati nel bando o nell'invito, fanno parte integrante del contratto.

AFFIDAMENTO E CONTRATTO. Divenuta efficace l’aggiudicazionel9aggiudicazione, ai sensi dell'art. 17 c. 5 del d.lgs. 36/2023, e fatto salvo l’esercizio l9esercizio dei poteri di autotutela, il la stipulazione del contratto viene stipulato di appalto ha luogo entro i successivi 60 giorni, anche in pendenza di contenzioso, salvo diverso termine: 1. previsto nel bando o nell’invito nell9invito a offrire; 2. nell’ipotesi nell9ipotesi di differimento concordato con l’aggiudicatario l9aggiudicatario e motivato in base all’interesse all9interesse della stazione appaltante o dell’ente dell9ente concedente; 3. nel caso di ricorso e a seguito di notificazione dell'istanza cautelare, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza all9udienza cautelare (art. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del condice); 4. di contratti di importo inferiore alle soglie europee, ai sensi dell9art. 55, c. 2 del codice); . Il contratto, in ogni caso, non viene stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima dall9invio dell9ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. Tale Decorsi inutilmente i termini per la stipulazione del contratto, nei casi di inerzia del RUP, il responsabile o l'unità organizzativa di cui all'articolo 2, comma 9-bis, della legge 7 agosto 1990, n. 241, titolare del potere sostitutio, d'ufficio o su richiesta dell'interessato, esercita il potere sostitutivo entro un termine dilatorio non si applica nei casi: 1pari alla metà di quello originariamente previsto, al fine di garantire il rispetto dei tempi di attuazione di cui al PNRR nonchè al PNC e ai programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell'Unione Europea. di procedura in cui è stata presentata o ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o In questi casi al momento della lettera di invito, o le impugnazioni sono già state respinte con decisione definitiva; 2. nel caso di ricorso e a seguito di notificazione dell'istanza cautelarestipulazione, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (artdiviene immediatamente efficace. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); Se il contratto non viene stipulato nei termini sopra indicati, per fatto imputabile alla stazione appaltante, l’aggiudicatario l9aggiudicatario può sciogliersi da ogni vincolo contrattuale o far constatare il silenzio inadempimento mediante atto notificato. In tal caso all’aggiudicatario all9aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali. L'aggiudicazione può essere sempre revocata nel caso di mancata stipula del contratto nel termine fissato per fatto imputabile all’aggiudicatarioall9aggiudicatario. Al momento della stipula del contratto l'appaltatore è tenuto a versare un'imposta da bollo di euro 120. Il valore dell'imposta di bollo è determinato dalla tabella A dell'allegato I.4 del codice, di seguito riportata.

AFFIDAMENTO E CONTRATTO. Divenuta efficace Dopo l’aggiudicazione, che è immediatamente efficace ai sensi dell'artdell’art. 17 c. 5 del d.lgsD.Lgs. n. 36/2023, e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutelaautotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, il la stipulazione del contratto viene stipulato di appalto deve avere luogo entro i successivi 60 trenta giorni, anche in pendenza di contenziosoai sensi dell’art. 55 c. 1 del D.Lgs. n. 36/2023, salvo diverso termine: 1. termine previsto nel bando o nell’invito a ad offrire; 2. nell’ipotesi , ovvero l’ipotesi di differimento concordato espressamente concordata con l’aggiudicatario e motivato in base purché comunque giustificata dall’in- teresse alla sollecita esecuzione del contratto. La mancata stipulazione del contratto nel termine pre- visto deve essere motivata con specifico riferimento all’interesse della stazione appaltante o dell’ente concedente; 3. nel caso di ricorso e a seguito quello nazionale alla sollecita esecuzione del contratto e viene valutata ai fini della responsabilità erariale e disciplinare del dirigente preposto. Non costituisce giustificazione adeguata per la mancata stipula- zione del contratto nel termine previsto, la pendenza di notificazione dell'istanza cautelareun ricorso giurisdizionale, nel cui ambito non sia stata disposta o inibita la stipulazione del contratto. Le stazioni appaltanti hanno facoltà di stipu- lare contratti di assicurazione della propria responsabilità civile derivante dalla conclusione del con- tratto e dalla prosecuzione o sospensione della sua esecuzione. Decorsi inutilmente i termini per la stipulazione del contratto, nei casi di inerzia del RUP, il responsabile o l’unità organizzativa di cui all’articolo 2, comma 9-bis, della legge 7 agosto 1990, n. 241, titolare del potere sostitutivo, d’ufficio o su richiesta dell’interessato, esercita il potere sostitutivo entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto, al fine di garantire il rispetto dei tempi di attuazione di cui al PNRR nonchè al PNC e ai programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell’Unione Europea. In questi casi al mo- mento della stipulazione, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (artdiviene immediatamente efficace. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); Il contratto, in In ogni caso, non viene stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. Tale termine dilatorio non si applica nei casi: 1. di procedura in cui è stata presentata o ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o della lettera di invitoresta facoltà dell’aggiudicatario, o le impugnazioni sono già state respinte con decisione definitiva; 2. nel caso di ricorso e a seguito di notificazione dell'istanza cautelare, il contratto non può essere stipulato nei termini sopra indicati, fino a quando non sarà pubblicato il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo o la sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare (art. 18 c. 2, lett. a) e c. 4 del codice); Se il contratto non viene stipulato nei termini sopra indicati, per fatto imputabile alla stazione appaltante, l’aggiudicatario può sciogliersi da ogni vincolo contrattuale o far constatare il silenzio inadempimento mediante atto notificatorecedere dal contratto se la stipulazione dello stesso non avviene nel termine fissato. In tal caso all’aggiudicatario All’aggiudicatario non spetta alcun in- indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattualicontrattuali documentate. Il contratto è stipulato, a pena di nullità, in modalità elettronica con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per fatto imputabile all’aggiudicatariociascuna Stazione Appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale rogante della Stazione Appaltante o mediante scrittura privata. In caso di procedura negoziata ovvero per gli affidamenti diretti il contratto è stipulato mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio, consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti analoghi negli altri Stati membri. I capitolati e il computo metrico estimativo, richiamati nel bando o nell’invito, fanno parte integrante del contratto.