ALTRE DOTAZIONI Clausole campione

ALTRE DOTAZIONI. Gli autobus dovranno essere dotati di : • n. 4 catene antineve RUD mod. BUS-MATIC per ogni veicolo fornito; • dischi coprimozzo solo anteriori; • tutte le scritte interne previste dalla normativa vigente, che dovranno essere bilingui (italiano – tedesco), tra cui la targhetta di cui al punto 2d); • una targhetta, al posto guida, riportante l'altezza massima del veicolo; • un supporto porta tabelle; • i martelletti rompi cristallo; • un estintore a polvere; • un triangolo; • idonee calzatoie per l'immobilizzazione del veicolo; • una serie di chiavi di servizio per apertura pannelli e sportelli; • una custodia porta libretto; • una borsa porta documenti; • una serie completa di cinghie per il motore e per l'impianti di climatizzazione; • una targhetta indicante il tipo delle cinghie, fissata in prossimità del vano motore; • due xxxxxxx porta carte da installare in posizione da definire con il committente; • una casetta pronto soccorso contenuto secondo DM 388 del 15/07/2003 decreto legislativo 81 del 09/04/2003. L'elenco delle dotazioni indicate nel presente punto 7 non esime il fornitore dal fornire tutte le eventuali altre dotazioni necessarie per rendere l'autobus stesso conforme alla normativa vigente. La fornitura dovrà inoltre comprendere: • un libretto uso e istruzione per il conducente (italiano e tedesco – per ogni veicolo); • un libretto uso e istruzione per la meccanica e carrozzeria (italiano e tedesco – per ogni veicolo ); • 3 manuali in lingua italiana e tedesca relativi alla riparazione dei dispositivi e degli impianti meccanici, idraulici, pneumatici, elettrici ed elettronici (con relativi schemi), e di tutti i dispositivi ausiliari del veicolo; dovranno essere chiaramente indicati tutti i tipi di lubrificanti consigliati per ciascun organo meccanico; • 4 cataloghi/listini completi CDRom o in formato online delle parti di ricambio della carrozzeria; • 4 cataloghi/listini completi CDRom o in formato online delle parti di ricambio della meccanica; • 4 cataloghi/listini completi CDRom o in formato online della attrezzatura specifica per le riparazioni; • 1 schienale + 1 seduta dei sedili passeggeri (per ogni veicolo fornito); • tessuto di scorta per sedili passeggeri (3 metri per ogni veicolo fornito ). • Formazione al personale viaggiante • Formazione personale officina
ALTRE DOTAZIONI. L’ autobus dovrà inoltre essere dotato di: a) borsa portadocumenti in corrispondenza del posto guida o soluzione equivalente; b) calzatoie di fermo (n°2) del veicolo da sistemare con apposito ancoraggio a bordo veicolo; c) cassetta porta attrezzi, completa di dotazione utensili e di chiavi specifiche per il veicolo in questione (estrattori, chiavi mozzi, apertura pedana disabili, etc.) d) gancio di traino anteriore e posteriore e) contagiri f) n. 1 (uno) estintore a norma di tipo omologato in Xxxxxx xx xxxxxx 0 (xxx) Kg, per classi di fuoco A B, 75F, con manometro indicatore dello stato di carica posto in prossimità del posto di guida, g) cassetta di pronto soccorso conforme al D.M. 388/2004 – Gruppo B e successive modificazioni; h) supporto comprensivo di chiave quadra, chiave triangolare ed eventuali altre chiavi per sblocco di pannelli interni ed esterni i) triangolo segnalatore di veicolo fermo, conforme alle vigenti norme del Codice della Strada e relativo Regolamento di attuazione; j) giubbetto catarifrangente come previsto dalle vigenti normative Italiane k) Cunei fermaruota l) ogni altra dotazione prescritta dalla normativa vigente Dovrà essere installato un dispositivo per il lavaggio del parabrezza, alimentato da un serbatoio della capacità di almeno 5 litri, raggiungibile facilmente e senza l’ausilio di chiusure a chiave.
ALTRE DOTAZIONI. Gli autobus devono essere dotati di: ▪ xxxxxx xxxxxx; ▪ borsa porta documenti in corrispondenza del posto guida; ▪ calzatoie di fermo del veicolo; ▪ estintore omologato; ▪ fari fendinebbia anteriori e posteriori; ▪ trombe bitonali; ▪ martelletti in corrispondenza dei finestrini di emergenza; ▪ cassetta medicinali conforme alle normative vigenti; ▪ tendine parasole di tipo avvolgibile sul parabrezza e sul finestrino autista; ▪ triangolo di segnalazione veicolo fermo; ▪ giubbotto retro riflettente ad alta visibilità ai sensi del DM 30/12/2003; ▪ telecamera posteriore per retromarcia e per ispezionare porta biciclette.
ALTRE DOTAZIONI n° 2 pass parcheggio. .
ALTRE DOTAZIONI borsa porta documenti in corrispondenza del posto guida; - calzatoie di fermo del veicolo; - estintore omologato; - martelletti in corrispondenza dei finestrini di emergenza; - cassetta medicinali conforme alle normative vigenti; - triangolo di segnalazione veicolo fermo; - giubbotto retro riflettente ad alta visibilità ai sensi del DM 30/12/2003;
ALTRE DOTAZIONI. Tubo di aspirazione flessibile, posto nella parte superiore o posteriore su ralla con molle di bilanciamento con rotazione minima 300° e comandato manualmente, avente un diametro minimo di mm 120 e lunghezza non inferiore a 4 m; - Gruppo lancia idrolavaggio ad alta pressione: composto da motore idraulico e pompa operante a pressione non inferiore a 100 bar e portata minima 10 l/min, tubo di lunghezza minima 10 m, con arrotolatore e lancia, con impugnatura per la regolazione dell’erogazione dell’acqua; - Doppio faro supplementare a luce bianca per illuminazione zona di lavoro; - Telecamera posteriore con monitor in cabina; - Manichetta con attacchi per rifornimento da idranti stradali; - Pannelli retroriflettenti a norma di legge.
ALTRE DOTAZIONI. Gli autobus dovranno inoltre essere dotati di: a) borsa portadocumenti in corrispondenza del posto guida o soluzione equivalente; b) gancio di traino anteriore e posteriore c) contagiri d) supporto comprensivo di chiave quadra, chiave triangolare ed eventuali altre chiavi per sblocco di pannelli interni ed esterni e) ogni altra dotazione prescritta dalla normativa vigente Dovrà essere installato un dispositivo per il lavaggio del parabrezza, alimentato da un serbatoio della capacità di almeno 5 litri, raggiungibile facilmente e senza l’ausilio di chiusure a chiave.

