Architettura del Geo-Data Server. La sintetica descrizione evidenzia alcuni elementi di complessità non riscontrati nella realizzazione del bacino del Serchio e, in particolare: ▪ il maggior numero degli strati informativi; ▪ il maggior numero delle cartografie; ▪ le diverse tipologie di cartografie (sinottiche, di sintesi, di dettaglio). A questo si deve aggiungere la complessità intrinseca di alcuni strati informativi che non sono costituiti da oggetti omogenei (quali, ad esempio, sono i limiti amministrativi, costituiti da insiemi di linee), ma da insiemi complessi di oggetti diversi, ciascuno dei quali ha proprie caratteristiche ed è legato agli altri oggetti dello stesso strato da specifiche associazioni. E’ questo il caso, ad esempio, delle sezioni idrografiche il cui strato informativo contiene la localizzazione delle sezioni, la loro definizione attraverso i capisaldi, la loro descrizione inclusiva di diagrammi che ne disegnano il profilo e di fotografie dei siti in cui alcune di esse sono collocate. Un ulteriore elemento di complessità è rappresentato dalle dimensioni del bacino che interessa 9 province, circa 180 comuni ed è articolato in 20 sotto-bacini. Pur senza modificare l’impostazione adottata per il Serchio, che prevede di operare selezioni geografiche secondo tagli predefiniti, risulta una selezione più complessa. Infatti la selezione del comune non è più possibile sulla mappa dell’intero bacino, per cui si deve procedere in due passi, selezionando dapprima la provincia sulla mappa del bacino e, in seconda battuta, il comune sulla mappa della provincia selezionata. Sussistono anche maggiori difficoltà di presentazione dei risultati cartografici a causa della complessità e delle dimensioni delle mappe. Un ultimo elemento di complessità deriva dalla scelta progettuale, già accennata, di voler realizzare una presentazione più ricca e per questo, fruibile ad una popolazione più ampia di utenti. Questo approccio, che si affianca al Geo-Data Server vero e proprio, è stato adottato per le informazioni relative alle Sezioni Idrografiche, alle Foto Aeree e alla Franosità a cui sono dedicate sezioni specifiche, distinte da quella generale che consente la navigazione e il prelievo di tutti i dati. Lo scopo di questa operazione è quello di cominciare ad ampliare le funzionalità del sistema da strumento destinato ad un uso specialistico a strumento che si rivolge a diverse categorie di utenti, consentendo visualizzazioni diverse delle stesse informazioni. La complessità dei dati ha ri...