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  • Assicurazioni 6.1 Per tutta la durata della Locazione, il Conduttore dovrà possedere le coperture assicurative indicate al comma che segue, in corso di validità e rilasciate da compagnie di primaria importanza. A tal fine, il Conduttore dovrà esibire le polizze o, in alternativa, una certificazione emessa dal Broker o dall’Assicuratore che riporti fedelmente tutte le condizioni di copertura. Tale circostanza risulta preclusiva alla consegna dell’unità immobiliare oggetto della Locazione. 6.2 Le coperture assicurative richieste sono: a) polizza garanzia dei danni eventualmente subiti dai beni in Locazione (c.d. Rischio locativo) per un capitale assicurato non inferiore a € 1 milione. Il Locatore si riserva la facoltà di rivedere tale parametro qualora lo ritenga necessario; b) polizza incendio a copertura dei beni oggetto delle attività svolte in virtù della Locazione, ubicati nell’unità immobiliare in uso, per un capitale adeguato all’effettivo valore dei beni e del relativo contenuto, comprese le spese di demolizione e sgombero, oltre a garantire i danni da interruzione di esercizio e i maggiori costi per un periodo non inferiore ai 12 mesi; c) polizza di responsabilità civile per danni a terzi, non esclusi i danni da cose in custodia, incendio, colpa grave e dolo dei dipendenti e i danni da interruzione di esercizio dei terzi, per un massimale per sinistro non inferiore a Euro 1,5 milioni. 6.3 Nelle suddette polizze dovrà essere convenuto che: 1) non potranno aver luogo diminuzioni, storni di somme assicurate, disdetta del contratto, modifica delle garanzie senza il preventivo consenso del Locatore; eventuali sospensioni/mancati rinnovi di garanzie dovranno avere efficacia solo dopo 30 gg, previo avviso al Locatore delle motivazioni del provvedimento; 2) la compagnia di assicurazione dovrà riconoscere al Locatore la qualifica di “Assicurata Aggiunta”; 3) dovranno essere considerati “Terzi” il Locatore ed i suoi dipendenti; 4) l’Assicuratore rinuncia al diritto di rivalsa nei confronti del Locatore (art. 1916 c.c.).

  • Altre assicurazioni Il Contraente e/o l’Assicurato sono tenuti a dichiarare alla Società l’eventuale esistenza o la successiva stipulazione, presso altri assicuratori, di assicurazioni riguardanti lo stesso rischio e le medesime garanzie assicurate con la presente polizza indicandone le somme assicurate. In caso di sinistro, il Contraente e/o l’Assicurato devono darne avviso a tutti gli Assicuratori indicando a ciascuno il nome degli altri ai sensi dell’Art. 1910 del Codice Civile. Relativamente alle prestazioni di Assistenza, nel caso in cui richiedesse l’intervento di altra impresa, le prestazioni previste dalla polizza saranno operanti esclusivamente quale rimborso all’Assicurato degli eventuali maggiori costi a Lui addebitati dall’impresa assicuratrice che ha erogato direttamente la prestazione.

  • Eccezioni Nel caso in cui per cause esogene e ed oggettivamente non riconducibili alla volontà della Compagnia (come ad esempio la fusione di un fondo), non sia possibile pro- cedere con il disinvestimento da uno o più fondi esterni, la stessa può sospendere temporaneamente la richiesta di riscatto parziale o totale. Al venir meno dei motivi che hanno portato alla sospensione il Contraente potrà ri- chiedere nuovamente il riscatto.

  • Prestazioni Al verificarsi delle condizioni appresso indicate il lavoratore associato ha diritto a richiedere al Fondo la prestazione pensionistica per vecchiaia o per anzianità. Il diritto alla prestazione pensionistica per vecchiaia si consegue al compimento dell'età pensionabile stabilita nel regime pensionistico obbligatorio, avendo maturato almeno dieci anni di versamenti contributivi effettivi al Fondo. Il diritto alla prestazione pensionistica per anzianità si consegue al compimento di un'età di non più di dieci anni inferiore a quella stabilita per la pensione di vecchiaia nel regime pensionistico obbligatorio ed avendo maturato almeno quindici anni di versamenti contributivi effettivi al Fondo. In ogni caso il diritto alle prestazioni indicate nel presente articolo è esigibile a condizione che i lavoratori associati abbiano cessato il rapporto di lavoro. La presente norma troverà applicazione anche nei confronti dei lavoratori soci la cui posizione viene acquisita per trasferimento da altro fondo pensione complementare, computando anche il numero delle annualità di contribuzione versate al fondo di provenienza. Il lavoratore socio, avente diritto, può chiedere la liquidazione in capitale della prestazione pensionistica nella misura prevista dall'attuale normativa. Il Fondo provvederà all'erogazione delle prestazioni sotto forma di rendita mediante apposite convenzioni con imprese assicurative. Il lavoratore socio che al momento della risoluzione del rapporto di lavoro non abbia maturato il diritto alle prestazioni pensionistiche può riscattare la propria posizione individuale maturata presso il Fondo. Il riscatto della posizione individuale comporta la riscossione dell'intero capitale accantonato e dei rendimenti maturati fino al mese precedente il riscatto stesso. La liquidazione dell'importo così definito avviene entro sei mesi dalla richiesta del riscatto. Qualora non opti per il riscatto, il lavoratore resta iscritto al Fondo alle condizioni e con le modalità dello statuto. Agli iscritti che provengano da altri fondi pensione, ai quali sia stata riconosciuta sulla base della documentazione prodotta la qualifica di vecchi iscritti agli effetti di legge, non si applicano le norme di questo accordo conseguenti la normativa in vigore. Questi ultimi hanno diritto alla liquidazione della prestazione pensionistica indipendentemente dalla sussistenza dei requisiti di accesso come sopra definiti e possono optare per la liquidazione in forma di capitale dell'intero importo maturato sulla loro posizione pensionistica. In caso di morte del lavoratore socio prima del pensionamento per vecchiaia, beneficiari della prestazione pensionistica sono i soggetti indicati dalle disposizioni di legge vigenti "pro tempore". Il Fondo eroga, altresì, eventuali prestazioni accessorie per premorienza ed invalidità. L'iscritto per il quale da almeno otto anni siano accumulati contributi derivanti da quote di trattamento di fine rapporto, può chiedere una anticipazione per eventuali spese sanitarie per terapie ed interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche ovvero per l'acquisto della prima casa di abitazione per sè o per i figli, documentato con atto notarile, nei limiti dell'ammontare della sua posizione pensionistica derivante dal t.f.r. versato al Fondo. Il Consiglio di amministrazione determina l'ammontare percentuale massimo delle anticipazioni annualmente consentite in relazione all'esigenza di preservare l'equilibrio e la stabilità del Fondo. Non sono ammesse altre forme di anticipazioni sulle prestazioni. Il Fondo non può concedere prestiti.

  • SOSTITUZIONI Il turista rinunciatario può farsi sostituire da altra persona sempre che: a) l’organizzatore ne sia informato per iscritto almeno 4 giorni lavorativi prima della data fissata per la partenza, ricevendo contestualmente comunicazione circa le ragioni della sostituzione e le generalità del cessionario; b) il cessionario soddisfi tutte le condizioni per la fruizione del servizio (ex art. 39 Cod. Tur. ) ed in particolare i requisiti relativi al passaporto, ai visti, ai certificati sanitari; c) i servizi medesimi o altri servizi in sostituzione possano essere erogati a seguito della sostituzione; d) il sostituto rimborsi all’organizzatore tutte le spese aggiuntive sostenute per procedere alla sostituzione, nella misura che gli verrà quantificata prima della cessione. Il cedente ed il cessionario sono solidalmente responsabili per il pagamento del saldo del prezzo nonché degli importi di cui alla lettera d) del presente articolo. Le eventuali ulteriori modalità e condizioni di sostituzione sono indicate in scheda tecnica.

  • Tubazioni I tubi pluviali di plastica e grès ceramico saranno misurati a metro lineare in opera sull'asse della tubazione, senza tener conto delle parti sovrapposte; in tali valutazioni è compreso anche il computo delle quantità ricavate dalle curve o pezzi speciali. I tubi pluviali di rame o lamiera zincata, ghisa e piombo saranno valutati secondo il peso sviluppato dai singoli elementi. Le tubazioni in rame con o senza rivestimento in PVC per impianti termici o sanitari saranno valutate in metri lineari misurati dopo la messa in opera. Le tubazioni in pressione di polietilene saranno valutate a metro lineare.

  • Riattivazione Facoltà del Contraente di riprendere, entro i termini indicati nelle Condizioni di assicurazione, il versamento dei premi a seguito della sospensione del pagamento degli stessi. Avviene generalmente mediante il versamento del premio non pagato maggiorato degli interessi di ritardato pagamento.

  • Assicurazione Il contratto di assicurazione.

  • Precisazioni Qualora l’esame della documentazione amministrativa non si esaurisca nell’arco della seduta fissata per il giorno sopraindicato, la stessa verrà aggiornata al giorno successivo; le offerte dovranno essere custodite, a cura del soggetto deputato all’espletamento della gara, con forme idonee ad assicurare la loro integrità. L’Arnas “X. Xxxxxx”, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/00, può altresì effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dal D. Lgs. 50/2016, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.

  • Azioni Rappresentano il capitale di rischio della società. Il rischio teorico è la perdita dell’intero investimento. I principali fattori endogeni che influenzano la volatilità e la liquidità dell’investimento possono essere le dimensioni dello stesso emittente, che si traduce in scambi più o meno elevati sul titolo, e lo spessore del mercato regolamentato in cui vengono trattate.